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Istituto di Istruzione Superiore V. BACHELETAbbiategrasso Liceo delle Scienze Umane DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5A Anno scolastico 2016-2017

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Istituto di Istruzione Superiore “V. BACHELET” Abbiategrasso

Liceo delle Scienze Umane

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

5A

Anno scolastico 2016-2017

2

I docenti del Consiglio della classe 5^ A

Italiano-Storia Prof. Danilo Paini Coordinatore di classe

Latino Prof.ssa Valeria Invernizzi

Inglese Prof. Antonio Demattia

Filosofia Prof. Giorgio Rivolta

Scienze umane Prof.ssa Marina Clementoni

Matematica-Fisica Prof. Giuseppe Gandini

Scienze naturali Prof.ssa Donatella Nicrosini

Storia dell’arte Prof.ssa Alexia Scimé

Scienze motorie e sportive Prof.ssa Laura Porta

Religione cattolica Prof.ssa Patrizia Calatti

Sostegno Prof.ssa Sara Mazzetto

3

INDICE:

Presentazione della classe pag. 4

Percorso formativo pag. 5

Obiettivi trasversali per l’anno in corso pag. 6

Attività integrative pag. 6

Criteri di valutazione pag. 7

Calendario delle simulazioni delle prove d’esame pag. 8

Scheda CLIL (Content and Language Integrated Learning) pag. 9

PROGRAMMI SVOLTI

Lingua e letteratura italiana pag. 10

Storia pag. 15

Lingua e cultura latina pag. 16

Storia dell’arte pag. 18

Filosofia pag. 20

Scienze umane pag. 27

Lingua e cultura straniera (inglese) pag. 32

Matematica pag. 35

Fisica pag. 37

Scienze naturali pag. 39

Scienze motorie e sportive pag. 41

Religione cattolica pag. 42

SIMULAZIONE DI PRIMA PROVA SCRITTA pag. 43

SIMULAZIONI DI SECONDA PROVA SCRITTA pag. 44

SIMULAZIONI DI TERZA PROVA SCRITTA pag. 45

ALLEGATI: GRIGLIE DI VALUTAZIONE pag. 47

4

Presentazione della classe:

Composizione della classe

La 5^A è una classe composta da 17 studenti, di cui 16 ragazze e 1 ragazzo (due delle quali

DVA), rispettosi ed educati tra loro e nei confronti di tutte le componenti scolastiche. Nel

corso del triennio, la classe si è mantenuta unitaria e priva di contrasti interni, inoltre ha

mostrato attenzione per le due alunne diversamente abili (una delle quali si è inserita solo nel

presente anno scolastico).

Il corpo docente è rimasto abbastanza stabile nel II biennio e in quinta per quasi tutte le

discipline, garantendo una positiva continuità didattica: unici cambiamenti si sono registrati in

quarta per Latino e Matematica, e in quinta per Scienze Umane, Inglese e Scienze motorie.

Partecipazione, motivazione, impegno

La maggioranza degli alunni, nel corso dell’intero iter scolastico, ha dimostrato di riconoscere

il valore formativo del corso di studi intrapreso, applicandosi con continuità nelle diverse

attività didattiche proposte, così come nella partecipazione allo stage svolto nel corso del

quarto anno.

Nonostante questo atteggiamento di base positivo, nello studio individuale non sempre è

stato registrato da parte dei docenti un affinamento del metodo di studio adottato, per cui

accanto ad alcuni allievi che hanno evidenziato discrete capacità di rielaborazione degli

argomenti proposti, ve ne sono altri dei quali ci si è dovuto accontentare di uno studio poco

approfondito e meno organico.

Profitto

Il quadro complessivo delle valutazioni fa registrare un profitto medio discreto: i risultati più

soddisfacenti sono stati ottenuti nelle verifiche orali, mentre negli elaborati scritti si

evidenziano a volte ancora incertezze e fragilità. Gli obiettivi trasversali sono stati pienamente

raggiunti da buona parte della classe. Per considerazioni più dettagliate si rimanda alle

valutazioni espresse dal Consiglio di classe per ogni singolo studente.

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Percorso formativo

Il piano degli studi ha previsto nel quinquennio il seguente monte ore settimanale per

disciplina:

6

Obiettivi trasversali per l’anno in corso:

OBIETTIVI FORMATIVI: RELAZIONALI E MOTIVAZIONALI

Consolidare la propria capacità di dialogo e di confronto rispettoso con i compagni e con

gli adulti su temi diversi

Consolidare l’interesse per il proprio percorso formativo e la motivazione ad operare

produttivamente in esso

Consolidare la conoscenza di sé, delle proprie responsabilità, delle inclinazioni e degli

interessi

Consolidare il processo di apprendimento, mettendo in atto strategie che lo rendano più

efficace

Consolidare la capacità di autovalutazione

OBIETTIVI COGNITIVI

Partecipare in modo produttivo al lavoro didattico: ascoltare attivamente, riattivando

conoscenze, schematizzando e sintetizzando quanto viene proposto

Dedicare tempi adeguati all’approfondimento individuale

Rispettare tempi e consegne

Saper rielaborare quanto appreso: costruire percorsi espositivi corretti nella forma,

completi ed interdisciplinari nei contenuti, chiari e coerenti nell’organizzazione delle

conoscenze

Riferire in diverse situazioni comunicative con registro e lessico appropriati

Metodologia e contenuti didattici:

Per la metodologia didattica ed i programmi svolti si rimanda agli allegati delle singole

discipline.

Attività integrative:

Il percorso scolastico ordinario è stato arricchito nel corso del corrente anno dalle seguenti

attività integrative: • Uscita didattica al giardino dei Giusti - Milano

• Progetto H - Presentazione dei possibili sbocchi professionali in Ospedale a Magenta

• Visita a una scuola montessoriana di Vigevano • Corso sull’uso del defibrillatore

• Sicurezza Stradale - Vigili - Aula Magna

• Incontro con i volontari dell’AVIS

• Teatro di Ondina Valla - Milano • Museo del '900 e mostra di Basquiat - Milano

• Viaggio di istruzione a Vienna – Salisburgo - Mauthausen

• Incontro con esperti “prevenzione HIV” (Educazione alla salute) - Aula Magna • Incontro a cura del Lions club – Professione carriere - Aula Magna

• Eurolab Campus: orientamento - Aula Magna

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Criteri di valutazione:

Il Consiglio di Classe, in conformità a quanto deliberato dal Collegio Docenti, ha stabilito di

effettuare almeno 2 prove scritte e 2 orali (o grafiche o pratiche) a quadrimestre per le

discipline che hanno in pagella due voti; almeno 2 prove a quadrimestre, di cui una può

essere scritta, per tutte le altre discipline. Per la valutazione delle prove di verifica è stata

adottata la griglia in decimi approvata dal Collegio dei Docenti e di seguito allegata.

Per la valutazione della condotta è stata adottata la griglia approvata dal Collegio dei Docenti

e di seguito allegata.

8

Calendario delle simulazioni delle prove d’esame:

Nel corso dell’anno sono state svolte le seguenti simulazioni d’esame:

Prima Prova:

15 maggio 2017 (durata della prova: 6 ore)

Seconda Prova:

19 maggio 2017 (durata della prova: 6 ore)

Terza Prova:

10 dicembre 2016 (Fisica, Inglese, Latino, Storia dell’Arte,) 20 aprile 2017 (Inglese, Latino, Matematica, Scienze naturali)

Tipologia B (3 quesiti a risposta singola con il coinvolgimento di 4 discipline)

Durata della prova: 3 ore

Per la correzione e valutazione delle suddette prove il Consiglio di classe ha formulato e

utilizzato le griglie di seguito allegate.

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Scheda CLIL (Content and Language Integrated Learning)

SCHEDA DIDATTICA CLIL

Docente: Clementoni Marina

Discipline coinvolte: Scienze Umane (Sociologia)

Lingua: Inglese

MATERIALE: adattato da un testo originale: “The Rise of National Industrial states (1830-1871)

– To built a Nation

contenuti

disciplinari

L’importanza della scuola pubblica nella formazione di una cultura

nazionale

modello

operativo

x insegnamento gestito dal docente di disciplina insegnamento in

co-presenza altro ________________________________

metodologia /

modalità di

lavoro

x frontale individuale a coppie x in piccoli gruppi

utilizzo di particolari metodologie didattiche

_________________________________________________________

risorse (materiali,

sussidi)

Fotocopie, LIM

modalità e

strumenti di

verifica

in itinere: con domande rivolte alle discenti durante le lezioni

finale: orale

modalità e

strumenti di

valutazione

Griglia di valutazione del profitto (vedi allegato)

modalità di

recupero

x non presenti presenti – quali

_________________________________________________________

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PROGRAMMI SVOLTI

PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Prof. DANILO PAINI

OBIETTIVI DISCIPLINARI 1. Leggere un testo letterario, comprenderne il significato complessivo, individuare in esso i temi

salienti. 2. Mettere in relazione il testo con la tradizione letteraria codificata nei diversi generi. 3. Mettere in relazione il testo con altre opere dello stesso o di altri autori, coevi o di altre epoche. 4. Mettere in relazione il testo con altre espressioni artistiche e culturali e con il più generale

contesto storico del tempo 5. Mettere in rapporto il testo con le proprie esperienze e la propria sensibilità e formulare un

proprio motivato giudizio critico 6. Riconoscere, in una generale tipologia di testi, i caratteri specifici del testo letterario 7. Riconoscere gli elementi che, nelle diverse realtà storiche, concorrono a determinare il

fenomeno letterario 8. Conoscere ed utilizzare i metodi e gli strumenti fondamentali per l’interpretazione delle opere

letterarie 9. Saper cogliere, attraverso la conoscenza degli autori e dei testi più rappresentativi, le linee

fondamentali della prospettiva storica nelle tradizioni letterarie italiane 10. Esporre oralmente e per iscritto in forma corretta, lessicalmente varia e priva di stereotipi,

rielaborando i contenuti in ordine coerente. 11. Affrontare, come lettore autonomo e consapevole, testi di vario genere, utilizzando le diverse

tecniche di lettura (esplorativa e selettiva) in relazione a diversi scopi 12. Produrre testi scritti di diverso tipo e per diversi scopi (analisi testuali, saggi brevi, articoli, testi

espositivi e argomentativi; schemi, riassunti), disponendo di adeguate tecniche compositive ed utilizzando registro formale e linguaggi specifici

TESTO IN ADOZIONE:

G.BALDI, S.GIUSSO, M.RAZETTI, G.ZACCARIA, Testi e storia della letteratura, vol. E,F, Paravia

D. ALIGHIERI, Divina Commedia, canti scelti, commento e note di L Tordini e C.Dell’Aquila PROGRAMMA SVOLTO

GIACOMO LEOPARDI: la vita, le opere, la produzione letteraria, la poetica. Brani tratti dallo Zibaldone: La teoria del piacere Indefinito e infinito Teoria della visione Parole poetiche La rimembranza

Dai Canti: “L’infinito” “A Silvia” “La quiete dopo la tempesta” “Il sabato del villaggio” “Il canto notturno di un pastore errante dell’Asia”

11

“A se stesso” Le Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere (in fotocopia)

Naturalismo francese e Verismo italiano GUSTAVE FLAUBERT Da Madame Bovary: I sogni romantici di Emma EMILE ZOLA Da IL romanzo sperimentale, Prefazione: Lo scrittore come “operaio” del progresso sociale Da L’Assommoir L’alcol inonda Parigi GIOVANNI VERGA: la vita, la svolta verista, poetica e tecnica narrativa del Verga verista, Verga e Zola a confronto. Da L’amante di Gramigna, Prefazione Impersonalità e “regressione” Da Vita dei campi: Rosso Malpelo Da Novelle Rusticane: La roba Mastro-don Gesualdo: impianto narrativo e tematiche presenti Incontro con l’opera - I Malavoglia: lettura integrale

