Doccuummeennttoo Cddeell CCoonnssiigglliio ddii ... fileDocente Coordinatore Prof. FERRARI ELENA ......

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Cert. n. 03.786 Liceo Artistico Statale Paolo Candiani Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch sez. Musicale e sez. Coreutica Via L. Manara, 10 21052 Busto Arsizio www.artisticobusto.it tel. 0331633154 Fax 0331631311 Email: [email protected] Pec: [email protected] Cod. Mec. VASL01000A C.F.81009790122 Liceo Musicale e Coreutico Pina Bausch All. 1 alla PGQ 7.5 Rev. 14 24/09/15 Documento di classe Pagina 1 di 29 Documento del Consiglio di Classe 3A a.s. 2015/2016 Docente Coordinatore Prof. FERRARI ELENA Docente verbalizzante Prof. MINERVINI CRISTINA Presentazione e giudizio sintetico sulla classe In questi primi mesi scolastici la classe ha dimostrato motivazione ed impegno accettabili, segue con attenzione le lezioni e manifesta un atteggiamento generalmente collaborativo e disponibile al dialogo. Sul piano del rendimento si rilevano livelli piuttosto diversificati e non tutti riescono a seguire i ritmi delle attività ed a svolgere con puntualità i lavori assegnati. Numero Studenti Maschi: 8 Femmine: 21 N. alunni ripetenti: 3 Obiettivi del Consiglio di classe Obiettivi formativi e comportamentali Rispetto delle norme del patto formativo Sviluppo e potenziamento del senso di responsabilità Sviluppo e potenziamento della partecipazione attiva alla vita della classe e della scuola Incremento delle capacità relazionali con i compagni e gli insegnanti Conoscenza dei propri diritti e doveri Sviluppo delle capacità progettuali e decisionali Potenziamento dell’autostima Strumenti Dialogo con gli studenti Dialogo con le famiglie Strategie educative concordate Provvedimenti disciplinari, se necessari Obiettivi cognitivi Acquisizione di conoscenze e competenze relative alle singole discipline Acquisizione di un metodo di studio efficace Utilizzo sicuro di strumenti e linguaggi

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Cert. n. 03.786

Liceo Artistico Statale Paolo Candiani

Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch

sez. Musicale e sez. Coreutica

Via L. Manara, 10 – 21052 Busto Arsizio

www.artisticobusto.it tel. 0331633154 – Fax 0331631311

Email: [email protected] Pec: [email protected]

Cod. Mec. VASL01000A – C.F.81009790122

Liceo Musicale e Coreutico

Pina Bausch

All. 1 alla PGQ 7.5

Rev. 14

24/09/15 Documento di classe

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DDooccuummeennttoo ddeell CCoonnssiigglliioo ddii CCllaassssee 33AA

a.s. 2015/2016

Docente Coordinatore Prof. FERRARI ELENA

Docente verbalizzante Prof. MINERVINI CRISTINA

Presentazione e giudizio

sintetico sulla classe

In questi primi mesi scolastici la classe ha dimostrato motivazione ed

impegno accettabili, segue con attenzione le lezioni e manifesta un

atteggiamento generalmente collaborativo e disponibile al dialogo. Sul

piano del rendimento si rilevano livelli piuttosto diversificati e non

tutti riescono a seguire i ritmi delle attività ed a svolgere con

puntualità i lavori assegnati.

Numero Studenti Maschi: 8 Femmine: 21 N. alunni ripetenti: 3

Obiettivi del Consiglio di classe

Obiettivi formativi e

comportamentali

Rispetto delle norme del patto formativo

Sviluppo e potenziamento del senso di responsabilità

Sviluppo e potenziamento della partecipazione attiva

alla vita della classe e della scuola

Incremento delle capacità relazionali con i compagni e

gli insegnanti

Conoscenza dei propri diritti e doveri

Sviluppo delle capacità progettuali e decisionali

Potenziamento dell’autostima

Strumenti

Dialogo con gli studenti

Dialogo con le famiglie

Strategie educative concordate

Provvedimenti disciplinari, se necessari

Obiettivi cognitivi

Acquisizione di conoscenze e competenze relative alle

singole discipline

Acquisizione di un metodo di studio efficace

Utilizzo sicuro di strumenti e linguaggi

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Obiettivi misurabili

(da raggiungere alla fine dell’anno,

possibilmente in termine percentuale)

Promossi alla classe successiva: >90%

Strumenti

Recupero curricolare

Sportelli didattici

Il Consiglio intende proporre delle attività per potenziare le seguenti capacità:

Capacità Competenze

Capacità di ascolto

saper cogliere nella struttura di un discorso orale i nuclei

centrali della comunicazione, distinguendoli da aspetti di

sostegno e di esemplificazione;

saper schematizzare i punti essenziali della comunicazione

saper tradurre gli schemi in appunti facilitatori

dell’apprendimento.

