Documento del Consiglio della classe Quinta F · 25 ZANETTI ELISA 5 4. 6 ATTIVITA’ INTEGRATIVE...

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Liceo Scientifico di Stato "Nicolò Copernico" Viale Duca degli Abruzzi, 17 25123 Brescia CODICE MIN. BSPS07005 Anno Scolastico 2016-2017 Brescia, 15 Maggio 2017 Documento del Consiglio della classe Quinta F (art. 5, DPR 323/98)

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Liceo Scientifico di Stato "Nicolò Copernico"

Viale Duca degli Abruzzi, 17 25123 Brescia CODICE MIN. BSPS07005

Anno Scolastico 2016-2017

Brescia, 15 Maggio 2017

Documento del Consiglio della classe

Quinta F (art. 5, DPR 323/98)

INDICE

IL CONSIGLIO DI CLASSE

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Distribuzione debiti formativi Profilo della classe - Evoluzione della classe

ELENCO ALUNNI

ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO - CLIL

SCHEDE PER SINGOLE MATERIE

Lingua e Letteratura Italiana Lingua e Cultura Latina Storia Filosofia Lingua e Cultura Straniera Matematica Fisica Scienze Naturali Disegno e storia dell’arte Scienze motorie e sportive Insegnamento della Religione Cattolica – Attività alternativa SIMULAZIONE della terza prova

Griglia di correzione della Terza Prova

DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

• PTOF (sul sito istituzionale del Liceo)

• FASCICOLI PERSONALI DEGLI ALUNNI

• PAGELLE

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IL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTE

FIRMA

DISCIPLINA INSEGNATA

CONTINUITÀ DIDATTICA

3^►4^ 4^►5^

JOANNES SILVIA Italiano sì sì

PASSERINI ATTILIO Latino sì sì

PEDRAZZOLI LILIANA Matematica sì sì

MACCAGNOLI ELEONORA Fisica no sì

FORMICHELLA GIOVANNI Filosofia sì sì

FORMICHELLA GIOVANNI Storia sì sì

TERENZI BRUNO Scienze no sì

SALVATORE ARONICA Inglese sì sì

LORANDI TIZIANO Disegno sì sì

PAGANUZZI FRANCESCA Religione sì sì

INVERNICI RICCARDO Scienze motorie sì sì

Per presa visione: i rappresentanti di classe MAFFESI ANDREA ___________________ VENTURINI CRISTINA ___________________ NOTE PARTICOLARI Va sottolineato il fatto che la cattedra di Italiano e Latino è stata ripartita nel corso del triennio tra due diversi insegnanti (Joannes e Passerini rispettivamente) e che il prof.Passerini è stato in continuità nella classe dalla prima alla quinta. Inoltre la prof.ssa Maccagnoli, che è subentrata in quarta per Fisica al prof.Tagliati Enrico, era già stata docente della classe per la stessa materia nel corso del biennio. Il prof. Terenzi ha sostituito a partire dalla quarta la prof.ssa Abate Brigida nell'insegnamento di Scienze. Il prof.Lorandi Tiziano nel corso del corrente anno scolastico è stato sostituito per assenza dal prof. Parente Antonio

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Classe Numero alunni BES

Provenienti

da altro Istituto

Trasferiti Ritirati Non

promossi

Terza M 11

F 17

nessuno

2 (due) + 1(uno) da altra sezione

1 (uno)

totale 28

Quarta M 11

F 18

nessuno

2( due) da altre sezioni dello stesso istituto

4 (quattro) totale 29

Quinta M 7

F 18

nessuno

nessuno

totale 25

PROFILO DELLA CLASSE La classe, che nel quarto anno di corso, ha visto una significativa selezione dei componenti (quattro non ammessi alla classe successiva) e un reimpasto dovuto all'aggiunta di nuovi allievi (due allievi provenienti da altre sezioni del liceo Copernico), ha corretto, in quest' ultimo anno scolastico 2016-2017, almeno parzialmente, il profilo che l'ha sempre connotata. Infatti, se in terza e in quarta la partecipazione al dialogo formativo era stata per lo più modesta e passiva, anche con qualche caso di evidente indocilità, in quinta si è ridefinito il rapporto dei singoli allievi con la dimensione educativo-culturale e le relazioni interpersonali tra i componenti del gruppo, e del gruppo con i docenti, si sono fatte meno diffidenti. Dunque lo studio è stato in generale più serio, meno refrattaria la partecipazione alle attività didattiche, più coinvolta la condivisione reciproca delle esperienze scolastiche. Questi fattori, sommati a una sostanziale correttezza dei comportamenti e a una più matura visione delle responsabilità individuali e collettive (frequenza regolare alle lezioni, diligenza nell'assolvimento dei compiti), hanno prodotto effetti benefici anche sul profitto, che ha registrato un complessivo progresso rispetto agli esiti degli anni scolastici precedenti. In generale la preparazione (ovviamente con le inevitabili escursioni determinate dall'impegno, dalle capacità, dalle competenze dei singoli allievi) risulta sufficiente, anche se con elementi di fragilità, nelle discipline scientifiche, più articolata e convincente nelle materie umanistiche, nonostante qualche limite derivante da una gestione non sempre sicura delle performance espositive sia orali sia scritte.

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N° ALUNNO CREDITO SCOLASTICO

1 ALAIMO ROBERTA 5 5

2 ANTONIOLI MARZIO 6 4

3 BERTOLI BARSOTTI SOFIA 6 6

4 BOTTICINI ANNA 7 6

5 CERNI VALENTINA 6 6

6 CULTRERA GIORGIO 4 4

7 DALL'ACQUA FRANCESCA 6 6

8 FARRUGGIA MICHELA 6 6

9 FORZI FEDERICO 7 7

10 FREDI FEDERICA-ESTER 6 6

11 GRIFFO VITTORIA 6 6

12 KURANAGE PERERA DIMITRA-RASHALI 5 5

13 MAFFEIS ANDREA 6 5

14 MAGRI NICOLA 6 6

15 MARGANI RAFFAELLO 7 7

16 NARDI SARA 4 4

17 PICCIONE SILVIA 6 6

18 SCALVINI ELENA 6 6

19 SECCAMANI LAURA 5 4

20 TESTINO LAURA 6 6

21 TREGAMBE MARTA 7 6

22 VENTURINI CRISTINA 8 8

23 VERZELETTI ELENA 6 6

24 ZANARDI MICHELE 8 7

25 ZANETTI ELISA 5 4

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ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO

a.s. classe Viaggi di istruzione

Visite guidate Mostre/eventi

2014-2015 terza Sicilia-Catania giornata dell'arte

2015-2016 quarta giornata dell'arte

2016-2017 quinta Barcellona-

Valencia

Attività di orientamento : Classe 5^: Sabato 3 Dicembre 2016 Incontro con Ex Studenti

Alternanza scuola-lavoro Attività di educazione alla salute: Classe 3^: Medici del S.Anna:"Quando l'imprevisto entra nella nostra vita: il trauma da incidente stradale" Classe 4^: Conoscere la malattia oncologica per non averne paura- Medici del Sant’Anna Classe 5^: Interventi di educazione alla salute da parte dell’AVIS Manifestazioni sportive : classe 3^: Gruppo sportivo; Ciloturismo; Pattinaggio sul ghiaccio classe 4^: Gruppo sportivo; Parkur Arrampicata classe 5^: Partecipazione a concorsi, stage, attività integrative, ecc.: classe 3^ Giochi di Archimede; Olimpiadi della fisica;

Progetto eccellenze: Daniele tessera “Sicurezza in internet: speranze e realtà”; Progetto eccellenze: Maurizio Lovisetti “LA FORMULA SEGRETA: Le vicende e le dispute, pubbliche e private, che contornano la scoperta di una formula, esposte in forma di narrazione scenica.”

classe 4^: Giochi di Archimede (matematica); Olimpiadi di Fisica;

Olimpiadi di Italiano; Un treno per Auschwitz; Alternanza scuola-lavoro; Progetto eccellenze: Prof. Fausto Borgonovi “La freccia del tempo: determinismo e caos”

classe 5^: Giochi di Archimede (matematica); Olimpiadi di Fisica Altro: attività extracurricolari classe 3^: "Sei film-Sei mondi"; Laboratorio musicale; Riqualificazione area bar; Teatro classe 4^: Teatro classe 5^:Teatro Disciplina non linguistica in lingua straniera (CLIL): Scienze (per il programma cfr. Programma Specifico della disciplina)

Per il Consiglio di Classe Il Docente Coordinatore

Prof. Silvia Joannes

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METODI - STRUMENTI DIDATTICI – STRATEGIE DI RECUPERO Nella tabella sottostante sono indicati con una X le metodologie, gli strumenti didattici e le strategie di recupero utilizzati in ogni disciplina in cui è sottinteso, comunque, l’utilizzo della lezione frontale e interattiva.

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METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale

X X X X X X X X X X X

Lezione interatt

X X X X X X X X X X X

Lavori di gruppo

X X

Attività di laboratorio

X X X

Altro *

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

X X X X X X X X X X

Materiale multimediale

X X X X X X X X

Materiale fornito dal docente

X X X X X X

Laboratorio informatico

X

Laboratorio scientifico

X X

Aula di disegno

X

Altro **

STRATEGIE DI RECUPERO

Corsi intensivi

X X

Pausa didattica

X

Lavoro personalizzato

X X X X X

Studiamo Insieme

X

Altro ***

Altro * _______________________________________________________ Altro ** _______________________________________________________ Altro *** _______________________________________________________

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LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

L'insegnamento della disciplina ha tenuto conto dei dettami delle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi di apprendimento del Liceo Scientifico relative alla LINGUA E LETTERATURA ITALIANA, sia nelle LINEE GENERALI E COMPETENZE sia negli OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (cfr. Allegato F Indicazioni nazionali), adattando tuttavia, inevitabilmente, l'astratta e ambiziosa declinazione delle Indicazioni alle concrete esigenze didattiche della realtà scolastica. E dunque, se nulla è stato trascurato in termini di obiettivi, intesi come conoscenze e competenze (linguistiche, storiche e letterarie), il percorso, inteso come contenuti specifici, ha obbligatoriamente rinunciato a soste e deviazioni che, pur attraenti, non avevano concreta possibilità di attuazione. In particolare, in ottemperanza alle Indicazioni (cfr. "la... Commedia sarà letta nel corso degli ultimi tre anni, nella misura di almeno 25 canti complessivi"), ma anche nella convinzione dell'alta valenza formativa dell'opera, si è dato spazio alla lettura di otto canti della cantica dantesca del Paradiso, alla quale è stata riservata sistematicamente un'ora settimanale del curricolo, in continuità con il lavoro svolto nei due precedenti anni di corso (nove canti dell'Inferno e otto del Purgatorio rispettivamente in terza e quarta) Numero ore annuali previste: 132 Numero ore svolte: 131 Tuttavia alcune di queste ore sono state devolute ad attività curricolari di ampliamento dell'offerta formativa

OBIETTIVI CONOSCENZE:

• Conoscere i movimenti più rilevanti della cultura letteraria dell’Ottocento e del Novecento.

