Documento finale CdC 5IIN 2014 - 2015 V... · Anno scolastico 2014 - 2015. ... 9.Simulazioni prove...

DOCUMENTO FINALE

del Consiglio della Classe

5IIN

Indirizzo: Informatica e telecomunicazioni

Articolazione: Informatica

Anno scolastico 2014 - 2015

ITI- Liceo “E. Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5IIN - A.S. 2014-2015

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SOMMARIO

1. Prospetto delle discipline con le corrispondenti unità orarie relativo a tutto il triennio . 3

2. Prospetto del Consiglio di classe con : docente , materia, numero di ore e continuità

dalla classe quarta................................................................................................................................ 4

3. Finalità generali e profilo professionale dell’indirizzo Informatica e telecomunicazioni Articolazione Informatica…………………… …………………………………………….5

4. Finalità ed obiettivi generali del Consiglio di Classe ................................................................ 6

5. Situazione della classe : composizione e percorso formativo ................................................. 7

6. Attività integrative ............................................................................................................8

7. Criteri di selezione dei contenuti disciplinari, metodi e strumenti ....................................... 9

8. Criteri di misurazione e valutazione........................................................................................... 11

9.Simulazioni prove scritte Esame di Stato .................................................................................. 13

10. Metodi e strumenti per il recupero ed il potenziamento ..................................................... 15

11. Esperienze di ricerca e di progetto ............................................................................................. 16

ALLEGATI

Allegato 1 Materia/Docente e programma svolto ....................................................................... 19

Allegato 2 Testi delle simulazioni della terza prova scritta Esame di Stato ........................ 39

Allegato 3 Criteri per l’assegnazione dei crediti scolastico e formativo ................................. 52

Allegato 4 Decalogo della tesina ........................................................................................................ 54


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1. Prospetto delle discipline con le corrispondenti unità orarie relativo a tutto il triennio

N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione da effettuarsi con il supporto del laboratorio.

Ore settimanali per anno di corso

Discipline del piano di studi

3^ 4^ 5^

Lingua e letteratura italiana 4 4 4

Storia 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3

Matematica 3 3 3

Complementi di matematica 1 1

Informatica 6(2) 6(3) 6(4)

Sistemi e reti 4(2) 4(2) 4(3)

Tecnologie e progettazione di sistemi

informatici e di telecomunicazioni 3(2) 3(2) 4(3)

Gestione progetto, organizzazione

d’impresa 3

Telecomunicazioni 3(2) 3(2)

Scienze motorie e sportive 2 2 2

Religione Cattolica 1 1 1

Totale ore settimanali 32(8) 32(9) 32(10)


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2. Prospetto del Consiglio di classe con: docente, materia, numero di ore e continuità o meno dalla classe quarta

DOCENTE DISCIPLINA

CONTINUITÀ

CLASSE 4^

Sì/No

Mezzadrelli Alessandro Lingua e letteratura italiana si

Mezzadrelli Alessandro Storia si

Mastruzzi Stella Lingua inglese si

Bombana Benedetta Matematica si

Pelizzoni Paolo (teoria)

Ghirimoldi Dario ( laboratorio ) Informatica

si

no

Salvi Stefano (teoria)

Ghirimoldi Dario ( laboratorio) Sistemi e reti

si

si

Camurri Marco (teoria)

Ghedini Pietro (laboratorio)

Tecnologie e progettazione di sistemi

informatici e di telecomunicazioni

no

si

Salvi Stefano Gestione progetto, organizzazione

d’impresa

Miorali Carlo Scienze motorie e sportive si

Marina Caretta Religione Cattolica si

COMMISSARI INTERNI DISCIPLINA

Mezzadrelli Alessandro Lingua e letteratura italiana e Storia

Bombana Benedetta Matematica

Salvi Stefano Gestione progetto, organizzazione d’impresa


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3. Finalità generali e profilo professionale dell’indirizzo Informatica e telecomunicazioni – Articolazione Informatica L’indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni” ha lo scopo di far acquisire allo studente, al termine del percorso quinquennale, specifiche competenze nell’ambito del ciclo di vita del prodotto software e dell’infrastruttura di telecomunicazione, declinate in termini di capacità di ideare, progettare, produrre e inserire nel mercato componenti e servizi di settore. La preparazione dello studente è integrata da competenze trasversali che gli consentono di leggere le problematiche dell’intera filiera. Dall’analisi delle richieste delle aziende di settore sono emerse specifiche esigenze di formazione di tipo umanistico, matematico e statistico; scientifico-tecnologico; progettuale e gestionale per rispondere in modo innovativo alle richieste del mercato e per contribuire allo sviluppo di un livello culturale alto a sostegno di capacità ideativo–creative. L’indirizzo prevede le articolazioni “Informatica” e “Telecomunicazioni” . Nell’articolazione “Informatica” si acquisiscono competenze che caratterizzano il profilo professionale in relazione ai processi, ai prodotti, ai servizi con particolare riferimento agli aspetti innovativi e alla ricerca applicata, per la realizzazione di soluzioni informatiche a sostegno delle aziende che operano in un mercato interno e internazionale sempre più competitivo. Il profilo professionale dell’indirizzo consente l’inserimento nei processi aziendali, in precisi ruoli funzionali coerenti con gli obiettivi dell’impresa. Ampio spazio è riservato allo sviluppo di competenze organizzative, gestionali e di mercato che consentono, grazie anche all’utilizzo dell’alternanza scuola-lavoro, di realizzare progetti correlati a reali processi di sviluppo dei prodotti e dei servizi che caratterizzano le aziende del settore. Il quinto anno, dedicato all’approfondimento di specifiche tematiche settoriali, è finalizzato a favorire le scelte dei giovani rispetto a un rapido inserimento nel mondo del lavoro o alle successive opportunità di formazione: conseguimento di una specializzazione tecnica superiore, prosecuzione degli studi a livello universitario.


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4. Finalità ed obiettivi generali del Consiglio di Classe

In armonia con le finalità educative dell’articolazione di Informatica, i docenti del corso si sono posti i seguenti obiettivi metodologici e didattici, al fine di sviluppare negli alunni queste competenze culturali, intellettuali e professionali:

• capacità di ragionamento teorico e di rielaborazione personale; • comprensione dei procedimenti generali del metodo scientifico, in particolare per quel che

riguarda il sapere informatico ed elettronico, nelle sue specificità tecniche e nei suoi fondamenti logico-matematici e statistici;

• capacità di progettazione e di lavoro in equipe; • capacità di apprendimento continuo e di orientamento rispetto all'evoluzione professionale; • adeguate competenze linguistiche ed espressive, sia in Italiano sia in Inglese; • consapevolezza del valore umano, culturale, civile della storia e della letteratura, non solo

italiana.

Nelle discipline della specializzazione, in particolare, si sono ricercati i seguenti obiettivi:

• preparazione teorica e pratica di base; • formazione delle capacità di:

• verificare sperimentalmente in laboratorio i concetti appresi; • sviluppare progetti interdisciplinari; • lavorare in gruppo; • documentare il lavoro svolto, anche con strumenti informatici.

Obiettivi formativi – cognitivi del quinto anno

• Migliorare coerenza, trasparenza ed equità nelle valutazioni” (comune a tutto l’Istituto).

• Lo studente sa interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali documentandoli adeguatamente.


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5. Situazione della classe: composizione e percorso formativo La classe è composta da 18 alunni, due dei quali hanno ripetuto una classe e un alunno con DSA.

Essa ha potuto giovarsi di una sostanziale continuità didattica.

La classe è risultata piuttosto eterogenea a livello di capacità e profitto, mentre motivazione, disponibilità all’attività didattica, impegno, partecipazione e attenzione sono stati costanti e molto positivi per tutto l’anno scolastico.

