DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V E (ST) A.S ......INDICE 1. Profilo professionale 2. Elenco...

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V E (ST) A.S. 2011/2012

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  • DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V E (ST)

    A.S. 2011/2012

  • INDICE

    1. Profilo professionale 2. Elenco Docenti del Consiglio di classe e continuità 3. Profilo della classe 4. Situazione in ingresso della classe 5. Attività di recupero attivate 6. Obiettivi trasversali e loro livello di raggiungimento 7. Iniziative complementari o integrative (Area di progetto) 8. Consuntivo attività disciplinari 9. Criteri di valutazione 10. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo 11. Scheda riassuntiva simulazione svolte

    ALLEGATI: 1. Scheda riassuntiva simulazione svolte 2. Prove simulazioni somministrate

  • 1. PROFILO PROFESSIONALE/INDIRIZZO Questo indirizzo si colloca all’ interno della nostra scuola proprio per poter utilizzare i numerosi e ben attrezzati laboratori di cui questo tipo di istituto è fornito e che non sono invece generalmente presenti nei licei tradizionali; infatti a differenza del curriculum prettamente teorico proposto da questi ultimi, la maggior parte delle discipline dell’ indirizzo (fisica, matematica, informatica, biologia, chimica, disegno) prevede in orario curricolare anche i rispettivi insegnamenti e pratiche di laboratorio: sperimentazioni, ricerca e formazione. Come da progetto Brocca, istitutivo di tale corso di studi, dal curriculum scolastico è assente il latino e ciò costituisce insieme al rilievo particolare attribuito alle attività di laboratorio l’elemento caratterizzante e distintivo rispetto al liceo tradizionale. Il Diploma di Esame di Stato conseguito dopo un ciclo unitario di cinque anni di studio è equipollente a quello rilasciato dai licei scientifici e consente il proseguimento degli studi a corsi di specializzazione e a tutti i corsi di laurea o l’impiego in aziende pubbliche e private. 2. ELENCO DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’ Docente

    Materia

    Continuità 1 2 3 4 5

    Mirri Luigi Fisica X Garzi Michele Religione X Lucaroni Sara Italiano X Lucaroni Sara Storia X Allegrini Sara Filosofia X Pettinari Graziella Inglese X X Nestri Claudia Matematica X X X X X Moriconi Luciano Laboratorio Matematica X Savini Sabrina Laboratorio Informatica X X X Montagnini Patrizia Scienze X X X Montagnini Patrizia Biologia X X X

    Milordo Romina (ass) Laboratorio Biologia X X Milordo Romina (ass) Laboratorio Chimica X X Filace Saverio Laboratorio Fisica X X X Nardi Elena Chimica X Rossi Roberto Informatica X Colombo Claudio Ed. Fisica X X X X X 3.PROFILO DELLA CLASSE

    ALUNNO PROVENIENZA 1 Adegbite Alessandro Città di Castello 2 Belardinelli Mirco Città di Castello

    3 Cabral Fiammetta Città di Castello 4 Cavalieri Serena Città di Castello 5 Craparotta Andrea Città di Castello 6 Di Salvo Giulia Città di Castello 7 Ferri Michele Città di Castello 8 Galdieri Idiana Città di Castello

  • 9 Giallini Cecilia Città di Castello 10 Giorgi Andrea Città di Castello 11 Gramaccia Cristina Città di Castello 12 Leonardi Gabriele San Giustino

    13 Manfroni Stefano Città di Castello 14 Mastrangeli Luca Città di Castello

    15 Pacciarini Sofia Città di Castello

    16 Rubechi Edoardo Città di Castello

    17 Seri Michele Città di Castello

    18 Traversini Simone Città di Castello

    19 Yakubu Carlyn Città di Castello

    Presentazione- La classe è composta da 19 alunni e si presenta piuttosto unita e collaborativa . Nel triennio di indirizzo gli alunni hanno in generale mostrato verso le discipline un interesse positivo ma talvolta occasionale perché legato alle verifiche scritte e orali / pratiche. All’interno della classe si evidenziano connotazioni di profitto qualitativamente differenziate. Un numero limitato di allievi ha seguito con partecipazione ed interesse le attività programmate, impegnandosi in modo costante e proficuo nello studio raggiungendo un’ottima preparazione. Un’altra componente della classe, ha spesso attraversato periodi di discontinuità, sia nell’interesse che nell’impegno. Il profitto di questi allievi è comunque pienamente sufficiente, anche se difetta di approfondimento e di rielaborazione organica dei contenuti appresi. In ultimo, si segnala un terzo gruppo di allievi che pur con connotazioni disciplinari e didattiche diverse, presenta una preparazione non del tutto adeguata in alcune discipline. Questi allievi, soprattutto in questo ultimo periodo, hanno comunque cercato di colmare le lacune emerse dal loro grado di preparazione che risulta appena sufficiente. Di essi, il consiglio di classe si riserva di formulare un giudizio più oggettivo al termine dell’anno scolastico, essendo programmate in questo ultimo periodo, verifiche scritte e orali in varie discipline. 4.SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE Risultati dello scrutinio finale classe IV Materia

    N. studenti promossi con M=6

    N. studenti promossi con M=7

    N. studenti promossi con M=8

    N. studenti promossi con M=9-10

    Italiano 14 4 0 0 Storia 11 6 0 1 Inglese 12 4 1 1 Matematica 8 5 4 1 Filosofia 6 7 5 0 Informatica 2 12 3 1 Scienze 14 2 2 0 Biologia 10 6 2 0 Fisica 11 4 2 1 Chimica 10 4 4 0 Disegno 7 7 3 1 Ed. Fisica 2 10 6 0

  • 5.ATTIVITA’ DI RECUPERO ATTIVATE

    • Sportello didattico

    • Pause didattiche 6. OBIETTIVI TRASVERSALI E LORO LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO Le competenze trasversali da raggiungere al termine del triennio, individuate nel Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto, sono le seguenti:

    Operative

    • utilizzare e produrre documentazione

    • acquisire un metodo di studio autonomo operando per obiettivi e progetti

    • essere in grado di utilizzare tecnologie informatiche e telematiche di base per la ricerca e la comunicazione

    • acquisire le competenze necessarie per l’esercizio di una attività professionale o per il proseguimento degli studi

    Elaborative

    • Costruire modelli per interpretare, analizzare e risolvere situazioni problematiche reali

    • Consolidare le abilità di studio e le capacità espressive utilizzando i linguaggi scientifici e tecnici delle varie discipline

    • Essere in grado di contestualizzare eventi e situazioni

    • Essere in grado di scegliere percorsi operativi originali

    • Formulare giudizi di valore sulle cose, sugli altri e su stessi

    Relazionali

    • contribuire a creare contesti di relazione ricche di contenuti cognitivi e affettivi

    • essere in grado di rapportarsi in modo positivo e flessibile con il mondo che ci circonda

    Rispetto a queste la classe ha mostrato risultati adeguati. 7.INIZIATIVE COMPLEMENTARI O INTEGRATIVE Nel corso del triennio la classe (o alcuni elementi della classe) ha partecipato alle seguenti iniziative: o Certificazione per la lingua inglese Pet o Progetto “Matematica e realtà” o Stage linguistico a Dublino o Stage linguistico a Oxford o Corso sulla sicurezza o Corso sicurezza informatica

  • 8.CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia: FISICA Docente: Luigi Mirri Insegnante tecnico-pratico: Saverio Filace Libro di Testo adottato: FISICA 3, Antonio Caforio- Aldo Ferilli- Editore Le Monnier Altri sussidi didattici: L.I.M., Internet BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI

    RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI

    TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)

    Elettrostatica La classe ha raggiunto un livello minimo di conoscenza; differenziate risultano invece conoscenza e competenza

    Lezioni partecipate, esperienze di laboratorio, soluzione di casi pratici

    Approfondito

    Corrente elettrica La classe ha raggiunto un livello minimo di conoscenza; differenziate risultano invece conoscenza e competenza

    Lezioni partecipate, esperienze di laboratorio, soluzione di casi pratici

    Approfondito

    Magnetismo La classe ha raggiunto un livello minimo di conoscenza; differenziate risultano invece conoscenza e competenza

    Lezioni partecipate, esperienze di laboratorio, soluzione di casi pratici

    Approfondito

    Campo elettromagnetico La classe ha raggiunto un livello minimo di conoscenza; differenziate risultano invece conoscenza e competenza

