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Dott.ssa Bianca Maria Fanini

1

RELAZIONE

di

RIESAME DELL’ATTIVITA’

DI AUDIT_QUALITA’

Questionario di Gradimento

Famiglie

4° trimestre 2017

redatta dal

Responsabile Controllo di Gestione ed Audit Qualità


Consulente

Congregazione Suore della Compagnia di Maria

“Fortunata Gresner”

in

Verona

Roma, 31 dicembre 2017


2

Analisi dei risultati ottenuti dalla somministrazione del

Questionario di Soddisfazione Controllo di Gestione e Audit Qualità

Scuola Paritaria Primaria Fortunata Gresner

Premessa

Il contenuto della relazione riporta l’analisi dei risultati ottenuti dalla valutazione dei Questionari di

Soddisfazione somministrati ai Genitori del circuito scolastico Fortunata Gresner_ambito Primaria

Paritaria.

Sono ormai numerosi gli Istituti Religiosi che, in questo ultimo periodo, stanno attivando il percorso

di Qualità e Audit interno nelle aree scolastiche, soprattutto perché è uno strumento che può

contrastare la forte crisi delle Paritarie. Dall’anno scolastico 2012/13 le Scuole Paritarie hanno subito

un grave crollo con una diminuzione delle iscrizioni di circa il 12%: la parabola decrescente ha

coinvolto molti Istituti religiosi al punto di costringerli alla chiusura.

Sicuramente la crisi economica che il Paese sta passando influisce tangibilmente al calo di iscrizioni

anche perché molte Famiglie affrontano difficoltà economiche tali da non riuscire a pagare le rette di

frequenza, rette che, per motivazioni imputabili anche al costo del personale, per lo più laico, e ai

costi di gestione, non possono scendere sotto una soglia pro capite/studente a rischio di inficiare il

livello qualitativo del servizio erogato.

Alla crisi economica si aggiunge la crisi demografica con un significativo calo delle nascite, che già

sta interessando i primi segmenti del sistema scolastico (scuola dell’Infanzia e prima classe della

scuola Primaria); ad entrambe le crisi si accompagnano, dall’anno scorso, anche le difficoltà di

stabilizzazione del corpo Docente che, per effetto delle massicce immissioni in ruolo effettuate con

la legge denominata “buona scuola”, viene attratto dalla prospettiva di un incarico stabile seppur

meno soddisfacente sotto il profilo professionale.

L’adozione del Sistema di Qualità comporta, pertanto, la necessità di armonizzare il sistema operativo

con quello della qualità dell’erogazione, finalizzandolo ad una migliore gestione e organizzazione

delle attività afferenti alle singole aree scolastiche. Ad esso il compito di “scavare” per comprendere

le cause della caduta di “attrattivita’” del settore paritario.

Lo sviluppo e la diffusione della cultura della qualità sono divenuti imprescindibili per tutte quelle

organizzazioni che vedono nella “qualità” la possibilità di operare in modo più efficace ed efficiente

affinché le performance dei servizi erogati possano competere sul mercato; il concetto di qualità non

deve essere statico, ma mutevole ad evolversi con il passare del tempo e con il mutare del mercato e

delle esigenze del sistema.

Negi Istituti Paritari, il “sistema qualità” è inteso come elemento trasversale alla programmazione e

non è più definito genericamente e, in questo momento storico, rappresenta uno degli strumenti per

combattere la crisi.


3

Le singole componenti al quale viene riferito sono:

Qualità dell’organizzazione

Qualità delle persone e del Loro agire

Qualità delle relazioni umane

Qualità del lavoro e dell’ambiente

Qualità dei processi

Qualità della didattica

La somma delle quali porta alla “qualità del Sistema Scuola” presupposto imprescindibile della

qualità del sistema stesso!

Alla base di tutto si deve porre la “qualità delle risorse umane” perché la capacità di ogni essere

umano, opportunamente stimolate e sviluppate, rappresentano il patrimonio più importante perché

tutta l’organizzazione possa migliorare e crescere continuamente.

Gli istituti religiosi, nelle modalità di realizzazione delle finalità istituzionali attribuite al sistema

scolastico e formativo, devono avere una visione chiara del proprio ruolo e dei rapporti con le

componenti ambientali.