Rispetto agli obiettivi comportamentali proposti in sede di programmazione all’inizio dell’attuale anno scolastico, il CdC ritiene che essi siano stati conseguiti in modo soddisfacente. Lo stesso dicasi del livello medio delle conoscenze e delle abilità, da considerarsi più che discreto. Diversi alunni hanno ottenuto risultati brillanti, soprattutto nelle discipline caratterizzanti il percorso di studio; un numero esiguo di loro presenta alcune carenze.

Non si evidenziano particolari problemi a livello comportamentale.


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6. Attività integrative Alla classe sono state proposte diverse attività integrative, alcune realizzate in orario curricolare e a livello di progetto d’Istituto, altre invece inserite nel piano di programmazione didattica dei singoli docenti. Viaggi/visite d’istruzione

• Viaggio a Barcellona

• Visita museo del cinema e museo dell’auto (Torino)

• Visita al Campo e al Museo del deportato – Fossoli (Modena)

• Viaggio a Firenze Orientamento universitario Gli studenti interessati a proseguire gli studi hanno partecipato individualmente agli incontri proposti dalle diverse Università. Orientamento mondo del lavoro Visita aziendale: NUR S.r.l. (Mantova) – Internet Marketing Fiera dell’elettronica (Montichiari - BS) Visita Web Farm Aruba e Museo delle Telecomunicazioni (Arezzo) Incontri con ex studenti (inseriti nel mondo del lavoro e/o universitario) Attività di potenziamento Grazie alla collaborazione con il M.I.T. , gli studenti hanno imparato le regole base per sostenere un “debate” in lingua inglese e talvolta gli argomenti sono stati affrontati/sviluppati con tale approccio comunicativo. Con gli studenti del MIT sono stati inoltre tratti, in inglese, argomenti relativi alle discipline di indirizzo (reti e app Android). La classe ha partecipato sia in terza che in quarta alle selezioni scolastiche delle Olimpiadi di Informatica. Diversi di loro sono stati ammessi alla successiva fase territoriale. Due studenti hanno partecipato poi alle Olimpiadi Nazionali (uno studente ha conseguito la medaglia di bronzo). Tutta la classe ha partecipato ad uno stage di almeno tre settimane al termine della classe quarta in aziende della provincia. Alcuni studenti hanno partecipato al termine della classe terza ad uno stage di almeno due settimane interno all’Istituto svolgendo attività programmate dall’Istituto per miglioramento delle strutture interne.


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7. Criteri di selezione dei contenuti disciplinari, metodi e strumenti

Sintesi individuali dei docenti

Gli insegnanti del C.d.C. hanno scelto i contenuti da trattare nella propria disciplina con riferimento ai programmi ministeriali, ponendo altresì attenzione agli obiettivi trasversali fissati a inizio anno dal Consiglio di Classe in un’ottica d’interdisciplinarietà. In alcuni casi la selezione degli argomenti è stata dettata da scelte condivise in sede di programmazione disciplinare collegiale, in altri casi da particolari attitudini e professionalità dei singoli insegnanti, in altri ancora da motivate richieste della classe o da sopravvenute esigenze didattiche. I dettagli sui programmi effettivamente svolti durante l’anno sono esposti nelle relazioni sintetiche dei singoli docenti che sono riportate nell’Allegato 1 al presente documento. Il lavoro in classe (e in laboratorio se previsto) si è articolato prevalentemente con le seguenti metodologie e strumenti:

Materie

Strumenti e Metodi

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ICA

Lezione frontale X X X X X X X X X X

Lezione dialogata X X X X X X X X X X

Lezione con slides videoproiettate a PC X X X X X X X X X

Uso testi in adozione X X X X X X X X

Lavoro in gruppo X X X X X X

Attività di laboratorio: progettazione,

programmazione, simulazione. X X X X

Uso di materiale multimediale, Internet X X X X X X X X X

Dispense realizzate dai docenti X X X X X

Metodologia CLIL X


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Metodologia CLIL

Il nostro Istituto si è impegnato, sin dall’inizio della Riforma, a curare gli aspetti metodologici-didattici dell’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua inglese secondo la metodologia CLIL, a partire dalla formazione dei docenti, anche attraverso corsi interni di certificazione linguistica. In particolare questa classe ha avuto modo di seguire, negli scorsi anni, alcuni moduli delle lezioni di Informatica e Sistemi e Reti in lingua inglese con studenti del MIT. Per quanto riguarda l’anno in corso, sono stati svolti in alcuni periodi scolastici (parte del trimestre e intero pentamestre), alcuni moduli della disciplina di Matematica con la compresenza di un Assistente di madrelingua inglese Kenneth Brand con le seguenti modalità:

• il docente forniva all’Assistente madrelingua il testo in italiano e chiarimenti sui contenuti in modo che l’Assistente potesse gestire una lezione in maniera autonoma, con l’eventuale supporto del docente che poteva intervenire se necessario;

• il docente proponeva esercizi che venivano svolti dall’Assistente madrelingua;

• il docente, in altri casi, gestiva direttamente la lezione in lingua inglese ed era supportato dall’assistente madrelingua.


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8. Criteri di misurazione e valutazione a) Profitto I docenti hanno svolto verifiche con tipologie e modalità diverse, come previsto nei singoli piani di

programmazione annuale, ma tutti hanno fatto riferimento alla griglia di valutazione del profitto

approvata dal Collegio Docenti ed inserita nel P.O.F. di Istituto (qui di seguito riportata).


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b) Condotta La valutazione della condotta deve fare riferimento agli obiettivi comportamentali fissati dal Consiglio di Classe e tenere conto dei quattro indicatori riportati nella tabella sottostante, come previsto dal POF di Istituto. Il Consiglio di Classe, nel valutare la condotta, verificherà che ognuno dei quattro indicatori, di cui alla tabella, sia, per l’alunno in esame, soddisfatto ad un livello uguale o superiore rispetto a quello corrispondente al voto attribuito.


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9. Simulazioni prove scritte Esame di Stato

Conformemente alla normativa vigente il Consiglio di Classe ha accolto la proposta d’Istituto,

predisposta dal gruppo di lavoro del Progetto “Coordinamento classi quinte”, che ha portato ad

uniformare in tutte le classi quinte sia la modalità degli interventi di preparazione degli studenti

all’Esame di Stato, sia le tipologie di terza prova scritta e l’utilizzo degli stessi criteri di valutazione

per tutte le simulazioni delle prove scritte. Alla classe sono stati proposti due momenti di

simulazione di terza prova.

Tipologia simulazione terza prova scritta Esame di Stato Il Consiglio di Classe ha proposto agli alunni due prove pluridisciplinari afferenti alla tipologia B,

quesiti a risposta singola. Le discipline coinvolte sono state sempre quattro, scelte di volta in volta

in modo da coprire un vasto arco di materie caratterizzanti l’indirizzo; per ciascuna disciplina sono

state proposte tre domande a risposta singola, formulate rispettando i seguenti criteri:

• ogni disciplina ha lo stesso peso nella valutazione complessiva;

• durata della prova: 3h

• gli argomenti di ogni materia dei quali viene richiesta l’esposizione, sono proposti in tre quesiti che devono consentire una esposizione sintetica ma completa con un numero massimo di righe indicato sul foglio della prova.

Misurazione e Valutazione terza prova scritta Il Consiglio di Classe delibera che la misurazione dell’esito complessivo della prova avvenga

attraverso le seguenti operazioni:

• Per ogni disciplina coinvolta viene assegnata una valutazione parziale espressa in quindicesimi,

ottenuta dalla media aritmetica delle valutazioni in quindicesimi delle singole risposte

• La valutazione finale della terza prova in quindicesimi è data dall’intero più prossimo (per

difetto [ primo decimale < 5, per eccesso primo decimale >= 5]) ottenuto dalla media aritmetica

delle singole valutazioni disciplinari.

• La griglia di corrispondenza decimi/quindicesimi è quella già riportata nel presente documento.

Il C.d.C. ritiene che la terza prova d’Esame debba seguire la tipologia sulla quale gli allievi si sono

esercitati e che permette la migliore espressione delle loro potenzialità.


