DOCUMENTO DI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 15... · Tecnologie e progettazione di sistemi informatici...

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Pag. 1 Esame di Stato DOCUMENTO DI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE a. s. 2016 -2017 settore indirizzo articolazione classe ISTITUTO TECNICO settore TECNOLOGICO indirizzo “INFORMATICA E ELECOMUNICAZIONIarticolazione “INFORMATICAclasse 5^C Materie e insegnanti MATERIA INSEGNANTE 1 Lingua e letteratura italiana GIORGIO DE BENEDITTIS 2 Lingua inglese VALCAVI MONICA 3 Storia GRISENDI ANNA 4 Matematica VINSANI ANNA MARIA 5 Scienze motorie e sportive MANZINI LORENZO 6 Religione Cattolica o attività alternative CENINI ALFREDO 7 Complementi di matematica VINSANI ANNA MARIA 8 Informatica (con laboratorio) CATELLANI ANTONELLA ITP SIMEONE IGNAZIO 9 Sistemi e reti (con laboratorio) FINISTRELLA SALVO IYP MUZZINI ALESSANDRO 10 Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni (con laboratorio) FINISTRELLA SALVO ITPMUZZINI ALESSANDRO 11 Gestione progetto, organizzazione d’impresa (con laboratorio) GAMBETTI ANDREINA ITP MUZZINI ALESSANDRO

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Esame di Stato

DOCUMENTO DI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE a. s. 2016-2017

settore indirizzo

articolazione classe

ISTITUTO TECNICO settore TECNOLOGICO

indirizzo “INFORMATICA E ELECOMUNICAZIONI”

articolazione “INFORMATICA”

classe 5^C

Mat

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MATERIA

INSEGNANTE

1 Lingua e letteratura italiana GIORGIO DE BENEDITTIS 2 Lingua inglese VALCAVI MONICA 3 Storia GRISENDI ANNA 4 Matematica VINSANI ANNA MARIA 5 Scienze motorie e sportive MANZINI LORENZO

6 Religione Cattolica o attività alternative CENINI ALFREDO 7 Complementi di matematica VINSANI ANNA MARIA 8 Informatica

(con laboratorio) CATELLANI ANTONELLA ITP SIMEONE IGNAZIO

9 Sistemi e reti (con laboratorio)

FINISTRELLA SALVO IYP MUZZINI ALESSANDRO

10 Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni (con laboratorio)

FINISTRELLA SALVO ITPMUZZINI ALESSANDRO

11 Gestione progetto, organizzazione d’impresa (con laboratorio)

GAMBETTI ANDREINA ITP MUZZINI ALESSANDRO

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2.CONDIZIONI STRUTTURALI DELL’INDIRIZZO

RELAZIONE DI PRESENTAZIONE DELL’ARTICOLAZIONE “INFORMATICA” DELL’I.I.S. “PASCAL”

La definizione del progetto educativo per l’indirizzo Informatica del Pascal ha tenuto conto dell’autonomia di definizione delle finalità e degli obiettivi prevista dalla normativa vigente.

Gli obiettivi che l’indirizzo Informatico si propone di far acquisire agli studenti sono: - conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari contesti di studio e di lavoro, - abilità cognitive idonee a risolvere problemi, - capacità di gestire autonomamente ambiti caratterizzati da innovazioni continue, - progressiva responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti. L’indirizzo si propone quindi di formare un tecnico informatico in grado di - collaborare alla progettazione dei sistemi informatici, alla pianificazione delle attività e alla realizzazione dei programmi applicativi come: sistemi di acquisizione ed elaborazione dati, banche dati, calcolo tecnico scientifico, sistemi gestionali; - esercitare un approccio razionale e costruttivo nell'analisi dei problemi e nella realizzazione delle soluzioni in contesti di lavoro caratterizzati prevalentemente da una gestione in team; - assistere gli utenti di sistemi di elaborazione dati fornendo loro consulenza e formazione di base sul software e sull'hardware - collaborare nell'ambito delle normative vigenti ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale e intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell'organizzazione produttiva delle imprese; - comunicare e interagire efficacemente, utilizzando linguaggi diversi attraverso differenti canali e la lingua inglese per collaborare in un ambito professionale caratterizzato da forte internazionalizzazione. L’uso quotidiano dei laboratori, caratteristica storicamente peculiare dell'Istituto, è parte consistente dell'attività didattica in diverse discipline e soprattutto in quelle dell'ambito informatico (informatica, sistemi, telecomunicazioni, tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni,…) . Il quadro orario si arricchisce nel 3° e 4° anno dell'insegnamento delle discipline economico-aziendali per completare la preparazione dei tecnici informatici, renderla più aderente alle esigenze della realtà produttiva e come introduzione all'insegnamento “Gestione di progetto ed organizzazione d'impresa”. Il potenziamento di un’ora di matematica nella cl 5^ è finalizzato a consentire uno spazio adeguato al consolidamento del pensiero razionale ed alla conclusione di una solida preparazione anche in vista del proseguimento degli studi. Sempre in 5^ si vede la valorizzazione di storia con l’aumento di un’ora compensata dal passaggio di Info da cinque a quattro ore settimanali. Il potenziamento di un'ora di informatica in 1^ e l'integrazione delle attività di informatica della classe 2^ con l'introduzione, nel corso dell'anno scolastico, di alcune ore di laboratorio, assistite anche da un insegnante tecnico-pratico, consentono una più sicura acquisizione dei contenuti e dei metodi della disciplina. La comunicazione in lingua italiana, ma anche in inglese (disciplina in cui si sono attivati progetti di conversazione con insegnante madrelingua) ed attraverso i linguaggi multimediali, riveste un ruolo significativo nel curricolo, offrendo quelle competenze fortemente richieste dal mercato del lavoro. Parte fondamentale dell’attività didattica, soprattutto per quanto riguarda le discipline più specificamente professionalizzanti, è la realizzazione da parte degli studenti di approfondimenti personali visti come integrazione delle discipline curricolari, come verifica concreta della metodologia acquisita, evidenziando i livelli di autonomia di ricerca e le competenze progettuali raggiunte al termine degli studi. La collaborazione con le aziende del territorio che operano nel settore tecnologico si è concretizzata in diverse attività e soprattutto negli stage estivi .

