DRA GONE · Inizia la seconda volta di Acchiardi Primo consiglio comunale per la nuova...

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Cerchiamo di es- sere positivi! È ar- rivata l’estate (an- che meteorologica a quanto sembra), cerchiamo quindi di cogliere il “bic- chiere mezzo pie- no” anche se di questi tempi non è certo un’opera- zione facile, con i Governi che si oc- cupano tanto di banche e finanza e poco di lavoro e solidarietà. All’interno del giornale abbiamo dato spazio ad al- cune iniziative che hanno visto la partecipazione della “gente” come i Comuni per lo Sport, un Borgo rivisitato, Camminando e mangiando per boschi e borgate. Eventi diversi tra loro che, però, hanno il comune obiettivo di coinvolgere e, al tempo stesso, promuovere il territo- rio. E ancora una volta spicca l’impegno dei volon- tari. Un altro dato positivo è cer- tamente il grande e, forse, inatteso sviluppo che in 25 anni di attività ha conosciuto l’Istituto Alberghiero, forte- mente voluto dal sindaco Donadio, cui, per contro, fa eco la cronica mancanza di spazi idonei e fondi. (Ah! “la buona scuola”). In altre parole, se vogliamo fare qualcosa dobbiamo “rimboccarci le maniche”. Questo perché le istituzioni locali sono in evidente diffi- coltà a garantire anche i ser- vizi minimi e quelle di livello superiore (Regione e Stato), come abbiamo detto prima, sembrano essere in “tutt’al- tre faccende affaccendate” e incontrano un costante calo di fiducia da parte dei citta- dini. Tralasciando il flop referen- dario dello scorso aprile, un segnale allarmante di questo fatto possiamo coglierlo cer- tamente dalla scarsa af- fluenza al voto ammini- strativo del 5 giugno. Anche nei nostri territori dove i vo- tanti erano prossimi all’80% degli aventi diritto, ora sono scesi a numeri vicini alla media nazionale (in provin- cia ci si è fermati al 67,5%). Fa eccezione Prazzo, dove però nella passata tornata elettorale del 2011 c’era una sola lista in corsa. Torniamo dunque al nostro territorio – un tema molto caro ad Enio Pattoglio – dove se da un lato fioriscono molte apprezzabili iniziative (il bicchiere mezzo pieno), manca ancora una visione d’insieme che punti dritto al futuro (il bicchiere mezzo vuoto) ed è questo il ruolo non facile che dovrebbe com- petere alle istituzioni. Non è nostra intenzione dare “le- zioni”di amministrazione ad alcuno, ma in tempi di diffi- coltà unire le forze ed indivi- duare pochi e seri obiettivi su cui convergere è solo que- stione di buon senso. E non significa – sia chiaro – an- nullare il confronto, ma anzi vivacizzarlo e renderne par- tecipi i cittadini. Utopia? Chissà! Dal canto nostro e con tutti i limiti che abbiamo – non es- sendo professionisti dell’in- formazione - cercheremo però di essere presenti. Intanto, buone vacanze agli studenti e a chi avrà la pos- sibilità di farle, ma anche e soprattutto a chi riuscirà a godere delle bellezze e del fa- scino della nostra valle. ST Il . di vista Statuto Albertino e Costituzione 3 L’oasi delle Api 5 Lavanda profumo e colore 5 Prazzo lettera aperta ai cittadini 7 Appuntamenti in valle 8 9 L’Alpino Fiandino Expo Dronero 11 Dronero Un Borgo Ritrovato 13 Sport locale Calcio giovanile 14 15 DRAGONE LA VOCE DI DRONERO E VALLE MAIRA NUMERO 6 - 30 giugno 2016 Dragone - Direttore Responsabile: FRANCO BAGNIS - Autorizzazione Tribunale di Cuneo n. 635 del 21.12.2011 - Editore: Essociazione culturale Dragone via IV Novembre 30 Dronero Redazione: via IV Novembre 63, Dronero - Grafica e Stampa: Mondo Grafico Cuneo - San Rocco C. Cuneo - Abbonamento annuale 15,00 Euro - Conto corrente Postale n° 001003593983 intestato all’Associazione Culturale Dragone - Iscrizione al R.O.C. n° 22010 - Poste Italiane Spa – Spedizione in Abbonamento Postale - DL 353/2003 (Conv. in L. 27/02/04) Art. 1 Comma 1 - MP-NO / CUNEO PERIODICO APARTITICO DI INFORMAZIONE CRONACA CULTURA VARIETA’ SPORT EURO 1,30 Dragone: Posta: Via IV novembre 63 e-mail: [email protected] Telefono per abbonamenti: 0171/905461 (solo ore serali) Sito internet: www.dragonedronero.it GIUGNO Mercoledì 15 Giugno ha mosso i primi passi il nuovo Consiglio del Co- mune di Dronero, fresco di elezioni, la prima seduta è stata, come di rito, dedi- cata al disbrigo delle for- malità, anche se non sono mancati alcuni spunti inte- ressanti nel volgere della riunione. Dati questi presupposti ab- bandoniamo, per una volta, l'abitudine ormai consoli- data di suddividere la cro- naca del Consiglio dal relativo commento, la ri- prenderemo dal prossimo, certi che non ci mancherà il materiale. La prima u- scita dell'opposizione ci fa ben sperare. Prima le dichiarazioni di rito, il giuramento e poi la comunicazione della com- posizione della nuova Giunta, questi i nomi dei componenti e le relative de- leghe: Acchiardi (Sindaco), Rap- porti Istituzionali, Patrimo- nio, Personale e Commer- cio; Alessandro Agnese (Vi- cesindaco), Sport, Sito In- ternet, Turismo e Mani- festazioni, Claudia Ribero (Assessore), Istruzione e Volontariato, Giovanni Ar- naudo (Assessore), Agricol- tura ed Ecologia, Sonia Chiardola (Assessore) Poli- tiche Giovanili e Servizi So- ciali. A questo punto si passa al punto tre dell'ordine del giorno che recitava testual- mente “presa d'atto della comunicazione della no- mina dei componenti della Giunta Comunale ed ap- provazione della proposta degli indirizzi generali di governo”. Tradotto dal bu- rocratichese questo il signi- ficato, presa d'atto dell'in- sediamento della Giunta, massimo organo decisio- nale del Comune, ed ap- provazione del programma di governo che questa DRONERO Inizia la seconda volta di Acchiardi Primo consiglio comunale per la nuova Amministrazione Massimo Monetti (continua a pag. 6) Livio Acchiardi, con i nuovi assessori comunali Successo di pubblico Un Borgo Ritrovato 2016 Con un gran successo di pubblico, grazie anche ad un clima tendenzialmente favorevole, il 25 e il 26 giugno si è svolta la quarta edizione della manifestazione “Dronero un borgo ri- trovato: tra antiche dimore e giardini segreti” che ha portato i visitatori alla scoperta dei giardini nascosti all’interno delle affascinanti dimore nobiliari della cittadina dronerese. L’evento, organizzato dall’Associazione “Dronero Cult” ha condotto - lungo i percorsi guidati, tra ville e palazzi storici, che custodiscono tra le loro mura angoli unici e pittoreschi – diversi gruppi (di una trentina di persone ciascuno), ac- compagnati da guide volontarie, che hanno fornito informa- zioni sulla storia dronerese e sul ricco patrimonio artistico che racchiude. (servizio a pag. 13)

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Cerchiamo di es-sere positivi! È ar-rivata l’estate (an-che meteorologicaa quanto sembra),cerchiamo quindidi cogliere il “bic-chiere mezzo pie-no” anche se diquesti tempi non ècerto un’opera-zione facile, con iGoverni che si oc-cupano tanto dibanche e finanza epoco di lavoro esolidarietà.All’interno delgiornale abbiamodato spazio ad al-cune iniziative chehanno visto lapartec ipaz ionedella “gente” comei Comuni per lo

Sport, un Borgo rivisitato,Camminando e mangiandoper boschi e borgate. Eventidiversi tra loro che, però,hanno il comune obiettivo dicoinvolgere e, al tempostesso, promuovere il territo-rio. E ancora una voltaspicca l’impegno dei volon-tari.Un altro dato positivo è cer-tamente il grande e, forse,inatteso sviluppo che in 25anni di attività ha conosciutol’Istituto Alberghiero, forte-mente voluto dal sindacoDonadio, cui, per contro, faeco la cronica mancanza dispazi idonei e fondi. (Ah! “labuona scuola”).In altre parole, se vogliamofare qualcosa dobbiamo“rimboccarci le maniche”.Questo perché le istituzionilocali sono in evidente diffi-coltà a garantire anche i ser-vizi minimi e quelle di livellosuperiore (Regione e Stato),come abbiamo detto prima,sembrano essere in “tutt’al-tre faccende affaccendate” e

incontrano un costante calodi fiducia da parte dei citta-dini.Tralasciando il flop referen-dario dello scorso aprile, unsegnale allarmante di questofatto possiamo coglierlo cer-tamente dalla scarsa af-fluenza al voto ammini-strativo del 5 giugno. Anchenei nostri territori dove i vo-tanti erano prossimi all’80%degli aventi diritto, ora sonoscesi a numeri vicini allamedia nazionale (in provin-cia ci si è fermati al 67,5%).Fa eccezione Prazzo, doveperò nella passata tornataelettorale del 2011 c’era unasola lista in corsa.Torniamo dunque al nostroterritorio – un tema moltocaro ad Enio Pattoglio – dovese da un lato fiorisconomolte apprezzabili iniziative(il bicchiere mezzo pieno),manca ancora una visioned’insieme che punti dritto alfuturo (il bicchiere mezzovuoto) ed è questo il ruolonon facile che dovrebbe com-petere alle istituzioni. Non ènostra intenzione dare “le-zioni”di amministrazione adalcuno, ma in tempi di diffi-coltà unire le forze ed indivi-duare pochi e seri obiettivisu cui convergere è solo que-stione di buon senso. E nonsignifica – sia chiaro – an-nullare il confronto, ma anzivivacizzarlo e renderne par-tecipi i cittadini. Utopia?Chissà!Dal canto nostro e con tutti ilimiti che abbiamo – non es-sendo professionisti dell’in-formazione - cercheremoperò di essere presenti.Intanto, buone vacanze aglistudenti e a chi avrà la pos-sibilità di farle, ma anche esoprattutto a chi riuscirà agodere delle bellezze e del fa-scino della nostra valle.

ST

Il . di vistaStatuto Albertino eCostituzione

3

L’oasidelle Api

5

Lavandaprofumoe colore

5

Prazzolettera apertaai cittadini

7

Appuntamentiin valle

8

9

L’Alpino Fiandino

Expo Dronero

11

DroneroUn BorgoRitrovato

13

Sport localeCalciogiovanile

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DRAGONELA VOCE DI DRONERO E VALLE MAIRA

NUMERO 6 - 30 giugno 2016

Dragone - Direttore Responsabile: FRANCO BAGNIS - Autorizzazione Tribunale di Cuneo n. 635 del 21.12.2011 - Editore: Essociazione culturale Dragone via IV Novembre 30 DroneroRedazione: via IV Novembre 63, Dronero - Grafica e Stampa: Mondo Grafico Cuneo - San Rocco C. Cuneo - Abbonamento annuale 15,00 Euro - Conto corrente Postale n° 001003593983 intestatoall’Associazione Culturale Dragone - Iscrizione al R.O.C. n° 22010 - Poste Italiane Spa – Spedizione in Abbonamento Postale - DL 353/2003 (Conv. in L. 27/02/04) Art. 1 Comma 1 - MP-NO / CUNEO

PERIODICO APARTITICO

DI INFORMAZIONECRONACA CULTURAVARIETA’ SPORT

EURO 1,30

Dragone:Posta: Via IV novembre 63

e-mail: [email protected] per abbonamenti:0171/905461 (solo ore serali)

Sito internet:www.dragonedronero.it

GIUGNO

Mercoledì 15 Giugno hamosso i primi passi ilnuovo Consiglio del Co-mune di Dronero, fresco dielezioni, la prima seduta èstata, come di rito, dedi-cata al disbrigo delle for-malità, anche se non sonomancati alcuni spunti inte-ressanti nel volgere dellariunione.Dati questi presupposti ab-bandoniamo, per una volta,l'abitudine ormai consoli-data di suddividere la cro-naca del Consiglio dalrelativo commento, la ri-prenderemo dal prossimo,certi che non ci mancheràil materiale. La prima u-scita dell'opposizione ci faben sperare.

Prima le dichiarazioni dirito, il giuramento e poi lacomunicazione della com-posizione della nuovaGiunta, questi i nomi deicomponenti e le relative de-leghe:Acchiardi (Sindaco), Rap-porti Istituzionali, Patrimo-nio, Personale e Commer-cio; Alessandro Agnese (Vi-cesindaco), Sport, Sito In-ternet, Turismo e Mani-festazioni, Claudia Ribero(Assessore), Istruzione eVolontariato, Giovanni Ar-naudo (Assessore), Agricol-tura ed Ecologia, SoniaChiardola (Assessore) Poli-tiche Giovanili e Servizi So-ciali. A questo punto si passa al

punto tre dell'ordine delgiorno che recitava testual-mente “presa d'atto dellacomunicazione della no-mina dei componenti dellaGiunta Comunale ed ap-provazione della propostadegli indirizzi generali digoverno”. Tradotto dal bu-rocratichese questo il signi-ficato, presa d'atto dell'in-sediamento della Giunta,massimo organo decisio-nale del Comune, ed ap-provazione del programmadi governo che questa

DRONERO

Inizia la seconda volta di AcchiardiPrimo consiglio comunale per la nuova Amministrazione

Massimo Monetti(continua a pag. 6)

Livio Acchiardi, con i nuovi assessori comunali

Successo di pubblico

Un Borgo Ritrovato 2016Con un gran successo di pubblico, grazie anche ad un climatendenzialmente favorevole, il 25 e il 26 giugno si è svolta laquarta edizione della manifestazione “Dronero un borgo ri-trovato: tra antiche dimore e giardini segreti” che ha portatoi visitatori alla scoperta dei giardini nascosti all’interno delleaffascinanti dimore nobiliari della cittadina dronerese.L’evento, organizzato dall’Associazione “Dronero Cult” hacondotto - lungo i percorsi guidati, tra ville e palazzi storici,che custodiscono tra le loro mura angoli unici e pittoreschi– diversi gruppi (di una trentina di persone ciascuno), ac-compagnati da guide volontarie, che hanno fornito informa-zioni sulla storia dronerese e sul ricco patrimonio artisticoche racchiude. (servizio a pag. 13)

Lite in famiglia4 GIUGNO. Un pensionato70enne si è presentato acasa del fratello minore perrisolvere un vecchio dissi-dio, ma la discussione è de-generata in lite: il maggioreha estratto una pistola chenascondeva sotto la giacca el’ha puntata contro il fami-liare, minacciandolo dimorte. I carabinieri sono in-tervenuti immediatamentesul posto per riportare lacalma. In seguito hannoeseguito una perquisizionepresso l'abitazione del pen-sionato ed oltre alla pistolautilizzata durante la lite,hanno trovato due fucili:tutte armi regolarmente dalui denunciate.Tuttavia le armi sono statesequestrate per evitare chel’anziano potesse nuova-mente utilizzarle per minac-ciare il fratello o commetterealtri delitti.

Concorso fotograficoDronero Cult5 GIUGNO. Per valorizzare iprestigiosi angoli della città,Dronero Cult ha organizzatoun concorso fotografico. Lefotografie, scattate sulletracce dei percorsi dellepasseggiate culturali, dove-vano essere inerenti ai luo-ghi, oggetti, architetture epersone della manifesta-zione “Dronero, un borgo ri-trovato 2016”. La quota dipartecipazione al concorsoera di 5€ e la gara era apertaa tutti i fotografi senza limitid’età. Erano esclusi dallagara i membri della com-missione giudicante e i ri-spettivi familiari. Ad ognifotografo è stato conse-gnato, in sede di registra-zione al concorso presso labiglietteria (Piazza Alle-mandi, Dronero), un Passper il libero accesso a tutti ipercorsi guidati previsti neidue giorni della manifesta-zione. Dronero Cult curerà a pro-prie spese la stampa e lecornici delle 3 fotografiepremiate. La premiazioneavverrà in occasione del ver-nissage della mostra collet-tiva nel mese di settembrein data da destinarsi.

Risultati elezioni6 GIUGNO. Livio Acchiardi,54 anni, sindaco uscente,ha vinto a Dronero la sfidacon Gino Bernardi e saràdunque sindaco per altricinque anni. La sua lista“Insieme per crescere” haottenuto 2390 voti. Il suoavversario, Luigi Bernardi,63 anni, insegnante di let-tere e ricercatore all’IstitutoStorico della Resistenza di

Cuneo, ne ha avuti 1249.I votanti sono stati 3731, 69le schede nulle e 23 le bian-che.

Insegnanti e alunnidell’Alberghieroa Bruxelles6 GIUGNO. Il 2 giugnoscorso, si è tenuto presso l'Ambasciata Italiana a Bru-xelles un ricevimento percelebrare la 70esima festadella Repubblica italiana.All’evento erano presenti500 ospiti, rappresentantidella Comunità italiana inBelgio, autorità belghe, isti-tuzioni internazionali e ilcorpo diplomatico. Il menùpredisposto dallo chef tori-nese Luigi Caputo era abase di specialità gastrono-miche tipiche della cucinaitaliana . Ad allestire gli am-bienti e curare il serviziosono stati chiamati RominaBaratta e Mauro Prato, pro-fessori dell’Istituto Supe-riore Professionale VirginioDonadio , accompagnati dasei alunni della scuola.

Festa della famiglia12 GIUGNO. Domenica 12giugno l’Associazione Fami-liae di Dronero ha organiz-zato un evento dedicato atutte le famiglie. Alle ore15,30 sotto l’ala del teatro,si è tenuto un concerto delpiccolo coro diretto da Clau-dia Ribero: circa 40 bambinihanno eseguito brani trattidal repertorio dello zecchinod’oro e dalla musica leggeraitaliana.Alle 16,30 è stata offerta lamerenda dall’associazione ein piazzetta Allemandi si ètenuto il grande spettacolocircense con la scuola circo“Fuma che ‘nduma” diCuneo.

Evento sant’Eligio19 GIUGNO. Alle ore 20.45,presso salone polivalente M.Chegai ,si è tenuto un in-

contro dal titolo: "Interro-ghiamoci. Il ruolo delleCompagnie e Confraternitealla luce del Santo ConcilioVaticano II". All'eventohanno presenziato monsi-gnor Giuseppe Guerrini, ve-scovo della diocesi diSaluzzo, che ha parlato dicorresponsabilità dei laicinell'annuncio della Parolaalla luce dei documenti con-ciliari; Mario Collino (Prez-zemolo), della confraternitadi san Jacopo di Compo-stela, che ha trattato il temadell’annuncio della Parolacamminando con i pelle-grini o giocando con i ra-gazzi; e Carlo Pedrettipresidente della “Falci srl”di Dronero e vicepresidenteUCID, che ha raccontato dicome fare impresa da im-prenditore cristiano.L'evento è stato organizzatodall’Associazione compa-gnia “San Eligio” di Dro-nero.

Un Borgo Ritrovato26 GIUGNO. Il 25 e il 26giugno, si è svolta la quartaedizione di“Dronero unborgo ritrovato: tra antichedimore e giardini segreti”.La manifestazione ha per-messo ai visitatori la sco-perta dei giardini nascostidelle affascinanti dimorenobiliari della cittadina dro-nerese.L’evento è stato organizzatodall’Associazione “DroneroCult”. Le visite sono statecoordinate in gruppi (di unaventina di persone cia-scuno), accompagnati daguide preparate che hannofornito informazioni sullastoria dronerese e sul riccopatrimonio artistico cheracchiude. Per ciascun sito le visitesono state allietate da ac-compagnamenti musicali edintermezzi teatrali, chehanno permesso una com-pleta immersione nell’atmo-sfera del tempo. Al terminedel percorso, i visitatorihanno potuto assaggiareprodotti dell’enogastrono-mia locale in piazza Martiridella Libertà, grazie alla se-

conda edizione di “Che Bun!Esperienze da gustare in-sieme”, a cura degli allievidell’Istituto Alberghiero Vir-ginio Donadio.

Nuovo Presidentedi Ascomforma27 GIUGNO. Il dronereseMarco Fuso, Vice PresidenteConfcommercio Cuneo, è ilnuovo Presidente di Ascom-forma, l'agenzia formativa diConfcommercio Cuneo,Mondovì e Saluzzo. Sosti-tuisce Luigi Isoardi e si ac-cinge ad affrontare ilprossimo quinquennio conil supporto del vice CarloComino, Presidente del-l'Ascom di Mondovì.

“Partigianied emigranti”30 GIUGNO. Nelle giornatedel 2 e 3 luglio l'associa-zione Vesulus Accompagna-tori Naturalistici organizzal'escursione "Partigiani edemigranti". Questo l'itinerario:Il 1° giorno, partenza daPonte Maira (Acceglio) edarrivo a bivacco Sartore (mt.2441) con pernottamento .Il 2° giorno, partenza dal bi-vacco D. Sartore, escur-sione del Col Sautron ( mt.2719) e del Col delle Munie(mt. 2531),ed infine arrivo aPonte Maira .Uno splendido itinerarioideato per rievocare le vi-cende degli emigranti chedalla Val Maira son andatiper il mondo in cerca di for-tuna, e per approfondireuno degli episodi chiave(Patti di Saretto) della Resi-stenza nel Nord Italia.L’escursione sarà condottada una Guida Naturalisticariconosciuta dalla RegionePiemonte; la Guida si ri-serva comunque la facoltàdi modificare l’itinerario,anche il giorno precedentel’escursione, in caso di con-dizioni meteo sfavorevoli opericoli oggettivi. Per la partenza dell'escur-sione è necessario il rag-giungimento del numerominimo di 6 partecipanti.

+ Chiude l’ArceEra nell’aria da tempo, nonostante la boccata d’ossigenodell’aprile di tre anni fa quando la storica azienda, giàsull’orlo del fallimento, venne rilevata dall’imprenditoreDuilio Paolino, titolare della Cosmo Srl di Busca e sipuntò ad un rilancio. Ora, per i 17 dipendenti – nono-stante i pesanti sacrifici fatti in prima persona con sti-pendi ridotti e gli investimenti della proprietà - è stataavviata la procedura di mobilità con chiusura e cessa-zione dell’attività.La mobilità – secondo le nuove regole – durerà 18 mesiper gli over 50 e un anno per gli altri. L’azienda ha dettodi volersi fare carico dell’inserimento dei lavoratori pressoaltre aziende del territorio, ma a questo impegno ap-prezzabile per quanto generico fa purtroppo eco una si-tuazione occupazione piuttosto nera non solo in zona main tutta la Granda che fino a pochi anni fa era una diquelle con il più basso tasso di disoccupazione in tuttaItalia.Le prospettive, dunque, non sono affatto buone; a que-sti lavoratori l’augurio di una soluzione positiva, ma so-prattutto che non siano lasciati soli.

+ Scossa di terremoto a DroneroUna leggera scossa di terremoto di magnitudo ML 1.7della scala Richter è stata registrata nella provincia diCuneo alle 21.35 di domenica 26 giugno, con epicentroa Dronero, ad una profondità di soli 3 chilometri.Pur se debole, la scossa è stata avvertita a Roccabruna(2 chilometri dall’epicentro), Villar San Costanzo (3 chi-lometri), Montemale di Cuneo (4 chilometri), Cartignano(6 chilometri), Valgrana e Monterosso Grana (7 chilo-metri), Pradleves, Caraglio e San Damiano Macra (8 chi-lometri), Valmala (9 chilometri) e Rossana (10chilometri).La scossa ha raggiunto anche alcuni centri del Saluz-zese quali Melle, Venasca, Brossasco, Costigliole Sa-luzzo, Brondello, Martiniana Po, Sampeyre e Sanfront.

+ Due milioni di euro per le strade provincialiDue milioni di euro per asfaltare alcuni tratti di stradeprovinciali nei punti più danneggiati e quindi più peri-colosi per la circolazione. È lo sforzo che la Provincia diCuneo ha messo in campo, pur tra grosse difficoltà eco-nomiche, per far ripartire il programma di interventi so-speso negli ultimi anni per ragioni di bilancio.Molti tratti della viabilità provinciale si presentano in dif-ficili condizioni per la presenza di cedimenti, buche, pro-blemi vari del piano viabile causati dal traffico, dallecondizioni climatiche e dall’usura del manto stradalestesso (mezzi pesanti, interventi di sgombero neve, infil-trazioni d’acqua). Gli interventi, seppur importanti, sa-ranno comunque frammentari per l’esiguità delle risorsedisponibili in rapporto alle effettive necessità e potrannointeressare soltanto i tratti di strada più danneggiatiperchè di maggior utilizzo. La somma di 2 milioni di eurosarà suddivisa in parti uguali tra i quattro Reparti diViabilità di Cuneo, Alba, Saluzzo e Mondovì. I tratti sonogià stati individuati e i lavori si svolgeranno a inizio au-tunno.

+ Oltre 8 mln per strade e acquedotti ruralila Giunta Chiamparino, su proposta dell’assessore cu-neese, Alberto Valmaggia, ha approvato la delibera concui sono state assegnate le risorse e si è dato l’incaricoal Settore Sviluppo della Montagna e CooperazioneTransfrontaliera di elaborare due bandi, relativi all’ope-razione 4.3.2 del Programma di Sviluppo Rurale (Psr)2014-2020, per ripristinare, sul territorio regionale,strade e acquedotti rurali al servizio di più imprese agri-cole. I due testi, con le regole di partecipazione, sonostati predisposti attraverso due determinazioni dirigen-ziali. Per ogni bando ci sono disponibili 4.350.000 euro(totale 8.700.000 euro). Le domande vanno presentatedai consorzi e dalle forme associative che abbiano comeobiettivo statutario quanto previsto dalla misura del Psrentro il 14 ottobre 2016.