• Conoscerne gli autori più significativi. • Conoscere i testi di questi autori, attraverso la lettura diretta di alcune parti. • Conoscere la struttura e i nodi concettuali significativi della terza cantica della

Commedia di Dante. COMPETENZE

• Saper analizzare e commentare criticamente un testo, anche complesso, avvalendosi degli adeguati strumenti linguistici, metrici, retorici.

• Saper collocare un testo nel contesto storico-letterario di riferimento e coglierne anche le proiezioni nella attualità.

• Saper scrivere un testo pertinente, concettualmente coerente, strutturalmente coeso, con il registro stilistico appropriato alla situazione comunicativa.

• Saper utilizzare adeguatamente la lingua italiana ai fini di una comunicazione orale corretta, chiara e funzionale all’oggetto della comunicazione.

VERIFICHE SCRITTE (cfr. in allegato la griglia di valutazione usata nel corso del triennio) Tipologia : secondo le modalità previste per la prima prova scritta degli esami di Stato: tipologia A, B (saggio breve ed articolo di giornale), C, D. Obiettivi: accertare

Capacità di produrre un testo pertinente alla traccia, coerente nelle argomentazioni, informato

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Capacità di produrre un testo con struttura rispondente alla tipologia scelta e coeso nella organizzazione dei contenuti.

Capacità di elaborare un testo corretto dal punto di vista orto-morfo-sintattico, con un registro ed un lessico adeguati alla tipologia scelta.

Numero: cinque compessivamente ORALI: Obiettivi: accertare Capacità di rispondere in modo pertinente alle domande Capacità di esprimere le proprie considerazioni con correttezza, chiarezza, scioltezza e proprietà linguistica Conoscenza dei contenuti Capacità di collegare i dati e le informazioni per costruire un discorso critico Capacità di analizzare un testo letterario, attivando le conoscenze storico-letterarie e le competenze linguistico- retoriche Capacità di esprimere giudizi personali Numero: quattro complessivamente

TESTI IN ADOZIONE M.Santagata Carotti Casadei Tavoni, Tag, Testi Autori Generi,4, La fine del Settecento e il primo Ottocento, Editori Laterza M.Santagata Carotti Casadei Tavoni, Tag, Testi Autori Generi,5, Le radici della modernità e il secondo Ottocento, Editori Laterza M.Santagata Carotti Casadei Tavoni, Tag, Testi Autori Generi,6, Il primo Novecento, Editori Laterza M.Santagata Carotti Casadei Tavoni, Tag, Testi Autori Generi,7, Il secondo Novecento e l'età contemporanea, Editori Laterza DANTE ALIGHIERI, La Commedia, Paradiso , Edizione libera N.B. L'uso del libro di testo di storia della letteratura è sempre stato diretto per quanto riguarda l'analisi dei testi oggetto di studio, implicito e indiretto invece per quanto concerne i contenuti generali di storia letteraria, sia per sollecitare gli allievi a una critica e autonoma assunzione del materiale scritto, sia per guidarli nella necessaria selezione del materiale documentario. Per qualche episodico approfondimento testuale si sono usati testi in fotocopia

PROGRAMMA SVOLTO

STORIA DELLA LETTERATURA PRIMO OTTOCENTO (coordinate storico-culturali)

• La letteratura della prima metà dell'Ottocento Madame de Staël, Tradurre per innovare, in “Biblioteca Italiana” Pietro Giordani, da Un Italiano risponde al discorso della Staël:“Le ragioni di un classicista” Giovanni Berchet, dalla Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo:“Poesia e popolo”; da Poesie politiche e romanze: Il trovatore

• Giacomo Leopardi La biografia, le opere. Nodi concettuali: il pessimismo leopardiano; la poetica del vago e dell’indefinito; la poetica del “vero”.

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Lettura ed analisi dei seguenti testi: Dallo Zibaldone: “La ragione è nemica della natura”; “La teoria del piacere”; “Il giardino del dolore” Dai Canti: L’infinito; La sera del dì di festa; A Silvia; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; La quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; Il passero solitario; La ginestra o il fiore del deserto. Dalle Operette Morali: Dialogo di un folletto e di uno gnomo; Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di Tristano e un amico

• La crisi del Romanticismo: Charles Baudelaire Charles Baudelaire La biografia, le opere. Nodi concettuali: la perdita dell'”aureola”e il ruolo del letterato nella modernità; “lo spleen e l'idéal”; Les Fleures du mal: struttura, contenuti, forme e significati. Lettura ed analisi dei seguenti testi: da Les Fleures du mal: L'albatro; Corrispondenze;Spleen; A un passante. Da Lo spleen di Parigi: XLVI, Perdita d'aureola SECONDO OTTOCENTO (coordinate storico-culturali)

• La Scapigliatura. Emilio Praga, da Penombre: Preludio; Arrigo Boito, da L'Alfiere nero: ”La conclusione della partita”

• Il Naturalismo francese e il Verismo italiano • Giovanni Verga

La biografia, le opere. Nodi concettuali: breve storia della critica su Verga; la poetica del Verismo in Verga e le “dichiarazioni di poetica”; il pessimismo verghiano; il Ciclo dei vinti; le tecniche stilistiche e narrative del Verga verista. Lettura ed analisi dei seguenti testi: Da Vita dei campi: Rosso Malpelo I Malavoglia: lettura integrale

• Giovanni Pascoli La biografia, le opere. Nodi concettuali: il pessimismo pascoliano; la poetica del fanciullino; il simbolismo pascoliano. Lettura ed analisi dei seguenti testi: Da Il Fanciullino (cap.I, III): “E' dentro di noi un fanciullino” Da Myricae: Arano; Dall'argine; Novembre; Lavandare; Temporale; L’assiuolo; X Agosto Da Canti di Castelvecchio: La mia sera; Nebbia; La bicicletta Da Primi poemetti: Italy,c.I, 1-150

• Gabriele D’Annunzio La biografia, le opere. Nodi concettuali: gli –ismi dannunziani, cioè verismo, estetismo, superomismo, panismo, nazionalismo, interventismo ecc. Lettura e analisi dei seguenti testi: Da Novelle della Pescara: La madia

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Da Il piacere: Libro I, cap.2, "Miti elitari"; Libro II, cap.1, "Convalescenza e rinascita"; Libro II, cap.1, "Il verso è tutto" Da Alcyone : La sera fiesolana; La pioggia nel pineto; Meriggio L'INIZIO DEL NOVECENTO ( (coordinate storico-culturali)

• Il Crepuscolarismo Guido Gozzano, da I Colloqui: Le due strade; Totò Merumeni Marino Moretti, da Il giardino dei frutti: Piove

• IL Futurismo

• Luigi Pirandello La biografia, le opere Nodi concettuali: Pirandello e il Verismo, Pirandello e il “Decadentismo”; la dialettica vita-forma; l’umorismo pirandelliano. Lettura ed analisi dei seguenti testi: Da L'umorismo, “Il sentimento del contrario”; “La vita e le forme” Il fu Mattia Pascal : lettura integrale

• Umberto Saba La biografia, le opere. Nodi concettuali: Saba e la cultura triestina; Saba e la cultura mitteleuropea; Saba e la psicoanalisi; la poetica dell’”essere onesto” e della chiarezza; il Canzoniere come testo narrativo. Lettura ed analisi dei seguenti testi: Dal Canzoniere: Trieste; Città vecchia; A mia moglie

• Eugenio Montale La biografia, le opere. Nodi concettuali: la poesia di Montale come poesia metafisica; il “male di vivere” e il pessimismo montaliano; il ruolo del poeta; le possibilità di “salvezza”; la poesia degli Ossi di seppia; la poesia delle Occasioni e della Bufera; la poesia di Satura il correlativo oggettivo e la dimensione criptica della poesia di Montale. Lettura ed analisi dei seguenti testi: Da Ossi di seppia: I limoni; Meriggiare pallido ed assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato;Forse un mattino andando; Cigola la carrucola nel pozzo Da Occasioni: Ti libero la fronte dai ghiaccioli; Non recidere, forbice, quel volto; La casa dei doganieri Da Satura: Dicono che la mia... IL SECONDO NOVECENTO

• Primo Levi La biografia, le opere Nodi concettuali: la letteratura come testimonianza; la poetica della chiarezza; ricorrenze e novità nella produzione di Levi. Lettura ed analisi dei seguenti testi: Da Se questo è un uomo: La discesa all'inferno; Il canto di Ulisse Da I sommersi e i salvati: La “zona grigia”; Basta la testimonianza per comprendere il Lager? LETTURA DELLA COMMEDIA DI DANTE ALIGHIERI Struttura e caratteri del Paradiso dantesco: la topografia del Paradiso; i significati complessivi della cantica; lo stile del Paradiso.

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Lettura ed analisi dei seguenti passi: Canto I; VI; VIII; XI; XV; XVII; XIX, vv.1-114; XXXIII. LABORATORIO DI SCRITTURA

La prima prova degli Esami di Stato. Le tipologie A, (Analisi e commento di un testo letterario o non letterario); B, (articolo di giornale e saggio breve); D, (tema di ordine generale attinto al corrente dibattito culturale)

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LINGUA E CULTURA LATINA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

Nel suo complesso la classe ha seguito con interesse adeguato lo svolgimento del programma di storia letteraria e le letture dei classici; la partecipazione al dialogo e alle lezioni è stata sufficientemente costante nella media, più attiva per un piccolo gruppo. L’impegno, in media, è stato almeno sufficientemente costante ed intenso.

Nella seconda parte dell'anno conclusivo, tutti gli allievi della classe hanno partecipato alla redazione ed esposizione ai compagni di ricerche / presentazioni su autori del programma di letteratura, accompagnate da letture di testi. In questa attività, accolta favorevolmente e condotta autonomamente dopo aver assunto le linee-guida dal docente, tutti hanno mostrato serietà nel lavoro, ottenendo risultati buoni.

L'azione didattica e lo svolgimento dei programmi sono stati così impostati:

1. si è utilizzata la lettura dei classici, prevalentemente in traduzione, per garantire un confronto diretto e sufficientemente ampio coi testi, e per proporre un metodo strutturato per l'analisi testuale;

2. data la necessità di recuperare argomenti della classe precedente, si è limitato lo spazio dedicato alle fasi conclusive della storia letteraria (cfr. infra, contenuti).

3. la pratica della traduzione autonoma dal latino è stata via via ridotta nel corso del triennio, per non esser più praticata in quinta, sostituita dall'analisi guidata dei testi, anche nella loro componente linguistica.

Il programma, per la storia letteraria, è stato svolto, in linea di massima, secondo le indicazioni ministeriali. Alcuni argomenti sono stati trattati in modo sintetico, attraverso l'esame dei temi e dei problemi più rappresentativi.

Gli obiettivi sotto indicati, in complesso, sono stati raggiunti in misura adeguata, anche se alcuni allievi non sono ancora del tutto sicuri nell’analisi dei testi, specie sul piano retorico-stilistico o nella competenza linguistica.

Numero ore annuali previste: 99 Numero ore svolte: 79 all'11.5; previste 83 al termine delle lezioni.

