DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2018-10-11 · 6 variazioni nel consiglio di classe durante il...

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1 LICEO SCIENTIFICO STATALE “Enrico MATTEI” VIALE DELLE QUERCE CASTROVILLARI (CS) CLASSE 5 SEZ . L A ANNO SCOLASTICO 2017/2018 Il presente documento consta di 43 pagine regolarmente timbrate. E di N° 56 pagine di allegati IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof. Bruno Barreca) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

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L I C E O S C I E N T I F I C O S T A T A L E

“Enrico MATTEI”

VIALE DELLE QUERCE – CASTROVILLARI (CS)

C L A S S E 5 S E Z . L A

A N N O S C O L A S T I C O 2 0 1 7 / 2 0 1 8

Il presente documento consta di N° 43 pagine regolarmente timbrate.

E di N° 56 pagine di allegati

I L D I R I G E N T E S C O L A S T I C O ( P r o f . B r u n o B a r r e c a )

DOCUMENTO DEL

CONSIGLIO DI CLASSE

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO

DELLA CLASSE 5 L A

INDICE DEL DOCUMENTO

Composizione del Consiglio di Classe - Docenti Pag. 3

Composizione del Consiglio di Classe - Alunni Pag. 4

Dati statistici della classe Pag. 5

Variazioni nel consiglio di classe durante il triennio Pag. 6

Caratteri specifici dell’indirizzo di studio Pag. 7

Piano degli studi del liceo linguistico Pag. 8

Profilo della classe Pag. 9

Metodologie adottate Pag. 11

Mezzi e spazi didattici Pag. 12

Strumenti di verifica Pag. 13

Attività curriculari ed extracurriculari Pag. 16

Criteri per l'attribuzione del credito scolastico e per il riconoscimento e la validità dei

crediti formativi

Pag. 17

Moduli CLIL Pag. 18

Programma di Italiano Pag. 21

Programma di Filosofia Pag. 23

Programma di Storia Pag. 25

Programma di Inglese Pag. 28

Programma di Francese Pag. 30

Programma di Histoire Pag. 33

Programma di Spagnolo Pag. 34

Programma di Scienze Pag. 37

Programma di Storia dell’Arte Pag. 38

Programma di Scienze Motorie Pag. 40

Programma di Religione Pag. 41

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Docente

Disciplina

* Filomia Carmela Italiano

* Liguori Vincenzo Storia e Filosofia

Pastore Patrizia Francese - EsaBac

Serrao Virginia Conv. Francese- Histoire

Basile Maria Inglese

Spadafora Conv. Inglese

* Sisia Marisa Spagnolo

Rossilena Conv. Spagnolo

Bonifati Rita Matematica

Bonifati Rita Fisica

Mobilio Renata Scienze

Covucci Francesco Storia dell’arte

Casella Francesco Scienze motorie

Marino Emiliana Religione

Docente Coordinatore della classe: Prof.ssa Pastore Patrizia *Con l’asterisco sono contrassegnati i Commissari d’Esame;

Rappresentanti di classe (studenti) Firma del Rappresentante di classe

Acciardi Chiara

Mola Laura

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COMPOSIZIONE DELLA CLASSE V SEZ. L A

n. COGNOME E NOME LUOGO DI NASCITA DATA DI NASCITA

1 ACCIARDI CHIARA Castrovillari 26/08/1999

2 ADAM ANDREA Romania 08/05/1998

3 ANGELINI SERENA Svizzera 15/06/1999

4 BETTOLINO FRANCESCA Castrovillari 16/10/1999

5 CEDRARO BEATRICE Castrovillari 09/05/1999

6 CERSOSIMO PAMELA Castrovillari 15/08/1999

7 CHERILLO SILVIA Castrovillari 16/12/1999

8 DI FRANCO REBECCA Praia a mare 23/06/1999

9 DI GIORNO CARLA PIA Castrovillari 07/11/1999

10 DI MARE BEATRICE Castrovillari 21/09/1999

11 GRECO EMANUELA Castrovillari 17/12/1999

12 IANNICELLI ARIANNA Castrovillari 19/07/1999

13 IMBROGNO MARIA CRISTINA Ponte San Pietro 04/08/1998

14 MOLA LAURA Castrovillari 19/03/1999

15 NEZIRI SERVI Albania 02/06/1998

16 RAIMONDO ARIANNA Cosenza 16/05/1999

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DATI STATISTICI DELL A CLASSE 5 SEZ . LA

CLASSI M F ISCRITTI RITIRATI PROMOSSI NON

PROMOSSI

A.S.

2013/2014

1° LA

1 28 29 6 17 6

A.S.

2014/2015

2° LA

2 22 24 4 19 1

A.S.

2015/2016

3° LA

1 18 19 1 16 2

A.S.

2016/2017

4° LA

0 16 16 0 16 0

A.S.

2017/2018

5° LA

0 16 16 0

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VARIAZIONI NEL CONSIGLIO DI CLASSE DURANTE IL TRIENNIO

DISCIPLINE DEL CURRICOLO 1 ANNI DI CORSO 2 CLASSI 3

III IV V

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 3 ° - 5 °

STORIA 3 ° - 5 °

FILOSOFIA 3 ° - 5 °

INGLESE 3 ° - 5 ° *

FRANCESE 3 ° - 5 °

SPAGNOLO 3 ° - 5 °

MATEMATICA 3 ° - 5 ° *

FISICA 4 ° - 5 °

SCIENZE 3 ° - 5 °

STORIA DELL’ARTE 3 ° - 5 °

EDUCAZIONE FISICA 3 ° - 5 °

RELIGIONE 3 ° - 5 ° *

1. Elencare tutte le discipline previste nel corso di studi nel triennio

2. Indicare gli anni di corso nei quali è inserita la disciplina; ad esempio 3°-5° (se dal terzo all'ultimo anno), 3° (se solo terzo

anno), ecc.

3. In corrispondenza di ogni disciplina segnare con asterisco (*) l'anno in cui vi è stato un cambiamento di docente rispetto

all'anno precedente come previsto dalla normale rotazione/assegnazione delle cattedre; segnare con un pallino ( ) l'anno in

cui vi è stato un imprevisto cambiamento di docente rispetto all'anno precedente e/o quando il docente che si è fatto carico

della valutazione finale è stato diverso dal docente che ha avviato l'anno scolastico

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CARATTERI SPECIFICI DELL’INDIRIZZO DI STUDIO

(LICEO LINGUISTICO)

Il percorso del Liceo Linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo

studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie

per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, e per comprendere criticamente

l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse. Dal primo anno del secondo biennio, è

impartito l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica, prevista nell’area delle

attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili

dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato e tenuto conto delle

richieste degli studenti e delle loro famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio, è previsto inoltre

l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di una disciplina non linguistica, compresa nell’area

delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti

attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato e tenuto

conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Gli insegnamenti previsti dal presente comma

sono attivati nei limiti degli organici determinati a legislazione vigente. L’orario annuale delle attività

e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti è di 891 ore nel primo biennio, corrispondenti a 27 ore

medie settimanali e di 990 ore nel secondo biennio e nel quinto anno, corrispondenti a 30 ore medie

settimanali. Questa è la prima classe che affronterà l’esame di stato per l’indirizzo ESABAC.

L’EsaBac consente agli studenti del corso di liceo linguistico di conseguire simultaneamente due

diplomi, come l’acronimo suggerisce, l'Esame di Stato italiano e il baccalauréat francese: questo

doppio rilascio di diplomi, reso possibile grazie all'accordo intergovernativo firmato il 24 febbraio

2009 dal ministro italiano dell'istruzione, dell'università e della ricerca (MIUR), e il ministro francese

dell'educazione nazionale, convalida un percorso scolastico biculturale e bilingue. Gli alunni studiano

in una prospettiva europea ed internazionale i contributi della letteratura italiana e della letteratura

francese. Il programma comune di storia ha per scopo quello di costruire una cultura storica comune ai

due paesi, di fornire agli allievi le chiavi di comprensione del mondo contemporaneo e di prepararli ad

esercitare le loro responsabilità di cittadino europeo.

Sono previsti, nel corso del triennio conclusivo, moduli in lingua straniera di due discipline non

linguistiche (CLIL) ed in particolare Fisica (inglese) e Storia dell’Arte (spagnolo), per il corrente anno

scolastico.

L’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze devono essere adeguate sia al proseguimento degli

studi di ordine superiore che all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, coerentemente

con le capacità e le scelte personali di ciascuno studente.

Ad ogni disciplina, ciascuna secondo la sua specificità, viene data un’impostazione critica, riflessiva,

consapevole. In virtù di questo approccio alla conoscenza nelle sue diverse forme, tutte le discipline

assumono pari dignità, in quanto tutte concorrono non solo a trasmettere conoscenze, ma anche ad

insegnare ad imparare, ossia ad acquisire potenzialità trasferibili.

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PIANO DEGLI STUDI del LICEO LINGUISTICO

1° biennio 2° biennio

5° anno 1°

anno

anno

anno

anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

Lingua latina 66 66

Lingua e cultura straniera 1* 132 132 99 99 99

Lingua e cultura straniera 2* 99 99 132 132 132

Lingua e cultura straniera 3* 99 99 132 132 132

Storia e Geografia 99 99

Storia 66 66 66

Filosofia 66 66 66

Matematica** 99 99 66 66 66

Fisica 66 66 66

Scienze naturali*** 66 66 66 66 66

Storia dell’arte 66 66 66

Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

Totale ore 891 891 990 990 990

* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua

**con Informatica al primo biennio

***Biologia, Chimica, Scienze della Terra

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PROFILO DELLA CLASSE

Il gruppo classe è nel complesso abbastanza coeso; si caratterizza per comportamenti corretti e

rispettosi delle regole di convivenza scolastica, avendo dimostrato, nel tempo, una sempre più

consistente acquisizione di maturità e responsabilità. Nelle discipline dell’area umanistica si

riscontra, globalmente, una discreta capacità espressiva, elaborativa e critica; nelle discipline

scientifiche si evidenziano alcune carenze, nonostante l’impegno profuso. Alcune alunne, però,

riescono a distinguersi, anche in tali discipline, con risultati abbastanza positivi.

Il profilo generale evidenzia tre fasce di livello.

La prima fascia è formata da un piccolo gruppo di allieve che studia in modo costante, autonomo

e proficuo, sa far uso di linguaggi specifici, approfondisce tutte le discipline anche sul piano

dell’argomentazione e rielaborazione personale, riuscendo ad essere autonomo nello studio e nei

collegamenti interdisciplinari.

Il secondo gruppo, quello più numeroso, ha elaborato una preparazione globalmente discreta.

La terza fascia, la meno consistente, è costituita dagli alunni che, se opportunamente stimolati,

eseguono il lavoro assegnato, anche se permangono difficoltà nella fluida e corretta esposizione

dei contenuti, sia in forma scritta che orale e nelle abilità esecutive in alcune discipline.

Gli allievi hanno partecipato con attenzione e senso di responsabilità al progetto Esabac, che

prevede al termine dell’ultimo anno di corso, il rilascio del doppio Diploma Esabac (Esame di

Stato italiano e Baccalauréat francese). Tale percorso prevede 4 ore per l’insegnamento della

Lingua e Letteratura francese e dell’insegnamento di Storia della Francia impartito in Francese,

per tutto il triennio. Si deve ricordare che nell’ultimo triennio si sono alternate tre docenti diverse

di conversazioni. Al terzo anno la classe si è avvalsa del lavoro svolto dalla prof.ssa Gina Aloise,

al quarto dalla prof. Gianfranca Martino e infine, quest’anno dalla prof.ssa Virginia Serrao.

Naturalmente ciò ha comportato, per docenti e studenti un grosso impegno per riadattarsi ai

diversi metodi didattici e organizzativi.

Per quanto concerne il corpo docente, va detto che, oltre al fisiologico avvicendamento nel

passaggio dal biennio al triennio, nella classe si sono alternati insegnanti di lingua inglese, di

matematica e di religione. Le molteplici esperienze culturali alle quali le allieve hanno partecipato

hanno inciso sul loro bagaglio personale, pur se con gradi differenti. Va peraltro notato che alcuni

studenti hanno rivelato precisi interessi linguistici e/o culturali, che coltivano con passione anche

al di fuori della scuola. In tal proposito è da ricordare che durante il quarto anno di studi la classe

ha partecipato con entusiasmo, curiosità ed interesse ad ogni attività proposta dal progetto

etwinning in lingua spagnola 'Reporteros sin fronteras' coordinato dalla docente di conversazione

in lingua spagnola e gemellato con due scuole portoghesi e una francese.

Alla fine dell'anno, il progetto ha ottenuto il riconoscimento di Qualità Nazionale ed in seguito il

Certificato di Qualità Europeo. Anche l’esperienza dell’Alternanza scuola-lavoro è servita a dare

loro un arricchimento personale e culturale. Nel terzo anno le alunne sono state impegnate in un

percorso che le ha portate alla conoscenza del proprio territorio, avvicinandole ad un percorso

archeologico di scoperta e valorizzazione di quanto presente nel circondario, con riferimento

particolare ai castelli, ai parchi e ai musei. Lavoro che si è concretizzato nella realizzazione di una

guida turistica redatta nelle tre lingue studiate (inglese, francese, spagnolo). Nel quarto anno

hanno scoperto la possibilità di ideare delle proposte lavorative attraverso l’utilizzazione del Web-

marketing. Infine, in questo ultimo anno, le studentesse hanno sperimentato un nuovo progetto

che le ha viste protagoniste come “Giovani Insegnanti”. Dopo aver seguito un corso di

formazione di dieci ore, durante le quali hanno ideato delle fiches pédagogiques, hanno tenuto

delle lezioni, in forma ludica, agli scolari di due classi quarte del primo circolo didattico di

Castrovillari. Come saggio finale hanno progettato e realizzato uno spettacolo in lingua francese

dove gli scolari hanno simulato brevi dialoghi su contesti di vita quotidiana e hanno cantato due

canzoni: “Le petit Jean qui danse” e “On écrit sur les murs”; le studentesse hanno, poi, omaggiato

gli scolari con un video proiettato, durante lo spettacolo, realizzato con i momenti più

rappresentativi delle trenta ore di lavoro svolto.

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Relativamente al dialogo didattico-educativo, i docenti del Consiglio di Classe si sono sempre

attivati per tenere alto l’interesse verso le varie attività svolte al fine di favorire lo sviluppo e il

consolidamento di un metodo di studio proficuo, rafforzare i processi di autonomia cognitiva e

relazionale e potenziare le capacità logiche, analitiche ed espressive. I risultati ottenuti, seppur

diversificati, sono da considerarsi globalmente positivi

Partecipazione Buona parte della classe ha partecipato alle attività didattiche con giusta motivazione.

Solo alcuni alunni hanno richiesto inviti e sollecitazioni ad una partecipazione più attiva

e motivata.

Interesse ed impegno

La maggior parte della classe ha manifestato interesse per le discipline studiate, con un

impegno nel complesso adeguato. Un gruppo di alunni, in particolare, ha mostrato un

vivo interesse e un impegno sistematico e approfondito. Solo pochi alunni, infine, hanno

mostrato un interesse sufficiente e un impegno a volte discontinuo.

Grado di

preparazione e

profitto

Il livello complessivo è positivo, anche se i risultati appaiono differenziati: un gruppo di

alunni, sorretti da buone capacità, senso critico e studio autonomo, ha conseguito ottimi

risultati, mostrando di possedere conoscenze valide e approfondite in tutte le discipline,

arricchitesi nel corso dell’intero quinquennio; un altro gruppo ha evidenziato esiti

discreti; un terzo gruppo ha raggiunto risultati appena sufficienti.

Comportamento La classe si è mostrata aperta al dialogo con i docenti, con atteggiamenti sempre

improntati al rispetto reciproco. Il comportamento nel corso degli anni è stato sempre

adeguato al contesto scolastico.

Frequenza La frequenza delle lezioni è risultata regolare per quasi tutti gli alunni.

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METODOLOGIE ADOTTATE

Discipline

Lezione

frontale

Lavori di

gruppo

Lezione

pratica

Discussione

guidata

Simulazione o

esercizi guidati

ITALIANO X X X X X

INGLESE X X X X X

FRANCESE X X X X X

SPAGNOLO X X X X X

STORIA X X

FILOSOFIA X X

MATEMATICA X X X X X

FISICA X X X X X

SCIENZE X X X X X

STORIA DELL’ARTE X X X X X

EDUCAZIONE FISICA X X X

RELIGIONE X X

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MEZZI E SPAZI DIDATTICI

Discipline Libri di

testo Auditorium Laboratori Biblioteca Sussidi

audiovisivi Spazi sportivi

ITALIANO sistematico occasionale frequente occasionale sistematico

INGLESE sistematico regolare occasionale regolare

FRANCESE sistematico regolare regolare

SPAGNOLO sistematico regolare regolare

STORIA sistematico regolare

FILOSOFIA sistematico occasionale

MATEMATICA sistematico regolare

FISICA sistematico regolare

SCIENZE sistematico occasionale frequente occasionale frequente

STORIA

DELL’ARTE sistematico sistematico

SCIENZE MOTORIE sistematico frequente regolare

RELIGIONE sistematico regolare

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STRUMENTI DI VERIFICA

Discipline Prove scritte Prove orali Prove pratiche

ITALIANO

o analisi del testo

o tema

o saggio breve

o articolo di giornale

o trattazione sintetica di argomenti

o Interrogazioni brevi

o Colloqui

FRANCESE

o Quesiti a risposta singola

o Questionari

o Lettura e comprensione del testo

o Tema

o Interrogazioni brevi

o Colloqui

INGLESE

o Quesiti a risposta singola

o Trattazione sintetica di argomenti

o Lettura e comprensione del testo

o Tema

o Interrogazioni brevi

o Colloqui

SPAGNOLO

o Quesiti a risposta singola

o Trattazione sintetica di argomenti

o Quesiti a risposta multipla

o Lettura e comprensione del testo

o Interrogazioni brevi

o Colloqui

STORIA

o Tema

o Quesiti a risposta singola

o Saggio Breve

o Interrogazioni brevi

o Colloqui

o Analisi di testi e documenti

storici

FILOSOFIA o Quesiti a risposta singola

o Definizione di termini e concetti

specifici

o Interrogazioni brevi

o Colloqui

o Analisi di testi filosofici

MATEMATICA o Problemi

o Prove semi strutturate

o Colloqui

o Esercizi alla lavagna

o Interrogazioni brevi

o Quesiti a risposta multipla

FISICA

o Interrogazioni dialogiche

o Quesiti a risposta singola

o Quesiti a risposta multipla

o Interrogazioni tradizionali

o Interrogazioni dialogiche

o Quesiti a risposta singola

o Quesiti a risposta multipla

SCIENZE o Trattazione sintetica di argomenti

o Quesiti a risposta singola

o Interrogazioni brevi

o Colloqui

STORIA

DELL’ARTE

o Quesiti a risposta singola

o Interrogazioni brevi

o Colloqui

SCIENZE

MOTORIE

o Ricerche e trattazione sintetica di

argomenti

o Prove strutturate o Colloqui

o Osservazione

diretta.

o Test motori.

RELIGIONE o Osservazione sistematica

orale

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VERIFICA E VALUTAZIONE

La verifica dell'apprendimento è stata effettuata per definire:

a. l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità

b. il raggiungimento degli obiettivi prefissati

c. la funzionalità del processo didattico-educativo.

Gli strumenti di verifica generalmente utilizzati dai docenti sono stati i seguenti: test

strutturati, prove semi-strutturate, prove tradizionali, colloqui, interrogazioni brevi. Le prove scritte

sono state elaborate tenendo conto delle diverse prove di Esame e delle relative tipologie in esse

utilizzate.

Ai fini di una maggiore uniformità di giudizio tutti i docenti, nell'atto valutativo, sia per le

prove scritte che per quelle orali, si sono attenuti alle griglie debitamente approvate in sede di

progettazione di classe. In particolare, per le prove scritte di italiano e di inglese sono state vagliate e

approvate due griglie con la formulazione dei voti sia in decimi che in quindicesimi. Mentre, ai fini

della terza prova dell' Esame di Stato, è stata approvata, con la stessa modalità, una griglia di

valutazione utilizzata nella simulazione della prova pluridisciplinare. Tutte le griglie di valutazione

suddette sono state allegate al presente documento. (all.to A)

Nella valutazione finale, infine, verranno privilegiati soprattutto i seguenti aspetti:

o conoscenze, competenze e capacità acquisite

o partecipazione all’attività didattica

o motivazione ed impegno

o frequenza scolastica

o progressione nell’apprendimento

o raggiungimento degli obiettivi disciplinari e degli obiettivi cognitivi trasversali

Una copia della programmazione di classe viene allegata al presente documento (all.to B)

SIMULAZIONI PROVE DI ESAME

TERZA PROVA (PRIMA SIMULAZIONE)

Nel mese di aprile, il 27, è stata effettuata una simulazione della terza prova di esame con le

seguenti modalità:

Discipline coinvolte: STORIA - STORIA DELL’ARTE- SCIENZE- SPAGNOLO- FISICA

Tipologia prova: QUESITI A RISPOSTA SINGOLA

Numero totale quesiti da computare ai fini della valutazione finale: 10 (due quesiti per ogni

disciplina).