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CLIL – Insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistic (DNL) In tutte le classi 5^ dell’IIS Pascal, durante questo anno scolastico, sono stati attivati moduli CLIL. Considerata la fase iniziale in cui a tutt’oggi si trovano sia l’insegnamento curriculare con metodologia CLIL sia la formazione del personale docente da parte del MIUR, il Collegio Docenti ha stabilito, nel segno dell’omogeneità all’interno dell’Istituto e di ogni singolo indirizzo, di realizzare, in forma sperimentale, dei moduli di ridotte dimensioni (di norma non superiori alle 10/12 ore). Per individuare le discipline DNL in cui attivare moduli CLIL, i Consigli delle classi 5^ di Informatica hanno tenuto conto della normativa ministeriale (Istituti Tecnici: insegnamento, in lingua inglese, di una disciplina non linguistica compresa nell'area di indirizzo del quinto anno) e delle indicazioni del Team CLIL d’Istituto:

• Per la classe 5^C – Disciplina con CLIL: Sistemi e Tepsit. Prof.Finistrella

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5^…. INFORMATICA

La classe 5C informatico ha frequentato il ciclo riformato (Gelmini) del corso informatico conformandosi ai quadri orari ministeriali con minimi spazi di autonomia. In quanto non più “sperimentale”, il corso 2015-2017 è stato caratterizzato sia dall’adeguamento alle richieste ministeriali sia dalla volontà di mantenere le buone scelte didattiche che finora hanno contraddistinto l’offerta formativa dell’istituto.. La classe 5C 2017 ha avuto nel quinquennio continuità didattica in alcune discipline, come italiano. Matematica. educazione fisica e IRC, mentre discontinuità in altre, sia per il cambio annuale delle nomine a docente sia per questioni di cattedra, ad esempio ogni anno è cambiato il docente di lingua inglese. Il gruppo che dalla prima ha frequentato il corso C si è significativamente ridotto per l’uscita di studenti sostanzialmente inadatti a questo corso di studi o non ancora pronti allo studio richiesto. Dei trenta alunni iniziali, sette non hanno superato la prima classe, qualcuno si è aggiunto, qualcuno non ha superato, qualcuno si è trasferito; la classe 5C che si presenta all’esame è attualmente costituita da venti studenti. Sono stati proposti diversi metodi di lavoro ed in quasi tutte le discipline professionalizzanti si è effettuato un costante e significativo uso dei laboratori; sono state proposte attività progettuali di gruppo sollecitando sempre l’atteggiamento attivo e la rielaborazione personale e critica dei contenuti, così che gli studenti potessero elaborare personali stili di apprendimento. Benché gli alunni preferiscano forme di comunicazione scritta o pratica o multimediale, la comunicazione verbale è discreta. Alla fine della classe quarta si è svolta Attività di Alternanza Scuola Lavoro che ha coinvolto enti e aziende del territorio. La classe 5C La classe quinta C si presenta come gruppo di studenti piuttosto affiatato, educato e disponibile alla collaborazione, un gruppo con cui si lavora bene. Il percorso formativo può essere sicuramente valutato in modo positivo. Il gruppo, significativamente ridotto dopo la prima classe, è costituito da ragazzi che hanno imparato a stare assieme; che hanno migliorato durante il quinquennio, a seconda delle individualità, il metodo di studio ottenendo risultati positivi, a volte superiori alle attese, anche se le potenzialità non vengono spese del tutto; hanno in diverse occasioni mostrato di aver assimilato i contenuti proposti; hanno tratto insegnamento dalle attività di apertura proposte fin dai primi anni, come gli scambi con l’estero attuati già in prima, e se la partecipazione al viaggio era limitata ad alcuni la ricaduta ha coinvolto tutti. La preparazione è per la maggior parte degli alunni valutata discreta o più, decisamente buona per alcuni, fragile solo per pochi che hanno espresso uno studio piuttosto settoriale. Nella classe è presente uno studente con certificazione DSA Per quanto riguarda gli approfondimenti disciplinari (tesine) che verranno presentati all’esame di stato, i candidati hanno spesso scelto argomenti ispirati da personali interessi anche se tale scelta è stata poi discussa e concordata con i docenti delle materie di riferimento. Questa modalità operativa ha comportato in alcuni casi la necessità di acquisire alcune conoscenze complementari a quelle previste dai curricola scolastici ordinari. Alcuni approfondimenti, in particolare, sono stati elaborati in collaborazione con aziende del territorio che hanno commissionato veri progetti da realizzare per l’azienda.