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Simulazione prima prova scritta (Italiano)

Gli studenti sono stati preparati per la prima prova scritta d’Esame di Stato dal docente di Italiano

secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Si è inoltre effettuata una simulazione della

durata di 6 ore, in condizioni realistiche, in data 27.04.2015. Per i criteri di valutazione e di

misurazione si è fatto riferimento alla tabella già riportata nel presente documento.

Simulazione seconda prova scritta (Informatica)

Gli studenti sono stati preparati per la seconda prova scritta d’Esame di Stato dal docente della

materia il quale ha regolarmente somministrato i temi d’esame degli anni passati nel corso della

normale attività didattica. Si è inoltre effettuata una simulazione della durata di 5 ore, in condizioni

realistiche, in data 28.04.2015. Per i criteri di valutazione e di misurazione si è fatto riferimento alla

tabella già riportata nel presente documento.

Simulazione colloquio

La verifica della preparazione orale nella maggioranza delle materie è avvenuta con interrogazioni

programmate a livello di gruppi di studenti e possibilmente si eserciteranno gli studenti anche con

simulazioni della prova di Colloquio.


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10. Metodi e strumenti per il recupero ed il potenziamento

Nel corso dell’anno sono stati attivati interventi orientati al superamento delle lacune di profitto e di metodo di studio. Gli interventi adottati risultano dalla seguente tabella:

Per le attività di potenziamento si rimanda al paragrafo 6 delle attività integrative

e alle relazioni dei singoli docenti.

Materia

Tipo Intervento

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L

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RA

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GU

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A

Recupero in orario curricolare (con o senza sdoppiamento)

X X X X

IDEI

Studio individuale

X X X X X

Materiale atto al recupero inserito in Docebo/Moodle

X X X


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11. Esperienze di ricerca e di progetto Gli allievi come lavoro personale da portare all’esame, stanno lavorando sulle esperienze indicate in tabella, liberamente scelte, spesso a carattere pluridisciplinare. Gli studenti si sono dimostrati discretamente coinvolti nell’esprimere le conoscenze e abilità acquisite nelle materie d’indirizzo. I lavori, ancora in fase di sviluppo ed ultimazione, sono stati in parte coordinati con la collaborazione dei docenti, saranno presentati, quasi certamente, in sede d’Esame e saranno discussi nella prima fase del colloquio. Si rimanda alla tabella sottostante per i titoli scelti dai singoli studenti e le discipline coinvolte secondo quanto dichiarato dagli stessi.

.Alunno Titolo Aree disciplinari coinvolte

Belladelli Marco Blue Chess

Tecnologie, Sistemi e Reti Informatica

Bertoletti Matteo Bomberman 2D

Informatica, Tecn. di Prog., Inglese

Bozzolan Thomas EncryptedChat

Sistemi e Reti, Informatica, Tecn. di Prog.

Cavallara Alfredo Eurisko

Sistemi e Reti, Informatica,Tecn. di Prog.

Cipolla Alessandro Hair Software

Informatica, Tecn. di Prog.

Gafton Catalin Easy Transport

Informatica, Sistemi e Reti

Germani Alex NEO, Next Electronic O-Ragno

Informatica, Telecomunicazioni, Sistemi e Reti, Tecn. di Prog.

Ghignoni Eros InstaWork

Informatica, Sistemi e Reti, Tecn. di Prog.

Incudini Massimiliano NonPiùFacile

Tecn. di Prog., Informatica

Mazzola Lorenzo Una voce per Arduino

Sistemi e Reti, Tecn. di Prog.

Medola Leonardo SquareWave: distorsore per chitarra

con Android

Tecn. di Prog., Informatica

Nevi Filippo TempDroid

Tecn. di Prog., Sistemi e Reti, Informatica

Nobis Davide Spazio pixel

Tecn. di Prog., Informatica, Sistemi e Reti

Panisi Nicola File Sharing App

Tecn. di Prog., Sistemi e Reti, Informatica

Peverada Vittorio HSS: Trasferimento e Condivisione

di Immagini

Tecn. di Prog., Sistemi e Reti

Rondini Lorenzo Gestione Studio Geometra

Sistemi e Reti, Informatica

Serretiello Giovanni GigiPizza

Tecn. di Prog., Informatica, Sistemi e Reti

Smania Fabio Siti Web Responsive

Sistemi e Reti, Informatica, Tecn. di Prog.


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L’istituto, nell’ambito del Progetto “Coordinamento classi quinte”, ha deciso di formalizzare in un

documento, poi distribuito a tutti gli alunni dell’ultimo anno, alcune indicazioni e suggerimenti per

la stesura delle tesine.

Il materiale è stato elaborato allo scopo di disporre di un testo unico e condiviso al quale gli alunni

e i docenti potessero attingere come riferimento univoco per chiarire i dubbi che inevitabilmente gli

studenti si pongono quando devono affrontare per la prima volta un lavoro di questo tipo.

Il fascicolo in questione, denominato “Decalogo della tesina”, viene integralmente riportato

nell’allegato 4 al presente documento.


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Fanno parte integrante di questo documento finale tutti gli allegati che gli insegnanti del Consiglio

di Classe intendono sottoporre alla Commissione di Esame.

ALLEGATI Allegato 1 Materia/Docente, sintesi dei criteri di scelta dei contenuti disciplinari, programma svolto

Allegato 2 Testi delle simulazioni della terza prova scritta Esame di Stato

Allegato 3 Criteri per l’assegnazione dei crediti scolastico e formativo

Allegato 4 Decalogo della tesina

Letto ed approvato all’unanimità.


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Allegato 1

Materia/Docente, sintesi dei criteri di scelta dei contenuti disciplinari, programma svolto


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MATERIA: Lingua e letteratura italiana

DOCENTE: Prof. Alessandro Mezzadrelli

TESTO/I IN ADOZIONE E/O SUSSIDI DIDATTICI FORNITI

• Paolo di Sacco, Le basi della letteratura PLUS, vol. 3A, 3B, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, 2008

• Dispense e slide preparate dal docente, materiale multimediale (PDF, file audio e video).

CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI

• Nella scelta dei contenuti disciplinari sono state seguite le linee programmatiche comuni stabilite con i colleghi

di Lettere del Triennio dell’Istituto Tecnico.

• In particolare si è privilegiata la trattazione dei principali movimenti della letteratura italiana, per permettere agli

alunni di avere un quadro di riferimento entro cui collocare autori e opere.

• Per quanto riguarda l'analisi testuale, si è dato spazio agli autori più famosi e i testi più significativi del secondo

Ottocento e del primo Novecento. Tale analisi ha mirato a individuare i motivi dominanti di ciascuna epoca,

unitamente ai valori estetici, culturali, morali, storici e politici emergenti nei singoli autori.

• Si sono infine privilegiati temi ed argomenti potenzialmente stimolanti per gli allievi, vicini alla loro sensibilità,

capaci di sviluppare riflessioni individuali, efficaci anche dal punto di vista della maturazione personale.

• Il percorso di storia della letteratura è stato arricchito dalla lettura domestica di alcuni libri.

