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BILANCIO DI ESERCIZIO 2015 ATM DIVERSIFICATI S.r.l.

Società soggetta a direzione e coordinamento di ATM S.p.A. .

Pag.2 Bilancio di esercizio 2015

ATM Servizi Diversificati S.r.l.. Sede legale – Foro Buonaparte, 61 20121 - Milano (MI) Partita IVA: 07140070967 Codice fiscale e Registro Imprese: 07140070967 C.C.I.A.A.: 1938445 Indirizzo PEC: [email protected]

Società soggetta a direzione e coordinamento di ATM S.p.A.

Bilancio di esercizio 2015 Pag.3

Organi di Amministrazione e Controllo ................................................................................. 5

Schemi di Bilancio ............................................................................................................ 7

Nota Integrativa .............................................................................................................. 17

Allegati........................................................................................................................... 41



Organi di Amministrazione e Controllo

Consiglio di Amministrazione

Presidente Alessandro Meazza

Consigliere Delegato Federico Zamboni

Consigliere Patrizia Maria Samoggia

Durata

Il Consiglio di Amministrazione è stato nominato dall’Assemblea del 27 marzo 2015 e rimarrà in carica fino all’approvazione del bilancio d’esercizio 2017.



1. Prospetti

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STATO PATRIMONIALE



STATO PATRIMONIALE

ATTIVO 31.12.2015

31.12.2014

A) CREDITI VERSO SOCI PER VERS. ANCORA DOVUTI -

-

B) IMMOBILIZZAZIONI

I. Immobilizzazioni immateriali 27.480

-

Valore Storico 34.350

-

Fondo Ammortamento (6.870)

-

II. Immobilizzazioni materiali 2.077.240

2.537.325

Valore Storico 3.927.039

3.927.039

Fondo Ammortamento (1.744.595)

(1.389.714)

Fondo Svalutazione (105.204)

-

III. Immobilizzazioni finanziarie -

-

Totale Immobilizzazioni (B) 2.104.720

2.537.325

C) ATTIVO CIRCOLANTE

I. Rimanenze -

-

II. Crediti 1.005.727

1.544.582

III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni -

-

IV. Disponibilità liquide 15.302

6.449

Totale Attivo Circolante (C) 1.021.029

1.551.031

D) RATEI E RISCONTI 4.513

-

TOTALE ATTIVO 3.130.262

4.088.356



STATO PATRIMONIALE

PASSIVO

31.12.2015

31.12.2014

A) PATRIMONIO NETTO

I. Capitale sociale 100.000

100.000

IV. Riserva legale 13.622

13.622

VII. Altre riserve, distintamente indicate 354.840

389.600

Versamenti a copertura perdite 354.839

389.599

Differenza da arrotondamento all'unità di Euro 1

1

VIII. Utili (perdite) portati a nuovo -

-

IX. Utile (perdita) dell'esercizio 13.129

(34.760)

Totale Patrimonio Netto (A) 481.591

468.462

B) FONDI PER RISCHI E ONERI -

7.750

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO

SUBORDINATO 275.882

268.577

D) DEBITI

4) Debiti verso banche 863

833

7) Debiti verso fornitori 332.380

371.681

11) Debiti verso controllanti 1.063.699

2.176.426

12) Debiti tributari 41.359

13.292

13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 162.169

147.073

14) Altri debiti 710.063

634.262

Totale Debiti (D) 2.310.533

3.343.567

E) RATEI E RISCONTI 62.256

-

TOTALE PASSIVO 3.130.262

4.088.356

Conti d'ordine

1) Beni in uso -

-

2) Garanzie: 885.278

885.278

- Garanzie a favore di terzi 777.778

777.778

- Garanzie di terzi 107.500

107.500

Totale conti d'ordine 885.278

885.278



CONTO ECONOMICO



CONTO ECONOMICO

2015

2014

A) VALORE DELLA PRODUZIONE

1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 3.807.277

3.283.317

5) Altri ricavi e proventi 632.032

423.395

Totale valore della produzione (A) 4.439.309

3.706.712

B) COSTI DELLA PRODUZIONE

6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 740

1.069

7) Per servizi 1.874.266

1.853.512

8) Per godimento di beni di terzi 198.549

154.988

9) Per il personale 1.743.124

1.332.243

10) Ammortamenti e svalutazioni 466.955

354.881

12) Accantonamenti per rischi -

-

14) Oneri diversi di gestione 49.678

32.692

Totale costi della produzione (B) 4.333.312

3.729.385

Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) 105.997

(22.673)

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI

16) Altri proventi finanziari 8

14.996

17) Interessi e altri oneri finanziari (8.564)

(18.121)

Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 + 17 + - 17bis) (C) (8.556)

(3.125)

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE -

-

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 8.621

-

Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) 106.062

(25.798)

22) Imposte sul reddito (92.933)

(8.962)

23) Utile (Perdita) dell'esercizio 13.129

(34.760)



2 Nota integrativa

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Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31.12.2015

redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art. 2435 - bis c.c. Premessa

Il bilancio chiuso al 31.12.2015, di cui la presente Nota Integrativa costituisce parte integrante ai

sensi dell'art. 2423, comma 1 del c.c., corrisponde alle risultanze delle scritture contabili

regolarmente tenute ed è redatto conformemente agli articoli 2423, 2423 ter, 2424, 2424 bis,

2425, 2425 bis del c.c., secondo principi di redazione conformi a quanto stabilito dall'art. 2423 bis,

comma 1 c.c., e criteri di valutazione di cui all'art. 2426 c.c..

