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1 LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO” Con Sezioni Sperimentali ad Indirizzo Classico, Linguistico e Scientifico e Sezioni Internazionali ad Indirizzo Linguistico e Scientifico ad opzione Francese Viale Virgilio, 15 – 74100 Taranto Presidenza: tel. E fax 099/4539332 Segreteria: tel. E fax 099/4534895 e-mail: [email protected] Prot. N. 4617/C29 del 15 maggio 2013 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 5, DPR 323/98) CLASSE V SEZ. G INDIRIZZO LINGUISTICO INTERNAZIONALE A.S. 2012/2013 Docente Coordinatrice: Prof. ssa Antonietta NISI F.to Il Dirigente Scolastico Prof. Salvatore MARZO

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LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO”

Con Sezioni Sperimentali ad Indirizzo Classico, Linguistico e Scientifico e Sezioni Internazionali ad Indirizzo Linguistico e Scientifico ad opzione Francese

Viale Virgilio, 15 – 74100 Taranto Presidenza: tel. E fax 099/4539332 Segreteria: tel. E fax 099/4534895

e-mail: [email protected]

Prot. N. 4617/C29 del 15 maggio 2013

DOCUMENTO

DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 5, DPR 323/98)

CLASSE V SEZ. G

INDIRIZZO LINGUISTICO INTERNAZIONALE

A.S. 2012/2013

Docente Coordinatrice: Prof. ssa Antonietta NISI

F.to Il Dirigente Scolastico

Prof. Salvatore MARZO

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PRESENTAZIONE DEL LICEO “ARISTOSSENO”

Il Liceo “Aristosseno” è nato nel 1987 come sdoppiamento del liceo classico “Quinto Ennio”

ereditandone il corpus della maxisperimentazione classica, scientifica e linguistica.

Dall’anno scolastico 1992/93 sono stati avviati gli indirizzi internazionali linguistico e scientifico ad

opzione francese, a seguito di intese con il Bureau Linguistique dell’Ambasciata di Francia e la

Direzione Generale Classica. Sino allo scorso anno scolastico agli studenti veniva rilasciata, dopo il

superamento dell’esame di stato, una certificazione riconosciuta dall’Ambasciata francese in Italia,

che ne attestava il livello di competenza linguistico-comunicativa.

Attualmente, a partire dall’anno scolastico 2010/2011, l’offerta del Liceo propone i seguenti

percorsi:

-Liceo Classico con sezioni classiche, linguistiche e scientifiche le cui prime classi seguono i

programmi varati dalla Riforma dei Licei mentre, per le classi a scorrimento, andranno ad esaurirsi i

corsi della sperimentazione Brocca.

-Liceo Internazionale con sezioni linguistiche e scientifiche Esabac che parteciperanno alla prima

sessione di esami Esabac (giugno 2011) con il rilascio del doppio diploma italiano e baccalauréat

francese che richiede una competenza linguistica di livello B2 del QCER (quadro comune europeo

di riferimento per le lingue) e consentirà l’iscrizione diretta a facoltà universitarie francesi.

La promozione delle lingue comunitarie è stata ed è tuttora una delle attività didattiche che meglio

caratterizzano l’offerta formativa del Liceo. La qualità dell’insegnamento linguistico è peraltro

accresciuta dall’apporto didattico di conversatori di lingua madre francese, inglese, spagnola e

tedesca. Un contributo significativo alla diffusione delle lingue comunitarie è stato inoltre fornito

dai numerosi progetti europei ai quali la scuola ha partecipato istituendo una fitta rete di relazioni

con vari paesi con i quali mantiene rapporti orientati alla realizzazione di scambi culturali senza

tuttavia trascurare i collegamenti con il territorio attraverso convenzioni con enti con i quali la

scuola opera in maniera partecipativa a livello comunale, provinciale e regionale.

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INDIRIZZO DI STUDI LINGUISTICO INTERNAZIONALE ESABAC MATERIE I II III IV V Educazione fisica 2 2 2 2 2 Religione 1 1 1 1 1 Italiano 5 5 4 4 4 Latino 2 2 2 2 2 Storia 2 2 2 2 2 2C 2C 2C 2C 2C Filosofia - - 3 3 3 Geografia 2 2 - - - 2C 2C 1^ Lingua S traniera 3 3 4 4 4 (inglese) 1C 1C 1C 1C 1C 2^Lingua Straniera 5 5 5 5 5 (francese) 5C 5C 5C 5C 5C 3^Lingua straniera (spagnolo/tedesco) - - 5 5 5 1C 1C 1C Storia dell’arte 2 2 2 2 2 Diritto 2 2 - - - Scienze 3 3 3 3 3 Matematica 4 4 3 3 3 Fisica 3 3 - - - Totale 36 36 36 36 36 ore settimanali C = compresenza con insegnante di madrelingua

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CONSIGLIO DI CLASSE

COGNOME E NOME DISCIPLINE Continuità didattica 3°anno 4°anno 5°anno

NISI Antonietta

Italiano e Latino

SI SI SI

MARZIA Anna Lisa

Storia e Filosofia

no no no

AMBROSIO Fabienne

Histoire (Conversatrice)

si SI SI

DI PONZIO Francesca

Lingua e Letteratura Inglese (prima lingua)

SI SI SI

CATTELL Adriana

Conversatrice di Lingua inglese

SI SI SI

SCURO Anna _______________________ AMBROSIO Fabienne

Lingua e Letteratura francese (seconda lingua) ________________________ Conversatrice lingua francese

SI ______ SI

SI ______ SI

SI ______ SI

CABELLO MOLINA Ana

Lingua e Letteratura spagnola (terza lingua)

SI

SI

SI

ROMERO RODRIGUEZ Ana

Conversatrice di lingua spagnola

SI

SI

SI

CATAPANO Letizia

Matematica

si si SI

ARZENI Patrizia

Scienze

SI SI no

SANTORO Francesco

Storia dell’Arte

SI SI SI

RICCI Sergio

Educazione fisica

SI SI SI

PACE Anna

Religione

SI SI SI

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CLASSE 5^ Sez G INDIRIZZO LINGUISTICO INTERNAZIONALE ESABAC ELENCO DEI CANDIDATI

Cognome

Nome

Data e luogo di nascita

ALBANO Laura 01/10/1994 Taranto BAILARDI Sara Alessandra 25/10/1994 Grottaglie CALO’ Alessia 26/05/1994 Taranto D’IGNAZIO Carla 04/09/1993 Martina Franca DE FLORIO Luisa Antonella 19/12/1994 Taranto DE FLORIO Valentina 15/11/1994 Taranto DE PADOVA Desirèe 18/06/1994 Taranto GALEONE Lidia 17/06/1994 Castellaneta LEZZI Sonia 20/07/1994 Taranto LOMAGISTRO Maristella 09/09/1994 Castellaneta LOMARTIRE Gloria 22/11/1994 Taranto LOMBARDI SATRIANI Bianca 10/02/1994 Taranto MANCONE Valeria 05/09/1994 Taranto MANDURINO Vitamaria 16/12/1994 Taranto MARGARITA Maria Chiara 02/11/1994 Taranto MASTROMARINO Giorgia 24/10/1994 Massafra MERO Stefania 12/07/1994 Acquaviva Delle Fonti NISI Nausicaa Agata 25/01/1995 Taranto NOTARISTEFANO

Giovanna 01/03/1994 Mottola PAGGIARO

Valentina 20/01/1994 Taranto PALMISANO

Noemi 11/11/1994 Trieste SAMMARTANO

Erica 22/02/1994 Taranto SANTARCANGELO

Simona 04/04/1994 Taranto SASSO

Martina 20/02/1995 Taranto SCHINAIA

Federica 25/04/1995 Taranto SURIANO

Carmen 18/08/1994 Taranto VENDITTI

Claudia 18/01/1995 Taranto VIGGIANI

Diletta 07/10/1994 Martina Franca VINCI

Marianna 22/07/1994 Mottola VOZZA

Elena 27/11/1994 Taranto

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PROFILO DELLA CLASSE

La classe V^G si compone di 30 alunne. Nel corso del triennio, nella composizione del gruppo classe, non è intervenuta alcuna variazione; per quanto riguarda i docenti, la classe ha beneficiato di continuità didattica nella maggior parte delle discipline, in particolare i cambiamenti riguardano l’insegnante di storia e filosofia nel terzo, quarto e quinto anno, e l’insegnante di scienze nel quinto anno. La classe, di diverso livello culturale e con una diversa propensione all’impegno scolastico, a giudizio dei suoi docenti presentava, all’inizio del triennio, buone potenzialità nella maggior parte dei discenti, ma evidenziava ancora una certa eterogeneità nella motivazione, impegno e assiduità allo studio. Una buona parte si mostrava infatti pienamente disponibile e preparata ad accogliere con interesse ogni proposta didattica, consapevole dell’impegno necessario, altri, invece, stentavano ad assumere uno stile di lavoro proficuo. L’azione del Consiglio di classe, nel triennio, è stata orientata a cercare di risvegliare la motivazione negli studenti meno interessati oltre a richiamare la necessità di un impegno individuale più qualificato ed assiduo. Si è registrata infine una migliore partecipazione , seppur tardiva da parte di un gruppo esiguo la cui preparazione risente, anche se parzialmente, di questo ritardo. Appare pertanto alquanto sensibile la disparità tra quanti hanno consolidato, con discreti, buoni e ottimi risultati, le loro competenze, conoscenze e capacità analitiche, espositive ed argomentative e quanti, pur sostenuti da uno studio prevalentemente mnemonico, tuttavia sono riusciti ad operare opportuni collegamenti concettuali, attivando le abilità comunque conseguite. Nel complesso si può affermare che quasi tutti gli alunni hanno raggiunto esiti adeguati agli obiettivi, e solo pochi elementi hanno dimostrato discontinuità di impegno e superficiale interesse per alcune discipline.

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Il Consiglio ha ritenuto opportuno effettuare la seguente suddivisione in fasce riguardo alla stratifica- zione culturale di merito della classe:

• Un gruppo di allievi ha meritato valutazioni ottimali, per un lavoro costruito con vivo interesse, impegno e costanza di studio.

• Un altro gruppo si è attestato tra il discreto e il buono, lavorando assiduamente e in modo equilibrato in tutte le discipline.

• Un terzo gruppo ha raggiunto risultati medi di sufficienza, pur con esiti disomogenei tra le varie discipline.

Tuttavia, come già detto, in relazione agli obiettivi fissati in sede di programmazione iniziale e alla luce dell’ esperienza trascorsa, il Consiglio di Classe ritiene che gli obiettivi minimi siano stati raggiunti da tutta la classe, pur con le differenze dovute alle singole individualità.

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PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE FINALITA’ - Acquisizione di una formazione umana , sociale e culturale; - sviluppo delle qualità personali, quali senso di responsabilità, dignità e senso del dovere; - consapevolezza dei propri processi di apprendimento che permetta la progressiva acquisizione di autonomia nella trattazione e nell’organizzazione delle proprie attività di studio;

- comprensione interculturale non solo nelle sue manifestazioni quotidiane, ma estesa ad espressioni più complesse di altre civiltà ed agli aspetti più significativi della loro cultura.

OBIETTIVI TRASVERSALI FORMATIVI

- Sviluppare un corretto sentimento di appartenenza alla comunità o al gruppo; - elaborare e rafforzare a livello di possesso personale i concetti di democrazia e libertà; - imparare ad apprezzare la diversità e a viverla come elemento di crescita e di arricchimento; - rispettare le norme che regolano la vita in comune ; - osservare le norme che tutelano l’integrità e la sicurezza dell’ambiente in cui si vive.

OBIETTIVI TRASVERSALI COGNITIVI - Potenziare e rafforzare le abilità e competenze linguistiche; - Capacità di produrre testi scritti diversificati per temi, finalità e ambiti culturali; - Capacità di confrontare sistemi linguistici e culturali diversi; - Riconoscere gli aspetti caratterizzanti dei testi proposti in ciascun ambito disciplinare; - Analizzare e ricomporre in sintesi ragionata i dati di un qualsiasi problema; - Istituire collegamenti e relazioni logiche tra argomenti di diversi ambiti disciplinari; - Sviluppare capacità di riflessione autonoma e critica; - Sviluppare attitudini ad una corretta iniziativa autonoma; - Sviluppare capacità in ordine al problemsolving. AREA DELLE CONOSCENZE - Conoscenza delle strutture in cui si articolano le singole discipline; - conoscenza dei nuclei concettuali fondanti di ciascuna disciplina; - apprendimento dei linguaggi settoriali di ciascuna disciplina. Individuati nell’ambito dei programmi ministeriali e concordati fra docenti delle stesse discipline, sono stati trattati quei contenuti che meglio promuovono il conseguimento degli obiettivi prefissati. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI Il Consiglio di classe ha attuato tre percorsi pluridisciplinari sulle seguenti tematiche:

1) Società e cultura nel primo cinquantennio del Novecento di fronte alla catastrofe della guerra . 2) La crisi del personaggio. 3) Il ruolo dell’intellettuale nel tempo: scrittori del consenso e del dissenso. Materie coinvolte: italiano, latino, lingua inglese, lingua francese, lingua spagnola, storia, filosofia, storia dell’Arte. Il percorso didattico è stato inoltre supportato ed integrato attraverso attività extra-curriculari, viaggi d’istruzione, esperienze culturali ed altre iniziative che sono risultati utili a favorire il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

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METODI E STRATEGIE ADOTTATE PER IL CONSEGUIMENTO DE GLI OBIETTIVI

• Lezioni frontali e dialogate, dibattiti in classe per promuovere la partecipazione al dialogo didattico-educativo; lavori di ricerca e di approfondimento; analisi di testi e di pagine di critica; reperimento e corretta utilizzazione di documenti; attività di laboratorio e strategie di indagine scientifica.

