CURRICULUM VITAE del Prof. Giulio Maria Marcheggiani Muccioli
Dott.ssa Elisabetta Muccioli RIANIMAZIONE CARDIO-POLMONARE IN ETA PEDIATRICA.
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Transcript of Dott.ssa Elisabetta Muccioli RIANIMAZIONE CARDIO-POLMONARE IN ETA PEDIATRICA.
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
RIANIMAZIONE RIANIMAZIONE CARDIO-POLMONARECARDIO-POLMONARE
IN ETA’ PEDIATRICAIN ETA’ PEDIATRICA
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
COMPONENTI DEL TEAMCOMPONENTI DEL TEAM
LeaderLeader (Medico di Guardia/Rianimatore)(Medico di Guardia/Rianimatore) Esegue la valutazioneEsegue la valutazione Si pone al capo del pazienteSi pone al capo del paziente Esegue la ventilazione e indica le procedure Esegue la ventilazione e indica le procedure
AssistenteAssistente (Infermiere/Medico di Guardia - esperto in (Infermiere/Medico di Guardia - esperto in rianimazione pediatrica)rianimazione pediatrica) Pone la strumentazione necessariaPone la strumentazione necessaria Si posiziona a sinistra del pazienteSi posiziona a sinistra del paziente Esegue il massaggio cardiaco su indicazione del leaderEsegue il massaggio cardiaco su indicazione del leader
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
CATENA DELLA CATENA DELLA SOPRAVVIVENZASOPRAVVIVENZA
Prevenire i danni Prevenire i danni anossici cerebralianossici cerebrali nel nel paziente con compromissione di una o paziente con compromissione di una o più funzioni vitali:più funzioni vitali: IncoscienzaIncoscienza Arresto respiratorioArresto respiratorio Arresto cardiocircolatorioArresto cardiocircolatorio
Mediante:Mediante: Pronto riconoscimentoPronto riconoscimento Attivazione precoce del sistema di emergenza Attivazione precoce del sistema di emergenza
Supporto precoce del respiro e del circoloSupporto precoce del respiro e del circolo
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
EMERGENZE PEDIATRICHEEMERGENZE PEDIATRICHE
Appena nato Appena nato = prime ore di vita= prime ore di vita SALA PARTOSALA PARTO
Neonato – lattanteNeonato – lattante = 0-1 anno = 0-1 anno
BambinoBambino = > 1 anno - pubertà = > 1 anno - pubertà
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
In età pediatricaIn età pediatrica l’arresto respiratorio è più l’arresto respiratorio è più frequentefrequente dell’arresto cardiacodell’arresto cardiaco
Maggiori possibilità di sopravvivenza Maggiori possibilità di sopravvivenza (60-70%)(60-70%)
Lattanti e bambini vanno incontro a Lattanti e bambini vanno incontro a insufficienza respiratoria che conduce al insufficienza respiratoria che conduce al progressivo deterioramento della funzione progressivo deterioramento della funzione cardiocircolatoriacardiocircolatoria
E’ possibile la necessità di assistenza ventilatoria con attività E’ possibile la necessità di assistenza ventilatoria con attività cardiaca nella normacardiaca nella norma
NON è possibile necessitare di manovre/attività cardiaca SENZA NON è possibile necessitare di manovre/attività cardiaca SENZA assistenza ventilatoria : se massaggio cardiaco devo sempre assistenza ventilatoria : se massaggio cardiaco devo sempre ventilare; se il cuore è interessato c’è SEMPRE coinvolgimento ventilare; se il cuore è interessato c’è SEMPRE coinvolgimento respiratorio per cui devo assicurare idonea ventilazionerespiratorio per cui devo assicurare idonea ventilazione
EMERGENZE PEDIATRICHEEMERGENZE PEDIATRICHE
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
CAUSE DI ARRESTO RESPIRATORIOCAUSE DI ARRESTO RESPIRATORIO IN ETA’ PEDIATRICAIN ETA’ PEDIATRICA