Il bilancio del presente esercizio è stato redatto in forma abbreviata in conformità alle disposizioni

di cui all'art. 2435 - bis del c.c., in quanto ricorrono i presupposti previsti dal comma 1 del predetto

articolo. Conseguentemente, nella presente nota integrativa si omettono le indicazioni previste dal

n.10 dell'art. 2426 e dai numeri 2), 3), 7), 9), 10), 12), 13), 14), 15), 16) e 17) dell'art. 2427,

nonché dal n.1) del comma 1 dell'art. 2427 - bis del c.c..

Inoltre, la presente Nota Integrativa riporta le informazioni richieste dai numeri 3) e 4) dell'art.

2428 c.c. e, pertanto, non si è provveduto a redigere la relazione sulla gestione ai sensi dell'art.

2435 - bis, comma 7 del c.c..

I criteri di valutazione di cui all'art. 2426 c.c. sono conformi a quelli utilizzati nella redazione del

bilancio del precedente esercizio e non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso

necessario il ricorso a deroghe di cui agli artt. 2423 bis, secondo comma e 2423, quarto comma del

c.c..

Ove applicabili sono stati, altresì, osservati i principi e le raccomandazioni pubblicati dagli organi

professionali competenti in materia contabile, al fine di dare una rappresentazione veritiera e

corretta della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica.

Le voci dell'Attivo e del Passivo appartenenti a più voci dello Stato Patrimoniale sono

specificatamente richiamate.

Attività svolta

La società, costituita il 09.09.2010, è divenuta operativa nel 2011 in seguito al trasferimento di

tutte le attività e del personale da parte di ATM S.p.A. ed ATM Servizi S.p.A..

La società svolge l'attività di gestione di servizi di trasporto di persone e/o merci sia su gomma che

su ferro nei settori del noleggio e, più in generale, dei servizi diversificati quali per esempio i servizi

turistici.



Conformemente al disposto dall'articolo 2423 bis del c.c., nella redazione del bilancio si è

provveduto a:

- valutare le singole voci secondo prudenza ed in previsione di una normale continuità

aziendale, nonché tenendo conto della funzione economica dell'elemento dell'attivo o del

passivo considerato;

- includere i soli utili effettivamente realizzati nel corso dell'esercizio;

- determinare i proventi ed i costi nel rispetto della competenza temporale ed

indipendentemente dalla loro manifestazione finanziaria;

- comprendere tutti i rischi e le perdite di competenza, anche se divenuti noti dopo la

conclusione dell'esercizio;

- considerare distintamente, ai fini della relativa valutazione, gli elementi eterogenei inclusi

nelle varie voci del bilancio;

- mantenere immutati i criteri di valutazione adottati rispetto al precedente esercizio.

Criteri di valutazione

I criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio, esposti di seguito, sono conformi a quanto

disposto dall'art. 2426 del c.c..

Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto o di produzione e sono esposte al netto degli

ammortamenti. Nel costo di acquisto si computano anche i costi accessori. Il costo di produzione

comprende tutti i costi direttamente imputabili e gli altri costi, per la quota ragionevolmente

imputabile, relativi al periodo di fabbricazione e fino al momento dal quale l’immobilizzazione può

essere utilizzata.

Le immobilizzazioni immateriali sono ammortizzate sistematicamente e la quota di ammortamento

imputata a ciascun esercizio si riferisce alla ripartizione del costo sostenuto sull’intera durata di

utilizzazione.

Le immobilizzazioni immateriali sono costituite da software e sono ammortizzate in 5 anni (20%),

periodo ritenuto rappresentativo della vita economico-tecnica utile del bene.

Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di

valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono

meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli

ammortamenti.

Criteri di redazione



Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, rettificato dei

rispettivi ammortamenti accumulati. Nel costo di acquisto si computano anche i costi accessori. Il

costo di produzione comprende tutti i costi direttamente imputabili e gli altri costi, per la quota

ragionevolmente imputabile all’immobilizzazione, relativi al periodo di fabbricazione e fino al

momento dal quale il bene può essere utilizzato.

I costi sostenuti per ampliare, ammodernare o migliorare gli elementi strutturali di una

immobilizzazione materiale, incluse le modifiche apportate per aumentarne la rispondenza agli

scopi per cui essa è stata acquisita, sono capitalizzati se producono un aumento significativo e

misurabile della sua capacità produttiva, sicurezza o vita utile. Se tali costi non producono tali

effetti, sono trattati come manutenzione ordinaria e addebitati al conto economico dell’esercizio.

Gli ammortamenti sono calcolati in modo sistematico e costante, dal momento in cui il cespite è

disponibile e pronto per l’uso.

Le immobilizzazioni materiali sono costituite da impianti e macchinari e sono ammortizzate con

aliquota dell’8.33% considerata rappresentativa della vita utile economico-tecnica dei cespiti.

Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di

valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono

meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli

ammortamenti.

Crediti

I crediti iscritti in bilancio rappresentano diritti ad esigere ammontari di disponibilità liquide da

clienti o da altri terzi e sono valutati secondo il valore presumibile di realizzazione. Il valore

nominale dei crediti è pertanto rettificato per tenere conto di perdite previste per inesigibilità,

rettifiche di fatturazione, sconti e abbuoni e altre cause di minor realizzo.

Con riferimento alle perdite previste per inesigibilità, il valore nominale dei crediti è rettificato

tramite un fondo di svalutazione per tenere conto della possibilità che il debitore non adempia

integralmente ai propri impegni contrattuali. La stima del fondo svalutazione crediti avviene tramite

l’analisi dei singoli crediti, con determinazione delle perdite presunte per ciascuna situazione di

anomalia già manifesta o ragionevolmente prevedibile e la stima, in base all’esperienza e ad ogni

altro elemento utile, delle ulteriori perdite che si presume si dovranno subire sui crediti in essere

alla data di bilancio. L’accantonamento al fondo svalutazione dei crediti assistiti da garanzie, tiene

conto degli effetti relativi all’escussione di tali garanzie.