• La classe ha svolto nel corso del triennio un breve percorso di approfondimento sul cinema, secondo le

seguenti modalità:

o classe terza: cenni ai principali periodi e alle più significative fasi della storia del cinema;

o classe quarta: tecniche e codici espressivi del linguaggio cinematografico;

o classe quinta: viaggio nella cinematografia di due registri contemporanei: i fratelli Coen

PROGRAMMA SVOLTO

• Positivismo e Naturalismo: il contesto storico e i caratteri generali. Auguste Comte, Che cosa significa “positivo”

• Il Verismo e Verga. Novelle e romanzi: La lupa, Libertà, brani antologici da I Malavoglia e Mastro-don Gesualdo;

• Il Decadentismo: caratteri generali e contesto storico. Testi esemplificativi di Baudelaire (Spleen, Corrispondenze) e

Rimbaud (Vocali)

• Pascoli: la poetica del fanciullino e il simbolismo. Da Myricae: Novembre, X agosto, L'assiuolo, Il tuono. Da I Canti di

Castelvecchio: Il gelsomino notturno;

• D'Annunzio: sperimentalismo, panismo ed estetismo. Brani antologici da Il piacere. Da Alcione: La pioggia nel pineto,

La sera fiesolana;

• Crepuscolarismo: testi esemplificativi

• Futurismo: testi esemplificativi

• Pirandello: relativismo, umorismo. Novelle (Il treno ha fischiato) e romanzi (brani antologici da Il Fu Mattia Pascal e


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Uno, nessuno e centomila). Il teatro: La patente, La giara

• Svevo: il romanzo psicologico. Brani antologici da La coscienza di Zeno.

• La poesia del Novecento: Ungaretti (Da L’Allegria – Il porto sepolto: Il porto sepolto, San Martino del Carso; Veglia,

Fratelli, Sono una creatura, Soldati)

• La poesia del Novecento: Montale (Da Ossi di seppia: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male

di vivere ho incontrato)

• Letture personali degli alunni (due libri a scelta dal seguente elenco):

1. Erich Maria Remarque, Niente di nuovo sul fronte occidentale; 2. Oscar Wilde Il ritratto di Dorian Gray; 3. Luigi Pirandello, Il fu Mattia Pascal; 4. Italo Svevo, La coscienza di Zeno; 5. Luigi Pirandello, Uno, nessuno e centomila; 6. George Orwell, 1984; 7. Roberto Saviano, Gomorra;

8. Khaled Hosseini, Il cacciatore di aquiloni; 9. Un libro concordato con il docente.

• Tipologie testuali: saggio breve, articolo di opinione, abstract


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MATERIA: Storia

DOCENTE: Prof. Alessandro Mezzadrelli

TESTO/I IN ADOZIONE E/O SUSSIDI DIDATTICI FORNITI:

• Fossati, Luppi, Zanette, L’esperienza della storia, Pearson, 2012

• Dispense e slide preparate dal docente, materiale multimediale (PDF, file audio e video).


• Nella scelta dei contenuti disciplinari sono state seguite le linee programmatiche comuni stabilite con i colleghi di Lettere del Triennio dell’Istituto Tecnico.

• Si è concentrato il lavoro sull’analisi degli eventi più significativi e dei principali processi storici del Novecento, per permettere agli alunni di avere un quadro di riferimento entro cui collocare fatti e fenomeni. Particolare attenzione è stata data alla trattazione storica delle due guerre mondiali e dei regimi totalitari di quel periodo.

• Gli argomenti trattati ad inizio anno scolastico sono stati presentati cercando un raccordo con quanto affrontato dagli studenti in classe quarta.

• Per quanto possibile, si sono individuati punti di contatto con il programma di italiano. • Si sono infine privilegiati temi ed argomenti potenzialmente stimolanti per gli allievi, vicini alla loro sensibilità,

capaci di sviluppare riflessioni individuali, efficaci anche sul piano della maturazione personale. • L’attività è stata arricchita dalla visione di audiovisivi e dall’analisi di documenti testuali ed iconografici, oltre che

dalla visione di film di argomento storico (segue elenco). PROGRAMMA SVOLTO

• La seconda rivoluzione industriale • L’Italia all’inizio del Novecento: l'età giolittiana; • La Prima guerra mondiale: cause, principali eventi, conseguenze; • La Rivoluzione russa: tratti salienti; • La crisi del '29; • Totalitarismi tra le due guerre: l’avvento del fascismo, del nazismo e dello stalinismo. La guerra civile spagnola; • Caratteri principali dello Stato fascista (con particolare attenzione alla politica del consenso e razziale); • La Seconda guerra mondiale: dalla “guerra lampo” ai trattati di pace; • L’Italia dalla caduta del fascismo alla liberazione; • Il mondo bipolare e la Guerra fredda (cenni) • Visione personale degli alunni (5 film a scelta dal seguente elenco):

1. Giuseppe Tornatore, La leggenda del pianista sull'oceano; 2. Christian Carion, Joyeux Noel - Una verità dimenticata dalla storia; 3. Francesco Rosi, Uomini contro; 4. Paolo e Vittorio Taviani, La masseria delle allodole; 5. Charlie Chaplin, Il grande dittatore; 6. Florestano Vancini, Il delitto Matteotti; 7. Corrado Guzzanti e Igor Skofic, Fascisti su Marte 8. Steven Spielberg, Schindler’s list 9. Jean-Jacques Annaud, Il nemico alle porte; 10. Oliver Hirschbiegel, La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler; 11. Clint Eastwood, Flag of our fathers; 12. Clint Eastwood, Lettere da Iwo Jima; 13. Oliver Stone, Platoon; 14. Oliver Stone, JFK- Un caso ancora aperto; 15. Ron Howard, Apollo 13; 16. Roger Donaldson, Thirteen days; 17. Florian Henckel von Donnersmarck, Le vite degli altri 18. Steven Spielberg, Munich


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MATERIA: Lingua inglese

DOCENTE: Mastruzzi Stella


• New Report Giancarlo Cavicchioli, Poseidonia

• Frankenstein Mary Shelley, Black Cat • The fun they had Isaac Asimov • Netlink M. Ravecca, Minerva Italica • face2face, Upper Intermediate Chris Redstone & Gillie Cunningham, Cambridge • IT Milestones V. Leary, Europass • On Charge AA.VV. , Petrini • Gateway to Electricity, Electronics & Telecommunications K. O' Malley, Lang Edizioni • www.bbc.co.uk bbc news / 6 Minute English • youtube


• In questo anno scolastico si è lavorato per migliorare le abilità comunicative e la competenza linguistica degli studenti.

• Sono stati analizzati testi di microlingua scelti sulla base dell’indirizzo del corso di studio (informatica), articoli di giornali, testi di attualità e di letteratura.

• Al fine di utilizzare materiale che fosse il più possibile autentico e aggiornato, molte letture sono state scaricate da Internet, da giornali inglesi o da testi tecnici.

PROGRAMMA SVOLTO Frankenstein Mary Shelley, Black Cat Lettura, analisi e commento del romanzo nella versione semplificata The fun they had Isaac Asimov Lettura, analisi e commento del racconto New Report G. Cavicchioli, Poseidonia • Song “The River” by B. Springsteen • High-tech training: the key to future employment • The hottest new jobs Netlink M. Ravecca, Minerva Italica • E-Commerce Essentials

• Networks face2face, Upper Intermediate Chris Redstone & Gillie Cunningham, Cambridge • Hacked!

• Our digital world

• Supercentenerians: what can we learn from the oldest people in the world?


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IT Milestones V. Leary,Europass On Charge AA.VV. , Petrini Gateway to... Kiaran O' Malley, Lang Edizioni

• How networks communicate

• Does playing computer games make you more intelligent?

• What you should know about job interviews

• Alan Turing: the father of the computer • A short history of the Internet • Tim-Berners Lee: The man who invented the Web

• Robotics and Automation

• Reading job ads

• Writing a CV

• Writing a letter of application 6 Minute English on www.bbc.co.uk

• Global Waste: food for thought (30th August 2012) • Food Waste (9th October 2014) • Going where work is (22nd August 2013) • 'Bullying or normal competition?' (8th January 2015) • 'Showrooming and Shopping' (2nd January 2014)

Articles/Videos

• Malala Yousafzay 2014 Nobel Peace Prize Acceptance Speech video (11.03 mins)(youtube, 10th October 2014)

• Berlin Wall: thousands of balloons released to mark fall, article, (bbc news, 9th November 2014)

• “We don't talk any more – is technology harming communication?”, article, (bbc news)

• 'Mediterrranean migrants crisis: Italy 'at war' with people smugglers' article, (bbc news, 22nd April 2015)


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MATERIA: Matematica

DOCENTE: Bombana Benedetta

Madrelingua a supporto per CLIL: Kenneth Brand


• M. Re Fraschini-G. Grazzi Analisi tomo D (Ed. Atlas) • M. Re Fraschini-G. Grazzi Analisi numerica,Geometria nello spazio, Funzioni di due variabili, Modelli

differenziali, Serie tomo E (Ed. Atlas) • Appunti del docente • Materiale digitale in Moodle (anche in inglese)


I contenuti sono stati scelti collegialmente in ambito delle riunioni disciplinari degli insegnanti di Matematica dell’Istituto a completamento degli argomenti di Analisi Matematica iniziati nella IV classe e nel rispetto dei programmi Ministeriali.