Capacità di osservazione

saper cogliere i vari elementi che compongono l’insieme di

un contesto;

saper cogliere le relazioni e i rapporti tra le parti di una

realtà tridimensionale;

saper individuare gli elementi proporzionali di un dato

oggetto;

saper mettere in relazione la realtà con i metodi di

rappresentazione bidimensionali e tridimensionali.

Capacità di comprensione

saper selezionare segmenti, distinguendo informazioni

principali da informazioni secondarie;

saper individuare concetti di particolare rilievo e costruire

schemi;

saper impostare e risolvere problemi (problem solving).

Capacità logiche

saper cogliere concetti e instaurare relazioni tra essi;

saper essere pertinente alla tematica proposta e

consequenziale nelle affermazioni;

saper individuare i passaggi ordinati e logici che conducono

alla risoluzione di un problema.

Capacità comunicative

saper usare con consapevolezza i linguaggi nei processi di

costruzione del sapere e, quindi, nei diversi contesti

comunicativi;

saper esprimere con consapevolezza le proprie idee nei

diversi codici, in modo chiaro ed efficace.

Capacità propositive e

creative

saper risolvere problemi non usuali applicando le proprie

conoscenze in contesti nuovi;

saper autonomamente identificare metodi, mezzi e strategie

idonei alla risoluzione di un problema dato;

saper proporre soluzioni originali per problemi complessi.

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MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Discipline

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i g

rup

po

MATEMATICA X X X X

FISICA X X X X

INGLESE X X X X X

CHIMICA X X X X

FILOSOFIA X X X

PROGETTAZIONE

GRAFICA

X X X X X

STORIA X X X

LABORATORIO

ARCHITETTONICO

X X X X X

STORIA DELL’ARTE X X X

ITALIANO X X X

SCIENZE MOTORIE X X X X

RELIGIONE X X X X X X

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Strumenti di verifica utilizzati dal Consiglio di classe

Discipline C

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MATEMATICA X X X X X X

FISICA X

X X X X X

INGLESE X X X X

CHIMICA X X X X X

FILOSOFIA X X X X

PROGETTAZIONE

GRAFICA

X X X

STORIA X X X X

LABORATORIO

ARCHITETTONICO

X X

STORIA

DELL’ARTE

X X X X

ITALIANO X X X X

SCIENZE

MOTORIE

X X X X

RELIGIONE X X

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Il consiglio di classe delibera in riferimento alle interrogazione

Discipline

Adotta

l’interrogazione

programmata

Non adotta

l’interrogazione

programmata

Accetta una

giustificazione

a quadrimestre

Non accetta una

giustificazione a

quadrimestre

MATEMATICA X X

FISICA X X

INGLESE X X

CHIMICA X X

FILOSOFIA X X

PROGETTAZIONE

GRAFICA X X

STORIA X X

LABORATORIO

ARCHITETTONICO X X

STORIA

DELL’ARTE X X

ITALIANO X X

SCIENZE

MOTORIE X X

RELIGIONE X X

Valutazione del profitto

Criteri di valutazione

Oggetto della valutazione non è la personalità dello studente né le sue capacità intese come

potenzialità astratte, ma la performance che evidenzia ciò che lo studente sa e sa fare, in ambito

disciplinare, in relazione ad un determinato obiettivo, compito o attività.

La valutazione non è un momento episodico, ma è parte integrante dell'attività scolastica ed è

finalizzata a verificare la graduale acquisizione di quelle abilità e competenze che concorrono al

processo formativo di crescita degli allievi.

La valutazione deve essere trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di

autovalutazione che conduca lo studente ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a

migliorare il proprio rendimento.

La valutazione numerica dovrà tenere conto del giudizio dato alle singole prove, prodotte di volta in

volta, che permettono di verificare il graduale apprendimento, nell'uso degli strumenti, delle

tecniche ecc., e sarà espressa esclusivamente da numeri interi o da numeri interi seguiti da ½ (es. 6

½).

La valutazione tiene conto della conoscenza, competenza e capacità intese come:

Conoscenza: acquisizione di contenuti, cioè di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure,

metodi e tecniche.

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Competenza: utilizzazione delle conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche.

Capacità: utilizzazione significativa e responsabile di determinate competenze in situazioni

organizzate in cui interagiscono più fatti e/o più soggetti e in cui si debba assumere una decisione.

Per la valutazione finale si valuterà, oltre al profitto, anche i miglioramenti, l’impegno e la

partecipazione al dialogo educativo.

Attribuzione del voto di condotta

Il voto di condotta, espresso in decimi, viene attribuito dell’intero Consiglio di Classe e concorre

alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non

ammissione al successivo anno di corso o all’Esame di Stato.

