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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “ALFANO DA TERMOLI” www.iissalfano.gov.it E-mail: [email protected] - [email protected] Pec: [email protected] Cod. fiscale 91049580706 LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALFANO DA TERMOLI” con liceo scientifico, opzione scienze applicate e sez. a indirizzo sportivo Viale Trieste, 10 86039 Termoli Tel. 0875-706493 Fax 0875-702223 LICEO CLASSICO STATALE “G. PERROTTA” Via Asia, 2 86039 Termoli Tel. 0875-82175 Fax 0875-706559 email: [email protected] D D o o c c u u m m e e n n t t o o d d e e l l C C o o n n s s i i g g l l i i o o d d i i C C l l a a s s s s e e Classe V Sez D ESAMI DI STATO Anno Scolastico 2015 – 2016

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “ALFANO DA TERMOLI” www.iissalfano.gov.it E-mail: [email protected] - [email protected] Pec: [email protected] Cod. fiscale 91049580706

LICEO SCIENTIFICO STATALE “ALFANO DA TERMOLI” con liceo scientifico, opzione scienze applicate e sez. a indirizzo sportivo Viale Trieste, 10 86039 Termoli Tel. 0875-706493 Fax 0875-702223

LICEO CLASSICO STATALE “G. PERROTTA” Via Asia, 2 86039 Termoli Tel. 0875-82175 Fax 0875-706559 email: [email protected]

DDooccuummeennttoo ddeell CCoonnssiigglliioo ddii CCllaassssee

CCllaassssee VV SSeezz DD

EESSAAMMII DDII SSTTAATTOO AAnnnnoo SSccoollaassttiiccoo 22001155 –– 22001166

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IINNDDIICCEE

INDICE ..................................................................................................................................................... 2

CANDIDATI INTERNI ............................................................................................................................ 3

IL CONSIGLIO DI CLASSE - CONTINUITÀ NEL TRIENNIO ........................................................... 4

COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO ........................................................................... 5

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ..................................................................................................... 6

FINALITÀ DEL PERCORSO LICEALE ................................................................................................ 7

Obiettivi specifici e competenze ........................................................................................................... 7 Scelte educative e criteri di selezione dei contenuti ............................................................................. 8

Valutazione ............................................................................................................................................ 8

Ammissione all’esame di stato - Classe quinta ..................................................................................... 9

CRITERI E PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE, COMPETENZE E ABILITÀ DI TUTTE LE DISCIPLINE ................................................................................................. 10

SCHEDE RIASSUNTIVE DI CONTENUTI, OBIETTIVI, METODOLOGIE E VERIFICHE PER DISCIPLINA ........................................................................................................................................... 11

METODOLOGIA DIDATTICA ............................................................................................................. 14

VERIFICHE ............................................................................................................................................ 14

OBIETTIVI RAGGIUNTI ...................................................................................................................... 14

GRIGLIA PER LA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA ................................................................... 24

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PROVA DI ITALIANO .......................................................... 26

Analisi del testo ....................................................................................................................................... 26

Saggio breve ............................................................................................................................................ 26

Tema ........................................................................................................................................................ 27 Articolo di giornale ................................................................................................................................. 27

SIMULAZIONE DELLE TERZE PROVE D’ESAME ......................................................................... 28

ATTIVITÀ COMPLEMENTARI ED INTEGRATIVE .......................................................................... 29

ALLEGATI: Simulazioni di terza prova

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CCAANNDDIIDDAATTII IINNTTEERRNNII

1 BASLER LUCA

2 BATTISTA ROBERTA

3 CIPRESSI NICOLE

4 D’ARIENZO GIANLUIGI

5 D’ONOFRIO ILENIA

6 DI GIUSEPPE MARISA

7 DI LISA LUANA

8 FAZZANO MARTINA

9 FLOCCO OLGA

10 FULVIO SIMONE

11 GIGLIO PASQUALE

12 GIORDANO COSTANTINO

13 GIULIANO ROSALIA

14 HEYDARI SARA

15 IAVASILE MICHELE

16 LAMANDA GIAMMARCO

17 MABROUK GIUSEPPINA

18 MANOCCHIO ANDREA

19 MARTINO LORENZO

20 MASTROIACOVO ANTONIO

21 NIRO ANNA

22 OLIVASTRI DIANA

23 PAPICCHIO MARA

24 PARISI GIACOMO

25 PERROTTA FRANCESCO

26 SACCHETTI ANDREA

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IILL CCOONNSSIIGGLLIIOO DDII CCLLAASSSSEE -- CCOONNTTIINNUUIITTÀÀ NNEELL TTRRIIEENNNNIIOO

Disciplina Anno 2013 - 2014 Anno 2014 - 2015 Anno 2015 - 2016

Italiano Prof. Colecchia Rosanna Prof. Colecchia Rosanna Prof. Colecchia Rosanna

Latino Prof. Ciancia Fausta Prof. Mastrogiuseppe

Domenico Prof. Mastrogiuseppe

Domenico

Storia Prof. D’Ambra Michele Prof. D’Ambra Michele Prof. D’Ambra Michele

Filosofia Prof. D’Ambra Michele Prof. D’Ambra Michele Prof. D’Ambra Michele

Matematica Prof. Serio Giovanna Prof. Ricci Luigi Prof. Caruso Rocco

Fisica Prof. Paolitto Antonio Prof. Paolitto Antonio Prof. Paolitto Antonio

Inglese Prof. Monaco Adele Prof. Monaco Adele Prof. Di Vito Maria

Rosaria

Scienze naturali Prof. Zullo Rosanna Prof. Zullo Rosanna Prof. Zullo Rosanna

Disegno e storia dell’arte

Prof. Iammarrone Anna Rita

Prof. Iammarrone Anna Rita

Prof. Fortini Giuseppe

Ed. Fisica Prof. Giordano Anna Prof. Piserchia Augusto Prof. Piserchia Augusto

Religione Prof. Di Rocco Antonella Prof. Renna Elena Prof. Renna Elena

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CCOOMMPPOOSSIIZZIIOONNEE DDEELLLLAA CCLLAASSSSEE NNEELL TTRRIIEENNNNIIOO

Terzo anno 2013-14

Quarto anno 2014-15

Quinto anno 2015-16

Studenti della classe n. 26 n. 26 n. 26

SSttuuddeennttii iinnsseerriittii

Ritirati/trasferiti

Non promossi

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PPRREESSEENNTTAAZZIIOONNEE DDEELLLLAA CCLLAASSSSEE

La classe è formata da 26 alunni che provengono da ambienti sociali molto eterogenei e presentano un’alta percentuale di pendolarismo.

La maggior parte dei ragazzi è dotata di buone abilità logiche; alcuni hanno evidenziato intuito, riflessione e buone capacità di recupero.

Hanno partecipato al dialogo didattico-educativo, se pure con modalità, impegno e risultati differenti.

Il lavoro in classe è risultato piuttosto sereno e, il più delle volte, segnato da un atteggiamento collaborativo; un po’ meno è stato l’impegno nel lavoro casalingo. Tutti gli insegnanti hanno cercato di coinvolgere gli studenti sollecitando la loro curiosità, abbinando alla lezione frontale la discussione, la riflessione, l’elaborazione di mappe concettuali e l’analisi di documenti e testi di vario genere.

L’attività didattica ed educativa degli ultimi tre anni di scuola è stata finalizzata al potenziamento della motivazione allo studio per consentire agli alunni un sereno proseguimento negli studi.

In alcune discipline il percorso è stato più difficoltoso a causa della mancanza di continuità degli insegnanti. Questo ha certamente influito anche sulla continuità del lavoro dei ragazzi stessi.

Nel corso dell’anno sono state effettuate due simulazioni di terza prova con tipologia diversa.

Gli alunni provengono da una realtà extrascolastica che non offre a tutti occasioni per manifestare e coltivare le loro attitudini; alcune famiglie non hanno sempre seguito con attenzione il percorso scolastico dei propri figli.

La classe risulta abbastanza vivace ma educata nel comportamento, con interessi in campi diversi (teatro, sport, logica, musica, fotografia, lettura, ecc..) che gli studenti non sempre sono riusciti a conciliare con le attività di studio.

Buona è stata l’adesione alle iniziative di attività extracurriculari proposte dalla scuola, soprattutto nel corso del triennio. Tra di esse ricordiamo

Certificazione di lingua.