PROGRAMMA SVOLTO

• Ripasso e completamento studio di funzione Studio completo di funzioni razionali, irrazionali intere e fratte, logaritmiche, esponenziali

• Integrali indefiniti Primitiva di una funzione, integrali immediati, di funzioni composte, integrazione per scomposizione, integrazione per parti, integrazione per sostituzione, integrazione di funzioni razionali fratte

• Integrali definiti Definizione (problema del calcolo dell’area di una regione dal contorno mistilineo, plurirettangoli inscritti e circoscritti) e area del trapezoide, proprietà, teorema della media (con dimostrazione) e teorema di Torricelli-Barrow (con dimostrazione) e corollario, calcolo di aree e di volumi( per questi ultimi solo di solidi di rotazione attorno all’asse x)

• Integrali impropri Definizione e calcolo di integrali impropri nel caso in cui la funzione tenda ad infinito in un punto interno o in uno degli estremi dell’intervallo [a,b] e nel caso in cui l’integrale sia esteso ad intervalli illimitati

• Serie numeriche Cenni alle successioni, progressione aritmetica e geometrica, definizione di serie numerica, somme parziali, carattere di una serie, serie telescopica, serie geometrica, criterio generale di convergenza di Cauchy (con dimostrazione). Serie a termini positivi, criteri di convergenza (senza dimostrazione): 1° e 2° del confronto, rapporto, radice. Serie a termini di segno alterno: criterio di Leibniz.

• Serie di funzioni Definizione e dominio di convergenza (semplici casi riconducibili alla serie geometrica)

• Funzioni di due variabili Definizione di funzione a due variabili, dominio, curve di livello, derivate parziali del primo ordine: definizione e significato geometrico, piano tangente; derivate parziali del secondo ordine: teorema di Schwarz (senza dimostrazione).


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Ricerca dei punti di massimo e minimo relativi, punti di sella con l’Hessiano,

• Equazioni differenziali Definizione, integrale generale e particolare; equazioni differenziali del primo ordine: teorema di Cauchy

(senza dimostrazione) di esistenza e unicità della soluzione; risoluzione di equazioni differenziali a variabili

separabili e lineari (omogenee e non omogenee).

PROGRAMMA SVOLTO CON METODOLOGIA CLIL

• Integrals Definition of a primitive of a function, of an indefinite integral, integration of elementary functions, composition of functions, by substitution, by parts and of division of polynomials. Definition of a definite integral as solution of calculation of an area (Riemann sum). Calculus of areas and volumes of solids obtained by rotation around the x-axis (Ring method). Improper integrals: definition and exercises. Laboratory activity in TEAL classroom: Cooperative learning in groups about calculus of area (history of calculus of area, rectangle method, trapezoid method and Cavalieri-Simpson or parabola method)

• Differential Equation Definition and general nomenclature (order, general and particular solution, initial conditions); solving of differential equations with separable variable method and solving of linear differential equations (homogeneous and non homogeneous case)


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MATERIA: Informatica

DOCENTI: Pelizzoni Paolo – Ghirimoldi Dario


• Formichi, Meini – Corso di informatica vol. 3° - Zanichelli

• Appunti

SINTESI DEI CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI

Gli insegnanti, con riferimento alle linee guida ministeriali, hanno effettuato una selezione dei contenuti in modo da poter raggiungere le seguenti abilità:

• Progettare e realizzare applicazioni informatiche con basi di dati .

• Sviluppare applicazioni web-based integrando anche basi di dati.

PROGRAMMA SVOLTO

SISTEMI INFORMATIVI E SISTEMI INFORMATICI • Dati e informazione

• Sistemi informativi e sistemi informatici

• File di dati

• Basi di dati e sistemi di gestione delle basi di dati

• Modelli dei dati o Schemi e istanze o Aspetti intensionali ed estensionali dei dati o Livelli di astrazione di un DBMS o Indipendenza dei dati

• Linguaggi e utenti di una base di dati

LE BASI DI DATI RELAZIONALI • Progettazione di una base di dati

o Analisi e specifica dei requisiti o Progettazione concettuale o Progettazione logica o Progettazione fisica

• Le astrazioni usate nei modelli concettuali: o classificazione o aggregazione o generalizzazione

• Il modello Entity/Relationship (di Chen) o Entità, attributi (semplici e composti) , chiavi (identificatore interno ed esterno) o Associazioni binarie fra entità (1:1, 1:N, N.M) o Associazioni non binarie o Associazioni ricorsive o Cardinalità di un attributo e di una associazione o Gerarchie ISA o Esempi di modellizzazione E/R

• Il modello di dati relazionale o Relazioni e tuple o Relazioni e tabelle


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o Chiavi di una relazione o Schemi di relazione, schemi relazionali e basi di dati relazionali o Informazione incompleta e valori nulli o Vincoli di integrità

- Vincoli di dominio (restrizione del dominio) - Vincoli di tupla - Chiavi - Chiavi e valori nulli - Vincoli di integrità referenziale o di chiave esterna

o Algebra relazionale (interrogazioni mediante) - Unione, intersezione e differenza - Ridenominazione - Selezione - Proiezione - Join (Equijoin e join naturale) - Ottimizzazione di un’interrogazione (cenni)

o La tecnica della normalizzazione dei dati secondo Codd - Ridondanze e anomalie - Dipendenze funzionali - 1^ - 2^ - 3^ Forma Normale

o Trasformazione da schema E/R a schema relazionale - Trasformazione delle entità e delle associazioni 1:N e 1:1 - Trasformazioni delle associazioni N:M - Trasformazione delle gerarchia ISA

IL LINGUAGGIO SQL • Caratteristiche

• Database SQL: insieme di oggetti SQL (Tabelle, Viste, Indici e Cataloghi di Sistema)

• La dichiarazione di schemi e vincoli di integrità

• Interrogazioni in SQL (Select ... From ... Where ... Group by ... Having ... Order by ...)

• Subquery

• Le viste in SQL

• Gli indici in SQL

• Comandi per la modifica della base di dati (insert, update, delete)

• Sicurezza e autorizzazioni in SQL

MIGLIORARE L’EFFICIENZA: GLI INDICI • Metodi di accesso e ottimizzazione

• Principali metodi di accesso (accesso sequenziale, con indice, hash (cenni))

• Indici e loro ruoli

TRANSAZIONI, CONCORRENZA, RIPRISTINO E SICUREZZA (cenni) ACCESSO AD UNA BASE DI DATI IN LINGUAGGIO JAVA CON JDBC

(L’argomento è stato svolto mostrando solo un semplice esempio di applicazione reale)

• Architettura Client/server e API Java DataBase Connectivity

• Connessione ad un DBMS ed elaborazione di comandi e query SQL in linguaggio Java

• Classi CRUD in linguaggio Java; corrispondenza tra tipi SQL e tipi Java

• Uso di oggetti RowSet


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PAGINE WEB DINAMICHE CON LINGUAGGIO PHP • Il linguaggio PHP e le form HTML

o Architetture software client-server o La sintassi del linguaggio PHP o Le variabili del linguaggio PHP o Gli array del linguaggio PHP o Le funzioni del linguaggio PHP o La gestione di form HTML con il linguaggio PHP; validazione dell’input e passaggio di dati tra

pagine web

• Accesso ad una base di dati in linguaggio PHP o L’interfaccia del linguaggio PHP con il DBMS My-SQL o Gestione degli utenti e delle password con DBMS My-SQL e linguaggio PHP