+ Piani integrati territorialiSi lavora sulle alleanze territoriali per evitare sovrappo-sizioni “Stiamo lavorando per coordinare i territori dellaProvincia di Cuneo di confine con la Francia per pro-muovere tre Piani integrati territoriali (Piter) nell’ambitodel programma europeo Alcotra. Sono in gioco molte ri-sorse, circa 8-9 milioni di euro per piano, che sarannofondamentali ed utili per creare le condizioni di una cre-scita intelligente, sostenibile e solidale”.Questa è la dichiarazione del presidente della Provinciadi Cuneo Federico Borgna che, coadiuvato dalla consi-gliera delegata Milva Rinaudo, sta lavorando per pro-muovere gli accordi, con il coinvolgimento delle comunitàlocali, evitando doppioni e sovrapposizioni per arrivarepronti, in autunno, alla presentazione delle candidature.Il ruolo degli enti territoriali è, infatti, importante nellagestione del programma Alcotra in quanto unici benefi-ciari delle misure, ma saranno fondamentali i partnerpubblici e privati, gli enti strumentali e gli enti pubbliciper far crescere una rete utile al rilancio di tutto un ter-ritorio di area vasta.Si stanno delineando tre grandi aree. La prima è quelladelle Terre del Monviso ed Occitane che vede capofila lacittà di Saluzzo e le sei vallate (Infernotto, Po, Varaita,Grana, Maira e Stura), oltre a 60 Comuni e quattro Com-munauté francesi del Queyras, dell’Embruinais, del-l’Ubaye e del Guillestrois. Un territorio che ha tantipunti in comune come la valorizzazione del Monviso cherecentemente ha ottenuto il riconoscimento Mab Unescoed è unito da due valichi come il Maddalena ed il Colledell’Agnello. E’ poi avviata, da diverse programmazioni,una collaudata intesa che ha sempre portato ottimi ri-sultati. Il secondo progetto è partito dall’Unione Alta ValTanaro e dall’Alta Langa.La terza area vede come capofila la città di Cuneo e levalli che fanno da cornice al capoluogo, (Gesso, Verme-nagna e Pesio).

2 Giugno 2016DRAGONE

DRAGONEDirettore responsabile: Franco BagnisAutorizzazione Tribunale di Cuneo n° 635 del 21-12-2011 Coordinamento di redazione: [email protected]: Luigi Abello (Sport), Alessandro Monetti (Cronaca locale)[email protected], Massimo Monetti (attività produttive, poli-tica locale) [email protected], Ugo Mauro ([email protected]), Italo Marino [email protected] e Mario Piasco (valle Maira- piascomario@ gmail.com).Amministrazione: Sergio Tolosano ([email protected])Collaboratori: FotoSlow Valle Maira, Mariano Allocco, Roberto Beltramo,Gabriella Codolini, Enrico Cortese, Sergio Aimar, Daniela Bruno di Cla-rafond, Gloria Tarditi e tutti coloro che, con tanta buona volontà, ci in-viano materiale.Per invio materiale: [email protected] contattare la redazione: [email protected] normale: Redazione Drago via IV Novembre 63 12025 DroneroTelefono per abbonamenti: 0171 - 905461 (solamente ore serali)oppure [email protected] cellulare (solo urgenze): 329.3798238Pubblicità: [email protected]

brevi•brevi

A cura di Alessandro Monetti

30 giorniGIUGNO

1GIUGNO

30

Livio Acchiardi rieletto sin-daco di Dronero

Informazione e trasparenza

Non sempre fa rima con … eleganzaNel 2013 il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) avevaemanato due decreti sui carburanti: il primo relativo allapubblicizzazione dei prezzi visibili dalla carreggiata stradale,il secondo sull’obbligo di comunicazione dei prezzi praticatial Ministero stesso, pubblicati rispettivamente nelle GazzetteUfficiali n. 71 del 25 marzo 2013 e n. 63 del 15 marzo 2013.Il primo dei due prevedeva tempi diversi, a seconda dell’ubi-cazione del distributore, per adeguarsi all’obbligo coinvol-gendo entro il 16 settembre 2013, tutti i distributori,compresi anche quelli della rete urbana, senza distinzionedi carburanti e di modalità di vendita.Dunque l’informativa per l’utenza e la sua visibilità sono unobbligo. Da alcuni giorni fa bella mostra di sé anche la co-lonnina ritratta nella foto, tuttavia ci permettiamo di dire cheavremmo preferito una sistemazione un po’ più distante dalmonumento ai caduti della “Cuneense” eretto in via Castel-nuovo Garfagnana. ST

Se sulla ferrovia Cuneo -Ventimiglia - Nizza nulla simuove, salvo le due coppie ditreni sopravvissute al dra-stico taglio imposto da oltredue anni dall’ ex Ammini-stratore delegato di Tren-Ita-lia, Moretti che ha avutol’infausto merito di sforbi-ciare la Cuneo-Nizza classifi-cata recentemente come lalinea ferroviaria italiana piùcaratteristica per il suo pre-gio paesaggistico.Se nulla si muove allora amuoversi si è cimentato ilComitato cuneese che da 3anni organizza promuo-vendo, in accordo con iFrancesi della valle Roja ini-ziative di protesta e di propo-sta:L’ultima in ordine di tempo èstata la realizzazione unastaffetta podistica che è par-tita da Cuneo sabato 18 giu-gno in contemporanea con lapartenza del treno per Nizzadelle 8 del mattino; ovvia-mente non sui binari, ma

lungo la statale del Col diTenda: ad ogni stazione dellavalle le squadre di podisti sisono alternate nella cammi-nata e questo fino a Ventimi-glia.A salutare il gruppetto in

partenza da Cuneo c’era unapiccola folla di cuneesi ac-corsi per incoraggiare i vo-lontari camminatori cheerano accompagnati nel per-corso da un apposito pul-mino, per ogni eventuale

necessità nel lungo percorso.La squadra in partenza daCuneo era guidata niente-meno che da un vero profes-sionista, quel Mario Tibleche ha avuto l’onore e l’oneredi qualificarsi tra i priminella maratona più famosaal mondo, quella di NewYork.Chi verga queste righe, dopola partenza dei podisti, èsceso ai binari della stazionedi Cuneo dove era in par-tenza il treno delle 8 perVentimiglia e non ha potutotrattenere un moto di stizzanel constatare che i relativiviaggiatori, compreso il per-sonale ferroviario, erano to-talmente all’oscuro, se nonaddirittura infastiditi neiconfronti di chi voleva infor-marli dei disagi che i citta-dini cuneesi da anni sonocostretti a subire, quasi cheCuneo ed il suo territoriopossano essere paragonabilicon quella che gli antichi Ro-mani chiamavano “l’ultimaThule” .

Domenica 19 giugno a S.DamianoMacra si è celebrata la festa patronalecon una ricca serie di iniziative. Le par-tecipate funzioni religiose con la pro-cessione dalla Parrocchia alla chiesa diS. Antonio da Padova accompagnatadalla Banda Musicale di Castellettohanno dato avvio alla giornata.Nel pomeriggio sotto il Pelerin si sonoradunati i “Fourmagè de la Val Maira”per la mostra mercato di prodotti ca-seari locali e nei pressi della Crusà aCasa Einaudi si è tenuta l’inaugura-

zione ufficiale della casa vacanze delComune di Caramagna intitolata aMario Riu, già sindaco del paese e vicepresidente della Provincia di Cuneo,scomparso di recente, presenti i Sindacidei due capoluoghi e altre autorità.La giornata è stata impreziosita dallapresenza di artisti Madonnari prove-nienti da Firenze e dal Veneto chehanno dipinto le loro opere in stradasotto l’occhio attento del pubblico. Que-sta prima edizione della “ Giornata deiMadonnari in Valle Maira” patrocinata

dal Comune e sostenuta dalla ProLocoe dai massari vuole anche richiamarel’attenzione, attraverso gli artisti itine-ranti di oggi, sul ricco ed interessantepatrimonio storico artistico presente sulterritorio da far conoscere e valorizzare. Su questa tematica a cura dell’Associa-zione Escarton si è svolta venerdì 10giugno la conferenza “Clemer, Gauteri,Boneto e le testimonianze di fede invalle Maira” relatori Enrico Perotto e Se-condo Garnero.

emmepi

3Giugno 2016 DRAGONESAN DAMIANO MACRA

Madonnari per S. AntonioMercoledì 19 giugno la tradizionale festa patronale

Cose della Grandadi Franco Bagnis

di Italo MarinoQualche riflessione su un argomento così importante mi èsuggerita da due occasioni: la recente Festa della Repub-blica che il 2 Giugno ha appena compiuto 70 anni e il Refe-rendum costituzionale o confermativo previsto per ilprossimo ottobre. Il 2 Giugno – con il 25 Aprile – è un giornoimportantissimo per la nostra democrazia: il 2 Giugno del1946, tutti gli Italiani, comprese le donne, scelgono la re-pubblica come forma istituzionale ed eleggono i membri del-l’Assemblea Costituente che dovrà preparare una nuovaCarta Costituzionale.

* * * * * * * * * * *Prima della Costituzione era in vi-gore lo Statuto cosiddetto Albertino,concesso il 4 Marzo del 1848 daCarlo Alberto, Principe di Piemonte,Duca di Savoia, re di Sardegna,Cipro e Gerusalemme ecc. ecc. Perquei tempi era una gran cosa, maaveva i suoi limiti. Innanzitutto nonera votato dal popolo, ma concessodal Sovrano come Statuto ‘”ella Mo-narchia’’; non prevedeva la libertà re-ligiosa, privilegiando il cattolicesimoelevato a religione di Stato; il Senatonon era elettivo, ma di nomina regia;era una Carta flessibile, cioè modifi-cabile a piacimento da chi l’avevaconcessa; e il suffragio universale eradi là da venire. Insomma, non era ilmassimo, ma una gran cosa per queitempi. Non dimentichiamo che molti si sono battuti e hannosacrificato la vita per quello scopo, soprattutto negli anni1848/49, anni di fermenti in varie parti d’Europa: pericolosidisordini da soffocare per chi detiene il potere, anni di spe-ranze per i popoli. E’ il caso di dirlo, sta proprio succedendo… un quarantotto. Tanto che molti sovrani, da varie parti,compreso Papa Pio IX e il Re delle due Sicilie, si lascianoandare a concessioni, salvo poi rimangiarsi il tutto appenapossibile. Non così Casa Savoia. Quando Carlo Alberto,detto anche il Re Tentenna per le sue oscillazioni tra atteg-giamenti conservatori e liberali, nel 1849 se ne va in esilioa seguito dell’esito infausto della prima guerra per l’Indi-pendenza, il figlio Vittorio Emanuele II che sale al trono noncede alle sollecitazioni reazionarie e dice che ‘’Casa Savoiaconosce la via dell’esilio, non quella del disonore’’. Lo Sta-tuto è salvo: questo gli vale il soprannome di re Galantuomoe spiega le simpatie dei liberali, repubblicani compresi, checontribuiranno a farne, nel 1861, il primo Re d’Italia. E que-sto spiega anche perché, tutto sommato,dei membri delladinastia Sabauda (quasi tutti) abbiamo conservato un buonricordo, come stanno a testimoniare vie, piazze e monu-menti a loro dedicati. Ci penserà il Regime Fascista a stra-volgere a proprio uso e consumo lo Statuto, approfittandodella sua caratteristica di flessibilità.

* * * * * * * * * * *Caduto il Fascismo e finitala guerra, i Padri Costi-tuenti, come giustamentevengono chiamati, eletti il2 Giugno 1946, lavoranosodo alla preparazionedella nuova Carta. Sonodemocristiani, liberali, so-cialisti, comunisti; capacidi incontrarsi pur par-tendo da posizioni moltodistanti;attenti ad evitare gli errori del passato, ma con losguardo al futuro. La Costituzione della Repubblica Italiana,che a buona ragione è considerata una delle più belle delmondo, è pronta a fine ’47: pubblicata sulla Gazzetta Uffi-ciale il 27 Dicembre, entra in vigore il 1° Gennaio succes-sivo. Costituzione rigida, dunque, per prevenire facilimanipolazioni come avvenuto pochi anni prima; rigida, nonimmutabile, perché i tempi cambiano. Ma per le modificheoccorrono procedure e maggioranze particolari.

* * * * * * * * * * *Ho semplificato molto per arrivare a dire qualcosa sul Refe-rendum costituzionale previsto per il prossimo Ottobre. Ilnostro Parlamento, spesso litigioso e inconcludente, ha ap-portato alla Costituzione delle modifiche senza raggiungeretuttavia la maggioranza richiesta. Finalmente, dice qual-cuno; modifiche piuttosto discutibili, secondo altri. Nonc’era da aspettarsi molto di più da Parlamentari che, fattasalva qualche eccezione, non hanno la statura culturale,politica e morale dei Padri Costituenti.(Cito solo due casi‘’eccellenti’’: Niccolò Ghedini, Forza Italia, avvocato di Ber-lusconi e Denis Verdini, ex Forza Italia, che hanno totaliz-zato entrambi più del 90% di assenze in Parlamento: non sipuò neanche dire che abbiano ‘’scaldato il banco’’, ma li ab-biamo pagati ugualmente. E purtroppo sono in buona com-pagnia).Ora l’ultima parola spetta a noi cittadini. Il Referendum, co-stituzionale o confermativo che dir si voglia, previsto per ilprossimo Ottobre, potrebbe, anzi dovrebbe essere unabuona occasione di espressione democratica, un momentoin cui la ‘’sovranità’’ torna nelle mani del popolo. Peccatoche molti politici, costituzionalisti e non, giornalisti, espertivari da varie parti ne abbiano sminuito l’importanza conuna propaganda fuori luogo in favore del sì o del no, comese si trattasse di vendere un prodotto di consumo e non diuna parte della Legge fondamentale dello Stato, una ‘’cosa’’di tutti e per tutti. Ai cittadini-elettori serve informazione e non un’imbeccata.Sarebbe quindi auspicabile un lungo silenzio pre-elettorale.La Repubblica Italiana ha appena compiuto 70 anni e, trameno di un anno e mezzo, il 1° gennaio 2018, cadrà il70esimo compleanno della Costituzione che, riformata o no,sarebbe da festeggiare: tra i botti di capodanno ricordiamocidi brindare anche a Lei, se lo merita.

IL . DI VISTALo statuto albertinola Costituzione della Repubblica e il Referendum

Ci pensano i podisti

Il comitato alla Stazione di Cuneo in prima fila Mario Tible

Ippocastano alto circa 24 metri e con una circonferenza di ben 352 cm.

L’albero monumentale di DroneroDa qualche mese Dronero ha ufficial-mente il suo albero monumentale: sitratta di un ippocastano (Aesculus hip-pocastanum) alto circa 24 metri e conuna circonferenza di ben 352 cm. Essoè situato all’interno del “Parco della Ri-membranza” (dietro l’Ospedale S.Ca-millo de Lellis), antico Camposantodella nostra cittadina (data di costru-zione 1784), dismesso nel 1879. Si pre-senta come pianta di grandi dimensionied è inserita in un contesto urbano-ar-chitettonico di grande rilievo; anchedal punto di vista paesaggistico risultadi grande impatto, soprattutto nel pe-riodo della fioritura, essendo visibilesia dal Ponte nuovo, sia dalla stradache arriva da Busca, anche grazie alfatto che per le notevoli dimensioni lachioma sembra “scaturire” dalla lineadei tetti dell’antico Borgo Sottano.L’iter che ha portato ad insignire l’al-bero di tale titolo inizia nel 2014,quando con Decreto ministeriale(23/10/2014) del Ministero delle Politi-che Agricole Alimentari e Forestali ve-nivano invitati i singoli Comuni aprovvedere entro il 31 luglio 2015 alcensimento degli alberi monumentali(definiti in base a criteri di monumen-talità, stabiliti dal decreto) ricadenti al-l’interno del territorio comunale. Il Comune di Dronero, in collabora-zione con l’Ufficio Tecnico del Territorio(Studio Forestale) ha effettuato il cen-

simento segnalando alla Regione Pie-monte due alberi: l’ippocastano delParco della Rimembranza e una soforagiapponese (Sophora japonica) a Mo-nastero. Inizialmente le piante propo-ste erano tre poiché vi era anche ilglicine (Wisteria sinensis) di piazzaMartiri, ma in seguito alla mancata au-

torizzazione dei proprietari dellapianta, la proposta è stata ritirata.La Regione quindi, raccolte le segnala-zioni (397 in totale) dei comuni pie-montesi, ha provveduto alla loroverifica; per il comune di Dronero èstata esclusa la sofora giapponese inquanto situata all’interno di un cortileprivato. Nel dicembre 2015 la RegionePiemonte ha aggiornato l’Elenco regio-nale (che esisteva già) con i nuovi al-beri, trasmettendolo al Corpo Forestaledello Stato che ha l’incarico della reda-zione definitiva dell’ “Elenco degli alberimonumentali d’Italia” (“attualmente infase di verifica” si legge sul sito delCFS) e nel quale sarà inserito l’ippoca-stano dronerese.Nel frattempo l’albero, che versava incondizioni precarie, è stato ripulito dal-l’edera e dalla clematide che si eranoarrampicate sul fusto per svariatimetri, e anche a terra rovi, sambuchi ealtre infestanti sono stati eliminati. E’ in previsione, inoltre, l’effettuazionedi un trattamento endoterapico per lacura di una patologia fogliare che col-pisce l’albero provocandone il dissec-camento precoce (già dal mese diluglio).Sarà infine apposto un pannello espli-cativo ai piedi dell’albero, che riporteràalcune informazioni e curiosità relativealla specie e alla pianta in particolare.

Manuel Bergese

Dal discorso di Calamandreisulla Costituzione

Piero Calamandreicapogruppo del Par-tito d’Azione alla Co-stituente

4 Giugno 2016DRAGONE

Jinan, ragazza irachena di vent'anni, ap-partiene ad una minoranza religiosa, gliyazidi, che vivono in tutta la regione delCaucaso e soprattutto nel Kurdistan ira-cheno. Si pensa che questa religione abbiaavuto origini attorno al ventesimo secoloa.C. e il popolo degli yazidi è sempre statoperseguitato perché accusati dall'ortodos-sia islamica di praticare culti eretici, diadorare il diavolo e legittimare l'omoses-sualità.Il 3 agosto 2014 il luogo in cui abitava èstato occupato dall'Isis, allora è incomin-ciata per Jinan e per la sua gente un periodo di terribili soffe-renze. L'ordine del califfo è quello di sterminare qualsiasiminoranza religiosa ed etnica, gli uomini vengono massacratimentre le donne diventano preda dei miliziani che le compe-rano e vendono come animali, le asserviscono e le violentano.Molte di loro resistono moralmente ai soprusi e alcune rie-scono anche a scappare: questo è accaduto a Jinan, che, in-sieme al reporter Thierry Oberlé, ha scritto un libro pertestimoniare questi orrori. Si tratta essenzialmente di una sto-ria di donne: non solo quella di Jinan, ma anche di altre pri-gioniere come la dottoressa sciita Zohra, che si occupa dellegiovani rinchiuse nei bordelli con la bocca sdentata per i calcie le botte degli integralisti, Jilan, che preferisce tagliarsi i polsie morire, l'anziana matriarca Gulè, che avrà il coraggio di gri-dare ai suoi persecutori: "Voi, voi siete gli apostati". Di frontea questa situazione, alcune ragazze stringono un patto per noncedere all'oppressione e alla fine la fuga di Jinan, organizzataovviamente in gran segreto, ha successo.La sua scelta di raccontare è particolarmente coraggiosa ancheperchè presso il suo popolo una donna dovrebbe preferire lamorte alla violenza sessuale, che la priva di ogni "valore" so-ciale (la solita storia). Si tratta quindi di un tentativo di battersicontro l'ingiustizia e la discriminazione contro le donne daqualunque parte esse provengano, anche dall'interno delgruppo sociale al quale si appartiene.Il testo è stato scritto per tutti e quindi la lettura è agevole; ifatti raccontati sono terribili ma testimoniano anche la possi-bilità di resistere e di sconfiggere l'oppressione.

Gabriella Codolini

LIBRO

Voci di donna testimonianoi crimini dell’Isis

Compiti delle vacanze da finire?Ripasso generale prima di iniziare scuola?Preparazione scolastica prima di iniziarele prima media? Preparazione scolasticaprima di iniziare le scuole superiori?

DESTINATARI: Bambini della Scuola Elementare. Presso ilocali della Scuola elementare di Dronero – Oltremaira.OPERATORI: i bambini saranno seguiti nello svolgimentodei compiti delle vacanze da personale qualificato eavranno l’occasione di fare un ripasso delle materie prin-cipali, per 2 settimane nell’estate 2016.ORARI: Dal lunedì al venerdì dalle h. 9.00 alle 12.00DATE: Dal 29 agosto al 9 settembre 2016COSTO PER IL SERVIZIO: € 35,00 a settimanaISCRIZIONI E INFORMAZIONI: presso la Scuola Elemen-tare di Dronero di Piazza Marconi

DESTINATARI: Ragazzi della Scuola Media. Presso i localidella Scuola media di DroneroOPERATORI: i ragazzi saranno seguiti nello svolgimentodei compiti delle vacanze da personale qualificato eavranno l’occasione di fare un ripasso delle materie prin-cipali, per 2 settimane nell’estate 2016.ORARI: Dal lunedì al venerdì dalle h. 9.00 alle 12.00DATE: Dal 29 agosto al 9 settembre 2016 COSTO PER IL SERVIZIO: € 35,00 a settimanaPER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI: presso la ScuolaMedia di DroneroPER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI, per entrambe le ini-ziative: Presso la Cooperativa Sociale “Gli amici di JimBandana” via Bassignano, 46 - Cuneo tel. 334/6532444.

CUNEO - Giovedì 2 giugno alle ore 11 e sabato 11 giugno al-le ore 10,30, sono state consegnate, presso la Sala S. Gio-vanni (via Roma 4 a Cuneo), le”Medaglie della Liberazione”coniate in occasione della ricorrenza del 70° Anniversariodella Guerra di Liberazione e della Resistenza concesse aipartigiani, agli ex internati nei lager nazisti, ai combattentiinquadrati nei reparti regolari delle Forze Armate ancora invita, nonché ai loro familiari in caso di decesso o impedi-mento.Nella cerimonia del 2 giugno sono state conferite le onorefi-cenze a 61 cittadini della provincia tra cui Giovanni Arnaudo,Giovanni Bocca e Carlo Rosso, tutti e tre di Busca.Nella stessa occasione sono state consegnate le Medaglied'Onore a 4 cittadini della provincia, di cui 3 alla memoriaconcesse a cittadini italiani ed ai familiari dei deceduti chesiano stati deportati o internati nei lager nazisti nell'ultimoconflitto mondiale. Tra questi, insignito alla memoria CarloChiotti di Costigliole Saluzzo.L'11 giugno sono state conferite altre 55 medaglie di cui 13alla memoria. Tra gli altri le medaglie sono state consegnatead Anna Aimar di Dronero, Vittorio Alladio di Saluzzo, AngeloBoero di Verzuolo, Lorenzo Bonetto di Verzuolo, BartolomeoFoi di Cartignano, Margherita Foi di Dronero, Domenico Gar-zino di Saluzzo, Giovanni Ghio di Cartignano, Giovanni Man-drile di Dronero, Ernesto Marocco di Manta, Giovanni Nan diDronero, Giovanni Torre di Verzuolo, Enrico Torreri di Dro-nero.Tra gli insigniti alla memoria: Emanuele Ambrogio di Sa-luzzo, Maria Bonetto di Manta, Renato Botta di Manta, Fran-cesco Ferrione di Dronero, Antonio Tagliano di Saluzzo ePietro Valfrè (Saluzzo).

Sabato 2 luglio 2016 presso il Rifugio Escursionistico LaSousto dal Col (Colle delle cavalline, Elva)Corso base di cesteria in salice, tenuto da Esteve Anghi-lante.Realizzazione di un cesto da portare a casa.quota di adesione: 60 euro a persona comprensiva dicorso, materiale e pranzo in rifugio (munirsi di cesoie emetro).min 6/max 10 partecipanti iscrizione obbligatoria entro24 giugno tel 346 7824680mail [email protected] Possibilità di pernottare in rifugioin vista della Sagra del rododendro (domenica 3 luglio)

ELVA

“Cesteria in salice”

Nel contesto delle manifesta-zioni relative alle settimanedella comunità europea, l’As-sociazione dei Piemontesi diAix en Provence, ha accoltola corale, La Reis di San Da-miano Macra.Sabato 21 Maggio, la coralesi è esibita per il suo primoconcerto a cappella, nellachiesa Saint-Esprit di viaEspariat. Il pubblico entusia-sta che ha riempito la na-vata, ha applauditocalorosamente richiedendonumerosi « bis ».Domenica 22 Maggio, la co-rale ha cantato durante laMessa Solenne nella catte-drale Saint-Sauveur ; in se-guito, ha dato un concertosul piazzale dell’Universitéde l’Institut d’Etudes Politi-ques, davanti ad un pubbliconumeroso ed attento. Questacorale con i suoi canti ha ri-svegliato i ricordi di un po-polo, la sua storia ed hasuscitato in tutti una sinceraemozione.E da considerare il fatto chequesti concerti siano statisvolti gratuitamente. Da unaparte, la Reis, corale di livellointernazionale si è esibitasenza retribuzione nè com-penso. D’altra parte, l’Asso-ciazione dei Piemontesi diAix en Provence ha utilizzato

le proprie risorse per assicu-rare il trasporto (il viaggio),l’alloggio (alberghiero), ipasti, l’affitto dei locali, le as-sicurazioni e l’abilità deimembri del proprio Consigliodi Amministrazione. Di fatto,queste due associazionihanno contribuito al presti-gio della città di Aix en Pro-vence, insieme alla culturapiemontese della Valle Mairae del Piemonte. Raggiun-giamo qui gli obiettivi statu-tari delle nostre associazionie siamo coscienti di dare cosiai concetti europei una di-mensione e una realtà tangi-bili.