Olimpiadi di Matematica, Fisica, Scienze, Informatica.

Tornei sportivi regionali e nazionali.

Certificazione ECDL

Donazione del sangue a seguito del progetto con l’Avis

In tutto il quinquennio la classe ha assistito a diversi spettacoli teatrali di attori professionisti e di alunni di altre scuole; sono state effettuate visite guidate a mostre di interesse nazionale; L’ultimo anno è stato realizzato un viaggio di istruzione a Vienna. La classe ha partecipato a varie iniziative di orientamento in uscita. Alla fine del percorso scolastico gli obiettivi educativi e didattici fondamentali sono stati conseguiti da quasi tutti gli alunni, la maggior parte della classe si colloca su un livello buono, qualcuno sulla sufficienza, un piccolo gruppo si distingue per esiti notevoli ed eccellenti in alcune discipline.

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FFIINNAALLIITTÀÀ DDEELL PPEERRCCOORRSSOO LLIICCEEAALLEE

Liceo Scientifico Come da normativa vigente, il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio dei nessi tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Esso: • favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali; • guida lo studente ad approfondire le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere; • assicura la padronanza dei linguaggi nelle diverse aree: linguistica, artistico-letteraria, storico-filosofica, fisico-matematica e scientifica. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: • aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; • comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; • saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; • saper comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; in particolare saperle usare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; • saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi, anche attraverso l’utilizzo di pacchetti software informatici. • aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padronanza dei linguaggi specifici e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, padronanza dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali; • essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare di quelle più recenti; • saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

Obiettivi specifici e competenze Gli obiettivi specifici di apprendimento per i licei, che rappresentano la declinazione disciplinare del Profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del percorso liceale, sono descritti relativamente ad ogni disciplina per il primo e secondo biennio e per il quinto anno nelle Indicazioni nazionali contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89. Sulla base di tali indicazioni la scuola disegna il proprio Piano dell’offerta formativa, i Dipartimenti concordano l’articolazione degli obiettivi specifici in conoscenze, abilità e competenze, i docenti costruiscono i propri percorsi didattici affinché gli studenti raggiungano gli obiettivi di apprendimento e maturino le competenze proprie dell’istruzione liceale e delle sue articolazioni. Gli obiettivi specifici sono descritti nei documenti di programmazione di Dipartimento.

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Scelte educative e criteri di selezione dei contenuti La nostra azione educativa mira a favorire lo sviluppo della personalità e delle capacità critiche di ciascuno ed all’acquisizione di saperi spendibili nei diversi ambiti della società, i quali costituiscono la base per ulteriori occasioni di apprendimento e per la vita lavorativa, tenendo sempre presenti le competenze chiave di cittadinanza (bagaglio indispensabile per preparare i giovani alla vita adulta). Tutte le attività della scuola favoriscono la conoscenza ed il rispetto delle istituzioni e delle regole per vivere consapevolmente il ruolo di cittadino in Italia ed in Europa. In particolare, l’azione educativa tende al conseguimento dei seguenti obiettivi formativi: • capacità di autocontrollo • rispetto delle idee altrui • accettazione cosciente di ogni forma di diversità (individuale, personale, • sociale, razziale) • maturazione di scelte consapevoli e responsabili • sviluppo dei valori della solidarietà e della pace • consapevolezza dei propri doveri scolastici • sviluppo e potenziamento delle capacità di astrazione e di abilità operative per la comprensione critica e per l’inserimento attivo nel mondo in cui viviamo. I docenti, operando nel pieno rispetto dei programmi ministeriali, scelgono i contenuti disciplinari in base ai seguenti criteri: • essenzialità • significatività • interesse • interdisciplinarietà • validità degli obiettivi Tutte le attività curricolari ed extra curricolari programmate per l’anno scolastico in corso concorrono a realizzare gli obiettivi prefissati. Si rimanda alle programmazioni dei singoli docenti per conoscere in dettaglio gli argomenti oggetto di studio. Per quanto riguarda le classi che già seguono il percorso curriculare stabilito dalla riforma liceale, le programmazioni vengono strutturate in unità di apprendimento (UdA) mediante apposita modulistica di seguito riportata:

Valutazione La valutazione è un aspetto cruciale dell’attività scolastica, in quanto definisce in modo visibile il valore e l’efficacia del percorso didattico e persegue l’obiettivo di migliorare la qualità dell’insegnamento e del funzionamento dell’Istituto al fine di formulare coerenti ipotesi di intervento e prendere le decisioni conseguenti. La valutazione non è un momento isolato e fiscale, ma un processo sotto il segno della continuità, ed è correlata e parte integrante della programmazione affinché assolva ad importanti funzioni, quali: • funzione diagnostica, nella fase di accertamento dei prerequisiti posseduti dagli studenti ai fini della programmazione; • funzione formativa, in itinere, con lo scopo di rendere gli studenti consapevoli dei punti di forza e delle carenze del proprio livello di apprendimento e fornire informazioni all’insegnante; • funzione regolativa, per il controllo del processo educativo e la predisposizione di interventi mirati a migliorare e garantirne la continuità ed a calibrare l’azione didattica sugli studenti; • funzione sommativa, sui risultati raggiunti in termini di conoscenze, competenze e abilità alla fine di un processo formativo (trimestre, quadrimestre, anno scolastico), finalizzata alla certificazione scolastica; • funzione orientativa, finalizzata alla promozione dell’autovalutazione e all’acquisizione di consapevolezza da parte degli studenti della propria crescita culturale ed umana, punti chiave per una capacità di scelta autonoma e per la realizzazione di un vero progetto di vita; • funzione valutativa della scuola, per leggere e interpretare la scuola nel suo complesso.

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Le attività valutative si articolano in due momenti: • la verifica, cioè la raccolta di dati relativamente alle varie attività svolte nell’Istituto; • la valutazione, cioè l’integrazione e l’interpretazione dei dati raccolti. Il processo di valutazione comprende tre fasi fondamentali: Valutazione iniziale: fatta all’inizio dell’anno scolastico, consente al docente di rilevare i requisiti di partenza degli studenti (attraverso test, questionari, indagini motivazionali e sulle abitudini di studio, esercizi per discipline o per aree disciplinari) e di individuare le strategie educative da attivare per la sua azione educativa e didattica. Alle classi prime e alle classi terze vengono somministrate prove di ingresso comuni relative alle seguenti discipline: italiano, matematica, inglese. Valutazione formativa: tende a cogliere in itinere i livelli di apprendimento degli allievi, a controllare l’efficacia delle procedure seguite, a verificare il raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati, ad impostare attività di recupero e di sostegno delle situazioni di svantaggio e a valorizzare, con attività di approfondimento, le eccellenze. Valutazione finale: si esprime alla fine di ciascun quadrimestre, accompagnata da un giudizio motivato.

Protocollo della valutazione: corrispondenza tra voto e giudizio In sede di scrutinio, i docenti esprimono una valutazione dell’alunno tramite un voto, e traducono questa valutazione in un giudizio, che mette in rilievo le attitudini, la partecipazione e l’impegno a casa dell’alunno, valutandoli secondo i seguenti livelli: • attitudini: buone, normali, scarse, non ancora evidenziate; • partecipazione: attiva, continua, discontinua, passiva, scarsa; • impegno a casa: costante, incostante, insufficiente; • conoscenza e comprensione dei contenuti culturali; • esposizione e uso dei linguaggi specifici; • applicazione delle conoscenze acquisite; • capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione e di valutazione. Ammissione all’esame di stato - Classe quinta

Sulla base della normativa vigente, sono ammessi all'esame di Stato gli alunni che abbiano frequentato

l’ultima classe e che nello scrutinio finale conseguano una votazione non inferiore a 6/10 in ciascuna disciplina o

gruppo di discipline, valutate con l’attribuzione di un voto unico secondo l’ordinamento vigente, e un voto di

comportamento non inferiore a 6/10.