• Stimolazione degli alunni attraverso gli interessi e il metodo globale. • Lavorare non solo con i contenuti e la didattica, ma anche con le relazioni, i significati,le

motivazioni, da cui dipendono il successo o l’insuccesso scolastico. • Metodo dell’interdisciplinarità nello studio degli argomenti che lo consentono, con la

collaborazione tra docenti di materie diverse. • Sviluppo di una cultura della legalità. • Visite guidate e viaggi d’istruzione per favorire l’approccio degli alunni al mondo esterno come

gruppo classe e per promuovere la conoscenza della realtà fisico-socio-economica del territorio provinciale, nazionale ed internazionale, nonché, trattandosi di una classe di indirizzo linguistico internazionale, per favorire lo studio delle lingue.

• Disciplinare gli interventi degli alunni per rendere il dialogo didattico un percorso costruttivo che stimoli adeguatamente tutti gli alunni della classe, spingendoli a partecipare attivamente alle lezioni e, nello stesso tempo, ad ascoltare e rispettare il parere degli altri.

• Dimostrare capacità di ascolto per le istanze degli alunni. Infine, si è dato spazio alla riflessione per il consolidamento delle conoscenze e delle capacità di fare al fine di predisporre il terreno utile allo sviluppo dell’autonomia dell’apprendimento e della gestione personale delle conoscenze che si sono esplicitate in relazioni orali e scritte ove potesse apparire il loro spirito critico. STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo; classici; materiali cartacei di approfondimento, materiali audio-visivi, laboratorio linguistico, laboratorio informatico, laboratorio scientifico, film e documentari in lingua, ricerche on-line, biblioteca. TEMPI Pur se con regolazioni continue, dettate dalla necessità di raccordare il lavoro programmato con le conoscenze precedentemente acquisite, spesso rivisitate, i contenuti risultano in linea con la programmazione didattica delle singole discipline, prodotta all’avvio dell’anno scolastico, calibrati alle finalità, aperti alla visione pluridisciplinare delle tematiche affrontate. VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche sono state svolte “in itinere” e alla fine dello svolgimento delle unità didattiche attraverso prove orali e scritte (esercizi, questionari, analisi del testo, temi, saggi brevi, problemi, ecc.) relative alle attività svolte. La loro valutazione è avvenuta tenendo conto dei livelli di partenza degli alunni. Nell’ambito dell’area cognitiva si sono misurate rafforzate le seguenti capacità: capacità di comprensione; capacità di esposizione e di uso dei linguaggi specifici; capacità di rielaborazione in ambito analitico e sintetico. Il livello di sufficienza è stato fatto corrispondere al raggiungimento delle seguenti abilità acquisite dal discente: esposizione in forma corretta; capacità di autonoma comprensione; applicazione guidata delle regole, delle tecniche, delle procedure; capacità di rielaborazione delle informazioni con contributi critici personali. La valutazione sommativa tiene conto

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anche del raggiungimento dei seguenti obiettivi nell’area comportamentale: assiduità della frequenza, grado d’interesse e partecipazione alle attività didattico-educative; continuità dell’impegno; puntualità delle consegne; autonomia nell’organizzazione del lavoro scolastico; rapporto con gli altri ai vari livelli; rispetto dell’ambiente scolastico. Per la valutazione si rimanda anche alle programmazioni individuali dei docenti. La valutazione viene effettuata in base ad un giudizio motivato, secondo una scheda di corrispondenza giudizio-voti-indicatori, che viene illustrata e motivata agli alunni, in ossequio alle norme sulla trasparenza e per garantire, attraverso la condivisione dei parametri, forme di autovalutazione e di analisi dei risultati.

PROSPETTO DI EVOLUZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO

A.S. CLASSE ISCRITTI PROVENIENTI

DA ALTRE

CLASSI

PROMOSSI PROMOSSI

CON

DEBITO

PROMOSSI

ALLO

SCRUTINIO

DI

SETTEMBRE

RESPINTI TRASFERITI

2010/

2011

III 30 1 26 4 4 0

2011/

2012

IV 30 0 29 1 1 0

2012/

2013

V 30 0

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ATTIVITÁ INTEGRATIVE SVOLTE NEL CORSO DI STUDI

(le varie attività sono state svolte da allievi diversi della classe) La classe ha partecipato attivamente a tutte le attività integrative proposte, quali scambi culturali con Paesi europei, progetti, stage linguistici, attività teatrali, convegni. Molti allievi hanno frequentato dei corsi integrativi di lingua straniera, sostenuto gli esami previsti, conseguendo certificazioni e attestati significativi.

Anno scolastico 2008/2009

• Conseguimento della certificazione “Cambridge” per la Lingua inglese : l’alunna GALEONE Lidia

ha conseguito la certificazione di livello K.E.T; le alunne NISI Nausicaa Agata e SURIANO

Carmen hanno conseguito la certificazione di livello P.E.T

• Partecipazione al progetto “Cambridge” per la lingua inglese livello K.E.T: DE FLORIO Valentina

• Viaggio d’istruzione a Vienna

• Partecipazione della classe ad una rappresentazione teatrale in lingua francese

• Partecipazione della classe al Progetto “Tutoring”; obiettivo/azione F/2 (interventi per

promuovere il successo scolastico per le scuole del secondo ciclo); data inizio corso

13/03/2009, data fine corso 31/08/2009; totale ore 50. Docente referente: prof.ssa Ornella

CARRINO.

Anno scolastico 2009/2010

• Conseguimento della certificazione “Cambridge” per la Lingua inglese : le alunne BAILARDI

Sara Alessandra, CALO’ Alessia, LOMBARDI SATRIANI Bianca, MANDURINO Vitamaria,

PAGGIARO Valentina, SCHINAIA Federica, VENDITTI Claudia, VOZZA Elena hanno conseguito la

certificazione di livello P.E.T

• Partecipazione progetto “Cambridge” per la lingua inglese : DE FLORIO Valentina per il livello

P.E.T; NISI Nausicaa Agata per il livello FIRST

• Viaggio d’istruzione a Parigi

• Partecipazione della classe ad una rappresentazione teatrale in lingua francese

• Scambio culturale con la Russia ( 21 aprile – 27 aprile 2010). Alunna partecipante: VENDITTI

Claudia

• Partecipazione al Pon “I nodi della comunicazione” (Pon-FSE-Obiettivo C Azione 1 Cod. 1529-

Annualità 2009) : LOMAGISTRO Maristella, MASTROMARINO Giorgia, NOTARISTEFANO

Giovanna, SASSO Martina

Anno scolastico 2010/2011

• Conseguimento della certificazione “Cambridge” per la lingua inglese livello FIRST: ha

conseguito la certificazione di livello FIRST l’alunna ALBANO Laura

• Partecipazione progetto “Cambridge” per la lingua inglese livello FIRST: BAILARDI Sara

Alessandra, CALO’ Alessia, LOMBARDI SATRIANI Bianca, MANDURINO Vitamaria, NISI Nausicaa

Agata, PAGGIARO Valentina, VENDITTI Claudia, VOZZA Elena

• Partecipazione della classe ad una rappresentazione teatrale in lingua francese

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• Partecipazione al corso ECDL per il conseguimento della patente europea del computer

tenutosi presso il Liceo Aristosseno: DE FLORIO Valentina

• Partecipazione al Pon “Preparazione alle Olimpiadi del Patrimonio”: DE FLORIO Luisa

Antonella, DE PADOVA Desirèe, LOMARTIRE Gloria, MERO Stefania

• Partecipazione al Pon “Attualità scientifica in inglese” 2° modulo: D’IGNAZIO Carla, LEZZI Sonia,

LOMAGISTRO Maristella, MANCONE Valeria, MARGARITA Maria Chiara, MASTROMARINO

Giorgia, NOTARISTFANO Giovanna, PALMISANO Noemi, SAMMARTANO Erica, SURIANO

Carmen, VINCI Marianna

• Progetto “Madrid” con soggiorno studio nella capitale spagnola ( 13 – 19 febbraio 2011):

MANDURINO Vitamaria, VENDITTI Claudia

• Partecipazione al Progetto “Corso di alfabetizzazione in lingua araba”: alunne partecipanti

MASTROMARINO Giorgia, VOZZA Elena

• Partecipazione al Pon “L’inglese per la comunicazione umanistica” ( Pon- FSE-2010-Obiettivo C

azione 1 cod. 752 ). Alunna partecipante: LOMBARDI SATRIANI Bianca

Anno scolastico 2011/2012

• Partecipazione al progetto “Cambridge” per la lingua inglese livello FIRST: BAILARDI Sara

Alessandra, CALO’ Alessia, DE FLORIO Luisa Antonella, LOMBARDI SATRIANI Bianca, MANCONE

Valeria, MANDURINO Vitamaria, PAGGIARO Valentina, PALMISANO Noemi, SANTARCANGELO

Simona, SURIANO Carmen, VENDITTI Claudia, VOZZA Elena

• Progetto Certificazione per la Lingua spagnola di livello B1. Hanno conseguito la certificazione

le alunne: CALO’ Alessia, DE FLORIO Luisa Antonella, DE FLORIO Valentina, GALEONE Lidia,

LOMAGISTRO Maristella, MANCONE Valeria, MANDURINO Vitamaria, NOTARISTEFANO

Giovanna, SASSO Martina, VENDITTI Claudia, VOZZA Elena

• Partecipazione al Progetto “Corso extracurricolare di alfabetizzazione al linguaggio informatico

per la preparazione agli esami ECDL”. Il corso per il conseguimento della patente europea del

computer si è tenuto presso il Liceo Aristosseno. Alunne partecipanti: DE FLORIO Valentina,

MANCONE Valeria, MARGARITA Maria Chiara, SAMMARTANO Erica. Durata del corso: 60 ore.

• Conseguimento della patente europea del computer: hanno conseguito la certificazione ECDL

le alunne DE FLORIO Valentina, MANCONE Valeria, MARGARITA Maria Chiara, SAMMARTANO

Erica

• “Cineforum en langue française” (durata del progetto: 22 ore).

Hanno partecipato le alunne: ALBANO Laura, DE PADOVA Desirèe, GALEONE Lidia, LEZZI

Sonia, LOMAGISTRO Maristella, LOMARTIRE Gloria, MANCONE Valeria, MANDURINO

Vitamaria, MARGARITA Maria Chiara, MASTROMARINO Giorgia, MERO Stefania Anna,

NISi Nausicaa Agata, NOTARISTEFANO Giovanna, PAGGIARO Valentina, PALMISANO

Noemi, SCHINAIA Federica, VENDITTI Claudia, VIGGIANI Diletta, VINCI Marianna, VOZZA

Elena.

• Partecipazione ad attività sportive studentesche – Progetto “Conoscendo lo sci”. Alunne

partecipanti: D’ IGNAZIO Carla, NISI Nausicaa Agata, VENDITTI Claudia.

• Scambio culturale con la Francia, dal 3 al 10 ottobre a Bourg en Bresse, per un potenziamento

delle abilità linguistiche e per un dialogo e confronto tra due esperienze formative. Alunne

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coinvolte : ALBANO Laura, MANDURINO Vitamaria, NISI Nausicaa Agata, SCHINAIA Federica,

VENDITTI Claudia, VOZZA Elena.

• Partecipazione della classe alla rappresentazione teatrale in lingua spagnola “Los locos de

Valencia”.

• Partecipazione della classe ad una rappresentazione teatrale in lingua francese

• Partecipazione dell’alunna D’IGNAZIO Carla al corso di rianimazione con l’uso del defibrillatore

e conseguimento del patentino di soccorritore laico (Abilitazione BLSD ).

• Viaggio d’istruzione a Londra

• Stage a Londra ( 17 aprile – 23 aprile 2012 ). Alunna partecipante: LOMBARDI SATRIANI Bianca

Anno scolastico 2012/2013

• Partecipazione al progetto “Cambridge” per la Lingua inglese : le alunne DE FLORIO Luisa

Antonella e MANCONE Valeria hanno partecipato al corso di livello FIRST

• Partecipazione della classe ad una rappresentazione teatrale in lingua francese

• Viaggio d’istruzione a Praga

• Stage a Parigi – PON C1 – FSE02 VISA POUR LA FRANCE

La formazione a Parigi di livello B2 del quadro comune europeo di riferimento si è svolta presso la

sede dell’Alliance française dal 9 al 30 settembre 2012. Durata del corso: 60 ore. Al corso ha

partecipato l’alunna VOZZA Elena, conseguendo la certificazione Delf ( Diplome d’étude langue

française) di livello B2 per la lingua francese.

• Stage in Spagna – Malaga - PON C1 – FSE02 - POR PUGLIA – 2012- 306 “Comunicazione nelle

lingue straniere” (Progetti azione C1 “Interventi formativi per lo sviluppo delle competenze

chiave”).

Le alunne ALBANO Laura, DE FLORIO Luisa Antonella, DE FLORIO Valentina, D’IGNAZIO Carla,

LOMAGISTRO Maristella, MANDURINO Vitamaria, MARGARITA Maria Chiara, SCHINAIA Federica,

VENDITTI Claudia sono state coinvolte in un percorso formativo per

l’apprendimento/approfondimento della lingua spagnola realizzato presso l’istituto linguistico

Malaga- iSì!, riconosciuto dall’Ente Certificatore governativo spagnolo, Instituto Cervantes, e con

la presenza di docenti esperti di madre lingua, specializzati nell’insegnamento della lingua agli

stranieri. Durata dello stage: 60 ore.

• Conseguimento della certificazione DELE (Diploma de Espanol Lengua Extranjere ) per la lingua

spagnola, livello B2: hanno conseguito la certificazione le alunne ALBANO Laura, DE FLORIO

Luisa Antonella, D’IGNAZIO Carla, MANDURINO Vitamaria, MARGARITA Maria Chiara,

SCHINAIA Federica, VENDITTI Claudia.