Per quanto riguarda la tabella della declinazione delle competenze, dell’attribuzione del voto di

condotta e dei criteri specifici di non ammissione alla classe successiva si fa riferimento a quanto

esplicitato nel P.O.F. pubblicato all’indirizzo:

www.artisticobusto.it

VALIDITÀ DELL’ANNO SCOLASTICO

In base alla Circolare n. 20 del 4 marzo 2011 e al DPR 122/2009 che vincola la validità dell’anno

scolastico alla frequenza di tre quarti del monte ore personalizzato previsto dal curriculum di studi:

Classi

Orario

settimanale

n. ore

Monte ore

annuale

n. ore

Monte ore

valido per

l'anno

scolastico

Ore Minuti

Classi biennio 34 1122 841,5 841 30

Classi biennio musicale 32 1056 792 792 0

Classi biennio Coreutico 32 1056 792 792 0

Classi triennio Arti Figurative 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Arch. Ambiente 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Design 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Audiovisivo e Multimediale 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Grafica 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Scenografia 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Coreutico 32 1056 792 792 0

Classi triennio Musicale 32 1056 792 792 0

il Collegio Docenti ha deliberato che nel computo delle assenze totale di un allievo non si tenga

conto di quelle che, debitamente documentate, si riferiscono a:

gravi motivi di salute;

terapie e/o cure programmate;

donazioni di sangue;

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partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal

C.O.N.I.;

adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il

sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa

Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti

tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27

febbraio 1987).

purché tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere

alla valutazione degli alunni interessati.

Il Consiglio di classe delibera inoltre di:

Segnalare sul Registro elettronico le verifiche collettive almeno una settimana prima;

Non effettuare due verifiche scritte nella stessa giornata.

ATTIVITÀ PROGRAMMATE PER IL RECUPERO E/O APPROFONDIMENTO

Il Consiglio di classe della 3 A adotterà le iniziative previste dal POF

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Programmazione didattica disciplinare classe 3 A, a.s. 2015-2016

Docente FERRARI ELENA

Disciplina LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Classe 3A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 132

Contenuti e

Tempi

MODULO 1 – L’ETA’ COMUNALE IN ITALIA: L’EVOLUZIONE

DELLA LIRICA DALL’ETA’ CORTESE ALLO STILNOVO – ore 6

MODULO 2 - DANTE ALIGHIERI – ore 20

MODULO 3 – FRANCESCO PETRARCA – ore 7

MODULO 4 – LA PROSA DEL MEDIOEVO: DAL DUECENTO A

BOCCACCIO - ore 6

MODULO 5 – L’ETA’ UMANISTICO-RINASCIMENTALE E IL POEMA

EPICO-CAVALLERESCO– ore 7

MODULO 6 – IL TRATTATO NEL CINQUECENTO: NICCOLO’

MACHIAVELLI – ORE 6

MODULO 7 – CRISI DEL RINASCIMENTO E IL MANIERISMO, –ore 7

MODULO 8 – TIPOLOGIE TESTUALI: ANALISI DEL TESTO,

SAGGIO BREVE ore 27

Obiettivi

In un’opera individuare i nuclei tematici ed i principali elementi tecnici

costitutivi

Cogliere relazioni tra un testo e l’opera, la corrente, il genere, il contesto di

riferimento

Sintetizzare percorsi attorno ai temi oggetto di analisi

Riproporre gli argomenti per nuclei essenziali

Esporre oralmente e per iscritto un argomento in modo chiaro e completo,

utilizzando un linguaggio corretto ed appropriato

Strutturare tecniche di scrittura

Strumenti

Manuali in adozione

Brani scelti da racconti e romanzi

Supporti audiovisivi/multimediali

Articoli di giornale

Materiale integrativo fornito in copia

Metodologia

Discussioni finalizzate (guidate)

Lezioni frontali e multimediali

Riflessioni su linguaggio, pratiche discorsive, procedure

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Verifica

Numero previsto: 2 scritte, almeno 2 orali per ogni studente a quadrimestre

Tempi previsti: 40 ore

Modalità: questionari a risposta aperta; interrogazioni; elaborati scritti

Recupero

N° ore programmate: 6 curricolari (se necessario)

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

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Docente MELARA GIOVANNA

Disciplina STORIA

Classe 3 A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 66

Contenuti e

Tempi

Primo quadrimestre:

Dall’Alto al Basso Medioevo.

Il feudalesimo.

I comuni.

La crisi del XIV secolo.

Dai comuni alle signorie.

La formazione del mondo moderno.

Secondo quadrimestre:

L’Europa nel Cinquecento.

L’Europa nel Seicento: l’età dell’assolutismo.

Obiettivi

Comprendere la complessità delle strutture e dei processi di trasformazione di

un’epoca, individuandone gli elementi costitutivi e confrontandoli in una

dimensione sincronica e diacronica.

Analizzare documenti storici e storiografici, in contesti guidati.

Riconoscere e comprendere i processi che sottendono e spiegano permanenze e

mutamenti nello sviluppo storico.

Esporre in modo chiaro e con la terminologia appropriata gli argomenti studiati.

Strumenti

Libro di testo.

Cartine.

Mappe temporali e concettuali.

Audiovisivi.