Il giudizio viene quindi formulato evidenziando le conoscenze, competenze ed abilità acquisite dall’alunno, secondo la seguente tabella di corrispondenza tra voto e giudizio:

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CCRRIITTEERRII EE PPAARRAAMMEETTRRII DDII VVAALLUUTTAAZZIIOONNEE DDEELLLLEE CCOONNOOSSCCEENNZZEE,, CCOOMMPPEETTEENNZZEE EE AABBIILLIITTÀÀ DDII TTUUTTTTEE LLEE

DDIISSCCIIPPLLIINNEE VOTO CONOSCENZE COMPETENZE ABILITÀ 2 Acquisizione delle conoscenze non verificabile (verifica scritta consegnata in bianco/rifiuto del

colloquio). 3 Livello di conoscenza Non riesce ad applicare Non verificabili

pressoché nullo. le scarse conoscenze.

4 Conoscenze Applica con notevoli Non riesce a distinguere, classificare frammentarie e non difficoltà, ed errori e sintetizzare in maniera precisa. corrette. anche gravi, le scarse Esposizione compromessa da conoscenze. frequenti errori. 5 Conoscenza parziale e Manifesta qualche Non riesce ad elaborare e analizzare

superficiale dei Difficoltà se non adeguatamente sostenuto. contenuti essenziali. nell’applicazione delle Esposizione poco organica e con conoscenze acquisite. errori. 6 Conoscenza adeguata Manifesta qualche Sa analizzare e sintetizzare in

dei contenuti essenziali. imprecisione nella contesti semplici se applicazione delle opportunamente guidato. Espone in conoscenze, che modo ordinato e senza gravi errori. gestisce in modo

meccanico.

7 Conoscenza sicura dei Applica con Sa analizzare e sintetizzare in modo contenuti. consapevolezza le autonomo. Espone in modo conoscenze acquisite. corretto. 8 Conoscenza completa e Applica le conoscenze Sa analizzare e rielaborare in modo

approfondita dei con consapevolezza e sa autonomo; espone con proprietà di contenuti. organizzarle in situazioni linguaggio ed adeguata nuove. terminologia, anche specifica. 9 Conoscenze complete, Applica autonomamente Stabilisce autonomamente relazioni

approfondite e le conoscenze con quanto appreso da altri arricchite da ricerche ricercando sempre contesti; espone con disinvoltura autonome. nuove soluzioni. utilizzando in modo accurato la terminologia specifica. 10 Conoscenze complete, Applica autonomamente Valuta con approccio critico

approfondite e le conoscenze e trova personale e motivato anche in arricchite da ricerche soluzioni originali. situazioni e contesti non noti. autonome e da Espone con rigore e notevole contributi originali. ricchezza e padronanza lessicale.

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SSCCHHEEDDEE RRIIAASSSSUUNNTTIIVVEE DDII CCOONNTTEENNUUTTII,, OOBBIIEETTTTIIVVII,, MMEETTOODDOOLLOOGGIIEE EE VVEERRIIFFIICCHHEE PPEERR DDIISSCCIIPPLLIINNAA

IITTAALLIIAANNOO

TESTI E MATERIALI UTILIZZATI

Libri di testo La Divina Commedia, ed. integrale a cura di R. Bruscagli e G. Giudizi Zanichelli editore “ ” di BALDI

OBIETTIVI CONTENUTI

Conoscenzeconoscenza adeguata della storia letteraria italiana

dell’Ottocento e dei primi decenni del Novecentoconsolidamento delle conoscenze retoriche e

narratologiche per una corretta analisi del testo poetico e narrativo

conoscenza della struttura del testo argomentativoconoscenza dei principali termini del linguaggio

specifico della disciplina e arricchimento del patrimonio lessicale

Competenzesaper analizzare e contestualizzare i testi saper elaborare testi organici, arricchiti di

informazioni e riflessioni personali saper analizzare testi poetici e narrativisaper concettualizzare attraverso una corretta analisi,

sintesi e rielaborazionesaper effettuare collegamenti di causa-effettosaper usare in modo corretto e appropriato il

linguaggio, anche quello specifico saper produrre testi scritti nelle varie tipologie

proposte all’esame di stato

Il Neoclassicismo (Foscolo) La polemica classico-romantica Romanticismo (A. Manzoni, G. Leopardi) Scapigliatura e Verismo (G. Verga) Decadentismo (G. Pascoli, G. D’Annunzio) Primo Novecento e periodo compreso tra le due

guerre (I. Svevo, L. Pirandello, Crepuscolarismo, Futurismo, E. Montale, G. Ungaretti, S.Quasimodo)

Il secondo dopoguerra ( cenni)

Paradiso : canti I,III,VI, XI, XII, XXIII .

METODOLOGIA DIDATTICA

Lezione frontale, lezione partecipata. Ampio spazio è stato dedicato anche all’analisi dei testi degli autori, oltre che al delineare lo sviluppo storico della letteratura italiana, nei vari generi e autori, con qualche cenno alle letterature straniere.

VERIFICHE

Sono state svolte prove scritte ed esercitazioni sulle tipologie del tema, del saggio breve, dell’analisi del testo. Interrogazioni e

questionari.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

La classe V sez. D ha acquisito, in media, una discreta conoscenza dei contenuti indicati; gli alunni sanno produrre testi organici, si orientano discretamente nell’analisi di testi poetici e narrativi; una parte della classe espone con buona proprietà linguistica, alcuni alunni utilizzano un lessico semplice, seppur non scorretto; un piccolo gruppo si è distinto per l’acutezza delle riflessioni e la cura nell’approfondimento degli argomenti.

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LLAATTIINNOO

TESTI E MATERIALI UTILIZZATI

Libri di testo: Letteratura Latina – Storia e testi vol. 3,

di G. Pontiggia – M.C. Grandi ed. Principato Roma aeterna ed. Accademia Vivarium novum Grammatica di consultazione ed. Accademia Vivarium

novum

OBIETTIVI CONTENUTI

Conoscenze

conoscenza adeguata della letteratura e

della civiltà latina dell’età imperiale

conoscenza sicura delle strutture della

lingua

conoscenza dei contenuti dei testi presi in

considerazione

Abilità e Competenze saper analizzare, comprendere e

contestualizzare i testi saper leggere, comprendere e tradurre un

testo latino di adeguata complessità con l’aiuto del dizionario

saper cogliere analogie e differenze lessicali e stilistiche tra la lingua latina e la lingua italiana

Caratteri storico-culturali dell’età imperiale da

Tiberio agli Antonini

La letteratuta post-augustea: intellettuali e

potere: Fedro; Seneca

La storiografia di Tacito

L’epica di Lucano

l Satyricon di Petronio

Società e cultura nell’età dei Flavi e di Traiano

Quintiliano

Plinio il Giovane

Disagio e protesta sociale:Petronio, Giovenale,

Marziale

La storiografia di Tacito

Le biografie di Svetonio

Apuleio

Gli scrittori cristiani

Traduzione e analisi di testi di Fedro, Seneca, Tacito, Marziale, Apuleio.

Per i dettagli degli argomenti svolti si rimanda al

programma analitico della disciplina. METODOLOGIA DIDATTICA

Lezione frontale, lezione partecipata. Oltre al contesto storico in cui l’autore è vissuto e ha operato, sono stati approfonditi i

caratteri peculiari dell’opera, considerandola anche nell’ambito dello sviluppo del genere letterario. Sono stati letti testi in

traduzione e in lingua. Metodo Orberg per lo studio della lingua VERIFICHE

Sono state svolte prove di trattazione letteraria e di traduzione guidata, solitamente di autore conosciuto, interrogazioni,

questionari. RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

Per lo studio della lingua è stato adottato il metodo Orberg, e parte della classe ha acquisito una buona competenza

linguistica; alcuni alunni, nonostante l’impegno, mostrano ancora qualche incertezza nella traduzione non guidata. Nel

complesso risulta mediamente più che discreta la preparazione letteraria e la conoscenza dei principali autori.

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FFIILLOOSSOOFFIIAA Testi e materiali utilizzati

Libri di testo: Abbagnano - Fornero – La ricerca del pensiero – Paravia

Obiettivi Contenuti Conoscenza del pensiero e dello sviluppo storico

delle idee dei maggiori filosofi dell’epoca contemporanea.

Conoscenza dei più rilevanti nodi tematici dello sviluppo del pensiero filosofico contemporaneo.

Capacità di esprimersi in maniera pertinente, mediante l’uso della terminologia specifica della disciplina.

Capacità di lettura, comprensione e interpretazione di testi filosofici di rilievo.