    Lezioni partecipate, soluzione di casi pratici

    Approfondito

    Teoria della relatività La classe ha raggiunto un livello minimo di conoscenza; differenziate risultano invece conoscenza e competenza

    Lezioni partecipate, soluzione di casi pratici

    Adeguato

    Teoria dei quanti La classe ha raggiunto un livello Lezioni partecipate, soluzione di Adeguato

  • minimo di conoscenza; differenziate risultano invece conoscenza e competenza

    casi pratici

    Fisica nucleare e subnucleare

    La classe ha raggiunto un livello minimo di conoscenza; differenziate risultano invece conoscenza e competenza

    Lezioni partecipate Superficiale

  • Materia: Informatica Docente: Roberto ROSSI Insegnante tecnico-pratico: Sabrina SAVINI Libro di Testo adottato: Visual Basic 2005 Hoepli Altri sussidi didattici: Appunti vari –Piattaforma F.A.D. Moodle - Internet BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI

    RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI

    TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)

    Data Base e DBMS.:

    Dati e Corrispondenze. Basi di Dati e Sistemi di Gestione di Basi di Dati. Funzioni di Un DBMS. Utenti di un DBMS, Vantaggi nell’uso di una Base di Dati.

    Definizione, distinzione e differenze tra i vari elementi che compongono un Data Base. Modelli di implementazione di una Base di dati. Applicazione delle conoscenze a casi specifici

    Lezione frontale per la presentazione degli argomenti Integrazione degli argomenti presentati con esempi riferiti al contesto aziendale.

    Approfondito

    Progettazione di un Data Base:

    Modelli semantici. Modello E/R. Derivazione dal modello Concettuale al modello logico. Algebra relazionale e SQL. Dml e Ddl. Interrogazioni semplici e complesse.

    Progetto Software con conoscenza tecniche di analisi di un problema. Progettazione Concettuale – concetti di entità, Attributo, Associazione, Identificatore Univoco; Competenze per implementare da uno schema E/R un data base nel modello relazionale con normalizzazioni e integrità referenziale e soluzione di problematiche complesse

    Lezione frontale per la presentazione degli argomenti Applicazione in laboratorio degli argomenti trattati Utilizzo dell’ambiente di sviluppo Access 2003

    Approfondito

  • Progettazione applicazioni con ambiente di sviluppo visuale:

    Significato ed utilizzo degli ambienti visuali. Progettazione e utilizzo di interfacce grafiche. Programmazione in VB_2005

    Concetto di oggetto. Concetto di evento, proprietà, metodo. Form e controlli, utilizzo dei principali controlli grafici. Strutture di controllo in Visual Basic. Strutture dati in Visual Basic, concetti di Array, Matrice, Record Integrazione tra applicazioni Visual Basic e database Access 2003

    Lezione frontale per introdurre gli elementi dell’ applicativo utili alla realizzazione dei progetti. Ambiente di Sviluppo V.Basic_2005 Express Edition e Access 2003.

    Adeguato

    Sicurezza Informatica:

    Sicurezza della singola postazione di lavoro, sicurezza in rete, elementi di crittografia

    Concetti e definizioni inerenti la Sicurezza Informatica, sicurezza logica e sicurezza fisica, principali minacce software e strumenti per la loro rilevazione. Strumenti di protezione delle reti e dei dati trasmessi. Elementi di crittografia.

    Lezione frontale per la presentazione degli argomenti

    Superficiale

    Laboratorio:

    Ambiente di Sviluppo V.Basic_2005 Express Edition e Access 2003. Significato ed utilizzo degli ambienti.. Maschere.. Programmazione in VB_2005

    Programmazione in VB_2005 Conoscenza dell’ambiente Access 2003, con definizione di tabelle, relazioni, query, Maschere.

    Lezione frontale per introdurre gli elementi dell’ applicativo utili alla realizzazione dei progetti.

    Adeguato

    VERIFICHE METODI E STRUMENTI

    • Interrogazioni

    • Verifiche scritte con risoluzione di esercizi

    • Verifiche scritte con quesiti teorici

    • Relazioni di laboratorio

    • Lezioni teoriche e risoluzione di esercizi in classe.

    • Applicazioni pratiche di laboratorio, prevalentemente con lavori di gruppo

  • 8.CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia: BIOLOGIA Docente: Prof. ssa Patrizia Montagnini Libro di Testo adottato: Immagini della biologia, Campbell BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI

    RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI

    TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)

    Le origini della vita e l’evoluzione

    Conoscenza del metodo biologico scientifico; Consapevolezza della interdipendenza uomo-organismi viventi e organismi viventi-ambiente; Capacità di utilizzare il linguaggio scientifico per comunicare dati biologici;

    Lezione frontale Insegnamento individualizzato Problem solving Attività di laboratorio Materiale audiovisivo e multimediale Strumentazione di laboratorio

    Adeguato

    Virus, Batteri, Protesti, caratteristiche generali, caratteristiche patologiche, utilità

    Conoscenza del metodo biologico scientifico; Consapevolezza della interdipendenza uomo-organismi viventi e organismi viventi-ambiente; Capacità di utilizzare il linguaggio scientifico per comunicare dati biologici;

    Lezione frontale Insegnamento individualizzato Problem solving Attività di laboratorio Materiale audiovisivo e multimediale Strumentazione di laboratorio

    Adeguato

    Organismi superiori trattati in scala evolutiva fino alla trattazione dei cordati

    Conoscenza del metodo biologico scientifico; Consapevolezza della interdipendenza uomo-organismi viventi e organismi viventi-ambiente; Capacità di utilizzare il linguaggio

    Lezione frontale Insegnamento individualizzato Problem solving Attività di laboratorio Materiale audiovisivo e multimediale Strumentazione di laboratorio

    Adeguato

  • scientifico per comunicare dati biologici;

    Caratteristiche degli organismi vegetali

    Conoscenza del metodo biologico scientifico; Consapevolezza della interdipendenza uomo-organismi viventi e organismi viventi-ambiente; Capacità di utilizzare il linguaggio scientifico per comunicare dati biologici;

    Lezione frontale Insegnamento individualizzato Problem solving Attività di laboratorio Materiale audiovisivo e multimediale Strumentazione di laboratorio

    Adeguato

  • 8.CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia: SCIENZE DELLA TERRA Docente: Prof.ssa Patrizia Montagnini Libro di Testo adottato: Il globo terrestre e la sua evoluzione, Parrotto, Palmieri BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI

    RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI

    TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)

    Tettonica a zolle

    Conoscenza del sistema terra; Consapevolezza della dinamica terrestre; Capacità di utilizzare un linguaggio specifico per comunicare dati scientifici

    Lezione frontale e partecipata Discussioni guidate Problem solving Materiale audiovisivo e multimediale Strumentazione di laboratorio

    Adeguato

    Fenomeni vulcanici Conoscenza del sistema terra; Consapevolezza della dinamica terrestre; Capacità di utilizzare un linguaggio specifico per comunicare dati scientifici

    Lezione frontale e partecipata Discussioni guidate Problem solving Materiale audiovisivo e multimediale Strumentazione di laboratorio

    Adeguato

    Fenomeni sismici Conoscenza del sistema terra; Consapevolezza della dinamica terrestre; Capacità di utilizzare un linguaggio specifico per comunicare dati scientifici

    Lezione frontale e partecipata Discussioni guidate Problem solving Materiale audiovisivo e multimediale Strumentazione di laboratorio

    Adeguato

    L’atmosfera terrestre e i fenomeni meteorologici

    Conoscenza del sistema terra; Consapevolezza della dinamica terrestre; Capacità di utilizzare un linguaggio

    Lezione frontale e partecipata Discussioni guidate Problem solving Materiale audiovisivo e multimediale

    Adeguato

  • specifico per comunicare dati scientifici

    Strumentazione di laboratorio

    L’idrosfera marina e continentale

    Argomento non ancora trattato Lezione frontale e partecipata Discussioni guidate Problem solving Materiale audiovisivo e multimediale Strumentazione di laboratorio

    Superficiale

  • 8.CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI

    Materia: Lingua e Civilta’ Inglese

    Docente Prof.ssa Pettinari Graziella Libri di testo adottati: Energy Plus – Elsworth – Rose - Delaney– Longman Face To Face - Heaney – Montanari – Rizzo - ED. Lang Altri sussidi didattici: Fotocopie di articoli di giornali anglosassoni e di articoli da siti web di organizzazioni internazionali – videoclips su argomenti riguardanti il programma.

    BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

    METODI E STRUMENTI

    LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)

    Subject areas for conversation and Subject areas for written tests

    • Colonialism

    • Industrial cities

    • Pollution

    • Modern forms of colonialism

    • CV – Cover letters

    Globalmente più che sufficienti Alcuni alunni hanno raggiunti buoni livelli di conoscenze e competenze

    Lettura e comprensione dei testi. Discussione critica Lezione frontale. Libro di testo Fotocopie di articoli di giornali anglosassoni e di articoli da siti web di organizzazioni internazionali

    Adeguato

    Unit 10 MAKING CHOICES The gerund Third conditional Revision of conditional

    Globalmente più che sufficienti Alcuni alunni hanno raggiunti buoni e ottimi livelli di conoscenze e competenze

    Esercizi e conversazioni in lingua sulle funzioni linguistiche

    Lezione frontale. Libro di testo

    Adeguato

    Unit 11 COMPETITION Used to/to be used to get used to Could was/were able to,

    Globalmente più che sufficienti Alcuni alunni hanno raggiunti buoni livelli di

    Esercizi e conversazioni in lingua sulle funzioni linguistiche Lezione frontale. Libro di testo

    Adeguato

  • managed to conoscenze e competenze

    Unit 12 PROCESSES Passive have/get something done

    Globalmente più che sufficienti. Alcuni alunni hanno raggiunti buoni livelli di conoscenze e competenze

    Esercizi e conversazioni in lingua sulle funzioni linguistiche

    Lezione frontale. Libro di testo

    Adeguato

    The Restoration and the Augustan Age The rise of the novel -Robinson Crusoe - Daniel Defoe

    Positivi per la quasi totalità

    della classe. Alcuni alunni hanno raggiunti buoni livelli di conoscenze e competenze

    Lettura e comprensione dei testi. Discussione critica Lezione frontale.

    Libro di testo

    Adeguato

    The Romantic Age Historical background Society and Letters -The Lamb and The Tiger –Blake -Daffodils –W.Wordsworth

    Positivi per la quasi totalità

    della classe. Alcuni alunni hanno raggiunti buoni livelli di conoscenze e competenze

    Lettura e comprensione dei testi. Discussione critica

    Lezione frontale. Libro di testo

    Adeguato

    The Victorian Age Historical background Society and Letters -Oliver Twist C. Dickens -The strange Case of DrJekyll and Mr Hide - R. L.Stevenson -The Picture of Dorian Gray – O. Wilde

    Positivi per la quasi totalità

    della classe. Alcuni alunni hanno raggiunti buoni livelli di conoscenze e competenze

    Lettura e comprensione dei testi. Discussione critica

    Lezione frontale. Libro di testo

    Adeguato

    An American Poet Walt Whitman

    Positivi per la quasi totalità

    della classe. Alcuni alunni hanno raggiunti buoni livelli di conoscenze e competenze

    Lettura e comprensione dei testi. Discussione critica

    Lezione frontale. Libro di testo

    Adeguato

    The modern Age -Ulysses James Joice

    Modulo ancora da svolgere Adeguato

  • 8.CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia: Matematica Docente: Prof.ssa Nestri Claudia-Insegnante tecnico .pratico: Prof. Moriconi Luciano Libro di Testo adottato: Massimo Bergamini - Anna Trifone – Graziella Barozzi: Corso base blu di matematica-moduli UVWα1 Ed. Zanichelli Altri sussidi didattici: fotocopie, appunti BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI

    RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI

    TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)

    Funzioni reali ad una variabile.Limiti di una funzione reale ad una variabile

    Tutti gli studenti hanno conseguito gli obbiettivi minimi in termini di conoscenze e di comprensione. Differenziate risultano, invece, le abilità e le competenze.

    Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.

    Approfondito

    Funzioni continue. Asintoti di una funzione

    Non tutti gli alunni raggiungono un grado di competenza e conoscenza soddisfacente; alcuni trovano difficoltà ad operare in modo autonomo.

    Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.

    Approfondito

  • Derivate di funzioni reali ad una variabile

    Tutti gli studenti hanno conseguito gli obbiettivi minimi in termini di conoscenze e di comprensione. Un discreto numero di alunni ha conseguito una preparazione soddisfacente; un gruppo esiguo ha raggiunto risultati scarsamente adeguati.

    Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.

    Approfondito

    Applicazioni del calcolo differenziale

    Tutti gli studenti hanno conseguito gli obbiettivi minimi in termini di conoscenze e di comprensione. Differenziate risultano, invece, le abilità e le competenze.

    Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.

    Approfondito

    Integrali indefiniti e definiti

    Tutti gli studenti hanno conseguito gli obbiettivi minimi in termini di conoscenze e di comprensione. I risultati raggiunti sono invece differenziati per l’impegno e l’attenzione mostrati nel corso dell’unità.didattica.

    Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.

    Adeguato

  • 8.CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI

    Materia: Filsofia

    Docente Prof.ssa Sara Allegrini Libri di testo adottati: D. Massaro Il pensiero che conta, Paravia Altri sussidi didattici: Testi in fotocopia di autori o critica, immagini di opere d’arte

    BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

    METODI E STRUMENTI

    LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)

    • Il criticismo: Kant

    • L’idealismo: Hegel

    • Il pensiero dopo Hegel: Marx e Nietzsche

    • La rivoluzione psicoanalitica: Freud

    • L’esistenzialismo: Kierkegaard, Sartre, Jaspers

    Dal punto di vista dei contenuti, i risultati raggiunti sono generalmente discreti/buoni. La capacità di confronto del pensiero degli autori e l’acquisizione del lessico specifico si attestano su livelli più che sufficienti/discreti.

    Lezione frontale e dialogata, collegamenti interdisciplinari, lettura e analisi di testi degli autori trattati. Verifiche orali e scritte, mappe concettuali.

    Approfondito, con lettura e analisi di testi (antologici degli autori/di critica o parti di opere filosofiche) e collegamenti interdisciplinari.

  • 8.CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia: ITALIANO Docente: Prof.ssa Lucaroni Sara

    Libro di Testo adottato: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, la letteratura, vol. 5-6-7, Paravia

    Altri sussidi didattici: materiale fornito in fotocopia, classici di autori italiani, materiale audiovisivo.

    BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI

    RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI

    TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)

    La seconda metà dell’Ottocento: Naturalismo e Verismo

    Conoscenze mediamente sufficienti. Per alcuni casi invece, discrete e buone. Differenziate risultano, invece, le abilità e le competenze.

    Lezioni frontali, lezioni dibattito Esercitazioni scritte e orali Ripetizione degli argomenti Libro di testo Lettura e commento delle opere

    Adeguato

    Decadentismo e romanzo psicologico di primo Novecento

    Conoscenze mediamente sufficienti. Per alcuni casi invece, discrete e buone. Differenziate risultano, invece, le abilità e le competenze.

    Lezioni frontali, lezioni dibattito Esercitazioni scritte e orali Ripetizione degli argomenti Fotocopie da altri testi Libro di testo Letture e commento dei testi.

    Adeguato

    La letteratura fra le due guerre mondiali

    Conoscenze mediamente sufficienti. Per alcuni casi invece, discrete e buone. Differenziate risultano, invece, le abilità e le competenze.

    Lezioni frontali, lezioni dibattito Esercitazioni scritte e orali Ripetizione degli argomenti Libro di testo Letture e analisi dei testi

    Adeguato

  • Neorealismo Conoscenze mediamente sufficienti. Per alcuni casi invece, discrete e buone. Differenziate risultano, invece, le abilità e le competenze.

    Lezioni frontali Esercitazioni scritte e orali Ripetizione degli argomenti Fotocopie da altri testi Materiale audiovisivo Letture

    Superficiale

    8. CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia: STORIA Docente: Prof.ssa Lucaroni Sara Libro di Testo adottato: Bertini F. Storia - Fatti ed interpretazioni – vol 2,3, Mursia Scuola

    Altri sussidi didattici: materiale fornito in fotocopia, materiale audiovisivo. BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI

    RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI

    TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)

    La fine del secolo XIX

    Quasi tutti gli alunni hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze, ma soltanto alcuni evidenziano capacità critiche e rielaborative buone e talvolta

    ottime.