Devono quindi avere la capacità di recepire e valutare le richieste e gli stimoli di cui sono fatti,

peraltro segno di comprendere le necessità dell’utenza e i suoi bisogni anche inespressi.

Le aree di responsabilità della scuola sono molteplici: la scuola è un’istituzione educativa e lo

specifico modo con il quale essa contribuisce al processo educativo degli utenti consiste nell’istruirli

e, contestualmente, nel creare un sistema armonico intorno a loro.

La cultura della qualità costituisce un sostegno irrinunciabile alla gestione di un sistema

educativo/formativo che interagisce con l’esterno.

Operare secondo i requisiti e le modalità di un Sistema di Controllo di Gestione per la Qualità significa

acquisire la capacità di valutare processi attivati e obiettivi raggiunti; significa rendere conto del

proprio “lavoro” anche allo scopo di valorizzare le migliori pratiche realizzate.

Saper individuare le criticità, elaborare azioni correttive all’interno di piani di miglioramento sono le

condizioni necessarie per erogare un servizio scolastico sempre più efficace ed efficiente e di

performance elevate.

Il governo dei processi procedurizzati dal Sistema di Gestione per la Qualità apre prospettive per un

miglioramento continuo della qualità dell’offerta formativa anche attraverso interventi metodici di

controllo dei processi di progettazione/programmazione, erogazione e valutazione delle molteplici

attività della scola.

Fondamentalmente, in una gestione tesa alla qualità, la formalizzazione di “chi fa cosa”!

Stabilire, pertanto, la responsabilità di ogni attività, la sequenza delle operazioni, i controlli e le

necessarie misurazioni.

In questa dimensione, la somministrazione dei Questionari di gradimento garantisce la trasparenza

e sostiene la comunicazione, il confronto e la collaborazione fattiva fra i fruitori del servizio e gli

erogatori dello stesso.

Il sistema di qualità, anche attraverso la capacità di tenere sotto controllo il processo di progettazione

e di erogazione dei servizi, per realizzarne un miglioramento continuo, permette all’Istituto di uscire


4

dall’autoreferenzialità accettando il confronto costruttivo e ampliando la visione prospettica verso un

miglioramento continuo delle prestazioni.

Il prossimo futuro delle Scuole di ogni ordine e grado sarà incentrato nell’ottica di “meno qualità…

… più qualità”: questa comparazione vuole rappresentare un promemoria per chi la leggerà in una

chiave di lettura per un futuro teso al “miglioramento continuo”.

Ed è proprio in quell’ottica di «più qualità», da tempo intrapresa dall’Istituto Fortunata Gresner, che

si è iniziato a lavorare in una prospettiva di valutazione e di gradimento.

In una visione di scuola intesa come “scuola tesa al miglioramento” è innegabile, al di là delle stesse

indicazioni ministeriali, che si debba fare una valutazione di efficacia ed efficienza rispetto ai propri

obiettivi.

Da anni si sta sottolineando l’importanza della valutazione all’interno delle scuole, riflettendo su un

distinguo: valutazione e autovalutazione.

Come “valutazione” si intende quella che arriva dall’esterno, attraverso un percorso conoscitivo che

implica l’apporto di consulenti esterni. In questa valutazione, la scuola si affida all’indagine degli

esperti, non controlla il processo, ma si affida ad altri.

Pertanto i risultati raggiunti dagli esperti, a conclusione dell'indagine, diventano elemento di

discussione all'interno dell'organizzazione e sollecitano processi di autoriflessione e quindi di

cambiamento del contesto (l’entità del cambiamento è direttamente proporzionale all’entità dei

problemi endogeni riscontrati o all’urgenza di far fronte a cambiamenti di carattere esogeno).

Accade allora che i soggetti coinvolti nel processo di autoriflessione sono soggetti nello stesso tempo

attivi e passivi. Svolgono un ruolo attivo nella misura in cui sono chiamati ad esprimersi in vario

modo sulle questioni oggetto della valutazione e sono coinvolti nella discussione dei risultati

raggiunti.

Allo stesso tempo, però, sono dei soggetti passivi, perché non possiedono le competenze degli esperti,

non hanno messo a punto la strumentazione necessaria a svolgere l'indagine, non l'hanno condotta e

non ne hanno elaborato i risultati.