Capacità di individuare il nucleo del pensiero di un singolo autore.

Kant

Fichte

Hegel

Schopenhauer

Kierkegaard

Feuerbach

Marx

Nietzsche

Metodologia didattica La lezione frontale è stato lo strumento mediante il quale si è cercato di introdurre l’alunno alla logica interna del pensiero di ogni singolo autore.

È risultato utile lo svolgimento di continue verifiche mediante le quali si sono potute approfondire tematiche risultate difficili o ostiche e si sono potuti chiarire punti di difficile comprensione del pensiero degli autori svolti.

Per quanto possibile si è fatto uso della lettura di testi tratti dalle opere dei filosofi al fine di rendere capaci gli alunni di comprendere e rendersi conto dell’argomentare dei filosofi stessi.

Seguendo le indicazioni offerte dalle più recenti discussioni riguardanti la metodologia dell’insegnamento della filosofia si è cercato di andare più in profondità che in estensione. Pertanto è stato preferito l’approfondimento in maniera piuttosto dettagliata di contenuti limitati.

Verifiche La verifica dell’apprendimento e della padronanza dei temi e delle problematiche svolte è stata svolta mediante colloqui, relazioni scritte riguardanti piccole ricerche svolte, sintesi e schematizzazioni di concetti appresi.

Le verifiche sono state svolte al fine di controllare il progresso parziale nell’apprendimento di ogni alunno, tenendo conto per ciascuno dei livelli di partenza e del tipo di partecipazione al lavoro comune.

Obiettivi raggiunti Il primo obiettivo è stato raggiunto in maniera buona dalla gran parte della classe

Il tempo ristretto non ha permesso un sufficiente approccio ai testi degli autori studiati. La conoscenza pertanto è più manualistica che diretta

Permangono difficoltà nell’uso di un linguaggio appropriato sebbene in alcuni esso sia supportato da una buona capacità di espressione

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SSTTOORRIIAA Testi e materiali utilizzati

Libri di testo: Feltri – Bertazzoni – Neri – Chiaroscuro - Sei

Obiettivi Contenuti Conoscenza dei principali avvenimenti storici

dell’epoca contemporanea.

Conoscenza, limitatamente a determinate tematiche, del dibattito storiografico che le riguarda.

Capacità di esprimersi in maniera pertinente, mediante l’uso di una terminologia specifica della disciplina.

Capacità di collocare gli avvenimenti nello spazio in cui sono avvenuti

Capacità di rielaborare e porre in relazione i contenuti appresi.

L’età giolittiana, la prima guerra mondiale, la rivoluzione d’ottobre

I tre totalitarismi degli anni fra le due guerre: stalinismo, fascismo, nazismo

La seconda guerra mondiale e i problemi del dopoguerra

METODOLOGIA DIDATTICA

La lezione frontale è stata lo strumento mediante il quale si è cercato di introdurre l’alunno alla logica interna dello svolgersi degli avvenimenti storici.

Continue verifiche hanno permesso l’approfondimento di tematiche più complesse e di stringente attualità.

Per quanto possibile si è fatto uso della lettura di brani tratti da opere di storici al fine di far conoscere all’alunno, seppur in maniera limitata, il linguaggio del saggio storico.

Si è cercato, per quanto possibile, di legare gli avvenimenti storici a problematiche riguardanti il presente al fine di rendere lo studio della storia più avvincente e meno astratto.

Si è fatto largo uso di materiale documentario visivo e multimediale

VERIFICHE La verifica dell’apprendimento e della padronanza dei temi e delle problematiche svolte è stata svolta mediante interrogazioni, relazioni scritte, verifiche orali brevi.

Le verifiche sono state svolte al fine di controllare il progresso parziale nell’apprendimento di ogni alunno, tenendo conto per ciascuno dei livelli di partenza e del tipo di partecipazione al lavoro comune.

OBIETTIVI RAGGIUNTI Il primo obiettivo è stato raggiunto in maniera buona da gran parte della classe

Più limitato è stato il raggiungimento del secondo

Sono presenti ancora lievi difficoltà espressive e di esposizione, sebbene non manchi una determinata capacità di collegare fatti ed avvenimenti

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IINNGGLLEESSEE

TESTI E MATERIALI UTILIZZATI

Libro di testo: Marinoni Mingazzini-Salmoiraghi- WITNESS TO THE TIMES – Vol. C -D, Ed. principato

Laboratorio linguistico, CD-Rom, DVD in lingua originale, presentazioni autori , fotocopie.

OBIETTIVI CONTENUTI

Conoscenze: Funzioni, lessico, forme morfo- sintattiche che servono ad

esprimere le intenzioni di comunicazione oggetto di studio Linee essenziali dei contenuti culturali proposti Terminologia appropriata della microlingua letteraria e

definizioni dei piu’ comuni strumenti dell’analisi testuale e critica.

Generi testuali e costanti che caratterizzano e distinguono il testo poetico, teatrale e il romanzo

Elementi caratterizzanti del contesto storico, sociale e culturale dell’ Inghilterra nei secoli XIX, XX e XXI

Linee generali dell’evoluzione del sistema letterario, testi e autori

Abilità e Competenze: Comprendere in modo globale e selettivo testi scritti e orali di

varia tipologia e genere su argomenti coerenti con gli ambiti trattati

Produrre testi scritti coerenti e coesi di vario tipo relativamente agli ambiti e ai percorsi di studio trattati nel rispetto delle consegne e dei requisiti formali e utilizzando paragrafi articolati, lessico adeguato al contesto, e correttezza linguistica

Produrre testi orali prevalentemente corretti nella fonetica, nel lessico, nell’impiego delle strutture linguistiche , nel registro e nel rispetto delle consegne; gestire gran parte degli scambi interpersonali riutilizzando un’ampia gamma di materiale linguistico appreso

Ricostruire i tratti essenziali dello sviluppo storico e il contesto sociale, culturale e letterario del periodo di riferimento

Contestualizzare autori e generi letterari del periodo di riferimento ed individuare le caratteristiche testuali delle opere proposte

Individuare gli aspetti formali e stilistici dei testi proposti Analizzare, comprendere e confrontare i testi letterari proposti. Analizzare , comprendere e confrontare aspetti culturali del

proprio paese e di quello di cui si studia la lingua

Contenuti svolti alla data del 15 Maggio:

Il tramonto dell'età Augustea e il Pre-Romanticismo : temi ed anticipazioni; contesto storico, sociale, culturale.

W. Blake.

Il Romanticismo ( temi; contesto storico, sociale, culturale; la poesia romantica in Inghilterra ). W. Wordsworth – S. T. Coleridge – J. Keats.

L'età Vittoriana (contesto storico, sociale, culturale; il romanzo come genere dominante; i diversi tipi di romanzo).

C. Dickens – T. Hardy – O. Wilde.

Contenuti che si presume di svolgere fino alla fine dell’anno:

Il XX secolo (contesto storico, sociale, culturale; il romanzo moderno).

J. Joyce – G. Orwell.

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METODOLOGIA DIDATTICA Le modalità di lavoro hanno privilegiato la lezione partecipata, il lavoro a coppie o a piccoli gruppi, l'elicitazione, l'information gap, il problem solving. I testi sono stati scelti in considerazione degli interessi degli studenti e in modo da poter essere inseriti organicamente nel complesso delle loro conoscenze .La presentazione dei testi ha seguito un ordine temporale, ma all'approfondimento di temi e figure principali dei diversi periodi storici si è affiancata l'analisi del testo nelle sue componenti caratterizzanti in quanto appartenente ad un determinato genere letterario. Il punto di partenza delle attività è sempre stato il testo, la cui lettura ed analisi ha stimolato gli alunni alla identificazione degli elementi caratterizzanti dell'opera, dell'autore, del contesto storico-sociale e culturale del periodo, e al confronto con altri autori che hanno affrontato il tema o il genere in questione.

VERIFICHE Prove di verifica formativa (prove oggettive, interrogazioni brevi), prove di verifica delle conoscenze (completamenti, trasformazioni, questionari,ecc.) e verifiche sommative. Per la comprensione orale e scritta: questionari a scelta multipla, questionari a risposta breve, compilazione di griglie. Per la produzione orale: attività di coppia e di gruppo, dibattiti e discussioni, interrogazioni brevi e lunghe. Per la letteratura: forme di analisi testuale più o meno guidata, prove strutturate e semi-strutturate, quesiti a risposta singola. Le prove sono state valutate in termini di possesso delle conoscenze, efficacia dell'esposizione, rispetto del registro, corretta utilizzazione delle fonti, pertinenza delle osservazioni, correttezza linguistica, coerenza e coesione del testo, autonomia nella elaborazione.

