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ECONOMIA INTEGRATA

MADE IN ITALY

per il rilancio del

ProgettoCatalogodefinitivo MOD.qxd:Layout 1 19/10/10 10:45 Pagina 1

MADE IN ITALYGLI IMpRENDITORI pROTAGONIsTI pER IL RILANCIO DEL pAEsE.

LA squADRA ITALIA.

Convegno organizzato dal Gruppo Editoriale Mondolibero e Maria De Toni srl Rapporti Istituzionali curati da Sara Iannone

ROMA, Palazzo Ferrajoli Piazza Colonna 35521 ottobre 2010 ore 10.30 - 13.30

PROGRAMMA:10:30 Iscrizioni e Registrazioni10:45 Inizio dei Lavori11:00 Relatori12.20 Tavola Rotonda Imprenditori13.20 Conclusioni Ospiti d’Onore13.30 Coffee Break

Il tema del Convegno Imprenditoriale e Governativo per il rilancio del Made in Italy è basato sulla pubblicazione del Progetto Internazionaledi Economia Integrata “Il Lusso con l’Occhio dell’Oriente (1000-2000)®” che ha avuto il patrocinio della Fiera di Vicenza, con il sostegnodel Ministro per i Beni e le Attività Culturali e gli auspici del Presidente del Consiglio dei Ministri

RELATORI:• Messaggio benaugurante del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano• Testimonianza Scritta del Cav. Lav. Mario Boselli, Presidente Camera Nazionale

della Moda Italiana• Prof. Fabio Verna, Economista• Diego Caron, Imprenditore e Presidente Confindustria (PMI) Vicenza• Dott.ssa Maria Loretta De Toni, Imprenditrice, Portavoce Economia Integrata• Giulietta Cozzi, Artista/Storica Sviluppo matrici identità prodotto• Elena Donazzan, Assessore Lavoro, Istruzione, Formazione Regione Veneto• Federico Tassinari, Editore Gruppo Editoriale Mondolibero• Prof. John M. Spalek, State University of New York in Albany, Consulente Biblioteca

Nazionale di Francoforte• Testimonianza Scritta dell’On. Enrico Huellweck, Capo Segreteria del Ministro per i Beni

e le Attività Culturali On. Sandro Bondi• Pietro Caselli, Presidente Busi Impianti

Rassegna Fotografica Imprenditori e Nomi Illustri “Illuminati” per il rilancio del Made in Italy (Ph. Donatella Rigon)

TAVOLA ROTONDA CON TESTIMONIANZECAPIGRUPPO SETTORI

MERCEOLOGICI & IMPRENDITORI PMI

OSPITI D’ONORE:ON. STEFANO SAGLIA, SOTTOSEGRETARIO MINISTERODELLO SVILUPPO ECONOMICO CON DELEGA ALL’ENERGIA

AUTORITÀ GOVERNATIVEPERSONALITÀ DEL MONDO ECONOMICO E CULTURALE

SPONSOR


RAssEGNA fOTOGRAfICAIMpRENDITORI E NOMI ILLusTRI

“ILLuMINATI” pER IL RILANCIO DEL MADE IN ITALY

ROMA, Palazzo Ferrajoli 21 ottobre 2010

Convegno Economia Integrata per il rilancio del Made in Italy

Promosso dal Gruppo Editoriale MondoliberoItalo e Federico Tassinari e Maria De Toni srl

Portavoce Economia IntegrataMaria Loretta De Toni

Rapporti IstituzionaliSara Iannone

Foto d’ArteDonatella Rigon

Cura catalogoMaria Loretta De Toni

Donatella Rigon

Erika Laganà

Segreteria OrganizzativaFrancesca Rispoli

Elena Battaglin

Mauro Bigarella


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ECONOMIA INTEGRATA

ECONOMIA INTEGRATA PER UN NUOVO MADE IN ITALY

Questa ricerca sull’Economia Integrata, che dura da 13 anni, è frutto di una sintesi che identifica l’economia duratura, quella che

nasce da una osmosi tra identità storico-culturale del Paese e prodotto. E’ infatti il Made in Italy Tecnologico-Culturale, chenoi chiamiamo “il Lusso necessario”, un modo per dare al prodotto italiano un’anima di “Economia & Cultura” capace di creareun valore aggiunto ai manufatti nel processo di globalizzazione. È questa, infatti, la sfida principale che la nostra classe imprendito-riale dovrebbe porsi per competere nel mercato globale: aumentare il valore aggiunto dei nostri prodotti attraverso una analisi delleradici storiche espresse nel design, nella simbologia, nella comunicazione e nel marketing per caratterizzare il nostro Made in Italycon peculiarità , legate al patrimonio dell’azienda stessa, del territorio e del Paese.