Disponibilità liquide

Rappresentano i saldi attivi dei depositi bancari, postali e gli assegni, nonché il denaro e i valori in

cassa alla chiusura dell’esercizio. I depositi bancari e postali e gli assegni sono valutati al

presumibile valore di realizzo, il denaro e i valori bollati in cassa al valore nominale.

Cash Pooling

La Società ha aderito al sistema di gestione accentrata della tesoreria (cash pooling), della

capogruppo ATM S.p.A.. La liquidità versata nel conto corrente comune (pool account) rappresenta

un credito verso la società che amministra il cash pooling, mentre i prelevamenti dal conto corrente

comune costituiscono un debito verso la stessa.

Ratei e risconti

I ratei attivi e passivi rappresentano rispettivamente quote di proventi e di costi di competenza

dell’esercizio che avranno manifestazione finanziaria in esercizi successivi.

I risconti attivi e passivi rappresentano rispettivamente quote di costi e di proventi che hanno

avuto manifestazione finanziaria nel corso dell’esercizio o in precedenti esercizi, ma che sono di

competenza di uno o più esercizi successivi.

Sono pertanto iscritti in tali voci soltanto quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi,

l’entità dei quali varia in ragione del tempo fisico o economico.

Alla fine di ciascun esercizio sono verificate le condizioni che ne hanno determinato la rilevazione

iniziale e, se necessario, sono apportate le necessarie rettifiche di valore.

Fondi per rischi ed oneri

I fondi per rischi ed oneri rappresentano passività di natura determinata, certe o probabili, con data

di sopravvenienza od ammontare indeterminati. In particolare, i fondi per rischi rappresentano

passività di natura determinata ed esistenza probabile, i cui valori sono stimati, mentre i fondi per

oneri rappresentano passività di natura determinata ed esistenza certa, stimate nell’importo o nella

data di sopravvenienza, connesse a obbligazioni già assunte alla data di bilancio, ma che avranno

manifestazione numeraria negli esercizi successivi.

Gli accantonamenti ai fondi rischi e oneri sono iscritti nel conto economico fra le voci dell’attività

gestionale a cui si riferisce l’operazione.

Il successivo utilizzo dei fondi è effettuato in modo diretto e solo per quelle spese e passività per le

quali i fondi erano stati originariamente costituiti. Le eventuali differenze negative o le eccedenze

rispetto agli oneri effettivamente sostenuti sono rilevate a conto economico.



Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il trattamento di fine rapporto (TFR) rappresenta la prestazione cui il lavoratore subordinato ha

diritto in ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro, ai sensi dell’art. 2120 del c.c. e tenuto

conto delle modifiche normative apportate dalla Legge 27 dicembre 2006, n. 296. Esso corrisponde

al totale delle indennità maturate, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere

continuativo, al netto degli acconti erogati e delle anticipazioni parziali erogate in forza di contratti

collettivi o individuali o di accordi aziendali per le quali non ne è richiesto il rimborso. La passività

per TFR è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell’ipotesi in cui, alla data di

bilancio, fosse cessato il rapporto di lavoro.

Debiti

I debiti sono indicati tra le passività in base al loro valore nominale.

Conti d’ordine

I conti d’ordine comprendono le garanzie, gli impegni e i beni di terzi presso la Società e i beni

della Società presso terzi.

Le garanzie sono iscritte per un valore pari a quello della garanzia prestata, mentre gli impegni

sono rilevati per un valore pari al valore nominale.

La congruità degli ammontari iscritti nei conti d’ordine viene rivalutata alla fine di ciascun esercizio.

Ricavi e costi

I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri sono iscritti al netto dei resi, degli abbuoni, degli sconti e dei

premi nel rispetto del principio di competenza e di prudenza. I ricavi per operazioni di vendita di

beni o prestazioni di servizi sono rilevati quando il processo produttivo dei beni o dei servizi è stato

completato e lo scambio è già avvenuto, ovvero si è verificato il passaggio sostanziale e non

formale del titolo di proprietà.

Contributi in conto esercizio e per rinnovo CCNL

Sono imputati al conto economico nell'esercizio di competenza e contabilizzati sulla base dei

provvedimenti di assegnazione se esistenti oppure stimati sulla base delle informazioni possedute

alla data di redazione del bilancio.

Imposte sul reddito dell’Esercizio

Le imposte correnti sono calcolate sulla base di una realistica previsione del reddito imponibile

dell’esercizio, determinato secondo quanto previsto dalla legislazione fiscale e applicando le

aliquote d’imposta in vigore alla data di bilancio. Il relativo debito tributario è rilevato nello stato

patrimoniale al valore nominale, al netto degli acconti versati, delle ritenute subite e dei crediti



d’imposta compensabili e non richiesti a rimborso; nel caso in cui gli acconti versati, le ritenute ed i

crediti eccedano le imposte dovute viene rilevato il relativo credito tributario.

La Società partecipa al regime di consolidato fiscale nazionale della controllante ATM S.p.A. ai fini

IRES.

I rapporti economici, le responsabilità e gli obblighi reciproci fra la consolidante e la consolidata

sono definiti nel contratto di consolidato, secondo il quale nel caso di trasferimento di reddito

imponibile positivo, la consolidata diviene debitrice verso la consolidante di un importo pari all’IRES

sull’imponibile trasferito. Viceversa, in caso di trasferimento di imponibile negativo sarà la

consolidante debitrice verso la consolidata per un importo pari all’aliquota IRES sulla perdita fiscale

prodotta dalla consolidata, se utilizzata.