Tempo assegnato: 2 o r e .

TERZA PROVA (SECONDA SIMULAZIONE)

Nel mese di maggio, il 16, sarà effettuata una simulazione della terza prova di esame con le seguenti

modalità:

Discipline coinvolte: SPAGNOLO - STORIA DELL’ARTE - SCIENZE MOTORIE- FILOSOFIA-

SCIENZE

Tipologia prova: QUESITI A RISPOSTA SINGOLA

Numero totale quesiti da computare ai fini della valutazione finale: 10 (due quesiti per ogni

disciplina).

Tempo assegnato: 2 o r e

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Copie delle suddette prove vengono allegate al presente documento (all.to C)

SIMULAZIONE QUARTA PROVA (ESABAC)

Il 18 maggio si effettuerà una simulazione della quarta prova di esame

Tempo assegnato: 4 ore (prova di letteratura) + 2 ore (prova di storia)

Copia della suddetta prova viene allegata al presente documento (all.to D)

CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE

ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI

Sono qui di seguito elencate le attività più significative cui hanno preso parte gli studenti nel

corso del triennio:

Terzoanno

Certificazione linguistica esterna

Corsi pomeridiani di lingua giapponese

Seminario Poesia Incontri con gli Autori: incontro con il poeta: Antonio Dikele Di Stefano

Spettacolo teatrale

Partecipazione agli eventi cittadini Il Carnevale del Pollino

Attività proposte dal Dipartimento di Scienze motorie

Progetto Prevenzione: AVIS

Open day: la classe ha partecipato alle attività di orientamento degli alunni delle scuole medie

inferiori, collaborando alle diverse iniziative organizzate a livello d’Istituto

Quarto anno

Certificazione linguistica esterna

Spettacolo teatrale in lingua francese

Studente Inglese Spagnolo Francese

1. Acciardi Chiara Dele B1

2.

3. Angelini Serena Delf B1

4. Bettolino Francesca Delf B1

5.

6. Cersosimo Pamela Dele B1 Delf B1

7. Cherillo Silvia First Dele B1 Delf B1

8. Di Franco Rebecca Dele B1 Delf B1

9.

10. Di Mare Beatrice Delf B1

11. Greco Emanuela Delf B1

12. Iannicelli Arianna Delf B1

13.

14.

15. Neziri Servi Pet Delf B1

16.

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Spettacolo teatrale in lingua spagnola

Incontri con gli Autori: incontro con il poeta: Carmine Abate

Open day: la classe ha partecipato alle attività di orientamento degli alunni delle scuole medie

inferiori, collaborando alle diverse iniziative organizzate a livello d’Istituto

Progetto etwinning in lingua spagnola 'Reporteros sin fronteras' coordinato dalla docente di

conversazione in lingua spagnola e gemellato con due scuole portoghesi e una francese, con relativo

riconoscimento di Qualità Nazionale ed in seguito il Certificato di Qualità Europeo.

Attività di Orientamento secondo il progetto del P.O.F. d’Istituto: partecipazione agli open day

universitari Orientamento

Olimpiadi di Matematica (alcuni studenti)

Quinto anno

Certificazione linguistica esterna

Spettacolo teatrale in lingua inglese

Spettacolo teatrale in lingua francese

Spettacolo teatrale in lingua spagnola

Incontri con gli autori: incontro con Davide Rondoni

Giornata mondiale della poesia 2018 e dintorni: “L’infinito dentro di noi (Il male di vivere e i rimedi,

da Leopardi a Montale e oltre)”

Convegno a cura dell’AVSI: “Abitare le periferie”

Visita della mostra: Giornata della memoria:

Uscita didattica: visita alla mostra d’arte

Attività proposte dal Dipartimento

Open day: la classe ha partecipato alle attività di orientamento degli alunni delle scuole medie

inferiori, collaborando alle diverse iniziative organizzate a livello d’Istituto

Attività di orientamento secondo il progetto del P.O.F. d’Istituto: partecipazione alle iniziative

proposte dalla scuola e agli Open day delle Università;

Olimpiadi matematica (alcuni studenti)

Colloqui fiorentini (Iannicelli e Raimondi)

Si segnala inoltre che molti studenti, individualmente o a piccoli gruppi, hanno partecipato ad altre

attività proposte dall’Istituto, a testimonianza della loro vasta gamma di interessi.

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CRITERI PER L 'ATTRIBUZIONE DEL CRE DITO SCOLASTICO E PE R IL

RICONOSCIMENTO E LA VALIDITÀ DEI CREDITI FORMATIVI

- C L A S S I Q U I N T E -

a. Parametri selezionati per l’eventuale attribuzione del punto di oscillazione:

o Assiduità della frequenza: numero di assenze ≤ a 20 (negli anni scorsi numero di assenze ≤ a 15)

o interesse ed impegno nel dialogo educativo

o partecipazione attività complementari e/o integrative

o eventuali crediti formativi documentati

b. tabella riassuntiva circa i criteri utilizzati per l'attribuzione del punto di oscillazione

M = media dei

voti

Credito

scolastico

criteri attribuzione punto di oscillazione - QUINTO ANNO

M = 6 4 - 5 o Il punto di oscillazione verrà assegnato in presenza di tre parametri positivi

6 < M ≤ 7 5 - 6

o con media dei voti, nella sua parte decimale minore o uguale a 0,50, il punto verrà

assegnato in presenza di tre parametri positivi

o con media dei voti, nella sua parte decimale maggiore a 0,50 e minore o uguale a 0,70:

il punto verrà assegnato in presenza di due parametri positivi

o con media dei voti, nella sua parte decimale maggiore a 0,70 : il punto verrà

assegnato in presenza di solo parametro positivo

7 < M ≤ 8 6 - 7

o con media dei voti, nella sua parte decimale minore o uguale a 0,50, il punto verrà

assegnato in presenza di tre parametri positivi

o con media dei voti, nella sua parte decimale maggiore a 0,50 e minore o uguale a 0,70:

il punto verrà assegnato in presenza di due parametri positivi

o con media dei voti, nella sua parte decimale maggiore a 0,70 : il punto verrà

assegnato in presenza di solo parametro positivo

8 < M ≤ 9 7 - 8

o con media dei voti, nella sua parte decimale minore o uguale a 0,50, il punto verrà

assegnato in presenza di due parametri positivi

o con media dei voti, nella sua parte decimale maggiore a 0,50: il punto verrà assegnato

in presenza di un solo parametro positivo

9 < M ≤ 10 8 - 9

o con media dei voti, nella sua parte decimale minore o uguale a 0,50, il punto verrà

assegnato in presenza di due parametri positivi

o con media dei voti, nella sua parte decimale maggiore a 0,50: il punto verrà assegnato

in presenza di un solo parametro positivo

Pur in presenza delle suddette condizioni, non verrà comunque assegnato il punto di oscillazione:

a) in presenza di un numero di giorni di assenza superiore alle 30 unità *

* Le entrate posticipate (ritardi superiori a 10 minuti) e le uscite anticipate incideranno sul conteggio complessivo delle assenze:

un’assenza per ogni 5 entrate posticipate e/o uscite anticipate.

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Criteri generali per il riconoscimento e la validità delle certificazioni curriculari ed extra

scolastiche:

o Coerenza delle esperienze acquisite con le discipline del corso di studi e/o con le finalità educative e

formative del P.O.F.

o Documentazione precisa sull'esperienza, riportante l'indicazione dell'Ente; breve descrizione della

esperienza svolta; tempi entro cui questa è avvenuta.

o Risultati concreti raggiunti: certificati di corsi relativi a progetti linguistici organizzati dalla scuola

e inclusi nel POF: livello "avanzato" (b1 o b2) con certificazioni rilasciate da enti riconosciuti dal

M.P.I. (Trinity, Cambridge,).

o Eventuali crediti formativi documentati (es.: diploma di solfeggio conseguito presso il

Conservatorio);

o Certificazioni linguistiche secondo il quadro comune europeo; classificazioni nei primi tre posti in

concorsi e/o competizioni agonistiche.

o Partecipazione a progetti del FSE: PON e POR, con esplicita descrizione e definizione delle

competenze acquisite attraverso esame finale e/o test valutativo.

MODULO CLIL ( D.P.R 13.07.2015 nr. 107)

DISCIPLINA NON LINGUISTICA (D.N.L ) HISTOIRE

MODULO

INTERDISCIPLINARE:

La première guerre mondiale

(1914-1918)

Descrizione: l’insegnamento è stato svolto nel primo trimestre 2017-2018 per

un’ora settimanale in compresenza con la docente di madre lingua.

A livello metodologico si è fatto uso di esercizi di lettura , pratica del

vocabolario specifico, lettura di documenti e interpretazione di grafici e

immagini.

Gli allievi hanno utilizzato il testo specifico per Histoire Esabac: Langin, Entre

les dates, Loescher.

Discipline coinvolte: Storia, Lingua Francese

Alunni partecipanti: tutta la classe

Nome e

cognome

alunno

Raccordo

interdisciplinare

Competenze di

asse

Conoscenze Abilità Valutazione

Tutta la

classe

Uso della lingua

francese nello

svolgimento

dell’insegnamento

della Storia nella

prima metà del XX

secolo, con

particolare

attenzione al

lessico specifico.

Leggere ed

interpretare

Testi scritti;

Esporre in forma

scritta e

orale sapendo

sviluppare la

propria

argomentazione

coerentemente

con la traccia

iniziale;

Padroneggiare

l’espressione in

lingua straniera

principali

avvenimenti

storici della

prima guerra

mondiale con

riferimento

alla storia

d’Italia e di

Francia

Utilizzare le

conoscenze e le

competenze

acquisite per

orientarsi nella

moltitudine delle

informazioni;

Contestualizzare

Un avvenimento;

Descrivere i

fenomeni studiati

con produzioni

scritte ed orali ;

Utilizzare capacità

di argomentazione;

Leggere ed

interpretare

La valutazione è

avvenuta tramite

prove semi-

strutturate

simili

alle prove

d’Esame Esabac

(lettura di testi e

interpretazione,

questionari,

elaborazione di

testi brevi

(saggi) o lunghi

(tema storico) e

brevi verifiche

orali

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19

i documenti

storici;

prelevare

informazioni

in documenti

di natura

diversa (testi,

carte, statistiche,

caricature, opere

d’arte, ecc.) ;

Conoscere e

contestualizzare

Il lessico

DISCIPLINA NON LINGUISTICA (D.N.L ) FISICA

DOCENTE Bonifati Rita

MODULO

INTERDISCIPLINARE

Titolo: An introduction to electromagnetic Induction

Descrizione: l’unitàdidattica è stata svolta con metodologia CLIL nel

secondo periodo dell’a.s. 2017-18; si è fatto uso di video, lead-in, reading and

listening, practice, attività di matching e di completamento, pratica del

vocabolario specifico, conceptquestions, lavoro di gruppo.

Discipline coinvolte: Fisica, Lingua Inglese

Alunni partecipanti: tutta la classe

Nome e

cognome

alunno

Raccordo

interdisciplinare

Competenze di

asse

Conoscenze Abilità Valutazione

Tutta la

classe

Uso della lingua

inglese nello

svolgimento

dell’unità didattica,

con

particolare attenzione

al lessico

specifico.

-Osservare,

descrivere ed

analizzare

fenomeni

appartenenti

alla realtà naturale

e artificiale

-Inquadrare

in un medesimo

schema logico

situazioni diverse,

riconoscendo

analogie e

differenze,

proprietà varianti

ed invarianti

-Collegare le

conoscenze

acquisite con le

implicazioni della

realtà quotidiana.

-Naturphilosofie

-Hans Christians -

Oersted’s

experiment

-Current-magnet

interaction

-Michael Faraday

-Magnet-current

-André Marie

Amper

-Current-current

interaction

-Faraday’first

experiment

-Faraday’second

experiment

-Comprendere il

significato e

l’articolazione

di un testo

-Conoscere e

contestualizzare

il lessico

-Attivare schemi

di riferimento e

applicare regole

-Collaborare con

altri nella

soluzione di un

compito

La valutazione

è avvenuta

tramite

prove

strutturate

test a scelta

multipla ,e brevi

verifiche

orali

Page 20: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2018-10-11 · 6 variazioni nel consiglio di classe durante il triennio discipline del curricolo 1 anni di corso 2 classi 3 iii iv v lingua e

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STORIA DELL’ARTE - SPAGNOLO

MODULO

INTERDISCIPLINARE

di 8 ore (periodo aprile / maggio)

in aula più attività di ricerca e

riassunti in modo autonomo.

TITOLO: L’opera di Salvador Dalí tra sogno e realtà

Descrizione: La presente attività fa parte della Programmazione interdisciplinare CLIL

2017-2018 e pertanto i docenti delle discipline coinvolte hanno pensato di

realizzare un modulo CLIL in lingua spagnola e la disciplina di Arte con il

proposito di dare risalto ad uno dei massimi esponenti della Storia dell’arte

spagnola e mondiale.

Nel presente modulo sono stati affrontati lo studio e l’analisi della produzione

artistica dell’autore surrealista Salvador Dalí, la sua biografia e la sua

tematica del sogno di valore universale.

Discipline coinvolte: Storia dell’arte e lingua spagnola con supporto della

docente di conversazione in lingua spagnola

Alunni partecipanti: tutta la classe

Nome e

cognome

alunno

Raccordo

interdisciplinare

Competenze di

asse

Conoscenze Abilità Valutazione

Tutta la classe Stimolare lo studio,

l’approfondimento e

l’uso della

lingua spagnola, il

lavoro di

ricerca e la

collaborazione fra le

alunne.

LS veicolare:

• Efficacia

comunicativa

• Uso adeguato di

strutture e

funzioni

linguistiche e

lessico

• Acquisire ed

interpretare

l’informazione

• Individuare

collegamenti

• Applicazione di

metodi e

procedure di

analisi, sintesi ed

elaborazione

di un testo

DNL:

• Comprendere il

linguaggio

surrealista e il suo

rapporto con la

psicoanalisi

LS veicolare:

• Funzioni

linguistiche

• Strutture

grammaticali e

sintattiche

• Lessico

• Fonetica

• Contenuti

(testi )

DNL:

• Conoscere il

surrealismo e la

figura di

Salvador Dalí

LS veicolare:

• Abilità

linguistiche:

Comprension

e orale

(Ascolto) e

scritta

(lettura)

• Produzione

orale

(parlato) e

scritta

(scrittura)

• Capacità

cognitive:

Logica,

analisi,

sintesi,

elaborazione

• Capacità

non

cognitive:

Ascolto,

attenzione,

concentrazio

ne

DNL:

• Individuare

ei contenuti e

le modalità

espressive

del

Surrealismo

I criteri di

valutazione

riguardano il

raggiungiment

o degli

obiettivi

prefissati, i

contenuti e la

capacità di

utilizzare la

lingua

veicolare nelle

quattro abilità

linguistiche

con correttezza

morfo-

sintattica.

La valutazione

è stata

effettuata in

maniera

informale a

seconda dal

singolo lavoro

svolto in

classe e

dall’impegno

nelle ricerche

così come

nella

esposizione

del lavoro

finale

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21

nell’arte di

Dalí

realizzato in

coppie.

Alla fine del

modulo è stato

fornito alle

alunne un

questionario di

autovalutazion

e per verificare

i contenuti

svolti e

l’accertamento

linguistico.

S C H E D A I N F O R M A T I V A D I S C I P L I N A R E

OBIETTIVI FORMATIVI PROPOSTI NELLA PROGRAMMAZIONE INIZIALE:

Conoscenze

Conoscenza dei contenuti svolti

Conoscere i vari generi letterari presenti nella tradizione italiana

Conoscere i dati essenziali della storia della letteratura

Estendere la comprensione e l’uso della terminologia specifica

Conoscere antologicamente i testi maggiori della letteratura italiana del Settecento-Novecento

Conoscere le principali tipologie testuali di scrittura attivate nell’attività scolastica

Competenze Saper comunicare sia oralmente sia in forma scritta in modo chiaro e corretto utilizzando la

terminologia specifica

Collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni riguardanti: altre opere dello stesso o di

altri autori, coevi o di altre epoche, il più generale contesto storico e culturale

Saper stabilire connessioni fra contesto storico-culturale e pensiero letterario

Distinguere l’appartenenza di un testo letterario a un particolare genere

Abilità Interpretare un testo letterario

Formulare un proprio motivato giudizio critico

Valutare consapevolmente premesse, fasi e influssi di movimenti artistico-letterari

Individuare gli apporti più significativi dei singoli autori alle correnti culturali del loro tempo

DISCIPLINA: L I N G U A E L E T T E R A T U R A I T A L I A N A

DOCENTE: F I L O M I A C A R M E L A

TESTI

ADOTTATI:

Bologna-Rocchi, Rosa fresca aulentissima, Loescher

Dante Alighieri, Paradiso, SEI

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OBIETTIVI RAGGIUNTI

Seppur in maniera non omogenea, in relazione alle capacità individuali e agli interessi personali delle

alunne, gli obiettivi programmati sono stati sostanzialmente raggiunti

Criteri di

valutazione

Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti aspetti:

conoscenza dei contenuti e abilità di studio

livello di partenza e processi raggiunti nel corso dell'anno

partecipazione alle attività didattiche

espressione linguistica e uso di una terminologia specifica in forma scritta e orale

capacità di analisi e di sintesi

Modalità di verifica

e tipologie prove

scritte

Prove scritte:

o analisi del testo

o tema

o saggio breve

o articolo di opinione

o quesiti a risposta singola (tip. B)

Prove orali:

o Interrogazione breve

o Colloquio

Spazi utilizzati Aula; laboratorio multimediale

Mezzi Libri, fotocopie, strumenti multimediali

GRADO DI IMPEGNO DEGLI STUDENTI E QUALITÀ DELL’APPRENDIMENTO

a) L’interesse e la partecipazione alle attività didattiche sono state motivate; le alunne hanno mostrato

desiderio di apprendere; si registra un’apprezzabile curiosità cognitiva e una buona empatia con la

docente.

b) La classe per impegno e qualità dell’apprendimento può essere divisa in tre gruppi:

1° gruppo: abilità sicure, metodo di lavoro efficace, impegno assiduo

2° gruppo: abilità discrete, metodo di lavoro adeguato, impegno regolare e costante

3° gruppo: abilità sufficienti, qualche difficoltà nel metodo di lavoro, impegno ed attenzione non

sempre costanti

CONTENUTI PER MACRO–ARGOMENTI

N. ARGOMENTI SVOLTI METODO DI LAVORO E STRATEGIE

DIDATTICHE ADOTTATE

01 LA PERSONALITÀ DI UGO FOSCOLO TRA

CULTURA NEOCLASSICA E PREROMANTICA:

IL SIGNIFICATO ATTUALIZZANTE DEL MITO

Lezione frontale

Lezione partecipata

Analisi dettagliata dei testi condotta in classe

Discussione in classe

Attività di lettura: analisi dei testi studiati.