Ogni regione italiana è infatti portatrice di valori antichi in ogni campo: dal manifatturiero del lusso e del non lusso, al campo agroalimentare, turistico, artigianale, industriale e tecnologico…

La principale fonte di ispirazione è stata la Repubblica di Venezia, “La Serenissima”, che è stata il primo esempio di universali-smo nei commerci e la prima globalizzazione di successo con l’Oriente, con il quale ha saputo relazionarsi pur mantenendo inal-terate le proprie matrici culturali. Per crescere, innovare, competere occorre oggi fare aggregazioni tra imprese, uscire dal volerefare da soli, tessere relazioni tra imprenditori, mettersi a tavolino insieme per mettere a punto un progetto comune per dare valoreaggiunto economico-culturale ai prodotti del Made in Italy.

Con il mio progetto internazionale di Economia Integrata “Il Lusso con l’Occhio dell’Oriente (1000-2000)®” frutto di lunga ricer-ca, in collaborazione con un Comitato Scientifico Internazionale (Dott. Stefano Carboni, Storica/Artista Giulietta Cozzi, l’orientalistaDott.ssa Cristina Del Mare e il Prof. John M. Spalek), si ripercorre l’antico legame della Repubblica di Venezia, la Serenissima, conil Medio e l’Estremo Oriente attingendo alle proprie radici storico-culturali e agli antichi interscambi commerciali di merci, di idee e dipersone tra Oriente e Occidente. La Sicilia è un altro esempio importante che abbiamo analizzato: entrambe sono ricche di spun-ti di dialogo interculturale. Occorre quindi un nuovo approccio di fare economia in Italia, per creare un nuovo valore aggiuntonei prodotti a livello internazionale. In particolare le PMI possono diventare veri marchi attraverso studio, ricerca e cultura appli-cata nei prodotti. Lo stesso marketing può diventare una strategia per trasmettere nuovi valori etico-culturali, in cui i prodotti sonol’espressione dello spirito del tempo per aprire un vero dialogo tra Oriente e Occidente in un clima di Pace per un nuovoRinascimento economico-culturale. L’Italia con la sua cultura millenaria ha in sé il DNA commerciale-culturale utile pernuovi scambi economici tra popoli. I prodotti italiani possono interpretare altre culture del mondo, nel rispetto delle loropeculiarità , creando un NUOVO VALORE AGGIUNTO ECONOMICO-CULTURALE.

Dott.ssa Maria Loretta De ToniPortavoce Economia Integrata

©2010 by Maria Loretta De Toni. All rights reserved


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Imprenditori & Nomi illustri“illuminati” per il rilancio del made in Italy

Convegno Imprenditori Protagonisti per il rilancio del PaeseSquadra ItaliaRoma, Palazzo Ferrajoli 21 ottobre 2010

Basato sul Progetto Internazionale di Economia Integrata “Il Lusso con l’Occhio dell’Oriente (1000-2000)®” di Maria Loretta De Tonicon il patrocinio di Fiera di Vicenza,il sostegno del Ministro per i Beni e le Attività Culturali e gli auspici del Presidente del Consiglio dei Ministri


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“La crisi ci ha insegnato che la forza della nostra rinascitapuò stare nella ricerca delle sinergie,

sinergie che provengono dal conoscere attraverso lacultura dei popoli e delle loro differenze

e assonanze un legame che oggi scopriamo vitale“

Federico TassinariEditore Gruppo MONDOLIBERO


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ph. D. Rigon

Prof. Italo Tassinari Fondatore e Direttore MONDOLIBERO

ph. D. Rigon

Federico TassinariEditore Gruppo MONDOLIBERO


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IL LUSSO CON L’OCCHIO DELL’ORIENTE (1000-2000)®Progetto Internazionale di Economia Integrata

Su ideazione e a cura della Dott.ssa Maria Loretta De Toni in collaborazione con il Dott. Stefano Carboni, la storica/artista Giulietta Cozzi,

l’orientalista Dott.ssa Cristina Del Mare e il Prof. John M. Spalek.

