DopingdiStato,buferaRussia · Olga Kaniskina abbracciata dal suo coach (foto AP) ILBUSINESS...

-TRX IL:09/11/15 23:16-NOTE:

-MSGR - 14 PESARO - 1 - 10/11/15-N:

€1,20* ANNO 137- N˚ 309ITALIA

Sped. Abb. Post. legge 662/85 art.2/19 RomaPesaro

Martedì 10Novembre 2015• S. Leone ILGIORNALEDELMATTINO Commenta lenotizie su ILMESSAGGERO.IT

RosalbaEmiliozzi

Una lettera esplicita, con duenomi da eliminare. È la mis-sione di morte che AntonioTagliata ha affidato in po-

che, agghiaccianti, righe: «Io va-do e ammazzo Roberta Pierini eFabio Giacconi». Un bigliettochoc che sarebbe stato trovatodai carabinieri nella camera deldiciottenne di Ancona ora al va-glio del pm Andrea Laurino. Coni tre caricatori, gli 86 proiettili euna Beretta calibro 9 per 21 conmatricola abrasa che il fidanzatodice di aver comprato da un pu-sher albanese, ma di cui non ri-corda il nome. A pag. 16

Previdenza e società

Quelle tuteleche bloccanola mobilitàsociale

«È fallita la doppia spallata».MatteoRenzi liquida così lama-nifestazionedella destra aBolo-gna e la nascita della “cosa ros-sa” che ieri non ha escluso alle-anze alle amministrative con ilM5S. Intese in vista anche a de-stra dove Berlusconi proponeun«listoneunicoFI-Lega».

BertoloniMeli ePuccialle pag. 8 e 9

L’altro scandaloGermania 2006si dimette il capodella Federcalcio

ROMA Le visure del catasto, va-le a dire i «documenti di iden-tità» degli immobili, da iericontengono anche il dato re-lativo ai metri quadri. In que-sto modo sarà possibile verifi-care in tempo reale se quantoversato al Comune, sotto for-ma di Tari, corrisponde aquanto dovuto. La novità ri-guarda 57 milioni di immobi-li. Intanto al Senato si prepa-ra la battaglia sul contante,con una pioggia di emenda-menti per riportare il limite amille euro. Possibile unosconto sulla Tasi per i separa-ti.Bassi, Carretta eDiBranco

alle pag. 4, 5 e 7

Nel catasto anche i metri quadriManovra, battaglia sul contante`Visure abitative più trasparenti. Sconto Tasi per i separati

`L’Agenzia internazionale: sabotati i controlli di Londra 2012, via Mosca dalle Olimpiadi`Nel mirino governo e servizi. La replica: accuse senza fondamento, non ci cacceranno

Il trionfo dopo la prigioneLa Birmania a San Suu Kyi

UgoTrani

LaGermania prova a ripu-lire il suomovimento cal-cistico:WolfangNiersba-ch, presidente della Fe-

dercalcio tedesca, si è di-messo. Nello Sport

GianfrancoTeotino

Fuori la Russia da tutte lecompetizioni di atleticaleggera per due anni equindi fuori pure dalle

Olimpiadi di Rio del 2016.Unabomba. A pag. 12

L’inchiestaCome con la Ddrcoinvolti anchegli agenti segreti

Dopo il derbyLazio, Pioli traditodai senatoriGarcia si è ripresola RomaServizi nello sport

Il libroIl maschilismoparlamentaree la fatica di esseredonne in politicaDi Paolo a pag. 21

PESCI, IL TALENTOVI RENDE VINCENTI

Il biglietto del fidanzato«Vado e li ammazzo tutti»

Doping di Stato, bufera Russia

Renzi: spallata fallitaRoma, la sinistra si spacca sui M5SBerlusconi: listone Forza Italia-Lega

Le elezioni. Alla dissidente il 70% dei voti

Il filmPaola Cortellesi:«La mia Lucianaun personaggiofragile e forte»Alò e Satta a pag. 24

Buongiorno, Pesci! Orgoglioferito?È possibile. Ci sono statirealimotivi di tensione neirapporti professionali e privati,maquesta bella Lunanuova vioffre l’occasionedi scoprire leragioni del malcontento e, cosaancorapiù importante, ditrovarenuove occasioni peresprimere il vostro talento eperfesteggiare l’amore.

©RIPRODUZIONERISERVATA

L’oroscopo a pag. 31

MOSCA Bufera sull’atletica leg-gera della Russia colpita da ac-cuse pesantissime sull’altera-zione delle prove anti-doping,con un’operazione coperta per-sino dalla polizia segreta Fsb,l’ex Kgb. Nel mirino alcuni fun-zionari che dovevano garanti-re la serietà dei test. Ma sonoimplicati anche allenatori, dot-tori e personale di laboratorio.L’Agenzia internazionale Wa-da ritiene che siano stati sabo-tati i controlli di Londra 2012. Echiede la sospensione degli at-leti russi dalle Olimpiadi 2016.

D’Amato, Saccà eSantialle pag. 2 e 3

ROMA È stato un trionfo per AungSan Suu Kyi, che ha conquistato il70% dei voti. I primi risultati delvoto di domenica scorsa prean-nunciano una vittoria schiaccian-te per il suo partito su quello che èespressione dell’esercito, l’Unio-ne per la solidarietà e lo sviluppo

(Usd). La Nld ha dichiarato di es-sersi aggiudicata 44 dei 45 seggidella camera bassa, tutti quellidel senato in palio a Yangon e vit-torie molto nette nelle altre areedel Paese. Il segretario dello Usdha ammesso: «Abbiamo perso».

Coccoa pag. 11

Aung San Suu Kyi dopo la vittoria alle elezioni (foto EPA)

FrancescoGrillo

“Non per cassa ma perequità” dice il titolo deldocumento del presi-dente dell’Inps, Tito

Boeri, che, non solo, avanzauna proposta - più o meno or-ganica - di ridisegno del siste-ma previdenziale, ma sembraindicare come assolutamenteprioritaria una ridistribuzionedi risorse pubbliche che mai fucosì iniqua. Ma è sufficiente unaggiustamento per far giusti-zia in un Paese che è ancora,dopo anni di riforme, quelloche spende più di tutti in pen-sioni e meno di chiunque altroin educazione? Fino a che pun-to è davvero necessario sceglie-re tra l’esigenza (probabilmen-te,di sinistra)di riequilibrare ilwelfare tra chi è abbandonatoe chi è coperto da strati sovrap-posti di protezioni e quella (se-condo alcuni, di destra) di do-ver crescere per rendere soste-nibili i conti pubblici? È possi-bile che ridurre la disugua-glianzapossaessere - inItalia enel mondo - anche la leva piùpotente che abbiamo a disposi-zione per aumentare il benes-sere di tutti? La risposta è deci-siva anche da un punto di vistadel consenso perché se trovia-mo la ricetta, la coperta non sa-rebbe più inesorabilmente cor-ta e avremmo una visione ca-pace di superare le contrappo-sizioni ideologiche e sostenereun ciclo politico di lungo perio-do.

Non è possibile immaginareuna società senza disegua-glianze perché se tutti fossimouguali, come ha dimostrato lastoria, non ci sarebbe incenti-vo a lavorare o studiare di piùed il benessere di tutti ne risen-tirebbe.

Continua a pag. 12

TUTTOIL MEGLIO DI ROMA

IN UN’APP

-TRX IL:10/11/15 00:40-NOTE:RCITTA’

-MSGR - 20 CITTA - 2 - 10/11/15-N:RCITTA’

2

Martedì 10Novembre2015www.ilmessaggero.it

Primo Piano

IL RETROSCENAROMA L’occasione è quella giustaper mettere ordine in una vicendadella quale il Comitato internazio-nale olimpico non è totalmenteestraneo.DaLosannaèarrivatouncomunicato che definisce la rela-zionedella commissione della Wa-da nei confronti della Federatleticarussa«un vero terremotoe una no-tizia triste per il mondo dellosport». La nota del Cio spiega dinon dubitare di quanto il presiden-tedella Iaaf, Sebastian Coe (già vicenel precedente corso con LamineDiack numero 1 e ora sospeso damembroonorariodel Cio)sapràfa-re per trarre le «conclusioni neces-sarie e adottare tutte le misure chesi impongono». Adesso ci sono 323pagine di relazione della Wada dastudiaree,aggiungelanotadelCio,«se verranno constatate infrazionida parte di atleti e/o dirigenti perquanto riguardo i Giochi olimpici,ilCioreagirà applicandolasuapoli-ticaabitualeditolleranzazero».

Eppuresegnalidipocalimpidez-zaerano apparsi da temponegli uf-

fici del comitato internazionaleolimpico.Senzaandare troppolon-tano, già nel 2008 il professor ArneLjngqvist, presidente della com-missione medica dello stesso Cio, aPechino alla vigilia delle Olimpiadiaveva lanciato l’allarme per laRus-sia. «Fate doping sistematico», ave-va detto il professionista svedeseparlando delle continue positivitàdegliatletidi quelPaesedopo l’arri-vo di un altro caso, quello del mar-ciatore Vladimir Kanaykin (Epoper lui) che sarebbe stato avversa-rio di Alex Schwazer nella50 chilo-metri. Prima di lui, l’atletica russaaveva visto squalificate - e privatedelle medaglie - le mezzofondisteTatyana Tomashova e Yelena So-boleva, due volte prima ai Mondia-

li(2003e2005)laTomashovaeoroai mondiali indoor del 2008 la se-conda, entrambe nei 1500 metri,ma anche altre atlete di primo pia-no. «I dirigenti russi devono farechiarezza sull’accaduto», avevadetto Ljungqvist che in passato siera battuto contro il doping dallasua posizione Iaaf di cui è stato vi-cepresidentedal1981al2007.

Il Cio, dicevamo, non è esente daresponsabilità inquestastoria lega-ta alle Olimpiadi, che sono il ric-chissimo evento - televisioni esponsor - che permette al Cio stes-so di essere una potenza. Probabil-mente in cambio della ricchezza sifinisce per chiudere più di un oc-chio. «Studieremo con cura la rela-zionedellaWada -si affermada Lo-sanna - e in particolare quello cheriguarda i Giochi». Non si può par-lare di casi occasionali in questastoria che coinvolte atleti e allena-tori. Troppi positivi in Russia pernon mettersi in guardia ma tuttoquesto avrebbe rischiato di com-promettere il giocattolo Olimpiadicheèunaenormebusiness.

CarloSanti©RIPRODUZIONERISERVATA

IL CASOMOSCA «Non avete il diritto di so-spenderci». Così il ministro fede-rale dello Sport, Vitalij Mutko,ha reagito a caldo alla relazioneedita a Ginevra dalla Wada, laCommissione indipendente an-ti-doping mondiale, sulle falsifi-cazioni dei test degli sportivi rus-si. Le accuse sono pesantissimeed assai precise, radunate in unadecine di punti. Le più gravi ri-guardano l'alterazione delle pro-ve anti-doping per ordine dellostesso Mutko, un'operazione co-perta persino dalla polizia segre-ta Fsb, l'ex Kgb. Alcuni funziona-ri, che dovevano garantire la se-rietà dei test, sarebbero staticomprati con un vasto giro dimazzette.

L'inchiesta è iniziata dopo lapubblicazione di servizi giornali-stici su mass media tedeschi ebritannici in cui si sosteneva chel'80% dei vincitori russi di meda-glie nelle competizioni interna-zionali, tra il 2001 ed il 2012, ave-va presentato delle prove an-ti-doping dubbie.

La Russia ha «una profondacultura radicata di imbroglio», silegge nella relazione Wada. So-no implicati atleti, allenatori,dottori e personale di laborato-rio. Il governo federale viene ac-cusato di «intimidazione diret-ta» del personale del laboratoriodi Mosca, a cui la Wada consigliasi debba «togliere l'accredita-mento il più presto possibile». Ildirettore della Commissione diinchiesta, Dick Pound, ha addi-rittura affermato nel corso di un'intervista che la Russia ha creatoun programma di doping «soste-

nuto dallo Stato».Campionesse famose come

Ekaterina Poistogova, Anasta-sija Bazdyreva, Maria Savino-va-Farnosova, Kristina Ugarovae Tatjana Mjazina sarebbero im-plicate in questa storia.

SQUALIFICA A VITALa Wada chiede la loro squalifi-ca a vita insieme a quella di 5 al-lenatori nonché la sospensionedegli atleti russi dalle competi-zioni internazionali comprese leOlimpiadi 2016 di Rio de Janeiro.Lo scandalo per ora riguardaesclusivamente il mondo dell'at-letica, ma corrono voci anche suimbrogli ai Giochi invernali diSochi 2014, quando i padroni dicasa fecero incetta di medaglie.

Il Cremlino ha preferito finoratenersi in disparte davanti a que-sto terremoto. Il portavoce Dmi-trij Peskov si è limitato a precisa-re che la posizione russa è giàstata esposta dal ministero com-petente. Mutko ha rigettato tuttele accuse, evidenziando che laWada ha soltanto fornito delle«raccomandazioni».

Chi dovrà assumere successi-vamente delle decisioni, ha dettoil ministro dello Sport, sarà laIaaf, ossia la Federazione mon-diale di atletica leggera. «Le mo-tivazioni della Wada - ha dichia-rato Vladimir Uiva, capo dell'Agenzia federale medico-biologi-ca, - sono assolutamente politi-che come le sanzioni contro laRussia. Non c'è alcun motivo diprovare i nostri atleti delle meda-glie olimpiche o di squalificarli.Vogliamo avere la possibilità didifendere la nostra reputazio-ne».

La Iaaf, dal canto suo, dovreb-be presto convocare una riunio-ne straordinaria per studiare leaccuse mosse contro la Russia. Ilsuo presidente, il britannico Se-bastian Coe, ha sottolineato che«la relazione è allarmante, maserve tempo per analizzarne i ri-sultati. Un procedimento andràcomunque aperto».

GiuseppeD'Amato©RIPRODUZIONERISERVATA

Olga Kaniskina abbracciata dal suo coach (foto AP)

IL BUSINESS DEI DIRITTITV MILIONARIE DEGLI SPONSORDIETRO ANNI DI LINEASOFT A LOSANNA: ORAPERÒ TOLLERANZA ZERO

Quell’imbarazzo del Cioper le troppe compiacenze

Yekaterina Poistogova (foto AP)

Marya Savinova (foto AP)

Anastasija Bazdireva (foto AP)

Choc olimpico«Doping di Statovia la Russiadai Giochi di Rio»`Atletica leggera, la richiesta dell’agenzia Wada: sospensione a vitaper decine di atleti. Sotto accusa governo e servizi del Cremlino

L’INDAGINESI ALLARGA ANCHEALLE GARE DI SOCHI2014 QUANDOI PADRONI DI CASAFECERO IL PIENO DI ORI

Gli squalificati

-TRX IL:09/11/15 22:55-NOTE:

-MSGR - 20 CITTA - 4 - 10/11/15-N:

4


Primo Piano

Renzi apre agli interventi per il Sudma blinda il testo: metterò la fiducia

PER IL MEZZOGIORNOCALO INFERIOREDELLA DECONTRIBUZIONEPER I NUOVI ASSUNTIE CREDITO D’IMPOSTAPER CHI INVESTE

«CANONE RAI E TAGLIODELLA TASSA SULLACASA NON SI TOCCANO»MANO TESA A PATRONATICAF E FONDI PER STRADEE SCUOLE PROVINCIALI

IL RETROSCENAROMAMatteo Renzi ha già dettatolo schema di gioco. Per frenare lavalanga di 3.500 emendamentiabbattutasi sulla commissioneBilancio del Senato, il governo di-rà sì «solo a piccoli ritocchi. So-prattutto quelli a favore delSud». Dopo di che, verrà presen-tato il classico maxi-emenda-mento in Aula su cui sarà postala questione di fiducia. E al diavo-lo chi vuole abbassare di nuovo iltetto dell’uso del contante, aboli-re il canone Rai in bolletta e limi-tare il taglio delle tasse sulla pri-ma casa. «Per spingere la cresci-ta bisogna infondere fiducia nelPaese e la fiducia si ottiene solodando certezze e riducendo letasse a cittadini e imprese», è ilmantra del premier.Eppure, la legge di stabilità non èpoi così blindata. Come ha spie-gato il viceministro Enrico Mo-rando ieri in Commissione, il go-verno è disposto a allargare i cor-doni della borsa a favore del Sud.E sta studiano un «importante

intervento dal valore anche sim-bolico». Due le ipotesi allo stu-dio, utilizzando la clausola diflessibilità per gli investimentistrutturali già concessa da Bru-xelles del valore di circa 3,3 mi-liardi. La prima: confermare, orendere meno corposo rispettoalle Regioni del Centro-Nord, ilprevisto calo della decontribu-zione per i nuovi assunti a tempoindeterminato introdotta dalJobs Act. La seconda ipotesi: va-rare una nuova “Visco-Sud”, valea dire un credito d’imposta auto-matico per le imprese che reinve-stono gli utili d’impresa nel Mez-zogiorno. «Stiamo valutando»,spiega il presidente della com-missione Giorgio Tonini, «se è

possibile adottare entrambe leipotesi o limitarci a una delledue. Tutto dipende dal costo, mac’è la volontà di fare di più per ilMezzogiorno».

I PICCOLI RITOCCHIPer il resto ci saranno quelli chea palazzo Chigi definiscono «pic-coli ritocchi». Qualcosa in più(ma si parla di spiccioli) per i Co-muni e una maggiorazione deifondi per «le funzioni essenziali»ancora svolte dalle Province:scuole medie-superiori e strade.E non è escluso che vengano al-leggeriti i tagli a danno di patro-nati e Caf, mentre è probabilel’abbassamento del tetto cashdei money transfer per l’esteroin modo da ridurre il rischio delriciclaggio e di attività illecite.Rinviato invece a dicembre,quando la legge di stabilità pas-serà alla Camera, il nodo dellatrattativa delle Regioni suglistanziamenti per la Sanità. Maanche qui, al massimo, potrebbe-ro saltare fuori 300 milioni perla stabilizzazione dei precari.

Per il resto, Renzi - che festeg-

gia le nuove stime di crescita del-l’Ocse per il 2016 (più 1,4%) e igiudizi lusinghieri sul Jobs Act -è deciso a blindare la manovra.Tant’è, che a palazzo Chigi sorri-dono di fronte agli emendamentidella minoranza del Pd e di alcu-ni settori della maggioranza:«C’è chi continua a svolgereun’opposizione a prescindere,ideologica», dice un ascoltatoconsigliere del premier, «e chi,con le elezioni amministrativealle porte, tenta di ottenere unpo’ di visibilità o di strizzare l’oc-chio al proprio elettorato». Chia-ro il riferimento alle proposte dimodifica dei ribelli dem e delNcd sulla tassa sulla casa e sulcanone Rai. «Ma il governo nonha alcuna intenzione di dare se-guito e soddisfazione a questepulsioni...». «E comunque», ag-giunge un renziano di alto ran-go, «il canone Rai resterà in bol-letta, visto che rappresenta unelemento del piano per la lotta al-l’evasione e dato che pone la pre-messa per una sua riduzione. Ilprincipio che vogliamo afferma-re è: pagare tutti, pagare meno».

AlbertoGentili©RIPRODUZIONERISERVATA

IL PROVVEDIMENTOROMA In attesa che il governo depo-siti le sue proposte di modifica, atenere banco nella legge di Stabili-tà, sono gli emendamenti dei parla-mentari. L’imperativo è scremarele 3.500 proposte piovute sulla ma-novra, molte delle quali per ripor-tare a mille euro la soglia del con-tante. Un fronte largo, che va dallaminoranza Dem a Sel, passandoper i Cinque Stelle. Ma il governoha già detto che la norma non sitocca. Matteo Renzi vuole che il te-sto arrivi in aula al Senato lunedìprossimo. Per rispettare la dead li-ne sarà necessario approvarlo en-tro sabato in Commissione bilan-cio. La conseguenza è che moltiemendamenti dovranno cadere.Alcuni finiranno questa mattinasotto la mannaia delleammissibilità. Ma la vera selezio-ne è affidata ai gruppi parlamenta-ri, che dovranno segnalare solo leproposte che davvero hanno inten-zione di portare avanti e sulle qualic’è qualche accordo tra gli stessigruppi ed il governo. Un tema sulquale una convergenza pare esse-re stata raggiunta, è quello delMezzogiorno. Palazzo Chigi sareb-be pronto a dare il suo via libera aun rafforzamento delle misure perla crescita quando vengono appli-cate al Sud. A cominciare, peresempio, dalla misura sui ma-xi-ammortamenti, quella che pre-vede la possibilità di detrarre il140% del costo d’acquisto di benistrumentali da parte delle impre-se. Se l’azienda che acquista il mac-chinario è meridionale, la percen-tuale di ammortamento potrebbesalire fino al 160%. Sul tavolo c’èanche un’altra ipotesi, ma è consi-derata alternativa alla prima. Si

tratta della possibilità di riportare,solo per il Sud, al 100% lo sgraviocontributivo per le nuove assun-zioni ridotto invece nel resto delPaese al 40%. Dipende dalle coper-ture che saranno trovate.

LE ALTRE MODIFICHEMolti emendamenti parlamentarisi sono concentrati sull’abolizionedella Tasi. Il governo è intenziona-to a mantenere inalterata l’archi-tettura inserita nella manovra, maqualche apertura ci sarebbe. Comenel caso delle coppie separate, incui il proprietario ha dovuto lascia-re l’uso dell’immobile all’ex coniu-ge. Una misura alla quale si affian-

cherebbe anche l’esenzione per leabitazioni date in comodato d’usoai parenti di primo grado. Si ragio-na anche su uno sconto sull’Imuper chi affitta la casa a canone con-cordato. In questo caso il tettomassimo dell’imposta sarebbe il 4per mille. Sul pubblico impiego, inattesa che il governo valuti la co-pertura di un eventuale ammorbi-dimento del blocco del turn over,sono state presentate proposte daicapigruppo del partito democrati-co per prorogare di 36 mesi i con-tratti a termine nei casi in cui l’al-lontanamento dei precari possamettere a rischio l’erogazione deiservizi. Lo stesso emendamentoprevede l’assunzione il prossimoanno di tutti i vincitori di concorsoancora in attesa di chiamata (sonooltre 4 mila). Il capogruppo Pd del-la Commissione Bilancio, GiorgioSantini, ha anche firmato unemendamento per abolire l’impo-sta provinciale di trascrizione,quella che si paga sulle compra-vendite delle auto. Il tributo ver-rebbe sostituito da una tassa nazio-nale incassata direttamente dall’e-rario, mentre le Province avrebbe-ro in cambio l’annullamento dei ta-gli. Perdono terreno invece, lechance del prestito pensionistico,la possibilità di lasciare in anticipoil lavoro con un assegno di circa700 euro al mese, da restituire poia rate una volta raggiunti i requisi-ti per la quiescenza. Dai ministerisono arrivati sul tavolo di MariaElena Boschi oltre 150 proposte dimodifica. Anche in questo caso cisarà una forte scrematura. Saran-no ridotte a una decina e solo perargomenti non ancora trattati nel-la manovra. I testi dovrebbero arri-vare oggi in Senato.

AndreaBassi©RIPRODUZIONE RISERVATA

Il caso

NECESSARIAIN OGNI CASOLA DELEGADEL CAPO UFFICIOOGGI VERTICE TRARENZI E ZANETTI

L’aula del Senatodove andrà in discussione lalegge di Stabilità

Il ministro dell’Economia, Padoan (foto ANSA)

Spending, Perottilascia Palazzo Chigi

Il vice ministro EnricoMorando

Fisco, validi gli atti dei dirigenti decadutiDalla Cassazione sentenza salva-cartelle

TRA OGGI E DOMANIATTESE LE PROPOSTEDI MODIFICADEL GOVERNOTRA LE PROPOSTEL’ABOLIZIONE DELL’IPT

LA DECISIONEROMA La Corte di Cassazione salvale cartelle firmate dai dirigentidel Fisco dichiarati illegittimi dal-la Consulta perché promossi sen-za concorso. In tre distinte sen-tenze i giudici del terzo gradohanno stabilito che gli atti di ac-certamento sottoscritti dai fun-zionari declassati restano comun-que validi. Il motivo, secondo i di-spositivi pubblicati ieri, è che lalegge non prevede che a firmaregli atti sia un «dirigente» del Fi-sco, ma un «impiegato della car-riera direttiva». La differenza sa-rebbe sostanziale. I funzionari diterza area, quella alla quale ap-partenevano i dirigenti retroces-si, è il prodotto di una lunga seriedi modifiche delle norme che sisono succedute dal 1973 in poi.Un tempo esisteva la nona areafunzionale, che era appunto la«carriera direttiva». Secondo laCassazione, con il contratto del2005 delle Agenzie fiscali, si puòsostenere senza dubbio che la ter-za area di oggi equivalga alla no-na area di un tempo. Gli atti dun-que, sono validi. Questi funziona-

ri, tuttavia, per poter firmare gliatti devono avere una delega delcapo dell’ufficio. Una delega chenon può essere in bianco o generi-ca, ma deve riportare tutti i datidel funzionario delegato. Nel ca-so in cui il contribuente contestiin giudizio la legittimazione delfunzionario a firmare gli atti, toc-cherà comunque all’Agenzia pro-durre in giudizio la delega.

L’APPUNTAMENTOSul fronte dei dirigenti illegittimioggi sarà un’altra giornata impor-tante. Questa mattina si terrà l’in-contro tra Matteo Renzi e la dele-gazione di Scelta Civica, guidatadal sottosegretario Enrico Zanet-ti, per la verifica «politica» chie-sta dallo stesso Zanetti dopo ilbotta e risposta con il direttore

delle Entrate Rossella Orlandi.Sul tavolo dell’incontro ci saran-no anche gli emendamenti allalegge di Stabilità presentati dauna parte del Pd sulla questionedei dirigenti illegittimi. Sotto lalente è finito un emendamentoche porta come prima firma quel-la del capogruppo in Commissio-ne bilancio al Senato Giorgio San-tini. Il testo propone di modifica-re quanto era stato stabilito dalgoverno nel decreto enti localiper chiudere la vicenda. In parti-colare viene eliminato il concertodi Palazzo Chigi, traminte la Fun-zione pubblica, nello stabilire i re-quisiti per il concorso per i diri-genti, lasciando in campo solo ilTesoro. Vengono eliminati i crite-ri «oggettivi e trasparenti» dallaselezione dei funzionari che do-vranno ricoprire le cosiddettePot, le posizioni organizzativetransitorie, una sorta di supplen-za in attesa della nomina dei diri-genti tramite concorso. E, infine,viene assegnata un sostanziosoaumento di stipendio ai funziona-ri che saranno scelti per occupareproprio le Pot.