Jean-Philippe Bianco

La Reis a Aix en Provence

Festa per l’Europa delletradizioni e dell’amicizia

Rosano e la consigliera comunale di Aix Michéle Einaudi,originaria della valle

di Gino Parola

Bobolinko

-RLGNOME:ROSACOGNOME:LUXENBOURGPROFES:CILIEGIO GIAPPONESE1919:RIVOLUZIONARIA ASSASSINATAINDOLE: tendente a grandi fioriture / versometà primavera.Attualmente / tutta presa / nellapropria gioiosa trasformazione,In una piccola immensità / di setosiPetali rosa. / Ogni nuovo giornoAggiunge altro colore alla – Crepes de Chine-Del suo essere.Al suo culmine / splendida onda/Placida nel fanciullesco incarnato,Tenderà all’ulivo,suo dirimpettaio,-NOMATO GEORGIE-/E più oltre.Insieme indicheranno / sventolandoGli allegri colori / lontani monti.Severi / nel loro classicoGrigioverdeIl sorriso ornerà le loro bocche fiorite.

SOLANel turchese immacolatoSola / minima nube/

VAGA.Come ragnatela in affitto,Leggera,leggeraSi dona al vento.Selvaggio / che dolce / lascioglie. Nel blu delicato dell’infinitoQuando / legittimoIL RAGNOTRAFELATOGIUNSENon potè / che piangereSulle biancosfilacciateTRACCEULTIME.

70° anniversario

Le “medagliedella Liberazione”

SCS - “Gli amici di Jim Bandana”

La consegna della medaglia al dronerese Giovanni Mandrile

5Giugno 2016 DRAGONE

«Vede? Attaccate alle zam-pette si vedono le pallinegialle. È il polline», spiegaMarco e libera l’ape nel-l’aria, con un movimentorapido e deciso, comequello con cui l’ha affer-rata. E l’ape riprende il suovolo, come dopo una fer-mata non programmata.Siamo in un piccolo para-diso. Potremmo definirlol’Oasi delle api, una vallettapoco conosciuta al confinetra Caraglio e Dronero.Marco è l’appassionatoamatore che da anni hacercato, e trovato, comenutrire le sue api per tuttala stagione, da marzo a no-vembre. Per evitare che gliinsetti andassero nei campivicini e morissero per l’usodi diserbanti tossici. E of-frire alle “famiglie” delle suearnie un abbondante ciboselfservice sotto casa,anche tra metà luglio e fer-ragosto. Tradizionale pe-riodo secco, quando eranecessario fornire un nutri-mento alternativo con sci-roppo di zucchero.«Da marzo iniziano le fiori-ture di salice selvatico, poinocciolo, tarassaco (aspi-ravo i fiori e poi li disper-devo nei prati), ciliegio (adimora duecento ciliegi sel-vatici), acacia, castagno, ti-glio, Phacelia (o pianta delmiele), l’Evodia Danielli,maggiociondolo, Paulonia,siepi di Cariopterys, bian-cospino, lamponi, more,zucchine, patate, fagioli,mirtilli, meliloto officinalis,

trifoglio resupinato, salicipiangenti, sambuco. Moltedi origine orientale», elenca.Troppi nomi? Forse. Li ri-cordiamo per chi ha piaceredi nuovi spunti per appro-fondire e, perché no?, colti-vare a sua volta varietàpoco conosciute. Perché lanovità della passione diMarco consiste nell’intera-zione tra ambiente e api,con una straordinaria va-rietà di fiori. Ma anchecombattendo chi può met-terle in pericolo: trappolecontro i calabroni; bottigliedi birra, aceto e zuccherocontro la vespa vellutina,responsabile di stragi di apiin Spagna. Acido ossalico

contro la varroa, acaro pa-rassita. Un prodotto biolo-gico, dal costo quasi a zeroa differenza del prodottovenduto in farmacia ot-tanta volte più caro.Una passione nata da bam-bino, imparando dal padreGiovanni, apicoltore e con-tadino. Tutte le mattine allesette, anche ora che ha 86anni, coltiva l’orto. Unapassione, quella di Marco,sempre arricchita e nutritadalle conoscenze e dalla ri-cerca con internet, come loscambio di semi.Una passione che non siesaurisce: poco per volta,dopo aver ricercato e messoa dimora piante, siepi, ar-

busti, ha pulito da sterpa-glie e rovi il lago artificiale,con una superficie di circauna giornata e profondoquattro metri, nato per irri-gare negli anni sessanta.L’ha contornato con iris,tigli, salici piangenti,bambù e piante acquaticheossigenanti, come l’Elodeacaudensis per limitare lealghe e rendere l’acqua lim-pida. «D’estate faccio ilbagno e d’inverno pattinosul ghiaccio», commenta.«Le anatre che avevo se l’èmangiate l’airone», e ac-cenna all’uccello che vol-teggia sopra l’acqua. «Tra ipesci che “bollano” carpe,lucci e la tinca d’oro gobbadorata del Pianalto di Poi-rino, una specie rara e ri-nomata per la carneproteica e con pochespine», conclude.Ci sono anche le ranocchie,tantissime, tanto da farprotestare per il loro graci-dare i pochi vicini, anche seeliminano le zanzare.Nel tardo pomeriggio la-sciamo la verde valletta,con la luce che diminuiscefiltrata dalla folta chiomadegli alberi. Ascoltando ilcanto armonioso degli uc-celli, il suono dei campa-nacci delle mucche che,con i vitellini, aspettanol’agricoltore per attraver-sare la strada asfaltata madeserta, lasciando il pratoper la familiare stalla.Un’oasi, non solo per le api.

Daniela Brunodi Clarafond

Al confine tra Caraglio e Dronero: l’oasi delle api

Fioriture scalari da marzo a novembrePrati, boschi, frutteti, lago nell’oasi delle api di Marco

Fiorisce tra giugno e luglioazzurrando alture e pendiicon il suo intenso blu vio-letto che par d’essere inProvenza, là dove è map-pata la Route de la lavande,un itinerario da favola traantichi borghi incorniciatida campi in fiore.In realtà la Lavandula an-gustifolia o officinalis, labi-ata di origine mediterranea,è di casa anche nelle nostremeravigliose valli cuneesidove cresce spontanea finoe molto oltre i mille metri(1800 nelle Cozie). Comune

nelle Alpi Liguri (famosa laColdinava ‘vicino allestelle’), naturalizzata in ValGesso nei terreni più es-posti al sole, ha trovato unavera e propria rinascita trale nuove colture a Andonnoe in altri territori del ParcoNaturale Alpi Marittimedove, già nei secoli passati,costituiva una risorsa eco-nomica per molte famiglie(in occitano “Ai tempd’l’izòp” come si racconta inun bel libro curato da Wal-ter Cesana). A Grasse, cap-itale dei profumi,confluivano nel passatoraccolti di lavanda dalle al-ture del Piemonte in strettaconnessione con la manod’opera che, già a fine Otto-cento, anche dalla ValMaira, si spostava in Fran-cia per trovar lavoro.La coltura della lavanda,riproposta da qualche annoin Alta Langa a Sale SanGiovanni, nel periodo dellafioritura rende il paesaggiosimile a una piccolaProvenza piemontese, e cirichiama alla dicitura popo-lare della pianta dettaanche Spighetta di SanGiovanni per la forma rag-gruppata in spiga delle sueminuscole infiorescenze. Pi-anta del solstizio estivo,usata per profumare l’Ac-qua di San Giovanni, rus-tica e spartana cresceaccontentandosi di terrenipoveri e sassosi, di pocaacqua, e si espande moder-atamente senza soffocare leesigenze vitali delle altrespecie circostanti. Gen-erosa mellifera, il suoaroma eccezionale attrae leapi che producono un mieletra i più pregiati, dal gustodelicato utile rimedio per ilmal di gola e stress.In cucina, con l’attualeriscoperta del genuino enaturale, è tornata alla rib-alta per dolci da forno, bis-cotti e brioches, o perprofumare piatti di salumio altri antipasti che ven-gono alleggeriti da un toccodi freschezza.Nel nord Africa le donnecantavano “Salute La-vanda” perché credevanoche questo fiore le avrebbeprotette contro i maltratta-menti dei mariti (A.Cattabi-ani). Si narra che le sposinetimorose e immature im-paurite da prestazioni ses-suali rozze o indesideratecontavano sull’effetto rilas-sante e anti-panico diquesti fiori nascosti sotto i

cuscini. Forse per questo lenostre nonne amavano im-mensamente la sua incon-fondibile fragranza? Vienda sorridere ma i tremendiepisodi che ci propone lacronaca ogni giorno faripensare alle virtù diquest’essenza raccoman-data per squilibri e disturbinervosi ‘malinconia,nevrastenia, irritabilità,spasmi e insonnie’ (J.Val-net) più genericamente in-dicate, nel passato, come‘crisi di tristezza delledonne’.

Tante e preziose anche lenotevoli proprietà anal-gesiche e antisettiche chene fanno un simbolo dipurezza e verginità. Lavan-dula, nome scientifico, dalgerundio latino di ‘lavare’,ribadisce le qualità deter-genti di fiori e foglie che, es-siccate in sacchettinid’organza negli armadi dicasa e nei cassetti quandoancora la chimica nonaveva invaso il settore, don-avano un lieve profumoagreste a biancheria,lenzuola e asciugamani,preservandoli dalle tarme.Assai pregiato anche ilsapone alla lavanda equalche goccia di ‘Esprìt delavando’, su un fazzoletto dilino o cotone, vien con-sigliato in caso di leggeromalore, di stress o per tenerlontani raffreddori e mal ditesta.

Potente antisettico, oltreche per la pulizia, la disin-fezione e contro le punturedi insetti, è indicata, sem-pre dal dott.Valnet, tra imassimi esperti mondiali diFitoterapia, per più di unaventina di disturbi e af-fezioni che riguardano le vierespiratorie - asma, per-tosse, bronchite, influenza,ecc. - per le quali rappre-senta una vera panacea. Nesottolinea poi anche lenotevoli proprietà antive-leno ben note a certi cac-ciatori nelle Alpi che“quando i loro cani vengonomorsi dalle vipere stropic-ciano un po’ di lavanda trale dita e la strofinano suglianimali neutralizzando im-mediatamente il veleno”.Grazie a queste numerosestraordinarie qualità, neitempi andati era credenzapopolare che la Lavandapotesse allontanare il mal-occhio e allungare la vita achiunque ‘regolarmente’l’annusasse.

Gloria Tarditi

Di fiore in fiore

Lavanda un fiore,un profumo, un colore

Marco nel lago

I ciliegi selvatici Arnie nei prati di tarassaco

Campi di lavanda in Valle Stura a Demonte

Amis ëd San Costan

AFP di Dronero: giornata culturale a San Costanzo al MonteGli allievi del corso “Tecnico per laconduzione e manutenzione di im-pianti automatizzati” dell’AFP di Dro-nero, accompagnati dal docente Prof.Sergio Poetto, anche quest’anno sonosaliti al Santuario di San Costanzo alMonte di Villar San Costanzo: una‘giornata culturale’ di fine anno sco-lastico, in vista del conseguimentodel diploma di “Formazione Profes-sionale”.I ragazzi sono stati accolti da Giu-seppe Bottero, guida turistica edAmis ëd San Costan della Pro Villar,gruppo che ormai da 5 anni, col sup-porto dei Volontari per l’Arte, gestisceil progetto di valorizzazione di SanCostanzo al Monte.Dopo la visita al Santuario, gli allieviAFP (provenienti da Dronero e paesilimitrofi, i più lontani da Entracque eVernante), hanno dato prova dellaloro ‘tecnicalità’ realizzando alcuniinterventi di manutenzione ordinarianell’area del Complesso Monumen-tale.“Con questa giornata a San Costanzoal Monte – afferma Sergio Poetto, co-ordinatore del corso e promotore del-l’iniziativa – anche quest’anno

abbiamo voluto abbinare gli aspettitecnici del corso di studi con la visitaad un sito di grande valenza culturaledel nostro territorio. Durante la visitaguidata i 19 ragazzi hanno apprez-

zato storia ed arte del Complesso Mo-numentale – ha concluso Poetto – co-niugando l’operatività con lasensibilità estetica che il luogo haloro permesso di acquisire”.

Qualche anno fa un libro disuccesso richiamava, nel ti-tolo, alla forza dei numeri. Avolte vengono tirati per lagiacchetta, spesso negatiquando suscitano imba-razzo, però grazie alla loroforza gli aerei volano ed itreni possono viaggiare.

I risultati delle elezioni am-ministrative del 5 di Giugno,in quel di Dronero, se ana-lizzati partendo dai numeri,riservano alcune sorprese.La comparazione con le pre-cedenti elezioni è molto sem-plice e lineare, due liste inentrambe le elezioni, la listaAcchiardi e la lista del cen-tro-sinistra, Belliardo nel2011, Bernardi nel 2016.Incominciamo dal numerodi aventi diritto al voto ed ilnumero dei votanti: nel2011 gli aventi diritto erano5.748, nel 2016 5.579,quindi grosso modo la platearimane sempre la stessa,nelle due competizioni elet-torali.

Vediamo ora i votanti, 4.319nel 2011, contro i 3.731 del2016, percentualmentesiamo passati dal 75% al66%, quasi un 10% inmeno. In numeri assoluti1.850 cittadini droneresinon hanno votato.Passiamo al vincitore, il Sin-daco uscente Livio Acchiardiche ha ottenuto 2.390 voti, ititoli dei giornali lo hannoincoronato vincitore con unapercentuale schiacciante, il

65%, dei consensi. In realtài numeri ci dicono che haperso 159 voti, circa il 6%.Vediamo ora lo sconfitto,purtroppo per lui una verasconfitta, con i 1.290 voticonseguiti dalla sua lista re-gistra una perdita, rispettoalla lista Belliardo del 2011,di ben 410 voti, vale a direun secco -24%.Questi i dati freddi e scarni.Il Sindaco uscente non neesce benissimo, il suo non èstato un trionfo, ha perso unpo' di voti anche se ha co-munque vinto con ampiomargine. La forza dello“schiacciante 65%” sta nellaseria sconfitta della lista dicentro-sinistra che di voti neha persi ben 400.Facendo un po' di fantapoli-tica se la lista Bernardi nonsi fosse presentata, Ac-chiardi non avrebbe avuto ivoti per vincere e sarebbestato irrimediabilmente ta-gliato fuori. Infatti nel casosi presenti una sola lista lavotazione è valida solo sequesta raggiunge il 50% + 1voto, cioè 2.791 voti.Tornando invece alla realtà

delle cose, esiste un cospi-cuo elettorato non contentodell'offerta politica che, seha votato, spesso lo ha fattosenza entusiasmo o magaria votare non è proprio an-dato. Il sindaco Acchiardi èal suo secondo mandato percui, salvo cambi legislativi, ilsuo percorso finisce conquesto mandato. Il PD,anima della lista civica dicentro-sinistra, dovrebbeforse fare una profonda ri-flessione sulla ulteriore con-trazione di voti,probabilmente tante cosenon hanno funzionato, apartire da una campagnaelettorale dove era evidentefin dall'inizio che ci si prepa-rava a fare una buona oppo-sizione, non a vincere.Rimane invece orfana dirappresentanza una cospi-cua, numericamente par-lando, quota di cittadinidroneresi che, delusa dalleesperienze dei candidatiesterni alla comunità ( Bi-glione ed Acchiardi ),aspetta, e nel frattempo siastiene.

M.M.

6 Giugno 2016DRAGONE

Giunta intende portareavanti nei prossimi cinqueanni. Su questo passaggio,apparentemente seconda-rio, il Sindaco inciampa inun errore di forma mettendoinsieme, in un unico puntodell'ordine del giorno, dueargomenti molto diversi tradi loro, come prontamentefa notare il capogruppo del-l'opposizione Luigi Ber-nardi. Il Sindaco rimane unpo' sorpreso ed anche unpo' infastidito da quello, cheprobabilmente considerava,un inutile contrattempo.Dopo un breve conciliaboloil Segretario Comunale pro-pone di sdoppiare il puntodell'ordine del giorno, nelprimo la presa d'atto dellacostituzione della Giunta, el'approvazione è stata una-nime, nel secondo gli indi-rizzi generali di governo, equi l'opposizione, come ènormale che sia, vota con-

tro. Questo in sintesi l'inter-vento di Bernardi “Mentrericonosciamo, attraverso ilnostro voto favorevole, lapiena legittimità dellaGiunta neo insediata a cuiformuliamo i nostri auguridi buon lavoro, diverso di-venta il discorso in merito alprogramma di governo. Cisiamo presentati alle ele-zioni proprio perchè vole-vamo portare avanti unaproposta di programma di-versa dalla vostra, su que-sto argomento vogliamopoter esprimere il nostrovoto, che non potrà che es-sere contrario.”Sempre Bernardi ha poibrevemente riassunto i ri-sultati delle elezioni chehanno visto la lista Ac-chiardi aggiudicarsi la vitto-ria grazie ai voti del 42% deidroneresi, con un calo divoti rispetto al 2011, mentrealla propria lista è andato il22% dei consensi. Per cuil'attuale Consiglio, fa notareBernardi, risulta eletto conil voto di poco più del 60%dei droneresi, un elettore su3 non ha votato.Su questo passaggio Ac-chiardi controbatte “Nonsono d'accordo con l'analisidi Bernardi perchè i datidelle due votazioni non sonocomparabili visto che que-

st'anno le votazioni si sonofatte alla fine di un lungoponte ed in una sola gior-nata”.Grosso modo il Consiglio fi-nisce qui, dopo seguono unpaio di punti “formali” e lalettura dei prerequisiti perle nomine, ovvero le caratte-ristiche che devono avere lepersone che il Sindaco no-minerà negli organismi incui il Comune di Dronero hadiritto di nomina. Solito tea-trino che si recita ad ogni le-gislatura ben sapendo che icriteri di scelta hanno, nellecompetenze e nel merito,l'ultima delle preoccupa-zioni. Su questo argomentol'opposizione chiede vengaistituito un albo pubblico incui tutti i cittadini interes-sati a candidarsi a ricoprireincarichi possano presen-tare domanda, il Sindacoprende atto della propostadichiarando che verrà presain seria considerazione. Interessante il ricordo, fattoda Bernardi, dell'insedia-mento, 70 anni orsono,sempre in Giugno, dellaprima giunta democraticadopo la parentesi del ven-tennio fascista. La presie-deva, come Sindaco, il Dott.Pietro Derossi, farmacistachimico, come allora si di-ceva, ricorda Bernardi. Chiudiamo con due brevi

Chi ha percorso oltre 15 mila km in autobus

Granda Bus premia gli studenti

Il Consorzio Granda Bus questa mattina - lunedì 6 giu-gno, ndr – presso il Movicentro di Cuneo ha premiato, conun’estensione gratuita nel periodo estivo dell’abbona-mento, cinque studenti viaggiatori “fedeli” che hanno per-corso oltre 15 mila km in bus durante l’anno scolastico2015/2016 per raggiungere l’istituto scolastico di appar-tenenza, e non solo. Valerio Levet di Bellino (studente al-l’Itis di Cuneo), Marcella Scalvini di Paesana (LiceoMusicale di Cuneo), Alessia Caranzano di Acceglio (Virgi-nio Donadio - Agraria di Cuneo), Elena Serrau di Narzole(Liceo Musicale di Cuneo) e Francesco Belmondo di Vina-dio (Ipsia di Cuneo) sono i cinque studenti identificati gra-zie al Bip, il sistema di bigliettazione elettronica, chepermette di analizzare l’utilizzo dei servizi erogati. Il pre-sidente del Consorzio Granda Bus, Clemente Galleano,alla presenza del provveditore agli Studi di Cuneo StefanoSuraniti, ha consegnato gli abbonamenti omaggio per age-volare gli spostamenti dei ragazzi in totale sicurezza du-rante tutta l’estate. Con lo stesso principio nasce “GrandaBus No limits”, l’iniziativa rivolta agli studenti Under 20che avranno la possibilità di viaggiare in tutta la provin-cia di Cuneo, senza alcun limite, a soli 9,99 euro, dal 12giugno al 4 settembre 2016.

Inizia lasecondavolta diAcchiardi

appunti, uno riguarda l'ap-proccio un po' paternali-stico che i politici,soprattutto quelli di profes-sione, hanno nei confrontidei cittadini elettori. Giusti-ficare un risultato eletto-rale, non particolarmentebrillante, con la concomi-tanza della gita al mare o aimonti, fa arrabbiare. Itempi del ComandanteLauro che regalava unascarpa il giorno prima delleelezioni e la seconda ilgiorno dopo la proclama-zione dei risultati, sonoormai fortunatamente lon-tani, quando i cittadini vo-gliono votare trovano iltempo per farlo, il primomotivo dell'astensionismova cercato nell'offerta poli-tica, non nel calendario.Il secondo riguarda invece,il solito teatrino, già andatoin scena cinque anni fa, ri-ferito alla scelta, da partedel Sindaco, di due consi-glieri donna per estrarredall'urna i bigliettini dellavotazione relativa ai compo-nenti della commissioneelettorale. La parità di ge-nere, e la legge che la tu-tela, non ha come obiettivoassicurare ai consigli co-munali una dotazione ga-rantita di vallette.

Massimo Monetti

dalla prima - dalla prima - dalla prima - dalla prima - dalla prima -

Dopo 5 anni dalla decisione referendaria dei cittadini di di-fendere la gestione pubblica dell’acqua stiamo ancora per-correndo una faticosa strada piena di ostacoli. La situazioneè complessa, come dire molto “in corso d’opera” e soprattuttotrattata marginalmente, a livello di informazione se ne senteparlare poco. Questo silenzio istituzionale e il tempo chepassa dovrebbero preoccuparci. Eppure il 12 e 13 giugno2011 oltre 26 milioni di persone si recarono alle urne perbloccare il progetto di privatizzazione dell’acqua e lo stessoMatteo Renzi, allora Sindaco di Firenze, prima della sca-denza referendaria pubblicava sul suo profilo facebook ilpost “Referendum. Vado a votare Sì all’acqua pubblica”. Pertornare all’oggi siamo alle prese sul piano nazionale con idecreti attuativi della Legge Madia, che riapre alle privatiz-zazioni dei sevizi pubblici e tra i cui obiettivi citati esplicita-mente nella relazione di accompagnamento vi sono “lariduzione della gestione pubblica ai soli casi di stretta ne-cessità” ed il “rafforzamento del ruolo dei soggetti privati”.Ma a suo tempo la Corte Costituzionale sintetizzava la deci-sione referendaria col “rendere estranei alle logiche del pro-fitto il governo e la gestione dell’acqua”, come ricorda nel 5°compleanno il Forum Italiano dei Movimenti per l’AcquaBene Comune. A fronte di questo braccio di ferro a livellocentrale, sul piano locale i lavori dell’Ente di Gestione ATO4provinciale sono fermi alla definizione della tariffe, argo-mento difficile da affrontare al momento del passaggio allasocietà unica di gestione. Per quanto attiene gli altri specificipunti del crono programma dei lavori si registra un ritardosicuramente imputabile alla complessità delle scelte da ope-rare, prima fra tutte quella della forma societaria nonostantele indicazioni propendano per quella pubblica. Nel nostro ter-ritorio la novità più importante è la decisione del Comune diCartignano che a fine aprile ha deliberato il passaggio inACDA, società interamente pubblica cui aderiscono una granparte dei comuni cuneesi compresi Dronero, Villar, Rocca-bruna e Acceglio. Tra l’altro Acda in questi mesi si sta orga-nizzando con altri acquedotti pubblici regionali percostituire una rete di gestori pubblici dei sistemi idrici, contermine inglese la Water Alliance Acque Piemonte. Gli altricomuni di Valle proseguono con la gestione Comuni Riuniti- Cogesi. La ormai prossima scadenza del 2017, a meno diproroghe difficilmente ipotizzabili, imporrà delle decisioni chenon possono ignorare quanto espresso dai referendum del2011. In questi prossimi mesi sarebbe auspicabile da partedi tutti, Cittadini e Amministratori, una maggiore “vicinanza”nell’interesse del bene comune acqua.

mario piasco

DRONERO

DRONERO

I risultati delle elezioni e la forza dei numeri

A che punto siamocon l’acqua pubblica?

mediante versamento

Prima le dichiarazioni di rito, il giuramento e poi la comuni-cazione dei membri della nuova Giunta, questa la composi-zione e le relative deleghe:Acchiardi (Sindaco), Rapporti Istituzionali, Patrimonio, Per-sonale e Commercio; Alessandro Agnese (Vicesindaco), Sport,Sito Internet, Turismo e Manifestazioni, Claudia Ribero (As-sessore), Istruzione e Volontariato, Giovanni Arnaudo (As-sessore), Agricoltura ed Ecologia, Sonia Chiardola (Assessore)Politiche Giovanili e Servizi Sociali. L’elenco completo delle deleghe attribuite ai membri dellaGiunta è visibile su Albo pretorio digitale (www.alboinrete.it/)dove sono riportati per intero i quattro decreti di nomina. Ilsito internet del Comune, ad oggi domenica 26 giugno, ri-porta ancora la Giunta precedente. RD

Giunta e delegheDRONERO

Foto in prima pagina:26 giugno 2016. Foto di gruppo nel giardino di villaResplendino inserita nel percorso Dronero un BorgoRitrovato.

