Documento del Consiglio della classe Quinta A · 2020. 5. 21. · VERGA: vita e opere; dal tardo...
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Anno Scolastico
2018/2019
Documento del Consiglio della classe
Quinta A (art.17 comma 1 d.lgs 62 2017)
Brescia, 15 Maggio 2019
2
INDICE
IL CONSIGLIO DI CLASSE 3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Profilo della classe - Evoluzione della classe
4
ELENCO ALUNNI 5
SCHEDE PER SINGOLE MATERIE
Lingua e Letteratura Italiana 8
Lingua e Cultura Latina 12
Lingua e Cultura Straniera 16
Matematica 20
Fisica 24
Filosofia 27
Storia 30
Insegnamento della Religione Cattolica – Attività alternativa 34
Scienze Naturali 35
Disegno e storia dell‟arte 38
Scienze motorie e sportive 42
ALLEGATI
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
46
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE ● PTOF (sul sito istituzionale del Liceo) ● FASCICOLI PERSONALI DEGLI ALUNNI ● RISULTATI SCOLASTICI DEMATERIALIZZATI
3
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente
FIRMA
Disciplina
insegnata
Continuità didattica
3^►4^ 4^►5^
BORMIOLI GIOVANNI Italiano x x
MARTELLONI GIANMARCO Latino x x
BAREZZANI RICCARDO Matematica x
BAREZZANI RICCARDO Fisica x
PANGRAZIO VALERIA Filosofia x x
PANGRAZIO VALERIA Storia x
VITALE PAOLO Scienze x x
GABRI CINZIA Inglese x x
PELUCCO ELENA Disegno e
Storia
dell‟Arte
PIZZETTI ANGELO Religione x x
FORELLI ROBERTO Scienze
motorie
x x
Per presa visione: i rappresentanti degli studenti
Nome e cognome: _____________________ _____________________
Firme _____________________ _____________________
NOTE PARTICOLARI:
4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Classe Numero alunni
BES Provenienti da altro Istituto
Trasferiti Ritirati Non promossi
TERZA M
14
F
12
3
Totale 26
QUARTA M
12
F
12
Totale 24
QUINTA M
13
F
12
1 1
Totale 25
PROFILO DELLA CLASSE ED OBIETTIVI RAGGIUNTI (con riferimento al PTOF)
La classe ha goduto, nel corso del Triennio, di una sostanziale continuità didattica, sia
pure con qualche cambiamento di docenti. Tale situazione ha consentito di lavorare in
modo nel complesso regolare, grazie anche al comportamento educato e rispettoso
degli studenti, sia al proprio interno sia nei confronti degli insegnanti e, più in generale,
della realtà scolastica e delle sue regole. Anche gli studenti che si sono aggiunti nel
corso degli ultimi due anni hanno saputo integrarsi positivamente. Il clima collaborativo
e rispettoso ha permesso di intraprendere in modo proficuo un percorso di crescita sia
culturale sia nei valori della convivenza civile. La classe ha nel complesso risposto con
interesse alle varie proposte di attività integrative ed extra-curricolari avanzate dai
docenti nel corso del triennio.
Il lavoro è stato mediamente affrontato con impegno e continuità, pur con le abituali e
inevitabili distinzioni: un gruppo di allievi ha dimostrato costanza nell‟interesse e nell‟attenzione, pervenendo a risultati senz‟altro lusinghieri; per qualcuno invece il lavoro è rimasto per lo più finalizzato alla valutazione immediata, il che si è tradotto in
uno studio prevalentemente mnemonico, non sorretto da adeguata capacità di
rielaborazione autonoma, critica e di sintesi, come si è evidenziato soprattutto nelle
materie scientifiche.
5
METODI - STRUMENTI DIDATTICI – STRATEGIE DI RECUPERO Nella tabella sottostante sono indicati con una X le metodologie, gli strumenti didattici e le
strategie di recupero utilizzati in ogni disciplina in cui è sottinteso, comunque, l‟utilizzo della lezione frontale e interattiva.
Itali
an
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Sto
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Fil
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METODOLOGIE DIDATTICHE
Lavori di gruppo
x x x x x x x
Attività di laboratorio
x x x
Altro * x x x x x x
STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo x x x x x x x x x x
Materiale multimediale
x x x x x x x x x x x
Materiale fornito dal docente
x x x x x x x x x x x
Laboratorio informatico
x x
Laboratorio scientifico
x x
Aula di disegno
x
Altro **
STRATEGIE DI RECUPERO
Corsi intensivi
x x x
Pausa didattica
Lavoro personalizzato
x x x x
Corsi in itinere
x x x x
Altro ***
Altro * Presentazioni da parte degli studenti, flipped classroom
Altro ** ______________________________________________________________
Altro *** _______________________________________________________
6
Materia:
ITALIANO
Premessa:
Grazie alla continuità didattica mantenuta per tutto il triennio, la classe ha potuto trovarsi nelle
migliori condizioni di lavoro, che, in un bilancio complessivo, possono dirsi discretamente
valorizzate. Gli studenti hanno sempre osservato un comportamento corretto ed educato,
impegnandosi in modo abbastanza continuo; è però spesso venuta a mancare l‟opportunità di affrontare i contenuti proposti secondo modalità che andassero oltre il mero apprendimento
degli argomenti, arricchendo lo studio con una più marcata dimensione critica e personale.