A.Bas.©RIPRODUZIONE RISERVATA

RobertoPerotti lasciaPalazzoChigidoveavevaunrapportodiconsulenzaper laspendingreview.Adannunciarlodurante la trasmissione tv“L’erbadeivicini”, è stato ierisera lo stessoPerotti. Ledimissioni, annunciatedadiversesettimane, sonostateformalizzatesabato.Perotti,sostanzialmenteemarginatonel lavorodi revisionedellaspesaaffidatoa lui eGutgeld, hadettoche«nonsi sentivamoltoutile inquestomomento».Economista, 54anni,professoreordinarioallaBocconi,Perottiaveva lavoratoalla stesuradelpianodi revisionedella spesapubblicache,originariamente,avrebbedovutoconsentirerisparmiper 10miliardinelcorsodelprossimoanno.Risparmipoi ridotti a7.

Manovra, in Senatobattaglia sul contanteUno sconto Tasianche per i separati`Dalla minoranza dem ai Cinque Stelle pioggia di emendamentiper riportare a mille euro il limite. Sgravi più alti per il Meridione

-TRX IL:09/11/15 22:27-NOTE:

-MSGR - 20 CITTA - 7 - 10/11/15-N:

7


Primo Piano

FISCOROMA La riforma del catasto è an-cora lontana. Ma intanto il fiscocerca di semplificare la vita deicontribuenti e di rendere più fa-cile il calcolo della tassa sui rifiu-ti. Le visure, vale a dire i «docu-menti di identità» degli immobi-li, da ieri contengono anche ildato relativo ai metri quadri. Edin questo modo sarà possibileverificare in tempo reale sequanto versato al Comune, sottoforma di Tari, corrisponde aquando dovuto in base a quelloche ha stabilito la legge di Stabi-lità nel 2014. La novità riguarda57 milioni di immobili sui 61 mi-lioni registrati e prepara gli ar-chivi dell’Agenzia delle Entrateanche in vista della rivoluzionecatastale che, non prima di al-meno tre anni però, vedrà il su-peramento dei vani e l’utilizzodei metri quadrati anche per ilcalcolo delle rendite. Dunque, èbene sottolinearlo, al momentonulla cambia per quanto riguar-da la Tasi e l’Imu.

COSA CAMBIALa novità tuttavia non è solo for-male. Con la svolta annunciataieri crescono infatti i dati in pos-sesso dei cittadini e che già da al-cuni anni sono a disposizionedei sindaci. E la maggiore consa-pevolezza non solo aiuterà esemplificherà gli adempimenti,ma servirà anche a mettersi al ri-paro da sgradite sorprese: con-trolli, contestazioni e accerta-menti. In particolare per la tassasui rifiuti, che da un paio d’annisi chiama Tari e per la quale si fariferimento solo alla superficiecalpestabile, esclusi i muri e learee scoperte come, ad esempio,i balconi e i terrazzi. Nelle visu-re, il fisco renderà finalmentenoti due valori. Il primo sono imetri quadrati complessivi inmodo da verificare se, in caso dicompravendita, la superficie di-chiarata da chi cede l’immobileè «gonfiata». Il secondo, invece,è la superficie, sempre calcolatain metri quadrati, senza le areescoperte. E in questo caso biso-gnerà considerare solo l’80% di

questo parametro: uno scontodel 20% che di fatto serve a sot-trarre i muri dalla misurazione.In base alla legge, in questo mo-do ci si potrà mettere al riparoda contestazioni pagando la giu-

sta quota Tari.Come sarà possibile entrare inpossesso di queste informazio-ni? I contribuenti che sono abili-tati al dialogo «on line» con il fi-sco potranno acquisire telemati-

camente questi elementi mentregli altri potranno richiederlipresso gli sportelli del fisco gra-tuitamente se sono i proprietari(o i possessori). La novità riguar-da praticamente tutti gli immo-

bili noti al fisco ma c’è un 5% chein questa prima fase è tagliatofuori dall’operazione. Si tratta diquei 4 milioni di immobili chenon hanno una planimetria, cherisalgono alla prima fase del cen-simento catastale, o che presen-tano un dato di superficie «inco-erente». In questo caso, ma an-che se i metri quadri indicati so-no errati, i contribuenti potran-no chiedere di integrare o cor-reggere i dati con una appositaprocedura per l’inserimento inatti della piantina catastale. Unaregolarizzazione che, per l’attua-le normativa, è d’obbligo se si èintenzionati a vendere. «In casodi incoerenza tra la planimetriaconservata agli atti del catasto ela superficie calcolata - ha spie-gato l’Agenzia - i cittadini inte-ressati potranno inviare le pro-prie osservazioni e contribuirequindi a migliorare la qualitàdelle banche dati». La visuraconterrà anche altre informazio-ni. Ci saranno i dati identificatividell’immobile (sezione urbana,foglio, particella, subalterno eComune) e ai dati relativi al clas-samento (zona censuaria edeventuale microzona, categoriacatastale, classe, consistenza erendita).

MicheleDiBranco©RIPRODUZIONERISERVATA

Rossella Orlandi

SE IL CONTRIBUENTERILEVA DEGLI ERRORIPUÒ CHIEDERELA CORREZIONEPIÙ CERTEZZA NELLECOMPRAVENDITE

NELLE GRANDI CITTÀSI PAGANO IN MEDIA321 EURO A FAMIGLIAVARIAZIONI MINIMESUL 2014 MA RISPETTO AL2012 AUMENTO DEL 24%

Casa, anche i metri quadrinel catasto più trasparente`Da ieri, oltre agli altri dati, nelle visure è indicata la superficie dell’abitazionePiù facile verificare il calcolo della Tari. Sono interessati 57 milioni di immobili

Come si legge la visura catastale e la novità

Fonte: Agenzia delle Entrate (dati del tutto esemplificativi)

DATI IDENTIFICATIVI DELL’IMMOBILE DATI DI CLASSAMENTO DEGLI IMMOBILI A DESTINAZIONE ORDINARIAComune Indirizzo

Roma Via Foglia di Fico n. 15,piano 3, interno 10

Sezione urbana(partedel Comune)

6

Zonacensuaria

2

Categoriacatastale

A/2

Classe

3

Rendita Consistenza

885,727 vaniredditivitàdell'area espressada un quadrotariffario(disponibileall'Agenziadelle Entratelocale)

abitazioni (da A1a A11); alloggicollettivi (da B1a B8); localicommerciali(da C1 a C7)

parametrodi produttività:un numero(1,2,3,4...) o lalettera U, se nonci sono diversificazioninella zonacensuaria

SOSTITUITODA IERI

DAI METRIQUADRI

numero di stanze valore in euro,dato dallamoltiplicazionedella tariffa (zona, categoria, classe) per la consistenza:è base per imposteimmobiliari

Foglio (parte di territorio)20

Particella (porzione di terreno) 915

Subalterno (unità immobiliare)13

IL CONTOROMA Nessuna sorpresa clamo-rosa quest’anno per la Tari. Ilconto della tassa sui rifiuti nel-le grandi città (321 euro medi afamiglia) è più o meno in lineacon quello dell’anno scorso,manciata di euro più, manciatadi euro meno. Ma andando in-dietro al 2012, le cose cambia-no. Gli aumenti medi sono foto-grafati precisamente al 24% se-condo i dati eielaborazione del-la Uil. Con picchi per città comeCagliari (+85%), Genova(+54,2%), Milano (+31%), Firen-ze (+30,6%) e Palermo(+37,5%). Mentre sono quasiininfluenti gli aumenti per Na-poli (+1,8%), Roma (+2,3%), Ve-nezia (+2,9%) e Bologna(+5,2%). Dati, questi, che il Ser-vizio Politiche Territoriali dellaUil ha elabotaro partendo daicosti nelle 11 grandi città italia-ne, considerando una famigliadi 4 componenti con una casadi 80 mq.

Quanto al confronto con il2014, a parte in caso unico diBari (invariata), risultano in ca-lo Cagliari (-6,4%), Palermo(-5,8%), Napoli (-2,8%) e Roma(-1,5). Per le altre grandi città, i

rincari vanno invece dal +2,8%di Genova al +7% di Torino. Neldettaglio tra il 2014 ed il 2015,hanno aumentato la tariffa an-che Venezia (4,2%), Firenze(3,7%), Bologna (3%) e Milano(2,9%).

Più in generale, nel 2015 sipagherà 321 euro a famiglia,contro i 320 medi del 2014 e i259 euro del 2012. Si va dunquequest’anno dal minimo dei 228euro medi da pagare a Bologna,ai massimi di Napoli (435 euro)e Cagliari (449 euro medi). Eancora a Venezia si pagheran-no in media 334 euro, davantiai 331 euro di Milano e più o me-no in linea con Genova (330 eu-ro). A Roma il conto medio do-vebbe essere di 318 euro, più diBari (308 euro), ma anche di Pa-lermo (289 euro), Torino (262euro) e Firenze (238 euro).

Diverse le scadenze da unacittà all’altra. A Roma a novem-bre c’è l’appuntamento con ilsecondo trimestre, mentre aMilano la seconda rata è scadu-ta a fine ottobre. Ancora diver-so il caso di Torino, dove si so-no pagati gli acconti con le vec-chie tariffe, mentre il saldo (ta-riffe nuove alla mano) va versa-to entro il 10 dicembre. Per Ge-nova c’è da regolare la terza ra-ta (a novembre) e il saldo (a di-cembre). Mentre i napoletani,che hanno iniziato a pagare aottobre, finiranno di pagare ilconto con le rate bimestrali adaprile 2016. Quanto a Bari è inscadenza la seconda rata, cuiseguirà la tranche di gennaio eil saldo a marzo 2016.

R.Ec.

Ecco quanto pesal’imposta sui rifiuti

-TRX IL:10/11/15 00:35-NOTE:RCITTA’

-MSGR - 20 CITTA - 9 - 10/11/15-N:RCITTA’

9


Primo Piano

«Hoamato tantoquest'uomoeavrei fattoqualunquecosaperlui.Berlusconieraunuomomeraviglioso.Permeèstatoprimaun fidanzato,poicomeunpadre». SabinaBeganovic, l'apereginadelle festeorganizzatedall'allorapremierSilvioBerlusconi tra il2008e il 2009,piangementrerilascia

dichiarazionispontaneedinanzialTribunalediBarinell'ultimaudienzadelprocessoEscortnelqualeè

statachiestaper lei lacondannaa3annireclusioneeperGianpaoloTarantinilapenadi8anni. I 7imputati sonoaccusatidiaver fattoprostituire

26ragazze.

L’intervista Mariastella Gelmini

IL CENTRODESTRAROMA «Se la legge elettorale restaquesta per Berlusconi l’alleanzacon la Lega diventa strategica.Può portare a casa una quaranti-na di deputati, ovvero i suoi fede-lissimi…». Tra i forzisti di lungocorso il ragionamento è univoco.E trae spunto proprio dall’Itali-cum: la prospettiva per il Cavalie-re, ma anche per Salvini, è il listo-ne unico, anche perché la convin-zione di entrambi è che Renzinon abbia intenzione di cambia-re il sistema di voto. E calcoli esondaggi alla mano all’ex pre-mier toccherebbe una fetta noncerto consistente della torta. Ilcorpaccione azzurro è in allar-me.

LA GOLDEN SHAREDisorientati soprattutto i parla-mentari del nord. Il malesserediffuso al Senato potrebbe sfocia-re ad ulteriori addii, ma al di làdei mal di pancia il vero timore èche il partito si avviti sulla pauradel domani. La paura di non esse-re ricandidati. La maggior partedei parlamentari già non paga lequote. Gli 800 euro mensili, mamolti non hanno neanche versa-to i 25 mila quando sono statischierati in lista.

La settimana scorsa è stata latesoriera Rossi a ribadire in unariunione a palazzo Grazioli chedi questo passo si chiude. Per oral’unica medicina è tirare la cin-ghia: da febbraio verranno licen-ziati anche la gran parte dei 44dipendenti di FI rimasti. Ancheper motivi finanziari molti fuo-riusciti da FI come Fitto e Qua-gliariello guardano a Della Valle(ma Mr Tods frena, il suo ingres-so in politica potrebbe avveniresolo sotto elezioni) come possibi-le leader e cercano di chiamarealla causa quei moderati azzurriche non vogliono morire leghisti.Il matrimonio tra FI e Lega al mo-

mento non è tra i primi capitolinell’agenda di Berlusconi e Salvi-ni. Ma quest’ultimo punta pro-prio sulle amministrative per poidare le carte sulle future candida-ture. Perciò la prossima tornataelettorale diventa un test nazio-nale sul quale il giovane Matteogiocherà tutte le sue carte. Siaper dare quella spallata a Renzi,sia per far capire chi sarà la guidanel centrodestra. Già fissati i pri-mi paletti: al nastro di partenzaverranno presentate solo perso-ne con la fedina penale pulita.

Ieri Salvini ha fatto il puntocon i suoi in Consiglio federale.Bilancio entusiasta della piazzadi Bologna. Con la conseguenza

che la Lega correrà con il propriosimbolo per contarsi. Lo snodocentrale è Milano: l’insistenza èsu Del Debbio. Ma se il condutto-re di Quinta colonna dovesse sfi-larsi la scelta – questo l’ultima-tum di Salvini – tocca al Carroc-cio. Sarà leghista anche il candi-dato di Bologna: su Lucia Borgon-zoni non c’è alcuna intenzione direcedere. Si potrà, invece, tratta-re su Roma: per il Campidoglio siattende che Meloni sciolga la ri-serva, altrimenti si punterà suMarchini. «Ma deve dire subitoche è alternativo a Renzi», è la po-sizione degli azzurri. Per la Leganon basta: «Dovrà fare fuori tuttiquelli di Ncd dalla lista».

Ma in FI la preoccupazione èsulla leadership: «Non è in vistaalcun passaggio di testimone»,cerca di tranquillizzare Bergami-ni. E lo stesso Berlusconi non haalcuna intenzione di cedere lamano: «Senza di me non si deci-de nulla, non si va da nessunaparte», ribadisce con i fedelissi-mi che ieri lo hanno trovato sere-no per la prova di Bologna ma ir-ritato per come la Lega ha decisodi cavalcare il suo atto di genero-sità.

EmilioPucci© RIPRODUZIONERISERVATA

«Abbiamo due elettorati differentiil Cavaliere non ha mai abdicato»MILANO Del grande raduno delcentrodestra a Bologna restauna foto ricordo: l’abdicazionedi Silvio Berlusconi nei confrontidella Lega di Matteo Salvini. «Mano, nessuna abdicazione. Questaè l’interpretazione malevola, larealtà è che quella non era la no-stra piazza, bensì quella di unpartito alleato», afferma Maria-stella Gelmini, onorevole di FI efedelissima del Cavaliere dal ’94.«Forza Italia va avanti per la suastrada, salvo correre insieme perle amministrative. La scelta diBerlusconi di salire sul palco èstata un gesto di generosità e an-che di lungimiranza».Gli applausi però sono anda-

ti a Salvini e i fischi all’ex pre-mier.

«Io fischi non ne ho sentiti. Maanche se fosse questa è la piazzadi Salvini, che ha comunque ap-prezzato il gesto di unità. Mi au-guro che in futuro ci sia la possi-bilità di fare tutti insieme unapiazza della coalizione. La sfida

sono le elezioni amministrativeche hanno un grandissimo valo-re politico e quindi tocca a noirappresentare l’alternativa, sce-gliere i candidati migliori fuoridagli egoismi di partito. Sancire-mo il fallimento della sinistra».Moneta unica, coppie gay,

immigrazione: su questionicruciali le divergenze tra gli al-leati paiono insanabili.

«E’ vero, ci sono delle differen-ze: noi non puntiamo a usciredall’euro, non ci piace questa Eu-ropa e lavoriamo per cambiarlama vogliamo farne parte. Il po-

polo di centrodestra è saldo, lo èda vent’anni, abbiamo fatto tan-te battaglie e ci sono alcuni puntisui quali questa unità si può riba-dire: la volontà reale di abbassa-re le tasse, di aiutare le piccole emedie imprese, l'agricoltura e ilmade in Italy, di difendere la fa-miglia. Su questi temi non c’è ra-gione per non essere uniti, poisugli altri si discute».Sarà una coalizione a trazio-

neSalvini?«Gli elettori scelgono il leader

e a piazza Maggiore era Salvini.C'è tuttavia un’altra fetta del 50%che non va a votare: sono mode-rati, sfiduciati, liberali, riformi-sti. Noi non dobbiamo conten-derci la piazza di Salvini, abbia-mo un altro elettorato e dobbia-mo riportare alle urne quel 50%di persone che non vota. Sovrap-porsi al leader della Lega sareb-be sciocco, dobbiamo lavoraresu un’altra tipologia di elettore elo stiamo facendo».Non temete che questa alle-

anza intacchi il vostro bacinodi voti al centro-sud?

«Ciò che penalizza il Mezzo-giorno è la legge di stabilità, chelo ha completamente abbando-nato. Quindi anche lì, dove peral-tro il presidente Berlusconi èmolto popolare, Forza Italia puòfare davvero tanto».Giorgia Meloni ha il vostro

viatico a candidato sindaco diRoma?

«Da questo palco la Meloni hafatto un grande intervento, mol-to costruttivo. La mia opinione èche se volesse partecipare allacorsa di primo cittadino tutto ilcentrodestra non potrebbe cheappoggiarla».

ClaudiaGuasco©RIPRODUZIONERISERVATA

LA POLEMICAROMA «Noi, con le nostre forze dipolizia li abbiamo arrestati. I magi-strati li hanno scarcerati, l’opinio-ne pubblica giudicherà». Il mini-stro dell’Interno Alfano non ha ap-prezzato la decisione di rimetteresubito in libertà i giovani dei centrisociali fermati nei tafferugli scop-piati durante la manifestazione didomenica a Bologna. Immediata lareplica dell’Associazione naziona-le magistrati che in una nota espri-me «vivo stupore» per le dichiara-zioni del ministro dell'interno. Perl’Anm «tali parole» «rischiano dialimentare la falsa idea di un pre-sunto - e inesistente - contrasto frala magistratura (dipinta come las-sista) e le forze dell'ordine». I magi-strati sostengono anche che i limi-ti alla custodia cautelare «sono di-venuti ancora più stringenti con larecente riforma della disciplina».

A pensarla con Alfano sono Gio-vanni Toti, presidente della Regio-ne Liguria, che lancia l’hastag#SenzaParole e Giorgia Meloni,presidente di Fratelli d’Italia laquale rinnova la sua solidarietàagli agenti aggrediti e finiti al-l’ospedale «mentre difendevano il

sacrosanto diritto di manifestarele proprie idee». In quanto ai tre at-tivisti dei centro sociali tornati apiede libero la Meloni sostiene cheè un classico. «Siamo - dice - da-vanti ai soliti figli di papà che sisentono intoccabili». Chi ci va pe-

sante è Matteo Salvini che senzamezzi termi dice «la giustizia ita-liana mi fa schifo». Lo scrive su Fa-cebook e lo rivendica. Che «i braviragazzi dei centri “a-sociali”» arre-stati Bologna per resistenza e lesio-ni siano già fuori è qualcosa che illeader del Carroccio considera in-digeribile. «Più di 5 anni di galeraal povero Ermes Mattielli, che siera difeso dai ladri e neanche 12ore a chi picchia un poliziotto».

NULLAFACENTIAnche Franco Maccari, segretariogenerale del sindacato di PoliziaCoisp, manifesta tutta la propriaindignazione. «Non solo nessunosi degna di chiudere una volta pertutte - accusa Maccari - certi centrisociali che non sono altro se nongruppi di nullafacenti pronti a tra-mutarsi a ogni buona occasione inveri e propri terroristi in erba, cre-ando sempre il consueto caos dalquale ogni volta qualche collegaesce ferito. Ma addirittura ogni vol-ta dobbiamo assistere ad assolu-zioni, e persino benedizioni edesaltazioni di certi delinquenti,che andrebbero solo rinchiusi ingalera».

B.L.©RIPRODUZIONE RISERVATA

«SOVRAPPORSI AILUMBARD SAREBBESCIOCCO, SOLO NOIPOSSIAMO RIPORTAREALLE URNE QUEL 50%CHE NON VOTA»

Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi (foto LAPRESSE)

`La conseguenza politica del patto agitai forzisti che temono di non essere in lista

`Il capo del Carroccio avverte: comunaliun test per affermare la mia leadership

Berlusconi: listone FI-LegaEd è allarme ricandidature

TENSIONE ALFANO-ANMIL MINISTRO: ARRESTATIDALLA POLIZIA, LIBERATIDAI GIUDICII MAGISTRATI: APPLICHIAMOLA LEGGE DA VOI CAMBIATA

Began piange in aula: ho amato tanto Silvio

Mariastella Gelmini (foto ANSA)

Scontri a Bologna, già liberi i tre fermatiSalvini: la giustizia italiana mi fa schifo

Scontri a Bologna (foto LAPRESSE)

Il processo “escort” a Bari

-TRX IL:09/11/15 23:07-NOTE:

-MSGR - 20 CITTA - 13 - 10/11/15-N:

13


Cronache

Francesco ieri al Laterano per la consacrazione del nuovo vescovo ausiliare Angelo De Donatis (foto AP)

`L’indagine sulla fuga di notizie dalla Santa Sede. Tra i documentirubati, un elenco di proprietà concesse a prezzi fuori mercato

`Interrogati quattro cardinali. Sarebbero spariti 6,5 milionidestinati alla Fabbrica di San Pietro e alle Congregazioni

L’INCHIESTAROMA Residenze, hotel a cinquestelle e appartamenti di lusso.Tra i documenti rubati dai corvidel Vaticano c’è anche il lungoelenco degli immobili di pregiodella Santa sede, affittati da ”Pro-paganda Fide” e dal ”Pio sodali-zio dei Piceni” per cifre irrisorie aprivati o trasformati in alberghidalle società che li hanno ottenu-ti in gestione a prezzi di cortesia.Altri strumenti di ricatto controPapa Francesco. L’indagine dellagendarmeria, che promette svi-luppi, va avanti con gli interroga-tori di religiosi. Altri quattro car-dinali sono stati sentiti per defini-re i ruoli nella mala gestio delle fi-nanze vaticane ma anche per ca-pire chi avesse ideato il complot-to.

SOLDI E INTERROGATORISono quattro i cardinali messisotto torchio nelle ultime ore. Ledomande puntano a verificare leaccuse mosse da monsignor Lu-cio Vallejo Balda, il prelato spa-gnolo ancora in cella, che non sipente, non fa ammissioni e accu-sa altri. I religiosi sono stati inter-rogati anche su un altro aspettodella mala gestio, come i circa 6,5milioni di euro che il Governato-rato avrebbe dovuto destinare al-le Congregazioni e alla Fabbricadi San Pietro, ossia tutto il perso-nale di manovalanza che si occu-pa della basilica. Soldi scomparsidurante l’era di Tarcisio Bertone

GLI IMMOBILIEra stata proprio la Cosea, lacommissione presieduta da mon-

signor Lucio Vallejo Balda e Im-macolata Francesca Chaouqui,arrestati dalla gendarmetria peril furto di documenti, a stilarel’elenco delle «case del Vatica-no». Migliaia di appartamentinella capitale, riconducibili a 26diverse istituzioni, un patrimo-nio da un miliardo di euro alla fi-ne del 2012. Beni che, secondo iprezzi di mercato, nel 2013,avrebbero avuto almeno il qua-druplo del valore. La lunga listadi questi immobili, 500 dei quali,in una sessantina di palazzi, nel-la disponibilità di Propaganda Fi-de, è stata rubata dall’archiviodella Cosea, nella notte del mar-zo 2014, quando sconosciuti han-no violato con la fiamma ossidri-ca armadi e cassaforte della Pre-fettura vaticana. A fianco dei be-ni, nell’elenco, erano indicate an-che le cifre degli affittuari o di chine ha ottenuto la gestione. Di Pro-paganda Fide come del Pio soda-lizio dei Piceni, l’ente che avevadato in affitto a Marco Milanese,deputato e consigliere giuridicodell’ex ministro Giulio Tremonti,l’immobile di via di Campo Mar-zio. Dettagli che potrebbero crea-re grande imbarazzo alla Santasede, soprattutto a fronte dei pro-clami del Papa.

I CONTRATTINon sono soltanto i prezzi strac-ciati che, contro ogni regola dellamisericordia, vengono applicatiin modo inversamente propor-zionale all’influenza e al censodegli inquilini, ma anche i con-tratti di gestione e la destinazio-ne degli immobili, risultano conogni evidenza contrari al rinno-vamento voluto da Papa France-

sco. Le armi del ricatto hannol’aspetto dell’Hotel Priscilla, unasorta di spa a due passi da via Ve-neto, degli immobili di piazza diSpagna, via della Vite e via Quat-tro Fontane. Quei gioielli, nei vi-coli più suggestivi della capitale,le dimore storiche, donate al Va-ticano negli anni Trenta, e riser-vate a pochi, rappresentano quel-lo che la Chiesa di Francesco nondovrebbe essere. La maggior par-te di questi beni è stata destinatada Propaganda Fide a "il Burcar-do srl", società di Grandi hotel,fondata nel 2008 che fa capo aMaurizio Stornelli, fratello di Sa-batino, ex dirigente di Finmecca-nica, ed ex amministratore dele-gato della Selex service manage-ment, entrambi coinvolti nell’in-chiesta dei pm di Napoli sull’ap-

palto Sistri. L’ultimo dei contrattitra Propaganda Fide e il Bucardoè successivo allo scandalo che hatravolto gli imprenditori, agli ar-resti e all’elezione di Papa Fran-cesco. Il Burcardo ha sempre avu-to l’esclusiva sugli immobili ex-tralusso, nonostante i cambi alvertice della Congregazione, an-che con l’attuale prefetto, il cardi-nale pugliese Fernando Filoni.Maurizio Stornelli ha ricevuto ingestione non pochi vantaggi: age-volazioni fiscali come se gli im-mobili vaticani, convertiti in ho-tel a cinque stelle, fossero dimoredi clausura. «Non trasformate iconventi in alberghi, dateli ai ri-fugiati», aveva detto papa France-sco.

ValentinaErrante© RIPRODUZIONERISERVATA

Quelle antiche dimoretrasformate in hotel

I numeri

Vatileaks, il ricatto sugli immobili

4Sono i miliardi di eurodel valore complessivodegli appartamenti aRoma di proprietà delVaticano (stima 2013)

500Gli appartamenti nelladisponibilità diPropaganda Fide, divisiin una sessantina dipalazzi

«I conventi vuotinonservonoallaChiesaper trasformarli inalberghieguadagnaresoldi». Fuunadelle frasi concui ilneoelettopapaFrancescospiazzò ilmondonel2013.Chissàcome lapreseroquellidellaBurcardosrl, societàchegestiscemeravigliosi immobilidiproprietàreligiosaoffrendolicomealloggidi lussonel centrodiRoma.Sul sito internetilburcardo.comsi trovaampiapossibilitàdi scelta:dallaResidenzaTorrePaolina (unaguesthousechepuòvantare«lapiùalta terrazzadiRoma»conaffacci sulle cupolee ilColosseo)alle stanzerinascimentali dellaAnticaDimoradell’Orso finoalle suitedelNavonaGovernoVecchio. IlnomeBurcardosiispiraalpersonaggiodelnotostudiosoevescovo tedescochenelCinquecentoscrisse il “Libernotarum”.