Metodologia Lezione frontale.

Lezione dialogata.

Verifica Interrogazioni, prove strutturate e semistrutturate

Recupero In itinere, secondo le necessità della classe

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

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Docente CASALE ELENA

Disciplina STORIA DELL’ARTE

Classe III A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

Modulo 1: L’età dell’Umanesimo in Italia e nelle Fiandre tempo:16 Ore

Modulo 2: Le corti italiane del Rinascimento tempo:20 Ore

Modulo 3: La maniera moderna: tempo:12 Ore

Modulo 4: Michelangelo tempo:8 Ore

Modulo 5: La pittura veneta del I ‘500 tempo:8 0re

Modulo 6: L’arte in Italia tra Rinascimento e Maniera tempo:6 Ore

Obiettivi

Comprendere il libro di testo e la letteratura specifica

Descrivere il manufatto artistico e collocarlo nel contesto storico-artistico

Elaborare il percorso artistico di un autore

Riconoscere innovazioni, persistenze, attardamenti

Cogliere la dinamica relazionale opera/artista /committente/pubblico

Strumenti

Libro di testo

Supporti multimediali

Fonti

Contatto diretto con le opere

Metodologia Metodo induttivo e deduttivo

Lezione frontale e discussione guidata

Verifica Numero previsto: 2 scritte e 2 orali per quadrimestre

Tempi previsti: Ore 20 + 4

Recupero N. ore programmate: 4 Ore

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

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Docente GALLAZZI STEFANO

Disciplina FILOSOFIA

Classe 3A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 66

Contenuti e

Tempi

Modulo 1: La filosofia presocratica (tempo previsto: 10 ore)

Le origini della filosofia

La scuola di Mileto e il problema del principio

La scuola pitagorica

Eraclito

Parmenide

L’atomismo di Democrito

Modulo 2: La sofistica e Socrate (tempo previsto: 8 ore)

Protagora: l’uomo misura di tutte le cose

Gorgia: la potenza della parola

Socrate: il metodo; il problema del concetto; virtù e conoscenza.

Modulo 3: Platone (tempo previsto: 12 ore)

La teoria delle idee

I miti della filosofia platonica: il mito di Eros; il mito della biga alata;

il mito del demiurgo

Il superamento della logica parmenidea

La teoria dell’arte

Modulo 4: Aristotele (tempo previsto: 16 ore)

La logica: concetti, proposizioni, sillogismo

La metafisica: la teoria delle cause; l’essere e i suoi significati; la

sostanza; Dio

La fisica: la spiegazione del divenire; i concetti di luogo e di tempo.

L’etica: felicità e virtù

La teoria dell’arte.

Modulo 5: Le filosofie dell’età ellenistica (tempo previsto: 4 ore)

Epicuro e la filosofia come quadrifarmaco

L’etica dello stoicismo

Obiettivi

Conoscere in modo preciso e analitico le linee essenziali della

storia della filosofia

Usare un linguaggio appropriato e una corretta terminologia

specifica

Saper contestualizzare ed esporre con chiarezza i contenuti

appresi

Saper analizzare un testo filosofico individuandone le tesi

principali e i termini significativi

Saper identificare i problemi filosofici più significativi

Saper confrontare concezioni e tematiche fra i vari autori

Strumenti

Libro di testo: ABBAGNANO / FORNERO, PERCORSI DI

FILOSOFIA 1 / EDIZ.LEGGERA 1

Eventuale utilizzo di supporti audiovisivi e multimediali

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Metodologia

1. Esposizione frontale dell’argomento

2. Dialogo guidato per operare confronti fra concetti, problemi, autori

3. Lettura e analisi di brani significativi

Verifica Numero previsto: min. 2 per quadrimestre

Tempi previsti: 16 ore ca.

Recupero N. ore programmate: in base ai risultati delle verifiche

Progetti //

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

//

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Docente ROSARIA FIORINO

Disciplina INGLESE

Classe 3A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

Grammar

Section A

Revision of tenses: present simple and continuous, past simple and continuous,

used to, would.

Section B

Present perfect simple and continuous, past perfect, ever, never, for, since, yet,

already, just. Will, be going to, future continuous and perfect.

Section C

Modal verbs: obligations, prohibition, advice, permission. First and second

conditional. The passive.

Section D

Relative clauses, reported speech.

Section E

Modal verbs: speculation and deduction. Third conditional. I wish. If only.

Culture: Study of literature through topics from the origins to Shakespeare.

- The Origins: The Historical background, Beowulf

- The Middle Ages: The Historical background, the Canterbury Tales

- The Renaissance, Elizabeth,

- William Shakespeare: Romeo and Juliet, Macbeth

Vocabulary

Appearance, personality, transport, accommodation, cities and houses, food,

school and university, inventions, technology, sport and sport venues, art,

theatre, music, nations, state and politics, shops.

All the vocabulary regarding the topics dealt in literature.

