Documento del Consiglio di Classe - itcgsantagata.gov.it · L’identità dell’istruzione tecnica...

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO TECNOLOGICO

“GIUSEPPE TOMASI DI LAMPEDUSA” SANT’AGATA DI MILITELLO (ME)

ITET “G. Tomasi di Lampedusa” Via Parco degli Ulivi - S. Agata Militello (ME) - 0941.702142

[email protected] - [email protected] - WWW.ITCGSANTAGATA.GOV.IT

Documento del Consiglio di Classe L. 425/97 – DPR 323/98 art.5.2

INDIRIZZO AFM

Classe V sez. A

A. S. 2015 - 2016

COORDINATORE DI CLASSE DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof./ssa Tomasi Scianò Adele Prof.ssa Antonietta Emanuele

mailto:[email protected]


http://www.itcgsantagata.gov.it/





1

SOMMARIO

PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO .............................................................................................................................. 2

ELENCO STUDENTI ................................................................................................................................................... 4

CONSIGLIO DI CLASSE ........................................................................................................................................... 5

Commissari Interni .............................................................................................................................................. 5

PROFILO PROFESSIONALE ...................................................................................................................................... 6

PROFILO DELLA CLASSE .......................................................................................................................................... 6

OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI: CONOSCENZE, COMPETENZE, ABILITÀ.............................................. 7

PROGRAMMI DISCIPLINARI ................................................................................................................................... 9

INDICAZIONI SULLA TERZA PROVA ..................................................................................................................... 25

ATTIVITÀ EXTRASCOLASTICHE ............................................................................................................................. 26

CREDITO SCOLASTICO ......................................................................................................................................... 27

ALLEGATI ................................................................................................................................................................ 27

1. Griglia di valutazione 1° prova ............................................................................................................ 27

2. Griglia valutazione 2° prova ................................................................................................................. 27

3. Griglia di valutazione 3° prova ............................................................................................................ 27

4. Indicatori e descrittori per la valutazione del colloquio ................................................................. 27

5. Programmi disciplinari dettagliati ....................................................................................................... 27

APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO .................................................................................................................... 34








2

PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

L’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico “Giuseppe Tomasi di Lampedusa” di Sant’Agata di

Militello nasce come istituzione scolastica autonoma il primo settembre 2000, ma ha una storia

antecedente quale sezione staccata, prima dell’I.T.C.G. ”F.P. Merendino” di Capo d’Orlando e

successivamente dell’I.T.C.G. “A.Florena” di Santo Stefano di Camastra. Dal primo settembre 2013

l’Istituto si è arricchito della sede associata dell’I.T.C. di Tortorici.

L’Istituto Tecnico Statale Economico e Tecnologico Giuseppe Tomasi di Lampedusa si suddivide

in due grandi aree: il settore Economico ed il settore Tecnologico. Il settore Economico, a sua volta,

è così formato: l’indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing con le due articolazioni Relazioni

Internazionali per il Marketing e Sistemi Informativi Aziendali; e l’indirizzo Turismo. Il settore

Tecnologico possiede due indirizzi: Costruzioni Ambiente e Territorio e Sistema Moda con la sua

articolazione Calzature e Moda.

L’Istituto Tecnico Statale Economico e Tecnologico Giuseppe Tomasi di Lampedusa dispone anche

del corso serale con l’indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio. Le classi della sede associata di

Tortorici appartengono all’indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing.

L’identità dell’istruzione tecnica è caratterizzata da percorsi di studio diversificati per settori e

indirizzi nei quali gli studenti acquisiscono conoscenze teoriche e applicative spendibili in ampi

contesti di studio, professionali e di lavoro, nonché abilità cognitive necessarie a risolvere problemi,

a sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, ad assumere

progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti.

L’area di istruzione comune a tutti i percorsi degli istituti tecnici ha l’obiettivo di fornire ai giovani

la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che

caratterizzano l’obbligo di istruzione.








3

Gli assi culturali costituiscono il “tessuto” per la costruzione di percorsi di apprendimento orientati

all’acquisizione delle competenze chiave che preparino i giovani alla vita adulta e che costituiscano

la base per consolidare e accrescere saperi e competenze in un processo di apprendimento

permanente, ai fini della futura vita lavorativa.

I tre indirizzi di studio garantiscono e orientano i giovani verso:

● una buona formazione nell’ambito della preparazione di base

● la scelta universitaria

● l’inserimento nel mondo del lavoro

● le opportunità di impresa

● una forte integrazione tra saperi teorici e saperi operativi

● risultati di apprendimento declinati in competenze, abilità e conoscenze secondo il Quadro

europeo dei titoli e delle qualifiche (EQF), per favorire la mobilità delle persone nell’Unione

europea.

Essi offrono:

● la centralità dei laboratori;

● stage, tirocini e alternanza scuola-lavoro per apprendere in contesti operativi

● collaborazione con esperti esterni per arricchire l’offerta formativa e sviluppare competenze

specialistiche.








4

ELENCO STUDENTI

N. Cognome e Nome Percorso Scolastico* Credito 3° anno Credito 4° anno

1. Calanni Vittorio 1-2-3-4-5 4 4

2. Campisi Ginevra idoneità 6 6

3. Campo Biagio 1-2-3-4-5 7 7

4. Cannavò Elisa 1-2-3-4-5 6 7

5. Di Bella Elena 1-2-3-4-5 6 6

6. Favazzo Marika 1-2-3-4-5 5 6

7. Gaglione Giuseppe idoneità 6 6

8. Geraci Erika 1-2-3-4-5 5 6

9. Granza Maria Concetta 1-2-3-4-5 5 5

10. Karra Nicoletta 1-2-3-4-5 5 4

11. La Marca Maria 1-2-3-4-5 7 8

12. Letizia Oriana 1-2-3-4-5 5 6

13. Missimi Miriam 1-2-3-4-5 4 4

14. Napoli Adriana 1-2-3-4-5 4 5

15. Olivieri Benedetta 1-2-3-4-5 5 6

16. Palazzi Riccardo idoneità 6 6

17. Parasiliti Serena 1-2-3-4-5 7 8

18. Patiri Lucrezia 1-2-3-4-5 7 8

19. Provvidenza Giulia 1-2-3-4-5 5 5

20. Santostefano Chiara 1-2-3-3-4-5 4 5

21. Sotera Bruna 1-2-3-4-5 5 5

22. Todaro Rachele 1-2-3-4-5 6 6

* Indicare 1-2-3-4-5, ripetenze, idoneità.