Per quanto complessa possa essere questa visione, si deve partire dal presupposto che qualsiasi realtà

da analizzare è il risultato delle azioni di coloro che ne fanno parte e che per comprendere e spiegare

(ed eventualmente modificare) tale realtà occorre cogliere il senso “oggettivo” che ciascun soggetto

attribuisce alla propria azione; una buona valutazione dei risultati non può escludere il

coinvolgimento delle parti chiamate in causa dal processo, in questo caso, scolastico.

Nel caso specifico di questa valutazione ci si avvale della somministrazione di due questionari-

intervista, a risposta chiusa, somministrati in modalità anonima.

I questionari – intervista, in questa prima fase, sono stati somministrati ai Genitori degli alunni

frequentanti la Scuola Paritaria Primaria (circa 122 Famiglie) nel mese di ottobre 2017 e hanno

l’obiettivo di valutare il livello di gradimento/soddisfazione espresso su due aree identificate quali:

1) Controllo di Gestione e Audit Qualità;

2) Servizio mensa.

Il percorso di elaborazione dei questionari è iniziato dall’esigenza di monitorare, anche in vista dei

cambiamenti apportati dal percorso intrapreso dal Sistema Qualità, cosa pensano dell’Istituto tutti

quegli attori che lo vivono quotidianamente dal punto di vista genitoriale dei minori.


5

Obiettivi del monitoraggio:

1) interrogarsi sul come i bambini “stanno a scuola”;

2) valorizzare quanto già viene fatto nell’istituto;

3) contribuire al miglioramento dell’ambiente socio-relazionale per favorire le attività di

insegnamento e apprendimento;

4) valutare la qualità del clima relazionale spesso influenzato dalle forme di interazione esistenti

fra i diversi soggetti (i Docenti, gli alunni e i Loro Genitori) che, spesso, rinvia ai valori, agli

atteggiamenti e ai sentimenti dominanti nell’ambiente scolastico;

5) definire il distinguo fra:

a. clima relazionale, basato sul calore e la fiducia nelle relazioni, il rispetto tra le

persone, la garanzia nonché certezza del sostegno altrui;

b. clima educativo, basato sulla formazione, sulla valorizzazione e crescita degli

individui attraverso gli strumenti messi a disposizione dalla Scuola (discipline,

progetti, iniziative ecc.), coerenza fra le richieste e i contenuti dell’insegnamento, le

scelte e comportamenti praticati dall’istituto scolastico, nonché soddisfazione dei

percorsi scolastici e delle offerte formative;

c. clima di sicurezza riferito all’ordine e alla tranquillità dell’ambiente che si basa su

sentimenti imprescindibili di sicurezza e fiducia tra le persone, la loro percezione dei

possibili rischi e di poter gestire eventuali conflitti in modalità costruttiva;

d. clima di giustizia inteso come il riconoscimento della legittimità e dell’equità delle

regole, l’applicazione corretta delle regole e le valutazioni scolastiche eque quali

trasparenza, comprensibilità, applicazione di modelli normativi che vadano oltre

quello sanzionatorio e punitivo;

e. clima di appartenenza per gli alunni e i Loro Genitori quale sentimento di fierezza

di frequentare il circuito scolastico Fortunata Gresner, nonché l’importanza che si

attribuisce all’istituto quale “luogo di vita” dei minori per gran parte della giornata.

Particolare attenzione ai valori trasmessi dalla mission dell’Istituto scolastico quali:

1) dimensione educativa;

2) dimensione personale;

3) dimensione relazionale:

4) gradimento della mensa scolastica.

|

Di seguito, con un breve commento, vengono confrontati attraverso grafici e tabelle i principali

risultati dei questionari somministrati nei primi 40 gg di frequenza afferenti all’a.s. 2017/18.

Area dell’informazione

In generale la capacità di comunicazione dell’Istituto, la capacità di ascolto, l’accoglienza,

l’inclusività, la presa in carico delle criticità e risoluzione delle stesse, latutela dei minori e

somministrazione dei farmaci sono molto soddisfacenti.

Trovano, altresì, abbastanza soddisfacenti i rapporti con le altre componenti scolastici, nonché

qualità dei cibi somministrati in mensa.

