DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2019-05-28 · 1 adamo margherita 16 perri valentina 2 alfano...
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (O.M. n. 205/ 2019 )
LICEO SCIENTIFICO STATALE Classe V sez. D Indirizzo Scientifico (Prot. n° 4597 del 15/05/2019) Il Dirigente Il Coordinatore Dott.ssa Carla Savaglio Prof. Paola Martino
ANNO SCOLASTICO 2018/2019
Liceo Scientifico Statale “G.B. Scorza”
INDICE
1. Presentazione della classe
2. Elenco alunni
3. Composizione del Consiglio di classe
4. Definizione della mappa delle competenze di cittadinanza attiva e delle competenze chiave del quadro europeo
5. Pecup liceo scientifico. I Nuclei fondanti delle discipline
6.Organizzazione della didattica :
7.Verifica e Valutazione
8.Valutazione globale del grado di raggiungimento degli obiettivi del corso di studi con indicazione degli strumenti usati 9 Metodologia CLIL
10. Cittadinanza e Costituzione
11. Tematiche pluridisciplinari
12.Griglie per la Valutazione negli esami di Stato
13..Attività Integrative
14. Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento
15..Le conoscenze: programmi delle singole discipline
Presentazione della classe
La classe V D, a.s. 2018/19, è composta da 23 allievi, di cui 11 di genere maschile e 12 di genere femminile. Durante il triennio, precisamente nel quarto anno, si è inserito un allievo di un altro corso dello stesso Istituto, ma non ha proseguito nella frequenza dell’ultimo anno, a partire dal novembre 2018. Riguardo alla continuità didattica si sono registrati avvicendamenti dei docenti di Fi-sica e Storia. Per quanto concerne l’iter didattico-educativo, si riscontra un andamento costante nella frequenza e nella partecipazione alle lezioni, ma occorre distinguere, nella classe, tre ambiti di rendimento. Un primo gruppo, piuttosto ristretto, ha raggiunto un livello avanzato sia nelle cono-scenze che nelle competenze, realizzando una formazione matura e ferrata dal punto di vista critico. Un secondo gruppo ha ottenuto risultati di grado intermedio, per cui le conoscenze disciplinari, con relative competenze, si sono articolate lungo un percorso che pos-siamo classificare positivo, anche ai fini del prosieguo degli studi universitari. Un terzo gruppo, infine, si trova attestato sui livelli di una preparazione di base, rag-giunta un po’ più faticosamente nel tempo e con strategie didattiche mirate. Dal punto di vista comportamentale ci si può ritenere soddisfatti: certamente una edu-cazione di base è stata resa consapevole dalla cura costante che il corpo docente ha riservato al rispetto delle regole, all’assunzione di impegni, alla relazionalità corrobo-rata da doveri e diritti, anche in base al percorso di Cittadinanza e Costituzione: nel complesso gli allievi hanno osservato un comportamento che, ricettivo nelle sollecita-zioni verso i traguardi da raggiungere, è maturato, sia pure nella diversificazione delle individualità. I docenti si sono adoperati nel porre in essere interventi e strategie metodologica-mente diversificati, al fine di conseguire gli obiettivi didattici programmati che, senza sguarnire l’attenzione sugli allievi che necessitavano di supporti specifici per colmare le carenze, hanno alimentato e corroborato la formazione della classe nei singoli livelli di apprendimento: le competenze disciplinari e metodologiche sono state curate se-condo una prospettiva organica e multiculturale. Gli allievi, pertanto, sono stati guidati verso la padronanza e l’autonomia culturale, verso l’acquisizione di una maturità che traesse linfa anche dallo sviluppo di una cit-tadinanza consapevole, ben equipaggiata nei valori etico-cognitivi.
2. Elenco alunni
1 ADAMO MARGHERITA 16 PERRI VALENTINA
2 ALFANO SILVIO 17 PINO FRANCESCO
3 CARNEVALE DANIELE 18 PORTO ROSA CONSUELO
4 COSENTINI FRANCESCA 19 SCHITZER ANTONIO FRANCESCO
5 CUNDARI LORENZO 20 SPADAFORA FRANCESCA
6 D’AMBROSIO GIUSEPPE 21 TUOTO MARIKA
7 FARINA FEDERICA 22 VISCONTE MARIO
8 GUARNIERI MARIO 23 ZECCA SERENA
9 LOPEZ SAMUELE PIO 24
10 MACRÌ NICOLÒ 25
11 MASTROIANNI LUDOVICA 26
12 PAESE ROBERTA 27
13 PANNO NORA ANTONIA 28
14 PELLEGRINO MELANIA 29
15 PERRI MARIO 30
3. Composizione del Consiglio di classe
Disciplina Docente Continuità
Italiano PAOLA MARTINO QUINQUENNIO
Latino PAOLA MARTINO TRIENNIO
Storia DARIO COZZA ULTIMO ANNO
Filosofia PAOLA PERRONE TRIENNIO
Matematica PINA SANGIOVANNI TRIENNIO
Fisica GIANFRANCO MALETTA ULTIMO ANNO
Lingua e lett. straniera - Inglese ELENA PUPO QUINQUENNIO
Scienze naturali PAOLA GAGLIARDI QUINQUENNIO
Disegno e storia dell’arte GIANFRANCO TOCCI QUINQUENNIO
Scienze Motorie ANTONELLA SERGI QUINQUENNIO
Informatica
4. Definizione della mappa delle competenze
a. Competenze di cittadinanza attiva (trasversali) D.M n. 139 del 22 agosto 2007
• Imparare ad imparare • Progettare • Comunicare • Collaborare e partecipare • Agire in modo autonomo • Risolvere problemi
• Individuare collegamenti e relazioni • Acquisire e interpretare l’informazione
b. Competenze chiave del quadro europeo - Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio dell’Unione
Europea del 18 dicembre 2006 .
• Comunicazione nella madrelingua • Comunicazione nelle lingue straniere • Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia • Competenza digitale • Imparare ad imparare • Competenze sociali e civiche • Spirito di iniziativa e imprenditorialità • Consapevolezza ed espressione culturale
Risultati di apprendimento comuni a tutti i (DPR n.89/2010)
- aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di labo-ratorio;
- elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimen-tali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica;
- analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; - individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici,
formali, artificiali); - comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; - saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici
problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico; - saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.