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Capa

cità

• Promozione dello sviluppo di corrette relazioni interpersonali • Rinforzo della capacità di usare adeguatamente il lessico delle discipline • Rinforzo della capacità di interpretare correttamente testi diversi • Rinforzo della capacità di estrapolare informazioni, gerarchicamente ordinate,

da testi di tipo umanistico, sociale, scientifico • Rinforzo della capacità di applicare, in ambiti diversi, concetti e categorie

appresi • Rinforzo della capacità di valutazione critica • Rinforzo della capacità di stabilire connessioni tra causa ed effetto in fenomeni

socio-politici e scientifici complessi • Promozione della capacità di cogliere le relazioni tra fenomeni ed eventi • Rinforzo della capacità di interpretare in chiave sistemica fatti e fenomeni • Promozione delle capacità di lavorare per progetti

Com

pete

nze

• Trattare con padronanza le conoscenze disciplinari apprese • Saper utilizzare i metodi appresi per l'elaborazione autonoma delle informazioni • Formulare ipotesi di lavoro, principi e generalizzazioni • Esprimersi con padronanza linguistica • Saper interagire in modo positivo col gruppo • Utilizzare correttamente le categorie di pensiero relative alle discipline

scientifiche e tecnico-professionali • Applicare correttamente ed efficacemente i modelli di conoscenza appresi

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DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA (o ATTIVITA’ ALTERNATIVE)

Prof. Cenini Alfredo COMPETENZE − Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria

identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale;

− Cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica;

− Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura scientifico-tecnologica

ABILITA’ Motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana

CONOSCENZE − Ruolo della religione nella società contemporanea: secolarizzazione, pluralismo, nuovi

fermenti religiosi e globalizzazione. Il fenomeno della “morte di Dio”. − Il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento fondamentale per la vita della Chiesa nel

mondo contemporaneo in particolare sui temi della scienza, del lavoro e del dialogo con altri tipi di religioni e filosofie.

− La filosofia del sospetto: nichilismo e morte di Dio, scientismo, marxismo e psicanalisi freudiana.

− il magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale, economica, tecnologica. METODOLOGIA

Lezioni frontali, dialogo formativo, lettura di testi e fonti, visione di documentazione, filmati, lavoro di gruppo.

MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI

Lavagna, LIM, videoproiettore, materiali prodotti e forniti dall'insegnante, materiali audiovisivi. Testi d'autore.

STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Dialogo in classe, interesse mostrato, produzioni scritte, comprensioni scritte e orali, valutazione interventi spontanei

VALUTAZIONE DELLA CLASSE

La classe ha partecipato in modo adeguato al dialogo formativo mostrando interesse per gli argomenti affrontati. Il programma è stato sviluppato nella quasi totalità e i risultati complessivi sono più che discreti.

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DISCIPLINA:LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Prof. Giorgio De Benedittis COMPETENZE • Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi necessari alla comunicazione, in vari contesti. • Comprendere, interpretare e confrontare testi scritti di vario tipo e appartenenti a contesti storico-culturali diversi. • Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. • Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. ABILITA’ • Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale. • Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale. • Esporre in modo chiaro logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati. • Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale. • Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista. • Individuare il punto di vista dell’altro in contesti formali ed informali. • Interpretare testi letterari con opportuni metodi e strumenti d’analisi al fine di formulare un motivato giudizio critico. • Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari. • Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana. • Contestualizzare testi e opere letterarie, artistiche e scientifiche di differenti epoche. • Ricercare , acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo. • Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni. • Rielaborare in forma chiara le informazioni. • Organizzare una scaletta o una mappa concettuale per poter poi sviluppare un testo ordinato. • Interpretare un testo in riferimento al suo contesto e al suo significato per il nostro tempo. • Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative. CONOSCENZE • Principali strutture grammaticali della lingua italiana • Elementi di base della funzioni della lingua • Lessico fondamentale per la comunicazione orale e scritta in contesti formali e informali • Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo • Strutture essenziali dei testi letterari e non letterari • Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi • Principali generi letterari, con particolare riferimento alla tradizione italiana. • Coordinate storico-culturali dell’età contemporanea CONTENUTI La cultura italiana ed europea tra fine '800 e inizio '900 La pittura europea tra fine '800 e inizio '900 Pascoli: poesie da Myricae, Canti di Castelvecchio D'Annunzio: poesie da Alcyone Pirandello: novelle, brani da Il fu Mattia Pascal e da L'umorismo Marinetti: Manifesto del Futurismo; Bombardamento di Adrianopoli La letteratura e la Grande Guerra Lussu: brani da Un anno sull'altipiano

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Jahier: brani da Con me e con gli alpini Ungaretti: poesie da L'allegria Tra le due guerre Svevo: : brani da La coscienza di Zeno Montale: poesie da Ossi di seppia e da Le occasioni Carlo Levi: brani da Cristo si è fermato a Eboli Pittura e architettura italiana ed europea dal 1915 al 1945 Il dopoguerra e la trasformazione italiana Il cinema neorealista: Paisà, di Rossellini; Ladri di biciclette, di De Sica Calvino: Prefazione e novelle da Marcovaldo Scuola di Barbiana: brani da Lettera a una professoressa Pasolini: articoli da Scritti corsari Calvino: brani da Le città invisibili METODOLOGIA • Lezione colloquio, lezione frontale, lettura e commento di testi • visione di filmati • utilizzo di supporti multimediali • esercitazioni scritte e orali in classe e a casa MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI • Lezione frontale dell’insegnante e colloquio con la classe. • Analisi dei testi. • Visione di materiale iconico, per le arti figurative. • Visione di film • Gli studenti hanno attinto i materiali di studio – testi e immagini con i relativi apparati didattici – dall'antologia digitale Quattro generazioni, curata dall'insegnante, che ha interamente sostituito il manuale cartaceo tradizionale. L'antologia Quattro generazioni è stata fornita gratuitamente agli studenti, all'inizio dell'anno, dall'insegnante STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE • Brevi interrogazioni orali all'inizio delle lezioni • Verifiche scritte per il controllo e la valutazione dei livelli di apprendimento in itinere • Verifiche scritte secondo le tipologie previste dall’esame di Stato • Per la valutazione si sono prese in considerazione le conoscenze relative all’argomento proposto, la correttezza, il lessico specifico, le argomentazioni e le originalità costitutive del testo prodotto. RECUPERO e/o APPROFONDIMENTO • Le modalità di recupero effettuate in pochi casi si sono basate sul recupero in itinere (attraverso unità di revisione e/o somministrazione di esercizi ed attività di rinforzo). VALUTAZIONE DELLA CLASSE La classe ha affrontato la disciplina con discreto interesse, partecipando attivamente al dialogo educativo. Il profitto è risultato normalmente diversificato, in relazioni alle differenti attitudini individuali, alla partecipazione e all’impegno nello studio domestico, ma senza nessuna punta di eccellenza. Nell'insieme, gli studenti della classe mostrano risultati migliori nello scritto che nell'orale, sebbene per qualcuno permangano dubbi e difficoltà nell'ortografia e nella sintassi.