CONSULTARE LO SCHEMA APPLICATIVO DEL PROGETTO PER TUTTI I SETTORIMERCEOLOGICI ITALIANI, DA PAGINA 33 A 37 DEL CATALOGO CONVEGNO

Stefano Carboni Giulietta Cozzi Cristina Del Mare John M. Spalek Maria Loretta De Toni

Comitato Scientifico Progetto


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Venezia, Palazzo Ducale, loggia

“Dietro le nostre etichette abbiamo un grande valore:la storia del nostro territorio”

Luca ZaiaPresidente della Regione Veneto

ph. D. Rigon


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Esempio di prodotto della Repubblica di Venezia con matrici qualificantidi identità veneto-saracena

Bacile

Bacile in ottone cesellato e bulinato a fitti arabeschi. Venezia, seconda metà XV sec. Arte“Veneto-Saracena”. Museo Correr, Venezia.


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Regione Sicilia,Taormina Palazzo Duchi di S.Stefano, architettura arabo-normanna


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Esempio di manufatto siciliano con decori ornamentali in corallo e contaminazioni di stile orientale

Paliotto

Paliotto d’altare, ricamato in seta, corallo, granati, argento. Maestranze trapanesi, fine XVIIIsecolo. Galleria Regionale della Sicilia, Palermo


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RICERCA, INNOVAZIONE E SVILUPPO PER UNA ECONOMIA INTEGRATA

Mi sento onorato, in qualità di mentore nell’ambito di questo interessante Comitato Scientifico Internazionaleche presiede il progetto della dott.ssa Maria Loretta De Toni “Il Lusso con l’Occhio dell’Oriente (1000-2000)”®, di poter apportare la mia personale esperienza nel campo della ricerca accademica, che tocca unarco di ben oltre 40 anni. Mi sento altresì forte nell’affermare che la ricerca è un fattore primario e vita-le per un Paese, affinchè possano avvenire significativi cambiamenti sociali ed economici. (Nel mio campoaccademico ho contributo alla identificazione, preservazione, archiviazione e pubblicazione dei materiali ine-renti l’emigrazione tedesca negli Stati Uniti a partire dal 1933).Nell’ambito specifico di questo progetto, il Comitato Scientifico che detta le basi e gli obiettivi assieme allacuratrice, mira a creare i presupposti affinchè la ricerca storica diventi pungolo per un concreto svilup-po innovativo nel campo economico. Significa altresì tradurre il passato in un presente fruibile e attua-lizzato, in modo che il mondo contemporaneo possa beneficiare delle conquiste passate. E’ quindi impor-tante riallacciare gli interscambi culturali che hanno segnato nel passato influenze e reciproci stimoli tra ipaesi quali l’Italia, il Medio ed Estremo Oriente, nonché l’Asia stessa. Sono contatti che nel passato hannoavuto importanza e che sono stati finora solo parzialmente analizzati e che meritano attraverso questo pro-getto di essere portati pienamente alla luce. Mi riferisco specificatamente a stilemi, disegni e modelli orna-mentali provenienti dall’Oriente, i quali possono trasmettere nuovi stimoli per un modo di fare economiamoderna; in altre parole capace di portare alla creazione di prodotti del lusso e del non lusso che sappianovalorizzare il passato in manufatti di singolare originalità e capaci di essere compiutamente attuali.Come persona che ha una esperienza di lunga data in campo accademico mi permetto e mi sento fiducio-so di affermare che la ricerca rappresenta un investimento “tangibile”, capace di portare profitto inuna economia che vuole diventare duratura e reale.

Prof. John M. Spalek - Project AdvisorState University of New York in Albany, Consulente Biblioteca Nazionale di Francoforte


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Prof. Fabio VernaDocente di Finanza Aziendale, Economista, Imprenditore


