ESAME DI STATO A.S. 2015/16 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO … · Presentazione della Classe e suo...
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Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 1
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA “DANIELE CRESPI” Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R
Liceo delle Scienze Umane VAPM027011 Via G. Carducci 4 – 21052 BUSTO ARSIZIO (VA)
Tel. 0331 633256 - Fax 0331 674770
www.liceocrespi.gov.it E-mail: [email protected] C.F. 81009350125 – Cod.Min. VAIS02700D
CertINT® 2012
ESAME DI STATO A.S. 2015/16
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5CSU
INDICE DEL DOCUMENTO
Indice del documento pagina 1
Composizione del Consiglio di Classe pagina 2
Presentazione della Classe e suo percorso storico pagine 3-7
Continuità didattica pagina 8
Sintesi del percorso formativo pagina 9
Obiettivi trasversali effettivamente conseguiti pagina 10
Attività curricolari ed extracurricolari pagina 11
Programmazione disciplinare di Religione Cattolica pagine 12-13
Programmazione disciplinare di Italiano pagine 14-16
Programmazione disciplinare di Latino pagine 17-19
Programmazione disciplinare di Scienze Umane pagine 20-24
Programmazione laboratorio di Scienze Umane pagina 25
Programmazione disciplinare di Storia pagine 26-28
Programmazione disciplinare di Filosofia pagine 29-35
Programmazione disciplinare di Inglese pagine 36-39
Programmazione disciplinare di Spagnolo pagine 40-43
Programmazione disciplinare di Francese Pagine 44-46
Programmazione disciplinare di Matematica pagine 47-49
Programmazione disciplinare di Fisica pagine 50-52
Programmazione disciplinare di Storia dell’Arte pagine 53-57
Programmazione disciplinare di Scienze Naturali pagine 58-59
Programmazione disciplinare di Scienze Motorie e Sportive pagine 60-62
Scheda didattica CLIL pagina 63
Simulazioni delle prove d’Esame pagine 64-72
Allegato 1 - Prima prova: griglia di valutazione pagina 73
Allegato 2 - Seconda prova: griglia di valutazione pagina 74
Allegato 3 - Terza prova: griglie di valutazione pagina 75
Allegato 4 - Griglia di Istituto per il colloquio dell’Esame di Stato pagina 76
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente Coordinatore della Classe: prof.ssa Alessandra Saporiti
Docente Materia Firma del docente
Franca Sesto Religione
Elisabetta Nappo Italiano
Elsa Celano Latino
* Alessandra Saporiti Scienze umane
Brigida Bonghi Laboratorio di scienze umane
* Tommaso Baggio Storia
* Tommaso Baggio Filosofia
Angela Ferrario Inglese.
Valentina Campiglio Spagnolo
Daniela Appolloni Francese
Maddalena Serretiello Matematica
Maddalena Serretiello Fisica
* Gabriela Pagliari Storia dell’arte
Letizia Lombardo Scienze naturali
Daniela Grisoni Scienze motorie e sportive
mmotorieEducazione fisica
Cristina Boracchi Dirigente scolastico
* Con l’asterisco sono contrassegnati i Commissari interni d’Esame
Docente di potenziamento sulla disciplina, organico aggiuntivo, per effetto del DDL 107/15.
Rappresentanti di classe (studenti) Firma dei Rappresentanti di classe
Ben Neji Yasmine
Dal Lago Sofia
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO PERCORSO STORICO
1 Abdel Aziz Adam 14 Lorenzon Chiara
2 Azuokwu Arin Weihe 15 Maestrini Diego
3 Barattini Camilla 16 Pegoraro Sara
4 Barbiero Tommaso 17 Peverelli Lisa
5 Ben Neji Yasmine 18 Pinciroli Tecla
6 Bernardini Sara 19 Rabbito Emanuela
7 Brazzelli Giulia 20 Sarubbi Giulia
8 Cassani Giulia 21 Turconi Maria Chiara
9 Catania Giorgia
10 Dal Lago Sofia
11 Dondi Federica
12 Galbersanini Laura
13 Gazzardi Giulia
Numero complessivo degli studenti: 21
Risultato dello scrutinio finale dell’anno scolastico precedente:
N° totale studenti N° studenti promossi N° studenti
non promossi
N° studenti promossi
con debito formativo
20 18 1 1
La classe 5CSU, attualmente composta da 21 allievi 18 ragazze e 3 ragazzi, nel corso del
quinquennio si è così modificata:
all’inizio della prima liceo gli alunni erano 30, alla fine dell’anno uno studente non è stato ammesso
alla classe successiva e due studentesse si sono ritirate.
In seconda, la classe era costituita da 28 studenti poiché un’allieva si era inserita all’inizio
dell’anno, una studentessa non è stata ammessa alla classe successiva e due alunne non hanno
superato la prova per il saldo dei debiti.
All’inizio della terza liceo la composizione della classe era nuovamente mutata: un’allieva ha
cambiato scuola mentre si aggiungevano una studentessa ripetente, ed un’altra proveniente da altro
istituto, così da arrivare a 26 componenti. Al termine dell’anno scolastico, due alunne non
accedevano alla classe successiva.
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In quarta la classe risultava così costituita da 22 alunni: due studentesse frequentavano l’anno di
studio all’estero, rispettivamente nel Michigan (U.S.A) e a Rio de Janeiro (Brasile); due allieve si
ritiravano nella prima parte dell’anno, ed una studentessa allo scrutinio di giugno non veniva
ammessa alla classe successiva.
Attualmente la classe si compone di 21 alunni, poiché le due studentesse rientrate dall’anno di
studio all’estero, dopo aver superato il colloquio di posizionamento, sono state riammesse
regolarmente.
Relazione del coordinatore
Gli studenti hanno sempre mantenuto con i docenti un rapporto corretto e rispettoso, assumendo
un atteggiamento complessivamente adeguato nei confronti dell’impegno scolastico.
In alcune discipline nell’arco del quinquennio si sono alternati diversi docenti, tuttavia la classe ha
sempre dimostrato una buona capacità di adattamento alle metodologie proposte.
Alcuni allievi sono caratterizzati da una personalità piuttosto riservata, ciò ha influito sul clima
della classe non sempre particolarmente predisposta ad uno scambio aperto e vivace. Per migliorare
tale situazione i docenti hanno sollecitato gli alunni ad una partecipazione più attiva, che è andata
progressivamente migliorando anche se si è manifestata in modo diversificato tra le discipline.
Pertanto nel corso del quinquennio gli studenti hanno gradatamente evidenziato un buon interesse
per gli argomenti proposti ed in particolare un coinvolgimento costante e continuo nell’ambito delle
discipline di indirizzo che per molti caratterizzeranno la formazione universitaria, anche grazie alle
attività svolte nell’area socio-educativa.
L’impegno ed il rendimento risultano comunque diversificati: un primo gruppo di studenti ha
condotto uno studio sistematico ed approfondito caratterizzato da una applicazione puntuale, che ha
favorito il raggiungimento di un soddisfacente grado di autonomia ed ha permesso loro di ottenere
buoni risultati in molte discipline ed eccellenti in alcune; un secondo gruppo più ampio ha
evidenziato uno studio costante, rivelando una preparazione adeguata, solo pochi studenti hanno
mostrato qualche fragilità nella rielaborazione dei contenuti ma, grazie ad un impegno costante,
hanno ampiamente migliorato il livello di partenza conseguendo un profitto più che sufficiente.
Numerose sono state le occasioni fornite per approfondire le conoscenze ed arricchire il bagaglio
culturale, grazie anche alla partecipazione a convegni e seminari di letteratura, storia e filosofia,
spettacoli teatrali in lingua straniera (inglese, spagnolo e francese) ed incontri con esperti in ambito
socio-psico-pedagogico.
Inoltre nell’ambito dell’Offerta Formativa fornita dall’Istituto, gli studenti hanno intrapreso lo
studio della musica nel primo biennio e a partire dalla classe terza hanno avuto la possibilità di
affrontare lo studio di una seconda lingua straniera a scelta tra lingua e letteratura spagnola e
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lingua e letteratura francese; la classe risulta così articolata, solo da un punto di vista linguistico,
in due gruppi.
In particolare il progetto che ha caratterizzato pienamente il loro corso di studi è stato l’Alternanza
scuola-lavoro, dove tutti si sono distinti per impegno, partecipazione e assunzione di responsabilità
in relazione ai diversi contesti nei quali hanno operato. Ciò è stato confermato dai giudizi
pienamente positivi espressi dai “tutor aziendali” che li hanno seguiti in questa esperienza
evidenziando la loro capacità di sapersi “mettere in gioco” e di interagire con i diversi utenti con cui
si sono rapportati.
Tale progetto si propone infatti di formare lo studente attraverso l’acquisizione di competenze che
integrino conoscenze, abilità e valorizzino le qualità personali.
L’alternanza si inserisce inoltre fra quelle attività capaci di sviluppare nuovi interessi e consolidare
passioni ancora latenti, portando gli allievi a prefiggersi nuovi obiettivi formativi e professionali e
ad impegnarsi per raggiungere la loro realizzazione.
I percorsi di Alternanza hanno coinvolto la classe 5CSU a partire dal secondo anno scolastico come
preparazione didattica all’esperienza stessa gestita in classe, mentre al terzo e al quarto anno sono
iniziate le attività proprie di tirocinio diretto, prima in forma di Osservazione partecipante poi nella
realizzazione di un micro Progetto Educativo.
Gli enti da loro scelti appartengono ai seguenti ambiti:
scolastico : scuole materne e primarie
sanitario : aziende ospedaliere
socio-educativo : comunità per minori
case accoglienza per anziani
centri socio-educativi per disabili
musei : MAGA di Gallarate
casa editrice: DeA scuola
associazioni: “Giardino delle rose blù” (O.N.L.U.S) in Croazia
“Eva” (O.N.L.U.S) di Busto Arsizio.
Campionati internazionali di canottaggio a Varese. (A libera adesione durante i mesi estivi)
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Alunni A S 2012/13 Enti A.S 2013/14 Enti
Abdel Aziz Adam Scuola Materna non statale S. Anna
Busto Arsizio
Centro Tutoring Educativo
Familiare “Il Canestro” Villaggio
in città
Busto Arsizio.
Azuokwu Arin Weihe Azienda Ospedaliera di Busto Arsizio
reparto di pediatria
Scuola Infanzia “ Soglian”
Busto Arsizio.
Associazione "Giardino delle Rose
Blu" Gornja Bistra, Croazia
Barattini Camilla Scuola dell'Infanzia "Speranza"
Busto Arsizio.
Scuola Infanzia “ Speranza” ,
Busto Arsizio.
Barbiero Tommaso Scuola Materna non statale S. Anna
Busto Arsizio
MAGA - Fondazione Galleria
d’Arte Moderna e Contemporanea
“Silvio Zanella”
Ben Neji Yasmine Istituto La Provvidenza
E.VA Onlus
Busto Arsizio
Bernardini Sara Scuola elementare “Manzoni” – Busto
Arsizio
Frequenza all’estero. (U.S.A)
Brazzelli Giulia Scuola dell'Infanzia "Speranza"
Busto Arsizio.
Scuola Infanzia “ Soglian”
Busto Arsizio.
Associazione "Giardino delle Rose
Blu"
Gornja Bistra, Croazia
Cassani Giulia Scuola Materna non statale S. Anna
Busto Arsizio
“Progetto Pollicino” Cooperativa
Sociale a R. L. Onlus via G.
Castiglioni, 1 Busto Arsizio
Catania Giorgia Cooperativa sociale Il Girotondo
Busto Arsizio.
Azienda Ospedaliera di Gallarate
Reparto Pediatria
Dal Lago Sofia Scuola elementare “Manzoni” Busto
Arsizio.
Cooperativa Solidarietà e Servizi
CSE
sede “Manzoni” Busto Arsizio.
Dondi Federica Scuola Materna non statale S. Anna
Busto Arsizio
“Progetto Pollicino” Cooperativa
Sociale a R. L. Onlus via G.
Castiglioni, 1 Busto Arsizio
Galbersanini Laura Scuola dell'Infanzia "Speranza"
Busto Arsizio
Scuola Infanzia “ Speranza”
Via Ronchetto 1, Busto A.
Gazzardi Giulia Cooperativa Solidarietà e Servizi CSE
Manzoni – Busto Arsizio
Fondazione don Gnocchi, Legnano
Lorenzon Chiara Scuola elementare "Dante"
Gallarate.
MAGA - Fondazione Galleria
d’Arte Moderna e Contemporanea
“Silvio Zanella”
Maestrini Diego Scuola Materna non statale S. Anna
Busto Arsizio.
MAGA - Fondazione Galleria
d’Arte Moderna e Contemporanea
“Silvio Zanella”
Pegoraro Sara Istituto La Provvidenza
Scuola Infanzia “ Speranza” ,
Busto Arsizio.
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Peverelli Lisa Centro Tutoring Educativo Familiare
“Il Canestro” Villaggio in città.
Busto Arsizio.
Frequenza all’estero. (Brasile)
Pinciroli Tecla Istituto La Provvidenza
Scuola Infanzia “ Speranza”
Busto Arsizio.
Rabbito Emanuela Scuola dell'Infanzia "Speranza"
Busto Arsizio.
Scuola Infanzia “ Soglian”
Busto Arsizio.
Associazione "Giardino delle Rose
Blu"
Gornja Bistra, Croazia
Sarubbi Giulia “Progetto Pollicino” cooperativa
sociale a R.L. ONLUS
Busto Arsizio.
De Agostini Scuola S.p.A.
Milano
Turconi Maria Chiara Azienda Ospedaliera di Busto Arsizio
Reparto di pediatria
Azienda Ospedaliera di Gallarate
Reparto neonatologia - pediatria
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CONTINUITÀ DIDATTICA NELLE VARIE MATERIE
Materia 1°
anno
2°
anno
3°
anno
4°
anno
5°
anno
Religione X X X
Italiano X X X X X
Latino X
Scienze umane X X X X X
Storia X
Filosofia X
Matematica X X X X
Fisica X X
Inglese X
Spagnolo X X X
Francese X X X
Scienze naturali X X
Storia dell’arte X
Scienze motorie
Educazione fisica
X X X X X
Frequenza scolastica
Nel corso dell’ultimo anno la frequenza scolastica di tutti gli alunni è stata regolare.
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SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
TEMPI SCOLASTICI
Quadro orario settimanale della classe
Materia Ore/settimana
Lingua e lettere italiane 4
Latino 2
Scienze umane 4
Laboratorio di scienze umane*** 1
Storia 2
Filosofia 2
Matematica 2
Fisica 2
Scienze naturali 2
Storia dell’arte 2
Inglese 3
Lingua straniera 2: spagnolo* 2
Lingua straniera 2: francese * 2
Scienze motorie ** 2
Religione 1
Totale 30 +1
* In compensazione oraria è stato deliberato dal MIUR l’inserimento della seconda lingua
straniera a scelta tra francese e spagnolo.
** Il 20,6% delle ore di lezione è stato dedicato alla didattica CLIL in compresenza con la
conversatrice.
*** A partire dal 18 gennaio 2016.
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OBIETTIVI TRASVERSALI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI
OBIETTIVI FORMATIVI
Sono stati conseguiti dalla maggioranza della classe, a diversi livelli, i seguenti obiettivi formativi,
programmati all’inizio dell’anno:
Consolidare il rispetto delle regole concordate
Partecipare democraticamente ed in modo responsabile alle attività di classe.
Potenziare un atteggiamento critico, riflessivo e disponibile al confronto con gli altri.
Analizzare le proprie attitudini ed aspettative in ordine alla scelta universitaria
Tali obiettivi, fissati nella programmazione iniziale dell’anno scolastico in corso, si possono
considerare complessivamente raggiunti: quasi tutti gli studenti hanno mostrato una crescita nella
capacità di dialogare e nel rispetto delle regole, molti hanno potenziato un atteggiamento critico-
riflessivo nella consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti.
OBIETTIVI DIDATTICI
I seguenti obiettivi didattici sono stati raggiunti a diversi livelli:
Acquisire organicamente i contenuti ed usare i linguaggi specifici delle varie discipline
Perfezionare un metodo di studio rigoroso e sistematico
Applicare le capacità di selezione, analisi e sintesi
Incentivare la multidisciplinarietà e l’interdisciplinarietà
Contestualizzare problemi e documenti di tipo letterario, storico, filosofico, artistico e socio-
antropologico
Un buon gruppo di studenti li ha conseguiti a livelli diversificati, anche in virtù di capacità personali
e di un metodo di studio organico e sistematico; una parte più esigua della classe non sempre
riesce ad utilizzare in modo costante il lessico specifico richiesto, affrontando criticamente gli
argomenti anche alla luce di possibili collegamenti interdisciplinari.
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ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Classe terza:
Stage di danze irlandesi
Progetto affettività
Prevenzione ai tumori
Giornata della memoria
Dialogo interreligioso
Corso INAIL sulla sicurezza in preparazione all’alternanza scuola-lavoro
Progetto Alternanza scuola-lavoro della durata di cinque giorni
Progetto di ricerca socio-antropologica
Uscita didattica al museo di storia naturale
Uscita didattica alla scuola Montessori di Castellanza (VA)
Viaggio di istruzione a Parma
Classe quarta:
Progetto Rompicapo: Prevenzione dipendenze e incidenti stradali
Prevenzione tossicodipendenze
Giornata della memoria mostra: “Disegna ciò che vedi. Helga Weissovà: da Terezin i
disegni di una bambina”
Progetto Alternanza scuola – lavoro della durata di 10 giorni.
Viaggio d’istruzione a Firenze
Classe quinta:
Visita all’Expo 2015 (nutrire il Pianeta, Energia per la vita).