Writing

Describe a person, the appearance, past habit, a place. Making notes, writing

and informal email, an informal letter, an invitation, a replay, formal letter of

application. Summarizing a text, writing an essay: film review, a story. Answer

question using literary vocabulary, complete charts.

Obiettivi

Language

Comprensione globale, selettiva e dettagliata di testi orali/scritti attinenti

alle aree di interesse di ciascuna sezione di specializzazione.

Produzione di testi orali e scritti strutturati e coesi per riferire fatti,

descrivere fenomeni e situazioni, sostenere opinioni con le opportune

argomentazioni. Interazione,anche con parlanti nativi, in maniera adeguata

sia agli interlocutori sia al contesto. Riflessione sulla lingua e i suoi usi,

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anche in un’ottica comparativa.

Riflessione sulle strategie di apprendimento nella lingua straniera per

trasferirla ad altra lingua.

Culture

Comprensione di aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la

lingua con particolare riferimento agli ambiti di più’ immediato interesse

(artistico/architettonico/ambientale)

Comprensione di testi letterari di epoche diverse.

Analisi e confronto di testi letterari e produzioni artistiche provenienti da

lingue e culture diverse.

Studio di argomenti provenienti da discipline non linguistiche in lingua

straniera. Utilizzo di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Strumenti

Uso della L.I.M. ove possibile-Libro di testoCD-DVD per listening e cinefile

Metodologia

Group work.

Pair work.

Listening

Verifica

Verifiche formative.

Verifiche sommative.

Test orali.

Valutazione secondo la scala numerica da 1 a 10.

Numero di verifiche per ogni quadrimestre: 2 scritte e 2 orali

Recupero In itinere..

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Pair/group work

Role play

Listening

LIM (ove possibile)

Presenza di docente madrelingua

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Docente TURRI FLAVIO

Disciplina MATEMATICA

Classe 3 A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 60

Contenuti e

Tempi

1° QUADRIMESTRE

Richiami su scomposizioni, frazioni algebriche ed equazioni – disequazioni

fratte

Parabola ed equazioni – sistemi e disequazioni di 2° grado

Divisioni polinomiali

Equazioni e disequazioni di grado superiore al secondo

2° QUADRIMESTRE

La circonferenza nel piano euclideo e cartesiano

Funzioni e formule goniometriche

Trigonometria

Equazioni e disequazioni trigonometriche

Nozioni fondamentali di statistica

Obiettivi

Sviluppo di competenze

Applicazione del calcolo algebrico per la risoluzione di problematiche

sempre più articolate

Risoluzione di problemi su circonferenza

Saper svolgere esercizi di goniometria e problemi di trigonometria

Saper analizzare e sintetizzare semplici situazioni statistiche

Sviluppo di capacità

Ulteriore sviluppo delle abilità di calcolo letterale

Sviluppo delle capacità di analisi , d’applicazione ed esposizione dei

concetti

Strumenti

Uso costante del quaderno per appunti ed esercizi

Uso di PC nelle forme e nei tempi possibili

Metodologia

Lezione frontale / lezione dialogata

Esercizi e lavori individuali e di gruppo alla lavagna e a posto

Metodi induttivo e deduttivo

Assegnazione costante di compiti per casa controllati nella lezione

successiva

Verifica Almeno 3 verifiche orali/scritte, a periodo

Recupero In ore curriculari , se necessario

Progetti

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Attività

diversificate

curriculari /

tempi

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Docente TURRI FLAVIO

Disciplina FISICA

Classe 3 A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 60

Contenuti e

Tempi

1° QUADRIMESTRE

Grandezze fisiche e loro misura

I moti, in particolare i moti uniforme ed uniformemente accelerato

Grandezze scalari e vettoriali

Le forze e l'equilibrio

2° QUADRIMESTRE

Equilibrio dei fluidi

Principi della dinamica

Caduta dei gravi, moto dei proiettili

Moto circolare uniforme, moto armonico, moto del pendolo semplice

Obiettivi

Sviluppo di competenze

Saper descrivere e motivare correttamente i vari fenomeni fisici

Saper manipolare matematicamente le formule fisiche.

Saper contestualizzare e storicizzare le problematiche scientifiche

Sviluppo di capacità

Analisi e comprensione dei vari fenomeni.

Esposizione corretta ed appropriata degli argomenti

Stabilire gli opportuni collegamenti disciplinari

Risoluzione di semplici problemi

Strumenti

Uso costante del libro di testo specie a livello iconografico

Uso costante del quaderno per appunti e problemi o esercizi

Semplici esperienze di laboratorio, se possibile

Metodologia Lezioni dialogate col massimo coinvolgimento possibile dei singoli studenti

Risoluzione di problemi, quesiti e test in classe e a casa

Verifica Almeno 3 verifiche orali/scritte, a periodo

Recupero In ore curriculari, se necessario

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Docente COMMISI ROSARIO

Disciplina CHIMICA DEI MATERIALI

Classe Terza A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 66

Contenuti e

Tempi

Chimica Generale (16h) tempo: 36 h

Struttura della materia: stati di aggregazione e passaggi di stato, stato aeriforme,

stato liquido, stato solido, sostanze pure e miscugli.