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“L’ITALIA PER L’ITALIA” UN MADE IN ITALY DA RILANCIARE

La storia economica del nostro paese è nota a molti, ma su taluni aspetti di questa, spesso non capita disoffermarsi, pur non avendo l’opportunità di ripercorrere in poche battute tutti i passi salienti che hanno por-tato l’Italia ad essere uno dei protagonisti sui mercati internazionali, vorrei sottoporVi taluni parallelismi frabasilari accadimenti del nostro passato ed alcune delle potenzialità che si stanno oggi sviluppando.Notoriamente la nostra struttura produttiva attuale poggia sui distretti industriali, sorti spontaneamente neltempo, ma senza alcuna antecedente pianificazione; nei distretti ha saputo crescere la nostra P.M.I. nata nelpassato da semplici laboratori artigiani ma che oggi ha inteso affermarsi con successo anche sui mercatiinternazionali. L’artigiano ha generato molto spesso un figlio imprenditore e da questo un nipote che hasaputo divenire un capitano d’industria, nella nostra storia, nella storia di un popolo che nei secoli ha avutola capacità di guardare lontano si fonda la nostra capacità di intraprendere.Italiani, che hanno inseguito con coraggio e con perseveranza le loro intuizioni nei secoli ve ne sono statimolti, da Marco Polo giunto in Catai seguendo la via della seta, a Cristoforo Colombo che navigandoverso ovest per giungere nelle Indie scoprì il continente americano. Per non parlare di Meucci o di Marconi,Italiani illuminati, che coprirono distanze ancora più grandi, se pur virtualmente, aprendo le innovative viedella comunicazione come oggi noi la conosciamo e soprattutto possiamo avvalercene.In particolar modo, dopo molti anni di studio dedicati alle applicazioni degli strumenti finanziari ai sistemi pro-duttivi, tenterò di soffermarmi, nel mio “speech”, sugli sviluppi del mercato monetario prima e finanziario poi,ritrovando sin nell’antica Roma i prodromi del moderno sistema capitalistico, in fondo l’Euro ha avuto comeillustre antenato il Sesterzo riconosciuto già 2000 anni or sono come la moneta di riferimento in tutto l’im-pero romano, all’epoca di fatto l’intero mondo conosciuto.Mi viene istintivamente da ricordare il ruolo dei banchieri fiorentini nella Firenze dei Medici, che seppe-ro essere maestri nella negoziazione di debiti e di crediti, negli arbitraggi sulle valute e nell’utilizzo delle let-tere di credito già secoli prima dei bankers di Wall Street.Impariamo dalla nostra storia e guardiamo al nostro futuro con ambizione e con lungimiranza, emuli deinostri Padri , ma con la profonda convinzione che comunque l’allievo debba superare il Maestro, le nostreimprese hanno innanzi a loro ancora impegnativi traguardi da raggiungere. Affrontiamo dunque il mercatoglobale come un’opportunità in cui competere senza temere le pur notevoli dimensioni di questa nuovasfida, esportiamo assieme al nostro ingegno, alle nostre intuizioni, la qualità dei nostri prodotti e la tecnolo-gia che questi possono esprimere in molteplici settori industriali, esportiamo dunque con il Made in Italy lanostra cultura, dall’arte alla dieta mediterranea, esportiamo la nostra qualità della vita.

Prof. Fabio VernaDocente di Finanza Aziendale, Economista, Imprenditore


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Cav. Lav. Mario BoselliPresidente Camera Nazionale della Moda Italiana


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MADE IN ITALY

Nel mondo si dice che un abito è "bello e ben fatto" quando si parla di Moda Italiana. L'eccellenza sta quied è la quintessenza della storia del nostro Paese. L'eccellenza di uno stile non si inventa e non può essere soltanto il risultato di una strategia commerciale:il Made in Italy è una storia di talenti, di tradizioni di gusto, di cultura dell'eleganza, di maestria artigianale,di prontezza innovativa e di cura del dettaglio, creatività e intelligenza tecnica. Deriva da una sapiente tradizione di lavoro che sa unire la qualità estetica e immateriale, legata alla nostrastoria, il cosiddetto “effetto rinascimento”, alla qualità dell'innovazione tecnica e materiale dei prodotti. Negli ultimi cinquant'anni l'Italia ha sviluppato una formidabile capacità di produrre Moda e il fattore deter-minante del successo di questa grande e variegata struttura imprenditoriale è l'integrità della sua filiera pro-duttiva, dalla fabbricazione e nobilitazione dei fili, dei tessuti fino alla creazione dell'abito.Ora siamo nell’era della globalizzazione ed è iniziata una nuova avventura per il nostro Sistema, che deveaffrontare i rischi e le opportunità provenienti da altri paesi, vicini e lontani. Ma la Moda Italiana, la qualità delle nostre storie imprenditoriali, l'ingegno e la creatività delle grandi firme,il prestigio e l'altissima qualità dello stile italiano propongono un valore aggiunto unico e inimitabile cheabbiamo il dovere di difendere e far crescere. Questo è l’obiettivo principale della Camera Nazionale della Moda Italiana, che da 50 anni promuove esostiene il settore e, con l’ultima edizione rinnovata di Milano Moda Donna, ha aiutato a rendere più vigoro-sa la ripresa, puntando sempre sulla qualità del Made in Italy, dallo stile alla cultura, dall’immagine alla crea-tività .