Il Burcardo

-TRX IL:09/11/15 21:32-NOTE:

-MSGR - 20 CITTA - 27 - 10/11/15-N:

27


Fax: 0647887668e-mail: [email protected]

Sport

IL FUTUROROMA La prima, lampante ereditàdella farsa spagnola sono dannipotenzialmente irreversibili al-l’immagine del Motomondialeche mai, in sessant’anni di storia,aveva assistito ad un pilota Hondafare da guardaspalle a unaYamaha. Il secondo effetto collate-rale di un’etica sportiva calpestatadai capricci personali, è di naturacommerciale. Se queste sono le ga-re di MotoGp, riflettono gli spon-sor, meglio emigrare altrove. Inentrambi i casi, l’unica personali-tà in grado di arrestare l’emorra-gia economica ed il calo di consen-si, è ancora una volta ValentinoRossi; pronto ad esercitare il pro-prio peso specifico all’interno diun circus umiliato per promuove-re la sua agenda e quindi riscatta-re le slealtà subite a Phillip Island,Sepang e Valencia. The Doctor haperso il titolo ma il “People’sChampion” è sempre lui. Oggi più

di prima. Marquez, basta farsi ungiro sulla sua bacheca Facebook,ha perso rispetto ed estimatorimentre il cinque volte campionedel mondo Lorenzo, per quanto ri-guarda i fans, non ha mai raggiun-to traguardi globali. Rossi invecepuò contare s’un armata di milio-ni di tifosi ed è innegabile che il«biscottone» gliabbiaconsegnatoilcoltellodalla parte delmanico.

EFFETTO RIVINCITAPercapirechelaDornaèconRossibasta rivedere le immagini delgrande boss Ezpeleta che annui-sce dispiaciuto ad ogni sua parolanel post-gara, e gli da appunta-mento in privato. Principalmenteperche l’indotto economico dipen-deinbuonapartedallapresenzadiun Dottore competitivo e poi per-che si sentono in colpa per nonavergli dato retta sulla condotta diMarquez; fuoriclasse in moto manonnell’animochehaconfermatotutti i sospetti. La MotoGp ha dun-que perso l’erede disegnato di Va-

lentino e Rossi può premere più diun pulsante per riprendersi ciòche gli è stato tolto. Il passaggio al-le Michelin e la centralina unicasono i due grandi cambiamentiper il 2016 che potrebbero andarenella direzione di Rossi. Ed è ovvioche gli organizzatori faranno ilpossibile per preservare la passio-ne del loro fuoriclasse più influen-te, anche perche è ormai impossi-

bile affidare l’appeal commercialedel“brand”adunpilotachedecidedi avvantaggiare un’altra scuderiae che scende in pista non per vince-re, ma per far perdere un altro. Re-sta da capire a che tipo di gare assi-steremo in futuro. Marquez ha cre-ato un mostro; con lui in pista ildubbio di un esito falsato sarà on-nipresente e le ripercussioni delsuo operato coinvolgeranno an-che la Honda. In casa Yamaha in-vece si prevede un inverno gelido;Valentinononhadigeritoleparoledi Lorenzo (che ha una porta aper-ta in Ducati ndr) e la convivenzaforzata potrebbe condurre a dueteam ufficiali ma separati. L’ipote-si di un divorzio resta improbabilema anche la scuderia d’Iwata hatutto l’interesse nell’accontentareRossi. La vendetta è un piatto cheva servito freddo e una volta esau-riti i bollori ed incastrati i vari tas-selli, la reazione di Valentino saràlucidaespietata.

MatteoMorichini©RIPRODUZIONERISERVATA

ROMA Recorddei record per laMo-toGPintvsuicanalidellapiattaformaSkyconquasi10milionidispettatorimedi(9.673.699), il47,6%dishareAuditele12.232.850spettatoriuniciperlagaradelGPdiValencia.Ildatosuperaancheilprecedenterecordstabilitonel2006sempreaValencia(8milioni850milaspettatorimedi).Lagaraharaccolto2.458.893spettatorimedisuSkySportMotoGPHD,5.009.704suCieloe2.205.103suMTV8.LadirettadellarimontadiValentinoRossihafrantumatoogniprecedenteprimato,garadelMotomondialepiùvistadisempresuSkySportMotoGPHD,cheoggitrasmetteràlaprimagiornataditestconlemoto2016, indirettadalle10alle13edalle14alle17.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

MOTOGPROMA Il re è nudo, ma per ora si tuf-fain un brododi giuggiole,mentreiguardaspallesonoin libera uscitae possono ancora rimandare il mo-mento di rendere conto all’eviden-za. «Povero Valentino, questa erala sua ultima occasione per vince-re il mondiale, ci sono piloti piùgiovani e più veloci di lui, deve es-sere frustrante». Il giorno dopo lagara di Valencia iniziata in polemi-ca e chiusa in farsa, Jorge Lorenzoconcede alla stampa spagnola unareplica al fulmicotone alle accusedi combine con Marquez per ga-rantirsi una scorta fino al traguar-do, e dunque alla conquista delsuo terzo titolo mondiale. Se Rossiparla di risultato truccato, di “bi-scottone”, il maiorchino non trovadimeglio che apparecchiare la suaciotola di fango e veleno. «Non è fa-cile rendersi conto di non avere lavelocità che ti avrebbe consentitodi vincere più gare e arrivare a Va-lencia con un vantaggio più consi-stente. Non ci sarebbe stata nessu-na polemica se Valentino fosse sta-to veloce come me e Marquez.Avrebbe potuto vincere il campio-nato agevolmente, non è andatacosì e ha perso il decimo titolo: èdura da accettare». Impossibileper Lorenzo uscire dalla nuovaidea di un motociclismo comesport di squadra, dal diritto dei gio-vani di spodestare i campioni piùanziani. Soprattutto, la sua psico-logia così fragile lo porta a ritrovar-si almeno nell’aver vinto uno scon-tro generazionale, a questo puntonon importa come e con quali alle-ati.

DIFESA PREVENTIVAPeccato che l’andamento della ga-ra di domenica sul circuito Ricar-do Tormo sia analizzabile al milli-secondo, con dati certi e riscontripratici dei favoritismi ricevuti dalmaiorchino. Tutto assomiglia adun delitto perfetto perché le provesono in mano esclusivamente aitecnici di Lorenzo e Marquez, mal’eventualità remota di essere chia-mati in causa esiste, e tocca pro-prio alla Honda essere forse la pri-ma a premunirsi. È Shuhei Naka-moto, vice-presidente esecutivodella HRC, a controfirmare uncomunicato stampa che precisacome Rossi non avrebbe nulla apretendere, che il dito puntatocontro chi ha scortato Lorenzo altraguardo sarebbe mirato a spro-posito: «Non possiamo accettarele pesanti accuse rivolte contro ilnostro pilota e contro la Hondanelle ultime settimane e nella con-

ferenza stampa di domenica. Nonci sono prove a sostegno di questeaccuse inaccettabili: Marc e Danihanno spinto al 100%. La visionedi una singola persona non è la re-altà».

I CAVALLI DA TROTTOUn punto di vista inattaccabilese avessimo a che fare con caval-li da trotto invece che con mezzimeccanici ad altissima tecnolo-gia capaci di registrare e inviareai box informazioni sulle presta-zioni istantanee e potenziali,cioè se al motore viene chiestotutto, oppure no. Curioso che lostesso Shuhei Nakamoto, dopo

l’incidente di Sepang, abbia dichia-rato la sua disponibilità a fornire achiunque questi dati telemetriciper scagionare Marquez dall’accu-sa di aver provocato Rossi. Altret-tanto significativo che questa offer-ta non giunga oggi, e in particolareperquantoriguardal’andaturadelpilota di Cervera nel terzo settoredel circuito di Valencia, dove permantenere il passo lento del suoprotetto Lorenzo, deliberatamen-te rallentava di mezzo secondo ri-spettoallesuepossibilità.Nessunaspiegazione poi sull’avvertimentodi Marquez a Pedrosa, che dopoaver recuperato Jorge e Marc nelvolgere di due giri, ha tentato di su-

perare il suo compagno di squa-dra, salvo essere spinto fuori pistaa titolo di avvertimento. A chiude-re la giornata il comunicato stam-pa della Repsol, lo sponsor spagno-lodelleHondaufficialidiMarqueze Pedrosa, che si dichiara «rattri-stato dai commenti sprezzanti fat-ti da Valentino Rossi nel corso del-la sua conferenza stampa dopoaver perso il titolo», sottolineandocome «i campioni mostrano quel-lo che valgono nella sconfitta co-me nella vittoria». La raccomanda-zione morale che però nel delittoperfettononvale.

GianluigiGiannetti©RIPRODUZIONERISERVATA

ROMA Gli spagnoli si indignanoalleparoledel campionepesarese, almenonei titolideigiornali.Magli appassionatidimotociclismosembranodargli ragione. Secondounsondaggiodel fogliosportivo “As”, chechiedevaseMarquezavesseveramenteaiutato ilconnazionaleaidannidel “Dottore”, il51,2%harisposto “si”contro il 48,7%di “no”.Lostessoquotidiano,però,dandoungiudizioaquantoaccadutodopo lagaradiValencia,parladi «rabbiainfantile»,mentre “Abc”hascrittocheRossi «perdemale»e«sporca il titolodiLorenzo,attaccandoMarquez».Duro

anche“Marca”, che inprimapaginahadefinitoRossi «Unmitonel fango».Sport spiegainveceche«Rossimuoreuccidendo»gli avversari eLaVanguardiaaffermache«La leggendacambiamano», che«Valentinoperdemale»eche«L'Italiaingoiarabbia».TitoliincontrastoconquantovistoaValencia,durante le

premiazioni,quandounabordatadi fischihaaccompagnatosiaLorenzocheMarquez,mentregliappalusihanno fattodacorniceallapremiazionediValentinoRossi, anchesel’ultimoepilogoèavvenuto inSpagna,ossianella terradi

Lorenzo.Cheanche ieriharaccolto sostegnodai suoiconnazionali. Il presidentedelConi,GiovanniMalagò lohadefinito«il vincitoremorale»delMondiale. «Da20anni è losponsorpiùgrandedellaMotoGp.Comevendettasportiva l'ideale sarebberitirarsi epassareallaSuperBike.Senzadi lui ilmondodellamotoperde il50%»gli suggerisce invece l'exCtMarcelloLippi. «Lasciamoagli eroidi cartone le loromedagliedi latta»,ha scrittoVascoRossi suFacebook.Ancorapiùduro l'ex ctdellaNazionaleCesarePrandelli:«QuelcheèsuccessoaValenciaèoffensivoperqualsiasi formadi sport».


`Dura replica di Jorge al “biscottone”denunciato da Valentino dopo Valencia

IL PODIO DELLO SCANDALOMarquez, Lorenzo e Pedrosa (foto EFE)

ROSSI-LORENZOVELENI SENZA FINE

Il gelo porterà alla separazione in casa Yamaha

VERSO LA CREAZIONEDI DUE TEAM AUTONOMILA DORNA PUNTERÀANCORA SU VALEPER RILANCIAREL’IMMAGINE DEL CIRCUS

IN LEGA PRODUE CALCIATORICON LO STESSONUMERO DIMAGLIA DURANTETERAMO-AREZZO

`«Dev’essere frustrante perdere con pilotipiù giovani l’ultima occasione mondiale»

L’ultimo atto frantuma ogni record

In tv

ANCHE LA HONDASI RISENTE: «NONCI SONO PROVECHE MARQUEZE PEDROSAHANNO RALLENTATO»

I sondaggi spagnoli bocciano lo scudiero MarcI giornali

-TRX IL:09/11/15 21:51-NOTE:

-MSGR - 14 PESARO - 33 - 10/11/15-N:

[email protected]

Martedì 10Novembre2015

REDAZIONE:Viale della Vittoria, 35 (AN)T071/34386F071/3580726

FanoIl Carnevaleconquista l’estatee presentale sue sorpreseMarsigli a pag. 39

Il bel temporegge ancora

LA RIFORMAUnificazione delle Camere dicommercio ancora a passi len-ti. Mentre le minori entrate de-rivanti dai diritti camerali, get-tano dubbi sugli eventi da fi-nanziare. Ieri mattina ad Anco-na un nuovo confronto tra ivertici delle due Camere dicommercio. Si discute di unifi-cazione con Ancona che vor-rebbe un’unica Camera regio-nale, mentre Pesaro spinge perMarche Nord (Pesaro e Anco-na) e Marche Sud (Ascoli Pice-no, Fermo, Macerata). Il presi-dente Alberto Drudi sottolinea«la volontà comune di restrin-gere gli organismi. Già dall’an-no scorso la direzione del-l’unione regionale delle came-re va verso due presidi territo-riali. Un orientamento votatoanche dalla Camera di com-

mercio pesarese. Questo è soloun primo approccio, siamopronti al confronto». L’obietti-vo è l’efficienza e la possibilitàdi avere fondi spendibili suiterritori. I tempi si accorcianoperché entro fine anno un de-creto del governo varerà que-sta riforma. Poi si avranno 90giorni per arrivare all’unifica-zione e dunque a una sola Ca-mera o due. Per quanto riguar-da le Aziende speciali, la Came-ra di commercio di Pesaro hagià accorpato in un soggettounitario Aspin 2000 e Terre diRossini e Raffaello, con un ri-sparmio stimato tra i 70 e gli80 mila euro. Tutto questo inattesa di arrivare all’unicaAzienda speciale regionale.Con tematiche specifiche per iterritori. A Pesaro la compe-tenza per il mobile, ad Anconaper la meccanica, a Macerataper la moda e ad Ascoli per l’a-groalimentare. L’altro nodo ri-guarda il bilancio. Il taglio deldiritto annuale pagato dalleimprese sarà del 50 per centotra il 2015 e il 2017. L’anno scor-so fu del 35%, quest’anno si ar-riverà al 40%. Ed è già tempodei primi conti. «Gli effetti deltaglio incideranno pesante-mente sulle aziende sul siste-ma produttivo, sugli enti localie sugli organismi sostenuti dal-l’ente camerale come le asso-ciazioni - spiega il vicepresi-dente Amerigo Varotti - Bastipensare che se l’anno scorsoavevamo 650 mila euro daspendere per gli eventi econo-mici e manifestazioni, il prossi-mo anno ne avremo 250 mila.Dovremo far mancare il nostrocontributo a qualcuno».

Lu.Ben.©RIPRODUZIONE RISERVATA

CarovitaPesaro maglia neraper le bollette dei rifiutiOgni famiglia paga in media 271 euro all’anno, la somma più altarispetto alle altre città marchigiane. Le scadenze di fine annoApag. 36

REFERENDUMUrbino lancia il comitato del "sì" al-la fusione. A Tavoleto nasce il fron-te dei "no". Inizia così la marcia diavvicinamento al referendum del13 dicembre in cui verrà chiesto aicittadini se sono favorevoli o menoalla fusione per incorporazione Ur-bino-Tavoleto. Non ci sono partico-lari resistenze nel capoluogo. A Ta-voleto invece la minoranza, chegià nel corso del consiglio comuna-le in cui si era votata la fusione ave-va abbandonato l'aula, sta predi-sponendo la campagna anti-fusio-ne. «Abbiamo chiesto come mino-ranza un consiglio comunale mo-notematico per chiarire gli ultimidubbi legati al processo di fusione

- commenta Andrea Sivieri - Dopo-diché nelle ultime due settimaneconcentreremo tutti gli incontriper spiegare alla cittadinanza per-ché è sbagliata questa fusione.Non si può fare passare il messag-gio che per soli 70/80 mila euro disbilancio è necessaria una fusionealtrimenti il Comune fallisce». In-tanto l'amministrazione di Urbino

ha lanciato la road map per illu-strare ai cittadini il processo di fu-sione. Si inizia domani alle 21 nellasala civica di Schieti. Venerdì 13 no-vembre a Canavaccio, martedì 17novembre a Ca' Mazzasette-Minie-ra, venerdì 20 novembre a Gadana,martedì 24 novembre a Pieve di Ca-gna, venerdì 27 novembre a TorreSan Tommaso, lunedì 30 novem-bre a Trasanni, mercoledì 2 dicem-bre a Cavallino, venerdì 4 dicem-bre a Montesoffio, lunedì 7 dicem-bre a Pallino e mercoledì 9 dicem-bre a Mazzaferro. Chiusura vener-dì 11 dicembre in centro storico. Leriunioni vedranno la partecipazio-ne del sindaco, degli assessori e deiconsiglieri comunali.

LucaFabbri©RIPRODUZIONE RISERVATA

La previsione per i prossimi gior-ni è alquanto ripetitiva; il cieloanche oggi sarà sereno o al piùvelato con venti deboli setten-trionali e mare quasi calmo. Do-mani, sarà più probabile il pas-saggio di nubi medio-alta stratifi-cate. Nelle ore più fredde si for-meranno foschie anche densenelle ore più fredde nei fondival-le, nelle conche interne e lungole coste. Le temperature odiernesaranno comprese tra 17 e 23˚C;le minime oscilleranno tra 0 e11˚C.


Il meteo

Giorno & NotteAmat, Ente Concertie Sinfonica Rossinitutti insiemenel super cartelloneSalvi a pag. 40

METEO

Fermo

Ascoli P.

Macerata

PesaroANCONA

NEL CAPOLUOGOVIA ALLA CAMPAGNAINFORMATIVAMA NELL’ALTROCOMUNE NASCEIL FRONTE DEL NO

`Il sindaco preme su Fano

«Accordo entro il mese

altrimenti decida la Regione»

Cameredi commerciol’unificazioneva a rilento

UrbinoL’accoltellatriceai domiciliari

Razzie nei negoziarrestate due donne

Il personaggio. Papà Graziano: «Coerenza e correttezza»

Valentino, il mito del campionepiù forte della sconfitta al MotoGp

Fusione Urbino-Tavoleto, la guerra dei comitati

Nuovoospedaleultimatumdi Ricci

Panorama di Urbino

Convalidato l'arresto diMi-caela Finamore. Il Gip hapredisposto per la 42ennestudentessa di Giurispru-denza, gli arresti domicilia-ri. L'accusa è di tentatoomicidio. Ieri il Gip ha con-fermato il capo di imputa-zione con cui venerdì scor-so i carabinieri avevanorinchiuso ladonna.

Perinia pag. 38

Due moldave sono state arresta-te dagli uomini della Volante.Avevano schermato due borsecon la carta stagnola per nonfar saltare gli allarmi antifurtonei negozi. E così portavano viala merce.

A pag. 36La sconfitta al Mondiale non solo non ha scalfito il mito di Valentino Rossi, ma anzi sembra averlo fattocrescere. Papà Graziano: «La gente sta con chi è vittima di un’ingiustizia». Servizi a pag. 35

IERI VERTICEAD ANCONAIL PRESIDENTEDRUDI:«SOLTANTOUN PRIMOAPPROCCIO»

«Nuovo ospedale, accordo sul si-to entro fine mese, o Cerisciolisarà legittimato a scegliere in au-tonomia. Ma Seri non tiri più fuo-ri Chiaruccia, è come se noi pro-ponessimo Case Bruciate», diceRicci, che chiede la convocazio-ne in commissione Sanità dei di-rettori Capalbo e Di Bernardo.Quello della sanità, «nella perce-zione dei pesaresi è il principaleproblema che abbiamo a Pesaro,ancora più del lavoro». Ne è con-vinto il sindaco Matteo Ricci, che

ieri in consiglio comunale, dopoaver chiesto al presidente dellacommissione Sanità, Andrea No-bili di convocare il nuovo diretto-re di Marche Nord Maria Capal-bo e quello dell’Asur Area Vasta1 Carmine di Bernardo, si è dedi-cato al nodo del nuovo ospedale.«La riorganizzazione con il polochirurgico su Pesaro e quello me-dico su Fano ha una sua logica senel giro di poco tempo si arrivaad una nuova struttura».

Delbiancoa pag. 37

Rubrica di Gare, Aste, Appalti e Sentenze

-TRX IL:09/11/15 21:45-NOTE:

-MSGR - 14 PESARO - 34 - 10/11/15-N:

34


Marche

WELFAREANCONA - Palazzo Raffaello met-te a disposizione dei Comuni 64milioni per i servizi sociali del2015. Ieri mattina la Giunta re-gionale ha deliberato lo stanzia-mento di 60 milioni che vannoad aggiungersi ai 4,5 del 2014 ri-partiti quest'anno. «Si confer-mano così - ha commentato ilgovernatore Luca Ceriscioli - i64 milioni di finanziamenti giàpromessi alla comunità marchi-giana. Un risultato importanteper rispondere a emergenze eprogrammazione». Ceriscioliha annunciato il ripristino delfondo sociale ieri mattina sulsuo profilo Twitter e in una con-ferenza stampa indetta subitol'approvazione della delibera,

in una clima d'imbarazzo con isindacati. Cgil, Cisl e Uil eranopronti ad attaccare il governato-re, convinti che all'appello perl'anno 2015 mancassero alme-no 10 milioni. Non immaginava-no che la Giunta regionale ap-provasse nel frattempo la deli-bera sul fondo sociale. «Fino adomenica sera - spiega SauroRossi della Cisl Marche - ci ri-sultava che il budget si aggiras-se sui 48 milioni. A questo pun-to, prima di fare valutazioni,aspettiamo di leggere la delibe-ra e di capire se il finanziamen-to riguardi anche le quote so-cio- sanitarie». I sindacati sono

spiazzati e continuano a nutriredubbi. «Sarebbe un risultato im-portante - scrivono in una nota-se i 64 milioni fossero tutti de-stinati al sociale, diversamentela questione dovrà essere ap-profondita».

Ceriscioli, dal canto suo, af-fiancato dall'assessore al Bilan-cio Cesetti, dal presidente dellacommissione sanità Volpini eda quello dell'Anci Mangialar-di, ha spiegato come si è arrivatial reperimento delle risorse: 33milioni stanziati dalla Regionee 31 a carico dello Stato. «Abbia-mo studiato a fondo - ha detto ilgovernatore - il bilancio regio-nale, riallineando le disponibili-tà assegnate al sociale, contabi-lizzate fino allo scorso annocon cadenza pluriennale, equelle sanitarie che impattanosul sociale, postate invece concriteri annuali. La missione èstata compiuta. Se il budget ri-sponde alla necessità di quest'anno, abbiamo anche messo apunto una modalità operativache verrà riproposta per il futu-ro dando certezze di finanzia-mento al sociale delle Marche.Questo grazie alla stabilità dellerisorse che verranno assegnateper tempo rispetto alle necessi-tà dei bilanci comunali». Ora lapalla passa all'Anci che dovràripartire i soldi tra i Comuni en-tro fine mese, prima dell'appro-vazione dell'assestamento di bi-lancio. «Il ripristino del fondo -ha evidenziato il presidentedell'Anci Mangialardi - è stato ilprimo tema posto all'attenzio-ne del nuovo governo regiona-le. C'era una carenza di almeno33 milioni che ora, grazie al la-voro innovativo della Regione,troveranno copertura».

LetiziaLarici©RIPRODUZIONE RISERVATA

A Fabriano il sindaco Sagramola ha già iniziato a coinvolgere i migranti

L’INIZIATIVAANCONA Tempi più veloci per otte-nere l’Asilo politico e possibilità,nel frattempo di integrarsi parteci-pando ad attività di pubblica utili-tà. Integrazione per i migranti, èstato sottoscritto ieri dai Prefettidelle Marche, dal presidente dellaRegione Ceriscioli e dal Presidentedell'Anci Mangialardi, il protocol-lo d'intesa per "la realizzazione diinterventi di accoglienza e di inte-grazione atti a far fronte al flussostraordinario di cittadini stranieriprovenienti dai paesi terzi". Sotto-scritto alla presenza del Sottose-gretario Domenico Manzione, ilprotocollo vuole fornire rispostealle esigenze di accoglienza che simanifestano anche nel territoriomarchigiano per i migranti chesbarcano sulle coste meridionali eche vengono assegnati dal Ministe-ro dell'Interno alle Regioni. Le fi-nalità dell'accordo sono la ricercadi strutture idonee e di progettivolti all'avviamento dei migrantiad attività volontarie di pubblicautilità, favorire i percorsi di inclu-sione sociale e lavorativa dei profu-ghi e promuovere la massima ade-sione degli enti locali al sistemaSparar. «L'accoglienza della regio-ne nei confronti degli immigrati èottima - ha assicurato il Prefetto diAncona Raffaele Cannizzaro - se-

gno di un'efficace gestione del fe-nomeno e della grande disponibili-tà dei cittadini ad affrontare que-sta emergenza». Il Prefetto ha cosìfatto accenno ai lunghi tempi d'at-tesa per il riconoscimento dell'asi-lo, ma «con questo protocollo sare-mo in grado di diminuire i tempi diattesa di 60 o 90 giorni». «Tempofa anche gli italiani sono stati pro-fughi e sono stati accolti - ha ricor-dato Ceriscioli - e questo protocol-lo è un accordo di collaborazionetra enti e istituzioni che elimineràle tensioni per un maggior rispettoverso chi fugge e chiede asilo».

Sulla base dell'intesa viene for-malizzata la disponibilità della Re-gione a supportare le scelte di col-locazione dei migranti assunte dal-le Prefetture, fornire l'indispensa-bile assistenza sanitaria agli stra-nieri potenziando i servizi e pro-muovere la formazione intercultu-rale degli operatori pubblici. Man-gialardi (Anci) ha sottolineato lanecessità di «ampliare il numerodei Comuni che ospitano gli immi-grati. In Italia sono al momento700 su 8mila, mentre il Sottosegre-tario ha ribadito che "l'accoglienzasi basa su un rapporto solidale trachi viene accolto e chi accoglie.Non ci devono essere tensioni esbagliano le Amministrazioni chealimentano i conflitti"».

MicolSaraMisiti©RIPRODUZIONE RISERVATA

Cesetti e Ceriscioli ieri in Regione

Migranti ai lavorisocialmente utiliFirmato l’accordoIntesa tra Anci, Regione e prefetture delle MarcheSarà velocizzato il rilascio dello status di Asilo politico

Sociale, Ceriscioli: trovati i fondiI sindacati: fateci vedere la delibera`Il governatore annuncia64 milioni ma Cgil Cisl e Uillamentano scetticismo

NOMINEANCONA Ceriscioli ci ripensa. LaFondazione Marche Cinema Mul-timedia non finisce tra le parteci-pare da sciogliere. Il maggiore en-te di promozione della Regione re-sta e ha un nuovo presidente, do-po le dimissioni di Neri Marcorè.È Paolo Tanoni, avvocato di Reca-nati, noto per aver più volte pro-mosso la cordata di imprenditorilocali che avrebbe dovuto inserir-si nel salvataggio di Banca Mar-che. E soprattutto per essere statouno dei più strategici finanziatoridel film di Martone “Il giovane fa-

voloso”. Molto soddisfatto l'asses-sore alla Cultura Moreno Pieroni.«Figura di grande prestigio: guide-rà la riorganizzazione della strut-tura».