• Orientamento alle varie facoltà universitarie (partecipazione di tutta la classe).

• Scambio culturale con la Francia. Questo tipo di scambio offre agli studenti la possibilità di

mettere in atto le competenze comunicative raggiunte, per servirsi della lingua studiata a

scuola in una occasione di comunicazione autentica. Alunne coinvolte: MANDURINO

Vitamaria, NISI Nausicaa Agata, SCHINAIA Federica, VENDITTI Claudia, VOZZA Elena.

• Partecipazione al Progetto ”Preparazione alle Olimpiadi della Chimica” (Obiettivo C - Azione 4

– cod. 178- FSE – 2011). Alunna partecipante : SANTARCANGELO Simona.

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• Stage di Animazione Turistica a Rimini ( 6-11 aprile 2013 ) . Alle alunne partecipanti Mero

Stefania e Mancone Valeria è stato rilasciato un Attestato di Animatore Turistico.

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CREDITO SCOLASTICO

ALUNNO ANNO SCOLASTICO 2010/2011

ANNO SCOLASTICO 2011/2012

ALBANO Laura 6 6 BAILARDI Sara Alessandra 5 5 CALO’ Alessia 5 6 D’IGNAZIO Carla 6 6 DE FLORIO Luisa Antonella 6 7 DE FLORIO Valentina 5 5 DE PADOVA Desiree’ 5 5 GALEONE Lidia 6 7 LEZZI Sonia 5 6 LOMAGISTRO Maristella 6 7 LOMARTIRE Gloria 6 6 LOMBARDI Satriani Bianca 5 4 MANCONE Valeria 6 7 MANDURINO Vitamaria 7 7 MARGARITA Maria Chiara 6 7 MASTROMARINO Giorgia 5 5 MERO Stefania 6 6 NISI Nausicaa Agata 5 5 NOTARISTEFANO Giovanna 6 6 PAGGIARO Valentina 5 5 PALMISANO Noemi 6 6 SAMMARTANO Erica 6 7 SANTARCANGELO Simona 5 5 SASSO Martina 6 6 SCHINAIA Federica 5 5 SURIANO Carmen 6 5 VENDITTI Claudia 7 7 VIGGIANI Diletta 4 5 VINCI Marianna 5 6 VOZZA Elena 6 7

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LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO” TARANTO Esame di Stato a.s. 2012/2013

PRIMA PROVA SCRITTA

DESCRITTORI E CRITERI DI VALUTAZIONE

Classe V G Indirizzo Linguistico Internazionale Candidato/a:_______________________________________

Indicatori Descrittori Punteggio

Pertinenza Aderenza alle convenzioni della tipologia scelta (tip. A, tip. B)

Nulla/minima Marginale Sufficiente Piena

0 1 2 (suff.) 3

Conoscenza dei contenuti (A comprensione e interpretazione testo letterario; B efficace utilizzo materiali; C e D significatività elementi informativi e capacità di contestualizzazione)

Nulla

Minima

Frammentaria

Sufficiente

Completa, approfondita

0

1

2

3 (suff.)

4

Correttezza formale Proprietà lessicale Efficacia della comunicazione

Confusa e poco corretta nel lessico, nell’ortografia, nella sintassi Sostanzialmente corretta Appropriata e corretta dal punto di vista morfosintattico, ortografico e lessicale

1 2 (suff.) 3

Costruzione del testo Capacità argomentativa

Disorganica e approssimativa Coerente, sia pure semplice ed essenziale Logica, organica, ricca

1 2 (suff.) 3

Capacità critica Originalità e autonomia di pensiero Creatività

Sufficienti Spiccate

1 (suff.) 2

TOT ……………/ 15

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Liceo Ginnasio Statale “ARISTOSSENO” TARANTO

Esame di stato a.s. 2012/2013

Classe V G Indirizzo Linguistico Internazionale SECONDA PROVA SCRITTA

SCHEDA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE – (LINGUA STRANIERA:

INGLESE / SPAGNOLO)

CANDIDATO/A______________________________________________________

Punteggio attribuito__________________________/15

Sulla base della seguente GRIGLIA DI VALUTAZIONE

INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO Proposta // Attribuzione

Capacità di analisi e di sintesi

Frammentaria Sufficiente Completa e approfondita

1 2 (suff) 3

Coerenza e coesione testuale

Minima Sufficiente Ottima

1 2 (suff) 3

Aderenza alla traccia e Pertinenza dei temi trattati

Mediocre Sufficiente Soddisfacente

1 2 (suff) 3

Rielaborazione personale Minimi Sufficienti Spiccati

1 2 (suff) 3

Competenza linguistica

Mediocre Sufficiente Buona

1 2 (suff) 3

Punteggio totale

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LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO”

TARANTO

A.S. 2012/13

Classe 5^ SEZ. G

LICEO LINGUISTICO INTERNAZIONALE

ESABAC

SIMULAZIONE

TERZA PROVA SCRITTA

DATA: 05/04/2013

TIPOLOGIA B: QUESITI A RISPOSTA SINGOLA (8 -10 righe per

quesito)

MATERIE COINVOLTE: Latino, Filosofia, Storia, Inglese, Spagnolo, Scienze della Terra TEMPO A DISPOSIZIONE: 3 ore STRUMENTI CONSENTITI: dizionario di Latino, dizionario di Inglese o di Spagnolo

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CRITERI ADOTTATI PER LA TERZA PROVA SCRITTA D’ESAME La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno. Tuttavia, dai risultati delle prove eseguite, si è constatato che non tutte le tipologie di prova consentono di pervenire ad una oggettiva valutazione del livello di competenze conseguito dagli alunni nelle varie discipline. Nel corso dell’ anno gli alunni sono stati sottoposti nelle singole materie alle tipologie di prova previste dalla normativa vigente, nell’ambito dei compiti in classe o di esercitazioni mirate. Dai risultati ottenuti, il Consiglio di Classe ha unanimemente inteso proporre una simulazione della Terza Prova secondo le indicazioni ministeriali, individuando nella Tipologia B “quesiti a risposta singola”quella più confacente alle capacità, competenze e conoscenze della classe. Nella prova svolta il 05/04/2013 sono state coinvolte le discipline qualificanti l’indirizzo della classe, ossia: Latino , Storia, Filosofia, due lingue Spagnolo e Inglese, Scienze della Terra. La simulazione e le relative risultanze sono depositate agli atti della Scuola. Il Consiglio di classe ha concordato i criteri e gli indicatori relativi alle discipline oggetto di esame della terza prova, che qui di seguito si riportano per opportuna guida e conoscenza:

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA

TIPOLOGIAB - QUESITI A RISPOSTA SINGOLA

CLASSE 5 G IND. LINGUISTICO INTERNAZ. AS.2012/13 DATA 05/04/2013

ALUNNO

Materia: LATINO

O 1-4 5-8 9-10 11 - 13 14 -15 TOTALE in

quindicesimi

INDICATORI gravemente insufficiente Quasi suff. discreto ottimo (somma dei punteggi

nullo insufficiente mediocre sufficiente buono eccellente diviso 5)

Comprensione del quesito

Conoscenza dei contenuti

Organizzazione sintetica delle risposte

Competenza linguistica Rielaborazione personale dei contenuti

..... :5 = ..... ./15

Materia: FILOSOFIA

Comprensione del quesito

Conoscenza dei contenuti

Organizzazione sintetica delle risposte

Competenza linguistica

Rielaborazione personale dei contenuti ..... :5= ..... ./15

Materia: STORIA

Comprensione del quesito

Conoscenza dei contenuti Organizzazione sintetica delle risposte

Competenza linguistica

Rielaborazione personale dei contenuti ..... :5 = ..... ./15

Materia: LINGUA STRANIERA Scrivere Inglese o Spagnolo

Comprensione del quesito

Conoscenza dei contenuti Organizzazione sintetica delle risposte Competenza linguistica Rielaborazione personale dei contenuti

..... :5 = ..... ./15

Materia: SCIENZE

Comprensione del quesito Conoscenza dei contenuti

Organizzazione sintetica delle risposte Uso del linguaggio specifico della disciplina Rielaborazione personale dei contenuti

..... :5= ..... ./15

TOTALE TERZA PROVA in quindicesimi

(Media delle cinque materie) ........... ./15 Firme dei docenti Latino ………………………….. Storia e Filosofia ………………………….. Lingua straniera (Inglese/Spagnolo) …………………………..

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PARAMETRI DELLA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA LIVELLI ELEMENTI DI GIUDIZIO TOTALE

COMPRENSIONE DEL QUESITO 0 nulla 1-4 errata 5-8 parziale 9-10 generica 11-13 adeguata 14-15 completa CONOSCENZA DEI CONTENUTI 0 nulla 1-4 frammentaria 5-8 Imprecisa e approssimativa 9-10 limitata agli elementi fondamentali 11-13 adeguata 14-15 approfondita ORGANIZZAZIONE SINTETICA DELLE RISPOSTE 0 assente 1-4 disorganica 5-8 casuale 9-10 sequenziale anche se essenziale 11-13 convincenti capacità di sintesi 14-15 struttura ben equilibrata COMPETENZA LINGUISTICA 0 forma scorretta e impropria 1-4 gravi e diffusi errori 5-8 imprecisa con qualche errore 9-10 semplice e sostanzialmente corretta 11-13 corretta e varia 14-15 corretta, articolata, stilisticamente efficace RIELABORAZIONE PERSONALE DEI CONTENUTI 0 assente 1-4 limitata 5-8 imprecisa 9-10 generica 11-13 completa 14-15 completa, originale e critica

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LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO” - TARANTO Classe 5^G LICEO LINGUISTICO INTERNAZIONALE

Candidato (cognome e nome)……………………………………………………………………

Materia: LATINO

Quesito n. 1

Illustra il pensiero di Seneca in relazione al tema del tempo.

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__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

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__________________________________________________________________________________________

Quesito n. 2

Individua le caratteristiche salienti dei personaggi più importanti del Bellum civile.

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LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO” - TARANTO Classe 5^G LICEO LINGUISTICO INTERNAZIONALE

Candidato (cognome e nome)……………………………………………………………………….

MATERIA: FILOSOFIA

Quesito n. 1

Marx nell’estate del 1843 dopo aver studiato Feuerbach compone la Critica del diritto pubblico di Hegel, opera nella quale delinea i

meriti e i demeriti del filosofo idealista. Illustrane il contenuto.

__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________ Quesito n. 2

Descrivi sinteticamente la risoluzione effettuata da W.F.Hegel del finito nell’infinito all’interno della Fenomenologia dello Spirito.

__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

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LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO” - TARANTO Classe 5^G LICEO LINGUISTICO INTERNAZIONALE

Candidato (cognome e nome)……………………………………………………………………….

MATERIA: STORIA

Quesito n. 1

Quali sono le caratteristiche economiche essenziali del boom economico che attraversa gli Stati Uniti negli anni ‘20

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__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

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-

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Quesito n. 2

Descrivi il complesso delle organizzazioni attraverso le quali il regime nazista realizzò il controllo totalitario sulla vita economica, sociale e politica della Germania.

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LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO” - TARANTO Classe 5^G LICEO LINGUISTICO INTERNAZIONALE

Candidato (cognome e nome)……………………………………………………………………….

Materia: INGLESE

Quesito n. 1

Outline the main features of the so-called “Victorian compromise” with reference to the historical, social

and literary background.

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__________________________________________________________________________________________

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__________________________________________________________________________________________ Quesito n. 2

Outline the main themes in T.S.Eliot’s poetical production and highlight how he changed his approach in

the different moments of his life.

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LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO” - TARANTO Classe 5^G LICEO LINGUISTICO INTERNAZIONALE

Candidato (cognome e nome)……………………………………………………………………….

Materia: SPAGNOLO

Quesito n. 1

Analiza la posiciòn polìtica e ideològica de Mariano J. De Larra a través de la crìtica social que el escritor realiza en su artìculo « Un reo de muerte »

__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

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Quesito n. 2

Galdòs decìa: “Imagen de la vida es la novela”. Resume brevemente el sentido de tal afirmaciòn en el marco literario del Realismo espanol.

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LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO” - TARANTO Classe 5^G LICEO LINGUISTICO INTERNAZIONALE

Candidato (cognome e nome)……………………………………………………………………….

Materia: SCIENZE DELLA TERRA

Quesito n. 1

Descrivi il diagramma HR e spiega perché costituisce il punto di riferimento più importante per comprendere l’evoluzione stellare

__________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________

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__________________________________________________________________________________________ Quesito n. 2

Spiega in che cosa consiste il moto doppio-conico dell’asse terrestre e quale relazione esiste tra tale moto e il fenomeno della precessione degli equinozi

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L’ESABAC

L’Esabac fa parte integrante dell’esame di stato, sebbene costituisca la sua parte specifica. Permette all’allievo di conseguire un doppio diploma, italiano: l’esame di stato, francese: il Baccalauréat Général (così come risulta nel D.M. n° 95 ). La parte di esame specifica è costituita da:

• Una prova di lingua e letteratura francese scritta e orale.

• Una prova scritta di storia ( in lingua francese ).

Le due prove scritte della parte specifica costituiscono, nell’ambito dell’esame di stato, la quarta prova. TIPOLOGIA DELLE PROVE

LA PROVA DI LETTERATURA FRANCESE

Il candidato potrà scegliere tra due tipologie diverse:

• Un “Commentare dirigé” ( analisi del testo ) • Un “Essai bref” (saggio breve) Per maggiori dettagli si rimanda alle note qui allegate (ESABAC COSA FARE?)

LA PROVA DI STORIA

Il candidato potrà scegliere tra due tipologie diverse:

• Composizione di storia.