•IPOSSIAIPOSSIA•IPOTERMIAIPOTERMIA•IPO-IPERPOTASSEMIAIPO-IPERPOTASSEMIA•IPOVOLEMIAIPOVOLEMIA
4 I
4 T
•TAMPONAMENTO CARDIACOTAMPONAMENTO CARDIACO•PNEUMOTORACEPNEUMOTORACE•TROMBOEMBOLIA POLMONARETROMBOEMBOLIA POLMONARE•TOSSICITOSSICI
FIBRILLAZIONE VENTRICOLARE è molto meno frequente che negli adultiDal 6-9% al 15-24% (SIDS excl) degli arresti cardiaci
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
CAUSE DI MORTECAUSE DI MORTEFREQUENTI IN ETA’ PEDIATRICAFREQUENTI IN ETA’ PEDIATRICA
Insufficienza respiratoria da ostruzione delle vie Insufficienza respiratoria da ostruzione delle vie aereeaeree
Shock setticoShock settico
TraumaTrauma Inalazione di corpo estraneoInalazione di corpo estraneo
NB NB Arresto respiratorio è più frequente dell’arresto Arresto respiratorio è più frequente dell’arresto
cardiacocardiaco Insufficienza respiratoria può causare l’arresto Insufficienza respiratoria può causare l’arresto
cardiacocardiaco
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
SICUREZZASICUREZZA
Garantire la sicurezza del soccoritoreGarantire la sicurezza del soccoritore Garantire la sicurezza del pazienteGarantire la sicurezza del paziente Utilizzare sistemi di protezioneUtilizzare sistemi di protezione
Ospedale è ambiente sicuro, ma utilizza Ospedale è ambiente sicuro, ma utilizza comunque prudenzacomunque prudenza
In ambiente esterno ricorda sempre la sicurezzaIn ambiente esterno ricorda sempre la sicurezza
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
VALUTAZIONE VALUTAZIONE COSCIENZA/REATTIVITA’COSCIENZA/REATTIVITA’
Reazione alla stimolazioneReazione alla stimolazione Lattante : batti le mani davanti al viso Lattante : batti le mani davanti al viso
reazione se batte gli occhi o muove il caporeazione se batte gli occhi o muove il capo
Tocchi il braccio o il capoTocchi il braccio o il capo MAIMAI scuotere il bambino scuotere il bambino pericolo di creare un traumatismo! pericolo di creare un traumatismo! Mantenere Mantenere allineataallineata la colonna vertebrale e il capo in posizione la colonna vertebrale e il capo in posizione
stabilestabile
Reazione alla chiamata verbaleReazione alla chiamata verbale Bimbo : chiamalo per nome ad alta voceBimbo : chiamalo per nome ad alta voce Parla al bambino : chiedi come si chiama, apri gli occhi, tutto Parla al bambino : chiedi come si chiama, apri gli occhi, tutto
bene?bene?
PosturaPostura
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
COSCIENZACOSCIENZA
Segnalare il Segnalare il peggioramento delle peggioramento delle condizioni clinichecondizioni cliniche
Chiamare il medico Chiamare il medico di guardiadi guardia
SorvegliareSorvegliare
Chiamata Chiamata emergenzaemergenza
Specificare l’assenza di Specificare l’assenza di coscienza e rimarcare coscienza e rimarcare la gravità delle la gravità delle condizioni condizioni
SI NO
NECESSARIO CHIAMARE AIUTO in quanto un solo soccorritore non può affrontare DA SOLO il peggioramento del paziente, nemmeno se è un medico!!
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
ATTIVAZIONE ATTIVAZIONE SERVIZIO EMERGENZE INTERNESERVIZIO EMERGENZE INTERNE
Nei bambini < 8 aa Nei bambini < 8 aa
SeSe soccorritore soccorritore solosolo attiva il servizio attiva il servizio EMERGENZE INTERNEEMERGENZE INTERNE dopo dopo
UN MINUTO di PBLSUN MINUTO di PBLS
‘‘call fast’call fast’
Nei bambini > 8 aa Nei bambini > 8 aa
SeSe soccorritore soccorritore solosolo attiva il servizio attiva il servizio EMERGENZE INTERNEEMERGENZE INTERNE
IMMEDIATAMENTEIMMEDIATAMENTE
‘‘call first’call first’
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
N.B.N.B.