Ieri mattina il presidente LucaCeriscioli ha reso nota la sua scel-ta. A guidare l'istituzione che, so-prattutto tramite il Social mediateam e la Film Commission, saràdunque Tanoni che presiederà unconsiglio d'amministrazione cheverrà completamente rinnovato.A livello operativo resterà il diret-tore Stefania Benatti. «Un consi-glio che non verrà a scelto a casobensì dovrà condividere missione obiettivi della nuova Fondazio-

ne - spiega l'assessore alla CulturaPieroni - Progetti importanti devo-no essere affidati a persone auto-revoli. La scelta di Tanoni va pro-prio in questa direzione e altret-tanto accadrà per la scelta delnuovo consiglio». Insomma nes-suna chiusura per la Fondazioneche sembrava essere finita nel cal-derone delle partecipate da di-smettere. Sicuramente però oltrealla governance cambierà anchefisionomia. Diventerà una struttu-ra culturale a servizio della Regio-ne a 360 gradi che, oltre a FilmCommission, Social Media e Me-diateca, ingloberà anche poli mu-seali e biblioteche inserite nella

rete pubblica delle Marche. I nuo-vi programmi verranno illustratidal Governatore Luca Ceriscioli edallo stesso presidente Tanoni inuna conferenza stampa che si ter-rà giovedì in Regione. Dunque laREgione ci ripensa? «Non c'è statamai la volontà di chiudere la strut-tura né da parte del presidente Ce-riscioli né da parte del gruppo dimaggioranza che lo sostiene - con-clude Pieroni - Abbiamo solo vo-luto condividere insieme un pro-getto che ci permettesse, al con-trario, di rilanciare l'azione dellaMarche Cinema Multimedia».


Marche Cinema Multimedia, Tanoni presidente

PALAZZO RAFFAELLO«MISSIONE COMPIUTA»MANGIALARDI (ANCI):«ERA LA PRIMARICHIESTA FATTADAI COMUNI»

-TRX IL:09/11/15 21:30-NOTE:

-MSGR - 14 PESARO - 36 - 10/11/15-N:

36


Pesaro

La sede della Provincia

IMPOSTEBolletta dei rifiuti, Pesaro maglianera nelle Marche. Per ogni fami-glia in media un costo di 271 euroall’anno. Tra un mese la scadenzasulla Tari per chi ha scelto le quat-tro soluzioni. E si pagherà per l’ul-tima volta anche l’imposta sullaprima casa.Fermo è lontanissima, inarrivabilenon solo per Pesaro, ma per qualsi-asi altro Comune italiano. Lì si pa-gano in media appena 60 euro al-l’anno per la Tari, la tassa sui rifiu-ti introdotta a gennaio 2014, in so-stituzione di Tari e Tares. Ma per ipesaresi la bolletta dei rifiuti è piùsalata anche rispetto a tutti gli altricapoluoghi marchigiani. È quantoemerge dall’indagine pubblicataieri dal Sole24Ore, che ha elabora-to i dati di Laboratorio Ref Ricer-che su 104 Comuni capoluogo diprovincia. Un quadro delineato aseguito della chiusura da parte ditutte le amministrazioni comuna-li, di delibere e regolamenti sui tri-buti 2015. Pesaro si piazza al 37esi-

mo posto nella graduatoria del So-le, con una spesa di 271 euro annuiper la Tari. Il dato fa riferimentoad un appartamento di 100 metriquadri, nel quale vive una famigliacon tre componenti. Si registra an-che un aumento, seppur lieve, ri-spetto al 2014, dello 0,2%, lontanodalla media italiana dei rialzi, in-torno all’1,5-2%. Maglia nera delleMarche, quindi, per Pesaro, consi-derato che davanti, oltre a Fermo,ci sono Ascoli Piceno con un costodi 217 euro, anche se va rilevatoche il rincaro è stato del 7,8%. I ma-ceratesi pagano 230 euro, ma inquesto caso la tassa dei rifiuti haavuto un calo considerevole, del-l’8%. Poi, Ancona, con una spesa di248 euro e un aumento del 12,2%nel confronto con il 2014. I dati re-lativi al peso delle bollette sulle fa-miglie riportati dal Sole, rispec-chiano in buona parte il grado diefficienza della gestione dei rifiutiurbani nei vari territori. Al Nord,dove si pagano in prevalenza im-porti più leggeri, sotto i 250 euro,vengono prodotte più tonnellate dirifiuti e si registrano le percentuali

di raccolta differenziata più alte.Pesaro recupera 24,8 kg per abi-tante di plastica, 60 kg di carta e or-ganico, 31,3 kg di vetro. Per quantoriguarda la raccolta differenziata,il capoluogo riesce a riciclare il68% dei rifiuti prodotti, mentre ilterritorio provinciale è al 56%.

LE SCADENZEIl Comune ha concesso la possibili-tà ai pesaresi di pagare la Tari inquattro soluzioni, per dare ossige-no a chi non riusciva a versare tut-to in un’unica soluzione. Sui 18 mi-lioni di euro complessivi di valoredella tassa sui rifiuti, soldi chepiazza del Popolo gira a MarcheMultiservizi per la gestione dei ser-vizi, all’acconto di metà giugno neerano stati versati 8,3 milioni. Se-gno che una buona parte delle fa-miglie ha optato comunque per lasoluzione unica. Per gli altri ci so-no stati altri due bollettini, ad ago-sto e ottobre. E ora manca l’ultimo,che dovrà essere versato entro il 16dicembre. Entro quella data i pesa-resi saranno chiamati a pagare inbanca o alle poste, con l-F24, an-che l’Imu, e la Tasi sulla prima ca-sa. Sarà l’ultima volta, a meno didietro front nel percorso della Leg-ge di Stabilità. Dal 2016, infatti, laTasi sull’abitazione principale,che vale circa 3 milioni di euro,verrà abolita. Ma il Comune sperache il Governo mantenga la pro-messa di rimborsare la sommache non entrerà più nelle casse at-traverso la Tasi.

T.D.©RIPRODUZIONE RISERVATA

LE RAZZIEAvevano schermato due borsecon la carta stagnola per non farsaltare gli allarmi antifurto neinegozi. E così portavano via lamerce. Due moldave sono statearrestate dagli uomini della Vo-lante. È successo domenica all’I-perRossini, nel negozio Ovs. Duemoldave di 31 e 37 anni, residentia Fano, sono state sorprese in fla-granza del reato di furto aggrava-to. Dopo aver portato via capid’abbigliamento per circa 200 eu-ro, hanno tentato di superare lebarriere antitaccheggio, facendoperò scattare il segnale d’allar-me. Gli uomini della Volante han-no fermato le due donne e hannoscoperto il meccanismo. L’espe-diente della stagnola non avevafunzionato, ma i poliziotti eranoconvinti che in altre occasioni po-tesse essere stato efficace. Infattidopo una prima perquisizione ledue moldave sono state trovatein possesso anche di prodotti co-smetici per un’ottantina di eurosottratti ad un altro negozio dellostesso Ipermercato. Non solo,nella loro auto, i poliziotti hanno

trovato altri vestiti per un valoredi circa 250 euro, nonchè articolielettronici per una cinquantinadi euro, refurtiva di un negoziospecializzato di Pesaro. Il mecca-nismo funzionava perfettamen-te, quindi gli uomini della Volan-

te della Questura assieme ai poli-ziotti della Mobile sono voluti an-dare fino in fondo e sono arrivatia casa delle moldave, a Fano. Quihanno recuperare e sequestratoulteriori abiti e una ventina di oc-chiali da sole di marca, per un va-lore totale di circa 2.000 euro,tutti proventi di furti in quantoancora coi tagliandi con il prezzoed in alcuni casi, persino i dispo-sitivi antitaccheggio. Segno diun’attività sistematica. Le duedonne sono state arrestate e por-tate al carcere Villa Fastiggi.I poliziotti hanno intercettato an-che due sospettati di furti all'Iper, segnalati dalle guardie giu-rate. Sono due rumeni, di 22 e 38anni, residenti a Pesaro. Nella ca-sa del più giovane, sono stati se-questrati capi d’abbigliamento,come t-shirt e scarpe da ginnasti-ca di marca, risultati essere ilprovento di furti consumati in unnegozio di Rimini. Il ragazzo èstato denunciato per ricettazio-ne. Infine l’equipaggio di una Vo-lante, ha trovato in un terreno divia Metauro alcune scatole porta-gioie contenenti orologi di mar-ca, collanine, braccialetti ed altrimonili.

Ladre specialiste di furti nei negoziin casa nascondevano un tesoretto

Bollette dei rifiuti, Pesaro maglia neraogni famiglia paga in media 271 euro

Santa Marta, assembleasenza Ricci e Tagliolini

ENTI LOCALILa Legge di Stabilità potrebbecondannare la Provincia (cometutte le altre) al dissesto nel2016. Il rischio è che su vialeGramsci piovano oltre 8 milionidi euro di ulteriori tagli.Intanto il direttore generaleMarco Domenicucci replica adAdriabus che aveva criticatol'ente per i mancati trasferimen-ti. «Pretestuoso chiederlo a noi -tuona Domenicucci - Noi faccia-mo solo da tramite per la Regio-ne».

FINANZIAMENTINelle prossime settimane in Par-lamento verrà discussa la Leggedi Stabilità. Le Province guarda-no con ansia al dibattito. Se il te-sto attuale non verrà modificatosi concretizzerà lo smantella-mento degli enti. I 600 milionidi euro circa di tagli chiesti dalGoverno alle Province, che si ag-giungono ai 750 milioni di eurodel 2015, per viale Gramsci sitradurrebbero in una ulteriorediminuzione delle entrate peroltre 8 milioni di euro nel 2016.Considerando i 10 milioni di eu-ro in meno di quest'anno il bi-lancio della Provincia può con-tare attualmente su 30 milionidi euro di entrate. Con altri 8 mi-lioni si va verso il default. «Se iltaglio del 2016 venisse confer-mato - spiegano dagli uffici fi-nanziari - non riusciremmoneppure a pagare tutti gli stipen-di».Ma a Roma la trattativa è già ini-

ziata. Si spera che gli emenda-menti presentati da Upi e Ancivengano approvati. Così da azze-rare, come fatto per le Città Me-tropolitane, i tagli del prossimoanno.

TRASPORTI PUBBLICIIntanto però un'altra grana si èabbattuta sull'ente. Si tratta deldecreto ingiuntivo presentatoda Adriabus. L'azienda di tra-sporti lamenta il mancato tra-sferimento di risorse. Secca lareplica del dg Domenicucci cheinvita a chiedere quei soldi allaRegione ossia l'ente competentein materia di trasporti. «La Pro-vincia versa ad Adriabus 12 mi-lioni e 600 mila euro l'anno tra-sferiti dalla Regione - premetteDomenicucci - L'accusa diAdriabus ci sembra dunque pre-testuosa perché la società sa be-ne di non poter avanzare alcunapretesa nei confronti del nostroente, che fa solo da tramite neltrasferimento».

Al centro della questione c'èl'ammontare dell'Iva. In passatol'Iva del 10% sui 12 milioni di eu-ro per il trasporto pubblico loca-le (un milione e 200 mila euro)veniva ripartita in pari misuratra Stato e Regione: 600 mila eu-ro ciascuno. «In seguito lo Statonon ha più corrisposto la pro-pria parte e la Regione Marcheha continuato a girarci soltantola sua quota senza rispettare ilprotocollo d'intesa stilato nel2003, secondo il quale la Regio-ne avrebbe assicurato la coper-tura finanziaria dei contratti diservizio non coperta dallo Stato- aggiunge Domenicucci - Piut-tosto che 13 milioni e 200 milaeuro abbiamo dunque continua-to a girare ad Adriabus i 12 mi-lioni e 600 mila euro trasferiticidalla Regione. Non è nostrocompito farci carico del restan-te 5%, sia perché non è previstoda alcun accordo, sia perchécon la legge Del Rio le Provincenon hanno più alcuna compe-

tenza in materia di trasporto».La Provincia ha presentato op-posizione al decreto ingiuntivodi Adriabus. «Inopportunal'uscita pubblica alla vigilia del-la decisione del giudice sulla no-stra richiesta di sospensione deldecreto ingiuntivo (pronuncia-mento previsto per oggi, ndr) -conclude - Parlare di stipendi etredicesime a rischio poi per i600 mila euro di mancati trasfe-rimenti regionali appare allar-mistico: rispetto al fatturato diAdriabus la cifra incide in ma-niera minimale».


Bollette, arrivano le scadenze

Parte della refurtiva recuperata

DUE MOLDAVECHE VIVONO A FANOARRESTATEDOPO L’ULTIMOCOLPO, MESSOA SEGNO ALL’OVS

DOCENTI E PERSONALECHIEDONO CERTEZZE«L’INVITO AL SINDACOE AL PRESIDENTEDELLA PROVINCIANON È STATO ACCOLTO»

Provincia, tagli in vistaper altri otto milionitorna l’allarme defaultLa Legge di Stabilità che sarà discussa in Parlamentocrea ulteriori problemi in viale Gramsci. Stipendi a rischio

SCUOLAUna raccolta firme per chiedere lapresenza del presidente della Pro-vincia Daniele Tagliolini e del sin-daco Matteo Ricci. Quasi duecen-to di docenti e personale Ata delSanta Marta in vista dell’assem-blea sindacale di oggi. «Purtroppovolevamo avere un confronto coni vertici politici, con le figure isti-tuzionali, ma non ci saranno - sot-tolinea Matteo Ganino, Rsu Cgildell’alberghiero - quindi faremola nostra assemblea e redigeremoun documento con le nostre ri-chieste e i punti fermi». Al SantaMarta le lezioni procedono, ma i1000 alunni sono sparsi in più se-di in città come l’ex Bramante, laparrocchia San Carlo, Pesaro Stu-di. I laboratori di cucina sono al-l’Hotel Embassy, al centro socialedi via del Novecento. Le palestrein altre sedi come il palazzetto del-lo sport di via dei Partigiani. «Vo-gliamo avere certezze sui tempi -continua Ganino - stiamo aspet-tando che ci venga restituito il la-boratorio di cucina del Santa Mar-ta, ma per programmare alcuneattività dobbiamo avere date cer-

te». La Provincia ha ritagliato dalbilancio 100 mila euro per ripristi-nare i laboratori, ma poi resta ilsecondo piano del Santa Marta og-gi chiuso perché inagibile. Quiserviranno centinaia di migliaiadi euro per il ripristino, che ogginon ci sono. L’Ente è impegnatonella ricerca di fondi in Regione enon solo. Ma docenti, personaleAta, genitori e alunni vogliono co-noscere il loro destino per l’attua-le e il prossimo anno scolastico.Infine ci sono una serie di conven-zioni con la Regione da rispettareavendo la piena disponibilità de-gli spazi oltre all’orientamento daavviare. «Pur accogliendo consoddisfazione le positive novità diquesti giorni, riteniamo opportu-no avere comunicazioni ufficia-li».

MANCATI PAGAMENTIAD ADRIABUS, IL DGDOMENICUCCI PROTESTA:«SOLDI DELLA REGIONEÈ PRETESTUOSOCHIEDERLI A NOI»

TRA UN MESE IL SALDODELLA TARIPER CHI HA SCELTOLE QUATTRO RATENONCHÉ I VERSAMENTIPER IMU E TASI

AMI SpA ha indetto gara d’appalto, a procedura aperta, per fornitura n. 4 autobus urbani corti, di classe I - direttiva 2001/85 CE, alimentati a gasolio, di lunghezza compresa tra 8,01 e 9,0 mt, dotati di pedana rcm. Scadenza presentazione offerte: 02/12/2015, ore 12.00. Modalità di partecipazione esplicitate nel bando di gara, trasmesso alla GUCE il 23/10/2015. X scaricare la documentazione di gara, consultare il sito www.amibus.it. Resp. proc.: Ing. Benedetti

F.to Il Presidente Sen. Londei

AMI S.p.A. – ESTRATTO BANDO DI GARA FORNITURA n. 4 AUTOBUS URBANI CORTI A GASOLIO

CIG n. 6397452067 – CUP n. B70D15000000009

Rubrica di Gare, Aste, Appalti e Sentenze

STAZIONE APPALTANTE PROVINCIA DI PESARO E URBINO

ESTRATTO BANDO DI GARArif. nr. GARA SIMOG ANAC 6167206

Stazione Appaltante: Provincia di Pesaro e Urbino (PU) - Servizio 5 Affari Generali - V.le Gramsci, 4 - 61121 Pesaro - P.I.V.A.. 00212000418 - R.U.P.: Ing. Gattoni Adriano - tel. 0721/3592231 - fax 0721/3592248 - pec [email protected] - profilo di committente: www.appalticontratti.provincia.pu.it - Informazioni, documentazione e offerte: punti sopra indicati.Oggetto dell’appalto: Procedura aperta comunitaria Servizi Assicurativi della Provincia di Pesaro e Urbino triennio 2016/2018 - Appalto suddiviso in 7 LOTTI ag-giudicabili singolarmente come di seguito con indi-cato l’importo lordo triennale. - Lotto n. 1 Polizza All Risck Patrimonio - CIG 6398081776 - €. 135.000,00 - Lotto n. 2 Polizza RCT/RCO CIG 639823568C - €. 1.500.000,00; Lotto n. 3 Polizza Infortuni Cumulativa CIG 6398661618 - €. 105.000,00; Lotto n. 4 Polizza Re-sponsabilità Civile Auto CIG 6398661618 € 195.000,00; Lotto n.5 Polizza KASKO Amministratori e dipendenti CIG 6398668BDD - €. 24.000,00; Lotto n. 6 Polizza All RisKs opere d’arte CIG 6398678420 - €. 13.500,00; Lotto n. 7 Polizza RC Patrimoniale CIG 63986984A1 - €. 45.000,00.Valore globale Appalto: €. 2.017.500,00.Termine presentazione offerte: h 12:00 del 14/12/2015.

Il dirigente del servizio 5 affari generali Dott. Adriano Gattoni

-TRX IL:09/11/15 21:40-NOTE:

-MSGR - 14 PESARO - 37 - 10/11/15-N:

37


Pesaro

CONVEGNOCarni rosse e tumori, un po' dichiarezza. Un convegno sul temadel cancro al colon retto. A parlar-ne per l’Ordine dei medici, Grazia-no Piccinini ed il Paolo Battistini(presidente dell’Ordine). Piccininiha sottolineato come «nel mondoil cancro del colon retto rappre-senti la quarta causa di morte, edin Italia ci siano 55.000 casi ognianno a fronte di 20.000 morti. Trai fattori di rischio ambientali, ladieta ad alto contenuto in grassi eproteine è ritenuta un importantefattore di rischio in considerazio-

ne della sua associazione con l’ele-vato contenuto in acidi biliari emetaboliti fecali del colesterolo».È scoppiata la questione delle car-ni rosse, ma Piccini nel convegnoha sottolineato: «I fattori dieteticiagiscono in maniera sinergica siacon un effetto tossico diretto nei

confronti della mucosa colica (co-me nel caso della cottura prolun-gata delle carni), sia per una au-mentata secrezione di sali biliari elecitine potenzialmente cancero-gene. A tutto ciò si può aggiungerela carenza dietetica di calcio, di vi-tamina d, acido folico, l’obesità ela sedentarietà. Serve attività fisi-ca e ridurre l’assunzione di grassial 30% delle calorie totali, include-re nella dieta quotidiana frutta everdura, moderazione nell’assun-zione di alcolici». Sono intervenu-ti anche Costantino Zingaretti, di-rettore di Chirurgia al MarcheNord e Giammaria Fiorentini, di-rettore di Oncologia.

`Ricci chiede a Seri di non insistere con l’ipotesi Chiaruccia«Sarebbe come se noi proponessimo ancora Case Bruciate»

`L’idea è di arrivare all’accordo con Fano entro il mese«Altrimenti la Regione sarà legittimata a scegliere il sito»

CONSIGLIO COMUNALE«Nuovo ospedale, accordo sul sitoentro fine mese, o Ceriscioli saràlegittimato a scegliere in autono-mia. Ma Seri non tiri più fuoriChiaruccia, è come se noi propo-nessimo Case Bruciate», dice Ric-ci, che chiede la convocazione incommissione Sanità dei direttoriCapalbo e Di Bernardo.Quello della sanità, «nella perce-zione dei pesaresi è il principaleproblema che abbiamo a Pesaro,ancora più del lavoro». Ne è con-vinto il sindaco Matteo Ricci, cheieri in consiglio comunale, dopoaver chiesto al presidente dellacommissione Sanità, Andrea No-bili di convocare il nuovo diretto-re di Marche Nord Maria Capalboe quello dell’Asur Area Vasta 1 Car-mine di Bernardo, per «affrontarele questioni organizzative», si è de-dicato al nodo irrisolto del nuovoospedale. «La riorganizzazionecon il polo chirurgico su Pesaro equello medico su Fano ha una sualogica se nel giro di poco tempo siarriva ad una nuova struttura.Dobbiamo mettere la parola inizioa questa situazione, e sono d’ac-cordo con il presidente della Re-gione Ceriscioli, quando dice chese io e il sindaco di Fano Seri non

riusciamo a trovare l’intesa sul si-to in poche settimane, lui è legitti-mato a scegliere da solo. Ci incon-treremo anche la prossima setti-mana, spero di poter comunicareentro fine mese la decisione alconsiglio comunale». La posizio-ne del primo cittadino è quella«espressa dal consiglio pesarese»,con l’indicazione principale suMuraglia, «ma con l’atteggiamen-to di che è disposto a dialogare.Ho, però, consigliato a Seri di evi-tare di rilanciare l’area di Chiaruc-cia, è come se noi tirassimo fuoridi nuovo Case Bruciate. Dobbia-mo restare nella fascia tra auto-strada e Statale, non a caso lo stu-dio della Provincia sulla viabilitàindicava ai primi posti Muraglia eFossoSejore». Remo Giacchi diForza Italia, proponente dell’inter-rogazione sulla sanità, è convintoche l’affare ospedale stia «diven-tando una farsa, alla fine i sindacinon decideranno e Ceriscioli sce-glierà Fosso Sejore, la soluzionepeggiore. Il sindaco di Pesaro nonè un interlocutore attivo nei con-fronti della Regione sulla sanità, èstato così anche in passato. Ricci ètroppo spettatore, descrive, manon agisce».

REFERENDUMI 225 mila euro per coprire le spe-se legate al referendum del 13 di-cembre sulla fusione Pesa-ro-Mombaroccio sono stati libera-ti dall’assise, con l’opposizionecontraria. Tra le voci, ci sono 85mila euro per gli straordinari, 20mila per il riscaldamento e 35 mi-la per il facchinaggio. L’assessoreAntonello Delle Noci ha anticipa-to la volontà di «chiedere un rim-borso alla Regione nel 2016».

«Spendere 225 mila euro per unreferendum di un giorno quandoci sono ben altre priorità in città, èuna beffa», ha osservato il capo-gruppo di Forza Italia, AlessandroBettini. Se Dario Andreolli dell’N-cd ha chiesto al sindaco di trovare,attraverso il suo ruolo Anci, for-mule meno costose per il referen-dum consultivo, Edda Bassi dei 5Stelle ha espresso contrarietà «adun referendum indetto in violazio-ne della legge Del Rio». «Fate dellademocrazia partecipata la vostrabandiera, ma il referendum di Pe-saro non va bene, quello di Monte-labbate sì». Mozione d’ordine chie-sta dalla grillina, che ha corretto ilsindaco, sottolineando di non es-sersi espressa in quei termini.

ThomasDelbianco©RIPRODUZIONE RISERVATA

Nuovo ospedale, ultimatum del sindaco

Il sindaco Riccia sinistra il plasticodel nuovo ospedale

Carni e salumi, i medici fanno chiarezza

TUMOREAL COLONRETTOIL PUNTODOPOL’ALLARMEDELL’OMS

VIA LIBERA ALLA SPESADI 225 MILA EUROPER IL REFERENDUMSULLA FUSIONECON MOMBAROCCIOLA MINORANZA PROTESTA

www.fi at.it

CON 5 PORTE, CLIMA E RADIO. ANCHE SABATO E DOMENICA

Iniziativa valida fi no al 30 novembre 2015. Punto Street 1.2 69 cv Euro 6 Benzina con radio - prezzo promo 8.950 € (IPT e contributo PFU esclusi) in caso di permuta o rottamazione, a fronte dell’adesione al fi nanziamento Mano Pesante e dell’immatricolazione entro il 30 novembre 2015, con il contributo Fiat e dei Concessionari aderenti. Es. di fi nanziamento: Anticipo Zero, 72 rate mensili di € 174, Importo Totale del Credito € 10.281,99 (inclusa Marchiatura SavaDna € 200 e Polizza Pneumatici € 29,75, Prestito Protetto facoltativo € 786,50, spese pratica € 300, Bolli € 16,00). Interessi € 1.994,01. Importo Totale Dovuto € 12.549, spese incasso SEPA € 3,5/rata, spese invio e/c €3/anno. TAN fi sso 5,95%, TAEG 9,10%. Salvo approvazione . Documentazione precontrattuale in Concessionaria. Il Dealer opera, non in esclusiva per FCA Bank, quale segnalatore di clienti interessati all’acquisto dei suoi prodotti con strumenti fi nanziari. Messaggio pubblicitario a scopo promozionale. Le immagini inserite sono a scopo illustrativo. Le caratteristiche ed i colori possono differire da quanto rappresentato. Consumi ciclo combinato gamma Punto: bz 5,3 (l/100km); gpl 7,0 (l/100 km); metano 4,2 (kg/100 km). Emissioni CO

2 ciclo combinato gamma Punto: da 114 a 124 (g/km).

VVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVV

RONDINA AUTO Mondolfo - Tel. 0721.930101Fano - Tel. 0721.824251www.rondina-fcagroup.it

DIBA Pesaro - Tel. 0721.43311Fano - Tel. 0721.814132 www.diba-spa.it

F.LLI ROSSI Macerata Feltria - Tel. 0722.74441www.rossi-fcagroup.it

-TRX IL:09/11/15 21:50-NOTE:

-MSGR - 14 PESARO - 39 - 10/11/15-N:

39


Fax: 0721 370931e-mail: [email protected]

Fano

`Presentate le sorpresedell’edizione 2016Arrivano anche le Winx

`Da ieri bloccati turnistraordinari, reperibilitàe lavoro notturno

LA FESTALe polemiche sembrano ormaispente e i cantieri del Carnevaledi Fano sono pronti a rimettersiin moto per l'edizione 2016 (pre-vista nelle domeniche 24, 31 gen-naio e 7 febbraio) che si prean-nuncia “schioppettante”, soprat-tutto per due importanti novità:la prima riguarda il sodaliziocon le celeberrime fatine amichedei bambini, le Winx dellaRainbow, la seconda una pro-grammazione estiva in concomi-tanza con tre eventi, dalla Notterosa (primi di luglio) al FanoJazz (fine luglio), fino al Festivaldel Brodetto a metà settembre.Un Carnevale al femminile a par-tire dalla nuova immagine del2016 che propone l'atmosfera diun mondo alla rovescia, allegro espensierato. Il vestito di cartadella vivace Colombina è simbo-lo dell'abbondanza del prendi-getto, la gonna è piena di cara-melle, identità principe del Car-nevale di Fano.