OBIETTIVI RAGGIUNTI Gran parte degli alunni ha conseguito un adeguato livello di preparazione: conoscono i contenuti culturali proposti, reagiscono in modo appropriato alle varie situazioni, si esprimono in maniera sostanzialmente corretta sia oralmente che per iscritto sugli argomenti letterari proposti. Un piccolo gruppo di allievi si distingue per completezza di conoscenze, accuratezza espositiva e capacità di analisi; alcuni allievi presentano, infine, una preparazione non del tutto adeguata dal punto di vista linguistico, dovuta essenzialmente a carenze pregresse.

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MMAATTEEMMAATTIICCAA

TESTI E MATERIALI UTILIZZATI

Libri di Testo:

OBIETTIVI CONTENUTI

Conoscenze Abilità e Competenze

Funzioni reali Limiti delle funzioni Funzioni continue Derivata di una funzione Teoremi sulle funzioni derivabili Massimi, minimi e flessi Problemi di massimo e minimo Studio di funzioni Integrali indefiniti Integrali definiti Calcolo combinatorio e probabilità Introduzione alle equazioni differenziali

METODOLOGIA DIDATTICA L’insegnamento della matematica ha privilegiato il metodo della discussione, della lezione partecipata e dell'insegnamento per problemi, stimolando gli allievi alla formulazione di ipotesi e alla proposizione di strategie risolutive, sulla base sia delle conoscenze acquisite che delle personali e originali intuizioni. Successivamente si è poi proceduto alla generalizzazione e alla formalizzazione dei contenuti svolti e allo svolgimento di esercizi e problemi per il consolidamento di quanto appreso.

VERIFICHE

Le verifiche sono state effettuate mediante compiti scritti, esercitazioni alla lavagna, interventi dal posto e interrogazioni.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Il grado di conseguimento degli obiettivi prefissati si può generalmente definire sufficiente con punte di eccellenza. Permangono comunque in un numero ristretto di alunni difficoltà nell’applicazione dei contenuti studiati ai diversi esercizi e nella risoluzione degli stessi esercizi dovute ad una non sempre precisa conoscenza delle regole del calcolo algebrico. Le diversità nei livelli di preparazione raggiunti dagli alunni si evidenziano dalle valutazioni attribuite in base ai parametri concordati e indicati nel presente documento.

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FISICA

1. TESTI E MATERIALI UTILIZZATI

Libro di testo: Dalla meccanica alla fisica moderna. Vol 2 – Onde- Elettricità - Magnetismo Vol 3 Elettromagnetismo – Fisica moderna Autore: Walker Editore: Pearson

2. OBIETTIVI 3. CONTENUTI

Acquisire capacità di analizzare e schematizzare situazioni reali e affrontare problemi concreti

Conoscere ed usare strumenti matematici adeguati per la descrizione di un fenomeno fisico

Definire concetti in modo operativo, associandoli a misure di grandezze fisiche

Scegliere tra diverse schematizzazioni esemplificative la più idonea alla soluzione di un problema reale

Analizzare fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano

Cariche elettriche, forze e campi Potenziale elettrico ed energia potenziale elettrica Corrente elettrica e circiti in corrente continua Magnetismo Interazioni magnetiche e campi magnetici Induzione elettromagnetica Circuiti in corrente alternata La teoria di Maxwell e le onde elettromagnetiche La relatività ristretta La fisica quantistica(*) L'universo e la relatività generale (*) (*) non fatto per mancanza di tempo

METODOLOGIA DIDATTICA

Si è cercato di far lavorare gli studenti in classe in maniera attiva coinvolgendoli, in particolare, nella risoluzione di problemi come occasioni di lettura di fenomeni, invitando gli allievi alla riflessione e all’analisi di situazioni reali o realistiche e usando il linguaggio formalizzato rappresentato dalla matematica. In vista dell’esame si è cercato di potenziare le competenze comunicative nella produzione orale.

VERIFICHE

Sono state oggetto di valutazione le verifiche scritte basate sulla risoluzione di problemi, verifiche scritte tipo terza prova, le interrogazioni orali e gli interventi dal posto spontanei o sollecitati.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

La classe si presenta eterogenea sul piano del profitto. solo pochissimi alunni hanno

mostrato un impegno costante, molta curiosità, ed uno studio puntuale, serio e

ragionato, raggiungendo discreti risultati; altri alunni, pur dotati di buone capacità,

hanno raggiunto risultati appena sufficienti a causa di un impegno discontinuo. Ci

sono alunni poi che causa di uno studio di tipo mnemonico e non ragionato e un

impegno assente hanno una preparazione mediocre o scadente, è parere dello

scrivente non ammetterli a sostenere l'esame di maturità.

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SCIENZE

Testi e materiali utilizzati

Pignocchino Feyles: ST – Scienze della Terra - casa editrice SEI Paolo Pistarà: Dalla chimica organica alle biotecnologie – casa editrice Atlas Sadava- Heller-Orians-Purves-Hillis: Biologia.blu – casa editrice Zanichelli Sussidi didattici del Laboratorio di Scienze

Obiettivi Contenuti Illustrare le modalità di regolazione e di ricombinazione genica; saper illustrare le applicazioni delle biotecnologie in campo medico,

agricolo e ambientale; saper riconoscere i meccanismi responsabili dell’incremento o della

variabilità genetica all’interno di una popolazione; descrivere le relazioni tra adattamento e selezione naturale; saper riconoscere il ruolo del carbonio nella chimica organica; conoscere le caratteristiche degli idrocarburi e saper utilizzare la

nomenclatura IUPAC; saper riconoscere e classificare i composti organici attraverso i gruppi

funzionali; saper illustrare i meccanismi delle trasformazioni biochimiche cellulari; saper schematizzare le principali vie metaboliche; conoscere, comprendere e saper descrivere i materiali solidi della Terra

(minerali e rocce); riconoscere i principali flussi d’energia che alimentano e caratterizzano il

sistema Terra; individuare i processi fondamentali della dinamica terrestre e le loro

connessioni; inquadrare le attività sismiche, vulcaniche e tettoniche in un contesto più

ampio di dinamica terrestre; recepire e trasmettere le informazioni scientifiche, con linguaggio chiaro

e pertinente, usando correttamente il lessico specifico di ogni disciplina.

La regolazione genica L’ingegneria genetica Le biotecnologie L’evoluzione e i suoi meccanismi La chimica dei composti organici La biochimica La Terra: struttura e fenomeni endogeni I materiali della litosfera La struttura interna e le caratteristiche fisiche della Terra I fenomeni vulcanici I fenomeni sismici I fenomeni tettonici

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Metodologia didattica

La nuova didattica legata alla riforma dei piani di studio dei nuovi ordini scolastici fa riferimento alle

indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento. Gli obiettivi devono tener

conto delle connessioni interdisciplinari, elencando i nuclei fondanti di ogni disciplina che consentono al

docente di scomporre e ricomporre i contenuti stessi della disciplina, di individuare le “idee chiave” che

svolgono il ruolo fondamentale di “organizzatori delle conoscenze”. A tale scopo l’apprendimento deve

essere graduale e ciò comporta che i contenuti scientifici sviluppati dal testo e dall’insegnante siano

modulati partendo dai concetti base e successivamente affrontando i temi di maggiore impegno, senza

sacrificare la chiarezza e l’efficacia della trattazione. Il linguaggio deve essere chiaro e semplice, senza

tralasciare il rigore scientifico e la terminologia specifica della disciplina.

I percorsi didattici sono progettati in modo che abbiano agganci con il mondo attuale. Si darà priorità a quelle parti di programma che sono ritenute più significative delle altre dal punto di vista formativo.

Mezzi e strumenti

L’uso guidato del libro di testo abituerà gli alunni ad acquisire un autonomo metodo di studio. Lo studio

sarà affrontato anche dal punto di vista storico e critico.