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DISCIPLINA: STORIA

Prof Anna Grisendi COMPETENZE Il curricolo triennale di storia è finalizzato, in una logica a spirale, cioè a livelli progressivamente più complessi, a fare conseguire agli studenti le seguenti COMPETENZE DISCIPLINARI (HARD SKILLS): Mettere in prospettiva storica

• Usare i concetti storici in modo appropriato • Contestualizzare • Riconoscere la complessità dei fatti storici • Comprendere i processi

Tende inoltre a rafforzare e sviluppare le COMPETENZE TRASVERSALI (SOFT SKILLS) metodologico-strumentali, relazionali e legate alla costruzione del sé:

• Acquisire e interpretare le informazioni • Individuare collegamenti e relazioni • Imparare a imparare • Risolvere problemi • Progettare • Comunicare • Collaborare e partecipare • Agire in modo autonomo e responsabile

CAPACITÀ E CONOSCENZE: Queste competenze – disciplinari e trasversali, strettamente intrecciate le une alle altre – vengono perseguite mediante la promozione e/o il consolidamento di CAPACITÀ E ABILITÀ, anch’esse sia disciplinari che trasversali, legate alle METODOLOGIE DIDATTICHE di volta in volta utilizzate nel curricolo. La capacità (attivata fin dalla classe terza) di “studiare dall’alto” viene perseguito in quinta al suo livello più alto di complessità, in relazione ai CONTENUTI affrontati, a partire dal “Panorama” iniziale che fornisce una visione d’insieme degli ultimi cent’anni e li periodizza in diverse fasi storiche, oggetto di altrettanti moduli: 0. Il mondo eurocentrico d’inizio Novecento; 1. 1914-1945 L'ETA' DELLA CATASTROFE: si articola nell’indagine su quattro casi nazionali più rilevanti: Stati Uniti, Unione Sovietica, Germania, Italia. 2. 1945- 2015 GLI ULTIMI SETTANT'ANNI: ALCUNI PERCORSI POSSIBILI : questo modulo prevede una duplice scala spaziale: quella mondiale e quella nazionale, ma non esaurisce né la scala nazionale (che si ferma intorno al 1992) né quella mondiale, in cui si è approfondita LA GUERRA FREDDA e qualche caso più rilevante, come evidenziato nel programma. Come abilità specifiche della classe quinta vanno considerate: il sapere esplorare con sempre maggiore autonomia il libro di testo, nella selezione e nella rielaborazione delle informazioni; il saper decodificare e interpretare correttamente fonti multimediali (film, documentari, canzoni), utilizzate come fonti storiche. L'orario di storia nella classe quinta dell'indirizzo informatico è aumentato di un'ora la settimana, come indicato nella presentazione dell'indirizzo. METODOLOGIE Lezione-colloquio; lezione frontale con uso di materiali audiovisivi; lavori di rielaborazione e di ricerca di materiali. MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Il libro di testo (La città della storia, B.Mondadori, vol.3) nelle parti selezionate e indicate nella programmazione; dispense cartacee prodotte dal dipartimento disciplinare; materiali audiovisivi. MODALITÀ DI VALUTAZIONE E DI RECUPERO

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Ai sensi del POF, la valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi: a) i risultati nelle verifiche scritte b) gli interventi in aula, durante la lezione-colloquio o anche in brevi interrogazioni; c) il lavoro a casa. Si sono proposte verifiche scritte nella forma di questionari, a risposta aperta o a risposta chiusa o misti; trattazioni sintetiche o saggi brevi, anche in forme preparatorie analoghe a quanto previsto in 1^ e in 3^prova d’esame. Esse sono state misurate sulla base di una chiave di correzione, con punteggi che vengono poi ricondotti a voti da 2 a 10; la soglia della sufficienza coincide con il 60% del punteggio. Le modalità di recupero variano di caso in caso e consistono nella somministrazione di esercizi e/o verifiche analoghe a quelle svolte in classe e risultate insufficienti.

VALUTAZIONE DELLA CLASSE Ho avuto l'opportunità di conoscere questa classe solo quest'anno e ne ho tratto un'impressione decisamente positiva: attenti e disponibili nella partecipazione alle lezione colloquio, interessati e soprattutto molto attivi sia in classe che nel lavoro domestico. Le lezioni si sono svolte in un clima positivo ed alcuni studenti hanno potuto esprimere al meglio il loro interesse e le loro competenze. I risultati nel profitto sono positivi e spaziano dalla sufficienza all'eccellenza; quasi tutti gli studenti hanno maturato un metodo di studio accurato e buone capacità critico – analitiche.