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MATERIA: Sistemi e reti

DOCENTI: Stefano SALVI – Dario GHIRIMOLDI


• Baldino, Rondano, Spano, Iacobelli – Internetworking . Sistemi e Reti – Quinto Anno – Juvenilia Scuola

SINTESI DEI CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI L'insegnante, con riferimento ai programmi ministeriali, ha effettuato una selezione dei contenuti basata sulle seguenti considerazioni: Le funzionalità e caratteristiche dei principali protocolli di rete (di livello applicativo) sono state trattate in quarta, quindi si sono fatti solo alcuni accenni. Sono stati spiegati i concetti generali piuttosto che fare esempi applicativi che indirizzano verso prodotti ed ambienti che tendono a variare molto nel tempo. Per quanto riguarda il laboratorio, si è utilizzato un software di virtualizzazione delle reti (umlnetsym) per fare alcuni piccoli esperimenti di configurazione del firewall in ambiente Linux. Per il resto si è trattata la gestione della rete tramite socket sia in ambiente IPv4 che IPv6. Si è terminato l'anno con la programmazione Arduino, dato che in quinta la materia Telecomunicazioni scompare e molti studenti vogliono integrare dell'hardware nelle loro tesine.

PROGRAMMA SVOLTO

• Tecniche di filtraggio del traffico di rete. o Firewall

� Stateless Firewall � Statefull Firewall e connection tracking � Proxy FTP

o Servizi attraverso un firewall � Regolamentazione degli accessi dall'esterno e protezione del server � DMZ � Accesso dalla DMZ alla rete interna e WebService

o Esperienza di configurazione di firewall con iptables in ambiente virtuale (simulatore di reti) • Tecniche crittografiche applicate alla protezione dei sistemi e delle reti.

o Cifrature � Concetti generali � Cifrature a chiave condivisa � Cifrature a chiave pubblica � Hash

o SSH � Port Forwarding � SFTP

o SSL � Servizi sicuri (esempio HTTPS)

o Certificati � Certification Authority � Certificati auto segnati

• Reti private virtuali. o Tunnelling o Trusted e Secure VPN o Remote Access e Site to Site VPN o Routed e Switched VPN o Accenno ad IPsec

• Modello client/server e distribuito per i servizi di rete.


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o Cablaggio Strutturato o Server

� data center in-house � data center esterno � housing fisico e viertuale � server per piccola azienda o sutdio e centro elaborazione dati aziendale.

o Tipi di servizi Cloud � SAAS � PAAS � IAAS � HAAS

o Tipi di cloud � Private � Public cloud � Hybrid cloud

• Funzionalità e caratteristiche dei principali servizi di rete. o Tipi più comuni di server e servizi

• Strumenti e protocolli per la gestione ed il monitoraggio delle reti. o QoS e Traffic Shaping o SNMP

� Scopo fondamentale � Modello

� Get, Set e Trap � Comunity

� SNMP versione 3 � MIB e attributi

o Ricerca Guasti • Macchine e servizi virtuali, reti per la loro implementazione.

o Emulazione, virtualizzazione e paravirtualizzazione o Virtualizzazione delle applicazioni (chroot) o Macchine virtuali

� prestazioni � accenno ai cluster � esempi di macchina virtuale: descrizione di Virtualbox

• Arduino o La scheda Arduino o Il linguaggio Wiring o L'IDE Arduino o Gli shield o Le librerie o Esperimenti di interfacciamento

� Led e pulsanti � Sensore di temperatura analogico � Sensore di temperatura digitale � Shield Ethernet � Display LCD


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MATERIA: Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni

DOCENTI: Marco Camurri – Pietro Ghedini


• Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni, vol. 3, Giorno Meini – Fiorenzo Formichi, Zanichelli.

SINTESI DEI CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI • Linee guida nazionali e discussione in fase di programmazione all'interno del gruppo disciplinare

• Argomenti e linguaggi trattati dal libro di testo adottato

• Contenuti adatti ad essere oggetto di attività pratiche nel laboratorio informatico tramite l'utilizzo dei linguaggi di programmazione affrontati nel corrente anno scolastico nella disciplina Informatica ( Php , Java ).

PROGRAMMA SVOLTO

• Programmazione concorrente in Java o Richiami su processi e thread o Creazione e sincronizzazione di thread in Java o Realizzazione di sezioni critiche e semafori in Java o Problema del produttore/consumatore o Problema dei lettori/scrittori

• Metodi e tecnologie per la programmazione di rete o Richiami sulla rete Internet:

� Stack TCP/IP � UDP e TCP � Modello client/server � Modello peer-to-peer

o Progettazione di protocolli a livello applicativo o Realizzazione di applicazioni di rete in Java

� Applicazioni basate su TCP � Applicazioni basate su UDP

• Tecnologie per la realizzazione di web-service o Struttura di un documento XML o Definizione di schemi in linguaggio XSD o Manipolazione di documenti XML da Java tramite l'API DOM o Web-service di tipo REST o Web-service basati su SOAP/WSDL

• Programmazione di applicazioni per dispositivi mobili o Il sistema operativo Android o Realizzazione di app in ambiente Android o Struttura di un'app, risorse, pacchetti APK o Activity e Intent o Strumenti di sviluppo per Android o Creazione di un progetto nell'IDE Eclipse o Realizzazione dell'interfaccia grafica con editor WYSIWYG o Debug e rilascio di un'app


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MATERIA: Gestione progetto ed organizzazione d’ impresa

DOCENTI: Stefano SALVI


• Iacobelli, Cottone, Gaido, Tarabba – Gestione Progetto Organizzazione d'Impresa – Juvenilia scuola • A. Dell'Anna, M. Dell'Anna – Gestione di Progetto e Organizzazione Di Impresa – Matematicamente.it (libro

elettronico in Creative Commons)


L'insegnante, con riferimento ai programmi ministeriali, ha effettuato una selezione dei contenuti basata sulle seguenti considerazioni:

• Non si è parlato della normativa riguardo alla sicurezza, in quanto già trattata nei precedenti anni. Si è dato risalto alle tecniche di gestione di progetto e di valutazione delle performance di un progetto.

• Per il resto si è sostanzialmente seguita la scansione del programma ministeriale.

PROGRAMMA SVOLTO

• Tecniche e per la pianificazione, previsione e controllo di costi, risorse e software per lo sviluppo di un progetto; norme e standard settoriali per la verifica e la validazione del risultato di un progetto

o Progetto e processo o Il project management o Fasi di un progetto o Organizzazioni per realizzare un progetto

� Centri di costo e di profitto o Suddivisione di un progetto

� WBS e WP � OBS � CBS � RBS

o Tecniche di gestione di un progetto � CPM

� CP – percorso critico � Total Slack � Free Slack

� PERT � Curve di distribuzione della probabilità

� GANTT � Ottimizzazione delle risorse

o Contabilizzazione di un progetto � Costi fissi e costi variabili � Costi diretti e costi indiretti � Preventivi

� Preventivo iniziale o d'offerta � Preventivo operativo � Preventivi aggiornati � Preventivi aggiornati e revisione prezzi

o Perfornabce Analysis


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� BCWS, ACWP, BCWP � CV ed SV � CPI e SPI � Stima dei costi e del tempo a termine

• Manualistica e strumenti per la generazione della documentazione di un progetto Tecniche e metodologie di testing a livello di singolo componente e di sistema.

o Documentazione e tipologie di manuali/documentazione o Forme di documentazione (testuale, grafica, video, ecc.) o Gestione documentale o CVS o Indicizzazione full text e knowledge base aziendale

• Elementi di economia e di organizzazione di impresa con particolare riferimento al settore ICT. o Oneri finanziari