    Lezione frontale e partecipata -Analisi di documenti - Sintesi Libro di testo

    Adeguato

    I primi anni del XX secolo Quasi tutti gli alunni hanno conseguito gli obiettivi minimi in

    Lezione frontale e partecipata -Analisi di documenti e di opere

    Adeguato

  • termini di conoscenze, ma soltanto alcuni evidenziano capacità critiche e rielaborative buone e talvolta

    ottime.

    letterarie relative all'argomento - Libro di testo

    I guerra mondiale Quasi tutti gli alunni hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze, ma soltanto alcuni evidenziano capacità critiche e rielaborative buone e talvolta ottime.

    Lezione frontale e partecipata -Analisi di documenti e di opere letterarie relative all'argomento -Libro di testo

    Adeguato

    I regimi totalitari e la crisi del 1929.

    Quasi tutti gli alunni hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze, ma soltanto alcuni evidenziano capacità critiche e rielaborative buone e talvolta ottime.

    Lezione frontale e partecipata -Analisi di documenti - Libro di testo - Documentari

    Adeguato

    II guerra mondiale Quasi tutti gli alunni hanno conseguito, gli obiettivi minimi in termini di conoscenze, ma soltanto alcuni evidenziano capacità critiche e rielaborative buone e talvolta ottime.

    Lezione frontale e partecipata - Analisi di documenti - Libro di testo Documentari - Realizzazione di una mappa concettuale

    Adeguato

    L’immediato dopoguerra con particolare attenzione alla situazione italiana

    Quasi tutti gli alunni hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze, ma soltanto alcuni evidenziano capacità critiche e rielaborative buone e talvolta ottime

    Lezione frontale e partecipata - Libro di testo

    Superficiale

  • 8.CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia: CHIMICA E LABORATORIO Docenti: Nardi Elena, Milordo Romina Libro di Testo adottato: L. Mammino, Chimica aperta - Edizione rossa, Casa editrice D’Anna Altri sussidi didattici: Internet, fotocopie, appunti

    BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

    METODI E STRUMENTI

    LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito, adeguato, superficiale)

    La termochimica: calore di reazione e variazione di entalpia; entropia e spontaneità delle reazioni.

    Gli obiettivi sono stati raggiunti da quasi tutti gli alunni in modo positivo e da alcuni fino ad un livello buono o anche ottimo.

    Lezioni partecipate, risoluzione di problemi, esperienze di laboratorio in piccolo gruppo.

    Approfondito

    Le soluzioni: la concentrazione delle soluzioni; le proprietà colligative.

    Gli obiettivi sono stati raggiunti da quasi tutti gli alunni in modo positivo e da alcuni fino ad un livello buono o anche ottimo.

    Lezioni partecipate, risoluzione di problemi, esperienze di laboratorio in piccolo gruppo.

    Adeguato

    La velocità di reazione: la teoria degli urti; la legge cinetica.

    Gli obiettivi sono stati raggiunti da quasi tutti gli alunni in modo positivo e da alcuni fino ad un livello buono o anche ottimo.

    Lezioni partecipate, risoluzione di problemi, esperienze di laboratorio in piccolo gruppo.

    Approfondito

    L’equilibrio chimico: il principio di Le Chatelier; la legge di azione di massa.

    Gli obiettivi sono stati raggiunti da quasi tutti gli alunni in modo positivo e da alcuni fino ad un livello buono o anche ottimo.

    Lezioni partecipate, risoluzione di problemi, esperienze di laboratorio in piccolo gruppo.

    Approfondito

  • Equilibri chimici in soluzione acquosa: acidi e basi; il pH.

    Gli obiettivi sono stati raggiunti da quasi tutti gli alunni in modo positivo e da alcuni fino ad un livello buono o anche ottimo.

    Lezioni partecipate, risoluzione di problemi, esperienze di laboratorio in piccolo gruppo.

    Approfondito

  • 8.CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia: Educazione Fisica Docente: Claudio Colombo Libro di Testo adottato: “Attivamente” di Bughetti, Lambertini, Pajni, Zanasi. Edizione CLIO Altri sussidi didattici: Palazzetto dello sport sala “ A” e sala “B”, Tennistavolo, impianti sportivi “Belvedere” piccoli attrezzi : racchette, palle, palline, funicelle, ecc;

    BLOCCHI TEMATICI

    OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

    METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)

    Riequilibrio schemi corporei

    La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.

    - corsa a ritmo blando - Esercitazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi - Esercizi di rapporto del

    corpo con l’ambiente.

    Adeguato

    sviluppo delle capacità coordinative

    La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza

    - Andature preatletiche e

    coordinative - Esercitazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi - Esercizi di rapporto del

    corpo con l’ambiente.

    Adeguato

  • sviluppo delle capacità condizionali

    . La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.

    - Esercitazioni per lo sviluppo della mobilità articolare e l’elasticità muscolare

    - Tonificazione muscolare

    - Andature preatletiche e coordinative

    Adeguato

    - Conoscenza teorica dei regolamenti e esecuzione pratica dei gesti sportivi fondamentali di : Calcio a 5, Pallavolo, Beach Volley.

    . La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.

    - esercizi per la conoscenza dei fondamentali individuali e delle tecniche di squadra

    - fasi di gioco

    Adeguato

  • 9.CRITERI DI VALUTAZIONE

    GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA

    TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO

    PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI

    Competenza linguistica

    ♦ Ortografia

    ♦ Punteggiatura

    ♦ Morfosintassi

    ♦ Proprietà lessicale

    A. Usa un linguaggio appropriato e corretto

    B. Utilizza un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto

    C. Presenta qualche improprietà D. Presenta improprietà ortografiche e

    morfosintattiche

    E. Presenta diffusi e gravi errori

    Ottimo/eccell.

    Discreto/buono

    Sufficiente

    Insufficiente

    Gravemente

    insufficiente

    4

    3,5

    3

    2

    1

    4

    (26%)

    Conoscenza A. Conosce l’argomento in modo completo e presenta spunti critici

    B. Conosce l’argomento in modo adeguato

    C. Conosce l’argomento nelle sue linee essenziali

    D. Conosce l’argomento in modo parziale e/o superficiale, senza

    apporti critici

    E. Conosce l’argomento in modo frammentario e lacunoso

    Ottimo

    Discreto/buono

    Sufficiente

    Insufficiente

    Gravemente

    insufficiente

    3

    2,5

    2

    1

    0,5

    3

    (20%)

    Comprensione: A. Comprende pienamente il testo B. Comprende adeguatamente

    l’argomento

    C. Comprende gli elementi essenziali del testo

    D. Comprende in minima parte il testo

    Ottimo

    Discreto/buono

    Sufficiente

    Insufficiente

    2

    1,5

    1

    0,5

    2

    (14%)

    Analisi A. Analizza in modo completo ed esauriente

    B. Analizza in modo adeguato il testo

    C. Analizza in modo parziale e/o superficiale

    D. Analizza in maniera incompleta E. Analizza in modo frammentario e

    lacunoso

    Ottimo

    Discreto/buono

    Sufficiente

    Insufficiente

    Gravemente

    insufficiente

    3

    2,5

    2

    1

    0,5

    3

    (20%)

    Capacità elaborative e logiche

    ♦ Coesione

    ♦ Articolazione del discorso

    A. Sa argomentare in modo ricco e articola il discorso in modo logico e

    coerente

    B. Articola il discorso in modo essenziale, logico e

    complessivamente coerente

    C. Articola il discorso in modo logico, ma semplice e schematico

    D. Presenta incongruenze

    Ottimo

    Discreto/buono

    Sufficiente

    Insufficiente

    3

    2,5

    2

    1

    3

    (20%)

  • GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA

    TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE O ARTICOLO GIORNALISTICO

    PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI

    Competenza linguistica

    ♦ Ortografia

    ♦ Punteggiatura

    ♦ Morfosintassi

    ♦ Proprietà lessicale

    A. Usa un linguaggio appropriato e corretto

    B. Utilizza un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto

    C. Presenta qualche improprietà D. Presenta improprietà ortografiche e

    morfosintattiche E. Presenta diffusi e gravi errori

    Ottimo/eccell.