Progetto prevenzione delle dipendenze da gioco “C’è gioco e gioco”
Partecipazione ad uno spettacolo in lingua inglese: “Pride and Prejudice di J. Austen
Partecipazione ad uno spettacolo in lingua spagnola: “Don Juan Tenorio di Josè Zorilla.
Partecipazione ad uno spettacolo in lingua francese: “6yrano 3.0”
Progetto: “Curare e prendersi cura, aspetti antropologici e sociali.” Lezione condotta dalla
coordinatrice del reparto “Hospice” di Busto Arsizio.
Giornata della memoria: incontro testimonianza con Liliana Segre;
Partecipazione al seminario di studio recital con Don Gino Rigoldi sul tema: “Oltre le mura,
la vita IN e FUORI dal carcere”, nell’ambito del Filosofarti 2016.
Convegno di approfondimento storico: “Nascita della repubblica” (Teatro delle Arti di
Gallarate).
Viaggio d’istruzione a Verona e visita della mostra sul Post Impressionismo in Europa:
Seurat, Van Gogh e Mondrian.
Attività laboratoriale sulle biotecnologie, guidata da esperti di E_CONOSCENZA
Orientamento in uscita gestito secondo il progetto di istituto e attraverso la partecipazione
autonoma agli Open Day universitari.
Progetto Green jobs.
Partecipazione alle Olimpiadi di matematica (A libera adesione)
Conferenza sulla guerra Civile spagnola.
Incontro sul tema delle migrazioni con operatori del Centro Accoglienza migranti di Busto
Arsizio (In orario pomeridiano a libera adesione).
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI RELIGIONE
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE
La Bibbia (qualsiasi edizione)
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Al termine del percorso di studi la classe:
- conosce l’identità della religione cattolica nei suoi documenti fondanti e nella prassi di vita che
essa propone;
- approfondisce la concezione cristiano-cattolica dell’amore;
- articola il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo;
- interpreta la presenza della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo
culturale e religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà
religiosa.
- articola il rapporto tra fede e ragione e riconosce il valore scientifico della teologia cristiana
COMPETENZE
Lo classe:
- giustifica e sostiene consapevolmente le proprie scelte esistenziali, confrontandosi, anche in con
gli insegnamenti Biblici;
- riconosce il ruolo della religione nella società e l’importanza del principio della libertà religiosa;
- sa confrontarsi con la dimensione della multiculturalità anche in chiave religiosa;
- fonda le scelte religiose sulla base delle motivazioni intrinseche e della libertà responsabile.
CAPACITÀ
Al termine del percorso di studi la classe ha acquisito:
- Capacità di confronto interconfessionale, interreligioso e interculturale.
- Capacità di comprendere e rispettare posizioni diverse in campo religioso ed etico.
- Capacità di passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e
dell’approfondimento in rapporto alla rilevanza del cristianesimo sulla cultura e sulla vita
individuale e sociale, in particolare per quanto concerne la società italiana ed europea.
CONTENUTI DISCIPLINARI
- Giustizia e Misericordia
- Quale idea di Giustizia e di Misericordia? Braistorming
- Educazione alla Cittadinanza.
- Il tempo che viviamo è tempo di conflitti, guerre, nemici e minacce:
Che cosa c’entra la Misericordia?
- La giustizia retributiva
- Il mondo moderno e la sua complessità: La giustizia non basta, la misericordia diventa necessaria.
- Giustizia e misericordia: uno sguardo sul mondo in nome dell’umanità stessa
Attività, Gioco di ruolo: La statua
- Giustizia e Misericordia nel Vangelo di Luca
- Drammatizzazione e attualizzazione della parabola del Padre Buono
- Giustizia e Misericordia: Annullare le differenze o riconoscere e integrare le differenze?
- Giubileo della Misericordia
- Dalla Bolla di indizione del giubileo: Misericordiae Vultus (parti scelte)
- Le origini del Giubileo e il giubileo straordinario
- Dal Giubileo Ebraico al Giubileo Cristiano
- Messaggio per la XLIX giornata mondiale per la Pace.
“Vinci l’indifferenza e conquista la pace”
- Lettura e commento del messaggio per la pace
Attività in gruppi: simulazione di una intervista all’autore.
- Le relazioni nel gruppo classe
- Il conflitto nel gruppo classe: risorsa per crescere
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- Il dono di sé alla classe
- Dialoghi
- Ed è ancora Natale. I significati del Natale
- Attentati terroristici a Parigi. Riflessioni
-Violenza e conflitto
- La violenza di genere
- Altruisti nati. Perché cooperiamo fin da piccoli. (Dal libri di: Michael Tomasello)
- Lettera di una religiosa in Burundi
- Le unioni civili
- Introduzione al libro di Rut
- Lettura del testo e analisi narrative del primo capitolo
- Rut donna e straniera coraggiosa
- Storia di una migrazione e corrispondenze nell’oggi
- Gender
- Audio conferenza di Avv. Elisabetta Frezza
- Significato del termine e suo sviluppo nella storia recente. Dibattito.
- Audioconferenza di Franco La Cecla. Antropologia religiosa: che cosa è la religione .
METODI E MODALITA' DI LAVORO Lezione frontale, analisi del testo, visione film, lettura del film, discussione guidata, lavoro a
gruppi, drammatizzazione, ascolto audio-conferenze.
STRUMENTI DI VERIFICA
Gli studenti sono stati valutati: in base al grado di raggiungimento degli obiettivi, al loro impegno in
classe, al grado di attenzione, di interesse, di coinvolgimento attivo, alla capacità di rielaborare
quanto proposto in classe.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Il giudizio dell’IRC si esprime in: Ottimo, Buono, Discreto, Sufficiente, Insufficiente.
ascolto/
comprensione
partecipazione al
dialogo
mettersi in discussione
Insufficiente Non ascolta Non interviene Non si mette in
discussione
Sufficiente Ascolta Manifesta solo assenso
o dissenso
Non si mette in
discussione
Discreto Ascolta e prova a
comprendere la
posizione degli altri
Interviene qualche volta,
provando ad esprimere
la propria posizione
Qualche volta prova a
mettersi in discussione
Buono Ascolta e comprende
la posizione degli altri
Interviene ed esprime la
propria posizione
Si mette in discussione
Ottimo Ascolta e comprende
le argomentazioni
degli altri
Interviene ed esprime la
propria posizione
motivandola
Si mette in discussione
ed è consapevole del
valore di questo atto
N.B.: il giudizio è dato dalla media delle valutazioni relative ai singoli descrittori
L’INSEGNANTE
Prof.ssa Franca Sesto
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ITALIANO
LIBRI DI TESTO.
Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso.
Bologna Corrado – Rocchi Paola, Rosa Fresca Aulentissima/Neoclassicismo E Romanticismo, Ed.
Loescher
Bologna Corrado – Rocchi Paola, Rosa Fresca Aulentissima/ Naturalismo E Deadentismo, Ed.
Loescher
Bologna Corrado – Rocchi Paola, Rosa Fresca Aulentissima/Il Primo Novecento, Ed. Loescher
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Elementi e autori principali della storia della letteratura italiana dal neoclassicismo al primo
Novecento
Brani antologici fondamentali per la conoscenza dei singoli autori
COMPETENZE
Gli alunni, a diversi livelli, sono in grado di: Rispondere in modo circostanziato e sintetico a
domande poste;
Organizzare in modo autonomo la presentazione di un argomento;
Operare collegamenti all’interno e all’esterno della disciplina;
Esporre in modo chiaro e corretto, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.
LIVELLO DI CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
La classe conosce in modo abbastanza completo gli elementi esemplari della storia della letteratura
Italiana dal Neoclassicismo alla poesia e narrativa del Novecento all’interno dei rispettivi contesti
storico-culturali. Sa inoltre contestualizzare opere e brani studiati nella storia e nella cultura del
periodo a cui appartengono, una parte degli alunni in modo autonomo, altri se opportunamente
guidati. La maggior parte della classe infine sa esporre i contenuti generali utilizzando il lessico
specifico della disciplina.
Neoclassicismo
Il gusto romantico
Il dibattito tra neoclassici e romantici in Italia
Le Riviste
Tra lingua italiana e linguistica europea
Ugo Foscolo: vita, opere, poetica
Le ultime lettere di Jacopo Ortis: Tematiche
Lettura Esordio
Le liriche: A Zacinto, In morte del fratello Giovanni, Alla Sera: lettura e analisi
Le Odi (caratteri generali)
I Sepolcri, contenuti e tematiche (Lettura integrale) (appunti forniti dal docente)
Le Grazie, caratteri generali
Giacomo Leopardi: vita, opere e poetica
Introduzione ai Canti
Letture e analisi: l’Infinito, Il passero solitario, Alla Luna, A Silvia, Canto notturno di un pastore
errante dell’Asia, A se stesso, la Ginestra (o fiore del deserto)
Le Operette Morali, caratteri generali, tematiche (appunti forniti dal docente)
Lettura: Dialogo tra la natura e un Islandese, Dialogo di un venditore di almanacchi e di un
passeggere
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Lo Zibaldone (caratteri generali)
Alessandro Manzoni, vita, opere e pensiero
Gli Inni Sacri (caratteri generali)
Le odi politiche (caratteri generali)
Lettura e analisi: 5 Maggio
Le Tragedie: il Conte di Carmagnola, caratteri generali;
L’Adelchi (caratteri generali): coro dell’atto IV, vv. 1-54; vv. 103-126
I Promessi sposi: struttura, tematiche, il sistema dei personaggi
Il romanzo dopo Manzoni, naturalismo e verismo (appunti dell’insegnante)
Confronto romanzo realista – romanzo naturalista (schema pag. 93)
Giovanni Verga: vita
Confronto Zola – Verga (schema pag. 250)
Il tema dei vinti (pag. 255-256)
Le novelle
La produzione per il teatro
Lettura: La Lupa
Il ciclo dei vinti: i Malavoglia; Mastro don Gesualdo
La Scapigliatura: caratteri generali e protagonisti
Il Decadentismo: introduzione con appunti insegnante, poesia decadente (pag. 399-400) e confronto
romanticismo – decadentismo (schema pag. 391)
Gabriele D’Annunzio: vita, poetica, le opere
Il Piacere: trama, temi e motivi
Il Poema paradisiaco
Alcyone: introduzione
Letture: la pioggia nel pineto; la sera Fiesolana
Giovanni Pascoli: vita e poetica
Il fanciullino (caratteri generali)
Myricae (caratteri generali)
Lettura e analisi: Lavandare, X Agosto, l’Assiuolo
I canti di Castelvecchio (caratteri generali)
Lettura e analisi: Nebbia, Il gelsomino notturno
Italo Svevo: vita e pensiero
Una vita, caratteri generali
Senilità, caratteri generali
La coscienza di Zeno: parte generale
Letture: Fumo, Un matrimonio sbagliato
Luigi Pirandello: vita e pensiero
Umorismo
Novelle per un anno
I romanzi: Il fu Mattia Pascal; Uno, nessuno, centomila (in generale)
Il teatro: Sei personaggi in cerca d’autore; Enrico IV (in generale)
Dante Aligheri: la Divina Commedia: il Paradiso; introduzione
Lettura dei canti I-III-VI.
METODI E STRUMENTI
- Lezioni frontali per la presentazione dei principali blocchi tematici e autori
- Lettura e analisi guidata di testi attraverso il coinvolgimento degli studenti
- Uso di audiovisivi e supporti informatici (visita di siti internet di interesse culturale)
STRUMENTI DI VERIFICA
I QUADRIMESTRE:almeno due prove scritte di tipologia A. B.D. e un’ interrogazione orale.
Eventuali prove strutturate o semistrutturate per la verifica di capacità di confronto e di sintesi
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II QUADRIMESTRE:Almeno tre prove scritte di tipologia A. B. D. e due interrogazioni orali,
eventualmente accompagnate da prove strutturate o semistrutturate per la verifica di capacità di
confronto e di sintesi
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per le prove scritte si vedano le griglie allegate al presente documento
Per le prove orali per la griglia di valutazione comune.
Per i questionari scritti costituiscono parametri di valutazione:
la pertinenza alla richiesta
la conoscenza articolata e sicura dei contenuti
la capacità di analisi e sintesi
la correttezza e la proprietà linguistica
L’insegnante: Elisabetta Nappo
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI LATINO
LIBRO DI TESTO
G. GARBARINO- L. PASQUARIELLO,Veluti flos, vol.2 , Paravia; G.BARBIERI, Gradus facere,
teoria ed esercizi 2, LOESCHER.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
alcuni generi e figure rappresentative.
na (Seneca,Lucano,
Quintiliano, Tacito, Petronio, Apuleio, Sant’Agostino).
COMPETENZE
Collocare storicamente e culturalmente testi, autori, tematiche;
Comprendere brani letterari in lingua e individuare gli aspetti fondamentali delle strutture
del periodo latino;
Rispondere in modo circostanziato e sintetico a domande poste;
Organizzare in modo autonomo la presentazione di un argomento;
Operare collegamenti all’interno e all’esterno della disciplina;
Potenziare attraverso la lettura dei testi letterari della tradizione latina, la consapevolezza
dell’evoluzione della lingua italiana e della nostra cultura;
Esporre in modo chiaro e corretto, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.
LIVELLO DI CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
La classe non ha mantenuto la continuità didattica, ma è stata rilevata ad inizio anno. Nel corso
dell’anno scolastico gli alunni hanno mostrato discreto interesse per i contenuti della disciplina. Il
quadro del profitto, tuttavia, è diversificato in relazione alle predisposizioni individuali e alla storia
personale degli stessi. La maggior parte ha acquisito una sufficiente consapevolezza linguistica nel
cogliere globalmente il testo letto ed analizzarlo dal punto di vista linguistico; altri, invece,
incontrano alcune difficoltà nell’organizzazione sintattica dei periodi e delle forme morfologiche
della lingua. In generale mostrano maggiore padronanza nell’analisi dei contenuti dei brani
presentati in classe dall’insegnante. Molto più autonomi e sicuri nello studio della civiltà letteraria.
CONTENUTI DISCIPLINARI
ETA’ Giulio-Claudia
Lucio Anneo SENECA (vita ed opere)
Rapporto intellettuale e potere (particolare attenzione al periodo neroniano)
La vita quotidiana:
Epistulae ad Lucilium, La visita di un podere suburbano,12,1-5 (in italiano);
Il valore del tempo:
Epistulae ad Lucilium, I,1-5 Riappropriarsi di sè e del proprio tempo (in traduzione italiana e
latina); L’esperienza quotidiana della morte, 24, 19-21
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La schiavitù:
Epistulae ad Lucilium, Libertà e schiavitù sono frutto del caso, 47,10-11
La brevità della vita ed il tempo:
De brevitate vitae: 1, 1-4 La vita è davvero breve (in latino); Un esame di coscienza, 3, 3-4 (in
traduzione italiana) ; Il valore del passato, 10, 2-5 (in traduzione italiana)
Marco Anneo LUCANO (vita ed opera)
Bellum civile o Pharsalia :
Il proemio, I,vv. 1-32; Una funesta profezia, VI,776-820 (traduzioni in italiano)
PERSIO
Cenni alla sua opera
PETRONIO
Dal Satyricon:
Trimalchione entra in scena,32-33; La presentazione dei padroni di casa, 37-38,5; Trimalchione fa
sfoggio di cultura, 50,3-7(in latino/italiano); Il testamento di Trimalchione 71,1-8;11-12; La
matrona di Efeso ,110,6-112 (in italiano)
DALL’ETA’ DEI FLAVI AL PRINCIPATO DI ADRIANO : caratteri generali
QUINTILIANO (Vita ed opera)
Dall’Institutio oratoria:
Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore , Proemium 9-12; Vantaggi e svantaggi
dell’istruzione individuale, I,2,1-2;4-8; Vantaggi dell’insegnamento collettivo I,2,18-22 (traduzione
in italiano) ; Il maestro ideale, II,2,4-8(traduzione in latino).
TACITO
Dalla Germania:
L’incipit, 1 ( traduzione italiana);Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani ,4 (traduzione in
italiano)
Dalle Historiae:
Il punto di vista dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale ,IV,73-74 (traduzione italiana)
Dagli Annales:
Nerone e l’incendio di Roma XV,38-39; La persecuzione dei cristiani , XV,44 (traduzione italiana)
La tragedia di Agrippina,XIV,8 (traduzione italiana)
L’ETA’ DEGLI ANTONINI
APULEIO
Dalle Metamorfosi:
Lucio diventa asino, III,24-25;
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La fabula di Amore e Psiche(cenni)
S. AGOSTINOLa riflessione sul tempo
Dalle Confessioni:
Il furto delle pere ,II,4,9; La misurazione del tempo avviene nell’anima, XI,28,37.
METODI E STRUMENTI
- Esercizio linguistico
Visto l’esiguo numero di ore a disposizione, l’esercizio è stato contestuale alla lettura in lingua
latina/italiana dei brani di autore con particolare attenzione all’analisi del periodo e alla scelta
lessicale.
- Storia della letteratura
Lezione dialogata; lettura e presentazione di brani significativi in traduzione, presentazione in
power point su Lim.
Autori
Lo studio dei principali autori è stato corredato dall’analisi dei passi in traduzione italiana, mirata
alla focalizzazione delle principali componenti tematico-ideologiche. Alcuni testi inseriti nella
Guida all’analisi, sono stati assegnati come compito domestico, per essere tradotti con l’ausilio di
note e dizionario e poi corretti e commentati in classe.
STRUMENTI DI VERIFICA
Prove : tre per quadrimestre
TIPOLOGIA: analisi del testo d’autore con richiesta di traduzione di brevi testi. Interrogazioni, test
o questionari con indicazione del numero massimo di righe per verificare conoscenze e capacità di
analisi, sintesi ed esposizione sul pensiero degli autori affrontati.