5

CONSIGLIO DI CLASSE

Docenti Discipline Continuità didattica

Priola Silvia Italiano e Storia triennio

Di Giacomo Giovanni Economia aziendale Quinto anno

La Cava Antonella Diritto ed economia politica Pentamestre

Dolcetta Gilberta Matematica applicata quinquennio

Piscitello Antonina Lingua e civiltà inglese quinquennio

Tomasi Scianò Adele Lingua e civiltà francese triennio

Calapaj Adelina Scienze motorie e sportive Quinto anno

Testa Nicolò Religione cattolica Quinto anno

Dirigente Scolastico Prof.ssa Antonietta Emanuele

Coordinatore di Classe Tomasi Scianò Adele

Segretario Dolcetta Gilberta

COMMISSARI INTERNI

Docenti Discipline

Di Giacomo Giovanni Economia aziendale

Dolcetta Gilberta Matematica applicata

Tomasi Scianò Adele Lingua e civiltà francese








6

PROFILO PROFESSIONALE

Il diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo

dei macrofenomeni economici nazionali e internazionali, della normativa civilistica e fiscale,

dei sistemi e dei processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione,

amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-

finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico

con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e

contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa

inserita nel contesto internazionale

PROFILO DELLA CLASSE

La classe V sez. A, AFM, è formata da 22 alunni ( 4 maschi e 18 femmine) Nel corso degli anni

il numero degli studenti è cambiato a causa di abbandoni e bocciature , ingresso di alunni ripetenti o

provenienti da altre scuole . Nell’anno corrente , tre alunni si sono inseriti nella classe, trasferendosi

da altre sezioni.

Otto alunni sono residenti nel comune di S.Agata Militello, tutti gli altri provengono dai vari paesi

dell’hinterland nebroideo (Acquedolci, Alcara Li Fusi, Caronia Marina, Caronia Montana,

S.Fratello, Tortorici ) e quindi sono soggetti al disagio del pendolarismo .

Non ci sono alunni disabili.

E’ presente un alunno con D.S.A. che segue i programmi curricolari delle singole discipline con

l’utilizzo degli opportuni strumenti compensativi e dispensativi previsti nel P.D.P.e per il quale non

sono previste prove speciali .

Per quanto riguarda l’andamento disciplinare la classe risulta nel complesso vivace ma il

comportamento è sempre stato corretto ed improntato a reciproco rispetto; la collaborazione, è stata

generalmente discreta








7

OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI: CONOSCENZE, COMPETENZE, ABILITÀ

Dal punto di vista didattico il raggiungimento degli obiettivi, in termini di

conoscenze,competenze e abilità, appare diversificato nelle varie discipline. In

generale, si possono, comunque, individuare tre fasce di livello come indicate nel

prospetto a seguire :

Prima fascia: alunni con una soddisfacente preparazione , che hanno raggiunto gli

obiettivi in maniera adeguata, dimostrando un atteggiamento positivo e una

partecipazione costruttiva verso le attività didattiche ed educative, un impegno

costante e responsabile ed una buona autonomia operativa

Seconda fascia : alunni con discrete potenzialità che, a causa di un impegno non

sempre costante o di lacune pregresse, hanno raggiunto gli obiettivi in misura

complessivamente sufficiente o più che sufficiente, mostrando un interesse che varia

a seconda delle aree disciplinari e dell’argomento proposto.

Terza fascia : alunni non particolarmente motivati e discontinui nell’applicazione, che

hanno conseguito gli obiettivi in misura parziale non riuscendo a colmare le lacune in

alcune discipline per una scarsa disponibilità ad intensificare i ritmi di lavoro in

relazione alle difficoltà incontrate .

Durante il triennio, il Consiglio di classe ha sempre perseguito la comune finalità di

fare acquisire un metodo di lavoro efficace e autonomo, far rispettare la puntualità

nell’esecuzione e nella consegna dei lavori, mettendo in evidenza che l’interesse,

l’impegno, la progressione rispetto ai livelli di partenza e la partecipazione attiva

costituissero elementi fondamentali in sede di valutazione.

Viene riportata, qui di seguito, la tabella riassuntiva degli obiettivi in termini di

competenze, abilità e conoscenze , contenuta nella programmazione coordinata :








8

OB

IETT

IVI

CO

GN

ITIV

I

Competenze

•Saper lavorare in modo autonomo coerentemente alla consegna e ai

tempi, procurandosi gli strumenti adeguati;

•Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico

per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.

•Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi;

•Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondate sul

reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione;

•Saper attuare collegamenti multidisciplinari ed interdisciplinari;

•Acquisire progressivamente la capacità di valutare i propri talenti e la

propria vocazione per iniziare ad entrare in rapporto amichevole con la

realtà, in tutte le sue dimensioni.

Abilità

•Applicare i linguaggi specifici, onde arrivare ad una comunicazione

corretta nell’ambito del sapere delle varie discipline;

•Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso

l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche;

•Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato

l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia.

•Applicare le nuove tecnologie, facendone un buon uso ai fini di un

motivato studio e apprendimento.

• Comprendere lo spirito di intraprendenza e di imprenditorialità che

caratterizza gli studi di natura economica.

Conoscenze •Saper esprimere il risultato dell’assimilazione delle informazioni

maturate attraverso l’apprendimento della teoria e della pratica.