Il contratto di Consolidato fiscale ha durata di 3 anni ed è stato rinnovato nel mese di settembre

2015 con validità fino al 31.12.2017.

Dati sull'occupazione

Il personale in forza al 31.12.2015 è pari a 48 unità mentre al 31.12.2014 era di n. 31 unità. Le

variazioni intervenute nell'anno sono dovute a 22 assunzioni, a 3 trasferimenti alla capogruppo

ATM S.p.A. e a 2 dimissioni. L'organico medio aziendale è stato pari a n. 42 dipendenti.

Il contratto nazionale di lavoro applicato è quello del settore autoferrotranvieri ed internavigatori di

cui al R.D. 8 gennaio 1931 e successive modifiche ed integrazioni.



B) Immobilizzazioni

Il valore delle immobilizzazioni, voce B, passa da 2.537.325 euro del 31.12.2014, a 2.104.720 euro

nel 31.12.2015 con un decremento di 432.605 euro.

Nel corso dell’anno si sono realizzati investimenti per 34.350 euro riferiti ad immobilizzazioni

immateriali, precisamente software. Per quanto riguarda le immobilizzazioni materiali non vi sono

stati investimenti nel corso dell’esercizio ma si è provveduto a svalutare il valore netto contabile di

quattro autobus per 105.204 euro, in quanto non più impiegabili per lo svolgimento dell’attività

d’impresa.

Nel prospetto riportato nella sezione “Allegati” al Bilancio (Allegato n.1), si evidenzia la

movimentazione delle immobilizzazioni immateriali e materiali avvenute nel corso dell’esercizio.

C) Attivo circolante - Crediti

I “crediti” compresi nell'attivo circolante, tutti esigibili entro l'esercizio successivo, sono pari a

1.005.727 euro (1.544.582 euro nel precedente esercizio).

La composizione dei crediti dell'attivo circolante è così rappresentata:

31.12.2015 31.12.2014 Variazione

Crediti verso clienti 231.153 205.468 25.685

Crediti verso controllanti 128.941 188.465 (59.524)

Crediti tributari - 769.436 (769.436)

Crediti verso altri 645.633 381.213 264.420

Totale 1.005.727 1.544.582 (538.855)

I “crediti verso clienti” iscritti in bilancio ammontano a 231.153 euro, sono tutti verso soggetti

italiani e sono maturati a fronte di servizi di trasporto speciali/dedicati.

I suddetti crediti sono esposti al loro valore di realizzo. Si evidenzia che al 31.12.2015 non vi sono

fondi iscritti a loro rettifica.

Informazioni sullo Stato Patrimoniale



Di seguito si espone la tabella di movimentazione del “fondo svalutazione crediti” intervenuta

nell’esercizio, il decremento si riferisce all’utilizzo del fondo per coprire un credito di 4.730 euro

divenuto inesigibile.

31.12.2014 Incrementi Decrementi 31.12.2015

Fondo svalutazione Crediti 4.730 - 4.730 -

Totale 4.730 - 4.730 -

Il credito verso controllanti, per 128.941 euro, è relativo ai crediti verso la Controllante ATM S.p.A.

e verso il Comune di Milano, come di seguito dettagliato:

31.12.2015 31.12.2014 Variazione

Crediti verso ATM S.p.A.

- Commerciali 123.204 154.997 (31.793)

- Tributari - 21.436 (21.436)

Crediti verso Comune di Milano

- Commerciali 5.737 12.032 (6.295)

Totale 128.941 188.465 (59.524)

Il suddetto credito si compone al 31.12.2015, per tutto il suo ammontare, di “crediti commerciali”,

così suddivisi:

- per 67.125 euro a crediti per fatture emesse o da emettere per servizi di trasporto;

- per 61.816 euro ai corrispettivi da biglietti relativi alla linea Centrale-Linate incassati

dalla capogruppo ATM S.p.A. nel mese di dicembre, ma non ancora versati ad ATM

Servizi Diversificati.

La diminuzione complessiva del credito, rispetto all’esercizio precedente, è conseguenza sia

dell’incasso di alcuni crediti commerciali che dalla regolarizzazione del credito IRES verso la

controllante.

I “crediti tributari”, rispetto all’anno precedente, risultano completamente azzerati, in seguito

all’incasso del credito IVA chiesto a rimborso.



I “crediti verso altri” ammontano a 645.633 euro e si riferiscono principalmente:

- per 401.451 euro a crediti verso le consociate relativi a crediti sorti a fronte di servizi di

trasporto;

- per 120.993 euro, al credito maturato nel 2015 nei confronti dello Stato e della Regione

Lombardia. Tale credito è in aumento rispetto al 31.12.2014, a causa dei ritardi nei

pagamenti da parte degli Enti.

Quanto sopra in conseguenza del fatto che, le risorse regionali e statali a copertura degli

oneri sostenuti per il rinnovo del CCNL autoferrotranvieri sono liquidate da Regione

Lombardia direttamente agli Enti (Comuni, Province e Città Metropolitane) e non più alle

società che svolgono il servizio di trasporto pubblico (Legge Regionale 6/2012 - art. 67

comma 13 quater). Questa novità normativa ha determinato un peggioramento nelle

tempistiche d’incasso;

- per 117.100 euro al credito verso la società assicuratrice, per il valore del rimborso

riconosciuto ad un autobus danneggiato e incluso nelle svalutazioni delle immobilizzazioni

materiali citate precedentemente;

- per 5.776 euro al credito INAIL dovuto alla differenza tra acconti versati e debito

d’imposta per l’anno 2015.