ETA’ < 8 ANNIETA’ < 8 ANNI
Per bimbi età < 8 anni è Per bimbi età < 8 anni è frequente l’arresto cardiaco frequente l’arresto cardiaco in seguito all’insufficienza in seguito all’insufficienza respiratoria respiratoria per questo motivo devi per questo motivo devi fare PRIMA il BLS per fare PRIMA il BLS per fornire l’ossigeno ed evitare fornire l’ossigeno ed evitare il proseguirsi dell’arresto il proseguirsi dell’arresto cardiaco cardiaco POI chiami aiuto POI chiami aiuto
IMP quel minuto che IMP quel minuto che intercorre prima di chiamare intercorre prima di chiamare aiuto SERVE !!aiuto SERVE !!
ETA’ > 8 ANNIETA’ > 8 ANNI
La procedura per bimbi > 8 La procedura per bimbi > 8 anni è la stessa degli adulti a anni è la stessa degli adulti a cui sono assimilaticui sono assimilati
PRIMA chiami e POI fai il PRIMA chiami e POI fai il resto, perché:resto, perché: Se chiami arrivano primaSe chiami arrivano prima Se non chiami mai, non Se non chiami mai, non
arrivano mai !!arrivano mai !!
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
EMERGENZE PEDIATRICHEEMERGENZE PEDIATRICHE
AA VIE AEREEVIE AEREE
BB RESPIRORESPIRO
CC CIRCOLOCIRCOLO
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
AA VIE AEREEVIE AEREE
Posizionare il bambino: Posizionare il bambino: SupinoSupino su un piano rigido su un piano rigido testa, tronco, arti allineatitesta, tronco, arti allineati scoprire collo e troncoscoprire collo e tronco
Ripristinare e mantenere la pervietà Ripristinare e mantenere la pervietà delle vie aeree delle vie aeree
In caso di trauma o In caso di trauma o sospetto tale non sospetto tale non muovere il bambinomuovere il bambino
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
Lingua grande, occludente la cavità oraleLingua grande, occludente la cavità orale Flusso aereo adeguato solo dal nasoFlusso aereo adeguato solo dal naso Regione sottoglottica piccolaRegione sottoglottica piccola Regione sottoglottica complianteRegione sottoglottica compliante Supporto cartilagineo Supporto cartilagineo poco sviluppatopoco sviluppato
AA VIE AEREEVIE AEREEanatomia neonato e anatomia neonato e
lattantelattante
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
BAMBINOBAMBINOBAMBINOBAMBINOADULTOADULTO
AA VIE AEREEVIE AEREE
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
Caduta lingua: nel bambino supino, Caduta lingua: nel bambino supino, incosciente, la lingua “cade“ incosciente, la lingua “cade“ ostruendo l’orofaringe e l’aditus ostruendo l’orofaringe e l’aditus laringeolaringeo
Corpi estraneiCorpi estranei Secrezioni, sangue, edemaSecrezioni, sangue, edema Collasso inspiratorio ostruttivoCollasso inspiratorio ostruttivo
AA VIE AEREEVIE AEREEcause ostruzionecause ostruzione
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
PERVIETA’ VIE AEREE PERVIETA’ VIE AEREE NEL LATTANTENEL LATTANTE
Capo in posizione neutra : non iperesteso, non Capo in posizione neutra : non iperesteso, non flessoflesso
Mento sollevato, con due dita appoggiate alla Mento sollevato, con due dita appoggiate alla parte centrale della mandibolaparte centrale della mandibola
Non comprimere Non comprimere i tessuti molli !!!i tessuti molli !!!
Perché potrei essere io la causa di ulteriore ostruzione delle vie respiratorie !!!