9

PROGRAMMI DISCIPLINARI

Materia : Italiano

Finalità

Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili

per gestire l' interazione comunicativa-verbale in vari contesti;

Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo;

Produrre varie tipologie testuali in relazione ai differenti scopi

comunicativi;

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del

patrimonio artistico e letterario.

Obiettivi didattici

. Identificare le tappe essenziali dello sviluppo storico-culturale della

lingua italiana dal Realismo al Novecento;

2. Istituire confronti a livello storico e semantico tra lingua italiana e

lingue straniere;

3. Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse

tipologie dei destinatari dei servizi;

4. Redigere testi informativi e argomentativi funzionali all' ambito di

studio e di ricerca;

5. Produrre testi scritti;

6. Argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e colloqui

secondo regole strutturate;

7. Identificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo

di sviluppo della cultura letteraria italiana dal Realismo al Novecento

Argomenti e/o

moduli svolti

L' Età Postunitaria;

Il Decadentismo;

Il Primo Novecento;

Tra le due Guerre

Modalità di

svolgimento Lezione frontale, ricerche, dibattiti e approfondimenti.

Mezzi utilizzati Libri di testo, appunti, ricerche








10

Tipologia di

verifiche scritte

effettuate

Tema di ordine generale, tema di argomento storico, saggio breve, articolo di

giornale.

Modalità di

svolgimento di

approfondimenti e

recuperi

L'approfondimento è stato effettuato mediante la lettura di brani di opere degli

autori, nonché ricerche e discussioni in classe.

Il recupero è stato effettuato in itinere riprendendo argomenti già svolti

Osservazioni sul

comportamento

scolastico degli

studenti

Gli alunni, all' inizio dell' anno scolastico, costituivano gruppi eterogenei sia

perchè provenivano da diverse realtà, sia perchè in possesso di un diverso

grado di preparazione, sia perché diversamente impegnati e motivati.

Nel corso dell' anno la classe si è mantenuta diversificata per impegno,

motivazione allo studio, partecipazione alle attività didattiche.

Pertanto a conclusione dell' anno scolastico si possono evidenziare tre fasce di

livello:

LIVELLO A: comprende alunni che dotati di una buona preparazione di base,

di un metodo di studio adeguato, di impegno e attaccamento allo studio, hanno

dimostrato di possedere competenza e conoscenza dei contenuti avere

pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati.

LIVELLO B: comprende alunni che dotati di discrete capacità di

apprendimento ma in possesso di una preparazione di base più fragile, di un

metodo di studio poco efficace e di un impegno non sempre costante, hanno

raggiunto obiettivi sufficienti.

LIVELLO C: comprende un esiguo numero di alunni che a causa dell' impegno

discontinuo, dell' interesse saltuario e di una fragile preparazione di base, ha

stentato inizialmente a raggiungere gli obiettivi prefissati; tuttavia fino al

termine dell' anno scolastico, con una maggiore applicazione e un impegno più

assiduo, potrebbe raggiungere obiettivi sufficienti.

Materia : Storia

Finalità

Comprendere, anche in una prospettiva interculturale, il cambiamento e

la diversità dei tempi storici in dimensione diacronica attraverso il

confronto tra epoche e in dimensione sincronica attraverso il confronto

tra aree geografiche e culturali;

Cogliere le implicazioni storiche, etiche, sociali,produttive, economiche

ed ambientali dell' innovazione scientifico-tecnologica e, in particolare,

il loro impatto sul mondo del lavoro e sulle dinamiche occupazionali.








11

Obiettivi didattici

1. Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuità;

2. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali;

3. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-

istituzionali (es. in rapporto a rivoluzioni e riforme);

4. Analizzare correnti di pensiero, contesti, fattori e strumenti che hanno

favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche;

5. Individuare l' evoluzione sociale, culturale e ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali ed internazionali;

6. Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali.

Argomenti e/o

moduli svolti

Gli inizi del Novecento e la Grande Guerra;

I Totalitarismi;

La Seconda Guerra Mondiale;

Un mondo diviso dalla Guerra Fredda

Modalità di

svolgimento Lezione frontale, ricerche, dibattiti e approfondimenti

Mezzi utilizzati Libri di testo, appunti, ricerche

Modalità di

svolgimento di

approfondimenti e

recuperi

L'approfondimento è stato effettuato mediante la lettura di brani di documenti

nonché ricerche e discussioni in classe.

Il recupero è stato effettuato in itinere riprendendo argomenti già svolti

Osservazioni sul

comportamento

scolastico degli

studenti

Gli alunni, all' inizio dell' anno scolastico, costituivano gruppi eterogenei sia

perchè provenivano da diverse realtà, sia perchè in possesso di un diverso

grado di preparazione, sia perché diversamente impegnati e motivati.

Nel corso dell' anno la classe si è mantenuta diversificata per impegno,

motivazione allo studio, partecipazione alle attività didattiche.

Pertanto a conclusione dell' anno scolastico si possono evidenziare tre fasce di

livello:

LIVELLO A: comprende alunni che dotati di una buona preparazione di base,

di un metodo di studio adeguato, di impegno e attaccamento allo studio, hanno

dimostrato di possedere competenza e conoscenza dei contenuti avere

pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati.

LIVELLO B: comprende alunni che dotati di discrete capacità di

apprendimento ma in possesso di una preparazione di base più fragile, di un








12

metodo di studio poco efficace e di un impegno non sempre costante, hanno

raggiunto obiettivi sufficienti.

LIVELLO C: comprende un esiguo numero di alunni che a causa dell' impegno

discontinuo, dell' interesse saltuario e di una fragile preparazione di base, ha

stentato inizialmente a raggiungere gli obiettivi prefissati; tuttavia fino al

termine dell' anno scolastico, con una maggiore applicazione e un impegno più

assiduo, potrebbe raggiungere obiettivi sufficienti.

Materia : Economia aziendale

Finalità

Riconoscere gli aspetti che caratterizzano la gestione delle diverse

aziende con i rispettivi cicli economici, finanziari, produttivi e

applicarvi le relative tecniche amministrativo contabili.