C) Attivo circolante - Disponibilità liquide

Le “disponibilità liquide” comprese nell'attivo circolante sono pari a 15.302 euro (6.449 euro nel

precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

31.12.2015 31.12.2014 Variazione

Denaro e valori in cassa 15.302 6.449 8.853

Totale 15.302 6.449 8.853

Si segnala che non esistono strumenti di indebitamento o altre linee di credito per far fronte alle

esigenze di liquidità a medio lungo termine con soggetti terzi in quanto la tesoreria della Società è

gestita, nell’ambito della tesoreria di Gruppo, attraverso i rapporti cash pooling dalla controllante

ATM S.p.A..

D) Ratei e risconti

I “risconti attivi” pari a 4.513 euro, si riferiscono a costi sostenuti dalla società nell’esercizio ma che

sono di competenza dell’esercizio successivo.



A) Patrimonio Netto

Il “Patrimonio Netto” esistente alla chiusura dell'esercizio è pari a 481.591 euro (468.462 euro nel

precedente esercizio).

Nel prospetto riportato di seguito viene evidenziata la movimentazione subita durante l'esercizio

dalle singole poste che compongono il Patrimonio Netto.

PATRIMONIO NETTO 31.12.2013 Destinazione

Risultato Risultato di

periodo 31.12.2014

I - Capitale sociale 100.000 - - 100.000 B

IV - Riserva legale 240 13.382 - 13.622

VII - Altre riserve distintamente indicate 389.599 - - 389.600

- versamenti a copertura perdite 389.599 - - 389.599 B

- riserva da arrotondamento all'unità di Euro - - - 1 A, B, C

IX - Utile (perdita) dell'esercizio 13.382 (13.382) (34.760) (34.760)

Totale Patrimonio Netto 503.221 - (34.760) 468.462

PATRIMONIO NETTO 31.12.2014 Destinazione

Risultato Risultato di

periodo 31.12.2015

I - Capitale sociale 100.000 - - 100.000 B

IV - Riserva legale 13.622 - - 13.622

VII - Altre riserve distintamente indicate 389.600 (34.760) - 354.840

- versamenti a copertura perdite 389.599 (34.760) - 354.839 B

- riserva da arrotondamento all'unità di Euro 1 - - 1 A, B, C

IX - Utile (perdita) dell'esercizio (34.760) 34.760 13.129 13.129

Totale Patrimonio Netto 468.462 - 13.129 481.591

(*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci

Con verbale del 27 marzo 2015 l’Assemblea dei Soci, preso atto della perdita d’esercizio rilevata in

data 31.12.2014 ha deliberato di portare a nuovo la predetta perdita e di procedere al suo integrale

abbattimento mediante l’utilizzo della “riserva versamenti a copertura perdite”, iscritta nella voce

“VII - Altre Riserve”.



B) Fondi per rischi ed oneri

Alla data del 31.12.2015 non risultano iscritti valori come “fondi per rischi e oneri”, si evidenzia che

nel corso dell’esercizio si è proceduto al rilascio del fondo iscritto al 31.12.2014 per 7.750 euro a

conto economico alla voce A-5), in quanto è venuto meno il rischio di accadimento dell’evento.

La movimentazione della voce è di seguito riportata:

31.12.2014 Incrementi Utilizzi Rilasci 31.12.2015

Liquidazione sinistri 7.750 - - (7.750) -

Totale 7.750 - - (7.750) -

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il “trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato” è iscritto tra le passività per complessivi

275.882 euro (268.577 euro nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Variazione

Saldo iniziale 268.577

Acc.to dell'esercizio 86.245

Imposta sostitutiva D.Lgs. 47/2000 (623)

Acquisizione o cessione TFR tra società del Gruppo ATM (14.906)

Utilizzo per esoneri ed anticipazioni (6.464)

TFR destinato a Tesoreria (21.256)

TFR destinato a F.di Previdenza Integrativa (35.691)

Saldo finale 275.882

Gli accantonamenti dell’anno sono stati effettuati nel rispetto dell’art. 2120 del c.c.. In particolare

si è provveduto all’accantonamento pari a 1/13,5 dell’ammontare delle retribuzioni di competenza

ed alla rivalutazione del capitale nella misura fissata dalla legge.

Il debito per TFR è esposto al netto dell’anticipazione d’imposta pari al 17% sulla rivalutazione

dell’anno, ex Legge n. 47/2000.



D) Debiti

I “debiti”, tutti verso soggetti italiani, sono iscritti nelle passività per complessivi 2.310.533 euro

(3.343.567 euro nel precedente esercizio). Non esistono debiti con scadenza superiore ai 12 mesi.

La composizione delle singole voci è così rappresentata:

31.12.2015 31.12.2014 Variazione

Debiti verso banche 863 833 30

Debiti vs fornitori 332.380 371.681 (39.301)

Debiti verso controllanti 1.063.699 2.176.426 (1.112.727)

Debiti tributari 41.359 13.292 28.067

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

162.169 147.073 15.096

Altri Debiti 710.063 634.262 75.801

Totale 2.310.533 3.343.567 (1.033.034)

Il “debito verso banche” al 31.12.2015, si riferisce ai valori derivanti dalla liquidazione delle

competenze per tenuta conto.

L’importo di 332.380 euro per “debiti verso fornitori” comprende i debiti per fatture non ancora

saldate, nonché i debiti per fatture da ricevere per acquisti di servizi.