TESTI IN ADOZIONE FLOCCHINI E AL., Nuovo expedite plus, vol. 2, Bompiani. MARELLI, NICOLA, PAGLIANI, ALOSI, Echi dal mondo classico, Storia e testi della letteratura latina, vol. A, Dalle origini all’età di Augusto, Petrini. MARELLI, NICOLA, PAGLIANI, ALOSI, Echi dal mondo classico, Storia e testi della letteratura latina, vol. B, Dalla prima età imperiale alla tarda latinità, Petrini.

OBIETTIVI

1. Conoscenza, rielaborata criticamente, di tendenze, circoli letterari, sodalizi culturali. 2. Capacità di redigere una relazione su argomenti del programma. 3. Capacità di analisi (strutture linguistiche, formali, retoriche) dei testi letti, con

particolare attenzione per i seguenti generi: elegia, epigramma, storiografia politica, storiografia etnografica, prosa filosofica.

4. Conoscenza delle relazioni dei testi letti con le principali problematiche storico-

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culturali coeve e capacità di inserire i testi dei “maggiori” nell’evoluzione ideologica e letteraria dell’autore.

5. Conoscenza, riconoscimento, analisi ed applicazione delle strutture sintattiche (sintassi dei casi, del verbo, del periodo).

6. Acquisizione lessicale quanto più possibile ampia. 7. Capacità di rendere in lingua italiana comunicabile ed appropriata testi latini di

difficoltà ed argomento adatti alla classe.

VERIFICHE

TIPOLOGIA OBIETTIVI Conoscere i principali generi letterari. Conoscere i principali autori e le loro opere Saper istituire semplici collegamenti intertestuali Saper leggere correttamente Saper riconoscere le strutture del periodo latino Saper tradurre, guidati, le strutture di cui si ha competenza nelle corrispondenti strutture della lingua italiana e/o saper giustificare scelte di traduzione (analisi contrastiva) Saper rendere il testo latino in corretta e corrente lingua italiana Saper analizzare un testo sotto il profilo retorico-stilistico Saper riconoscere i generi letterari Saper interpretare i testi analizzati, anche in relazione con il contesto storico-culturale in cui opera l’autore Saper istituire semplici collegamenti intertestuali

Prova strutturata di letteratura latina

Verifiche orali

PROGRAMMA SVOLTO

I. Storia della letteratura e testi Ripresa di argomenti dalla classe quarta: ORAZIO. La poesia della saggezza. Satire: lettura (in traduzione) della Satira I.9 (Un seccatore arrivista) e della Satira I.5 (Un viaggio movimentato. Odi: lettura di Carm. II.10 (La via di mezzo è lastricata d’oro, in trad.); Carm. II.14 (L’inesorabile corsa del tempo, in trad.); Carm. I.9 (Fuoco e vino contro il gelo della tristezza); Carm. I.11 (Carpe diem); Carm. III.30 (Poesia per sfidare il tempo, in trad.). L’ELEGIA ROMANA (p.548). Properzio e Tibullo (cenni). OVIDIO. La poesia dell’amore e del mito. Letture: dall'Ars amatoria: Colei che bella vuole apparire (p. 584); dalle Metamorfosi: Apollo e Dafne (in trad.); Pigmalione (in fotocopia, in trad). L’ETÀ IMPERIALE DA TIBERIO A NERONE. Profilo storico-culturale. La dinastia giulio-claudia. SENECA. La riflessione filosofica. Lettura del dal De brevitate vitae dei brani antologizzati alle pp. 662-671 (in trad.); dal De ira (III.36, L'autoanalisi, in trad); Dalle Epistulae ad Lucilium (Ep. 60, L'essere

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insaziabile, in trad.); dall'Epistula 47, sugli schiavi, i paragrafi 1-10, in trad.. Dalle Naturales Quaestiones: Studio del tuono e Piccolezza degli uomini (in trad, pp. 692-5). Lettura autonoma integrale del De brevitate vitae, in trad.; lettura in classe dei capp. 1-4; 6 (finale)-7; 12-16 e 20. PETRONIO e il romanzo. Letture (in trad.) dal Satyricon: T1, Trimalchione entra in scena; T2, Stravaganze culinarie. Le digressioni novellistiche, p. 723: T5, Una storia horror; T6, Viveva in Efeso una matrona. FEDRO. Il favolista, con lettura dei testi antologizzati da p. 741 (T1 e T2). LUCANO. L’Antivirgilio, cantore dell'epopea tragica. Lettura di Pharsalia (in trad.) di T1, Pompeo e Cesare, i due rivali; T2, Eritto, orribile strega; T3, Orrore dopo la battaglia. L’ETÀ DAI FLAVI E DEGLI ANTONINI. Profilo storico e culturale (pp. 762-769) MARZIALE. Il versificatore arguto. Lettura degli epigrammi riportati alle pagg. 779-781 (T1 e T2, in trad.) e di T4 (Epigramma funebre, Ad Erotion, in trad.) GIOVENALE. Il poeta dell'indignazione. Letture : T1 Una Roma greca? T2 Che stress vivere a Roma (Sat. III, in trad.); T3 Tre ritratti femminili (Sat. VI, in trad.). QUINTILIANO. Retorica e pedagogia. Letture (in trad.) dalla Institutio oratoria: I vantaggi della scuola pubblica; T1 L'insegnante ideale: T2 Doveri degli studenti; T3 I primi insegnamenti; T4 Le punizioni corporali. Oratoria e letteratura. Il perfetto oratore. T6 Seneca. PLINIO IL VECCHIO. L'erudito enciclopedico. Letture (in trad.) dalla Naturalis Historia: T1, Origine dei terremoti; T2 La natura: buona madre o crudele matrigna? PLINIO IL GIOVANE. L'intellettuale mondano. Letture (in trad.) dalle Epistulae: T1 Sollecitudine verso gli schiavi; T2 Arria, moglie coraggiosa; T3 Che fare con i cristiani? (Epistole X.96 e X.97); T4, L'eruzione del Vesuvio. TACITO. La prosa artistica al servizio della ricerca storica. Le opere. Letture (in trad.): dall'Agricola T3 Un governatore esemplare; T4 Là dove fanno il deserto, gli danno il nome di pace. Dagli Annales: Storia e tragedia: il matricidio di Nerone (pagg. 853-867; T6-T13). APULEIO. Le opere di filosofia e oratoria. Le Metamorfosi. Lettura (in trad.) di T1 Asino per sbaglio; T2 L'apparizione di Iside; T3 Di nuovo uomo, finalmente! T4 La favola di Amore e Psiche (pagg. 878-884). LA PRIMA STAGIONE DELLA LETTERATURA CRISTIANA (in estrema sintesi e limitatamente ai §§ 8, Dal paganesimo al cristianesimo, 10, La vita culturale cristiana tre III e V secolo. In estrema sintesi: i primi testi cristiani (pagg. 907-911) e Il latino cristiano (pagg. 911-912). II. LINGUA LATINA: rilevamento dei principali fenomeni di lingua e stile presenti nei brani dei classici letti in lingua.

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STORIA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA La classe ha mostrato, nel complesso, un comportamento corretto e una buona partecipazione al dialogo formativo. L’interesse verso la disciplina è stato costante, per tutti gli studenti, anche se una parte dei ragazzi ha evidenziato un modo di lavorare più attivo, mentre un altro gruppo ha svolto i compiti scolastici con minore partecipazione all’itinerario didattico. Lo studio è stato, in generale, regolare per la maggior parte della classe. Il profitto è mediamente buono, con valutazioni che vanno da livelli ottimi o eccellenti per i migliori casi a risultati discreti o più che sufficienti. Sono stati utilizzati i seguenti metodi: la spiegazione tradizionale e le discussioni guidate su temi di particolare interesse. Il fondamento della ricerca storica è stato lo sviluppo dei fatti, nei loro rapporti di causa-effetto, seguendo un piano diacronico. Si è cercato, a tale riguardo, di tenere conto sia degli eventi limitati nel tempo, legati ad un’epoca specifica, sia a quelli di lungo periodo, che abbracciano un arco temporale più ampio. In questo modo, si è insistito sui rapporti tra la storia studiata e il presente, facendo vedere l’attualità dei temi studiati. Inoltre, il lavoro di approfondimento storico si è incentrato anche sull’aspetto critico: dopo aver assimilato i fatti nella loro oggettività, lo studio si è rivolto alle letture critiche degli eventi. A questo proposito, abbiamo cercato di offrire una visione completa delle interpretazioni, evitando di ridurre la critica a concezioni ideologiche parziali. Il fine è stato sempre quello di muoverci in un ambito “scientifico”, per offrire agli studenti degli strumenti di studio adatti ad affrontare la ricerca storica in modo autonomo. Perciò, nei momenti cruciali del programma, come quello dell’unificazione italiana, ho cercato di stimolare anche la lettura di testi critici, come quello di Mack Smith sull’Italia unita, proprio per avviare un lavoro “maturo” di studio. Numero ore annuali previste: 66 Numero ore svolte: 60

TESTO IN ADOZIONE Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Storia, dal 1900 ad oggi, Laterza.

OBIETTIVI -Sviluppare la capacità di collocare i fatti nel tempo; -sviluppare la capacità di individuare e comprendere le cause prossime e remote degli avvenimenti storici; -sviluppare la capacità di sintesi; -favorire la riflessione sui diritti e doveri dei cittadini verso lo stato.

VERIFICHE Sono state utilizzate le seguenti modalità di valutazione: interrogazioni orali, prove scritte con domande a risposta aperta, dialogo formativo con la classe. Per ogni studente sono state svolte almeno due valutazioni nel primo quadrimestre e tre nel secondo quadrimestre. Per la valutazione è stata usata la scala che va dall’uno al dieci, secondo i criteri e gli indicatori presenti nel P.O.F..

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In relazione alle prove di recupero, è stata utilizzata la strategia dello studio autonomo.

PROGRAMMA SVOLTO I Unità didattica: L’Italia unita I Principali problemi dell’Italia unita: aspetti economici, sociali, politici. I governi della Destra storica e della Sinistra storica, quadro socio-economico, politico, fino alla crisi di fine secolo. II Unità didattica: L’età dell’Imperialismo Il nuovo imperialismo: le potenze europee, i continenti colonizzati dal 1870 al 1914. Il quadro coloniale in Africa, le prime tensioni internazionali, i nuovi equilibri geopolitici. Il quadro coloniale in Asia, le nuove potenze emergenti. III Unità didattica: la società di massa Le nuove dinamiche storiche dei primi del ‘900, la nuova economia, la società, la politica e i partiti di massa, le ideologie. IV Unità didattica: l’Italia di Giolitti La svolta liberale del 1901, il governo Zanardelli, il quadro socio-economico, i governi di Giolitti, la politica interna, le riforme, la politica estera nel quadro europeo, la guerra di Libia. V Unità didattica: la Prima Guerra Mondiale Le cause principali, l’Italia e il dibattito tra neutralisti e interventisti, gli sviluppi militari, della guerra dal 1914 al 1918, il nuovo ordine mondiale dei trattati di pace. VI Unità didattica: la Russia dalla rivoluzione del 1917 a Stalin La rivoluzione comunista del 1917, la politica di Lenin, la guerra civile, la nascita dell’URSS, la NEP, la morte di Lenin e l’ascesa di Stalin, il totalitarismo sovieticio, dal 1924 al 1953. VII Unità didattica: società ed economia tra le due guerre Il dopoguerra in Europa, quadro socio-economico, la crisi della Germania e la Repubblica di Weimar, gli Stati Uniti: la crescita degli anni Venti, la crisi del 1929, gli effetti della crisi in Europa e negli Stati Uniti, la politica di Roosevelt. VIII Unità didattica: l’Italia fascista Il dopoguerra in Italia, il quadro socio-economico e politico, la crisi dello stato liberale, la nascita del fascismo, la marcia su Roma e il primo governo di Mussolini, la svolta del 1924 e la dittatura, l’economia, la società, la politica interna ed estera del regime, i segni della crisi del regime e le leggi razziali del 1938. IX Unità didattica: i totalitarismi tra le due guerre Il Nazismo, le origini, la crisi della Repubblica di Weimar, l’ascesa di Hitler, la dittaura dal 1933 al 1939, l’antisemitismo e la Shoah, la politica interna ed estera, l’espansionismo tedesco.