Analizzare ed elaborare piani e programmi, interpretare e redigere

bilanci, calcolare e valutare indici relativamente ai vari tipi di impresa e

di situazioni aziendali.

Utilizzare i moderni strumenti informativi e contabili.

Effettuare analisi aziendali diversamente finalizzate per trarre indici

interpretativi e previsioni.

Svolgere lo studio dei casi relativi a strategie d’impresa per la ricerca di

possibili condizioni favorevoli

Obiettivi didattici

Analizzare ed interpretare il bilancio di una impresa industriale

attraverso il calcolo dei principali indici economici patrimoniali e

finanziari quali: ROI, ROE. Rapporto di incidenza gestione non

caratteristica, leva finanziaria, indici di liquidità, indici di composizione;

redigere un bilancio d’esercizio di una impresa industriale e

rielaborarlo;

rappresentare il diagramma di redditività;

calcolare gli indici per effettuare analisi di bilancio e favorire i di versi

processi decisionali;

calcolare il costo totale di un prodotto;

calcolare IRAP e IRPEG;

saper effettuare i calcoli relativi alle operazioni bancarie indicate tra le

conoscenze.

Argomenti e/o

moduli svolti

Modulo 1 – Contabilità generale H 40

Modulo 2 – Bilancio d’esercizio H 40

Modulo 3 – Analisi di bilancio per indici H 35








13

Modulo 4 – Rendiconto finanziario H 30

Modulo 5 – La fiscalità d’impresa H 25

Modulo 6 – L’analisi dei costi e la contabilità gestionale H 30

Modulo 7 – La programmazione ed il controllo di gestione H 30

Modalità di

svolgimento

Lezione frontale

Cooperative learning

Problem solving

Studio di casi tratti dalla realtà operativa

Schemi utili per rafforzare o semplificare concetti

Role playing

Mezzi utilizzati

Libro di testo

Dispense ed appunti forniti dal docente

Documenti e modulistica

Lavagne interattive multimediali

Software contabilità disponibili in laboratorio/Pacchetto Office

Tipologia di

verifiche scritte

effettuate

Testing scritti singoli e di gruppo

Produzione scritta individuale

Modalità di

svolgimento di

approfondimenti e

recuperi

Attraverso l’esecuzione di molteplici esercitazioni guidate sia con la creazione

di gruppi di lavoro che con la guida del docente

Osservazioni sul

comportamento

scolastico degli

studenti

Interesse sempre più crescente nei confronti della disciplina che in molti casi ha

consentito il recupero di lacune pregresse

Attività che

possono costituire

credito scolastico

Partecipazione alle attività promosse nell’ambito del progetto scuola lavoro.

Esperienze lavorative e partecipazione a corsi e stage.








14

Materia : Diritto

Finalità Educare gli studenti al rispetto delle regole nella società civile e al rispetto dei

diritti costituzionalmente garantiti

Obiettivi didattici

Acquisizione di un appropriato linguaggio giuridico

Conoscenza delle principali categorie concettuali del diritto

Comprensione del teso costituzionale e dell’ordinamento giuridico dello

Stato

Argomenti e/o

moduli svolti Come da programma allegato

Modalità di

svolgimento

Lezioni frontali

Lezioni aperte e partecipate

Esercitazioni programmate e guidate

Mezzi utilizzati

Libri di testo

Costituzione della Repubblica

Tipologia di

verifiche scritte

effettuate

Prove strutturate e semistrutturate

Verifiche orali

Verifiche scritte

Modalità di

svolgimento di

approfondimenti e

recuperi

Ripasso delle lezioni in classe e chiarimenti su argomenti poco chiari

Osservazioni sul

comportamento

scolastico degli

studenti

Ragazzi che partecipano alla lezione formulando domande a chiarimento

durante la lezione frontale








15

Materia : Economia politica

Finalità Educare i ragazzi al mercato economico italiano ed europeo

Obiettivi didattici

Acquisizione di un appropriato linguaggio economico

Conoscenza delle principali categorie concettuali dell’economia e della

finanza pubblica

Comprensione dei contenuti essenziali di testi economici e finanziari e

della normativa fiscale

Argomenti e/o

moduli svolti Come da programma allegato

Modalità di

svolgimento

Lezioni frontali

Lezioni aperte e partecipate

Esercitazioni programmate e guidate

Mezzi utilizzati Libri di testo

Appunti

Tipologia di

verifiche scritte

effettuate

Prove strutturate e semistrutturate

Verifiche orali

Verifiche scritte

Modalità di

svolgimento di

approfondimenti e

recuperi

Ripasso delle lezioni in classe e chiarimenti su argomenti poco chiari

Osservazioni sul

comportamento

scolastico degli

studenti

Ragazzi che partecipano alla lezione formulando domande a chiarimento

durante la lezione frontale








16

Materia : Matematica applicata

Finalità

Risolvere e rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari ed

economici. Utilizzare strumenti di analisi matematica nello studio di fenomeni

economici e nelle applicazioni alla realtà aziendale.

Obiettivi didattici

Leggere il grafico di una funzione individuandone le caratteristiche essenziali

Estendere i concetti dell’Analisi a funzioni di pù variabili individuandone le

caratteristiche fondamentali.

Organizzare informazioni al fine di risolvere problemi di natura economica

Argomenti e/o

moduli svolti VEDI PROGRAMMA ALLEGATO

Modalità di

svolgimento

Lezione frontale

Percorsi guidati

Lavori di gruppo

Attività di recupero e di approfondimento

Mezzi utilizzati

Libro di testo

Dispense

Tipologia di

verifiche scritte

effettuate

Risoluzione di esercizi

Test a risposta multipla

Prova strutturata

Modalità di

svolgimento di

approfondimenti e

recuperi

Gli approfondimenti sono stati effettuati da quegli alunni più motivati sotto

forma di ricerca personale con l’ausilio di materiale informatico.