5- Il profilo culturale, educativo e professionale del Liceo scientifico - aver approfondito la connessione tra cultura classica e sviluppo dei metodi critici e di conoscenza propri della matematica e delle scienze naturali; - leggere con curiosità e interesse il libro della natura; - possedere gli strumenti per seguire lo sviluppo scientifico e tecnologico, essendo consci delle potenzialità e dei limiti degli strumenti metodologici impiegati per trasformare l’esperienza in sapere scientifico; -saper individuare rapporti storici ed epistemologici tra logica matematica e logica filosofica; - mostrare le analogie e le differenze tra i linguaggi simbolici formali e il linguaggio comune, usando al meglio gli uni e l’altro nell’approfondimento dei problemi; - padroneggiare l’uso di procedure logico-matematiche, sperimentali e ipotetico deduttive tipiche dei metodi di indagine dei differenti ambiti scientifici disciplinari; -saper individuare nell'esperienza storica e attuale delle scienze sperimentali i problemi dei limiti dei loro metodi conoscitivi e delle loro eventuali dimensioni tecnico-applicative; -saper individuare le interazioni sviluppatesi nel tempo tra teorie matematiche e scientifiche, da un lato, e teorie letterarie, artistiche e filosofiche, NUCLEI FONDANTI DELLE DISCIPLINE AFFERENTI AGLI ASSI RIFERITI AL QUINTO ANNO ASSE DEI LINGUAGGI ( Italiano, Latino , Inglese))
Discipline afferenti NUCLEI FONDANTI
Italiano Studio dei testi Lettura, analisi, interpretazione e produzione delle tipologie testuali oggetto della prova d’esame Educazione letteraria
- Conoscenza delle principali correnti, dei generi e degli autori della storia letteraria italiana.
- Lettura, analisi e interpretazione di testi degli autori studiati. - Lettura, analisi e interpretazione di un congruo numero di canti della Divina Com-
media.
Latino - Morfologia del verbo - Sintassi del periodo - Storia della letteratura
Inglese Lingua
- Speakigg, reading, listening, writing Letteratura
- Aspetti di alcuni movimenti culturali, di autori e opere particolarmente significativi delle diverse epoche storiche;
- Principali generi letterari: romanzo, racconto, poesia, testo teatrale; caratteristiche del genere e inquadramento storico e letterario del testo e dell‟autore;
- Intertestualità e relazione fra temi e generi letterari, anche avvalendosi di mate-riale multimediale e autentico.
ASSE MATEMATICO ( Matematica, fisica, Informatica)
Discipline afferenti NUCLEI FONDANTI
Matematica - Il numero - Lo spazio e le figure - Le relazioni - I dati e le previsioni - Argomentare e congetturare - Misurare - Risolvere e porsi problemi
Fisica - Spazio e tempo - Materia – Conservazione della massa – Conservazione della carica - Sistema fisico - Interazione campi - Stato e trasformazioni - Grandezze invarianti: energia, quantità di moto, momento angolare
Informatica - Reti di computer, protocolli e servizi - Principi della computazione, calcolo numerico e simulazione
ASSE TECNICO SCIENTIFICO ( Scienze, scienze motorie)
Discipline afferenti NUCLEI FONDANTI
Scienze CHIMICA: Elementi e composti della chimica organica BIOCHIMICA: Le Biomolecole-Il metabolismo energetico BIOTECNOLOGIA: I geni e la loro regolazione SC: TERRA: Modelli per spiegare la dinamica della litosfera – Climi e cambiamenti climatici
Scienze motorie Il corpo e la sua espressività- La percezione sensoriale, il potenziamento delle capacità coordinative e condizionali – il benessere psicofisico-
ASSE STORICO SOCIALE ( I.R.C, Storia , Filosofia, Cittadinanza e Costituzione , Disegno e Storia dell’Arte)
Discipline afferenti
NUCLEI FONDANTI
I.R.C. Attività alternative all’I.R.C.
- Conoscere il valore etico della persona in prospettica religiosa. - Saper confrontare l’etica laica e l’etica cattolica. - Approfondire la riflessione sistematica sugli interrogativi di senso più rilevanti.
Area Biblica
- Conoscere e comprendere testi più rilevanti del Primo Testamento e del Secondo Te-stamento.
- Approfondire la conoscenza dell’opera e del messaggio di Gesù di Nazareth. - Interpretare i contenuti principali della Bibbia.
Area storico sociale
- Conoscere le tappe e gli eventi fondanti della Storia del Cristianesimo.
Affinare il piacere della lettura e della riflessione critica derivante dalla lettura di brani scelti
Storia - Riconoscere e interpretare i fatti storici attraverso l’individuazione di intercon-nessioni, di rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti. Esaminare i principali avvenimenti e le trasformazioni della storia dell’Italia, dell’Europa del XIX secolo.
- Costruire attraverso l’analisi di prospettive diacroniche e sincroniche una trama di senso e significati per comprendere la complessità del mondo e le radici del presente in relazione al passato
Filosofia - Elemento logico-argomentativo. Favorire l’esercizio e lo sviluppo del pensiero critico. Riflettere su alcuni temi, attraverso gli strumenti logici, porre questioni, scomporre i problemi, tentare vie di soluzione.
- Conoscere le idee e gli autori che hanno caratterizzato il pensiero filosofico occi-dentale del Novecento
- Esaminare le questioni di senso, di conoscenza, di valore e di verità relative ad aspetti dell’essere, dell’esistenza
Cittadinanza e Co-stituzione
- Individuare le tappe dell’unificazione europea e le modalità di governo dell’Eu-ropa
- Riconoscere le organizzazioni internazionali - Identificare le condizioni di accesso al mondo del lavoro
Disegno e Storia dell’Arte
Acquisire Competenze artistico-visive, tramite la conoscenza della storia dell'arte e la pratica della pittura, della scultura, della grafica, delle arti decorative, del design o di altre forme espressive, anche connesse con l'artigianato artistico e con le produzioni creative italiane di qualità e tramite la fruizione consapevole delle espressioni artistiche e visive;
6. Organizzazione della didattica
È stata scelta l’organizzazione quadrimestrale del percorso didattico finalizzato ad evidenziare competenze, co-noscenze e abilità secondo le seguenti metodologie.