Lettera aperta alla popola-zioneGentili cittadini del Comunedi Prazzo,con la presente, dopo averviinformato direttamente e inmodo corretto in merito allerecenti Elezioni Ammini-strative, intendo lanciare unappello che ha l’obiettivo diricompattare la popolazione.Le nostre due liste sononate dalla necessità di costi-tuire una squadra affiatata,composta da elementi aventicompetenze specifiche, va-lido supporto all’attività am-ministrativa e sostegno allenumerose incombenze allequali mi troverò a far fronte,soprattutto in questo mo-mento di particolare diffi-coltà derivante dal concretofuturo rischio di soppres-sione dei piccoli Comunicon aggregazioni in realtàterritoriali più vaste. Maicome in questo momento èimportante che la nostra co-munità venga salvaguardatae possa continuare a viveresfruttando al meglio tutte lericchezze del territorio e lenuove opportunità da co-gliere e valorizzare (es. exCaserma Carlo Pisacane).I criteri seguiti per la forma-zione delle liste sono stati: lacontinuità nel rinnova-mento, la ricerca di giovanicapaci e disponibili, il rien-tro di persone di provataesperienza.Ne è uscita una compaginedi persone ricca di cultura,di competenze e di cono-scenza del territorio.Nel nostro comune, durantel’ultimo ventennio, dopo unbreve periodo di contrasti(alla fine degli anni ’90), visono stati quindici anni distabilità e di prospera vitaamministrativa, ove si sonoavvicendate tre amministra-zioni, in armonia e conti-nuità.Anche in questa tornataelettorale, sia la compagineproposta, che i programmipresentati ed il risultatodelle urne, farebbero pen-sare ad un sereno avvicen-damento. Purtroppo, non èstato così, come d’altronde,neppure nelle altre tornateprecedenti.E’ spiacevole rivangare ilpassato, ma ora è necessa-rio, per far luce, in primoluogo, sul metodo “ano-malo” in cui ci siamo pre-sentati agli elettori e farechiarezza su quanto suc-cesso durante questa tor-nata elettorale.Nel 2006, attraverso unapubblica assemblea, si eratentato di formare una com-pagine amministrativa cherappresentasse tutte leanime del paese, sanando iresidui malumori.Purtroppo, a pochi giornidalla presentazione delleliste, la proposta varata al-l’unanimità in tale sede erastata sabotata, mettendo indiscussione gli accordipresi. Probabilmente i pochiresponsabili di “tale mano-vra”, facendo ritirare partedei candidati, miravano alCommissariamento del Co-mune. Fortunatamente,come dice il proverbio, “ildiavolo fa le pentole, maquasi mai riesce a metterciil coperchio” e si è riusciti apresentare nei termini ungruppo di candidati che alleurne ha ricevuto un largoconsenso popolare.Alle amministrative del2011 c’è stato un secondotentativo di sabotaggio dellatornata elettorale, con l’inci-tamento a disertare le urnee con conseguente commis-sariamento del Comune,sempre pilotato dalle stessepoche “persone”; anche que-sto secondo tentativo è mi-seramente fallito.In questa tornata, come

nelle precedenti, c’era laproposta di una sola compa-gine, la quale, dopo aver at-teso invano che nel paese siformassero altri gruppi dicandidati, viste le precedentiesperienze negative del re-cente passato, ha dovuto tu-telarsi da eventuali tentatividi sabotaggio, sdoppiando laformazione in due liste col-laborative in cui si è richie-sta l’adesione ed il sacrificiodi amici, tutti esterni e sco-nosciuti in paese, per noncreare confusione negli elet-tori. Tale scelta è dovuta alfatto che con un un’unicalista occorre il voto del 50%più uno degli elettori e nellenostre piccole realtà ed inmodo particolare a Prazzo,raggiungere tale quorum èparticolarmente difficile, inquanto tra i 178 elettori

sono presenti ben 32 citta-dini residenti all’estero(Francia, Spagna, Messico,Argentina, Vietnam, Ca-nada, …) che per le elezionicomunali non possono vo-tare presso i Consolati, madevono recarsi in Prazzo erappresentano quasi il 20%del corpo elettorale.Questi, sommati all’asten-sionismo fisiologico che danoi, mediamente, è del 15%,fanno sì che una piccolasquadra di “sabotatori” (nebasta appena una trentina)potrebbe, con la propriaastensione, rendere nulle leelezioni, con il conseguentecommissariamento del Co-mune.Nonostante questa precau-zione, anche questa volta c’èstato il tentativo maldestro edestabilizzante di “dare il

giro alla barca”, incurantedelle negative ripercussionisui cittadini prazzesi, daparte dei soliti personaggi,già artefici dei tentativi pre-cedenti.All’inizio della campagnaelettorale tutto procedevanormalmente, con le solitelamentele che, come sempresuccede all’approssimarsidel voto, evidenziano piccoliproblemi irrisolti, esternateantipatie per qualche candi-dato e, forse, anche celateambizioni personali.Improvvisamente, nell’ul-tima settimana “qualcuno”,ad arte, ha fatto circolarevoci del tutto infondate sueventuali dimissioni daparte di uno dei candidati aSindaco, nel caso avessevinto la sua lista, per in-compatibilità con altre cari-che precedentementeassunte, cariche in realtàinesistenti.Da allora il Paese è in fer-mento, quasi per magia, condiscese furtive in Via Romaper ricevere istruzioni, addi-rittura già qualche brindisinei bar del paese, nell’an-siosa attesa del risultatoelettorale, pregustando l’im-probabile vittoria dell’altralista.Nel frattempo, sprovvedutiambasciatori, portavanocasa per casa “la buona no-vella” e istruivano i più cre-duloni, invitati a votare lalista n. 1, con preferenza aduno dei candidati scono-sciuti.La grande maggioranza deglielettori, dimostrando sag-gezza e lungimiranza, nonha aderito a questa malsanainiziativa di boicottaggio cheaveva, come obiettivo, ilcommissariamento e, comeconseguenza, il ritorno dicontrasti e lacerazioni tra lapopolazione, già verificatisiin tempi lontani.Solo dei sabotatori, che nonsanno accettare la loro posi-zione marginale in paese,possono avere ideato e per-seguito, con cinismo e inco-scienza, tale obiettivo.Il mio augurio è che questoserva da insegnamento peril bene futuro del paese,sperando che non si ripe-tano situazioni analoghe incui piccoli gruppi di nostriignari cittadini si affidino a“falsi profeti” e venganousati per “fini personali”.Preso atto dalla situazione,da oggi è un altro giorno edobbiamo accantonare leamarezze dell’accaduto. C’è la volontà da parte mia(anche a nome dei nuovieletti), come è dovere di chiamministra la cosa pub-blica, di essere il Sindaco ditutti ed è per questo motivoche voglio lanciare un ap-pello ai prazzesi, in primis aquelli che non hanno condi-viso la nostra proposta digoverno.Mettiamo da parte dissidi econtrapposizioni e cer-chiamo assieme di contri-buire alla sopravvivenza edalla crescita del nostropaese.Da parte mia sarò da subitodisponibile ad ascoltare efare tesoro di tutto quantovorrete farmi partecipe (diffi-coltà, proposte, critiche) perricercare insieme le vie mi-gliori atte a risolvere le pro-blematiche che sipresenteranno.Ci aspettano anni di durolavoro, che solo attraverso lacoesione e la condivisionepotranno diventare produt-tivi, nel ricercare il benedella nostra Comunità chevuole continuare ad essereun importante presidio e unvalido riferimento per l’AltaValle Maira.Prazzo, lì 11 giugno 2016

Il SindacoDenisia Bonelli

L’ex sindaco ringrazia

7Giugno 2016 DRAGONEPRAZZO

Denisia Bonelli sgombra il campo dalle polemiche

Lettera aperta della neoeletta

PRAZZO

Grande successo di pubblicoSabato 11 Giugno 2016nella Chiesa Parrocchiale diSan Damiano Macra in occa-sione della diciannovesimaedizione delle rassegna co-rale "Chanten Mai" organiz-zata dal gruppo corale "LaReis".Sono tornati a trovarci gliamici del coro "La Baita" diScandiano (RE), già ospiti invalle Maira qualche anno fa,con cui i cantori della Reishanno coltivato una pro-fonda amicizia e collabora-zione canora. Il coro ospiteha presentato uno strepitosoprogramma di sala, ese-guendo una sorprendentesequenza di canti popolariemiliani ed antichi; il pub-blico presente numeroso, at-tento e caloroso non è dicerto rimasto deluso: stan-ding ovation finale e ap-plausi che sembravano nonterminare mai! L'Emilia è dasempre terra di canzoni po-polari e di naturale predispo-sizione al canto spontaneopolifonico.Il coro "La Baita", grazie adun grande lavoro di ricercastorica e musicale coordi-nato dal Maestro Fantuzzi,trasmette ad ogni esibizionelo spirito di conservazionedelle tradizioni e della cul-tura del canto popolare. Ilcoro "La Reis" ringrazia an-cora gli amici del coro LaBaita di Scandiano, tutto ilpubblico e tutti coloro chehanno contribuito e parteci-pato a questa splendida se-rata di musica e di amicizia.Come ogni anno La Reis saràfelice di accogliere ancora ilsuo affezionato pubblico inoccasione delle prossimerassegne Sandamianesi.Gruppo Corale La Reis

Il coro “La baita”Il coro "La Baita" nasce nel1967 ed è una formazionecorale a 4 "voci virili" amato-riale. Con una fase iniziale diassestamento, di studio e diattività prettamente rivoltaal repertorio tradizionale "al-pino", arriva all'avvento del-l'attuale Direttore M° FedeleFantuzzi nel 1973. E' da al-lora che il coro cambia com-pletamente l'indirizzo del suolavoro culturale. Cominciauna intensa attività di ri-cerca sul campo a carattereetnomusicologico, racco-gliendo, catalogando e stu-diando più di 400 melodie oincipit di canti popolari, at-traverso la registrazione fo-nografica di circa 40"informatori" spesso anziani.L'ambito della ricerca è quasiesclusivamente rivolto almondo contadino fonte ine-sauribile di documenti so-nori e storici di straordinariabellezza. Il repertorio è ormaiinteramente costituito dallemelodie popolari ripropostein una veste armonizzativa"nuova", che si rifà alle ca-ratteristiche del canto popo-lare emiliano: vocalitàaperta, sonorità possente euso frequente di accompa-

gnamenti al solista, elementitipici della forma esecutivaspontanea. È una delle po-chissime formazioni che ese-gue questi canti. Ha al suo attivo quattro inci-sioni (2 LP e 2 CD) in formadi collana dal titolo: "Ascol-tando la gente …" che rac-colgono il meglio dello studiovocale sul canto popolareemiliano. Ha cantato nei piùimportanti teatri d'Italia inoltre 700 concerti, ed è statoinvitato all'estero in Spagna,Germania, Belgio e Repub-blica Ceca. Ha cantato inPiazza San Pietro a Romadavanti a 100 mila personein occasione del Giubileo delmondo Agricolo prima dellaS. Messa del Papa GiovanniPaolo nel dicembre del 2005ha cantato nella Basilica diSan Pietro e il giorno se-guente nel Palazzo di Monte-citorio alla Camera deiDeputati.Dal 1971 organizza annual-mente presso la Rocca deiBoiardo a Scandiano un'im-portante rassegna corale acarattere nazionale e dal2001 la Rassegna Corale So-lidale a Casalgrande, con loscopo diraccogliere fondi da devol-vere ad iniziative umanitarie.Dal 2006 offre un concertoa tutta la comunita' scandia-nese nel giorno della patronaS. Caterina. Il suo Direttore,per l'intensa attività coralemusicologica e di studio sulcanto popolare, ha ricevuto ipremi "Venendo giù daimonti" (PC) "Caravaggio"(BG) e "Mario Fontanesi"(Toano), conferiti alle più altepersonalità della coralità Ita-liana e attualmente il Presi-dente dell’A.E.R.CO.l’Associazione dei Cori del-l’Emilia-Romagna

Il direttoreIl maestro Fedele Fantuzzinato a Bibbiano nel 1956,dal 1973 alla guida del coroLA BAITA, è diplomato alConservatorio "G.B.Martini"di Bologna, in clarinetto,strumentazione per banda elettura della partitura, hainoltre partecipato al corso diperfezionamento per "Diret-tore d'orchestra" a Cone-gliano Veneto, ed è statoDirettore dell'orchestra"Amadeus" di Reggio Emilia,infine ha studiato pianofortecol maestro Angelo Campori.Armonizzatore e studioso delcanto popolare della provin-cia di Reggio Emilia, da circavent'anni, fa parte del consi-glio e della commissione arti-stica dell'AERCO(Ass. EmiliaRomagna Cori ). Dal 2007 neè stato il Presidente. E' statoinvitato diverse volte a pren-dere parte ad autorevolicommissioni di importanticoncorsi corali nazionali,per la sua intensa attività ri-volta soprattutto alla cono-scenza e divulgazione dellinguaggio musicale coraleamatoriale, ed in specifico alpatrimonio popolare coraleEmiliano.

SAN DAMIANO MACRA

Chanten Mai

I risultatinell’unico co-mune in alta val Maira im-pegnato in questa tornataelettorale hanno visto pre-valere la lista “Insieme perPrazzo” di Denisia Bonellieletta Sindaco con 75 votisulla lista “Impegno per ilpaese del Chersogno” diAldo Pellegrino 47 voti. Nelprimo consiglio comunaledel 16 giugno la Sindacaha presentato la Giuntache nella sua composi-zione evidenzia lo spiritodi collaborazione tra ledue liste, come aperta-mente dichiarato primadelle elezioni.Vicesindaco con assesso-rato al Personale e agli Af-fari istituzionali è ilsindaco uscente OsvaldoEinaudi, mentre Aldo Pel-legrino è l’altro Assessorecon delega all’Urbanisticaed Edilizia Privata, confirma di atti e responsabi-lità gestionale versol’Esterno, e delega all’Agri-coltura.Fanno parte del Consiglioneoeletto, oltre i già citatiassessori, Felice Fortu-nato, Maria Rosa Garneri,

Pasqualina Castellana,Renato Martino, GiacomoAllinei, Elisa Einaudi(della lista del Sindaco),Davide Capello e FabrizioBagnis (“minoranza”).Nella stessa sedutaOsvaldo Einaudi è statonominato rappresentantedi Prazzo nel Consigliodell’Unione Montana.Una linea, quella dellaSindaca Denisia Bonelli,che a giudicare da questiprimi atti e dalle dichiara-zioni programmatiche vanel segno della continuitàpolitico amministrativa.

emmepi

Denisia Bonelli eletta Sindaco di Prazzo

Cari concittadini,dopo 10 anni alla guida del paese, sopraggiunti problemipersonali, mi hanno impedito di proseguire per un altroquinquennio il mio mandato, tuttavia ho ritenuto dove-roso candidarmi come consigliere al fine di garantire con-tinuità alle iniziative intraprese durante la passataamministrazione ed essere di aiuto a Denisia Bonelli che,unicamente per spirito di servizio, ha accettato di cari-carsi della massima responsabilità.Durante i miei due mandati da sindaco, con impegno epassione, nei limiti del possibile, mi sono messo a dispo-sizione del Paese, a cui mi lega un grandissimo affetto,per via delle mie origini.Sono pienamente consapevole di non aver sempre potutosoddisfare tutti, ma questo fa parte dei limiti di ogni am-ministratore pubblico: garantisco però che ho sempreagito nel superiore interesse della comunità, anche acosto di sacrifici personali, nella convinzione della prioritàdell’interesse pubblico rispetto agli interessi privati.Tralasciando di commentare le meschine, quanto sterili“polemiche da bar”, ideateda poche persone che hannocercato di strumentalizzare il Paese al chiaro scopo di sa-botare le Elezioni comunali dello scorso 5 giugno, mi ri-volgo alla stragrande maggioranza dei cittadini che, conparole di elogio e di ammirazione, con una sincera strettadi mano, con un semplice sorriso, con un abbraccio o conun bacio, hanno voluto e saputo esprimermi la loro rico-noscenza ed essermi vicini negli ultimi mesi del mio du-plice mandato amministrativo, portandomi un grandeconforto interiore, che serberò caro nei mei ricordi.Per questo vi ringrazio con sentimento profondo, promet-tendovi d’impegnarmi ancora con tutte le mie forze afianco degli altri Amministratori e del Sindaco eletto De-nisia Bonelli, per il bene e lo sviluppo del nostro amatoComune.Con affettoPrazzo, lì 8 giugno 2016

Osvaldo Einaudi

Lettera aperta alla popolazione

Esibizione nella parrocchiale di San Damiano

Folto pubblico per la corale “La Baita”

Da venerdì 1 a domenica 3 luglio 6ª Festa d’la Frescassa - Montemale Da venerdì 1 a domenica 3 luglio si svolgerà a Montemale la 6ª edizionedella Festa d’la Frescassa. Info e prenotazioni: Alessia 340-6541945 (orepasti), Martina 347-3074672

Sabato 2 luglio “Hans Clemer im Maira-Tal” a passeggio con occhi d’artista –Stroppo, Borgata S. Martino Inferiore Sabato 2 luglio a S. Martino Inferiore di Stroppo, incontro di cammino ecultura dedicato a un grande artista che dipinse alla corte del Marchesedi Saluzzo e in Valle Maira Ritrovo ore 13.30 a Dronero in piazza XX Settembre. Alle ore 14.45 Elva,borgata Serre. Alle ore 18 San Martino Inferiore, Circolo Culturale. Alle ore18.30 Presentazione della versione in lingua tedesca del libro “HansClemer in Valle Maira” di e con Daniela Bernagozzi, ed. Primalpe, Cuneo.Alle ore 20.15 Cena d’artisti, a buffet. Dislivello: 300 metri. Quota (es-cursione, conferenza, cena): € 25. Iscrizione entro venerdì 1 luglio a: 348-1869452 www.chamin.it – Cen-tro Culturale S. Martino 0171-999186

Sabato 2 luglio 2° Hunting Fest Valli Maira e Grana – Dronero Sabato 2 luglio presso l’area sportiva “Pra’ Bunet” a Dronero, si svolgeràa partire dalle ore 14 la seconda edizione di “Hunting Fest Valli Maira eGrana”. Programma: Esposizione di preparazioni tassidermiche della Provincia di Cuneo.Stand UNCZA – Stand ACCA. Esposizione e dimostrazione didattica deivoli dei rapaci (aquile, poiane, gufi e falchi) della Majestic Falconry. Di-mostrazione cani del “Nucleo Cinofilo da Soccorso La Granda”. Rassegna cinofila esclusiva razze da caccia (collaborazione Pro Segu-gio/Amici del Pointer Cuneo). Rassegna cinofila categoria “cani fanta-sia” riservata ai bambini. Proiezione di filmati documentari sulla faunaalpina. Rassegna fotografica degli animali delle nostre montagne. Sfilata per le vie cittadine dei cani presenti accompagnati dalla BandaMusicale “San Luigi” di Dronero e aperitivo in musica.Cena del cacciatore sotto il tendone (prenotazione obbligatoria) con in-trattenimento musicale. Sarà presente il servizio bar.Sabato 2 luglio alle ore 8: Dimostrazione cinofila mute da seguita pressoZ.A.C. “Ruata Arlotto-Cima Varengo”. Info e prenotazioni: Bianco Chris-tian 335-6105218, Dalmasso Luigi 335-237425

Sabato 2 luglioBikeMove – Passeggiata ciclistica non competitiva nelle Terre delMonviso - DroneroSabato 2 luglio si svolgerà una passeggiata ciclistica non competitivadalle valli verso Saluzzo per festeggiare insieme il primo anno del Fes-tival Occit’Amo ed il progetto Alcotra Veloviso.Partenza: L’appuntamento per i ciclisti provenienti dalla valle Maira è persabato 2 luglio alle ore 11 presso la sede di Espaci Occitan in via ValMaira 19 a Dronero.Descrizione itinerario: Dopo una breve visita gratuita al museo di EspaciOccitan, si partirà con accompagnamento guidato in direzione ValleVaraita attraversando Villar San Costanzo e la colletta di Rossana. Brevepausa panino a Piasco e alle ore 14 si ripartirà in direzione Saluzzo, dovevi sarà la possibilità di visitare gratuitamente La Castiglia. Il bus gratu-ito per il rientro nelle valli partirà intorno alle ore 20.30.Le iscrizioni vanno effettuate entro e non oltre giovedì 30 giugno 2016.Info: Iat Valli Grana e Maira, 0171-917080, 0175-46710, [email protected], www.comune.dronero.cn.it

Sabato 2 e domenica 3 luglioEspaci Occitan partecipa alla Festa dei Musei - DroneroSabato 2 e domenica 3 luglio l’Espaci Occitan di Dronero parteciperà al-l’iniziativa nazionale Festa dei Musei 2016 con l’apertura straordinariadel suo Museo Sòn de lenga, negli orari 9-12 e 15-18.Negli attigui locali dell’Istituto di Studi Occitani è previsto anche unevento dedicato al tema della festa “Musei e Paesaggi culturali”, ovveroopere congiunte dell’uomo e della natura che illustrano l’evoluzione dellasocietà umana e dei suoi insediamenti nel corso del tempo, per effettodelle possibilità offerte dall’ambiente naturale e dalle forze sociali, eco-nomiche e culturali: sabato 2 alle ore 16 il Direttore scientifico di EspaciOccitan, Dott.ssa Rosella Pellerino, terrà la conferenza per immagini“Occitania: paesaggi e passaggi della natura e dell’uomo”. Per lavisita al museo la tariffa è di 4,00 (ingresso intero; gratuito nella gior-nata di sabato 2).La Festa dei Musei è promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Cul-turali e del Turismo e prevede la partecipazione dei luoghi della culturaanche non di pertinenza statale. Info: Espaci Occitan, Via Val Maira 19,Dronero, tel. 0171-904075, [email protected], www.es-paci-occitan.org

Sabato 2 e domenica 3 luglio4° Raduno Nazionale “Una vespa per amica” - BuscaSabato 2 e domenica 3 luglio il Vespa Club Busca organizza il 4° RadunoNazionale “Una vespa per amica”, manifestazione a scopo benefico.Sabato 2 luglio: Corso di regolarità sportiva (per avvicinarsi allo sport invespa).Domenica 3 luglio: Raduno nazionale alla scoperta della Valle Maira, congiro finale al kartodromo mondiale di Busca. Info: 338-4858938

Domenica 3 luglioSagra del Rododendro – ElvaDomenica 3 luglio si terrà a Elva la tradizionale Sagra del Rododendro.Al mattino alle ore 11 Santa Messa nella Chiesa parrocchiale S. MariaVergine Assunta in Borgata Serre e benedizione dei rododendri. A seguire,alle ore 13, Polentata in Piazza a cura della Proloco La Deseno. Nelpomeriggio musica dal vivo, intrattenimenti per i più piccini. Per tutta lagiornata saranno presenti banchetti di prodotti tipici.Info: tel. 347-9525382, 340-9846508

Domenica 3 luglio“Ti se che vales!!!” – Montemale di CuneoRitorna “Ti se che vales!!!”. Domenica 3 luglio alle ore 21 a Montemaledi Cuneo si svolgerà la seconda edizione di un simpatico spettacolocanoro e non solo. Se siete dei bravi cantanti, ballerini, cabarettisti o

semplicemente simpatici, vi invitiamo caldamente a trascorrere questaserata con noi! L’iscrizione è gratuita. Durante la serata è garantito unservizio ristoro.Info e iscrizioni: Alessia 340-6541945 (ore pasti), Martina 347-3074672

Domenica 3, 10, 17 e 24 luglioFeste estive - Acceglio3 luglio: Festa patronale San Clemente – Acceglio.10 luglio: Festa al Santuario Madonna delle Grazie.17 luglio: Festa patronale Santa Margherita – Borgata Chiappera.24 luglio: Festa patronale Sant’Anna – Borgata Chialvetta.Info: Comune di Acceglio, tel. 0171-99013

Domenica 3, 10, 17, 24, 31 luglioApertura Rifugio Partigiano – Roccabruna, Frazione S. AnnaTutte le domeniche di luglio il Rifugio Partigiano “104ª Brigata GaribaldiCarlo Fissore”, in Frazione S. Anna di Roccabruna, sarà aperto al pubblicodalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17.Info: tel. 0171-916359, 328-6963517, [email protected]

Da venerdì 8 a domenica 10 luglioMaira No Limits e Raduno Nazionale Camper - DroneroSettima edizione di “Maira No Limits”, gara di discesa sul Maira conbarche autoprodotte. Programma dettagliato in via di definizione. In oc-casione della manifestazione vi sarà il Raduno Nazionale Camper.Info e prenotazioni: Amedeo tel. 393-5625551

Sabato 16 e domenica 17 luglio24 ore di Sport - DroneroSabato 16 e domenica 17 luglio si svolgerà a Dronero presso il MinigolfPark e l’area sportiva “Pra’ Bunet” la manifestazione “24 ore di Sport”.Info: www.turismo.comune.dronero.cn.it

Sabato 16 e 30 luglioSerate di astronomia alla Gardetta - CanosioLa conca che ospita il Rifugio della Gardetta è circondata dalle mon-tagne, pur lasciando ampie zone libere all’orizzonte per osservare lestelle. Sembra quasi di ritrovarsi all’interno di una cupola, offrendoci unoscorcio del cielo notturno impareggiabile: le luci cittadine sono lontane,il silenzio è assoluto e nel nero cielo la fa da padrona la Via Lattea chesembra essere a portata di mano nelle incredibili notti d’estate a 2335m di altezza.L’Altopiano della Gardetta è considerato dagli esperti uno dei cieli piùbui in Europa, dove tutti - adulti e piccini - possono godere dello spetta-colo di una notte stellata in compagnia dei nostri esperti! Siete tutti in-vitati alle serate astronomiche organizzate dal Rifugio per catturare lestelle cadenti, osservare i pianeti e gli oggetti del cielo profondo, goderedella bellezza della Via Lattea in alta quota e imparare a riconoscere lecostellazioni del cielo estivo. Un’esperienza davvero unica per vivere lamagia di una notte in montagna.Costo 10 euro; ragazzi fino a 14 anni gratis.Sabato 16 luglio: escursione sull’Altopiano con la luna piena. Sabato 30luglio: osservazione astronomica.Info e prenotazioni: 349-7328556 (Enrico Collo)