CRITERI DI VALUTAZIONE Per l’interrogazione orale si fa riferimento alla griglia di valutazione
comune
Per i questionari scritti costituiscono parametri di valutazione:
la pertinenza alla richiesta
la conoscenza articolata e sicura dei contenuti
la capacità di analisi e sintesi
la correttezza e la proprietà linguistica
Per le prove di analisi del testo d’autore costituiscono parametri di valutazione
tezza ortografica e morfosintattica
L’ INSEGNANTE Prof.ssa Elsa Celano
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PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE UMANE
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE:
o Scienze Umane. 2A. Educazione e cultura dal XX secolo a oggi di G.Mari-E. Sarni
o Scienze Umane. 2B. Sociologia e Antropologia di G. Mari-A. Tommasi
Conoscenze:
Cogliere attraverso la lettura di testi antologici il sapere pedagogico concretizzato nei diversi
modelli educativi del’900. (Asse pedagogico)
Acquisire attraverso le principali teorie antropologiche e sociologiche i diversi modi di
comprendere e interpretare la complessità della società contemporanea. (Asse socio-
antropologico)
Analizzare le nuove “frontiere educative”: educazione in prospettiva multiculturale,
integrazione dei disabili e didattica inclusiva. (Scienze dell’educazione)
Competenze:
Analizzare in modo critico le tematiche socio-antro-pedagogiche.
Contestualizzare problematiche e testi di tipologia socio antropologica.
Esporre in modo logico ed articolato le diverse teorie operando collegamenti
interdisciplinari tra i diversi ambiti che caratterizzano lo studio delle scienze umane.
Utilizzare in modo corretto e consapevole il lessico specifico producendo testi arricchiti dal
supporto delle teorie studiate.
Applicare lo studio della sociologia all’ambito delle politiche di cura e di servizio alla
persona.
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
Ho lavorato con la classe a partire dal primo anno scolastico. Ho potuto constatare un
continuo e profondo interesse verso la disciplina arricchito anche dalle esperienze proposte,
sia come attività di ricerca che come incontri con esperti. Le principali difficoltà emerse
sono legate alla complessità e vastità della materia, caratterizzata da un ampio ambito di
studio. Al termine di questo anno scolastico gli studenti hanno comunque acquisito pur in
modo diversificato, come evidenziano le valutazioni individuali, l’utilizzo del lessico
specifico, la capacità di operare collegamenti interdisciplinari tra le diverse teorie studiate e
argomentare nella produzione scritta riflessioni supportate da teorie di riferimento.
Contenuti disciplinari :
Asse pedagogico: modelli pedagogici nella storia:
L’attivismo, contesto, identità e crisi.
Sviluppi nazionali: - Attivismo in Inghilterra: Alexander Neill
Reddie la scuola di Abbotsholm
Lo scautismo di Baden-Powell
- Attivismo in Germania: Kerschensteiner e la “scuola del lavoro”
- Attivismo in Francia: Celestin Freinet
- Attivismo in Belgio: Ovide Decroly
- Attivismo in Svizzera: Edouard Claparède
Adolphe Ferriere
Jean Piaget
- Attivismo in Italia: G. Lombardo Radice e la “scuola serena”
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G. Gentile: la filosofia dentro
l’educazione, dalla filosofia idealista alla
pedagogia.
Rosa e Carolina Agazzi
Maria Montessori
- Attivismo negli USA: Jonh Dewey e la scuola deweyana.
- Cognitivismo e Post Attivismo: J. S . Bruner e la sfida cognitiva.
Pedagogia e questione antropologica:
Novecento affermazione della tecnica e identità umana
Educazione marxista:
il collettivo secondo Makarenko
La scuola di Francoforte
Marxismo occidentale : accenni
Pedagogia e personalismo:
Mounier: accenni
Il personalismo pedagogico di Maritain
“Il bivio dell’educazione”
Epistemologia e ripensamento pedagogico:
Dalla scienza alle scienze dell’educazione
Pedagogia italiana e mutamento culturale:
Il paradigma della complessità
Pedagogia o scienze dell’educazione?
La pedagogia nel secondo dopoguerra:
Pedagogia laica e cattolica: linee essenziali
Nuove tendenze pedagogiche:
La pedagogia non direttiva: Carl Rogers
La pedagogia degli oppressi: Paulo Freire
La figura e l’opera di don Lorenzo Milani
Don Lorenzo Milani e la scuola di Barbiana: disciplina e impegno sociale
Globalizzazione e mass media
Dallo “scuola–centrismo” alla “educazione continua”: nuovi orientamenti nel
secondo dopoguerra.
Crisi dello “scuola-centrismo” e policentrismo formativo. Rapporto internazionali
per l’educazione: Coleman, Faure e Delors.
Educazione permanente: lifelong learning
Prospettive educative per la società globale: educazione ai diritti umani
Scienze dell’educazione:
“Diversità” e nuove frontiere educative:
sfida della disabilità
disabilità, scuola e società
scuola e logica dell’inclusione (BES e DSA) (appunti forniti dal docente)
migrazione e integrazione
scuola italiana e intercultura
Prospettive per l’avvenire: sfida della cura di sé degli altri e del mondo.
Le tecnologie nella scuola: il Tablet per rinnovare la scuola?
Salviamo la scuola nell’era digitale di G. Reale (lettura fornita dal docente).
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Asse socio-antropologico
Comunicazione di massa e mass-media:
tipologie
teorie degli effetti sociali dei media:
“Ago ipodermico” di Wright
“Teoria critica” Scuola di Francoforte
“Psicologia delle masse” Freud
“Audience Analysis”
Teoria degli “usi e gratificazioni” Parsons
“Agenda setting” di McCombs e D. Shaw
“Villaggio Globale” McLuhan
“Ruolo soporizzatore della cultura di massa” E. Morin
“Effetti generali dei Media” di L. Gallino
Mass Media e società:
D. McQuail
C. V. Mills
H. Lasswell
Lingua, antropologia e Cultura
Lingua e Mentalità
Migrazione, intercultura, globalizzazione:
Demografia migrazioni
La sfida sociale
Scuola e sfida interculturale
La società globalizzata : il fenomeno della globalizzazione
I non luoghi della postmodernità: E’ possibile creare un
luogo oggi? (Sintesi dell’intervento al Filosofarti edizione 2015).
Le città mondo e il mondo città secondo M.Augè
Vite di scarto (dispensa fornita dal docente)
La vulnerabilità come condizione sociale
Incontro con Don Gino Rigoldi nell’ambito del Filosofarti 2016: “Oltre le mura,
equità e giustizia”.
Famiglia, parentele, lavoro, salute e servizi alla persona:
I mutamenti della famiglia
Socialità, famiglia e matrimonio
Antropologia e relazionalità
Matrimonio e divieto dell’incesto
Economia e lavoro
Antropologia economica
Economia e cultura
Economia e società
Economia e politica
Il lavoro immateriale : oltre il capitalismo (Andrè Gorz) (appunti forniti dal docente)
Salute e servizi alla persona
Il Welfare : diversi approcci e ambiti
Il Welfare : prospettive di fronte alla crisi
Servizi di cura alla persona : verso una concezione “integrata”
Progetto : “curare e prendersi cura” aspetti sociali e antropologici
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Testimonianza di R. Maimone responsabile personale infermieristico A.O. di Busto
Arsizio.
Religione e visioni del mondo:
Tra secolarizzazione e desecolarizzazione
Secolarizzazione e pluralismo (appunti forniti dal docente)
Magia e religione
Le religioni tradizionali
Ebraismo e Islam
Cristianesimo
Comunità politica e diritti umani:
Comportamento collettivo
Sistemi di governo
Il potere nell’analisi di Weber (appunti forniti dal docente)
Il totalitarismo secondo Hannah Arendt (appunti forniti dal docente)
La conquista dei diritti umani
Società di massa, scolarità e inclusione:
Società di massa ed inclusione.
Scolarità e società di massa
Allargamento della partecipazione scolastica a livello internazionale
Documenti internazionali sull’educazione: allargamento della partecipazione
scolastica a livello internazionale.
Inclusione e disabilità: democrazia di massa e sviluppi sul piano normativo.
Letture:
si segnalano le seguenti letture che esulano dai manuali in adozione e sono state fornite dal docente
o L’altra faccia del precariato che i giovani a volte non vedono – Roger Abravanel in
“Corriere della sera”
o Non c’è apprendimento senza qualche tecnologia di Mario Fierli in Pedagogia di M. Giusti
(DeA scuola)
o I social network e le giovani generazioni di Zygmunt Bauman in Pedagogia di M. Giusti
(DeA scuola)
o Cattiva maestra televisione” di Karl R. Popper
o I problemi della disabilità e la cura della persona in Panorami di scienze umane di V. Rega.
o La produzione del consumatore di A.Gortz in Il manuale di scienze umane di V.Matera e A.
Biscaldi (DeA scuola)
o La metodologia: il pensiero come metodo e la centralità dell’esperienza diretta di Dewey in
Pedagogia nella storia: Il novecento di R.Tassi e S. Tassi
o Un simbolo che fa discutere: il velo islamico. Laboratorio di cittadinanza attiva di
E.Clemente e R.Danieli.
o E’ vero che diminuisce il numero dei battezzati? Laboratorio di cittadinanza attiva di
E.Clemente e R.Danieli.
o L’interesse in educazione e il coinvolgimento dell’alunno nell’approfondimento di Dewey
in Pedagogia nella storia: Il novecento di R. Tassi e S. Tassi
o L’educazione come risposta ai cambiamenti sociali di Jerome Bruner in Pedagogia di M.
Giusti (DeA scuola)
o Da Vite di scarto di Z. Bauman lettura critica
o M. Nussbaum: Globalizzazione del volto umano.in “Corriere della sera”.
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 24
o Quanti sono, chi sono da “Tracce” di G.Carlo Blangiardo.
o Intervento di M. Augè al Filosofarti 2015: “E’ possibile creare un luogo oggi?”
o Nutrire il pianeta contro la cultura dello scarto di G. Spartà in “Lombardia Oggi”.
o Letture e analisi di testi di autori classici di pedagogia in forma antologizzata, su proposta
del docente.
Metodi e modalità di lavoro:
Nel corso dell’anno scolastico ho privilegiato la lezione dialogata e partecipata in relazione
all’analisi delle diverse tematiche e problematiche affrontate anche a partire da letture fornite dalla
docente anche tratte da quotidiani o riviste specializzate.
In ordine all’acquisizione delle competenze essenziali relative alla prova scritta, seconda prova
d’esame, ho proposto diverse esercitazioni, sia in classe che assegnate come compito domestico,
nelle quali ho dato spazio all’analisi di testi supportata da quesiti di approfondimento, da me
preparati, seguendo le indicazioni ministeriali.
Nel corso del triennio ho proposto la lettura di autori classici e moderni, le cui teorie sarebbero poi
state oggetto di studio. Inoltre, laddove mi è stato possibile, ho organizzato incontri con esperti,
per approfondire temi importanti e significativi, ed ho favorito la partecipazione a seminari legati
alle discipline di indirizzo.
Modalità e strumenti di verifica:
I QUADRIMESTRE
Due elaborati scritti (tra cui una simulazione della seconda prova ed una verifica costituita da
quesiti a trattazione sintetica) ed una interrogazione orale.
II QUADRIMESTRE
Due elaborati scritti (entrambi simulazioni di seconda prova) e due interrogazioni orali.
Criteri di valutazione
Per le interrogazioni orali si sono rispettati i seguenti criteri: conoscenze, uso del lessico
specifico, capacità di argomentare, contestualizzare ed effettuare confronti tra le diverse
teorie studiate, secondo la griglia stabilita in dipartimento di scienze umane.
Per le prove scritte si sono rispettati i seguenti criteri: conoscenze e competenze linguistiche,
analisi e sintesi, pertinenza alla traccia, coerenza logica.
Si rimanda alla griglia allegata al presente documento (allegato n.2): seconda prova, griglia
di valutazione.
L’insegnante
Prof.ssa Alessandra Saporiti
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PROGRAMMAZIONE LABORATORIO DI SCIENZE UMANE
Testi e letture affrontate:
Simone Weil, Piccola cara. Lettera alle allieve, a cura di Maria Concetta Sala, Marietti, Genova
1998, pp. 15-20;
- Serena Zoli, Globalizzazione dal volto umano, corrieredellasera.it;
- Giancarlo Blangiardo, Quanti sono, chi sono, intervista a cura di Davide Perillo, n. 2, febbraio
2016, pp. 24-9 in “Tracce”.
- Danilo Taino, Il migrante conviene. Meglio se istruito, La lettura, supplemento del Corriere della
Sera, n. 212, 20 dicembre 2015, p. 7;
- Marc Augé, Un mondo mobile e illeggibile, in Id., Tra i confini. Città, luoghi, integrazioni, trad. it.
di Ximena B. Rodriguez, Bruno Mondadori, Milano 2007, pp. 5-14;
- Emmanuele Pilia, Nuovi Slum, http://www.thetowner.com/it/citta-campo-profughi/;
- Ivan Illich, Descolarizzare la società, Mimesis, Milano 2010, pp. 37-8;
- P. Bourdieu-J.C. Passeron, La riproduzione. Per una teoria dei sistemi d’insegnamento, Guaraldi,
Rimini 2006, pp. 112-4;
- Edgar Morin, Una testa ben fatta, Cortina, Milano 2000, pp. 10-3;
Metodi e modalità di lavoro:
Il Laboratorio di Scienze Umane è stato da subito costruito e si è sviluppato nel continuo e
armonico coordinamento con la titolare della cattedra di Scienze Umane, prof.ssa Alessandra
Saporiti. La scelta dei testi oggetto del Laboratorio è stata stabilita e calendarizzata secondo le
esigenze teoriche della programmazione della cattedra di Scienze Umane, riprendendo con gli
studenti, quando necessario, testi già esaminati durante le ore curriculari, o lavorando, per la prima
volta, su testi di approfondimento.
Focalizzato sulla stesura del saggio breve di Scienze Umane come seconda prova dell’esame di
maturità, il Laboratorio ha tentato, nei limiti del monte ore disponibile (1 ora a settimana), di
compiere una esercitazione funzionale su due fronti: 1) l’analisi minuziosa del testo autoriale dal
punto di vista tecnico-linguistico; la sua contestualizzazione nell’ambito degli argomenti svolti nelle
ore curriculari; l’attinenza con i grandi autori di riferimento presenti nel testo analizzato; il
confronto del testo con la dimensione sociale, politica, economica, culturale più attuale. 2) il
rilevamento delle parole chiave e la loro argomentazione da parte degli studenti; la proposta di una
scaletta possibile per la strutturazione di un ipotetico saggio inerente le tematiche del testo in
questione; l’incoraggiamento ad esprimere la propria opinione, avanzando tuttavia tesi fondate
teoricamente.
Solo in una occasione, durante il Laboratorio è stata svolta una esercitazione scritta in vista della
verifica di Scienze Umane, suddividendo la classe in gruppi tematici.
Oltre ai testi sotto elencati, fondamentale strumento di lavoro utilizzato per la strutturazione dello
stile del lavoro laboratoriale è stato il volume: Daniela Carugno, Vincenzo Matera, Alessandra
Saporiti, Scienze umane. Quaderno per l’esame di stato, Marietti Scuola, Milano 2015, pp. 96.
L’insegnante : Prof.ssa Brigida Bonghi
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE
Adriano Prosperi - Gustavo Zagrebelsky - Paola Viola - Michele Battini, Storia e Identità, Einaudi
Scuola: volume 2, Dall’età delle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento; volume 3, Il Novecento e oggi.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Gli studenti hanno generalmente raggiunto un buon livello, con rare eccezioni, rispetto a quanto era
stato prefigurato: comprendono come si sono sviluppati istituzioni e fenomeni del mondo
contemporaneo, riscontrando continuità e rotture.
COMPETENZE
Una parte della classe ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in alcuni casi ottimo, in merito
al saper interpretare un testo/evento storico: legge un testo di storia (manuale, documento, pagina
storiografica) individuandone gli elementi principali (fatti e/o processi, tema principale ed eventuali
sotto-temi, funzione complessiva del testo); compie operazioni di analisi e di sintesi, selezionando
concetti, conoscenze e strategie; confronta testi storiografici e/o fenomeni storici cogliendone le
analogie e le differenze (eventualmente anche utilizzando testi di diverso ambito). Un parte della
classe si attesta ai livelli minimi senza grandi difficoltà: sa confrontare in modo semplice testi
storiografici.
Una parte del gruppo dei discenti ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in alcuni casi più
che buono, in merito al sapersi orientare all’interno dei periodi storici studiati: sa contestualizzare,
sulla base della conoscenza del periodo storico studiato, eventi e/o processi inquadrandoli secondo
diverse prospettive disciplinari (economica, sociale, politica, culturale, ecc.); sa modellizzare,
schematizzare eventi e processi storici; motiva un proprio giudizio o una propria posizione in modo
argomentato e documentato. Una parte del gruppo si attesta con qualche difficoltà ai livelli minimi:
sa documentare un giudizio storico.