• Studio e analisi di un insieme di documenti.

DURATA DELLA QUARTA PROVA -Prova di letteratura francese: 4 ore. -Prova di storia: 2 ore. I due plichi verranno aperti separatamente, il secondo , contenente la prova di storia, dopo la consegna degli elaborati di letteratura francese e all’inizio della seconda parte della prova. Tra una prova e l’altra dovrà essere prevista una pausa di 15/30 minuti. E’ previsto l’uso del dizionario monolingue per la prova di francese e d’histoire.

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LA PROVA ORALE DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE Il colloquio orale di lingua e letteratura francese non avrà modalità diverse, nè un peso , nè una durata maggiore rispetto alle altre discipline. Non è più previsto un tempo di preparazione precedente al colloquio. I contenuti, oggetto di esame, saranno quelli svolti durante l’anno scolastico ( Si rimanda pertanto al programma dettagliato presentato dal docente di lingua e letteratura francese).

SVOLGIMENTO DELLA QUARTA PROVA SCRITTA E TERZA VALU TAZIONE Lo svolgimento della 4^ prova scritta consiste nell’elaborazione sia di una prova scritta di lingua e letteratura francese, sia di una prova scritta di storia francese (histoire). La terza valutazione (dopo le prime due valutazioni espresse per le due prove precedenti uguali per tutti) sarà effettuata calcolando la media aritmetica dei punteggi riportati dall’alunno nella terza prova scritta (ossia, quella elaborata dalla commissione d’esame) e nella quarta prova scritta (ottenuta dalla media aritmetica dei voti attribuiti in letteratura francese + histoire). III VALUTAZIONE: Media aritmetica ottenuta sommando il voto della 3^ prova scritta alla media aritmetica della 4^ prova scritta (letteratura + Histoire).

Esempio di calcolo della III valutazione:

III prova scritta = 12/15; IV prova scritta = Letteratura francese = 12/15; histoire = 15/15

(Media aritmetica ottenuta sommando 12/15 + 15/15 = 13,5/15, approssimata per eccesso 14/15).

Punteggio III valutazione = Media aritmetica 12/15 + 14/15 = 13/15.

VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE DI LINGUA E LETTERATU RA FRANCESE

Ai fini dell’esame di stato , la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese, va ricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio. Ai soli fini dell’Esabac, la Commissione esprime, a maggioranza, in quindicesimi, il punteggio relativo alla prova orale di lingua e letteratura francese . Ai fini del rilascio del Baccalauréat, il punteggio globale, in quindicesimi, della parte specifica dell’esame Esabac ( con eventuale arrotondamento per eccesso al numero intero più approssimato) , risulterà dalla media aritmetica ottenuta: 1) dalla media aritmetica del colloquio francese + letteratura francese scritta + 2) il voto riportato nello scritto di histoire. Questa media aritmetica (1+2) deve essere uguale o maggiore a 10/15.

Esempio di calcolo del punteggio globale ESABAC : Media aritmetica 1 + 2 =

(1) colloquio francese = 13/15 + scritto letteratura francese = 12/15, per una media di 12.5/15, che approssimato per

eccesso dà 13/15. Tale risultato (ossia 13/15 ) va sommato (2) al voto riportato nello scritto di histoire = 15/15 per

effettuare la media aritmetica. Pertanto la media aritmetica tra (1) + (2), ossia tra 13/15 + 15/15 dà come risultato

14/15 (punteggio globale ESABAC).

Si rimanda alla tabella qui presente ( ESABAC COSA FARE?).

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE FRANCESE: COLLOQUIO ORALE

CANDIDATO ····· ......................... CLASSE .......... SEZ ..... .

~ 1-6 ~ GRAV.INSUFF.

11-13 14-15

DISCRETO OTIIMO- ECCEllo

INDICATORI DESCRITIORI PUNTEGGIO VOTO

CONOSCENZA DEI NULLO O

CONTENUTI GRAV.INSUFF. 1-6

INSUFF. 7-9 SUFF. 10

DISCRETO 11-13

OH. ECC. 14-15

PADRONANZA DEI NULLO O

LINGUAGGI GRAV.INSUFF. 1-6

SPECIFICI INSUFF. 7-9 SUFF. 10

D!SCRETO 11-13

OTT.ECC. 14-15

CAPACITA DI NULLO O

ESPOSIZIONE GRAV.INSUFF. 1-6

ORGANICA INSUFF. 7-9 SUFF. 10

DISCRETO 11-13

OTI.ECC. 14-15

CAPACITA DI NULLO O

COLLEGAMENTI GRAV.INSUFF. 1-6

PLURIDIDCIPLINARI INSUFF. 7-9 SUFF. 10

DISCRETO 11-13

OTI.ECC. 14-15

CAPACITA CRITICA NULLO O

E RIELABORAZIONE GRAV.INSUFF. 1-6

PERSONALE INSUFF. 7-9 SUFF. 10

DISCRETO 11-13

OH.ECC. 14-15 . SOMMA: 5

TOTALE ... ./15

SOMMA DEI PUNTEGGI DEGLI INDICATORI: 5

TOTALE PUNTEGGIO DEL COLLOQUIO ESPRESSO IN .. ./15

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SI PRECISA

a) Nel caso in cui il punteggio globale della parte specifica sia inferiore a 10/15, ai fini della determinazione della terza prova scritta, non si terrà conto dei risultati conseguiti dai candidati nella quarta prova scritta ( art.2, comma 4 D.M. n°95/2013).

b) Nel caso in cui il candidato non superi l’esame di stato in quanto ai fini dell’esito si sia tenuto conto dei risultati

della quarta prova scritta, la Commissione, negli adempimenti finali, rideterminerà il punteggio della terza prova scritta senza tener conto della quarta prova.

ADEMPIMENTI FINALI Al termine di tutte le operazioni di esame si provvederà, per via telematica, a trasmettere al Rectorat de l’Académie de Grenoble ( autorità amministrativa designata dalla parte francese), attraverso l’Allegato 4( come risulta sull’allegato: ESABAC COSA FARE?), il superamento dell’esame di stato con voto in centesimi e, ai fini del rilascio del Baccalauréat, la dichiarazione dei voti ottenuti nella parte specifica dell’esame, in quindicesimi, così come risulta nell’Allegato. L’Attestato dovrà contenere la firma digitale del Presidente della Commissione. Il Rectorat de l’Académie de Grenoble , a sua volta, invierà, dopo aver ricevuto tutti i dati, l’Allegato 1 ( come risulta sull’allegato: ESABAC COSA FARE?)che attesterà il superamento del Baccalauréat Général, indicandone la votazione convertita in ventesimi. Questo Attestato provvisorio, ma che ha valore giuridico a tutti gli effetti , sarà consegnato agli alunni. presumibilmente nel mese di settembre.L’Ufficio Regionale del Piemonte ( trait d’union fra il Rectorat di Grenoble e le scuole italiane), invierà le pergamene originali francesi che saranno consegnate agli alunni in sostituzione dell’ Attestato provvisorio (Allegato I).

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L'OM relativa agO esami di Stato (ultima 42/11)

- Versante organizzativo (1) - - Versante organizzativo (2) - • Le risorse finanziarie e di organico disponibili a livello di

istituzione scolastica devono rendere il progetto sostenibile

• Il curricolo anche sfruttando l'autonomia/flessibilità deve prevedere il monte ore indicato

• I compiti didattici, gestionali e amministrativi devono essere svolti nei tempi e modi indicati dalle varie DM relative agli esami di Stato (vedi OM 42111 e modelli di verbale)

• Spostamenti di avvio del percorso o eventuale rinuncia devono essere comunicati all'USR e l'USR alla DG Ordinamenti scolastici con lettera ufficiale firmata dal DS

• La scuola deve compilare, al termine degli esami, gli

attestati con la dichiarazione dei voti per il rilascio del Baccalauréat (ali, 4)

• Bisogna compilare una tabella excel con tutte le informazioni necessarie e operare una stampa unione per generare gli attestati; A TIENZIONE: se la tabella excel non è debitamente compilata la procedura si blocca

• E' allo studio un modo rapido e efficace di trasmissione elettronica alla parte francese e viceversa

• La scuola riceve subito l'attestato di superamento del bac (ali, l) e poi a settembre l'originale del diploma francese

L'allegato 4 - a cura delle scuole italiane

Data di deliberazione delta Commissione:

Ii Presidente della Commissione

L'allegato l - a cura di Grenoble ATIESTATO DI

SUPERAMENTO DEll'ESAME DEI8ACCALAURÉAT Visto ('accordo del 24 febbraio

2009 fra ilgovemo della repubblica francese e il governo della repubblica Italiana

l( rettore dell' Académìe eH Grenoble attesta che Silnorina/SignoralSignore

Nato/a il a ha superato l'esame del baccalauréat generai dell' Indirizzo (In lettere) : nella sessione di (indicare il mese e l'anno) :

con una media di : 120 menzione:

Quest'attestato ha valore ufficiale e conferisce al titolare eU stessi diritti attribuiti al possesso dell'originale del diplomo del baccalaurOt. Quest'attestato è valido per l'iscrizione nell'tnseanamento superiore in Francia.

Il primo ciclo dell' !nsetnamento superiore è aperto a tutti I titolari del baccalauréat (articolo L 612-3 del Codice dell'Educazione),

Per delega del Rettore

ATTESTATO DI SUPERAMENTO DEll'ESAME 01 STATO

E DICHIARAZIONE DEI von PER IL RILASCIO DEL BACCALAUREAT Il Presidente della Commissione XXX attesta che Signorina/Signora/Sisn="

Nato Il Il

Ha ottenuto Il diploma di superamentc dell"esame di Stato Indirizzo Alla sessione di (mese e anno) :

Con un punteaio complessivo di: 1100 Attribuzione della lode: si C no [J

E ha ottenuto i voti seguenti alla parte spedflca dell'esame validi per il rilasdodel Bec.cetauréat

Lingua e letteratura francesi /15 Storta 115

Media ottenuta alla parte spedfic:a dell"esame /15

- la normativa di riferimento -

• Accordo bilaterale del 24 febbraio 2009 (condizioni e modaUtA di rilascio del diploma

blnazionale ESABAC valido a tutti gO effetti In ItaOa e in Francia). DM 91/10

(svolgimento degH Esami di Stato nelle sezioni funzionanti presso istituti stataO e paritari

in cui è attuato Il Progetto - ESABAC per la fase biennale transitoria

In particolare:

- art. 5 e 6 - prove di esame; tipologiadeUe prove di esame - indicazioni sulle prove specifiche con le loro articolazioni interne, tempi di sommlnistrazione e tipologiadelle prove stesse; • art. 7 - valutazione - modalità di attribuzione dei punteggi deDe prove scritte e orali. determinazione della media dei punti relativi aDa parte specifica dell'esame, da indicare alla parte francese per il rilascio del Baeealauréat; allegati 2 e 3 _ programmi, stnrttma e modaUtà di svolgimento deOe prove d'esame.

Somministrazione prove

QUARTA PROVA SCRITTA Durata della prova scritta di letteratura francese: 4 ore Durata della

prova scritta di storia in francese: 2 ore

La Commissione riceve due plichi separati.

Solo al termine della prova ai letteratura francese, dopo Wl congruo periodo di tempo per l'intervallo (ca. 15·30 minuti) si deve aprire Il plico per la prova di storia .

Gli studenti devono rimanere nella scuola e sarà permesso esclusivamente di uscire dall'aula per recarsi al bagno o consumare una merenda.

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Casi specifici ... Il Presidente fa presente:

- se Il punteggio globale della parte specifica dell'esame _ ESABAC- è inferiore a 10/15, al fini della determinazione del punteggio della terza prova scritta, non 51 tiene conto dei risultati conseguiti dal candidati nella quarta prova scritta (V9di arlicolo 7, comma 4 DM n.9112010); - analegamente, nel caso in cut il candidato non superi l'esame di Stato In quanto, ai fmi dell'esito si sia tenuto conto dei risultati della quarta prova scritta. la commissione, all'atto degli adempimenti finali, ridetennina Il punteggio della terza prova scritta senza tenere conto della quarta prova scritta. (Wl secondo verbale servirà a docwnentare tale rldeterminazione)

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TRACCE DELLA PROVA DI SIMULAZIONE

La seguente prova di esame è costituita da una prova di lingua e letteratura francese

e da una prova di storia in lingua francese. La somministrazione della prova di storia

deve avvenire dopo l’effettuazione della prova scritta di lingua e letteratura francese.

Prova di: LINGUA E LETTERATURA FRANCESE

Svolga il candidato una delle seguenti prove a scelta tra:

a) analisi di un testo b) saggio breve a) analisi di un testo

Dopo avere letto il testo rispondete alle domande e elaborate una riflessione personale sul tema proposto.

Le Retour au désert (1988), extrait.

[Pendant !a guerre d'Algérie, Mathilde revient en France avec son fils Édouard dans l'intention de récupérer la maison familiale et de régler des comptes. Une violente dispute l'oppose à son frère Adrien devant les serviteurs, Aziz et Madame Queuleu.]