Metodologie
Modalità
Italiano
Latino
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Inglese
Scienze naturali
Disegno e Stoira arte
Scienze Motorie
Informatica
Religione catt./ attività
altrenative
Lezione frontale X X X X X X X X X X
Lezione partecipata
X X X X X X X X X X
X
Lavoro di gruppo X X X X X X X X
Problem solving X X X X X X
Ricerca guidata X X X X
Analisi dei casi X X X
Progetti
Tipologia delle prove di verifica adottate dal Consiglio di Classe
Modalità
Italiano
Latino
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Inglese
Scienze naturali
Disegno e storia arte
Scienze motorie
Informatica
Religione catt./att.ività
alternative
Interrogazioni X X X X X X X X X X X
Interrogazioni brevi X X X X X X X X X X
X
Tema X
Saggio breve X X X
Analisi del testo X X X X X X
Lavori di gruppo X X X X X X X
Problemi X X X X X
Compiti in classe X X X X X X X
Esercitaz. pratiche X X
7. Verifica e valutazione
✓ Visto il D.M. 62/2017
✓ Visto il D.P.R. n. 122 del 22 giugno 2009, concernente il Regolamento per la valutazione degli alunni e il D.M. n. 139 del 22 agosto 2007, concernente il Regolamento sul nuovo obbligo d’istruzione;
✓ Muovendo dalla consapevolezza che la valutazione è espressione dell’autonomia professionale pro-pria della funzione docente, nella sua dimensione sia individuale che collegiale, nonché dell’autonomia didattica delle istituzioni scolastiche (art. 2, D.P.R. n. 122/2009);
✓ Preso atto degli obiettivi della “Strategia di Lisbona nel settore dell’istruzione e della formazione”, adottati dal Consiglio europeo con Raccomandazione del 23 e 24 marzo 2000;
✓ Considerata la seguente normativa:
• D.P.R. n.89 15 marzo 2010 (Regolamento Licei)
• Indicazioni Nazionali per i Licei
• Pecup (Allegato A dei D.P.R. n. 89/2010);
• Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006;
• Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008,
il Collegio dei docenti ha deliberato quanto segue all’unanimità per l’a.s. 2018/2019:
Modalità di valutazione:
• Accertare il raggiungimento di tutti gli obiettivi formativi attraverso prove oggettive di classe e prove di verifica (orali, scritte e laboratoriali) che scaturiscano dalla consolidata tradizione educativo-didattica e docimologica
• Assumere collegialmente strategie e tecniche finalizzate ad eliminare discrepanze e differenziazioni sul versante dei metodi valutativi
• Utilizzare strumenti e metodi condivisi per la rilevazione e la valutazione degli apprendimenti degli allievi e della maturazione del competenze
• Garantire standard di accettabilità riflettenti i livelli essenziali desumibili dagli indicatori definiti in sede di elaborazione del curricolo, rapportati agli obiettivi specifici di apprendimento e alle competenze for-malizzate nei documenti ministeriali ed europei.
Criteri di valutazione:
• Omogeneità, equità, tempestività e trasparenza della valutazione, nel rispetto del principio della libertà
di insegnamento (art. 1, co. 5, D.P.R. n. 122/2009) • Riconoscimento delle competenze acquisite in attività extracurriculari (PON, Certificazioni Cambridge,
Progetti area a rischio, etc..)) • Livelli di apprendimento e comportamento (assiduità frequenza, note disciplinari, sanzioni disciplinari).
Deroghe assenze: Tenuto conto della disposizione sulla validità dell’anno scolastico di cui all’articolo 14, comma 7, del Regola-mento di coordinamento delle norme per la valutazione degli alunni di cui al DPR 22 giugno 2009, n. 122. che richiede la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato, ai sensi della C.M. n. 20 del 4 marzo 2011 rientrano fra le casistiche apprezzabili ai fini delle deroghe previste, le assenze dovute a:
- gravi motivi di salute adeguatamente documentati; la patologia deve essere resa nota all’inizio dell’anno scolastico ovvero al sorgere della patologia stessa, - gravi motivi di famiglia, adeguatamente documentati; - terapie e/o cure programmate - donazioni di sangue - partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I. - necessità di rientro degli alunni stranieri, per brevi o lunghi periodi, nei paesi di provenienza a causa di giustificati e certificati motivi - adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo.
Credito scolastico
Vista la delibera del Collegio docenti del 14 maggio 2019;
Al fine dell’attribuzione del credito scolastico;
Vista la necessità di garantire omogeneità nelle decisioni dei consigli di classe, in relazione agli
obiettivi formativi ed educativi propri dell’indirizzo di studio;
Tenuto conto della tabella A allegata al d.lgs 62/15 ,
Delibera
all’unanimità che l’assegnazione del punto di oscillazione nella banda di appartenenza venga così definita:
• Si attribuisce il massimo della banda di appartenenza se il decimale della media dei voti è>= (maggiore , uguale) a 0,70
• Se il decimale è (maggiore, uguale)>= a 0,30 si può raggiungere il massimo della banda di appartenenza aggiungendo un punteggio di 0,50 derivante dalla partecipa-zione ad attività, frequenza, interesse e puntualità alle lezioni secondo la seguente distribuzione: 0,30 max derivante da partecipazione ad attività extracurriculare, 0,20 per partecipazione , puntualità e frequenza, ( vedi il dettaglio a seguire)
• La promozione nello scrutinio finale delle quinte classi ottenuta con voto consiglio (all’unanimità o a maggioranza) da accesso al punteggio minimo della banda di ap-partenenza della media dei voti
• La promozione nello scrutinio di fine agosto p.v. ottenuta con voto consiglio ( all’una-nimità o a maggioranza) da accesso al punteggio minimo della banda di apparte-nenza della media dei voti
NB:
a) per le attività di ampliamento e potenziamento dell’offerta formativa ( O.M. n 205/2019 art. 8
comma 9)
- Se il progetto ha durata da 10 a 19 ore si attribuiscono 0.10 punti, se la durata è da 20 a
29 ore si attribuiscono 0.20 punti, se è(maggiore uguale) >= a 30 ore si attribuiscono 0.30
punti;
- viene attribuito un punteggio di 0,10 per il lavoro domestico di tutti gli allievi che parteci-
pano ai seguenti progetti : Borse di studio, Olimpiadi e Gare, Concorsi, etc;
- viene stilato un elenco con il numero di punteggio massimo attribuibile ad ogni progetto
attuato dalla scuola ( PON, Open day, Raggi cosmici, test orientamento in uscita, etc.);
- la partecipazione e/o il conseguimento delle certificazioni linguistiche e informatiche ven-
gono valute 0,50;
- la certificazione di Lingua ( Livello B1) ed informatica conseguita a fine anno, può essere
valutata nell’anno successivo;
b) per la partecipazione al dialogo educativo ( punti 0,10) ,non viene attribuito il punteggio nei
casi di valutazione del comportamento inferiore a “otto” ( escluso).