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X Unità didattica: la Seconda Guerra Mondiale Le cause, i principali sviluppi del conflitto, la fine del fascismo, la resistenza e la guerra civile in Italia, il nuovo quadro mondiale alla fine della guerra. XI Unità didattica: il mondo della guerra fredda I due blocchi mondiali, i nuovi equilibri, i rapporti tra USA e URSS dalla guerra fredda alla coesistenza pacifica, l’Italia repubblicana.

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FILOSOFIA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA Nell’attività didattica svolta durante l’anno, la classe ha mostrato, in generale, un comportamento corretto, un atteggiamento costruttivo e una buona partecipazione al dialogo formativo. L’interesse verso la disciplina è stato costante, per tutti gli studenti, anche se una parte dei ragazzi ha evidenziato un modo di lavorare più attivo, più caratterizzato dal desiderio di migliorare nel sapere, di crescere umanamente e culturalmente, mentre un altro gruppo ha svolto i compiti scolastici con minore partecipazione al percorso formativo-culturale. Lo studio è stato, nel complesso, regolare: la maggior parte della classe ha mostrato un lavoro continuo. Il profitto è mediamente buono, con valutazioni che vanno da livelli ottimi o eccellenti per i migliori casi a risultati discreti o più che sufficienti. L’attività didattica si è svolta con la lezione frontale tradizionale, con lo stimolo e la sollecitazione al dialogo guidato, con la lettura e la discussione critica di testi di autori studiati. Il percorso è stato storico, nella linea temporale che va dall’800 al ‘900, però si è sempre cercato di affrontare i problemi in chiave critica. Alla base dello studio filosofico ci dev’essere un coinvolgimento personale forte, per cui ho sempre insistito sulla lettura critica e autonoma dei pensatori. A tale riguardo, spesso ho impostato la lezione in modo dialettico, con lo scopo di non fermarci alla ripetizione passiva di concetti, ma di assimilare le questioni in modo attivo, riflessivo. Inoltre, nell’ambito dell’itinerario storico-teoretico seguito, ho cercato di collegare gli argomenti a questioni attuali, per rendere lo studio più “vivo”. Così ho fatto vedere come la filosofia appartenga ad ogni uomo e come essa sia fondamentale anche per la nostra epoca. Questo discorso si è rivelato molto utile, anche perché, in un liceo scientifico, è necessario aprire spazi di pensiero che non si risolvano solo nella scienza, ma che facciamo vedere altri aspetti della realtà, che solo la filosofia può cogliere. Perciò uno dei fili conduttori del programma è stato il significato della ricerca filosofica, i suoi rapporti con le altre discipline e la sua funzione di unificare il sapere. Il lavoro didattico, per meglio approfondire i temi affrontati, ha preso in esame anche opere integrali di filosofi. Nella parte finale del corso, mi sono soffermato sulle prospettive attuali della filosofia, ponendo la questione sul suo significato. La questione centrale è stata se sia ancora possibile una filosofia nel senso della metafisica o se il Novecento ha superato questo modo di filosofare. Numero ore annuali previste: 99 Numero ore svolte: 90.

TESTO IN ADOZIONE

Abbagnano- Fornero, La filosofia, voll. 2B, 3A, 3B, Paravia.

OBIETTIVI

-Comprendere e usare correttamente il lessico filosofico; -sviluppare la capacità di articolare ragionamenti complessi in modo rigoroso, utilizzando correttamente concetti astratti; -sviluppare la capacità di riflettere criticamente sull’esperienza; -sviluppare la capacità di sintesi;

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-in coerenza con la finalità generale del liceo scientifico, riflettere sulle funzioni, sui limiti e sul valore conoscitivo delle scienze naturali e matematiche.

VERIFICHE

Nel corso dell’anno, si sono usate interrogazioni orali, prove scritte con domande a risposta aperta, dialogo formativo e recensioni di testi filosofici letti. Per ogni alunno, sono state fatte almeno due valutazioni per il primo quadrimestre e tre per il secondo quadrimestre. E’ stata utilizzata la scala dei voti dall’uno al dieci, facendo riferimento ai criterio e agli indicatori indicati dal P.O.F.. Per le prove di recupero, è stata utilizzata la strategia dello studio autonomo.

PROGRAMMA SVOLTO I Unità didattica: l’Idealismo e Hegel Definizione generale della corrente dell’Idealismo, nel suo contesto storico-culturale. Caratteri generali del pensiero di Fichte e di Schelling. Hegel Biografia; la fondazione di un nuovo idealismo, i principi basilari del sistema, la dialettica; “Fenomenologia dello spirito”: struttura e significato dell’opera, i momenti del processo, coscienza, autocoscienza e ragione; la Logica: il nuovo significato della logica, aspetti principali dei tre momenti dell’essere, dell’essenza e del concetto; la Filosofia della Natura: l’Idea “fuori di sé, i caratteri centrali dell’alienazione dello spirito nella natura; la Filosofia dello Spirito: i momenti cruciali dell’Idea che ritorna a sé, lo Spirito soggettivo, le fasi iniziali del processo di maturazione dell’Idea; lo Spirito oggettivo, il Diritto, la Morale, l’Etica, la concezione dello Stato e della storia; lo Spirito assoluto, i momenti dell’arte, della religione e della filosofia. II Unità didattica: Critici e seguaci di Hegel Il dibattito tra la Destra e la Sinistra hegeliane. K.Marx La critica a Hegel; la critica alla modernità e allo stato, il concetto di “alienazione”; il Materialismo storico e la lotta di classe; la critica del capitalismo ne “Il Capitale”, la “merce” e il plus-valore; la società comunista, caratteri centrali. Testi: lettura de “Il manifesto” del partito comunista”. III Unità didattica: la filosofia anti-hegeliana A.Schopenhauer Il rapporto con Kant e il mondo come “fenomeno”; la rappresentazione e le sue forme a priori; il noumeno come “volontà” e il pessimismo cosmico; la via della liberazione: l’arte, l’etica e l’ascesi atea.

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S.Kierkegaard Biografia; la critica a Hegel e la basi dell’esistenzialismo; la vita estetica e quella etica; il “salto” nella fede e la vita religiosa; il Cristianesimo come paradosso e “scandalo”. IV Unità didattica: Nuove prospettive teoretiche dell’800 Il Positivismo: caratteri principali, contesto storico-culturale; il filone sociologico di Comte; il filone evoluzionistico, concetti principali. V Unità didattica: La crisi dei fondamenti tra Ottocento e Novecento. F.Nietzsche La nascita della tragedia e la crisi dell’Occidente; lo spirito dionisiaco e quello apollineo; la morte di Dio e il superamento della metafisica; Zarathustra l’oltre-uomo; l’origine della morale e la morale dei signori e degli schiavi; il nichilismo e la volontà di potenza. S.Freud La “topica” della psiche: l’Es, l’Io e il Super-Io; la teoria della sessualità e lo sviluppo dell’uomo; la civiltà e la sua crisi: Eros e Thanatos. Cos’è l’essere umano? Conclusione critica. VI Unità: Prospettive della filosofia del Novecento. Superamento della metafisica? Quale futuro per la filosofia? Conclusione critica in riferimento al pensiero di Martin Heidegger.

LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE)

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA Ho avuto la classe per gli ultimi tre anni del Liceo. Il clima di lavoro è sempre stato sostanzialmente positivo per quanto riguarda l’attenzione e il comportamento, generalmente corretto; non altrettanto si può dire del livello di partecipazione, che solo raramente si è elevato al di sopra di una diffusa piattezza. La maggior parte degli studenti ora in quinta ha comunque mostrato di volersi impegnare per ottenere risultati almeno accettabili. Il profitto medio è quello tipico di molte classi: tre o quattro punte di eccellenza, alcuni studenti che hanno rimediato con uno studio spesso meccanico ad evidenti difficoltà espressive e di elaborazione, e il resto della classe che si è situato tra la sufficienza piena e risultati anche più gratificanti. In definitiva, una classe non certo memorabile per qualità di studio e di lavoro ma che è comunque migliorata – lentamente ma visibilmente- nel corso del triennio. Concluso lo studio della dimensione grammaticale e più puramente linguistica svolto nel corso degli anni precedenti (con risultati mediamente decorosi, ma non certo liberi da persistenti difficoltà ed imperfezioni), il lavoro nel corso del corrente anno è stato improntato ad una lettura ed analisi dei testi letterari e poetici, visti in modo il più possibile dettagliato ed articolato; pur dedicandovi minor tempo, non è stato tuttavia trascurato l'esame, perlomeno nelle sue grandi linee, dei contesti biografici degli autori e di quelli storici e culturali dei periodi in esame. Si è dato anche spazio, affidato principalmente al lavoro individuale, allo studio di alcuni grandi nomi della scienza (Darwin, Maxwell, Turing, Hawking); quando possibile, ci si è soffermati sui siti internet di quotidiani inglesi e americani. In alcune occasioni, si è fatto riferimento ad opere artistiche e musicali che offrivano spunti di collegamento e riflessione con i testi studiati Numero ore annuali previste:99 Numero ore svolte: 85

TESTO IN ADOZIONE

Spiazzi/Tavella, Only Connect...New Directions voll. 2 e 3

OBIETTIVI

Uso della lingua inglese in contesti culturali Conoscenza, analisi e commento di testi letterari dall’epoca romantica alla contemporaneità Conoscenza dei principali momenti del contesto storico e culturale della Gran Bretagna dal 1800 ad oggi

VERIFICHE 5 verifiche scritte; 3 verifiche orali

CONTENUTI FONDAMENTALI DEL PROGRAMMA SVOLTO Dal testo Only Connect THE ROMANTIC AGE - William Blake

The chimney sweeper(D33) London (D34) The Lamb (D36) The Tyger (D37) Jerusalem (Internet)

- Mary Shelley From Frankenstein The creation of the monster (D45) - William Wordsworth

A certain colouring of imagination (D81) A slumber did my spirit seal (D84) Daffodils (D85) Composed upon Westminster Bridge (D86) Tintern Abbey fino al verso 22 (D88)

- Samuel T. Coleridge The Rime of the Ancient Mariner (da D98 a D100 e da105 a D 109) Kubla Khan (D110)

- John Keats

Ode on a Grecian Urn (D 129) La Belle Dame sans Merci (D132)