Édouard retient sa mère, Aziz retient Adrien. ADRIEN - Tu crois, pauvre folle, que tu peux défier le monde ? Qui es-tu pour provoquer tous les gens honorables ? Qui penses-tu être pour bafouer les bonnes manières, critiquer les habitudes des autres, accuser, calomnier, injurier le monde entier ? Tu n'es qu'une femme, une femme sans fortune, une mère célibataire, une fille-mère, et, il y a peu de temps encore, tu aurais été bannie de la société, on te cracherait au visage et on t'enfermerait dans une pièce secrète pour faire comme si tu n'existais pas. Que viens-tu revendiquer ? Oui, notre père t'a forcée à dîner à genoux pendant un an à cause de ton péché, mais la peine n'était pas assez sévère, non. Aujourd'hui encore, c'est à genoux que tu devrais manger à notre table, à genoux que tu devrais me parler, à genoux devant ma femme, devant Madame Queuleu, devant tes enfants. Pour qui te prends-tu, pour qui nous prends-tu, pour sans cesse nous maudire et nous défier ? MATHILDE - Eh bien, oui, je te défie, Adrien; et avec toi ton fils, et ce qui te sert de femme. Je vous défie, vous tous, dans cette maison, et je défie le jardin qui l'entoure et l'arbre sous lequel ma fille se damne, et le mur qui entoure le jardin. Je vous défie, l'air que vous respirez, la pluie qui tombe sur vos tètes, la terre sur laquelle vous marchez ; je défie cette ville, chacune de ses rues et chacune de ses maisons, je défie le fleuve qui la traverse, le canal et les péniches sur le canal, je défie le ciel qui est au-dessus de vos tètes, les oiseaux dans le ciel, les morts dans la terre, les morts mélangés à la terre et les enfants dans le ventre de leurs mères. Et, si je le fais, c'est parce que je sais que je suis plus solide que vous tous, Adrien. Aziz entraîne Adrien, Édouard entraîne Mathilde. Mais ils s'échappent et reviennent. MATHILDE - Car sans doute l'usine ne m'appartient-elle pas, mais c'est parce que je n'en ai pas voulu, parce qu'une usine fait faillite plus vite qu'une maison ne tombe en ruine, et que cette maison tiendra

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encore après ma mort et après celle de mes enfants, tandis que ton enfant se promènera dans des hangars déserts où coulera la pluie en disant : C'est à moi, c'est à moi. Non, l'usine ne m'appartient pas, mais cette maison est à moi et, parce qu'elle est à moi, je décide que tu la quitteras demain. Tu prendras tes valises, ton fils, et le reste, surtout le reste, et tu iras vivre dans tes hangars, dans tes bureaux dont les murs se lézardent, dans le fouillis des stocks en pourriture. Demain je serai chez moi. ADRIEN - Quelle pourriture ? Quelles lézardes ? Quelles ruines ? Mon chiffre d'affaires est au plus haut. Crois-tu que j'ai besoin de cette maison ? Non. Je n'aimais y vivre qu'à cause de notre père, en mémoire de lui, par amour pour lui. MATHILDE - Notre père ? De l'amour pour notre père ? La mémoire de notre père, je l'ai mise aux ordures il y a bien longtemps. ADRIEN - Ne touche pas à cela, Mathilde. Respecte au moins cela. Cela au moins, ne le salis pas. MATHILDE - Non, je ne le salirai pas, cela est déjà très sale tout seul.

Bernard-Marie Koltès, Le Retour au désert (1988), extrait.

Question de compréhension

1) Comment l'organisation de la scène du point de vue théâtral met en évidence l'affrontement entre les protagonistes ?

2) Quels procédés montrent la violence de l'affrontement ? 3) Que représentent ces deux personnages, quelles attitudes opposées incarnent-ils ? Question d’interprétation

1) Dans cet affrontement, y a-t-il un gagnant ? un perdant ? 2) Expliquez le symbolisme de la maison opposée à l’usine.

Réflexion personnelle Le théâtre vous semble-t-il un genre propice à la contestation ?Vous fonderez votre réflexion personnelle sur les pièces de théâtre que vous avez lues ou vues.(300 mots environ)

b)saggio breve

Dopo avere analizzato l’insieme dei documenti, formulate un saggio breve in riferimento al tema proposto (circa 600 parole).

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La ville : un univers hostile ou un lieu d’évasion?

Texte 1 : Montesquieu

RICA A IBBEN

A Smyrne.

Nous sommes à Paris depuis un mois, et nous avons toujours été dans un

mouvement continuel. Il faut bien des affaires avant qu'on soit logé, qu'on ait

trouvé les gens à qui on est adressé, et qu'on se soit pourvu des choses

nécessaires, qui manquent toutes à la fois.

Paris est aussi grand qu'Ispahan: les maisons y sont si hautes, qu'on jugerait

qu'elles ne sont habitées que par des astrologues. Tu juges bien qu'une ville

bâtie en l'air, qui a six ou sept maisons les unes sur les autres, est extrêmement

peuplée; et que, quand tout le monde est descendu dans la rue, il s'y fait un bel

embarras.

Tu ne le croirais pas peut-être, depuis un mois que je suis ici, je n'y ai encore vu

marcher personne. Il n'y a pas de gens au monde qui tirent mieux partie de leur

machine que les Français; ils courent, ils volent: les voitures lentes d'Asie, le pas

réglé de nos chameaux, les feraient tomber en syncope. Pour moi, qui ne suis

point fait à ce train, et qui vais souvent à pied sans changer d'allure, j'enrage

quelquefois comme un chrétien: car encore passe qu'on m'éclabousse depuis

les pieds jusqu'à la tête; mais je ne puis pardonner les coups de coude que je

reçois régulièrement et périodiquement. Un homme qui vient après moi et qui

me passe me fait faire un demi-tour; et un autre qui me croise de l'autre côté

me remet soudain où le premier m'avait pris; et je n'ai pas fait cent pas, que je

suis plus brisé que si j'avais fait dix lieues. ( ...)

Montesquieu, Les lettres persanes, 1721

Texte 2

Gustave Flaubert , Madame Bovary , III, 5 (1857) [Emma se rend chez Léon, à Rouen] Puis, d'un seul coup d’œil, la ville apparaissait. Descendant tout en amphithéâtre et noyée dans le brouillard, elle s'élargissait au-delà des ponts, confusément. La pleine campagne remontait ensuite d'un mouvement monotone, jusqu'à toucher au loin la base indécise du ciel pâle. Ainsi vu d'en haut, le paysage tout entier avait l'air immobile comme une

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peinture; les navires à l'ancre se tassaient dans un coin ; le fleuve arrondissait sa courbe au pied des collines vertes, et les îles, de forme oblongue, semblaient sur l'eau de grands poissons noirs arrêtés. Les cheminées des usines poussaient d'immenses panaches bruns qui s'envolaient par le bout. On entendait le ronflement des fonderies avec le carillon clair des églises qui se dressaient dans la brume. Les arbres des boulevards, sans feuilles, faisaient des broussailles violettes au milieu des maisons, et les toits, tout reluisants de pluie, miroitaient inégalement, selon la hauteur des quartiers. Parfois un coup de vent emportait les nuages vers la côte Sainte-Catherine, comme des flots aériens qui se brisaient en silence contre une falaise. Quelque chose de vertigineux se dégageait pour elle de ces existences amassées, et son cœur s'en gonflait abondamment, comme si les cent vingt mille âmes qui palpitaient là lui eussent envoyé toutes à la fois la vapeur des passions qu'elle leur supposait. Son amour s'agrandissait devant l'espace, et s'emplissait de tumulte aux bourdonnements vagues qui montaient. Elle le reversait au dehors, sur les places, sur les promenades, sur les rues, et la vieille cité normande s'étalait à ses yeux comme une capitale démesurée, comme une Babylone où elle entrait. Elle se penchait des deux mains par le vasistas, en humant la brise ; les trois chevaux galopaient, les pierres grinçaient dans la boue, la diligence se balançait, et Hivert, de loin, hélait les carrioles sur la route, tandis que les bourgeois qui avaient passé la nuit au bois Guillaume descendaient la côte tranquillement, dans leur petite voiture de famille. Texte 3 Charles Baudelaire (1821-1867) Petits poèmes en prose (Le spleen de Paris) ,

Épilogue

Le cœur content, je suis monté sur la montagne D'où l'on peut contempler la ville en son ampleur, Hôpital, lupanar, purgatoire, enfer, bagne, Où toute énormité fleurit comme une fleur.

Tu sais bien, ô Satan, patron de ma détresse, Que je n'allais pas là pour répandre un vain pleur Mais comme un vieux paillard d'une vieille maîtresse, Je voulais m'enivrer de l'énorme catin Dont le charme infernal me rajeunit sans cesse. Que tu dormes encor dans les draps du matin, Lourde, obscure, enrhumée, ou que tu te pavanes Dans les voiles du soir passementés d'or fin,

Je t'aime, ô capitale infâme! Courtisanes Et bandits, tels souvent vous offrez des plaisirs Que ne comprennent pas les vulgaires profanes.

Texte 4 Italo Calvino, Le cittainvisibili ,1972 Pensai : « Se Adelma è unacittachevedo in segno, dove non s’incontranochemorti, il sogno mi fa paura. Se Adelma è unacittavera, abitata da vivi, bastera continuare a fissarliperchè le somiglianze si

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dissolvanoappaionofacceestreane, apportatrici d’angoscia. In un caso e nell’altro è meglioche non insista a guadarli.3 (…) Pensai : « Si arriva a un momentodellavita in cuitra la gente che si è consciutaimorti sono piu dei vivi . E la mente si rifiuta d’accetarealtrefisionome, altreespressioni : su tutte le faccenuove que incontra, imprime i vecchicalchi, per ognunatrova la mascherache s’adatta di piu. » Texte 5

Document iconographique :Doisneau, Bistrot à

Arcueil

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE QUARTA PROVA SCRlTTA

ESABAC

Épreuve de Français

CANDIDAT

Description Légende Points attribués

Devoir blanc ( Prova in bianco) 1

Devoir gravement incomplet( quasi totalmente incompleto) 2-3

GRILLE D'ÉVALUATION

Compréhension du texte

Le candidat comprend les documents proposés/le texte

Uniquement pour le candidat choisissant le commentaire dirigé

Le candidat interprète et analyse le texte en répondant aux questions de 2 1.50 1.25 1 0.50

manière argumentée

Le candidat rédige un texte c1air, structuré et détaillé pour exposer une 3 2.50 2.25 2 1.50 a rgumentation

Le candidat dans la réflexion personnelle respecte la consigne et la méthode 2 1.50 1.25 1 0.50

PUNTEGGIO 1 2-3 4-5 6-7 8-9 10 11-12 13 14-15

VOTO 1 2 3 4 5 6 7 8 9-10 GIUDIZIO COMPITO COMPITO GRAVEMENTE INSUFF. MEDIOCRE SUFF. DISCRETO BUONO OTIlMO-

IN QUASI INSUFFICENTE ECCELL.

BIANCO TOTALMENTE

INCOMPLETO

Compétences Iinguistiques

Maitrise du vocabulaire: le candidat peut utiliser un vocabulaire généralement 2 1.50 1.25 1 0.50

Approprié bien que des confusions et le choix de mots incorrects se produisent sans gèner la communication

Le candidat a un bon contrale grammatical. Des erreurs non systématiques 2 1.50 1.25 1 0.50

peuvent encore se produire sans conduire à des malentendus

Degré d'élaboration des phrases: le candidat peut utiliser de manière 2 1.50 1.25 1 0.50 appropriée des contructions variées.

Uniquement pour le candidat choisissant l'essai bref

Le candidat interprète et analyse les documents en fonction de la 2 1.50 1.25 1 0.50 problématique indiquée

Le candidat répond à la problématique proposée ave c une réflexion personnelle 3 2.50 2.25 2 1.50

argumentée, en associant de façon pertinente les éléments déduits de l'analyse des documents et les connaissances acquises

Le candidat respecte la consigne et la méthode 2 1.50 1.25 1 0.50

TOTALE QUARTA PROVA IN QUINDICESIMI TOTAL. _______ / ____

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ESABAC BLANC – 30 Avril 2013

Prova di : HISTOIRE Durata della prova : 2 ore

Svolga il candidato una delle seguenti prove a scelta tra :

I. Composizione

II. Studio e analisi di un insieme di documenti

I

Composizione

Les deux blocs au milieu des années1950 Chronologie :

• Juillet 1953 : fin de la guerre de Corée • 1954 : défaite française a Diên Biên Phu ; fin de la guerre d’Indochine • 1955 : conférence de Bandoung ; pacte de Bagdad ; pacte de varsovie • Février 1956 : XXème congrès du PCUS : condamnation du stalinisme • Juillet-novembre 1956 : crise de Suez • Octobre – novembre 1956 : crise hongroise

II Studio e analisi di un insieme di documenti

Comment évolue la condition féminine dans la seconde moitié du XXème siècle ?

Dopo avere analizzato l’insieme dei documenti proposti :

a) Rispondete alle domande della prima parte dell’esercizio.

b) Formulate une risposta organica in riferimento al tema posto.

Dossier documentaire : Document 1 : Supermarket shopper, photosculpture de Duane Hanson, 1970. Document 2 : La révolution silencieuse, Dominique Méda e Hélène Périvier, le Deuxième Âge de l’émancipation, 2007.

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Document 3 : Les femmes dans le monde. Atlas des femmes dans le monde, Collection Autrement,2003. Document 4 : Être femme en Iran depuis 1979, Marjane Satrapi, Persépolis, L’Association 2000. Document 5 :Les femmes avenir de l’Afrique ?, Axel Gyldén, L’Express, 15 nov. 2005.

Première Partie Analysez l’ensemble documentaire et répondez aux questions :

1. Quels documents critiquent l’image ou la condition de la femme dans la seconde moitié du XXème siècle?

2. Quelle image de la femme donne l’artiste Duane Hanson dans le document 1 ?

3. D’après les doc.2, 3 et 4, comment a évolué la condition féminine depuis 1945?

4. Dans quels domaines la situation de la femme a-t-elle changé ?

5. Quel progrès, quelle régression sont mis en évidence dans les doc. 4 et 5. ?

Deuxième Partie A l’aide des réponses aux questions, des informations contenues dans les documents et de vos connaissances, rédigez une réponse organisée au sujet : Comment évolue la condition féminine dans la seconde moitié duXXème siècle ?