Il recupero è stato svolto in orario curriculare dal 07/01/2016 al 16/01/2016

Osservazioni sul

comportamento

scolastico degli

studenti

Nel complesso la classe ha mostrato un certo interesse nei confronti della

disciplina e si è impegnata con un certa regolarità. Il comportamento è sempre

stato corretto e rispettoso








17

Materia : Lingua inglese

Finalità

Padroneggiare la lingua straniera per interagire in contesti diversificati e

coerenti con il settore di indirizzo.

Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale italiana e quella europea

ed extraeuropea in prospettiva interculturale.

Utilizzare e produrre testi di vario tipo.

Individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione

Obiettivi didattici

La classe è composta da 22 studenti, 18 femmine e 4 maschi. Gli alunni hanno

generalmente partecipato alle lezioni con relativa attenzione. Si è in effetti

distinto un gruppo di 3 allieve molto interessate alla disciplina e che ha

notevolmente migliorato le proprie capacità espositive orali. Il restante gruppo

comprende studenti che hanno partecipato in modo incostante alle attività ma

che, capace anche di autonomo recupero e dotato di buone abilità e

conoscenze, ha potuto, soprattutto verso la seconda parte dell’anno, colmare le

lacune conseguendo risultati adeguati alle buone capacità. Il secondo

sottogruppo, circa un terzo della classe, non ha del tutto superato le difficoltà

manifestate anche negli anni scorsi riguardanti principalmente le abilità

produttive. Il rapporto con il docente è sempre stato buono. Le capacità di

comprensione scritta sono globalmente discrete, meno marcate le capacità di

rielaborazione scritta e orale. Il gruppo di ragazze più motivate ha raggiunto

punte di ottimo nell’esposizione orale e ha ottenuto buone performance anche

negli scritti. Il livello in uscita è generalmente B1 e solo per le studentesse più

brave B2.

Argomenti e/o

moduli svolti Viene allegato programma dettagliato

Modalità di

svolgimento

E’ stata privilegiata la lezione frontale nella preparazione dell’argomento. La

comprensione, l’analisi del testo e l’approfondimento si è svolto, invece, con la

partecipazione degli studenti mediante quesiti, esercizi e attività del testo. Il

lavoro domestico di studio e di approfondimento personale è stato finalizzato

anche all’acquisizione di senso di responsabilità, di un adeguato metodo di

studio, maturazione delle capacità di analisi critica personale. Nella

presentazione di situazioni reali l’approccio è stato il più possibile di tipo








18

comunicativo. Le tematiche trattate sono state scelte tenendo anche conto dei

collegamenti con le altre discipline in particolare l’economia e il diritto. Sono

state rispettate le linee guida del Quadro Europeo attuando attività di Speaking,

Writing, Reading, Listening.

Mezzi utilizzati I materiali didattici utilizzati sono stati: Testo in adozione, fotocopie da altri

testi didattici., File audio e CD-ROM del libro di testo.

Tipologia di

verifiche scritte

effettuate

Prove scritte: Come da programmazione due prove per il primo trimestre e tre

per il secondo pentamestre impostate in modo omogeneo alle attività svolte in

classe: comprensione scritta; risposte a questionari; risposte a domande aperte;

stesura di brevi testi. Prove orali: Due per trimestre, tre per pentamestre;

colloqui sugli argomenti trattati in classe o anche dialoghi e situazioni proposte

dal testo. L’insegnante ha valutato gli studenti in ogni quadrimestre anche in

base alla loro partecipazione, al progresso visto, capacità comunicativa

Modalità di

svolgimento di

approfondimenti e

recuperi

Le attività di recupero si sono svolte in itinere tutte le volte in cui, attraverso le

verifiche scritte e orali, si sono riscontrate difficoltà e incertezze. In

particolare, dopo la valutazione del primo trimestre è stata osservata una pausa

didattica.

Osservazioni sul

comportamento

scolastico degli

studenti

La classe ha seguito le varie attività proposte manifestando comportamenti

scolastici diversificati. In generale, comunque, dopo un inizio che ha visto quasi

tutti gli alunni molto impegnati e interessati , la classe, nella quasi totalità, ha

abbassato i livelli di partecipazione e di impegno che hanno condizionato il

ritmo di insegnamento e apprendimento. Gli alunni, hanno, comunque, sempre

mantenuto comportamenti rispettosi nei confronti dei compagni e dei docenti

Attività che

possono costituire

credito scolastico

Il progetto “Trinity” proposto alla classe non ha avuto nessuna adesione. Negli

anni passati tre allievi hanno partecipato agli stage linguistici all’estero, progetti

POR, conseguento il Grade 6 e frequentato i corsi organizzati dalla scuola

sempre finalizzati agli esami Trinity

Materia : Lingua francese

Finalità

- Padroneggiare le lingue straniere per interagire in diversi ambiti e contesti e per

comprendere gli aspetti significativi della civiltà degli altri paesi in prospettiva

interculturale.

- Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale italiana e quella europea








19

ed extraeuropea in prospettiva interculturale.

- Analizzare e interpretare testi scritti di vario tipo.

- Produrre testi di vario tipo.

Obiettivi didattici

Utilizzare le funzioni linguistico- comunicative riferite al livello B1 del Quadro