I “debiti verso controllanti” di 1.063.699 euro, è relativo a debiti verso la Controllante ATM S.p.A.

come di seguito dettagliato:

31.12.2015 31.12.2014 Variazione

Debiti verso ATM S.p.A.:

- Commerciali 325.524 415.317 (89.793)

- Finanziari 578.952 1.720.800 (1.141.848)

- Tributari 159.223 40.309 118.914

Totale 1.063.699 2.176.426 (1.112.727)



Il “debito verso controllanti” è relativo per:

- 325.524 euro a debiti commerciali per servizi resi dalla capogruppo;

- 578.952 euro al debito finanziario con la controllante (Cash pooling). La sua diminuzione,

rispetto all’esercizio precedente, è conseguenza principalmente dell’estinzione del debito

verso la Controllante ATM S.p.A. per l’acquisto degli autobus, ma è anche dovuta ad una

migliore gestione finanziaria.

- 97.310 euro a debiti IVA derivanti dall’adesione della Società al regime di iva di Gruppo;

- 61.913 euro al debito verso controllante per l’IRES di competenza dell’esercizio.

La voce “debiti tributari” di 41.359 euro accoglie le ritenute di varia natura trattenute dalla società

in qualità di sostituto di imposta.

I “debiti verso Istituti di Previdenza e Sicurezza sociale”, pari a 162.169 euro, si riferiscono a debiti

verso INPS, INAIL e verso il Fondo Pensionistico di categoria Priamo.

La voce “altri debiti”, che ammonta a 710.063 euro, risulta così composta:

- debiti verso dipendenti per 289.738 euro, relativi alla valorizzazione di ferie annuali non

godute dai dipendenti, nonché al controvalore delle ore straordinarie lavorate da utilizzarsi

come permessi retribuiti e, per la rimanente parte, a competenze da liquidare ai dipendenti

nel successivo esercizio;

- debiti verso consociate per 412.027 euro, composti da fatture per servizi resi dalla

consociata ATM Servizi per il distacco di personale di guida del tram ristorante ed

impiegatizio;

- altri debiti per 8.298 euro, costituiti da trattenute al personale, debiti verso la fondazione

ATM e debiti diversi.

Ratei e risconti

I “risconti passivi”, pari a 62.256 euro, si riferiscono a ricavi fatturati e ad anticipi incassati relativi

al servizio di tram ristorante e al servizio di noleggio con conducente, di competenza 2016.



Conti d’ordine

Si riporta qui di seguito il dettaglio:

31.12.2015 31.12.2014 Variazione

Garanzie di cui:

- Garanzie a favore di terzi 777.778 777.778 -

- Garanzie di terzi 107.500 107.500 -

Totale 885.278 885.278 -

Le “garanzie a favore di terzi” pari a 777.778 euro, si riferiscono alla fidejussione rilasciata

all’Agenzia delle entrate a garanzia del credito Iva chiesto a rimborso.

Le “garanzie di terzi” pari a 107.500 euro, si riferiscono a fidejussione o cauzioni rilasciate da terzi

a favore della società.

Informazioni sul Conto Economico

Valore della produzione

I “ricavi delle vendite e delle prestazioni”, pari a 3.807.277 euro, rappresentano il risultato

derivante dall’attività caratteristica dell’impresa, ovvero il servizio di trasporto di persone e/o merci

nel settore dei servizi diversificati.

Nel dettaglio la voce si riferisce:

- a servizi di trasporto speciali effettuati per privati o enti pubblici;

- alla realizzazione di servizi turistici;

- ai ricavi della gestione del Tram Ristorante e dei tram storici;

- agli introiti derivanti dal servizio express Centrale–Linate.

Rispetto all’esercizio precedente l’aumento dei ricavi pari a 523.960 euro è conseguenza,

principalmente, dell’aumento dei servizi speciali urbani e del servizio tram ristorante.

Tale aumento è riconducibile all’evento Expo 2015 che ha permesso la stipula di nuovi contratti,

con diversi nuovi clienti.

Tra gli “altri ricavi e proventi”, che ammontano a 632.032 euro, i più significativi sono il personale

fatturato e distaccato presso altre società del Gruppo per 373.698 euro, i contributi CCNL per

97.372 euro, e i rimborsi danni e sinistri per 117.100 euro. Questi ultimi sono stati iscritti in quanto

la compagnia assicuratrice ha deliberato ed autorizzato un indennizzo a favore della società per

l’autobus danneggiato e incluso nelle svalutazioni delle immobilizzazioni materiali citate

precedentemente.



Costi della produzione

Nel titolo in esame sono iscritti i costi della gestione caratteristica. Si evidenzia un aumento

generale dei costi rispetto all’anno precedente in correlazione all’andamento dei ricavi, in

particolare:

- maggiori costi per servizi e godimento beni di terzi per 64.315 euro;

- aumento del costo per il personale per 410.881 euro a seguito dell’aumento dell’organico,

infatti al 31.12.2015 l’organico medio era di 42 dipendenti contro i 32 risultanti al

31.12.2014;

- svalutazione dei cespiti per 105.204 euro, riferita a mezzi non più impiegabili per lo

svolgimento dell’attività d’impresa.

Si riporta di seguito il dettaglio:

2015 2014 Variazione

Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 740 1.069 (329)

Servizi 1.874.266 1.853.512 20.754

Godimento beni di terzi 198.549 154.988 43.561

Costi del personale 1.743.124 1.332.243 410.881

Ammortamenti e Svalutazioni 466.955 354.881 112.074

Oneri diversi di gestione 49.678 32.692 16.986

Totale 4.333.312 3.729.385 603.927

Le spese per acquisti di materiali, pari a 740 euro, si riferiscono a costi inerenti l’acquisizione di

materiali diversi.

Le spese per servizi, pari a 1.874.266 euro, si riferiscono a costi per attività di subappalto dei

servizi di trasporto, organizzazione di servizi turistici, servizio catering sul Tram Ristorante, servizi

resi da altre società del Gruppo, manutenzioni dei mezzi, assicurazione, spese autostradali ed infine

utenze quali telefonia, illuminazione, riscaldamento e acqua.