Documents

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LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO” TARANTO a.s. 2 012/2013 CLASSE V G INDIRIZZO LINGUISTICO INTERNAZIONALE CANDIDATO/A :………………………………………………………

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO DELL’ESAME DI STATO INDICATORI PUNTEGGIO

MASSIMO ATTRIBUIBILE

LIVELLI DI VALUTAZIONE

PUNTEGGIO CORRISPONDENTE AI DIVERSI LIVELLI

CONOSCENZA SPECIFICA DEGLI ARGOMENTI

RICHIESTI

30

SCARSA INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE DISCRETA BUONA OTTIMA ECCELLENTE

10-14 15-17 18-19 20-21 21-23 24-26 27-29 30

PADRONANZA DELLA LINGUA E PROPRIETA’

DEL LINGUAGGIO DISCIPLINARE

30

SCARSA INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE DISCRETA BUONA OTTIMA ECCELLENTE

10-14 15-17 18-19 20-21 21-23 24-26 27-29 30

CAPACITA’ DI UTILIZZARE LE CONOSCENZE ACQUISITE E/O DI COLLEGARLE IN FORMA

PLURIDISCIPLINARE

30

SCARSA INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE

10-14 15-17 18-19 20-21

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DISCRETA BUONA OTTIMA ECCELLENTE

21-23 24-26 27-29 30

CAPACITA’ DI DISCUSSIONE,

APPROFONDIMENTO E DI RIELABORAZIONE CRITICA DEI DIVERSI ARGOMENTI

30

SCARSA INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE DISCRETA BUONA OTTIMA ECCELLENTE

10-14 15-17 18-19 20-21 21-23 24-26 27-29 30

VALUTAZIONE COMPLESSIVA

LICEO GINNASIO STATALE “ARISTOSSENO”

TARANTO

CLASSE V G INDIRIZZO LINGUISTICO INTERNAZIONALE

ESAME DI STATO A.S. 2012/2013

SCHEDE INFORMATIVE DELLE DISCIPLINE

DELL’ULTIMO ANNO DI CORSO

A CURA DEI SINGOLI DOCENTI

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SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTE: prof.ssa NISI Antonietta LIBRI DI TESTO Autori: Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria - Testi e storia della letteratura - volumi D, E, F, G - ed. Paravia La Divina Commedia - edizione integrale a cura di Alessandro Marchi - ed. Paravia STRUMENTI Testi letterari e antologici, opere di narrativa di Autori italiani del Novecento, fotocopie, sussidi informatici, dizionari. OBIETTIVI - Educazione linguistica: consolidamento e potenziamento delle abilità e competenze linguistiche acquisite con riferimento particolare a quelle di produzione orale e scritta; affinamento delle capacità di lettura autonoma e consapevole di testi di vario genere; acquisizione delle capacità di analisi dei testi; produzione di testi scritti rispondenti alle diverse funzioni. - Educazione letteraria: conoscenza delle linee fondamentali della tradizione letteraria italiana nell'Ottocento e nel Novecento; comprensione e collocazione dei singoli testi letterari all' interno della produzione dell' autore e del più generale contesto storico di appartenenza. MACRO-CONTENUTI Dante: lettura, analisi, commento e note critiche di canti scelti del Paradiso; struttura e caratteri della Cantica. Letteratura: Romanticismo europeo ed italiano, Manzoni, Leopardi, Scapigliatura, Verismo, Verga, Decadentismo, D' Annunzio, Pascoli, Svevo, Pirandello, Crepuscolarismo, Futurismo, Ermetismo, Ungaretti, Montale, Neorealismo, Sciascia, Cassola, Primo Levi. METODI Lezione frontale interattiva, presentazione di ogni autore attraverso i testi più significativi, approfondimenti durante la lezione frontale e colloquiale, analisi dei vari livelli dei testi, esercizi di competenza testuale e di sintesi per l’apprendimento e per l’esposizione scritta e orale, letture di approfondimento, discussioni guidate, procedimenti di contestualizzazione e di comparazione. TEMPI Ore settimanali di insegnamento: 4h. VERIFICHE Verifiche orali nella forma della tradizionale interrogazione. Verifiche scritte: analisi di testi narrativi, poetici, argomentativi, saggio breve, etc. Sono state effettuate due prove scritte nel primo trimestre e tre nel successivo pentamestre. Tempo assegnato per le prove: 3 unità didattiche da 50’. Tipologia delle prove scritte:

- Analisi e commento di un testo letterario in prosa e in poesia corredato da indicazioni di svolgimento;

- sviluppo di un argomento a carattere letterario o socio-culturale secondo le seguenti modalità di scrittura , a scelta dell’allievo: saggio breve o articolo di giornale;

- tema su traccia di argomento storico o di ordine generale.

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VALUTAZIONE Criteri: - livello di padronanza della materia ( conoscenza ed elaborazione di concetti, organizzazione del discorso, capacità di comprensione e di riproduzione di un testo, di analisi e di sintesi, di giudizio critico motivato); - competenze comunicative (coesione logica e coerenza discorsiva, proprietà ed efficacia espressiva, correttezza ortografica e morfosintattica); - organizzazione il più possibile autonoma del lavoro ( diligente e intelligente ricerca e reperimento del materiale necessario, saggia distribuzione del tempo a disposizione, sicurezza nella selezione dei dati e nelle scelte contenutistiche, disinvoltura operativa). La valutazione è stata effettuata in decimi ed ha tenuto conto delle conoscenze, competenze e abilità acquisite, della partecipazione attiva, della continuità e serietà dell’impegno, del rapporto con il livello di partenza. Il criterio di sufficienza adottato si è basato su una conoscenza essenziale degli argomenti, su corrette competenze espositive, su una pur minima capacità di elaborazione personale.

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SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINA: LATINO DOCENTE: prof.ssa NISI Antonietta LIBRI DI TESTO “Nuovo Genius Loci” - Autori: Marzia Mortasino, Mauro Reali, Gisella Turazza - Storia e antologia della letteratura latina vol. 3 – Ed. Loescher. OBIETTIVI - Conoscenza delle strutture morfosintattiche. - Capacità di lettura e interpretazione dei testi letterari, sul piano sia storico-contenutistico sia letterario-formale. - Conoscenza dei tratti specifici delle singole personalità degli autori ed individuazione dei rapporti delle loro opere con la tradizione del genere letterario a cui si riferiscono e con il contesto socio-culturale in cui sono inserite. CONTENUTI Età imperiale : Fedro, Seneca, Petronio, Lucano, Giovenale, Stazio, Silio Italico, Valerio Flacco, Plinio il Vecchio, Quintiliano, Marziale, Svetonio, Plinio il Giovane, Tacito, Apuleio. Età del tardo impero: la letteratura apologetica ( Tertulliano); la patristica (Agostino). METODI Lezione frontale e dialogata – Letture guidate – Traduzione e analisi di testi. L' attività didattica si è basata prevalentemente su lezioni frontali, integrate dalla lettura di testi letterari anche in traduzione italiana. TEMPI Ore settimanali di insegnamento: 2h. VERIFICHE Verifiche orali nella forma della tradizionale interrogazione, i cui esiti sono stati oggetto di altrettante valutazioni sul livello di padronanza della materia e sul grado di maturazione delle abilità linguistiche e culturali. Quesiti a risposta aperta di lunghezza predefinita (max 10 righe ) su argomenti storico-letterari. Si è cercato di accertare la capacità di esporre, contestualizzare ed esprimere un parere critico su autori, opere e caratteristiche del periodo storico della letteratura latina studiata quest’anno. VALUTAZIONE La valutazione si è basata sulla frequenza, partecipazione attiva, continuità e serietà dell’impegno, grado di conoscenza della lingua, capacità di analisi del testo latino, capacità di orientamento in ambito storico–letterario, capacità di stabilire rapporti e relazioni. La valutazione è stata effettuata in decimi ed ha tenuto conto del rapporto con il livello di partenza. E' stato considerato criterio di sufficienza una conoscenza manualistica degli argomenti, essenziali abilità traduttive, corrette competenze espositive e accettabili capacità di collegamento.

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SCHEDA INFORMATIVA

DISCIPLINA: STORIA ( in compresenza con Histoire - ESABAC)

DOCENTE: prof.ssa MARZIA Anna Lisa LIBRI DI TESTO Autori: A. Brancati – T. Pagliarani - Il Nuovo dialogo con la storia - volume 3 - Il Novecento - ed. La Nuova Italia STRUMENTI Testi storici e storiografici, appunti del docente, fotocopie, dizionari, siti web. OBIETTIVI: Conoscenze Abilità/Capacità Competenze

Conoscenza dei principali fenomeni storici dalla fine del XIX sec. alla fine del XX sec.

Saper collegare gli eventi tra passato e presente Saper valutare criticamente gli eventi storici

Comprensione e uso di un documento e/o di un saggio storico di adeguata difficoltà

MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Colloquio, Discussione guidata, partecipazione alla lezione. La valutazione si è attenuta ai parametri di misurazione delle verifiche individuati dal Consiglio di classe e dal Dipartimento integrati dalla considerazione dell’impegno, della partecipazione, della continuità e puntualità nello studio, dei miglioramenti individualmente realizzati. CONTENUTI GENERALI Europa e mondo nel secondo ottocento – Belle epoque – Imperialismo e crisi dell’equilibrio europeo – Età giolittiana – Prima e seconda guerra modiale – rivoluzione russa – primo e secondo dopoguerra – la crisi del ’29 – I totalitarismi – Bipolarismo e guerra fredda –- crisi del bipolarismo e caduta del muro – genesi ed evoluzione dell’Europa – globalizzazione, terrorismo e risorse. METODI Lezione frontale e partecipata, analisi di testi storici e storiografici, letture di approfondimento, ricerche individuali o di gruppo su particolari argomenti, partecipazione ad eventi, mostre, discussioni guidate e dibattiti su tematiche e problematiche di ambito storico-culturale. TEMPI Ore settimanali di insegnamento: 2h. ( in compresenza con Histoire-ESABAC)

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SCHEDA INFORMATIVA

DISCIPLINA: HISTOIRE

DOCENTE: FABIENNE AMBROSIO

LIBRO DI TESTO: HISTOIRE TERMINALE BELIN SOUS LA DIRECTION DE LAURENT BOURQUIN.

OBIETTIVI DISCIPLINARI:

Utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite nel corso degli studi per sapersi orientare nella molteplicità delle informazioni.

Utilizzare le nozioni e il vocabolario storico in lingua francese.

Ricollocare gli eventi nel loro contesto storico.

Esporre in forma scritta i fenomeni studiati. In particolare per quanto riguarda la forma scritta, lo studente dovrà dimostrare di saper sviluppare la propria argomentazione coerentemente con la traccia iniziale; padroneggiare le proprie conoscenze relative ai nuclei fondanti del programma utilizzando un approccio sintetico; addurre esempi pertinenti.

Leggere e interpretare documenti storici; mettere in relazione, gerarchizzare e contestualizzare le informazioni contenute in documenti scritti di diversa natura(testi, carte, statistiche, caricature, opere d’arte, oggetti ecc.)

Dar prova di spirito critico rispetto alle fonti e ai documenti.

CONTENUTI: Il mondo dopo la Seconda guerra mondiale,crescita e crisi economiche dopo il 1945,confronto Est /Ovest fino agli anni '70, verso la fine del mondo bipolare, la decolonizzazione, la Quinta Repubblica.

METODO: La particolare natura del nuovo esame esige una solida formazione metodologica. Gli alunno dovranno assimilare la metodologia dell’analisi di una problematica storica grazie al supporto di materiale didattico di vario genere: iconografico, testi scritti di varia natura. Gli alunni potranno scegliere : la composizione storica o l’analisi di un insieme di documenti. L’alunno deve dimostrare la sua capacità di trattare e gerarchizzare le informazioni e sviluppare un ragionamento storico nelle forme di espressione previste dalla prova.

STRUMENTI: Utilizzo del libro di testo. Visione di filmati a carattere storico.

VERIFICHE: Sono state effettuate diverse verifiche scritte. Verifica finale con simulazione d’esame.

CRITERI DI VALUTAZIONE:

Per lo studio di un insieme di documenti: rispondere con esattezza e concisione ai quesiti posti dando prova di spirito critico; capacità di rispondere alla problematica dell’argomento con una riflessione strutturata che associ le conoscenze personali e le informazioni colte nei documenti del corpus;

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L’attitudine a leggere e interpretare un insieme di documenti, a identificare, mettere in relazione, gerarchizzare, contestualizzare le informazioni contenute nei vari documenti.

Per la composizione: comprensione dell’argomento; padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti del programma privilegiando un approccio sintetico.

La capacità di organizzare una scaletta o una tesi coerente con la traccia.

I punteggi per la prova scritta di storia sono espressi , come per le altre prove ESABAC, in quindicesimi. La sufficienza è rappresentata dal punteggio di dieci quindicesimi.

I punteggi per la prova di storia scritte sono espressi, come per le altre prove ESABAC, in quindicesimi. La sufficienza è rappresentata dal punteggio di dieci quindicesimi.

