E-commerce: Strumenti Software e Sistemi di Pagamento · Per fare questa scelta e orientarci meglio...

16
E-commerce: Strumenti Software e Sistemi di Pagamento

Transcript of E-commerce: Strumenti Software e Sistemi di Pagamento · Per fare questa scelta e orientarci meglio...

E-commerce: Strumenti Software e Sistemi di Pagamento

I vantaggi dell’E-commerce

Se fatto bene, l’e-commerce può essere il vero paradiso delle vendite. Senza weekend o festivi, senza orari di apertura o indirizzo geografico, il negozio online offre la possibilità a un gran numero di persone di diventare potenziali clienti. L’e-commerce permette di risparmiare i costi d’affitto di un locale nonché l’assunzione del personale abbassando nettamente i costi d’apertura legati ad un negozio fisico.

Grazie agli strumenti del digital marketing si può raggiungere il target in modo sempre più preciso e creare strategie di marketing per ogni gruppo di clienti. Concentrandosi su prodotti specifici e di nicchia, l’e-commerce può diventare un importante trampolino di lancio specialmente per aziende piccole con budget limitato.

L’importanza del giusto software e-commerce

Creare il giusto posizionamento per un business online non è sempre facile, specialmente se si considerano i diversi e-commerce software disponibili in rete. La scelta giusta deve essere guidata soprattutto da scopi specifici dell’azienda, dei prodotti in vendita e del target da raggiungere. Per fare questa scelta e orientarci meglio nel crescente mondo dell’e-commerce, abbiamo bisogno di conoscere alcune caratteristiche delle piattaforme di commercio online.

Per creare un e-commerce con una piattaforma SaaS (Software as a Service), bisogna seguire pochi

semplici passi come registrazione al servizio, pagamento del canone e connessione del dominio, se

richiesto. Il secondo passo è quello di scegliere il template e caricare il proprio contenuto sulla

piattaforma. In questo modo il sito e-commerce è pronto per il lancio dopo poche ore e non richiede

particolari conoscenze tecniche.

Le categorie – Software as a Service

Scegliere questo tipo di piattaforma è sicuramente la

soluzione più semplice adatta a e-commerce piuttosto

piccoli con pochi prodotti e traffico moderato. Il

vantaggio è di non dover intervenire sul software e avere

un’interfaccia drag & drop semplice da usare. I sistemi

Saas sono il modo migliore per testare il mercato senza

incorrere in importanti investimenti di tempo e denaro.

Shopify è l’esempio più diffuso di questa categoria.

Shopify

Shopify è la soluzione “hosted” più utilizzata attualmente. La piattaforma permette all’utente di

avviare un negozio online in poco tempo a fronte di un pagamento mensile di un canone che

va dai 9 ai 299 dollari al mese più la commissione sulle transazione di 2% circa. Ogni piano

tariffario offre la possibilità di inserire un numero illimitato di prodotti utilizzando uno spazio

illimitato per archiviazione.

Per quanto riguarda i temi e il design, si può scegliere tra 21 temi gratis

oppure più di 100 soluzioni a pagamento di alta qualità. Da considerare è il

fatto che i temi sono forniti senza il brand Shopify rendendo difficile risalire

alla presenza della piattaforma. Tutto questo rende il sito più professionale e

pulito. Shopify dispone di strumenti SEO & Marketing come la Search Engine

Optimization interna e personalizzazione di URL per ogni pagina di prodotto.

Le categorie del website e-commerce: Open Source e Custom

Le Open Source Platforms sono i leader assoluti con più di 70% di siti e-commerce che operano su

questi sistemi. Anche se negli ultimi anni la soluzione SaaS ha preso tanta popolarità grazie alla sua

facilità e immediatezza, i grandi player dell’e-commerce operano su piattaforme Open Source che

offrono un (quasi) totale controllo sul sito. Quest’ultime possono richiedere un intervento più o meno

importante da parte dello sviluppatore, a seconda delle esigenze di personalizzazione del cliente.

Anche nel caso delle piattaforme Custom si parte da

una base esistente, ad esempio un editor HTML, per poi

sviluppare in dettaglio il sito secondo le esigenze

dell’azienda. In questo caso si richiede il massimo livello

di competenze da parte degli sviluppatori oppure una

piattaforma direttamente sviluppata dall’agenzia che

propone il sito e-commerce.

Magento

Magento è una delle piattaforme e-commerce open source più diffuse al mondo, sia nella

versione gratuita che in quella aziendale a pagamento. Uno dei suoi privilegi principali è quello di

poter gestire tanti prodotti e un traffico intenso. Inoltre dispone di una grande quantità di

integrazioni software, specialmente nella versione business. Per creare un negozio online con

Magento è richiesta un esperienza, anche minima, per la versione Community e la professionalità

di un team di sviluppatori per la Enterprise Edition. I costi della versione corporate possono variare

dai 18’000 ai 250’000 dollari all’anno.

Quale strumento software scegliere?