Da venerdì 22 a martedì 26 luglioFesta patronale San Giacomo Maggiore – Dronero, FrazionePratavecchiaVenerdì 22 luglio: 15ª Festa della Birra. Alle ore 19: pazza pizza in piazza(anche da asporto). Novità: forno a legna! Ore 21: gran gara a Belotte.Dalle ore 21: gran mojito party. Dalle ore 22: Praveja DJs Reunion –evento imperdibile dell’estate – serata disco con i migliori DJ delle dis-coteche della zona.Sabato 23 luglio: 15ª Festa della Birra. Ore 20: sagra del pesce – granderitorno - antipasti, spaghetti allo scoglio, gran fritto di pesce, dolce. –bevande escluse – prenotazioni al n. 328-0704776 – posti a numerochiuso.Dalle ore 21: mojito party. Dalle ore 22: radio number one in tour (ani-mazione con Marco Marzi). Domenica 24 luglio: Festa patronale. Alle ore8.30: Santa Messa.Alle ore 10.30: santa messa officiata da Mons. Vescovo di Saluzzo –benedizione targa intitolazione oratorio a Don Aldo Silvestro.Alle ore 16: vespro. Alle ore 17: rottura delle pignatte. Alle ore 21: Can-tando sotto le stelle – speciale “Le canzoni del cuore” (rassegna canoranon competitiva) in collaborazione con Lallo Sax.Lunedì 25 luglio: alle ore 14: giochi e divertimenti per bambini a curadegli animatori pratavecchiesi.Alle ore 14.30: gara a petanque a coppie sorteggiate.Alle ore 18: corsa podistica memorial Mauro Garnerone – Campionatoprovinciale giovanile – Non competitiva libera a tutti (Km 5.2)Alle ore 20: gran bracciolata – salamino, bistecca, salsiccia, patatine,formaggio, dolce. Alle ore 21: serata danzante con l’orchestra Maurizioe la band.Martedì 26 luglio: alle ore 19.30: gran polentata – polenta, spezzatino,salsiccia e funghi.Alle ore 21: serata danzante con l’orchestra spettacolo Beppe Carosso– ingresso libero. Info: tel. 339-3393069, [email protected]

Sabato 23 e domenica 24 luglioLe guide del Monte San Giorgio raccontano il Ticinosuchus ferox -CanosioLe Guide del Monte San Giorgio raccontano il Ticinosuchus ferox. Le im-pronte di rettili triassici della Gardetta sono state classificate come ap-partenenti alla specie Ticinosuchus ferox, grazie al ritrovamento inSvizzera sul Monte San Giorgio, vicino a Lugano nel Canton Ticino, delloscheletro completo dell’animale.Dopo una visita lo scorso autunno al Museo Paleontologico del MonteSan Giorgio, riconosciuto fra i Patrimoni mondiali dell’Unesco, quest’annole guide svizzere verranno alla Gardetta per studiare e analizzare la ge-ologia locale, cercando analogie e differenze nella successione degli am-bienti di oltre 240 milioni di anni fa.Sabato sera 23 luglio, presso il Rifugio della Gardetta si terrà una con-ferenza multimediale in cui le guide svizzere presenteranno lo straordi-nario patrimonio paleontologico, costituito da una grande varietà di rettilitriassici in gran parte marini, ma anche continentali come appunto il Ti-cinosuchus.Domenica 24 luglio escursione geologica sull’Altopiano alla ricerca di

fossili e panorami del passato; partenza ore 8.30 dal Rifugio e passeg-giata verso il Lago della Meja e il Becco Nero. Sabato partecipazionegratuita; domenica costo 10 euro, ragazzi fino a 14 anni gratis. Info eprenotazioni: 349.7328556 (Enrico Collo)

Da venerdì 29 luglio a venerdì 5 agostoFesteggiamenti di S. Anna – Dronero, Frazione MonasteroVenerdì 29 luglio: alle ore 20.30 Pizza Party. Musica dal Vivo con il gruppo“V° Elemento” - ingresso libero e a seguire DJ Fabri.Sabato 30 luglio: alle ore 20.30 Grande Raviolata (ravioli al sugo, ravioliburro e salvia) – su prenotazione.Alle ore 22 Serata con Radio Number One con Marco Marzi e MarcoSkarica. Ingresso libero. Domenica 31 luglio: alle ore 10.30 Santa MessaSolenne con Processione.Alle ore 16 Giochi per bambini e adulti. Dimostrazione di trebbiatura conmacchine d’epoca. Alle ore 21 Serata magica con Mago Albi e Truccabimbi. Ingresso libero.Lunedì 1 agosto: alle ore 20.30 XIV Sagra dell’Asado (carne tipica ar-gentina – asado, contorno, formaggio, dolce). Prevendite biglietti neigiorni precedenti. A seguire, si balla con I Simpatia. Ingresso libero.Martedì 2 agosto: alle ore 21 Commedia dialettale in piemontese “Lalettera maledetta” della compagnia “I Giovo ma d’aj” – ingresso libero.Mercoledì 3 agosto: alle ore 20.30 Polenta con spezzatino e funghi. Aseguire si balla con Maurizio e la Band. Ingresso libero.Giovedì 4 agosto: alle ore 20 Serata Paella - Prevendite biglietti entromartedì 2 agosto.Alle ore 22 Serata Caraibica con Dj Elisa e Oscar Mojito.Venerdì 5 agosto: alle ore 20 Cena al Bollito su prenotazione (antipasto,bollito, contorno, formaggio, dolce).Alle ore 21 Gara a petanque a bocce vuote e gara a pinnacola individ-uale (organizzate da terzi).Info e prenotazioni: Alessandro 328-5887950, Claudio 338-7637347,Daniele 340-4941818, Manuel 347-0423431

Sabato 30 e domenica 31 luglioFestival Charaiveti - DroneroSabato 30 e domenica 31 luglio si svolgerà a Dronero nel cortile del Con-vitto in Via Roma il Festival Charaiveti. Tutti gli eventi saranno a ingressogratuito. In caso di pioggia il festival si svolgerà in sedi coperte.Sabato 30 luglio: ore 10/11 Apertura Festival (cortile convitto).Info: Centro Charaiveti / Yashen India, Segreteria: 335-445642, 338-445598,0171-904212, [email protected], [email protected], [email protected]

Domenica 31 luglioInaugurazione Centro Visite Roccerè – Roccabruna, Frazione S. AnnaDomenica 31 luglio alle ore 11-11.30 si terrà l’inaugurazione del Cen-tro Visite Rocceré a S. Anna di Roccabruna. Il centro visite comprende ilmuseo nel quale sono esposte una mostra fotografica e una mostra dipittura, tutta la documentazione relativa all’area archeologica, nonchéalcuni reperti archeologici; il rifugio con dieci posti letto e un campotenda. Il centro visite sarà il punto di partenza per i Rocceré tours, le vis-ite guidate effettuabili a piedi o con servizio navetta all’Area Archeolog-ica del monte RocceRé.Info e prenotazioni: tel. 347-2358797, [email protected],www.roccere.it

MANIFESTAZIONI SPORTIVESabato 2 e domenica 3 luglioFind the cure – Alpine Wonderful Trail 2016 - AcceglioAnnunciata per il 3 luglio la 5ª edizione dell’ALPINE WONDERFUL TRAIL,il trail organizzato interamente dal progetto umanitario I run for Find TheCure.In collaborazione con il Comune di Acceglio e il Consorzio Valle Mairal’associazione umanitaria Find The Cure torna nella splendida cornicedell’alta valle Maira, per organizzare l’Alpine Wonderful Trail. Nella pic-cola borgata di Frere a due passi da Acceglio, con un parterre intera-mente allestito nei prati di montagna torna il trail che ha emozionato intutti questi anni i suoi partecipanti per il suo mix di sport, festa e solida-rietà.Con due percorsi, uno di 25 km, 1800 metri di dislivello e quota massima2800 metri slm e uno più accessibile di 11 km e 500 metri di dislivellol’AWT torna con un programma ancora più ricco che si svolgerà sabatoe domenica 2 e 3 luglio.A fare da contorno all’impegnativo percorso di 25 Km che porterà gliatleti a valicare il selvaggio colle dell’Enchiausa, saranno i concerti livedi musica occitana con i Trigomigo il sabato sera e la famosa folk banddei Mechinato per la giornata di domenica. Tante le attività collaterali,dall’area bimbi, all’area tende, momenti di yoga, proiezioni di film doc-umentari, cucina con piatti locali, escursioni a piedi, mountain bike teste molto altro.Un evento che unisce atleti di tutti i calibri sotto il segno dello sport, dellafesta e soprattutto della solidarietà.Sabato 2 luglio: ore 9-11 Accoglienza ufficiale e benvenuto.Tutte le info su http://irunfor.findthecure.it/gara/alpine-wonderful-trail-2016/ Info gara Daniele: 349-4406984 - Info gara Matteo: 348-9896706Info accoglienza Rachele: 347-9937340Info: http://irunfor.findthecure.it/gara/alpine-wonderful-trail-2016/

Domenica 10 luglioFausto Coppi – Valli Grana, Maira, Varaita, Stura, Gesso29^ edizione della “Fausto Coppi” maratona ciclistica internazionale conpartenza e arrivo in Piazza Galimberti a Cuneo. Partenza alle ore 7domenica 10 luglio.Percorso della Gran Fondo (177 km, 4125 m dislivello): partenza daCuneo, Busca, Costigliole Saluzzo, Piasco, Brossasco, Santuario di Val-mala, Rossana, Colletta di Rossana, Dronero, Montemale, Piatta Soprana,Monterosso Grana, Pradleves, Castelmagno, Colle Fauniera, Demonte,Madonna del Colletto, Valdieri, Borgo San Dalmazzo, Cuneo.Percorso della Medio Fondo (111 km, 2500 m dislivello): partenza daCuneo, Caraglio, Valgrana, Monterosso Grana, Pradleves, Castelmagno,Colle Fauniera, Demonte, Madonna del Colletto, Valdieri, Borgo San Dal-mazzo, Cuneo.Info: La Fausto Coppi, Via Roma 28 Cuneo, tel. 0171-693258 / 0171-690269, fax 0171-324622, cell. 338-3794609, [email protected],www.faustocoppi.net

8 Giugno 2016DRAGONEAppuntamenti a Dronero e dintorni

9Giugno 2016 DRAGONE

Dal 23 al 30 luglioIron Bike – Valli CuneesiDal 23 al 30 luglio si svolgerà l’Iron Bike delle Valli Cuneesi. Definito il piùduro raid di mountain bike al mondo, 22000 metri di dislivello, 650 kmdi percorso totale da percorrere in 8 giorni, 140 atleti provenienti da oltre16 nazioni.Partenza da Limone Piemonte (Cn) Arrivo Sauze d’Oulx (To)Le tappe dell’edizione 2016:23 luglio: LIMONE PIEMONTE – Prologo - 24 luglio: 1ª tappa: LimonePiemonte – ACCEGLIO - 25 luglio: 2ª tappa: Acceglio – CAVOUR - 26luglio: 3ª tappa:Cavour – BOBBIO PELLICE - 27 luglio: 4ª tappa: BobbioPellice - PRAMOLLO - 28 luglio: 5ª tappa: Pramollo – USSEAUX –29luglio: 6ª tappa: Selleries Hut - SESTRIERE – 30 luglio: 7ª tappa: Ses-triere - SAUZE D’OULX. Info: www.ironbike.it, [email protected], tel. 347-9820494, fax 0171-324622

MUSICA, CONCERTI, FILM E SPETTACOLI TEATRALI

Da venerdì 8 a venerdì 22 luglioSì di Venere, no di Marte – Teatri d’Estate in Piazza della Rossa 2016- BuscaIl mese di luglio, per tre settimane e tre venerdì, nella splendida cornicedi Piazza della Rossa in pieno centro storico, Busca presenterà e ac-coglierà “Sì di Venere, no di Marte” Teatri d’Estate 2016.Un titolo che, echeggiando l’inizio di un famoso proverbio, se ci ricordasemplicemente che gli spettacoli saranno tutti di venerdì, dall’altro sitrasforma, mitologicamente e in senso lato, in inno all’amore e rifiutodella violenza.Perché il teatro e lo spettacolo dal vivo tutto, possono avere la capacitàdi risvegliare corpi animi e coscienze, anche divertendo.Il centro storico di Busca sarà così il palcoscenico di artisti quali teatranti,circensi, comici, in un giocoso happening di festa d’estate.Gli spettacoli saranno ad ingresso libero con la possibilità del cappellofinale a discrezione e piacer del pubblico. Inoltre in occasione di due ser-ate di spettacolo avremo la doppia replica: una alle 18.30 prima del-l’apericena e una alle 21.30 con il fascino della sera.La manifestazione è realizzata grazie al sostegno della città di Busca. Ladirezione artistica è a cura di Santibriganti Teatro.Venerdì 8 luglio: alle ore 18.30 e 21.30, il Circo Puntino in “Effetto caf-feina” di e con Elisa Zanlari ed Andrea Castiglia.Il Circo Puntino vi farà vivere un’esperienza elettrizzante. Ed è propriol’effetto caffeina la miccia che accende la fantasia, lo stimolo per la cre-atività. L’inizio di un viaggio dal reale all’onirico, dal piccolo dettaglio algrande impatto. Tazzine volanti e scope danzanti, salti e acrobazie,roulotte che prendono vita e un grande cubo dondolante…tutto cambiae nulla è come già sai! Uno show comico e poetico, in cui ogni oggettoè presentato sotto un’altra luce, tutto si trasforma e ci sorprende, comeil sapore corroborante di un caffè.Venerdì 15 luglio: alle ore 21.30, Gli Gnomiz in “Karmagnomiz” di e conFranco Bocchio e Stefano Gorno.Una carrellata di personaggi come il santone BabaYoghy e l’adeptoBabaBubu, ma anche un viaggio tra lo Jin e lo Jang, tra i perché dellavita, alla scoperta del nostro karma, per ridere autoironicamente di quelloin cui crediamo e per credere che il karma si può manifestare… anchein una risata! Il tutto condito da un dialogo con il pubblico sempre friz-zante e mai volgare, all’insegna di un sano divertimento.

Venerdì 22 luglio: alle ore 18.30 e 21.30, Maldimar in “Immaginaria”di e con Marta Finazzi.Trascinando un baule gigante, fra nuvole di polvere e carte ingiallite daltempo, Maldimar invita lo spettatore ad entrare nel suo universo, fatto dicorde e di nodi, di piccole magie quotidiane, di ingranaggi che non si sacosa muovano. Acrobazie, che riportano gli adulti allo stupore dei bam-bini. Sotto e sopra sono solo parole, la gravità non esiste, l’altezza simisura con l’immaginazione. Da bambini, anche quando si è soli, c’èsempre un amico immaginario pronto a giocare con te. La poesia, l’im-provvisazione con il pubblico, l’acrobatica aerea con corde e una grandemarionetta volante sono gli elementi che riempiono questo mondo mul-ticolore. Info: Santibriganti Teatro, tel. 011-643038 (dal lun. al ven. ore14-18), www.santibriganti.it [email protected] / Comune diBusca, Biblioteca Civica, tel. 0171-948621 (da lun. a giov. ore 15- 18ven. ore 9-12 e 15-18), www.comune.busca.cn.it

Da mercoledì 13 a domenica 31 luglioTeatro in Cortile … e non solo! – 6^ edizione - ValgranaTorna con l’estate la manifestazione “Teatro in cortile … e non solo” chepropone serate sotto le stelle nei cortili e nelle piazze di Valgrana conspettacoli di teatro, musica e danza.Mercoledì 13 luglio: alle ore 21, nel cortile di Via Roma 17, “Lui, lei e duepiccole pesti”, spettacolo teatrale a cura dei Mangiatori di Nuvole.Mercoledì 20 luglio: alle ore 21, nel prato antistante l’Ospizio della Trinità,“Le fiabe di Esopo tra musica e parole”, concerto a cura di “Musicisti val-granesi e non”. Mercoledì 27 luglio: alle ore 21 in piazza Marconi, “Ladonna … secondo noi”, spettacolo di danza moderna a cura di ArteDanza coreografie di Donatella Poggio.Domenica 31 luglio: nel Salone Comunale inaugurazione della “Mostrasugli Esercizi commerciali esistenti un tempo in Valle Grana” ed espo-sizione fotografie del Concorso fotografico “Rettangoli del tempo in ValleGrana”. Info: 347-2511830

Sabato 16 luglioConcerto dell’Orchestra Bruni - CastelmagnoSabato 16 luglio 2016, con inizio alle ore 17.30, l’Orchestra “B. Bruni”della città di Cuneo tiene, per la prima volta in valle Grana, un concertonella suggestiva cornice del Santuario di San Magno. Il programma delconcerto prevede nella prima parte tre concerti Vivaldi, nella seconda laSt. Pauls Suite di Holst, alcuni pezzi per arpa celtica per finire con un ar-rangiamento della Fantasia su “Greenleeves”. L’organizzazione del con-certo è possibile grazie alla disponibilità del Rettore del Santuario di SanMagno ed è a cura del Comune di Castelmagno e del Centro Occitanodi Cultura “D. Dalmastro”.E’ possibile raggiungere il luogo del concerto a piedi, con partenza daCampomolino, seguendo il Cammino di San Magno, sentiero opportu-namente segnalato. E’ in fase di organizzazione una camminata conguida, con partenza già in mattinata.

Info: 388-9362815

ESCURSIONI E ATTIVITA’ ALL’ARIA APERTAACCOMPAGNATORE NATURALISTICO MARCO GRILLOInfo e prenotazioni: tel. 329-1695053 - Prenotazione obbligatoriawww.alpicuneesi.it/guidenaturalistiche/marcogrillo/index.htm -www.jimbandana.altervista.org Sabato 2 luglioCascate di Stroppia e Lago Niera – Valle MairaUna cascata strepitosa e un lago nelle cui acque si specchiano le Roc-che Castello e Provenzale... cosa si vuole di più?Dislivello: 650 m circa. Durata: giornata intera. Allenamento richiesto:Per escursionisti allenati Partenza: Chiappera. Rientro presunto: h 16,30circa. Costo: € 15,00

Domenica 3 luglioColle della Margherita e Monte Chialmo – Valle GranaBellissima questa camminata in cui trovare le più belle fioriture e i piùbei panorami della Valle Grana.Dislivello: 700 m circa. Durata: giornata intera. Allenamento richiesto:Per escursionisti mediamente allenati.Partenza: Colletto di Campomolino. Rientro presunto: h 16,30 circa.Costo: € 15,00

Martedì 12 luglioMonte Crosetta: il Monte delle Crocette – Valle GranaSe vi siete sempre chiesti come mai ci sono tutte quelle piccole croci alPasso delle Crosette questa camminata è quello che fa per voi!!Dislivello: 500 m circa. Durata: giornata intera. Allenamento richiesto:Per escursionisti mediamente allenati.Partenza: Castelmagno. Rientro presunto: h 16,00 circa. Costo:€ 15,00

SCOPRINATURA - GUIDA NATURALISTICA E SPELEOLOGO ENZO RESTAInfo e prenotazioni (entro h. 17 nel periodo invernale / h. 18 nel periodoestivo, del giorno antecedente l’escursione): cell. 338-5811520, [email protected], www.scoprinatura.it

Sabato 2 luglio – martedì 5 luglio – mercoledì 13 luglio – giovedì 21luglio -Cammina Bosco - ElvaDescrizione: Escursione Culturale tra alcune Borgate di Elva: BorgataCastes (1622m), Viani (1835m), Laurenti (1805m), Garneri (1820m),Chiosso Superiore (1672m), Chiosso di Mezzo, Chiosso Sottano (1523m)e Mulino dell’Alberg (1515), attraverso un bellissimo bosco misto e fior-ito (Percorso Naturalistico Didattico, attrezzato con pannelli informativi).Storia dei Piloni votivi e affreschi murali di Elva. Breve visita al mulino del-l’Alberg. Al termine dell’escursione visita guidata agli affreschi di HansClemer nella Chiesa Parrocchiale di Santa Maira Assunta. Ritrovo: h 9 inBorgata Serre (1637m) Elva. Tempo di percorrenza: circa 5h percorsoad anello. Dislivello: +315m circa. Difficoltà: Escursionismo. Pranzo alsacco. Costo a persona: € 10

Domenica 3 luglioLago della Meja (2455m) - CanosioDescrizione: Bellissimo specchio d’acqua. Ritrovo: ore 9 località Canosio.Tempo di percorrenza: 5h ar. Difficoltà: Escursionismo. Dislivello: +789mda Grange Selvest (1666m). Pranzo al sacco. Costo a persona 10 .

Venerdì 8 luglioMonte Festa (2130m) - MarmoraDescrizione: Escursione con/senza racchette da neve. Ritrovo: ore 8 lo-calità Marmora (1223m). Tempo di percorrenza: 6h ad anello. Difficoltà:Escursionismo. Dislivello +582m. da Parrocchia di San Massimo (1548).Pranzo al sacco. Costo a persona €10 .

Sabato 16 luglioLago Nero (2246m) - CanosioDescrizione: Bellissimo specchio d’acqua circondato dai larici. Ritrovo:ore 9 località Canosio. Tempo di percorrenza: 5h ar (anello). Difficoltà:Escursionismo. Dislivello: +585m da Grange Selvest (1661m). Pranzo alsacco. Costo a persona €10.

Venerdì 22 luglioMonte Estelletta (2312m) - AcceglioDescrizione: Escursione con/senza racchette da neve. Ritrovo: ore 8 lo-calità Acceglio. Tempo di percorrenza: 6h ad anello. Difficoltà: Escur-sionismo. Dislivello +818m. da Chialvetta (m1494). Pranzo al sacco.Costo a persona 10 .

Sabato 23 luglioAltopiano della Gardetta, Passo Rocca Brancia (2620m) - CanosioDescrizione: Conca erbosa di grande ampiezza ricca di splendida fiorit-ura, circondata da cime di roccia calcare. Il Passo di Rocca Brancia(2620m), spartiacque con la Valle Stura e il Vallone dell’Oserot. Ritrovo: ore9 Colle del Preit (2083m). Tempo di percorrenza: 6h circa ar. Dislivello:+537m. Difficoltà: Escursionismo. Pranzo al sacco. Costo a persona 10 .NOTE: Le escursioni si effettuano a raggiungimento di un numero con-gruo di partecipanti. È facoltà dell’Accompagnatore sospendere l’escur-sione o cambiare itinerario in base alle condizioni atmosferiche e delpercorso, potrà inoltre, a suo giudizio, non accettare di accompagnarepersone sprovviste di calzature adatte alle escursioni in montagna. Moltealtre escursioni verranno pubblicate di volta in volta sul sito www.sco-prinatura.it alla pagina “escursioni”, per essere sempre aggiornati suFacebook gruppo pubblico di “scoprinatura”.COMPAGNIA DEL BUON CAMMINOInfo e prenotazioni: tel. 338-7908771, [email protected] - www.compagniadelbuoncammino.it

Sabato 9 luglio Trek dei 7 laghi - Programma:sabato 9 luglio: ore 9 Rifugio della Pace, ritrovo dei partecipanti epartenza Trek (Lac de la Reculaya, col de Monge, lago Apsoy, lago Visaisa,sorgenti Maira). Pranzo al sacco.Ore 16 sorgenti Maira, trasporto con Sherpabus, verso gli hotel. Ore19.30 cena e pernottamento al Rifugio La Scuola di Chiappera. Domenica10 luglio: ore 7 colazione.Ore 7.30 partenza con Sherpabus per Chialvetta-Pratocioliero.Ore 8.30 partenza Trek (colle Scaletta, lago Roburent, lago Oronaye, Rifu-

gio della Pace). Ore 13 Rifugio della Pace, pranzo. Prenotazioni, entro enon oltre sabato 25 giugno.Info: CBC tel. 338-7908771

ALLEVATORE ALPACA FILIPPO REINERO – GUIDA ESCURSIONISTICAFULVIA GIRARDIInfo e prenotazioni (entro 24 ore dall’escursione): Filippo Reinero, tel.349-6800643, [email protected] – Fulvia Girardi, tel. 348-5681368, [email protected]

Domenica 3, sabato 9, domenica 10, sabato 23, domenica 24 luglioPasseggiando … con l’Alpaca!GITA NEL BOSCO DELLE FATE DI CANOSIO.Passeggiata mattutina - Durata di circa 3,5 ore - Dislivello di 300 mcirca.E’ indicata a escursionisti mediamente allenati e a bambini dai 7 ai 12anni.Il ritrovo è previsto alle 9,30 nel piazzale davanti il palazzo comunale diCanosio. Adulti 12 - bambini 7/12 anni 8 - bambini 2/6 anni gratis.GITA NEL PRATO DEI FOLLETTI DI CANOSIO.Passeggiata pomeridiana - Durata di circa 1,5 ore - Dislivello di 110 mcirca. E’ indicata a tutti e ai bambini dai 2 ai 6 anni.Il ritrovo è previsto alle 15,30 nel piazzale davanti il palazzo comunaledi Canosio. Adulti 10 - bambini 7/12 anni 5 - bambini 2/6 anni gratis.Note: Le passeggiate verranno attivate con un numero minimo di 8partecipanti, per questioni di sicurezza e benessere degli animali è pre-visto un numero massimo di 25 partecipanti. Siamo a disposizione perogni esigenza, non esitate a contattarci!La durata delle passeggiate potrà subire delle variazioni a seconda del-l’andamento del gruppo vincolato anche dall’accompagnamento deglianimali... non sono dei robot!E’ obbligatorio l’utilizzo di scarponcini da montagna con caviglia alta esuola in buono stato. Abbigliamento “a cipolla” adeguato alla stagione edalla quota raggiunta (sempre utile giacca impermeabile).Ricordarsi l’acqua! E il pranzo al sacco per il trekking!