Il livello di soddisfazione espresso rispetto agli strumenti informativi della scuola (sito internet) è

abbastanza soddisfacente; la percezione, quindi è buona: il sito web della scuola viene considerato,

all’interno della domanda inerente gli strumenti di informazione, strumento soddisfacente seppur

andrebbe migliorato nella grafica e nella collocazione dei file (…)


6

Un dato da non disperdere è la soddisfazione dei Genitori afferente alla cortesia e alla disponibilità

del Personale nonché del monitoraggio di verifica messo in atto.

Tali percentuali, di per sé fredde, è necessario chiaramente riportarle ad una dimensione umana per

poterle valutare con il giusto spirito, nel senso che avere il 75% (quale valore assoluto sul totale dei

questionari restituiti) abbastanza soddisfatto e molto soddisfatto è un buon risultato, ma non esula da

una riflessione su come intervenire per rendere migliore il clima di soddisfazione delle Famiglie.

Queste riflessioni, ovviamente sono solo degli spunti di discussione e un interessante proseguo sul

quale prevedere ulteriori approfondimenti.

Interessanti anche i suggerimenti espressi da alcune Famiglie che si consiglia di leggere nella

modulistica allegata.

In ultimo, ma non per importanza, è interessante prendere in esame la percentuale elevata di Genitori

che considerano corretta la quantità di compiti assegnati a casa. Su questa tematica, assai

complessa, ci sono interpretazioni indotte anche dall’applicazione di norme ministeriali (v. Circolare

Ministeriale n. 177 del 14/05/69, tutt’ora vigente, comparata con art. 31 della Convenzione sui diritti

del fanciullo e la Legge n. 148 del 5/06/1990 ex art. 2) che, di fronte all’ovvietà di tali argomentazioni,

non sempre permette di applicare norme di buon senso che, comunque, non vadano ad urtare la

sensibilità dei singoli Docenti e/o facciano riferimento alle “quantità di compiti”, elemento

fondamentale dal momento che la “quantità”, su ogni singolo bambino, impatta in maniera diversa.

Pertanto, nonostante lo scenario sia elemento di forte discussione anche a livello di dati OCSE (l’Italia

è superata sola dalla Russia per numero di ore settimanali spese a fare i compiti a casa), percepire che

la media di compiti dati a casa sia ben accettata da parte dei Genitori rappresenta, sicuramente, un

dato positivo nel modo di pensare la scuola e di fare la scuola! Ovviamente la media è il valore

numerico che scaturisce fra la maggior quantità di compiti assegnati e la minore quantità da parte del

corpo Docenti dell’Istituto Fortunata Gresner.

80%20%

20%

minore quantità compiti assegnata a casa

maggiore quantità compiti assegnata a casa


7

Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Preparazione sinora ricevuta da vostro figlio insoddisfatto 0

poco soddisfatto 0

abbastanza soddisfatto 8

molto soddisfatto 32 40

Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Rapporto con i Docenti insoddisfatto 0

poco soddisfatto 1



insoddisfatto

poco soddisfatto

abbastanza soddisfatto

molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1

insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 10 20 30 40 50

Serie2 Serie1


8

Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Rapporti con le altre componenti scolastiche (segreteria, non docenti ecc.) insoddisfatto 0

poco soddisfatto 1



Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Funzionamento del front office insoddisfatto 0

poco soddisfatto 1



insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 10 20 30 40 50

Serie2 Serie1

insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1


9

Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Accessibilità in Direzione insoddisfatto 0

poco soddisfatto 2



Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Condizioni ambientali (igiene, ordine ecc.) insoddisfatto 0

poco soddisfatto 0



insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1

insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1


10

Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Modalità di comunicazione Scuola-Famiglia insoddisfatto 0

poco soddisfatto 2



Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Orario settimanale delle lezioni insoddisfatto 0

poco soddisfatto 0



insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1

insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1


11

Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Soddisfazione attività sportive svolte insoddisfatto 0

poco soddisfatto 0



Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Quantità "compiti a casa" assegnati insoddisfatto 1

poco soddisfatto 1



insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1

insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1


12

Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Soddisfazione "capacità di ascolto" da parte del Personale del front office insoddisfatto 1

poco soddisfatto 0



Quesito Risposta n.