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DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

Prof. Monica Valcavi COMPETENZE Utilizzare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare il linguaggio settoriale relativo al corso di studio per interagire in diversi ambiti professionali al livello B2 del QCER. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e gli strumenti tecnici della comunicazione in rete. Redigere testi di carattere tecnico e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. ABILITA’ Esprimere e argomentare le proprie opinioni con relativa spontaneità nell'interazione, anche con madrelingua e docente di potenziamento linguistico, su argomenti generali di studio e lavoro. Utilizzare adeguate strategie nell'interazione e nell'esposizione orale. Comprendere idee principali, dettagli e punto di vista in testi orali in lingua standard e in American English su argomenti noti di attualità, di studio e di lavoro. Comprendere idee principali, dettagli e punto di vista in testi scritti relativamente complessi su argomenti noti di attualità, di studio e di lavoro. Comprendere globalmente, utilizzando adeguate strategie, messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi tecnico-scientifici di settore. Produrre, nella forma scritta e orale, relazioni, presentazioni Power Point, sintesi e commenti coerenti su esperienze, processi e situazioni relative al settore d'indirizzo. Utilizzare il lessico di settore. Trasporre in lingua italiana brevi testi scritti in inglese relativi all'ambito di studio e di lavoro e viceversa. Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione interculturale. CONOSCENZE Language skills – Lingua inglese Dal testo Solutions, Intermediate Student’s Book + Workbook (J. Hudson, T. Falla, P.A. Davies, Oxford UP), Units 8-9, eventuale revisione delle strutture studiate durante il quinquennio con il supporto della grammatica di riferimento Activating Grammar (A. Gallagher, F. Galuzzi, Pearson Longman) e di fotocopie tratte dal testo di grammatica English Grammar in Use (R. Murphy, Cambridge UP). Revision of grammar structures (verb tenses, verb patterns, the passive, have something done, modal verbs, conditionals, reflexive pronouns, linkers, focus on ICT-related vocabulary, oral presentations, for and against essays). Civiltà e letteratura – Literature, Culture and Civilization

- 1. Dystopian literature Reading of extracts from the following texts: Do Android Dream Electric Sheep? Brave New World

- 2. USA - The Stock Market Crash (fotocopia) - The Roaring 20s in the USA. - The Great Gatsby by F. S. Fitzgerald (graded reader, ed. Black cat CIDEB) - 3. WARS - War Poets (fotocopia) - The Soldier by Rupert Brooke, Dulce et Decorum Est by Wilfred Owen (fotocopia) - WWI - The Great War (fotocopia)

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- WWII Americn and European perspectives - Pearl Harbour - Nagasaki and Hiroshima ( what if it wouldn’t have happened?) - Reading of short stories about the bombing in Hiroshima - 4. MIGRATION - The island of Lampedusa - Ellis Island - The American Dream - The NAMESAKE by Jumpha Lahiri - ( reading of extracts and comment, vision of the film) - Second generation writers

Information Technology: Reading of the text THE SHALLOW what is intenet doing to our mind by Nicholas Carr Analysis of the text (photocopies) and comment Cyberbullying (phot. ) The anti-social network (Time magazine, phot) Letture di diversi articoli riguardanti social networks e interenete security data- ( phot. ) metodologia Lezione-colloquio Lezione frontale Presentazioni multimediali Esposizioni orali Analisi testuale Lavoro in coppia o a gruppi Consolidamento lessico specializzato MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo Laboratorio linguistico Conferenze in lingua Cd e Dvd, film Materiale autentico (giornali e riviste) STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE PROVE SCRITTE: comprensione di articoli e testi autentici vari, produzione di semplici testi informativi e argomentativi.

PROVE ORALI: presentazioni su argomenti specifici (descrizioni e spiegazioni) con strumenti multimediali, partecipazione a discussioni di gruppo/classe, argomentazioni e interventi spontanei Criteri: conoscenza dei contenuti, utilizzo del lessico specifico, correttezza formale (accuracy) capacità espressiva (fluency), coesione e coerenza testuale (scritti), pronuncia e pragmatica (orale) RECUPERO e/o APPROFONDIMENTO Sono state, inoltre, svolte attività di recupero dei contenuti del Trimestre e due lezioni di approfondimento (Writing and Speaking) nel corso del Pentamestre (aprile-maggio). PROGETTI Nel corso del Trimestre la classe ha partecipato al progetto di approfondimento sulla storia e sulla cultura inglese “WW1-British culture and the Great War of 1914”. Gli studenti hanno partecipato alla conferenza in lingua inglese tenuta dal Professor Joseph Quinn presso l’Istituto nel mese di novembre 2015.

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VALUTAZIONE DELLA CLASSE La classe presenta diversi gruppi di livello al suo interno: alcuni studenti conseguono risultati buoni, talvolta ottimi, grazie a uno studio adeguato e a un’adeguata rielaborazione personale dei contenuti; un secondo gruppo è formato da studenti che si accontentano di un livello più che sufficiente, in particolare per quanto riguarda la rielaborazione autonoma e l'espressione orale. L’impegno da parte di questi studenti non è sempre continuativo, Vi è infine un ultimo gruppo che comprende gli studenti con maggiori difficoltà rispetto alle conoscenze e alle competenze necessarie all’uso della lingua inglese, sia per quanto riguarda lo scritto che l’orale. In merito alla continuità didattica, è bene rilevare che gli studenti della classe non hanno avuto continuità per quanto riguarda l’insegnamento in oggetto, avendo cambiato insegnante ogni anno. Si è preferito lavorare direttamente sui testi ed affrontare argomenti storici e/o sociali di rilevanza culturale -