Cav. Lav. Mario BoselliPresidente Camera Nazionale della Moda Italiana


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On. Enrico HuellweckCapo Segreteria del Ministro per i Beni e le AttivitàCulturali On. Sandro Bondi

ph. D. Rigon


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ECONOMIA E CULTURA PER UN NUOVO MADE IN TALY

Per una Economia sostenibile occorre oggi avere la consapevolezza che l’arte e la cultura in generale devo-no essere considerate fattori “pro business”, in grado di influenzare la realtà socio-economica dei singolicome quella di un intero Paese.La cultura è quindi un valore e, come tutti i valori, può e deve produrre effetti economici tanto da poter direserenamente che arte e cultura devono sviluppare forti legami con il mercato produttivo.Va però fatta chiarezza: si potrà arrivare al mercato produttivo solo partendo da vere arti e da vera cultura,ma tutto questo richiede anche una forma di tutela della produzione artistica, da attuarsi attraverso politichedi difesa e di promozione dell’identità del prodotto.Tutto questo potrà , forse, apparire più facile parlando di Economia Integrata riferita al mondo del Lusso deiGioielli e della Moda, dove la tradizione storica italiana ha già conquistato attenzione e ammirazione nelmondo per i suoi marchi. Tuttavia i prodotti italiani, in generale, possono diventare veicoli di cultura, se nellaricerca, nella progettazione e nella comunicazione si pone l’accento al valore incommensurabile del patri-monio artistico dell’Italia dando risalto a quelle sapienze sia tecnologiche che culturali, le cui peculiaritàhanno contraddistinto il nostro Rinascimento Italiano nel mondo, attraverso il Genius Loci dei nostri gran-di artisti. Questa eredità è ancora presente nel patrimonio degli Italiani e richiede oggi una consapevolez-za nuova, da ricercare all’interno dell’Impresa stessa.L’alleanza fra le aziende di diversi settori manifatturieri del Lusso e del non Lusso per rilanciare il Made inItaly Tecnologico-Culturale con valore aggiunto produrrà sicuramente effetti positivi sia sul mercato azien-dale che sul versante della cultura, una realtà , questa, che attende una concreta rivalutazione economicaper poter continuare a vivere, a crescere e a essere conosciuta da pubblici sempre più vasti.Questo progetto di economia integrata “Il Lusso con l’Occhio dell’Oriente (1000-2000)” trova, tra l’altro,un entusiasta sostenitore nel Ministro per i Beni e le Attività Culturali On. Sandro Bondi, sempre più impe-gnato a valorizzare e a diffondere l’arte e la cultura del nostro Paese.

Onorevole Enrico HüllweckCapo Segreteria del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, On. Sandro Bondi, Roma


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Elena DonazzanAssessore alle Politiche del Lavoro, Istruzionee Formazione Regione Veneto

ph. D. Rigon


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Imprenditori & Nomi illustri“illuminati” per il rilancio del made in Italy

“L’imprenditore è un antico guerrieroche porta benessere e prosperità a se stesso,

al territorio circostante,alle figure coinvolte nell’impresa e al Paese”

Maria Loretta De Toni


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Diego CaronPresidente CARON A&DFLUID CONNECTORSPresidente Confindustria (PMI) Vicenza