c) per la puntualità e frequenza ( punti 0,10) non viene attribuito il punteggio nei casi di siste-
matiche entrate non giustificate dopo le ore 8.20 e di discontinuità nella frequenza ( superiore a
115 ore nel biennio e 130 ore nel triennio
I livelli di misurazione delle prestazioni sono tradotti in voto decimale nel modo seguente:
livello prestazione Esplicitazione livello Intervalli di valutazione
Base non raggiunto A = 1÷5
“ Livello base non raggiunto” assenza di prestazione 1-3 prestazione approssimativa 4 prestazione parziale 5
Base B = 6
Lo studente svolge compiti semplici e ripetitivi in situazioni note, mostrando di possedere co-noscenze ed abilità essenziali e di saper ap-plicare regole e procedure fondamentali
6
Intermedio C = 7÷8
Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilita acquisite
Prestazione precisa 7 prestazione approfondita 8
Avanzato D = 9÷10
Lo studente svolge compiti e problemi com-plessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opi-nioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
prestazione critica 9 prestazione creativa e critica 10
In termini di valutazione delle competenze, ci si attiene ai livelli indicati dalla Raccomandazione del Par-lamento e del Consiglio dell’Unione Europea del 23 aprile 2008, secondo quanto di seguito esplicitato.
Livelli conoscenze abilità competenze
livello 1 Conoscenze gene-rale di base
Abilità di base necessarie a svol-gere mansioni/compito semplici
Lavoro o studio, sotto la diretta supervi-sione, in un contesto strutturato
livello 2 Conoscenza pratica di base in un ambito di lavoro o di studio
Abilità cognitive e pratiche di base necessarie all’uso di informazioni pertinenti per svolgere compiti e ri-solvere problemi ricorrenti usando strumenti e regole semplici
Lavoro o studio sotto la supervisione con un certo grado di autonomia
livello 3 Conoscenza di fatti, principi, processi e concetti generali in un ambito di lavoro o di studio
Una gamma di abilità cognitive e pratiche necessarie a svolgere compiti e risolvere problemi sce-gliendo e applicando metodi di base, strumenti, materiali ed infor-mazioni
• Assumere la responsabilità di por-tare a termine compiti nell’ambito di lavoro o dello studio
• Adeguare il proprio comportamento alle circostanze nella soluzione dei problemi
livello 4 Conoscenza pratica e teorica in ampi con-testi in un ambito di lavoro o di studio
Una gamma di abilita cognitive e pratiche necessarie a risolvere problemi specifici in un campo di lavoro o di studio
Sapersi gestire autonomamente, nel qua-dro di istruzioni in un contesto di lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti; sorvegliare il lavoro di routine di altri, assu-mendo una certa responsabilità per la valutazione e il miglio-ramento di attività lavorative o di studio
VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO Prova scritta di Italiano Tipologia A (Analisi del testo letterario) Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo). Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità) Simulazioni I prova nazionale data 19/02/2019 data 26/03/2019 Simulazioni II prova nazionale data 28/02/2019 data 02/04/2019 Per quanto concerne il colloquio il Consiglio di Classe ha fatto riferimento a quanto stabilito dal Decreto MIUR
37/2019 e ha svolto una simulazione specifica in data …………………………………………. Per la valutazione delle prove scritte e della simulazione del colloquio d'esame il Consiglio di Classe, sulla
base dei quadri di riferimento ministeriali, ha utilizzato le schede allegate al presente documento
8 .Valutazione globale del grado di raggiungimento degli obiettivi del corso di studi con indicazione de-
gli strumenti usati
Gli obiettivi programmati sono stati raggiunti in maniera diversificata, in quanto un gruppo ristretto di allievi è riuscito a realizzare ottimi risultati, sviluppando conoscenze, abilità e competenze su livelli avanzati. Un secondo gruppo ha ottenuto risultati di grado intermedio, per cui gli obiettivi conseguiti sono accettabili, mentre un terzo ha lavorato con ritmi più lenti e con modalità più facilitate, in base ai quali sono stati concretizzati dei livelli di base che rendono comunque produttivo il lavoro svolto dal corpo docente. Gli strumenti impiegati per una valutazione costante, sia modulare che per UDA, miravano a raggiungere una capacità di espansione verso più ambiti collegati secondo modalità inter/multidisciplinari che dotassero gli allievi di metodologie non solo guidate, ma anche autonome in vista del prosieguo verso studi universitari. Pertanto, al di là delle verifiche scritte, dei colloqui disciplinari e interdisciplinari, sono stati realizzati lavori di gruppo, ricerche guidate e autonome, dibattiti, lezioni partecipate, azioni di tutoraggio nei gruppi di educazione alla ricerca, utilizzo delle TIC. Il corretto uso degli strumenti proposti ha poi stimolato l’interattività degli allievi nel farsi promotori di strumenti autonomi, scaturiti dalla maturazione dei livelli raggiunti.
9. Moduli DNL con metodologia CLIL
Disciplina DNL Modalità attivata per
l’insegnamento Competenze acquisite
Scienze: Studio della composizione e struttura dell’atmosfera Clima e variazioni climatiche
Il percorso CLIL è stato attuato avvalendosi della collabora-zione e cooperazione tra la do-cente di Scienze e la docente di Lingua Inglese, che hanno operato in efficace sinergia. Le modalità di lavoro sono state le seguenti: tasked based, problem solving, cooperative learning.
Saper correlare la composi-zione chimica dell’atmosfera con la stratificazione, eviden-ziando le caratteristiche fisiche di ogni strato. Porsi in maniera critica difronte ai fenomeni che hanno causato le variazioni climatiche e analiz-zare le possibili soluzioni. Migliorare la competenza lin-guistica sia in L1 che in L2.
10. Cittadinanza e costituzione
L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione è stato inserito attraverso la flessibilità
curriculare nel rispetto dell’autonomia didattica, prevista dal DPR 275/99 e sostenuta nella Legge 107/2015. Il Collegio dei docenti, il 30/10/2018, ha deliberato che tale insegnamento avvenga per tutto il quinquennio, utilizzando il 20% delle ore di Storia ( 13 ore annue nel quinto anno ).
Attività, percorsi e progetti realizzati coerenti con gli obiettivi del PTOF
Lo Stato e la Costituzione;
Struttura e funzioni del Parlamento;
L'Unione europea: nascita, istituzioni, atti
L'Onu e le altre organizzazioni internazionali
Il concetto di "diritti umani" e la Dichiarazione dei diritti
I diritti degli immigrati e il razzismo: l'incontro e lo scontro di culture diverse
Manipolazioni genetiche: manipolare la natura e problemi etici.