- Percy B. Shelley

England in 1819 (D122) - Jane Austen

From Pride and Prejudice Mr and Mrs Bennet (D149) Darcy's proposal (D151) Elizabeth's self-realization (D155)

THE VICTORIAN AGE

- Charles Dickens From Oliver Twist

Oliver wants some more! (E41)

From Hard Times Nothing but facts (E53)

Coketown (E54)

- Emily Bronte From Wuthering Heights Catherine's resolution (E65) Haunt me then (E69)

- Oscar Wilde From The Picture of Dorian Gray Preface (E114) Basil Hallward (E115)

THE MODERN AGE

- Rupert Brooke The soldier (F45)

- Wilfred Owen Dulce et decorum est (F46)

- Thomas Stearns Eliot From The Waste Land The Burial of the Dead (F57)

The Fire sermon (F59) What the Thunder said (F61)

- James Joyce

From Dubliners Eveline From Ulysses (da F154 a F155)

- George Orwell From Nineteen-Eighty Four Newspeak (F201) How can you control memory? (F204) From Animal Farm The execution (F195) THE PRESENT AGE

- Philip Larkin

Annus Mirabilis (G29)

- Ted Hughes Hawk Roosting (G31) Ian McEwan From Atonement Briony's crime (G84)

É stato altresì esaminato , nelle sue linee generali, il contesto storico e culturale del XIX e XX secolo

MATEMATICA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

Come concordato nel Piano di lavoro comune del Dipartimento di Matematica di

Istituto, poiché nell’educazione matematica è fondamentale porre problemi e prospettarne soluzioni, fin dalla classe terza ho cercato di dare risalto all’impostazione dell’insegnamento per problemi, evidenziando il carattere investigativo del percorso di ricerca della risoluzione. Al tempo stesso però ho anche cercato di conciliare l’aspetto problematico con quello sistematico, intrecciando momenti in cui si proponevano problemi con ricerca di soluzioni con momenti di “training esercitativi” affinché gli studenti raggiungessero sicurezza e padronanza delle regole sintattiche del calcolo.

Per rendere maggiormente efficace l’azione didattica mi sono avvalsa di presentazioni realizzate in Power Point ed in modo sistematico di modelli dinamici realizzati con il software GeoGebra, specifico per la matematica.

Numero ore annuali previste: 132 Numero ore svolte: 122

TESTO IN ADOZIONE Leonardo Sasso – Nuova Matematica a colori – Edizione BLU – volume 5 - Petrini

OBIETTIVI

Gli obiettivi specifici di apprendimento individuati dal Dipartimento sono quelli espressi nelle “Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento” per il Liceo Scientifico.

Le competenze matematiche perseguite sono state: analizzare e interpretare dati e grafici, costruire e utilizzare modelli, individuare strategie ed applicare metodi per risolvere problemi, utilizzare tecniche e procedure di calcolo, argomentare e dimostrare.

Il raggiungimento di tali obiettivi e competenze però è risultato per la maggior parte degli alunni parziale e limitato al minimo richiesto, principalmente a causa di lacune pregresse non adeguatamente colmate e di un impegno non sufficientemente costante, sia in classe che a casa, e limitato per lo più ai momenti valutativi, che non ha permesso alla maggior parte di essi il consolidamento delle conoscenze e il raggiungimento di una piena padronanza di concetti, tecniche e strumenti affrontati nel corso dell’ultimo triennio. Perciò anche lo svolgimento del programma della disciplina ha subito significativi rallentamenti nel corso del triennio e di conseguenza non è stato completato.

Nel corso dell’ultimo anno il problema ha manifestato tutta la sua evidenza al crescere della complessità dei problemi proposti, corrispondente alla complessità delle richieste dei problemi e dei quesiti della seconda prova d’esame degli ultimi anni. Quasi tutti gli alunni hanno mostrato di aver preso consapevolezza della cosa e hanno cercato di applicarsi con maggiore serietà ed impegno, ma per molti di loro lo sforzo fatto è risultato tardivo e non ha prodotto un radicale miglioramento rispetto ai livelli minimi di partenza.

VERIFICHE

Nel corso dell’anno sono state effettuate 6 verifiche scritte di tipo tradizionale (problemi ed esercizi), escludendo la verifica scritta di recupero delle carenze del primo periodo, e un minimo di due verifiche orali per ogni alunno.

PROGRAMMA SVOLTO

LIMITI E CONTINUITA’

− Topologia della retta reale: intervalli, intorni, estremo superiore e inferiore di un insieme, punto di accumulazione, punto isolato

− Funzioni reali di variabile reale: ripasso delle proprietà delle funzioni, funzioni inverse e composte, calcolo del dominio e studio del segno

− Limiti di funzioni a valori in R − Teoremi di unicità del limite, del confronto, della permanenza del segno − Continuità di una funzione in un punto e in un intervallo; punti singolari.

Teoremi delle funzioni continue − Algebra dei limiti; limite della composizione e dell’inversa − Forme di indecisione di funzioni algebriche e trascendenti; limiti notevoli di

successioni e di funzioni − Definizione ed approssimazione del numero e

CALCOLO DIFFERENZIALE − Derivata di una funzione in un punto e in un intervallo. Significato geometrico

della derivata prima di una funzione calcolata in un punto; punti di non derivabilità

− Derivabilità e continuità: teorema relativo; esempi di funzioni continue e non derivabili

− Calcolo di derivate: esempi di calcolo della derivata di una funzione in un punto come limite del rapporto incrementale; derivate delle funzioni elementari (x n , sin x, cos x, tan x, ex, ln x) e teoremi sull’algebra delle derivate; derivata di una funzione composta, derivata di una funzione inversa

− La funzione derivata. Derivate di ordine superiore. Esempi di funzioni continue e derivabili quante volte si vuole: funzioni polinomiali, logaritmo, esponenziale, funzioni goniometriche

− Interpretazioni fisiche della derivata − Differenziale di una funzione e suo significato geometrico (linearizzazione della

funzione nell'intorno di un punto) − Teorema del valor medio di Lagrange, teorema di Rolle e teorema di Cauchy − Relazioni fra la monotonia di una funzione derivabile e il segno della sua

derivata prima − Teorema di De L’Hôpital − Andamento qualitativo del grafico della derivata noto il grafico di una funzione e

viceversa − Comportamento della derivata di una funzione derivabile nei punti di massimo e

minimo relativo; punti stazionari. Risoluzione di problemi che richiedono di determinare massimo o minimo di grandezze rappresentabili mediante funzioni di variabile reale

− Comportamento della derivata seconda e informazione sui punti di flesso, sulla concavità e convessità del grafico di una funzione

− Asintoti − Studio completo e tracciamento del grafico di una funzione − Calcolo di una radice approssimata di un’equazione algebrica con il metodo di

bisezione CALCOLO INTEGRALE

− Primitiva di una funzione e nozione di integrale indefinito − Primitive delle funzioni elementari; integrali immediati; regole di integrazione:

integrazione di funzioni razionali fratte, integrazione per sostituzione, per parti; casi particolari

− Integrale definito di una funzione continua esteso ad un intervallo chiuso e limitato; significato geometrico e proprietà relative

− La funzione integrale − Teorema fondamentale del calcolo integrale; calcolo di un integrale definito di

una funzione di cui si conosce una primitiva − Area del cerchio con il calcolo integrale − Teorema della media integrale e suo significato geometrico − Espressione per mezzo di integrali dell’area di insiemi di punti del piano

compresi fra due grafici di funzione − Calcolo del volume di solidi come integrale delle aree delle sezioni effettuate

con piani ortogonali a direzione fissata − Calcolo del volume di solidi di rotazione di un trapezoide intorno agli assi

cartesiani − Volume della sfera col calcolo integrale − Integrali impropri − Concetto di equazione differenziale e problema di Cauchy e suo utilizzo per la

descrizione e modellizzazione di fenomeni fisici o di altra natura − Equazioni differenziali del primo ordine a coefficienti costanti o che si risolvono

mediante integrazioni elementari. Integrazione per separazione delle variabili.

FISICA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

Il programma è stato svolto secondo quanto previsto dalle nuove indicazioni nazionali e dalla programmazione annuale di dipartimento. La classe ha evidenziato un sufficiente interesse per la disciplina, anche se l’impegno non è stato per tutti costante ed adeguato alle difficoltà da affrontare. La preparazione complessiva di numerosi studenti risulta pertanto poco approfondita, in alcuni casi sono presenti lacune e difficoltà nella rielaborazione ed applicazione dei contenuti.

Numero ore annuali previste: 99 Numero ore svolte (al 10 maggio): 86

TESTO IN ADOZIONE Romeni,La fisica di tuttti i giorni, 4° vol., Zanichelli Amaldi , La fisica per i licei scientifici.blu, 3° vol., Zanichelli

OBIETTIVI

• Comprensione dei fenomeni, delle leggi e dei principi fondamentali • Capacità di effettuare collegamenti • Corretto utilizzo del linguaggio specifico • Corretto utilizzo del formalismo specifico • Applicazione delle leggi alla risoluzione dei problemi

VERIFICHE Tipologia Obiettivi Numero

Verifiche orali Conoscenza dei contenuti, del linguaggio specifico e capacità di effettuare collegamenti

2/3

Verifiche scritte (esercizi e quesiti)

Conoscenza dei contenuti, capacità di effettuare collegamenti, applicazione delle leggi alla risoluzione di problemi

6

PROGRAMMA SVOLTO Campo magnetico • Generalità sugli effetti magnetici prodotti da magneti e correnti - Linee di forza di

un campo magnetico • Forza di Lorentz e definizione del vettore campo magnetico B - Moto di una carica

in un campo magnetico uniforme e cenni sul moto in un campo non uniforme -

• Acceleratori di particelle: gli acceleratori lineari e i ciclotroni; effetti relativistici alle alte energie; collider

• Forza agente su un filo percorso da corrente posto in un campo magnetico e definizione di B - Momento meccanico agente su una spira percorsa da corrente – Motore elettrico - Momento magnetico di una spira

• Esperienza di Oersted - Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente: legge di Biot-Savart - Interazione corrente-corrente: legge di Ampère, definizione di ampère - Campo magnetico di una spira e di un solenoide

• Il flusso del campo magnetico attraverso una superficie chiusa: teorema di Gauss • Legge della circuitazione di Ampère; applicazioni: campo magnetico generato da

un solenoide • Momento magnetico di un atomo - Proprietà magnetiche della materia:

classificazione delle sostanze - Interpretazione del diverso comportamento delle sostanze diamagnetiche, paramagnetiche e ferromagnetiche in un campo magnetico - Ferromagnetismo e ciclo di isteresi

Induzione elettromagnetica

• Esperienze di Faraday sulle correnti indotte - Legge di Faraday e legge di Lenz - Legge di Lenz e conservazione dell’energia - Interpretazione della produzione della corrente indotta mediante la forza di Lorentz

• Induttanza di un circuito - Autoinduzione elettromagnetica (extracorrenti di chiusura e di apertura di un circuito) - Circuiti R-L - Energia e densità di energia associata a un campo magnetico - Produzione di corrente alternata con campi magnetici - Proprietà caratteristiche delle correnti alternate - Cenni sui trasformatori statici

Equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche

• Campo elettrico indotto e sua circuitazione - Corrente di spostamento e circuitazione del campo magnetico - Equazioni di Maxwell - Onde elettromagnetiche: generazione e proprietà, velocità di propagazione, spettro elettromagnetico

• Energia e intensità della radiazione elettromagnetica – Pressione di radiazione e quantità di moto

• Polarizzazione delle onde elettromagnetiche: polarizzatori e legge di Malus, polarizzazione per riflessione, legge di Brewster

Relatività ristretta

• Introduzione: il principio di relatività di Galileo, le trasformazioni di Galileo • Invarianza delle leggi di Newton per trasformazioni di Galileo • La velocità della luce e l’esperimento di Michelson e Morley (cenni) • I postulati della relatività ristretta • Critica al concetto di simultaneità • Dilatazione dei tempi, intervallo di tempo proprio • Contrazione delle lunghezze, lunghezza propria • Trasformazioni di Lorentz e legge relativistica di composizione delle velocità • Invariante spazio-temporale e principio di causalità • Effetto Doppler relativistico e red shift cosmologico - Legge di Hubble • Dinamica relativistica: massa e quantità di moto • Energia relativistica: energia a riposo, energia totale, energia cinetica • L’invariante energia-quantità di moto, quantità di moto di un fotone

Fisica quantistica

• La crisi della fisica classica e il problema del corpo nero, legge di Stefan-Boltzmann e legge di Wien, l’ipotesi di Planck sul quanto d’azione

• L’effetto fotoelettrico: l’esperimento di Lenard e l’interpretazione di Einstein • Effetto Compton • Gli spettri di emissione atomici • Il modello di Bohr: quantizzazione dell’energia dell’atomo • Il comportamento ondulatorio della materia: la relazione di de Broglie • L’esperimento di Davisson e Germer: diffrazione degli elettroni

SCIENZE NATURALI

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

Prima di procedere alla descrizione dettagliata del lavoro svolto, si ritiene opportuno sottolineare le metodologie utilizzate nel proporre la materia “Scienze” nei suoi molteplici aspetti nel corso del quinquennio. E’ stata prevalentemente utilizzata la lezione frontale nel corso della quale gli alunni sono stati costantemente stimolati al dialogo sui contenuti presentati. Le lezioni sono state rese più efficaci ed interessanti grazie al contributo sistematico di svariati supporti multimediali a cui è stata affiancata, per alcuni argomenti, un’attività di laboratorio.

Numero ore annuali previste: 99 Numero ore svolte: 90 OBIETTIVI

OBIETTIVI COGNITIVI 8. Comprensione dei concetti fondamentali. 9. Capacità di rielaborazione autonoma e capacità di effettuare collegamenti. 10. Capacità di collegare i fenomeni studiati alla realtà attuale. 11. Capacità espositiva. 12. Saper usare in modo appropriato e sistematico il lessico disciplinare. OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI 4. Saper descrivere i diversi processi biochimici e geologici. 5. Saper spiegare le più importanti biotecnologie e le relative applicazioni alla luce

delle acquisizioni più recenti.

TESTI IN ADOZIONE

Neviani- Pignocchino- Feyles, Geografia generale, SEI Piseri- Poltronieri- Vitale, Biografia, volumi 2 e 3, Loescher

VERIFICHE

TIPOLOGIA OBIETTIVI NUMERO

Interrogazioni orali Testare capacità di rielaborazione, uso del

lessico specifico e conoscenza dei contenuti

3

Verifica scritta a risposte brevi (max \ 10 righe per risposta)

N.B. Per la suddetta verifica è stata valutata la parte della simulazione di terza prova

inerente la disciplina

Come sopra ma con modalità da terza prova

Capacità di sintesi 1

Test scritto modulo CLIL A risposta chiusa o breve 1

PROGRAMMA SVOLTO 1a UNITA’ DIDATTICA: GEOLOGIA E GEODINAMICA Le rocce ignee, sedimentarie e metamorfiche. I vulcani. I fenomeni sismici. Il modello dell'interno della Terra; basi sperimentali del modello (studio della trasmissione delle onde sismiche); il calore terrestre; il campo magnetico terrestre; il paleomagnetismo; l’isostasia; teoria di Wegener; espansione dei fondali oceanici, tettonica delle placche; margini di placca (costruttivi, conservativi e di consunzione); prove a sostegno del modello. Orogenesi. Tettonica locale: dislocazione degli strati, faglie e pieghe, falde di ricoprimento. 2a UNITA’ DIDATTICA: L’ATMOSFERA Suddivisione dell’atmosfera. L’aria. L’effetto serra. I trasferimenti di energia all’interno del sistema Terra. La temperatura atmosferica e i fattori che la determinano. La pressione atmosferica e i fattori che la influenzano. L’umidità atmosferica. Aree cicloniche e anticicloniche. I venti: circolazione della bassa troposfera e dell’alta troposfera; Alisei; teoria classica e moderna sui Monsoni; brezze di mare, di terra, di valle e di montagna; effetto fohn. Circolazione generale dell’atmosfera. Correnti a getto. Cicloni tropicali ed extratropicali. 3a UNITA’ DIDATTICA: ENERGIA E METABOLISMO CELLULARE Enzimi e coenzimi, vie metaboliche, respirazione cellulare, fermentazioni, fotosintesi clorofilliana. 4a UNITA’ DIDATTICA: BIOTECNOLOGIE Genetica dei virus e dei batteri. Regolazione genica nei procarioti e negli eucarioti. Biotecnologie moderne; tecniche ed applicazioni: DNA ricombinante, elettroforesi su gel, clonaggio molecolare, clonazione di organismi, PCR, sequenziamento del DNA, sonde molecolari, librerie genomiche, OGM, cellule staminali, profili genetici e codice a barre del DNA. Rapporto tra geni e cancro. 5a UNITA’ DIDATTICA: NEUROSCIENZE Cenni storici, il processo mentale della visione, la percezione di stimoli non visivi, l’apprendimento e la memoria, i neuroni specchio, il sonno. 6a UNITA’ DIDATTICA: CICLI BIO-GEOCHIMICI Ciclo del carbonio e riscaldamento globale, ciclo del fosforo, dell’ossigeno e dell’azoto.

DISCIPLINA NON LINGUISTICA IN LINGUA STRANIERA

Titolo: Biotechnologies and health Disciplina: Scienze prof. Bruno Terenzi Tempi: 8 h Metodo: partendo dall’analisi dei termini tecnici e del loro significato specifico si passa ad una lezione frontale con l’ausilio di slide e filmati ed alla sintesi in un testo scritto. Modalità di verifica: test scritto Contenuti: CLONING ORGANISMS Key words Cloning in plants Methods: cuttings and tissue culture Cloning methods in animals Embryo transplants - Fusion cell cloning Cloning Dolly Cloning Carbon Copy Advantages of xenotransplantation Transgenic clones for tissue and organ transplantation. Cloning human 1. Health risks from mutation of genes 2. Emotional risks 3. Risk of abuse of the technology

STEM CELLS AND IPS Hierarchy of stem cells Yamanaka’s study Applications for IPS cells GENETICALLY MODIFIED ORGANISMS (GMO) Techniques Knock-out and knock-in mice THE ANGELINA EFFECT The connection between genes and cancer. Da articolo della rivista “Time”

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

Nella classe nel complesso dotata di abilità più che sufficienti, sono emersi differenti livelli di partecipazione al dialogo educativo ed alle problematiche culturali. Nell’insieme l’interesse alla storia dell’arte è stato piuttosto superficiale, mentre più concreta è stata la partecipazione all’elaborazione grafica, dove sono state acquisite discrete competenze. Lo studio della storia dell’arte è stato privilegiato, in funzione della preparazione all’Esame di Stato, mentre l’attività di disegno, seppure ridotta, è ma stata svolta, per conservare le competenze grafiche acquisite. Il programma ha subito una sensibile riduzione a causa delle assenze per motivi di salute dell’insegnante. Numero ore annuali previste: 66 Numero ore svolte: 49

TESTO IN ADOZIONE CRICCO GIORGIO DI TEODORO FRANCESCO, Itinerario nell'arte. Dall'età dei lumi ai giorni nostri -vol. III Terza Edizione, Zanichelli VALERI VALERIO, Nuovo corso di disegno - Volume Unico, La Nuova Italia Editrice

OBIETTIVI Il corso di storia dell’arte è stato finalizzato ad acquisire una conoscenza correlata delle varie correnti artistiche, di tipo critico e non semplicemente descrittivo. Al fine di mantenere le conoscenze relative alla geometria descrittiva anche nell'ultimo anno di corso, nel quale si è privilegiato lo studio della Storia dell'Arte in funzione dell'esame, sono state elaborate manualmente o assistite dal computer libere progettazioni in proiezioni ortogonali e assonometriche.

VERIFICHE Tipologia Numero

Tipologia

Obiettivi

Numero

Storia dell’Arte

Verifiche scritte/orali del tipo trattazione sintetica di più argomenti Le prove di storia dell’arte sono state valutate assegnando un punteggio ad ogni risposta, il punteggio complessivo conseguito è stato poi tradotto in termini di valutazione decimale.

Acquisire una conoscenza correlata delle varie correnti artistiche, storicizzandole ed inserendole nel dibattito culturale. Acquisire una conoscenza critica e non solo descrittiva, affinando un linguaggio specifico.

In totale 2

Disegno

Verifiche a tema assegnato con svolgimento libero. Il docente ha verificato la corretta applicazione delle norme di proiezione, le capacità tecniche operative.

Affinare le conoscenze dei metodi proiettivi con tecniche operative appropriate e sviluppare le capacità progettuali e creative.