ph. D. Rigon


20

Adelangela MenegonPresidente BRE-MEN ACCIAI SPA

ph. D. Rigon


21

Alberto GallettiPresidente AGIBROKER SRL

ph. D. Rigon


22

Maria Loretta De ToniPresidente MARIA DE TONI SRLPortavoce Economia Integrata

ph. D. Rigon

Elena BattaglinAssistente per il Progetto Economia IntegrataMaria De Toni srl


23

Lorenzo UngariPresidente UNGARI SRL

ph. D. Rigon


24

Graziella BennatiPresidente GRAZIELLA BENNATI CREAZIONI


25

Enea LendaroAmministratore delegatoVICENZASPED INTERNATIONAL AGENCY SRL

Lavinia Damian Presidente VICENZASPEDINTERNATIONAL AGENCY SRL

ph. D. Rigon


26

Silvano PedrolloPresidente PEDROLLO SPA


27

Nicola AmenduniPresidente ACCIAIERIE VALBRUNA SPA

Ernesto Amenduni GreseleConsigliere DelegatoACCIAIERIE VALBRUNA SPA

ph. D. Rigon


28

Albina e Armando CimolaiFondatori CIMOLAI SPA

Luigi e Paola CimolaiAmministratori Delegati CIMOLAI SPA


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Giovanni RanaPresidente e Fondatore PASTIFICIO RANA SPA


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Pietro CaselliPresidente BUSI GROUP


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Francesca Rispoli Giornalista, Capo Redattrice Gruppo Editoriale MONDOLIBEROSede Bologna

Erika LaganàGiornalista, Responsabile Grafica Gruppo Editoriale MONDOLIBEROSede Padova


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Donatella RigonFotografa free-lanceReporter eventi e mostre internazionali

Sara Iannone Rapporti Istituzionali Convegno a Roma Presidente Associazione Alba del Terzo Millennio


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Schema applicativo per tutti i settori merceologici italiani

del Progetto Internazionale di Economia Integrata

“Il Lusso con l’Occhio dell’Oriente (1000-2000)®”

di Maria Loretta De Toni in collaborazione con

un Comitato Scientifico Nazionale e Internazionale


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I Progetti-Eventi riportati nelle pagine qui di seguito rappresentano la sintesi per la realizzazione delProgetto Pilota Internazionale di Economia Integrata, applicabile a tutti i settori merceologici italiani.

Il Progetto Pilota di Economia Integrata sarà sostenuto dal supporto di Esperti Nazionali eInternazionali, per il Rilancio del Made in Italy nei mercati mondiali attraverso la costituzione di unConsorzio di Imprese Italiane. La prima fase attuativa del progetto può partire da una applicazionelocale o nazionale con un numero di imprese campione di diversi settori merceologici, mirando aportare una Squadra Italia finalizzata a un Made in Italy di identità . In una seconda fase verrà studia-ta la penetrazione commerciale in un primo paese estero, idoneo alla sua applicazione per risorsefinanziarie, strutturali, commerciali con reali sbocchi economici per le aziende coinvolte. Questaanalisi preventiva può essere esplorata dal Consorzio in stretto rapporto con le associazioni di cate-goria (artigianali, industriali ecc.).

La legge della Regione Veneto N. 23 del 16 agosto 2002, di cui Nadia Qualarsa ex Presidente della SestaCommissione Consiliare Permanente (Cultura e Ricerca) del Consiglio Regionale del Veneto è stata laprima firmataria, è la base di partenza del Progetto per il Rilancio del Made in Italy, perché prevede l’in-tegrazione del proprio patrimonio storico-culturale nel Mondo Economico, applicabile per ogni regione italia-na a livello nazionale, sotto forma di un federalismo economico-culturale, in cui i Prodotti di ogni Regionediventano vettori di un Nuovo Valore Aggiunto nel mondo.

Nadia Qualarsa


2008: Guida alla mostra “IL LUSSO CONL’OCCHIO DELL’ORIENTE(1000-2000”®,progettointernazionale di economia integrata su ideazione ea cura della Dr. Maria Loretta De Toni in collaborazio-ne con il Dr. Stefano Carboni, la storica/artistaGiulietta Cozzi, l’orientalista Dr. Cristina Del Mare e ilProf. John M. Spalek, con il patrocinio della Fiera diVicenza.