Struttura dell’atomo: particelle fondamentali dell’atomo, modelli atomici,

numero atomico, numero di massa, isotopi, numeri quantici, orbitali e

configurazione elettronica.

Tavola periodica degli elementi: tavola periodica, conseguenze della struttura a

strati dell’atomo, proprietà periodiche, metalli, non metalli e semimetalli.

Legami chimici: regola dell’ottetto, valenza, elettronegatività, legami covalenti,

legami ionici, legami metallici, legami intermolecolari.

Solidi: solidi ionici, solidi covalenti, solidi molecolari, solidi metallici.

Composti chimici inorganici: formule grezze e di struttura, nomenclatura

I.U.P.A.C e tradizionale, ossidi, perossidi, idrossidi, idruri, anidridi, acidi, sali.

Trasformazione della materia: reazione chimiche, bilanciamento,

classificazione.

Chimica inorganica (5h)

Primo gruppo: idrogeno e i suoi composti. L’acqua e le risorse idriche e la loro

gestione in Italia, la qualità dell’acqua e l’accesso all’acqua. Metalli alcalini.

Secondo gruppo: metalli alcalino terrosi, pietre e leganti, le pietre nella storia,

stucco e i suoi derivati. Terzo gruppo: composti del boro e dell’alluminio

Quarto gruppo: prodotti ceramici, la ceramica nella storia, vetro, il vetro nella

storia, smaltatura, lo smalto nella storia.

Chimica applicata: (15h)

Pitture, vernici, colori: filmogeni e pitture, resine e oli essiccativi, solventi e

diluenti, pigmenti, vernici per legno e metallo, smalti, colori per artisti.

Fibre tessili: fibre naturali vegetali, fibre naturali animali, fibre artificiale

organiche, fibre sintetiche, filatura e tessitura, coloranti per tessuti.

Legno: struttura del legno, caratteriste del legno, derivati del legno, usi del

legno, tecniche dell’intarsio e dell’intaglio.

Obiettivi

Osservare, descrivere e analizzare fenomeni semplici appartenenti alla realtà

naturale e artificiale. Descrivere correttamente un fenomeno chimico. Utilizzare

ed interpretare correttamente diverse forme di linguaggio simbolico. Analizzare

qualitativamente e quantitativamente le trasformazioni e coglierne le differenze.

Risolvere problemi ed esercizi. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti

delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Saper

mettere in relazione le cause dell’inquinamento con la molecola acqua e la sua

importanza nel ciclo vitale. Sensibilizzare le coscienze verso un uso

ecologistico delle risorse idriche. Saper acquisire competenze scientifiche sul

tema riciclo. Saper divenire attivi nell’ambito della comunicazione della

sostenibilità dando vita a processi di produzione di eventi alla pari. Saper

riflettere sul tema della sostenibilità e sul tema della riduzione dei rifiuti.

Utilizzare il pc e la rete per produrre testi, raccogliere informazioni,

comprendere l’importanza che le scoperte in ambito chimico e tecnologico

rivestono per l’arte.

Strumenti Libro di testo, appunti, dispense. Ricerche internet.

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Metodologia Lezione frontale, discussione in classe, esercizi in classe. Lavoro di gruppo. Uso

di tecnologie informatiche. Uso di internet.

Verifica Almeno due verifiche tra orale e scritto per quadrimestre (24 h)

Recupero Ore programmate: 6

Progetti Nessun progetto

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

La programmazione potrà subire qualche variazione in seguito alla

partecipazione della classe ad altre attività curriculari con tempi non

quantificabili in data odierna.

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Docente FACCINCANI GIORGIO

Disciplina PROGETTAZIONE

Classe 3A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 198

Contenuti e

Tempi

Il programma verterà sull’esecuzione di una serie di prove di progettazione

architettonica, basate su tematiche varie. Le prove saranno articolate in: schizzi

e studi preliminari (con ricerca di prodotti e materiali di supporto), disegni in

scala (piante, prospetti e sezioni), planimetrie generali, relazioni e/o studi di

particolari, rese prospettiche e/o assonometriche. Si darà rilievo alla fase

documentativa iniziale, fondamentale per approcciarsi correttamente alle

tematiche via via proposte. Si realizzeranno modellini sintetici dei progetti.

Obiettivi

Affrontare le dinamiche afferenti l'esecuzione del progetto di architettura, con

riferimento ai problemi della “ricerca della forma”, vista attraverso i suoi aspetti

teorici e pratici, che devono essere affrontati nel momento della definizione di

un iter progettuale, che va dalla costruzione di un modello di riferimento per poi

passare all'esecuzione di schizzi fino ai disegni finali.

Strumenti

Appunti, testi, utilizzo di riviste specializzate, ricerca via Internet, video e film.