CAPACITÀ
Una discreta parte della classe ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in non pochi casi
ottimo, in merito all’acquisizione del lessico specifico: si serve con proprietà dei termini principali
dei linguaggi (economico, giuridico, politico, ecc.) incontrati nel corso dello studio; utilizza con
consapevolezza la terminologia storica in relazione agli specifici contesti storico-culturali; espone
con chiarezza e precisione fatti, problemi e processi storici. Un piccola parte della classe si attesta ai
livelli minimi: sa utilizzare la terminologia storica in relazione agli specifici contesti storico-
culturali.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Volume 2 – Dall’età delle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento
Unità 15 – Il Regno d’Italia
1. L’Italia unita: il governo della Destra storica
2. La conquista di Roma e la nascita della “questione cattolica”
3. Il governo della Sinistra
4. La politica protezionistica e la Triplice Alleanza
5. Lo statalismo nazionalista di Crispi
6. La debolezza istituzionale dello Stato italiano
7. La questione meridionale
8. La crisi di fine secolo
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Unità 16 – Il movimento operaio
Argomenti specifici ripresi più avanti (Internazionali; movimento operaio e cattolicesimo;
socialismo in Italia e in Russia)
Unità 17 – La seconda Rivoluzione industriale e l’imperialismo
1. Trasformazioni nelle campagne
2. Trasformazioni dell’industria: l’elettricità, la chimica e il motore a scoppio
4. Il declino del liberalismo e gli inizi della democratizzazione
5. Il Congresso di Berlino e l’apice dell’imperialismo
Le interpretazioni storiografiche dell’imperialismo
6. Il nazionalismo razzista e l’antisemitismo
7. Gli Imperi centrali, la Francia e la Gran Bretagna
Volume 3 – Il Novecento e oggi
Cittadinanza e Costituzione – La democrazia
Unità 2 – La Grande guerra
1. Le caratteristiche della guerra moderna
2. Il pretesto e le dinamiche dello scoppio del conflitto
3. L’inadeguatezza dei piani di guerra di fronte alle nuove esigenza belliche
4. L’opinione pubblica e i governi di fronte alla guerra
5. L’Italia in guerra
6. La guerra di trincea causa milioni di vittime
7. Il 1917: la grande stanchezza
8. L’intervento degli Stati Uniti e il crollo degli imperi centrali
I “quattordici punti” di Wilson
9. I trattati di pace e la Società delle Nazioni
Il principio di autodeterminazione dei popoli
10. Gli enormi costi sociali e politici della Grande Guerra
11. La partecipazione delle donne alla Grande Guerra
Unità 3 – La rivoluzione comunista e le rivoluzioni nazionali-democratiche
1. Le due rivoluzioni del 1917 in Russia: caduta dello zarismo e affermazione del comunismo
2. I “rossi” e i “bianchi”: rivoluzione e controrivoluzione, il “comunismo di guerra” e la Nep
3. Le rivoluzioni fallite in Germania e in Ungheria
6. Genocidio degli armeni
Unità 4 – I fascismi
1. L’immediato dopoguerra in Italia e il “bienni rosso” 1919-1920
2. Il fascismo italiano: le diverse anime, l’ideologia e la cultura
Il totalitarismo
3. Il “biennio nero” e l’avvento del fascismo fino al delitto Matteotti
Il “discorso del bivacco”
4. La costruzione dello Stato totalitario
5. La politica economica del regime fascista e il Concordato
6. La guerra d’Etiopia e le leggi razziali
Il razzismo fascista: il “manifesto della razza”
7. La Repubblica di Weimar e il nazionalsocialismo tedesco
Unità 5 – La Grande crisi economica dell’Occidente
1. La crisi del 1929
2. Roosvelt e il “New Deal”
3. Keynes e l’intervento dello Stato nell’economia
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 28
4. La società americana fra gangsterismo e razzismo
Unità 6 – Una partita a tre: democrazia, nazifascismo, comunismo
1. L’ascesa al potere di Hitler e la fine della Repubblica di Weimar
2. Il Terzo Reich come sistema totalitario compiuto
3. Le leggi razziali
Le “leggi di Norimberga”
4. L’Urss da Trotzkij a Stalin: il “socialismo in un solo Paese”
5. Il terrore staliniano: la deportazione dei kulaki e la repressione del dissenso
6. Il Comintern e la strategia dei Fronti popolari
Cittadinanza e Costituzione – Modelli di Stato: democrazia e totalitarismo
Unità 7 – La Seconda guerra mondiale e il genocidio degli ebrei
1. Morire per Danzica?
2. La “guerra lampo”: le vittorie tedesche
3. Il collaborazionismo della Francia e la solitudine della Gran Bretagna
4. L’attacco tedesco all’Unione Sovietica
5. Il Giappone, gli Stati Uniti e la guerra nel Pacifico
6. Il “nuovo ordine” dei nazifascismi
7. La “soluzione finale” del problema ebraico
La pianificazione della “soluzione finale”
8. L’inizio della disfatta tedesca a El Alamein e Stalingrado
9. La caduta del fascismo in Italia e l’armistizio
10. La Resistenza e la Repubblica di Salò
Le foibe
11. La guerra partigiana in Europa
12. Dallo sbarco in Normandia alla Liberazione
13. La bomba atomica e la fine della guerra nel Pacifico
METODI E MODALITA' DI LAVORO
Lezioni frontali e dialogate (partecipate). Introduzione dell’argomento, spiegazione delle nozioni
fondamentali, chiarimenti, presentazione delle procedure di lavoro, stimoli alla riflessione critica,
discussioni e ricostruzioni argomentative guidate.
Analisi di testi filosofici di vario genere. Analisi e sintesi collettiva, in classe, per collegamento al
contesto.
Partecipazione ad esperienze didattiche significative. Si veda l’ambito delle conferenze tenute da
esperti.
STRUMENTI DI VERIFICA
Verifiche orali.
Verifiche (ed esercitazioni) scritte: risposta libera ma limitata (tipologia C di terza prova
dell’Esame di Stato).
Lavori di ricerca e di approfondimento.
Interventi appropriati e argomentati.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per le griglie di valutazione in merito all’orale e allo scritto si rimanda a POF e Allegati.
L’INSEGNANTE: prof. Tommaso Baggio
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 29
PROGRAMMAZIONE DISCLIPLINARE DI FILOSOFIA
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE
Fabio Cioffi - Giorgio Luppi - Amedeo Vigorelli - Emilio Zanette - Anna Bianchi - Stefano
O’Brien, Agorà, Edizioni Scolastiche Bruno Mondatori: volume 2, L’età moderna; volume 3,
Ottocento e Novecento.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Gli studenti hanno generalmente raggiunto un buon livello, con alcune eccezioni, rispetto a quanto
era stato prefigurato: conoscono il pensiero e le problematiche degli autori trattati con riferimento
alla Filosofia dell’Ottocento e del Novecento
COMPETENZE
Una parte della classe ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in alcuni casi ottimo, in merito
al saper riconoscere le diversità delle prospettive filosofiche: si rende conto di quale sia la
prospettiva filosofica in oggetto; sa confrontare diverse posizioni, riconoscendone analogie e
differenze; sa operare collegamenti giustificati fra posizioni e contesti diversi; sa affrontare una
tematica filosofica con un approccio critico-problematico. Una parte della classe si attesta ai livelli
minimi senza grandi difficoltà: sa collegare la differenza di posizione alla differenza di contesti, in
modo semplice; sa rielaborare un tema/problema filosofico in modo critico.
Una piccola parte del gruppo dei discenti ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in pochi
casi più che buono, in merito al saper argomentare: fornisce prove a sostegno di una tesi ed le
espone in modo logicamente coerente; confuta una tesi, adducendo contro argomenti; discrimina
argomentazioni valide da argomentazioni non valide, riconoscendo le fallacie argomentative. Una
discreta parte del gruppo si attesta con qualche difficoltà ai livelli minimi: sostiene in modo
convincente ed efficace una tesi utilizzando diverse tipologie di argomenti induttivi, deduttivi, per
analogia; formula contro argomentazioni; trae da diversi ambiti del sapere argomenti a sostegno di
una tesi e li utilizza per elaborare una posizione personale critica.
CAPACITÀ
Una discreta parte della classe ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in non pochi casi
ottimo, in merito all’acquisizione del lessico specifico: spiega i termini del linguaggio filosofico
incontrati; ridefinisce in senso filosofico termini/espressioni del linguaggio comune; espone in
modo logico e ordinato. Un piccola parte della classe si attesta ai livelli minimi: si esprime
utilizzando correttamente termini filosofici; sa tradurre in termini filosofici almeno le espressioni
del linguaggio comune più usate per introdurre argomenti attinenti alla filosofia.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Kant
(Lessico kantiano)
Il criticismo kantiano
1. Critica
2. Ragione
3. Dogmatismo e scetticismo
4. “Trascendentale”
5. La “rivoluzione copernicana” di Kant
6. Giudizi analitici e giudizi sintetici
7. I giudizi sintetici a priori
La Dottrina trascendentale degli elementi nella Critica della Ragion pura
8. Le scienze e i giudizi sintetici a priori
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 30
Lo spazio e il tempo
1. La conoscenza sensibile: intuizione e fenomeno
2. La natura dello spazio e del tempo
3. Lo spazio e il tempo come forme a priori
4. La fondazione delle matematiche
Le categorie
1. Dall’intuizione al concetto
2. La fondazione delle scienze della natura
3. Le categorie
4. Il significato delle categorie kantiane
5. Che cosa garantisce l’oggettività dell’esperienza
6. L’Io penso, centro di unificazione dell’esperienza
7. L’Io penso: il fondamento della legalità della natura
Il sapere scientifico
1. Come si applicano le categorie ai fenomeni
2. La necessità di una mediazione fra intuizione e concetto
3. L’immaginazione, gli schemi e il tempo
4. I diversi tipi di schemi
5. Il sistema dei principi
6. Il problema della causalità
Oltre l’esperienza: la ragione, le idee, la dialettica
1. Fenomeno e noumeno
2. Significato e valore del concetto di noumeno
3. La Dialettica trascendentale: la ragione alla ricerca della totalità
4. Le idee e le illusioni della ragione: anima, mondo, Dio
5. L’idea di anima: i paralogismi della psicologia razionale
6. L’idea di mondo: le antinomie della cosmologia razionale
Significato delle antinomie cosmologiche
7. L’idea di Dio: la critica della teologia razionale
8. In che senso può esistere una metafisica come scienza?
Il mondo morale: la ragion pratica
1. L’obiettivo dell’etica kantiana
2. I principi di determinazione della volontà: massime e leggi
3. La forma della legge morale: l’imperativo
4. Gli imperativi ipotetici
5. L’imperativo categorico e le sue formule
6. Una “rivoluzione copernicana” in campo morale
Che cosa posso sperare? Virtù, libertà, felicità
1. La volontà buona e la libertà
2. La libertà morale e il regno dei fini
3. La felicità e il sommo bene
4. I postulati della ragion pratica
Estetica e finalità
5. Il sentimento e la finalità
6. Il Giudizio estetico: il gusto e il bello
Il sublime (approfondimento)
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 31
Hegel Ragione, realtà, storia
1. Fiducia nella ragione e razionalità del reale
2. La filosofia come scienza sistematica
3. Storia, libertà, progresso
4. Le contraddizioni della storia: la dialettica
(Lessico hegeliano)
L’assoluto e la dialettica
1. Le contraddizioni della modernità e il “bisogno di filosofia”
3. L’assoluto come processo
4. I tre momenti della dialettica
5. La dialettica come superamento della negazione
Il percorso verso la filosofia
1. Coscienza comune e filosofia
2. Coscienza, autocoscienza e ragione
Le tappe della coscienza: certezza sensibile, percezione e intelletto
3. L’appropriazione dello spirito del tempo da parte della coscienza
4. Il manifestarsi dello spirito nella storia
5. La religione
6. Il sapere assoluto
Il signore, il servo e il lavoro
1. L’autocoscienza e la dialettica del desiderio
2. La lotta per il riconoscimento
3. La relazione signore/servo e il lavoro
Signoria e servitù
Il sistema e la sua logica
1. Il sistema filosofico
2. La logica come scienza del puro pensiero
3. Logica e ontologia
4. I “momenti” della logica
5. La dottrina dell’essere
6. La dottrina dell’essenza
7. La dottrina del concetto
La dialettica
La filosofia della natura
1. Dalla logica alla natura
2. La natura come idea alienata
3. La critica del meccanicismo
4. Una concezione fissista della natura
5. Le scienze della natura
Il soggetto umano e i rapporti giuridici e morali
1. I tre momenti della filosofia dello spirito
Lo spirito soggettivo
2. Lo spirito oggettivo e il diritto astratto
3. Il passaggio dal diritto alla moralità
4. Il principio moderno della moralità
La critica alla morale kantiana
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 32
5. La moralità e le istituzioni etiche
Le istituzioni etiche
1. Le istituzioni dello spirito oggettivo
2. La famiglia, unità compatta ma povera
3. Dalla famiglia alla società civile
4. Il sistema dei bisogni: mercato, cultura e classi sociali
5. Giustizia, polizia e amministrazione pubblica
6. La corporazione e il passaggio allo stato
7. I tre momenti dello stato
8. Il primato dello stato sulla società civile
9. La critica del contrattualismo e la realizzazione della razionalità nello stato
10. Lo stato moderno è la libertà del cittadino
11. I momenti o poteri dello stato
Ciò che è reale è razionale
Guerra e pace: la storia del mondo
1. Le relazioni tra gli stati e l’impossibilità di un diritto cosmopolitico
2. Conflitto fra stati e “storia del mondo”
3. La storia come attuazione della libertà e come “tribunale del mondo”
Hegel La razionalità della storia
Lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia
1. Le forme dell’autocoscienza dell’assoluto
2. L’arte: il concetto appreso nel sensibile
3. La storia dell’arte: arte simbolica, classica, romantica
4. La modernità e la “morte dell’arte”
5. Il sistema delle arti
6. La religione come “rappresentazione”
Hegel Filosofia e religione
7. La filosofia e la sua posizione nel sistema
8. Filosofia, tempo storico e storia della filosofia
Hegel Filosofia e storia della filosofia
9. Storia della filosofia e critica filosofica
Schopenhauer La filosofia del pessimismo
1. Il bisogno metafisico
2. Un filosofo controcorrente
3. L’eredità kantiana
4. Il mondo dei sensi
5. Il mondo come rappresentazione
L’enigma della volontà
1. La via verso la cosa in sé
2. Il corpo proprio
3. La volontà della natura
4. Le idee nella natura
5. L’autofagia della volontà
6. La cognizione del dolore
Il tempo e l’eterno
Le vie della liberazione
1. Volontà e intelletto
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 33
2. La via della liberazione estetica
3. Il sistema delle arti e della musica
4. La ragione pratica
Bello e sublime
5. La via della liberazione morale
6. Compassione e ascesi
Affermazione e negazione della volontà
Kierkegaard Parlare al singolo nella massa anonima
1. Filosofia, esistenza e scrittura
2. Gli pseudonimi come maschere dell’esistenza
3. Contro la falsità e l’anonimato della comunicazione sociale
4. La comunicazione d’esistenza e l’autoappropriazione della verità
Vita estetica e vita etica
1. L’estetico e le sue figure
2. La personalità estetica
3. La disperazione dell’esteta e la scelta
4. Moralità come scelta di Sé
5. Scelta etica e moralità sociale
6. Lo scacco dell’etica: il peccato e l’angoscia
7. L’assurdo e il paradosso della fede
8. L’angoscia e la libertà dell’uomo
Don Giovanni, paradigma dell’estetico
La dialettica dell’esistenza e la fede
1. La critica della filosofia hegeliana
2. Il primato dell’esistenza
3. “La verità e soggettiva”
Che cosa vuol dire “esistenza”?
4. La via verso la verità e la dialettica qualitativa
5. La disperazione come condizione esistenziale propria dell’uomo
6. L’accettazione del paradosso e la decisione eterna
7. Cristo come segno di contraddizione
Abramo, l’etica e la fede
Marx
Il giovane Marx: filosofia ed emancipazione umana
2. Il primo confronto con Hegel
3. Pubblico e privato, “borghese” e “cittadino”
4. Emancipazione politica ed emancipazione umana
5. Filosofia e rivoluzione
6. La critica dell’economia politica
7. Il lavoro alienato
8. Il comunismo come recupero della “totalità” dell’uomo
Il concetto di alienazione
Il materialismo storico
1. Storia, comprensione e trasformazione del mondo
2. Dall’“Uomo” agli “uomini”
3. Forze produttive e rapporti di produzione
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 34
4. La coscienza come prodotto sociale
5. Un metodo d’indagine storico-sociale
6. Ideologie e rapporti di produzione
7. Struttura e sovrastruttura
8. Critica dell’ideologia e teoria rivoluzionaria
9. La funzione rivoluzionaria della borghesia
10. Il conflitto fra borghesia e proletariato
11. Il programma comunista
Il capitalismo come mondo di merci
2. La merce e il suo “mistero”
3. Il lavoro e la sua duplicità
4. Il capitale come rapporto sociale
5. Il feticismo delle merci
6. Plusvalore e pluslavoro
7. La composizione organica del capitale e il profitto
8. Plusvalore assoluto e plusvalore relativo
Genesi e destino del capitale
1. Da dove viene il capitale?
2. L’accumulazione originaria
3. Accumulazione ed espropriazione
4. Le contraddizioni dell’accumulazione
5. Il destino del capitalismo
6. A ognuno secondo i suoi bisogni
(lessico marxiano)
Nietzsche Il senso tragico del mondo
1. Filologia e filosofia
2. L’influenza di Schopenhauer
3. La letteratura di Goethe e la musica di Wagner
4. Apollineo e dionisiaco: l’origine della tragedia
5. La tragicità della condizione umana
6. La morte della tragedia
7. La concezione tragica del mondo in Wagner
Il prospettivismo e la concezione della storia
1. La concezione del linguaggio e della verità
2. La critica del soggetto e della coscienza
3. La critica della decadenza occidentale
4. L’elogio del genio
Nietzsche e la filosofia greca
5. La malattia storica della cultura europea
6. Il danno della storia per la vita
7. La critica della storiografia
Il periodo illuministico
1. Il distacco da Schopenhauer e da Wagner
2. Arte, scienza e filosofia
3. La metafisica come errore
4. La morale come errore
5. Lo spirito libero
6. La filosofia del mattino e la gaia scienza
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 35
Superuomo ed eterno ritorno
1. La morte di Dio
2. Il nichilismo come perdita del senso del mondo
3. Il superuomo
4. Dioniso contro il crocifisso
Le critiche all’evoluzionismo, al cristianesimo e all’idealismo
5. La fedeltà alla terra
Chi è il superuomo?