risp. Tot.r. Soddisfazione frequenza colloqui con i Docenti Insoddisfatto 0

poco soddisfatto 0



insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1

insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1


13

Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Soddifsazione "capacità di ascolto" da parte del Docenti insoddisfatto 1

poco soddisfatto 1



Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Soddisfazione "capacità di ascolto" da parte del Direttivo insoddisfatto 0

poco soddisfatto 2



insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1

insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1


14

Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Iniziative per favorire la scelta di questa Scuola (open day, pubblicità ecc.) insoddisfatto 1

poco soddisfatto 3



Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Fase di accoglienza nel primo anno di frequenza di questa Scuola insoddisfatto 0

poco soddisfatto 0



insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1

insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1


15

Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Informazione sulle verifiche da effettuare durante l'anno insoddisfatto o

poco soddisfatto 1



Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Gradimento livello di inclusività bambini diversamente abili insoddisfatto 0

poco soddisfatto 1



poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

o

insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1


16

Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Gradimento "mete" oggetto di uscite sul territorio insoddisfatto 0

poco soddisfatto 0



Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Gradimento sul sito istituzionale (www.gresner.it) insoddisfatto 0

poco soddisfatto 2



insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1

insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1


17

Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Gradimento corso madre lingua (inglese) insoddisfatto 1

poco soddisfatto 2



Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Iniziative per favorire aggregazione tra i Genitori fuori orario scolastico insoddisfatto 0

poco soddisfatto 3



insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1

poco soddisfatto

abbastanzasoddisfatto

molto soddisfatto

0 20 40 60

Serie2 Serie1


18

Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Livello di accettazione Piano dell'offerta formativa (POF) ora PTOF insoddisfatto 0

poco soddisfatto 1



Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Livello di comunicazione all'interno della Scuola insoddisfatto 0

poco soddisfatto 2



insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1

insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1


19

Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Livello di informazione sulle agevolazioni fruibili insoddisfatto 1

poco soddisfatto 2



Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Qualità dei cibi somministrati in mensa insoddisfatto 2

poco soddisfatto 5



insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1

insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1


20

Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Gradimento della piramide alimentare osservata in mensa insoddisfatto 3

poco soddisfatto 3



Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Ascolto delle criticità segnalate e risoluzione delle stesse insoddisfatto 1

poco soddisfatto 4



insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1

insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1


21

Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Osservanza delle procedure afferenti criteri di tutela dei minori (deleghe) insoddisfatto 0

poco soddisfatto 1



Quesito risposta n.

risp. Tot.r. Osservanza delle procedure afferenti somministrazione dei farmaci insoddisfatto 0

poco soddisfatto 2



insoddisfatto

poco soddisfatto


molto soddisfatto

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Serie2 Serie1

insoddisfatto

poco soddisfatto

abbastanzasoddisfatto

molto soddisfatto

0 10 20 30 40 50Serie2 Serie1


22

Valutazione del servizio di ristorazione scolastica

La valutazione si è posta l’obiettivo di rilevare il gradimento del servizio di refezione scolastica

erogato agli utenti che frequentano la Scuola Primaria Fortunata Gresner. A tal fine, a poche settimane

dall’inizio della scuola, avendo sostituito il fornitore storico, è stato predisposto un apposito

questionario distribuito ai Genitori di tutti gli iscritti alla scuola sopra citata.

Questa indagine consente di misurare le aspettative e la percezione dei Genitori dei bambini che

usufruiscono del servizio erogato e di quantificare lo scostamento tra servizio atteso e servizio

ricevuto. In tal modo è possibile individuare le aree critiche su cui far convergere interventi di

miglioramento atti a conseguire un più elevato livello di soddisfazione dell’utente.

Il Controllo di Gestione e Audit Qualità ritiene di primaria importanza la ripetizione nel tempo di

queste indagini, auspicando una sempre maggiore partecipazione da parte dei Genitori degli utenti,

al fine di controllare l’evoluzione delle aspettative degli stessi e di monitorare l’erogazione del

servizio.

Nelle pagine che seguono vengono dettagliati i valori risultati dalla compilazione del questionario da

parte dei Genitori.