    Discreto/buono

    Sufficiente

    Insufficiente

    Gravemente

    insufficiente

    3

    2,5

    2

    1

    0,5

    3

    (20%)

    Capacità di elaborazione dei dati

    informativi

    ♦ Utilizzo delle fonti

    ♦ Confronto critico delle stesse

    A. Costruisce una traccia di lavoro complessa, procedendo al confronto

    e alla critica dei dati informativi, con

    apporti personali

    B. Costruisce una traccia di lavoro complessa, tramite il confronto e la

    critica dei dati informativi

    F. Individua gli elementi essenziali su cui costruisce una traccia di lavoro,

    dimostrando adeguate capacità

    critiche

    G. Individua alcuni elementi su cui costruisce una traccia di lavoro semplice

    H. Utilizza in modo scarsamente efficace le fonti

    I. Riassume elencando

    J. Non riesce ad utilizzare in modo pertinente e/o corretto le fonti.

    Ottimo

    Buono

    Discreto

    Sufficiente

    Insufficiente

    Gravemente

    insufficiente

    Del tutto

    insufficiente

    6

    5

    4,5

    4

    3

    2

    1

    6

    (40% )

    Capacità elaborative e logiche

    ♦ Coesione

    ♦ Articolazione del discorso

    A. Sa argomentare in modo ricco e articola il discorso in modo logico e

    coerente

    B. Articola il discorso in modo essenziale, logico e

    complessivamente coerente

    C. Articola il discorso in modo logico, ma semplice e schematico

    D. Presenta incongruenze

    Ottimo

    Discreto/buono

    Sufficiente

    Insufficiente

    3

    2,5

    2

    1

    3

    (20%)

    Aderenza vincoli tipologia testuale

    ♦ Indicazione della collocazione editoriale

    ♦ Presenza di un titolo, eventualmente articolato

    ♦ Paragrafazione corretta

    ♦ Registro linguistico adeguato

    ♦ Eventuale presenza di note a piè pagina

    A. Completa

    B. Parzialmente adeguata

    C. Parziale

    D . Non adeguata

    Ottimo

    Discreto

    Sufficiente

    Insufficiente

    3

    2,5

    2

    1

    3

    (20%)

  • GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA

    TIPOLOGIA C e D: TEMA DI ARGOMENTO STORICO-TEMA DI ORDINE GENERALE

    PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI

    Competenza linguistica

    ♦ Ortografia

    ♦ Punteggiatura

    ♦ Morfosintassi

    ♦ Proprietà lessicale

    A. Usa un linguaggio appropriato e corretto

    B. usa un linguaggio abbastanza

    scorrevole e corretto

    C. Presenta qualche improprietà ortografica e/o morfosintattica

    D. Presenta diffusi errori E. Presenta diffusi e gravi errori

    Ottimo

    Discreto/buono

    Sufficiente

    Insufficiente

    Gravemente

    insufficiente

    3

    2,5

    2

    1

    0,5

    3

    (20%)

    Conoscenza A. Conosce l’argomento in modo completo ed esauriente

    B. Conosce l’argomento in modo adeguato

    C. Conosce l’argomento in modo poco approfondito

    D. Conosce l’argomento in modo parziale, superficiale e

    generico

    E. Conosce l’argomento in modo frammentario e lacunoso

    Ottimo

    Buono

    Sufficiente

    Insufficiente

    Gravemente

    insufficiente

    4

    3,5

    3

    2

    1

    4

    (26%)

    Comprensione:

    ♦ Aderenza alla traccia

    Comprende pienamente il quesito Comprende adeguatamente il quesito

    Comprende il quesito

    Comprende in modo improprio

    Ottimo/eccell.

    Discreto /buono

    Sufficiente

    Insufficiente

    2

    1,5

    1

    0,5

    2

    (14%)

    Capacità elaborative e logiche

    ♦ Coesione

    ♦ Articolazione del discorso

    A. Sa argomentare in modo ricco, logico e coerente

    B. Argomenta in modo adeguato

    C. Articola il discorso in modo logico, ma semplice e

    schematico D. Presenta incongruenze

    Ottimo

    Discreto/buono

    Sufficiente

    Insufficiente

    3

    2,5

    2

    1

    3

    (20%)

    Capacità critiche

    A. E’ capace di una rielaborazione originale e significativa

    B. Rielabora in modo adeguato

    C. E’ capace di rielaborare in modo accettabile

    D. Non è capace di rielaborare criticamente

    Ottimo

    Discreto/buono

    Sufficiente

    Insufficiente

    3

    2,5

    2

    1

    3

    (20%)

  • GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 2ˆ PROVA SCRITTA

    Parametri e indicatori Llivelli di prestazione Misurazione Punteggio massimo

    1)Livello di

    comprensione dei

    fenomeni e delle leggi

    fondamentali della

    Fisica

    Ottimo – eccellente

    Discreto – buono

    Sufficiente Insufficiente

    Gravemente

    insufficiente

    Nullo

    5

    4

    3.5 2.5

    1

    0

    5

    2) Uso ed applicazione

    dei concetti nella

    risoluzione dei

    problemi o

    nell’esposizione di

    argomenti

    Ottimo – eccellente

    Discreto – buono

    Sufficiente Insufficiente

    Gravemente

    insufficiente

    Nullo

    4

    3

    2.5 1.5

    1

    0

    4

    3) Completezza del

    lavoro presentato

    rispetto a quello

    richiesto

    Completo almeno all’

    80%

    Completo tra il 60% e

    l’80 %

    Completo tra il 40%

    e il 60 % Completo tra il 10% e

    il 40 %

    Completo meno del 10

    %

    4

    3

    2.5

    1.5

    1

    4

    4) Forma espositiva Sufficiente Insufficiente

    Gravemente

    insufficiente

    2 1.5

    0

    2

  • ESAME DI STATO 2011-2012 CLASSE V E ST

    CANDIDATO ……………………………………………………………….

    GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 3ˆ PROVA

    Descrittori Livelli di prestazione Valutazione

    Punti Quesito

    1

    Quesito

    2

    Quesito

    3

    A)PADRONANZA DELLA LINGUA/LINGUAGGI -linguaggi

    settoriali/ tecnici/grafici

    -esposizione

    -espressione

    Esposizione articolata, fluida, con

    terminologia precisa

    -Esposizione fluida, con terminologia

    adeguata

    -Esposizione semplice, con

    terminologia generalmente adeguata

    - Esposizione disarticolata , con errori

    terminologici

    -Esposizione confusa , terminologia

    inadeguata

    Ottimo

    Buono

    Sufficiente

    Insufficiente

    Gravemente

    insuff.

    3

    2.5

    2 1..5

    1

    B) CONTENUTO ED

    ORGANIZZAZIONE

    -Conoscenze,

    comprensione/

    applicazione:

    (competenze

    professionali,capacità

    di calcolo)

    Quadro conoscitivo completo e

    approfondito;

    comprensione/ applicazione esauriente e

    critica

    -Quadro conoscitivo buono ;

    comprensione ed

    applicazione pertinente

    -Quadro conoscitivo discreto;

    comprensione/applicazione adeguata

    -Conoscenza dei temi

    fondamentali;comprensione ed applicazione sufficientemente puntuale -Conoscenze di alcuni temi,

    comprensione ed applicazione non

    pienamente adeguata

    - Conoscenze frammentarie e superficiali;

    comprensione/applicazione a volte

    inadeguata

    -Conoscenze scarse e disorganizzate;

    comprensione/applicazione spesso

    inadeguata

    -Tematica non centrata: conoscenze

    pressoché nulle,comprensione/

    applicazione inadeguata

    -Tematica non affrontata: conoscenze

    nulle

    Ottimo

    Buono

    Discreto

    Sufficiente

    Quasi sufficiente

    Insufficiente

    Gravemente

    insufficiente

    Nettamente

    insuff.

    Nullo

    12

    11

    9.5

    8

    7

    6.5

    5

    3

    0.5

    /3

    IL PRESIDENTE I COMMISSARI

  • ESAME DI STATO 2010-2011 CLASSE V E ST

    CANDIDATO ……………………………………………………………….

    GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 3ˆ PROVA INGLESE

    Descrittori Livelli di prestazione Valutazione Punti Quesito

    1

    Quesito

    2

    Quesito

    3

    CONTENUTO: A-Comprensione del testo – livello di comprensione:

    superficiale, globale,

    dettagliato.

    B- Conoscenza dell’argomento importanza, quantità e

    appropriatezza delle

    informazioni.

    NOTA: Se si presenta un testo si prende in considerazione anche la

    comprensione del testo.

    A- Comprensione dettagliata del testo

    B- conoscenza approfondita

    dell’argomento

    A-Comprensione globale del testo

    B-conoscenza buona dell’argomento

    A-Comprensione superficiale del testo B- Conoscenza superficiale, ma

    completa dell’argomento A- Comprensione parziale del testo

    B conoscenza parziale dell’argomento

    A-Comprensione limitata del testo

    B-- conoscenza limitata

    dell’argomento

    A-mancanza di comprensione del testo

    B-mancanza di conoscenza

    dell’argomento

    Eccellente

    Buono

    Sufficiente

    Mediocre

    Insufficiente

    Del tutto insuff.

    8

    7

    6

    5

    3

    0.5

    Costruzione e organizzazione

    dell’argomento: chiarezza di espressione,

    struttura del componimento,

    coesione del testo,

    varietà di strutture

    grammaticali, rielaborazione

    personale

    - Costruzione e organizzazione del

    testo chiara, coerente, articolata, varia

    e personale

    - Costruzione e organizzazione del

    testo chiara, coerente e varietà di

    strutture grammaticali

    - Costruzione e organizzazione del

    testo semplice, e generalmente chiara

    e coerente

    - Costruzione e organizzazione del

    testo semplice, ed essenzialmente chiara e coerente - Costruzione e organizzazione del

    testo semplice, non sempre coerente e

    chiara

    -Costruzione e organizzazione del

    testo confusa

    Eccellente

    Buono

    Discreto

    Sufficiente

    Mediocre

    Insufficiente

    3.5

    3

    2.5

    2

    1.5

    0.5

    Uso della lingua Appropriatezza e ricchezza di

    vocabolario, ortografia,

    punteggiatura, grammatica e

    struttura della frase

    - Grammatica e ortografia corrette e

    ampia gamma di vocabolario

    - Grammatica e ortografia corrette,

    vocabolario ricco

    - Grammatica e ortografia

    generalmente corrette,

    vocabolario sufficientemente ricco

    -Grammatica e ortografia

    sostanzialmente corrette, vocabolario semplice-

    - Vari errori di grammatica e

    ortografia che non impediscono la

    comprensione, vocabolario limitato

    - Numerosi errori di grammatica e

    ortografia rendono il testo di difficile

    comprensione

    Eccellente

    Buono

    discreto

    Sufficiente

    Mediocre

    Insufficiente

    3.5

    3

    2.5

    2 1.5

    0.5

    /3

  • In sede di colloquio, viene proposta la seguente griglia di valutazione.

    GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

    Parametri ed

    indicatori

    Livelli di prestazione Valutazione

    Mis./

    15

    Punti

    Max

    Padronanza della

    lingua:

    Chiarezza

    Correttezza

    Fluidità

    A Esposizione fluida chiara, corretta; lessico ricco,

    appropriato

    B Esposizione abbastanza articolata, precisa,

    corretta, varia

    C Esposizione semplice, comprensibile,

    generalmente corretta

    D Esposizione incerta, lessico generico

    E Esposizione confusa, lessico impreciso e generico

    F Esposizione pressochè nulla, lessico

    completamente impreciso e generico

    Eccell.Ottimo

    Discreto/Buono

    Sufficiente

    Mediocre

    Insuff

    Gravem. Insuff

    8

    7

    6

    5

    4

    2

    1

    8

    Contenuto ed

    Organizzazione

    A

    Conoscenze

    Comprensione

    B

    Coerenza

    Organicità

    Collegamenti

    A Conoscenze complete ed approfondite. Ottima

    capacità di comprensione ed applicazione

    B Conoscenze complete: Buona capacità di

    comprensione ed applicazione

    C Conoscenze adeguate all’argomento

    D Conoscenze e comprensione essenziali

    E Conoscenze generiche e superficiali

    F Conoscenze limitate, frammentarie e superficiali

    G Conoscenze del tutto inadeguate e pressoché nulle

    Ottimo-Eccell

    Buono

    Discreto

    Sufficiente Non pien.suff.

    Insufficiente

    Gravem.insuff.

    14

    13

    12

    11 10

    8

    1-5

    14

    A Argomentazioni coerenti e consequenziali.

    Collegamenti efficaci e significativi

    B Argomentazioni fondamentalmente organiche e

    consequenziali

    C Articolazione semplice, ma organica collegamenti

    semplici

    D Articolazione poco organica degli argomenti,

    collegamenti indotti

    E Argomentazione incoerente, senza

    consequenzialità e priva di nessi logici

    Ottimo-Eccell

    Discreto/Buono

    Sufficiente

    Insufficiente

    Grav.Insufficiente

    5

    4

    3 2

    1

    5

    Elementi di

    merito

    Capacità di argomentare e motivare una posizione personale con idee, giudizi e

    soluzioni adeguati e fondati 1

    Capacità di

    autocorrezione

    argomentazione

    Capacità di correzione in forma autonoma

    Capacità di argomentare, ampliare, approfondire singole parti significative degli

    elaborati

    2

  • 10.CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO

    Nell’attribuzione del Credito Formativo il Consiglio di Classe si è attenuto alla delibera del Collegio dei Docenti del 28/01/2008 ed inserita nel Piano dell’Offerta Formativa che di seguito si riporta:

    Attribuzione del credito scolastico:

    punteggio base: il più basso della banda di oscillazione corrispondente alla media aritmetica dei voti finali.

    Il punteggio è aumentabile al voto massimo della banda di oscillazione se ricorrono almeno due di queste condizioni:

    • Media dei voti superiore di almeno mezzo punto al minimo (es. 6.5 – 6.9 )

    • Valutazione positiva della maggioranza del consiglio di classe sulla serietà della partecipazione e dell’impegno espressi dallo studente durante l’a.s.

    • Valutazione della maggioranza del Consiglio di classe di un contributo qualificato dello studente al lavoro della classe (area di progetto, progetto interdisciplinare, attività extracurriculari).

    Tale punteggio non è mai aumentabile se nel corso dell’anno scolastico lo studente ha cumulato almeno una di queste situazioni:

    • 5 giorni di assenze non giustificabili, come da comunicazione ufficiale del Dirigente scolastico

    • Frequenza discontinua alle lezioni, incluse entrate posticipate ed uscite anticipate

    Attribuzione del credito formativo:

    “Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.” D.M. 452, art.1.

    Tali esperienze devono:

    1) avere una rilevanza qualitativa; 2) tradursi in competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato,

    inerenti cioè: a) contenuti disciplinari o pluridisciplinari previsti nei piani di lavoro dei singoli

    docenti o nel documento del consiglio di classe b) al loro approfondimento, c) al loro ampliamento, d) alla loro concreta attuazione;

    3) essere attestate da enti, associazioni, istituzioni; 4) essere debitamente documentate, compresa una breve descrizione dell’attività,

    che consenta di valutarne in modo adeguato la consistenza, la qualità e il valore formativo

    In particolare ci si atterrà ai criteri di seguito indicati:

    1) Esperienza di lavoro: significativa, coerente con l'indirizzo di studi frequentato e adeguatamente documentata (certificazione delle competenze

  • acquisite e indicazione dell'Ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza).

    2) Esperienza di volontariato: qualificata e qualificante, continuativa e non occasionale, tale da favorire l’arricchimento della persona.

    3) Educazione alle attività espressive: documentata o da attestato di iscrizione (da almeno due anni) e di frequenza (con relativi esami sostenuti) a scuole di musica / conservatori riconosciuti o da menzione di merito, documentata, a concorsi regionali. Partecipazione non occasionale ad esposizioni artistiche con opere personali.