6. La critica della concezione lineare del tempo e l’eterno ritorno dell’uguale
7. Il primato dell’attimo
La morte di Dio e il superuomo
L’eterno ritorno dell’uguale
La critica della morale e della religione
1. La volontà di potenza
2. Il rifiuto del pessimismo
3. La distruzione della tradizione occidentale
4. La critica della morale ottocentesca
Nichilismo
5. La morale del risentimento
6. La tra svalutazione dei valori
7. L’ideale aristocratico
La scrittura nietzscheana
Comte Filosofia positiva e riforma sociale (sintesi)
Freud La scoperta dell’inconscio (sintesi)
METODI E MODALITA' DI LAVORO
Lezioni frontali e dialogate (partecipate). Introduzione dell’argomento, spiegazione delle nozioni
fondamentali, chiarimenti, presentazione delle procedure di lavoro, stimoli alla riflessione critica,
discussioni e ricostruzioni argomentative guidate.
Analisi di testi filosofici di vario genere. Analisi e sintesi collettiva, in classe, per collegamento al
contesto.
Partecipazione ad esperienze didattiche significative. Si veda l’ambito delle conferenze tenute da
esperti.
STRUMENTI DI VERIFICA
Verifiche orali.
Verifiche (ed esercitazioni) scritte: risposta libera ma limitata (tipologia C di terza prova
dell’Esame di Stato).
Lavori di ricerca e di approfondimento.
Interventi appropriati e argomentati.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per le griglie di valutazione in merito all’orale e allo scritto si rimanda a POF e Allegati.
L’INSEGNANTE: prof. Tommaso Baggio
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 36
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE
Literary Hyperlinks Concise S. Maglioni e G. Thomson BlackCat
Objective First A. Capel e W. Sharp Cambridge Univ. Press
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONSEGUITI CONOSCENZE La maggior parte della classe ha dimostrato di essere in possesso di conoscenze adeguate alle
richieste didattiche , con variazioni che vanno da un livello medio-basso ad un livello medio-alto.
COMPETENZE
Le competenze disciplinari sono state raggiunte dalla classe in modo diversificato. Un primo gruppo
di alunni è in grado di esporre, per iscritto e nell’orale, i contenuti richiesti utilizzando un
linguaggio specifico e preciso, analizzando le opere e gli autori ed operando significativi
collegamenti con la storia, la società e le arti oggetto di studio; un secondo gruppo, pur con una
adeguata, e talora buona, competenza della disciplina, rielabora ed espone non sempre in modo
completo ed esauriente quanto proposto e trova difficoltà nell’operare connessioni con contenuti
altri da quelli presi in esame; un terzo gruppo, infine, dimostra di possedere una semplice e
sufficiente competenza nella presentazione e nella rielaborazione degli argomenti, segnata però da
imprecisioni e mancanze, con scarsi collegamenti.
CAPACITA’ Le capacità, riguardo alla produzione scritta e orale, possono essere considerate complessivamente
soddisfacenti, anche se permangono, in alcuni alunni, difficoltà nell’uso della sintassi e
dell’organizzazione del discorso, che, generalmente, non vanno a compromettere la trasmissione
globale del messaggio.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Tematiche generali (from Objective First)
Education for Life
Career moves
Too many people?
Eat to live
Collectors and creators
No place to hide
Urban decay, suburban hell
A world of music
Unexpected events
Anything for a laugh
Trattazione degli argomenti attraverso letture (livello B2), revisioni grammaticali, approfondimenti
lessicali, attività di parlato e di scrittura.
Contenuti Letterari (from Literary Hyperlinks Concise)
THE ROMANTIC AGE (1760-1837)
1 The Age of Revolution from page 156 to page 157
from page 159 to page 160
(except Free trade and political repression)
ART LINK
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 37
Turner: turbulent landscapes page 161
2 Literature in the Romantic Age from page 162 to page 165
(except Hotlink-Music)
WILLIAM BLAKE
Life and works
Focus on the texts: Songs of Innocence and Songs of Experience from page 166 to page 168
“The Lamb” (about 1789) page 168 - 169
“The Tyger” (about 1793) page 170 - 171
WILLIAM WORDSWORTH Life and works page 175
The Lyrical Ballads page 176
Focus on the text: “I Wandered Lonely as a Cloud”(1815) page 181-182-183
SAMUEL TAYLOR COLERIDGE
Life and works
Focus on the text: The Rime of the Ancient Mariner from page 185 to page 186
The Rime of the Ancient Mariner - There was a ship (1798) from page 187 to page 189
(except forms and styles)
PERCY BYSSHE SHELLEY
Life and works
Shelley’s aesthetics from page 192 to page 193
“Ozymandias” (about 1817) page 193-194
JOHN KEATS
Life and works
Keat’s aesthetics
Focus on the text:“La Belle Dame Sans Merci” from page 197 to page 198
The Novel in the Romantic Age page 201
JANE AUSTEN
Life and works
Focus on the text: Pride and Prejudice from page 202 to page 203
Pride and Prejudice - A man of large fortune (1813) page 203-204-205
MARY SHELLEY
Life and works
Focus on the text: Frankenstein from page 206 to page 207
THE VICTORIAN AGE (1837-1901)
1 The Age of Empire from page 216 to page 218
(except Managing the Empire)
ARTLINK
Victoria: the business of Empire page 219
The Age of the Empire from page 221 to page 222
2 Victorian literature
The Victorian Novel page 224-225-227 (except
Colonialist fiction)
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 38
CHARLES DICKENS
Life and works
Focus on the text: Oliver Twist page 234-235
Focus on the text: Hard Times page 238
Hard Times – A man of reality (1854) page 239-240-241
CHARLOTTE BRONTȄ
Life and works
Focus on the text: Jane Eyre page 244-245
Jane Eyre – The mad woman in the attic (1847) page 245-246-247
ROBERT LOUIS STEVENSON
Life and works
Focus on the text: The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde page 262
The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde (1886)
(Dr Jekyll’s first experiment) page 263-264-265
OSCAR WILDE
Life and works
Focus on the text: The Picture of Dorian Gray page 276-277-278
The Picture of Dorian Gray – I would give my soul for that! (1891) page 278-279-280
Victorian Drama
Oscar Wilde - George Bernard Shaw page 299-300
HOTLINK – Comparative Literature
The Influence of Ibsen page 300
THE AGE OF MODERNISM (1901-1945)
1 A Time of War page 306 and 307
Except The last days of Victorian optimism
(until W.W. I included)
World War II and The Holocaust page 310
2 Modern Literature Modernism and the novel page 313
Freud’s theory of the unconscious page 315
Stream-of-consciousness fiction page 317
Woolf and Joyce: two diverging streams page 318
JAMES JOYCE
Life and works page 331-332
Focus on the text: “The Dead” page 332-333
“The Dead”- His riot of emotions (1914) page 334-335
VIRGINIA WOOLF
Life and works
Interior Time page 341
Focus on the text: Mrs Dalloway page 342
Mrs Dalloway – She would not say (1925) page 343-344
FILMOGRAPHY
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 39
Extracts from “Mrs Dalloway” (1997-US,GB,NETH.) Directed by M. Gorris
ARTLINK
Picasso: reflection in a broken mirror page 352-353
GEORGE ORWELL
Life and works
Focus on the text: Nineteen Eighty-four page 362-363
Nineteen Eighty-four – Big Brother is watching you (1949) page 364-365
Poetry in the Modern Age
The War Poets page 368
(except CINEFILE)
WILFRED OWEN
Life and works
Focus on the text: “Anthem for Doomed Youth” page 383-384
“Anthem for Doomed Youth” (published 1921) page 385-386
HOTLINK From Brit to It Literature
Ungaretti: the slender border between life and death page 387
CONTEMPORARY TIMES (from 1945 to the new millennium)
Contemporary Drama
The Theatre of the Absurd and Beckett
John Osborne page 482
SAMUEL BECKETT
Life and works
Focus on the text: Waiting for Godot page 484-485
JOHN OSBORNE
PPT Presentation of the author
METODI E MODALITA’ DI LAVORO
Metodo di lavoro utilizzato: comunicativo-attivo.
Lezione frontale e dialogata; lettura, comprensione, contestualizzazione storico-sociale, analisi dei
testi di letteratura; lettura (scanning e skimming) di brani relativi ad argomenti vari (livello B2);
revisione grammaticale ed approfondimento lessicale; ascolto ed attività di parlato guidati; scrittura
guidata/autonoma di testi di varia tipologia (in particolare di letteratura). Utilizzo LIM per
presentazioni in power point e per visioni di cine-spezzoni.
STRUMENTI DI VERIFICA Orale: interrogazioni dialogate
Scritta: test strutturati, semi-strutturati, non strutturati Simulazioni di test di terza prova (tipo. B)
CRITERI DI VALUTAZIONE Per i criteri di valutazione è stato fatto riferimento alle griglie e alle tabelle adottate dal
Dipartimento di Lingue.
L’insegnante, Angela Ferrario
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 40
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SPAGNOLO
Libro di testo in adozione: Carla Polettini-José Pérez Navarro,"Abiertamente", Zanichelli
Obiettivi Raggiunti
CONOSCENZE
La totalità della classe ha acquisito una conoscenza molto buona dei contenuti letterari trattati, delle
strutture morfosintattiche e del lessico specifico della disciplina.
COMPETENZE
La totalità degli allievi sa riconoscere le strutture morfosintattiche nei testi esaminati e sa esporre i
contenuti studiati con buona padronanza linguistica e senso critico, è quindi in grado di effettuare
collegamenti interdisciplinari in modo autonomo.
CAPACITÀ
La totalità della classe è in grado di affrontare con consapevolezza ed autonomia l’analisi dei testi
letterari proposti, offrendo spesso spunti di riflessione originali e acuti. La produzione scritta
rileva,tuttavia e in alcuni casi, qualche incertezza.
Contenuti Disciplinari
Un recorrido por la América Mágica
Introducción a América Latina, comprensión del texto p. 150-51
Marcia Teofilo
Nota biografica (apuntes)
“Dall'Amazzonia a New York”
“Il fiume, l'uccello e le nuvole”
Realismo Mágico (apuntes)
definición y características
la invención de América
El Realismo Mágico en Gabriel García Márquez (apuntes)
Gabriel García Márquez, incipit de "Cien Años de Soledad" p.154-55
Approfondimenti:
los mitos del àrbol y del Albatròss
el "Popol Vuh"
El mito de la "serpiente emplumada": D. H. Lawrence y las literaturas hispanas
“Cien Años de Soledad”: Macondo
“Cien Años de Soledad”: Aureliano Buendía y la clarividencia
“Cien Años de Soledad”: José Arcadio Buendía y Ursula Yguarán
Josè Zorrilla, “Don Juan Tenorio”: trama y personajes
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 41
Josè Zorrilla, “Don Juan Tenorio”: el mito del seductor
Josè Zorrilla, “Don Juan Tenorio”: el papel de la mujer
La Incertidumbre
El Desastre del '98 (apuntes)
Modernismo y Generación del 98 aspectos históricos, sociales y literarios p. 173-76
Rubén Darío "Lo Fatal" p. 21
Calderón de la Barca “Primer monòlogo de Segismundo”
Juan Ramón Jiménez "El viaje definitivo" p. 22
Las Vanguardias del Siglo XX p. 184-85
Federico García Lorca
biografía
proyección documental
"Ciudad sin sueño" : análisis del poema en clave surrealista file
El Surrealismo
Remedios Varo
http://www.rtve.es/alacarta/videos/mujeres-para-un-siglo/mujeres-para-siglo-remedios-varo-
pintura/713446/
Biografía
https://es.wikipedia.org/wiki/Remedios_Varo
Obras
http://www.mav.org.es/documentos/ENSAYOS%20BIBLIOTECA/C%20Ballestin-
Dos%20mujeres%20del%20entorno%20surrealista-R%20Varo%20y%20C%20Cahun.pdf
Approfondimenti:
Creacionismo
Ultraismo
los sìmbolos en Remedios Varo
el Surrealismo, el sueño y el subconciente
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 42
Federico García Lorca y los símbolos en "Poeta en Nueva York"
Luis Buñuel, “El Perro Andaluz”
Los “cadàveres exquisitos”
Remedios Varo: su relaciòn con el Surrealismo
Remedios Varo y Claude Cahun: similitudes
La mujer en el Surrealismo: mujer-musa y mujer artista
Las Vanguardias del siglo XX
Surrealismo en arte y literatura
Federico Garcìa Lorca y la poesìa surrealista
La influencia de Freud en el Surrealismo
La Guerra Civil Española
La Guerra Civil española proyección documental
La Guerra Civil española texto p. 62-63
George Orwell, "Homage to Catalonia" p. 70
La mujer en las artes y literaturas hispanas
Carmen Martín Gaite "El cuarto de atrás" p. 131-32
Frida Kahlo p. 138-39
proyección documental
METODI E STRUMENTI
Metodi.
Data la fisionomia cognitiva del gruppo classe, si è prediletta l’adozione di un approccio integrato,
Process Oriented (incentrato sul soggetto dell’apprendimento e sul learning by doing) e Product
Oriented ( incentrato sull’acquisizione di competenze delineate, nella fattispecie la capacità di
riconoscere un testo letterario nelle sue caratteristiche salienti e di saperlo contestualizzare in
ambito interdisciplinare secondo le competenze acquisite durante gli studi ed il proprio universo
valoriale). Non sono mancati momenti di lezione frontale e di confronto attivo con gli studenti. Le
video proiezioni adottate sono state funzionali all’elicitazione e al fissaggio dei contenuti. Dopo un
iniziale ripasso delle strutture morfosintattiche studiate lo scorso anno, attraverso esercizi strutturati
e semi-strutturati, si è proceduto con lo svolgimento del programma, affrontando gli argomenti
letterari scelti con un approccio tematico e multidisciplinare. Lo studio del contesto storico e
culturale, così come della biografia degli autori trattati, è stato effettuato solo quando funzionale
alla comprensione dei testi esaminati. La scelta dei testi è stata eseguita partendo da quelli presenti
sul libro di letteratura ed integrandoli con files ad hoc forniti dal docente ed indicati nei contenuti
disciplinari. L’analisi del testo è avvenuta seguendo le domande-guida proposte dal manuale di
letteratura e-dove ritenuto necessario- approfondita dal docente.
Strumenti.
Potenziamento delle abilità di comprensione e di produzione sia orale che scritta. Attività a coppie,
a gruppi, lezione frontale, esercizi strutturati e semistrutturati, produzioni e comprensioni, analisi
del testo. Utilizzo delle tecnologie multimediali per la fruizione di testi e filmati. Cooperative
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 43
learning in dimensione interdisciplinare. Brainstorming per l’elicitazione dei contenuti,
videoproiezioni, utilizzo della LIM, quesiti a domanda chiusa, reti semantiche, composizione scritta
strutturata come una terza prova dell’Esame di Stato tipologia B.
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche orali sono state effettuate sugli argomenti letterari, valutando la conoscenza degli
argomenti, la correttezza espositiva, la capacità di analizzare ed interpretare i testi, operando
opportuni collegamenti. Nel primo quadrimestre sono stati effettuati due scritti e un orale. Gli scritti
sono consistiti di una prova grammaticale a inizio anno e poi di una verifiche di Letteratura sul
modello della terza prova dell'Esame di Stato tipologia B; l’ orale è consistito in un
approfondimento di letteratura assegnato dall'insegnante e sulla verifica dei contenuti letterari
trattati in classe. Nel secondo quadrimestre sono stati effettuati due scritti e due orali .Gli scritti
sono consistiti in due verifiche di Letteratura sul modello della terza prova dell'Esame di Stato
tipologia B, mentre per il primo orale gli allievi hanno portato un approfondimento di letteratura
assegnato dall'insegnante. Per il secondo orale gli allievi hanno elaborato un prodotto multimediale
su un argomento da loro scelto.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per quanto riguarda la prima prova di grammatica, ci si è attenuti alla griglia di valutazione
condivisa dal dipartimento di Spagnolo. Per quanto riguarda invece le prove di letteratura, ci si è
attenuti alla griglia di valutazione della Terza Prova dell'esame di Stato presente nel POF.
Per quanto riguarda gli orali, si sono valutati i criteri di conoscenza dei contenuti, correttezza
formale della loro espressione, capacità di rielaborazione – ove possibile- critica ed
interdisciplinare.
L’insegnante : Prof.ssa Valentina Campiglio
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 44
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FRANCESE
Obiettivi raggiunti:
Il gruppo-classe composto da 7 alunne mi è stato affidato nell’a.s. 2013/14; piuttosto eterogeneo per
livelli di conoscenze, competenze e abilità, si è sempre dimostrato attento, partecipe ed interessato
alla materia e via via capace di assimilare contenuti ed acquisire competenze. Rispetto alla
situazione di partenza, quasi l’intero gruppo-classe, grazie all’interesse costante e all’applicazione
continua, ha saputo sviluppare in modo apprezzabile la competenza linguistica e la capacità di
organizzare e rielaborare i contenuti appresi. II livello medio di preparazione è più che discreto. .Le
alunne sono in grado di leggere abbastanza correttamente e con la giusta intonazione testi
significativi di lingua corrente quotidiana, riguardanti aspetti della realtà economica, storica,
politica, istituzionale francese individuandone le informazioni rilevanti; nel complesso si esprimono
in lingua con sufficiente e, in qualche caso, più che discreta correttezza formale. Sanno produrre
semplici composizioni coerenti su argomenti che siano loro familiari o siano di loro interesse, sono
in grado di descrivere semplici esperienze o avvenimenti riguardanti la sfera personale e sociale,
utilizzando strutture sufficientemente corrette dal punto di vista morfo-sintattico.