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SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINA: FILOSOFIA DOCENTE: prof.ssa MARZIA Anna Lisa LIBRI DI TESTO Autori: N. Abbagnano – G. Fornero - Itinerari di Filosofia - volumi 2A, 2B, 3A,3B - ed. Paravia STRUMENTI Testi filosofici, appunti del docente, fotocopie, dizionari, siti web. OBIETTIVI GENERALI Far acquisire, attraverso l’analisi e la giustificazione razionale, un atteggiamento criticamente consapevole nei confronti del reale. - Abituare a considerare il dubbio come atteggiamento mentale positivo, premessa e stimolo per una qualunque ricerca di verità. - Promuovere la riflessione sul senso dell’esistenza come esigenza fondamentale e ineludibile per la formazione della persona. - Educare al dialogo ed al confronto quali elementi indispensabili alla maturazione di una personalità autonoma ed equilibrata. - Abituare alla formalizzazione rigorosa dei problemi e all’argomentazione circostanziata e coerente dei propri punti di vista. OBIETTIVI SPECIFICI Perfezionamento del metodo di studio per abituare gli allievi alla ricerca personale. - Utilizzazione e approfondimento dei termini del linguaggio disciplinare. - Conoscenza dei principali problemi filosofici e comprensione del loro significato e della loro portata storica e teoretica. - Conoscenza del pensiero dei filosofi più significativi. - Capacità di cogliere le linee di continuità e di sviluppo nello svolgimento del pensiero filosofico anche in rapporto ad altri Saperi. - Capacità di discutere le teorie filosofiche esprimendo anche proprie valutazioni motivate. MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Colloquio, Discussione guidata, partecipazione alla lezione. La valutazione si è attenuta ai parametri di misurazione delle verifiche individuati dal Consiglio di classe e dal Dipartimento integrati dalla considerazione dell’impegno, della partecipazione, della continuità e puntualità nello studio, dei miglioramenti individualmente realizzati. CONTENUTI GENERALI Romanticismo e idealismo – Hegel – Feuerbach – Kierkegaard – Marx – Schopenhauer – Comte – Nietzsche – Freud – Scuola di Francoforte. METODI Lezione frontale, analisi di testi filosofici, letture di approfondimento, ricerche individuali o di gruppo su particolari argomenti, partecipazione ad eventi, mostre, discussioni guidate e dibattiti su tematiche e problematiche di ambito filosofico-culturale. TEMPI Ore settimanali di insegnamento: 3h.

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SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINA : LINGUA E CIVILTA’ INGLESE DOCENTE: prof. Francesca Di Ponzio

LIBRI DI TESTO

1. Medaglia Cinzia, Young, Beverly, “With Rhymes and Reason”, vol. 2, .Loescher Editore.

2. Forster, E., M., “A Passage to India”, CIDEB, Black Cat. 3. Hewing, M. .”Advanced Grammar in Use”, CUP.

OBIETTIVI - Lingua: Livello B2 dell’European Framework of Languages - Competenze specifiche: - Saper utilizzare la L2 in contesti e situazioni programmate e non, con autonomia di linguaggio e immediatezza di reazione. Saper utilizzare appunti per ricostruire testi e contenuti. Parafrasare, automonitorarsi, autocorreggersi. -Saper utilizzare la lingua per esporre argomenti di carattere storico-letterario, comparando contesti, tematiche e stili - Abilità: Writing: l’articolo, il saggio, , la lettera, la relazione, la contestualizzazione e la composizione, risposte brevi modalità terza prova (tipologia B). Reading: capacità di lettura autonoma e guidata di un testo letterario e non. Analisi e apprezzamento critico. Capacità di cogliere significati riposti e sottintesi, con sfumature di significato e attraverso l’uso di simboli. Listening: capacità di ascoltare e comprendere la lingua parlata nel dialogo quotidiano e con il conversatore madrelingua e dal materiale didattico, finalizzato agli argomenti studiati e di interesse generale, veicolato a velocità normale. Speaking:

• interazione: capacità di interagire e di utilizzare la L2 individualmente per discutere di argomenti generali e attinenti alle specifiche parti del programma studiate. Saper sostenere una tesi e discuterla.

• Presentazione: capacità di utilizzare la lingua in produzione singola, relativamente a argomenti di tipo letterario e non. Essere in grado di fornire una presentazione convincente e ben strutturata. Presentare opinioni e convincimenti in modo persuasive con terminologia specifica.

• CONTENUTI: The Victorian Age The Modern Age The Present Age Autori e testi dettagliatamente indicati nel programma analitico Lettura e analisi del classico “A Passage to India”. METODI Lezione frontale e dialogata – Letture guidate – Interazione in classe. TEMPI Ore settimanali di insegnamento: 4h.

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VERIFICHE Verifiche orali nella forma di presentazioni o di interazione in classe. Verifiche scritte di differente tipologia: - saggio breve con/senza analisi di documenti - questionario - Analisi del testo - Risposte brevi (modalità terza prova, tipologia A e B) VALUTAZIONE La valutazione è stata effettuata in decimi ed ha tenuto conto delle conoscenze, competenze e abilità acquisite, della continuità e serietà dell’impegno, del rapporto con il livello di partenza.

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SCHEDA INFORMATIVA

Materia: Francese Docente: Anna Maria Scuro Conversazione: Fabienne Ambrosio Libri Di Testo: Aviérinos – Labouret – Prat, « Alinea »,XIX^ siècle – XX^, Zanichelli Eugène Ionesco- «La cantatrice chauve», Folio Finalità

• Lo studio della lingua francese, nella prospettiva del rilascio del doppio diploma, è volto a formare dei cittadini che siano in grado di comunicare in modo indipendente e dei lettori autonomi in grado di porre in relazione le letterature dei due paesi attraverso la lettura e l’analisi di opere indipendenti.

Obiettivi:

• Rinforzo e reimpiego delle conoscenze lessicali, grammaticali e sintattiche già acquisite. • Progressione al livello B2 del quadro comune di riferimento europeo per le lingue. • Saper comprendere i contenuti essenziali di un argomento complesso o testo letterario. • Capacità di argomentare in maniera chiara, disinvolta, coerente e dettagliata su varie tematiche. • Saper produrre testi scritti (analisi di testo, saggi brevi, riflessioni personali) ben strutturati. • Acquisizione di una sensibilità letteraria autonoma.

Contenuti: Module I : Les transformations sociales, politiques et idéologiques ;

Naturalisme – Décadence ( Zola, Huysmans) Module II : La poèsie moderne : un nouvel esprit artistique. Du Parnasse, au Symbolisme, au

Surréalisme, aux poètes engagés.( Leconte de Lisle,Baudelaire, Rimbaud, Verlaine, Apollinaire, Breton, Eluard,Prévert )

Module III La chute des idéologies. ( Sartre, Camus, Ionesco) Module IV De l’entre – deux guerres à nos jours. Le renouveau des formes narratives. ( Proust,

A.Robbe –Grillet, Queneau) Lettura integrale del testo teatrale «La cantatrice chauve»di Ionesco. Metodo: Lezione frontale, lavori di gruppo, discussione guidata, simulazione L’esame Esabac richiede una solida formazione metodologica, pertanto gli alunni,soprattutto nell’affrontare la prova scritta, sono stati guidati a condurre una riflessione argomentata su un tema proposto in una forma scritta, coerente, ben strutturata e corretta. I testi letterari analizzati sono stati sempre inseriti nel loro contesto storico, sociale, culturale e nei loro rapporti con la letteratura italiana in particolare. Strumenti: Libri di testo, documenti autentici, dizionario monolingue, fotocopie. Verifiche: La verifica della comprensione orale é stata effettuata tramite domande a risposta aperta. La verifica della produzione orale e scritta è stata effettuata attraverso discussioni e argomentazioni su di un tema proposto, redazione di saggi brevi basandosi su documenti letterari e iconografici, analisi di testo con domande di comprensione e di interpretazione e completate da una riflessione personale.

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Valutazioni:

• Capacità di discutere un testo con sufficiente ricchezza verbale • Capacità di formulare un discorso scritto ordinato e coerente • Capacità dialogiche • Esposizione orale e scritta con sufficiente correttezza formale • Conoscenza dei contenuti • Capacità di utilizzo delle conoscenze

Ore settimanali d’insegnamento: 5

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SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINA: LINGUA SPAGNOLA DOCENTE: prof.ssa ANA MARIA CABELLO MOLINA ESPERTA: prof.ssa ANA LEONOR ROMERO RODRIGUEZ LIBRI DI TESTO:

• C. Polettini , J. Pérez Navarro “Adelante 2” , Zanichelli Editori. • “Contextos literarios. Del Romanticismo a nuestros días” di Garzillo, Ciccotti, Gallego e

Pernas.ED. Zanichelli. OBIETTIVI DISCIPLINARI:

• Consolidare conoscenza ed uso delle strutture e funzioni linguistiche • Riconoscere le caratteristiche del testo letterario ed impadronirsi delle tecniche per l’analisi

testuale in lingua spagnola. • Comprendere messaggi orali, in contesti diversificati, attraverso vari canali. • Comprendere in modo analitico testi scritti di argomento generale e letterario. • Produrre, in modo autonomo, testi orali e scritti con chiarezza logica e precissione lessicale. • Conoscere i principali contenuti storici, sociali e letterari relativi al periodo tra ‘800 e ‘900,

partendo dalla lettura di brani antologici. CONTENUTI: 1. Area strutturale: riflessione linguistica (lessico, morfologia e sintassi) 2. Area storico-letteraria: principali contenuti storici sociali e letterari relativi al periodo tra ‘800 e’900 nel mondo ispano. . Il Romanticismo in Spagna: Espronceda, Larra e Bécquer. . La novela realista: Galdós e Clarín.

. Dal XIX al XX secolo: Modernismo e Generación del ’98. La nivola di Unamuno; la poesia di Machado; Rubén Darío e J. Ramón Jiménez.

. Novecentismo y Vanguardias (Dalí e Picasso). La Generación del ’27: F. García Lorca. La II Repubblica e La guerra civile spagnola . . El siglo XX en Hispanoamérica (i regimi dittatoriali in Chile e Argentina). L’opera di Pablo

Neruda. METODO: Basato sulla lettura guidata e l’analisi dei testi letterari, per affrontare le diverse tematiche in modo da cogliere le interazioni con la dimensione storica e culturale di ogni autore ed opera. Ho privilegiato la rielaborazione ed interpretazione personale da parte degli studenti, dando ampio spazio al dialogo ed ad una loro partecipazione attiva. I temi sono stati approfonditi attraverso documenti storici, artistici, letterari ed iconografici. STRUMENTI: Libro di testo, fotocopie di materiale di approfondimento, laboratorio multimediale, audiovisivi tradizionali.

TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE:

Prove di produzione scritta sull’analisi e comprensione di brani letterari e di attualità. Prove scritte sul modello di terza prova degli esami di stato: trattazione sintetica, quesiti a risposta singola. Prove di produzione orale (classiche interrogazioni, interazione comunicativa riguardante situazioni quotidiane) Discussioni su argomenti pluridisciplinari e trasversali. VALUTAZIONE : prevalentemente di tipo formativo . I parametri da seguire sono:

• Conseguimento degli obiettivi disciplinari, formativi e trasversali • Frequenza delle lezioni e partecipazione al dialogo educativo • Impegno nello svolgimento dei compiti assegnati

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• Progressi registrati nel corso dell’anno scolastico

INSEGNAMENTO IN COMPRESENZA

In compresenza con l’esperta di madre lingua sono stati sviluppati i seguenti contenuti: 1. Aspetti di civiltà ispanica e ispanoamericana: la geografia, la storia, l’arte e gli usi e costumi delle nazioni di lingua spagnola. 2. Sviluppo delle abilità di comprensione auditiva e scritta e della produzione orale. 3.possesso dei prerequisiti 4.raggiungimento degli obiettivi secondo quanto previsto dalla programmazione Criteri di sufficienza adottati: l’allievo è in grado di conoscere in maniera completa, ma non approfondita, i contenuti della disciplina.

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SCHEDA INFORMATIVA Materia: Matematica - Docente: CATAPANO LETIZIA Libro Di Testo: - BERGAMINI-TRIFONE-BAROZZI.MANUALE BLU’ DI MATEMATICA:MODULO U E V

Obiettivi Disciplinari:

1) Centrare l’attività matematica nella risoluzione di situazioni problematiche, realizzandola in due principali momenti: quello di indagine del reale e quello di costruzione di un modello adeguato e coerente del problema da risolvere.

2) Consolidare l’abitudine a formulare congetture e a ricercare conseguentemente gli strumenti matematici adeguati per confutarle o dimostrarle.

Contenuti: Generalità sulle funzioni. Campi di esistenza. Concetto di limite di una funzione. Concetto di derivata, teoremi relativi. Studio di una funzione. Metodologia :

Collegare razionalmente le nozioni teoriche via via imparate in un processo di sistematizzazione, dapprima parziale e poi globale, per evitare che gli apprendimenti dei singoli contenuti risultino episodici e incidano in scarsa misura. Verifiche e Valutazione:

Verifiche: prove scritte, orali, tests, relazioni. Verifiche orali e somministrazione di prove scritte che prevedevano la risoluzione di esercizi e problemi.

Obiettivi Minimi: l’alunno deve conoscere : • Calcolare limiti, derivate. • Eseguire il grafico di una funzione razionale,razionale fratta.