La Scapigliatura EMILIO PRAGA Da Penombre Preludio IGINO U.TARCHETTI Da Fosca L’attrazione della morte Da Disjecta Memento! (in fotocopia)

Il Decadentismo: la visione del mondo, la poetica, le tematiche presenti Il Simbolismo CHARLES BAUDELAIRE Da I fiori del male “Corrispondenze” “L’Albatro”

“Spleen”

ARTHUR RIMBAUD Da Poesie

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“Vocali” GIOVANNI PASCOLI: la vita, le opere, la visione del mondo, la poetica, i temi, le soluzioni formali Da Il fanciullino Una poetica decadente Da Myricae “Arano” “X Agosto” “L’assiuolo” “Temporale” “Novembre” Dai Poemetti “L’aquilone” “Italy” Dai Canti di Castelvecchio “Il gelsomino notturno” Da La grande proletaria si è mossa Il nazionalismo pascoliano (in fotocopia)

Il romanzo decadente in Europa e in Italia OSCAR WILDE Da Il ritratto di Dorian Gray I principi dell’estetismo Un maestro di edonismo GABRIELE D’ANNUNZIO: la vita, le opere, il pensiero e la poetica, “Il piacere”, “Le vergini delle rocce” e “Notturno” a confronto, la poesia di “Alcyone” Da Il piacere Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti Una fantasia in “bianco maggiore” Da Le vergini delle rocce Il programma politico del superuomo Dal Notturno La prosa “notturna” Da Alcyone “La sera fiesolana” “La pioggia nel pineto” La stagione delle avanguardie: Il futurismo FILIPPO T. MARINETTI Manifesto del futurismo (1909) e Manifesto tecnico della letteratura futurista (1912) Da Zang tumb tuuum “Bombardamento”

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ALDO PALAZZESCHI Da L’Incendiario “E lasciatemi divertire!” I crepuscolari SERGIO CORAZZINI Da Piccolo libro inutile “Desolazione del povero poeta sentimentale” GUIDO GOZZANO Dai Colloqui “La Signorina Felicita ovvero la felicità” (vv. 1-18; 37-54; 73-90; 109-114; 290-326; 393-410) I vociani CLEMENTE REBORA Da Poesie sparse “Viatico” ITALO SVEVO: la vita, le opere, la cultura

Incontro con l’opera - La coscienza di Zeno: lettura integrale

LUIGI PIRANDELLO: la vita, l’opera, la visione del mondo, la poetica, la rivoluzione teatrale Da L’umorismo Un’arte che scompone il reale Dalle Novelle per un anno Ciaula scopre la luna Il treno ha fischiato

Da Il fu Mattia Pascal La costruzione della nuova identità e la crisi di Adriano Meis Lo «strappo nel cielo di carta» e la «lanterninosofia» Da Uno, nessuno, centomila «Nessun nome» Incontro con le opere teatrali – La patente (visione integrale) Il giuoco delle parti (visione integrale) L’uomo dal fiore in bocca (visione integrale)

L’Ermetismo SALVATORE QUASIMODO Da Acque e terre “Ed è subito sera” “Alle fronde dei salici” Da Giorno dopo giorno Milano, agosto 1943 GIUSEPPE UNGARETTI: la vita, le opere, la poetica Da L’allegria “In memoria” “Il porto sepolto”

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“Veglia” “I fiumi” “San Martino del Carso” “Commiato” “Mattina” “Soldati” Da Sentimento del tempo “La madre” (in fotocopia) Da Il dolore “Non gridate più”

EUGENIO MONTALE: la vita, le opere, la poetica Da Ossi di seppia “I limoni” “Non chiederci la parola” “Meriggiare pallido e assorto”

“Spesso il male di vivere ho incontrato” “Cigola la carrucola del pozzo” Da Le occasioni “La casa dei doganieri”

UMBERTO SABA: la vita, l’opera, la poetica Da Il Canzoniere

“La capra” “Trieste” “Amai” “Ulisse”

DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia Paradiso: analisi dei canti XI; XII (vv. 31 – 120); XXXIII (vv. 1 – 45 / 115 – 145).

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PROGRAMMA DI STORIA

Prof. Danilo Paini

OBIETTIVI DISCIPLINARI

1. Conoscere quadri storico-culturali, personaggi ed avvenimenti delle epoche studiate 2. Conoscere il significato dei termini storiografici e saperli utilizzare in contesti adeguati 3. Sapersi orientare nell’utilizzo di manuali e saggi monografici 4. Saper leggere cronologie, tavole sinottiche, cartine; saper analizzare documenti e fonti. 5. Saper arricchire le proprie conoscenze in modo autonomo 6. Saper costruire un percorso espositivo corretto nella forma e nelle scelte lessicali, rielaborando i

contenuti in un ordine coerente. 7. Saper effettuare sintesi e collegamenti tra i periodi storici studiati 8. Saper mettere in relazione personaggi, eventi, correnti di pensiero, per comporre il quadro

unitario di un’epoca

Libro di testo in adozione:

M.FOSSATI, G.LUPPI, E.ZANETTE, La città della storia, vol. 3 ed. Pearson

PROGRAMMA SVOLTO

Scenario di inizio Novecento: l’età delle masse e l’Europa della belle époque L’Italia giolittiana La Prima Guerra Mondiale: le cause; il 1° anno di guerra e l’intervento italiano; 1916-17: la guerra di logoramento; il crollo degli Imperi centrali Le rivoluzioni russe: la fine dello zarismo e i bolscevichi al potere (in sintesi); la guerra civile e il comunismo di guerra. L’Europa e in particolare l’Italia dopo la Grande guerra La crisi del 1929 e il New Deal Il fascismo in Italia Il nazismo in Germania Il regime staliniano Il mondo e l’Europa fra le due guerre La seconda Guerra mondiale La Shoah La Resistenza in Europa e in Italia La guerra fredda Tre uomini, un’epoca: Chruscev, Kennedy e Giovanni XXIII Dalla nascita della Repubblica italiana all’età del centrismo Dal sessantotto agli “anni di piombo”.

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PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA LATINA

Prof.ssa VALERIA INVERNIZZI

OBIETTIVI DISCIPLINARI 1 Conoscenze e competenze linguistiche: 1) Interpretare e tradurre testi latini: riconoscere le strutture sintattiche morfologiche e lessicali-semantiche 2) Giustificare la traduzione effettuata come scelta tra ipotesi diverse, anche in relazione alle possibilità della lingua italiana 2 Analisi e contestualizzazione dei testi: 1) Riconoscere la tipologia dei testi, le strutture retoriche e metriche di più largo uso 2) Dare al testo una collocazione storica, cogliendone i legami essenziali con la cultura e la letteratura coeva 3 Riflessione sulla letteratura e sua prospettiva storica 1) Individuare i caratteri salienti della letteratura latina e collocare i testi e gli autori nella trama generale della storia letteraria 2) Individuare i vari generi letterari, le tradizioni di modelli e di stile, i topoi letterari 3) Impostare problemi di comprensione storica e di valutazione estetica, relativamente ai passi antologici letti 4) Riconoscere i rapporti del mondo latino con la cultura moderna: in particolare individuare elementi di continuità e di alterità nelle forme letterarie; individuare gli apporti di pensiero, di categorie mentali e di linguaggio alla formazione della cultura europea TESTO IN ADOZIONE: G. GARBARINO, L. PASQUARIELLO, Veluti flos, Paravia PROGRAMMA SVOLTO:

Tito Livio: la vita, l’opera: la struttura e i contenuti degli Ab Urbe condita, le fonti e il metodo di Livio, le finalità e i caratteri ideologici dell’opera Traduzione di alcuni brani tratti da Ab Urbe condita

Dalla prima età imperiale ai regni romano-barbarici: quadro storico-culturale L’età giulio-claudia

Seneca: la vita, l’opera, il pensiero; L’opera filosofica di Seneca; il rapporto dell’autore con il potere politico; le opere letterarie; il supposto rapporto con il cristianesimo; il pensiero dell’autore a proposito del dibattito sulla crisi dell’oratoria; lo stile. Traduzione di alcuni brani tratti da Epistulae ad Lucilium De brevitate vitae

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L’epica e la satira: Lucano: la vita, il Bellum civile, le caratteristiche dell’epos di Lucano, i

personaggi. Persio: la vita, la poetica e le Satire Petronio: la vita e l’opera, il realismo di Petronio Traduzione di alcuni passi tratti dal Satyricon

Dall’età dei Flavi al principato di Adriano: il contesto storico e culturale

Marziale: la vita, l’opera

Traduzione di alcuni passi tratti dagli Epigrammata Quintiliano: la vita, l’opera, il pensiero, la fortuna; Il progetto pedagogico; il dibattito sull’eloquenza. Traduzione di alcuni brani tratti da Institutio oratoria Il dibattito sulla oratoria Giovenale: la vita e l’opera, la poetica di Giovenale, le satire dell’indignatio Lettura in italiano di un brano tratto dalle Satire Plinio il Giovane: la vita, l’oratoria (Panegirico di Traiano), l’epistolario

Letture in italiano dalle Epistulae: . L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio . Uno scambio di pareri sulla questione dei cristiani Tacito: la vita, le opere (Agricola, Germania, le opere storiche Historiae, Annales) Traduzione di alcuni brani tratti da Germania e Annales

Dall’età degli Antonini ai regni romano-barbarici: il contesto storico e culturale Apuleio: la vita e le opere (De magia, Metamorfosi)

Lettura di passi tratti dalle Metamorfosi

La Letteratura cristiana: caratteri generali, i generi (lo sviluppo dell’apologetica latina: Tertulliano, Cipriano; Minucio Felice) la produzione letteraria dal II al V secolo: S.Ambrogio, S.Gerolamo

S.Agostino, la vita, l’opera (Confessiones, De civitate Dei) Traduzione di alcuni passi tratti dalle Confessiones

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PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE

Prof.ssa ALEXIA SCIME’

Libro di testo: Il Cricco-Di Teodoro, Itinerario nell’arte, vol. 3, Zanichelli.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DEI PROCESSI CULTURALI

Acquisire l’abitudine alla riflessione, all'approfondimento e all'espressione del proprio pensiero in modo

chiaro e coerente.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Conoscere le principali caratteristiche delle correnti artistiche, degli autori o degli stili affrontati.

Saper effettuare connessioni tra il linguaggio artistico e l’ambiente storico e culturale.

Saper leggere alcune opere in modo approfondito, a vari livelli.

Saper effettuare connessioni tra le opere del medesimo o di diversi autori (lettura sincronica e diacronica).

Utilizzare un linguaggio specifico adeguato.

Saper effettuare uno studio critico e non mnemonico.