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DISCIPLINA: MATEMATICA e COMPLEMENTI DI MATEMATICA

Prof. Anna Maria Vinsani

COMPETENZE Utilizzare le strategie del pensiero razionale per affrontare problemi ed elaborare soluzioni; Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; Utilizzare i concetti e i modelli matematici per interpretare fenomeni sociali e naturali; Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi della matematica, seppure per cenni. ABILITA’ Calcolare limiti. Riconoscere i punti di dicontinuità delle funzioni. Calcolare gli asintoti. Calcolare le derivate; individuare, classificare e rappresentare i punti di non derivabilità; utilizzare il teorema di De l’Hospital. Risolvere problemi di massimo e minimo. Studiare il grafico di una funzione. Calcolare le primitive di funzioni. Calcolare aree, volumi ed integrali generalizzati. Applicare i metodi numerici per la risoluzione di equazioni e per il calcolo degli integrali. Risolvere equazioni differenziali del primo ordine o a variabili separabili. CONOSCENZE Concetto di limite, forme di discontinuità, asintoti orizzontali, verticali e obliqui. Funzioni continue, tipi di discontinuità. Teoremi sulle funzioni continue: teorema degli zeri, teorema dei valori intermedi, teorema di Weierstrass. Definizione di derivata, interpretazione geometrica della derivata, derivate delle funzioni elementari, regole di derivazione. Relazione tra continuità e derivabilità (con dimostrazione). Teorema di Rolle (con dimostrazione). Teorema di Lagrange (con dimostrazione). Teorema di De l’Hospital. Punti angolosi, punti a tangente verticale, cuspidi. Derivata seconda, concavità e flessi. Estremi e punti di estremo assoluti o relativi. Flessi orizzontali. Algoritmi per la ricerca degli zeri di una funzione: Bisezione, metodo delle corde e metodo di Newton (delle tangenti). Integrale indefinito e sue proprietà. Primitive delle funzioni elementari. Primitive di funzioni razionali fratte. Integrazione per sostituzione e per parti. Integrale definito e sua interpretazione geometrica. Valor medio di una funzione continua su un intervallo. Teorema della media. Funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale. Aree di regioni delimitate dai grafici di due funzioni. Volumi di solidi di rotazione. Integrali impropri. Formule per il calcolo numerico degli integrali: rettangoli e trapezi. Applicazione di derivate e integrali alla fisica, cenni Le equazioni differenziali a variabili separabili o lineari del primo ordine. METODOLOGIA Lezione frontale dialogata. MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo, dispense a cura dell’équipe disciplinare, prove formative in vista delle verifiche scritte. STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Verifiche scritte con cadenza pressoché mensile. RECUPERO e/o APPROFONDIMENTO Corso di recupero a febbraio. Sportelli per approfondimento e recupero.

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VALUTAZIONE DELLA CLASSE La preparazione della classe quinta C è complessivamente discreta anche se diversa da studente a studente. Il percorso formativo quinquennale è stato per alcuni sempre positivo per attenzione, partecipazione alle lezioni e studio a casa ed i risultati ottenuti sono discreti o buoni ed anche più; per altri è stato un percorso non privo di difficoltà, a volte per contenuta attitudine alla disciplina o per minor dedizione allo studio, ma la crescita personale sempre più evidente ha determinato risultati finali complessivamente sufficienti; alcuni, anche se pochi, non hanno affrontato il programma con la consapevolezza e la continuità necessaria e ne consegue una preparazione disomogenea non sempre valutabile in modo sufficiente.

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DISCIPLINA: INFORMATICA

Prof. Antonella Catellani

COMPETENZE

• Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche al fine di elaborare opportune soluzioni software

• Progettare e gestire Data Base relazionali per piccole realtà curandone la relativa documentazione

• Muoversi in autonomia e con responsabilità nell’uso degli strumenti informatici e nello sfruttamento delle loro potenzialità, nel rispetto dei tempi assegnati, promuovendo la corretta ed efficace organizzazione dl lavoro cooperativo.

ABILITA’

• Scegliere il tipo di organizzazione dei dati più adatto a gestire le informazioni in una situazione data

• Utilizzare strutture di dati non lineari complesse • Progettare e realizzare applicazioni informatiche con basi di dati • Realizzare applicazioni utilizzando un linguaggio dichiarativo (SQL) • Utilizzare in modo corretto il lessico e la terminologia tecnica di settore • Ricercare e confrontare piattaforme di lavoro per la realizzazione di progetti complessi

CONOSCENZE • Fasi della progettazione di un data base • Chiavi e attributi • Data base relazionali • Normalizzazione • I Linguaggio per i Data Base (DDL, DML, QL, DCL) • Sicurezza dei DB • L’organizzazione fisica e logica dei file di dati (Sequenziali, Indexed Sequential, Relative) • Le strutture informative non lineari (alberi: binari, di ricerca e B-Tree) • Tabelle HASH

METODOLOGIA

• lezione colloquio • lezione frontale • lavoro di gruppo • applicazioni individuali in laboratorio

MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI

• laboratorio • libro di testo • manuali on line

STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

• Verifiche scritte • Risoluzione di esercizi alla lavagna • Partecipazione alle spiegazioni teoriche • Esercitazioni di laboratorio • Realizzazione di progetti in gruppo

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La valutazione globale tiene conto di prove scritte, orali, di laboratorio, della partecipazione al lavoro in classe e dell'impegno personale nello studio. Per la misurazione delle prove scritte, si individuano le competenze da verificare, si attribuisce a ciascuna di esse un punteggio e si stabilisce una soglia minima, che può essere modificata in modo ragionevole in relazione alla media delle classi parallele. RECUPERO e/o APPROFONDIMENTO Sono stati svolti interventi di recupero nel periodo definito dalla scuola(febbraio 2017). VALUTAZIONE DELLA CLASSE La docente ha conosciuto la classe solo in questo ultimo anno scolastico nel quale l’attività si è svolta in modo regolare, godendo dell'interesse e della partecipazione dell'intera classe, che ha sempre dimostrato disponibilità al lavoro e serietà. Buona parte degli allievi si è impegnata durante tutto il corso dell’anno scolastico con diligenza e metodo. I risultati non sono stati omogenei e comunque spesso proporzionali alle capacità ed all'impegno di ciascuno: alcuni fra gli alunni hanno raggiunto ottimi risultati, una parte della classe ha conseguito un profitto discreto e un’altra ha ottenuto risultati meno sicuri, evidenziando incertezze metodologiche e di contenuto. Particolarmente gradite dagli studenti sono state le attività laboratoriali, individuali e di gruppo, che hanno consentito ad alcuni loro di acquisire nuove risorse, evidenziare inattese abilità e competenze .