    4) Lingue straniere: Saranno prese in considerazione certificazioni di lingua straniera rilasciate dagli enti certificatori riconosciuti dal Ministero della PI secondo quanto stabilito dal Protocollo di Intesa collegato al Progetto Lingue 2000, e cioè: Alliance Française, Cambridge Ucles, Cervantes, City and Guilds International (Pitman), ESB (English Speaking Board), Goethe Institut, Trinity College London. Saranno accettate le certificazioni di livello B1 o superiore. Eventuali certificazioni in lingue straniere comunitarie diverse da quelle di competenza degli enti menzionati devono comunque essere rilasciate da Agenzie accreditate membri di ALTE (Associazione Europea di Esperti di Testing Linguistico, www.alte.org )

    5) Attività sportiva: subordinatamente all'impegno dimostrato nelle ore curricolari di Educazione Fisica e scolastico in genere, certificazione di aver svolto attività agonistica per almeno un anno continuativamente, oppure di aver raggiunto, nella Federazione, titoli a livello provinciale.

    6) E.C.D.L. Il conseguimento della Patente Europea dà luogo all'attribuzione del credito (al momento del conseguimento stesso).

    7) Partecipazione documentata a corsi formativi con prova finale e conseguimento di un titolo che attesti l’idoneità a svolgere un’attività teorico-pratica (remunerata o meno) socialmente utile e/o funzionale alla crescita della persona.

    I certificati conseguiti, validi per l’attribuzione del credito formativo, non valutati nello scrutinio dell’anno scolastico in corso, perché ottenuti dopo la data prevista del 15 maggio, potranno comunque essere presentati nell’anno scolastico successivo.

    Il credito formativo, se riconosciuto, consente di raggiungere il punteggio massimo della banda di oscillazione.

  • 11. SCHEDA RIASSUNTIVA SIMULAZIONI SVOLTE. Nella seconda parte dell’anno scolastico sono state svolte le seguenti prove integrate in preparazione dell'Esame di Stato.

    Prima prova : prima simulazione

    DATA DI SVOLGIMENTO

    TEMPO ASSEGNATO

    MATERIE COINVOLTE

    NELLA PROVA

    TIPOLOGIE DI VERIFICA

    28 febbraio 2012

    8.10-13.40

    Italiano

    Analisi del testo, Articolo di giornale, Saggio breve, Tema (topologia C e D Esame di Stato)

    24 aprile 2012

    8.10-13.40

    Italiano

    Analisi del testo, Articolo di giornale, Saggio breve, Tema (topologia C e D Esame di Stato)

    Seconda prova : prima e seconda simulazione

    DATA DI SVOLGIMENTO

    TEMPO ASSEGNATO

    MATERIE COINVOLTE

    NELLA PROVA

    TIPOLOGIE DI VERIFICA

    29 marzo 2012

    8.30-13.30

    Fisica

    Prova scritta: 2 temi a scelta

    8 maggio 2012

    8.30-13.30

    Fisica

    Prova scritta: 2 temi a scelta

    Terza prova: prima e seconda simulazione

    DATA DI SVOLGIMENTO

    TEMPO ASSEGNATO

    MATERIE COINVOLTE

    NELLA PROVA

    TIPOLOGIE DI

    VERIFICA(ARGOMENTI A TRATTAZIONE

    SINTETICA, QUESITI, ECC.)

    23 Marzo 2012

    9,10-12,10

    Inglese-Matematica-Scienze- Informatica

    N°12 quesiti a risposta aperta ( tre per ogni materia)

    18 aprile 2012

    9,10-12,10

    Matematica-Informatica– Chimica- Filosofia

  • ALLEGATO 1: PRIMA SIMULAZIONE PRIMA PROVA MATERIA: Italiano: Come prima simulazione è stata proposta la prova dell’esame di maturità dell’anno 2010, la seconda simulazione si è basata su tracce già uscite in precedenti maturità con qualche modifica. PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA: rispondere a ogni quesito in max 12 righe(TIPOLOGIA B) è consentito l’uso del vocabolario di italiano, bilingue,e della calcolatrice MATERIA: Scienze della Terra QUESITO 1: Quali sono le caratteristiche essenziali dei lati di una zolla nel caso della teoria della tettonica? QUESITO 2: Come mai si manifesta un terremoto? QUESITO 3: Che cosa si può dire della troposfera in maniera piuttosto sintetica? MATERIA: Matematica QUESITO 1: Dai la definizione di dominio di una funzione y = f (x) e calcola il dominio per la funzione y = log ( x2 – 3x ), motivando la risposta. QUESITO 2: Dai la definizione di derivata di una funzione y = f (x) in un punto x0 e spiega il significato geometrico della derivata anche attraverso una rappresentazione grafica.Applica tale definizione alla funzione y = 2x2 – 4x nel punto x0 = -1.

    QUESITO 3: Enuncia il teorema di Rolle per una funzione y = f(x), definita in un intervallo [a,b]. Verifica il teorema per la funzione y = x2 – 6x + 2 in [1, 5], trovando gli eventuali punti che lo soddisfano.

    MATERIA: Informatica QUESITO 1: Descrivere l’algoritmo di ordinamento di un vettore in Visual Basic con il metodo della sostituzione QUESITO 2: Descrivere le fasi principali della Progettazione Concettuale di una base di dati QUESITO 3: Quale parola chiave del linguaggio SQL permette di selezionare i record il cui valore di un campo appartiene ad un intervallo? Descrivere usando come esempio l’interrogazione SQL che, data la Tabella Automobili con i seguenti campi: Targa, Marca, Modello, Prezzo, Colore, mostra Targa, Marca e Prezzo di tutte le auto di colore rosso con prezzo compreso tra 10000 € e 20000 € . MATERIA: Inglese (Comprensione del testo) UNHCR- UNITED NATION HIGH COMMISSIONER FOR REFUGEES

    Asylum and Migration

    All in the same boat: The challenges of mixed migration

  • Climbing over razor wire fences, taking to sea in leaking boats or stowing away in airless

    containers, refugees and migrants around the world risk their lives every day in desperate

    attempts to find safety or a better life.

    Behind the dramatic headlines and the striking images of people on the move, there are

    personal stories of courage, tragedy and compassion. Although refugees and migrants

    often use the same routes and modes of transport they have different protection needs.

    Factors that have contributed to the increase in the scale of international migration include

    globalization and growing disparities in living conditions, both within and between

    countries. Among the people on the move today, many are seeking employment or

    educational opportunities, others want to reunite with family members and still more are

    fleeing persecution, conflict or blind violence in their countries.

    ANSWER THE QUESTIONS

    1. What is the focus of the article? Take into consideration the title and the main points of each paragraph’ and write a short summary.

    2. States regard such movements ( of refugees and asylum seekers and migrants) as a

    threat to their sovereignty and security. What is your opinion about it?

    3. What do you know about pre-modern and modern human migration?

  • SECONDA SIMULAZIONE :TERZA PROVA

    MATERIA: Informatica QUESITO 1: Descrivere la sintassi dell’istruzione del linguaggio SQL utile a inserire dati all’interno di una tabella, commentando le opzioni. QUESITO 2: Descrivere la sintassi utile alla definizione di un tipo record in Visual Basic 2005, commentando gli utilizzi di tale struttura nelle applicazioni QUESITO 3: Quale parola chiave del linguaggio SQL permette di raggruppare i risultati di una funzione di aggregazione in base a un insieme di campi? Descrivere usando come esempio l’interrogazione SQL che, data la Tabella Automobili con i seguenti campi: Targa, Marca, Modello, Prezzo, Colore, mostra Marca, Modello e numero di automobili disponibili di ogni marca e modello MATERIA: Matematica

    QUESITO 1: Dai la definizione di asintoto e illustra le condizioni per calcolare gli asintoti di

    una funzione y = f(x). Calcola gli asintoti per la funzione y =

    QUESITO 2: Dai la definizione di funzione continua in un punto x0 e illustra i casi di

    discontinuità. Studia la continuità e discontinuità della funzione y = .

    QUESITO 3: Dai la definizione di retta tangente ad una funzione in un punto e scrivi la sua

    equazione. Calcola la retta tangente alla funzione y = 3x· nel punto x0 = 1.

    MATERIA: Chimica

    QUESITO 1: Che cos’è l’entalpia di reazione? Dopo averla bilanciata calcolare l’entalpia

    della seguente reazione ed indicare se è esotermica o endotermica:

    NaHCO3(s) � Na2CO3(s) + H2O(l) + CO2(g)

    ∆H°fNaHCO3(s) = - 947,7 kJ/mol ∆H°fNa2CO3(s) = -1131 kJ/mol

    ∆H°fH2O(l) = - 285,9 kJ/mol ∆H°fCO2(g) = - 393,5 kJ/mol

    QUESITO 2: Qual è il ruolo del catalizzatore in una reazione chimica?