METODOLOGIA E STRUMENTI

Lezione frontale, interattiva, lezione multimediale, proiezione audiovisivi, LIM, lettura geometrica

dell’immagine, composizione, analisi grafiche e stilistiche

PROGRAMMA SVOLTO

Neoclassicismo Caratteri generali

Canova (Teseo sul Minotauro, Amore e Psiche, Paolina Borghese, Monumento funebre a M.C. d’Austria, Ebe, Le tre Grazie)

David (Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat) Ingres (La grande odalisca)) L'ottocento Romanticismo Caratteri generali Goya (3 Maggio 1808, Maya vestida e desnuda)

Friedrich (Viandante sopra un mare di nebbia,) Turner (Ombra e tenebre. La sera del diluvio) Constable (Studio di nuvole a cirro) Gericault (La zattera della Medusa, Ritratti di alienati) Delacroix (Autoritratto, La Libertà che guida il popolo) Hayez (Il bacio, Ritratto di Alessandro Manzoni) Corot (La città di Volterra) Gruppo di Barbizon

Realismo Caratteri generali Courbet (L'atelier del pittore, Gli spaccapietre)

Macchiaioli Fattori (Campo italiano dopo la battaglia di Magenta, In vedetta La rotonda di Palmieri, Bovi al carro)

Lega (Canto dello stornello, Il Pergolato)

Architettura del ferro (Palazzo di Cristallo, Torre Eiffel) Architettura ottocentesca in Italia: Galleria Vittorio Emanuele

Impressionismo Caratteri generali Manet (Olympia, Il bar delle Folies Bergères, Le déjeuneres sur l’herbe) Monet (La Cattedrale di Rouen, Impression: soleil levant, Lo stagno delle

ninfee) Renoir (La Grenouillere, Mulin de la Galette, La colazione dei canottieri, Le

Bagnanti)

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Degas (La lezione di ballo, L'assenzio, Quattro ballerine in blu) Toulouse-Lautrec (Al Moulin Rouge)

Divisionismo Seurat (Una domenica pomeriggio …..; Une baignade à Asnieres) Pellizza da Volpedo (Quarto Stato)

Postimpressionismo Caratteri generali Cézanne (La casa dell’impiccato, I giocatori di carte, La montagna Sainte

Victoire, I Bagnanti) Gauguin (L’onda, Il Cristo Giallo, Da dove veniamo? Chi siamo…., ) Van Gogh (Mangiatori di patate, Autoritratti, Veduta di Arles con iris in primo

piano, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi) Il novecento Modernismo Caratteri generali

Klimt (Danae, Giuditta I e II, Ritratti) Architettura modernista in Europa

Gaudì (Sagrada Familia, Casa Mila’) Olbrich (Palazzo della Secessione) Espressionismo Caratteri generali

Fauves – Matisse (La danza, La stanza rossa, Donna con cappello) Die Brucke – Kirchner (Donne per strada)

Heckel (Giornata limpida) Nolde (Papaveri e Iris)

Munch (Pubertà, La fanciulla malata, Il grido, Sera nel corso Karl Johann) Kokoschka (Ritratto di Adol Loos, La sposa del vento) Schiele (Sobborgo I, Abbraccio)

Cubismo Caratteri generali Picasso (Les Demoiselles d'Avignon, Guernica)

Futurismo Caratteri generali Boccioni (La città che sale, Stati d’animo: Gli addii, Quelli che vanno, Quelli

che restano – I versione, Forme uniche della continuità nello spazio)

Balla (Dinamismo di un cane al guinzaglio, Bambina che corre sul balcone) Dadaismo Caratteri generali Duchamp (Fontana, L.H.O.O.Q)

Man Ray (Cadeau, Le violon d’Ingres) Surrealismo Caratteri generali

Mirò Il carnevale di Arlecchino, Blu III Magritte (Ceci n’est pas une pipe, La condizione umana) Dali' (Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra civile, Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia)

Astrattismo Der blaue Reiter – Kandinskij (Il cavaliere azzurro, Composizione VI, Alcuni cerchi)

Marc (I cavalli azzurri) De Stijl – Mondrian Il tema dell’albero

Architettura di regime Architettura tra funzione e ragione W. Gropius (Bauhaus)

Le Corbusier (Ville Savoye, Unità d’abitazione, Notre dame du Haut Wright (Guggenheim Museum, Casa sulla cascata, Robie house)

Metafisica De Chirico (Le Muse Inquietanti) Morandi (Natura morta)

Chagall (L’anniversario) Action Painting Pollock

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PROGRAMMA DI FILOSOFIA

Prof. GIORGIO RIVOLTA

Libro di testo adottato: Abbagnano-Fornero, Percorsi di filosofia, Voll. 3A e 3B, Paravia-Pearson

Obiettivi didattici

3 C INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI

Con

osc

enze

(sap

ere)

Conoscenza

Conoscenza di

argomenti e categorie

disciplinari

Acquisire dimestichezza con la titolazione e la paragrafazione di un testo.

Individuare chi parla e a quale destinatario si rivolge, il genere letterario, la motivazione della sua

scelta e il rapporto con il contenuto.

Conoscere e definire problemi e temi trattati, termini e concetti filosofici (4.1), parole chiave, idee e

tesi centrali (4.2)

Conoscere e classificare regole, principi, teorie e modelli filosofici diversi.

Comprensione

Comprensione di

termini, concetti,

idee, tesi, teorie

Conoscere e comprendere in modo compiuto e articolato il pensiero o parte del pensiero di un autore

e/o di una corrente. (2.)

Comprendere il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica (ad es.: natura, spirito,

causa, ragione, principio, fondamento, idea, materia, essere, divenire, esperienza, scienza, diritto,

individuo, persona, società, Stato). (1.)

Comprendere unitariamente il senso di una argomentazione riferendo sempre il testo al con-testo.

Problematizzazione

Selezione, confronto

critico e passaggio

astratto/concreto

Selezionare informazioni, situazioni, problemi, contesti e soluzioni

Problematizzare: espressione di esigenze, formulazione di domande, scoperta, individuazione e

formulazione di problemi, confronto critico tra ipotesi, idee e soluzioni, passaggio astratto/concreto

Com

pet

enze

(sap

er f

are

)

Applicazione

(intuizione,

ideazione, astrazione,

operazioni razionali,

analogia, ecc.)

Trasferire e applicare in contesti diversi da quelli del testo o della lezione il lessico e le categorie

essenziali della tradizione filosofica. (1.)

Sviluppare e applicare le differenti forme del pensiero ("fare filosofia"): intuizione, ideazione,

induzione, deduzione, abduzione, concettualizzazione e teorizzazione, pensiero analogico.

Trasferire gli apprendimenti da una forma simbolica ad un'altra.

Esposizione

Lessico appropriato,

chiarezza espositiva e

rigore argomentativo

Utilizzare un lessico appropriato e specifico.

Acquisire e sviluppare adeguate competenze linguistiche: chiarezza espositiva, corretta e

significativa produzione orale e scritta, rigore argomentativo.

Muoversi agilmente tra differenti registri linguistici.

Analisi

Approfondimento

analitico, distinzione,

scomposizione

Analizzare testi di autori rilevanti anche di diversa tipologia e differenti registri linguistici (dialogo,

trattato, "confessioni", aforismi). (3.)

Ricostruire la strategia argomentativa e rintracciarne gli scopi e i passaggi (4.3): presupposti, tesi

principali e secondarie, implicazioni, nessi e conseguenze.

Distinguere le tesi argomentate e documentate da quelle solo enunciate. (4.5)

Cap

aci

(sap

er e

sser

e)

Sintesi

Rielaborazione,

integrazione e sintesi

Confrontare-integrare i contenuti del testo con il personale patrimonio cognitivo e affettivo-

valoriale.

Rielaborare e comunicare in forma sia orale che scritta le idee e le tesi fondamentali del pensiero di

un autore (4.6)

Ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero globale dell'autore (4.7)

Riconoscere il legame tra i problemi filosofici posti nel testo, il suo contesto storico e la tradizione

storica nel suo complesso. (4.8)

Operare confronti tra testi dello stesso autore o di autori diversi sullo stesso tema ed elaborare

analogie e differenze. (4.9)

Formulare ipotesi interpretative unitarie e modalità per controllarle e discuterle.

Valutazione

Valutazione dei

contenuti (criteri

interni/esterni)

Valutare la tenuta e la qualità dell'argomentazione sulla base della sua coerenza interna, della sua

forza euristica e della sua efficacia persuasiva. (4.4)

Individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi dei diversi campi conoscitivi, a

partire dalle discipline che caratterizzano i diversi indirizzi di studio. (5.)

Valutare le opzioni dell'autore a partire dalle sue intenzionalità e dai suoi presupposti e confrontare-

contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema. (6.)

Acquisire una sensibilità ai problemi filosofici e una capacità di riconoscerli e valutarli.

Integrare e rielaborare criticamente i contenuti (in relazione alla "differenza" personale) in funzione

di una posizione ragionata e di una ristrutturazione del proprio patrimonio cognitivo e valoriale.

21

Creatività

Giudizio e scelta

personale (autonomia

e responsabilità)

Elaborare e comunicare con fluidità verbale, ideativa ed espressiva gli elementi cognitivi che già si

possiedono.

Sviluppare l'analisi razionale e realistica dei problemi e la disponibilità ad intraprendere nuove

strade o ad abbandonare schematismi e/o dogmatismi.

Coltivare la flessibilità nella organizzazione delle idee, operando reinterpretazioni e superando

barriere disciplinari.

Sviluppare attitudini e abilità ad usare con rapida alternanza la dualità logica-analogica del

pensiero.

Individuare, analizzare, valutare e tentare di risolvere problemi significativi della realtà

contemporanea considerati nella loro complessità. (7.)

Metodi e strumenti

METODI STRUMENTI Lezione frontale

Lettura guidata Discussione spontanea

Discussione guidata

Domande di stimolo

Domande di verifica Mappe concettuali

Visione di filmati

Analisi di casi Brainstorming

Analisi di documenti

Role playing

Manuale

Testi e documenti Computer

LIM

Videoproiettore

Programma svolto

Modulo 1 La filosofia della prassi di Marx

NUCLEI TEMATICI ARGOMENTI

La sinistra hegeliana e

Feuerbach

Destra e Sinistra hegeliana

Feuerbach: il rovesciamento dei rapporti di predicazione, la critica della

religione, la critica a Hegel

La filosofia della prassi e

la critica dell'ideologia

La filosofia della prassi e L'ideologia tedesca

La critica di Hegel e della Sinistra hegeliana

La critica degli economisti classici

La critica del socialismo utopistico

La critica della religione

Il socialismo scientifico

La concezione

materialistica della storia

Bisogni e loro soddisfazione

Oggettivazione e alienazione

Le quattro forme del lavoro alienato

Struttura e sovrastruttura

La storia e la lotta di classe

Il materialismo dialettico La dialettica forze produttive e rapporti di produzione

Borghesia e proletariato

Dalla società feudale alla società borghese

Dalla società borghese all’egemonia del proletariato

22

"Il Capitale" e la crisi del

capitalismo

Economia e dialettica

Merce, lavoro e plusvalore

Saggio del plusvalore e saggio di profitto

Tendenze e contraddizioni del capitalismo: la caduta tendenziale del

saggio di profitto

Il comunismo La società senza classi

La rivoluzione e la dittatura del proletariato

La critica filosofica e politica del comunismo

Modulo 2 Schopenhauer: l’uomo tra “volontà di vivere” e ascesi

NUCLEI TEMATICI ARGOMENTI

Formazione, vita e opere Le vicende biografiche e le opere

Le radici culturali del sistema

Il fenomeno (“velo di Maya”) come rappresentazione

Tutto è volontà La scoperta della “volontà di vivere” (Wille zum Leben)

La radice noumenica dell’universo

Caratteri e manifestazioni (oggettivazioni) della volontà

Il pessimismo Dolore, piacere e noia

La sofferenza universale

L’illusione dell’amore

La critica delle varie forme di ottimismo (cosmico, sociale, storico)

Dalla “storia” alla “filosofia della storia”