I PROTAGONISTI«Sarebbe assurdo parlare di Car-nevale senza i carristi - ha esordi-to il presidente dell'Ente Carne-valesca, Luciano Cecchini - Il ta-volo di confronto e trattativa chesi è aperto ci servirà anche in fu-turo per trovare stimoli e ideenuove. Sarà una sfilata tutta nuo-va, entusiasmante e suggestivacome sempre, grazie alla sensibi-lità e alla collaborazione dei ma-estri della cartapesta e di tutte lealtre maestranze che hanno resogrande la manifestazione nelcorso degli anni. Con poco più di70mila euro, mettendo in contoqualche sacrificio, riusciranno adare vita a un Carnevale che nul-la avrà da invidiare ai preceden-ti. Daremo, insieme, il massimoper realizzare al meglio la mani-festazione». Apprezzamento an-che del sindaco Massimo Seriper la volontà e lo spirito di colla-

borazione che alla fine ha riuni-to le forze di una manifestazioneche sempre più deve rappresen-tare la città: «L'accordo raggiun-to tra Carnevalesca e carristi rap-presenta un traguardo importan-te per lo svolgimento dell'edizio-ne 2016 e al tempo stesso è pro-pedeutico al tavolo sul Carneva-le che ha istituito il Comune eche dovrà lavorare per program-mare a medio e lungo termineuna manifestazione che abbia re-spiro nazionale, attrattiva turisti-ca, contenuti culturali e folklori-stici che siano espressioni dellanostra città». Definiti i carri: l'As-sociazione Carristi proporrà uncarro nuovo e due dell'edizione2015 con numerose coreografie aterra e il carro del Pupo; Gomma-piuma Per Caso proporrà un car-ro nuovo e uno dell'edizione2015; l'Oratorio "La Stazione" diCuccurano avrà un nuovo carro;molte le mascherate, a partire daquelle in collaborazione con ilClub "Non Solo Donna" e il Labo-ratorio Geniale. Prevista ancheuna più serrata collaborazionecon i Carnevali più importantid'Italia. Nessuna notizia certa in-vece sulla possibilità di ripristi-nare la Festa in Maschera.

ElisabettaMarsigli©RIPRODUZIONERISERVATA

LA VERTENZAUlteriore stretta della vertenzasindacale che oppone gli autistidella Croce Azzurra alla pro-prietà dell'impresa, la coop emi-liana Solaris. Dalla giornata diieri il personale ha infatti inizia-to l'astensione dagli straordina-ri, dal lavoro notturno e dallareperibilità, osservando in mo-do rigoroso solo le prestazionipreviste dal contratto di lavoro.Nell'arco di dieci giorni dovreb-bero concretizzarsi altre inizia-tive di protesta davanti alle sedidella sanità fanese e pesarese,sia per sensibilizzare l'opinionepubblica sia per preparare losciopero previsto alla fine delmese. La vicenda di Croce Az-zurra - Solaris contribuisce arendere fosco il quadro di un in-

tero settore, il trasporto sanita-rio, alle prese con una situazio-ne complessiva tutt'altro che ro-sea nella nostra provincia. Ilpersonale di una tra le cosiddet-te croci private lamenta tre me-si di stipendio in arretrato, ago-sto, settembre, ottobre, e si con-sidera ormai alla canna del gas.«Una situazione kafkiana, i lavo-ratori scontano il braccio di fer-ro tra Asur e coop Solaris, pa-gandone loro le conseguenze»,commentavano ieri i sindacali-sti di Cgil, Cisl e Uil. «Ci sentia-mo come in ostaggio - confer-mavano gli autisti di Croce Az-zurra - Se riusciamo ad andareavanti, è per la dedizione e perla passione nutrite da ognunodi noi verso il nostro lavoro.Non siamo pagati da tre mesieppure continuiamo a garanti-re con professionalità i servizirichiesti, siamo consapevoli dinon trasportare patate e fino aieri (domenica scorsa per chilegge) assicuravamo anche stra-ordinari, orari notturni ereperibilità». La scelta di ina-sprire lo stato di agitazione giàdichiarato in precedenza, so-spendendo alcune prestazionilavorative, risale all'assembleasindacale della settimana scor-sa. «La decisione - avevano spe-cificato Cgil, Cisl e Uil - è statadettata dallo stato di sofferenzain cui versano i lavoratori a se-guito della mancata correspon-sione delle mensilità relative aimesi di agosto, settembre e otto-bre». I dirigenti dell'Asur AreaVasta 1 erano pronti a «sostituir-si nei pagamenti, seguendo laprocedura di responsabilità insolido», e durante un recente in-contro in Prefettura avevanochiesto la consegna dei cedoli-ni, delle buste paga, proprio persbloccare la situazione, ma So-laris non ha acconsentito. Dopo-diché è stata convocata l'assem-blea che ha disposto l'astensio-ne da straordinari, lavoro not-turno e reperibilità. Tempo ad-dietro Cgil, Cisl e Uil si erano ri-volte all'ispettorato del lavoro,dopo che il personale di CroceAzzurra aveva lamentato unpeggiore trattamento economi-co a causa del passaggio con-trattuale a una cooperativa.

OsvaldoScatassi© RIPRODUZIONERISERVATA

Un’ambulanza della CroceAzzurra

Il Carnevale si fa in tree conquista tutta l’estate

Croce Azzurrala protestasi fa più dura

I tesoridell’anticaFlaminiasu Internet

Il sindaco Seri con Cecchini alla presentazione del Carnevale 2016

IL NUOVO SIMBOLOÈ UNA COLOMBINAPRENDI-GETTO. IL SINDACO:«L’ACCORDO RAGGIUNTOTRA CARRISTI ED ENTEUN GRANDE TRAGUARDO»

I DIPENDENTIASPETTANO ANCORATRE MESI DI STIPENDINEI PROSSIMIGIORNI PROGRAMMATEALTRE INIZIATIVE

LA MANIFESTAZIONESI ESTENDERÀFINO ALLA NOTTE ROSAAL FESTIVAL JAZZE A QUELLODEL BRODETTO

CULTURAEntra nella dimensione operati-va il distretto culturale evoluto elo farà caratterizzandosi attra-verso un portale Internet daitanti contenuti, che hanno co-me filo conduttore l'antica stra-da Flaminia: archeologia, sto-ria, usi e costumi, trasporti e al-tri servizi pubblici, turismo e ul-teriori informazioni di caratte-re economico o commerciale.Riassumendo, una rete che rac-chiude il meglio dei sessantachilometri da Fano a Cantiano.Domani, nella sala comunaledella Concordia, si riunirà il ta-volo di regia che guida il proget-to Flaminia Nextone. Tra le ipo-tesi di lavoro da condividere, ol-tre alla piattaforma Web, altreinnovazioni tecnologie per valo-rizzare il patrimonio archeolo-gico della via Flaminia. Sarannosperimentate a Fano (museo ar-cheologico), Fossombrone (par-co archeologico), Furlo (gola delFurlo e museo diffuso) e Cagli(area archeologica di ponte Mal-lio): un'applicazione dedicata lerenderà fruibili a tutti. In previ-sione inoltre, però in tempi suc-cessivi, la Flaminia Card consconti e facilitazioni, e la nuovacartellonistica stradale del terri-torio. Il distretto culturale evo-luto coinvolge 23 soggetti, tracui Provincia, nove Comuni, isti-tuti di ricerca universitaria, ri-serva naturale del Furlo, soprin-tendenza, Unione montana delCatria e del Nerone, Centro stu-di vitruviani e imprese private.La Regione l'ha già finanziato inparte con 80.000 euro e per il 27novembre è stata convocatauna riunione ad Ancona per fa-re il punto sullo stato dell'arte intutte le Marche. La nostra città ècapofila, il progetto del distrettoculturale evoluto parte dal pre-supposto che lungo l'antica stra-da consolare si sia sedimentatoun patrimonio culturale da con-nettere per produrre anche va-lore economico e occupazione.L'intuizione risale ai primi anniNovanta, quando la Provincia fi-nanziò alcuni interventi. Flami-nia Nextone potrebbe inoltre in-serirsi in un progetto di caratte-re nazionale, avviato in Umbria,che mira a valorizzare l'interastrada consolare, da Roma finoa Rimini.

-TRX IL:09/11/15 22:25-NOTE:

-MSGR - 14 PESARO - 41 - 10/11/15-N:

41


Domenica il gruppo di Sangiorgi al PalaRossini: previsto il sold outLa cantante giovedì alla Fenice di Senigallia promette sorprese

Dai Negramaro a MalikaLa settimana dei big

AFanosi chiudonoi tabellonideiquartidi finaleper lagrandedisfidadi cucinaamatoriale

LIVE

Poker live nella settimanadei grandi spettacoli. Ma-lika Ayane a Senigalliagiovedì al Teatro La Feni-ce, doppietta venerdì conAfrica Unite al Container

di Grottammare e i mitici EarthWind & Fire al Donoma di Civi-tanova,Negramarodomenica alPalarossini.

Accompagnata da una super-band di 11 elementi, MalikaAyane porterà in scena le novitàdell'ultimo lavoro discografico"Naif" (edito dalla Sugar di Cate-rina Caselli) che ha appena con-quistato il Disco D'Oro. Dalla hitsanremese "Adesso e qui (Nostal-gico presente) " che ha conqui-stato il Premio della Critica al65esimo Festival di Sanremo ecertificazione Oro, a "Senza faresul serio" (certificazione Oro epiù di 15 milioni di visualizzazio-ni su YouTube), fino all'ultimosingolo "Tempesta". Per poi pro-seguire con le sue canzoni piùamate dal pubblico. In scalettaanche alcune sorprese pescate

dal suo personale bagaglio musi-cale, rivisitate con lo stile unico eraffinato di Malika. (Inizio ore21,30. Prevendite su Ticketone,Ciaotickets e Vivaticket).

Venerdì sera a tutto reggae, in-vece, al Container di Grottamma-re dove si esibiranno gli AfricaUnite. Sono trascorsi oltre 25 an-ni dall'esordio musicale dellaband di Pinerolo. Gli anni '90 fu-rono quelli dell'affermazione algrande pubblico, dei grandi festi-val e delle tournèe interminabili.Nonostante alcuni significativicambi di line up, il gruppo sem-pre capitanato da Bunna e Ma-daski torna dal vivo con un nuo-vo album dal titolo "Punto di par-tenza". Un disco emblematico,già dal titolo, che rappresenta un

ulteriore cambiamento. Il reg-gae-dub è sempre la motrice delsuono degli Africa Unite. Ma idue leader hanno messo in cam-po nuove energie ed intuizioni.Feeling immutato, ma con moltaattenzione ai cambiamenti gene-razionali di consumo e fruizionedella musica. (Inizio ore 22. Pre-vedite su Ciaotickets) Di tutt'al-tro tipo, invece, l'appuntamentodi venerdì al Donoma. Una sera-ta con le leggende della discosoul: Earth, Wind & Fire. Pilastridella disco anni '70, hanno con-segnato alla storia brani dal suc-cesso planetario: "September","Boogie wonderland", "Fantasy","Saturday night" e moltissimi al-tri. Al McKay, storico leader del-la band, è una figura chiave dellamusica di questo gruppo fin dall'inizio. Infatti dopo la sua uscitagli Earth Wind & Fire hanno fat-to solo un'altra hit. Gli Al McKayAllstars, ovvero la formazionecon cui il frontman propone lostorico repertorio, restituisconoal pubblico di tutto il mondo l'au-tentica esperienza musicale de-gli Earth Wind & Fire. Il gruppo,formato da alcuni tra i migliori

musicisti viventi, si è unito ad Alper esibirsi e sviluppare ulterior-mente la vera eredità degli EarthWind & Fire. (Inizio ore 22,30.Prevendite su Ciaotickets).

La settimana dei grandi live sichiuderà domenica al Palarossi-ni di Ancona con i Negramaro. Iltour segue la pubblicazione delnuovo album dei Negramaro,"La Rivoluzione Sta Arrivando",uscito lo scorso 25 settembre edisponibile in tutti gli store fisicie digitali. L'album, già in vetta al-la classifica di vendita e certifica-to Disco d'Oro, arriva a cinqueanni dal multi platino "Casa 69".Con gli ultimi due tour ("Una Sto-ria Semplice tour 2013" e "UnAmore Così Grande 2014 Tour") iNegramaro hanno collezionatooltre 300 mila spettatori in 27concerti, riempiendo palazzetti,arene e stadi. Il nuovo tour è par-tito sotto i migliori auspici. E an-che la data anconetana di dome-nica è destinata a raggiungere ilsold out. (Biglietti disponibili suTicketone e Ciaotickets. Inizioore 21).

AndreaMaccarone©RIPRODUZIONERISERVATA

FANO Entra nel vivoChef in theCity 2015,l’unicagaradi cucinaamatoriale inprovinciadiPesaro.Questa settimanasichiuderà il tabellonedeiquarti di finale.Domaniall’OsteriadelPisellodi Sant’AndreainVillis si sfiderannol’infermieraurbinateChiaraSabati e laconsulentedel lavorodiCartoceto,MaddalenaVampa.GiovedìalGaleonel’agentedi commerciofaneseUmbertoGennari e ilmedicodel118MariaOlivaPoggiani.

Chef in the cityentra nel vivocuochi dilettantiallo sbaraglio

Staseraalle 2030all’aulamagnadell’AteneodiMontedagoadAnconaandra in scena“CondominiodiOroval(storiedentro) ”per laregiadi PatriziaMarcheselli eCinziaLeonimesso in scenadalgruppo teatraleMenoPausePiùTeatro.PatriziaMarcheselli èunaregista eattriceteatraledi origineitaliana, chehatrascorso la suavita tral’Italia, ilMessico el'Argentina, doveattualmenterisiede.L’evento, resopossibilegrazieaduna felicesinergiacon ilComitatoUnicodiGaranziadellaPolitecnicadelleMarche,promotoredell’iniziativa, vuolesviluppare il temadeldisagio lavorativochesi stadiffondendosempredipiùancheacausadel cambiamentoepocaleche staattraversando ilmondodel lavoro.

DisagiolavorativoPieceall’Ateneo

Tragareespettacoli

LA KERMESSEGROTTAMMARE “Lo vostro capitanocomanda che principi questa fe-sta che è detta di color che hancorna in testa. Mangiate boccolot-ti, porco arrosto, tacchinelle coi ri-pieni, castagne e vino nuovo”. Conquesto proclama il Capitano delPopolo, Giuseppe Mattioli, haaperto ufficialmente la Fiera diSan Martino 2015 che si protrarràfino alla mezzanotte di domani. Asottolineare le origini antichissi-me della Fiera, alla quale Sisto Vconcesse particolari agevolazio-ni, un corteo storico ha sfilato perle vie della città, dopo lo spettaco-lo di falconeria che ha attirato mi-gliaia di bambini. Oltre 400 ban-carelle per un’edizione record.Più che una fiera una festa, parti-colarmente sentita nel Piceno,che si estende su una superficie dicirca 10 mila quadrati. Un merca-to con il calore di un tempo, ciba-rie e prodotti tipici, il profumodelle caldarroste, gli zampognariche scendono dalle montagne vi-cino. Un tripudio di colori e saporiautunnali, sui banchi ogni bendi-dio. D’obbligo acquistare il tacchi-no ripieno coi gobbi, i panetti di fi-chi di Monsampolo, assaggiare ilvino novello nell’apposito bancoal Giardino Comunale, quest’an-no ben 8 cantine, insieme alle cal-darroste di Acquasanta. Al Parcodelle Rimembranze, “boccolotticu lu castrate” dell’associazioneMadonna della Speranza. La tra-dizione vorrebbe che i contadiniavessero fatto “cornuti” i loro pa-droni, vendendo alla fiera prodot-ti sottratti di nascosto. Per evitareogni equivoco nel banchetto diSan Martino non manca "lu sen-nere alla cazzimberie", sedanocondito con molto pepe, ritenutoafrodisiaco e offerto agli uomini,in modo che alle mogli non vengala tentazione di tradirli. Sarà cu-rioso cercare per la Fiera, un paiodi corna esposte tra folklore, spiri-to goliardico ed euforia.

TizianaCapocasa©RIPRODUZIONE RISERVATA

Gli EarthWind and Firea sinistra Giuliano Sangiorgidei NegramaroSotto Malika Ayane

ANNUNCIATI ANCHEGLI AFRICA UNITEA GROTTAMMAREE GLI EARTH WINDAND FIREAL DONOMA

SanMartinola fiera più attesa

ASCOLI PICENOCINECIRCOLO DON MAURO Via dei Frassini, 4 Riposo

MULTIPLEX DELLE STELLE Zona Campolungo - Tel. 0736.815220

Sala 1 Spectre (azione) 18.00-19.30-21.00-22.30Sala 2 Snoopy & Friends - Il Film dei Peanuts (anima-

zione) 18.00-21.00-23.00Sala 3 Alaska (drammatico) 18.00-20.40-23.00Sala 4 Giotto, l’amico dei pinguini (commedia) 18.00Sala 4 Rock the Kasbah (commedia) 20.50-23.00Sala 5 The Last Witch Hunter - L’ultimo cacciatore di

streghe (avventura) 18.00-20.50-23.00Sala 6 Belli di papà (commedia) 18.00-21.00-23.00Sala 7 Ghosthunters - Gli acchiappafantasmi

(commedia) 18.00Sala 7 Crimson Peak (horror) 20.40-23.00Sala 8 Io che amo solo te (commedia) 21.00Sala 9 Game Therapy (azione) 18.00Sala 9 The Walk (drammatico) 23.00Sala 10 Suburra (drammatico) 20.20-22.50Sala 11 Hotel Transylvania 2 (animazione) 18.00

MULTISALA ODEON Viale Federici, 82 - Tel. 0736.255552

Sala 1 Spectre (azione) 17.30-21.00Sala 2 Snoopy & Friends - Il Film dei Peanuts

(animazione) 17.30-21.00Sala 3 Belli di papà (commedia) 17.30-21.00

PORTO SANT’ELPIDIOUCI CINEMAS PORTO SANT’ELPIDIO

Via Fratte, 41 - Tel. 892960Sala 1 Belli di papà (commedia) 18.00Sala 1 Spectre (azione) 20.30Sala 2 Sopravvissuto: The Martian

(fantascienza) 18.00-21.00Sala 3 Alaska (drammatico) 18.00Sala 3 Io che amo solo te (commedia) 21.30Sala 4 Snoopy & Friends - Il Film dei Peanuts

(animazione) 17.30Sala 4 Alaska (drammatico) 21.00Sala 5 Spectre (azione) 18.30Sala 5 Belli di papà (commedia) 21.40Sala 6 Hotel Transylvania 2 (animazione) 17.20Sala 6 Snoopy & Friends - Il Film dei Peanuts 3D (ani-

mazione) 20.45Sala 7 Io che amo solo te (commedia) 17.40Sala 7 Rock the Kasbah (commedia) 21.30Sala 8 La tomba delle lucciole (anim.) 18.00-21.00Sala 9 Spectre (azione) 17.30-21.00

CUPRA MARITTIMACINEMA MARGHERITA

Via Cavour, 29 - Tel. 0735.778983 Tutto può accadere a Broadway (commedia)

21.15

CIVITANOVA MARCHECAPITOL V. Venier A. 73 - Tel. 0733.817139 Spectre (azione) 21.30

CINEMA CECCHETTI Viale Vittorio Veneto - Tel. 0733.817550

Sala 1 Alaska (drammatico) 20.30-22.45

ROSSINI Via Buozzi, 6 - Tel. 0733.812936Sala 1 Belli di papà (commedia) 20.30-22.30

FERMOMULTIPLEX SUPER 8

Contrada Campiglione - Tel. 0734.628853Sala 1 Steve McQueen: una vita spericolata

(documentario) 20.30Sala 2 Hotel Transylvania 2 (animazione) 17.40Sala 2 The Last Witch Hunter - L’ultimo cacciatore di

streghe (avventura) 17.40-22.40Sala 3 Belli di papà (commedia) 20.30Sala 3 Io che amo solo te (commedia) 22.30Sala 4 Ritorno alla vita (drammatico) 17.40-22.40Sala 5 Alaska (drammatico) 18.00-20.20-22.40Sala 6 Spectre (azione) 18.00-19.30-21.00-22.30Sala 7 Snoopy & Friends - Il Film dei Peanuts (anima-

zione) 17.30-20.40-22.30Sala 8 La tomba delle lucciole

(animazione) 18.30-20.30Sala 8 FreeHeld - Amore, Giustizia, Uguaglianza

(drammatico) 22.40

SALA DEGLI ARTISTI CINEMA Via Mameli, 2 - Tel. 0734.221714

La legge del mercato (drammatico) 21.30

MACERATADON BOSCO V.le Don Bosco, 55 - Tel. 0733.234875

Riposo

EXCELSIOR Via Colle Montaldo, 4 - Tel. 0733.232370

The Lobster (commedia-sentimentale) 21.30

ITALIA Via Gramsci, 25 - Tel. 0733.237472

Riposo

MULTIPLEX 2000 Via Velluti (Centro commerciale) - Tel. 0733.288107

Sala 1 The Last Witch Hunter - L’ultimo cacciatore distreghe (avventura) 17.30-22.40

Sala 1 Steve McQueen: una vita spericolata (documentario) 20.30

Sala 2 Belli di papà (commedia) 20.30Sala 3 Spectre VO (azione) 19.40Sala 4 Snoopy & Friends - Il Film dei Peanuts

(animazione) 17.30-20.40-22.30Sala 5 Alaska (drammatico) 18.00-20.20-22.40A FreeHeld - Amore, Giustizia, Uguaglianza

(drammatico) 22.40B Hotel Transylvania 2 (animazione) 17.40C Ritorno alla vita (drammatico) 17.40-22.40

MATELICAMULTIPLEX GIOMETTI CINEMA

Via Grifoni - Tel. 0737.787663

Mgc1 Alaska 2K (drammatico) 20.20-22.45

Mgc2 Spectre (azione) 20.20Mgc2 Maze Runner: La Fuga 2K (azione) 23.00Mgc3 Belli di papà 2K (commedia) 20.30Mgc3 Spectre (azione) 22.30Mgc4 Snoopy & Friends - Il Film dei Peanuts (anima-

zione) 20.30-22.30

NUOVO Via M. Beata, 33 - Tel. 0737.84457

Riposo

MONTE URANOARLECCHINO Via Gioberti, 14 - Tel. 0734.840532

Riposo

MONTE SAN GIUSTODURASTANTE Via Garibaldi, 1 - Tel. 0733.837707

Riposo

SAN BENEDETTO DEL TRONTOCINE TEATRO SAN FILIPPO NERI

P.zza San Filippo Neri, 1

Riposo

PALARIVIERA Via Paganini 10 - Tel. 0735.395153

Sala 1 Alaska (drammatico) 16.50-20.00-22.50Sala Auditorium Sala chiusaSala 2 La tomba delle lucciole

(animazione) 17.00-20.15Sala 2 FreeHeld - Amore, Giustizia, Uguaglianza

(drammatico) 22.45

Sala 3 Spectre (azione) 18.15-21.30-22.30Sala 4 Belli di papà (commedia) 17.30-20.15-22.40Sala 5 Hotel Transylvania 2 (animazione) 17.30Sala 5 The Last Witch Hunter - L’ultimo cacciatore di

streghe (avventura) 20.30-23.00Sala 6 Giotto, l’amico dei pinguini (commedia) 17.40Sala 6 Sopravvissuto: The Martian

(fantascienza) 20.00Sala 6 Io che amo solo te (commedia) 23.00Sala 7 Snoopy & Friends - Il Film dei Peanuts

(animazione) 17.15Sala 7 Snoopy & Friends - Il Film dei Peanuts 3D (ani-

mazione) 20.15

TOLENTINOMULTIPLEX GIOMETTI TOLENTINO

Uscita Superstrada Tolentino Est - Centro CommercialeOASI - Tel. 0733.974348

Spectre (azione) 20.20 The Last Witch Hunter - L’ultimo cacciatore di

streghe (avventura) 23.00 Spectre (azione) 21.30 Snoopy & Friends - Il Film dei Peanuts

(animazione) 20.30-22.30 The Last Witch Hunter - L’ultimo cacciatore di

streghe (avventura) 20.40 Spectre (azione) 22.50 Alaska (drammatico) 20.20-22.50 Belli di papà (commedia) 20.30 Maze Runner: La Fuga (azione) 22.30 La tomba delle lucciole

(animazione) 20.30-22.30

AL CINEMA SALA PER SALA

μContro la Fermana piccoli miglioramenti

Il Fano resta nel tunnelma intravede una luce

Fano

Una piccola luce in fondo altunnel. Sembra non saper piùvincere l'Alma, che non lo fadalla trasferta di Scoppito del4 ottobre. A quella autorita-ria affermazione sull'Amiter-nina sono seguite tre sconfit-te e due pareggi a reti bian-che, nell'ultimo dei quali si èperlomeno rivisto un Fanopericoloso in zona gol. I gra-nata però non sono riuscitiperò a schiodare lo 0-0, fal-lendo più di una nitida occa-sione.

Barbadoro Nello Sport

Stagione da brividi per la città della musicaPuntando all’ambito riconoscimento le istituzioni musicali portano a Pesaro tanti big internazionali

I giocatori del Fano a fine gara

Krystian Zimerman, tra i grandi che si esibiranno al teatro Rossini

Pesaro

Si svela il cartellone della56esima stagione concertisti-ca al teatro Rossini. L’asses-sore Daniele Vimini, il presi-dente dell’Ente Concerti Gui-dumberto Chiocci e il diretto-re artistico Federico Mondel-ci, il presidente dell’Amat Gil-berto Santini e il presidentedell’Orchestra Sinfonica Ros-sini Saul Salucci, nel contestodei 27 eventi in calendario danovembre a maggio.

Francesconi In cronaca di Pesaro

μE’ stato colpito alla testa

Il marescialloin comairreversibilea Torrette

A pagina 2

μAssistiti da psicologi

I compagnidi classesenza paroleper lo choc

A pagina 4

La confessione in una lettera: ho ucciso ioAntonio Tagliata l’ha lasciata a casa dei suoi. Temeva che sospettassero del padre

LARICOSTRUZIONE

MARIA CRISTINA BENEDETTI

D ifficile infilare le do-mande, stavolta no.C’è un orrore che non

si vuol penetrare, perché aleggerlo davvero potrebberibaltare molti ordini, scon-quassare tante logiche. Sta-volta no, meglio che sial’esperto a stabilire la se-quenza partendo dai 16 annidi Martina e dai 18 di Anto-nio e dalla furia omicida chehabruciato per sempre...