    QUESITO 3: Data la seguente reazione all’equilibrio

    2HBr(g) � H2(g) + Br2(g) ∆H = + 72,80 kJ

    indicare cosa succede nei seguenti casi: aumento della temperatura, aumento della

    pressione, aggiunta di idrogeno, sottrazione di bromo.

    MATERIA: Filosofia QUESITO 1: Descrivi il significato della morale (origini, contenuti, validità) nel pensiero dei tre maestri del sospetto: Marx, Nietzsche e Freud. QUESITO 2: “E, davvero, ciò che vidi, non l’avevo mai visto. Vidi un giovane pastore rotolarsi, soffocato, convulso, stravolto in viso, cui un greve serpente nero penzolava dalla bocca. […] Allora un grido mi sfuggì dalla bocca: “Mordi!Mordi! Staccagli il capo!Mordi! […] Il pastore, poi, morse così come consigliava il mio grido; e morse bene! Lontano da sé sputò la testa del serpente-: e balzò in piedi. –non più pastore, non più uomo, -un

  • trasformato, un circonfuso di luce, che rideva!” Spiega il significato della citazione, ricollegandoti alla dottrina dell’Oltreuomo di Nietzsche. QUESITO 3: Spiega la filosofia della storia di Nietzsche, soffermandoti sulla critica della posizione storicista e positivista ed evidenziando l’uso costruttivo della storia che l’autore propone.

    Simulazione 2° prova : Fisica Prima prova: 29 marzo

    SIMULAZIONE SECONDA PROVA:Fisica

    29 marzo 2012

    Il candidato svolga una relazione su uno soltanto dei seguenti temi, prestando particolare attenzione

    al corretto uso delle terminologia scientifica e delle cifre significative nella presentazione dei

    risultati numerici.

    Primo tema

    Si abbiano due fili conduttori paralleli percorsi nello stesso verso dalla corrente elettrica d’intensità

    1,0 A e posti alla distanza di 10 cm l’uno dall’altro.

    Calcolare il modulo del vettore B nei punti R, S, T distanti rispettivamente 3,0 cm, 3,0 cm, 7,0 cm

    dal punto P, mettendo in evidenza i passaggi matematici necessari a ricavare l’unità di misura

    dell’induzione magnetica.

    Disegnare le linee di forza passanti nei punti R, S, T, mettendo in evidenza la direzione e

    l’orientamento del vettore B negli stessi punti.

    Ricavare l’espressione matematica che descrive l’andamento del modulo di B in un punto x posto

    tra i punti P e Q e disegnarne il grafico su un piano cartesiano.

    In ognuno dei punti S e T passa un protone con velocità v =2,0 · 104 m/s con la traiettoria parallela

    ai fili e con verso uguale a quello convenzionale della corrente elettrica. Ricavare il modulo, la

    direzione e il verso della forza di Lorentz che agisce su ognuno dei due protoni.

    Si ricorda che il protone ha la stessa carica dell’elettrone, ma con segno positivo (1,6 · 10-19

    C).

  • Secondo tema

    Una sbarretta conduttrice scorre su due guide metalliche parallele appoggiate sopra un piano

    orizzontale. Esse distano tra di loro l = 20 cm e sono collegate da un conduttore di resistenza R =

    2,0 Ω. La sbarretta si muove in un campo magnetico con B di intensità 0,50 T, perpendicolare al

    piano ed orientato come in figura.

    Il candidato:

    • illustri il fenomeno dell’induzione elettromagnetica, prestando particolare attenzione alla legge di Faraday – Neumann – Lenz;

    • calcoli la d.d.p. indotta agli estremi della sbarretta in mV, sapendo che la sbarretta si muove con velocità costante v = 20 cm/s;

    • calcoli l’intensità di corrente in mA che l’attraversa; • determini la forza motrice che è necessario applicare affinché la sbarretta mantenga la velocità

    costante;

    • determini la carica che attraversa la sbarretta quando questa si è spostata di 1,5 metri; • determini la potenza dissipata dalla forza motrice. Tale potenza risulta uguale alla potenza

    dissipata per effetto Joule sulla resistenza R?

    Seconda prova: 8 maggio

    SIMULAZIONE SECONDA PROVA:Fisica

    8 maggio 2012

    Il candidato svolga una relazione su uno soltanto dei seguenti temi, prestando particolare attenzione

    al corretto uso delle terminologia scientifica e delle cifre significative nella presentazione dei

    risultati numerici.

    Costanti numeriche: e = 1,6 · 10-19

    C;

    ε0 = 8,85 · 10-12

    F/m

    ρ = 2,65 · 10-8

    Ω · m (resistività dell’alluminio)

    c = 4186 J/kg · K (calore specifico dell’acqua)

    Primo tema

  • Il teorema di Gauss permette di determinare il campo elettrico generato da distribuzioni di cariche

    con particolari simmetrie.

    Il candidato:

    • definisca la grandezza campo elettrico, spiegando il significato delle grandezze che compaiono nella definizione;

    • illustri il concetto di flusso del vettore campo elettrico ed il teorema di Gauss; • calcoli la carica di una sfera non conduttrice di raggio R = 10 cm e densità di carica dV = 1

    µC/m3 e di una sfera cava, anch’essa non conduttrice, di raggio interno r1 = 20 cm e raggio

    esterno r2 = 40 cm, carica con uguale densità di carica;

    • calcoli il modulo del campo elettrico nel centro della sfera cava; • calcoli il campo elettrico nel punto di mezzo del segmento che congiunge i due centri, posti a

    4 metri l’uno dall’altro;

    • calcoli il campo elettrico generato da un atomo di idrogeno, schematizzato come una carica puntiforme e

    + circondata da una distribuzione sferica di carica negativa e

    -, di raggio 2 · 10

    -10

    m, in un punto a distanza 3 · 10-10

    m e in un altro a distanza 1 · 10-10

    m dalla carica positiva.

    Secondo tema

    Le leggi di Ohm definiscono completamente il concetto di resistenza elettrica di un conduttore.

    Il candidato:

    • enunci le due leggi di Ohm, spiegandone il significato, facendo particolare attenzione al significato ed alle unità di misura delle grandezze che vi compaiono;

    • dimostri la legge dell’effetto Joule, determinando l’energia dissipata da un conduttore di resistenza R = 100 Ω, percorso da una corrente i = 2,5 A in 2 ore di tempo;

    • calcoli la resistenza equivalente del circuito illustrato nella figura riportata in calce, nella quale R1 = 5 Ω, R2 = R3 = 10 Ω; R4 = R5 = 20 Ω; R6 = 40 Ω e R7 = 30 Ω;

    • calcoli la corrente totale che attraversa il circuito e la differenza di potenziale ai capi di R7; • calcoli la resistenza elettrica di 1 m di filo di alluminio con sezione pari a 1,2 cm2 e,

    supponendo che sia un cavo dell’alta tensione, che trasporta una corrente di 100 A, la

    differenza di potenziale tra le due zampette di un merlo, poste a 3 cm di distanza l’una

    dall’altra, che si è posato sul filo;

    • ipotizzando che la corrente elettrica consumata in un’abitazione abbia un costo medio di 0,15 €/kW · h, determini il costo necessario a riscaldare 80 kg di acqua, contenuti in una caldaia,

    che scalda l’acqua tramite un resistore, sottoposto ad una differenza di potenziale di 220 V e

    percorso da una corrente di 4,5 A, portandola da una temperatura di 20 °C ad una di 50 °C,

    nonché il tempo necessario.

  • La simulazione del colloquio verrà fatta i primi giorni di giugno.

    Docente Firma

    Lucaroni Sara

    Lucaroni Sara

    Mirri luigi

    Moriconi Luciano

    Nardi Elena

    Milordo Romina (ass.)

    Montagnini Patrizia

    Montagnini Patrizia

    Garzi Michele

    Nestri Claudia

    Pettinari Graziella

    Savini Sabrina

    Rossi Roberto

    Colombo Claudio

    Filace Saverio

    Allegrini Sara

    Milordo Romina (ass.)

  • Città di Castello, 15 maggio 2012

    Il Dirigente Scolastico Prof. Valeria Vaccari