Le vie della liberazione

dal dolore

Il rifiuto del suicidio

L’arte come contemplazione universale

La morale come “com-passione” del prossimo

L’ascesi come “orrore” per la volontà di vivere e via per la libertà

autentica

Le critiche all’esito “orientalistico” del pessimismo schopenhaueriano

Modulo 3 Kierkegaard: il singolo e la dialettica del paradosso

NUCLEI TEMATICI ARGOMENTI

Formazione, vita e opere Platone, Aristotele e il Cristianesimo della Bibbia (cenni)

L'intreccio di opera e biografia

Il rapporto col padre, Regina e Mynster (Testi: brani del Diario, in

Opere)

Kierkegaard "scrittore religioso"

Opere pseudonime, Scritti edificanti e Diario (cenni)

L’esistenza

e il Singolo

La critica al sistema hegeliano

Soggettività gnoseologica e Singolo come categoria

Essenza (genere) ed esistenza (singolo)

La centralità della morale

La filosofia dell’esistenza come dialettica del paradosso

Gli stadi dell’esistenza Stati e stadi dell’esistenza

Lo stadio estetico e il Don Giovanni

Lo stadio etico e il giudice Wilhelm

Lo stadio religioso e Abramo

23

La possibilità e

l’angoscia

La possibilità come modo d’essere dell’esistenza

L’angoscia e il peccato

L’angoscia come possibilità e libertà

Carattere formativo dell’angoscia

La disperazione

e la fede

Il singolo come contraddizione

Vita autentica e inautentica

Il “salto” nella fede e la disperazione

Le forme della disperazione

La malattia mortale

Il cristianesimo Cristo: irruzione dell'eterno nel tempo

Lo scandalo come categoria del cristianesimo

Il paradosso cristiano

Il cristianesimo come esperienza esistenziale

Modulo 4 Nietzsche tra metafisica e nichilismo

NUCLEI TEMATICI ARGOMENTI

Vita e opere La famiglia e l’infanzia, gli incontri e le amicizie, i viaggi e la malattia

Filosofia e malattia

Nazificazione e denazificazione

Caratteristiche del pensiero e della scrittura

Fasi del filosofare nietzscheano

Il periodo giovanile: il

dionisiaco e la storia

Apollineo e dionisiaco

La tragedia come sintesi

La colpa di Socrate

La concezione della storia: monumentale, antiquaria, critica

Il periodo illuministico:

la chimica della morale

Il metodo genealogico e la filosofia del mattino

La “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche

La critica alla morale in quanto tale e la responsabilità umana

Il periodo di Zarathustra:

la nuova umanità

La filosofia del meriggio

Il superuomo come l'oltreuomo: fedeltà alla terra e al corpo

Le tre metamorfosi dello spirito e la centralità del singolo

La teoria dell'eterno ritorno dell’uguale: significato e funzione

L’ultimo Nietzsche: la

trasvalutazione dei valori

La morale come problema e la sua “genealogia”

La morale dei signori e degli schiavi

La morale del risentimento e il cristianesimo

Istinti vitali e anticipazioni dell’inconscio freudiano

L’ultimo Nietzsche: il

nichilismo e la volontà di

potenza

Il problema del nichilismo e del suo superamento

Origine e significati del nichilismo: passivo, radicale, attivo

Il prospettivismo e la critica del soggetto unitario metafisico

I significati della volontà di potenza

Modulo 5 Il positivismo

NUCLEI TEMATICI ARGOMENTI

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Caratteri generali del

positivismo

Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo:

i significati del termine “positivo”

le tesi generali del positivismo

le due fasi del positivismo

la fiducia nell’uomo e nella scienza

le figure celebrate dal positivismo

Positivismo, società industriale e liberalismo borghese

Modulo 6 L’esistenzialismo

NUCLEI TEMATICI ARGOMENTI

Caratteri generali

dell’esistenzialismo

L’esistenzialismo come “atmosfera”

L’esistenzialismo come filosofia e i suoi temi: esistenza, essere, scelta,

autenticità e in autenticità, singolarità, situazione, finitudine.

Modulo 7 Heidegger tra esistenzialismo e ontologia

NUCLEI TEMATICI ARGOMENTI

Vita e opere Dal neokantismo all’ontologia

Essere e tempo (1927)

La svolta linguistica (1930)

L'adesione al nazismo (1933) e le dimissioni dalla carica di rettore

(1934)

Heidegger: esistenzialista o ontologo?

Essere e esserci

Il senso dell'essere in generale e l'analitica esistenziale dell'esserci

Esistentivo-Esistenziale/Ontico-Ontologico

La totalità progettuale-gettata dell’esistenza: la “cura” come essere

dell’esserci

Gli esistenziali come modi d’essere dell’esserci: situazione affettiva,

comprensione, discorso

L'essere-nel-mondo e la visione ambientale preveggente

L'essere-con-gli-altri: essere assieme e coesistenza

Essere e temporalità Esistenza autentica e in autentica (la deiezione)

La pubblicità del “si”

Chiacchiera e curiosità (vedi testi da Essere e tempo)

La “voce della coscienza” e l’essere-per-la-morte

Angoscia, nulla, finitezza

La temporalità come orizzonte di comprensione dell’essere: tempo

autentico e in autentico

L’incompiutezza di Essere e tempo e la svolta (Kehre)

Heidegger e il nazismo Lettura di “Heidegger e il nazismo”, in: Abbagnano-Fornero,

Protagonisti e testi della filosofia + Laboratorio di filosofia

Modulo 8 Arendt: la banalità del male e la teoria dell’azione

NUCLEI TEMATICI ARGOMENTI

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Le origini del

totalitarismo

Aspetto storico-politico e filosofico-politico

Antisemitismo, imperialismo, totalitarismo nella società di massa

Il totalitarismo come intreccio di “terrore e ideologia”

L’annientamento della democrazia e lo sradicamento dell’individuo

L’isolamento degli uomini nella società di massa

La banalità del male: l’assenza di pensiero in uomini del tutto normali

(“banali”)

La politéia perduta

La crisi della politica nella modernità

La scomparsa della dimensione dell’agire

La “vita activa” e la condizione umana

Le tre manifestazioni della vita attiva: attività lavorativa, operare, agire

L’azione e il discorso nella polis greco-romana

La progressiva svalutazione della vita attiva nella “società del lavoro”

Modulo 9 Il personalismo comunitario d’ispirazione cristiana

NUCLEI TEMATICI ARGOMENTI

La neoscolastica e

Maritain

La neoscolastica: sviluppo e caratteri

Maritain: vita e opere

La continuità di pensiero: neotomismo e umanesimo integrale

La differenziazione di percorso in relazione al contesto storico-culturale:

fasi antiindividualistica, antitotalitaristica e antirelativistica

La centralità del problema politico e la rifondazione della democrazia

La teoria dei gradi del sapere

Felice Balbo, Ernesto

Baroni: il metodo

dell’integrazione

La ripresa e il rinnovamento della filosofia dell’essere

La coscienza personale come esperienza metastorica che impegna

storicamente

La persona umana e le sue componenti indivisibili: coscienza, intelletto,

volontà, corpo, ragione

Il concetto di integrazione personale e comune e il suo metodo: fine,

ideazione, progetto, impresa, sovranità

L’umanità di Felice Balbo (attraverso gli scritti di Natalia Ginzburg)

Modulo 10 Il falsificazionismo di Popper

NUCLEI TEMATICI ARGOMENTI

Il contesto filosofico-

scientifico

Le tre interpretazioni principali del rapporto tra Popper e il

neopositivismo

L’”influenza dominante” di Einstein

La riabilitazione della filosofia

La rivalutazione del problema cosmologico

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Le dottrine

epistemologiche

Il problema della demarcazione e il rifiuto del verificazionismo

Le asserzioni-base e la scienza come “costruzione su palafitte”

Il principio di falsificabilità e la teoria della corroborazione

Il procedimento scientifico: “congetture e confutazioni”

La critica dell’induttivismo e la teoria della mente come “faro”

La critica epistemologica al marxismo e alla psicoanalisi

Problematiche

filosofiche

La riabilitazione della metafisica

Affinità e differenze col kantismo (cenni)

Scienza e verità (il fallibilismo e l’antifondazionalismo)

Tipologie di verifica utilizzate 1. Interrogazione o disputatio per i Laboratori (preferibilmente)

2. Verifica scritta con quesiti a risposta singola (nelle simulazioni di 3° prova o in mancanza di tempo)

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PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE

Prof. MARINA CLEMENTONI

PROGRAMMA DI SOCIOLOGIA La Globalizzazione - La definizione del fenomeno - Confronto tra il fenomeno odierno della globalizzazione e i fenomeni precedenti di espansione

mondiale - I fenomeni storici e le invenzioni tecnologiche che sono alla base del fenomeno - fine della guerra fredda - terza rivoluzione industriale - diffusione di Internet e sviluppo della comunicazione di massa - Il concetto di villaggio globale (vedere anche pag del libro di Antropologia) - I diversi aspetti della globalizzazione:

- la globalizzazione economica: la diffusione delle grandi multinazionali e il fenomeno della delocalizzazione, la mondializzazione dei mercati finanziari e la finanziarizzazione dell’economia, l’emergere di nuovi paesi economicamente importanti,

- la globalizzazione culturale: la macdonaldizzazione del mondo e la glocalizzazione - aspetti positivi e aspetti negativi della globalizzazione

La proposta di Latouche: la decrescita felice - In cosa consiste la proposta della decrescita felice. - La critica alla valutazione del benessere economico attraverso il PIL - Critica al sistema economico attuale - I concetti di sostenibilità e impronta ecologica, - il consumismo e l’obsolescenza programmata - economia del dono ed economia dello scambio - il modello economico liberista: Adam Smith - Le critiche alla proposta della decrescita: - le critiche del liberismo economico - le critiche dei marxisti

Le nuove sfide dell’istruzione - Le motivazioni della scolarizzazione di massa - la scuola delle competenze e le competenze dell’Unione Europea - fattori socio-economici e successo scolastico La politica e lo Stato - Il potere - definzione di potere, la pervasività del potere (M. Foucault) - Potere e Stato (Weber) - potere e forz - ideal tipo del potere e legittimazione del potere - L’evoluzione dello Stato moderno - la sovranità - i diversi tipi di Stato: monarchia assoluta, monarchia costituzionale, democrazia liberale - lo stato moderno e l’espansione dello Stato - Gli stati totalitari: caratteristiche fondamentali - lo Stato Sociale e i suoi sviluppo - nascita, sviluppo e crisi dello stato sociale - tipologie di diritti: politici, civili e di cittadinanza

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La diversabilità e la scuola - Storia di come è stata considerata nel tempo la malattia mentale - dall’antichità alla medicalizzazione dei disturbi menali - il movimento dell’antipsichiatria - La legge Basaglia e il nuovo approccio al disagio psichico - La diversabilità - definizione di diversabilità tra disabilità, menomazione e handicap - la nuova valutazione dell’OMS: l’ICF - L’educazione del soggetto diversabile - l’origine delle classi differenziali - la legge 517/77 - la legge 104/92 - l’integrazione scolastica: - l’insegnante di sostegno - i documenti: diagnosi funzionale, PDF, PEI (o PEP) - l’importanza della valutazione ai fini della individuazione degli obiettivi e delle metodologie

didattiche

Metodologia della ricerca sociologica - I protagonisti della ricerca sociologica: ricercatore e committente - L’oggetto della ricerca sociologica - Gli scopi della ricerca - Le fasi della ricerca sociologica - Gli strumenti di indagine del sociologo: tipologie, vantaggi e svantaggi - metodi qualitativi e metodi quantitativi - l’osservazione e i suoi diversi tipi: partecipante e non partecipante - il questionario e i suoi diversi tipi: a domande aperte o chiuse - l’intervista e i suoi diversi tipi: strutturate, non strutturate e semistrutturate - l’analisi dei documenti - Gli imprevisti della ricerca sociologica: - l’effetto Hawthorne - la serendipity PROGRAMMA DI ANTROPOLOGIA La famiglia - Definizione di famiglia e parentela - le regole dell’unione sessuale e il matrimonio (endogamico ed esogamico; monogamico e

poligamico)