NATURA OCCITANA – GEOLOGO E ACCOMPAGNATORE NATURALIS-TICO ENRICO COLLOInfo e prenotazioni: tel. 349-7328556, web: www.naturaoccitana.it

Domenica 10 e 31 luglioA caccia di dinosauri alla GardettaEscursioni guidate dal geologo Enrico Collo, che nel 2008 ha scoperto leimpronte del Ticinosuchus ferox, rettile triassico progenitore dei di-nosauri. L’escursione è indicata a tutti e non prevede difficoltà, idealeper famiglie e bimbi a partire da 3 anni.Appuntamento alle ore 9.00 al parcheggio del Colle del Preit (2083m).Possibilità di pranzo al Rifugio della Gardetta (2335m).Nel pomeriggio, escursione al Passo della Gardetta e al Bric Cassin, pergodere di altri panorami meravigliosi!Rientro alle macchine intorno alle ore 17.30.Costo escursione: 10 ; bambini fino a 14 anni gratis.Info e prenotazioni: 349.7328556 (Enrico Collo), www.naturaoccitana.it

Sabato 16 e domenica 17 luglioGardetta 360°, trekking di due giorniVi presento un weekend estivo da vivere in uno dei luoghi più sugges-tivi delle Alpi cuneesi, l’altopiano della Gardetta situato nel comune diCanosio in uno scenario d’alta montagna, tutto in quota, oltre i 2000metri.Sarà una due giorni ricchissima di offerte escursionistiche dove potretescegliere tra l’itinerario del sabato, della domenica o entrambe avendola possibilità di pernottare al rifugio della Gardetta o per i più avventur-osi, con l’alternativa di dormire in tenda vicino al rifugio e di parteciparead una facile ma indimenticabile escursione notturna sotto la luna piena.Sabato 16 luglio: Il trekking del sabato.Ritrovo e ora per la partenza: ore 09:00 al colle del Preit (2083 m), co-mune di Canosio, dove ci sarà la possibilità di parcheggiare l’automobilenel parcheggio situato al termine della strada.Descrizione dell’itinerario: Giro ad anello di circa 5 ore (con pranzo alsacco) che toccherà il colle di Servagno a 2588m., sullo spartiacque conla Valle Stura.Proseguirà in discesa per arrivare al poco conosciuto ma suggestivo lagodell’Oserot (2308m).Quindi su straordinaria strada militare si arriverà al passo di Rocca Bran-cia a ben 2620m per poi chiudere l’anello al rifugio della Gardetta.Chi pernotterà si fermerà al rifugio, gli altri proseguiranno fino al colle delPreit alle automobili.I più allenati e preparati, prima del passo di Rocca Brancia, avranno lapossibilità di salire in circa un’ora la panoramicissima punta del MonteOserot (2861m), solo in condizioni meteo giudicate ottimali.La notturna del sabato sera: Per chi pernotterà al rifugio della Gardetta(2335m) o in tenda, oltre al relax di una tranquilla serata in alta quota,potrà partecipare ad una suggestiva escursione notturna con la lunapiena.Domenica 17 luglio: Il trekking della domenica.Ritrovo e ora per la partenza: ritrovo alle ore 8:30 al colle del Preit (2083m), comune di Canosio, dove ci sarà la possibilità di parcheggiare l’au-tomobile.Chi avrà pernottato al Rifugio della Gardetta potrà partecipare all’escur-sione della domenica partendo direttamente dal Rifugio alle ore 08.30.Descrizione dell’itinerario: Giro ad anello di circa 5 ore che toccheràsubito uno dei posti più straordinari dell’altipiano, il luogo dove EnricoCollo scoprì nel 2008 le impronte del Ticinosuchus ferox, rettile triassicoprogenitore dei dinosauri.Continueremo fino alla panoramica punta del Becco Nero a quota2629m.Quindi ritorneremo al Lago della Meja e osserveremo il panorama dalColletto della Meja. Ritorno nel pomeriggio al colle del Preit.Costi: Per l’escursione del sabato: 10 euro / Per l’escursione del sabatoe la notturna: 15 euro / Per l’escursione della domenica: 10 euroContatti: Stefano Boffa – 338.1658367 ([email protected])Enrico Collo – 349.7328556 ([email protected])Rifugio della Gardetta per prenotare il pernottamento di sabato:348.2380158 ([email protected] )

Appuntamenti a Dronero e dintorni

10 Giugnio 2016DRAGONE

I familiari commossi per ladimostrazione di affetto estima tributata alla lorocara

GIOVANNA PEIRONAved. Abello

nell’impossibilità di farlopersonalmente sentitamen-te ringraziano quanti convisite, scritti, fiori, opere dibene, preghiere e partecipa-zione alle Sante Funzionisono stati loro vicino e diconforto nella triste circo-stanza. Un ringraziamentoparticolare alla dottoressaFerro, al personale infermie-ristico di Dronero, allesignore Doli e Flutra e aitanti che le hanno volutobene. La Santa Messa di tri-gesima sarà celebrata nellaparrocchia di Stroppo, dome-nica 3 luglio alle ore 9,30.

On. Fun. VIANO

I familiari commossi per ladimostrazione di affetto estima tributata alla lorocara

CATERINA ROSTAGNOin Loria

nell’impossibilità di farlo per-sonalmente sentitamente rin-graziano quanti con visite,scritti, fiori, opere di bene,preghiere e partecipazionealle Samte Funzioni sonostati loro vicino e di confortonella triste circostanza. Unringraziamento particolare aldottor Carlo Ponte e a tutto ilpersonale della Casa diRiposo “A. Riberi” di Stroppo.Le SS. Messe di trigesimasaranno celebrate: nella par-rocchia di Frassino sabato 2luglio alle ore 10 e nella par-rocchia di Elva domenica 10luglio alle ore 11

On. Fun. VIANO

I familiari commossi per ladimostrazione di affetto estima tributata al loro caro

CLEMENTE LERDAnell’impossibilità di farlo per-sonalmente, sentitamenteringraziano quanti con fiori,visite, scritti, opere di bene,preghiere e partecipazionealle Sante Fun zio ni sonostati loro vicino e di confortonella triste circostanza. LaSanta Messa di trigesimasarà celebrata nella parroc-chia di Pratavecchia, sabato 2luglio alle ore 18.

On. Fun. VIANO

I familiari commossi per ladimostrazione di affetto estima tributata alla lorocara

CATERINA DEMARIAin Conte

nell’impossibilità di farlo per-sonalmente sentitamente rin-graziano quanti con visite,scritti, fiori, opere di bene,preghiere e partecipazionealle Samte Funzioni sonostati loro vicino e di confortonella triste circostanza. Unringraziamento particolare atutto il personale e ai volon-tari della Cri di Dronero. LeSS. Messe di trigesima saran-no celebrate: nella parrocchiadi Dronero, sabato 2 luglioalle ore 18,30 e nella parroc-chia di Pagliero domenica 3luglio alle ore 15.

On. Fun. VIANO

2015 2016

GIUSEPPE CHIAPELLO(Infermiere)

Nel tuo ricordocontinua la nostra vita

La moglie e la famiglia loricordano nella S. Messa dianniversario che sarà cele-brata nella parr. di Dro ne romartedì 19 luglio, alle ore18,30. Si ringraziano coloroche si uniranno nel ricordoe nella preghiera.

On. Fun. MADALA

2007 2016

GENOVEFFA LERDAved. Bernardi

Tu che mi hai tanto amatain vita, veglia ogni giorno

sul mio cammino.Sei sempre nel mio cuore

con infinito affettoe rimpianto

Nel triste anniversario dellasua scomparsa, figlia e pa ren titutti la ri cor dano nel la S.Messa che sarà celebrata nellaparrocchia di Dro ne ro martedì12 luglio alle ore 9. Si ringra-ziano quanti si uniranno nelricordo e nella preghiera.

R I N G R A Z I A M E N T I

A

GIOVANNI GARNEROA quanti con tanto affetto estima hanno partecipato algrande e incolmabile doloreper la scomparsa del carocongiunto, la famiglia rin-grazia ed esprime commossagratitudine. Un ringrazia-mento particolare va al dot-tor Giovanni Gerbino, al dot-tor Fulvio Lavagna dell’ospe-dale S. Croce di Cuneo, aldottor Bruno Durbano e atutto il personale dell’Ho -spice di Busca, a don EligioGhio, a Margherita ed El -vira. La S. Mes sa di trigesi-ma sarà celebrata nella chie-sa parrocchiale della SacraFamiglia di Rocca brunasabato 9 luglio alle ore 16.

On. Fun. MADALA

VIRGINIA BIAMONTEved. Bottero

I familiari della cara con-giunta commossi per l’affet-tuosa e solidale partecipa-zione al loro dolore, ringra-ziano con profonda gratitu-dine tutte le persone chel’hanno ricordata con ogniforma di cordoglio. Un rin-graziamento particolare vaa tutto il personale dellaCasa di Riposo Opere PieDroneresi. La Santa Messadi trigesima sarà celebratanella chiesa parrocchiale diDronero sabato 2 luglio, alleore 18,30.

On. Fun. MADALA

I familiari commossi per ladimostrazione di affetto estima tributata al loro caro

MASSIMO OLIVERO(Fredu)

nell’impossibilità di farlo per-sonalmente sentitamente rin-graziano quanti con visite,scritti, fiori, preghiere e par-tecipazione alle Sante Fun -zioni sono stati loro vicino edi conforto nella triste circo-stanza. Un ringraziamentoparticolare alla dottoressaPaola Ferro, al vicino di casaAldo, alla nipote Janina, aigruppi Ana e a tutti coloroche hanno collaborato. Le SS.Messe di trigesima sarannocelebrate: nella parrocchia diTetti di Dronero sabato 16luglio alle ore 17 e nella par-rocchia di Pagliero domenica17 luglio alle ore 15

On. Fun. VIANO

ANNIVERSARI

Per facilitare la composizione della pagina si ricorda chei ne cro logi e i ringraziamenti devono pervenire al la reda-zione de Il Dragone (via IV No vem bre n. 63) possibilmen-te entro il giorno 20 di ogni mese. Non si assicura la pub-blicazione del materiale giunto dopo tale termine. LaRedazione è aperta al pubblico il lunedì mattina ore9,30–11 e il venerdì pomeriggio ore 18–19. Telefono 0171-90.24.73, e-mail [email protected].

I familiari commossi per ladimostrazione di affetto estima tributata alla lorocara

CLEMENTINA DAOved. Bruna Rosso

nell’impossibilità di farlopersonalmente sentitamen-te ringraziano quanti confiori, visite, scritti, preghieree partecipazione alle SanteFunzioni sono stati loro vici-no e di conforto nella tristecircostanza. Un ringrazia-mento particolare al dottorCarlo Ponte. La SantaMessa di trigesima saràcelebrata nella parrocchia diElva domenica 17 luglio alleore 11.

On. Fun. VIANO

LUIGIA COLOMBOved. Rivero

I familiari commossi per l’af-fettuosa e solidale partecipa-zione al loro dolore, ringra-ziano con profonda gratitudi-ne tutte le persone che l’han-no ricordata con ogni formadi cordoglio. Un ringrazia-mento particolare va al dot-tor Giovanni Gerbino e allasignora Amalika. La SantaMessa di trigesima saràcelebrata nella chiesa par-rocchiale di Dronero sabato16 luglio, alle ore 18,30.

On. Fun. MADALA

I familiari commossi per ladimostrazione di affetto estima tributata alla lorocara

MARGHERITA ABELLO nell’impossibilità di farlo per-sonalmente, sentitamenteringraziano quanti con visite,scritti, fiori, opere di bene,preghiere e partecipazionealle S. Fun zio ni sono statiloro vicino e di conforto nellatriste circostanza. La S.Messa di trigesima sarà cele-brata nella parrocchia diStroppo, domenica 3 luglioalle ore 9,30.

On. Fun. VIANO

2008 2016

MARIA MADDALENAPIRRA ved. CherascoNon si può dimenticare ciò

che si è perso per sempreI suoi cari la ricordanonella S. Messa di anniver-sario che sarà celebratanella chiesa parrocchiale diDro ne ro sabato 23 luglio,alle ore 18,30. Si ringrazia-no quanti si uniranno nelricordo e nella preghiera.

On. Fun. VIANO

Nel ventunesimo anniver-sario della scomparsa delcompianto

CHIAFFREDO MARINOla moglie, i figli e i familiari loricordano con immutato affet-to. La Santa Messa di suffra-gio verrà celebrata nella par-rocchia di Busca domenica 10luglio alle ore 9,30. Si ringra-zia quanti prenderanno partealla funzione.

2006 2016

MARCELLO BERTOLOTTISono passati dieci anni

dalla tua scomparsa, ma seisempre nei nostri cuori. Conamore la tua cara famiglia.La Santa Messa di anniver-sario sarà celebrata nellachiesa parrocchiale diDronero sabato 23 luglioalle ore 18,30.

1997 2016

MAURO GARNERONECome una luce

che non ha tramontocontinui a viverenei nostri cuori

Pregheremo per te nellaSanta Messa di anniversa-rio che sarà celebrata nellachiesa parrocchiale di Dro -ne ro sabato 16 lu glio, alleore 9. Si ringraziano coloroche si uniranno nel ricordoe nella preghiera.

On. Fun. MADALA

ANNIVERSARI

2014 2016

BATTISTA ASTESANOI familiari e congiunti tutti

lo ricordano ad amicie conoscenti con grande

affetto e rimpiantoLa moglie e tutta la fami-glia lo ricordano nella S.Messa di anniversario chesarà celebrata nella parr. diVillar S. C. domenica 10luglio, alle ore 9,30. Si rin-graziano coloro che si uni-ranno nel ricordo e nellapreghiera.

On. Fun. MADALA

2013 2016

TOMMASO REBUFFO(Renè)

Non muore chi vive nelcuore di chi resta.

Moglie e figlioLa S. Messa di anniversariosarà celebrata sabato 16 luglioalle ore 16 nella parr. della S.Famiglia di Rocca bru na.

2006 17 luglio 2016

FRANCESCO GALLOIl tempo non cancella

il tuo ricordo.Clelia e familiari

La Santa Messa di anniver-sario sarà celebrata nellachiesa dei Cappuccini diDro ne ro.

On. Fun. VIANO

2006 2016

GIUSEPPE INAUDIIl tempo passa ma

non cancella il tuo ricordo,la tua presenza camminasilenziosa accanto a chi ti

porta nel cuoreMoglie e parenti lo ricorda-no nella S. Messa di anni-versario che sarà celebratanel la parrocchia di Carti -gna no domenica 31 luglioalle ore 9,30. Si ringrazianoquanti si uniranno nelricordo e nella preghiera.

On. Fun. VIANO

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a

11Giugno 2016 DRAGONEDRONERO

L’Alpino FiandinoEpilogo di una storia curiosa…

CONVEGNO UNCEM

La montagna nella GrandaBen 76 enti in Piemonte governano la montagna

Il periodo che va dalla metàdell'Ottocento fino all'iniziodel Novecento può essereconsiderato l'epoca d'orodelle esposizioni. Nel 1851nasce l' Esposizione Univer-sale, evento che permette an-cora oggi alla popolazione ditutto il mondo di incontrarsie di conoscere diverse qualitàculturali e industriali. In Italia, nello stesso periodoe per lo stesso motivo, na-scono le esposizioni nazio-nali. Con l'Unità d'Italia, nel1861, gli italiani, che primavivevano in stati differenti, di-ventano cittadini di unastessa nazione. Le esposizioninazionali hanno il compito difar incontrare la popolazione( imprenditori, intellettuali edartigiani) e di costruire cosìun nuovo spirito nazionale.Queste esposizioni recitanoun ruolo molto importanteper lo sviluppo industriale esociale del nostro paese.La prima esposizione nazio-nale fu quella del 1861 a Fi-renze, tenutasi nella famosastazione Leopolda. L'ultimaesposizione nazionale è stataquella del 1911, organizzataper il 50° anniversario del-l'unità d'Italia. Verso la finedell'Ottocento vengono orga-nizzate esposizioni provincialio regionali, permettendo aipiccoli imprenditori locali di

conoscere nuove e diversetecniche agrarie e industriali. Correva l'anno 1922 quandoDronero ospitò l'EsposizoneAgricola Industriale. Per rac-contare quei giorni di 94 annifa, ci affidiamo alle parole deicronisti di allora, pubblicatesul giornale locale “Il Pro-gresso“ tra l'aprile e il settem-bre del 1922.In occasione della manifesta-zione venne organizzato unComitato Esecutivo. Gli espo-sitori dovevano compilareuna domanda di iscrizione etrasmetterla al Comitato Ese-

cutivo per mezzo dei Presi-denti delle Sottocommisionilocali. Nella domanda di iscri-zione potevano esprimere leloro preferenze in merito allascelta dell'area espositiva:nelle corsie centrali oppure inquelle laterali e con vetrateisolate o addossate alle pa-reti.Tra le domande di iscrizionericevute dal Comitato Esecu-tivo vi era anche quella deldott. Ottavio Felice Pedronodi San Paolo nel Brasile. Co-stui dichiarò a New York,dove risiedeva, che non sol-tanto poteva ringiovanire ivecchi, ma poteva anchecambiare il colore della pelleda nera a bianca. Per tramu-tare il colore , il dott. Ottaviotrattava in una macchinaspeciale il sangue prelevatodal paziente e ,una volta in-serito all'interno del corpo,questo doveva cambiare co-lore della pelle. Con questatecnica il dottore dichiarò diesser riuscito a trasformarealcuni topi neri in bianchi. Lestranezze di questo perso-naggio non finiscono qui, in-fatti il dott. Ottavio avrebbegarantito di riuscire a risu-

scitare i morti. Questa noti-zia, un poco esoterica, ci fasorridere e allo stesso tempomette in evidenza l'indubbiomiglioramento del livello cul-turale medio in meno di unsecolo. Ritorniamo ora all' esposi-zione. L'allestimento dei localivenne affidata a tre ditte,queste costruirono due spa-ziosi saloni nelle due loggedel Teatro. Per l'occasionevenne eretta una palizzatadal caffè della Croce (l'attualeCaffè Commercio), lungotutto il teatro fino al BarOsella (attuale Caffè Tori-nese). Come è possibile ve-dere dalla foto qui pubblicatala palizzata venne ornata diporte trionfali e pennoni.L'inaugurazione dell'esposi-zione avvenne l'8 settembredel 1922 con l'intervento di il-lustri personaggi. Il 17 set-tembre si svolse il CongressoMontano e infine il 18 set-tembre si tenne la grandeMostra Zootecnica. Tutti gli eventi che videroprotagonista Dronero in queigiorni, verranno raccontatinel prossimo numero.

Alessandro Monetti

Circa un'anno fa, in occa-sione del centenario delloscoppio della GrandeGuerra, vi proponemmo undiario di viaggio sui campidi battaglia che videro pro-tagonista il BattaglioneDronero, in Carnia a Sap-pada ed a Plezzo, oggiBovec, sulle pendici delCukla e del Rombon.Sul monte Cukla tro-vammo i resti di una delleinfermerie del Battaglione edel piccolo cimitero an-nesso, tra quel che rima-neva trovammo una tombain discreto stato di conser-vazione, una croce con in-ciso il nome FiandinoStefano e la data di morte13-6-1916.Da una prima ricercaemerse che il soldato eraun Alpino del BattaglioneBorgo SanDalmazzo, nativo

di Demonte, questo quantoriportato nel libro dei ca-duti della Grande Guerra.Nei giorni seguenti cer-cammo notizie nel cimiteromilitare di Plezzo (oggiBovec) dove riposano lesalme di soldati italiani edaustro-ungarici, ma unatarga informava che gli ita-liani erano stati traslatinell'Ossario di Oslavia, in-torno intorno agli anni 30. Rimaneva quindi il dubbiose quella tomba contenevaancora le spoglie del nostroFiandino.La magia di Internet hapermesso ai nostri articolidi circolare nella rete esiamo stati contattati daun gentile signore che ci hafornito una serie di notizieche potevano essere di in-teresse per la nostra vi-cenda. Grazie a luiabbiamo recuperato l'attodi morte del nostro poveroFiandino che morì colpitoda un fulmine e venne se-polto nei pressi del monteCukla, (sappiamo che è ilcimitero dell'Addolorata) esempre nell'atto di morteabbiamo potuto leggere cheera orfano di madre. Ab-biamo anche avuto copiadell'atto di traslazione dellasalma, dal piccolo cimiterodell'Addolorata a quello diPlezzo, anno 1921, tomban.656. Dal cimitero diPlezzo, come già accennatoall'inizio, i resti vennero poi

ulteriormente traslati nel1938 verso l'ossario diOslavia, dove peraltro nonc'è traccia del nome Fian-dino Stefano, evidente-mente è finito tra gli Ignoti.Lo scambio di informazionici ha anche permesso di re-cuperare un vecchio diariodi un cappellano alpino,pubblicato negli anni 30, incui si possono facilmente

riconoscere i luoghi de-scritti nel nostro diario diviaggio. Ve lo proporremo apuntate, come lettura per imesi autunnali.Così si chiude la storia delnostro alpino Fiandino chedopo quasi cent'anni è ri-tornato tra noi, almeno peril tempo delle nostre let-ture.

Massimo Monetti

Atto di morteL'anno millenovecentosedici il tredici del mese di giugno, neipressi del Monte Cuckla moriva .. alle ore una in età di ven-tidue anni il Soldato Fiandino Stefano della 14a Compagniadel 2^ reggimento Alpini N.39093 di matricola della classe1894, nativo di Demonte, provincia di Cuneo, figlio di Lo-renzo e di fu …. Giovanna, colpito da una violenta scaricaelettrica (fulmine) nei pressi del monte Cuckla

DRONERO

L’esposizione agricola/industriale del 1922Un grande evento preparato con cura

L’Uncem Piemonte ha organizzato, all’interno dello Spazio In-contri della Fondazione Crc, nel capoluogo della “Granda”,un convegno-dibattito dal titolo interessante “La montagnanella provincia di Cuneo”. Obiettivo? Dopo la fase di avviodelle Unioni Montane, sostanzialmente terminata, diventanecessario e urgente un ampio confronto sulle risorse, sullescelte relative allo sviluppo locale, sui finanziamenti e sulleiniziative capaci di valorizzare pienamente le Terre Alte.Moderati da Marco Bussone dell’Uncem Piemonte gli inter-venti sono stati diversi e tutti hanno posto in evidenza le dif-ficoltà delle aree montane che, per vivere, hanno bisogno diuna forte spinta propulsiva da parte delle Istituzioni e nonsolo. “Negli ultimi anni di trasformazione della governancedelle Terre Alte- ha esordito il presidente dell’UncemPiemonte, Lido Riba - si è parlato di contenitori e non di con-tenuti: e questo è stato un grande dramma. La montagna, so-prattutto quella della nostra regione e provincia, è rimasta laperiferia del territorio. Per darle opportunità di svilupposervirebbero alcune azioni determinanti. A partire dalla fis-calità di vantaggio, con la quale le imprese che si insedianonelle Terre di Mezzo e nelle Terre Alte abbiano la possibilità dicontaresull’abbattimento delle imposte”.

Quindi, il sistema elettorale regionale che per Riba vacambiato.“Dobbiamo prevedere - ha detto - dei collegi uni-nominali più piccoli degli attuali: al massimo di100.000 abitanti e non di oltre 500.000 persone come adesso,in modo da poter votare un rappresentante di un territoriopiù limitato che, però, sia veramente legato a quel luogo dadove proviene”.Infine, le risorse: “Tra Unioni Montane (54), Gruppi di AzioneLocale (13) e Bacini Imbriferi Montani (9) in Piemonte abbi-amo 76 Enti che governano la montagna. La Regione indichila strategia progettuale e di indirizzo per evitare inutili sovrap-posizioni. Inoltre, le Unioni Montane, per poter programmareil loro percorso, hanno bisogno della certezza e della conti-nuità delle risorse da spendere. Altrimenti, non possononeanche partecipare ai progetti europei che richiedono il co-finanziamento”.Il viceministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali,Andrea Olivero, ha posto l’accento sul come ridare centralitàpolitica alla montagna, affinché non rischi di rimanere unaCenerentola. “Pur non avendo condiviso - ha sottolineato -molti degli aspetti legati alle Regioni a Statuto speciale,penso, però, che bisogna iniziare una battaglia per raggiun-gere l’obiettivo diuna montagna, nel suo complesso, con lecaratteristiche di un’area di quel tipo. Facendo capire la suavalenza strategica. Chi cura, con il proprio lavoro, il territoriodelle Terre Alte non va assistito, ma retribuito per l’operamessa in campo e di cui beneficia l’intera collettività. Tutto ciòattraverso risorse, ma anche semplificando la burocrazia. Lezone montane, però, dovranno lavorare sempre di più inun’ottica di area vasta, sentendosi protagoniste del camminodi crescita”.Per la senatrice Patrizia Manassero“Poter accedere alle risorsenon deve diventare una guerra tra poveri, ma è chiaro che lapianificazione dei percorsi futuri da parte delle strutture pub-bliche di governo della montagna ha l’esigenza di contaresulla stabilità dei contributi di cui può disporre”.Il sindaco di Cuneo e presidente della Provincia, FedericoBorgna, ha polemizzato sul fatto checon la Legge Delrio, at-traverso la quale si sono eliminate le Province,ci sia stata l’in-tenzione di far contare solo le città metropolitane e cancellaretutto il resto. Ed ha aggiunto: “Si tratta di una visione sbagli-ata, perché lo scheletro economico, culturale e della qualitàdella vita del Paese è, invece, proprio nelle zone chiamatemarginali come la montagna”.Sono, poi, intervenuti alcuni amministratori locali. I problemiesposti, pur declinati in modo differente, li ha riassunti il sin-daco di Ormea, Giorgio Ferraris: “Condivido quanto detto dairappresentanti dello Stato e della Provincia. Ma il problemavero è che la montagna continua a spopolarsi e a vivere unacondizione di inesorabile degrado e abbandono. Se vogliamoche le Terre Alte tornino a vivere, bisogna garantire un redditominimo achi ci lavora. Se non si mette in campo questo im-pegno la montagna andrà a ramengo”.