Per stimolare l’interesse saranno utilizzati i materiali disponibili nel Laboratorio di Scienze. Per eseguire prove sperimentali si useranno sia le attrezzature disponibili in Laboratorio, che materiale facilmente reperibile, coinvolgendo nella ricerca gli stessi alunni. A supporto dello studio e della ricerca si farà uso degli strumenti multimediali. Saranno sfruttate tutte le risorse offerte dal territorio (Visite guidate ed uscite didattiche) per motivare gli alunni, incoraggiare l’attività ed esperienza giornaliera.

Verifiche

Saranno utilizzati strumenti di verifica scritti, orali e pratici, differenziati, ma sempre indirizzati a permettere una valutazione oggettivamente misurabile. Le prove scritte consisteranno in test e relazioni. Le prove orali consisteranno in esposizioni, relazioni e discussioni guidate.

Competenze minime in uscita

Alla fine dell’anno scolastico, per raggiungere un voto di sufficienza, gli alunni dovranno essere in

grado di:

esporre i contenuti con linguaggio chiaro e terminologia specifica; descrivere i meccanismi di regolazione e ricombinazione genica; descrivere le applicazioni delle biotecnologie; descrivere le relazioni tra adattamento e selezione naturale; descrivere i diversi composti organici; descrivere i principali processi biochimici; descrivere la struttura del pianeta Terra ed i materiali che lo costituiscono; descrivere e correlare i processi fondamentali della dinamica endogena terrestre; individuare la corretta azione dell’uomo in relazione alla salvaguardia dell’ambiente.

Obiettivi raggiunti

Al termine del percorso formativo un terzo degli allievi ha raggiunto risultati di conoscenze e competenze discrete o buone e qualcuno eccellente; un terzo ha conseguito risultati giudicabili sufficienti; il resto della classe rileva una preparazione mediocre, e per alcuni insufficiente. I voti attribuiti nello scrutinio finale evidenzieranno il livello raggiunto da ciascun allievo.

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DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

TESTI E MATERIALI UTILIZZATI

Disegno: appunti del docente. Storia dell’Arte: Bernini-Campanini-Casoli Nouvo Eikon 3 – ed. Laterza

OBIETTIVI CONTENUTI

Conoscenze : conoscenza delle soluzioni grafiche di rappresentazione delle figure piane e dei solidi nello spazio; pertinenza del linguaggio specifico nell’affrontare la lettura di un’opera d’arte; conoscenza dei caratteri generali del periodo artistico in esame Abilità e Competenze: abilità di restituzione grafica mediante adeguato impiego degli strumenti per il disegno geometrico e ornato;essere in grado di utilizzare un lessico adeguato e sapersi orientare all’interno del pensiero artistico delle epoche storiche prese in analisi Correttezza del lessico specifico della disciplina; autonomia di sviluppo del lavoro da eseguire

Disegno: prospettiva centrale e accidentale, prospettiva di solidi geometrici. Storia dell’Arte:

L’arte del primo 700: Juvarra, Vanvitelli, Watteau, Tiepolo, Canaletto. Il Neoclassicismo: Boullè, Canova, David. Goya. Il Romanticismo: Gericault, Delacroix, Friedrich, Hayez. Il Positivismo ed il Realismo: Courbet, Millet, Daumier, Paxton. La fotografia. L’Impressionismo: Manet, Monet, Renoir, Degas. Il Postimpressionismo: Gauguin, Van Gogh, Cezanne. Il Simbolismo: Redon. Munch. L’Art Nouveau: Klimt. Le Avanguardie storiche: Espressionismo, Cubismo, Futurismo. Matisse, Kirchner, Picasso, Boccioni, Sant’Elia. Per i dettagli degli argomenti si rimanda al programma

analitico della disciplina.

METODOLOGIA DIDATTICA

Esercitazioni mirate a sviluppare metodologie di studio e di apprendimento; osservazione ed analisi delle figure nello spazio e riproduzione grafica mediante l’ausilio di strumenti e tecniche adeguate; studio di opere d’erte mediante l’ausilio del metodo della comparazione al fine di individuare le affinità e le differenze tra varie espressioni artistiche. Utilizzo di strumenti audiovisivi.

VERIFICHE

Esercitazioni assegnate da sviluppare prioritariamente in classe, verifiche scritte di tipo strutturato, semistrutturato ed a trattazione sintetica; colloqui.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

La classe ha raggiunto livelli di preparazione differenziati sia nelle conoscenze che nella capacità di organizzazione del lavoro e di orientamento all’interno della disciplina.

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EDUCAZIONE FISICA

TESTI E MATERIALI UTILIZZATI Libri di testo: Fiorini - Coretti – Bocchi, In Movimento, Marietti

OBIETTIVI CONTENUTI Conoscenze Conoscere la tecnica individuale e la tattica di squadra del gioco della pallavolo pallamano e pallacanestro. Conoscere il regolamento tecnico di gioco e il codice arbitrale Competenze Gestire in modo autonomo la fase di avviamento motorio in funzione dell’attività scelta. Gestire in modo autonomo la fase centrale della lezione. Saper scegliere opportunamente le esercitazioni per il mantenimento e l’incremento delle qualità motorie. Capacità Di progettare, organizzare e condurre una lezione per i propri compagni di classe. Organizzare una lezione per i compagni di classe su specialità sportiva scelta.

Esercizi di potenziamento organico generale Esercizi di mobilità articolare, tonicità muscolare ed

equilibrio Esercizi di pre-atletismo generale Esercizi a carico naturale Esercizi di opposizione e resistenza Esercizi di coordinazione generale e specifica Esercizi con e senza attrezzi, eseguiti in varietà di

ampiezza, di ritmo, in situazione di spazio/tempo variato Situazioni di gioco per la pratica e l’approfondimento

degli elementi fondamentali individuali,degli sport di squadra: pallavolo,

pallacanestro e calcio a cinque

METODOLOGIA DIDATTICA

Per lo sviluppo delle capacità operative, nei vari ambiti delle attività motorie, sono state privilegiate le situazioni implicando l’autonoma ricerca di soluzioni e favorire il passaggio da un approccio globale ad una sempre maggiore precisione anche tecnica del movimento. Un’adeguata utilizzazione delle diverse attività ha permesso di valorizzare la personalità dello studente, generando interesse e motivazioni specifiche, utili a scoprire le attitudini personali. La pratica degli sport di squadra anche quando assumeva carattere di competitività, doveva realizzarsi in armonia con l’istanza educativa, in modo da promuovere in tutti gli studenti, anche nei meno dotati,l’abitudine alla pratica motoria e sportiva

VERIFICHE La valutazione finale scaturisce dalla considerazione delle verifiche periodiche, dai livelli di partenza, della progressione di apprendimento e soprattutto dell’ interesse, dell’ impegno e della partecipazione applicati nelle attività proposte

OBIETTIVI RAGGIUNTI

La classe si è mostrata partecipe a tutte le attività proposte, alcuni hanno evidenziato buone attitudini per la disciplina, raggiungendo ottimi risultati. Nel complesso il giudizio della classe è più che buono

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RREELLIIGGIIOONNEE CCAATTTTOOLLIICCAA

TESTI E MATERIALI UTILIZZATI Libro di testo: A. Bibiani, D. Forno, L. Solinas, Il coraggio della

felicità, Sei Irc.

OBIETTIVI CONTENUTI Conoscere le tematiche di bioetica e approfondirele loro

implicazioni antropologiche, sociali ereligiose. · Riuscire a comprendere le varie problematiche che

sottendono al concetto e all'esperienza della vita,apprezzandone la ricchezza di relazioni che nascono in un ambito di accoglienza fattiva della vita in genere.

· Giungere ad una esplicitazione della sensibilità dellostudente che potrà rendersi disponibile a scelteresponsabili che favoriscano la cultura della vita.

· Conoscere i diversi significati dell’amore: fìlìa, èros,agàpe, charitas.

· Prendere consapevolezza della relazionalità dell'esistere di cui l'amore tra uomo e donna è una delle espressioni più elevate.

· Riconoscere l'amore come valore umano e cristiano in tutti i suoi significati e dinamiche relazionali.

· Conoscere la complessità degli eventi storici che hanno caratterizzato il XX secolo ed il ruolo spirituale e sociale della Chiesa.

· Documentare la Storia della Chiesa nel '900 conpeculiare attenzione alla Chiesa in Italia.