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DISCIPLINA: SISTEMI e RETI

Prof. SALVO FINISTRELLA

• COMPETENZE Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti. Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza.

• ABILITA’ Installare, configurare e gestire reti in riferimento alla privatezza, alla sicurezza e all’accesso ai servizi. Identificare le caratteristiche di un servizio di rete. Selezionare, installare, configurare e gestire un servizio di rete. Utilizzare il lessico e la terminologia tecnica di settore Acquisire un metodo di apprendimento e lavoro efficace ed autonomo, ritenendo che, soprattutto in un ambito disciplinare quale quello dell’informatica/sistemi in cui il processo di obsolescenza è quanto mai incombente, siano importanti la capacità di essere autonomi e di risolvere problemi rispetto alla quantità delle nozioni apprese.

• CONOSCENZE Reti. Modello client/server e applicazioni. La sicurezza nei sistemi informatici

METODOLOGIA lezione frontale lezione colloquio lavoro di gruppo elaborazione di progetti individuali

MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI laboratorio laboratorio virtuale (Cisco Packet Tracer) libro di testo dispense e slides

STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Verifiche scritte con cadenza mensile. Esercitazioni in laboratorio.

• VALUTAZIONE DELLA CLASSE

La preparazione della classe è complessivamente discreta. La partecipazione al lavoro in classe ed alle attività di laboratorio è stata costruttiva ed attiva, pur rimanendo ad un livello abbastanza superficiale. La disponibilità al lavoro autonomo, al di fuori dell’orario scolastico ordinario è stata discontinua. I risultati raggiunti dalla classe non sono omogenei: alcuni allievi hanno mostrato particolare interesse ottenendo ottimi risultati, altri invece evidenziano scarsa autonomia e diverse incertezze metodologiche, che hanno portato ad un livello di preparazione non del tutto adeguato. La maggior parte della classe ha limitato le proprie aspettative al raggiungimento degli obiettivi minimi necessari al raggiungimento di misurazioni sufficienti.

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DISCIPLINA: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI

• Prof. SALVO FINISTRELLA

• COMPETENZE Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza. Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti; Gestire progetti.

• ABILITA’ Realizzare pagine web dinamiche con collegamento ad un database. Scegliere le metodologie e gli strumenti più idonei. Realizzare applicazioni per la comunicazione di rete. Sviluppare programmi client-server utilizzando protocolli esistenti. Realizzare semplici applicazioni orientate ai servizi.

CONOSCENZE

Elementi del linguaggio C# e framework .NET Applicazioni web (programmazione lato server) Elementi del linguaggio JAVA Applicazioni di rete (programmazione socket)

METODOLOGIA lezione frontale lezione colloquio lavoro di gruppo elaborazione di progetti individuali

MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI laboratorio visual studio .net libro di testo dispense e slides

STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Verifiche scritte con cadenza mensile. Esercitazioni in laboratorio.

RECUPERO e/o APPROFONDIMENTO Corso di recupero (una settimana) a febbraio.

• VALUTAZIONE DELLA CLASSE

La preparazione della classe è complessivamente discreta. La partecipazione al lavoro in classe ed alle attività di laboratorio è stata costruttiva ed attiva, pur rimanendo ad un livello abbastanza superficiale. La disponibilità al lavoro autonomo, al di fuori dell’orario scolastico ordinario è stata discontinua. I risultati raggiunti dalla classe non sono omogenei: alcuni allievi hanno mostrato particolare interesse ottenendo ottimi risultati, altri invece evidenziano scarsa autonomia e diverse incertezze metodologiche, che hanno portato ad un livello di preparazione non del tutto adeguato. La maggior parte della classe ha limitato le proprie aspettative al raggiungimento degli obiettivi minimi necessari al raggiungimento di misurazioni sufficienti.

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Attività CLIL Contenuti sintetici: web forms, session, repeater. Verifica: sviluppo di una web application in c#. Griglia di valutazione 1

scarsa 2 carente

3 sufficiente

4 buona

5 ottima

Problem-solving Conoscenza dei contenuti Elaborazione dei concetti Lingua

La valutazione della lingua è stata fatta assieme ai contenuti; quindi è stata realizzata una verifica adatta a testare sia elementi linguistici sia di contenuto, pur avendo una griglia di valutazione disgiunta per verificare elementi linguistici ed elementi di contenuto in modo che i due aspetti siano anche leggibili singolarmente.

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DISCIPLINA: GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA

Prof. Andreina Gambetti

La disciplina di gestione di progetto e organizzazione d’impresa entra a far parte delle discipline del corso di studi della classe quinta, l’Istituto ha inserito, come ore di autonomia, nelle classi terza e quarte la disciplina di organizzazione aziendale, quindi il percorso si è innestato partendo da un taglio aziendalistico. COMPETENZE • Riconoscere le tipologie di ciclo presenti in azienda • Analizzare i dati economici riconoscendo le diverse caratteristiche dei costi • Saper determinare la quantità e/o il risultato di pareggio. Operare scelte make or buy • Tecniche di formazione dei costi e determinazione del prezzo • Utilizzare i principali concetti relativi all’economia aziendale e all’organizzazione dei processi

produttivi e servizi • Applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti • Analizzare le norme standard di settore • Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

ABILITA’ • Comprendere le interdipendenze fra i processi aziendali (tecnico/economico/finanziario) • Individuare le tipologie di costo e riclassificarle, calcolare il punto di pareggio con metodo grafico e

matematico, calcolare il prezzo tecnico e analizzare il prezzo di mercato all’interno di un processo produttivo