I costi per godimento di beni di terzi, pari a 198.549 euro, fanno riferimento a servizi ricevuti da

altre società del Gruppo quali, ad esempio, il noleggio dei Tram Ristorante e storici ed il full service

manutentivo.

Le spese per il personale, pari a 1.743.124 euro, comprendono i costi sostenuti per retribuzioni ed

oneri sociali, accantonamenti di legge ai sensi dei contratti di categoria, nonché i costi per ferie ed

ore a scomputo maturate ma non fruite nell’anno.



Si riporta di seguito il dettaglio:

2015 2014 Variazione

Salari e stipendi 1.294.317 978.771 315.546

Oneri sociali 355.014 280.356 74.658

Trattamento di fine rapporto 86.245 67.905 18.340

Trattamento di quiescenza e simili 7.400 5.076 2.324

Altri costi 148 135 13

Totale 1.743.124 1.332.243 410.881

Gli “ammortamenti” sono stati calcolati sulla base della durata utile del cespite e del suo

sfruttamento nella fase produttiva, così come già commentato in altra sezione della presente nota

integrativa.

Sono stati posti a carico dell’esercizio ammortamenti e svalutazioni per 466.955 euro di cui:

- 6.870 euro per “immobilizzazioni immateriali”;

- 354.881 euro per “immobilizzazioni materiali”;

- 105.204 euro per “svalutazioni di immobilizzazioni materiali”.

Gli oneri diversi di gestione, pari a 49.678 euro, si riferiscono ai costi sostenuti per imposte e tasse

varie e ad altri costi vari non riclassificabili nei punti precedenti (pratiche automobilistiche,

vidimazione libri, ecc.).

Proventi ed oneri finanziari

I “proventi e oneri finanziari” ammontano a 8.556 euro, e sono composti principalmente dagli oneri

finanziari verso la controllante ATM S.p.A. per 8.564 euro. Tali oneri si riferiscono agli interessi

passivi, dovuti sulle disponibilità derivanti dalla gestione finanziaria di Gruppo.

Proventi ed oneri straordinari

I “proventi straordinari” per 8.621 si riferiscono ai rimborsi Inps degli oneri malattia 2011.

Imposte sul reddito

Le “imposte di competenza dell’esercizio” che ammontano a 92.933 euro, si riferiscono:

- IRAP per 31.000 euro;

- IRES 61.913 euro;

- Rettifica di Proventi da consolidato fiscale per 20 euro, derivanti dalla definizione della

perdita fiscale di competenza dell’esercizio 2014, avvenuta in sede di predisposizione delle

dichiarazioni fiscali A.I. 2014.



Si riporta il prospetto di riconciliazione tra onere fiscale teorico ed onere fiscale effettivo:

DESCRIZIONE IRES IRAP

DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE 105.997

COSTI NON RILEVANTI AI FINI IRAP (COSTI DEL PERSONALE) 1.743.124

UTILE DI BILANCIO ANTE IMPOSTA IRES 106.062

ALIQUOTA IMPOSTA TEORICA 27,50% 3,90%

IMPOSTA TEORICA 29.167 72.115

COSTI NON AMMESSI IN DEDUZIONE E RICAVI NON IMPONIBILI

COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE / OCCASIONALI

STAGES

IMPOSTE NON DEDUCIBILI 9 1

INTERESSI PASSIVI

TELEFONIA 499

ALTRI COSTI NON DEDUCIBILI 51.163 25.428

RICAVI NON IMPONIBILI (12.798) (617)

( + ) 38.873 24.812

COSTI AMMESSI IN DEDUZIONE E DIVERSA BASE IMPONIBILE IRAP

PROVENTI STRAORDINARI IMPONIBILI (337)

DETASSAZIONE SPESE DI STAGES

CONTRIBUTI CCNL NON IMPONIBILI

ONERI STRAORDINARI DEDUCIBILI

INAIL 217

SPESE SOSTENUTE PER PERSONALE DISABILE 1.367

CIRCOLARE AE 22/E 9/6/2015 44.308

CUNEO FISCALE 20.378

ULTERIORE DEDUZIONE/INCREMENTO OCCUPAZIONALE

DEDUZIONE VERSAMENTI CONTRIBUTI PREVIDENZA INTEGRATIVA 791

AIUTO CRESCITA ECONOMICA (ACE) 4.560

COSTI ANNI PRECEDENTI AMMESSI IN DEDUZIONE

RICALCOLO DEDUZIONE IRES APPLICATA PER IRAP 2014

DEDUZIONE IRES PER IRAP PAGATA SU COSTO DEL PERSONALE 776

( - ) 6.127 65.933

IMPOSTA EFFETTIVA 61.913 30.994

ALIQUOTA EFFETTIVA 58,37% 1,68%



Operazioni di locazione finanziaria

La Società nel corso dell’anno 2015 non ha effettuato alcuna operazione di locazione finanziaria.

Operazioni con dirigenti, amministratori, sindaci e soci

La Società non ha trattenuto rapporti di natura commerciale o finanziaria con le categorie citate.

Non è riconosciuto alcun compenso per il Consiglio di Amministrazione.