· Agire in modo autonomo e responsabile nel rispetto dei propri diritti e bisogni, riconoscendo al contempo quelli degli altri.

· Conoscere i diritti violati nel mondo ed alcune delleforme di impegno contemporaneo a favore della pace.

· Prendere coscienza che la pace si costruisce nelriconoscimento dei diritti umani.

· Sviluppare un maturo senso critico ed un personaleprogetto di vita in riferimento all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale.

L’etica della vita. Il dono di sé all’altro: sessualità, amore, famiglia. La Chiesa e i totalitarismi del Novecento.

Le relazioni: pace, solidarietà e mondialità

METODOLOGIA DIDATTICA

A livello metodologico il lavoro didattico è stato conforme ai seguenti criteri: lezione frontale, lezione interattiva, lezione multimediale collettiva, lettura di articoli e testi letterari.

VERIFICHE La verifica degli apprendimenti è stata effettuata attraverso interrogazioni orali, dialogo e discussione

OBIETTIVI RAGGIUNTI

In riferimento alla programmazione iniziale, gli obiettivi fissati si sono dimostrati aderenti e complessivamente raggiunti e verificabili ai fini della valutazione.

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GGRRIIGGLLIIAA PPEERR LLAA PPRROOVVAA SSCCRRIITTTTAA DDII MMAATTEEMMAATTIICCAA Sezione A: Valutazione PROBLEMA

INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI Evidenze Punti

Comprendere

Analizzare la situazione problematica, identificare i dati

ed interpretarli.

L1 (0-4)

Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni collegamenti tra le informazioni. Non utilizza i codici matematici grafico-simbolici.

L2 (5-9)

Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati tutti, commette qualche errore nell’interpretarne alcuni e nello stabilire i collegamenti. Utilizza parzialmente i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori.

L3 (10-15)

Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste; utilizza con adeguata padronanza i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze.

L4 (16-18)

Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni tra queste; utilizza i codici matematici grafico–simbolici con buona padronanza e precisione.

Individuare

Mettere in campo strategie risolutive e individuare la

strategia più adatta.

L1 (0-4)

Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in grado di individuare relazioni tra le variabili in gioco. Non si coglie alcuno spunto nell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua gli strumenti formali opportuni.

L2 (5-10)

Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco coerente; ed usa con una certa difficoltà le relazioni tra le variabili. Non riesce ad impostare correttamente le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore gli strumenti formali opportuni.

L3 (11-16)

Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate ed efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed le possibili relazioni tra le variabili e le utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro formali opportuni anche se con qualche incertezza.

L4 (17-21)

Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore le relazioni matematiche note. Dimostra padronanza nell'impostare le varie fasi di lavoro. Individua con cura e precisione le procedure ottimali anche non standard.

Sviluppare il processo risolutivo Risolvere la situazione problematica in maniera coerente, completa e corretta, applicando le regole ed eseguendo i calcoli necessari.

L1 (0-4)

Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non sviluppa il processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato. Non è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo errato e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con il problema.

L2 (5-10)

Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Sviluppa il processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente corretto e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il problema.

L3 (11-16)

Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. Sviluppa il processo risolutivo quasi completamente. È in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o regole e li applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. Commette qualche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con il problema.

L4 (17-21)

Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con l’uso di modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo in modo analitico, completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in modo corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i calcoli in modo accurato, la soluzione è ragionevole e coerente con il problema.

Argomentare Commentare e giustificare opportunamente la scelta della strategia applicata, i passaggi fondamentali del processo esecutivo e la coerenza dei risultati.

L1 (0-3)

Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva e la fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o molto impreciso.

L2 (4-7)

Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio matematico per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.

L3 (8-11)

Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e la fase di verifica. Spiega la risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o viceversa). Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche incertezza.

L4 (12-15)

Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo tanto le strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra un’ottima padronanza nell’utilizzo del linguaggio scientifico.

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TOTALE

Sezione B: QUESITI

Calcolo del punteggio Totale

PUNTEGGIO SEZIONE A (PROBLEMA)

PUNTEGGIO SEZIONE B (QUESITI)

PUNTEGGIO TOTALE

Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi

Punti 0-4 5-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150

Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Voto assegnato ____ /15

CRITERI

Quesiti (Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5)

P.T.

Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10

COMPRENSIONE e CONOSCENZA Comprensione della richiesta. Conoscenza dei contenuti matematici.

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-5)

___

(0-5)

___

(0-4)

___

(0-3)

___

(0-3)

___

(0-5)

___

(0-4)

___

ABILITA' LOGICHE e RISOLUTIVE Abilità di analisi.Uso di linguaggio appropriato.Scelta di strategie risolutive adeguate.

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-3)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-5)

___

(0-4)

___

(0-5)

___

CORRETTEZZA dello SVOLGIMENTO Correttezza nei calcoli.Correttezza nell'applicazione di Tecniche e Procedure anche grafiche.

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-5) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

ARGOMENTAZIONE Giustificazione e Commento delle scelte effettuate.

(0-3) ___

(0-3) ___

(0-4) ___

(0-2) ___

(0-2) ___

(0-2) ___

(0-4) ___

(0-2) ___

(0-2) ___

(0-2) ___

Punteggio totale quesiti

Il docente

___________________________

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GGRRIIGGLLIIEE DDII VVAALLUUTTAAZZIIOONNEE DDEELLLLAA PPRROOVVAA DDII IITTAALLIIAANNOO

AAnnaalliissii ddeell tteessttoo

Comprensione eeinterpretazione

globale Analisi

Contestualizzazione e approfondimenti

Coesione e coerenza Correttezza e proprietà formale

(sintassi,lessico, ortografia, punteggiatura)

Punteggio

Completa e corretta, con

apporti personali 2

Corretta ed

esauriente 2

Ampi, corretti e articolati, con ottima

rielaborazione personale 2

Svolgimento organico

2

Forma fluida ed elaborata, buona padronanza delle strutture grammaticali e

sintattiche, lessico appropriato e vario 2

Corretta, con apporti personali

1,5

Corretta

1,5

Globalmente esaurienti e articolati, con apporti

personali 1,75

Svolgimento ordinato e nel complesso

organico 1,5

Forma scorrevole e corretta nelle strutture grammaticali e sintattiche, lessico

appropriato 1,75

Corretta ma superficiale

1

Superficiale

1

Corretti, ma schematici

1,5

Svolgimento schematico, ma nel

complesso organizzato

1

Forma semplice, chiara, corretta ma con qualche imprecisione; lessico generico, con

qualche lieve improprietà 1,5

Parziale

0,75

Parziale

0,75

Superficiali e/o limitati

1

Non ben articolato / con qualche incongruenza

0,75

Forma semplice, con qualche errore grammaticale e ortografico e/o improprietà

lessicale 1

Molto lacunosa

0. 5

Inadeguata

0.5

Molto limitati

0.5

Disordinato e incoerente

0.5

Forma contorta, sintatticamente non ben strutturata e/o con errori

grammaticali e ortografici 1/ 0,5

SSaaggggiioo bbrreevvee

Rispetto delle consegne e aderenza del saggio al titolo e all’argomento

Qualità delle informazioni, utilizzo del corredo

documentario

Capacità di argomentazione e risalto della tesi

espositiva

Coesione e coerenza Correttezza e proprietà

formale (sintassi,lessico, ortografia, punteggiatura)

Punteggio

Rispetto delle consegne completo, titolo efficace

e saggio pienamente aderente ad esso

2

Ampie conoscenze personali , interpretazione corretta e

rielaborazione dei dati forniti dai documenti

2

Presenza ed evidenza di un’idea centrale (tesi), e di valutazioni personali; valide argomentazioni

2

Svolgimento organico, collegamento logico tra

le idee ben chiaro

2

Forma fluida ed elaborata, buona padronanza delle

strutture grammaticali e sintattiche, lessico appropriato e vario

2

Rispetto delle consegne completo, titolo adeguato, saggio aderente ad esso

1,5

Apporto di qualche significativa conoscenza personale,

interpretazione corretta, rielaborazione di alcuni dati

forniti dai documenti 1,5

Presenza di un’idea centrale (tesi) ben individuabile ma non sempre efficacemente argomentata