Le alunne Brazzelli e Galbersanini hanno sostenuto l’esame per la Certificazione DELF B1 nel
mese di aprile 2016 (gli esiti verranno comunicati probabilmente entro il mese di giugno 2016).
Contenuti disciplinari
Communication:
- parler de ses projets
- parler du temps qu’il fait
- décrire un objet
- parler de la vie de quartier
- proposer, réagir à des propositions
- exprimer la date future
- expliquer le fonctionnement d’un appareil
- décrire un tableau
- donner des conseils, suggérer
- exprimer son engagement pour une cause
- exprimer une opinion, un jugement
- présenter des arguments
Lexique :
- les mots du futur
- la météo
- les saisons
- les points cardinaux
- la description d’un objet (dimension, forme et matière)
- les accessoires de voyage
- la ville
- les outils informatiques
- les arts, la peinture
- les genres littéraires
- les tâches ménagères
Grammaire :
- la position des adjectifs
- le comparatif
- le futur simple
- l’infinitif
- les pronoms possessifs
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- les pronoms démonstratifs
- les pronoms démonstratifs neutres
- le conditionnel présent
Civilisation :
- la France physique : les fleuves, les montagnes
- l’organisation administrative de la France : les régions, les départements, les
arrondissements
- les villes françaises les plus importantes
- discours de F. Hollande à l’occasion des attentats du 13 novembre 2015
- la France de l’Outre-mer
- les DROM-COM
- le système scolaire français
- le baccalauréat, une comparaison détaillée entre le bac français et la maturità italiana
- la France de l’entre-deux guerres : le Front Populaire (1936-1938), moment fondateur
pour le monde ouvrier
- la France dans la Seconde Guerre mondiale occupée entre collaboration et résistance
- l’évolution de la Vème
République de De Gaulle à Hollande (les Présidents de la Vème
République)
- les partis politiques en France
Littérature :
- présentation générale du « Cyrano de Bergerac » de E. Rostand l’oeuvre classique qui a
inspiré le spectacle « 6rano 3.0 »
- Baudelaire : sa vie, son itinéraire spirituel, Les fleurs du mal, Le Spleen de Paris ou Petits
poèmes en prose.
Strumenti, metodi e modalità di lavoro
Libri di testo:
F. Gallon, C.Himber C’est chez nous! Vol.1-2 Sansoni per la scuola ; C.Davico Grammaire tout
court Edizione mista, Sansoni per la scuola.
L’insegnamento ha previsto l’uso esclusivo della lingua francese in tutti i casi in cui sia stato
possibile. Si è privilegiato l’approccio comunicativo-funzionale accanto alla consueta lezione
frontale/partecipata. Non si sono trascurati, quando necessario, la riflessione e l'approfondimento
grammaticali, privilegiando le esigenze degli alunni stessi. Si è dato ampio spazio al saper parlare e
saper comprendere facendo ricorso a: remue-méninges, esecuzione guidata (collettiva e/o
individuale) di esercizi strutturati e semi-strutturati, esercizi di completamento, di trasformazione, di
traduzione, “prise de notes”, giochi di ruolo e drammatizzazioni di dialoghi, questionari, ripetizioni
orali, esercizi di fonetica e pronuncia, lettura ad alta voce, ascolto e visione di registrazioni
autentiche o tratte da testi, conversazione in lingua.
Si è lavorato sistematicamente sul metodo di studio, cercando di far acquisire consapevolezza su
come assimilare ed elaborare i contenuti, presentarli in modo autonomo, sviluppare specifiche
abilità linguistiche, rinforzare eventuali aree deboli. Si è insistito su strutture grammaticali e
sintattiche non ben assimilate, articolazione della frase e del periodo, coesione logico-testuale,
chiarezza e scioltezza espressiva, varietà lessicale.
Una volta ogni tre settimane nel primo quadrimestre e a partire da gennaio una volta alla settimana
la docente titolare è stata affiancata dall’assistente madrelingua Marina Del Greco, inviata in stage
nella nostra scuola dal Ministero della Pubblica Istruzione, che ha lavorato sul potenziamento delle
competenze comunicative, lo sviluppo del lessico e l’approfondimento della dimensione
interculturale.
Il gruppo-classe ha partecipato nel mese di aprile alla rappresentazione teatrale in lingua dell’opera
“6rano 3.0” presso l’Auditorium Pime di Milano.
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Modalità di verifica e criteri di valutazione
Si sono svolte due prove scritte e una prova orale nel primo quadrimestre e due prove scritte e due
prove orali nel secondo quadrimestre .
Per la valutazione si è fatto riferimento ai criteri comuni adottati dal Collegio dei docenti e
concordati con i colleghi di Materia e Dipartimento Lingue Straniere ed espressi nelle griglie
comuni per la valutazione delle prove scritte ed orali, riportate nel presente documento. In linea con
i criteri di valutazione e i descrittori del Quadro Europeo Comune di riferimento per il
conseguimento del livello DELF B1, le competenze comunicative, pragmatiche e socio-linguistiche
sono state privilegiate rispetto alla correttezza linguistica.
Si osserva comunque che, l'attenzione, l'impegno, la partecipazione al dialogo educativo e la
progressione nell’apprendimento rispetto al livello di partenza hanno contribuito a formulare il
giudizio complessivo dei singoli alunni.
L’insegnante
Prof.ssa Daniela Appolloni
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI MATEMATICA
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI
Conoscenze
Gli alunni conoscono la teoria delle equazioni e delle disequazioni sia algebriche che trascendenti e
hanno acquisito i concetti fondamentali dell’analisi matematica.
Competenze
Gli alunni, a diverso livello, sono in grado di:
determinare il dominio di una funzione e le eventuali simmetrie
calcolare limiti, finiti e infiniti, e risolvere forme di indecisione
determinare gli asintoti di una funzione
determinare e classificare gli eventuali punti di discontinuità di una funzione
calcolare le derivate di funzioni semplici
studiare l’andamento di una funzione reale di variabile reale disegnandone il grafico, in
particolare per le funzioni razionali, irrazionali intere o fratte
effettuare la lettura di un grafico
Capacità
Relativamente agli argomenti trattati, la maggioranza degli studenti possiede le conoscenze di base
che consentono di risolvere autonomamente quesiti di struttura elementare. Alcuni tra loro, avendo
sempre lavorato con impegno e costanza, hanno acquisito una conoscenza completa e articolata.
La maggior parte degli studenti, sa interpretare correttamente i testi dei quesiti proposti e sa
individuare una corretta strategia risolutiva; qualcuno di loro, in relazione alle proprie capacità, si
limita a quesiti più semplici. Generalmente sono in grado di leggere grafici di semplici funzioni per
trarne informazioni.
Gli studenti possiedono adeguate capacità logiche e, taluni guidati, altri in forma più autonoma,
sono in grado di comprendere e gestire semplici problematiche.
L’interesse durante l’attività didattica è stato per la maggior parte degli studenti soddisfacente e la
partecipazione all’attività è stata nel complesso discreta.
Lo studio domestico è stato nel complesso abbastanza costante ed adeguato.
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE TRATTATI
Elementi di topologia in R:
Insiemi numerici
Classificazione degli intervalli: aperti/chiusi, limitati/illimitati
Intorno di un punto
Maggioranti, minoranti, estremo superiore, estremo inferiore, massimo, minimo
Funzione reale di variabile reale:
Definizione di funzione
Classificazione delle funzioni: algebriche, intere, fratte, razionali, irrazionali, trascendenti
Dominio e codominio: determinazione sia algebrica che grafica del dominio di funzioni razionali,
irrazionali, esponenziali, logaritmiche, intere o fratte; determinazione grafica del codominio di una
funzione
Pari e dispari: determinazione sia algebrica che grafica
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 48
Monotonia di una funzione.
Intersezione del grafico della funzione con gli assi cartesiani
Determinazione degli zeri di una funzione
Intervalli di positività e negatività di una funzione
Limiti
Concetto e significato grafico di limite finito/infinito di una funzione per x che tende a un punto o
all’infinito
Limite destro e limite sinistro (cenni)
Algebra dei limiti
Determinazione algebrica e grafica dei limiti di funzioni algebriche razionali/irrazionali
Forme di indecisione: ;
;
0
0
Confronto d’infiniti
Determinazione algebrica e grafica degli asintoti orizzontali, verticali
Continuità
Definizione di funzione continua in un punto
Derivate
Il rapporto incrementale di una funzione in un punto
La definizione di derivata di una funzione in un punto
Il significato geometrico del concetto di derivata
Continuità e derivabilità
La derivata di funzioni elementari: kxf ; xxf ; nxxf ; xexf ; xxf ln
Regole di derivazione: derivata del prodotto di una costante per una funzione, derivata della somma
algebrica di funzioni, derivata del prodotto di due funzioni, derivata del quoziente di due funzioni.
Funzioni derivabili in un punto
Studio completo del grafico di funzioni razionali, irrazionali intere e fratte.
METODI E TECNICHE D’INSEGNAMENTO
Metodi
Lezione frontale
Discussione in classe
Risoluzione di esercizi standard e di approfondimento sia in classe che a casa
Strumenti
Libro di testo
Appunti delle lezioni
Lezioni multimediali
MODALITA’ DI VERIFICA
Verifiche
In relazione agli obiettivi didattici fissati, le verifiche sono state strutturate al fine di accertare il
possesso delle conoscenze teoriche e della capacità di risolvere esercizi.
Tipologie di verifica
Verifiche orali: interrogazioni, interventi in classe
Verifiche scritte di varie tipologie: quesiti a risposta aperta, risoluzione di esercizi, lettura di
grafici di funzione
Le verifiche sono state complessivamente:
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Nel primo quadrimestre: due scritte e almeno una orale
Nel secondo quadrimestre: due scritte e almeno una orale
Criteri di valutazione
Sono stati seguiti i criteri stabiliti dal Dipartimento di materia e indicati nel POF. Per la valutazione
delle prove scritte è stato precisato in ogni prova il punteggio massimo per ogni esercizio e il livello
minimo richiesto per la sufficienza (60% del punteggio totale) che corrisponde all’acquisizione dei
seguenti obiettivi minimi: conoscenza generale dei contenuti, comprensione dei termini più semplici
del linguaggio specifico, esposizione corretta dei concetti fondamentali, svolgimento di semplici
esercizi applicativi.
Per la valutazione finale si è inoltre tenuto conto dei seguenti indicatori:
Partecipazione attiva
Continuità e serietà dell’impegno
Progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli iniziali
Atteggiamento collaborativo con i compagni e con la docente
LIBRI DI TESTO
“Nuova matematica a colori. Edizione azzurra per la riforma. Secondo biennio e V anno”
Volume 5
Leonardo Sasso, Petrini
L’insegnante:
Prof.ssa Maddalena Serretiello
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 50
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FISICA
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI
Conoscenze
Gli alunni conoscono e comprendono il metodo sperimentale, i procedimenti generali d'indagine
scientifica, i fondamenti dell’elettromagnetismo, i principi di conservazione e il rapporto tra aspetti
teorici e sperimentali della fisica.
Hanno acquisito un linguaggio scientifico corretto, sintetico e rigoroso.
Competenze
Gli alunni, a diversi livelli, sono in grado di:
presentare il concetto di campo, individuando analogie e differenze tra campo
gravitazionale, elettrico e magnetico
definire le grandezze caratteristiche nei fenomeni elettrici e magnetici
descrivere il moto di una particella carica in un campo elettrico e magnetico stazionario e
uniforme
applicare le leggi di Ohm
conoscere e comprendere il carattere unificante dei principi generali e delle teorie
riguardanti categorie di fenomeni fisici
avere la consapevolezza dell’importanza del supporto della matematica nello studio della
fisica
conoscere e comprendere le potenzialità ed i limiti della fisica.
Capacità
In generale gli studenti possiedono conoscenze di base relative agli argomenti trattati e li espongono
in modo semplice e ordinato, usando linguaggi e simboli in modo per lo più corretto.
Alcuni di essi, avendo lavorato con interesse ed impegno costante, hanno raggiunto una
preparazione articolata ed espongono in modo sicuro, con maggior proprietà terminologica.
Quasi tutti gli studenti, nella lettura del manuale, sanno individuare le informazioni fondamentali
che conducono alle definizioni; un ristretto numero di studenti, inoltre, possiede buone capacità che,
unitamente ad una particolare propensione per la disciplina, consentono loro di correlare le diverse
grandezze deducendone, in alcuni casi, la derivazione l’una dall’altra e di effettuare collegamenti in
modo autonomo.
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE TRATTATI
Elettrostatica
Carica elettrica, conduttori e isolanti.
Elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione.
Forza elettrostatica , legge di Coulomb. Il campo elettrostatico, linee di forza.
Campo radiale, dipolo elettrico, campo uniforme. Campo elettrico in un conduttore.
Campo elettrico e conduttore sferico.
Flusso e teorema di Gauss, applicazione ad una distribuzione piana di cariche e ad un condensatore
piano e sferico.
Gabbia di Faraday.
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Energia potenziale elettrica, potenziale e differenza di potenziale elettrico. Superfici equipotenziali.
Relazione tra campo elettrico e differenze di potenziale.
Condensatori e dielettrici.
Capacità elettrica di un conduttore. Caso del conduttore sferico.
La corrente elettrica
Approfondimento storico: Galvani, Volta e l’invenzione della pila.
I generatori , F.E.M. Resistenza interna.
Le leggi di Ohm. Resistività e conducibilità.
Potenza elettrica ed effetto Joule, la connessione di resistenze in serie e parallelo.
Leggi di Kirchhoff. Analisi di semplici circuiti in c.c.
La potenza elettrica.
Magnetismo:
Magneti e poli magnetici, linee di campo. Campo magnetico terrestre.
Campo magnetico e forza di Lorentz.
Moto di una carica in un campo magnetico.
Correnti e campi magnetici: filo rettilineo indefinitamente esteso (legge di Biot-Savart).
Spira circolare e solenoide percorsi da corrente continua.
Flusso e teorema di Gauss per il campo magnetico.
Circuitazione del campo magnetico. Teorema di Ampere.
Forze magnetiche agenti tra due fili percorsi da corrente. Definizione di Ampere.
Laboratorio:
Rilevazione delle cariche elettriche attraverso l’elettroscopio a foglioline.
Distribuzione delle cariche in superficie: utilizzo degli emisferi di Cavendish.
Semplici esperimenti sulle correnti indotte: legge di Ampere (trattazione qualitativa).
METODI E TECNICHE D’INSEGNAMENTO
Metodi
Lezioni frontali e dialogate
Discussione in classe
Risoluzione in classe di semplici problemi di applicazione delle formule
Strumenti
Libro di testo
Appunti delle lezioni
Tabelle e grafici
Uso di internet per la visualizzazione di “applets” dimostrativi ed interattivi.
Utilizzo del materiale del laboratorio di fisica.
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 52
MODALITA’ DI VERIFICA
Verifiche
In relazione agli obiettivi didattici fissati, le verifiche sono state strutturate al fine di accertare il
possesso delle conoscenze teoriche e della capacità di risolvere esercizi.
Tipologie di verifica
Verifiche orali: interrogazioni, interventi in classe
Verifiche scritte di varie tipologie: quesiti a risposta aperta, test a risposta multipla e
risoluzione di problemi
Le verifiche sono state complessivamente:
Nel primo quadrimestre: una scritta e almeno una orale
Nel secondo quadrimestre: una scritta (una simulazione di terza prova) e almeno un orale
Criteri di valutazione
Sono stati seguiti i criteri stabiliti dal Dipartimento di materia e indicati nel POF. Per la valutazione
delle prove scritte è stato precisato in ogni prova il punteggio massimo per ogni esercizio e il livello
minimo richiesto per la sufficienza (60% del punteggio totale) che corrisponde all’acquisizione dei
seguenti obiettivi minimi: conoscenza generale dei contenuti, ripetizione corretta dei concetti
fondamentali, comprensione dei termini più semplici del linguaggio specifico, chiarezza espositiva,
svolgimento di semplici problemi con applicazione di formule.
Gli obiettivi raggiunti invece dagli alunni più meritevoli sono: pertinenza delle risposte in
riferimento ai quesiti proposti, capacità di organizzazione e di rielaborazione delle nozioni
acquisite, capacità di esprimersi con proprietà di linguaggio.
Per la valutazione finale si è inoltre tenuto conto dei seguenti indicatori:
Partecipazione attiva
Continuità e serietà dell’impegno
Progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli iniziali
Atteggiamento collaborativo con i compagni e con la docente
LIBRI DI TESTO
Stefania Mandolini- “Le parole della fisica. azzurro. Elettromagnetismo Relatività e quanti ”
Volume 3- Zanichelli
L’insegnante:
Prof.ssa Maddalena Serretiello
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 53
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA DELL’ARTE
Libri di testo in adozione: ARTE e ARTISTI, G. Dorfles, A. Vettese e E. Princi (ATLAS vol III)
Obiettivi raggiunti:
Individuare l'autore di un'opera anche non conosciuta attraverso l'identificazione dello stile
dell'autore.
Individuare i possibili nessi fra un'opera d'arte e il contesto storico filosofico letterario
Esporre in modo appropriato, ricco e personale i contenuti appresi
Conoscenze:
Conoscenza di generi, materiali, tecniche costitutivi di un'opera d'arte
Conoscenza approfondita di opere, artisti e movimenti in una prospettiva storico culturale
Padronanza del linguaggio specifico della disciplina
Competenze:
Saper analizzare opere e movimenti in una prospettiva storico culturale
Saper analizzare in modo critico un'opera d'arte
Saper operare confronti tra artisti di diverso orientamento
Saper cogliere le dinamiche relazionali tra opere, artisti e pubblico
Saper utilizzare un linguaggio espressivo appropriato e personale
Saper operare collegamenti interdisciplinari
Livelli obiettivi raggiunti :
Individuare l'autore di un'opera anche non conosciuta attraverso l'identificazione dello stile
dell'autore.