- Concetti fondamentali della parentela: - per consanguineità, matrimonio e affinità - parentela lineare e collaterale - i gradi di parentela - La discendenza e le sue forme. cognatica, matrilineare, patrilineare - clan e lignaggi - La rappresentazione grafica dei legami di parentela - Adozione e affidamento

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PROGRAMMA DI PEDAGOGIA

Introduzione all’attivismo pedagogico (cenni)

Maria Montessori - Quadro biografico-culturale (i primi studi di psicologici di psicologia infantile, sulla cosiddetta

idiozia e il suo “trattamento” gli studi di Itard e di Séguin - Il bambino segreto e le critiche della Montessori agli studi in laboratorio - Il bambino deviato e il processo di normalizzazione - definizione di bambino deviato e di normalizzazione - considerazioni montessoriane su gioco, fantasia e fiabe - le cause e il processo della deviazione del bambino - La teoria dello sviluppo: - l’embrione spirituale - la mente assorbente - la mente matematica - La scuola montessoriana - il nome e la struttura materiale della scuola: - descrizione e motivazioni pedagogiche - il materiale di sviluppo: caratteristiche, funzioni e motivazione pedagogica) - Il ruolo dell’educatrice - Le critiche alla pedagogia montessoriana John Dewey - Dewey, il pragmatismo e il darwinismo - il rapporto tra esperienza/azione e pensiero - L’esperienza e l’interesse come base dell’attività scolastica - il ruolo dell’azione e la funzione dei laboratori - Importanza della scuola nell’educazione e nell’istruzione dei giovani all’interno della società

contemporanea - aspetti economici legati alla crescente industrializzazione - aspetti politici legati ai cambiamenti sociali determinati dall’industrializzazione e le istituzioni

democratiche - Il lavoro come punto di partenza - L’esperimento di Chicago - gli interessi alla base del metodo didattico/pedagogico - rapporto tra bisogni e interessi e azione e come tutto ciò si concretizza nell’organizzazione

della scuola sperimentale di Chicago - la scuola progressiva - motivazione dell’importanza della scuola per lo sviluppo della democrazia - collegamento scuola e democrazia - collegamento tra democrazia e pensiero scientifico Ovide Decroly - Il darwinismo e il concetto di adattamento come base del suo pensiero pedagogico - Il collegamento tra bisogni e interesse e apprendimento scolastico - I fini dell’intervento didattico/educativo secondo Decroly e il rapporto con le materie di studio - come vengono definiti i bisogni fondamentali oggetto di interesse degli alunni - Il metodo: il centro di interesse e la trama delle idee associate - raccordo tra interesse e ambiente - le varie tipologie di ambiente e le materie scolastiche - il trittico decroliano (osservazione, associazione, espressione) - La funzione globalizzatrice e il metodo didattico

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Alexander S. Neil - L’influenza di Freud e Adler sul pensiero pedagogico di Neil e la lettura distorta che egli ne fa - La concezione educativa: spontaneità dello sviluppo e le influenze ambientali sempre negative - La libertà come metodo educativo; l’autodisciplina e l’autoformazione - le critiche - al presupposto della bontà della natura umana - al presupposto dell’autodisciplina e dell’autoformazione - al presupposto della dannosità dell’azione educativa degli adulti sullo sviluppo infantile - allo sviluppo della creatività postulato da Neil - La scuola di Summerhill - Organizzazione e metodo

Anton S. Makarenko - Quadro storico: la rivoluzione Russa e la nuova pedagogia sovietica - La personalità come formazione sociale e i fini sociali dell’educazione - La critica alle pedagogie borghesi - La scelta dell’educazione del collettivo e attraverso il collettivo - interessi individuali e interessi sociali - la disciplina nel collettivo: come mezzo e come fine - L’esperienza della comune di Derzinski - La metodologia del collettivo - cosa è il collettivo, unità e articolazione del collettivo - il lavoro e la scuola

Sergej Hessen - I motivi politici e filosofici che sono alla base della sua concezione educativa - Critica alla pedagogia dell’autoformazione - Gli equivoci dell’educazione libera - riflessioni sulla dicotomia tra libertà e autorità - riflessioni sulla dicotomia tra disciplina e spontaneità - riflessioni sulla dicotomia tra natura e cultural - L’educazione morale: anomia, eteronomia, autonomia - Ideologia democratica: scuola unica e obbligatoria - differenze tra pensiero liberale classico e pensiero democratico, tra libertà formale e libertà

sostanziale. - il ruolo scuola nell’egualiarizzazione sociale La scuola dell’infanzia - Motivazioni storiche che portano alla nascita dei primi asili infantili - I primissimi asili infantili - Il contributo di Ferrante Porti - il motivo dell’intervento di Porti - programma e metodo degli asili di Porti - Il contributo di W.A. Fröbel - il pensiero pedagogico e la filosofia idealista - l’infanzia e il gioco - il Kindergarten e i doni - Le sorelle Agazzi e la scuola materna di Mompiano - caratteristiche della scuola materna - le attività didattiche e gli esercizi di vita pratica - la didattica in azione (confronto con la Montessori)

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Jerome Bruner lo strutturalismo pedagogico - i tre sistemi di rappresentazione mentale (azioni, immagini e simboli) - la programmazione dell’insegnamento Lev S. Vygotskij - L’importanza della situazione storico-sociale nello sviluppo - Le aree di sviluppo (attuale, potenziale e prossimale) - Rapporto tra linguaggio e pensiero

Libri di testo: Sociologia – di E. Clemente e R. Daniel – Ed Paravia Antropologia – di E. Clemente e R. Daniel – Ed Paravia Pedagogia, storia e temi -dal Novecento ai giorni nostri – di U. Avalle e M. Maranzana – Ed.

Paravia Per molti argomenti sono state fornite delle dispense preparate dalla docente

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PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA INGLESE

Prof. ANTONIO DEMATTIA

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:

1. COMPRENSIONE GLOBALE, SELETTIVA E DETTAGLIATA DI TESTI ORALI E SCRITTI DI VARIA FORMA E LUNGHEZZA SUGLI ARGOMENTI ATTINENTI LE AREE SPECIFICHE

2. PRODUZIONE DI TESTI SCRITTI E ORALI STRUTTURATI E COESI PER RIFERIRE FATTI, FENOMENI E SITUAZIONI, SOSTENERE OPINIONI, IN MODO CHIARO E CON ARGOMENTAZIONI FONDATE

3. INTERAZIONE CON PARLANTI QUALI DOCENTI, COETANEI, ESPERTI ANCHE MADRELINGUA IN MODO CHIARO, CON LESSICO APPROPRIATO E CORRETTO

4. ANALISI E CONFRONTO DI TESTI LETTERARI E DIVULGATIVI DI VARIA PROVENIENZA/FORMA

5. SINTESI DELLE INFORMAZIONI (IN VISTA DELLA TERZA PROVA E DEL COLLOQUIO D’ESAME)

6. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE PER CERCARE DATI, PRODURRE MAPPE, SVILUPPARE PERCORSI

COMPETENZE ACQUISITE:

COMPETENZE LINGUISTICO-COMUNICATIVE, CHE PERMETTANO ALLO STUDENTE

DI SOSTENERE ANCHE UN ARGOMENTO DISCIPLINARE DI UN’ALTRA MATERIA DEL CURRICOLO IN L2 (CLIL)

COMPRENSIONE E PRODUZIONE SCRITTA DI TESTI LINEARI CHIARI E COESI, COERENTI CON LE RICHIESTE, IMPIEGANDO UN LESSICO RICCO ED ADEGUATO

INTERAZIONE IN L2 CON PARLANTI COETANEI, CON IL DOCENTE E CON MADRELINGUA, IN MODO ADEGUATO ALL’INTERLOCUTORE E AL CONTESTO

RIFLESSIONE SULLE CARATTERISTICHE FORMALI DEI VARI TESTI CONTENUTI:

UNIT 7 LONDON

History Plot Line p.18 The Voice of the Age Charles Dickens (life and works) p.20

- T1 C. Dickens, Oliver Twist, Oliver is Taken to the Workhouse p.20 History File Industry, Science and Political Reforms p.24

Literature File Hard Times p.28

- T2 C. Dickens, A Classroom Definition of a Horse p.28 - T3 C. Dickens, Coketown p.30

Comparing Cultures The Myth of the Modern City p.36 Culture and Society The Woman Question p.42

Literature File Jane Eyre p.44 C. Brontë (life and works)

- T5 C. Brontë, Jane Eyre, All My Heart is Yours, Sir p.44 UNIT 8 EMPIRE

Back and Forth Empire and Commonwealth p.68 History Plot Line p.72

The Voice of the Age Rudjard Kipling (life and works) p.74 History File The British Empire p.78

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Culture and Society The Colonisation of Africa p.90

Literature File Heart of Darkness p.92

J. Conrad (life and works) - T2 Heart of Darkness, Into Africa.The Devil of Colonialism p.92

UNIT 9 UNITED STATES

Back and Forth The American Dream p.114 History Plot Line p.118

The Voice of the Age Walt Whitman (life and works) p.120 -T1 Leaves of Grass, I Hear America Singing p.120 -T2 Leaves of Grass, One's-Self I Sing p.122 How many Ways Can You Tell a Story? The Western p.127 Literature File Herman Melville (life and works) p.130

-T3 Moby Dick,The Chase - Third Day: the Whale Kills the Man p.130 Literature File Edgar Allan Poe (life and works) p.135

- T4 The Black Cat, I Had Walled the Monster up within the Tomb p.135 Literature File Emily Dickinson (life and works) p.140 - T5 Hope is the Thing p.140 -T6 The Saddest Noise p.141

History File: The Civil War and the Abolition of Slavery p.143 Back and Forth Gilded Age p.156

UNIT 10 NEW MYTHS History Plot Line p.166

History File: The Victorian compromise p.170 Culture and Society: The Dark Side of Man: Horror and Crime Stories p.179

Literature File Dr Jekyll and Mr Hyde p.180

R. L. Stevenson (life and works) - T5 Dr Jekyll and Mr Hyde, Jekyll Turns into Hyde p.180

Literature File Oscar Wilde (life and works) p.192 - The Picture of Dorian Gray (scheda)

- T7 The Ballad of Reading Gaol, For Each Man Kills the Thing He Loves p.193 Aestheticism and decadence (scheda) UNIT 11 WORLD WARS

History Plot Line p.212 The Voice of the Age: Virginia Woolf (life and works) p.214

-T2 A Room of One's Own, Shakespeare's Sister Will Be born Some Day p.214 History File: The First World War p.219

- Literature File 1922: Ulysses p.230

James Joyce (life and works) - T5 Ulysses, Mr Bloom's Cat and Wife p.230

History File The Twenties and the Thirties p.238 Literature File The Great Gatsby p.249

F. S. Fitzgerald (life and works) -T9 The Great Gatsby, Gatsby and Tom Fight for Daisy p.250

History File The Second World War p.264 Literature File 1984 p.268

G. Orwell (life and works) -T14 1984, Big Brother is Watching You p.269 What Kind of English? Newspeak p.274

- T15 1984, Newspeak: The Beauty of the Destruction of Words p.274 Back and Forth The Debate on Colonialism p.276

UNIT 12 NEW FRONTIERS History Plot Line p.286

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Literature File Waiting for Godot p.297

Samuel Beckett (life and work) - T5 Waiting for Godot, Well, That Passed the Time. p.297

Visione dei seguenti film: Far from the Madding Crowd, A Passage to India, Nineteen Eighty-Four, basati sui romanzi omonimi rispettivamente di T. Hardy, E.M. Forster e G. Orwell.