Questo, da parte di alcuni, per un lavoro spesso finalizzato il lavoro alla valutazione immediata
e, più in generale, per la sempre crescente frammentazione del lavoro proposto, dovuta a vari
fattori esterni. Il profitto conseguito, che può dirsi mediamente discreto, ma con punte anche
decisamente superiori da parte di alcuni, è ovviamente il risultato di situazioni diverse, causate
soprattutto da una differente motivazione allo studio. In generale la classe ha corrisposto solo
alle aspettative del docente e gli obiettivi didattici ed educativi minimi prefissati possono dirsi
senz‟altro raggiunti.
Testo in adozione: Giunta, Cuori intelligenti, vol.3 Garzanti
Altri strumenti didattici: Dante, Divina Commedia - Paradiso: edizione libera; materiale
audiovisivo e informatico
Numero ore annuali: previste :132 svolte :115
Strategie di ricupero adottate: Sportello didattico Corso extracurricolare
X Pausa didattica Interventi individualizzati
X Recupero in itinere
OBIETTIVI
CONOSCENZE:
contenuti e linee di sviluppo della cultura letteraria italiana ed europea tra XIX e XX secolo;
elementi di contatto con altri campi della cultura (arte, storia ecc.)
COMPETENZE:
padronanza dei mezzi espressivi scritti e orali; sviluppo di un metodo di lavoro volto alla
lettura, comprensione ed elaborazione dei contenuti proposti.
ABILITA‟: capacità di leggere, comprendere e analizzare in modo autonomo un testo letterario nel e di
porlo nel suo giusto contesto storico-culturale; capacità di riflettere sui contenuti nella loro
dimensione storica e in senso diacronico; interdisciplinarietà; sviluppo di una autonoma
capacità di valutazione e di esposizione critica.
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METODI E MEZZI
Lezione frontale e sollecitazioni al dialogo.
Il lavoro si è basato su un libero e vario ricorso a materiale di varia natura, con particolare
riferimento alle opportunità offerte dalle strumentazioni informatiche disponibili, sempre
comunque tenendo presente, come ovvio, il libro di testo. Nel corso dell‟anno si sono fornite diverse indicazioni di letture relative agli argomenti o agli autori in programma.
CONTENUTI
(Blocchi tematici, argomenti e tempi)
1) TRA SETTECENTO E OTTOCENTO (14 ore)
(Come recupero e completamento del programma conclusivo della classe quarta)
FOSCOLO: vita e opere; la poesia di F. tra Neoclassicismo, Illuminismo e Romanticismo; la
poesia delle illusioni; il tema patriottico e quello del sepolcro; la poesia come immortalità.
da “Ultime Lettere di J. Ortis”: i brani riportati sul libro di testo
dai Sonetti: “Alla sera”; “A Zacinto”; “In morte del fratello Giovanni”; dal carme “Dei Sepolcri”: lettura antologica dei vv.1-25; 91-103; 151-195; 230-295
2) L‟ETA‟ DEL ROMANTICISMO (5) origine, carattere e contenuti della cultura Romantica in Europa; individualismo, libertà e
nazionalismo; la poetica romantica; il Romanticismo in Italia: la polemica classico-romantica;
W.Schlegel: “Poesia antica e poesia moderna” M.me de Stael: “Sulla maniera e l‟utilità delle traduzioni” P.Giordani: “La risposta di un Italiano” G.Berchet: “Lettera semiseria di G. Crisostomo (Ottentotti e Parigini)”
LEOPARDI (13 ore)
vita e opere; aspetti del pensiero di L. (razionalismo e ricerca del “vero”; pessimismo; idea di Natura; teoria del piacere); la poetica di Leopardi
dai Canti: “La sera del dì di festa”; “L‟infinito”; “A Silvia”; “Il sabato del villaggio”; “La quiete dopo la tempesta”; “Canto notturno di un pastore errante”; “A se stesso”; dalla “Ginestra”: lettura antologica dei versi 1-14; 37-51;52-69;111-135
dalle “Operette Morali”: “Dialogo di Colombo e Gutierrez”; “Dialogo di Torquato Tasso…”; “Dialogo della Natura e di un Islandese”; “Cantico del gallo silvestre”; “Dialogo di F.Ruysch…” “Dialogo di un venditore d‟ almanacchi e di un passeggere” (4 a scelta del candidato)
MANZONI (8 ore)
vita e opere; la ricerca del vero tra Illuminismo e Cristianesimo; vero storico e vero poetico; la
poesia degli umili e la Provvidenza; caratteri del teatro manzoniano; genesi e contenuti de “I Promessi Sposi” dalle Odi Civili: “Cinque Maggio” da “Adelchi”: coro “Dagli atri muscosi…” e coro “Sparse le trecce morbide” I Promessi Sposi: conoscenza generale dell‟opera e dei suoi contenuti.