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
Spingere la testa Spingere la testa all’indietro all’indietro appoggiando una appoggiando una mano sulla fronte mano sulla fronte
Sollevare il mento Sollevare il mento con una o due dita con una o due dita dell’altra mano, dell’altra mano, posizionate sulla posizionate sulla parte centrale parte centrale dell’ossodell’osso
PERVIETA’ VIE AEREEPERVIETA’ VIE AEREE NEL BAMBINONEL BAMBINO
IPERESTENSIONE DEL CAPO
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
Nel bambino traumatizzato si solleva Nel bambino traumatizzato si solleva e si disloca in avanti la mandibolae si disloca in avanti la mandibolasenzasenza estensione del capo estensione del capo ““jaw thrust”jaw thrust”
PERVIETA’ VIE AEREEPERVIETA’ VIE AEREE TRAUMATRAUMA
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
CONTROLLARE LE VIE AEREECONTROLLARE LE VIE AEREE
Guardare dentro la boccaGuardare dentro la boccaVerificare che non ci siano corpi estraneiVerificare che non ci siano corpi estraneiNel caso in cui ci sia un corpo estraneo Nel caso in cui ci sia un corpo estraneo
visibilevisibile, rimuoverlo , rimuoverlo dolcementedolcemente con un dito con un dito
NON IN MODO AFFANNOSO !!!
Potresti spingere il corpo estraneo maggiormente in profondità e peggiorare la
situazione clinica
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
EMERGENZE PEDIATRICHEEMERGENZE PEDIATRICHE
AA VIE AEREEVIE AEREE
BB RESPIRORESPIRO
CC CIRCOLOCIRCOLO
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
BB RESPIRORESPIRO VALUTARE GAS VALUTARE GAS max 10 secondimax 10 secondi
GG GUARDOGUARDO I movimenti della gabbia toracica I movimenti della gabbia toracica durante gli atti respiratoridurante gli atti respiratori
AA ASCOLTOASCOLTO Il rumore dell’aria che entra ed esce Il rumore dell’aria che entra ed esce dal naso o dalla boccadal naso o dalla bocca
SS SENTOSENTO Il flusso di aria calda e umida durante Il flusso di aria calda e umida durante la espirazionela espirazione
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
ValutazioneValutazione::
GGuardouardo
AAscoltoscolto
SSentoento
Durata max 10 secDurata max 10 sec
BB RESPIRORESPIRO
ORECCHIO VICINO A BOCCA/NASO
OCCHI SUL TORACE
CONTO AD ALTA VOCE: euno-edue-etre-equattro-ecinque-esei-esette-eotto-enove-edieci
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
TEMPO TRASCORSO
50 SECONDI
DA QUANDO IL BAMBINO STA MALE ED E’ ALLA NOSTRA OSSERVAZIONE
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
BB RESPIRORESPIROGASGAS
Mantenere pervietà vie Mantenere pervietà vie aereeaeree
Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezza (vedi dopo)sicurezza (vedi dopo)
Sorveglianza Sorveglianza Chiamata del medico di Chiamata del medico di
guardiaguardia
Verificare nuovamente Verificare nuovamente pervietà delle vie pervietà delle vie aeree : aeree : posizione di posizione di collo e capocollo e capo
Posizionare cannula Posizionare cannula oro-faringeaoro-faringea
Iniziare la ventilazione Iniziare la ventilazione mediante maschera mediante maschera facciale e AMBUfacciale e AMBU
SI NO
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
BB RESPIRORESPIROCANNULE OROFARINGEECANNULE OROFARINGEE
Diverse dimensioni Diverse dimensioni : carrello dell’emergenza : carrello dell’emergenza suddivisione per colori e peso del bambino; lunghezza suddivisione per colori e peso del bambino; lunghezza uguale alla distanza che va dalla radice dell’orecchio uguale alla distanza che va dalla radice dell’orecchio alla rima buccalealla rima buccale
Solo nel bambino incoscienteSolo nel bambino incosciente : il bimbo : il bimbo cosciente ‘sputa’ fuori la cannulacosciente ‘sputa’ fuori la cannula