Metodologia

Lezioni frontali, interattive e proiezione di filmati

Verifica

Almeno 3 per quadrimestre, prevalentemente di tipo grafico

Recupero

Si effettuerà in classe nel corso dell’anno, solo se necessario

Progetti

La classe parteciperà al progetto “Intorno all’architettura”

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Non si prevedono

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Docente PROF. MIRELLA CASTIGLIONI

Disciplina LABORATORIO DI ARCHITETTURA

Classe 3A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 198

Contenuti e

Tempi

Approfondimento dei sistemi di rappresentazione grafica acquisendo la

specificità del disegno architettonico

Intersezioni di solidi; sviluppo di solidi e sezioni; curve di livello

Proiezioni ortogonali, assonometria, prospettiva – applicazioni complesse

Teoria delle ombre ed applicazione

Forma e resistenza; aggregazioni di cellule poliedriche; costruire con i

prismoidi; dal disegno ai plastici a fil di ferro

Analisi grafica di manufatti architettonici per funzione, struttura e forma

Rilievo architettonico e restituzione grafica

Tempo: tutto l’anno

Obiettivi

Capacità di lettura finalizzata all’intervento

Intervento in diverse scale

Graduale acquisizione di autonomia operativa, capacità di autoanalisi

Consapevolezza delle proprie abilità

Consapevolezza delle proprie attitudini ed intersessi

Strumenti

Uso di diversi libri di testo, riviste di settore

Tecnologie multimediali

Metodologia

Lezioni frontali

Lezioni teoriche con esemplificazioni grafiche alla lavagna

Lezioni dialogate e discussioni

Verifica

Tutti gli elaborati proposti saranno oggetto di verifica e confronto

Recupero

In itinere

Progetti

“Intorno all’architettura”

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Utilizzo laboratorio CAD

Visite guidate

Esperienze condivise con la materia Progettazione architettonica

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Docente MINERVINI MARIA CRISTINA

Disciplina SC. MOTORIE E SPORTIVE

Classe 3 A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 66

Contenuti e

Tempi

Modulo tempo:

Capacità condizionali: forza, resistenza.

Percorsi misti di agilità e destrezza.

Pallavolo: impostazione schiacciata, muro, battuta dall’alto.

Pallacanestro:fondamentali individuali e primi fondamentali di squadra .

Uni-hockey: fondamentali individuali e gioco.

Stretching: metodologie e obiettivi dell’allungamento muscolare.

Freesby: fondamentali individuali e regole di gioco.

Tchouball: regole di gioco, fondamentali individuali.

Acro-gym: esercizi acrobatici collettivi su base musicale.

Nuoto: stile libero, dorso, rana, tuffo a candela e virata.

Obiettivi

Sviluppo delle capacità condizionali: resistenza, forza, velocità, coordinazione,

mobilità articolare.

Attività sportiva.

Conoscenza e applicazione teorica delle attività svolte praticamente.

Utilizzo terminologia specifica.

Strumenti

Lezione frontale, lavori di gruppo

Attrezzi a disposizione negli impianti sportivi.

Dispensa on-line.

Metodologia ;Metodo induttivo e deduttivo.

Verifica Minimo due per quadrimestre

Recupero Curriculare.

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

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Docente BASAGLIA CECILIA

Disciplina RELIGIONE

Classe 3 A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 33

Contenuti e

Tempi

Il mistero dell’esistenza, l’uomo e la ricerca di senso: la risposta delle

maggiori religioni e del cristianesimo.

Per un mondo migliore: Il dialogo interreligioso come fondamento al

riconoscimento dell’altro.

Valori cristiani a confronto con i valori laici.

Da Cristo alla Chiesa, San Benedetto, crisi e rinnovamento, riforma

protestante e riforma cattolica.

Approccio a una personalità rilevante del panorama storico religioso.

Gesù nella ricerca moderna.

Obiettivi

Riconoscere il valore delle domande di senso, costitutive dell’”io”, e come

queste hanno determinato lo sviluppo di tutta l’indagine umana\esistenziale.

Cogliere il valore della risposta delle religioni, riconoscere in Dio la risposta

alle domande profonde dell’esistenza anche grazie alla conoscenza della storia

di alcuni suoi Santi e delle loro fonti storiche.

Individuare i percorsi sviluppati dalla chiesa per l’ecumenismo e il dialogo

interreligioso.

Conoscere e comprendere alcuni momenti significativi della storia della Chiesa

quali espressione della presenza cristiana fondanti la cultura europea.

Esaminare i valori etici fondamentali del messaggio cristiano e di quelli

proposti dalla cultura laica.

Strumenti Libro di testo. Sacra Bibbia. Materiale audio-video. Internet. Dispense

dell’insegnante.

Metodologia

Discussione guidata, conflitto cognitivo, lavoro di gruppo, braistorming, ascolto

recettivo, porsi ed esprimere domande, problematizzare eventi, letture,

conoscenze acquisite in vari ambiti disciplinari.