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PROGRAMMA DI MATEMATICA

Prof. GIUSEPPE GANDINI

FINALITÀ:

comprendere il linguaggio formale specifico della matematica

saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico

conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione

matematica della realtà

saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le

argomentazioni altrui

potenziare la capacita' di ragionare con rigore logico, di identificare i problemi e di

individuare possibili soluzioni

essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti nelle diverse forme di

rappresentazione

OBIETTIVI SPECIFICI:

conoscere e comprendere le principali tecniche dell’analisi

calcolare limiti e derivate di semplici funzioni

ricavare informazioni dal grafico di una funzione

ricavare informazioni dalla legge analitica di una funzione

rappresentare graficamente funzioni razionali

risolvere semplici problemi con gli strumenti acquisiti

utilizzare correttamente il linguaggio specifico e la simbologia matematica

METODOLOGIA:

lezione frontale;

lezione dialogata;

esercitazioni guidate;

esercitazioni individuali e in gruppo.

MEZZI E STRUMENTI:

LIM;

calcolatrice.

VERIFICHE:

verifiche scritte (esercizi da svolgere e/o domande a risposta breve)

verifiche orali

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ARGOMENTI: LE FUNZIONI Concetto di funzione reale di una variabile reale.

Classificazione delle funzioni matematiche. Determinazione del dominio di una funzione (in particolare: algebrica razionale e irrazionale; esponenziale e logaritmica). Intersezioni con gli assi cartesiani e studio del segno di una funzione razionale. Definizione di massimo, minimo di una funzione e di funzione crescente e decrescente e relativa interpretazione grafica.

LIMITI E CONTINUITA’

Concetto di limite finito ed infinito di una funzione e relativa interpretazione grafica. Concetto di limite destro e limite sinistro. La continuità di una funzione in un punto e in un intervallo. Continuità delle funzioni elementari.

Operazioni con i limiti. Forme indeterminate

0

0 ; .

Calcolo di limiti delle funzioni razionali intere e fratte . Punti di discontinuità di una funzione e relativa classificazione. Determinazione dei punti di discontinuità di una funzione razionale intera e fratta. Proprietà delle funzioni continue: teorema dell’esistenza degli zeri, teorema di Weierstrass. Asintoti orizzontali, verticali e obliqui e loro determinazione per una funzione razionale. Lettura di un grafico. Grafico probabile di una funzione razionale intera e fratta.

DERIVATE Definizione di rapporto incrementale e di derivata di una funzione in un punto e

loro significato geometrico. Teorema relativo alla continuità delle funzioni derivabili. Funzione derivata e derivate successive. Derivate fondamentali. Regole di derivazione: derivata di somma, prodotto e quoziente di funzioni; derivata di funzioni composte e funzione elevata a una funzione. Calcolo di derivate. Equazione della retta tangente ad una curva in un punto. Calcolo dei limiti e teorema di de l’Hôpital Applicazione alla fisica: la velocità e l’accelerazione di un corpo.

TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI STUDIO DI FUNZIONE

Definizione di massimo e minimo relativo ed assoluto. I punti stazionari e il teorema di Fermat Il teorema di Lagrange e il teorema di Rolle. Funzioni crescenti e decrescenti e criterio per l’analisi dei punti stazionari Definizione di funzione concava e convessa e di punto di flesso e relativi criteri. Applicazioni ( a funzioni algebriche razionali) dello studio delle derivate:

ricerca dei punti stazionari, determinazione degli intervalli di crescenza e decrescenza, ricerca dei massimi e minimi relativi ed assoluti, determinazione della concavità e ricerca dei flessi.

Schema generale per lo studio di una funzione. Studio di funzioni algebriche razionali intere e fratte e relativo grafico.

Libro di testo: “Nuova Matematica a colori edizione Azzurra” Modulo G - autore Leonardo Sasso - ed. Petrini;

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PROGRAMMA DI FISICA

Prof. GIUSEPPE GANDINI

FINALITÀ:

possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche, padroneggiarne le procedure e i

metodi di indagine

sviluppare l'abitudine a interpretare, descrivere e rappresentare fenomeni fisici

potenziare la capacita' di ragionare con rigore logico, di identificare i problemi e di

individuare possibili soluzioni

OBIETTIVI SPECIFICI:

acquisire i contenuti fondamentali dell'elettromagnetismo

esplorare fenomeni fisici relativi all'elettromagnetismo

descrivere fenomeni fisici relativi all'elettromagnetismo con il linguaggio adeguato

risolvere semplici problemi relativi all'elettromagnetismo

comprendere il carattere dinamico delle conoscenze scientifiche

METODOLOGIA:

lezione frontale;

esercitazioni guidate;

esercitazioni individuali e di gruppo;

MEZZI E STRUMENTI:

LIM;

filmati;

calcolatrice;

laboratorio di Fisica.

VERIFICHE:

verifiche scritte (esercizi da svolgere; domande a risposta breve)

verifiche orali

ESPERIMENTI DI LABORATORIO:

l’elettrizzazione

campi magnetici; interazioni tra magneti e correnti e tra correnti e correnti

38

ARGOMENTI: LE CARICHE ELETTRICHE

Elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione Conduttori ed isolanti L’atomo di Rutherford La carica elettrica La legge di Coulomb. Confronto tra la forza elettrica e la forza gravitazionale

IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE

Il vettore campo elettrico Il campo elettrico di una carica puntiforme Le linee del campo elettrico Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss Il campo elettrico di un conduttore carico Il campo elettrico tra due armature cariche L’energia potenziale elettrica La differenza di potenziale Il condensatore piano e la sua capacità Condensatori in serie e parallelo

LA CORRENTE ELETTRICA

L’intensità della corrente elettrica I generatori di tensione I circuiti elettrici Prima e seconda legge di Ohm L’effetto Joule I superconduttori Resistori in serie e in parallelo La forza elettromotrice La corrente nei liquidi La cella elettrolitica

IL CAMPO MAGNETICO L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

La forza magnetica Le linee del campo magnetico Interazioni tra magneti e correnti: l’esperienza di Faraday. La legge di Biot-Savart La forza di Ampère L’origine del campo magnetico L’intensità del campo magnetico La forza su una corrente e su una carica in moto Il campo magnetico di un solenoide Il flusso del campo magnetico e il teorema di Gauss Momento di una spira in un campo magnetico Il motore elettrico La legge di Faraday-Neuman-Lenz

Libro di testo: “Le traiettorie della fisica.azzurro - Da Galileo a Heisenberg - Elettromagnetismo –

Relatività e quanti – con Physics in English” - autore Ugo Amaldi - Zanichelli editore;

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PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI

Prof.ssa DONATELLA NICROSINI OBIETTIVI DISCIPLINARI: 1) COMPRENSIONE DEL LINGUAGGIO SPECIFICO ED USO DEI TERMINI FONDANTI LA DISCIPLINA 2) COMPRENSIONE DELLA COMPLESSITA’ DEI SISTEMI BIOLOGICI SULLA BASE DEI LORO METABOLISMI RELAZIONE CON I VARI METABOLISMI 3) ACQUISIZIONE CONOSCENZE DELLE NUOVE BIOTECNOLOGIE 4) ACQUISIZIONE DEI FENOMENI ENDOGENI 5) APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE ALLA VITA REALE ELEMENTI DI CHIMICA ORGANICA: Il ruolo del carbonio Gli idrocarburi I gruppi funzionali LE BIOMOLECOLE: la chimica dei viventi i carboidrati i lipidi le proteine gli enzimi IL METABOLISMO CELLULARE: ATP I processi metabolici Il metabolismo dei carboidrati Il metabolismo dei lipidi e delle proteine La fotosintesi clorofilliana DNA, CROMOSOMI E GENOMA: struttura e funzione degli acidi nucleici struttura dei cromosomi il genoma umano LA REGOLAZIONE GENICA: regolazione genica nei procarioti controllo dell’espressione genica negli eucarioti regolazione del mRNA INGEGNERIA GENETICA E BIOTECNOLOGIE: il DNA ricombinante tecniche per sequenziare DNA biotecnologie e medicina INTERNO DELLA TERRA Onde sismiche Il calore interno della Terra Crosta mantello e nucleo Astenosfera e litosfera

40

LA TETTONICA DELLE PLACCHE Struttura della placche Margini di placca Espansione dei fondi oceanici Subduzione

41

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Prof.ssa LAURA PORTA OBIETTIVI:

Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico

Sviluppo delle capacità coordinative tramite la rielaborazione degli schemi motori già acquisiti e il conseguimento della destrezza motoria intesa come il raggiungimento di una effettiva disponibilità operativa del proprio corpo.

Potenziamento fisiologico ( sviluppo della resistenza, della forza, della velocità e della mobilità articolare) conseguito in modo equilibrato e consapevole.

Conoscenza e pratica delle attività sportive “scolastiche” al fine di incentivare una abitudine di vita sportiva intesa come mezzo di difesa della salute, di espressione della propria personalità, come strumento di socializzazione.

Ampliamento delle conoscenze fondamentali sulla strutturazione delle capacità motorie condizionali e coordinative sui sistemi fondamentali di allenamento.

CRTERI DI VALUTAZIONE:

La valutazione conclusiva:

ha tenuto conto di prove diversificate cosi da permettere a quanti più studenti possibile , di evidenziare le proprie peculiari capacità motorie;

ha considerato infine quegli aspetti di continuità nella partecipazione e di effettiva disponibilità alla collaborazione costruttiva con l’insegnante e con i compagni , che pur difficilmente quantificabili, hanno potuto comunque essere rilevati con sicurezza durante le ore di lezione.

CONTENUTI -Test psicomotori (mobilità articolare, irrobustimento muscolare, test di Cooper). -Sviluppo della coordinazione generale e segmentarla attraverso l’utilizzo di piccoli attrezzi. -Fitness: corsa in regime aerobico, aerobico e anaerobico alternati; circuiti a carico naturale; stretching; destrezza. -Ginnastica:equilibrio statico e dinamico con piccoli e grandi attrezzi;scioltezza articolare. -Atletica:corse di resistenza e velocità;staffette;salto in lungo e in alto,getto del peso e lancio del vortex. -Giochi pre-sportivi con palle,palline e piccoli attrezzi:giochi di coordinazione,giochi di destrezza,giochi di prontezza. -Giochi sportivi con attrezzatura scolastica e palle: PALLAVOLO: fondamentali individuali(palleggio, battuta, bagher, schiacciata),gioco completo. PALLAMANO:fondamentali individuali(palleggio,passaggio,tiro),gioco completo. CALCIO:fondamentali individuali(controllo della palla,passaggio,tiro),gioco completo. PALLACANESTRO:fondamentali individuali(palleggio,passaggio,tiro),gioco completo. UNI-HOC:fondamentali individuali(passaggio,tiro),gioco completo. -Attività motoria in ambiente naturale sfruttando lo spazio esterno:campestre,attività di atletica. -Attività di arbitraggio a rotazione per lo sviluppo della socialità e del senso civico.