Attività di guida alla ricerca, alla

individuazione e allo sviluppo di argomenti

multidisciplinari ed interdisciplinari in vista

della prova orale dell’Esame di Stato

02

IL ROMANTICISMO

GIACOMO LEOPARDI

ALESSANDRO MANZONI

03 L’ETÀ POSTUNITARIA

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GIOVANNI VERGA

04

L’EVOLUZIONE DELLE POETICHE

DECADENTI IN EUROPA E IN ITALIA. IL

SIMBOLISMO E I SUOI SVILUPPI

PASCOLI

D’ANNUNZIO

05

LE AVANGUARDIE LETTERARIE**

06

IL ROMANZO DELLA CRISI. LA

RIVOLUZIONE ESPRESSIVA E TEMATICA

DEL XX SEC.: COMPONENTI PSICOLOGICHE

E FILOSOFICHE DELLE NUOVE FORME

NARRATIVE E TEATRALI**

07 DANTE ALIGHIERI: IL PARADISO - percorso guidato

all’interno di alcuni canti emblematici

**Tale argomento verrà svolto entro la fine dell'anno scolastico.

S C H E D A I N F O R M A T I V A D I S C I P L I N A R E

DISCIPLINA: F I L O S O F I A

DOCENTE: L I G U O R I V i n c e n z o

TESTI ADOTTATI: Abbagnano - Fornero, Percorsi di filosofia – Storia e temi, Paravia

OBIETTIVI FORMATIVI PROPOSTI NELLA PROGRAMMAZIONE INIZIALE:

Conoscenze Conoscenza dei contenuti svolti

Ricostruire il pensiero e le argomentazioni dei filosofi studiati

Estendere la comprensione e l’uso della terminologia specifica

Analizzare concetti ed espressioni filosofiche

Competenze Saper comunicare sia oralmente sia in forma scritta in modo chiaro e corretto,

utilizzando la terminologia specifica

Saper effettuare collegamenti e confronti in prospettiva disciplinare e

pluridisciplinare

Saper stabilire connessioni fra contesto storico-culturale e pensiero filosofico

Saper compiere alcune operazioni di analisi di testi filosofici.

Capacità Saper formulare giudizi critici in relazione ai problemi filosofici affrontati

Sviluppare capacità di analisi e di sintesi

Sviluppare le capacità di argomentazione di tipo deduttivo e induttivo

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Seppur in maniera non omogenea, in relazione alle capacità individuali e agli interessi

personali degli alunni, gli obiettivi programmati sono stati sostanzialmente raggiunti.

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Criteri di valutazione Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti aspetti: o Conoscenza dei contenuti o Espressione linguistica e uso di una terminologia specifica in forma scritta

e orale o Organizzazione del discorso e argomentazione o Capacità di analisi e di sintesi o Possesso di capacità critiche e strumentali

modalità di verifica e

tipologie prove scritte a. Prove scritte: o Quesiti a risposta singola (tip. B) o Tabulazioni e schematizzazioni logiche o Definizione di termini e concetti specifici

b. Prove orali: o Interrogazione breve o Colloquio o Analisi di testi filosofici

Tempi del percorso

formativo n° di lezioni svolte (al 7 maggio) 50 ore su di un totale annuo previsto di ore 66

Spazi utilizzati Sala video, biblioteca, LIM

GRADO DI IMPEGNO DEGLI STUDENTI E QUALITÀ DELL’APPRENDIMENTO

a) La partecipazione, l’impegno e l’interesse dimostrati, per una parte della classe sono stati

soddisfacenti, anche nelle attività di approfondimento e di ricerca alle quali gli alunni sono stati

coinvolti; mentre un altro gruppo di alunni ha evidenziato un impegno discontinuo e poco

motivato.

b) La classe pertanto, sul piano dell'apprendimento, si presenta divisa in due contrapposti livelli: una

parte ha ottenuto risultati decisamente soddisfacenti, l'altra, invece, ha conseguito, ma solo con

evidenti difficoltà, risultati appena sufficienti.

CONTENUTI PER MACRO–ARGOMENTI:

N. ARGOMENTI SVOLTI METODO DI LAVORO E STRATEGIE

DIDATTICHE ADOTTATE

01

IL CRITICISMO KANTIANO

1. Critica della Ragion Pura

2. Critica della Ragion Pratica

3. Critica del Giudizio

L’insegnamento della

disciplina si è avvalso delle

seguenti modalità

metodologiche:

Storicistico

Metodo per problemi

Metodo della ricerca

Metodo dialogico

Mentre le strategie didattiche

adottate sono state le seguenti:

02

DAL CRITICISMO ALL’IDEALISMO:

1. Il dualismo kantiano e il problema della “cosa in sé”

2. La nascita dell’idealismo: o Fichte

o Schelling: caratteri generali

3. L’idealismo assoluto di Hegel

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03

MARX e il POSITIVISMO

1. Destra e sinistra hegeliana. Feuerbach

2. Marx

3. Il Positivismo. Comte e il positivismo sociologico

Lezione frontale

Lezione partecipata Elaborazione di mappe

concettuali, tabulazioni logiche

Operazioni di analisi su testi filosofici 04

LA CRITICA ALLA RAZIONALITÀ OCCIDENTALE:

1. Schopenhauer e il pessimismo metafisico

2. Nietzsche e la crisi delle certezze della filosofia

3. La fondazione della psicoanalisi a. Freud b. Adler e Jung

05*

PERCORSO TEMATICO:

LA CRISI DEL SOGGETTO NELLA RIFLESSIONE DEL ‘900

1. Le pretese fallaci dell’esistenza

Ricoeur: la scuola del sospetto

Nietzsche: gli errori dell’intelletto

Freud: il ruolo dell’inconscio

2. La specificità dell’esistenza umana

Heidegger: l’esperienza del nulla

Jaspers: la situazione limite fra abbandono ed esistenza

3. Il vuoto dell’esistenza nella letteratura

Kafka: la soglia sbarrata

Sartre: l’esperienza della nausea

o Montale: il male di vivere

* Gli argomenti del modulo verranno svolti entro la fine dell'anno scolastico

S C H E D A I N F O R M A T I V A D I S C I P L I N A R E

DISCIPLINA: S T O R I A

DOCENTE: L I G U O R I V i n c e n z o

TESTI ADOTTATI: FOSSATI – LUPPI – ZANETTE, CONCETTI E CONNESSIONI - BRUNO

MONDADORI

OBIETTIVI FORMATIVI PROPOSTI NELLA PROGRAMMAZIONE INIZIALE:

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Conoscenze Conoscenza dei contenuti svolti

Comprensione della terminologia specifica

Comprensione di alcuni fondamentali dati cognitivi e dei principali nodi concettuali.

Comprensione dei problemi relativi al funzionamento e alla trasformazione dei

sistemi sociali, economici e politici.

Competenze Saper comunicare utilizzando un linguaggio specifico anche ai fini della produzione

di prove scritte secondo le diverse tipologie.

Saper effettuare collegamenti e confronti in prospettiva disciplinare e

pluridisciplinare

Saper interpretare i documenti storici in relazione alla complessità degli eventi

studiati.

Saper analizzare gli eventi storici tenendo conto delle diverse prospettive

storiografiche

Capacità Saper formulare giudizi critici in relazione ai più significativi eventi storici trattati

possedere un orientamento storico tale da poter analizzare la complessità del

presente

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Seppur in maniera non omogenea, in relazione alle capacità individuali e agli interessi

personali degli alunni, gli obiettivi programmati sono stati sostanzialmente raggiunti.

Criteri di valutazione

Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti aspetti: o Conoscenza dei contenuti o Espressione linguistica e uso di una terminologia specifica in forma scritta e

orale o Organizzazione del discorso e argomentazione o Capacità di analisi e di sintesi o Possesso di capacità critiche e strumentali o Capacità interpretative in relazione alla lettura di testi e documenti storici

Modalità di verifica e

tipologie prove

scritte

a. Prove scritte: o Quesiti a risposta singola (tip. B) o Trattazione sintetica di argomenti (tip. A) o Saggio breve o Tema di argomento storico

b. Prove orali: o Interrogazione breve o Colloquio o Analisi di testi e documenti storici

Tempi del percorso

formativo N° ore di lezioni svolte (al 10 Maggio): 54 su un totale annuale previsto di ore: 66

Spazi utilizzati Sala video, biblioteca, LIM

GRADO DI IMPEGNO DEGLI STUDENTI E QUALITÀ DELL’APPRENDIMENTO

c) La partecipazione, l’impegno e l’interesse dimostrati, per una parte della classe sono stati

soddisfacenti, anche nelle attività di approfondimento e di ricerca alle quali gli alunni sono stati

coinvolti; mentre un altro gruppo di alunni ha evidenziato un impegno discontinuo e poco

motivato.

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27

d) La classe pertanto sul piano dell'apprendimento si presenta divisa in due contrapposti livelli: una

parte ha ottenuto risultati decisamente soddisfacenti, l'altra, invece, ha conseguito, ma solo con

evidenti difficoltà, risultati appena sufficienti.

CONTENUTI PER MACRO–ARGOMENTI

N. ARGOMENTI SVOLTI METODOLOGIE E STRATEGIE

DIDATTICHE ADOTTATE

01 LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE E

L’EMERGERE DELLA SOCIETÀ DI MASSA

L’ insegnamento della disciplina

si è avvalso delle seguenti

modalità metodologiche:

Narrativa

Documentaria

Iconica

Storiografica

Mentre le strategie didattiche

utilizzate sono state le seguenti:

Lezione frontale - Lezione

partecipata

Elaborazione di mappe

concettuali

Tabulazioni logiche e

cronologiche

Lettura ed interpretazione

di materiale iconografico,

di cartine storiche e di

grafici.

Operazioni di analisi su

testi e documenti storici

Visione di documentari e

di films di argomento

storico

02 L’ ITALIA DALL’UNIFICAZIONE ALL’ETÀ GIOLITTIANA

03 GLI STATI -NAZIONE E L’IMPERIALISMO

04 GRANDE GUERRA E RIVOLUZIONE RUSSA

05 L’ETÀ DELLA CRISI E I TOTALITARISMI

06 LA SECONDA GUERRA MONDIALE

07 LA GUERRA FREDDA

IL NUOVO ORDINE INTERNAZIONALE

08 LA DECOLONIZZAZIONE

09 L’ ITALIA NEL SECONDO DOPOGUERRA: DALLA

RICOSTRUZIONE AL BOOM ECONOMICO

10* L’ ITALIA REPUBBLICANA: DALLA “STRATEGIA DELLA

TENSIONE” ALLA CRISI DELLA "PRIMA REPUBBLICA"

* L’ argomento verrà svolto entro la fine dell'anno scolastico.

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S C H E D A I N F O R M A T I V A D I S C I P L I N A R E

DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE

DOCENTE: BASILE MARIA

TESTI ADOTTATI: SPIAZZI - TAVELLA ONLY CONNECT NEW DIRECTIONS VOL. 2-

3 ZANICHELLI EDITORE

OBIETTIVI FORMATIVI PROPOSTI NELLA PROGRAMMAZIONE INIZIALE:

Conoscenze conoscenza dei contenuti svolti

comprensione dei principali nodi concettuali.

Competenze saper esporre in modo chiaro e corretto

saper utilizzare la lingua inglese anche ai fini della produzione di prove scritte secondo le diverse

tipologie.

saper effettuare collegamenti e confronti in prospettiva disciplinare e pluridisciplinare

saper analizzare e contestualizzare un testo letterario nell’ambito della produzione totale

dell’autore e del periodo storico e sociale al quale il testo appartiene

Capacità capacità di analisi e di sintesi

capacità di rielaborazione critica

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli obiettivi su indicati, seppur in maniera decisamente disomogenea, sono stati tuttavia, raggiunti

dalla classe. Solo per un limitato numero di alunni, infatti, si sono evidenziati risultati eccellenti,

grazie alla presenza di consolidate conoscenze e di una notevole autonomia di giudizio. Un altro

gruppo di alunni, ha comunque ottenuto complessivamente risultati apprezzabili. Un gruppo limitato,

a causa di un impegno ed una partecipazione discontinui ha raggiunto, seppur con difficoltà, risultati

appena accettabili.

Criteri di valutazione

Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti aspetti:

o livello di partenza

o conoscenza dei contenuti

o capacità di analisi e di sintesi e rielaborazione critica

o capacità di esposizione chiara e corretta

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Modalità di verifica e

tipologie prove scritte

Prove scritte:

o Quesiti a risposta singola (tip. B)

o Quesiti a risposta multipla

o Trattazione sintetica di argomenti (tip. A)

o Lettura e comprensione del testo

o Stesura di saggi e comprensione scritta ( tipologia seconda prova)

Prove orali:

o Interrogazione breve

o Colloquio

Tempi del percorso

formativo

o N° ore di lezioni svolte (al 10 Maggio): 74 su un totale anno

previsto di ore: 99

Spazi e strumenti

utilizzati

►Laboratorio linguistico e postazioni mobili

►LIM, DVD

GRADO DI IMPEGNO DEGLI STUDENTI E QUALITÀ DELL’APPRENDIMENTO

o Un numero di alunni ha evidenziato risultati eccellenti grazie alla presenza di un'autonomia di giudizio

e di consolidate conoscenze

o Un altro gruppo di alunni ha ottenuto complessivamente risultati apprezzabili.

o Un ulteriore gruppo, a causa di un impegno ed una partecipazione discontinui, ha raggiunto risultati

appena accettabili.

CONTENUTI PER MACRO–ARGOMENTI

N. ARGOMENTI SVOLTI METODO DI LAVORO E STRATEGIE

DIDATTICHE ADOTTATE

01 LA SENSIBILITÀ ROMANTICA IN INGHILTERRA

LEZIONE FRONTALE

LEZIONE PARTECIPATA

ATTIVITÀ DI LETTURA: ANALISI DEI

TESTI STUDIATI.

SCHEMI RIASSUNTIVI

MAPPE CONCETTUALI

PRESENTAZIONE POWER POINT

02 L’ETÀ VITTORIANA

IL ROMANZO DI CRITICA SOCIALE

03 L’ESTETISMO DI FINE OTTOCENTO

04 IL NOVECENTO: RIVOLTA E SPERIMENTAZIONE

(IL ROMANZO DI JOYCE - I POETI DI GUERRA)

05 IL ROMANZO ANTI-UTOPICO (G. ORWELL)*

*Argomento da svolgere

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S C H E D A I N F O R M A T I V A D I S C I P L I N A R E

DISCIPLINA: L I N G U A E L E T T E R A T U R A F R A N C E S E

DOCENTE: P A S T O R E P A T R I Z I A

TESTI ADOTTATI: Avenir 2, anthologie culturelle de langue française

de Marie-Christine Jamet

OBIETTIVI FORMATIVI:

Conoscenze o conoscenza dei contenuti svolti

o comprensione dei principali nodi concettuali.

Competenze o saper esporre in modo chiaro e corretto

o saper utilizzare la lingua inglese anche ai fini della produzione di prove scritte secondo le

diverse tipologie.

o saper effettuare collegamenti e confronti in prospettiva disciplinare e pluridisciplinare

o saper analizzare e contestualizzare un testo letterario nell’ambito della produzione totale

dell’autore e del periodo storico e sociale al quale il testo appartiene

Capacità o capacità di analisi e di sintesi

o capacità di rielaborazione critica

METODI E STRUMENTI

Il percorso EsaBac ha richiesto la messa a punto di una metodologia di studio appropriata alla

necessità di far emergere dall'insieme dei documenti prodotti sinergie, analogie e contrapposizioni. A

conclusione di ogni percorso tematico si è proceduto alla ricerca del documento iconografico

pertinente e alla elaborazione di saggi brevi da parte degli alunni. Non si sono trascurati, quando è

stato necessario, la riflessione e l'approfondimento grammaticali, privilegiando le esigenze degli

alunni stessi. Si è dato ampio spazio alle attività di conversazione e/o di gruppo, ripetizione orale,

esercizi di produzione scritta, composizioni, saggi brevi e analisi testuali guidate riguardanti

prevalentemente la letteratura, collegamenti e confronti interdisciplinari. La lingua veicolare utilizzata

è stata esclusivamente il francese.

Si è lavorato sistematicamente sul metodo di studio, cercando di far acquisire consapevolezza su come

assimilare ed elaborare i contenuti, presentarli in modo autonomo, sviluppare specifiche abilità

linguistiche, rinforzare eventuali aree deboli. Si è insistito su strutture grammaticali e sintattiche non

ben assimilate, articolazione della frase e del periodo, coesione logico-testuale, chiarezza e scioltezza

espressiva, varietà lessicale.

Si sono trattate alcune delle principali correnti letterarie con una selezione essenziale di brani

antologici da autori tra i più rappresentativi del XIX e XX secolo. L’approccio è stato il seguente:

o introduzione a grandi linee del periodo storico-letterario e dell’autore in esame;

Tempi del percorso

formativo

N° ore di lezioni svolte (all’ 11 Maggio): 106 su un totale anno

previsto di ore: 132

Spazi e strumenti

utilizzati

Laboratorio linguistico e postazioni mobili

LIM, DVD

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o presentazione di un testo e stimolazione alla scoperta degli elementi caratterizzanti, analisi, sintesi e

definizione dei concetti fondamentali espressi dal testo - eventuale confronto con altri brani dello

stesso autore;

o scoperta del pensiero dell’autore, collocazione nel contesto storico-culturale, riflessioni su eventuali

aspetti innovativi. Eventuale confronto tra autori - correnti diverse.

Tecniche utilizzate: lezione frontale e /o partecipata, discussione, interrogazioni.

Lezioni con l’insegnante madre lingua : comprensione, analisi e discussione di testi di varia natura e

successiva discussione.

MODALITA’ DI VERIFICA

Orale: presentazione del percorso studiato; presentazione di un testo noto di argomento letterario,

analisi testuale, collegamenti con autori e problematiche dello stesso periodo o di epoche diverse

che presentino caratteristiche analoghe o contrapposte.

Scritta: si sono svolte due prove scritte nel primo trimestre (essais brefs et commentaires dirigés )

e tre prove scritte nel pentamestre oltre ad esercitazioni in classe.

Per la valutazione si è fatto riferimento ai criteri comuni adottati dal Collegio dei docenti e

concordati con i colleghi di Materia e Dipartimento Lingue Straniere ed espressi nelle griglie per

la valutazione delle prove scritte ed orali, riportate nel presente documento.

Si osserva comunque che, l'attenzione, l'impegno, la partecipazione al dialogo educativo e la

progressione nell’apprendimento rispetto al livello di partenza hanno contribuito a formulare il

giudizio complessivo dei singoli alunni.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Gli alunni sono stati avviati studio e all’analisi di testi via via più complessi per renderli capaci di

argomentare le proprie opinioni in modo chiaro, coerente e logico.

In linea con i criteri di valutazione e i descrittori del Quadro Europeo Comune di riferimento per

il conseguimento del livello DELF B2, le competenze comunicative, pragmatiche e socio-

linguistiche sono state privilegiate rispetto alla correttezza linguistica.

Pertanto, come si evince dalle griglie di valutazione approntate dal Dipartimento di Lingue

Straniere dell’Istituto e allegate al presente documento, un’ortografia e una punteggiatura non

sempre puntuali, un lessico impreciso, errori grammaticali e/o sintattici non sistematici, uso di

tempi verbali e frasi semplici, non hanno influito troppo negativamente sulla valutazione degli

elaborati scritti.

Nella correzione della simulazione del Bac Blanc è stata apprezzata principalmente la capacità di

sintesi e la conoscenza dei contenuti, esposti in forma generalmente corretta, ma non priva di

incertezze lessicali, grammaticali e sintattiche.

Per quanto riguarda la valutazione della prova orale, si è premiata l’esposizione fluida, chiara,

generalmente corretta, rassicurando gli alunni nei momenti di pausa e/o esitazione, naturali anche

per un parlante nativo. Si è apprezzata la capacità di rielaborazione dei contenuti appresi e di

collegamento all’interno della stessa disciplina o di materie affini, nell’ottica di una preparazione

interdisciplinare.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli obiettivi su indicati, seppur in maniera decisamente disomogenea, sono stati tuttavia, raggiunti

dalla classe. Per un limitato numero di alunni, si sono evidenziati risultati eccellenti, grazie alla

presenza di consolidate conoscenze e di una notevole autonomia di giudizio. Un altro gruppo di

alunni, ha comunque ottenuto complessivamente risultati apprezzabili. Un piccolo gruppo , a

causa di lacune pregresse, in gran parte recuperate, ha raggiunto, seppur con difficoltà, risultati

sufficienti .

CONTENUTI PER MACRO–ARGOMENTI

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Argomenti da svolgere

N. ARGOMENTI SVOLTI METODO DI LAVORO E STRATEGIE

DIDATTICHE ADOTTATE

01

L’ÈRE PRÉROMANTIQUE

Lezione frontale

Lezione partecipata

Attività di lettura: analisi dei testi studiati.