Operazioni realizzate con parti correlate

Vengono di seguito riportate le informazioni concernenti le operazioni realizzate con parti correlate,

ai sensi dell'art. 2427, punto 22-bis del c.c.:

Commerciali Finanziari Tributari 31.12.2015

Crediti

- Vs Controllanti

AZIENDA TRASPORTI MILANESI S.P.A 123.204 - - 123.204

COMUNE DI MILANO 5.737 - - 5.737

- Vs Consociate

AZIENDA TRASPORTI MILANESI SERVIZI S.P.A

401.217 - - 401.217

METRO 5 S.P.A. 234 - - 234

Debiti

- Vs Controllanti

AZIENDA TRASPORTI MILANESI S.P.A 325.524 578.952 159.223 1.063.699

- Vs Consociate

AZIENDA TRASPORTI MILANESI SERVIZI S.P.A

412.027 - - 412.027

Ricavi delle vendite e

delle prestazioni

Altri ricavi e proventi

Costi per

servizi

Costi per godimento

beni di terzi

Oneri diversi di gestione

Oneri e Proventi finanziari

- Vs Controllanti

ATM S.p.A. 2.441 58.449 578.300 180.510 542 (8.564)

COMUNE DI MILANO 16.125 - - - - -

- Vs Consociate

METRO 5 S.p.A. 213 - - - - -

ATM SERVIZI S.p.A. 630.801 315.260 397.129 - 2 -



Accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale

La Società non ha in essere accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale.

Informazioni sulle società o enti che esercitano attività di direzione e coordinamento -

art. 2497 bis del c.c. La Società è soggetta all’attività di direzione e coordinamento di ATM S.p.A.. In relazione all’obbligo

previsto dall’articolo 2497 bis del c.c., si espongono i dati essenziali dell’ultimo rendiconto della

capogruppo (Bilancio al 31.12.2014) approvato dall’Assemblea dei Soci nella seduta del

23.04.2015.

Stato Patrimoniale Attivo 31.12.2014 31.12.2013

A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI

-

-

B) IMMOBILIZZAZIONI

I. Immobilizzazioni immateriali 62.657.256

83.295.711

II. Immobilizzazioni materiali 954.838.561

905.291.940

III. Immobilizzazioni finanziarie 50.710.911

77.496.955

Totale Immobilizzazioni (B) 1.068.206.728

1.066.084.606

C) ATTIVO CIRCOLANTE

I. Rimanenze 59.013.350

57.206.367

II. Crediti 247.487.705

247.860.282

III. Attività finanziarie che non cost. immobilizzazioni 226.625.672

176.010.496

IV. Disponibilità liquide 102.520.675

114.219.886

Totale Attivo Circolante (C) 635.647.402

595.297.031

D) RATEI E RISCONTI 2.634.297

1.577.900

Totale Attivo

1.706.488.427

1.662.959.537



Stato Patrimoniale Passivo 31.12.2014 31.12.2013

A) PATRIMONIO NETTO

I. Capitale sociale 700.000.000

700.000.000

II - VII. Riserve 165.453.325

165.453.329

VIII. Utili (perdite) portati a nuovo 8.419.582

6.847.470

IX. Utile (perdita) dell'esercizio 3.085.130

1.572.112

Totale Patrimonio Netto 876.958.037

873.872.911

B) FONDI PER RISCHI E ONERI 109.291.081

98.442.613

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPP. LAVORO SUBORDINATO 56.540.743

58.414.615

D) DEBITI 636.121.498

592.141.565

E) RATEI E RISCONTI 27.577.068

40.087.833

Totale Passivo

1.706.488.427

1.662.959.537

Conto economico

2014

2013

A) VALORE DELLA PRODUZIONE 556.460.220

522.137.323

B) COSTI DELLA PRODUZIONE 559.859.141

532.296.229

Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) (3.398.921)

(10.158.906)

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 14.129.211

7.252.439

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE (591.137)

(734.048)

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI (1.266.016)

1.655.933

Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E) 8.873.137

(1.984.582)

22) Imposte sul reddito dell'esercizio (5.788.007)

3.556.694

23) Utile (Perdita) dell'esercizio 3.085.130

1.572.112



Destinazione del risultato dell'esercizio

Il Bilancio al 31.12.2015 chiude con un utile di 13.129 euro che, unitamente al Capitale Sociale ed

alle riserve, incrementa il Patrimonio Netto a 481.591 euro (468.462 euro nel precedente

esercizio).

Si propone di approvare il bilancio di esercizio al 31.12.2015 e di destinare l’utile d’esercizio per

6.378 euro a Riserva legale, al fine di portarla ad un valore pari al 20% del Capitale Sociale e di

riportare a nuovo l’utile d’esercizio per la parte residua di 6.751 euro.

Milano, 3 Marzo 2016

Per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente

Alessandro Meazza



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Movimenti dell'esercizio

Svalutazioni Valori al 31.12.2015

Ammortamenti

Immobilizzazioni Ammortamenti Alienazioni

e Dismissioni

Totale variazioni

Incrementi Alienazioni

e Decrementi

Costo Storico

Fondo ammortamento

Svalutazioni Valore netto

I. Immobilizzazioni Immateriali (6.870) - - - - 34.350 (6.870) - 27.480

3) Costi di brevetto industriale e diritto di utilizzazione delle opere d'ingegno

( 6.870 )

34.350 ( 6.870 ) - 27.480

6) Immobilizzazioni in corso e acconti

-

- - - -

II. Immobilizzazioni Materiali ( 354.881 ) - ( 354.881 ) ( 105.204 ) - 3.927.038 ( 1.744.594 ) ( 105.204 ) 2.077.240

2) Impianti e macchinari ( 354.881 )

( 354.881 ) ( 105.204 )

3.926.178 ( 1.743.734 ) ( 105.204 ) 2.077.240

4) Altri beni

-

860 ( 860 ) - -

( 361.751 ) - ( 354.881 ) ( 105.204 ) - 3.961.388 ( 1.751.464 ) ( 105.204 ) 2.104.720

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