Il grado complessivo di gradimento dell’intero servizio di refezione scolastica risulta di un ottimo

livello di gradimento. I genitori degli utenti risultano contenti del servizio erogato come emerge

dalla griglia riportante le risposte.

Sicuramente la sostituzione del fornitore dei pasti, nell’anno scolastico 2017/18, è stata ben accettata

dalle Famiglie che ne hanno apprezzato la qualità e la quantità del cibo servito, l’orario di

somministrazione nonché l’attenzione del personale preposto alle esigenze dei bambini.

Senza dubbio il servizio mensa, nelle scuole, rappresenta il valore aggiunto e i Genitori sono molto

attenti ai menù serviti e all’osservanza della piramide alimentare.

Altra particolare attenzione viene rivolta alle diete speciali: seppur la maggior parte dei Genitori che

hanno restituito il questionario anonimo non ne fruisce, la formulazione delle diete è molto importante

per la qualità dell’alimentazione dei bambini intolleranti e/o allergici ad alcuni particolari alimenti.

Apprezzato anche il costo considerato che il pranzo scolastico convenzionale ottenuto da materie

prime di buona qualità ha un costo variabile da € 4,2 a € 5,0 e, pertanto, il costo finale dovrebbe

variare da € 5,20 a € 6,00.

Per maggior conoscenza delle criticità che si incontrano per la gestione della mensa scolastica, si

consiglia la lettura delle Linee di indirizzo della ristorazione scolastica redatto dal Ministero della

Salute e delle Linee guida per la valutazione della qualità della ristorazione scolastica che forniscono

molti elementi utili per eseguire i controlli sul campo e fissano criteri precisi sulla frequenza dei vari

piatti del menu e sull’apporto di calorie per ogni pasto differenziato per età (vedi allegati).

http://www.salute.gov.it/imgs/c_17_pubblicazioni_1248_allegato.pdf

http://www.salute.gov.it/imgs/c_17_pubblicazioni_1248_allegato.pdf

http://www.comune.genova.it/sites/default/files/linea_guida_qualita_del_pasto.pdf


23

Quesiti sul gradimento della mensa Risposta N. risposte

come valuta nell'insieme l'accoglienza ricevuta ottimo 22

soddisfacente 11

sufficiente 2

insoddisfacente 0

pessima 0

non saprei 3

ritiene che i referenti della Ciccarelli Servizi Srl abbiano ottimo 9

risposto in modo adeguato alle richieste soddisfacente 20

sufficiente 5

insoddisfacente 0

pessima 0

non saprei 4

come valuta lo spazio riservato all'incontro ottimo 14

soddisfacente 19

sufficiente 1

insoddisfacente 0

pessima 0

non saprei 4

come valuta l'orario dell'incontro ottimo 16

soddisfacente 14

sufficiente 4

insoddisfacente 0

pessima 0

non saprei 4

come valuta le motivazioni riguardanti il menù ottimo 17

soddisfacente 14

sufficiente 1

insoddisfacente 2

pessima 0

non saprei 3

ritiene consono l'orario di distribuzione del cibo SI 38

NO 0

le sono state fornite informazioni chiare sulla varietà SI 31

del menù proposto NO 7

ritiene congruo il contributo mensa pro/die in relazione SI 33

alla varietà del cibo somministrato NO 5

se ha opzionato attivazione menù speciale, si ritiene soddisfatto SI 8

del menù proposto e della disponibilità ad accogliere la sua richiesta NO 2

NON RICHIESTO 27

suo figlio/a riferisce di essere soddisfatto della quantità SI 26

del cibo servito NO 3

NON SI CAPISCE DAL BAMBIN 1


24

Quesiti sul gradimento della mensa Risposta N. risposte

suo figlio/a riferisce di essere soddisfatto della qualità del cibo servito SI 33