Schemi riassuntivi

Mappe concettuali

Presentazione power point

02 LE SECOND ROMANTISME

LE ROMAN ROMANTIQUE

03 L’AGE DU REALISME

04 LES POETES MAUDITS

05 LE NATURALISME : ZOLA

06 GUILLAUME APOLLINAIRE

07 MARCEL PROUST

08 ANDRE GIDE

09 L’EXISTENTIALISME:

JEAN-PAUL SARTRE

CAMUS

10 F. CÉLINE

11 M. DURAS: HIROSHIMA MON AMOUR

M. YOURCENAR

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S C H E D A I N F O R M A T I V A D I S C I P L I N A R E

DISCIPLINA: H I S T O I R E

DOCENTE: V I R G I N I A S E R R A O - P A T R I Z I A P A S T O R E

TESTI ADOTTATI: Entre les dates corso di storia per L’EsaBac di Elisa Langin vol. 3

OBIETTIVI TRASVERSALI DEL PROGETTO ESABAC

il programma di storia per il doppio rilascio del diploma di baccalauréat e d’esame di stato ha

l’obiettivo di:

• creare una cultura storica comune ai due paesi,

• fornire agli studenti gli strumenti per la comprensione del mondo contemporaneo,

• preparare gli studenti ad assumere la responsabilità di cittadini.

FINALITA’ DEL PROGETTO E DELLA DISCIPLINA Le principali finalità d’insegnamento della Storia nel dispositivo per il doppio rilascio del Diploma di

Baccalauréat e d’Esame di Stato sono :

- culturali: formare un’identità ricca, diversificata e aperta per prendere coscienza della diversità e

della ricchezza delle civiltà di ieri e di oggi;

- intellettuali: stimolare la curiosità e fornire gli strumenti per esercitare spirito critico e capacità di

giudizio e comprendere le modalità dell’agire umano nel passato e nel presente.

- civili: fornire i mezzi per lo sviluppo individuale e per l’integrazione nella società.

Gli obiettivi del percorso formativo – didattico sono :

- la realizzazione dell’educazione plurilinguistica attraverso lo svolgimento in Francese di una

disciplina non linguistica (Storia);

- la realizzazione di un approccio metodologico “plurale” ( “histoire croisée”) e problematico, dato che

l’insegnamento di Storia in Francese implica il confronto costante con i contenuti e soprattutto con la

metodologia della didattica francese della Storia;

- lo sviluppo di un punto di vista “comparatistico” in ambito storico, in una prospettiva culturale

europea.

CONTENUTI PER MACRO–ARGOMENTI

N. ARGOMENTI SVOLTI METODO DI LAVORO E STRATEGIE

DIDATTICHE ADOTTATE

01

LA PREMIÈRE GUERRE MONDIALE (1914-1918)

Lezione frontale

Lezione partecipata

Attività di lettura: analisi dei testi studiati.

Schemi riassuntivi

Mappe concettuali

Presentazione power point

02

LES ANNEES TRENTE : LES DEMOCRATIES ET LES

CRISES

03 LES TOTALITARISME DE L’ENTRE DEUX-GUERRES

04 LA SECONDE GUERRE MONDIALE

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Argomenti ancora da svolgere

S C H E D A I N F O R M A T I V A D I S C I P L I N A R E

DISCI PLIN A: Spagnolo

DOCEN TE : Marisa Sisia

TES TI

ADO TTATI :

Enlace 2 - José Pérez Navarro Carla Polettini.

Contexto literario – Liliana Garzillo Rachele Ciccotti Volume unico Zanichelli.

OBIETTIVI FORMATIVI PROPOSTI NELLA PROGRAMMAZIONE INIZIALE:

05 LE MONDE DE 1945 A NOS JOURS

06 LES RELATIONS INTERNATIONALES DE 1945 A 1973

07 LE TIERS MONDE DE 1945 A NOS JOURS

08 L’EUROPE DE 1946 A NOS JOURS

09 A LA RECHERCHE D’UN NOUVEL ORDRE MONDIAL

(DE 1973 A AUJOURD’HUI)

10 DE LA SOCIETE INDUSTRIELLE A LA SOCIETE DE

COMMUNICATION

11 L’ITALIE DI 1945 A NOS JOURS

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Conoscenze - Comprendere gli aspetti storici, sociali e culturali più significativi della civiltà

spagnola.

Competenze - Analizzare,comprendere e collocare nel contesto un brano letterario ed il suo autore.

Capacità - Acquisire capacità argomentative e critiche partendo da avvenimenti storico sociali.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Tenuto conto dell’impegno e dell’interesse dimostrato dalla classe, gli obiettivi relativi alle

conoscenze ed alla capacità di organizzazione dei contenuti sono stati nel complesso

raggiunti.

Criteri di

valutazione

Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti aspetti:

o livello di partenza

o conoscenza dei contenuti

o capacità critiche realizzate

Modalità di

verifica e tipologie

prove scritte

Prove scritte:

Simulazione della seconda prova prevista per l’esame di stato: analisi e

comprensione del testo, risposta a brevi domande, produzione di brevi testi

espositivi ed argomentativi.

Simulazione della terza prova, risposta a brevi domande di letteratura riguardante

il programma svolto nel corso dell’anno scolastico.

Prove orali:

o Interrogazione breve

o Colloquio

Tempi del

percorso

formativo

N° ore di lezioni svolte (al 15 Maggio): 97 su un totale annuale previsto di ore

132

Spazi utilizzati

Laboratorio multimediale e postazioni mobili;

Sala video

GRADO DI IMPEGNO DEGLI STUDENTI E QUALITÀ DELL’APPRENDIMENTO

Nella sua globalità la classe ha raggiunto un livello di apprendimento discreto ed è in grado di

rielaborare le attività proposte e gli argomenti trattati usando la lingua sia nella produzione

scritta che orale. Nel corso dell'anno scolastico l'impegno e l'interesse manifestato da un

piccolo gruppo di studentesse nell'analisi di testi letterari e di attualità è stato buono, per

alcuni discreto, per altri sufficiente e per un piccolo gruppo ai limiti della sufficienza. Lo

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studio della lingua è stato anche finalizzato un’ora a settimana con la docente di madrelingua

a conversazioni in lingua spagnola su tematiche di attualità. Inoltre un gruppo della classe è in

possesso a conclusione del triennio della Certificazione Internazionale livello B1, rilasciata

dall’istituto Cervantes, centro riconosciuto dal Ministero della Pubblica Istruzione Spagnola.

CONTENUTI PER MACRO–ARGOMENTI

N ARGOMENTI SVOLTI METODO DI LAVORO E STRATEGIE

DIDATTICHE ADOTTATE

1 EL ROMANTICISMO: marco

histórico y socio cultural.

Poesía, prosa, teatro.

Los artículos periodísticos.

La evolución de la poesía.

Attività di ascolto Cogliere gli elementi essenziali di un discorso,

riconoscere l’idea centrale, prendere appunti.

Attività di lettura

Analisi ed interpretazione del testo,

comprensione scritta ed orale.

Conversazione

Conversazioni guidate su argomenti di civiltà e

di attualità.

Attività di scrittura

Risposta a quesiti.

Produzione di testi espositivi ed argomentativi.

Riassunto

2 REALISMO Y NATURALISMO: la

mujer en las novelas

3 EL MODERNISMO: la influencia

francesa Parnasianismo y Simbolismo.

La poesía en los poetas de la

Generación de 1914

4 EL DESASTRE DEL ’98: nostalgia de

un gran imperio.

5 LAS VANGUARDIAS Y LA

GENERACIÓN DEL ’27: los literatos

y la guerra civil.

La poesía en los poetas de la

Generación de 1927.

6 EL PERÍODO FRANQUISTA: España

bajo la dictadura.

7 LA LITERATURA ESPAÑOLA

DESDE 1939.

La novela de la Posguerra.

8 * LA TRANSICIÓN ESPAÑOLA: la

llegada de la democracia.

9 * ESPAÑA HOY.

10 * EL SIGLO XX EN

HISPANOAMÉRICA

* Tali argomenti si prevede di trattarli entro la fine dell’anno scolastico

EVENTUALI OSSERVAZIO NI:

Per quanto riguarda la metodologia CLIL è stato svolto un modulo di arte in spagnolo anche

durante le ore di conversazione con la docente di madrelingua spagnola sulle opere del pittore

Salvador Dalì con il titolo: “Sogno e realtà”. I risultati conseguiti sono stati in generale

soddisfacenti in quanto le alunne hanno lavorato con molto entusiasmo.

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SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE

DISCIPLINA: S C I E N Z E

DOCENTE: MOBILIO RENATA

TESTI

ADOTTATI:

Biologia e laboratorio. Autore Cambell Editore Linx

Chimica. Autore Passananti. Editore Tramontana (RCS Libri)

Osservare e capire la Terra - Zanichelli

Obiettivi proposti nella programmazione iniziale

Uso di un rigoroso linguaggio scientifico

Saper definire le principali classi di biomolecole;

Saper scrivere le formule di struttura dei vari composti organici;

Saper descrivere le principali applicazioni tecnologiche della biologia;

Capacità di collegare tra loro le conoscenze acquisite, facendo riferimento alla realtà quotidiana.

Obiettivi raggiunti

Nel corso di quest’anno scolastico le alunne hanno raggiunto in modo diversificato gli obiettivi

proposti: un discreto gruppo ha acquisito in modo completo i contenuti offerti, un numero più limitato

di allieve che non è stato in grado mantenere ritmi di studio costanti, ha conseguito risultati

sufficienti.

Contenuti per macro–argomenti e percorsi tematici in maniera aggregata:

N. ARGOMENTI SVOLTI METODO DI LAVORO E STRATEGIE DIDATTICHE

ADOTTATE

01 Chimica organica: principali

classi di composti organici.

Nomenclatura IUPAC

L’attività didattica ha privilegiato l’aspetto metodologico più che

quello del semplice apprendimento sistematico dei contenuti,

cercando di attingere quanto più possibile a elementi di

trasversalità disciplinare. L’approccio ai diversi contenuti proposti

è stato a volte offerto da problemi connessi alla realtà nazionale

e mondiale che sono stati analizzati criticamente alla luce delle

conoscenze acquisite.

Le strategie didattiche utilizzate sono state: lezione frontale,

discussione guidata, utilizzazione di riviste di divulgazione

scientifica. Il principio della gradualità e ciclicità, ha permesso di

procedere a ripetizioni sistematiche e ad ulteriori sviluppi di

02 Biochimica: macromolecole e

loro metabolismo

03 Biologia molecolare: acidi

nucleici, duplicazione DNA,

sintesi proteica.

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04 Dinamica terrestre: struttura

interna della Terra, terremoti.

**

quanto già trattato.

.

** Tali argomenti saranno trattati entro la fine dell'anno scolastico

Criteri di valutazione

Nella valutazione ho tenuto conto dell’impegno e della continuità nello studio, della partecipazione al

dialogo in classe e della capacità di sintesi e di elaborazione di un metodo di lavoro funzionale. Le

attività di laboratorio hanno contribuito a riconoscere negli alunni autonomia e abilità operative.

Tipologie di prove svolte:

Le tipologie di prove svolte sono stati test a risposta singola oltre all’interrogazione classica e

dialogica.

Grado di impegno degli studenti e qualità dell’apprendimento

Buona parte degli studenti ha mostrato impegno costante ed attiva partecipazione. Pochi alunni hanno

mostrato un impegno a volte discontinuo. Nel complesso il livello medio può considerarsi discreto.

Spazi del percorso formativo:

Laboratorio multimediale, laboratorio scientifico e postazioni mobili;

Sala video, biblioteca e auditorium.

SCHEDA DISCIPLINARE STORIA DELL’aRTE

disciplina: Disegno e Storia dell’Arte

docente: Francesco Covucci

testi adottati: AA. VV. : Arteviva 3 – Giunti TVP Editori

Obiettivi formativi proposti nella programmazione iniziale:

Conoscenze Acquisizione dei contenuti programmati

Conoscere le tematiche riferibili all’arte dell’Ottocento e del primo Novecento

Competenze Affinamento del gusto estetico

Acquisizione di competenze discorsive

Saper decodificare un’opera d’arte

Saper utilizzare le conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche

Capacità Elaborare in modo critico e circostanziato i contenuti proposti

Obiettivi raggiunti

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Gli obiettivi prefissati, alla stesura del presente documento, risultano raggiunti in vari livelli.

Tutti i discenti si sono dimostrati disponibili al dialogo educativo evidenziando autonomia di

giudizio e il possesso delle conoscenze, delle competenze e delle abilità attese.

Criteri di

valutazione

Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti aspetti:

livello di partenza

conoscenza dei contenuti

capacità di analisi e di sintesi

capacità di espressione chiara e corretta

Modalità di

verifica

Prove orali:

Interrogazione breve

Colloquio

Elaborazione di testi

Tempi del

percorso formativo N° ore di lezioni svolte (al 15 Maggio): 48 su un totale annuale previsto di ore: 66

Spazi utilizzati

Aula, dotata di LIM

Laboratorio multimediale

Aula 3.0

Grado di impegno degli studenti e qualità dell’apprendimento

a) Si è registrato, in generale, un motivato interesse e partecipazione alle attività didattiche, con

curiosità cognitiva, nonchè una discreta vivacità intellettiva. Un piccolo gruppo di alunni, pur

mostrando una non piena disponibilità all’apprendimento riesce a raggiungere livelli più che

sufficienti.

b) Nel complesso gli studenti presentano una preparazione di base diversificata, con livelli di

apprendimento che oscillano tra il discreto e l’ottimo.

Contenuti per macro–argomenti

n. Argomenti svolti Metodo di lavoro e strategie didattiche

adottate

01

L’arte neoclassica

(Scultura, Pittura e Architettura)

Antonio Canova, Jacques-Louis David

Francisco Goya, Architettura utopica. Lezione frontale

Lezione partecipata

Attività di elaborazione di testi: analisi delle

opere trattate 02

La Pittura Romantica

Théodore Géricault, Eugène Delacroix,

Francesco Hayez. I Preraffaelliti

03 Il Realismo di Gustave Courbet

04 Il Fenomeno dei Macchiaioli

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05 La Pittura Impressionista

06 Le due Anime del Postimpressionismo

07 L’Espressionismo in Francia e in Germania*

08 Le prime avanguardie*

* Tali argomenti si prevede di trattarli entro la fine dell’anno scolastico

SCHEDA INFORMATIVA D ISCIPLINARE

DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SP ORTIVE

DOCENTE: CASELLA FRANCESCO

TESTI ADOTTATI: Del Nista -Parker -Tasselli - Sullo Sport - ed. D’Anna

OBIETTIVI PROPOSTI NELLA PROGRAMMAZIONE INIZIALE

Conoscere il proprio corpo e le abitudini per star bene e mantenersi in forma.

Conoscere le caratteristiche tecniche, tattiche e arbitrali dei giochi di squadra.

Essere consapevoli delle proprie qualità fisiche e delle metodologie di allenamento, dei fattori

determinanti il benessere.

Assumere comportamenti funzionali alla propria incolumità, educare alla convivenza civile.

Sensibilizzare alle tematiche ambientali, acquisire abitudini permanenti di vita.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli obiettivi prefissati sono stati complessivamente raggiunti e mediamente ad un buon livello, sia per

quanto concerne la conoscenza critica che la capacità di gestire i contenuti proposti.

CONTENUTI PER MACRO-ARGOMENTI E PERCORSI TEMATICI IN MANIERA AGGREGATA:

N. ARGOMENTI SVOLTI

METODO DI LAVORO E STRATEGIE

DIDATTICHE ADOTTATE

01 PROGRAMMAZIONE DELL ’ALLENAMENTO: CAPACITÀ E

ABILITÀ MOTORIE , TALENTI E CAMPIONI SPORTIVI .

La metodologia adottata è stata

orientata verso un lavoro

interdisciplinare e interfunzionale al

fine di stimolare nei ragazzi

l’interesse a porsi sempre nuove

domande e arricchire di nuovi

contenuti le loro ricerche di relazioni

tra esperienze e conoscenze che

vivono dentro e fuori la scuola.

02 TRAUMATOLOGIA SPORTI VA E PRIMO SOCCORSO .

SALUTE DINAMICA E B E N ESSERE

03 EFFETTI DELL’ALLENAMENTO SULLE GR ANDI

FUNZIONI: POTENZIAMENTO FISIO LOGICO E

MECCANISMI ENERGETIC I

04 SPORT DI SQUADRA: FONDAMENTALI TECNICI ,

TATTICI E ARBITRALI .

05 IL DOPING .

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06 EDUCAZIONE ALIMENTAR E: ALIMENTAZIONE E

SPORT .

I DISTURBI ALIMENTARI

07 SPORT IN AMBIENTE NAT URALE .

08 LA STORIA DELLE OLIMPIADI

Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti aspetti:

Stabilita la situazione di partenza di ciascun alunno, la valutazione ha evidenziato il grado di

apprendimento psicomotorio raggiunto e la capacità di autogestire quanto appreso.

SCHEDA INFORMATIVA D ISCIPLINARE

DISCIPLINA: RELIGIONE

DOCENTE: MARCO SANTORO

TESTI ADOTTATI: La domanda dell’uomo . Edizioni Marietti

Obiettivi proposti nella programmazione iniziale

Comprendere la fede cristiana e i contenuti della tradizione della Chiesa e di altre tradizioni

storico-culturali;

Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura.

Obiettivi raggiunti:

Le varie unità didattiche si sono svolte in modo piuttosto organico. Gli obiettivi sono stati raggiunti.

La classe ha sempre mantenuto un comportamento corretto e disponibile al dialogo.

Contenuti per macro-argomenti

N. ARGOMENTI SVOLTI METODO DI LAVORO E STRATEGIE

DIDATTICHE ADOTTATE

01 BIOETICA Lezione frontale, dialogo a confronto

02 CONCILIO VATICANO II.

03 CRISTIANESIMO DAL NOVECENTO AI

GIORNI NOSTRI

04 CHIESA, MATRIMONIO E FAMIGLIA

Criteri di valutazione:

L’alunno deve conoscere i contenuti affrontati e saperlo rapportare al suo vissuto e agli altri contenuti

culturali appresi.

Tipologie di prove svolte

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Osservazione sistematica orale

Grado di impegno degli studenti e qualità dell’apprendimentoLa classe ha seguito lo svolgimento

del percorso didattico programmato con interesse. Gli alunni sono stati particolarmente bravi perché,

nonostante l'alternarsi dei docenti (titolare, supplenti), si sono adeguati al differente metodo di

insegnamento mostrando sempre interesse e attenzione verso la disciplina Alcuni alunni in particolare

hanno dimostrato capacità critiche e speculative notevolmente stimolanti. Le competenze di

riflessione, di collaborazione e di solidarietà sono state raggiunte.

Il livello culturale a cui la classe è pervenuta è accettabile.

Tempi del percorso formativo e spazi

N. 27 ore di lezioni svolte fino al 7 maggio su un totale annuo previsto di 33 ore

Di cui n.15 svolte dalla prof.ssa Emiliana Marino; n.4 dalla prof.ssa Rosa Gagliardi e n. 8 dal prof.

Marco Santoro

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DOCENTE DISCIPLINA Firma del Docente

Prof.ssa Filomia Carmela Italiano

Prof. Liguori Vincenzo Storia e Filosofia

Prof.ssa Basile Maria Lingua Inglese

Prof.ssa Pastore Patrizia Lingua Francese

Prof.ssa Sisia Marisa Lingua Spagnola

Prof.ssa Bonifati Rita Matematica e Fisica

Prof.ssa Mobilio Renata Scienze

Prof. Casella Francesco Scienze Motorie

Prof. Covucci Francesco Storia dell’Arte

Prof. Santoro Marco Religione

Prof.ssa Serrao Virginia Conversazione Francese

Prof.ssa Spadafora Lena Conversazione Inglese

Prof.ssa Rosatone Rosa Elena Conversazione Spagnolo

Castrovillari 15/05/2018

La Coordinatrice di classe

Patrizia Pastore

Il Dirigente Scolastico

Bruno Barreca

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1

ALLEGATI

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2

ALLEGATO A

ITALIANO SCRITTO

(tipologia A: analisi e commento di un testo letterario)

DECIMI 1-4 5 6 6-7 8-9 9-10

QUINDICESIMI 1-6 7-9 10 11-12 13-14 15

INDICATORI GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO

COMPRENSIONE

COMPLESSIVA

Gravi difficoltà di

decodificazione

Sintesi e/o

parafrasi del tutto

inadeguata

Decodificazione incerta

e/o incompleta.

Sintesi e/o

parafrasi

superficiale

Focalizzazione dei

fondamentali nuclei

tematici per lo più

corretta

Sintesi e/o parafrasi

essenziale

Decodificazione

corretta

Sintesi e/o parafrasi

efficace e chiara

Focalizzazione

precisa e completa

Sintesi e/o parafrasi

esauriente ed

articolata

Eccellente

decodificazione

Sintesi e/o parafrasi

completa, ben

strutturata ed

originale

ANALISI DEL TESTO E

DELLE SUE STRUTTURE

Competenze assai

frammentarie, gravi

difficoltà di applicazioni

strumenti analisi

Conoscenze frammentarie,

competenze lacunose

nell’analisi.