Comune di riferimento europeo delle lingue

Interagire con relativa spontaneità in brevi conversazioni su argomenti familiari

inerenti la sfera personale, lo studio o il lavoro

Comprendere in modo globale e dettagliato messaggi orali e scritti di varia

tipologia anche attraverso i media

Ricercare e comprendere informazioni all’interno di testi scritti e orali di

diverso interesse sociale, culturale e professionale

Gli studenti hanno raggiunto gli obiettivi prefissati in maniera non del tutto

omogenea : per un gruppo le abilità e le competenze acquisite risultano

mediamente buone, così come la capacità espositiva. La maggioranza raggiunge

livelli pienamente sufficienti di conoscenza e di competenza disciplinare, anche

se alcuni, talora, operano ancora in modo ripetitivo. Si evidenziano, invece,

alcune situazioni di difficoltà dovute e a modeste capacità e a impegno

discontinuo , soprattutto nell’utilizzo di un linguaggio specifico e nella

correttezza formale della produzione sia orale che scritta

Argomenti e/o

moduli svolti

Modulo 1 LA LANGUE FRANÇAISE

Modulo 2 LA CIVILISATION

Modulo 3 LE COMMERCE

Modulo 4 LANGUE DE SPECIALITE

Modulo 5 LITTERATURE ET HISTOIRE

Il programma dettagliato viene allegato al presente documento








20

Modalità di

svolgimento

Si è privilegiato l’approccio pragmatico-comunicativo con attività in cui le

abilità linguistiche sono state inserite in contesti situazionali reali .Il punto di

partenza di ciascuna U.D è sempre stato costituito da documenti il più possibile

autentici orali e/o scritti , la cui analisi ha favorito le quattro abilità . la C.O. , la

C.S., la P.O. e la P.S. :In particolare per sviluppare la P.O. gli alunni hanno

interagito individualmente ,a coppie, a piccoli gruppi in esercitazioni pratiche

progressivamente più autonome( chaînes dialoguées, jeux de rôle , simulations

). Il lessico essenziale e le strutture grammaticali funzionali all’atto di parola

sono stati introdotti gradualmente ,facendo ricorso ad una progressione ciclica

frazionata, detta comunemente à boule de neige

Mezzi utilizzati

I materiali didattici utilizzati sono stati: libro di testo in adozione, fotocopie e

dispense opportunamente preparati dall’insegnante, file audio e CD-ROM del

libro di testo, navigazione su Internet in laboratorio linguistico.

Tipologia di

verifiche scritte

effettuate

Le verifiche scritte hanno avuto lo scopo di misurare le conoscenze, le

competenze e le capacità degli alunni .

Sono state effettuate verifiche delle seguenti tipologie:

1) comprensione di testi scritti con questionari a risposta singola

2) questionari a risposta singola su temi affrontati

3) prove a risposta multipla

Modalità di

svolgimento di

approfondimenti e

recuperi

Attività di recupero e approfondimento sono state svolte in itinere durante

l’intero anno scolastico. Una pausa didattica è stata effettuata nel mese di

gennaio, dopo la valutazione del primo trimestre.

Osservazioni sul

comportamento

scolastico degli

studenti

La classe ha seguito le attività proposte in maniera diversificata. Un gruppo di

alunni si è mostrato molto impegnato e interessato, un secondo gruppo ha

mostrato un impegno più discontinuo . Tutti hanno mantenuto comportamenti

rispettosi nei confronti dei compagni e dei docenti

Attività che

possono costituire

credito scolastico

Lo scorso anno tre allievi hanno partecipato allo stage linguistico a Parigi,

progetti PON, conseguendo la certificazione linguistica DELF A2 .








21

Materia : Scienze motorie e sportive

Finalità

Acquisizione del valore della corporeità attraverso esperienze di attività motorie

e sportive (di espressione e di relazione), in funzione di una personalità

equilibrata e stabile.

Raggiungimento del completo sviluppo corporeo e motorio della persona

attraverso l’affinamento delle capacità di utilizzare le qualità fisiche.

Raggiungimento di un’autonomia di lavoro attraverso l’approfondimento

operativo e teorico di attività motorie e sportive trasferibili anche all’esterno

della scuola (lavoro-tempo libero).

Consolidamento di una cultura motoria e sportiva intesa come stile di vita e

promozione alla salute.

Obiettivi didattici

Conoscenza della terminologia disciplinare

Conoscenza teorica delle tecniche di esecuzione del gesto ginnico e sportivo

Conoscenza di argomenti teorici strettamente legati alla disciplina

Saper utilizzare il gesto sportivo in modo adeguato rispetto alla situazione

contingente e al regolamento tecnico.

Saper utilizzare il linguaggio non verbale come linguaggio codificato,

linguaggio creativo e come vera e propria forma di comunicazione.

Miglioramento delle capacità condizionali (resistenza, forza, velocità, mobilità

articolare).

Miglioramento, rielaborazione e consolidamento degli schemi motori di base

conoscenza del proprio corpo dal punto di vista anatomico e fisiologico;

Miglioramento della funzione cardio - respiratoria;

Rafforzamento della potenza muscolare;

Mobilità e scioltezza articolare;

Velocità consolidamento e coordinamento degli schemi motori di base:

Argomenti e/o

moduli svolti

1 Modulo: La Velocità e la rapidità - Giochi di gruppo - Giochi di squadra

Tempo:ore22

2 Modulo: La forza - Miglioramento della mobilità articolare -Tempo:ore22

3 Modulo: Schemi motori di base - Miglioramento della funzione cardio-

respiratorio Tempo:ore22

Modalità di

svolgimento

Lezione frontale

Lezione partecipata

Metodo induttivo








22

Lavoro di gruppo

Mezzi utilizzati

Libri di testo

Sussidi audiovisivi

Multimedia

Palestra

Piccoli grandi attrezzi

Osservazioni sul

comportamento

scolastico degli

studenti

La classe è formata da alunni disciplinati e volenterosi. Queste caratteristiche

hanno reso facile e piacevole lo svolgimento delle lezioni.

Dal punto di vista motorio la classe si presenta omogenea, tutti presentano

discrete attitudini e conoscenze

Materia : Religione cattolica

Finalità

Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e

dialogare in modo aperto, libero e costruttivo;

Sapersi confrontare con gli aspetti più significativi delle grandi verità della

fede cristiano - cattolica, tenendo conto del rinnovamento promosso dal

Concilio ecumenico Vaticano II, e ne verifica gli effetti nei vari ambiti della

società e della cultura;

Individuare, sul piano etico - religioso, le potenzialità e i rischi legati allo

sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla

multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere;

Saper distinguere la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della

famiglia: istituzione, sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni

familiari ed educative, soggettività sociale.

Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo

sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto

all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale;

Cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura

per una lettura critica del mondo contemporaneo;








23

Obiettivi didattici

Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e

dialogare in modo aperto, libero e costruttivo;

Sapersi confrontare con gli aspetti più significativi delle grandi verità della

fede cristiano - cattolica, tenendo conto del rinnovamento promosso dal

Concilio ecumenico Vaticano II, e ne verifica gli effetti nei vari ambiti della

società e della cultura;

Individuare, sul piano etico - religioso, le potenzialità e i rischi legati allo

sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla

multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere;

Saper distinguere la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della

famiglia: istituzione, sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni

familiari ed educative, soggettività sociale.

Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo

sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto

all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale;

Cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura

per una lettura critica del mondo contemporaneo

Argomenti e/o

moduli svolti

L’importanza della religione nella società in visione del dialogo con l’altro

fondato sulla libertà religiosa

Il sistema teologico sulle grandi verità della fede e della vita cristiana

sviluppatosi nel corso dei secoli all’interno della Chiesa;

La peculiarità della religione cattolica in riferimento all’evento Pasquale e ai

valori che esso propone;

La Chiesa e il mondo contemporaneo in riferimento agli eventi principali del

Novecento;

Il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai

totalitarismi del Novecento e alloro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla








24

globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione;

Le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II, la concezione

cristiano cattolica del matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della

dottrina sociale della Chiesa.

Il ruolo della religione nella società e la sua natura in prospettiva di un

dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa;

Modalità di

svolgimento

L’insegnamento della religione si svolge partendo dalla viva esperienza degli

alunni in ricerca del significato che il fatto religioso può avere nelle molteplici

espressioni, sia in chiave culturale, storica, artistica che esistenziale. Il metodo

privilegiato è quello induttivo, esperienziale, rispettando il vissuto personale

degli alunni, i ritmi di crescita ed i limiti

Mezzi utilizzati Visione di film, dibattiti , strumenti multimediali e dispense

Modalità di

svolgimento di

approfondimenti e

recuperi

Per sviluppare i vari argomenti in funzione alla formazione integrale dei propri

alunni affinché, acquisiscano una personalità equilibrata e matura, e diventino

uomini e donne con gli altri e per gli altri, si è cercato di presentare i contenuti

come filo portante di conoscenze ed esempio per la vita

Osservazioni sul

comportamento

scolastico degli

studenti

La classe nel corso del’A.S. ha mantenuto un atteggiamento di attenzione, di

disponibilità al lavoro, di partecipazione attiva, di correttezza e di interesse

verso la disciplina. Pertanto è senz’altro una classe piacevole, in cui non sono

mai venuti meno la correttezza e l’educazione nei rapporti fra alunni e docente.








25

INDICAZIONI SULLA TERZA PROVA

Sono state effettuate due simulazioni di terza prova, in data 17/03/2016 e in data 07/04/2016

(tempo previsto per lo svolgimento: 90 minuti ) con le seguenti caratteristiche e indicazioni :

TIPOLOGIA C : quesiti a scelta multipla

1. La prova si compone di 30 quesiti a risposta multipla che si riferiscono ai programmi svolti di 5 discipline

2. ciascun quesito prevede una sola risposta esatta che deve essere indicata con una crocetta e NON è

possibile effettuare correzioni una volta data la risposta

3. Ogni risposta esatta vale un punteggio di 0,5 punti .

TIPOLOGIA MISTA (B + C) quesiti a risposta singola /quesiti a scelta multipla

1. La prova si compone di 30 quesiti (10 a risposta singola e 20 a risposta multipla) che si riferiscono ai

programmi svolti di 5 discipline

2. Per i quesiti a risposta singola, le risposte devono essere contenute nei limiti della estensione massima

di 5/6 righe, la risposta vale un massimo di 1 punto.

3. ciascun quesito a scelta multipla prevede una sola risposta esatta che deve essere indicata con una crocetta

. Ogni risposta esatta vale un punteggio di 0,25 punti

Quesiti a risposta singola-descrittori

Per la correzione dei quesiti a risposta aperta si sono tenuti in considerazione i descrittori con i relativi

punteggi contenuti nella seguente tabella

Descrittori Punteggio

Risposta nulla o errata 0

Risposta parzialmente errata/non del tutto adeguata 0.25

Risposta parziale /conoscenze essenziali 0.50

Risposta quasi completa e corretta /conoscenze adeguate 0.75

Risposta completa e corretta /conoscenze adeguate e ben formulate 1








26

OSSERVAZIONI :

Dalla correzione delle prove è emerso che gli alunni hanno incontrato maggiori difficoltà nello

svolgimento della prova TIPOLOGIA MISTA , soprattutto per ciò che concerne i quesiti a risposta

singola , in realtà , la percentuale degli elaborati sopra la soglia di sufficienza è stata di appena il

10%. Risultati migliori si sono ottenuti nella TIPOLOGIA C : quesiti a scelta multipla

ATTIVITÀ EXTRASCOLASTICHE

Attività che hanno coinvolto tutti gli alunni

Incontro con rappresentanti della Guardia Costiera

Incontro con rappresentanti del Corpo Forestale

Attività di Orientamento universitario:

Incontro con il Dipartimento di Scienze economiche , aziendali, ambientali e metodologiche

Quantitative dell’Università di Messina

Incontro rappresentati dell’Università Unicusano

Convegno “dalla resistenza antifascista alla democrazia repubblicana e costituzionale

Attività che hanno coinvolto una parte degli alunni

Stage PON all’estero Parigi e Londra (a.s 2014/2015)con annessi esami per il conseguimento della

certificazione linguistica inglese (Trinity) e francese ( DelF )

Visita aziendale a Bronte (a.s 2014/2015).

Stage aziendale Rimini (a.s 2015/2016).

Viaggio di istruzione a Praga

Progetto di Psicologia scolastica

Progetto ECDL.