Individuare i possibili nessi fra un'opera d'arte e il contesto storico filosofico letterario.
Esporre in modo appropriato, ricco e personale i contenuti appresi.
La classe ha sempre manifestato buoni livelli d’interesse e attenzione nei confronti della disciplina.
Costanti i livelli ed i tempi di attenzione, anche se ovviamente diversificati all’interno del gruppo
classe.
Gli interventi e le richieste di chiarimento ed approfondimento sono stati costanti e pertinenti.
Contenuti disciplinari
Principi del Romanticismo:
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 54
Come nasce e si sviluppa l'arte romantica. Caratteri generali e differenze con il Neoclassicismo. Le
nuove categorie estetiche: il pittoresco e il sublime. La rivalutazione delle passioni e dei sentimenti.
La riscoperta del Medioevo
Theodore Gericault . La zattera della Medusa
Eugene Delacroix La Libertà che guida il popolo
W. Turner. Bufera di neve -Annibale attraversa le Alpi
John Constable . Il Mulino di Flatford
Caspar David Friedrich. Viandante sul mare di nebbia. Monaco in riva al mare . Mare di ghiaccio
II Romanticismo in Italia. La specificità del romanticismo italiano nel quadro europeo. Caratteri
fondamentali e sviluppo cronologico. La pittura di storia.
Francesco Hayez . Pietro Rossi..... Il bacio. I Vespri Siciliani
Il Realismo : Cenni al Realismo in Francia
Gustav Courbet. Gli spaccapietre . Un funerale ad Ornans
Jean Francois Millet. Le spigolatrici
Caratteri generali dell'Impressionismo. Come e dove nasce la nuova pittura dell'Impressionismo.
Caratteri fondamentali. Le rivoluzioni tecniche sulla luce e sul colore. La pratica dell'en plein air.
L'Impressionismo in Francia. La principale produzione artistica del movimento impressionista in
Francia.
Edouard Manet . Colazione sull’erba. Olympia . Il bar de les Folies Bergeres
Claude Monet . Impressione sole nascente . La cattedrale di Rouen (visione generale). Il tema delle
“Ninfee”. Covoni
Edgar Degas . Lezione di Danza
Il Postimpressionismo. Caratteri generali. Le ricerche pittoriche dopo l'impressionismo.
Georges Seurat . La domenica pomeriggio all'isola della Grand Jatte- . Le modelle. . Il circo.. Le
stampe giapponesi:caratteristiche-
Paul Cezanne . La casa dell'impiccato. I giocatori di carte . Il tema della «Montagna della Sainte
Victoire cenni. Donna con caffettiera
Paul Gauguin . Cristo giallo . La visione dopo il sermone. Da dove veniamo? Chi siamo? Dove
andiamo?
Vincent Van Gogh
I mangiatori di patate . Il tema dell’autoritratto . La chiesa di Auvers. La stanza ad Arles. Campo
di grano con corvi.
Henry De Toulouse Lautrec
Le Moulin Rouge. Salone de la Moulin. Manifesti - cenni
L'ArtNouveau . Come nasce il nuovo stile chiamato Liberty. Le arti decorative e la nuova estetica
del Liberty. Il rapporto con la produzione industriale. Varianti nazionali dell’Art Nouveau
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 55
Gustav Klimt;
Giuditta 1901 e 1909. Il fregio di Beethoven. Il bacio . Ritratto di Adele B.. Il Palazzo della
Secessione Viennese.
Antoni Gaudì. Il Modernismo catalano.. Casa Batllò. Casa Mila. Parco Guell
II Novecento. I caratteri fondamentali della cultura del XX secolo. Avanguardie Storiche.
Espressionismo. La produzione e i significati del movimento espressionista e dei Fauves.
Significato generale di Espressionismo. Differenza con l'impressionismo
Henri Matisse . Lusso calma e voluttà. La gioia di vivere.. Donna con Cappello . La tavola
imbandita del 1897 e del 1908. Confronto.. La Danza . La musica.
E. Munch:
La bambina malata . Il Fregio: Il bacio. Madonna. Il vampiro. Malinconia. La donna in tre fasi. Il
grido. Ansia. Sera nel corso Karl Johann . La morte nella stanza della malata. Madre morta e la
bambina.
Il Gruppo del ponte: Die Brucke Caratteristiche generali.
Ernst Ludwig Kirchner
Marcella. Autoritratto come soldato. Cinque donne nella strada
Il gruppo del Blaue Reiter
Franz Marc
I cavalli azzurri
Vasilij Kandinskij
Il cavaliere azzurro. Paesaggio estivo. Primo acquerello astratto . Nel riquadro nero..
Composizione
Principi generali dell'Astrattismo. Il Cubismo.. La produzione e i significati del movimento cubista.
La decostruzione della prospettiva. Il tempo, la percezione e l’esperienza
Pablo Picasso analisi biografica e opere : . Poveri in riva al Mare . Les Demoiselles d’Avignon .
Ritratto ad Ambroise Vollard . Guernica.
Il Futurismo. Il manifesto di Filippo Tommaso Marinetti.
Umberto Boccioni
La città che sale. Materia.
IL Bauhaus. Principi generali.. Paul Klee.
Il Dadaismo. Marcel Duchamp: I ready Made
Il Surrealismo: Caratteristiche, definizione e intenti. Joan Mirò: particolarità della poetica e opere.
La serie Costellazioni
Renè Magritte:
L’Uso della Parola . L'Impero delle luci II
Salvador Dalì: aspetti biografici e opere:
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 56
La persistenza della memoria . Sogno causato dal Volo di un’Ape
Metodi e modalità di lavoro
Lezioni frontali; materiali didattici aggiuntivi quali riviste specializzate, diapositive, DVD, CD
multimediali; Strumenti di verifica; Verifiche orali; verifiche scritte con trattazione sintetica di
argomenti, strutturate o semistrutturate; simulazioni di terza prova d'esame.
Criteri di valutazione
Vedi tabella allegata
VOTO CONOSCENZA COMPRENSIONE ESPOSIZIONE
1-3 molto frammentaria e
con gravi lacune
con gravi errori confusa e frammentaria
4 frammentaria e scorretta errata parziale e difficoltosa
5 incompleta e superficiale parziale faticosa e imprecisa
6 essenziale solo dei concetti
fondamentali
semplice e mnemonica
7 sostanzialmente
completa con qualche
approfondimento
corretta nei contenuti di
tutti i concetti
per lo più chiara e
corretta
8 completa, coordinata con
qualche
approfondimento
con qualche
rielaborazione personale,
sa individuare
correlazioni se
indirizzato
appropriata ed articolata
9 completa, organica,
approfondita
personale, rielaborata fluida con utilizzo del
linguaggio specifico
10 completa, approfondita e
rielaborata
criticamente rielaborata fluida con l’utilizzo di
un lessico ricco e
approfondito
Competenze/obiettivi:
1. Comprensione dei quesiti proposti, conoscenza dei contenuti e loro corretta esposizione
2. Conoscenza e analisi dell'opera d'arte secondo le indicazioni fornite dall'insegnante e riguardanti
l'aspetto materiale, iconografico e stilistico dell'opera stessa;
3. Comprensione e conoscenza delle modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano la
tradizione, i modi di rappresentazione e di organizzazione spaziale ed i linguaggi espressivi;
4. Esposizione attraverso la conoscenza e la padronanza del linguaggio specifico dei generi, dei
materiali e delle tecniche costitutivi di un'opera d'arte.
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 57
GRIGLIA LIVELLI:
AVANZATO
padronanza, complessità,
metacognizione,
responsabilità in merito alle
competenze/obiettivi sopra
proposti
INTERMEDIO
generalizzazione, meta
cognizione in merito alle
competenze/obiettivi sopra
proposti
BASE
transfert di procedure (a.+
c.) apprese in situazioni
nuove in merito alle
competenze/obiettivi sopra
proposti
INIZIALE
non c’è la competenza ; c’è
solo l’uso guidato di
conoscenze e abilità in
merito alle
competenze/obiettivi sopra
proposti
9-10: Capacità di
rielaborazione completa,
approfondita e critica, e di
una lettura complessa e
articolata dell’opera e delle
sue problematiche.
Sviluppo di una sensibilità
critica. Capacità di
argomentare e difendere le
proprie opinioni.
7-8: Individuazione di
correlazioni in modo
autonomo e creativo.
Consapevolezza dei propri
processi di apprendimento.
Capacità di argomentare in
modo critico e riflessivo,
collegando in modo
disinvolto autori e periodi
storici.
6: Sufficiente padronanza
nell’esposizione e uso
adeguato di un linguaggio
specifico.
Uso di procedure di
apprendimento
precedentemente acquisite
in situazioni nuove.
1-5: Competenze
frammentarie e parziali.
Conoscenze e abilità
limitate ed espresse solo
attraverso l’intervento
guidato dell’insegnante
L’insegnante
Prof.ssa Gabriela Pagliari
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 58
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE NATURALI
Libri di testo:
Dal carbonio agli OGM – Biochimica e biotecnologie autori: Valitutti,Taddei, Kreuzer,
Massey, Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum – casa editrice: Zanichelli
Scienze della Terra- autore: Cristina Pignocchino Feyles – casa editrice: SEI
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE:
Biologia Conoscere la struttura e la funzione di alcuni idrocarburi e biomolecole.
Conoscere alcuni processi chimici che regolano il funzionamento del corpo umano.
Conoscere applicazioni e limiti delle biotecnologie in vari ambiti.
Scienze della Terra Conoscere alcune caratteristiche e la classificazione di alcuni dei tipi più comuni di rocce ignee,
sedimentarie e metamorfiche.
Conoscere alcune caratteristiche dei principali tipi di vulcani e generalità sui fenomeni sismici.
Conoscere il modello dell'interno della Terra, i dati e i metodi d'indagine su cui si basa tale modello.
Conoscere alcuni dati ed elementi su cui si basa la teoria della tettonica a zolle.
COMPETENZE:
Analizzare la struttura e le funzioni di alcuni composti organici.
Spiegare alcuni meccanismi chimici e processi cellulari che regolano il funzionamento del corpo
umano.
Interpretare grafici, tabelle, figure.
Comprendere che il corpo umano è un’unità integrata formata da entità strettamente correlate
Comprendere come le biotecnologie avanzate forniscano soluzioni a problemi in diversi ambiti:
medico, diagnostico, terapeutico, agricolo, alimentare, energetico, industriale e nella tutela
dell'ambiente.
Comprendere che la ricerca e l'innovazione nel campo delle biotecnologie avanzate comportano
importanti cambiamenti di tipo culturale, sociale, economico e presentano anche implicazioni
bioetiche.
Comprendere la dinamica endogena e i processi evolutivi del Sistema Terra.
Cercare, selezionare, elaborare informazioni con l'uso della rete, e realizzare presentazioni
multimediali dei contenuti appresi.
Utilizzare il linguaggio specifico in modo rigorosamente corretto.
CAPACITA’:
Osservazione
Comprensione
Analisi
Sintesi
Comunicazione
CONTENUTI DISCIPLINARI
Biologia Caratteristiche e funzioni di alcuni composti organici: idrocarburi (alcani, alcheni, alchini,
composti aromatici)
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 59
Isomeria, gruppi funzionali (alcuni), polimeri (da pag.1 a pag.11 e 13)
Biomolecole (glucidi, lipidi, proteine, acidi nucleici)
Duplicazione del DNA. Sintesi proteica (da pag.18 a pag. 31, no pag. 27), enzimi (da pag.34 a
pag.39) Metabolismo cellulare
Metabolismo dei glucidi: glicolisi e bilancio energetico (pag.44, 45; 50,51,54)
Biotecnologie: Tecnologia del DNA ricombinante e PCR (pag. 86,87,92,93,94,96,97,98)
Le applicazioni delle biotecnologie (generalità).
Scienze della Terra Caratteristiche generali e classificazione dei tipi più comuni di rocce ignee, sedimentarie e
metamorfiche. Ciclo litogenetico (pag.8,9,11,12,13,14,15,17,19)
Modello dell'interno della Terra ( pag. 4)
Metodi di indagine e dati su cui si base la costruzione del modello dell'interno della Terra
(pag.28,29,30,31,32,33,34)
Fenomeni sismici: teoria del rimbazo elastico, onde sismiche e scale. (Appunti)
Fenomeni vulcanici: tipologie e materiali piroclastici. (Appunti)
Teoria della deriva dei continenti. Teoria dell'espansione dei fondali oceanici (da pag.51 a pag.56)
Teoria della tettonica a zolle. Margini convergenti, margini divergenti, margini conservativi
(pag.58,59)
Il motore della tettonica a zolle (pag.65)
METODI E STRUMENTI
Gli argomenti sono stati sviluppati attraverso lezioni frontali impostate in modo problematico,
coinvolgendo attivamente gli allievi al fine di favorire un apprendimento consapevole e una
partecipazione costruttiva al dialogo educativo.
I contenuti sono stati trattati partendo dall’osservazione e dalla descrizione di fenomeni, anche
riferibili all’esperienza quotidiana, per arrivare poi all’analisi e allo studio sistematico degli
argomenti proposti e giungere a sintesi interpretative non sempre necessariamente definite, ma
anche aperte ad altre ipotesi.
Durante l’attività didattica gli allievi sono stati abituati a individuare, analizzare e rielaborare le
relazioni tra i fenomeni considerati. Nello svolgimento degli argomenti è stato fatto riferimento ai
testi in adozione, ad altri testi, articoli scientifici, filmati e animazioni selezionati in internet e utili
all’approfondimento e alla riflessione.
Gli studenti, nel primo e nel secondo quadrimestre, hanno lavorato sia individualmente, sia in
gruppi, sviluppando, approfondendo ed esponendo ai compagni parte dei contenuti della
programmazione, realizzando presentazioni multimediali.
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche proposte nel corso dell’anno scolastico sono state strettamente collegate ai vari percorsi
didattico – tematici svolti e ogni prova è stata finalizzata a verificare il raggiungimento di uno o più
obiettivi di apprendimento.
Sono state effettuate almeno due verifiche per allievo a quadrimestre.
Le prove orali si sono svolte in forma di colloqui individuali e presentazioni dei lavoro di gruppo.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Vedi griglia del POF
L’INSEGNANTE : Letizia Lombardo
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 60
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Libri di testo in adozione:
Non è stato adottato il libro di testo, la docente ha redatto una dispensa relativa alla parte teorica
delle lezioni, che è stata condivisa con gli studenti e che è stato il testo base per lo studio degli
argomenti svolti
Obiettivi raggiunti:
CONOSCENZE
Linguaggio specifico della disciplina.
Conoscenza dei benefici dell’attività motoria per il benessere psicofisico generale.
Conoscenze di semplici norme alimentari, particolarmente correlate all’attività fisica e motoria.
Contenuti tecnico delle unità didattiche.
COMPETENZE
Effettuare considerazione rispetto all’attività effettuata.
Rilevare le pulsazioni a riposo e dopo uno sforzo.
Adeguare lo sforzo alla propria preparazione fisica generale.
Utilizzare l’esperienza pratica e le conoscenze teoriche per acquisire maggior funzionalità e resa
motoria.
Adattare tecniche, acquisizioni e memorie motorie ad esperienze e situazioni di vita quotidiana.
Gestire alcuni momenti delle attività pratiche in funzione di attività di svago e socializzazione.
Riconoscere e valorizzare le capacità personali dei singoli per raggiungimento di un’obiettivo
comune.
livelli obiettivi raggiunti:
La classe ha raggiunto gli obiettivi con risultati globalmente buoni. L’impegno e la partecipazione
durante le lezioni è stata abbastanza costante e la corrispondenza tra i livelli delle competenze e
delle conoscenze dimostra una preparazione complessiva omogenea.
contenuti disciplinari
Contenuti lezioni pratiche:
Esercitazioni di corsa ed andature, esercizi di pre- atletica.
Salti e saltelli con e senza attrezzi.
Circuiti e percorsi a stazioni.
Esercitazioni a corpo libero e a carico naturale.
Attività ed esercizi con piccoli attrezzi e ai grandi attrezzi, codificati e non codificati.
Esercitazioni di stretching, elasticità muscolare e mobilità articolare.
Esercizi di rilassamento, di respirazione e di controllo posturale.
Esercitazioni su base musicale.
Esercitazioni di percezione ed organizzazione spazio-temporale.
Esercitazioni di coordinazione oculo-manuale con piccoli attrezzi.
Esercizi di equilibrio in situazioni statiche e dinamiche, complesse ed in volo.
Attività in ambiente naturale.
Attività sportive specifiche: corsa di resistenza, ginnastica aerobica, pallavolo.
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 61
Contenuti lezioni teoriche:
Le capacità motorie e le abilità motorie.
Le cap. condizionali ed approfondimenti relativi la cap. condizionale della resistenza:
- il concetto di resistenza nell'attività fisica e sportiva
- le classificazioni della resistenza
- I fattori della resistenza
- i metodi di allenamento della resistenza
- principi di allenamento della resistenza
- Evoluzione della resistenza nelle varie età della vita
- La valutazione della resistenza: il test di Cooper.
- La frequenza cardiaca.
- La frequenza cardiaca in relazione all'attività fisica e sportiva.
- Come rilevare la frequenza cardiaca
Cap. coordinative generali e speciali.
L’allenamento funzionale.
I test di valutazione motoria e la loro validità
L’avviamento motorio:
- definizione
- benefici e caratteristiche
- differenziazioni dell’avviamento motorio
L'apprendimento motorio e la memoria motoria, il gesto automatizzato.