Errori di interpretazione

Essenziale ma

corretta applicazione

degli strumenti di

analisi

Conoscenze

corrette,

competenze

adeguate, solo

parzialmente

approfondita

l’analisi

Analisi ampia e

approfondita,

interpretazione

corretta derivante da

sicure conoscenze e

competenze

Eccellente

padronanza degli

strumenti di analisi,

che risulta

dettagliata, completa

e approfondita

APPROFONDIMENTO,

CONTESTUALIZZAZION

E E COMMENTO

Capacità rielaborativa

inconsistente,

approfondimento appena

accennato

Approfondimento

impreciso e poco

significativo Modesta

capacità rielaborativa

Approfondimento in

linea con le richieste

Spunti personali

presenti ma non

uniformi

Rielaborazione

abbastanza

articolata

Apprezzabili

apporti personali

Approfondimento

ampio e puntuale,

esposto con efficacia

argomentativa Spunti

critici

significativi

Approfondimento

ampio, articolato,

frutto di eccellenti

conoscenze Taglio

critic

personale

COMPETENZE

LINGUISTICHE

Espressione scorretta a

livello ortografico e

morfosintattico.

Uso errato del linguaggio

specifico

Espressione imprecise con

presenza di errori. Uso

approssimativo del

linguaggio specifico

Esposizione per lo

più corretta, anche se

semplice

Uso parziale del

linguaggio specifico

Chiarezza e

correttezza

espositiva

Uso adeguato del

linguaggio

specifico

Forma corretta, fluida

efficace

Uso diffuso e preciso

linguaggio specifico

Forma del tutto

corretta, dsintassi

fluida,

efficaciaespressiva

Padronanza del

linguaggio specifico

SOMMA DEI VOTI DIVISO 4= VOTO FINALE=

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3

ITALIANO SCRITTO

(tipologia B: articolo o saggio breve)

DECIMI 1-4 5 6 6-7 8-9 9-10

QUINDICESIMI 1-6 7-9 10 11-12 13-14 15

INDICATORI GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE INSUFFICIENT

E

SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO

COMPRENSIONE

COMPLESSIVA

Scarsa comprensione delle consegne Nessuna o assai parziale presenza degli elementi caratterizzanti la tipologia scelta

Difficoltà nella comprensione delle richieste Incerta la realizzazione della tipologia scelta

Esecuzione in linea con le richieste, anche se con qualche imprecisione Sostanziale presenza degli elementi propri della tipologia

Esecuzione in linea con le consegne Uso diffuso ma non sempre appropriato degli elementi caratterizzanti la tipologia scelta

Efficace risposta alle consegne Uso sicuro ed appropriato degli elementi caratterizzanti la tipologia scelta

Completo rispetto delle consegne Padronanza ed uso originale degli elementi caratterizzanti la tipologia scelta

ANALISI DEL

TESTO E DELLE

SUE STRUTTURE

Uso dei documenti assente o quasi Pochi e banali elementi conoscitivi Assente o quasi una linea interpretativa

Parziale uso dei documenti Conoscenza frammentaria Chiave di lettura superficiale

Uso dei documenti essenziali Chiave di lettura riconoscibile ma poco significativa e/o non sempre coerente

Uso corretto dei documenti, parzialmente approfonditi Personale ma non sempre significativa la chiave di lettura

Uso efficace dei documenti Conoscenza ampia dell’argomento e sua originale interpretazione

Completo e ragionato uso dei documenti Conoscenza dell’argomento ampia e approfondita Chiave interpretativa critica

APPROFONDIMENT

O,

CONTESTUALIZZAZI

ONE E COMMENTO

Esposizione confusa, che compromette la comprensione del testo

Esposizione non sempre coerente e scarsamente efficace

Esposizione lineare e sostanzialmente coerente

Esposizione coerente, chiara e articolata

Esposizione coesa, articolata ed efficace

Esposizione rigorosa condotta con autonomia critica

COMPETENZE

LINGUISTICHE

Espressione scorretta a livello ortografico e morfosintattico. Uso errato del linguaggio specifico

Espressione imprecisa con presenza di errori. Uso approssimativo del linguaggio specifico

Esposizione per lo più corretta, anche se semplice Uso parziale del linguaggio specifico

Chiarezza e correttezza espositiva Uso adeguato del linguaggio specifico

Forma corretta, fluida ed efficace Uso diffuso e preciso del linguaggio specifico

Forma del tutto corretta, sintassi fluida, efficacia espressiva Padronanza del linguaggio specifico

SOMMA DEI VOTI DIVISO 4= VOTO FINALE=

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4

ITALIANO SCRITTO

(tipologia C- D: tema storico e di attualità)

DECIMI 1-4 5 6 6-7 8-9 9-10

QUINDICESIMI 1-6 7-9 10 11-12 13-14 15

INDICATORI GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO

FOCALIZZAZIONE

DELL’ARGOMENTO

E ADERENZA ALLA

TRACCIA

Nessuna o estremamente parziale

Parziale pertinenza Difficoltà nell’individuazione degli aspetti essenziali

Aderenza alla traccia nei suoi tratti essenziali

Aderenza alla traccia ed individuazione di sue possibili espansioni

Precisa aderenza ed efficacia nella focalizzazione di alcune personali articolazioni di essa

Piena aderenza e sviluppo di numerose espansioni di essa

Originalità del punto

di vista

PADRONANZA

DELL’ARGOMENT

O E

SIGNIFICATIVITÀ

DELLE

INFORMAZIONI

Lacune conoscitive e/o gravi e diffuse imprecisioni Informazioni assai poco significative

Approssimazione ed imprecisione nelle informazioni, tendenza alla superficialità

Informazioni corrette ma non sempre complete e significative

Informazioni corrette, per lo più, ma non

sempre

approfondite

Buona padronanza con apprezzabili approfondimenti

Ottima padronanza, approfondimento originale,

informazioni

significative

COERENZA ED

ORGANIZZAZIONE

DEL TESTO,

EFFICACIA

ARGOMENTATIVA

Non riconoscibile una organizzazione logica Incoerenze diffuse, nessuna o scarsa efficacia

Esposizione non sempre coerente, confusa e ripetitiva

Struttura logica lineare e sostanzialmente coerente, ma poco articolata

Struttura coerente e articolata, con qualche

passaggio non esplicitato

Sviluppo coerente e articolato con passaggi logici efficaci

Sviluppo rigoroso sul piano logico ed efficace sul piano argomentativo e critico

COMPETENZE

LINGUISTICHE

Espressione scorretta a livello ortografico e morfosintattico.

Uso errato del linguaggio specifico

Espressione imprecisa con presenza di errori. Uso approssimativo del linguaggio specifico

Esposizione per lo più corretta, anche se semplice

Uso parziale del

linguaggio specifico

Chiarezza e correttezza espositiva Uso adeguato del linguaggio

specifico

Forma corretta, fluida ed efficace Uso diffuso e preciso del linguaggio specifico

Forma del tutto corretta, sintassi fluida, efficacia espressiva Padronanza del

linguaggio specifico

SOMMA DEI VOTI DIVISO 4= VOTO FINALE=

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5

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA

DOMANDE A R ISPO STA S ING O LA (Tip. B )

OBIETTIVI INDICATORI PUNTEGGIO

( A )

CONOSCENZA DEGLI

ARGOMENTI PROPOSTI

[ 0 - 8 ]

Non giudicabile a causa della non risoluzione del quesito 0 - 1

Ha conoscenze frammentarie sull’argomento del quesito 2 - 3

Ha conoscenze parziali sull'’argomento del quesito 4

Ha conoscenze essenziali sull’argomento del quesito 5

Ha conoscenze soddisfacenti sull’argomento del quesito 6

Ha conoscenze complete 7

Ha conoscenze complete ed approfondite 8

( B )

COMPETENZA DI

ESPRESSIONE CON

TERMINOLOGIA

SPECIFICA

[ 0 - 5 ]

Non giudicabile a causa della non risoluzione del quesito 0 - 1

Si esprime commettendo alcuni errori 2

Si esprime in maniera semplice ma corretta 3

Si esprime in modo corretto ed appropriato 4

Si esprime in maniera corretta ed originale 5

( C )

COMPETENZA NELLA

ORGANIZZAZIONE

DISCORSO

[ 0 - 5 ]

Non giudicabile a causa della non risoluzione del quesito 0 - 1

Organizza il discorso in modo disordinato ed incoerente 2

Organizza il discorso in modo poco ordinato e schematico 3

Organizza il discorso in modo ordinato e coerente 4

Organizza il discorso in maniera efficace e personale 5

( D )

RISPETTO DELLE

CONSEGNE

[ 0 - 2 ]

Non giudicabile perché non ha risolto il quesito 0

Non ha rispettato le consegne

Ha rispettato in modo parziale le consegne

0

1

Ha rispettato in modo completo le consegne 2

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6

S C H E D A V A L U T A Z I O N E - T E R Z A P R O V A - L I N G U I S T I C O

DOMANDE A RISPOSTA S INGOLA (Tip. B)

Alunno/a _____________________________________________ C l a s s e V s e z L A

INDICATORI

(A)

CONOSCENZA

DEGLI

ARGOMENTI

PROPOSTI

(B)

COMPETENZA

ESPRESSIVA E

USO DELLA

TERMINOLOGIA

SPECIFICA

(C)

COMPETENZA

NELLA

ORGANIZZAZIONE

DEL DISCORSO

(D)

RISPETTO

DELLE

CONSEGNE

PUNTEGGIO

QUESITI

Punteggio 0 8 0 5 0 5 0 2

QUESITI MATERIE VALUTAZIONI

n° 1

n° 2

n° 3

n° 4

n° 5

n° 6

n° 7

n° 8

n° 9

n° 10

somma punteggio

SOMMA

PUNTEG.

0

-

4

5

-

10

11

-

25

26

-

40

41

-

55

56

-

70

71

-

85

86

-

100

101

-

114

115

-

125

126

-

140

141

-

155

156

-

170

171

-

185

186

-

200

VOTO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

LA COMMISSIONE

____________________ ___________________

____________________ ___________________

____________________ ___________________

VOTO

. . … … . ./15

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7

GRIGLIA DI CORREZIONE SECONDA PROVA COMPRENSIONE DEL TESTO

INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO ASSEGNATO

Comprensione del testo

(identificazione concetti-chiave)

1. Errata; si coglie solo qualche elemento esplicito

2. Parziale e generica; si colgono alcuni aspetti impliciti

3. Sufficiente precisione; si colgono gli elementi

essenziali

4. Globale e precisa; si colgono gli elementi impliciti ed

espliciti 5. Completa e approfondita

1

2

3,5

4

5

Capacità espositiva 1. Incoerente e poco articolata

2. Adeguata ma limitata alla trascrizione di parti del testo

3. Argomentata ma con sufficiente coerenza logica

4. Chiara, ben articolata e coerente 5. Chiara e documentata, precisa ed organica.

1

2

3,5

4

5

Competenze linguistiche 1. Gravemente scorrette

2. Scorrette; limitata alla trascrizione di parti del testo

3. Imprecise ma comprensibili

4. Chiare, sostanzialmente corrette e scorrevoli

5. Chiare, corrette e soddisfacenti anche nell’utilizzo nei connettivi logici; ricchezza lessicale.

1

2

3

4

5

Totale ……..15

PRODUZIONE SCRITTA – SAGGIO

INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO ASSEGNATO

Capacità espositiva e di Elementare, confusa e con errori che compromettono la

comprensione del messaggio

Semplice, errori diffusi, forma non sempre chiara con

ripetuti italianismi

Sufficiente ma non sempre scorrevole

Scorrevole, con registro nel complesso adeguato; utilizzo

personale del documento

Chiara, coesa; registro adeguato; utilizzo critico del

documento

1

rielaborazione critica (coerenza e

coesione delle argomentazioni, 2

capacità critica e di

rielaborazione personale) 3,5

4

5

Capacità argomentativa (in Lacunosa e frammentaria

Superficiale, generica, ripetitiva

Essenziale e non sempre organica

Pertinente ed articolata

Ricca ed approfondita, documentata da dati e citazioni

1 riferimento all’argomento e al 2 contesto) 3,5

4

5

Competenze linguistiche Gravemente scorrette

Scorrette/ci si limita alla trascrizione di parti del testo

Imprecise ma comprensibili

Chiare, sostanzialmente corrette e scorrevoli

Chiare, corrette e soddisfacenti anche nell’utilizzo

dei connettivi logici; ricchezza lessicale

1 (correttezza formale, proprietà di 2 linguaggio, ortografia, 3 morfosintassi, lessico) 4

5

Totale

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8

PRODUZIONE SCRITTA – TEMA

PROVE E VALUTAZIONE ESABAC

La parte di esame specifica è costituita:

dalla quarta prova così suddivisa :

Una prova di lingua e letteratura francese scritta. (durata quattro ore);

Una prova scritta di storia in lingua francese (durata due ore)

da una parte del colloquio riservata alla Letteratura Francese

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI ESAME per la parte Esabac

La prova scritta di lingua e letteratura francese verte sul programma specifico del percorso

ESABAC e prevede una delle seguenti modalità di svolgimento, a scelta del candidato tra:

1. Analisi di un testo, tratto dalla produzione letteraria in francese, dal 1850 ai giorni

nostri.

2. Saggio breve, da redigere sulla base di un corpus costituito da testi letterari ed un

documento iconografico relativi al tema proposto.

La prova scritta di storia in francese verte sul programma specifico del percorso ESABAC,

relativo all’ultimo anno di corso, e prevede una delle seguenti modalità di svolgimento, a

scelta del candidato:

1. Composizione.

2. Studio e analisi di un insieme di documenti, scritti e/o iconografici.

La prova orale di lingua e letteratura francese si svolge nell’ambito del colloquio Il colloquio

orale di lingua e letteratura francese non avrà modalità diverse, né un peso , né una

durata maggiore rispetto alle altre discipline. I contenuti, oggetto di esame, saranno quelli

svolti durante l’anno scolastico ( Si rimanda pertanto al programma dettagliato presentato

INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO

ASSEGNATO

Capacità espositiva e di Elementare, confusa e con errori che compromettono la

comprensione del messaggio

Semplice, errori diffusi, forma non sempre chiara con

ripetuti italianismi

Sufficiente ma non sempre scorrevole

Scorrevole, con adeguati apporti personali; registro nel

complesso adeguato.

Chiara, coesa; registro adeguato; elaborazione

personale, critica e/o creativa

1

rielaborazione critica (coerenza e

coesione delle argomentazioni, 2

capacità critica e di

rielaborazione personale) 3,5

4

5

Capacità argomentativa (in Lacunosa e frammentaria

1. Superficiale, generica, ripetitiva

2. Essenziale e non sempre organica

3. Pertinente ed articolata

4. Ricca ed approfondita, documentata da dati e

citazioni

1 riferimento all’argomento e al 2 contesto) 3,5

4

5

Competenze linguistiche Gravemente scorrette

Scorrette/ci si limita alla trascrizione di parti del testo

Imprecise ma comprensibili

Chiare, sostanzialmente corrette e scorrevoli

Chiare, corrette e soddisfacenti anche nell’utilizzo

dei connettivi logici; ricchezza lessicale

1 (correttezza formale, proprietà di 2 linguaggio, ortografia, 3 morfosintassi, lessico) 4

5

Totale

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9

dal docente di lingua e letteratura francese).

DURATA DELLA QUARTA PROVA

o Prova di letteratura francese: 4 ore.

o Prova di storia: 2 ore.

I due plichi verranno aperti separatamente, il secondo , contenente la prova di storia, dopo la consegna

degli elaborati di letteratura francese e all’inizio della seconda parte della prova.

Tra una prova e l’altra dovrà essere prevista una pausa di 15/30 minuti.

E’ previsto l’uso del dizionario monolingue per la prova di francese e d’histoire.

Voto PRIMA PROVA in quindicesimi

Voto SECONDA PROVA in quindicesimi

Voto TERZA PROVA in quindicesimi

Correzione Quarta Prova

Il totale delle prove scritte risulterà dalla somma:

- della prima prova scritta;

- della seconda prova scritta;

- dalla media risultante dalla terza e quarta prova.

Il totale massimo degli scritti è 45

La valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese va ricondotta nell’ambito dei punti

previsti per il colloquio.

Il totale dei punti del colloquio è 30

SCHEMA ATTRIBUZIONE VOTO e calcolo

VOTO in quindicesimi

LINGUA E LETTERATURA FRANCESE

SCRITTO

Media aritmetica tra

FRANCESE SCRITTO e FRANCESE

ORALE

= VOTO di FRANCESE in quindicesimi

Ai soli fini del Baccalauréat nell’ambito

dell’ESABAC, la Commissione esprime in

quindicesimi

il punteggio relativo alla prova orale

di lingua e letteratura francese

VOTO FRANCESE + VOTO STORIA (SCRITTO) : 2 =

VOTO FINALE prove specifiche ESABAC

Per ottenere l’ESABAC, questo VOTO FINALE deve essere ≥ 10

Nel caso in cui il punteggio globale della parte specifica dell’esame sia inferiore a 10/15, ai fini

della determinazione del punteggio della terza prova scritta, non si tiene conto dei risultati conseguiti

dai candidati nella quarta prova scritta. La commissione, pertanto, all’atto degli adempimenti finali,

ridetermina in tal senso il punteggio da attribuire alla terza prova scritta e il punteggio complessivo

delle prove scritte.

Prova scritta di Lingua e Letteratura Francese

IN QUINDICESIMI

TOTALE delle due prove : 2

= voto quarta prova

IN QUINDICESIMI Prova scritta di Histoire in Francese

IN QUINDICESIMI

Voto Quarta prova

in quindicesimi

TOTALE delle due prove : 2

= voto quarta prova

IN QUINDICESIMI Voto Terza prova

in quindicesimi

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10

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

QUARTA PROVA SCRITTA ESABAC

CANDIDATO/A

TIPOLOGIA DI PROVA SCELTA DAL/LA CANDIDATO /A Commentaire dirigé Essai bref

TOTALE / 15

Prova in bianco 0 punti in totale

Prova completamente fuori traccia 2 punti in totale

Prova che non rispetta alcune delle consegne sottrarre minimo 1 punto dal totale finale

1. PADRONANZA DEL LESSICO E CORRETTEZZA GRAMMATICALE massimo 5 punti

a) Il/la candidato/a usa un lessico:

vario, ricco , appropriato e/o specialistico 2,5

appropriato e alquanto vario 2

accettabile, pur con qualche imprecisione 1,5

inadeguato, ripetitivo con limitata rielaborazione 1

povero e inappropriato con scarsa autonomia

(riporta il testo) 0,5

b) Il/la candidato/a usa strutture morfo-sintattiche:

articolate e corrette 2,5

appropriate ma con qualche errore di modesta entità 2

accettabili, pur con qualche imprecisione 1,5

inadeguate e con errori che ostacolano la comunicazione

1

con numerosi e gravi errori che compromettono la comunicazione

0,5

2. COMPRENSIONE DEL TESTO massimo 4 punti

Il/la candidato/a comprende le caratteristiche

peculiari del testo o dei documenti proposti in

maniera:

puntuale e precisa 4

completa nel complesso 3,5

essenziale 3

approssimativa 2

inadeguata 1

3. INTERPRETAZIONE E ANALISI massimo 3 punti

Il/la candidato/a interpreta e analizza il testo o i

documenti proposti in maniera:

completa, pertinente e personale 3

pertinente ma incompleta 2,5

accettabile, personale e pertinente solo in parte 2

parziale, stentata 1,5

superficiale, non pertinente, frammentaria 1

4. ESPOSIZIONE E RIELABORAZIONE PERSONALE massimo 3 punti

a) Nell’esporre una riflessione personale (commentaire dirigé)

b) Nel mettere in relazione, ordinare e

contestualizzare gli elementi tratti dai diversi documenti (essai bref)

l’argomentazione del/la candidato/a risulta:

ben strutturata e dettagliata / fluida e ricca /

autonoma e personale

3

adeguata, alquanto chiara e precisa 2,5

semplice e comprensibile pur con qualche errore e

un modesto apporto personale e critico

2

superficiale e con uso improprio dei connettori 1,5

incomprensibile, scarsamente coesa e priva di nessi logici.