Continuaa pagina 2

Antonio Tagliata in un momento di tenerezza con la sua fidanzatina MartinaGiacconi, a destra i soccorsi al padre Fabio subito dopo essere stato colpito

μL’analisi di Maurizio Compagnoni

Mancini è cautoe “copre” l’Inter

Nello Sport

Ancona

“Cosa faccio ora? Dove devoandare? E la scuola...”. Sonodomande che affollano lamente di Martina, la sedi-cenne anconetana accusata,in concorso con il fidanzatodiciottenne Antonio Taglia-ta, dell'omicidio della madredi lei, Roberta Pierini di 49anni, del tentato omicidiodel padre Fabio Giacconi -ora in coma irreversibile - edi porto abusivo della pisto-la calibro 9 con cui il ragaz-zo ha sparato. La giovane,ospitata per ora al Centro diprima accoglienza per mino-ri, ha incontrato ieri il difen-sore Paolo Sfrappini. “E' sta-to Antonio a sparare - è lasua versione, resa durantel’interrogatorio -. Io sono ri-masta impietrita. Un proiet-tile ha colpito mia madre sulbraccio, ma non l'ho vistamorire. Ho sentito 8 colpi. Eho visto mio padre correreverso il terrazzo, poi cade-re”.

A pagina 3

μMartina disorientata

“Dove devoandare?E a scuola?”

Un cortocircuito

SPORT

Ancona

“Confesso l'omicidio di FabioGiacconi e Roberta Pierini”.In un foglio, sequestrato daicarabinieri nella camera deldiciottenne Antonio Taglia-ta, il ragazzo aveva annuncia-to che avrebbe ucciso i geni-tori della fidanzata sedicen-ne che ostacolavano la lororelazione. Prende semprepiù la forma di un delitto pre-meditato quello consumatosabato in via Crivelli. In pre-cedenza erano state trovatealcune lettere scritte al pa-dre, alla madre e ai fratelli, incui il giovane si scusava perciò che avrebbe fatto. Il ra-gazzo ha spiegato agli inqui-renti che in realtà non volevauccidere i Giacconi, che pen-sava invece sarebbe mortolui e avrebbe lasciato unaconfessione scritta per pro-teggere il padre da ipoteticheindagini.

Coppari-Fede-Fenucci-RispoliAlle pagine 2, 3, 4 e 5

OFFERTEdiLAVORO

OGGI 4 PAGINEspeciali dedicateall’impiego

L’INTERVISTA

Concessionaria di pubblicità

esclusiva per il Corriere Adriatico

VIA BERTI, 20 – 60126 ANCONATEL. 071.214981 - FAX 071.205549

Concessionaria di pubblicità

esclusiva per il Corriere Adriatico

VIA BERTI, 20 – 60126 ANCONATEL. 071.214981 - FAX 071.205549Dal1860ilquotidianodelleMarche

PESARO e FANOwww.corriereadriatico.it

Anno 155 N˚310Martedì 10 Novembre 2015€ 1.20 y(7HB5J0*QOTORO( +,!#!#!=!z

PosteitalianeSped. inA.P. -D.L.353/2003conv.L.46/2004,art.1,c.1,DCB-AN-“Taxe Perçu”CorriereAdriatico+dorso nazionaledelMessaggeroa€1.20(RegioneMarche)

μProgramma attuativo

Il Par passama si riduce

MARTINAMARINANGELI

Ancona

E alla fine arrivano i soldi. Do-po le promesse in campagnaelettorale, l’impegno ribaditonel discorso di insediamento,il timore che fossero solo belleparole e le proteste per i ritar-di, ieri la Giunta regionale haassegnato ai Comuni 60 milio-ni di euro per finanziare i ser-vizi sociali del 2015.

Se a questi si aggiungono i4,5 milioni di euro del 2014, ri-partiti quest’anno, si confer-mano i 64 milioni di euro di fi-nanziamenti già promessi allacomunità marchigiana: 31 acarico dello Stato, 33 regiona-li.

Le risorse sono state repe-rite nel bilancio regionale,riallineando le disponibilitàassegnate al sociale, contabil-mente con una cadenza plu-riennale, e quelle sanitarieche impattano sul sociale, po-state invece con criteri annua-li.

Una bella boccata d’ossige-no per le fasce sociali più vul-nerabili, che avevano vistopraticamente azzerato il fon-do a loro destinato.

La delibera, approvata ierimattina dalla Giunta, deveora passare al vaglio del Cal(Consiglio delle autonomia lo-cali) e della Commissione Sa-nità, ma i tempi dovranno es-sere rapidi, perché la partitadeve chiudersi entro la fine dinovembre, per permettere aiComuni di fare l'assestamen-to di bilancio.

“La missione è stata com-piuta - ha sottolineato, gongo-lante, il governatore Luca Ce-riscioli -, le risorse sono statetrovate. Non solo rispondonoalle necessità di quest’anno,

ma costituiscono una modali-tà nuova e operativa che potràessere utile anche nei prossi-mi anni. Garantiscono l’obiet-tivo per il 2015, i 60 milioni at-tesi dal sistema, ma con unpercorso che nei prossimi an-ni continuerà a dare certezzaal sociale delle Marche. Que-sto grazie alla stabilità delle ri-sorse che verranno assegnate

per tempo e a cadenza annua-le, rispetto alle necessità deibilanci comunali. Abbiamoinoltre previsto risorse uma-ne per definire le giuste moda-lità di erogazione, in modo ta-le che non ci siano intoppi”.

Stabilità e certezza delle ri-sorse, dunque, unite all’uni-formità dei linguaggi: da ades-so in poi l’articolata struttura-

zione dei servizi sociali dovràadeguarsi a quella molto piùomogenea della sanità, garan-tendo così una maggiore di-gnità al sociale, troppo spessoCenerentola del bilancio.

Inoltre, dei 60 milioni dieuro garantiti con questa deli-bera, 7,5 andranno nel “fondodi riequilibrio”, cioè risorseflessibili che, di volta in volta,verranno destinati agli aspettidel sociale che più ne hannobisogno. Una sorta di tesoret-to che permette a tutti di chiu-dere la partita, esulando dallerigide assegnazioni a questo oquel settore del sociale.

La soddisfazione di Ceri-scioli, anticipata su Twitter, èstata condivisa anche dall’as-sessore regionale al BilancioFabrizio Cesetti “per un inter-vento strutturale che ci con-sente di guardare al futurocon la necessaria sicurezza”, edal presidente della V Com-missione consiliare (Sanità ePolitiche sociali) Fabrizio Vol-pini, che ha evidenziato l’im-portanza di “applicare il rigo-re della sanità all'ambito so-ciale, garantendo meno spon-taneismo e una migliore di-stribuzione sul territorio".

Ora la palla passa ai Comu-ni, che dovranno distribuirequeste risorse: “C’era una ca-renza di almeno 33 milioni -ha ricordato il presidente diAnci Marche Maurizio Man-gialardi - che ora troverannocopertura con una modalitàoperativa che consente an-nualmente di avere la certez-za delle risorse disponibili. Èun giorno importante per il si-stema della fragilità marchi-giana”.


“Solo quando laleggeremo saremo in

grado di valutare partendodi precarietà e bisogni”

Ancona

Due piani paralleli. Mentre lagiunta mette sul piatto le risor-se per il sociale, le sigle sinda-cali fanno fronte comune e lan-ciano l’allarme, sempre sullostesso argomento. Nel mezzoprende forma una certezza: lamancanza di comunicazione.“Apprendiamo che la giuntaregionale ha deliberato il Fon-do sociale per il 2015 di 64 mi-lioni. Sarebbe un risultato im-portante se i 64 milioni fosserotutti destinati al sociale. Diver-samente, la questione dovrà es-sere approfondita”. È quantoreplicano Cgil, Cisl e Uil Mar-che a quanto annunciato dalpresidente della Regione, Lu-ca Ceriscioli. E si procede conle dovute cautele: “Solo quan-do leggeremo la delibera regio-nale - aggiungono i sindacati -saremo in grado di fare le no-stre valutazioni, partendo dal-la situazione in cui si trovano iservizi sociali e sociosanitarinelle Marche, la loroprecarietà e i bisogni da garan-tire, dagli anziani a non auto-sufficienti, dalla disabilità allapovertà, dall’infanzia agli stu-

denti, dentro un solido quadrodi programmazione”. Vedereper credere.Due piani paralleli. Così, men-tre la giunta deliberava le risor-se, i sindacati lanciavano l’allar-me. Cgil Cisl Uil Marche, insie-me alle rispettive Federazioniregionali dei pensionati Spi,Fnp, Uilp perché le Marchehanno un indice di invecchia-mento tra i più elevati in Italia.Gli anziani sono il 23,7% dellapopolazione, contro una me-dia nazionale del 21,7% (datiIstat 2015). E questo - secondole organizzazioni sindacali -“rende necessaria maggiore at-tenzione alla non autosufficien-za, vera e propria emergenzasociale che nella nostra Regio-ne si stima riguardi almeno71.000 persone”. E ancora: “Ènecessario riaprire con urgen-za il confronto sulla situazionedei servizi residenziali per an-ziani non autosufficienti, inparticolare sulle residenze pro-tette per anziani, all’internodelle quali, sugli ospiti, conti-nuano a gravare rette di impor-to notevole, per alcuni al limitedella sostenibilità”. Di più: “Al-lo stesso tempo non è rinviabi-le un aggiornamento sulla si-tuazione delle cure domiciliarinelle Marche, per le quali anco-ra oggi non si hanno a disposi-zione rilevazioni attendibili edomogenee circa i livelli di assi-stenza garantiti agli utenti”.Piani paralleli, appunto.


μLe sigle sindacali fanno fronte comune

Ecco il controcanto“Attendiamo il testo”

Il governatore Ceriscioli tra Cesetti e Volpini

Per i servizi sociali sul piatto 60 milioniSommando i 4,5 milioni del 2014, ripartiti quest’anno, si confermano i finanziamenti promessi. Ceriscioli su Twitter

Le risorse reperitenel bilancio regionale

riallineando le disponibilitàassegnate al settore

LAREPLICA

Ancona

“Unamozione daapprovare inConsiglioregionale suldelicatotemadel finevitapersollecitareilParlamentoadiscutereeadottare, intempibrevi,unaleggecheregolamenti lamateria”.È lapropostache ilpresidentedelConsiglioregionaledelleMarche Antonio

Mastrovincenzohaformulatoatutti icapigruppo consiliari suunaquestionechemerita,afferma,“lamassimaattenzione”.“Nellaconsapevolezzache iltemaèparticolarmentedelicato-spiegaMastrovincenzo-ritengochenonsipossa ignorare ilgridodiallarmedichiviveunasituazione irreversibile,comequello lanciatodaMassimo

Fanelli raccoltoanchedalleassociazioniedaimassimiverticidello Stato.Ungridocheinvitatutte le sensibilitàpoliticherappresentatenell'AssemblealegislativadelleMarcheaunmomentodiriflessioneediproposta”.MaxFanelliè ilmalato diSladiSenigalliachehainterrotto lecureperprotestare contro lamancatacalendarizzazione diunaleggesul finevita.

Ancona

La Commissione Affari istituzio-nali e bilancio, presieduta daFrancesco Giacinti (Pd), haespresso parere favorevole amaggioranza alla riprogramma-zione del Par, il Programma at-tuativo regionale, per il Fondoper lo sviluppo e la coesioneMarche 2007-2013 (Fsc). Il Fscrappresenta il principale stru-mento finanziario a disposizionedel Governo nazionale e delleRegioni per il riequilibrio econo-mico e sociale. Il parere sulla de-libera di Giunta è stato espressodopo un incontro coi responsabi-li dei servizi di programmazioneeconomica. Rispetto al Par Fsc2007-2013, approvato nel 2012,la dotazione complessiva del pro-gramma è ridotta da 494.551 eu-ro a 247.000, mentre le risorsedel Fsc passano da 202.775.000euro a 129.798.738.


LADELIBERADIGIUNTA

Una corsia d’ospedale

LASOLIDARIETA’

“Sul fine vita il Consiglio approvi una mozione”

Concessionaria di pubblicitàesclusiva per il Corriere Adriatico

VIA BERTI, 20 – 60126 ANCONATEL. 071.214981 FAX 071.205549

1) La Conerobus SpA indice una Selezione Pubblica per la formazione di una gra-duatoria di merito, da utilizzare per l’eventuale assunzione a Tempo Determinato per 1 (uno) posto, presso la struttura Tecnica, di Ingegnere Gestionale Area Movimento con la qualifica di: Specialista tecnico/amministrativo – parametro di accesso 193 del CCNL Au-toferrotranvieri.La domanda di partecipazione alle prove selettive (redatta in carta sempli-ce) deve pervenire alla Conerobus entro il termine perentorio del giorno 30/11/2015.Si richiede Laurea Magistrale in : Ingegneria Gestionale o Ingegneria Informatica e dell’Automazione. 2) La Conerobus SpA indice una Selezione Pubblica per la formazione di una graduatoria di merito, da utilizzare per l’eventuale assunzione a Tempo Deter-minato, a Tempo Pieno o Tempo Parziale, presso la struttura Amministrativa, con la qualifica di: Operatore Qualificato di Ufficio – parametro di accesso 140 del CCNL Auto-ferrotranvieri.La domanda di partecipazione alle prove selettive (redatta in carta sempli-ce) deve pervenire alla Conerobus entro il termine perentorio del giorno 30/11/2015.Si richiede Diploma Scuola Media Superiore.

Informazioni, e le copie integrali dei Bandi e fac simile delle domande di par-tecipazione, sono reperibili presso l’Ufficio Risorse Umane (tel. 0712837440 - 0712837439) o sul sito : www.conerobus.it / concorsi.

6 Martedì10Novembre 2015

Onlinewww.corriereadriatico.itMARCHE

·

Il mondo alla rovesciae una giocosa sensualità

Fano

Traleapprezzabilinovità del2016c’èanchel’immagine delCarnevale sulconcettodelmondo allarovescia tipicodellamanifestazione. SegnalandocomeilCarnevalesiastatosempreunperiododilicenzae temporaneoscioglimento dagliobblighisociali, OmniaComunicazioneevidenziacheilvestitodicartaè simbolodell’abbondanzadelprendigetto elapiccoladamaevoca lemusedeidipintidiDeChirico.Lafiguraèaffine algiocodeibambinieal tempo stessoalludecon garboallatrasgressione sensuale.Per il 2016restadaperfezionare il programmadellefeste inmaschera, cenesaràsicuramenteunaall’aperto,nelladirezionediuna cittàchesidivertea travestirsi.Per ifinanziamentic’è l’opzionedelbandoper iCarnevali storicida cuiperò, comeharicordatoGrazia Mosciatti, sipotràattingeresolo lametàdei fondiche ilComuneeroga, quindiperora 75milaeuro.

LORENZOFURLANI

Fano

Dalle crisi nascono opportunità e innova-zione. Dalla crisi nei rapporti tra carristiper la denuncia di clientele della scorsaedizione, dalla crisi degli eventi estivi delComune per la soppressione del Carneva-le ad agosto, dalla crisi delle relazioni traente Carnevalesca e maestri della carta-pesta per la reciproca tentazione nelle ul-time settimane di fare a meno della con-troparte sono nate l’opportunità di unCarnevale 2016 condiviso, con la decisivamediazione dell’amministrazione comu-nale tra le parti in attrito, e l’innovazionedi una manifestazione che finalmente im-plementa il brand “Città del Carnevale”iniziando a connotare Fano e le sue eccel-lenze lungo tutto l’anno attraverso l’orga-nizzazione, accanto ai tradizionali tre cor-si mascherati che precedono la Quaresi-ma (24 e 31 gennaio e 7 febbraio 2016), diun Carnevale in versione glamour per laNotte Rosa di fine giugno, del già annun-ciato Carnival jazz di luglio e agosto in oc-casione del Festival Fano jazz by the sea,e del Carnevale enogastronomico per ilFestival del brodetto di settembre.

Sono queste le novità più rilevanti, in-sieme alla collaborazione con l’aziendaRainbow che porterà a Fano le fatineWinx già nel 2016 con una sinergia conso-lidata a partire dal 2017, annunciate ieridal presidente dell’ente Carnevalesca Lu-ciano Cecchini. Il deus ex machina dellamanifestazione ha sfoggiato i sorrisi dellegrande occasioni arrivando a negare checi sia stata una guerra tra Carnevalesca ecarristi perché “i carristi sono come il lie-vito per una torta e senza lievito la tortanon viene bene”. Cecchini ha assicuratodi aver raggiunto un’intesa con tutte lecomponenti della categoria apprezzandoanche il tavolo tecnico con le associazionicon l’auspicio che possa esprimere ideenuove. “Organizzeremo una sfilata nuo-va e scoppiettante grazie alla sensibilitàdei maestri carristi e di tutte le altre mae-stranze - ha affermato Cecchini, all’inse-gna del politicamente corretto -. Con po-co più di 70 mila euro per gli allestimentiavremo un Carnevale che non ha nulla da

inviare ai precedenti”. Delle grandi crea-zioni di cartapesta poco più della metà sa-rà rinnovata. Ma ci saranno i corpi di bal-lo, le mascherate e i gruppi esterni, attesianche dall’estero, a dare una ventata dinovità. “Abbiamo deciso di investire dipiù sulla promozione nei media nazionali- ha ribadito Cecchini - perché in Italia,nonostante la nostra tradizione dal 1347,ci conoscono poco. Una novità, alla qualelavoriamo da un anno, che darà grandi ri-sultati, è la collaborazione con le Winx”.

Soddisfatto il sindaco Massimo Seri.“L’accordo tra Carnevalesca e carristi èun traguardo importante - ha affermato -e al tempo stesso propedeutico al tavolosul Carnevale che il Comune ha recente-mente istituito per programmare unamanifestazione di respiro nazionale checostituisca un’attrattiva turistica con con-tenuti culturali e folcloristici. L’aggettivogiusto per il 2016 è scoppiettante, in lineacon i progetti di questa amministrazione.Ci sarà anche un’altra grande novità per il2017 che ora non anticipo”. Nel 2016 i cor-si mascherati resteranno gratuiti, ma sipensa di convogliare le auto in un’area disosta all’aeroporto, chiedendo poi un obo-lo di 3 euro per il bus navetta e il bigliettodella lotteria. Cecchini, compiacendosiper i 1.207 soci (per la prima volta sopramille), ha lanciato la campagna tessera-mento dal 4 dicembre al 31 marzo in vistadel rinnovo delle cariche invitando quantihanno idee e tempo a candidarsi per l’ele-zione nell’ente Carnevalesca.


Patto condiviso: al lavorol’Associazione carristi

e Gommapiuma per casoFantagruel pensa all’estate

Rinnovati due grandi carri e tre di seconda categoria

MASSIMOFOGHETTI

Fano

Saranno i maestri dell’Associa-zione carristi e Gomma piumaper caso a lavorare soprattut-to per realizzare i nuovi grandicarri che sfileranno nella pros-sima edizione del Carnevale diFano. Mentre saranno lasciatiintatti le grandi costruzioni al-legoriche "Nel paese delle me-raviglie" di Ruben Mariotti e"La Forza delle Maschere" diMatteo Angherà e Luca Vassi-lich che quindi sfileranno per

la seconda volta, verranno rea-lizzati dalle due associazionidue carri nuovi; in realtà sitratta di restyling, ma il termi-ne non rende giustizia all'ope-ra dei carristi, i quali lavore-ranno sì sugli stessi chassisdell'anno scorso, ma rivoluzio-neranno completamente ilsoggetto esistente, tanto da ri-proporne uno nuovo. Faranno

parte della sfilata inoltre 5 car-ri di seconda categoria, ovverodi dimensioni più ridotte; duedi questi, quello ispirato al bro-detto realizzato sempre dallaAssociazione carristi e il carroCosta parchi, opera del Labo-ratorio geniale, hanno già pre-so parte al corso mascheratodel 2015; gli altri tre, affidati ol-tre che all'Associazione carri-sti, a Gommapiuma per caso eall'Oratorio La Stazione diCuccurano, saranno completa-mente nuovi. Nella realizzazio-ne di questi è compreso ancheil Pupo, le cui sembianze sa-ranno svelate a fine mese, ma

si sa già che verranno propostipiù personaggi ispirati al mon-do del jazz. Faranno parte inol-tre della sfilata 7 o 8 maschera-te, commissionate al Club Nonsolo donna, al Laboratorio ge-niale, all'Oratorio La Stazionee alle società di ginnastica rit-mica e artistica che proporran-no al pubblico tra un carro el'altro un vero spettacolo di va-lore sportivo. Alla associazio-ne Fantagruel verranno inve-ce affidate le commesse per leedizioni estive del Carnevalecon un nuovo bando a febbra-io.


Fano

Meno di quattro mesi di tem-po per bissare il sucesso diquest’anno. Partirà ufficial-mente il 4 dicembre 2015 lacampagna tesseramento all'ente organizzatore del Carne-vale di Fano 2016, in pro-gramma con le sfilate dei car-ri allegorici domenica 24, 31gennaio e 7 febbraio.

L'ente Carnevalesca si dicefiducioso nel replicare il suc-cesso ottenuto nei mesi scorsiquando era stata raggiuntaquota 1.207 soci. Un attestatodi amore per la manifestazio-ne simbolo della città che laCarnevalesca invita a rinno-vare presentando le tante col-laborazioni attivate che con-sentiranno sconti e omaggi aipossessori della carta. Acqui-stando la tessera, al consuetocosto di 10 euro, fanesi e turi-sti potranno usufruire del 2x1per l'ingresso ai parchi di Co-sta Edutainment (Acquariodi Cattolica, Aquafan, Oltre-mare, Italia in Miniatura).

Ma non solo. Quest'anno ivantaggi sono anche per gliappassionati del grandeschermo grazie all'accordoraggiunto con Fare Cinema.Presentando la tessera delCarnevale, per dodici mesi, isoci avranno diritto all'ingres-so ridotto ai cinema Politea-ma, Malatesta di Fano e Gab-biano di Senigallia. Inoltre,abbinandola anche all'AcecCard, nelle stesse sale, avran-no diritto ad assistere a 5 filmgratuitamente.

Per tutti la Carnevalescagarantirà inoltre omaggi esconti che verranno elencatinei prossimi giorni. Al termi-ne della campagna tessera-mento 2016 verrà inoltre sor-teggiata una bicicletta (abbi-nata al numero della tesserasociale) offerta da Cicli Man-cini di via Roma a Fano. Giàfissata anche la data di sca-denza delle iscrizioni. "Dal 31marzo - ha detto il presidenteLuciano Cecchini - non saràpiù possibile diventare sociperché, per il 2016, è previstoil rinnovo delle cariche socialidell'ente (che hanno duratatriennale). Il tesseramento sa-rà quindi chiuso in tempo uti-le per poter organizzare l'as-semblea elettiva e permette-re a tutti di partecipare ai la-vori di candidatura e voto".


Il Carnevale ora si fa in quattroPer il 2016 tre eventi estivi oltre all’edizione invernale. E arrivano le Winx

In alto, Leonelli vicepresidente Carnevalescail sindaco Seri e il presidente CecchiniSopra, i due grandi carri che saranno ripropostiAccanto, l’immagine elaborata da Omnia

DALLACRISIALL’INNOVAZIONE

LESCELTE

I maestri carristi riuniti

In vista delle elezioni

Campagnaper i socida dicembreI vantaggi

L’IMMAGINE

IV Martedì10Novembre2015

FANOT: 0721 31633 F: 0721 67984E: [email protected]

Campi di volley da spostarechioschi da allargare e subaffittare e una vasca per lepiene nella zona Arzilla

Il personaledi salvamento anchenel litorale libero

MASSIMOFOGHETTI

Fano

Si è svolta ieri pomeriggio alPlay Time l'assemblea degli ope-ratori balneari aderenti al sinda-cato Oasi - Confartigianato. Dalresponsabile della categoria An-drea Giuliani, dal presidenteMauro Mandolini e dal coordi-natore provinciale della Confar-tigianato Luca Bocchino sonostati proposti temi particolar-mente interessanti sia per laconduzione d'impresa che perla valorizzazione del settore tu-ristico in generale.

Alla iniziativa sono stati invi-tati anche il sindaco MassimoSeri, l'assessore all'AmbienteSamuele Mascarin, ai LavoriPubblici Cristian Fanesi, l'asses-sore all'Urbanistica Marco Pao-lini e l'assessore alle AttivitàProduttive Carla Cecchetelli. Ilproblema della bonifica dell'Ar-zilla, che più volte nella scorsastagione, è stata la causa di ordi-nanze di divieto di balneazionenelle acque antistanti la foce deltorrente, è stato dibattuto a lun-go.

Già in argomento si è svoltauna conferenza di servizi, cuihanno partecipato i tecnici dell'Arpam e del Comune di Pesaro iquali hanno rilevato che l'inqui-namento del torrente dipendeper il 60 per cento dal mancatoallaccio alla fognatura pubblicadegli scarichi dei cittadini e peril restante 40 per cento dal catti-vo funzionamento dello scolma-tore di Gimarra. Grazie ai prov-vedimenti assunti dall'assesso-re Briglia del Comune di Pesaroil problema di Santa Maria dell'Arzilla va risolvendosi, per con-

cludersi entro la prossima pri-mavera. “Questo già dovrebbeessere sufficiente - ha evidenzia-to Giuliani - a garantire il rien-tro dei valori nella norma, maper maggior sicurezza si atten-de anche la realizzazione da par-te del Comune di Fano e quindidell'Aset spa, della vasca di pri-ma raccolta che dovrebbe con-tenere le ondate di piena”.

Sono state inoltre evidenzia-te dal sindacato indicazioni perquanto riguarda il piano spiag-ge: per quelle concessioni colpi-te dal fenomeno dell'erosione,si è chiesto di spostare i campi dibeach volley nelle parti latomonte delle spiagge libere limi-trofe; il che non dovrebbe crea-re alcun disagio ai bagnanti, inquanto gli stessi solitamente po-

sizionano gli ombrelloni nelleparti dell'arenile più vicine allabattigia. Si è chiesto inoltre diautorizzare la realizzazione dinuovi servizi igienici aggiuntivi,rispetto a quelli esistenti, per of-frire un migliore servizio allaclientela; di eliminare il divietodi sub affitto dei chioschi bar inspiaggia anche per dare mag-giori occasioni di lavoro a chi,specie i giovani, intende gestireuna attività e di uniformare lesuperfici utilizzabili per la som-ministrazione, delle spiagge diGimarra, Lido, Sassonia e Tor-rette, attualmente di 15 metriquadrati, a quelle delle altrespiagge che usufruiscono di unaestensione di30 metri quadrati.Si è chiesta infine l'assicurazio-ne che la prima fase di realizza-zione delle scogliere, program-mata fino ai bagni Sergio, arrivialmeno all'anfiteatro Rastattper salvaguardare le restanticoncessioni fino alla diga forna-ea del porto.


Fano Il sindacoMassimoSerie l’assessoreallosportCaterinaDelBiancohannopremiatonellasaladellaConcordiagli studentidelliceoscientificoTorelli chehannoottenutosignificativirisultatineicampionatistudenteschi.CostanzaMichelinihaconquistato iltitolodicampionessa italianaditrampolinoelastico.Hannopartecipatoalle finalinazionalidibadminton,classificandosialnonoposto:RiccardoCapogna,AndreaFerretti,LauraMarcussieSilviaMorelli.All'ottavopostoègiunta invece lasquadradipallavolochenell’ottobrescorsohapartecipatoallegareorganizzateaCesenatico.