42

PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA

Prof.ssa PATRIZIA CALATTI

Libro di testo: "La domanda dell’uomo”, G. Marinoni e C. Cassinotti, ed. Marietti Scuola Obiettivi formativi:

Comprendere ed utilizzare un linguaggio specifico, esponendo in modo pertinente e corretto le problematiche etiche e religiose;

Maturare ed approfondire i valori del rispetto, della tolleranza e della solidarietà Sviluppare una capacità critica nei confronti della cultura e della moralità corrente; Sviluppare le capacità di dialogo e di ascolto

Obiettivi cognitivi:

Identificare i modelli e i valori della cultura contemporanea confrontandoli con l’etica cristiana cattolica Definire quale sia l’ambito dell’esperienza umana che viene definito “etico” Comprendere il valore della coscienza e della libertà Conoscere la posizione antropologica della Chiesa riguardo alla sessualità umana Esporre la gerarchia dei valori cristiani circa il rispetto della vita umana, dei viventi e della natura Riconoscere il senso cristiano del lavoro

Strumenti:

Libro di testo Fotocopie Schede di lavoro Audiovisivi

Metodologia:

Breve lezione frontale Lezione interattiva Dialogo di classe

Verifiche:

Interventi spontanei degli alunni Discussione guidata

PROGRAMMA SVOLTO

1) Modelli e valori della cultura contemporanea: - I valori cristiani

2) Rapporti fra le persone e l'etica cristiana:

- I problemi etici - Le dinamiche di una scelta etica - La coscienza morale e il suo sviluppo - Libertà e responsabilità - La legge morale

3) L'amore umano e la famiglia:

- I significati del termine amore - La relazione coniugale e la sessualità - Il sacramento del matrimonio

4) La vita umana e il suo rispetto. 5) La dottrina sociale della Chiesa:

- Il significato cristiano del lavoro - La responsabilità per il creato

43

SIMULAZIONE della PRIMA PROVA SCRITTA

Simulazione del 15 maggio 2017 (6 ore)

TIPOLOGIA A

Analisi testuale di un brano tratto da “Uno, nessuno e centomila” di Pirandello

TIPOLOGIA B AMBITO ARTISTICO-LETTARARIO:

Il gioco tra svago, libertà e rischio

AMBITO SOCIO-ECONOMICO: Importanza dell’educazione finanziaria

AMBITO STORICO-POLITICO:

Il lavoro: tra diritti e possibilità

AMBITO TECNICO-SCIENTIFICO:

Intelligenza artificiale e coscienza

TIPOLOGIA C

Le leggi razziali del ‘38

TIPOLOGIA D Riflessioni su una citazione tratta da un testo di Bonhoeffer.

44

SIMULAZIONE della SECONDA PROVA SCRITTA

Simulazione del 19 maggio 2017 (6 ore).

TEMA DI SCIENZE UMANE

La prova è stata predisposta sulla base della “struttura” indicata nella Circ. ministeriale n. 1

del 29/1/2015 avente per oggetto: “Materie e svolgimento della seconda prova scritta degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado. Materie

affidate ai commissari esterni”.

Struttura della seconda prova scritta del Liceo delle Scienze Umane

“La prova consiste nella trattazione di un argomento afferente ai seguenti ambiti disciplinari:

a) antropologico; b) pedagogico, con riferimento ad autori particolarmente significativi del Novecento;

c) sociologico, con riferimento a problemi o anche a concetti fondamentali.

La trattazione prevede alcuni quesiti di approfondimento”.

45

SIMULAZIONI della TERZA PROVA SCRITTA

Tipologia B: quesiti a risposta singola (3 quesiti per 4 materie)

Simulazione del 10 dicembre 2016

FISICA (12 righe)

1) Descrivi la forza di Coulomb

2) Enuncia il teorema di Gauss (con disegno) 3) Com’è il campo elettrico tra due piani carichi di segno opposto? ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- --

INGLESE (10 righe)

1) Outline similarities and differences between Oliver Twist and Jane Eyre.

2) After summarizing the events narrated in the text Into Africa.The Devil of Colonialism, point out

its main themes.

3) Explain what the Woman Question was and how women were represented in literature at the

beginning of the Victorian Age.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -----

LETTERATURA LATINA (10 righe)

1) Presenta la caratterizzazione dei personaggi nel Bellum civile di LUCANO 2) Presenta il contenuto della I Satira di PERSIO 3) Esponi i termini della discussione sulla decadenza dell’eloquenza nel Satyricon di PETRONIO

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

STORIA DELL’ARTE (10 righe)

Fig. A Fig. B Fig.C

1) Commenta brevemente il 3 maggio 1808 chiarendo in che modo vi è rappresentata la guerra e quali circostanze storiche portarono Goya a dipingere l’opera (Fig. A) 2) Quali valori esprime La morte di Marat? Perché può trattarsi di una Pietà laica? (Fig. B)

46

3) Descrivi brevemente e identifica l’opera riprodotta indicandone le caratteristiche esecutive e i riferimenti iconografici (Fig. C) ==========================================================================

Simulazione del 20 aprile 2017 INGLESE (10 righe)

1) Outline the main themes in The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde. 2) Explain what the Victorian compromise meant.

3) Describe the setting, the characters, and the main themes in the text Big Brother is

Watching You.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

LETTERATURA LATINA (10 righe)

1) Definisci il contesto storico e culturale dall’età degli Antonini alla caduta dell’impero romano d’Occidente 2) APULEIO: quali vicende personali hanno un ruolo importante nelle sue opere? 3) APULEIO, Metamorfosi: spiega il significato della vicenda ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -----

MATEMATICA

Rispondi e/o risolvi:

1) Le funzioni x

=y12x 2

1

e

22

12x

x=y

ammettono asintoto obliquo? Se la risposta è

affermativa, determinane l’equazione. 2) Dopo aver indicato qual è il significato geometrico della derivata di una funzione in un punto,

ricava l’equazione della retta tangente al grafico della curva di equazione 522 xx=y nel

suo punto di ascissa 1.

3) Determina i punti di massimo e di minimo relativo della funzione 12

x

xy .

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

SCIENZE NATURALI (10 righe)

1) Confronta la regolazione genica nei procarioti e negli eucarioti 2) Descrivi la struttura e le funzioni del nucleosoma 3) Le origini del calore della Terra

47

ALLEGATI

Griglia di valutazione del profitto

Griglia di valutazione della condotta

Griglia di valutazione della Prima Prova

Griglia di valutazione della Seconda Prova

Griglia di valutazione della Terza Prova

48

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL PROFITTO

PUNTEGGIO/LIVELLO

CONOSCENZE

COMPETENZE

CAPACITA’

Nullo

Voto 1

Prova non eseguita

Inesistenti

Non rilevabili

Quasi nullo

Voto 2

Assenti

Quasi inesistenti

Non rilevabili

Del tutto

insufficiente Voto 3

Ridotte con lacune gravi

Non completa il lavoro. Fraintende, non distingue l’essenziale. Commette gravi errori anche nell’eseguire semplici esercizi. Esposizione scorretta.

Minimamente rilevabili ed applicate in modo disorganico.

Gravemente insufficiente

Voto 4

Frammentarie con qualche lacuna grave

Trattazione molto generica e a tratti confusa. Ha difficoltà nell’uso di procedimenti e tecniche disciplinari anche in contesti semplificati. Non sa collegare i contenuti o arrivare alla sintesi; analisi molto parziale.

Scarsamente rilevabili e compromesse da un’esposizione stentata

Insufficiente

Voto 5

Incerte con lacune non gravi

Trattazione generica, mnemonica e superficiale. Usa in modo frammentario procedimenti e tecniche disciplinari in contesti noti o già elaborati dal docente. Non sempre sa collegare e/o arrivare alla sintesi; analisi parziale.

Ridotte e condizionate da un’esposizione incerta

Sufficiente

Voto 6

Conoscenza degli aspetti essenziali

Usa in modo lineare procedimenti e tecniche disciplinari in contesti noti o già elaborati dal docente Argomenta con qualche incertezza, in modo non sempre ordinato; effettua analisi semplici ma corrette e sintesi essenziali. Linguaggio semplice, sufficientemente corretto.

Usa le conoscenze per comprendere nelle linee generali situazioni e testi di vario tipo, riconoscendo le informazioni fondamentali

Discreto Voto 7

Adeguate

Usa procedimenti e tecniche disciplinari in modo consapevole e in vari contesti. Argomenta con ordine, Effettua analisi e sintesi corrette, si esprime in modo corretto e lineare.

Rielabora le conoscenze in modo ordinato

Buono Voto 8

Complete

Usa in modo autonomo procedimenti e tecniche disciplinari. Argomenta, collega, spiega con sicurezza. Effettua analisi corrette e complete e sintesi complesse; si esprime con proprietà.

Rielabora in modo autonomo

Ottimo Voto 9

Complete ed approfondite

Usa in modo autonomo procedimenti e tecniche disciplinari anche in contesti nuovi. Argomenta, collega, spiega con sicurezza. Effettua analisi e sintesi complesse. Si esprime con precisione e scioltezza

Rielabora in modo autonomo ed originale

Eccellente Voto 10

Complete ed approfondite, arricchite da apporti personali e riferimenti pluridisciplinari

Usa in modo autonomo e critico procedimenti e tecniche disciplinari in qualsiasi contesto. Affronta con disinvoltura anche compiti complessi. Si esprime in uno stile personale, fluido ed elegante

Dimostra di possedere creatività e capacità di approfondimento; esprime valutazioni personali e giudizi motivati.

49

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA

VOTO

DESCRITTORI

10

PARTECIPAZIONE CONSAPEVOLE E

PROPOSITIVA

9

PARTECIPAZIONE COLLABORATIVA

8

PARTECIPAZIONE RESPONSABILE

7

PARTECIPAZIONE SELETTIVA

6

PARTECIPAZIONE SUPERFICIALE / PASSIVA

5

COMPORTAMENTO TRASGRESSIVO NON CONSONO AI REGOLAMENTI SCOLASTICI

4/3/2/1

COMPORTAMENTO TRASGRESSIVO CHE

POTREBBE IMPLICARE UNA SANZIONE PENALE

50

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA Esame di Stato A.S. ________________ Candidato/a:________________________________ Sezione: __________________LSU

TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO

INDICATORI DESCRITTORE PUNTI

COMPRENSIONE

Completa /corretta Complessivamente corretta Essenziale Parziale con imprecisioni Scarsa o con molte inesattezze

3 2,5 2

1,5 1

ANALISI

Completa / approfondita Corretta Essenziale Parziale e/o superficiale Frammentaria e/o scorretta

3 2,5 2

1,5 1

INTERPRETAZIONE COMPLESSIVA E APPROFONDIMENTI

Ampia con apporti personali Corretta, con qualche apporto personale Essenziale Superficiale Frammentaria e/o scorretta

3 2,5 2

1,5 1

COMPETENZA LINGUISTICA

Forma accurata e fluida Forma corretta Forma corretta, pur in presenza di alcuni errori e/o

improprietà

Forma non sempre corretta Forma gravemente scorretta.

3 2,5

2

1,5 1

COMPETENZA COMUNICATIVA

Risposte efficaci e/o complete Risposte chiare ed esaurienti Risposte essenziali Risposte frammentarie Risposte confuse

3 2,5 2

1,5 1

PUNTEGGIO TOTALE /15

Conversione in decimi

15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4

10 9 8 7 6½ 6 5½ 5 4½ 4 3 2

51

TIPOLOGIA B: saggio breve

INDICATORI DESCRITTORE PUNTI

COMPRENSIONE E ANALISI DEI DOCUMENTI.