1

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11

Griglia di valutazione –Histoire: Composition

PADRONANZA DELL’ESPRESSIONE SCRITTA PUNTEGGIO

L’alunno/a:

Usa strutture poco articolate e talvolta inadeguate e un lessico poco vario e

non sempre corretto

0,5

Usa un lessico semplice ma corretto e strutture morfosintattiche adeguate,

commettendo errori che non compromettono la comprensione

1

Usa strutture morfo-sintattiche appropriate, con qualche errore di modesta

entità, conosce un lessico abbastanza vario

1,5

Si esprime in maniera chiara, usa strutture morfo-sintattiche articolate e

corrette e dà prova di possedere un lessico ricco e appropriato

2

COMPRENSIONE DELL’ARGOMENTO PUNTEGGIO

Insufficiente 0.5

Mediocre 1.5

Sufficiente 2,5

Completa 3

ORGANIZZAZIONE DELLA SCALETTA (PLAN)

E ARTICOLAZIONE DEL DISCORSO

PUNTEGGIO

La scaletta non risponde efficacemente alla traccia o non è chiaramente

esposta, le parti della composizione sono scarsamente articolate

1

Il discorso non è sempre ben articolato (presenta incoerenze o salti logici

oppure non è coerente rispetto alla scaletta); la scaletta non risulta

pienamente efficace rispetto alla traccia

2

Il discorso risulta articolato in maniera semplice ma sufficientemente chiara

e coerente; la scaletta è adeguata alla traccia

3

Il discorso è chiaro, coerente e quasi sempre ben articolato; la scaletta scelta

è pienamente adeguata alla traccia e rispettata

4

Il discorso è chiaro, coerente, ben articolato; la scaletta è efficace,

chiaramente esposta e pienamente rispettata nell’organizzazione dei

contenuti

5

PADRONANZA DELLE CONOSCENZE E PERTINENZA DEGLI PUNTEGGIO

ESEMPI

Superficiale e incompleta con pochi esempi 1

Parziale e imprecisa con esempi non sempre adeguati 2

Essenziale ma corretta con esempi quasi sempre opportuni 3

Completa e precisa con esempi adeguati 4

Ampia, approfondita, ben rielaborata con esempi precisi ed efficaci 5

NOME E COGNOME ALUNNO/A

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12

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

STORIA (ESABAC): ÉTUDE D’UN ENSEMBLE DOCUMENTAIRE

PADRONANZA DELL’ESPRESSIONE SCRITTA PUNTEGGIO

L’alunno/a:

Usa strutture poco articolate e talvolta inadeguate e un lessico poco vario e

non sempre corretto

0,5

Usa un lessico semplice ma corretto e strutture morfosintattiche adeguate,

commettendo errori che non compromettono la comprensione

1

Usa strutture morfo-sintattiche appropriate, con qualche errore di modesta

entità, conosce un lessico abbastanza vario

1.5

2

Si esprime in maniera chiara, usa strutture morfo-sintattiche articolate e

corrette e dà prova di possedere un lessico ricco e appropriato

COMPRENSIONE E ANALISI DEI DOCUMENTI PUNTEGGIO

Lacunosa 1

Essenziale ma corretta 2.5

Abbastanza completa 3,5

Completa e approfondita 4

RISPOSTE AI QUESITI PUNTEGGIO

Imprecise e incomplete 1

Essenziali, con lievi imprecisioni 2.5

Corrette e quasi sempre adeguate 3,5

Corrette, precise e ben argomentate 4

RISPOSTA ALLA PROBLEMATICA E RIFLESSIONE PUNTEGGIO

Il discorso risponde parzialmente alla traccia, e non evidenzia appropriate

conoscenze personali / Il discorso risponde parzialmente alla traccia e

presenta una struttura poco coerente

1

Il discorso non è sempre ben articolato (presenta talune incongruenze o salti

logici oppure non è coerente rispetto alla scaletta); gli argomenti utilizzati

non risultano efficaci per sviluppare la problematica

2

Il discorso risulta articolato in maniera sufficientemente chiara e coerente ed

evidenzia una sufficiente capacità di mettere in relazione le conoscenze

personali con i documenti proposti

3

Il discorso è chiaro e coerente; la scelta dei contenuti presentati risponde

efficacemente alla problematica evidenziando discrete conoscenze personali

4

5

Il discorso è chiaro, coerente, efficacemente organizzato ed evidenzia una

buona capacità di riflessione critica sui documenti, arricchita da ampie

conoscenze personali opportunamente integrate con le informazioni desunte

dai documenti

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Allegato B

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA

CLASSE V L A

LICEO LINGUISTICO

A.S. 2017/2018

COORDINATRICE : Prof .ssa Patrizia Pastore

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ELENCO DELLE DISCIPLINE E DEI RISPETTIVI DOCENTI DISCIPLINE DOCENTI

• Italiano Filomia Carmela

• Scienze Mobilio Renata

• Insegnamento Religione Cattolica Marino Emiliana

• Matematica e Fisica Bonifati Rita

• Storia e Filosofia Liguori Vincenzo

• Lingua Inglese Basile Maria

• Lingua Francese Pastore Patrizia

• Lingua Spagnola Sisia Marisa

• Scienze motorie e sportive Casella Francesco

• Disegno e Storia dell'Arte Covucci Francesco

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ELENCO DEGLI ALUNNI

1. Acciardi Chiara

2. Adam Andrea

3. Angelini Serena

4. Bettolino Francesca

5. Cedraro Beatrice

6. Cersosimo Pamela

7. Cherillo Silvia

8. Di Franco Rebecca

9. Di Giorno Carla Pia

10. Di Mare Beatrice

11. Greco Emanuela

12. Iannicelli Arianna

13. Imbrogno Maria Cristina

14. Mola Laura

15. Neziri Servi

16. RaimondoArianna

Rappresentanti dei genitori Di Giorno

Rappresentanti degli alunni: Mola Laura - Acciardi Chiara

Tutte gli alunni sono iscritti per la prima volta alla classe V.

Nessuno proviene da altre scuole.

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FINALITA’: in relazione al PECUP e agli Assi Culturali: Acquisire una formazione equilibrata nel versante umanistico e scientifico Potenziare le competenze comunicative in L2 al fine di: 1) utilizzare L2 per i principali scopi comunicativi e operativi; 2) facilitare, in contesti multiculturali, la mediazione e la comprensione delle altre culture ; 3) favorire la mobilità e le opportunità di studio e di lavoro.

AREA METODOLOGICA

Competenze di cittadinanza 1. Imparare ad imparare 2. Comunicare 3. Collaborare e partecipare 4. Individuare collegamenti e relazioni 5. Acquisire e interpretare l’interpretazione 6. Relazionarsi con culture e tradizioni diverse 7. Risolvere problemi

AREA LINGUISTICO-COMUNICATIVA

Acquisire competenze linguistiche e culturali relative al mondo della lingua straniera LivelloB2

Arricchire la propria competenza e consapevolezza letteraria attraverso l’integrazione e il confronto tra la letteratura straniera e quella italiana

Comunicare con persone di diversa nazionalità, usando l’inglese come lingua veicolare, nei rapporti interpersonali , nel mondo dello studio e del lavoro Conformemente alle nuove Indicazioni Nazionali Licei, lo studente, nel corso del secondo Biennio, dovrà acquisire strutture, modalità e competenze linguistico-comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Obiettivi Specifici di Apprendimento • comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti di varia tipologia e genere su argomenti noti concreti e astratti, d’interesse personale e di attualità; • riferire fatti e descrivere fenomeni e situazioni con un uso del lessico pertinente e progressivamente più ampio in testi orali e scritti, strutturati e coesi, con particolare attenzione alla fluency ; • sostenere opinioni con le opportune argomentazioni; • partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata agli interlocutori e al contesto; • riflettere sugli elementi linguistici con riferimento a fonologia, morfologia, sintassi, lessico e sugli usi linguistici, anche per acquisire la consapevolezza delle analogie e differenze tra L2 e L1; • riflettere sulle conoscenze, abilità e strategie acquisite nella lingua straniera per lo studio di altre lingue. • Conoscere gli aspetti relativi alla cultura dei Paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento agli ambiti letterario, artistico e scientifico. La seguente programmazione modulare precisa le competenze, le capacità/abilità, le conoscenze grammaticali e lessicali, letterarie, artistiche e scientifiche (CLIL) che l’alunno dovrà acquisire alla fine della QUINTA CLASSE. Si specifica che, per quanto attiene all’aspetto letterario, si farà particolare riferimento al periodo compreso tra il 18° secolo e l’Età Contemporanea,, ivi comprendendo le tematiche scientifiche ed artistiche ad esso relative.

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe, composta da 16 alunne, si presenta vivace dal punto di vista comportamentale ed eterogenea,

nella partecipazione e anche nel profitto. Risulta una classe corretta, attenta e partecipe, anche se l'impegno

nello studio non risulta continuo soprattutto per quel che riguarda il lavoro pomeridiano. Alcune alunne

manifestano lacune di base non colmate a causa di una superficialità nell'impegno, di una debole

motivazione allo studio e di una scarsa attenzione durante lo svolgimento delle lezioni. Comunque la classe

si mostra disponibile a partecipare al dialogo educativo e all'apprendimento. La partecipazione al dialogo

educativo è complessivamente positiva per la maggior parte della classe e ciò fa ben sperare per il

conseguimento degli obiettivi trasversali e disciplinari programmati.

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVI

Il Consiglio fissa gli obiettivi trasversali da raggiungere a fine anno scolastico distinguendoli in:

• OBIETTIVI COGNITIVI:

S Consolidare un adeguato metodo di studio;

S Comprendere e commentare in modo critico testi scritti e orali;

S Applicare e collegare principi e regole;

S Stabilire rapporti di causa ed effetto;

S Prendere appunti;

S Raccogliere e classificare dati;

S Relazionare su interventi, attività, avvenimenti;

S Individuare sequenze logiche;

S Collegare argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse e coglierne le relazioni e i

nessi semplici;

S Interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali;

S Esprimersi in modo chiaro e corretto utilizzando il lessico specifico delle varie discipline;

S Intervenire con pertinenza.

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• OBIETTIVI COMPORTAMENTALI:

S Porsi in relazione in modo corretto con insegnanti e compagni;

S Sapersi inserire nel lavoro di gruppo;

S Accettare punti di vista diversi dai propri;

S Adattarsi a situazioni nuove;

S Essere flessibili nell'affrontare problemi nuovi;

S Attivare percorsi di auto - apprendimento;

S Rispettare l'ambiente scolastico.

• OBIETTIVI FORMATIVI:

S Produrre un insegnamento atto a superare le difficoltà degli allievi, attivando una didattica finalizzata ai

bisogni dell'alunno, al sostegno, a forme di recupero in classe od istituzionalizzato;

S Suscitare interesse e autonomia di lavoro al fine di acquisire un metodo di studio efficace dal punto di vista

cognitivo e operativo evitando apprendimenti prevalentemente mnemonici;

S Incentivare gli interessi, le motivazioni e le inclinazioni, finalizzandole ad un possesso di abilità, conoscenze,

competenze, capacità proprie di una scuola che sa stare al passo dell'oggi storico, che cambia in modo

accelerato;

S Rafforzare il gusto per la ricerca e per il sapere, sfruttando le opportunità offerte tanto dall'ambito delle

discipline dell'area umanistica, quanto da quelle dell'area scientifica;

S Formazione di una mentalità scientifica rigorosa, attraverso l'attitudine all'osservazione, alla ricerca, alla

disposizione a verificare ed eventualmente correggere i risultati raggiunti;

S Incentivare la formazione di una preparazione, sia umanistica che scientifica, che renda gli alunni capaci di

operare scelte consapevoli ed autonome sulla propria vita e nella collettività locale, nazionale, europea.

Nello specifico, tali obiettivi possono essere tradotti in termini di conoscenze, competenze e capacità nel

seguente modo:

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CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA'

L'alli L’allievo deve:

S C conoscere i nuclei fondamentali delle discipline

ed il loro statuto epistemologico;

S S sapersi esprimere nei vari linguaggi specifici in

modo corretto.

L'alli L’allievo deve:

S Sa saper leggere i testi (e capire le parole

ed i concetti "chiave"), analizzarli,

contestualizzarli ed interpretarli;

S Sasaper operare sintesi globali;

S S saper utilizzare un metodo corretto e

flessibile;

S P possedere un metodo di studio efficace

sia dal punto di vista cognitivo che

operativo;

S S saper usare approcci pluridisciplinari.

L'allievo deve:

S Saper valutare;

S Saper autovalutarsi;

S Saper progettare;

S Saper essere originale e creativo.

N.B.: Gli obiettivi didattici delle singole discipline sono riportati nei piani di lavoro dei rispettivi

docenti.

OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO DI STUDI

ASSE DEI LINGUAGGI LINGUA ITALIANA

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Leggere comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

LINGUA STRANIERA

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi ed operativi altri linguaggi Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e

letterario Utilizzare e produrre testi multimediali

ASSE MATEMATICO Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche

sotto forma grafica Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con

l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico

ASSE SCIENTIFICO – TECNOLOGICO Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e

riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a

partire dall’esperienza

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Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

ASSE STORICO – SOCIALE Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica

attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio

Obiettivi Trasversali 1. Conoscenza di dati e di fatti.

2. Formulazione di concetti generali anche astratti attraverso procedure di formalizzazione.

3. Potenziamento della capacità di classificare, descrivere, assimilare, schematizzare, rielaborare e

confrontare.

4. Promozione dello spirito di ricerca della mentalità scientifico-matematica, della sensibilità ai

valori etico-letterari, etico-religiosi, artistici ed antropologici

5. Padronanza delle strutture logico-linguistiche.

6. Potenziamento del gusto della lettura diretta e comprensione dei testi.

1. Capacità di cogliere le interazioni dei vari saperi.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI LICEALI Inoltre, sulla base delle linee guida europee e tenendo conto degli obiettivi di Cittadinanza e

Costituzione per tutti i Licei, il Consiglio di Classe in questo triennio lavorerà affinché, a

conclusione del percorso educativo – didattico ogni studente dovrà:

AREA METODOLOGICA

Competenze

Chiave

Europee

Competenze

Chiave

Cittadinanza Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche ed approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita

Comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad

imparare

Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

comunicazione nella madrelingua

competenza digitale imparare ad imparare

imparare ad

imparare

Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

comunicazione nella

madrelingua

imparare ad

imparare

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21

competenza digitale

imparare ad imparare

AREA LOGICO - ARGOMENTATIVA

Competenze Chiave Europee

Competenze Chiave Cittadinanza

Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui

comunicazione nella madrelingua

competenza digitale imparare ad imparare competenze sociali e

critiche

imparare ad imparare

comunicare agire in modo

autonomo e

responsabile

Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad imparare

risolvere problemi

Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad

imparare

comunicare

acquisire ed

interpretare

l’informazione

AREA LOGICO - ARGOMENTATIVA

Competenze Chiave Europee

Competenze Chiave Cittadinanza

Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

competenze sociali e

critiche

imparare ad

imparare comunicare agire in modo

autonomo e

responsabile

Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad imparare

imparare ad

imparare risolvere problemi

Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad

imparare

comunicare

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imparare ad imparare

acquisire ed

interpretare

l’informazione

AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA

Competenze Chiave Europee

Competenze Chiave Cittadinanza

Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: - dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad

imparare

imparare ad

imparare

- saper leggere e comprendere testi complessi di diversa

natura, cogliendo le implicazioni e e le sfumature proprie

di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il

relativo contesto storico e culturale

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad

imparare

imparare ad

imparare comunicare acquisire ed

interpretare

l’informazione

- curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti

comunicazione nelle

lingue straniere

competenza digitale

imparare ad

imparare

imparare ad

imparare comunicare

Aver acquisito in una lingua moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento

comunicazione nelle

lingue straniere

competenza digitale

imparare ad

imparare

imparare ad

imparare comunicare

Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne ed antiche

comunicazione nella

madrelingua

comunicazione nelle

lingue straniere

competenza digitale

imparare ad

imparare

imparare ad

imparare comunicare

Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, far ricerca, comunicare

comunicazione nella

madrelingua

comunicazione nelle

lingue straniere

imparare ad

imparare comunicare

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23

competenza digitale

imparare ad

imparare

AREA STORICO - UMANISTICA

Competenze Chiave Europee

Competenze Chiave Cittadinanza

Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con particolare riferimento all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini;

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad

imparare

competenze sociali e

civiche

imparare ad

imparare acquisire ed

interpretare

l’informazione

Conoscere con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo ed internazionale, dall’antichità ai giorni nostri;

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale imparare ad

imparare competenze sociali e

civiche

consapevolezza ed

espressione culturale

imparare ad

imparare

Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo…) e strumenti (carte geografiche, sistemi informatici geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad

imparare

competenze sociali e

civiche

imparare ad

imparare individuare

collegamenti e

relazioni

acquisire ed

interpretare

l’informazione

Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture

.comunicazione nella

madrelingua

.competenza digitale

.imparare ad

imparare

.consapevolezza ed

espressione culturale

imparare ad

imparare comunicare individuare

collegamenti e

relazioni

acquisire ed

interpretare

l’informazione

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Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservalo attraverso gli strumenti di tutela e della conservazione;

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad

imparare

spirito di iniziativa e

imprenditorialità

consapevolezza ed

espressione culturale

imparare ad

imparare

Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee;

comunicazione nella

madrelingua

competenza

matematica e

competenze di base in

scienza e tecnologia

competenza digitale

imparare ad

imparare

imparare ad

imparare individuare

collegamenti e

relazioni

acquisire ed

interpretare

l’informazione

Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive;

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

consapevolezza ed

espressione culturale

imparare ad

imparare

Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.

comunicazione nella

madrelingua

comunicazione nelle

lingue straniere

competenza digitale

imparare ad

imparare

competenze sociali e

civiche

imparare ad

imparare collaborare e

partecipare

AREA SCIENTIFICA, MATEMATICA E TECNOLOGICA

Competenze Chiave Europee

Competenze Chiave Cittadinanza

Comprendere il linguaggi formale della matematica, saper

utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico,

conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla

base della descrizione matematica della realtà

comunicazione nella

madrelingua

competenza

matematica e

competenze di base in

imparare ad

imparare

risolvere

problemi

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scienza e tecnologia

competenza digitale

imparare ad

imparare

Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e

delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra,

astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di

indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle

scienze applicate;

comunicazione nella

madrelingua

competenza

matematica e

competenze di base in

scienza e tecnologia

competenza digitale

imparare ad

imparare

imparare ad

imparare

progettare

Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti

informatici e telematici nelle attività di studio e di

approfondimento; comprendere la valenza metodologica

dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione

dei processi complessi e nell’individuazione di

procedimenti risolutivi.

comunicazione nella

madrelingua

competenza digitale

imparare ad

imparare

imparare ad

imparare

progettare

risolvere

problemi

E, in particolar modo, sulla base delle linee guida europee e tenendo conto degli obiettivi di

Cittadinanza e Costituzione per tutti Licei Scientifici, il Consiglio di Classe lavorerà affinché, a

conclusione del percorso educativo – didattico ogni studente dovrà:

RISULTATI DI

APPRENDIMENTO

Competenze Chiave Europee

Competenze Chiave Cittadinanza

Aver acquisito una formazione culturale

equilibrata nei due versanti linguistico-

storico-filosofico e scientifico;

comprendere i nodi fondamentali dello

sviluppo del pensiero, anche in

dimensione storica, e i nessi tra i metodi

di conoscenza propri della matematica e

delle scienze sperimentali e quelli propri

dell’indagine di tipo umanistico;

3.competenza matematica e competenze di base in

scienza e tecnologia

5.imparare ad imparare

8.consapevolezza ed espressione culturale

7.individuare collegamenti e

relazioni

8.acquisire ed interpretare

l’informazione

Saper cogliere i rapporti tra il pensiero

scientifico e la riflessione filosofica;

3.competenza matematica e competenze di base in

scienza e tecnologia

5.imparare ad imparare

8.consapevolezza ed espressione culturale

7.individuare collegamenti e

relazioni

Comprendere le strutture portanti dei

procedimenti argomentativi e

dimostrativi della matematica, anche

attraverso la padronanza del linguaggio

storico – formale; usarle in

1.comunicazione nella madrelingua 6.risolvere problemi

7.individuare collegamenti e

relazioni

8.acquisire ed interpretare

particolare nell’individuare e risolvere

problemi di varia natura;

l’informazione

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Saper utilizzare strumenti di calcolo e di

rappresentazione per la modellizzazione

e la risoluzione di problemi;

3.competenza matematica e competenze di base in

scienza e tecnologia

3.comunicare

6.risolvere problemi

Aver raggiunto una conoscenza sicura

dei contenuti fondamentali delle scienze

fisiche e naturali (chimica, biologia,

scienze della terra, astronomia) e, anche

attraverso l’uso sistematico del

laboratorio, una padronanza di linguaggi

specifici e dei metodi di indagine propri

delle scienze sperimentali

5.imparare ad imparare 1.imparare ad imparare

3.comunicare

6.risolvere problemi

8.acquisire ed interpretare

l’informazione

Essere consapevoli delle ragioni che

hanno prodotto lo sviluppo scientifico e

tecnologico nel tempo, in relazione ai

bisogni ed alle domande di conoscenza

dei diversi contesti, con attenzione critica

alle dimensioni tecnico – applicative ed

etiche delle conquiste scientifiche, in

particolare quelle più recenti;

6. competenze sociali e civiche

8.consapevolezza ed espressione culturale

3.comunicare

7.individuare collegamenti e

relazioni

8.acquisire ed interpretare

l’informazione

Saper cogliere la potenzialità delle

applicazioni dei risultati scientifici nella

vita quotidiana.