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GARINO  FLAVIO

Lido Riba, il viceministro Andrea olivero e Marco Bussone

I familiari commossi per ladimostrazione di affetto estima tributata alla loro cara

Giovanna ROSANOved. Olivero

Nell’impossibilità di farlopersonalmente, sentitamenteringraziano quanti con fiori,visite, scritti, preghiere epartecipazione alla SanteFunzioni sono stati loro vicinie di conforto nella triste cir-costanza.Un ringraziamento partico-lare al dott. Carlo Ponte e atutto il personale della Casadi riposo di Stroppo.La S. Messa di trigesimasarà celebrata nella parroc-chia di Acceglio domenica 17luglio alle ore 11.

On. Fun. Viano

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ANNIVERSARI

17 luglio 2016

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12 Giugno 2016DRAGONE

Vengono messi in vendita n. 22 lotti di beni immobili costituitida terreni e fabbricati siti nei Comuni di Acceglio (n. 10 lotti),Canosio (n. 5 lotti), Elva (lotto unico), Prazzo (n. 4 lotti) eStroppo (n. 2 lotti).Si possono avere chiarimenti e/o consultare la documenta-zione dei lotti in vendita nei giorni 04/07/2016, 11/07/2016, 18/07/2016, 25/07/2016 dalle ore 09,00 alle ore 12,00,presso lo Studio Alpi di Acceglio (Arch. Cesano Maria Grazia),previa prenotazione telefonica al numero 339 4418574.Gli interessati all’acquisto dovranno presentare un’offerta (alrialzo sul prezzo base), in busta chiusa (con indicazione dellotto/i al quale intendono partecipare), con raccomandataA/R, indirizzata a Casa di Riposo A. Riberi — Via Nazionale30 -12020 Stroppo (CN), entro mercoledì 17.08.2016 (fa fedeil timbro postale), con allegato un assegno circolare di importocorrispondente al 10% dell’offerta, con il minimo di € 100,00Le offerte dovranno essere spedite con posta raccomandata alseguente indirizzo:Casa di riposo A. Riberi — Via Nazionale 30-12020 Stroppo(CN)Le buste verranno aperte in data 24/08/2016 alle ore 16.00in seduta pubblica, presso la Casa di Riposo A. Riberi diStroppo. I lotti, eventualmente invenduti, verranno ripresen-tati in Asta Pubblica nell’anno 2017.

Beni di proprietà della Casa di riposo A. Riberi di Stroppo

Avviso di vendita con asta

I familiari commossi per ladimostrazione di affetto estima tributata alla loro cara

Margherita GIANTIin Battaglia

Nell’impossibilità di farlopersonalmente, sentitamenteringraziano quanti con fiori,visite, scritti, preghiere epartecipazione alla SanteFunzioni sono stati loro vicinie di conforto nella triste cir-costanza.Un ringraziamento partico-lare al dott. Carlo Ponte e atutto il personale della Casadi riposo di Stroppo.La S. Messa di trigesimasarà celebrata nella parroc-chia di Celle Macra domenica17 luglio alle ore 9,30.

On. Fun. Viano

I familiari commossi per ladimostrazione di affetto estima tributata al loro caro

Bruno SERENANell’impossibilità di farlopersonalmente, sentitamenteringraziano quanti con fiori,visite, scritti, preghiere epartecipazione alla SanteFunzioni sono stati loro vicinie di conforto nella triste cir-costanza.La S. Messa di trigesimasarà celebrata nella parroc-chia di Marmora domenica24 luglio alle ore 11.

On. Fun. Viano

I familiari commossi per ladimostrazione di affetto e

stima tributata alla loro caraGina BORRELLI

ved. GallettoNell’impossibilità di farlopersonalmente, sentitamenteringraziano quanti con fiori,visite, scritti, preghiere epartecipazione alla SanteFunzioni sono stati loro vicinie di conforto nella triste cir-costanza.Un ringraziamento partico-lare al dott. Carlo Ponte e atutto il personale della Casadi riposo di Stroppo.La S. Messa di trigesimasarà celebrata nella parroc-chia di Ussolo domenica 14agosto alle ore 15.

On. Fun. Viano

2006 2016 1992 2016

Nella ricorrenza dei rispettivi anniversari di morte, familiari,parenti e amici li ricordano con immutato affetto.La S. Messa di anniversario sarà celebrata nella chiesa di Ca-nosio domenica 24 luglio alle ore 9,30.Si ringraziano quanti si uniranno nel ricordo e nella preghiera.

on. Fun. Viano

Cesarina GERBINOved. Ponzo

Pietro PONZO

1998 2016

Caterina ISAIAved. Garino

È dolce ricordarti, è tristenon averti più con noi, ma èbello sapere che lungo il sen-tiero della nostra vita tu ciguardi e ci proteggi.La S. Messa di anniversariosarà celebrata nella chiesaparrocchiale di San Giulianodi Roccabruna domenica 17luglio alle ore 10,30.Si ringraziano quanti si uni-ranno nel ricordo e nella pre-ghiera.

On. Fun. Viano

2015 2016

SIMONDI FRANCACi manchi da un anno, ma iltuo ricordo è sempre vivo innoi con immutato affetto erimpianto.I tuoi cari ti ricordano nellaSanta messa di anniversarioche sarà celebratanella chiesa parrocchiale diTetti di Dronero sabato 9 lu-glio, alle ore 17.Si ringraziano coloro che siuniranno nel ricordo e nellapreghiera..

On. Fun. Madala

ASTESANO ADELINAVED. ARNEODO

I famigliari commossi e con-fortati dalla partecipazione alloro dolore, nell’impossibilitàdi far pervenire a tutti perso-nalmente l’espressione dellaloro riconoscenza,ringraziano profondamenteper il tributo di cordoglio resoalla loro cara.La Santa messa di trigesimasarà celebrata nella chiesaparrocchiale Villar San Co-stanzo domenica 24 luglio,alle ore 9,30.

On. Fun. Madala

RINGRAZIAMENTI

2008 2016

SERGIO AGNESE“Vivi sempre con immutatoaffetto nel cuore dei tuoi cari.”Ti ricordiamo nella Santamessa di anniversario chesarà celebrata nellachiesa parrocchiale di Dro-nero mercoledì 13 luglio, alleore 9.Si ringraziano coloro che siuniranno nel ricordo e nellapreghiera.

On. Fun. Madala

CHIAFFREDO RINAUDOA quanti con tanto affetto estima hanno partecipato algrande ed incolmabile dolo-re per la scomparsa del carocongiunto, la moglie e i fa-miliari ringraziano edesprimono commossa grati-tudine. La Santa Messa ditrigesima sarà celebratanella chiesa parrocchiale diDonero sabato 23 luglio,alle ore 18,30.

On. Fun. MADALA

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Una strategia per il futuro delle aree protetteIl sistema delle aree protette italiane sta attraversando unperiodo poco tranquillo. Parchi regionali che devono fron-teggiare le ristrettezze economiche e subire attacchi da chivorrebbe indebolirli.Uno dei più importanti parchi nazionali alpini, quello delloStelvio, di fatto smantellato e suddiviso in tre aree protetteregionali. Dal territorio provengono però anche richieste esegnali interessanti. Arrivano proposte di nuove aree pro-tette, di ampliamento di quelle esistenti, iniziative di colle-gamento in rete tra aree protette. Disponibilità ed esigenzeche devono essere ascoltate. Spesso purtroppo non trovanonessuno disposto a farlo. In questo contesto la Convenzione delle Alpi e lo specificoprotocollo «Protezione della natura» continuano a fare dapunto di riferimento, tuttavia gli accordi internazionali finche rimangono su di un piano di trattativa diplomatica enon si calano nelle realtà locali non potranno dare delle ri-poste alle popolazioni che nei parchi vivono. CIPRA Italiaha affrontato la questione pervenendo ad un documentostrategico sulle aree protette. Mediante un lungo percorsofatto di confronti, anche serrati, tra le organizzazioni ade-renti, che rappresentano diverse culture e diverse sensibi-lità di riflessioni anche critiche sul modo con il quale learee protette sono state finora gestite. Coinvolgendo gli attori del territorio nel complesso sistemadelle aree protette si potranno dare delle risposte in ter-mini sia di protezione della biodiversità che di aspettativedi qualità della vita. CIPRA Italia con questa strategiavuole, inoltre, incoraggiare i soggetti deputati all'attuazionedella Convenzione delle Alpi affinché dalle dichiarazioni sipassi all’applicazione.

Giovani idee per l’economia verdeDemografia e qualità della vita, innovazione sociale e turi-smo sostenibile, modelli di consumo e cultura sono statialcuni aspetti relativi al tema «Green Economy» che sonostati discussi da circa 80 studenti da sette Stati alpini inoccasione del Parlamento dei giovani della Convenzionedelle Alpi (YPAC). Insieme hanno formulato dieci richieste:in particolare chiedono una pianificazione territoriale so-stenibile che preveda sufficienti aree verdi ed eviti uno svi-luppo eccessivo. Si chiede inoltre che le strutture turistichenon utilizzate siano risanate in base a criteri sostenibili,anziché procedere alla costruzione di nuove. Con un’altraproposta si intende promuovere la comprensione del prin-cipio dell’ecobilancio (Life Cycle Assessment), cioè far com-prende alle persone qual è l’impatto di un prodottosull’ambiente nell’intero ciclo di vita considerando la suaproduzione, l’utilizzo e lo smaltimento.Ospiti dell’YPAC sono stati alcuni giovani del progetto dellaCIPRA «Youth Alpine Express», che sono giunti a Bassanocon mezzi di trasporto sostenibili e hanno dimostrato comesi possono ridurre le emissioni di CO2 all’insegna del motto«100 punti per una buona giornata». Consumando prodottie svolgendo attività si provoca l’emissione di CO2, la quan-tità di emissioni viene convertita in punti. L’obiettivo è nonconsumare più di 100 punti al giorno per persona, in modoche il clima si mantenga in equilibrio. A Bassano i parte-cipanti hanno sviluppato insieme misure per la compen-sazione dei punti in esubero: ad esempio evitando per unmese prodotti con imballaggio in plastica, oppure ponen-dosi determinati obiettivi, come rinunciare al caffè e allacarne, o coltivare verdure per l’autoconsumo. Si è svoltoun vivace scambio con gli studenti dell’YPAC così come conattori politici, in particolare con sindaci della regione, l’as-sessore ai giovani di Bassano del Grappa, il segretario ge-nerale della Convenzione delle Alpi Markus Reiterer eAndreas Pichler, vicedirettore della CIPRA International.Anche per gli adulti lo scambio è stato un’esperienza frut-tuosa, essi hanno sottolineato l’importanza della parteci-pazione giovanile e hanno incoraggiato i giovani aproseguire nel loro impegno.

Verso il futuro con la Convenzionedelle Alpi e con il Piano alpinoEd ecco succedere l'incredibile: sono le stesse autorità amettersi in moto contro le richieste di ampliamento. Perdare sufficiente spazio alla natura e alla «ricreazione silen-ziosa» viene sviluppato un piano strategico statale, il Pianoalpino. Questo piano definisce un insieme di aree raggiun-gibili con impianti di risalita e zone che anche in futuro do-vranno rimanerne esenti. Dal 1976 il Piano alpino è parteintegrante del piano di sviluppo territoriale del Land. Da al-lora non è mai stato emendato, è vincolante per le autoritàe in tutte le Alpi è considerato un progetto esemplare di pia-nificazione territoriale sostenibile. Uno sguardo agli anni‘90: nel 1991 gli Stati alpini firmano la Convenzione delleAlpi. Seguono anni di discussione per statuire protocolliesecutivi di spessore. In quegli anni la CIPRA Germania èstata una forza trainante quando si trattava di protezionedella natura, foreste montane o difesa del suolo. E oggi? La politica sembra volersi allontanare dalle conqui-ste del passato. Si alzano nuovamente voci auspicanti lavalorizzazione del Riedberger Horn che potrebbero prestodiventare realtà, ove la domanda di snaturare il Piano al-pino fosse accolta. Il progetto viola inoltre l'articolo 14 delProtocollo di difesa del suolo della Convenzione delle Alpi:la pista prevista attraversa un terreno con pendenze fino a38 gradi considerato a rischio frane. Il consumo sfrenato diterritorio nell'arco alpino bavarese, può essere fermato solocon una pianificazione territoriale rafforzata. Dopo 40 annidi Piano alpino e dopo 25 anni di Convenzione delle Alpi laCIPRA Germania continua ad esserne convinta.

Perano IvanoLegna da ardere

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Leggetee diffondeteIl Dragoneperiodicodi Droneroe della

Valle Maira

13Giugno 2016 DRAGONE

La Pro Loco Cartignano e la Pro LocoRoccabruna con l'A.I.B. Roccabrunahanno organizzato la 10ª edizionedella tradizionale "Camminando eMangiando tra Boschi e Borgate".La manifestazione si è svolta dome-nica 12 giugno quasi interamentenel Comune di Cartignano, lam-bendo alcune frazioni di San Da-miano nella parte più alta delpercorso e, marginalmente borgataVoli a Roccabruna.Il tempo incerto fino all’ultimo hapregiudicato le iscrizioni tuttavia al-meno 150 “camminatori” suddivisiin quattro gruppi, ciascuno con se-guito dal almeno due o tre accompa-

gnatori, hanno effettuato l’intero per-corso senza difficoltà ammirandonele bellezze paesaggistiche e apprez-zando il buon cibo offerto nelle variesoste.Partenza e arrivo presso l’area at-trezza del comune di Cartignanodove, nel pomeriggio, i partecipantihanno potuto ascoltare musica eballare.Soddisfatti gli organizzatori e i vo-lontari, il cui grande lavoro è statopremiato anche dalla bella giornata,una delle poche di inizio giugno, cheha consentito di svolgere tutto il pro-gramma nel migliore dei modi.

ST

DRONERO

Un Borgo Ritrovato 2016Successo di pubblico e soddisfazione degli organizzatori

Disputata la 5a edizione

Comuni per lo sportIl grazie dell’Amministrazione di Roccabruna

Con un gran successo dipubblico, grazie anche adun clima tendenzialmentefavorevole, il 25 e il 26giugno si è svolta la quartaedizione della manifes-tazione “Dronero un borgoritrovato: tra antiche dimoree giardini segreti” che haportato i visitatori alla scop-erta dei giardini nascosti al-l’interno delle affascinantidimore nobiliari della cit-tadina dronerese.L’evento, organizzato dal-l’Associazione “DroneroCult” ha condotto - lungo ipercorsi guidati, tra ville epalazzi storici, che custodis-cono tra le loro mura angoliunici e pittoreschi– diversi gruppi (di unatrentina di persone cias-cuno), accompagnati daguide volontarie, che hannofornito informazioni sullastoria dronerese e sul riccopatrimonio artistico cheracchiude.Per ciascun sito, le visitehanno visto alternarsi lespiegazioni delle guide, in-trattenimenti musicali edintermezzi teatrali, chehanno consentito agli ospitidi immergersi nell’atmos-fera del tempo.A conclusione di ciascunpercorso, gli assaggi deimigliori prodotti del-l’enogastronomia tipica lo-cale, nella cornice della SalaGiolitti (ex Nuovo Gallo, inpiazza Martiri della Libertà,per concessione dellaBanca CRS) per la secondaedizione di “Che Bun! Espe-

rienze da gustare insieme”,a cura degli allievi dell’Isti-tuto Alberghiero VirginioDonadio, che festeggia increscendo i 25 anni di atti-vità.Nel pomeriggio di Venerdì24 giugno, dalle ore 17.30,presso il Salone della nuovasede dell’Istituto Musicaledi Dronero (Palazzo Savio),alla presenza delle autoritàlocali e degli organizzatori,la presentazione ufficialedella 4ª edizione, è statal’occasione per esporre irisultati della prima fase distudio nell’ambito del prog-etto “Antiche dimore e giar-dini sconosciuti a Dronero.La società e la villeggiaturaagreste dronerese del XIX-XX secolo” a cura dello stu-

dio Fontana, Giacomini Lo-dari di Torino.A margine dell’evento cit-tadino, per gli appassionatianche l’appuntamento conil “2° Raduno CamperisticoCittà di Dronero”, organiz-zato dal Comune e dalla ProLoco di Dronero (dal 23 al26 giugno, presso l’areasportiva Prà Bunet); pertutti i visitatori, invece, levisite a Villar San Costanzo“fra storia e natura” (allascoperta dell’abbazia, dellacripta e della cappella diSan Giorgio, della riservanaturale dei Ciciu del Villare del Santuario di SanCostanzo al Monte), e quelleal Museo “Sòn de lenga”,presso l’istituto di Studi oc-citani “Espaci Occitan”, alla

scoperta della storia e deicostumi del mondo occi-tano.Grande la soddisfazionedell’Associazione DroneroCult espressa per bocca delpresidente Matteo Ferrione:“Anche quest’anno abbiamoscommesso sul valore dellacultura e sulla ricchezza delpatrimonio artistico locale,nella convinzione di poternefare un’occasione di pro-mozione e rilancio del terri-torio. Una scommessa forteed impegnativa, ma il risul-tato ci ha premiati.Pochi numeri per dareun’idea della portata del-l’evento: oltre 1000 ingressiin totale; più di 40 volontaricoinvolti (guide, staff,sorveglianti, sicurezza, al-berghiero); 20 artisti (mu-sicisti, attori, lettori); 10 sitiinclusi nei percorsi; 8famiglie proprietarie di villecoinvolte.Ringraziamo, in particolare,per aver creduto nel prog-etto, la Fondazione Cassa diRisparmio di Cuneo, laBanca di Caraglio, la Fon-dazione Cassa di Risparmiodi Torino.L’evento è stato realizzato incollaborazione con il Co-mune di Dronero, l’Unionedei Comuni della ValleMaira ed Espaci Occitan, laPro Loco dronerese e l’asso-ciazione Pro Villar, nonchécon la partecipazione dell’Is-tituto Civico musicale, dellaCroce Rossa Italiana e del-l’associazione Foto SlowValle Maira”. ST

CARTIGNANO

Camminando e Mangiando tra Boschi e Borgate

Venerdì 17 giugno l’Amministrazione comunale di Rocca-bruna ha voluto ringraziare tutti i cittadini che hanno presoparte all’Olimpiade dei Comuni con la distribuzione di unapergamena ricordo personalizzata per ciascun concorrente.“Un semplice gesto – ha detto il sindaco Claudio Garnero -nei confronti dei tanti roccabrunesi che hanno difeso i co-lori del proprio comune con tanto entusiasmo”.Oltre ai partecipanti, il sindaco non ha mancato di ringra-ziare i consiglieri comunali Andrea Bernardi e Nicola Gal-liano referenti della squadra e l’ex messo comunale ElioBernardi che con abilità di amanuense ha personalizzatociascun “diploma”.In effetti circa 100 roccabrunesi hanno partecipato alle variecompetizioni, mettendo a disposizione le loro abilità, nelletante prove previste e conseguendo anche risultati di pre-stigio. E proprio il primo cittadino del paese è salito sul gra-dino più alto del podio nella gara riservata ai sindaci dei 14comuni partecipanti.Il sorteggio aveva assegnato al Comune di Rossana l’orga-nizzazione della quinta edizione delle “Olimpiadi”. Que-st'anno sono state inserite nuove specialità sportive che nonerano ancora stati considerate in passato come il Dodgeball(palla prigioniera), i giochi senza frontiere e altri ancora. Allostesso tempo sono state rispolverate discipline che eranostate messe da parte in altre edizioni come il Basket. Allafine, ben 19 le specialità in gara alcune più propriamentesportive, altre di intrattenimento: dal nuoto, al calcio, dal-l’arrampicata, alla pesca, dal volley, al canto e al ballo e cosìvia.Obiettivo dichiaratodella manifestazione,l'intento di mettere inprimo piano i nostriterritori e i valoridello sport, per trascorrere una sana competizione da viveredivertendosi! Tre settimane di sfide a partire dal 14 maggio, suddivise suidiversi campi dei paesi partecipanti, e infine sabato 4 giu-gno l’assegnazione del titolo al comune vincitore. Erano 14comuni partecipanti: Busca, Caraglio, Centallo, Costigliole,Dronero, Manta, Piasco, Roccabruna, Rossana, Tarantasca,Verzuolo, Villafalletto, Villar San Costanzo, Vottignasco.Tra i favoriti, Villafalletto che aveva fatto man bassa nel2014 degli ori disponibili, Verzuolo, già vincitore di due edi-zioni e Dronero sempre appaiata nelle prime posizioni (3 se-condi posti nelle passate edizioni).Un vero spirito “olimpico” con un esito imprevisto, dopo ben124 medaglie assegnate: tutto in bilico proprio fino all'ul-tima medaglia e, alla fine, sono stati i comuni di Manta eVerzuolo ad aggiudicarsi il medagliere. Entrambi hannovinto lo stesso numero di medaglie d'oro, d'argento, dibronzo e di legno.

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Grandissima prestazione peril Team FIT FIGHT TRIBU INMOVIMENTO nelle 2 compe-tizioni Internazionali di Mu-dRun riuscendo aconquistare degli ottimi ri-sultati sia come squadra cheindividuale.3830 gli atleti che hanno ta-gliato il traguardo su circa5000 partecipanti alla Com-petizione SPRINT dopo unpercorso di 7,5km con circa20 ostacoli simili a quelliusati nell’allenamento delleforze speciali militari.Ottima prestazione per il set-tore Femminile con un 877°per Cristina Peretti, 1657°per Maricla Dutto, 1671° perNoemi Podda, 2051° perGraziella Battaglia, 2207°per Marusca Brignone,2225° per Lara Bressi e2910° per Ilaria Perando.Risultati strabilianti perquello Maschile con il 21°posto assoluto e 1° posto dicategoria per il Capitano delTeam Bruno Manca che hanuovamente dimostrato, al-l’età di 50 anni, di potercompetere con i miglioriatleti assoluti Internazionali,35° per Cornel Enasoaiei,394° per Federico Giraudo,414° per Lorenzo Armando,700° per Marco Armando,

798° per Fabrizio Renaudo,1088° per Ugo Girodengo,2909 per Davide Luca e3450° per Roberto Acchiardoche al mattino aveva già ga-reggiato nella CompetizioneSUPER di circa 13 km con-quistando la prima doppiettadi squadra.Bravissimi anche AlessioOlivero Ghiglia, Pedro Pera-tello, Polito Alessio e MorenoPaoletti che non hannoavuto il riferimento crono-metrico per un problema delsistema di rilevamentotempo.Buon risultato per Gian-franco Parola nella Competi-zione SUPER con 2072 atletitaglianti il traguardo guada-gnando un 138° posto asso-luto.15° Piazzamento assoluto su216 iscritte per la Competi-zione a Squadre che collocail team FIT FIGHT TRIBU INMOVIMENTO fra le più fortia livello Internazionale.Per la Warrior Race 5 mem-

bri del Team osano, il giornosuccessivo della Spartan, acercare il miglior piazza-mento in questa gara con-quistando un 8° posto perBruno Manca, 20° per PolitoAlessio, 33° per Moreno Pao-

letti, 66° per Cristina Peretticon un ritiro per infortuniodi Massimiliano Poma.La prossima competizionesarà a Fontanelle di Bovescon la Parmigiano ReggianoHard Run.

Ennesimo titolo italiano per l'atleta dronerese Umberto ono-frio, Società Dragonero, questa volta in coppia con il compa-gno di squadra Elio Rubis nelle staffette di corsa inmontagna tenutesi a Massa sabato 18 giugno.

Domenica 26 si sono consu-mati tutti i Campionati Ita-liani dedicati alla specialitàcoppia, dalla categoria A allaD maschile e femminile. Incampo c’erano 352 squadrein lotta per aggiudicarsi leambite magliette tricolori.Nella categoria A maschile lemagliette tricolori le hannoindossate i portacolori dellaValle Maira di Cuneo Fabri-zio Bottero e Paolo Lerda,che in finale sullo score di13 a 9 hanno avuto la megliosui genovesi della BocciofilaInfra Luigi Ferrando e Mas-similiano Tiboni. I bronzisono andati ad Andrea Ma-rino, Davide Galaverna dellaPetanque Buschese diCuneo e a Diego Rizzi, Ma-riano Occelli della Biarese diDemonte Cuneo.Sugli scudi, nelle donne diA, Jessica Rattenni e Ro-berta Peirano del San Gia-como di Imperia vincitrici infinale su Laura Cardo, Se-rena Sacco della La Sco-gliera di Genova Pegli, scorefinale 13 a 12. Sul gradinopiù basso del podio le saluz-

zesi dell’Auxilium AnnaMaria Pellegrino, ClaudiaDossetto e le droneresi dellaValle Maira Barbara Becca-ria e Roberta Mela.Nel Campionato cadetto,tutto il podio a favore dei cu-neesi, sul gradino più altoEmanuel Aime e FrancescoBorgetto, figlio d’arte delpapà Ferruccio, del VignoloPetanque, l’argento ai bove-sani Domenico Giraudo eMarco Fasciola battuti 13 a

4 dai vincitori. Fermati in se-mifinale i portacolori dellaCaragliese Diego Giordano,Paolo Armando e ClaudioGirino, Luca Tallone dellaPetanque Buschese.Nella C la vittoria è andata aiventimigliesi del Dlf Ventimi-glia Domenico Lipari, NicolaSquarciafichi che in finalehanno battuto 13 a 12 i por-tacolori della Bocciofila Eu-genio Foà di AlessandriaClaudio e Sandro Delpiano.