1,75

Svolgimento generalmente organico

1,5

Forma scorrevole e corretta nelle strutture

grammaticali e sintattiche, lessico appropriato

1,75

Rispetto delle consegne quasi completo, titolo

accettabile,saggio pertinente

1

Conoscenze sufficienti e corrette, interpretazione

generalmente corretta dei documenti e utilizzo parziale con

ridotta rielaborazione 1

Presenza di un’idea centrale (tesi) a tratti individuabile e non

sempre efficacemente argomentata

1,5

Svolgimento schematico, ma nel

complesso organizzato

1

Forma semplice, chiara, corretta ma con qualche

imprecisione; lessico generico, con qualche lieve

improprietà

1,5

Rispetto delle consegne parziale, titolo

pertinente all’argomento ma saggio poco

coerente con esso

0,75

Informazioni limitate, limitato utilizzo dei testi, interpretazione

parzialmente corretta

0,75

Tesi appena accennata e

e poco argomentata

1

Non ben articolato, con qualche incongruenza

0,75

Forma semplice, con qualche errore grammaticale e ortografico e/o improprietà lessicale

1,25

Manca il rispetto delle consegne/ titolo e saggio del tutto

inadeguati e incoerenti 05

Nessuna conoscenza personale, scarso utilizzo dei mancata

rielaborazione dei testi

0.5

Tesi e argomentazione inesistenti

0.5

Disordinato, con più incongruenze,

incoerente

0,5

Forma contorta, sintatticamente non ben strutturata e/o con errori

Grammaticali e ortografici 1/ 0,5

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TTeemmaa

Aderenza alla traccia

Conoscenze Capacità di

argomentazione e Apporti personali

Organizzazione del testo

Coesione e coerenza

Correttezza e proprietà formale (sintassi,lessico,

ortografia, punteggiatura) Punteggio

Rispetto delle consegne completo,

tema pienamente aderente alla traccia

2

Ampie, significative e rielaborate

2

Presenza ed evidenza di idee e di

valutazioni personali; valide

argomentazioni 2

Svolgimento organico 2

Forma fluida ed elaborata, buona padronanza delle strutture grammaticali e sintattiche, lessico appropriato e vario

2

Rispetto delle consegne completo, tema aderente alla

traccia

1,5

Significative e rielaborate

1,5

Presenza ed evidenza di idee personali, con

argomentazioni 1,75

Svolgimento generalmente organico

1,5

Forma scorrevole e corretta nelle strutture grammaticali e sintattiche,

lessico appropriato 1,75

Rispetto delle consegne quasi completo, tema

globalmente aderente alla traccia

1

Sufficienti e corrette 1

Presenza di qualche idea personale e

qualche argomentazione

1,5

Svolgimento schematico, ma nel complesso organizzato

1

Forma semplice, chiara, corretta ma con qualche imprecisione; lessico

generico, con qualche lieve improprietà

1,5

Rispetto delle consegne parziale /

tema in parte aderente alla traccia

0,75

Limitate e/o parzialmente corrette

0,75

Presenza di qualche idea personale non

argomentata 1

Non ben articolato con qualche incongruenza

0,75

Forma semplice, con qualche errore grammaticale e ortografico e/o

improprietà lessicale 1

Manca il rispetto delle consegne/ il

tema non è aderente alla traccia

0, 5

Scarse

0,5

Idee personali e argomentazione

inesistenti

0.5

Disordinato e incoerente

0.5

Forma contorta, sintatticamente non ben strutturata e/o con errori

grammaticali e ortografici

1/ 0,5

AArrttiiccoolloo ddii ggiioorrnnaallee

Rispetto delle consegne e aderenza del saggio al titolo e all’argomento

Qualità delle informazioni, utilizzo del corredo

documentario

Capacità di argomentazione e di ideazione , risalto della

tesi espositiva

Coesione e coerenza

Correttezza e proprietà formale (sintassi,lessico,

ortografia, punteggiatura) Punteggio

Rispetto delle consegne completo, titolo efficace e

articolo pienamente aderente; utilizzo del

linguaggio giornalistico 2

Ampie conoscenze personali , interpretazione corretta e

rielaborazione dei dati forniti dai documenti

2

Presenza ed evidenza di un’idea centrale (tesi), e di

valutazioni personali; valide argomentazioni

2

Svolgimento organico,

collegamento logico tra le

idee ben chiaro 2

Forma fluida ed elaborata, buona padronanza delle

strutture grammaticali e sintattiche, lessico appropriato e vario

2

Rispetto delle consegne completo, titolo adeguato,

articolo aderente

utilizzo del linguaggio giornalistico

1,5

Apporto di qualche significativa conoscenza personale, interpretazione corretta, rielaborazione di

alcuni dati forniti dai documenti 1,5

Presenza di un’idea centrale (tesi) ben individuabile ma non sempre efficacemente argomentata

1,75

Svolgimento generalmente

organico

1,5

Forma scorrevole e corretta nelle strutture grammaticali e

sintattiche, lessico appropriato

1,75

Rispetto delle consegne quasi completo, titolo accettabile, articolo

pertinente 1

Conoscenze sufficienti e corrette, interpretazione

generalmente corretta dei documenti e utilizzo parziale con ridotta rielaborazione 1

Presenza di un’idea centrale (tesi) a tratti individuabile e non sempre efficacemente

argomentata 1,5

Svolgimento schematico, ma nel complesso organizzato

1

Forma semplice, chiara, corretta ma con qualche

imprecisione; lessico generico, con qualche lieve

improprietà 1,5

Rispetto delle consegne parziale, titolo pertinente

all’argomento ma articolo poco coerente con esso

0,75

Informazioni limitate, limitato utilizzo dei testi,

interpretazione parzialmente corretta

0,75

Tesi appena accennata e

e poco argomentata

1/0,75

Non ben

articolato, con qualche

incongruenza 0,75

Forma semplice, con qualche errore grammaticale e

ortografico e/o improprietà lessicale

1,25

Manca il rispetto delle consegne/ titolo e articolo

del tutto inadeguati e incoerenti 0,5

Nessuna conoscenza personale, scarso utilizzo dei mancata rielaborazione dei

testi

0.5

Tesi e argomentazione inesistenti

0.5

Disordinato, con più

incongruenze, incoerente

0,5

Forma contorta, sintatticamente non ben

strutturata e/o con errorigrammaticali e ortografici 1/ 0,5

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SSIIMMUULLAAZZIIOONNEE DDEELLLLEE TTEERRZZEE PPRROOVVEE DD’’EESSAAMMEE

(Indicare la tipologia, tempo assegnato, discipline delle simulazioni svolte nel corso dell'anno)

Criteri di valutazione (Tipologia B)

Criteri di valutazione (Tipologia mista)

Quesiti a risposta multipla Punti

Risposta corretta 0.25

Risposta errata o omessa 0

Quesiti a risposta aperta Punti

Risposta assente o errata 0

Risposta imprecisa o appena accennata

0.25

Risposta parzialmente corretta, non completa e poco chiara

0.50

Risposta corretta ma non esauriente

0.75

Risposta corretta, chiara ed esauriente

1.00

Risposta aperta 10 quesiti

a) risposta corretta ed esauriente p. 1,50

b) corretta ma non del tutto esauriente o

esauriente ma con qualche errore

p. 1,00

c) corretta ma parziale e/o imprecisa in

alcune parti

p.0,50

d) appena accennata p.0,25

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AATTTTIIVVIITTÀÀ CCOOMMPPLLEEMMEENNTTAARRII EEDD IINNTTEEGGRRAATTIIVVEE

Gli studenti hanno svolto le seguenti attività complementari ed integrative programmate nel POF

potenziando in tal modo le proprie competenze trasversali e disciplinari già acquisite nel corso del

quinquennio:

-

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IILL CCOONNSSIIGGLLIIOO DDII CCLLAASSSSEE

DISCIPLINA DOCENTE FIRMA

Italiano Colecchia Rosanna

Latino Mastrogiuseppe Domenico

Filosofia D’Ambra Michele

Storia D’Ambra Michele

Inglese Di Vito Maria Rosaria

Matematica Caruso Rocco

Fisica Paolitto Antonio

Scienze naturali Zullo Rosanna

Disegno e storia dell’arte

Fortini Giuseppe

Ed. Fisica Piserchia Augusto

Religione Renna Elena

Il Dirigente scolastico Concetta Rita Niro