Tecnica appropiata :Tecnica appropiata :l’inserimento della cannula l’inserimento della cannula deve essere fatto deve essere fatto introducendola introducendola senzasenza farla farla ruotare, sotto visione diretta ruotare, sotto visione diretta con l’aiuto di un abbassa lingua con l’aiuto di un abbassa lingua o laringoscopioo laringoscopioPer evitare di causare lesioni al palatoPer evitare di causare lesioni al palato
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
PREMESSAPREMESSA
Carrello dell’emergenzaCarrello dell’emergenza
Ho bisogno che qualcuno nel frattempo lo abbia Ho bisogno che qualcuno nel frattempo lo abbia preso e che ci sia all’interno la cannula preso e che ci sia all’interno la cannula orofaringea che mi serveorofaringea che mi serve
Devo dare ordini precisi ai collaboratori : “Fai Devo dare ordini precisi ai collaboratori : “Fai questa cosa e poi dimmi cosa hai fatto”questa cosa e poi dimmi cosa hai fatto”
I collaboratori devono dirmi se lo hanno fatto o I collaboratori devono dirmi se lo hanno fatto o no : in questo modo mi posso regolare in ciò che no : in questo modo mi posso regolare in ciò che sto facendosto facendo
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
BB RESPIRORESPIROMANO SINISTRAMANO SINISTRA Con la mano sinistra tengo pollice ed indice a C sulla mascheraCon la mano sinistra tengo pollice ed indice a C sulla maschera Applico la maschera tra la redice del naso ed il solco presente tra labbro Applico la maschera tra la redice del naso ed il solco presente tra labbro
inferiore e mentoinferiore e mento Comprimo la maschera contro il paziente per non causare perdite d’ariaComprimo la maschera contro il paziente per non causare perdite d’aria Con le altre dita controllo la mandibola applicandole all’osso Con le altre dita controllo la mandibola applicandole all’osso
mandibolare (non tessuti molli !!!)mandibolare (non tessuti molli !!!)
MANO DESTRAMANO DESTRA Comprimo il pallone Comprimo il pallone Eseguo 5 insufflazioni in rapida Eseguo 5 insufflazioni in rapida
successionesuccessione Obiettivo : 2 insufflazioni efficaciObiettivo : 2 insufflazioni efficaci
VERIFICA ESPANSIONE DEL TORACEVERIFICA ESPANSIONE DEL TORACE
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
MASCHERA E PALLONEMASCHERA E PALLONEMASCHERA
-Diverse misure : devo utilizzare quella idonea al paziente in base alle dimensioni-peso pz
-Applicare tra radice del naso e solco labbro-mento
PALLONE
-Ambu : pallone rigido autoespansibile che si riempie con aria ambiente – utilizzo in emergenze esterne dove non disponibile ossigeno
-Waters (va e vieni) : pallone espansibile mediante ossigeno in cui posso decidere mediante la valvola presente nel raccordo se insufflare solo O2, solo aria oppure miscela con diversa percentuale dei due
-NB : se sei in ospedale inizi con Ambu e intanto chiedi a qualcuno libero e disponibile di preparare il raccordo con O2
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
TEMPO TRASCORSO
1 MINUTO e 10 SECONDI
DA QUANDO IL BAMBINO STA MALE ED E’ ALLA NOSTRA OSSERVAZIONE
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
EMERGENZE PEDIATRICHEEMERGENZE PEDIATRICHE
AA VIE AEREEVIE AEREE
BB RESPIRORESPIRO
CC CIRCOLOCIRCOLO
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
CC CIRCOLOCIRCOLO
DOPO DOPO aavere assicurato i punti A e B vere assicurato i punti A e B mi occupo del mi occupo del CC mediante i seguenti segni mediante i seguenti segni
clinicicliniciDA VALUTARE IN ULTERIORI 10 DA VALUTARE IN ULTERIORI 10
SECONDISECONDI contare ad alta voce in modo che l’assistente contare ad alta voce in modo che l’assistente
possa prepararsi all’eventuale massaggio possa prepararsi all’eventuale massaggio cardiaco sentendovi contare già a 7-8 senza cardiaco sentendovi contare già a 7-8 senza sentire polso o segni di circolo validosentire polso o segni di circolo valido
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
CC CIRCOLOCIRCOLO Segni di assenza di circoloSegni di assenza di circolo