Partecipazione alla “Marcia silenziosa” contro la violenza alle donne in ricordo di Roberta Lan zino
“ Faccia a Faccia ”, incontro con Nicola Gratteri e Arcangelo Badolato presso l’Auditorium A.Guarasci di Cosenza nell’ambito delle iniziative “ 5 giorni di Musica contro le mafie “.
TEMATICHE
Testi, documenti, esperienze,
progetti e problemi Discipline coinvolte Competenze acquisite
L’unitarietà dei saperi: armonizzare le due cul-ture, umanistica e scien-tifica.
Italiano, Latino, Inglese, Storia, Filosofia, Matematica, Fisica,
Scienze
Capacità di analisi e sintesi. Rielaborazione critica dei
contenuti. Capacità di fare collega-
menti fra le varie discipline.
L’individuo e la massa: identità, relazioni e conflitti.
Italiano, Latino, Inglese, Storia, Filosofia, Matematica, Fisica,
Scienze
Capacità di analisi e sintesi. Rielaborazione critica dei
contenuti. Capacità di fare collega-
menti fra le varie discipline.
L’uomo e l’ambiente: i vari aspetti del rapporto con la natura.
Italiano, Latino, Inglese, Storia, Filosofia, Matematica, Fisica,
Scienze
Capacità di analisi e sintesi. Rielaborazione critica dei
contenuti. Capacità di fare collega-
menti fra le varie discipline.
L’educazione: gestire i confini tra limiti e libertà. Una prospettiva multicul-turale.
Italiano, Latino, Inglese, Storia, Filosofia, Matematica, Fisica,
Scienze
Capacità di analisi e sintesi. Rielaborazione critica dei
contenuti. Capacità di fare collega-
menti fra le varie discipline.
L'uomo in divenire nei vari contesti del suo agire.
Italiano, Latino, Inglese, Storia, Filosofia, Matematica, Fisica,
Scienze
Capacità di analisi e sintesi. Rielaborazione critica dei
contenuti. Capacità di fare collega-
menti fra le varie discipline.
11 . Tematiche pluridisciplinari: Materiali proposti sulla base del percorso didattico per la simulazione del colloquio ( D.M. 37/2019, art. 2, comma 5)
12. Griglie per la valutazione negli esami di Stato
SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
INDICATORI DESCRITTORI
1 2 3 4 Punti
Rielaborazione
dei contenuti
Conoscenza grave-
mente carente, as-
senza di rielabora-
zione
Conoscenze essen-
ziali, slegate dal
nodo concettuale
proposto
Conoscenze docu-
mentate collegate al
proprio discorso
Conoscenze appro-
fondite e rielabora-
zione critica e perso-
nale
Individuazione
collegamenti con
esperienze e co-
noscenze scolasti-
che
Collegamenti molto
limitati
Collegamenti non
sempre pertinenti
Collegamenti nella
maggior parte dei
casi pertinenti
Molti collegamenti
ricchi, approfonditi e
significativi
Riflessione critica
sulle esperienze
Descrizione accetta-
bile delle proprie
esperienze, ma ri-
flessione critica la-
cunosa
Descrizione delle
proprie esperienze
con qualche ac-
cenno critico
Analisi critica delle
proprie esperienze
Analisi approfondita
delle proprie espe-
rienze che evidenzia
spirito critico e poten-
zialità
Gestione dell’in-
terazione
Gestione incerta del
colloquio; necessa-
ria una guida co-
stante. Utilizzo di
un linguaggio sem-
plice e scarno
Gestione del collo-
quio con scarsa pa-
dronanza e con al-
cune incertezze.
Utilizzo di un lin-
guaggio essenziale
Gestione autonoma
del colloquio. Uti-
lizzo di un linguag-
gio chiaro e appro-
priato
Gestione sicura e di-
sinvolta del colloquio.
Utilizzo di un lin-
guaggio ricco e accu-
rato
Discussione delle
prove scritte
Mancati riconosci-
mento e compren-
sione degli errori
Riconoscimento e
comprensione gui-
dati degli errori
Riconoscimento e
comprensione degli
errori
Riconoscimento e
comprensione degli
errori e individua-
zione di soluzione
corretta
TOTALE
SCHEDA DI VALUTAZIONE 1^ PROVA SCRITTA:
TIPOLOGIA A ( Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano)
INDICATORI GENERALI DESCRITTORI Punti ( max 60)
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
Il testo è gravemente disorganico e confuso 2
Il testo è pianificato in modo frammentario e carente 4
Il testo è ideato , pianificato e organizzato in modo sufficiente
6
Competenze linguistiche e comunicative
Il testo è ben ideato, organico e coerente 8
Il testo è organizzato in maniera efficace e originale 10
Coesione e coerenza testuale
Il testo manca di coerenza e coesione 2
Il testo in alcuni punti manca di coerenza e coesione 4
Il testo è fondamentalmente semplice e coerente 6
Il testo è coerente nell’articolazione e ben collegato 8
Il testo è rigorosamente coerente e coeso 10
Errori lessicali e improprietà diffuse 2
Ricchezza e padronanza lessicale
Lessico ristretto e improprio 4
Lessico essenziale, generalmente appropriato 6
Lessico appropriato e non ripetitivo 8
Lessico originale, ricco e appropriato 10
Gravi e diffusi errori ortografici e morfosintattici, punteg-giatura scorretta
2
Correttezza grammaticale ( ortografia, morfologia,
sintassi),
alcuni errori ortografici e morfosintattici, uso incerto della punteggiatura
4
uso corretto ed efficace della punteggiatura
Il testo è sufficientemente corretto con qualche er-rore di punteggiatura
6
Buona padronanza delle strutture morfosintattiche e della punteggiatura
8
Sintassi articolata e scorrevole, efficace l’uso della pun-teggiatura
10
Decisamente povere di conoscenze, prive di riferimenti culturali
2
Ampiezza e preci-sione delle cono-scenze e dei riferi-
menti culturali
Conoscenze lacunose, riferimenti culturali approssimativi 4
Conoscenze essenziali con qualche riferimento cul-turale
6
Conoscenze adeguate, riferimenti culturali pertinenti 8
Conoscenze ampie e precise, con puntuali riferimenti culturali
10
Non si evidenziano riflessioni personali 2
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali
Riflessioni impersonali e approssimative 4
Presenza di semplici spunti di riflessione personale 6
Presenza di adeguati spunti di riflessione e giudizi critici 8
Presenza di riflessioni originali e giudizi critici appropriati 10
INDICATORI SPECIFICI DESCRITTORI Punti ( max 40)
Ignorate le richieste della consegna 2
Rispettate le richieste della consegna in modo parziale 4
Rispetto delle indicazioni e/o dei vincoli posti nella con-segna ( lunghezza testo, forma parafrasata o sintetica della rielaborazione)