Dopo aver visto le caratteristiche generali dei software e-commerce e due esempi di piattaforme tra

le più diffuse, possiamo concludere che la scelta finale deve tenere conto di:

grandezza del progetto e budget

esperienza tecnica

tempi di lancio online

Per imprenditori e piccole imprese con budget ristretto, la possibilità di lanciare il sito e-commerce in

pochi giorni, pagando un modesto canone mensile rispecchia nei servizi delle piattaforme SaaS come

Shopify. Se invece l’obiettivo è quello di costruire un negozio personalizzato con una grande quantità

di articoli l’opzione del Open Source, a pagamento o no, è quella giusta. Nel secondo caso è

importante considerare l’investimento in termini di tempo e denaro richiesto per eseguire il progetto.

I sistemi di pagamento online

Uno degli aspetti più importanti del sito e-commerce è sicuramente

il metodo di pagamento con cui l’acquisto viene eseguito. E’

importante che questo sistema sia semplice, veloce e conosciuto

dal cliente. Se i passaggi al pagamento finale sono pochi e se il

sistema di pagamento è di fiducia, la probabilità che il cliente ritorni

sul sito è maggiore.

Sistemi diffusi con poche commissioni sono quelli di cui ci fidiamo maggiormente e a cui

ritorniamo per effettuare un acquisto “comodo e sicuro”. Vediamo di seguito i sistemi più utilizzati

e alcuni esempi.

Sistemi di pagamento – carta di credito

La carta di credito è il principale sistema di pagamento online. Grazie al fatto che la maggior

parte delle persone che effettuano acquisiti online sono in possesso di una carta di credito,

questo è il sistema di pagamento più diffuso anche per l’e-commerce. L’acquisto avviene in

modo immediato e una piccola commissione a carico dell’esercente viene addebitata.

Alcune tra le più diffuse a livello internazionale sono MasterCard e Visa.

In Italia invece, Bancomat e PagoBancomat sono

quelle maggiormente emesse dalle banche. Le

carte di credito sono solitamente vincolate al proprio

circuito di appartenenza e quindi lo sportello

automatico ATM o il POS devono essere

convenzionate con il marchio di circuito.

Sistemi di pagamento - PayPal

Diffuso a livello mondiale PayPal è conosciuto come un sistema di pagamento online facile e

sicuro. Basta avere un indirizzo email per registrarsi al servizio e poi associare una carta di

credito, una prepagata oppure un conto bancario. Non ci sono spese di configurazione ne

spese mensili e la tariffa per transizione viene applicata al venditore. In caso di contestazioni

o rimborsi PayPal offre delle procedure che assicurano la sicurezza del cliente.

.

Sistemi di pagamento – i classici

Il bonifico bancario e il contrassegno sono i metodi di pagamento “classici” che hanno una

procedura leggermente più lunga. Per il bonifico bancario è necessario aspettare la ricezione

della somma prima di far partire l’ordine della merce. Questo è un metodo semplice e sicuro

con cui gli utenti hanno molta confidenza, che però può prolungare i tempi d’attesa in modo

significativo.

Il contrassegno viene preferito quando si cerca la

massima riduzione del rischio. Il pagamento avviene

nel momento in cui la merce viene consegnata

personalmente al cliente che deve avere a

disposizione il denaro contante per il pagamento. In

questo caso vengono aggiunti dei costi di spedizione

a carico del cliente.

.

Sistemi di pagamento – le novità

L’innovazione in campo dei sistemi di pagamento si sta espandendo e nuovi metodi di

pagamento stanno prendono via. La tendenza è quella di utilizzare sempre di più lo

smartphone per facilitare le transizioni. Alcuni sistemi conosciuti in Italia come 2Pay, offrono la

possibilità di pagare in modo istantaneo ricaricando dal proprio conto in banca.

Il pagamento avviene online o di persona attraverso codici QR o il

numero di telefono di chi deve ricevere il pagamento. Per annullare i

tempi di attesa del bonifico bancario invece esiste il sistema tedesco

di pagamento Sofort. Questo sistema permette di effettuare bonifici

immediati direttamente dal proprio conto homebanking senza esporre

i dati a terzi. Esiste anche una risposta italiana alla Sofort che si chiama

MyBank e garantisce la massima sicurezza nei pagamenti sia per

privati che per aziende

Conclusioni

Per trarre il massimo vantaggio dalle nuove tecnologie e dal crescente mondo dell’e-

commerce, l’utente deve poter fare acquisti in modo veloce e sicuro. Questo trend porterà il

cliente ad essere testimone di tante innovazioni nel campo dell’e-commerce e dei sistemi di

pagamento che lo renderanno più confidente con gli acquisti online. Che sia un

imprenditore oppure proprietario di una piccola o media impresa, nel mercato delle vendite

online c’è posto per tutti.

Autore

Janine Videva

Studentessa MSc in Corporate Communication all’Università della Svizzera italiana.

Precedentemente Master Digital Marketing presso Digital Coach di Milano. Specializzata in

Digital Corporate Communication, studio la trasformazione digitale e la comunicazione

interna ed esterna delle aziende multinazionali. Sono interessata ad intraprendere una

carriera di consulenza per i settori medicale, tecnologico e bancario.