Assenza di movimentiAssenza di movimenti Assenza di tosseAssenza di tosse Assenza di movimenti respiratoriAssenza di movimenti respiratori
Assenza di polso centraleAssenza di polso centrale LATTANTELATTANTE : brachiale o femorale : brachiale o femorale
neinei lattanti lattanti BAMBINIBAMBINI : carotideo : carotideo
Due dita sulla tracheaDue dita sulla trachea Scivoli lateralmenteScivoli lateralmente
A VOLTE il soccorritore è agitato, presenta mani fredde e potrebbe NON essere sicuro di aver sentito il polso : in questo caso consideri come se NON
ci fosse, consideri i segni di assenza di circolo detti sopra e ti comporti di conseguenza
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
LA RICERCA DEL POLSO NEL BAMBINOLA RICERCA DEL POLSO NEL BAMBINO
può essere difficilepuò essere difficile durata >10 secondidurata >10 secondi bradicardia (FC < 60 bpm)bradicardia (FC < 60 bpm) valutazione dubbia valutazione dubbia arresto cardio-circolatorio evidentearresto cardio-circolatorio evidente
MASSAGGIO CARDIACO ESTERNO
CC CIRCOLOCIRCOLO
Resuscitation (2005) 6751, 597-5133Resuscitation (2005) 6751, 597-5133
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
CC CIRCOLOCIRCOLOMASSAGGIO CARDIACO ESTERNOMASSAGGIO CARDIACO ESTERNO
Sempre in combinazione con B = ventilazioneSempre in combinazione con B = ventilazione Comprimendo lo sterno, il cuore espelle il suo Comprimendo lo sterno, il cuore espelle il suo
contenuto nelle arterie per aumento globale della contenuto nelle arterie per aumento globale della pressione intratoracicapressione intratoracica
Nel frattempo l’assistente ha localizzato la sede Nel frattempo l’assistente ha localizzato la sede per il massaggio ed è pronto ad iniziare su per il massaggio ed è pronto ad iniziare su indicazione del leaderindicazione del leader
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
CC CIRCOLOCIRCOLO- MCE -- MCE -Il torace del paziente
deve appoggiare su un piano RIGIDO
La posizione :
- cerca con il terzo dito la linea costale
- individua lo sterno
- metti un dito
- al di sopra del dito è la sede del massaggio
Appoggia
- LATTANTE : due dita in senso perpendicolare o vedi dopo
- BIMBO : l’eminenza palmare sullo sterno nella sede individuata
Esegui delle compressioni abbassando lo sterno di circa 1/3 il diametro antero-posteriore del torace
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
Porre i Porre i due pollici uno accanto due pollici uno accanto all’altro o uno sopra l’altroall’altro o uno sopra l’altro un un dito al di sopra del processo dito al di sopra del processo xifoideoxifoideo
Abbracciare il torace con le dita Abbracciare il torace con le dita fino alla colonna vertebralefino alla colonna vertebrale
Comprimere lo sternoComprimere lo sterno con i con i pollici pollici utilizzando la forza delle utilizzando la forza delle manimani, abbassando lo sterno , abbassando lo sterno circa 1/3- 1/2 (1.5-2 cm) del circa 1/3- 1/2 (1.5-2 cm) del diametro antero-posteriore del diametro antero-posteriore del toracetorace
CC CIRCOLOCIRCOLO- MCE compressione a due mani –- MCE compressione a due mani –
LATTANTE – 2 soccorritori -LATTANTE – 2 soccorritori -
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
Porre Porre l’eminenza palmarel’eminenza palmare della mano sullo sternodella mano sullo sterno
Posizionarsi in modo che il Posizionarsi in modo che il braccio e la spalla siano sulla braccio e la spalla siano sulla verticale (a gomito esteso)verticale (a gomito esteso) della sede di compressionedella sede di compressione
Comprimere il torace Comprimere il torace abbassando lo sterno abbassando lo sterno circa 1/3 (circa 3 cm) del circa 1/3 (circa 3 cm) del diametro antero-posteriore del diametro antero-posteriore del toracetorace
CC CIRCOLOCIRCOLO- MCE tecnica di compressione -- MCE tecnica di compressione -
