Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio...

17
Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona

Transcript of Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio...

Page 1: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.

Dottorato di ricerca in Fisiologia

Torino

21-23 febbraio 2005

CIRCOLAZIONE POLMONARE

Prof. Antonio Cevese

Scienze Motorie, Verona

Page 2: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.

STRUTTURA: unico distretto posto fra ventricolo destro

ed atrio sinistro Vasi sottili con scarsa

componente muscolare ed alta distensibilità Le arteriole non provocano

una brusca caduta di pressione, come nel circolo

sistemico

Page 3: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.

I capillari formano lamine di sangue fra le pareti di alveoli

adiacenti sono sottoposti alla pressione vigente negli alveoli;

i vasi angolari si comportano diversamente

L'innervazione simpatica e parasimpatica ha scarsi effetti vascolari (molto più importanti

quelli sui bronchioli).

Page 4: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.

PRESSIONI (mmHg): ventricolo destro: 0-25; arteria polmonare: 12-25, media 16; atrio sinistro 6-8; capillari: intermedia fra pressione arteriosa e venosa, ancora pulsatile

Page 5: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.

FLUSSO dell'arteria polmonare: in condizioni

stazionarie uguale a quello dell'aorta.

RESISTENZE: 1/6 di quelle sistemiche.

Page 6: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.

0

30

mm

Hg

V. d

x

Atr

io s

x

15

Cap

illa

ri

Ven

ule

Ven

e

A.p

olm

onar

e

A.p

icco

le

Caduta di pressione nel piccolo circolo

Page 7: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.

DISTRIBUZIONE DEL FLUSSO: risente della

gravità. Si distinguono 3 zone, in base ai gradienti pressori che regolano il flusso:

PA = pressione alveolare,

Pa = pressione arteriosa,

Pv = pressione venosa.

Page 8: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.

Zona I: PA > Pa > Pv: i capillari sono chiusi;

Zona II: Pa > PA > Pv : il flusso dipende dalle fasi della respirazione;

Zona III: Pa > Pv > PA : il flusso segue il regime di Poiseuille

Page 9: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.

Pa=25/10

Pv=6

PA=2Pidro

-20 Pidro

0

Pidro20

PA>Pa>Pv

Pa>PA>Pv

Pa>Pv>PA

Pa>Pv>>PA

Zona I

Zona II

Zona III

PA>Pa>Pv

Page 10: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.

REGOLAZIONE: l'attività dell'innervazione autonoma ha soprattutto effetti capacitivi, modificando la quantità di sangue contenuta nel circolo polmonare

Page 11: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.

Il principale fattore di regolazione è la tensione dell'ossigeno nell'aria inspirata. A differenza che in tutti gli altri vasi, l'ipossia provoca vasocostrizione.

Page 12: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.

L’ipossia (e la conseguente vasocostrizione) può essere localizzata: devia il sangue da zone scarsamente ventilate a quelle normalmente ventilate, riducendo il disequilibrio fra perfusione e ventilazione (shunt artero-venosi).

Page 13: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.

L’ipossia (e la conseguente vasocostrizione) può essere generalizzata: se cronica, causa aumento delle resistenze e quindi della pressione polmonare, portando a ipertrofia del ventricolo destro.

Page 14: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.

ADATTAMENTI FUNZIONALI: quando aumenta la gittata cardiaca, vi è riduzione di resistenza dovuta a distensione dei vasi e reclutamento di unità alveolo-capillari: tutto il polmone passa alla zona III. La pressione polmonare pertanto aumenta poco.

Page 15: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.

Le resistenze polmonari sono normalmente elevate durante la vita fetale e si abbassano bruscamente con i primi atti respiratori, quando il sistema circolatorio si adatta alla nuova situazione (chiusura del forame ovale e del dotto di Botallo). Questa caduta è dovuta all'improvvisa comparsa di aria con elevata tensione di ossigeno negli alveoli

Page 16: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.
Page 17: Dottorato di ricerca in Fisiologia Torino 21-23 febbraio 2005 CIRCOLAZIONE POLMONARE Prof. Antonio Cevese Scienze Motorie, Verona.

I vasi polmonari nella vita fetale hanno le caratteristiche strutturali di quelli sistemici e si modificano progressivamente dopo la nascita. Se questi processi non avvengono normalmente, la resistenza polmonare e la reattività dei vasi possono rimanere elevati.