Ore settimanali di insegnamento: 3

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SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINA: SCIENZE DELLA TERRA DOCENTE: Prof.ssa Arzeni Patrizia LIBRO DI TESTO: •Lupia-Palmieri-Parotto, "Globo terrestre e sua evoluzione", Ed. Zanichelli FINALITÀ: FORNIRE ALLO STUDENTE GLI STRUMENTI CULTURALI E METO DOLOGICI PER UNA

COMPRENSIONE APPROFONDITA DELL ’ ECOSISTEMA -TERRA AFFINCHÉ EGLI SI PONGA CON

ATTEGGIAMENTO RAZIONALE , CREATIVO , PROGETTUALE E CRITICO DI FRONTE ALLE

SITUAZIONI , AI FENOMENI E AI PROBLEMI DI NATURA AMBIENTALE OBIETTIVI Comprendere che la Terra è un sistema complesso, in sostanziale equilibrio dinamico e che essa è il risultato di interazioni tra numerose variabili agenti nello spazio e nel tempo. Consapevolezza della complessità dei fenomeni geologici e astronomici Consapevolezza dell’importanza che le conoscenze nell’ambito delle Scienze della Terra rivestono per la comprensione della realtà che ci circonda con particolare riguardo al rapporto tra salvaguardia degli equilibri naturali e qualità della vita CONOSCENZE Lo spazio cosmico e delle teorie relative; i fenomeni astronomici, le ipotesi di formazione ed evoluzione dell'Universo, le caratteristiche del sistema solare e le leggi che lo regolano; la struttura della terra e le dinamiche terrestri; gli ambienti terrestri; i fattori di squilibrio del sistema Terra; i comportamenti più adeguati per la protezione personale in caso di rischio geologico. CAPACITA’ Analizzare, interpretare, correlare e descrivere i fenomeni naturali utilizzando il linguaggio scientifico specifico; individuare problematiche e proporre soluzioni; comprendere sia la funzionalità esplicativa sia i limiti dei modelli interpretavi di fenomeni geologici e cosmologici complessi; inquadrare i singoli fenomeni in un contesto più ampio di tipo sistemico; vagliare criticamente informazioni ed affermazioni. COMPETENZE Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Dare una spiegazione scientifica dei fenomeni Analizzare le relazioni tra l’ambiente abiotico e la forme dei viventi per interpretare le modificazioni ambientali di origine antropica e comprenderne le ricadute future Capacità di reperire da varie fonti informazioni e di utilizzarle in modo autonomo e finalizzato. Capacità di autonomo giudizio critico. Capacità di esprimersi attraverso il linguaggio scientifico in modo appropriato e pertinente. CONTENUTI: ' •0 La struttura dell’Universo •1 Il pianeta Terra e i suoi movimenti •2 Il sistema Terra –Luna •3 L'orientamento e la misura del tempo •4 I materiali della terra solida: minerali e rocce

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•5 La dinamica della litosfera: vulcani e terremoti •6 L’atmosfera •7 L’idrosfera: il mare METODOLOGIA: Lezione frontale supportata da strumenti e schemi; lezione partecipata; attività di laboratorio; attività individuali di approfondimento; conversazioni guidate, analisi di testi scientifici; visione di DVD; ricerca in rete; visione e analisi di filmati e siti dedicati STRUMENTI: Libri di testo, DVD, modellini plastici, riviste scientifiche, fotocopie. VERIFICHE: Colloquio orale, trattazioni sintetiche, test, risposte brevi a quesiti aperti, esercizi, conversazioni. Sono state effettuate due verifiche nel primo trimestre e tre nel pentamestre. CRITERI DI VALUTAZIONE: •0 Conoscenza dell' argomento o della tematica •1 Livello quantitativo del contenuto sviluppato •2 Capacità di operare analisi, sintesi e collegamenti •3 Capacità di adottare opportune strategie risolutive •4 Capacità di comunicare con chiarezza, razionalità ed organicità •5 Capacità di comprendere ed utilizzare il linguaggio scientifico. •6 Capacità critiche e/o di rielaborazione/approfondimento La valutazione è stata effettuata in decimi ed ha tenuto conto delle conoscenze, competenze e abilità acquisite, della continuità e serietà dell’impegno, del rapporto con il livello di partenza. Il criterio di sufficienza adottato si è basato su una conoscenza essenziale degli argomenti, su corrette competenze espositive, su una pur minima capacità di elaborazione personale.

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SCHEDA INFORMATIVA

STORIA DELL’ARTE - Anno scolastico 2012/2013 - Classe V-G

Prof. SANTORO Francesco

OBIETTIVI: - Sviluppo di un atteggiamento consapevolmente critico nei confronti di ogni

forma di comunicazione visiva;

- Sviluppo delle capacità di muoversi entro coordinate storico-culturali nelle quali

si esprime l’opera d’arte cogliendone gli aspetti specifici in ordine alle tecniche,

all’iconografia e allo stato di conservazione;

- Sviluppo di capacità di giudizio critico nei confronti delle opere prese in esame

basato sulla conoscenza delle più significative teorie critiche;

- Sviluppo di un adeguato lessico proprio della disciplina per esporre in forma

organica e corretta le conoscenze acquisite.

CONTENUTI: - Le correnti artistiche e gli autori più rappresentativi dal Rococò alle

Avanguardie storiche del primo Novecento, con particolare riferimento alle più

importanti produzioni nel campo dell’architettura, della scultura e della pittura

senza trascurare le cosiddette “arti minori”.

METODO: - Lezioni frontali. Colloqui con i singoli discenti e discussioni guidate sulle

problematiche storico artistiche prese in esame. Lettura delle opere di maggiore

rilievo attraverso l’analisi iconologia e iconografica. MEZZI E STRUMENTI: - Libro di testo. (G. Cricco/F.P. Di Teodoro – “Itinerario nell’arte” – versione

Gialla Ed. Zanichelli) Piccole dispense da testi monografici. Diapositive e sussidi

audiovisivi per approfondimenti tematici.

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE: - Verifiche orali. Prove strutturate a risposta chiusa e prove a risposta aperta.

Criteri di valutazione secondo i livelli di conoscenza in ordine all’individuazione

di soggetti e contenuti delle opere esaminate; capacità di rielaborazione critica

delle conoscenze. Competenze e abilità in riferimento agli obiettivi prefissati.

Criteri di sufficienza stabiliti in relazione alla conoscenza dei caratteri generali di

ogni movimento artistico preso in esame, conoscenza dei soggetti e contenuti

delle opere, uso appropriato della sintassi e del lessico proprio della disciplina.

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SCHEDA INFORMATIVA

MATERIA: EDUCAZIONE FISICA 5G DOCENTE: prof. Sergio Ricci

LIBRO DI TESTO: MOTRICITA’ (MISSAGLIA MAURIZIO) - LOFFREDO.

UNITA’ DIDATTICHE : tot. h.50 - l)Tecnica Tattica e Regolamento della PALLAVOLO. 2)Tecniche ed uso dello STRETCHING. 3)RESISTENZA generale e speciale. 4)PICCOLI e GRANDI attrezzi. 5)SALTO IN ALTO. 6)PREATLETICI Generali e Specifici. 7)Uso delle SERIE e delle RIPETIZIONI. 8)Fondamentali nel BASKET. 9)Cenni di FISIOLOGIA. 10)Cenni di ANATOMIA.

METODOLOGIA : Il metodo adottato è stato di tipo globale con lezioni frontali pratico- teoriche basato su attività in situazioni singole e di gruppo alla ricerca dell’individuazione e della correzione guidata e autonoma dell’errore. CONOSCENZE E COMPETENZE ACQUISITE : l)Buona motricità di base. 2)Potenziamento fisiologico generale. 3 conoscenza teorica e pratica dei fondamentali della pallavolo. 4)Utilizzo pratico delle conoscenze teoriche della tattica della pallavolo. 5)Conoscenza del regolamento tecnico della pallavolo. 6)Acquisizione e conoscenza delle tecniche per il miglioramento della resistenza generale e speciale. 7)Metodologie d'uso dello stretching. 8)Conoscenza delle abilità tecniche utili ad esercitazioni con piccoli (es.palla) e grandi (es. cavallina/spalliera) attrezzi. 9)Conoscenza delle correlazioni esistenti tra (serie e ripetizioni - recuperi) e miglioramento delle Capacità Condizionali. 1 (^Conoscenza delle tecniche per l'acquisizione di un gesto di coordinazione complessa. 1 ^Conoscenza della tecnica del salto in alto con scavalcamento dorsale e ventrale. 12)Palleggio passaggio e tiro nel basket. LIVELLO ACCETTABILE DELLE CONOSCENZE E DELLE COMPETENZE: l)Saper utilizzare le competenze tecniche e tattiche durante una partita di pallavolo. 2)Saper riconoscere una metodologia d'allenamento sulla resistenza. 3)Saper eseguire alcuni esercizi di stretching. 4)Saper eseguire un salto o un rotolamento. 5)Saper ricevere e tirare a canestro. 6)Aver acquisito capacità condizionali e coordinative tali da consentire una normale vita di relazione. 7)Cenni generali di fisiologia e anatomia.

STRUMENTI UTILIZZATI PER LE VALUTAZIONI: Esercitazioni pratiche, test di valutazione individuali e di gruppo, discussioni e interrogazioni, utilizzo di forme competitive, trattazione di argomenti e quesiti a risposta sintetica.

RISULTATI SPORTIVI CONSEGUITI:

Decisamente buono il livello generale della classe, la quasi totalità nel corso dei cinque anni trascorsi ha mostrato interesse e disponibilità in tutti i momenti peculiari della disciplina, sia in ambito pratico che descrittivo e teorico.

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SCHEDA INFORMATIVA

Disciplina RELIGIONE

Docente Prof.ssa Anna PACE

Libro di testo Bocchini – Nuovo Religione e Religioni - EDB

MACRO-CONTENUTI Il lavoro. Il pensiero cristiano sul mondo del lavoro. Dalla Rerum Novarum alla Centesimus Annus per una spiritualità del lavoro. L ‘amore : filia ,eros ,agape. Matrimonio civile o religioso .

METODI Lezione frontale, dialogo e conversazione

VERIFICHE Colloqui orali

CRITERI DI VALUTAZIONE Verifica dell’interesse, della partecipazione, della disponibilità all’ascolto ed al confronto delle diverse proposte etiche e religiose.

OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli alunni sono in grado di: - comprendere l'apporto specifico della religione in rapporto a se stessi ed alla realtà. - privilegiare la ricerca per approfondire ed allargare conoscenze pregresse e valutazioni spontanee - interpretare con chiarezza e oggettività l'esperienza religiosa ed il suo significato esistenziale. - far maturare nei giovani la capacità di individuare i problemi veri - saper fare un uso corretto e attento delle fonti, per trarne conclusioni coerenti e legittime. - consentire la conoscenza dei contenuti della fede cristiana superando le chiusure ed i pregiudizi - acquisire gli atteggiamenti giusti per la ricerca religiosa.

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ALLEGATI

1) DECRETO MINISTERIALE N°91

2) SLIDES DEL M.I.U.R. DEL 18 APRILE 2011

3) ALLEGATO N°1 (ATTESTATION DE REUSSITE DU BACCALAUREAT GENERAL)

4) ALLEGATO N°4 (ATTESTATO DI SUPERAMENTO DELL’ESAME DI STATO E DICHIARAZIONE DEI VOTI PER IL RILASCIO DEL BACCALAUREAT).

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DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI PROGRAMMI SVOLTI

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INDICE

Presentazione del Liceo Aristosseno ………………………………………………. pag. 2 Indirizzo di studi linguistico internazionale Esabac …………………………….. pag. 3 Consiglio di classe………………………………………………………………… pag. 4 Elenco degli alunni ………………………………………………………………... pag. 5 Profilo della classe…………………………………………………………………. Finalità, obiettivi, area delle conoscenze, percorsi pluridisciplinari Metodi e strategie, strumenti didattici, tempi,verifica e valutazione……………... Prospetto di evoluzione della classe nel triennio………………………………….

pag. pag. pag. pag.

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Attività integrative svolte nel corso di studi ..……………………………………. pag. 11-14 Debiti riportati in terza classe (a.s. 2008/09) e in quarta classe (a.s. 2009/10) ….. pag. 14 Credito scolastico ………………………………………………………………… pag. 15 Griglia di valutazione prima prova scritta ……………………………………….. pag. 16 Griglia di valutazione seconda prova scritta …………………………………….. pag. 17 Simulazione terza prova scritta …………………………………………………... Criteri adottati per la terza prova scritta………………………………………….. Griglia di valutazione terza prova scritta…………………………………………. Parametri della griglia di valutazione della terza prova scritta……………………

pag. pag. pag. pag.

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Tracce delle prove di simulazione della terza prova scritta……………………… pag. 22-27 Esabac ……………………………………………………………………………. pag. 28-29 Griglia di valutazione francese colloquio orale…………………………………… pag. 30 Adempimenti finali……………………………………………………………….. pag. 31 L’Esabac Cosa fare?………………………………………………....................... pag. 32-34 Tracce delle prove di simulazione della quarta prova scritta……………………… pag. 35-39 Griglia di valutazione della quarta prova scritta…………………………………… pag 40 Esabac Blanc prova di Histoire…………………………………………………….. pag. 41-44 Griglia di valutazione del colloquio dell’Esame di Stato…………………………. pag. 45 Schede informative a cura dei docenti ……………………………………………. pag. 46 Italiano……………………………………………………………………………... pag. 47-48 Latino……………………………………………………………………………… pag. 49 Storia ……………………………………………………………………………… pag. 50 Histoire ……………………………………………………………………………. pag. 51-52 Filosofia …………………………………………………………………………... pag. 53 Lingua inglese …………………………………………………………………….. pag. 54-55 Lingua francese…………………………………………………………………… pag. 56-57 Lingua spagnola…………………………………………………………………… pag. 58-59 Matematica………………………………………………………………………… pag. 60 Scienze della Terra………………………………………………………………… pag. 61-62 Storia dell’Arte……………………………………………………………………. pag. 63 Educazione fisica………………………………………………………………….. pag. 64 Religione…………………………………………………………………………... pag. 65 Elenco allegati…………………………………………………………………….. pag. 66 Elenco dei documenti a disposizione della commissione………………………… pag. 67

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Il presente Documento è condiviso in tutte le sue parti dal Consiglio di Classe della V G Cognome e nome dei docenti e delle conversatrici firme NISI Antonietta MARZIA Anna Lisa AMBROSIO Fabienne DI PONZIO Francesca CATTEL Adriana SCURO Anna CABELLO MOLINA Ana ROMERO RODRIGUEZ Ana CATAPANO Letizia ARZENI Patrizia SANTORO Francesco RICCI Sergio PACE Anna Il Coordinatore di classe Il Dirigente scolastico Taranto, 15/05/2013