Verifica

La verifica è approntata attorno alla partecipazione, all’impegno, al

coinvolgimento attivo, alla capacità di riflessione e di rielaborazione personale

dei contenuti svolti, elementi utili per rilevare il profitto conseguito degli alunni.

Due valutazioni per quadrimestre.

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Laboratori curriculari

Sulla base di quanto deliberato dal Collegio Docenti si attiveranno i seguenti laboratori curriculari:

Laboratorio Docente che eroga l’attività

CAD Silvestri

Progetto di classe

Il Consiglio propone di attuare il seguente progetto:

Denominazione Progetto

Responsabile del Progetto

Staff operativo

Finalità

Durata

Data inizio

Data conclusione

Attività integrative curricolari programmate dal Consiglio di classe

Uscite didattiche (rientro in sede entro le 12 ore)

Destinazione 1 Fondazione Prada

Destinazione 2 Triennale ( Milano)

Uscite didattiche (rientro in sede oltre le 12 ore)

Destinazione 1 Padiglione Le Corbousier (Zurigo)

Destinazione 2 Fondazione Klee (Berna)

Destinazione 3 Fondazione Bayler / Museo Tinguely (Basilea)

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Stage linguistico

Il Consiglio propone il seguente viaggio:

Destinazione Dublino

Finalità Approfondimento della conoscenza della lingua inglese

Ricaduta didattica Lingua inglese

Giorno Prima metà di dicembre- una settimana

Partenza ore Rientro ore

Accompagnatori Fiorino-Ferrari

Mezzo di trasporto Aereo- navetta

Costo orientativo Euro 520-530 circa

Partecipazione ad iniziative culturali

Il Consiglio di classe delibera le seguenti iniziative didattiche:

Attività Numero

incontri

Shoah: incontro con Annamaria Habemann, sopravvissuta 1

Contro la violenza sulle donne: spettacolo “Barbablu” 1

Intorno all’architettura 4

Baff 1

Il consiglio di classe aderisce al percorso di “Alternanza scuola- lavoro” in

collaborazione con il MAGA di Gallarate.

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Rapporti con le Famiglie

Colloqui Scuola-Famiglia

I rapporti Scuola-Famiglia saranno curati attraverso:

Colloqui settimanali individuali si svolgeranno nei seguenti periodi:

dal 12 ottobre 2015 al 9 gennaio 2016

dal 15 febbraio 2016 al 21 maggio 2016

1. Per evitare un eccessivo numero di Genitori e al fine di garantire una migliore qualità del

servizio offerto, è necessario che il Genitore chieda di essere ricevuto su appuntamento nel

giorno di ricevimento;

2. La richiesta di appuntamento va inoltrata al docente utilizzando il libretto scolastico e/o

Axios Sissiweb.

Colloqui Generali: Docenti –Genitori – Studenti

18 novembre 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Matematica e Fisica

17.30 19.30 Inglese

17.30 19.30 Italiano e Storia

19 novembre 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Storia dell’Arte

17.30 19.30 Scienze - Chimica

17.30 19.30 Ed. Fisica – Tecniche della danza

20 novembre 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche

17.30 19.30 Disc. Geometriche - Filosofia

17.30 19.30 Religione – Tecniche della Fotografia

16 marzo 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche

17.30 19.30 Disc. Geometriche - Filosofia

17.30 19.30 Religione – Tecniche della Fotografia

17 marzo 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Matematica e Fisica

17.30 19.30 Inglese

17.30 19.30 Italiano e Storia

18 marzo 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Storia dell’Arte

17.30 19.30 Scienze - Chimica

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17.30 19.30 Ed. Fisica – Tecniche della danza

N.B.: i docenti di strumento musicale riceveranno su appuntamento

Altri canali di comunicazione Scuola-Famiglia

Consultazione della Piattaforma Axios Sissiweb;

Rapporti telefonici;

Comunicazioni scritte.

Per ricevere informazioni relative agli orari di ricevimento dei docenti e alle iniziative offerte dal

Liceo, si possono reperire presso il sito della Scuola collegandosi:

www.artisticobusto.it

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Consiglio di classe

Disciplina Cognome e Nome del Docente

ITALIANO FERRARI ELENA

STORIA MELARA GIOVANNA

FILOSOFIA GALLAZZI STEFANO

STORIA DELL’ARTE CASALE ELENA

INGLESE FIORINO ROSARIA

MATEMATICA TURRI FLAVIO

FISICA TURRI FLAVIO

CHIMICA COMMISI ROSARIO

PROGETTAZIONE FACCINCANI GIORGIO

LABORATORIO DI ARCHITETTURA CASTIGLIONI MIRELLA

SCIENZE MOTORIE MINERVINI CRISTINA

RELIGIONE BASAGLIA CECILIA

Busto Arsizio, 14 ottobre 2015

Coordinatore di classe

Ferrari Elena