Gli studenti del Torellibrillano nello sport

Illustrazioni in mostradi cinque artiste

Fano Sichiama"Illustrazioni inmostra"l'esposizioneallestitanellospaziodell'exchiesadiSanMichele inviaArcod'Augusto,nelcentrostoricofanese.Si trattadiunaraccoltadi immagini,illustrazionie fumetti trattidallecartelledicinqueillustratriciprofessionisteedartisteemergenti, cheresteràvisitabile finoamercoledì18novembre.Adesporre le lorooperesonoartiste fanesimanonsolo:AliceAnnibali,SimonaBursi,LuciaScola,MariaCristinaPritellieClaudiaDelCurto.Gliorariperammirare leoperesonoalmattinodalle10alle12, ilpomeriggiodalle17alle20.

Fano

E' stata ricoverata con progno-si riservata una giovane coin-volta in un terribile tampona-mento avvenuto ieri intorno al-le 13 lungo la superstrada FanoGrosseto tra Bellocchi e Lucre-zia.

Si tratta di una 22enne di Fa-no che è stata soccorsa da un'eliambulanza e trasportata all'ospedale regionale Torrette diAncona. Nel tamponamentosono rimasti coinvolti in totaletre veicoli, due automobili ed

un motociclo; l'impatto è statodi notevoli dimensioni, tantoche è stato necessario impedireil transito dei veicoli su entram-be le corsie in direzione di Urbi-no, tra lo svincolo di Bellocchi equello di Lucrezia di Cartoceto.Un altro conducente è rimastoferito, un 31enne pesarese,mentre un terzo in motociclet-ta ne è uscito illeso.

Secondo una prima ricostru-zione della polizia stradale diFano, la ragazza stava viaggian-do lungo la E78 a bordo dellasua Opel Zafira, quando po-

trebbe aver bucato una gom-ma, rallentando e finendo sulciglio destro della strada. Inquel momento un altro condu-cente a bordo della sua Audiproveniente da Fano ha finitoper tamponare la Zafira, conun violento schianto entrambi iveicoli sono finiti contro ilguard rail.

Le auto si sono accartocciatee ad avere la peggio è stata la22enne, per la quale è stato ne-cessario l'intervento dei vigilidel fuoco per estrarla dai restidel veicolo dove era rimasta in-

castrata. Per lei i sanitari del118, notando le gravi lesioni ri-portate, hanno richiesto l'inter-vento immediato dell'eliambu-lanza, che ha provveduto il tra-sporto al Torrette di Ancona.Le condizioni della giovane so-no apparse molto serie, tantoda far decidere ai medici di ri-servarsi la prognosi, anche senon ci sarebbe pericolo di vita.

Ferito in maniera più lievel'altro conducente dell'Audiche è stato invece portato alpronto soccorso dell'ospedaleSanta Croce. Se l'è cavata inve-

ce solo con un grande spaventoil motociclista.

Lunghe code si sono formatesulla la E78 in direzione Urbi-no, che da Lucrezia arrivavanoa Bellocchi, tanto che a un cer-to punto tutte le auto in transi-to sono state fatte uscire al ca-sello di Bellocchi. Per deviare iveicoli è intervenuto anche ilpersonale Anas che ha lavoratoper ripristinare la circolazionestradale nel minor tempo possi-bile. La situazione è tornata al-la normalità alle 15.10. s.f.


L’altra notte sanzionatidalla polizia stradale

con il ritiro della patentealtri due giovani conducenti

Più servizi e maggiori spaziLe richieste dei concessionari per potenziare l’offerta turistica

Andrea Giuliani di Oasi Confartigianato illustra la piattaforma agli operatori di spiaggia

Fano

Tralerichieste presentatedaglioperatoribalneariall'Amministrazionecomunalefanesec'èstataanchequelladipotenziareil serviziodisalvataggio,docceeserviziigienicinellespiagge libere;attualmentesonopochelespiaggeincuiesiste il serviziopubblico;sarebbeopportunoindividuarealtri trattidi spiaggianonin concessionedoveistituiretaliservizi,considerandosoprattuttole zonepiùperiferichedovel'affluenzadeibagnanticheamanolatranquillitàècomunquerilevanteeda tutelare

E’ intervenuta l’eliambulanza

Fano

Nonostante rischiasse il comaetilico, si era comunque messoalla guida della sua automobileper tornare a casa. E' successonella notte tra sabato e dome-nica, quando un 30enne fane-se è stato fermato dalla poliziastradale di Fano e sottopostoall'alcoltest. Dai risultati è sta-to riscontrato un tasso alcolicodi 2.78 grammi per litro, più dicinque volte sopra il limite con-sentito per legge. Il veicolo, in-

testato al conducente, è statoconfiscato, mentre al 30enne èstata ritirata la patente, in atte-sa che il giudice predispongaaltri provvedimenti di caratte-re penale.

Questo è stato solo un casodi guida in stato di ebbrezza de-

rivante dall'abuso di alcool sco-perto dalla polizia stradale nell'ultimo weekend, poiché sonostati sanzionati altri due condu-centi di età compresa tra i 30 e40 anni. In un caso il tasso alco-lico del conducente era inferio-re a 0,80 ed è stata comminatasolo una sanzione amministra-tiva di 500 euro, oltre al ritirodella patente. Nell'altro caso in-vece il conducente il tasso alco-lemico era di 1,10 e oltre alla so-spensione della patente saràavviato un procedimento pena-le. I controlli rientrano in unavasta operazione messa in attodalla polizia stradale insiemeagli agenti del ommissariatocontro le cosiddette “stragi delsabato sera" sulle principalistrade fanesi.


Fano

Con il primo incontro che siterrà venerdì prossimo, dalle17 alle ore 18.30, nella sala dirappresentanza della Fonda-zione Carifano, inizia il ciclodi conferenze “I grandi im-prenditori che danno lustro alnostro territorio”, a cura delprofessor Domenico Consolidell’associazione culturale in-formatica e società digitale(Ies). Il primo ospite sarà Pao-lo Andreani della Isa Infissi e

della Flonal spa. L’imprendi-tore, dopo i saluti di FabioTombari, presidente dellaFondazione Carifano, e l’in-troduzione di Consoli,dialogherà con la cittadinan-za affrontando diversi argo-menti tra cui le origini e la sto-ria dell’azienda, i sacrifici, lapassione nello svolgere il lavo-ro, la trasformazione azienda-le, le innovazioni nel prodotto- servizio, il superamento deiperiodi di crisi, i mercati inter-nazionali e la globalizzazione,

l’occupazione. Oggi è difficiletrovare un impiego a tempoindeterminato e quindi i gio-vani devono sviluppare delleidee innovative di business efare un business plan vincenteper trovare dei finanziatoriper la creazione di una nuovaimpresa. Condurre un’impre-sa vuol dire guardare sempreal futuro, assumere rischi,prendere decisioni e innovarecontinuamente il prodotto o ilservizio per soddisfare le esi-genze dei clienti. Un impren-ditore che possiede queste ca-ratteristiche è in grado di ga-rantire il successo alla suaazienda. Nei prossimi mesi,sono previsti altri incontriconimprenditori locali di succes-so.


ILPIANOSPIAGGIA

L’ESIGENZA

NOTIZIEFLASH

Fano

Sono giovanissimi ma hannodimostrato già un talento in-nato per la musica. Tre allie-vi della scuola di musica Bra-mucci, facente capo all'asso-ciazione Genitori di Fano,hanno sostenuto gli esami diammissioneal conservatoriostatale di Musica GiochinoRossinidi Pesaro, superandotutti brillantemente le provedi idoneità. Si tratta di GretelRomani Di Cecchi che suonaviolino e viola, Giacomo Ruf-fini al violino e Agnese Vigno-ni che si era preparata per ilcorso d'organo. "A questi gio-vani vanno i nostri compli-menti - afferma la presidentedell'Age Emilia Romeo - perl'impegno profuso in questianni di studio e l'augurio dicontinuare ad impegnarsianche in futuro per il rag-giungimento della maturitàartistica". Intanto la scuola dimusica Bramucci prosegue ilsuo impegno per l'anno sco-lastico 2015-16 in collabora-zione con l'associazione In-canto e il coro polifonico Ma-latestiano per attivare labo-ratori del "Canto e della Vo-ce". Sono aperte le iscrizioni,tenute da insegnanti qualifi-cati, per canto corale, cantolirico e canto moderno.


Scuola Bramucci

Allieviammessial Rossini

Una giovanissima allieva

La ventiduenne fanese ha subito la foratura di una gomma dell’auto ed è stata urtata da chi la seguiva. Coinvolto anche un motociclista

Violento tamponamento, una giovane gravemente ferita

Tasso alcolico 5 volte superiore al limite

Ubriaco al volanterischia il coma etilico

Fondazione Carifano ospita gli imprenditori

Paolo Andreani apreil ciclo di incontri

Martedì10Novembre 2015 V

Onlinewww.corriereadriatico.it FANO

“L’impianto sorgerà nelparcheggio del campo

sportivo di Villanova e saràdi ridotte dimensioni”

Il servizio negli orari diapertura al pubblico saràgarantito dalla presenzadi personale formato

Turismo regionale, campagna d’ascoltoIl consigliere Rapa ha incontrato l’Unpli: “Riconosco il ruolo determinante delle Pro loco”

Marotta

Sisvolgeràvenerdìalle21.15,pressolasalaconferenzedellaCroceRossa,un'importanteedinteressanteconferenzasultemadellosviluppoturistico,organizzatadauncomitato diassociazionimarottesi,compostodaMalarupta,BagniniMarottaeGruppoTuristico,dal titolo

"Riqualificazioneturistica:modalitàdi intervento".Laseratahacomeobiettivoprincipalequellodianalizzare ilruolodellerisorsedel territoriodiMarottae,più in generale,dellavalledelCesanoedellarivieramarchigiana, identificareleprincipali strategiedimarketingfinalizzateallosviluppodelle destinazionituristichee il raggiungimentodiunvantaggiocompetitivoterritorialesostenibile.Saranno

presentioltreanumeroseautorità localiedella RegioneMarche,tantioperatoridelsettore.Principalerelatoredelconvegnosarà ildocenteedespertoconsulentediprogettidimarketingturistico,GiancarloDall'Ara.Tuttalacittadinanzaèinvitataadintervenireperconoscereedapprofondire leopportunitàe leprospettivedisviluppoturisticodel territoriomarottesenelcontestonazionaleedinternazionale.

ROBERTOGIUNGI

MontemaggiorealMetauro

Le polemiche per la varianteper la nuova palestra tengonobanco a Montemaggiore. Igruppi di minoranza ProgettoInsieme e Obiettivo Comundanno appuntamento domanisera all'assemblea pubblica alle21 nel centro civico di Villano-va. "Sulla variante al Prg per co-struire la nuova palestra a Villa-nova di Montemaggiore abbia-mo contestato il metodo e la so-stanza - commenta Luca Fabia-ni uno dei due capigruppo all'opposizione - la convocazionedel consiglio comunale è arriva-ta come un fulmine a ciel sere-no. Il Comune avrebbe dovutoprepararsi in tempo anche conprogetti alternativi tra loro.Per noi la palestra andava rico-struita dove il nevone del 2012l'ha distrutta perché prima laintendiamo al servizio dellescuole e poi delle società sporti-ve. Ma nemmeno ci sarebbe di-spiaciuto progettarla nel cen-

tro storico dove esiste una pos-sibilità. E' chiaro che non sia-mo contrari a che la Regioneabbia concesso a Montemag-giore al Metauro 620 mila perla nuova palestra". Per Filippo

Ruggeri capogruppo dell'altroschieramento di minoranza"c'è stata arroganza ma ancheimpreparazione da parte dellamaggioranza. Parlo per espe-rienza perché sono in consigliocomunale da 15 anni. In tempinon sospetti avevo sottoscrittoche se fosse arrivato un milionedi euro il Comune non avrebbesaputo come spenderli. Adessoin fretta e furia è stato costrettoad una variante correndo il ri-

schio di perdere anche il finan-ziamento". Il Comune di Mon-temaggiore al Metauro è statocolto in contropiede dalla Re-gione che ha messo a disposi-zione 620 mila euro per la rico-struzione della palestra il cuitetto era sprofondato con il ne-vone del 2012. "620 mila euromessi a disposizione dalla Re-gione sono stati una bella noti-zia - ha commentato il sindacoAlberto Alesi - che a dire il veroci ha colto di sorpresa perché letempistiche di solito sono mol-to più lunghe. Siamo stati co-stretti a convocare una sedutaurgente del consiglio comuna-le per approvare la variante alPrg". La nuova struttura potràcontare su un ulteriore sommadi 100 mila euro che il Comuneha incassato dall'assicurazionedopo il crollo. Probabilmentedi altri 150 mila come prestitodal Coni a tasso zero. "La nuo-va palestra sorgerà nel par-cheggio del campo sportivo diVillanova, non avrà le dimen-sioni della precedente ma saràpiù contenuta. Preciso - incalzail sindaco - che non eravamoimpreparati come sostiene laminoranza. Tutto doveva di-pendere dall'importo che ci do-veva essere comunicato dallaRegione". La minoranza si èastenuta sulla variante ed havotato contro l'immediataesecutività della delibera.


Orciano

Un altro passo avanti all'inse-gna della tutela ambientale.E un nuovo fiore all'occhielloper l'Unione Roveresca deiComuni di Barchi, Orciano,Piagge e San Giorgio di Pesa-ro. L'area del centro del riusoe quella dedicata alla prepa-razione e al riutilizzo stanno

per essere realizzate vicinoall'ecocentro nella zona arti-gianale del Comune di Orcia-no di Pesaro perchè "il sitoprescelto ha caratteristichenecessarie quali la vicinanzaai maggiori agglomerati ur-bani, in posizione centrale ri-spetto alla distribuzione dellapopolazione e delle varie atti-vità produttive, senza in ognicaso creare problemi acusticio viari ai cittadini; la presenza

di una rete viaria che facilitisia il raggiungimento da par-te degli utenti sia da parte deimezzi pesanti che effettue-ranno lo svuotamento deicontenitori; la vicinanza allarete idrica ed elettrica; l'adia-cenza alla zona industriale eartigianale; l'ampiezza dell'area stessa sufficiente a ga-rantire l'inserimento dell'in-tera struttura senza recaredanno dal punto di vista pae-

saggistico". L'adiacenza allastruttura dell'ecocentro "ga-rantisce la massimizzazionedelle attività di riduzione deirifiuti e l'avvio a recupero e ri-ciclo dei materiali". All'inter-no del centro del riuso "unospazio sarà riservato all'espo-sizione alla presenza di perso-nale formato e negli orari diapertura al pubblico, potran-no essere visionati e prenota-ti gli oggetti destinati al riuso

direttamente dalle utenzementre nell'area di prepara-zione al riutilizzo verrannodedicati spazi di stoccaggioper il materiale da avviare ariparazione o rinnovo: il ma-

teriale verrà quindi destinatoa tali attività attraverso con-venzioni con ditte autorizza-te come Adriatica GreenPower nel Comune di Agu-gliano e con il coinvolgimen-to di cooperative sociali attivesul territorio". Al momentoopportuno decollerà una spe-cifica campagna di comunica-zione. r.g.


MARCOSPADOLA

SanLorenzoinCampo

Una campagna di ascolto perun piano del turismo regionalecondiviso e capace di risponde-re alle tante e variegate esigen-ze dei soggetti interessati. E'quella che sta portando avanti ilconsigliere regionale Boris Ra-pa, che sarà il relatore del piano2016-2018. Con ogni probabilitàverrà approvato, in consiglio,entro la fine dell'anno. Rapa nel-la sua campagna di ascolto haincontrato a San Lorenzo inCampo, il comitato provincialeUnpli. Insieme al presidenteFrancesco Fragomeno e al con-sigliere provinciale Lorenzo Bo-nafede, presenti molte Pro Lo-co della Valcesano e Valmetau-ro. Ha portato i saluti il sindacoDavide Dellonti. "Il turismo - hasottolineato - è un settore chedeve essere trainante per la ri-presa. Abbiamo grandi ricchez-ze e si possono sviluppare tantitipi di turismi: enogastronomi-co, cicloturismo, religioso, cul-turale. Enorme è l'importanzadelle Pro Loco, una grande ri-sorsa per il paese. Dobbiamosempre più collaborare, insie-

me si possono raggiungere stra-ordinari traguardi". Fragome-no ha spiegato l'importante ruo-lo che svolgono le Pro Loco. "So-no molto importanti per la pro-mozione turistica soprattuttonelle aree interne. Gestiamo no-ve punti Iat che svolgono unruolo fondamentale per i turisti,sia a livello di prima accoglienzache di informazione. Vogliamoessere partecipi dello sviluppoturistico e avere un ruolo chiaronel Piano regionale perché pos-siamo dare tanto per il migliora-mento dell'accoglienza e non so-lo". Fragomeno ha poi lanciatoun'interessante idea. "Si potreb-bero utilizzare, come si sta fa-cendo in Umbria, le case canto-niere dismesse come punti diraccordo, accoglienza e promo-zione turistica". Ha poi preso laparolaRapa, che si è soffermatosui punti salienti delle ben 153pagine del Piano. "Ho volutoquesta campagna di ascolto contutti coloro che operano nel set-tore turistico per ascoltare pro-poste, suggerimenti ed even-tualmente apportare modificheal Piano. Per la prima volta vie-ne presentato con largo antici-po consentendo così agli opera-tori di programmare a loro vol-ta e per tempo gli interventi e lemigliori azioni di promozioneper la prossima stagione. Ho vo-luto incontrare le Pro Loco per-ché rivestono un ruolo determi-nante a livello turistico. Servo-no politiche di spessore e com-petenze, le risorse del territorio

da sole non bastano. Prioritariele infrastrutture, ad iniziaredall'aeroporto delle Marche,ma anche le strade dell'entroter-ra meritano interventi. Dobbia-mo puntare sugli Iat, primo ap-proccio del turista col territorio,che vanno messi in rete. L'idea èdi puntare su un turismo di qua-lità, esperienziale, sul connubiocosta entroterra e sulla comuni-cazione per cluster. Importanteanche la riqualificazione dellestrutture ricettive". Il comitatoprovinciale Unpli promuoveràaltri incontri e formulerà a bre-ve delle osservazioni.


La riqualificazione con le associazioni marottesi

La vecchia struttura crollata sotto il peso del nevone del 2012

Nuova palestra, assemblea pubblicacontro la progettata variante al Prg

Splendido concerto del pianista pesarese

Paolo Marzocchi incantain memoria di Maiorano

La vecchia palestra distrutta dal nevone del 2012

Fano

Sfiorata, toccata o percossa dal-le sue dita, la tastiera del piano-forte non sembra né avorio néebano e nemmeno galalite.Sembra piuttosto materia dut-tile, cedevole se non gassosa e isuoni che gli 88 tasti produco-no, complessità che travalica-no le già infinite combinazionifra i 52 tasti bianchi e i 36 neri.Splendida esibizione del musi-cista e compositore Paolo Mar-zocchi che, domenica al Teatrodella Fortuna, ha incantato ilpubblico, lo ha convinto anzientusiasmato. Dal canto degliuccelli alle onde del mare nel-l’evocativa esecuzione delledue leggende di Franz Liszt,dove la musica miracolosamen-te si vede, fino alla fisicità asso-luta della sua interpretazionedella Rapsodia ungherese n.2arricchita dall’inciso Dies Iraecomposto da Paolo Marzocchi.La seconda delle 19 rapsodiedel compositore ungherese èconsiderata uno dei più difficilibrani mai scritti nella storia pia-

nistica e Marzocchi l’ha esegui-ta in modo affascinante. E’ se-guita poi la Sonata in Si minoree uno scroscio di applausi chel’hanno richiamato sul palcoper tre bis. Emozionata anchela presentatrice dell’evento de-dicato alla memoria di NelloMaiorano, Anna Rita Ioni cheha ricordato l’indimenticatoamministratore fanese attra-verso alcune letture. si.si.


Un centro del riuso disponibile per quattro ComuniUNIONEROVERESCA

A sinistra un momento dell’incontrocon gli operatori della Valcesanoe della Valmetauro. Sopra ilconsigliere regionale Bruno Rapa chesarà il relatore del piano del turismo

ILPIANOMARCHIGIANO

LACONFERENZA

LAPOLEMICA

Paolo Marzocchi

ILTEATRO

VI Martedì10Novembre2015

Onlinewww.corriereadriatico.itFANO •VALCESANO

19MARTEDÌ10 NOVEMBRE 2015

IL GIORNOil Resto del Carlino

LA NAZIONE

DALLE NOSTRE REGIONI

Maria Gloria FrattagliANCONA

SONO 60milioni per la Regione, ma per i sin-dacati ce ne sono dieci in meno a quanto pre-ventivato. Poi però le sigle fanno un passo in-dietro e diconodi voler attendere la lettura del-la delibera. E’ stata una «giornata importante»quella di ieri per il presidente delle MarcheLucaCeriscioli che dopo «unweek enddi lavo-ro» e un’organizzazione attenta di «ripulitu-ra», è riuscito a far quadrare i conti e delibera-re lo stanziamento per il comparto dei Servizisociali di 60milioni di euro che saranno distri-buiti «entro la fine di novembre», ha detto l’as-sessore al Bilancio, Fabrizio Cesetti. A questo‘tesoretto’ si sommano i 4,5 milioni già asse-gnati nel 2014.Un lavoro certosino, «e con sod-disfazione - afferma il presidente - diciamoche la missione è stata compiuta, le risorse so-no state trovate. Non solo rispondono alle ne-

cessità di quest’anno, ma costituiscono unamodalità nuova e operativa che potrà essereutile anche nei prossimi anni».Ma per i sinda-cati le cose non stavano alla stessamaniera per-chémentre Ceriscioli parlava di obiettivo cen-trato loro lamentavano che «da indiscrezioni»

il fondo per il sociale sarebbe stato più bassodi 10 milioni di euro. Un rischio che avrebbepiegato un intero comparto emesso in difficol-tà tantissime famiglie chehanno bisognodi as-sistenza. Ceriscioli legge la nota dei sindacatiin diretta: «Ma questi non sono i nostri nume-ri», ha esclamato. «Ma poi, come hanno fatto

ad avere i numeri se noi li abbiamo quadratiproprio stamattina?». La smentita c’è stataquindi in tempo reale e di lì a pochi minuti èarrivata anche quella dei sindacati. «Se la som-ma annunciata è realmente deliberata sarebbeun risultato importante. Diversamente - so-stengono le sigle in una nota - la questione do-vrà essere approfondita. Solo quando leggere-mo la delibera regionale saremo in grado di fa-re le nostre valutazioni, partendo dalla situa-zione in cui si trovano i servizi sociali e socio-sanitari nelle Marche». Tornando alla nuovastruttura che è stata data allo stanziamento,questa permetterà alle Amministrazioni localidi contare su risorse certe e per l’anno in corsomentre in precedenza la somma era stata spal-mata su un triennio nondando le rassicurazio-ni necessarie. Va inoltre detto che è stato an-che costruito un fondo prudenziale di circa7,5milioni di euro «che servirà per le emergen-ze», ha assicurato Ceriscioli.

Gilberto DondiBOLOGNA

NEL MAXI-PROCESSO Aemiliacontro la ’ndrangheta entra pureil matrimonio dello juventinoLeonardo Bonucci. Non solo. Cisono anche le dichiarazioni delcantrocampista bianconero Clau-dioMarchisio. I due calciatori del-la Nazionale, va chiarito subito,non c’entrano nulla con l’inchie-sta della Procura di Bologna chehaportato alla sbarra il clan cutre-se Grande Aracri, con i suoi fian-cheggiatori e prestanome.Marchi-sio e Bonucci sono stati chiamatiin causa dall’ex compagnodi squa-dra Vincenzo Iaquinta, che inve-ce è imputato (con un ruolo mar-ginale) assieme al padre Giusep-pe, accusato di associazione a de-linquere di stampo mafioso. Ia-

quinta, interrogato ieri in aula, hafatto i nomi dei due assi del pallo-ne per smontare un’accusa lancia-ta contro di lui e contro il papàdalla fiscalista bolognese RobertaTattini, la consulente finanziaria(secondo i pm) del boss NicolinoGrande Aracri, detto Manuzza.Anche laTattini è stata interroga-ta e ha consegnato al giudice untelefonino, al cui interno ci sareb-be una foto misteriosa che ha da-to vita a un vero e proprio giallo.

PER CAPIRE la delicata vicenda

bisogna partire dall’inizio.Al cen-tro di tutto c’è una data, il 19 giu-gno 2011. Quel giorno, secondo laTattini, ci fu un incontro a Gual-tieri, un paesino in provincia diReggio Emilia, a cui parteciparo-no lei, i due Iaquinta, e unodei ca-pi della cosca, Romolo Villirillo.Un incontro organizzato da Villi-rillo per riciclare 1,4milioni di eu-ro, frutto di una rapina a un porta-valori, che dovevano essere ripuli-ti dandoli a Iaquinta senior incambio di 800mila dollari. In unaintercettazione ambientale laTat-

tini raccontava di aver visto il de-naro. In seguito, però, la fiscalistaha corretto il tiro spiegando chequei soldi non li aveva visti, magliene aveva parlato Villirillo.L’affare poi sfumò, ma per gli in-quirenti l’episodio è utile a dimo-strare il ruolo diGiuseppe Iaquin-ta, originario di Cutro, di profes-sione l’imprenditore.

GLI IAQUINTA, però, raccontanotutta un’altra storia. Sostengonodi non aver mai incontrato né co-nosciuto la Tattini e, a riprova di

ciò che dicono, citano appuntoBonucci eMarchisio. Sì, perché ilgiorno prima del fatidico 19 giu-gno si svolse il matrimonio di Bo-nucci a Siena e Vincenzo Iaquin-ta, allora alla Juve, partecipò rag-giungendo la festa in auto assie-me a Marchisio. «Tornai a casa, aReggiolo, il giorno dopo– ha spie-gato in aula –, cioè il 19 giugno,alle 17, e non sono più uscito dicasa.Quindi è impossibile che ab-bia incontrato la signora Tattini,che peraltro non conosco, quelgiorno». Il suoi avvocati, CarloTaormina e Gianluca Malavasi,

hanno raccolto le dichiarazioni diMarchisio che confermano il viag-gio fatto con Iaquinta.