6. competenze sociali e civiche

7.spirito di iniziativa e imprenditorialità.

8.acquisire ed interpretare

l’informazione

La classe partecipa all’esperienza “ALTERNANZA SCUOLA LAVORO” già iniziata nei due anni

precedenti.

Le modalità e le finalità dell’esperienza saranno esaustivamente esplicitate quando l’iniziativa

prenderà inizio.

OBIETTIVI DISCIPLINARI E CONTENUTI Per tale voce si fa riferimento alle programmazioni disciplinari presentate dai singoli docenti.

METODOLOGIA I diversi argomenti saranno trattati con gradualità, procedendo dai concetti più semplici verso

quelli più complessi, per facilitare la comprensione della disciplina in tutta la sua problematica.

Per facilitare l’apprendimento si farà uso delle lezioni frontali, interattive, della discussione

dialogica guidata, della formulazione di grafici e di mappe concettuali e degli audiovisivi.

Si procederà all’analisi dei testi più significativi in relazione agli obiettivi e si effettueranno

esercitazioni attraverso questionari, trattazione sintetica di argomenti, prove semistrutturate.

Tutti gli alunni sono messi al corrente del programma da svolgere e prima dell’inizio di una nuova

unità di apprendimento, e di ciascuna unità didattica, essi saranno informati sui contenuti e sugli

obiettivi da conseguire, in modo da sentirsi direttamente coinvolti nel processo di insegnamento -

apprendimento e focalizzare la propria attenzione e il proprio impegno.

Puntuali informazioni saranno fornite circa gli obiettivi specifici, le modalità e i criteri di

valutazione di ciascuna prova di verifica.

Si adotteranno le seguenti strategie:

Lavoro di gruppo, che abituerà l’allievo alla socializzazione e alla collaborazione;

Lavoro di ricerca, inteso soprattutto come acquisizione progressiva di un adeguato metodo di

studio;

Dialogo, discussione, dibattito

Questionari a risposta aperta o chiusa

Interrogazioni orali;

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Lezioni frontali;

Visite guidate;

Incontri con esperti;

Esperienze di laboratorio;

Uso della Biblioteca di Istituto.

MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI Libri di testo;

Utilizzo dei testi della Biblioteca di Istituto;

Utilizzo di riviste specializzate e di opere di consultazione generali;

Uso dei laboratori;

Materiale informatico.

ATTIVITA’ INTEGRATIVE La partecipazione degli allievi alle attività extracurricolari e alle altre iniziative organizzate

nell’ambito del Piano dell’Offerta Formativa del Liceo sarà sostenuta e favorita dal Consiglio di

Classe, perché viene considerata occasione importante per il pieno sviluppo della personalità degli

allievi. Vengono pertanto individuate dal Consiglio le seguenti attività integrative:

Campionati sportivi studenteschi;

Tutte le eventuali altre opportunità e proposte culturali che saranno ritenute valide e

didatticamente efficaci: partecipazione a conferenze a rappresentazioni teatrali e

cinematografiche, incontri con esperti o con persone di particolare rilievo, attività programmate

nell’ambito dell’autonomia partecipazione alle iniziative svolte nei vari Dipartimenti o Laboratori

dell’Istituto.

VERIFICHE E VALUTAZIONE Per seguire il processo di apprendimento dell'allievo, ogni docente sul proprio registro annoterà

tutti quegli elementi da cui, successivamente, scaturirà sia la valutazione trimestrale sia quella

finale. Tale valutazione terrà conto della situazione iniziale dell'allievo, della frequenza, dei

rapporti scuola - famiglia, del comportamento e del risultato di tutte le verifiche (scritte, orali e

pratiche) relative ad ogni disciplina. L'organizzazione delle attività di verifica è parte integrante

dell'impostazione metodologica sopra indicata e si esplicherà tramite prove scritte, grafiche ed

orali di varia tipologia, preventivamente illustrate agli allievi, tra le quali la redazione di vari tipi

di testi, commenti, traduzioni, il ricorso a vari tipi di questionari a risposta chiusa o aperta

(facoltativamente anche per le materie in cui non vi sia obbligo di prova scritta), la risoluzione di

problemi e la produzione di disegni.

Le prove orali di verifica saranno organizzate secondo criteri quanto più possibile oggettivi e

illustrati agli allievi e verrà utilizzata la griglia di valutazione orale valida per tutte le discipline.

Le verifiche avranno una frequenza adeguata all'articolazione delle unità di apprendimento

inserite nei vari piani di lavoro, con valenza per lo più formativa, ma anche, periodicamente,

sommativa.

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Per quanto riguarda la valutazione delle prove scritte i docenti utilizzeranno le griglie di

valutazione approntate e deliberate dai Dipartimenti ed allegate ai piani di lavoro dei singoli

docenti.

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE: La valutazione terrà conto di:

Impegno;

Partecipazione attiva e costruttiva;

Capacità di comunicazione;

Acquisizione di competenze specifiche;

Acquisizione di un linguaggio specifico;

Rafforzamento di un metodo di lavoro;

Capacità di analizzare, sintetizzare e produrre testi scritti.

ATTIVITA’ DI RECUPERO Per gli allievi che presentano difficoltà di apprendimento, c’è piena disponibilità da parte dei

docenti, compatibilmente con le ore di attività didattica, ad effettuare un recupero in itinere, se

necessario individualizzato.

L'attività di recupero e sostegno all'interno della programmazione prevede:

Interventi sul piano motivazionale - relazionale

Interventi individuali e lavori di gruppo.

Esercitazioni per migliorare il metodo e relativa discussione;

Assegnazione di esercizi graduati da svolgere a casa;

Intensificazione del controllo sul lavoro domestico;

Eventuali prove di accertamento per gli alunni in difficoltà.

Al fine di colmare eventuali lacune emerse e nel caso in cui tali gravi difficoltà siano presenti in

un certo numero di alunni ,il Consiglio di Classe chiederà l’attivazione di corsi di recupero

extracurricolari. Inoltre gli alunni possono usufruire del servizio di sportello didattico. I singoli

docenti, inoltre, qualora ne ravvisassero la necessità, potranno effettuare delle pause didattiche per

approfondire o chiarire determinati argomenti disciplinari.

Tra le strategie metodologiche saranno privilegiate le seguenti:

consolidamento del metodo di studio;

attività di approfondimento e di recupero di competenze di base per favorire l'omogeneità

della classe.

Le ore e i tempi da utilizzare, all'interno del quadro orario, si stabiliranno a seconda delle carenze

e serviranno ad approfondire e a revisionare gli argomenti trattati. Le varie fasi e i tempi saranno

annotati nel registro personale.

Per gli allievi più meritevoli si proporranno delle attività di approfondimento, anche in relazione

ad iniziative inserite nel Piano dell’Offerta Formativa cui si favorirà la libera partecipazione.

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Criteri di valutazione degli apprendimenti a. s. 2016/2017 Criteri di valutazione del comportamento a. s. 2016/2017

VALIDITA’ DELL’ANNO SCOLASTICO “... ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello relativo all'ultimo anno di corso, per

procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti

dell'orario annuale personalizzato”. Si specifica che nel monte ore andranno calcolati gli ingressi

posticipati e le uscite anticipate (DPR n. 122 del 22/6/2009 - C.M. n. 4 del 4/3/2011).

Sono pertanto ammessi allo scrutinio finale gli studenti che abbiano frequentato così come

riportato nella seguente tabella:

Classi Ore annue Limite minimo

delle ore di

frequenza

QUINTE 990 743

Per gli studenti che non si avvalgono dell'ora di Religione cattolica e non svolgono l'ora

alternativa, si applica la percentuale sul monte annuale ridotto di 33 ore.

Al limite dei ¾ di frequenza del monte ore annuale sono ammesse le seguenti motivate e

straordinarie deroghe:

motivi di salute adeguatamente documentati con certificazione ospedaliera;

terapie e/o cure programmate;

gravi ragioni di famiglia debitamente motivate (ad es.: lutto familiare, trasferimento, etc)

partecipazioni ad attività sportive organizzate dall’Istituto;

partecipazione ad attività sportive agonistiche (di livello almeno regionale) organizzate da

Federazioni riconosciute dal CONI;

partecipazione ad eventi artistici di valenza almeno provinciale;

partecipazione a progetti di scambi culturali autorizzati e realizzati da MIUR, Agenzia

nazionale LLP, Intercultura.

Tali deroghe sono previste per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che

tali assenze non abbiano pregiudicato, a giudizio del Consiglio di Classe, la possibilità di

procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di

frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e

la non ammissione alla classe successiva

Per gli alunni ospedalizzati (Nota MIUR - Prot. N. 7736) e/o che alternino lunghi periodi di cure

domiciliari, anche non continuativi, saranno previsti programmi di apprendimento personalizzati

predisposti dalla scuola di appartenenza; tali periodi rientrano a pieno titolo nel tempo scuola.

CRITERIO DI PROMOVIBILITA’

Sono ammessi alla classe successiva gli alunni che in sede di scrutinio finale conseguano un voto

di comportamento non inferiore a sei decimi e una votazione di profitto non inferiore a sei decimi

in ciascuna disciplina e che, quindi, abbiano raggiunto in ogni disciplina gli standard minimi

previsti nel POF.

CRITERIO DI NON PROMOVIBILITA’

Il giudizio di non promovibilità verrà espresso nello scrutinio di giugno nel caso di valutazione

inferiore a sei decimi in condotta e/o di rendimento negativo caratterizzato da non raggiunti livelli

di sufficienza in più di tre discipline tali da compromettere la qualità del processo educativo e di

apprendimento, per cui gli esiti formativi e cognitivi risultano attestati al di sotto degli standard

minimi definiti per ciascuna disciplina e contenuti nel POF.

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Per gli allievi che abbiano avuto la sospensione del giudizio e che siano stati scrutinati nelle

operazioni di settembre, il giudizio di non promovibilità verrà espresso nel caso di non raggiunti

livelli di sufficienza nelle discipline oggetto di esame, tali da compromettere la qualità del

processo educativo e di apprendimento.

CRITERI DI AMMISSIONE AGLI ESAMI DI STATO

Il Collegio dei Docenti recepisce le indicazioni fornite dal D.P.R. n. 122 del 22/06/2009, pertanto

sono ammessi all’Esame di stato gli allievi che, nello scrutinio finale, conseguono una votazione

non inferiore a 6/10 in ciascuna disciplina e un voto di comportamento non inferiore a 6/10.

CRITERIO DI SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO (D.M. n. 80/2007 - O.M. n. 92/2007)

Viene sospeso il giudizio per quegli allievi che in sede di scrutinio finale, pur avendo conseguito

un voto di comportamento non inferiore a sei, non conseguano la sufficienza in una o più

discipline fino ad un massimo di tre.

NUMERO DI VERIFICHE DISCIPLINARI

Le prove scritte/grafiche saranno di norma due al trimestre w quattro al pentamestre.

Per la valutazione delle materie per le quali è previsto un unico voto orale, grafico, pratico, i

docenti potranno utilizzare strumenti diversificati quali scritti, test, questionari, ecc., ma non in via

esclusiva; il numero delle prove è, di norma, due per trimestre di cui almeno una in forma orale,

grafica, pratica.

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

Al fine di coinvolgere il più possibile, le famiglie nel processo formativo, secondo una logica di

corresponsabilità educativa, la scuola attiva le seguenti modalità di rapporto e contatto con i

genitori degli studenti:

Registro on-line di ogni singolo docente consultabile, attraverso area riservata, dalle famiglie;

Pagella on-line;

Ricevimento individuale dei docenti in orario antimeridiano su prenotazione;

Incontri scuola-famiglia;

Consigli di classe.

I genitori avranno la possibilità di essere ricevuti da ciascun docente in orario antimeridiano ogni

mese secondo un calendario preciso che è stato reso noto agli allievi tramite circolare (che può

essere visionata sul sito del nostro liceo) secondo il seguente orario:

DOCENTE DISCIPLINA GIORNO DI

RICEVIMENTO

ORA

Filomia Carmela Italiano venerdì 2

Liguori Vincenzo Storia e Filosofia mercoledì 4

Basile Maria Lingua Inglese martedì 3

Pastore Patrizia Lingua Francese lunedì 3

Sisia Marisa Lingua Spagnola giovedì 3

Bonifati Rita Matematica e Fisica lunedì 3

Mobilio Renata Scienze giovedì 3

Casella Francesco Scienze Motorie martedì 3

Covucci Francesco Storia dell’Arte sabato 3

Marino Emiliana Religione martedì 3

Inoltre la scuola ha predisposto due incontri scuola-famiglia nell’arco dell’anno (il primo incontro

sarà nel mese di gennaio ed il secondo nel mese di aprile).

Per ulteriori dettagli e precisazioni, si invitano le famiglie a consultare il regolamento d’Istituto e

a leggere attentamente il Patto di Corresponsabilità che ogni genitore dovrà visionare e firmare

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DOCENTE DISCIPLINA Firma del Docente

Filomia Carmela Italiano

Liguori Vincenzo Storia e Filosofia

Basile Maria Lingua Inglese

Pastore Patrizia Lingua Francese

Sisia Marisa Lingua Spagnola

Bonifati Rita Matematica e Fisica

Mobilio Renata Scienze

Casella Francesco Scienze Motorie

Covucci Francesco Storia dell’Arte

Marino Emiliana Religione

Serrao Virginia Conversazione Francese

Spadafora Lena Conversazione Inglese

Rosatone Rosa Elena Conversazione Spagnolo

Castrovillari, 09/11/2017

La coordinatrice del Consiglio di Classe

Prof.ssa Patrizia Pastore

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Allegato C

I I S “ E M a t t e i ” C a s t r o v i l l a r i

L I C E O L I N G U I S T I C O

S I M U L A Z I O N E

T E R Z A P R O V A S C R I T T A

2 0 1 7 / 2 0 1 8

Classe V sez . L A

T i p o l o g i a B - quesiti a risposta singola

Discipline coinvolte:

1 . S P A G N O L O

2 . S T O R I A

3 . S C I E N Z E

4 . S T O R I A D E L L ’ A R T E

5 . F I S I C A

Numero totale quesiti: 10 (due quesiti per ogni disciplina)

Tempo assegnato: 2 o r e .

Il candidato__________________________________________________________

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C a s t r o v i l l a r i , 2 3 m a r z o 2 0 1 8

Alunno/a: ________________________________________

DISCIPLINA: S P A G N O L O

1. ¿Cuáles son los rasgos más sobresalientes de las Rimas del poeta G. A. Bécquer ? (max. 6 líneas)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

2. Eu 1929 el poeta F. García Lorca fue como becario a Nueva York. Explica su experencia

en esta ciudad (max. 6 líneas)

________________________________________________________

_______________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

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Alunno/a: ________________________________________

DISCIPLINA: S T O R I A

3. Cosa stabilirono le leggi “fascistissime” varate fra il 1925 e il 1928 e quale fu il loro

impatto sul sistema liberale fino ad allora vigente? (max. 6 righe)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

4. Elenca le principali cause del crollo della Borsa statunitense nell’ottobre del 1929

(max. 6 righe)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

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35

Alunno/a: ________________________________________

DISCIPLINA: S C I E N Z E

5. Descrivi le caratteristiche delle molecole chirali (max. 6 righe)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

6. Illustra le principali caratteristiche dei carboidrati (max. 6 righe)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

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Alunno/a: ________________________________________

DISCIPLINA: S T O R I A D E L L ' A R T E

7. Tratteggia le caratteristiche principali dell’Impressionismo e indica chi sono i maggiori

protagonisti (max. 6 righe)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

8. Scrivi le tue considerazioni sulla pittura realista nell’opera di Gustave Courbet e

Françoise Millet (max. 6 righe)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

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Alunno/a: ________________________________________

DISCIPLINA: F I S I C A

9. Definisci il flusso del campo elettrico (max. 6 righe)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

10. Enuncia e dimostra il teorema di Gauss per il campo elettrico (max. 6 righe)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

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I I S “ E M a t t e i ” C a s t r o v i l l a r i

L I C E O L I N G U I S T I C O

S E C O N D A S I M U L A Z I O N E

T E R Z A P R O V A S C R I T T A

2 0 1 7 / 2 0 1 8

Classe V sez . L A

T i p o l o g i a B - quesiti a risposta singola

Discipline coinvolte:

6 . S P A G N O L O

7 . F I L O S O F I A

8 . S C I E N Z E

9 . S T O R I A D E L L ’ A R T E

1 0 . S C I E N Z E M O T O R I E

Numero totale quesiti: 10 (due quesiti per ogni disciplina)

Tempo assegnato: 2 o r e .

Il candidato__________________________________________________________

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C a s t r o v i l l a r i , 1 6 m a g g i o 2 0 1 8

Alunno/a: ________________________________________

DISCIPLINA: S P A G N O L O

1 ¿Cuáles son las características de la trayectoria poética del poeta J.Ramón Jiménez? (max. 6 líneas)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

2 ¿Quién es Pascual Duarte en la novela de Camilo José Cela? (max. 6 líneas)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

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40

Alunno/a: ________________________________________

DISCIPLINA: F I L O S O F I A

3.Dopo averne dato una breve definizione, elenca i caratteri essenziali del Positivismo (max.

6 righe)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

1. Qual è, in generale, la posizione della sinistra hegeliana rispetto al ruolo e alla

funzione da attribuire alla religione? (max. 6 righe)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

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Alunno/a: ________________________________________

DISCIPLINA: S C I E N Z E

2. Descrivi come si svolge la duplicazione del DNA. (max. 6 righe)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

3. Illustra la composizione e la funzione delle proteine. (max. 6 righe)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

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Alunno/a: ________________________________________

DISCIPLINA: S T O R I A D E L L ' A R T E

4. Descrivi il periodo artistico postimpressionista con riferimento alle due anime che lo

compongono (max. 6 righe)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

5. Effettua una breve descrizione dell’opera riprodotta in alto, con riferimento alla

tecnica adottata e alla personalità artistica dell’autore (max. 6 righe)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

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Alunno/a: ________________________________________

DISCIPLINA: S C I E N Z E M O T O R I E

6. Gli effetti del doping ematico negli atleti (Epo) (max. 6 righe)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

7. I disturbi alimentari (max. 6 righe)

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

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Allegato D

Simulazione quarta prova 5LA

18/05/2018

SEZIONI ESABAC

Prova di: LINGUA E LETTERATURA FRANCESE

La seguente prova di esame è costituita da una prova di lingua e letteratura

francese e da una prova di storia in lingua francese. La somministrazione della

prova di storia deve avvenire dopo l’effettuazione della prova scritta di lingua e

letteratura francese.

Svolga il candidato una delle seguenti prove a scelta tra:

a) analisi di un testo;

b) saggio breve.

a) analisi di un testo

Dopo avere letto il testo rispondete alle domande e elaborate una riflessione

personale sul tema proposto

Ce soir-là, le commandant Poucet paraissait décidé à en finir avec les airs mystérieux

qu'il prenait depuis plusieurs semaines, et à dévoiler ses batteries1.

- Eh bien voilà, dit-il au dessert après un silence de recueillement. On

déménage. Bièvres, le pavillon de traviole2, le bout de jardin avec nos dix salades et nos trois lapins, c'est terminé!

Et il se tut pour mieux observer l'effet de cette révélation formidable sur sa femme et

son fils. Puis il écarta les assiettes et les couverts, et balaya du tranchant de la main les

miettes de pain qui parsemaient la toile cirée.