� Prestiti e Banche � Obbligazioni � Azioni

o Il Mercato � Prodotto, servizio e bene � L'Offerta e la Domanda � Concorrenza Perfetta

� Costo marginale e punto di fuga � Oligopolio

� Cartello � Monopolio � La distribuzione

� Grossisti e piccola distribuzione � GDO � Franchising

o Contabilità � Contabilità generale � Bilancio � Contabilità Industriale

� Punto di Break-Even • Processi aziendali generali e specifici del settore ICT, modelli di rappresentazione dei processi e

delle loro interazioni e figure professionali. o Tipi di organizzazione aziendale

� Line � Line-Staff � Matrix � Funzionale � Divisionale � Lean

o Outsourcing o Reti di imprese o Processi aziendali

� Definizione di processo � Categorie dei processi � Scomposizione ed analisi di un processo � Ciclo di vita di un processo � Gestione di un processo � Rappresentazione grafica di un processo

o Figure aziendali o Indotto o Tipologie di software utilizzate nei procesi aziendali


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o Internet, Intranet ed Extranet o B2C, C2C, B2B o Insourcing e Autsourcing dell'ICT

� Application Service Provider • Ciclo di vita di un prodotto/servizio.

o Fasi della creazione di un prodotto � Metodo Stage & Gate � Pianificazione � Pre-progetto � Progettazione � Fasi alfa e beta � Progettazione del processo produttivo � Messa in produzione

o Magazzino e distinta base o Tipologie di prodotto

� Technology push � Process intensive � Custom

• Metodologie certificate per l’assicurazione della qualità di progettazione, realizzazione ed erogazione di prodotti/servizi

o Il metodo PDCA o La documentazione o Le revisioni e le non conformità o Certificazioni della qualità o Certificazioni ambientali o Certificazioni di impatto sociale


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MATERIA: Scienze motorie e sportive

DOCENTI: Miorali Carlo


• Nessuno


I contenuti sono stati relativi agli interessi, agli obiettivi tecnici e ai mezzi disponibili. Si sono svolte attività a carico naturale ed aggiuntivo, di opposizione e resistenza, con piccoli e grandi attrezzi; esercitazioni relative ad attività sportive di squadra e semplici informazioni su argomenti di fisiologia. La metodologia ha riguardato l’apprendimento tecnico e specifico degli sport effettuati.

PROGRAMMA SVOLTO

• Conoscere le principali norme igieniche riferite al corpo e alle sue funzioni, nonché le norme di primo soccorso. • Conoscere le principali norme per una buona alimentazione. • Conoscere i principali tipi di paramorfismo. • Doping : conoscenza delle sostanze e delle pratiche vietate. • Attività ed esercizi a carico naturale. • Esercizi di allungamento muscolo tendineo : metodologia e riferimenti anatomici. • Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio temporali variate • Esercizi di mobilità articolare. • Qualità condizionali: resistenza, forza e velocità. Riferimenti morfologici, fisiologici e principali tipi di

allenamento. • Esercizi ai grandi attrezzi: trave, scala orizzontale, spalliera. • Atletica leggera : vari tipi di corsa, getto del peso, lancio del disco, salto in lungo e in alto. • Grandi sport di squadra : pallavolo, pallacanestro, pallamano, calcio, calcetto, tamburello. • Conoscenza dei regolamenti, dei fondamentali e dei principali schemi di gioco.


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MATERIA: Religione Cattolica

DOCENTI: Caretta Marina


• Nessuno


• Scelte esistenziali e problematiche antropologiche nell’ottica di un progetto di vita

• Relazioni sociali ed integrazione in una prospettiva interculturale

PROGRAMMA SVOLTO

• Conoscenza della problematica del razzismo nel secolo XX nei diversi continenti: Europa – Africa – America,

con specifici riferimenti alla realtà della II guerra mondiale e del fenomeno dell’apartheid.

• Lettura della complessità attuale del fenomeno della multi religiosità

• Incontri con alcune realtà del volontariato sociale ed interculturale


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Allegato 2 Testi delle simulazioni della terza prova

scritta Esame di Stato


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TESTI DELLE SIMULAZIONI

DI TERZA PROVA

ESAME DI STATO

ISTRUZIONI PER IL CANDIDATO

1) Prima di iniziare la prova, scrivi cognome e nome su tutte le pagine del presente fascicolo.

2) La prova è di “tipologia B”: quesiti a risposta singola (viene assegnato il numero massimo di righe o lo spazio vuoto).

3) Le discipline coinvolte sono quattro e ciascuna propone tre quesiti. 4) Il docente di ogni materia deciderà autonomamente se riportare, come voto a

registro, la valutazione della propria parte di prova dopo averla convertita in decimi.

5) È assolutamente vietato utilizzare telefoni cellulari di qualsiasi tipo (comprese le apparecchiature in grado di inviare fotografie e immagini), nonché dispositivi a luce infrarossa o ultravioletta di ogni genere.

6) È inoltre vietato l’uso di apparecchiature elettroniche portatili tipo “palmare” o personal computer portatili in grado di collegarsi all’esterno degli edifici scolastici tramite connessioni “wireless”, comunemente diffusi nelle scuole.

7) Nei confronti di coloro che fossero sorpresi ad utilizzarli è prevista l’esclusione immediata dalle prove.

8) Tutta la prova deve svolgersi nel silenzio e col massimo della serietà: sono proibiti scambi di opinioni tra gli alunni, passaggi di fogli e qualsiasi azione che possa turbare il regolare andamento.

9) Non si può uscire dall’aula prima che siano trascorse tre ore dall’inizio (anche se qualcuno ha terminato la prova).

10) E’ consentito solo l’utilizzo di una calcolatrice (personale) non programmabile 11) Per inglese è consentito l’utilizzo del solo dizionario (personale) monolingua. 12) Il tempo massimo a disposizione per svolgere la prova è di 3 ore.


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IS “E. Fermi”- Mantova

Classe 5I IN

Simulazione terza prova scritta Esame di Stato

Tipologia B


Anno scolastico 2014-2015

Materie

Storia

Lingua inglese

Informatica

Gestione di progetto e organizzazione d’impresa

CANDIDATO:………………………………………………………………….

FIRMA:………………………………………………………................……

VALUTAZIONE: ……../ 15

Mantova, 28.01.2015


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MATERIA: STORIA

1. Attraverso quali tappe l’Italia, tra fine Ottocento e inizio Novecento diventò una potenza coloniale? Con quali risultati?

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2. Allo scoppio della prima guerra mondiale l’Italia si divise tra neutralisti ed interventisti. Ricostruisci il dibattito di quel periodo e i principali fatti che portarono all’entrata in guerra del nostro paese.

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3. Quale situazione politica portò al delitto Matteotti? Quali ne furono le conseguenze?

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Putting some fun in the workplace In a study of 737 chief executives working in large corporations, the vast majority gave the same answer when asked what kind of person they like to employ. Ninety-eight per cent said they would hire someone with a cheerful attitude, preferably with a good sense of humour. Having fun at work apparently inspires loyalty in employees. A survey of 1,000 workers showed how significant their manager's sense of humour or lack of it was to the length of time they stayed in a job. If they worked for a boss whose sense of humour they described as 'below average' , the employee's likelihood of staying dropped to seventy-seven per cent compared to ninety per cent for a boss who had an 'above average' sense of humour. Laughter may be both beneficial and good for business but it isn't necessarily a positive aspect of all jobs. Some people working in retail jobs are required to smile continuously. Such enforced happiness can cause dissatisfaction at work and also result in emotional stress.

1. What did the chief executives and the employees interviewed say about fun at work? Do NOT use the words in the text.

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2. What is different about some people working in retail jobs ? Why? Do NOT use the words in the text.

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3. Imagine you are a chief executive. What qualities would be the most important for people to be hired in your company? List 3 of them and explain why.