27

CREDITO SCOLASTICO

(Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo)

ALLEGATI

1. Griglia di valutazione 1° prova

2. Griglia valutazione 2° prova

3. Griglia di valutazione 3° prova

4. Indicatori e descrittori per la valutazione del colloquio

5. Programmi disciplinari dettagliati








28

ALLEGATI –Griglie di correzione Prove Scritte

a) Prova scritta di Italiano

tipologia A: analisi del testo

Parametri

Punteggio

previsto

Punteggio assegnato

A. Comprensione del testo, pertinenza e completezza di

informazione

1 – 4

B. Completezza nell’analisi delle strutture formali e delle

tematiche

1 – 4

C. Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale 1 – 4

D. Correttezza ortografica, lessicale e morfosintattica 1 - 3

Punteggio totale

15 ____/15

tipologia B: saggio breve o articolo di giornale

Parametri

Punteggio

previsto

Punteggio assegnato

A. Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto e

coerenza rispetto alla tipologia scelta

1 – 4

B. Correttezza di informazione e livello di

approfondimento/originalità

1 – 4

C. Coerenza espositiva argomentativa 1 – 4

D. Correttezza ortografica, lessicale e morfosintattica

1 – 3

Punteggio totale

15 ____/15








29

Parametri tipologia C: tema di argomento storico Punteggio

previsto

Punteggio assegnato

A. Conoscenza esatta dell’argomento 1 – 4

B. Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati 1 – 4

C. Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti

per arrivare ad una valutazione critica

1 – 4


Punteggio totale

15 ____/15

Parametri tipologia D: tema di carattere generale Punteggio

previsto

Punteggio assegnato

A. Pertinenza e coerenza espositiva e argomentativa 1 - 4

B. Conoscenza dell’argomento e correttezza di informazione 1 - 4

C. Livello di approfondimento/originalità 1 - 4


Punteggio totale

15 ____/15








30

b) Prova scritta di Economia aziendale

INDICATORI

LIVELLI PUNTI

Comprensione ed interpretazione del testo

1- frammentaria

2- pertinente

3- completa

Sviluppo della traccia

1-parziale

2-organico

3-approfondito

Capacità di analisi

1-superficiale

2-adeguata

3-rilevante

Terminologia professionale

1-inadeguata

2-generica

3-appropriata

Modalità di stesura

1-imprecisa

2-coerente

3-personalizzata

TOTALE PUNTI

…………/15








31

c) Terza Prova scritta

TIPOLOGIA C : QUESITI A SCELTA MULTIPLA

ISTRUZIONI :

4. La prova si compone di 30 quesiti a risposta multipla che si riferiscono ai programmi svolti

di 5 discipline

5. ciascun quesito prevede una sola risposta esatta che deve essere indicata con una crocetta .

6. Ogni risposta esatta vale un punteggio di 0,5 punti .

7. NON è possibile effettuare correzioni una volta data la risposta

8. NON può essere consegnata una prova a matita

9. NON è concesso l’uso di manuali, vocabolari e libri scolastici .

MATERIE COINVOLTE

Punteggio

Matematica /3

Diritto /3

Economia Politica /3

Inglese /3

Francese /3

PUNTEGGIO TOTALE /15








32

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

PARTI DEL COLLOQUIO LIVELLO DI PREPARAZIONE PUNTEGGIO /30

Arg

om

ento

sce

lto

da

l ca

nd

ida

to

Presenta l’argomento in modo organico, con informazioni corrette ed esaurienti

espresse con proprietà di linguaggio.

8-9

Presenta l’argomento in modo organico, con informazioni corrette ma non

sempre esaurienti espresse con linguaggio a volte generico.

6-7

Presenta l’argomento in modo frammentario, con informazioni limitate espresse

con linguaggio generico.

4-5

Presenta l’argomento in modo disorganico, con informazioni limitate espresse

con linguaggio trascurato.

1-3

Arg

om

enti

pro

po

sti

da

lla

com

mis

sio

ne

Are

a u

man

isti

ca

Conosce gli argomenti in modo approfondito, li espone con proprietà di

linguaggio, sa fare i collegamenti.

8-9

Conosce gli argomenti in modo soddisfacente, li sa esporre e riesce a collegarli. 6-7

Ha conoscenza superficiale degli argomenti, li espone con linguaggio non

sempre adeguato, se guidato riesce a fare collegamenti.

4-5

Conosce in modo molto lacunoso gli argomenti, li espone con linguaggio

inadeguato, anche se guidato non sa fare gli opportuni collegamenti.

1-3








33

Are

a s

cien

tifi

ca

Conosce gli argomenti in modo approfondito, li espone con proprietà di

linguaggio, sa fare i collegamenti.

8-9

Conosce gli argomenti in modo soddisfacente, li sa esporre e riesce a collegarli. 6-7

Ha conoscenza superficiale degli argomenti, li espone con linguaggio non

sempre adeguato, se guidato riesce a fare collegamenti.

4-5

Conosce in modo molto lacunoso gli argomenti, li espone con linguaggio

inadeguato, anche se guidato non sa fare gli opportuni collegamenti.

1-3

Dis

cuss

ion

e d

egli

ela

bo

rati

scr

itti

Sa correggere, sa discutere ed è capace di autocritica. 3

Sa correggere, sa discutere. 2

Sa discutere ma non sempre riesce a correggere. 1

PUNTEGGIO TOTALE: …../30








34

APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO

Il presente Documento è stato approvato il 13/05/2016

Il Consiglio di Classe

Disciplina Docente Firma

Religione cattolica Testa Nicolò

Italiano e Storia Priola Silvia

Economia aziendale Di Giacomo Giovanni

Diritto e Economia politica La Cava Antonella

Matematica applicata Dolcetta Gilberta

Lingua inglese Piscitello Antonina

Lingua francese Tomasi Scianò Adele

Scienze motorie e sportive Calapaj Adelina




Documento del Consiglio di Classe - itcgsantagata.gov.it · L’identità dell’istruzione tecnica...

Documents

Transcript of Documento del Consiglio di Classe - itcgsantagata.gov.it · L’identità dell’istruzione tecnica...