Rispettate le richieste della consegna in modo essenziale 6
Rispettate le richieste della consegna in modo puntuale 8
Rispettate le richieste della consegna in modo scrupoloso 10
Comprensione insufficiente: travisato il senso complessivo del testo
2
Comprensione solo parziale del testo, presenza di errori 4
Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici
Comprensione essenziale del senso complessivo del testo e degli snodi tematici
6
Comprensione adeguata del testo e degli snodi tematici e stilistici
8
Comprensione completa e dettagliata del testo 10
Analisi e interpretazione inesistente 2
Analisi e interpretazione carente 4
Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e re-torica ( se richiesta)
Analisi e interpretazione essenziale 6
Analisi e interpretazione corretta e puntuale 8
Analisi e interpretazione molto puntuale ed approfondita 10
Interpretazione scorretta 2
Interpretazione approssimativa ed incerta 4
Interpretazione corretta e articolata del testo Interpretazione corretta ma non approfondita 6
Interpretazione corretta e articolata 8
Interpretazione articolata ed approfondita 10
Tot. Punti_________/100 Voto_______
TIPOLOGIA B ( Analisi e produzione di un testo argomentativo)
INDICATORI GENERALI DESCRITTORI Punti ( max 60)
Ideazione, pianificazione e or-ganizzazione del testo
Il testo è gravemente disorganico e confuso 2
Il testo è pianificato in modo frammentario e carente 4
Il testo è ideato , pianificato e organizzato in modo suffi-ciente
6
Competenze linguistiche e comunicative
Il testo è ben ideato, organico e coerente 8
Il testo è organizzato in maniera efficace e originale 10
Coesione e coerenza testuale
Il testo manca di coerenza e coesione 2
Il testo in alcuni punti manca di coerenza e coesione 4
Il testo è fondamentalmente semplice e coerente 6
Il testo è coerente nell’articolazione e ben collegato 8
Il testo è rigorosamente coerente e coeso 10
Errori lessicali e improprietà diffuse 2
Ricchezza e padronanza lessi-cale
Lessico ristretto e improprio 4
Lessico essenziale, generalmente appropriato 6
Lessico appropriato e non ripetitivo 8
Lessico originale, ricco e appropriato 10
Gravi e diffusi errori ortografici e morfosintattici, punteggiatura scorretta
2
Correttezza grammaticale ( ortografia, morfologia,
sintassi),
alcuni errori ortografici e morfosintattici, uso incerto della pun-teggiatura
4
uso corretto ed efficace della punteggiatura
Il testo è sufficientemente corretto con qualche errore di punteggiatura
6
Buona padronanza delle strutture morfosintattiche e della pun-teggiatura
8
Sintassi articolata e scorrevole, efficace l’uso della punteggia-tura
10
Decisamente povere di conoscenze, prive di riferimenti culturali 2
Ampiezza e preci-sione delle cono-scenze e dei riferi-
menti culturali
Conoscenze lacunose, riferimenti culturali approssimativi 4
Conoscenze essenziali con qualche riferimento culturale 6
Conoscenze adeguate, riferimenti culturali pertinenti 8
Conoscenze ampie e precise, con puntuali riferimenti culturali 10
Non si evidenziano riflessioni personali 2
Espressione di giudizi critici e
valutazioni personali
Riflessioni impersonali e approssimative 4
Presenza di semplici spunti di riflessione personale 6
Presenza di adeguati spunti di riflessione e giudizi critici 8
Presenza di riflessioni originali e giudizi critici appropriati 10
INDICATORI SPECIFICI DESCRITTORI Punti ( max 40)
Individuazione di tesi ed argomentazioni del tutto assente 4
Individuazione di tesi e argomentazioni limitata 8
Individuazione corretta della tesi e delle argomentazioni presenti nel testo proposto
Individuazione di tesi ed argomentazioni essenziale 12
Individuazione di tesi ed argomentazioni corretta 16
Individuazione di tesi ed argomentazioni rigorosa e puntuale 20
Argomentazione assente 2
Argomentazione incoerente e limitata
4
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti
Argomentazione coerente ma semplice 6
Argomentazione nel complesso efficace e ben articolata 8
Argomentazione rigorosa e completa 10
Riferimenti del tutto assenti o scorretti 2
Riferimenti limitati 4
Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utiliz-zati per sostenere l’ argomentazione
Riferimenti semplici ed essenziali ma comunque corretti 6
Riferimenti corretti e congruenti 8
Riferimenti appropriati ed approfonditi 10
Tot. Punti_________/100 Voto_______
TIPOLOGIA C ( Riflessione critica di carattere espositivo - argomentativo su tematiche di attualità)
INDICATORI GENERALI DESCRITTORI Punti ( max 60)
Ideazione, pianificazione e or-ganizzazione del testo
Il testo è gravemente disorganico e confuso 2
Il testo è pianificato in modo frammentario e carente 4
Il testo è ideato , pianificato e organizzato in modo suffi-ciente
6
Competenze linguistiche e comunicative
Il testo è ben ideato, organico e coerente 8
Il testo è organizzato in maniera efficace e originale 10
Coesione e coerenza testuale
Il testo manca di coerenza e coesione 2
Il testo in alcuni punti manca di coerenza e coesione 4
Il testo è fondamentalmente semplice e coerente 6
Il testo è coerente nell’articolazione e ben collegato 8
Il testo è rigorosamente coerente e coeso 10
Errori lessicali e improprietà diffuse 2
Ricchezza e padronanza lessi-cale
Lessico ristretto e improprio 4
Lessico essenziale, generalmente appropriato 6
Lessico appropriato e non ripetitivo 8
Lessico originale, ricco e appropriato 10
Gravi e diffusi errori ortografici e morfosintattici, punteggiatura scorretta
2
Correttezza grammaticale ( ortografia, morfologia,
sintassi),
alcuni errori ortografici e morfosintattici, uso incerto della pun-teggiatura
4
uso corretto ed efficace della punteggiatura
Il testo è sufficientemente corretto con qualche errore di punteggiatura
6
Buona padronanza delle strutture morfosintattiche e della pun-teggiatura
8
Sintassi articolata e scorrevole, efficace l’uso della punteggia-tura
10
Decisamente povere di conoscenze, prive di riferimenti culturali 2
Ampiezza e preci-sione delle cono-scenze e dei riferi-
menti culturali
