“E-learning e innovazione”
description
Transcript of “E-learning e innovazione”
18 Maggio 2010 nel Forum P.A.18 Maggio 2010 nel Forum P.A.
Nuova Fiera di RomaNuova Fiera di Roma
““E-learning e innovazione”E-learning e innovazione”
Prof. Alberto Colorni
Politecnico di Milano
E-learning E-learning nell’educationnell’education
Economie di scalaOpen contentLIM
Contesti difficili
Pari opportunità
CreativitàTecnologia
e- Collaboration e-Booke-Book
Integrazione
Modelli d’usoModelli d’uso
SharingSharing
Progettazione user centred
Benchmarking
Giochi onlineGiochi online
e-Coaching
Comunità di pratica
Costruttivismo
Creative Commons
Nativi digitali
Social networkingSocial networkingTags
WikipediaWikipedia
Peer interaction
GoogleGoogle
Motori di ricerca
Open sourceIntercultura
Media
Galassia
Qualche datoQualche dato
Università:Università:
– circa 50% delle università con un delegato eLcirca 50% delle università con un delegato eL– circa 30 corsi di laurea online (1%)circa 30 corsi di laurea online (1%)– circa 250 master online/blended (10% ?)circa 250 master online/blended (10% ?)
Scuola:Scuola:
– LIMLIM– formazione docentiformazione docenti– e-bookse-books– open contentopen content– ruolo dei dirigenti (es. master MESruolo dei dirigenti (es. master MES))
dati ?dati ?dati ?dati ?
CreativitàCreativitàhttp://www.performingalileo.nethttp://www.performingalileo.net
Tecnologia - LIMTecnologia - LIMhttp://www.iccomoprestino.it/progsfme/INDEX.htmlhttp://www.iccomoprestino.it/progsfme/INDEX.html
CooperazioneCooperazionehttp://www.dabacu.polimi.ithttp://www.dabacu.polimi.it
L’azione del Politecnico di Milano si inserisce nel contesto dell’avvio di una collaborazione fra la L’azione del Politecnico di Milano si inserisce nel contesto dell’avvio di una collaborazione fra la Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo (DGCS) del MAE e il Coordinamento Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo (DGCS) del MAE e il Coordinamento Universitario. Universitario.
1) Creazione di un Database comune in grado di consentire la raccolta sistematica e integrata1) Creazione di un Database comune in grado di consentire la raccolta sistematica e integrata delle iniziative delle Università italiane in tema di Cooperazione allo Sviluppo.delle iniziative delle Università italiane in tema di Cooperazione allo Sviluppo.
2) Animazione della Community degli attori della Cooperazione attivamente coinvolti nel progetto.2) Animazione della Community degli attori della Cooperazione attivamente coinvolti nel progetto.
Gli attoriGli attori
ContenutiContenuti
SperimentazioneSperimentazioneConsolidamentoConsolidamento
ServiziServizi
Creazione di (grandi) contenitori di L.O. di libera fruizione
Valorizzazione di buone pratiche e di nuovi modi di presentare i contenuti
Web 2.0 e suoi caratteri tipici (facilità, uso della rete, condivisione, …)
Profilazione, creazione di percorsi individuali, check su avanzamento
vs
1
43
2
R = RegioniI = ImpreseA = Agenzie pb.E = Scuola-Università
R
I
A
E
Gli attoriGli attori
ContenutiContenuti
SperimentazioneSperimentazioneConsolidamentoConsolidamento
Creazione di (grandi) contenitori di L.O. di libera fruizione
Valorizzazione di buone pratiche e di nuovi modi di presentare i contenuti
Web 2.0 e suoi caratteri tipici (facilità, uso della rete, condivisione, …)
Profilazione, creazione di percorsi individuali, check su avanzamento
vs
1 2
R = RegioniI = ImpreseA = Agenzie pb.E = Scuola-Università
R
I
A
E
ServiziServizi 43
Gli attoriGli attori
ContenutiContenuti
SperimentazioneSperimentazioneConsolidamentoConsolidamento
Creazione di (grandi) contenitori di L.O. di libera fruizione
Valorizzazione di buone pratiche e di nuovi modi di presentare i contenuti
Web 2.0 e suoi caratteri tipici (facilità, uso della rete, condivisione, …)
Profilazione, creazione di percorsi individuali, check su avanzamento
vs
1 2
R = RegioniI = ImpreseA = Agenzie pb.E = Scuola-Università
R
I
A
E
43 ServiziServizi
Gli attoriGli attori
ContenutiContenuti
SperimentazioneSperimentazioneConsolidamentoConsolidamento
Creazione di (grandi) contenitori di L.O. di libera fruizione
Valorizzazione di buone pratiche e di nuovi modi di presentare i contenuti
Web 2.0 e suoi caratteri tipici (facilità, uso della rete, condivisione, …)
Profilazione, creazione di percorsi individuali, check su avanzamento
vs
1 2
R = RegioniI = ImpreseA = Agenzie pb.E = Scuola-Università
R
I
A
E
ServiziServizi 43
Gli attoriGli attori
ContenutiContenuti
SperimentazioneSperimentazioneConsolidamentoConsolidamento
Creazione di (grandi) contenitori di L.O. di libera fruizione
Valorizzazione di buone pratiche e di nuovi modi di presentare i contenuti
Web 2.0 e suoi caratteri tipici (facilità, uso della rete, condivisione, …)
Profilazione, creazione di percorsi individuali, check su avanzamento
vs
1 2
R = RegioniI = ImpreseA = Agenzie pb.E = Scuola-Università
R
I
A
E
ServiziServizi 43
ConclusioniConclusioni
Usa l’eL nella PA (a vari livelli) e otterrai: Usa l’eL nella PA (a vari livelli) e otterrai: - più e migliori servizi- più e migliori servizi
- utenza più consapevole (formazione)- utenza più consapevole (formazione)
Usa l’eL nel mondo del lavoro e otterrai:Usa l’eL nel mondo del lavoro e otterrai:- riqualificazione dei lavoratori- riqualificazione dei lavoratori- formazione attiva e lifelong learning- formazione attiva e lifelong learning
Usa l’eL nella formazione per le imprese e otterrai:Usa l’eL nella formazione per le imprese e otterrai:- cambiamenti organizzativi- cambiamenti organizzativi- supporto all’internazionalizzazione- supporto all’internazionalizzazione
Usa l’eL nella scuola e nell’università e otterrai:Usa l’eL nella scuola e nell’università e otterrai:- aggiornamento dei docenti- aggiornamento dei docenti- migliore integrazione scuola-contesto- migliore integrazione scuola-contesto
RiferimentiRiferimenti
Alberto ColorniAlberto Colorni
– [email protected]– http://www.metid.polimi.it
Società Italiana di e-LearningSocietà Italiana di e-Learning
– http://www.sie-l.it– http://www.sie-l.it/attivita/convegni/7-congresso-nazionale