MISTERO chiarito? Tutt’altro.Perché ecco il colpo di scena deltelefonino. La Tattini sostiene diaver conservato nel cellulare duefoto con Vincenzo, fatte da Villi-rillo a lei e al campione del mon-diale 2006 seduti a un tavolino diunbar diGualtieri. Prova inoppu-gnabile di quell’incontro. Il giudi-ceFrancescaZavaglia ha incarica-to un perito di stabilire data e oradella foto. Iaquinta però è catego-rico: «Incontro tanta gente che sivuol fare una foto conme.Non ri-cordo foto con la Tattini, comun-que non risalgono a quel giorno».Si vedrà cosa dirà il perito, nelfrattempo nel maxi-processo fioc-cano le richieste di patteggiamen-ti e riti abbreviati. Ieri ha parlatoanche il boss Nicolino GrandeAracri, che ha confermato la ver-sione di Iaquinta padre («ci cono-sciamo essendo di Cutro, ma nonabbiamo mai fatto affari). Poi ilpadrino, in videoconferenza daOpera, è stato colto da unmalore.La sua difesa chiede la revoca del41 bis per motivi di salute.

Vincenzo Iaquinta, exattaccante, è imputato (conun ruolo marginale) con ilpadre Giuseppe, accusatodi associazione a delinqueredi stampomafioso

L’inchiesta

Iaquinta, interrogato ieri aBologna, ha chiamato incausa i due calciatori dellaNazionale per difendersi.Secondo una fiscalista era aun incontro con un boss

L’interrogatorio

La scheda

PROCESSO AEMILIAAchiamare in causal’ex calciatoreuna fiscalista bolognese

MARCHE&EMILIAROMAGNA

L’ANALISIIl presidenteCeriscioli:«Lamissione è stata compiuta»Botta e risposta con i sindacati

L’OPERAZIONE SARANNODISTRIBUITI ALLE AMMINISTRAZIONI ENTRO LA FINEDINOVEMBRE

LaRegione stanzia 60milioni per il sociale

GOVERNATORELuca Ceriscioli

’Ndrangheta, Iaquinta gioca in difesaAdesso chiede aiuto agli juventini«Incontrò i boss». E lui chiamaBonucci eMarchisio per discolparsi

FACCIAA FACCIAL’ex attaccante VincenzoIaquinta e la fiscalistaRoberta Tattini

••11PESAROMARTEDÌ 10 NOVEMBRE 2015

GABICCE, GLI ALBERGATORI ‘LANCIATI’ SULWEB: IL CORSO INIZIA OGGIL’ASSOCIAZIONE Albergatori di Gabic-ce Mare promuove un corso di lezioni con imigliori professionisti di webmarketing tu-ristico, con l’obiettivo di sviluppare le capa-cità imprenditoriali degli albergatori e ren-derli più consapevoli riguardo alle tecnichee ai metodi concernenti la gestione organiz-zativa ed amministrativa della propria attivi-tà, prestando molta attenzione alle proble-matiche connesse al passaggio generaziona-le. Gli obiettivi sono ancche: essere un passo

avanti agli altri (la concorrenza), conoscerelemigliori strategie per vendere di più eme-glio, avere il controllo deimezzi e degli stru-menti che il webmette a disposizione. Il cor-so è strutturato in dieci incontri settimanalidi tre ore. Le lezioni si svolgeranno aGabic-ce Mare dalle 9.00 alle 12.00, dal 10 novem-bre al 16 febbraio 2016. Ecco gli argomentipiù importanti che verranno affrontati: lepreferenze dei turisti ed i relativi metodi distima, il marketing on line e social marke-

ting, la gestione economica dell’impresa al-berghiera, analysis and cost control, il busi-ness plan, strumenti di promozione e politi-che nazionali: una nuova forma di esperien-za culturale e turistica. Il corso vuole ancheincentivare uno scambio tra qualità e comu-nicazione: qualità erogata e qualità percepi-ta, responsabilità individuale e aspettativedel cliente, la comunicazione di relazione.Info:AssociazioneAlbergatori,GabicceMa-re, tel. 0541 953600.

SUL SITO del nuovo ospedalenon c’è ancora un accenno di ac-cordo tra i sindaci di Pesaro e Fa-no. Ieri, in consiglio comunale, ri-spondendo ad un’interpellanza diRemo Giacchi (Fi), Matteo Ricciha dichiarato che «ci sono stati de-gli incontri, un altro ce ne sarà laprossima settimana spero sia quel-lo definitivo». Però sembranomancare i presupposti. Ricci con-ferma che la sua posizione «è quel-la del consiglio (Muraglia, ndr)ma sarò dialogante». Non accette-rà, però, Chiaruccia, su cui puntaSeri: «E’ come se noi tirassimofuoriCaseBruciate – ha dettoRic-ci –. Sia Muraglia che Fosso Sejo-re stanno tra autostrada e statale.Fuori da questa striscia nonva be-ne, Chiaruccia per un pesarese si-gnifica passare dentro Fano». Ilconsigliere Giacchi teme che, inassenza dell’accordo tra i sindaci,«Ceriscioli deciderà per Fosso Se-jore, la scelta peggiore». Ritiene,inoltre, che il dibattito sul nuovonosocomio sia una farsa, che l’ope-

ra non si farà ancora a lungo maintanto nessuno si occuperà deiservizi. Sicché, nell’interpellanza,ha posto 4 domande per capirequal è l’opinione di Ricci sull’or-ganizzazione della sanità e comeintende agire. «La sanità è il prin-cipale problema della città, ancorpiù del lavoro – ha commentato ilsindaco –, ma finché non abbia-

mo risolto il nododel nuovo ospe-dale è difficile portare avanti laquestione organizzativa». Ricciha invitato la commissione Sanitàa convocare Maria Capalbo, neodirettrice dell’azienda ospedalie-ra, e Carmine di Bernardo, diret-tore dell’Asur, «per capire come sistanno riorganizzando».

Nuovo ospedale, Ricci boccia Chiaruccia«Laprossima settimana spero ci sia l’incontrodecisivo»

TELENOVELA Il sindaco Ricci

REMO GIACCHI (FI)«Semancherà l’accordoCeriscioli sceglierà il postopeggiore: Fosso Sejore»

A PROPOSITO della mo-stra “Abramo. La nascitadell’io”, precisiamoche il rappresentante dellaComunità Islamica,Hicham Rachdi, èpresidente della comunitàislamica qui nellaprovincia. Lo stesso Rachdiinterverrà il prossimosabato 14, alle ore 10,all’incontro diapprofondimento alla LaNuova Scuola “Abramonell’Islam” e venerdì 20,alle ore 18.30 allapresentazione della mostra,nel saloneMetaurense dellaPrefettura.

Islamici: parlail presidente

Domenica 8 novembre, munita dei confortireligiosi, è mancata all’affetto dei suoi cariall’età di anni 91

Tina D’AngeliVed. Gabini

Ne danno il triste annuncio la figlia Rena-ta, Il genero Enzo, i nipoti Fabio Cristina eAlberto, i parenti tutti.Il funerale avrà luogo martedì 10 novem-bre alle ore 10,30 nella Chiesa di Cristo Ri-sorto.Seguirà l’accompagno al Cimitero Centra-le.

Pesaro, 10 Novembre 2015._

O.F. Euroservice Poderi Tonelli, Via Flaminia 287,Pesaro, t. 0721 392425

Ieri è mancata all’affetto dei suoi cari, mu-nita dei conforti religiosi, all’età di anni 87

Maddalena PoleiAnna

Ved. BorchiaNe danno il triste annuncio i figli Patrizio eGianluca, le nuore, il fratello Giuseppe, i ni-poti Sara, Francesca, Sonja, Cristian ed iparenti tutti.NON FIORI MA OPERE DI BENE.Il rito funebre avrà luogo mercoledì 11 No-vembre alle ore 14.45, partendo dalla ca-mera mortuaria di Muraglia, per la Chiesaparrocchiale di Villa S. Martino.Dopo la funzione religiosa, il corteo prose-guirà per il Cimitero CentraleQuesta sera alle ore 19.30 sarà recitato ilrosario nella stessa Chiesa.Si ringraziano quanti si uniranno alla me-sta cerimonia.Pesaro, 10 Novembre 2015.

_O.F. MARCHETTI, Pesaro, t. 0721 414257

••17MARTEDÌ 10 NOVEMBRE 2015

e-mail: [email protected]: [email protected]

SARÀ unCarnevalemagico quelloin programma per il 24, 31 gennaioe 7 febbraio 2016 a Fano. Star d’ec-cezione saranno infatti le Winx,che sfileranno lungo viale Gramscinelle tre domeniche della manife-stazione, in attesa che imaestri car-risti di Fano realizzino un gigantedi cartapesta tutto dedicato a loro.Che vedrà però la luce solo nell’edi-zione 2017. Quest’anno, infatti,l’ente organizzatore - visti i risulta-ti del sondaggio commissionato al-la Sigma Consulting, sconfortantiper quanto riguarda il grado di co-noscenza fuori regione della mani-festazione ‘Bella da vedere e dolceda gustare’ - ha deciso di puntaretutto sulla promozione, riciclandoi carri della scorsa edizione a cui neverranno aggiunti altri cinquedi se-conda categoria, più piccolini. Tor-neranno così a sfilare, gettandodol-ciumi, due grandi opere d’arte delpassato rimaneggiate e rinnovateche accompagneranno due carri ri-

ciclati dall’edizione 2015: ‘Nel Pae-se delleMeraviglie’ e ‘LaForza del-le Maschere’.

«SARÀ una sfilata tutta nuova, en-tusiasmante e suggestiva, comesempre - garantisce il presidentedell’Ente Carnevalesca LucianoCecchini -. Tutto questo è stato re-so possibile dalla sensibilità e dallacollaborazione dei maestri dellacartapesta e di tutte le altre mae-stranze che hanno reso grande lamanifestazione. Con poco più di70mila euro (dei 300mila di bud-get, ndr), mettendo in conto qual-che sacrificio, riusciranno adare vi-ta a un Carnevale che nulla avrà dainvidiare ai precedenti». Pace fatta,quindi, tra ente e carristi, grazieagli accordi raggiunti al tavolo isti-tuzionale che prevede nuovi ingag-gi con l’edizione estiva. Subito do-po la conclusione del Carnevale in-vernale, infatti, l’Ente Carnevale-

sca darà il via ai lavori per il Carne-vale estivo «perché finalmente l’ab-biamo capito tutti che bisogna far-lo in maniera solenne».

D’ESTATE sfileranno nuovi carridi seconda categoria in 3 appunta-

menti tra Lido e Sassonia: la NotteRosa (fine giugno/inizio luglio); ilfestival Fano Jazz by the Sea (fineluglio) e il Festival del Brodetto(settembre). Avanti con i carriquindi. Ma è annunciando il colpoda 90 messo a segno per l’edizioneinvernale 2016, che Cecchini nonha controllato la lingua: «Dopo unanno e mezzo si è concretizzato ilrapporto con la Rainbow srl ed

avremo leWinx al Carnevale.Le fa-tine marchigiane coinvolgerannole scuole della città nel progetto de-dicato al riciclo che ha già interessa-to 15mila istituti d’Italia. E’ un pas-so da gigante per il nostro Carneva-le che spero avvicinerà altri impren-ditori del territorio e non solo: ab-biamo bisogno di risorse non solopubbliche,ma di privati attirati dal-la bellezza del nostro carnevale».«Con le Winx Fano recupererà unruolo da protagonista – assicura ilsindaco Massimo Seri – come inpassato. E anche gli appuntamentidell’estate diventeranno un puntodi riferimento, grazie alle alleanzecon le città vicine. Ho già sentito ilcollega di Senigallia a cui ho chie-sto di giocarcela insieme dal puntodi vista della promozione. Lui miha detto che è una cosa intelligenteda fare». Intanto il 10 dicembre sca-de il bando per ottenere i finanzia-menti ministeriali per i CarnevaliStorici...

Tiziana Petrelli

PACE FATTATraEnte Carnevalescae carristi: un occhio al budgetsenza perdere la qualità

Carnevalemagico con leWinxAggancio finalmente riuscitoCecchini annuncia l’accordo con la Rainbow: «Un passo da gigante»

GUIDAVA con un tasso alcolico al limite del coma etilico:2.78. Auto e patente ritirate e si preannunciano graviconseguenze penali per un 30enne di Fano. Spetterà algiudice stabilire la pena. In tutto sono tre i fanesi di etàcompresa tra i 30 e i 40 anni sorpresi nel weekend dallaPolizia Stradale di Fano, alla guida in stato di ebbrezza. Glialtri due conducenti sono stati sorpresi rispettivamente con1.10 e 0.78 di tasso alcolemico.

UN30ENNEGUIDAVAQUASI INCOMAETILICO

CARNEVALE2016Il manifesto creato per

quest’edizione e leWinxdella Rainbow, con la quale

si è stretto un accordo

QUELLO che è mancato al-le ultime edizioni del Carne-vale è stata una grande festa,un ballo inmaschera, un gio-vedì grasso coi coriandolipiù che coi fiocchi.Nel passa-to c’erano stati prima i veglio-ni al Politeama, poi la toccatae fuga al Teatro della Fortu-na. E quest’anno? «La cittàpurtroppo non offre spazi –spiega il presidente della Car-nevalesca, Luciano Cecchini– e la Carnevalesca non ha le‘forze’ per allestirne uno. Manon disperiamo ancora dalpoter realizzare una bella fe-sta. Pare ci sia un gruppo diprivati che vuole creare unPalatenda.Vediamo se ci riu-sciamo. In ogni caso ci saràuna festa all’aperto, una sera-ta strana». Perché, come diceOmnia Comunicazione spie-gando il manifesto 2016 «ilCarnevale è il periodo di untemporaneo scioglimento da-gli obblighi sociali e dalle ge-rarchie. Il tempo in cui si la-scia posto al rovesciamentodell’ordine, allo scherzo, alladissolutezza, allo scatenarsidella licenza e della violazio-ne dei divieti. Il periodo incui possiamo permetterci dipresentarci come vorremmoessere: ora burleschi e teatra-li, ora eroi». E ancora: «La fi-gura femminile del Carneva-le di Fano 2016 rappresentala fantastica atmosfera delmondo alla rovescia, dove lagravità è annullata, e l’esi-stenza è leggera e spensiera-ta. La creatività sprigionauna realtà aumentata dellafantasia e dell’assurdo, il ve-stito di carta è simbolodell’abbondanza del prendi-getto, la gonna è piena di ca-ramelle, identità principe delCarnevale di Fano».

ti.pe.

ILMANIFESTO

Rappresentaunmondoall’arrovescia,senza gravità

•• 18 FANO MARTEDÌ 10 NOVEMBRE 2015

OSTELLO per iGiovani,MuseodelCarnevale eCasa del Jazz.Tut-ti in un unico contenitore: l’excollegio Sant’Arcangelo, da riqua-lificare con i fondi europei Iti (In-vestimenti territoriali integrati).Per Fano potrebbero arrivare cir-ca 2milioni di euro con la possibi-lità, prevista dai fondi, di coinvol-gere soggetti privati. Da qui l’ideadell’Amministrazione comunale,almeno per quanto riguarda ilMuseodelCarnevale, di interessa-re la Perugina che dal 2011, quan-do l’allora assessore Alberto San-torelli riallacciò i rapporti conl’azienda, ha fornito i cioccolatiniper il getto del Carnevale fanese.«Un’idea interessante - commen-ta l’assessore alla Cultura e Turi-

smo Stefano Marchegiani (foto) -anche se finora non ci sono staticontatti». Un progetto ancora inembrione quello del Museo delCarnevale di cui si discuterà laprossima settimana con l’EnteCarnevalesca. E proprio i tempisono l’aspetto che maggiormentepreoccupano l’assessore alle Poli-ticheEuropee, CaterinaDel Bian-co: «Credo in questi progetti, manon devono sfuggire di mano -sottolinea Del Bianco -: per acce-dere ai finanziamenti Iti ci voglio-no piani di fattibilità economica,progetti esecutivi e persone che liportino avanti in un momento incui i tecnici dei Lavori pubblicihanno tanto da fare. Il bandousci-rà tra la fine di quest’anno e l’ini-

zio del prossimo e per i progettiesecutivi ci vogliono 3-4 mesi: michiedo se ce la faremo».

«QUELLO del Sant’Arcangelo

sarebbe un recupero straordina-rio che potrebbe creare posti di la-voro» rimarca Marchegiani. Deitre progetti, l’Ostello per i Giova-ni è quello in fase più avanzata:«Da realizzare nella vecchia casadi riposo – spiega Marchegiani –

richiede un interventomeno one-roso per l’adeguamento alle nor-medi legge delle precedenti came-re da letto». In attesa che esca ilbando Iti, va avanti il Distrettoculturale evolutoFlaminiaNexto-ne di cui è capofila il Comune diFano. Per domani, è stato convo-cato il terzo tavolo di regia dei 10Comuni che ne fanno parte e cheinsistono sulla via Flaminia. Ilprimoobiettivo dei 10Comuni sa-rà quello di realizzare «una nuovapiattaformaweb per fornire infor-mazioni turistiche, culturali, dinatura economica e commercialedel territorio della via Flaminia».Nell’incontro di domani ai Comu-ni saranno presentate anche «lenuove tecnologie di valorizzazio-

ne del patrimonio archeologicodella viaFlaminia: devices di real-tà virtuale e realtà aumentata cheverranno sperimentati a Fano,Fossombrone, Furlo e Cagli e sa-ranno fruibili, da tutti, con unapp dedicata. L’incontro servirà acondividere l’opportunità dell’at-tivazione della Flaminia Card euna nuova cartellonistica stradaledel territorio».

AnnaMarchetti

IL CENTROCHECAMBIA POTREBBEROARRIVARE 2MILIONI DI EURO

Nuova vita per l’ex collegio Sant’ArcangeloOstello,museodel carnevale e casa del jazz

L’INCHIESTACHE FINE HA FATTO IL CENTRODESTRA? PARLADEL VECCHIO

«Confusi e felici.Ma, soprattutto, divisi»

I SOCCORRITORI le hanno da-to una chance, facendole ripartireil cuore che si era fermato per ven-ti minuti. Ora una comunità inte-ra spera che quel giovanissimocorpo reagisca al suo dramma. E’ricoverata in gravissime condizio-ni al Torrette di Ancona SelenaCani, 21enne di Cartoceto, vitti-ma ieri pomeriggio di un tremen-do incidente lungo la superstradaFano-Grosseto. Erano circa le 13quando la sua auto, ferma inmez-zo alla strada, è stata centrata daun’Audi A3 condotta da un 31en-ne diMontefelcino che, trovando-sela inaspettatamente di fronte,non è riuscito ad evitarla. In quelmomento Selena era seduta al po-sto di guida, sola in auto: parlavaal cellulare con il soccorso strada-le che, dall’altro capo del telefono,è stato testimone dell’incidente.Poco prima, infatti, la ruota ante-

riore sinistra dell’Opel Zafira con-dotta dalla ragazza era scoppiata elei aveva provato a raggiungere lapiazzola di sosta più vicina, trasci-nando l’auto avanti su tre ruoteed il cerchione. Ma ad un certopunto non è più riuscita a prose-

guire lamarcia.L’auto si è inchio-data sulla corsia di destra della su-perstrada, in direzione Urbino,poco prima dell’uscita per Lucre-zia, in corrispondenza dell’area diservizio Torno. Solo all’ultimomomentoD.L., il 31enne diMon-tefelcino che sopraggiungeva in

auto dalla stessa direzione, si è ac-corto che quella Zafira blu nonprocedeva piano ma era proprioferma lungo la statale 73bis chenon ha una corsia di emergenza.

«NONHO fatto in tempo ad evi-tarla» ha detto sotto choc ai soc-

corritori. L’ha centrata in pieno,facendola rigirare su se stessa e ac-cartocciandola tutta.Dentro, inca-strata ed incosciente, Selena. Cosìl’hanno trovata i sanitari del 118immediatamente giunti sul po-sto. Sono stati loro ad estrarla dal-le lamiere, ancor prima che so-praggiungessero i Vigili del fuo-co, utilissimi a dare il cambio almedico inquei lunghissimi 20mi-nuti dimassaggio cardiaco sul pet-to della 21enne. «Quando il cuoreha ripreso a battere è stata un’emo-zione fortissima – ha detto unodei pompieri – perché di solito,dopo tutto quel tempo, gli sforzisono vani. E invece questa volta,speriamo...». Lungo la carreggiatabloccata per diverse ore traBelloc-chi e Lucrezia, è atterrato Icaroche, dopo quel miracolo operatodai soccorritori, ha trasportato involo la giovane all’ospedale regio-nale. Sul posto per i rilievi di leg-ge la polizia stradale di Fano.

MARCHEGIANI«Coinvolgere la Perugina?Sarebbe un’idea interessantema finora nessun contatto...»

CHEFINEha fatto il centro de-stra? «Siamo confusi e felici» ri-sponde con ironia Davide Del-vecchio, consigliere comunaleUdc che alle regionali si è candi-dato in Area Popolare. «Siamodivisi. Ci siamodivisi alle comu-nali (Delvecchio è stato, insiemea Giancarlo D’Anna e MircoCarloni, uno dei tre candidatisindaci del centro destra ndr) -spiega Delvecchio - ci siamo di-visi di nuovo alle regionali e an-che ora in Consiglio non c’è

grande unanimità. Spesso sonoio che sottopongo all’attenzionedegli altri i documenti per condi-viderli. Per ricostruire qualcosaci vuole tempo, ci vuole gentenuova e soprattutto ci voglionofigure emergenti».E come pensa di trovarle?

«Prima di tutto vorrei capire diquale centro destra stiamo par-

lando. Se è quello della LegaNord e di Fratelli d’Italia-Annonmi interessa, perché loro so-no la destra, non il centro de-stra. E io solo con la destra nonmi alleo; se invece parliamo diForza Italia, delle liste civiche edell’impegno a costruire un pro-getto per la città, allora il discor-so è diverso».

E POI chiarisce: «Non ci sonoleader per tutte le stagioni, ilprossimo candidato sindaco vacercato attraverso le primarie, ocome si vorranno chiamare, l’im-portante è che la scelta sia demo-cratica». E poi, come già il colle-ga Santorelli di Progetto Fano,punta il dito contro i grillini,che portano avanti una «politica

qualunquista, che pensa solo a fa-re scandalo,mentre ame interes-sano le proposte per la città».Nessuna collaborazione con i5 Stelle?«All’inizio c’è stato un tentativo,ma poi hanno troncato di netto.Purtroppo nel Movimento 5Stelle le decisioni non sono as-sunte a livello locale: se fosse sta-to così, il candidato naturale alleelezioni regionali sarebbe statoHadar Omiccioli, o in alternati-vaMarta Ruggeri».

An.Mar.

L’Opel Zafira della ragazza accartocciata sulla strada. A destra Selena Cani, 22 anni ancora da compiere

Gravissima22enne dopo uno schiantoIl suo cuore si è fermato per 20minutiI soccorritori l’hanno rianimata sulla Superstrada: tamponata nell’auto guasta

••19FANOMARTEDÌ 10 NOVEMBRE 2015

E’ AUTUNNO e il territorio tor-na a gustare una delle sue più anti-che tradizioni enogastronomi-che: il baccalà. E’ giunto alla suatredicesima edizione ‘Tra Mare eCollina’: il Festival delBaccalà or-ganizzato dalla Confesercenti,che quest’anno non coinvolge piùsoltanto il territorio di Coldimar-ca ma si allarga a tutta la provin-cia: «Siamo arrivati ad organizza-re la 13ª edizione di una iniziativa- affermaRoberto Borgiani, diret-tore Confesercenti Pesaro e Urbi-no - che vuole sottolineare l’im-portanza culturale della cucinanon soltanto comemomento con-viviale, ma come un’occasione dicontinua scoperta o riscoperta del-le proprie radici, approfondimen-to e conoscenza del territorio. E’vero, infatti, e lo si legge anchenelle statistiche istituzionali, che

il turismo enogastronomico è unodei più attivi negli ultimi anni ecoloro che simuovono in territorisconosciuti utilizzano comeveico-lo di scoperta dei luoghi anche, esoprattutto, la cucina».

«IL FESTIVAL del Baccalà - ag-giunge il presidente Confesercen-ti Fano, Pier Stefano Fiorelli - èun’iniziativa con la quale Confe-sercenti tenta da un lato di faredei ristoranti i protagonisti delterritorio per un intero mese,dall’altro di guidare turisti, curio-si ed amanti della buona tavola al-

la scoperta di alcuni dei più im-portanti prodotti di stagione loca-li: l’olio extravergine di oliva e ilbaccalà di queste coste, che ha dasempre un grande pregio».Fino al 13 dicembre, nelle struttu-re aderenti, sarà possibilemangia-re al prezzo convenzionato di 18euro, un menù a base di baccalà,bevande escluse. Due le serate suprenotazione: la prima si svolgeràal Relais Villa Giulia, giovedì 12novembre a partire dalle 19.30 esarà dedicata all’approfondimen-to della tradizione del baccalà conla presenza di un sommelier e diun nutrizionista (info e prenota-zioni allo 0721.823159); l’altra il13 dicembre al ristorante La Cop-pa di Mombaroccio alle 20 e saràl’occasioneper un confronto diret-to tra la tradizione locale e quellaanconetana del baccalà, in forma

di sfida tra chef (info e prenotazio-ni allo 0721.471276).

ADERISCONO all’iniziativa i ri-storanti: Agli Olivi (tel.0721.898144), La Costa(0721.877202) e La Locanda delGelso (0721.877020) di Cartoce-to; Casa Nolfi (0721.80978), IlPortico (0721.884016) eRelaisVil-la Giulia (0721. 823159) di Fano;La Riva (0721.960816) di Marot-ta; La Coppa (0721.471276) diMombaroccio; Da Matteo(0721.894851) e La Cantinaza(0721.895904) di Montemaggioreal Metauro; Giro di Boa(0721.370281) e La testa del re(0721.67609) di Pesaro; Al Man-dorlo (0721.891480) di Serrunga-rina.

ti.pe.

BUONAPPETITO

NELCAPOLUOGOdellanostra regioneesisteunaconfraternitadellostoccafissoall’anconitana,fondataaPortonovonel1997.E’ proprio a lorocheviene lanciata la sfida trachef -di granmodanegliultimi tempi - chesi terrànellaserata conclusivadelfestival fanesedel baccalà,inprogramma il 13dicembreaMombaroccio.Infoeprenotazioni0721-471276.

LasfidaconAncona

Due le serate suprenotazione: la prima alRelais Villa Giulia il 12novembre; l’altra il 13dicembre al ristorante LaCoppa di Mombariccio

Seratespeciali

Riscoprire la tradizione in cucinaServito il 13° ‘Festival delBaccalà’

Confesercenti allarga lamanifestazione a tutta la provincia: ecco chi aderisce

LECCORNIEDI CASANOSTRASotto, Roberto Borgiani, direttore della

Confesercenti di Pesaro e Urbino e afianco due cuochi impegnati ai fornelli

BORGIANI«Turismoenogastromicoin crescita: cibo veicoloper la scoperta dei luoghi»

Fino al 13 dicembre nellestrutture aderenti saràpossibile mangiare, ad unprezzo convenzionato (18euro), un menù a base dibaccalà.

Quando

DopingdiStato,buferaRussia · Olga Kaniskina abbracciata dal suo coach (foto AP) ILBUSINESS...

Documents

Transcript of DopingdiStato,buferaRussia · Olga Kaniskina abbracciata dal suo coach (foto AP) ILBUSINESS...