Conoscenze lacunose, riferimenti culturali approssimativi 4
Conoscenze essenziali con qualche riferimento culturale 6
Conoscenze adeguate, riferimenti culturali pertinenti 8
Conoscenze ampie e precise, con puntuali riferimenti culturali 10
Non si evidenziano riflessioni personali 2
Espressione di giudizi critici e
valutazioni personali
Riflessioni impersonali e approssimative 4
Presenza di semplici spunti di riflessione personale 6
Presenza di adeguati spunti di riflessione e giudizi critici 8
Presenza di riflessioni originali e giudizi critici appropriati 10
INDICATORI SPECIFICI DESCRITTORI Punti ( max 40)
Consegna non rispettata 2
Testo parzialmente pertinente, titolo e paragrafazione non cor-retti
4
Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza della formulazione del titolo e dell’eventuale paragrafazione
Testo pertinente , titolo e paragrafazione accettabili 6
Testo pertinente, titolo e paragrafazione coerenti ed opportuni 8
Testo pertinente, titolo efficace ed originale, paragrafazione fun-zionale
10
Sviluppo disorganico 4
Sviluppo disordinato e in parte incoerente
8
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione Sviluppo semplice e ordinato 12
Esposizione ordinata ed efficace 16
Esposizione ben strutturata e originale 20
Conoscenze e riferimenti culturali assenti 2
Conoscenze e riferimenti culturali generici e privi di apporti per-sonali
4
Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
Conoscenze e riferimenti culturali essenziali 6
Conoscenze e riferimenti culturali corretti e ampi 8
Conoscenze e riferimenti culturali approfonditi e significativi 10
Tot. Punti_________/100 Voto_______
LICEO SCIENTIFICO "G. B. SCORZA" COSENZA Commissione N° Classe V sez A Candidato:
Indica-tori
Livelli
Descrittori Evidenze Punti pe-sati
Pro-blema 1
Pro-blema 2
Que-sito 1
Que-sito 2
Que-sito 3
Que-sito 4
Que-sito 5
Que-sito 6
Que-sito 7
Que-sito 8
Pesi 2,5
2,5
0,625
0,625
0,625
0,625
0,625
0,625
0,625
0,625
Analiz-zare Esami-nare la situa-zione proble-matica propo-sta for-mu-lando le ipotesi esplica-tive at-traverso modelli o analo-gie o leggi
1 Analizza il contesto teorico o spe-rimentale in modo superficiale o frammentario; Non deduce, dai dati o dalle informazioni, il mo-dello o le analogie o la legge; In-dividua nessuna o solo alcune delle grandezze fisiche necessarie
0 -1
0 -1
0 -1
0 -1
0 -1
0 -1
0 -1
0 -1
0 -1
0 -1
0
2 Analizza il contesto teorico o spe-rimentale in modo parziale; De-duce in parte o in modo non com-pletamente corretto, dai dati nu-merici o dalle informazioni, il mo-dello o le analogie o la legge che descrivono la situazione proble-matica; Individua solo alcune delle grandezze fisiche necessarie
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 0
3 Analizza il contesto teorico o spe-rimentale in modo completo, an-che se non critico; Deduce quasi correttamente, dai dati numerici o dalle informazioni, il modello o le analogie o la legge che descrive la situazione problematica; Indivi-dua tutte le grandezze fisiche ne-cessarie
3 - 4
3 - 4
3 - 4
3 - 4
3 - 4
3 - 4
3 - 4
3 - 4
3 - 4
3 - 4
0
4 Analizza il contesto teorico o spe-rimentale in modo completo e critico; Deduce correttamente, dai dati numerici o dalle informa-zioni, il modello o la legge che de-scrive la situazione problematica; Individua tutte le grandezze fisi-che necessarie
5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 0
Svilup-pare il pro-cesso ri-solutivo Forma-lizzare situa-zioni proble-matiche e appli-care i con-cetti e i metodi
1 Individua una formulazione mate-matica non idonea, in tutto o in parte, a rappresentare il feno-meno; Usa un simbolismo solo in parte adeguato; Non mette in atto il procedimento risolutivo ri-chiesto dal tipo di relazione mate-matica individuata
0 - 1
0 - 1
0 - 1
0 - 1
0 - 1
0 - 1
0 - 1
0 - 1
0 - 1
0 - 1
0
2 Individua una formulazione mate-matica parzialmente idonea a rappresentare il fenomeno; Usa un simbolismo solo in parte ade-guato; Mette in atto in parte il procedimento risolutivo richiesto dal tipo di relazione matematica individuata
2 - 3
2 - 3
2 - 3
2 - 3
2 - 3
2 - 3
2 - 3
2 - 3
2 - 3
2 - 3
0
mate-matici e gli stru-menti discipli-nari rile-vanti per la loro ri-solu-zione, ese-guendo i calcoli neces-sari
3 Individua una formulazione mate-matica idonea a rappresentare il fenomeno, anche se con qualche incertezza; Usa un simbolismo adeguato; Mette in atto un ade-guato procedimento risolutivo ri-chiesto dal tipo di relazione mate-matica individuata
4 - 5
4 - 5
4 - 5
4 - 5
4 - 5
4 - 5
4 - 5
4 - 5
4 - 5
4 - 5
0
4 Individua una formulazione mate-matica idonea e ottimale a rap-presentare il fenomeno; Usa un simbolismo necessario; Mette in atto il corretto e ottimale proce-dimento risolutivo richiesto dal tipo di relazione matematica indi-viduata
6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 0
Inter-pretare, rappre-sentare, elabo-rare i dati Inter-pretare e/o ela-borare i dati pro-posti e/o rica-vati, an-che di natura speri-men-tale, ve-rifican-done la perti-nenza al modello scelto. Rappre-sentare e colle-gare i dati adope-rando i neces-sari co-dici gra-fico-im-bolici
1 Fornisce una spiegazione somma-ria o frammentaria del significato dei dati o delle informazioni pre-senti nel testo; Non è in grado di collegare i dati in una forma sim-bolica o grafica e di discutere la loro coerenza
0 –1
0 –1
0 –1
0 –1
0 –1
0 –1
0 –1
0 –1
0 –1
0 -1
0
2 Fornisce una spiegazione parzial-mente corretta del significato dei dati o delle informazioni presenti nel testo; È in grado solo parzial-mente di collegare i dati in una forma simbolica o grafica
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 0
3 Fornisce una spiegazione corretta del significato dei dati o delle in-formazioni presenti nel testo; È in grado di collegare i dati in una forma simbolica o grafica e di di-scutere la loro coerenza, anche se con qualche incertezza
3 - 4
3 - 4
3 - 4
3 - 4
3 - 4
3 - 4
3 - 4
3 - 4
3 - 4
3 - 4
0