- Mettons que vous ayez ici la chambre à coucher. Là, c'est la salle de bains, là,

le living, là, la cuisine, et deux autres chambres s'il vous plaît. Soixante mètres carrés

avec les placards, la moquette, les installations sanitaires et l'éclairage au néon. Un truc

inespéré. Vingt-troisième étage de la tour Mercure. Vous vous rendez compte?

Se rendaient-ils compte vraiment? Mme Poucet regardait d'un air apeuré son terrible

mari, puis dans un mouvement de plus en plus fréquent depuis quelque temps, elle se

tourna vers petit Pierre, comme si elle s'en remettait à lui pour affronter l'autorité du

chef des bûcherons de Paris.

- Vingt-troisième étage! Eh ben! Vaudra mieux pas oublier les allumettes!

observa-t-il courageusement.

- Idiot! répliqua Poucet, il y a quatre ascenseurs ultra-rapides. Dans ces

immeubles modernes, les escaliers sont pratiquement supprimés.

- Et quand il y aura du vent, gare aux courants d'air!

- Pas question de courants d'air! Les fenêtres sont vissées. Elles ne s'ouvrent pas.

- Alors, pour secouer mes tapis? hasarda Mme Poucet.

1 Dire ce que l’on désire faire 2 De travers

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Prova di: LINGUA E LETTERATURA FRANCESE

- Tes tapis, tes tapis! Il faudra perdre tes habitudes de campagnarde, tu sais. Tu

auras ton aspirateur. C'est comme ton linge. Tu ne voudrais pas continuer à l'étendre

dehors pour le faire sécher!

- Mais alors, objecta Pierre, si les fenêtres sont vissées, comment on respire?

- Pas besoin d'aérer. Il y a l'air conditionné. Une soufflerie expulse jour et nuit

l'air usé et le remplace par de l'air puisé sur le toit, chauffé à la température voulue.

D'ailleurs, il faut bien que les fenêtres soient vissées puisque la tour est insonorisée.

- Insonorisée à cette hauteur? Mais pourquoi?

- Tiens donc, à cause des avions! Vous vous rendez compte qu'on sera à mille mètres de la nouvelle piste de Toussus-le-Noble. Toutes les quarante-cinq secondes, un jet frôle le toit. Heureusement qu'on est bouclé! Comme dans un sous-marin... Alors voilà, tout est prêt. On va pouvoir emménager avant le 25. Ce sera votre cadeau de

Noël. Une veine3, non?

Mais tandis qu'il se verse un rabiot4 de vin rouge pour finir son fromage, petit Pierre

étale tristement dans son assiette la crème caramel dont il n'a plus bien envie tout à

coup.

- Ça, mes enfants, c’est la vie moderne, insiste Poucet. Faut s’adapter! Vous ne

voulez tout de même pas qu’on moisisse éternellement dans cette campagne pourrie!

D’ailleurs le Président de la République l’a dit lui-même: « Il faut que Paris s’adapte à

l’automobile, un certain esthétisme dût-il en souffrir ».

- Un certain esthétisme, c’est quoi? demande Pierre.

Poucet passe ses doigts courts dans la brosse noire de ses cheveux. Ces gosses,

toujours la question stupide!

- L’esthétisme, l’esthétisme…euh… eh bien, c’est les arbres! finit-il par

trouver avec soulagement. « Dût-il en souffrir », ça veut dire qu’il faut les abattre. Tu

vois, fiston, le Président, il faisait allusion comme ça à mes hommes et à moi. Un bel

hommage aux bûcherons de Paris. Et un hommage mérité! Parce que sans nous, hein, les

grandes avenues et les parkings, pas question avec tous ces arbres.

Michel Tournier, « La fugue du petit Poucet », Le Coq de bruyère (1978).

COMPREHENSION

1. A quelle décision de M. Poucet renvoie l’expression « dévoiler ses batteries»?

2. Quelles sont les réactions de Mme Poucet et de Pierre à la nouvelle du déménagement?

Trouvez des expressions du texte qui le montrent.

3 Beaucoup de chance 4 Encore un petit peu

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Prova di: LINGUA E LETTERATURA FRANCESE

INTERPRETATION

1. Comment M. Poucet juge-t-il son logement futur par rapport au logement actuel?

2. En quoi ce texte vous paraît-il humoristique? Quelle est la fonction de cet humour?

3. Qu’est-ce que « l’esthétisme » pour M. Poucet? Quelle relation établit-il entre

l’esthétisme et son travail?

REFLEXION PERSONNELLE

Trois personnages face à la vie moderne: proposez une réflexion personnelle sur ce

thème. Vous ferez aussi référence à d’autres œuvres littéraires que vous avez lues (300

mots environ).

b) saggio breve

Dopo avere analizzato l’insieme dei documenti proposti, formulate un saggio

breve in riferimento al tema posto (circa 600 parole)

La fuite du temps: souvenir, espoir, crainte …

Document 1

Je vous envoie un bouquet que

ma main Vient de trier de ces

fleurs épanouies; Qui ne les eût

à ce vêpre cueillies, Chutes à

terre elles fussent demain.

Cela vous soit un exemple certain

Que vos beautés bien qu’elles soient

fleuries, En peu de temps cherront5, toutes flétries,

Et comme fleur périront tout soudain.

Le temps s’en va, le temps s’en va, ma

Dame, Las! le temps non, mais nous,

nous en allons, Et tôt serons étendus

sous la lame;

Et des amours desquelles nous parlons, Quand serons morts, n’en sera plus nouvelle; Pour ce, aimez-

moi6 cependant qu’êtes belle.

Pierre de Ronsard, « Je vous envoie un bouquet …», Continuation des Amours (1555)

5 tomberont. 6 Pour cette raison aimez-moi

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47

Prova di: LINGUA E LETTERATURA FRANCESE

Document 2

Horloge! dieu sinistre, effrayant, impassible,

Dont le doigt nous menace et nous dit:

"Souviens-toi! Les vibrantes Douleurs dans

ton cœur plein d'effroi Se planteront bientôt

comme dans une cible;

Le Plaisir vaporeux fuira vers

l'horizon Ainsi qu'une sylphide au

fond de la coulisse;

Chaque instant te dévore un morceau

du délice A chaque homme accordé

pour toute sa saison.

Trois mille six cents fois par heure, la

Seconde Chuchote: Souviens-toi! -

Rapide, avec sa voix D'insecte,

Maintenant dit: Je suis Autrefois,

Et j'ai pompé ta vie avec ma trompe immonde!

Remember! Souviens-toi! prodigue! Esto memor! (Mon gosier de métal parle toutes les langues.) Les minutes, mortel folâtre,

sont des gangues7 Qu'il ne faut pas lâcher sans en extraire l'or!

Souviens-toi que le Temps est un joueur

avide Qui gagne sans tricher, à tout

coup! c'est la loi. Le jour décroît; la nuit

augmente; souviens-toi! Le gouffre a

toujours soif; la clepsydre se vide.

Tantôt sonnera l'heure où le divin

Hasard, Où l'auguste Vertu, ton

épouse encor vierge,

Où le Repentir même (oh! la dernière auberge!),

Où tout te dira: Meurs, vieux lâche! il est trop tard!"

Charles Baudelaire, « L'Horloge », Les Fleurs du mal (1857).

Document 3

Enfin cette idée de Temps, avait un dernier prix pour moi, elle était un aiguillon, elle

me disait qu'il était temps de commencer, si je voulais atteindre ce que j'avais

quelquefois senti au cours de ma vie, dans de brefs éclairs, du côté de Guermantes,

dans mes promenades en voiture avec Mme de Villeparisis et qui m'avaient fait

considérer la vie comme digne d'être vécue. Combien me le semblait-elle davantage,

maintenant qu'elle me semblait pouvoir être éclaircie, elle qu'on vit dans les ténèbres,

ramenée au vrai de ce qu'elle était, elle qu'on fausse sans cesse, en somme réalisée dans

un livre. Que celui qui pourrait écrire un tel livre serait heureux, pensais-je; quel labeur

devant lui! Pour en donner une idée, c'est aux arts les plus élevés et les plus différents

7 éléments minéraux sans valeur entourant une pierre précieuse ou un minéral utile dans son gisement naturel

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Prova di: LINGUA E LETTERATURA FRANCESE

qu'il faudrait emprunter des comparaisons; car cet écrivain, qui d'ailleurs pour chaque

caractère en ferait apparaître les faces opposées, pour montrer son volume, devrait

préparer son livre minutieusement, avec de perpétuels regroupements de forces,

comme une offensive, le supporter comme une fatigue, l'accepter comme une règle, le

construire comme une église, le suivre comme un régime, le vaincre comme un

obstacle, le conquérir comme une amitié, le suralimenter comme un enfant, le créer

comme un monde sans laisser de côté ces mystères qui n'ont probablement leur

explication que dans d'autres mondes et dont le pressentiment est ce qui nous émeut le

plus dans la vie et dans l'art. Et dans ces grands livres-là, il y a des parties qui n'ont eu le

temps que d'être esquissées, et qui ne seront sans doute jamais finies, à cause de

l'ampleur même du plan de l'architecte. Combien de grandes cathédrales restent

inachevées!

Marcel Proust, «Le Temps Retrouvé », Tome VII, À la Recherche du Temps Perdu

(1927, posthume).

Document 4

Di tutto quanto, della Mora, di quella vita di noialtri, che cosa resta? Per tanti anni mi era

bastata una ventata di tiglio la sera, e mi sentivo un altro, mi sentivo davvero io, non

sapevo nemmeno bene perché. Una cosa che penso sempre è quanta gente deve viverci

in questa valle e nel mondo che le succede proprio adesso quello che a noi toccava

allora, e non lo sanno, non ci pensano. Magari c’è una casa, delle ragazze, dei vecchi,

una bambina – e un Nuto, un Cannelli, una stazione, c’è uno come me che vuole

andarsene via a far fortuna –e nell’estate battono il grano, vendemmiano, nell’inverno

vanno a caccia, c’è un terrazzo – tutto succede come a noi. Deve essere per forza così. I

ragazzi, le donne, il mondo, non sono mica cambiati. Non portano più il parasole, la

domenica vanno al cinema invece che in festa, danno il grano all’ammasso, le ragazze

fumano – eppure la vita è la stessa, e non sanno che un giorno si guarderanno in giro e

anche per loro sarà tutto passato.

Cesare Pavese, La luna e i falò (1950)

De tout cela, de la Mora, de notre vie à nous autres, que reste-t-il? Pendant tant

d’années, il m’avait suffi d’une bouffée de tilleul le soir, et je me sentais un autre, je

me sentais vraiment moi-même et je ne savais même pas pourquoi. Une chose à quoi je

pense toujours, c’est au nombre de gens qui doivent vivre dans cette vallée et en ce

monde, auxquels il arrive exactement maintenant ce qui nous arrivait alors, et qui ne

s’en doutent pas, qui n’y pensent pas. Peut-être y a-t-il une maison, avec des jeunes

filles, des vieillards, une fillette – et un Nuto, une Canelli, une gare de chemin de fer, et

un gars comme moi qui voudrait s’en aller et faire fortune – et des gens qui, en été,

battent le blé, vendangent, qui, en hiver, vont à la chasse, une maison avec une terrasse

– où tout arrive comme à nous. Il doit forcément en être ainsi. Les garçons, les femmes,

le monde n’a pas changé.

Les femmes n’ont plus d’ombrelles, les gens, le dimanche, vont au cinéma au lieu

d’aller à la fête, on porte le blé au silo, les jeunes filles fument – et pourtant la vie est

la même, et ils ne savent pas qu’un jour, ils regarderont autour d’eux et que pour eux

aussi, tout sera passé.

Cesare Pavese, La lune et les feux, traduction de Michel Arnaud, Gallimard, Paris (1965).

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Prova di: LINGUA E LETTERATURA FRANCESE

Document 5

Philippe de Champaigne, La Vanité ou Allégorie de la vie humaine (1646).

Au tout début du XVIIe siècle, apparaissent des peintures d'un genre nouveau, les

Vanités. Ce sont des tableaux classés dans le genre de la nature morte, où figure un

ensemble d'emblèmes et d'objets dont la possession paraît vaine, futile, dérisoire,

rappelant ainsi le caractère fragile et transitoire de l'existence et la jouissance éphémère

des nourritures terrestres.

Durata massima della prova di lingua e letteratura francese: 4 ore. È consentito soltanto l’uso di dizionari monolingue.

Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.

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Prova di: STORIA IN LINGUA FRANCESE

Svolga il candidato una delle seguenti prove a scelta tra:

a) composizione

b) studio e analisi di un insieme di documenti

a) Composizione

Le “miracle économique” italien des années Cinquante et Soixante: causes,

aspects, limites (600 mots environ).

b) Studio e analisi di un

insieme di documenti Berlin, symbole de la guerre froide?

Dopo avere analizzato i documenti proposti:

1) Rispondete alle domande della prima parte dell’esercizio.

2) Formulate una risposta organica in riferimento al tema posto.

Dossier documentaire:

Document 1: L'Allemagne et Berlin en 1945, carte

Document 2: Le blocus de Berlin vu par le caricaturiste américain Dick Spencer

Document 3: Pourquoi le mur de Berlin-Est (Décret du gouvernement de la RDA,

nuit du 12 au 13 août 1961)

Document 4: Discours du Président J.F. KENNEDY, prononcé à Berlin le 26

juin 1963 (Extraits)

Document 5: 9 novembre 1989: la chute du mur

Première partie

Analysez l’ensemble documentaire et répondez aux questions:

1) Quel sort est réservé à l’Allemagne en 1945? En quoi consiste le blocus de Berlin?

(documents 1 et 2)

2) Quel est le point de vue du caricaturiste? (document 2)

3) Quelles prises de position sur le mur de Berlin expriment les documents 3 et 4?

4) Que symbolise la chute du mur de Berlin? (document 5)

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Prova di: STORIA IN LINGUA FRANCESE

Deuxième partie

À l’aide des réponses aux questions, des informations contenues dans les documents et

de vos connaissances, rédigez une réponse organisée au sujet: « Berlin, symbole de la

guerre froide? » (300 mots environ).

Document 1: L'Allemagne et Berlin en 1945

Source: http://membres.multimania.fr

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Prova di: STORIA IN LINGUA FRANCESE

Document 2: Le blocus de Berlin (1948-1949) vu par le caricaturiste américain Dick

Spencer

Source: http://www.lyceejamyot-melun.fr/

Document 3: Pourquoi le mur de Berlin-Est

Pour mettre un terme aux activités hostiles des forces revanchardes et militaristes de

l'Allemagne de l'Ouest et de Berlin-Ouest, un système de contrôle semblable à ceux qui

sont en vigueur aux frontières de tous les états souverains sera mis en place aux

frontières de la république démocratique allemande, y compris à la frontière des

secteurs occidentaux du “Grand Berlin”.

Des mesures de sauvegarde devront être prises et des contrôles efficaces devront être

effectués aux limites de Berlin-Ouest pour fermer la route aux activités subversives.

Les citoyens de la République démocratique ne pourront franchir ces frontières qu'avec

une permission spéciale.

Jusqu'à ce que Berlin soit devenue une ville libre, neutre et démilitarisée, les citoyens

de la capitale de la République démocratique allemande devront avoir un permis spécial

pour franchir la frontière de Berlin-Ouest.

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Prova di: STORIA IN LINGUA FRANCESE

Les civils de Berlin-Ouest peuvent se rendre dans la capitale de la République

démocratique allemande (Berlin démocratique) en présentant leur carte d'identité de

Berlin-Ouest. Les politiciens revanchards et les agents du militarisme ouest-allemand ne

sont pas autorisés à entrer sur le territoire de la capitale de la RDA (Berlin

démocratique).

Source: Décret du gouvernement de la RDA, nuit du 12 au 13 août 1961.

Document 4: Discours du Président J.F. KENNEDY, prononcé à Berlin le 26 juin 1963

[...] «Il ne manque pas de personnes au monde qui ne veulent pas comprendre ou qui

prétendent ne pas vouloir comprendre quel est le litige entre le communisme et le

monde libre. Qu'elles viennent donc à Berlin. D'autres prétendent que le communisme

est l'arme de l'avenir. Qu'ils viennent eux aussi à Berlin. Certains, enfin, en Europe ou

ailleurs, prétendent qu'on peut travailler avec les communistes. Qu'ils viennent donc

ceux-là aussi à Berlin.

Notre liberté éprouve certes beaucoup de difficultés et notre démocratie n'est pas

parfaite. Cependant, nous n'avons jamais eu besoin, nous, d'ériger un mur pour

empêcher notre peuple de s'enfuir. Je ne connais aucune ville qui ait connu dix-huit ans

de régime d'occupation et qui soit restée aussi vitale et forte et qui vive avec l'espoir et la

détermination qui est celle de Berlin- Ouest [...]. Je vous demande donc de regarder

par-dessus les dangers d'aujourd'hui vers les espoirs de demain, de ne pas penser

seulement à votre ville et à votre patrie allemande, mais d'axer votre pensée sur le

progrès de la liberté dans le monde entier.

[…] La population de Berlin-Ouest peut être certaine qu'elle a tenu bon pour la bonne cause sur le front de la liberté pendant une vingtaine d'années. Tous les hommes libres, où qu'ils vivent, sont citoyens de cette ville de Berlin-Ouest, et pour cette raison, en ma

qualité d'homme libre, je dis: « Ich bin ein Berliner8».

Cité dans Le Monde, 28 juin 1963.

8 « Ich bin ein Berliner»: je suis un Berlinois

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Prova di: STORIA IN LINGUA FRANCESE

Document 5: La chute du mur (9 novembre 1989)

Source: http://euroteca.blogosfere.it

Durata massima della prova di storia in lingua francese: 2 ore. È consentito soltanto l’uso di dizionari monolingue.

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Alternanza Scuola Lavoro

Di seguito si riporta l’esperienza di Alternanza Scuola-lavoro:

La classe ha partecipato al percorso di alternanza scuola-lavoro negli ultimi tre anni scolastici con i

seguenti percorsi:

Anno scolastico 2015/2016: "Castelli e parchi archeologici della Sibaritide con convenzione con

l’Ente culturale “Itineraria Bruttii onlus”.

Ore previste per l’intero percorso: 80 ore per:

formazione sulla sicurezza

autoimprenditorialità

Progetto di ricognizioni archeologiche, elaborazione dati ed analisi archeobotaniche.

Principali temi trattati:

storia dell’archeologia, metodologie dello scavo archeologico, storia del territorio, scienze applicate

all’archeologia, criteri di musealizzazione dei reperti, norme di tutela dei Beni Culturali,

documentazione archeologica, disegno tecnico-archeologico, attività pratiche in laboratorio

archeologico, modalità di trattamento e conservazione del materiale archeologico, modalità di

divulgazione dei dati, progettazione di percorso divulgativo conclusivo.

Anno scolastico 2016/2017: “web marketing” con convenzione con l’Ente culturale “centro studi le

muse”

Ore previste per l’intero percorso: 80 ore per:

Prevenzione e sicurezza sul lavoro, come da art. 37 del D. Lgs. 81/08 N. ORE 16

Orientamento 8

Web Marketing 56

I contenuti di tale percorso sono stati:

Prevenzione e sicurezza sul lavoro, come da art. 37 del D. Lgs. 81/08

“Orientamento”

Elementi di HTML

Elementi di web marketing

Strategie di comunicazione sul web

Metodi per l’ottimizzazione SEO & SEM

Metodi e tecniche per l’analisi e la valutazione dei siti web

Tecniche di progettazione dei siti web

Introduzione all’utilizzo di una piattaforma CMS (Content Management System)

Diritto d’autore nell’era digitale

Le varie attività sono state svolte attraverso:

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Lezione frontale

Attività di laboratorio

Simulazioni e attività pratiche

Anno scolastico 2017/2018: “Giovani Insegnanti” con convenzione con l’Ente culturale “centro

studi le muse”

Ore previste per l’intero percorso: 40 ore per:

Formazione didattica 10

Pratica didattica 30

I contenuti di tale percorso sono stati:

Creazioni di fiches pédagogiques

Creazioni di attività ludiche per l’apprendimento di una lingua straniera

Creazioni di piccoli dialoghi comunicativi

Creazione di lavori in Power Point

Animazioni di canti e balli in lingua

Le varie attività sono state svolte attraverso:

Lezione frontale

Attività di laboratorio

Simulazioni e attività pratiche

Attività d’insegnamento nelle classi della quarta elementare del Primo circolo Didattico