NO 5

suo figlio/a riferisce di essere soddisfatto della cortesia e SI 34

disponibilità del Personale adibito alla distribuzione dei pasti NO 3

BAMBINI NON AFFIDABILI 1

ritiene che l'Istituto Paritario Fortunata Gresner abbia messo in atto SI 34

monitoraggi di verifica soddisfacenti, successivi alle segnalazioni ricevute NO 4

ha osservazioni e/o suggerimenti ulteriori da offrirci SI 8

NO 30


25

4%2%0%0%0%1%2%4%

1%0%0%1%3%4%0%0%0%1%3%3%1%0%0%1%

3%3%0%0%0%1%

7%0%6%1%6%1%2%0%

5%

5%1%0%6%1%7%

1%0%7%

1%2%6%

come valuta nell'insiemel'accoglienza ricevuta ottimo

come valuta nell'insiemel'accoglienza ricevutasoddisfacente

come valuta nell'insiemel'accoglienza ricevutasufficiente

come valuta nell'insiemel'accoglienza ricevutainsoddisfacente

come valuta nell'insiemel'accoglienza ricevutapessima

come valuta nell'insiemel'accoglienza ricevuta nonsaprei

ritiene che i referenti dellaCiccarelli Servizi Srl abbianoottimo

risposto in modo adeguatoalle richieste soddisfacente

risposto in modo adeguatoalle richieste sufficiente

risposto in modo adeguatoalle richieste insoddisfacente

risposto in modo adeguatoalle richieste pessima

risposto in modo adeguatoalle richieste non saprei


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Conclusioni

La valutazione di entrambi i Questionari di gradimento ha permesso di conoscere le aspettative dei

Genitori rispetto al servizio scolastico erogato.

La somministrazione dei questionari viene ritenuto strumento idoneo per:

raccogliere informazioni utili per una corretta analisi dell’Istituto, della sua organizzazione e dello

svolgimento delle attività proposte;

raccogliere indicazioni che costituiscano momento di riflessione per migliorare il servizio

scolastico.

L'analisi dei dati (il report dell'indagine) ha offerto un quadro sulla qualità del servizio scolastico

ritenuto molto soddisfacente, ma con alcuni aspetti migliorabili e su questi si basano le strategie di

intervento da studiare per il miglioramento continuo.

L’Istituto Fortunata Gresner, nella sua accezione di Scuola Primaria Paritaria, ha percorso un

cammino alla riscoperta delle finalità educative e didattiche, della professionalità e collegialità e della

collaborazione scuola-famiglia.

La prospettiva futura è verso uno stile educativo sempre più consono ai principi ispiratori che lo

contraddistinguono, verso un’organizzazione più mirata e funzionale, migliorando gli interventi

educativi per la crescita e la serenità dei bambini e delle loro Famiglie.

La ricerca della sempre migliore qualità dei servizi offerti dalla Scuola si attua anche e soprattutto

grazie alle segnalazioni dei punti di forza o di eventuali disservizi da parte delle Famiglie.

A tale scopo viene effettuata la rilevazione mediante il questionario rivolto ai Genitori per conoscere

come viene giudicato il servizio. Il questionario, che verte sugli aspetti organizzativi, educativi ed

amministrativi del servizio, prevede una graduazione delle valutazioni e la possibilità di formulare

proposte.

La percentuale dei questionari restituiti è complessivamente superiore a quella dello scorso anno: i

questionari riconsegnati dalle famiglie registrano un incremento del 8.6% .

I risultati vanno letti, ma anche interpretati considerando tutte le variabili. Altresì vanno letti e

interpretati in termini relativi e non assoluti, ovvero tenendo conto della percentuale dei questionari

consegnati e, all'interno di questi ultimi, la percentuale dei questionari restituiti.

Complessivamente la valutazione del Servizio scolastico è molto positiva e si pone in linea di

continuità con quella dello scorso anno.

Le Famiglie esprimono un giudizio positivo su quegli aspetti propri della scuola: qualità

dell'insegnamento, clima relazionale, chiarezza, disponibilità dei docenti, offerta formativa, qualità

delle relazioni scuola-famiglia, servizi amministrativi, visibilità sito, servizio mensa scolastica.

Molto positiva è la valutazione espressa dai Genitori per i rapporti con i docenti, per l’ascolto e la

comunicazione. Particolarmente alta è la percentuale di ascolto e di accoglienza riservata alle

Famiglie da parte della Direzione.

L’offerta formativa promossa dall'Istituto è apprezzata e valutata positivamente da tutte le

componenti indagate, seppure con talune lievi differenziazioni.

Tuttavia, permangono valutazioni poco soddisfacenti: una attenta riflessione va finalizzata

proprio a queste valutazioni che andranno migliorate.


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