BAMBINO e ADULTIBAMBINO e ADULTI
La compressione non deve iniziare dal polso perché altrimenti ti stanchi subito, La compressione non deve iniziare dal polso perché altrimenti ti stanchi subito, ma la forza deve provenire dal dorso-lombarema la forza deve provenire dal dorso-lombareE’ bene che il soccorritore che esegue MCE si trovi se possibile in una E’ bene che il soccorritore che esegue MCE si trovi se possibile in una posizione/piano più alto per poter comprimere bene : es se pz è sul letto alto, posizione/piano più alto per poter comprimere bene : es se pz è sul letto alto, fatti portare una scalettafatti portare una scaletta
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
RIASSUMENDO – MCE -RIASSUMENDO – MCE -
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
CC CIRCOLOCIRCOLO- MCE tecnica di compressione -- MCE tecnica di compressione -
FREQUENZA COMPRESSIONI = 100/minFREQUENZA COMPRESSIONI = 100/min
Lattante e BambinoLattante e BambinoRapporto compressioni/ventilazioni = Rapporto compressioni/ventilazioni = 15:215:2
1 solo soccorritore: lattanti e bambini1 solo soccorritore: lattanti e bambiniRapporto compressioni/ventilazioni = 30:2Rapporto compressioni/ventilazioni = 30:2
Il Il LEADERLEADER deve deve conteggiare i cicli eseguiticonteggiare i cicli eseguiti per cui ad ogni per cui ad ogni ventilazione dice ad alta voce : 1, poi 2 etc fino a completare ventilazione dice ad alta voce : 1, poi 2 etc fino a completare 5 CICLI5 CICLI che corrispondono a 1 minuto di rianimazione che corrispondono a 1 minuto di rianimazione cardio-polmonarecardio-polmonare
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
RCPRCP-RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE--RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE-
DOPO 1 MINUTODOPO 1 MINUTO
RIVALUTARE-VALUTAZIONE A RITROSO PARTENDO DA C –
MAX 10 SECONDI
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
RCPRCP-RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE--RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE-
FAI 5 CICLI MASSAGGIO+VENTILAZIONEFAI 5 CICLI MASSAGGIO+VENTILAZIONE
DOPO 1 MINUTODOPO 1 MINUTO
-VALUTAZIONE A RITROSO PARTENDO DA C –
MAX 10 SECONDI
CIRCOLO – SI - CIRCOLO – NO -
VALUTAZIONE B
GASCONTINUA MASSAGGIO CARDAICO
Rimani a C fino a quando non l’hai risolto!!
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
TEMPO TRASCORSO
QUASI 3 MINUTI
DA QUANDO IL BAMBINO STA MALE ED E’ ALLA NOSTRA OSSERVAZIONE
…forse qualcuno sta arrivando…Es. 118 - rianimatore
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
IPOTESI IPOTESI SITUAZIONI CLINICHESITUAZIONI CLINICHE
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
-RCP- RCP- RICOMPARSA DEI SEGNI VITALIRICOMPARSA DEI SEGNI VITALI
CIRCOLO PRESENTE es. polsi, tosse, monitor ECGCIRCOLO PRESENTE es. polsi, tosse, monitor ECG
Devo considerare nuovamente B = RESPIRO
B non presente
Continuo la ventilazione con 12-20 atti/minuto
Ogni minuto rivaluto il circolo CB presente
Valuto A = vie aeree + non cosciente
Pervietà vie aeree
Posizione di sicurezza
Sorveglianza
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
Algoritmo PBLS
Ristabilire pervietà vie aereeRistabilire pervietà vie aeree Posizione capoPosizione capo Sollevare mandibolaSollevare mandibola
Valutare respiroValutare respiroManovra GAS
SISI PosizionePosizioneLat. sicurezzaLat. sicurezza
Iniziare ventilazione
NONO
Valutare coscienzaValutare coscienza
NO
Chiamare Chiamare AIUTOAIUTO
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
Algoritmo PBLS
Ventilare:Ventilare:55 insufflazioni efficaci insufflazioni efficaci
Torace fermo:Torace fermo:- Pervietà vie aeree- Ripetere ventilazioni
Trattamento inalazione CE
Ricerca attività cardiacaRicerca attività cardiaca:-polso, movimenti, tossepolso, movimenti, tosse Max 10 sec.Max 10 sec.