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PROGETTO INTERNAZIONALE DI ECONOMIA INTEGRATA PER IL RILANCIO DEL MADE IN ITALY TECNOLOGICO-CULTURALE

2004: Mostra e Catalogo “LE VIE DELL’ORO –VICENZA, ‘LA SERENISSIMA’ E L’ORIENTE (1404-2004)”, 11 Gennaio – 31 Marzo 2004 a PalazzoChiericati, Museo Civico di Vicenza, curatrice Dr.Maria Loretta De Toni in collaborazione con l’orienta-lista Dr. Cristina Del Mare e la storica/artista GiuliettaCozzi, con il patrocinio della Regione Veneto, laProvincia, la Città e la Fiera di Vicenza. Mostra rea-lizzata nell’ambito delle celebrazioni del sesto cente-nario dell’entrata di Vicenza nella Repubblica diVenezia nell’anno 1404.Legge Regionale Veneto n. 23 del 16 agosto 2002

Progetti - eventi


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CONSORZIO DI IMPRESE ITALIANE (DI PROSSIMA COSTITUZIONE) PER RILANCIAREIL MADE IN ITALY NEI MERCATI INTERNAZIONALI

CON PRODOTTI INNOVATIVI CON “L’ANIMA”

PRODOTTI E BENIFICI DEL PROGETTO “IL LUSSO CON L’OCCHIO DELL’ORIENTE 1000-2000”®


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PROGETTO PILOTA INTERNAZIONALE DI ECONOMIAINTEGRATA PER IL RILANCIO DEI DISTRETTI PRODUTTIVI ITALIANIATTRAVERSO IL MADE IN ITALYTECNOLOGICO - CULTURALE

La finalità è di promuovere tra Orien-te e Occidente un nuovo RinascimentoEconomico-Culturale con l’obiettivo dicreare possibilità di vendite al retailper le aziende del lusso e di commes-se estere per i settori industriali/artigia-nali con un nuovo valore aggiunto neiprodotti.

SINTESI DEL PROGETTO PILOTAUn percorso economico- culturale an-tico e contemporaneo attraverso le an-tiche vie carovaniere che collegavanol’Oriente con l’Occidente in relazionealle culture del Mediterraneo, ai popo-li, ai commerci e alle società , in parti-colare attraverso la Repubblica di Ve-nezia e la Sicilia.

MOSTRA ITINERANTE DOHA/ABUDHABI/DUBAI & MILANO/VICEN-ZA/AREZZO CON SEZIONE STORI-CA E SEZIONI COMMERCIALI DIPRODOTTI DI ALTO VALORE AG-GIUNTO.

SEZIONE STORICAEsposizione di opere antiche e manu-fatti di Lusso simbolo delle relazioni traOriente e Occidente (1000-2000) conanalisi storico-economica.SEZIONI PRODOTTI COMMERCIALIDI ALTO VALORE AGGIUNTO:Prodotti portatori di matrici qualificantitra Oriente e Occidente con logo “East& West”:1) Collezioni di Gioielli contemporaneiispirate all’Oriente attraverso lo studioe l’applicazione delle matrici qualifi-canti da parte di N. 10 selezionateaziende-pilota orafe italiane.

2) Collezioni di Moda contemporaneaispirate all’Oriente attraverso lo studioe l’applicazione delle matrici qualifi-canti da parte di N. 10 selezionateaziende-pilota italiane della moda eaccessori.

3) Creazioni industriali contempora-nee, ispirate all’Oriente , di diversi set-tori industriali (n.10 selezionate azien-de-pilota rappresentative dei settori in-dustriali/artigianali vicentini come le-gno, edilizia,ecc.) a testimonianza diuna forte microeconomia e artigianatoartistico multi-settoriale sviluppatosigià al tempo delle committenze per leville palladiane commissionate dallacolta nobiltà veneziana (vedi LeggeRegione Veneto n.23 del 16 agosto

2002), in seguito all’entrata di Vicenzanel 1404 nella Repubblica di Venezia.Questa microeconomia di aziende didiversi settori merceologici può rap-presentare un primo esempio di eco-nomia integrata per un nuovo Made inItaly.

4) Creazioni industriali contempora-nee, ispirate all’Oriente, di diversi set-tori industriali/artigianali (n.10 selezio-nate aziende-pilota italiane rappre-sentative di diversi settori merceologi-ci).