I bronzi ad Alex Marro, Fe-derico Luciano della Cara-gliese di Cuneo e a ElioAnfossi, Domenico Papadella Pompeiana di Imperia.Categoria D maschile, podiodiviso tra Lombardia e Pie-monte; sul gradino più alto,i cuneesi della Vita Nova diSavigliano Alan Derossi, De-nuar Cerrutti che in finalehanno battuto 13 a 11 i cu-gini della Centallese SergioBottero e Renato Mana. Fer-mati in semifinale i milanesidella Milano Petanque Ric-cardo Venturi, Sergio Car-pani e Bruno Durando,Diego Pellegrino della ValleMaira di Cuneo.Nella B femminile, vincitricile cuneesi della CostiglioleseGraziella Bellino, Silvia Ro-lando, che sul 13 a 11hanno battuto le genovesidella Santa Margherita Ma-rassi Erika Notari, Maria As-sunta De Miceli. Terzeclassificate Laura Martini,Marina Brunetto del Rocca-vione di Cuneo e Imelda eTeresa Giraudo della Cental-lese di Cuneo.

14 Giugno 2016DRAGONEBOCCE

Scudetto per l’ASD Valle MairaOro di Bottero e Lerda ai Campionati Italiani a coppie di Petanque

Il dronerese Giorgio Garino si aggiudica la prima prova diCampionato Italiano CSI di Longboard Downhill. La gara siè svolta il weekend del 4/5 Giugno nei pressi di Rogno in pro-vincia di Brescia. E' stata scelta questa ridente cittadina lom-barda per dare il via al campionato Italiano di questaadrenalinica specialità. Il giovane atleta si è dimostrato il piùveloce sul tracciato vincendo una gara molto difficile a causadelle condizioni meteorologiche avverse ed estremamente va-riabili. Infatti dopo le prove libere del sabato mattina sottoun violento acquazzone, Garino ha ottenuto solo il 7° temponel pomeriggio. La domenica ha però strappato la vittoria de-streggiandosi tra manche asciutte e bagnate e quasi un'ot-tantina di avversari. Il ragazzo dronerese ha anche dimostrato un buon feelingcon i materiali Sector9, marchio leader nel campo delloskate, che da quest'anno sponsorizzerà Giorgio per tutte lesue gare.

Longboard Downhill

Garino ancora vincentePrima prova di Campionato Italiano CSI

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A.S.D. JUDO VALLE MAIRA

Festa di fine annoSabato 28 maggio si è svolto un momentoimportante per i giovani atleti del JudoValle Maira : per loro , nella palestra "Ba-retti" di Dronero, è avvenuto il passaggio dicintura. 75 i ragazzi impegnati tra Dronero, Caraglioe Venasca con età compresa dai 4 ai 10anni; emozionati davanti a genitori e nonnisi sono ben distinti. A loro sono giunti icomplimenti del delegato provinciale dellaFederazione Nazionale Brachelente Gino e

al Presidente dell'associazione MichelisMaria Angela, per il loro impegno e per irisultati conseguiti durante tutto l'anno. Gli Istruttori Virano Oscar , Penone Diego,Serra Elisa, Garino Massimiliano, MazzuchiLuca e Baschieri Silvio unitamente al Pre-sidente Michelis Maria Angela soddisfatti eorgogliosi augurano a tutti i Judokas del-l’Associazione una buona estate ed un ar-rivederci a Settembre per nuovi ed im-portanti appuntamenti Sportivi.

I 75 ragazzi al passaggio di cintura nella palestra Baretti

PODISMO

Ennesimo successo di Umberto Onofrio

CARTE - BELOTTE

Gara al Paradiso VerdeVenerdì 24 giugno presso il bar Paradiso Verde di Vignolo siè disputata la tradizionale gara alla Belotte con rilancio senzaaccuso, organizzata in occasione della festa patronale di SanGiovanni.La gara, svolta come da protocollo, ha visto un discreto nu-mero di partecipanti che si sono divisi il montepremi mag-giorato, grazie anche al contributo di diverse ditte qualiZurich, Agenzia di Germano Streri; Alba Gel, la titolare delBar Paradiso, sig.ra Piera e il sig. Lorenzo Parola.Tre le formazioni giunte al girone finale: i due droneresi PaoloCagliero e Ernesto Buccaresi; Ezio Ghibaudo e Giovanni Ma-gnaldi; Ornella Bastonero (unica giocatrice presente) e ElioBono.Il prossimo appuntamento in questo luogo meraviglioso –una vera oasi di pace – è per il 3° venerdì di settembre, in oc-casione della festività di San Costanzo.

Luigi Abello

Foto d’archivio. I vincitori Paolo Lerda e Fabrizio Botterocon Fabio Dutto e Anna Vielmo

Bacigalupo - Pro Dronero 2-0Domenica 5 giugno. Scon-fitta immeritata per i giova-nissimi 2001 a Torino per 2a 0 contro il Bacigalupo.No-nostante la buona gara siesce sconfitti dalla trasfertadi Torino anche a causadelle decisioni arbitrali checonvalidano la prima retenonostante ci fosse un fallosu un nostro giocatore e laseconda in evidente fuorigioco, se poi si aggiungono leoccasioni mancate per im-precisioni degli ospiti eccospiegato il risultato.

Pro Dronero - Bacigalupo 1-1Domenica 12 giugno alloStadio "Filippo Drago" diDronero, alle ore 10,30, iGiovanissimi 2001 di Co-stanzo Rinaudo e del suovice Silvano Bergia si sonogiocati l´accesso alla finaledella Coppa Piemonte controil Bacigalupo.

Occorreva ribaltare il risul-tato della semifinale d'an-data terminata 2-0 per itorinesi nonostante la buonaprestazione della Pro. I gio-vani “draghi” ci provano, mail gol di Rinaudo arriva tardie alla fine l’avversario Mon-teiro trova il pareggio.Quindi, nonostante unabuona gara i Giovanissimi2001 non riescono a cen-trare il passaggio alla finaledi Coppa Piemonte. Il risul-tato di 1 a 1 premia i torinesiche avevano vinto la partitadi andata 2 a 0.Quella dioggi è stata una partitamolto equilibrata special-mente nel primo tempo econ poche occasioni da rete.Nel secondo tempo invece idraghi hanno attaccato dipiù e trovato la rete del van-taggio con Raffaele Rinaudoe cercato in tutti i modiquella rete che avrebbe por-tato le squadre ai tempi sup-plementari ,ma proprio all´ultimo minuto il Bacigalupoha pareggiato con una reteancora in fuorigioco come al-l’andata. Si esce comunquea testa alta consapevoli diaver dato tutto.Alla fine dunque il Baciga-lupo pareggia nella gara diritorno delle semifinali diCoppa Piemonte e tantobasta per conquistare la fi-nalissima. I ragazzi di Carpi-gnano sfruttano al massimola vittoria dell'andata fra lemura amiche e guadagnarsil'ultimo atto della Coppa,che vedrà i nerazzurri gio-carsela contro l'Ivrea Mon-talto.Marcatori: st 29' Rinaudo,41' Alves Monteiro.Pro Dronero: Raina (25' stCarpentieri), Dinca, M. Oli-vero, Bergia, Spada (20' stCollo), Diarrassouba, Ra-strelli, Ribero, Kone, Traore,Garnero (24' st Rinaudo). Adisp. Bernardi, Brondino,Quaglia, Bamba. All. Ri-naudo.Bacigalupo: Nicola, Di Salvo(4' st Di Pace), Lotumolo,Mancuso, Chiavassa,Grasso (28' st Lombardo),Siesto (22' st Surace), Ma-gliano, Magnotta (8' st Mon-tuori), Alves Monteiro, DeBlasi (32' st Savastano). Adisp. Veiluva. All. Carpi-gnano.Note: espulso Diarrassouba(39' st).

ST

15Giugno 2016 DRAGONE

Sabato 18 giugno il camposportivo di Roccabruna haospitato la ormai tradizio-nale giornata calcistica in ri-cordo di giocatori e amiciscomparsi troppo presto, acominciare da Guido Castel-lano (detto Netzer), Ilio Vi-scusi, Gino Droetti, LivioDonadio, Walter Marchiò,Roberto Alladio e molti altriancora.Il tempo inclemente – piog-gia battente e freddina – nonha tuttavia impedito lo svol-gimento della manifesta-zione, curata ancora unavolta dagli appassionati e vo-lenterosi ex giocatori dellaPro Dronero, ormai da annidirigenti dello staff del Val-maira Calcio di Roccabruna.Vale a dire Egidio Brignone,Silvano Leonino, MarioRaina, Walter Bottasso percitarne alcuni.Al Torneo hanno partecipatotre squadre con girone al-l’italiana, disputando tre in-contri di 20 minuti pertempo, al termine dei qualiha prevalso la formazionedell’Olympic Cuneo allenatada Gianni Viscusi, frtelli delcompianto Ilio, che schie-rava Paolo Ventura, Salva-tore Di Franco, AntonioGalieti, Simone Valenzano,Giorgio Tardivo, Alessio Ma-cario, Simone Macario, Mas-simo Menes, GianlucaViscusi e Luigi Viscusi.Al 2° posto la squadra Pro-tea di Roccabruna con Fau-sto Castagna, Mario Raina,Roberto Margaria, Flavio Or-sini, Elemer Rinaudo, Da-vide Donadio, Bruno

Margaria, Oscar Pasero,Paolo Garnero.Al 3° posto la squadra deiGialli, scesa in campo conLivio Radut, Dario Comba,Mauro Margaria, Pierangelo

Luciano, Nicola Galliano,Fausto Ferrero, Egidio Bri-gnone, Silvano Leonino,Claudio Garino.Verso le 19 si è svolta la pre-miazione; a tutte le tre for-

mazioni è stata consegnatauna coppa a ricordo dellamanifestazione e poi alcunipremi speciali ai giocatori.A Giorgio Tardivo una targaofferta dal Bar Roma in ri-cordo di Guido Castellanocome miglior giocatore deltorneo; a Livio Radut comemiglior portiere; a EgidioBrignone capocannoniere, aGianni Viscusi come migliorallenatore, a Mario Rainacome giocatore più anzianoe Davide Donadio che inveceera il più giovane. Infineciondoli ricordo a tutti.Dopo il breve e significativodiscorso di Mario Raina sulsignificato della giornata cal-cistica, ha preso la parolaLuigi Abello che ha ringra-ziato in particolare l’Ammi-nistrazione comunale diRoccabruna per la generosaospitalità tutti i collaboratoriall’organizzazione e i fami-gliari dei giocatori scomparsidella squadra dei Bianchi:Guido Castellano, SergioBeltramo, Ernesto Anghi-lante, Lorenzo Giordano(Giotto), Aldo Isoardi, MarcoBernardi nelle persone diIrma Giordano, GrazianoBernardi, Albino Giordano,Marilena moglie di MarcoBernardi, Dario Castellano,Lia Cucchietti, la famigliaFalcone e Gianni Peira.Molto gradita anche la pre-senza di Gianluigi Chiec-chio, colonna dei “Bianchi”alla cenetta preparata da“Brisky” che ha concluso inallegria la giornata calci-stica.

RsD

CALCIO

Torneo a RoccabrunaIn ricordo di Guido Castellano e della squadra dei “Bianchi”

CALCIO - Giovanili Pro Dronero

La Pro 2001 out in semifinaleI ragazzi di Rinaudo escono a testa alta

Entusiasmo nello spogliatoio per la vittoria provinciale

CALCIO GIOVANI

Torneo dell’Amicizia

Grande successo della duegiorni di calcio, ma c’èun’ombra sul futuroSettanta squadre, oltre 700piccoli calciatori in rappre-sentanza di 25 società dellaGranda, più di 100 incontrie 500 gol segnati. Sono al-cuni numeri del 15° Torneodell’Amicizia, manifestazionedi calcio a 7 giovanile che siè svolta sabato 11 e dome-nica 12 giugno nelle areesportive delle valli Grana eMaira (Monterosso, Pradle-ves, Valgrana, e Rocca-bruna).Collaudata la formula, congironi eliminatori al mattinoe finali al pomeriggio alcampo comunale di Val-grana. A pranzo, grazie alsostegno degli Albergatoridella Valle Grana, si sono re-gistrati 1.200 pasti in tuttele strutture ricettive del ter-ritorio. Domenica era pre-sente anche un banchettodella sezione cuneese dell'Ail(Associazione per la lottacontro le leucemie) ed è statapromossa un'asta beneficacon prodotti offerti daglisponsor. Raccolti 690 euro,il lotto più pagato (40 euro) èrisultata una maglia dellaJuventus autografata daCarlitos Tevez. L’evento, or-ganizzato da Giuliano Gozzo

e Guido Rosa, affiancati dauna trentina di volontari, havisto la partecipazione degliarbitri del Csi di Cuneo chehanno diretto gratuitamentegli incontri.“Potrebbe essere l’ultimaedizione – dicono gli organiz-zatori -. Dopo quindici anniè venuto il momento delle ri-flessioni. Nonostante l’ap-poggio della maggioranzadegli enti istituzionali e deglistorici sostenitori, que-st’anno non sono mancatiproblemi e difficoltà, dovutia una stretta minoranza chenon crede nel progetto.L’evento è iniziato comescommessa (all’inizio c’erano4 squadre) ed è via via cre-sciuto fino a rappresentareun fiore all’occhiello nel pa-norama delle manifestazionisportive in valle Grana”. “Im-portante, quindi, anche ilpunto di vista economico -concludono - perché al di làdell’aspetto sportivo, nelladue giorni almeno 2.000persone scoprono il nostroterritorio, le sue bellezze sto-riche e artistiche, contribui-scono al lavoro di com-mercianti e ristoratori. Se aqualcuno diamo fastidio,siamo pronti a togliere il di-sturbo”.Di seguito le classifiche delle

rispettive categorie.PULCINI 20051 Caraglio, 2 Valvermena-gna, 3 Valle Varaita, 4 BovesMdg, 5 Santa Margherita.PULCINI 20061 Olmo, 2 Caraglio, 3 ValMaira, 4 Valle Varaita, 5 Ma-rene.PULCINI 20071 Pedona, 2 Caraglio, 3Olmo Bianco, 4 Val Maira, 5Valle Varaita. PICCOLI AMICI 20081 Pedona Blu, 2 Caraglio, 3Pedona Bianco, 4 VirtusMondovì, 5 Oltrestura Con-freria Ronchi.ESORDIENTI 20041 Villafalletto, 2 Valle Va-raita, 3 Caraglio, 4 Pro Dro-nero, 5 Neive.ESORDIENTI 20031 Valvermenagna, 2 CentalloRosso, 3 Centallo Blu, 4 Ca-raglio, 5 Boves Mdg.GIOVANISSIMI 2002-20011 Centallo, 2 CaraglioBianco, 3 Caraglio Verde, 4Boves Mdg, 5 Val MairaALLIEVI 2000-19991 Valvermenagna Verde, 2Valvermenagna Bianca, 3Vignolo.OVER 401 Centallo Team, 2 Rosso-monte, 3 Deangelis Team, 4Sport Roero, 5 Quelli del Lu-nedì. ST

Domenica 12 giugno. Vittoria dell'Asd Valmaira Calcio (2-0in finale sul Revello) nel torneo Giovanile “Un giorno daCampioni Memorial Michele Brenta”, disputatosi nel finesettimana a Dogliani. Ben 24 le formazioni della categoriaEsordienti 2003 che si sono date battaglia fino all'atto con-clusivo in cui ha prevalso la squadra allenata da FrancoPonza che ha superato il Revello.Giovanissimi vittoriosi anche nel torneo di Cervia dove, nelfine settimana successivo (18-19 giugno) i ragazzi del Val-maira sono saliti ancora una volta sul gradino più alto delpodio.

Grande successo, ma c’è un ombra sul futuro

CALCIO GIOVANILE ROCCABRUNA

Valmaira vince il “Michele Brenta”Manifestazione riservata alla cat. Esordienti 2003

La squadra dei Gialli di Roccabruna

Foto di gruppo per gli organizzatori

Esordienti 2003 Val Maira

Sfumato De Peralta la ProDronero sonda il mercatoalla ricerca dell'attaccanteche non faccia rimpiangereil partente Fabio Melle. Ilritorno del bomber argen-tino avrebbe garantito goled esperienza nel repartooffensivo ma l'FC Savi-gliano ha anticipato i dra-ghi assicurandosi l'ex Bra.

Non si scompone misterAntonio Caridi, al lavorocon la società per indivi-duare i profili giusti ingrado di rinforzare la squa-dra: “Andiamo avanti, diattaccanti ce ne sono tantisul mercato. De Peralta eraun profilo interessante, es-sendo anche un nostro exgiocatore. Cerchiamo un

attaccante di prima fasciama il mercato non è ancoraentrato nel vivo. Le pretesesono piuttosto alte in que-sta fase. Abbiamo semprefatto una buona squadra, ilgruppo storico c'è. Servonosolo alcuni ritocchi per es-sere al livello degli anniscorsi.”

CALCIO ECCELLENZA

Quale bomber per la Pro Dronero?Sfumato l’accordo con De Peralta, si cerca l’attacante giusto

16 Giugno 2016DRAGONEUna bella

serata

più

Desidero congratularmi con gli organizzatori della serata afavore dell’A.I.L., che a fine maggio ha portato sul palco-scenico del teatro Iris di Dronero la compagnia del “PiccoloTeatro di Bra”. Si trattava di una commedia musicale“Tutta colpa del diavolo”, in cui gli attori erano affiancati daballerini, coristi e musicisti. Sono state tre ore di godibilis-simo spettacolo, che mi ha sorpresa, sia per la bravura deipartecipanti, sia per il loro numero: sei gli attori, tredici nelcorpo di ballo, quindici nel coro e sei nel complesso musi-cale. Curate e professionali le scenografie, che venivanotempestivamente sostituite a sipario aperto; belli, elaboratie numerosi i costumi; coinvolgente la musica dal vivo. Maquante persone hanno lavorato per arrivare a questi risul-tati? Dal pieghevole che ci hanno distribuito, vengo a sa-pere che il “Piccolo Teatro di Bra” è un’associazione divolontariato – ONLUS, nata nel 2009, con l’intento di so-stenere iniziative a scopo benefico. Ecco le loro finalità: fa-vorire l’integrazione e la socializzazione – svilupparel’associazionismo ed il volontariato – favorire la crescitaculturale ed umana – valorizzare e promuovere il settoredella cultura, dell’arte e dello spettacolo – favorire l’educa-zione artistico/culturale. Hanno diversi progetti di forma-zione teatrale per adulti e per bambini, laboratori di canto,di gioco-danza, di lettura animata… Io trovo che sia una realtà bellissima, coinvolge tantissimepersone, che mettono in campo le loro competenze e atti-tudini per realizzare qualcosa di bello e divertente con ilnobile scopo di aiutare le giuste cause. Sarebbe una sfidaentusiasmante se anche nella nostra zona potesse nascerequalcosa di simile, magari anche meno ambizioso, ma tuttosta nel cominciare… non ci mancano certo le risorseumane in questi campi!

Livia Garino

90 anni

Gentile Direttore,ho letto con particolare interesse l’articolo pubblicato su il“Dragone” di Maggio 2016a firma di S.T. riguardante l’Evoque.Certo, sono un nostalgico, ricordo il Villino delle Rosequando era un locale di prestigio non solo per il paese, maper il territorio, quando, proprio perché comunale (equindi di tutti), svolgeva la sua funzione di aggregatore so-ciale, sempre aperto ed accogliente.Il tempo passa e la società evolve, si dice, ma in verità ciòche constato è un impoverimento sempre più marcato del-l’intero sistema che permette a singoli business di appro-priarsi di spazi pubblici al solo fine di lucro e senza alcunbeneficio per l’intera comunità, incuranti del rispetto delleregole (perché ad oggi non si capisce se i lavori di insono-rizzazione celino un cambio di destinazione d’uso) e delpatrimonio comunale che gestiscono arrogandosi il dirittodi abbattere un albero sano e storico che non è di loro pro-prietà così come non lo è la struttura.Di sicuro oggi Dronero ha un locale per giovani con unnome accattivante da grande città, ma ciò che conta, oggicome ieri, è la sostanza delle cose che qui sembra essersipersa poiché L’Evoque non è una risorsa per la comunitàcittadina, come lo è stato il Villino.Tutte cose d’altri tempi? Non credo.

Ernesto Buccaresi

Il Villino delleRose era una

risorsa

più

Anna Bruno, ved. Fina, il12 giugno ha compiuto 90anni. Tanti auguri di buoncompleanno dai figli Gian-luigi, Antonio, Gilberto e lerispettive famiglie. Ti ringraziamo per l’amoree l’affetto che sempre ci haidato e sempre ci darai.

Quattro cuneesi il mese scorso si sono cimentati nellapesca al merluzzo nelle fredde acque al largo dellacosta della Norvegia. Da sin.: Aurelio Lombardo, Ser-gio Cucchietti e Attilio Ferrua (tutti di Dronero) conloro Massimino Cerutti (2° da sin.)

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45 anni di matrimonio

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foto Vineis

Davanti all’agriturismo Fior di Campo di Pratavecchia le coppie che hanno festeggiato il loro 45° anniversariodi matrimonio 1971 – 2016. A tutti, auguri!

Si è conclusa a inizio giugnola fase a gironi dei vari cam-pionati a squadre provincialie regionali, che hanno vistoimpegnate ben cinque com-pagini droneresi. Due eranole squadre schierate nelcampionato regionale D1(una femminile ed una ma-schile), due nel campionatoprovinciale limitato 4.3(sempre una femminile eduna maschile) ed infine unasquadra under 12 maschile.Le due squadre di puntaavevano come unico obiet-tivo la salvezza, in quanto lamaschile aveva perso le duepunte di diamante e cioè il

dronerese Federico Aimar,che è andato a insegnaretennis presso il T.C. Villa-reale di Monza e di conse-guenza ha cambiatosquadra, ed il fossanese Fe-derico Eggmann che si è ac-casato con il T.C. Saluzzo;mentre la femminile giàl’anno precedente aveva evi-tato la retrocessione sola-mente a settembre vincendogli spareggi. Inaspettata-mente, ma con pieno merito,invece, entrambe si sono sal-vate e sia i maschi sia le ra-gazze proprio all’ultimagiornata. La squadra ma-schile si è trovata ad affron-tare in trasferta lacompagine di Sommariva delBosco, a pari punti nel gi-

rone ma con peggior diffe-renza vittorie/sconfitte, e pa-reggiando per tre a tre li hacondannati alla retroces-sione; mentre le ragazzehanno sfruttato al meglio ilfattore casa infliggendo unsevero tre a zero al T.C. Pi-nerolo in quella che era lapartita finale del girone e cheavrebbe dovuto decidere chisi salvava e chi retrocedeva.Ricordiamo che le due for-mazioni erano composte daAndrea e Nicola Coalova,Marco Chiardola, LorenzoBodino, Andrea Bruno eGiancarlo Sparla la maschilee Elena Dotta, Simona

Aimar e Paola Pilat quellafemminile. Le due compaginiminori che hanno presoparte al campionato provin-ciale “limitato 4.3” sono an-date a loro volta oltre alleaspettative ed entrambehanno chiuso i gironi al se-condo posto qualificandosiper la fase successiva a ta-bellone, da disputarsi tragiugno e luglio. Infine ri-mane da parlare dei ragaz-zini dell’under 12 maschile iquali pur non ottenendo vit-torie hanno giocato buonepartite e nel corso del gironehanno manifestato netti pro-gressi che li porteranno sen-z’altro a ben figurare nelleprossime occasioni.

T.C. Dronero

TENNIS CLUB DRONERO

Campionati a squadre

La compagine femminile di D1 con Paola Pilat, SimonaAimar e Elena Dotta

Per raccontare cosa è suc-cesso nel torneo femminiledi terza categoria, che si èsvolto dal 28 maggio al 12giugno sui campi di via Pa-subio, si potrebbe prenderel’articolo dell’anno scorso ecambiare semplicemente ladata. Infatti, come nel 2015,ha trionfato la cuneeseElena Dotta, da quest’annotesserata per il T.C. Dronero,che ha sconfitto, senza par-ticolari problemi, in finale,col punteggio di 6/1 6/3, lagiovane Francesca Bruno,portacolori del Country ClubCuneo. In semifinale, comel’anno scorso, Elena Dottaaveva eliminato la drone-rese, e compagna di squa-dra, Simona Aimar dopooltre due ore e mezza di bat-taglia in quella che è stata lapartita di livello più elevatodell’intero torneo, mentreFrancesca Bruno era giuntain finale superando, anchequi in una partita intermina-bile ed incertissima, Fede-rica Alongi della CuneeseTennis. La finale del tabel-

lone intermedio riservato allegiocatrici di quarta categoriaha invece visto a sorpresaconfrontarsi due giocatrici“NC” (prive di classifica) chehanno spazzato via tutte leavversarie sulla carta benpiù forti che hanno dovutoaffrontare. In realtà si trat-tava di due atlete in passatomolto forti che dopo alcunianni di pausa (che di conse-guenza ha azzerato la loroclassifica) hanno ripreso agareggiare proprio que-st’anno. La vittoria è andataa Luisa Arrò su FrancescaBruna, entrambe della Cu-neese Tennis, che si è do-vuta ritirare per uninfortunio muscolare ad ini-zio secondo set dopo essersiaggiudicata il primo al tie-break. Il torneo, che ha vistoben trenta iscritte, è statoorganizzato grazie al contri-buto del negozio di abbiglia-mento sportivo Parola SportWear di Cuneo e della BCCdi Caraglio, del Cuneese edella Riviera dei Fiori.

T.C. Dronero

Torneo femminile di 3a cat.

Le due finaliste del 3a categoria femminile: Francesca Brunoe Elena Dotta