Ampia e approfondita Completa Essenzialmente corretta Superficiale Poco adeguata

Carente

3,5

3 2,5 2

1,5 1

UTILIZZO DEI DOCUMENTI AI FINI DELLA COSTRUZIONE DEL TESTO E PRESENZA DI APPORTI PERSONALI

Efficace Pertinente Adeguato Superficiale. Disorganico

3 2,5 2

1,5 1

ORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA DEL TESTO E ARGOMENTAZIONE

Coeso con argomentazione articolata Abbastanza coeso con argomentazione discretamente articolata Sufficientemente coeso con argomentazione essenziale Non pienamente coeso con argomentazione lineare Poco coeso con argomentazione incerta

Non coeso con argomentazione carente

3,5 3

2,5 2

1,5 1

CORRETTEZZA E PROPRIETA’

LINGUISTICA

Forma accurata e fluida Forma corretta Forma corretta pur in presenza di lievi errori e /o

improprietà

Forma non sempre corretta Forma gravemente scorretta

3 2,5

2

1,5 1

CONFORMITA’ CON LA

TIPOLOGIA ( PERTINENZA DEL TITOLO CITAZIONE DELLE FONTI E REGISTRO FORMALE)

buona sufficiente scarsa

2 1

0,5

PUNTEGGIO TOTALE /15

52

TIPOLOGIA B: articolo di giornale

INDICATORI DESCRITTORE PUNTI

UTILIZZO DEL DOSSIER Uso originale ed efficace dei documenti,/ o del documento anche con apporti personali Uso appropriato dei documenti con apporti personali Uso corretto dei documenti con qualche apporto personale Uso superficiale dei documenti. Apporti personali limitati Uso parziale dei documenti. Apporti personali sporadici Uso sporadico dei documenti, con qualche fraintendimento Nessun apporto personale

3,5

3

2,5

2

1,5

1

ORGANIZZAZIONE DEL TESTO Costruzione del testo sicura ed efficace Svolgimento organico e strutturato Svolgimento essenziale ma coerente Svolgimento a tratti disorganico Svolgimento disorganico e confuso

3 2,5 2

1,5 1

COERENZA CON IL LINGUAGGIO E LE

MODALITA’ DELLA STRUTTURA

GIORNALISTICA ( titolo e destinazione

pertinenti, 5 W, lead, riferimento all’attualità,

terza persona)

Completo rispetto delle regole giornalistiche, uso di un linguaggio giornalistico appropriato e talora brillante Adeguato rispetto delle regole giornalistiche. Uso di un valido linguaggio giornalistico Sostanziale rispetto delle regole giornalistiche, uso di un linguaggio giornalistico semplice Parziale rispetto delle regole giornalistiche, uso di un linguaggio poco giornalistico Scarso rispetto delle regole giornalistiche. Linguaggio non giornalistico

3,5

3

2,5

2

1

CORRETTEZZA E PROPRIETA’

LINGUISTICA

Forma fluida e corretta, ricchezza lessicale,

proprietà espressiva

Forma corretta e complessiva proprietà lessicale

Forma nel complesso corretta. Adeguata

proprietà di linguaggio

Forma incerta. Lessico povero e non sempre adeguato Forma espressiva piuttosto trascurata con errori

morfosintattici e improprietà lessicali.

3

2,5

2

1,5

1

CAPACITA’ COMUNICATIVA Articolo efficace e verosimile

Articolo corretto ma “scolastico”

Articolo debole e inefficace

2 1

0,5

PUNTEGGIO TOTALE /15

53

TIPOLOGIA C: tema di argomento storico/TIPOLOGIA D: tema di ordine generale

INDICATORI DESCRITTORE PUNTI

ADERENZA ALLA TRACCIA Approfondita, originale ed efficace

Completa e chiara

Essenziale Superficiale e/o parziale

Estremamente parziale e/o fraintesa

3

2,5

2

1,5

1

CONOSCENZE/ APPORTI PERSONALI SULLA QUESTIONE

Ampi e approfonditi Vari e/o originali Essenziali Limitati e/o imprecisi

Scarsi e/o frammentari

3

2,5

2

1,5

1

ORGANIZZAZIONE DEL TESTO EFFICACIA

DELL’ARGOMENTAZIONE

Testo ben strutturato , argomentazione coesa e coerente Testo discretamente strutturato, argomentazione chiara Testo sufficientemente strutturato, argomentazione semplice Testo poco strutturato , argomentazione frammentaria Testo mal strutturato argomentazione non sempre coerente

3

2,5

2

1,5

1

RIELABORAZIONE E

CAPACITA’CRITICHE

Rielaborazione critica ed originale dei contenuti.

Valida rielaborazione dei contenuti con apprezzabile capacità

critica Rielaborazione essenziale dei contenuti con sufficiente

capacità critica

Rielaborazione superficiale dei contenuti con scarsa capacità

critica

Capacità rielaborative e critiche inadeguate e scarse

3

2,5

2

1,5

1

CORRETTEZZA E PROPRIETA’

NELL’USO DELLA LINGUA

Forma fluida e corretta, lessico ricco e vario, ottima

proprietà espressiva

Forma chiara e corretta, lessico appropriato, buona

proprietà espressiva

Forma corretta, pur in presenza di alcuni errori

e improprietà, lessico semplice, sufficiente proprietà

espressiva Forma con diversi errori , lessico povero e/o impreciso Forma confusa e scorretta , lessico non adeguato.

3

2,5

2

1,5

1

PUNTEGGIO TOTALE /15

54

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA

Esame di Stato A.S. ________________ Candidato/a:________________________________ Sezione: ___________LSU

INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO LIVELLO

CONSEGUITO

Esposizione e

correttezza

formale

Esposizione chiara,correttezza grammaticale;

lessico ricco e articolato,padronanza del

lessico disciplinare.

3

Esposizione chiara,correttezza grammaticale,

lessico adeguato; qualche imprecisione

nell’uso del lessico disciplinare.

2.5

Esposizione chiara ma con sporadici errori

grammaticali e lessico limitato, lessico

disciplinare scarso.

2

Esposizione non sempre chiara e/o errori

grammaticali non gravi ma diffusi,e/o lessico

povero, lessico disciplinare quasi assente o

usato in maniera impropria.

1.5

Esposizione spesso confusa e/o gravi errori

morfosintattici e/o lessico povero e a volte

usato in maniera impropria.

1

Pertinenza Traccia trattata in modo completo ed

esauriente.

4

Traccia trattata in modo abbastanza completo. 3.5

Traccia trattata solo nelle sue linee essenziali. 3

Traccia trattata in modo parziale. 2-2.5

Traccia gravemente lacunosa e/o fuori tema. 1

Informazioni

e contenuti

Completi, esaurienti e corretti. 5

Abbastanza completi;corretti. 4.5

Abbastanza completi ma con sporadici

errori/imprecisioni lievi.

3.5-4

Sufficienti e con alcuni errori/imprecisioni lievi. 3

Sufficienti ma con sporadici errori/imprecisioni

gravi.

2-2.5

Limitati/imprecisi e/o errori diffusi. 1.5

Quasi assenti e/o errori diffusi. 1

Organicità dello

svolgimento

Connessione logica ben articolata e sviluppo

equilibrato.

3

Collegamenti lineari e sviluppo equilibrato. 2.5

Collegamenti solo parziali e sviluppo

abbastanza equilibrato.

2

Connessione logica carente e/o sviluppo poco

equilibrato.

1.5

Connessione logica quasi nulla e/o sviluppo

decisamente squilibrato.

1

55

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Esame di stato A.S. ________________ Candidato/a:________________________________ Sezione: __________________LSPP

Materia:

______________________

DESCRITTORE INDICATORE PUNTI Q 1 Q 2 Q 3

Conoscenza dei contenuti

molto lacunosa 1

scorretta, incerta 2

Parziale 3

Essenziale 4

soddisfacente approfondita

5 6

Uso del linguaggio

scorretto, incoerente 1

abbastanza corretto 2

appropriato, rigoroso, articolato 3

Collegamento tra le informazioni; applicazione delle procedure; analisi e sintesi

carente, limitato 1

incompleto, incerto 2

Parziale 3

Accettabile 4

corretto, completo efficace, ben strutturato

5 6

Totale____________

Punteggio finale _____________________

N. B. Ad ogni quesito lasciato in bianco si assegna il punteggio 1.

56

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CLIL

LIVELLO/

PUNTEGGIO

CONOSCENZE COMPETENZE

COGNITIVE

COMPETENZE

LINGUISTICHE

Nullo

(voto 1)

Prova non eseguita

Quasi nulla

(voto 2)

Assenti Scarsamente rilevabili

Del tutto

insufficiente

(voto 3)

Frammentarie e molto

lacunose

Scarsamente rilevabili

Gravemente

insufficiente

(voto 4)

Conoscenza ridotta con

lacune gravi

Fraintende, non distingue

l’essenziale, esposizione

scorretta, poco intelligibile

Linguaggio scorretto,

confuso e con lessico

improprio

Insufficiente

(voto 5)

Conoscenze con lacune

non gravi

Trattazione generica,

mnemonica e superficiale.

Rielabora con difficoltà,

non sempre sa collegare;

analisi parziale;

esposizione stentata

Errori grammaticali e

ortografici non gravi

ma diffusi

Sufficiente

(voto 6)

Conoscenza degli

aspetti essenziali

Argomenta con qualche

incertezza e in modo non

sempre ordinato, effettua

analisi semplici ma corrette

e, se guidato, anche sintesi;

effettua qualche

collegamento; linguaggio

semplice e non del tutto

preciso

Sporadici errori

grammaticali e lessico

limitato ma per lo più

corretto

Discreto

(voto 7)

Conoscenza quasi

completa

Argomenta in modo

ordinato. Sa effettuare

analisi e sintesi essenziali;

si esprime con proprietà.

Opera collegamenti

semplici

Pochi errori linguistici e

lessico per lo più

adeguato

Buono

(voto 8)

Conoscenza completa. Argomenta, collega, spiega

con sicurezza. Effettua

analisi e sintesi talvolta

complesse; si esprime con

proprietà e scioltezza

Buona correttezza

grammaticale e lessico

adeguato

Ottimo

(voto 9)

Conoscenza completa e

approfondita

Argomenta con sicurezza e

interpreta con qualche

spunto originale.

Buona correttezza

grammaticale, lessico

ricco e articolato.

Eccellente

(voto 10)

Conoscenza completa

ed approfondita con

ampi riferimenti

culturali

pluridisciplinari

Argomenta con grande

sicurezza e interpreta in

modo originale

Rielaborazione

autonoma e originale

57

I docenti del Consiglio di classe:

Italiano-Storia Prof. Danilo Paini

Latino Prof.ssa Valeria Invernizzi

Inglese Prof. Antonio Demattia

Filosofia Prof. Giorgio Rivolta

Scienze umane Prof.ssa Marina Clementoni

Matematica e Fisica Prof. Giuseppe Gandini

Scienze naturali Prof.ssa Donatella Nicrosini

Storia dell’arte Prof.ssa Alexia Scimé

Scienze motorie e sportive Prof.ssa Laura Porta

Religione cattolica Prof.ssa Patrizia Calatti

Sostegno Prof.ssa Sara Mazzetto

Rappresentanti degli studenti:

Cestari Irene ______________________

Notararigo Giorgia _______________________

Abbiategrasso, 9 Maggio 2017