• Analizzare e rappresentare le relazioni funzionali all’interno di una organizzazione aziendale • Gestire le specifiche, la pianificazione e lo stato di avanzamento di un progetto del settore ICT,

mediante l’utilizzo di strumenti specifici di P.M. • Presentare con strumenti di comunicazione e multimediali l’attività svolta in alternanza

CONOSCENZE • Tipologie di costo aziendali e relative tecniche per la pianificazione, previsione e controllo dei costi • Cicli aziendali • Organizzazione e modelli di organizzazione • Progettazione e sviluppo di un progetto: WBS, tempi, risorse, costi • Utilizzo di uno strumento di P.M.: project libre • Norme e standard settoriali relativi alla certificazioni e qualità • Normativa sulla privacy • Ciclo di vita di un prodotto/servizio • Relazione tecnica di un progetto

METODOLOGIA • Lezione colloquio • Lezione frontale • Applicazioni individuali in laboratorio • Presentazione di lavori svolti MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI • Libro di testo • Schede integrative • Analisi di casi • Laboratorio • Software applicativi: project libre, foglio elettronico, presentazioni STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE • Verifiche scritte

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• Partecipazione alle spiegazioni teoriche • Esercitazioni di laboratorio • Esercitazioni assegnate sottoforma di lavoro cooperativo La valutazione globale tiene conto di prove scritte, del lavoro in laboratorio, della partecipazione al lavoro in classe e dell’impegno personale nello studio

RECUPERO e/o APPROFONDIMENTO Nel mese di gennaio-febbraio si svolgono i recuperi e gli studi individuali. In quest’anno scolastico non c’erano allievi con debito nella disciplina in oggetto VALUTAZIONE DELLA CLASSE La classe ha affrontato lo studio della disciplina in modo responsabile, la maggior parte degli allievi ha partecipato con buon interesse alle attività proposte. Il profitto è risultato diversificato in relazione alle differenti attitudini individuali, alla partecipazione e all’impegno nello studio domestico. La maggior parte degli allievi ha raggiunto risultati buoni e più che buoni; un piccolo gruppo ha ottenuto risultati meno sicuri, evidenziano modesta autonomia e alcune incertezze metodologiche, ma complessivamente sufficienti.

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DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

prof. Lorenzo Manzini

OBIETTIVI SPECIFICI

∙ Saper valutare il proprio stato di forma e di efficienza conoscendo i principi dell’allenamento. ∙ Saper analizzare e controllare situazioni problematiche trovando situazioni adeguate. ∙ Sapersi relazionare con gli insegnanti ed i compagni nello svolgimento ed organizzazione di attività finalizzate ad obiettivi comuni al piccolo e grande gruppo. ∙ Saper mettere in pratica norme di comportamento antinfortunistico e saper agire correttamente nei casi di primo soccorso, protocollo Bls CONTENUTI ● Esercitazioni tendenti al miglioramento delle qualità condizionali (resistenza, forza, velocità, coordinazione generale e specifica.) ● Esercitazioni idonee alla risoluzione di problematiche motorie (soluzioni tattiche adeguate alle varie situazioni nei giochi di squadra e attività individuali) ● Partecipazione attiva ed organizzazione/gestione di varie discipline. ● Analisi delle rischiosità connesse con la pratica sportiva, interventi mitiganti e azioni in caso di primo soccorso. METODI DI LAVORO E STRUMENTI METODI

• Esercitazioni pratiche • Lezioni frontali • Lavoro di gruppo • Lezioni colloquio

STRUMENTI

• Impianti sportivi e relative attrezzature; • materiali rielaborati, dispense

VALUTAZIONE Criteri valutativi : ∙ sulla partecipazione alle lezioni: peso in 60%

VALUTAZIONE DELLA CLASSE Nel corso dell’anno la classe ha partecipato al dialogo educativo, migliorando l’atteggiamento rispetto agli anni precedenti. In particolare si segnala un aumentato grado di autonomia organizzativa con comportamenti adeguati nelle attività sviluppate durante le lezioni. I risultati raggiunti sono pertanto buoni, con punte di eccellenza per gli studenti maggiormente impegnati e frequentanti con maggiore costanza le attività proposte.

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Attiv

ità sv

olte

da

tutt

a la

cla

sse

ARGOMENTO DESCRIZIONE N.ORE

Visita di istruzione

BERLINO

MILANO Mart e Mnovecento

5gg

1g

Orientamento

Incontri con Università ed esponenti del mondo del lavoro

Alternanza Scuola-Lavoro

Lingua inglese

Potenziamento conversazione inglese

Visita di istruzione

ROVERETO Visita guidata alle trincee della prima guerra mondiale e museo di Rovereto

1 giorno

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Attiv

ità fa

colta

tive

ARGOMENTO DESCRIZIONE N.ORE % Adesione

Attività socialmente utili

Palestra educazione civle Nonno bit

40

15%

25%

Olimpiadi

Olimpiadi informatica

Olimpiadi matematica

3

5

50%

50%

Stages estivi

Esperienze di scuola-lavoro effettuate in aziende ed enti in ambiti attinenti al settore informatico

Attività spaortiva

Attività sportiva quotidiana promossa dalla scuola

15

50%

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1) Programma svolto dalle singole discipline 2) Criteri per l'attribuzione del credito scolastico 3) Esempi di terza prova d'esame effettuati durante l'anno scolastico 4) Elenco degli approfondimenti d'esame 5) Estratto del verbale del Consiglio di Classe del 13/02/2017 6) Verbale dello scrutinio finale 7) Busta chiusa con documentazione DSA

Reggio Emilia, 15 maggio 2017 Il coordinatore di classe

Prof. Anna Maria Vinsani