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ITI- Liceo “E. Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5IIN - A.S. 2014/2015

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Materia: Informatica

1. Considerare la seguente base di dati relazionale:

FARMACI(Codice, NomeFarmaco, Molecola, Produttore, Prezzo)

PRODUTTORI(CodProduttore, Nome, Nazione)

MOLECOLE(ID, NomeMolecola, Categoria)

con vincoli di integrità referenziale fra Produttore e la relazione PRODUTTORI e fra Molecola e la relazione

MOLECOLE.

a) Formulare in algebra relazionale l'interrogazione (ottimizzata) che fornisce, per i farmaci con produttore italiano,

il nome del farmaco e quello della relativa molecola.

b) Formulare in SQL l'interrogazione descritta al punto precedente

2. Si consideri lo schema di relazione:

COMUNE (NomeComune, NomeProvincia, NomeRegione)

La base di dati relazionale definita dallo schema logico sopra riportato presenta ridondanze: fai un esempio.

Sostituisci la relazione data con una o più relazioni che abbiano lo stesso contenuto informativo senza ridondanze. Indica le chiavi primarie.

Giustifica il punto precedente utilizzando il processo di normalizzazione di Codd.


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3. Si supponga di voler rappresentare in una base di dati relazionale le informazioni relative a bollettini

meteorologici, che vengono pubblicati mediante avvisi con la seguente struttura.

Definire gli schemi delle relazioni normalizzate da utilizzare specificando attributi, vincoli di chiave e vincoli di

integrità referenziale. Mostrare poi l’istanza corrispondente ai dati sopra mostrati.


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MATERIA: Gestione di Progetto e Organizzazione D'Impresa

1. Tra il preventivo iniziale o di offerta ed il preventivo esecutivo, quale viene formulato prima e quale presenta il prezzo maggiore (indicare nel dettaglio il perché).

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2. Quali sono le condizioni per preferire il PERT o il CPM per valutare la durata di un progetto?

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3. La concorrenza perfetta comporta un abbassamento del prrezzo del bene venduto. Indicare come viene stabilito il prezzo, utilizando il concetto di punto di fuga.

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IS “E. Fermi”- Mantova

Classe 5I IN

Simulazione terza prova scritta Esame di Stato

Tipologia B


Anno scolastico 2014-2015

Materie

Inglese

Matematica

Sistemi e reti

Gestione di progetto e organizzazione d’impresa

CANDIDATO:………………………………………………………………….

FIRMA:………………………………………………………................……

VALUTAZIONE: ……../ 15

Mantova, 30.04.2015


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OBIETTIVI PUNTEGGIO ASSEGNATO

PUNTEGGIO ALUNNO

1. Comprensione dei quesiti. 3

2. Comprensione degli argomenti. 3

3. Padronanza del lessico specifico. 3

4. Chiarezza dell’impostazione e completezza della trattazione . 3

5. Correttezza morfo-sintattica. 3

Totale 15

Study habits We have all heard that good study habits involve sitting somewhere quiet, sticking to a schedule and setting yourself targets. However, such habits don't work for everyone and cognitive scientists have come up with some new findings. In fact, the brain makes subtle associations between what it is studying and the background sensations it has at the time. Restricting study to one place may therefore have detrimental effects because when the context is varied, the information being studied is enriched and forgetting is slowed down. In effect the information is given more support from the multiple associations. Evidence also shows that varying the type of material studied in a single sitting leaves a deeper impression on the brain than does concentrating on one skill at a time. Musicians have known this for years, as have athletes who routinely incorporate strength, speed and skill drills into their workouts. These ideas seem to work when applied to any subject so it seems time for this approach to studying to be taken more seriously.

Answer the questions. (Remember, you can't just copy parts of the text)

1. Why do some cognitive scientists suggest studying in lively, varied places? …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

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2. What other advice do they give? …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

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3. Considering your personal experience, do you agree with these theories? Write a paragraph (min. 80 words). …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

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MATERIA: MATEMATICA

È consentito l’uso della calcolatrice scientifica non programmabile

Il candidato:

1. dopo aver enunciato e dimostrato la condizione necessaria per la convergenza di una serie (Cauchy), stabilisca il carattere della seguente serie:

2. describe the mean value theorem and find the average value of the function on the interval

.

3. solve the following differential equation

and find the particular solution if


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MATERIA: SISTEMI E RETI

1. Per quale motivo si scegliere di mettere I server pubblici in DMZ, come vengono protetti da accessi indesiderati e come possono accedere al database interno della ditta?

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2. Nella mia sede centrale ho configurato una rete privata con indirizzo 172.18.0.0/16. Devo collegare due filiali tramite due Site to Site VPN. Posso scegliere sia una VPN di livello 2 (switched) che livello 3 (routed). Come devono essere configurate le reti delle due filiali in ciascuno dei due casi?

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3. Che cosa differenzia un'applicazione cloud realizzata tramite un PaaS (Platform as a service) da una WebApp installata su di un server virtuale presso un provider IaaS (Infrastructure as a service)

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MATERIA: GESTIONE DI PROGETTO E ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA

1. Una volta che l'offerta, stilata in base al preventivo iniziale o di massima, è stata accettata dal cliente, il prezzo e le tempistiche del pagamento sono fissate. I preventivi esecutivo ed aggiornati ci indicano, tramite la performance analisys se tempi e costi sono in linea con le attese. In caso contrario quali sono le condizioni che ci consentiranno di proporre una revisione del preventivo al cliente?

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2. Il mercato delle bottiglie per rosolio vede un oligopolio con tre aziende che si ripartiscono il mercato sulla base della fascia di mercato. Se voglio cominciare a produrre bottiglie da rosolio, quale strategia commerciale mi converrebbe adottare?

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3. Per un'impresa di trasporti (come SDA, TNT, FedEx) identificare i processi core, support, network e management. Fare almeno un esempio per ciascuna categoria.

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Allegato 3 Criteri per l’assegnazione dei crediti

scolastico e formativo


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Criteri per l’attribuzione dei punti di credito a fine anno (Triennio) La media dei voti conseguiti a fine anno scolastico comporta che all’alunno del triennio debba essere attribuito un punteggio (credito scolastico) espresso in numero intero e compreso in un intervallo prefissato dalla legge in base alla seguente tabella:

All’interno della banda di oscillazione corrispondente alla media conseguita, il Consiglio di Classe definisce il punteggio effettivo tenendo conto dei seguenti parametri:

• frequenza, assidua e di qualità;

• interesse, impegno e partecipazione apprezzabili;

• partecipazione positiva ad attività extracurricolari o ad attività di tutoraggio a favore di altri studenti;

• crediti formativi documentati. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può, per legge, comportare in alcun modo il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti conseguita. Per quanto riguarda i crediti formativi, cioè le esperienze effettuate al di fuori della scuola, il Consiglio di Classe

potrà accogliere come validi solo quelli certificanti attività che abbiano le seguenti caratteristiche:

• VOLONTARIATO: solo quello svolto con associazioni riconosciute e documentato con precisione, esercitato

per un arco di tempo non inferiore a tre mesi oppure caratterizzato da uno svolgimento intensivo

• LAVORO: attività lavorative preferibilmente inerenti al corso di studi

• ATTIVITA’ SPORTIVA: solo se praticata a livelli agonistici impegnativi e con risultati apprezzabili

• CORSI DI LINGUA STRANIERA: svolti in Italia o all’estero, solo se adeguatamente valutati e documentati

con certificazione

• ESPERIENZE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE: adeguatamente certificate e solo se esulano dalle

proposte curricolari dell’istituto

• ESPERIENZE ARTISTICHE: significative, continuate nel tempo e documentate

• CERTIFICAZIONI EUROPEE: per esempio Cambridge University, Patente Europea del Computer (ECDL),

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• STAGES: solo se svolti al di fuori del periodo delle lezioni, con frequenza di almeno il 75% e con valutazione

positiva


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Allegato 4

Decalogo della tesina


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