In totale 4

PROGRAMMA SVOLTO STORIA DELL’ARTE

L’ARTE DEL PRIMO OTTOCENTO IL ROMANTICISMO Inquadramento storico-culturale della corrente artistica LA PITTURA INGLESE John Constable, biografia e caratteri generali. Opere :Flatford Hill (Tate Gallery, Londra); Studio di nuvole (Victoria and Albert Museum); La cattedrale di Salisbury, vista dai campi (National Gallery di Londra) William Turner, biografia e caratteri generali. Opere: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi (Tate Gallery, Londra); L’incendio della Camera dei lords e dei Comuni (Museum of Art, Cleveland); Negrieri buttano a mare morti e moribondi - Tifone in arrivo (Museum of Fine Arts, Boston); Ombre e tenebre, la sera del giudizio (Tate Gallery, Londra); Pioggia vapore e velocità (National Gallery, Londra). LA PITTURA TEDESCA Caspar David Friedrich, biografia e caratteri generali. Opere: Croce in montagna (Gemaldegalerie, Dresda); Abbazia nel querceto (Alte Nationalgalerie, Berlino); Monaco in riva al mare (Alte Nationalgalerie, Berlino);Viandante sul mare di nebbia (Kunsthalle, Amburgo); Il Naufragio della Speranza, (Kunsthalle, Amburgo); Spiaggia paludosa (Kunsthalle, Amburgo); Le bianche scoliere di Rugen (Fondazione Reinhart, Winterthur). LA PITTURA FRANCESE Théodore Gericault, biografia e caratteri generali. Opere :Cattura di un cavallo selvaggio nella campagna romana (Musée des Beaux-Arts, Rouen ); La zattera della Medusa (Louvre); Alienata con monomania d’invidia (Museo des Beaux-Arts, Lione). Eugène Delacroix, biografia e caratteri generali: Opere: La libertà che guida il popolo (Louvre); Il massacro di Scio (Louvre); La barca di Dante (Louvre). LA PITTURA ITALIANA Francesco Hayez, biografia e caratteri generali. Opere: Atleta Trionfante (Accademia di San Luca, Roma); Pietro Rossi prigioniero degli Scaligeri (pinacoteca di Brera, Milano); Ultimo bacio di Giulietta e Romeo (Tremezzo); La congiura dei lampugnani o di Cola di Montano (pinacoteca di Brera, Milano); I profughi di Parga (Tosio Martinego, Brescia); Pensiero malinconico

(collezione privata, Tramezzo); I Vespri Siciliani (Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea, Roma); Il bacio (pinacoteca di Brera, Milano). L’ARTE DELLA METÀ DELL’OTTOCENTO REALISMO - I MOVIMENTI “ REALISTI” La Scuola di Barbizon, Il Realismo, I Macchiaioli - Inquadramento storico-culturale delle correnti artistiche. LA PITTURA IN FRANCIA Gustave Courbet, biografia e caratteri generali. Opere: Gli spaccapietre (già a Dresda alla Gemaldegallerie, opera distrutta), Un funerale ad Ornans (d’Orsay), L’atelier, (Museo d'Orsay, Parigi), Le signorine sulla riva della Senna (Museo du Petit Palais, Parigi). Jean-François Millet, biografia e caratteri generali. Opere: Il seminatore (Boston, Museum of Fine Arts); Le spigolatrici (Museo d'Orsay, Parigi), L’Angelus (Louvre) I MACCHIAIOLI Inquadramento storico-culturale della corrente artistica. Giovanni Fattori, biografia e caratteri generali. Opere: Soldati Francesi (Collezione privata, Milano) Campo Italiano alla battaglia di Magenta (Galleria d'Arte Moderna, Firenze);La rotonda di Palmieri (Galleria d'Arte Moderna, Firenze); Bovi al carro (Galleria d'Arte Moderna, Firenze); In vedetta-La Ronda-Il Muro Bianco (Collezione privata,Valdagno); Lo Staffato (Galleria d'Arte Moderna, Firenze) L’ARTE DELLA SECONDA METÀ DELL’OTTOCENTO LA PITTURA DEL PRE-IMPRESSIONISMO Édouard Manet, biografia e caratteri generali. Opere: Colazione sull’erba (Museo d'Orsay, Parigi); Olympia (Museo d'Orsay, Parigi); Il bar delle Folies-Bergères (Courtauld Gallery, Londra); La prugna (National Gallery of Art,Washington). L’IMPRESSIONISMO Inquadramento storico-culturale della corrente artistica. Claude Monet, biografia e caratteri generali. Opere: La Grenouillére (Metropolitan Museum, New York); Impressione sole nascente (Museo Marmotan Monet, Parigi); Campo di papaveri vicino ad Argenteuil (Museo d'Orsay, Parigi); Vedute della cattedrale di Rouen; Le Ninfee, Armonia in verde (Museo d'Orsay, Parigi). Edgar Degas, biografia e caratteri generali. Opere: La famiglia Bellelli (Museo d'Orsay, Parigi); Ballerina di 14 anni (Museo d'Orsay, Parigi); La lezione di ballo (Museo d'Orsay, Parigi); L’assenzio (Museo d'Orsay, Parigi); La tinozza (Museo d'Orsay, Parigi), Ballerine in blu-Ballerine dietro le quinte LA DONNA NELLA STORIA DELL’ARTE Inquadramento storico-culturale dal Medioevo alla seconda metà dell’ottocento, con breve biografia

Marietta Robusti. Sofonisba Anguisola: Fanciullo morso da un granchio (Napoli nella Galleria Nazionale di Capodimonte); Ritratti della madre Bianca Ponzoni ( Berlino Staatliche Museen); Il Ritratto di Alessandro Farnese (Dublino, National Gallery). Lavinia Fontana , Ritratto di Nobildonna con cagnolino (Auckland Art Gallery). Artemisia Gentileschi (Giaele e Sisara, Museo Szepmuveszeti, Budapest); Susanna e i vecchioni, (collezione Schönborn, Pommersfelden); Giuditta che decapita Oloferne (Museo Nazionale di Capodimonte); Giuditta con la sua ancella, (Galleria Palatina, Palazzo Pitti, Firenze). Elisabetta Sirani Porzia che si ferisce alla coscia, (Ross Miles Foundation, Houston). Fede Galizia. Rosalba Carriera, Autoritratto con il ritratto della sorella (Firenze, Galleria degli Uffizi ). Marie-Guillemine Benoist, Ritratto di donna nera (Louvre, Parigi). Berthe Morisot , La culla, (Parigi, Musée d'Orsey ) L’ARTE DELLA FINE DELL’OTTOCENTO POST-POSTIMPRESSIONISMO Inquadramento storico-culturale dei movimenti artistici.

Pre-Espressionimo,Vincent Van Gogh, biografia e caratteri generali. Opere: Studio d'albero (Kröller-Müller Museum, Otterlo ) I mangiatori di patate (Museo Van Gogh, Amsterdam); Autoritratto con cappello di feltro (Stedelijk Museum, Amsterdam); Ritratto di père Tanguy, (Musèe Rodin di Parigi) ; La camera di Vincent ad Arles (Museo Van Gogh, Amsterdam); ), La Berceuse (Museo Kröller-Müller, Otterlo); Notte stellata (Museum of Modern Art di New York); Chiesa d'Auvers (Museo d'Orsay, Parigi); Campo di grano con volo di corvi (Museo Van Gogh, Amsterdam). Sintetismo, Pre-simbolismo, Paul Gauguin, biografia e caratteri generali. Opere analizzate: La visione dopo il sermone, (Nat. Gall. of Scotland, Edinburgh); Il cristo giallo, (Albright-Knox A. G., Buffalo); La belle Angèle,(Museo d'Orsay, Parigi); A ha oe feii/ Come sei gelosa, (Museo Puskin di Mosca); La orana Maria/Ave Maria, (Metropolitan Museum of Art, New York); Manao Tupapau/Lo spirito dei morti veglia (Albright-Knox A. G., Buffalo); Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? (Museo di Fine Arts, Boston). LE AVANGUARDIE STORICHE Inquadramento storico-culturale dei movimenti artistici L'ACTION PAINTING Inquadramento storico-culturale J. Pollock, Eyes in the Heat (gli occhi nel caldo), (Guggenheim, Venezia) POP ART, Inquadramento storico-culturale

DISEGNO Al fine di mantenere le conoscenze relative alla geometria descrittiva anche nell'ultimo anno di corso, nel quale si è privilegiato lo studio della Storia dell'Arte in funzione dell'esame, sono state elaborate sia manualmente che con l’uso del Computer, utilizzando ProgeCad 2016 –Autocad 2015, delle libere progettazioni, relative ad duna pensilina per autobus e alla ristrutturazione dell'area tra il nuovo edficio e palestra del liceo, dove è collocata la "rotonda". Gli elaborati sono stati risolti in proiezione ortogonale ed assonometrica.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

L'obiettivo generale del programma di lavoro svolto anche nell'anno scolastico 2016/2017 nella classe 5^F è stato quello di arricchire le conoscenze relative alla motricità, al controllo ed all'esercizio del movimento. Le conoscenze così acquisite dagli alunni, arricchite dall'esperienza, possono facilitare l'applicazione cosciente di quanto appreso sia dal punto di vista pratico sia da quello teorico – pratico. Questo percorso, condotto in modo coerente, ha lo scopo di consentire allo studente di utilizzare le competenze acquisite al di fuori della scuola e sopratutto dopo il conseguimento del diploma. In particolare si è basata l'attenzione sulla conoscenza elementare della struttura generale del movimento, fornendo allo studente gli strumenti per saper collocare i gesti sperimentati nella teoria generale del movimento stesso. Questo argomento ha conseguito anche lo scopo di fornire allo studente un adeguato bagaglio di conoscenze scientifiche che gli consentono di porsi in atteggiamento competente, anche a tutela della propria salute, di fronte alle proposte sempre più diffuse di fitness che la creatività e la pubblicistica moderna enfatizzano spesso a sproposito.

Numero ore annuali previste: 66 Numero ore svolte: 59

TESTO IN ADOZIONE

Non ci si è avvalsi di un testo particolare preferendo fornire agli studenti, all'inizio dell'anno, il materiale relativo agli argomenti in programma sotto forma di dispense / appunti.

OBIETTIVI

Aver coscienza dei percorsi utilizzati ed utilizzabili per conseguire un miglioramento delle personali capacità coordinative complesse, di resistenza, di forza, equilibrio, velocità e mobilità articolare. Possedere la conoscenza di base delle caratteristiche tecniche degli sport praticati. Possedere una buona conoscenza di sé al fine di poter affrontare i problemi motori in modo razionale e corretto. A tal fine, inoltre, sono state valutate le disponibilità dello studente ad organizzare le varie proposte nel senso di costruzione di un metodo. In particolare si è considerata la capacità di percepire gli errori e la conseguente messa in opera dei meccanismi di auto correzione.

VERIFICHE

Il test motorio di fine unità didattica è stato lo strumento fondamentale usato per verificare gli apprendimenti. Si ricorda comunque ed ancora che tale strumento di valutazione è, per la disciplina in oggetto, condizionato da:

impegno e partecipazione capacità di apprendimento e ridimensionamento motorio (aspetto qualitativo) prestazioni conseguite (aspetto quantitativo). Oltre a ciò, nel corso dell'anno scolastico, sono state accertate le conoscenze relative agli argomenti teorici affrontati attraverso due test scritti (uno per periodo).

PROGRAMMA SVOLTO

A) POTENZIAMENTO FISIOLOGICO

Ricerca razionale e progressiva del miglioramento delle grandi funzioni organiche, della resistenza, della velocità, del trofismo muscolare (con particolare riguardo alla parete addominale e dorso – lombare), della mobilità articolare (con riferimento specifico al rachide nella sua globalità) attraverso la corsa nelle più svariate modalità ed i lavori in circuito. Tale attività non è stata organizzata attraverso unità didattiche specifiche, bensì la sua scansione temporale ha abbracciato l'intero anno scolastico inserendosi all'interno delle singole lezioni.

B) RIELABORAZIONE SCHEMI MOTORI

Al fine di acquisire qualità negli schemi motori ci si è avvalsi, in particolare, di attività in cui si realizzano rapporti e situazioni non abituali del corpo nello spazio

Uso dei grandi attrezzi (il trampolino elastico).

Questo strumento è stato usato al fine di rendere fattibili movimenti complessi quali i salti attorno agli assi del corpo per ricercare gli equilibri labirintici necessari per l'orientamento del corpo nello spazio, equilibri difficilmente strutturabili in condizioni di lavoro naturale.

C) CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA' SPORTIVE

Intendendo l'attività motoria – sportiva in particolare come mezzo di difesa della salute, come espressione della personalità e come strumento socializzante, sono state trattate le seguenti attività:

atletica leggera

(la corsa, il salto in alto secondo sia lo stile Fosbury -dorsale-, sia straddle -ventrale- il getto del peso -traslocazione dorsale-

pallavolo

(il palleggio e le alzate, la battuta, il bagher, la schiacciata, il muro, la ricezione della battuta avversaria e semplici sistemi di attacco con gioco normale).

D) CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA' E DEL SENSO CIVICO

Come è percepibile da quanto accennato al punto “C”, questo obiettivo è stato ricercato all'interno di ogni singola lezione. E' comprensibile infatti che ogni attività è intesa a far conseguire consapevolezza dei propri mezzi e l'organizzazione e la pratica dei giochi implica il rispetto di regole e l'assunzione di ruoli ben definiti.

E) PARTE TEORICA

Al fine di chiarire alcuni concetti che regolano gli aspetti ed i presupposti della motricità, sono stati trattati a livello teorico i seguenti argomenti:

- schema corporeo

definizione di s.c., genesi dello s.c., concetto di cenestesi, criterio topologico di Bonnier, criterio topognostico di Pick, criterio estesiologico di Head e basi fisiologiche dello s.c.

- fisiologia dell'attività muscolare

innervazione del tessuto muscolare, struttura ed ultrastruttura del muscolo striato.

- la contrazione muscolare

contrazione isotonica concentrica ed eccentrica, contrazione isometrica, contrazione isocinetica (cenni).

- coordinazione dell'azione muscolare

legge che regola i rapporti fra muscoli agonisti ed antagonisti (legge dell'innervazione reciproca di Sherringhton), muscoli sinergici, fissatori e guidatori.

-analisi del movimento

cenni di biodinamica riferentesi alla corsa, al salto in lungo ed ai due stili di salto conosciuti (ventrale e Fosbury).

RELIGIONE CATTOLICA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA L’insegnamento di questa disciplina risponde all’esigenza di riconoscere nei percorsi

scolastici il valore della cultura religiosa, l’influenza del fenomeno religioso cattolico sulla cultura italiana ed europea, il contributo che i principi del cattolicesimo offrono alla formazione globale della persona, in vista di un inserimento responsabile nella vita civile e sociale, arricchendo le opzioni epistemologiche per l’interpretazione della realtà.

Il programma di Religione è stato svolto in conformità al piano di lavoro di inizio d’anno.

La socializzazione della classe è stata buona, il comportamento è sempre stato corretto, la partecipazione costruttiva e la frequenza scolastica abbastanza regolare.

Le ore curricolari di religione hanno subito alcune interruzioni nel corso dell’anno scolastico per vari motivi (conferenze, viaggio d’istruzione).

Numero ore annuali previste: 33 Numero ore svolte: 32

OBIETTIVI 13. Individuare il problema etico in rapporto alla vita personale e sociale.

• Considerare alcuni temi etici di attualita’ e la proposta cristiana ad essi attinente.

• Saper leggere in modo critico e personale i fatti della quotidianita’.  

VERIFICHE Si sono attuate attraverso interventi degli alunni , discussioni, domande e partecipazione al dialogo educativo.

TESTO IN ADOZIONE

A. Famà, Uomini e Profeti, Marietti

PROGRAMMA SVOLTO

STRUTTURA DEL CORSO Il corso e’ stato strutturato in 6 moduli:

1. Quale rapporto intercorre fra la coscienza, la legge e la liberta’ umana? La

classe ha mostrato di raggiungere un livello generale discreto di capacita’ riflessiva, ponendo domande e cercando risposte con atteggiamento di dialogo e ascolto reciproco fra studenti.

2. Il modulo si e’ protratto per circa un mese di scuola.

3. Il problema della schiavitu’ e dello sfruttamento dell’uomo nel mondo di oggi. Tempo di attuazione tre settimane anche con utilizzo di strumenti audiovisivi. La classe ha risposto alle sollecitazioni dell’unita’ didattica con partecipazione discreta e approfondito interesse.

4. Il significato etico della sofferenza e la riflessione del cristianesimo sul male e sul dolore. Tempo di attuazione 3 settimane anche con utilizzo di strumenti audiovisivi. La classe ha risposto alle sollecitazioni dell’unita’ didattica con partecipazione discreta e approfondito interesse.

5. La vita umana: lo sviluppo del concepito, l’aborto e la legge 194 analizzata nei suoi articoli;le manipolazioni genetiche. Tempo di attuazione 11 settimane, anche con utilizzo di strumenti audiovisivi. La classe ha risposto alle sollecitazioni dell’unita’ didattica con partecipazione discreta e approfondito interesse.

6. Sessualita’ umana; la complementarieta’ uomo/donna; il sentimento dell’amore fra uomo e donna; la proposta cristiana attinente alla vita sessuata; la regolazione delle nascite. Tempi di attuazione 8 settimane anche con utilizzo di strumenti audiovisivi. La classe ha risposto alle sollecitazioni dell’unita’ didattica con partecipazione discreta e approfondito interesse.

7. Insegnamento Sociale della Chiesa: panorama storico e approfondimento documentale. Tempi di attuazione 3 settimane. La classe ha risposto alle sollecitazioni dell’unita’ didattica con partecipazione discreta e approfondito interesse.

SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA

Durante questo anno scolastico si è svolta una prova scritta pluridisciplinare, coerente con l’azione educativa e didattica realizzata nell’ultimo anno Si allegano la prova effettuata e la griglia di valutazione utilizzata. PROVA SOMMINISTRATA TIPOLOGIA B – 10 quesiti a risposta singola Materie coinvolte: Filosofia, Fisica, Scienze, Lingua straniera

SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME di STATO - Tipologia B Alunno/a ………………………………. Classe 5aF

DISCIPLINA: FILOSOFIA

Quesito 1: Perché il capitalismo, secondo Marx, nella sua formula D-M-D+ è un furto? Risposta 1 …………………………………………………………………………………….………….…..1 ……………………………………………………………………………………………………………….…2 ………………………………………………………………………………………………………………….3 ………………………………………………………………………………………………………………….4 ………………………………………………………………………………………………………………….5 ………………………………………………………………………………………………………………….6 ………………………………………………………………………………………………………………….7 ………………………………………………………………………………………………………………….8 ………………………………………………………………………………………………………………….9 …………………………………………………………………………………………………………………10 Quesito 2: Analizza i caratteri principali della vita religiosa in Kierkegaard. Risposta 2 …………………………………………………………………………………….………….…..1 ……………………………………………………………………………………………………………….…2 ………………………………………………………………………………………………………………….3 ………………………………………………………………………………………………………………….4 ………………………………………………………………………………………………………………….5 ………………………………………………………………………………………………………………….6 ………………………………………………………………………………………………………………….7 ………………………………………………………………………………………………………………….8 ………………………………………………………………………………………………………………….9 …………………………………………………………………………………………………………………10

DISCIPLINA:FISICA

Una barra metallica di massa m scivola senza attrito lungo due guide verticali separate da una distanza l e collegate da un resistore di resistenza R. Il dispositivo è immerso in un campo magnetico orizzontale (il verso di B è uscente dal piano del foglio). Spiegare qual è il fenomeno fisico coinvolto, quali forze agiscono sulla barretta e perché la velocità di caduta ha l’andamento mostrato in figura.

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Un’astronave si sta avvicinando ad un pianeta con velocità di 0,445c. Essa lancia una sonda, avente massa a riposo di 1500 Kg, verso il pianeta alla velocità di 0,661c rispetto all’astronave. Determinare la velocità della sonda e la sua quantità di moto rispetto al pianeta e la lunghezza della sonda misurata da un osservatore sul pianeta, sapendo che la lunghezza propria della sonda è di 10,0 m.

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Illustrare l’effetto Compton e spiegare perché esso può essere considerato una conferma sperimentale della natura corpuscolare delle radiazioni elettromagnetiche.

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DISCIPLINA:SCIENZE Alunno/a ………………………………. Classe 5aF

1. Descrivi il procedimento relativo all’elettroforesi su gel 2. Descrivi il processo di sequenziamento del DNA derivato dal metodo Sanger. 3. In che cosa consiste e a cosa serve il codice a barre del DNA?

Max 10 righe per ciascuna risposta

DISCIPLINA: INGLESE Discuss these points in 10 lines each 1. Joyce and Eliot, two modernists with a different vision of women 2. Oscar Wilde, master of paradox

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA

ALUNNO/A: _________________ Classe 5 sez. ___

Indicatori Punti Valutazione

CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA

E/O

UTILIZZO DEL LESSICO SPECIFICO

non corretto 0-1

____ /4

parzialmente corretto 2

corretto 3

corretto ed efficace 4

CONOSCENZA DEI CONTENUTI E/O

PADRONANZA DELLE PROCEDURE

nullo/gravemente lacunoso 0-1

____ /6

insufficiente 2

parziale 3 accettabile

4

completo 5 completo e ricco di

spunti 6

COMPRENSIONE DEI QUESITI E

PERTINENZA DELLE RISPOSTE

non pertinente 0-1

____ /3 non del tutto pertinente

2

pertinente 3

CAPACITÀ DI SINTESI incerta 0-1

____ /2 adeguata 2

Consegna in bianco: 1/15 VOTO ______/15

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE DI ITALIANO

ALUNNO CLASSE TIPOLOGIA DATA PUNTI CONTENUTO STRUTTURA FORMA   Pertinenza Coerenza e

qualità delle argomentazioni

Conoscenza dell’argomento

Rispondenza alla tipologia e coesione testuale

Correttezza morfo-sintattica

Adeguatezza del registro e proprietà lessicale

1-3 del tutto non pertinente

inesistente inesistente inesistente vari e gravi errori del tutto inadeguato con gravi improprietà

              4-5

parzialmente pertinente    

debole superficiale o parziale

parziale alcuni errori parzialmente inadeguato con qualche improprietà

              6-7 pertinente lineare  

 sufficiente    

sufficiente corretta adeguato con lessico suff.appropriato

              8-9

INFORMATO

ORGANICA

SCORREVOLE E CHIARA

           

10

APPROFONDITO E CON APPORTI PERSONALI

ORIGINALE

CREATIVA

             

TOTALE PUNTEGGIO PERCENTUALE VOTO

CONTENUTO Pertinenza= rispondenza alla traccia Coerenza e qualità delle argomentazioni= ragionevolezza e non contraddittorietà delle argomentazioni, nonché qualità delle stesse Il livello di accettabilità è dato dalla pertinenza, dalla coerenza dei contenuti e da un grado sufficiente di conoscenza dell’argomento. Se uno dei tre indicatori non raggiunge la sufficienza, non è possibile assegnare agli altri due un punteggio superiore a 6/7, essendo essi strettamente vincolati per definire il contenuto informato/approfondito STRUTTURA= disposizione dei contenuti, impianto complessivo del testo in rapporto alla tipologia testuale scelta FORMA= il livello di accettabilità è dato dalla correttezza ortografica e sintattica e dalla proprietà lessicale in rapporto al registro comunicativo. Se uno dei due indicatori non raggiunge il grado di accettabilità, anche all’altro non è possibile assegnare un punteggio superiore a 6/7: una forma scorrevole e chiara implica contemporaneamente la correttezza morfo-sintattica e l’adeguatezza del registro