NO
Iniziare MCE:Iniziare MCE:-1515 compressioni, compressioni, 22 insufflazioni insufflazioni-100 compressioni/min (5-6cicli)100 compressioni/min (5-6cicli)
SISIContinuare ventilazione:- 12-20 insufflazioni/min
Continuare rianimazioneContinuare rianimazioneValutazione secondariaValutazione secondaria
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
TEMPO TRASCORSO
AL MASSIMO 3 MINUTI
DA QUANDO IL BAMBINO STA MALE ED E’ ALLA NOSTRA OSSERVAZIONE
Ho eseguito al paziente ciò di cui ha bisogno, ma non so ancora la causa
valutazione secondaria
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
LATTANTE• PIANO RIGIDO
• SCOPRIRE IL BAMBINO
• ARTI E CAPO ALLINEATO
• VALUTAZIONE COSCIENZA NO : INCOSCIENTE
- CHIAMI AIUTO
- CARRELLO EMERGENZA
- ABCA
Testa in posizione neutra, dita sulla mandibola
Valutazione GAS dire ad alta voce : NON RESPIRA
B
Guedel-maschera con pallone-
Misura giusta e posizione
C
Polso brachiale destro
Massaggio cardiaco
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
BAMBINO• PIANO RIGIDO
• SCOPRIRE IL BAMBINO
• ARTI E CAPO ALLINEATO
• VALUTAZIONE COSCIENZA NO : INCOSCIENTE
- CHIAMI AIUTO
- CARRELLO EMERGENZA
- ABCA
Capo iperesteso, dita sulla mandibola
Valutazione GAS dire ad alta voce : NON RESPIRA
B
Guedel-maschera con pallone-
Misura giusta e posizione
C
Polso carotideo
Massaggio cardiaco
Differenze con lattante sono le zone sottolineate
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
CARRELLO EMERGENZACARRELLO EMERGENZA
rosa-rossorosa-rosso 9 Kg 9 Kg violaviola 10-11 Kg10-11 Kg giallogiallo 12-14 Kg12-14 Kg biancobianco 15-18 Kg15-18 Kg azzurroazzurro 19-22 Kg19-22 Kg arancionearancione24-30 Kg24-30 Kg verdeverde > 31 Kg> 31 Kg
Nel carrello dell’emergenza c’è tutto quello che ti serve!!! per ogni tipo di bambino
+ a volte il defibrillatore
Suddivisione per colori in base al peso del paziente
Dott.ssa Elisabetta MuccioliDott.ssa Elisabetta Muccioli
POSIZIONE DI SICUREZZAPOSIZIONE DI SICUREZZA Se il paziente non è conscienteSe il paziente non è consciente Se non è avvenuto nessun traumaSe non è avvenuto nessun trauma
1.1. Dalla mia parte metto il braccio omolaterale del Dalla mia parte metto il braccio omolaterale del paziente perpendicolare al troncopaziente perpendicolare al tronco
2.2. Prendo la mano controlaterale e appoggio il palmo della Prendo la mano controlaterale e appoggio il palmo della mano al volto del pazientemano al volto del paziente
3.3. Faccio leva sul ginocchio controlaterale piegandolo e Faccio leva sul ginocchio controlaterale piegandolo e avvicinandolo alla mia posizione senza spingere, ma avvicinandolo alla mia posizione senza spingere, ma accompagnandoloaccompagnandolo
4.4. Ginocchio piegato sul pavimento, mano sottol la Ginocchio piegato sul pavimento, mano sottol la guancia a protezione del visoguancia a protezione del viso
NB – in questa posizione le vie aeree sono protette perché NB – in questa posizione le vie aeree sono protette perché la lingua cade spontaneamente sulla guanciala lingua cade spontaneamente sulla guancia
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POSIZIONE DI SICUREZZAPOSIZIONE DI SICUREZZA
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