- fase della coordinazione grezza
- fase della coordinazione fine
fase della padronanza, della stabilizzazione e dell’adattabilità
Moduli clil:
Daily mile
Obesity
Talking about sport ( lessico specifico)
Talking about fitness: Fitness and gym equipment
Warm up and cool down
Endurance, stamina and resistence
Endurance sports
Indoor and outdoor activities
Metodi e modalità di lavoro
Lezioni frontali pratiche e teoriche.
Esercitazioni pratiche.
Discussione delle attività e degli argomenti trattati.
Attività individuali, a coppie e di gruppo.
Utilizzo di attrezzi della palestra, degli spazi all’aperto
Appunti delle lezioni e dispensa del docente
Utilizzo di siti internet specifici.
Strumenti di verifica
Le attività pratiche delle lezioni sono state valutate con prove pratiche; gli studenti esonerati dalla
parte pratica della lezione per motivi di salute, hanno svolto degli approfondimenti teorici degli
argomenti affrontati praticamente dalla classe che hanno successivamente presentato in forma orale.
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 62
Gli argomenti teorici sono stati verificati oralmente, con test a domande con risposta chiusa o a
scelta multipla con verifiche con domande tipo terza prova modalità B.
Criteri di valutazione
La valutazione conclusiva è la sintesi del profitto ottenuto nelle prove effettuate nel corso dell’anno
e si e basata non solo sul livello della prestazione motoria e sportiva, su capacità e tempi di
apprendimento, ma anche sui progressi sulle conoscenze acquisite e sull’effettivo incremento delle
proprie competenze nel corso dell’anno.
L’insegnante Prof.ssa Daniela Grisoni
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 63
SCHEDA DIDATTICA CLIL
Docente: GRISONI DANIELA
Disciplina/e coinvolta/e: SC. MOTORIE E SPORTIVE_
Lingua/e: INGLESE
MATERIALE X autoprodotto
già esistente (_________________________________________________________________________________)
contenuti
disciplinari
Daily mile
Obesity
Talking about sport ( lessico specifico)
Talking about fitness: Fitness and gym equipment
Warm up and cool down
Endurance, stamina and resistence
Endurance sports
Indoor and outdoor activities
“What happens to our body when we fly”
modello operativo insegnamento gestito dal docente di disciplina X insegnamento in co-presenza altro ________________________________
metodologia /
modalità di lavoro
X frontale individuale a coppie X in piccoli gruppi
X utilizzo di particolari metodologie didattiche COOPERATIVE LEARNING
risorse (materiali, sussidi)
VIDEO – ARTICOLI DI GIORNALE – PRESENTAZIONI IN POWER POINT
modalità e
strumenti di
verifica
in itinere:
INTERVENTI ORALI E ELABORATI SCRITTI IN PICCOLI GRUPPI
finale:
VERIFICA IN SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
modalità e
strumenti di
valutazione
SIMULAZIONE TERZA PROVA: domanda aperta max 7 righe
modalità di
recupero
X non presenti presenti – quali ______________________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________________
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 64
SIMULAZIONI DELLE PROVE D'ESAME
PRIMA PROVA
Tutti i compiti in classe di italiano sono stati assegnati utilizzando le tipologie previste per l’Esame
di Stato.
È stata programmata una simulazione in data 16 maggio 2016 della durata prevista di cinque ore.
Per la griglia di valutazione adottata vedasi ALLEGATO n° 1.
SECONDA PROVA
È stata programmata una simulazione in data 17 maggio 2015 della durata prevista di cinque ore.
Per la griglia di valutazione adottata vedasi ALLEGATO n° 2.
TERZA PROVA
Il consiglio ha somministrato prove di tipologia B, perché tale tipologia è stata ritenuta più idonea a
valorizzare le conoscenze, le capacità e le competenze degli studenti
I SIMULAZIONE:
22 febbraio 2016 materie coinvolte: Inglese, Fisica, Storia, Storia dell’Arte.
Tipologia: B.
Durata della prova: due ore e trenta minuti.
II SIMULAZIONE:
19 Aprile 2016 materie coinvolte: Inglese, Scienze naturali, Filosofia, Storia dell’Arte.
Tipologia: B.
Durata della prova: due ore e trenta minuti.
Per la griglia di valutazione adottata vedasi ALLEGATO n° 3.
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 65
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez. C SCIENZE UMANE DATA, 22 febbraio 2016
Disciplina: STORIA
1. Prima Guerra mondiale. Quale sistema di alleanze portò all’estensione del conflitto iniziale e al
progressivo coinvolgimento dei vari stati? (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
2. Prima Guerra mondiale. Si consideri l’entrata in guerra dell’Italia: come si può spiegare questo
avvenimento e che cosa ha comportato? (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
3. Rivoluzione in Russia. Quali sono stati i contesti e gli eventi che hanno causato lo scoppio della
“rivoluzione di ottobre”? (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
Punteggio totale PROVA /15
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 66
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O__________________________________________________________
Classe 5^ sez. C SCIENZE UMANE DATA, 22 febbraio 2016
Disciplina: INGLESE
1. Explain what we usually mean by “Bildungsroman”.
(use no more than 7 lines)
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
Punteggio .•••. / 15
2. Charlotte and Emily Bronte together with George Eliot are among the most outstanding writers of the
Victorian literature. Write about the main features and themes of their most well-known novels.
(use no more than 7 lines)
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
Punteggio .•••. / 15
3. In Hard Times Dickens gives us a portrait of education at his time.Write something about this topic.
(use no more than 7 lines)
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
Punteggio .•••. / 15 PUNTEGGIO TOTALE PROVA .../15
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 67
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez. C SCIENZE UMANE DATA, 22 febbraio 2016
Disciplina: STORIA DELL’ARTE
Dopo averne individuato l’autore e il titolo, descrivi in modo articolato l’opera
riprodotta specificando come il pittore organizzi lo spazio della tela e quali influssi lo hanno condizionato.
(limite max 7 righe)
Punteggio …./15
2Il fregio di Beethoven di Gustav Klimt: Collocazione, tecnica, datazione, e analisi iconografica. .
(limite max 7 righe)
Punteggio …./15
3. Dopo averne individuato l'autore e il titolo, descrivi in modo articolato l'opera riprodotta specificando quali
sono le innovazioni che influiranno sulla pittura successiva.
(limite max 7 righe)
Punteggio …./15
Punteggio totale PROVA /15
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 68
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez. C SCIENZE UMANE DATA, 22 febbraio 2016
Disciplina: FISICA
1.Descrivi un condensatore, la sua funzionalità e la sua capacità elettrostatica. ( limite max 7 righe )
Punteggio …./15
2. Che cosa si intende con il termine flusso del campo elettrico? Fornire la definizione analitica,
indicando il significato delle grandezze presenti e la loro unità di misura. (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
3. Spiega la differenza tra materiali conduttori e materiali isolanti ? (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
Punteggio totale PROVA /15
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 69
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez. C DATA, 19 aprile 2016
Disciplina: STORIA DELL'ARTE
1-Osserva l'opera riprodotta e indica l'autore, il titolo, e descrivi in che modo l'artista rappresenta il
naufragio.
(limite max 7 righe)
Punteggio …./15
2-Quali sono le caratteristiche fondamentali dell'Impressionismo? Elencale prendendo ad esempio uno dei
dipinti che secondo te esprime al meglio tale concezione artistica.
Punteggio …./15
3. Un artista che dimostra di avere una visione della realtà profondamente permeata dal senso incombente e
angoscioso della morte: Edvard Munch. Percorri il suo operato artistico attraverso il “Fregio della vita”.
(limite max 7 righe)
Punteggio …./15
Punteggio totale PROVA /15
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 70
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez. C SCIENZE UMANE DATA, 19 aprile 2016
Disciplina: FILOSOFIA
1. Hegel. Quali tratti distintivi possiede il momento dialettico dell’arte e come si articola all’interno dello
Spirito Assoluto? (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
2. Hegel e Kierkegaard. Si prenda in considerazione la Dialettica hegeliana nella sua struttura generale.
Perché la dialettica degli stadi della vita ne costituisce una negazione? (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
3. Hegel e Marx. Quali sono le principali somiglianze e differenze che emergono tra i due pensatori in
merito ai risultati delle analisi della natura umana? (limite max 7 righe)
Punteggio …./15
Punteggio totale PROVA /15
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 71
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez. C SCIENZE UMANE 19 Aprile 2016
Disciplina: INGLESE
1. Considering the novel The Strange Case of Doctor Jekyll and Mr Hyde by R. L. Stevenson write which
elements might be connected to the Victorian idea of respectability. (max. 7 lines)
Punteggio …./15
2. Explain which are the two main literary techniques used by the British Modernists to render the stream-of-
consciousness in their narrative works. (max.7 lines)
Punteggio …./15
3. What are the functions of the media and of the “newspeak” in Oceania, the totalitarian state of Nineteen
Eighty-four by George Orwell ? (max. 7 lines)
Punteggio …./15
Punteggio totale PROVA /15
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 72
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ALUNNA/O __________________________________________________________________
Classe 5^ sez. C SCIENZE UMANE DATA, 19 aprile 2016
Disciplina: Scienze Naturali
1. Spiega cosa è un idrocarburo aromatico riferendoti a quello principale della categoria.
(limite max 7 righe)
Punteggio …./15
2. Spiega cosa sono i plasmidi ricombinanti, come si ottengono e per quali scopi si utilizzano.
(limite max 7 righe)
Punteggio …./15
3. Illustra la parte del ciclo litogenetico partendo dalla fase dell’alto metamorfismo fino
all’attività effusiva
(limite max 7 righe)
Punteggio …./15
Punteggio totale PROVA /15
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 73
ALLEGATO 1 – PRIMA PROVA : GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Griglia di valutazione per ITALIANO SCRITTO per il Triennio:
TIPOLOGIA A (Prima prova dell’Esame di Stato)
Voci di correzione punti in /15
1 Comprensione dei testi
Precisa ed approfondita
Buona
Essenziale o Parziale
Errori di comprensione
3
2
1,5
1
2 Analisi e commento
Esaurienti
Completi, ma non approfonditi
Limitati ai punti essenziali
Parziali
3
2,5
1,5
1
3 Approfondimento
Ricco ed articolato
Adeguato alla richieste, ma non molto articolato
Parziale
Errato
3
2,5
1,5
1
4 Strutturazione / organizzazione del
discorso
Organica e coerente
Semplice
Frammentaria
2,5
1,5
1
5 Assetto formale (sintassi,
morfologia, ortografia)
Efficace
Corretto
Con errori
Scorretto
2
1,5
1
0
6 Lessico
Ricco e appropriato
Non sempre adeguato
Con rilevanti improprietà
1,5
1
0
Griglia di valutazione per ITALIANO SCRITTO per il Secondo Biennio e per il Quinto Anno
(Liceo Scienze Umane):
TIPOLOGIA B, C, D (Prima prova dell’Esame di Stato)
Obiettivi verificati Punteggio
Massimo
1. Correttezza e
proprietà linguistica
Testo comprensibile
a fatica, con errori di
forma e lessico
improprio
Forma sostanzialmente
corretta, con qualche errore,
lessico generico o non
sempre proprio
Forma corretta, lessico
adeguato, uso corretto della
terminologia storica o
specifica dell’argomento
3/15
2. Pertinenza alla
traccia, rispetto della
tipologia e delle
consegne
Non comprende o
non soddisfa le
richieste
Pertinente in modo
generico, o solo in un punto
perde di vista la traccia
Pertinente in modo
puntuale, soddisfa tutte le
richieste
3/15
3. Conoscenza dei
contenuti e/o uso dei
documenti
Parziale, con molte
inesattezze o carenze
Conosce in modo corretto
gli elementi essenziali, pur
con qualche inesattezza
Conosce l'argomento nella
sua complessità, in modo
approfondito
3/15
4. Articolazione e
organicità del testo
(o delle sue sezioni),
coerenza
argomentativa
Testo
disorganico,con
passaggi logici poco
chiari
Testo sostanzialmente
ordinato e coerente
Testo ben articolato,
organico e adeguatamente
argomentato
3/15
5. Capacità di
approfondimento e di
valutazione
criticamente fondata
Assenza totale o
quasi totale di
approfondimento o
valutazione
Qualche approfondimento
con valutazione critica
Approfondimento
consapevole con giudizi
criticamente competenti.
3/15
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 74
ALLEGATO 2 – SECONDA PROVA : GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Griglia di valutazione prova scritta quinto anno
DESCRITTORI
PUNTEGGIO
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
In 15/mi
PERTINENZA
ALLA
TRACCIA
COMPETENZA
LINGUISTICA
ANALISI E
SINTESI
COERENZA
LOGICA
1 Prova non svolta – NR
1,25
Molto imprecise
e/o limitate, gravi
errori di contenuto
Scarsa e/o
lacunosa o
Con elementi
non pertinenti
NR
Gravi errori
grammaticali;
lessico trascurato
e/o improprio
NR
Analisi quasi
assente e/o
imprecisa; non
sono individuati i
concetti chiave
Non è visibile un
filo logico
coerente
1,5
Molto imprecise
e/o limitate
Parziale e/o
poco
riconoscibile
NR
Errori di forma;
lessico
elementare e/o
generico
NR
Analisi imprecisa e
superficiale;
manca il
collegamento tra le
idee;
individuazione di
alcuni concetti
Coordinazione non
sempre logica e
coerente
2
essenziali
Per lo più
corretta
Soddisfa le
richieste
fondamentali
C
Forma nel
complesso
corretta lessico
per lo più
appropriato
C
Analisi
sufficientemente
precisa; idee non
sempre collegate
tra loro
Sviluppo logico
semplice e lineare,
nel complesso
coerente e
sufficientemente
motivato
2,5
Discrete
Nel complesso
adeguate alle
richieste
B
Forma corretta;
lessico
appropriato
B
Analisi precisa
degli aspetti
significativi;
collegamenti
semplici ma
corretti; qualche
osservazione
critica
Sviluppo logico
coerente e chiaro;
qualche
correlazione tra
aspetti teorici e
metodologici
3
Ampie ed
esaurienti
Pertinenza
piena a tutte le
richieste
A
Forma corretta;
stile funzionale
allo scopo;
lessico ricco e
preciso
A
Analisi
approfondita e
articolata;
collegamento
efficace tra i
concetti;
impostazione
critica
Organizzazione
logica pienamente
motivata; legame
rigoroso tra aspetti
teorici e
metodologici
PUNTEGGI
PARZIALI
Conoscenze: Pertinenza
Alla traccia
Competenza
linguistica
Analisi e sintesi coerenza
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 75
ALLEGATO 3 – TERZA PROVA : GRIGLIE DI VALUTAZIONE (TIPOLOGIA B)
INDICATORI PUNTEGGIO
Conoscenza dei contenuti Gravemente
carente
0,50-1,50
Carente
3
Accettabile
4
Discreta
5
Completa
6
Capacità espressive ed
operative
Gravemente
carenti
0,25-0,75
Carenti
1,50
Accettabili
3
Discrete
4
Apprezzabili
4,5
Capacità di rielaborazione
e sintesi
Molto limitate
0,25-0,75
Carenti
1,50
Accettabili
3
Discrete
4
Apprezzabili
4,5
Punteggio …./15
N.B. In caso di risposta completamente assente il punteggio è pari a 0 (zero)
Procedura per la determinazione del punteggio: 1) Viene calcolata la somma dei punteggi dei singoli indicatori per ogni risposta. Si possono attribuire
punteggi intermedi rispetto a quelli indicati. Si sommano i punteggi delle singole risposte; si divide per tre,
ottenendo il punteggio totale di ogni disciplina.
2) Si sommano i punteggi delle quattro discipline. In presenza di decimali il punteggio complessivo viene
arrotondato per eccesso.
3) Il punteggio complessivo si converte in voto sulla base della tabella sotto riportata.
NUMERO DOMANDE: 12
PUNTI PROVA VOTO IN /15
58 - 60 15
53 - 57 14
49 – 52 13
45- 48 12
41 - 44 11
37 – 40 10
33 - 36 9
29 – 32 8
25 - 28 7
21- 24 6
17- 20 5
13 - 16 4
9-12 3
4-8 2
1-3 1
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 76
ALLEGATO 4 :GRIGLIA DI ISTITUTO PER IL COLLOQUIO DELL’ESAME DI STATO
Griglia di valutazione della prova orale di _________________________
Descrittori
Fascia di
punteggio
Punteggio
assegnato
Argomento proposto dal
candidato
(max 6 punti)
Argomentazioni incerte, scarsa
rielaborazione 1-2
Lavoro essenziale ed esposizione
corretta 3
Lavoro adeguato e significativo 4-5
Lavoro originale, approfondito e
particolarmente significativo 6
Colloquio
(max 22
punti)
Conoscenze
(max 10
punti)
Lacunose e/o frammentate 1-3
Lacunose e/o generiche 4-5
Essenziali 6
Organiche con approfondimenti 7-8
Complete e organizzate con
approfondimenti 9-10
Abilità
(max 8
punti)
Argomentazione e uso di un
linguaggio non sempre appropriati 1-3
Argomentazione sufficiente e uso di
linguaggio specifico 4-5
Argomentazione buona e chiarezza
espositiva 6-7
Argomentazione ottima e chiarezza
espositiva 8
Competenze
(max 4
punti)
Collegamenti non adeguati e
mancanza di consequenzialità logica 1
Collegamenti sufficienti e adeguata
consequenzialità logica 2-3
Buona capacità di collegamenti e
consequenzialità logica 4
Discussione degli elaborati
(max 2 punti)
Discussione degli elaborati, con
alcune incertezze, e parziale
correzione degli errori commessi
1
Discussione degli elaborati autonoma
e sicura, correzione degli errori
commessi
2
Totale dei punti assegnati 30/30
Documento del Consiglio di Classe 5 CSU 15 maggio 2016 pagina 77
Il dirigente scolastico
Prof.ssa Cristina Boracchi
Busto Arsizio, 15 maggio 2016