5) L’adesione di ogni azienda al Con-sorzio, aperto a tutti i settori merceolo-gici, porterà automaticamente allapartecipazione al progetto, ad una visi-bilità a livello internazionale con unproprio prodotto a tema e alla possibi-lità di essere selezionata tra le azien-de-pilota che applicheranno le matriciqualificanti nei propri prodotti.

di Maria Loretta De Toni Curatrice (Realizzazione del Progetto Pilota con il supporto di esperti nazionali e internazionali)

Con il patrocinio della Fiera di Vicenza, con il sostegno del Ministro per i Beni e le Attività Culturale gli auspici del Presidente del Consiglio dei Ministri

Per adesione al Consorzio e informazionisul progetto pilota contattare:

Dott.ssa Maria Loretta De Toni, [email protected]

Elena Battaglin, coordinatrice progetto [email protected]

MARIA DE TONI SRL, VIA PASUBIO 1,36066 SANDRIGO (VI) Tel. +39 0444 751347,

Fax +39 0444-758714 www.mariadetoni.it© Copyright 2009 by Maria Loretta De Toni

PROGETTO ANTICRISI DI ECONOMIA INTEGRATAIL LUSSO CON L’OCCHIO DELL’ORIENTE (1000-2000)®

MOSTRA ITINERANTE DOHA/ABU DHABI/DUBAI & MILANO/VICENZA/AREZZO


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Altre referenze fotografiche: archivio Maria De Toni Srl, Cristina Del Mare, Gruppo Editoriale MondoLibero.

copyright 2010 Foto D’Arte Donatella Rigon – Fotografa Free-Lance – Reporter Eventi e Mostre e-mail: [email protected] Cell. +39 3288326272

copyright 2010 Dr. Maria Loretta De Toni – Imprenditrice, Portavoce Economia Integrata www.mariadetoni.it

Tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione parziale e totale in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo elet-tronico, meccanico, senza l’autorizzazione scritta dei proprietari dei diritti.

SPONSOR PRIMARI


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SPONSOR PRIMARI

GRUPPO EDITORIALE MONDOLIBEROVia Ricci, 6/B 35131 PadovaWWW.MONDOLIBERO.ITWWW.MONDOMIGRANTI.ITWWW.SALUSPERNATURAM.ITWWW.IT-BIZ.ITredazione@[email protected]

MARIA DE TONI SRLVia Pasubio, 136066 Sandrigo (VI)[email protected]

DONATELLA RIGONFotografa Free-LanceVia Faggin, 5035135 PadovaCell. +39 [email protected]

AGIBROKER SRLContrà S. Caterina, 2936100 [email protected]

BRE.MEN ACCIAI SPAVia Nardi, 28/ALoc. Sacro Cuore36060 Romano d’Ezzelino (VI)[email protected]

BUSI GROUP SRLVia del Tappezziere, 440138 [email protected]


40

CARON A & D SRLFluid ConnectorsVia A. Moro 236060 Pianezze (VI)[email protected]

CIMOLAI SPAVia Ungaresca, 3833170 Pordenone (70) [email protected]

GRAZIELLA BENNATI CREAZIONIVia Puntabella, 506069 Tuoro Sul Trasimeno, [email protected]

PEDROLLO SPAHeadquartersVia E. Fermi, 737047 San Bonifacio (VR)[email protected]

PASTIFICIO RANA SPAVia Pacinotti, 2537057 San Giovanni Lupatoto (VR)[email protected]

UNGARI SRLVia Calamandrei, 1452100 [email protected]

ACCIAIERIE VALBRUNA SPAViale Della Scienza-Z.I.36100 Vicenzawww.acciaierie-valbruna.com [email protected]

VICENZASPED INTERNATIONAL AGENCY SRLVia Rossato 20/2236100 [email protected]


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Si ringraziano

Il Presidente della Repubblica Italiana, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ilMinistro per i Beni e le Attività Culturali, il Ministro per lo Sviluppo Economico, ilSindaco di Roma, la Camera Nazionale della Moda Italiana, gli Ospiti d’Onore, i

Relatori del Convegno e del Catalogo, gli Enti Patrocinatori, gli Sponsor, la testimonianza degli Imprenditori

e coloro che hanno gentilmente concorso alla pubblicazione del Catalogo e alla realizzazione del Convegno.

Speciali ringraziamenti

al Marchese Giuseppe Ferrajoliper l’ospitalità riservata a Palazzo Ferrajoli, Roma

21 ottobre 2010

Stampato il mese di Ottobre 2010 a cura di TECNOGRAFICA ROSSI F & C SAS,SANDRIGO (VI) ITALIA www.tecnograficarossi.it

©copyright 2010 Foto d’arte Ph. Rigon. Copyright by Donatella Rigon. All rights reserved

©copyright 2010 by Maria Loretta De Toni. All rights reserved.


Marchese Giuseppe Ferrajoli

Testimonianza antica di Papa Pio IX a Palazzo Ferrajoli, Roma


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