4 Fornisce una spiegazione corretta ed esaustiva del significato dei dati o delle informazioni presenti nel testo; È in grado, in modo cri-tico e ottimale, di collegare i dati in una forma simbolica o grafica e di discutere la loro coerenza
5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 0
Argo-mentare Descri-vere il pro-cesso ri-solutivo adot-tato, la stra-tegia ri-solutiva
1 Giustifica in modo confuso e frammentato le scelte fatte sia per la definizione del modello o delle analogie o della legge, sia per il processo risolutivo adot-tato; Comunica con linguaggio scientificamente non adeguato le soluzioni ottenute, di cui non rie-sce a valutare la coerenza con la situazione problematica; Non for-mula giudizi di valore e di merito complessivamente sulla soluzione del problema
1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0
e i pas-saggi fonda-mentali. Comuni-care i ri-sultati ottenuti valutan-done la coe-renza con la si-tuazione proble-matica propo-sta
2 Giustifica in modo parziale le scelte fatte sia per la definizione del modello o delle analogie o della legge, sia per il processo ri-solutivo adottato; Comunica con linguaggio scientificamente non adeguato le soluzioni ottenute, di cui riesce a valutare solo in parte la coerenza con la situazione pro-blematica; Formula giudizi molto sommari di valore e di merito complessivamente sulla soluzione del problema
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 0
3 Giustifica in modo completo le scelte fatte sia per la definizione del modello o delle analogie o della legge, sia per il processo ri-solutivo adottato; Comunica con linguaggio scientificamente ade-guato anche se con qualche incer-tezza le soluzioni ottenute, di cui riesce a valutare la coerenza con la situazione problematica; For-mula giudizi un po’ sommari di valore e di merito complessiva-mente sulla soluzione del pro-blema
3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 0
4 Giustifica in modo completo ed esauriente le scelte fatte sia per la definizione del modello o delle analogie o della legge, sia per il processo risolutivo adottato; Co-munica con linguaggio scientifica-mente corretto le soluzioni otte-nute, di cui riesce a valutare com-pletamente la coerenza con la si-tuazione problematica; Formula correttamente ed esaustiva-mente giudizi di valore e di me-rito complessivamente sulla solu-zione del problema
4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 0
Punteggio 0
PUNTEG-GIO
1 - 3
4 - 7
8 - 11
12-15
16-19
20-23
24-27
28-32
33-37
38-42
43-47
48-52
53-58
59-64
65-70
71-76
77-82
83-88
89-94
95 - 100
VOTO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
Attività integrative
Progetti N° alunni coinvolti Competenze acquisite
Viaggio di istruzione 21 Competenze di cittadinanza attiva: edu-cazione alla convivenza, alla pratica de-mocratica e alla responsabilità in un con-
testo sociale nuovo e complesso.
Osservatorio astronomico “La notte della luna”
4 Padronanza nell’uso della strumenta-zione astronomica in dotazione del Liceo e capacità di osservazione astronomica
con approfondimenti pluridisciplinari.
Certificazioni Cambridge 3 Competenze linguistiche nel livello First.
Concorso Fondazione Roberta Lanzino 10 Saper ricercare per realizzare un lavoro creativo su un tema a sfondo sociale,
politico, giuridico: attraverso il confronto sviluppo di ulteriore consapevolezza
sulle emergenze della società attuale.
Tradurre fonti, documenti, idee, in un ma-nifesto pratico per affrontare temi di forte
impatto nell’attualità.
Mettere in pratica soluzioni nella coope-razione ai fini di una progettualità co-
mune.
Olimpiadi Italiano 10 Inglese 2 Filosofia 2 Matematica 2 Fisica 1
Padronanza nell’applicazione delle cono-scenze relative alle varie discipline, con educazione alla unitarietà dei saperi in
un’ottica pluridisciplinare.
Sapersi orientare attraverso il confronto in ambiti territoriali progressivamente al-
largati di altre realtà educative.
Corso preparazione medicina
4 Acquisizione delle conoscenze e delle abilità, ai fini dell’applicazione, di fronte
alla situazione non nota dei test universi-tari.
Impegno nella osservazione, attraverso il corso, della tipologia di studi e discerni-
mento sulle proprie inclinazioni per scelte consapevoli.
Progetto Green Labs: Acquaponica 3 Consapevolezza sulla importanza della scienza e della tecnologia per la vita quo-tidiana e per lo sviluppo sostenibiledella
società e della Green Economy.
Certamen “ Giustino Fortunato “ 2 Competenze nella Storia, attraverso una educazione alla ricerca di fonti, docu-
menti e discipline ausiliarie, impiegando una formazione critica.
Saper gestire una produzione storiogra-fica, operando confronti su temi che co-
niugano passato e attualità.
Orientamento scolastico: Open day. 3 Competenze di cittadinanza: saper ge-stire situazioni di confronto con l’utenza del territorio con efficacia ed efficienza.
14. Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento
PERCORSO TRIENNALE PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO
1^ anno
Titolo percorso N° alunni coinvolti Competenze acquisite
ALUNNI ALLA CAMERA DI COMMERCIO
2 Come da certificazione allegata.
ALUNNI AL POLO MUSEALE 4 Come da certificazione allegata.
ALUNNI IN BIBLIOTECA 3 Come da certificazione allegata.
ALUNNI IN LABORATORIO DI RESTAURO
11 Come da certificazione allegata.
ALUNNI AL DIPARTIMENTO DI FISICA
3 Come da certificazione allegata.
CORSO SICUREZZA SUI LUO-GHI DI LAVORO
23 Come da certificazione allegata.
2^ anno
Titolo percorso N° alunni coinvolti Competenze acquisite
ALUNNI ALLA CAMERA DI COMMERCIO
6 Come da certificazione allegata
AREA DELLA RICERCA 2 Come da certificazione allegata
ARCHIVIO DI STATO 3 Come da certificazione allegata
CORSO SUL GIORNALISMO 5 Come da certificazione allegata
FISIOTERAPIA 6 Come da certificazione allegata
OPEN COESIONE 4 Come da certificazione allegata
VOLLEY 4 Come da certificazione allegata
3^ anno
Titolo percorso N° alunni coinvolti Competenze acquisite
15. Le Conoscenze: programmi delle singole discipline I programmi delle singole discipline sono in allegato
Il Consiglio di Classe
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