3) LETTERATURA DI ETA‟ RISORGIMENTALE (3 ore)
8
Linee evolutive generali della letteratura italiana a metà Ottocento: romanzo e poesia; la crisi
del Romanticismo; Scapigliatura: definizione e contenuti del movimento.
E.Praga: “Preludio”
4) L‟ETA‟ DEL POSITIVISMO (10 ore) Riflessi letterari del Pensiero positivista in Europa: Naturalismo francese e romanzo
sperimentale; il rapporto arte-scienza; caratteri del Verismo italiano.
VERGA: vita e opere; dal tardo Romanticismo al Verismo; i grandi temi verghiani: religione del
focolare, ideale dell‟ostrica, la “roba”; poetica della regressione e dello straniamento; problema della lingua in V.
Gli studenti dovranno conoscere almeno 5 delle novelle tratte dalle raccolte “Vita nei campi” e “Novelle Rusticane”, a loro scelta. da “I Malavoglia”: i brani riportati sul libro di testo; conoscenza generale dell‟opera e dei suoi contenuti.
5) IL DECADENTISMO (10 ore)
La crisi della società e della cultura ottocentesche; origine, definizione, contenuti e tendenze
del D.;
La poetica decadente e il poeta-veggente;
Baudelaire: “Corrispondenze; Pascoli. “Il lampo”
PASCOLI la poetica “delle piccole cose” e il senso di mistero del mondo; innovazioni del
linguaggio pascoliano; il “nido”. “Lavandare”; “X Agosto”; “L‟assiuolo”; “Il gelsomino notturno”; “Nebbia”; “Alexandros” Il Fanciullino: la poetica pascoliana; conoscenza generale del brano e dei suoi contenuti
D‟ANNUNZIO (8 ore) vita e opere; il rapporto arte-vita in D.; estetismo e superuomo; la poetica “immaginifica”; da “Il Piacere”: i brani riportati sul libro di testo
dalle Laudi: “La sera fiesolana”; “La pioggia nel pineto”; “I pastori”
SVEVO (6 ore)
vita e opere; il nuovo romanzo: la figura dell‟inetto e il concetto di “malattia”; Zeno e il paradosso dell‟esistenza; aspetti della poetica di S.: il problema del dilettantismo. “La coscienza di Zeno”: i brani riportati sul libro di testo.
PIRANDELLO (6 ore)
vita e opere; relativismo e frammentazione della coscienza: la crisi di identità; il tema della
maschera nella prosa e nel teatro di P.; il concetto di umorismo;
da “Novelle per un anno:a scelta dello studente, almeno 4 novelle. dal saggio “Sull‟Umorismo”: “Vedo una vecchia signora” da “Sei personaggi in cerca d‟autore”: i brani riportati sul libro di testo.
6) LA POESIA DEL NOVECENTO (12 ore)
Le Avanguardie e la ricerca di nuove modalità espressive: la “destrutturazione” della poesia. UNGARETTI: tecnica e poetica; “L‟uomo di pena”; il tema della guerra e l‟ansia di vita. “Veglia”; “S.Martino del Carso”; “Fratelli”; “I fiumi”; “Il porto sepolto”, “L‟isola”
9
MONTALE: l‟ ”anello che non tiene” e il senso del nulla; il male di vivere; la poetica di M.;
“I limoni”; “Spesso il male di vivere ho incontrato”; “Non chiederci la parola”; “Forse un mattino andando”; “La casa dei doganieri”; “Ho sceso dandoti il braccio”
IL FUTURISMO: motivazioni e contenuti del movimento F.;
Il manifesto della letteratura futurista
ERMETISMO: definizione e caratteri della lirica ermetica
QUASIMODO: Vento a Tindari”; “Alle fronde dei salici”
DANTE (12 ore) il Paradiso;
canti I III VI ; i canti XI-XV e XVII sono stati affrontati in modo sintetico, limitandosi alla
presentazione dei loro contenuti essenziali, causa la ricorrente necessità di utilizzare il tempo
disponibile in altre iniziative.
IL ROMANZO DEL NOVECENTO (3 ore)
Pavese e Calvino
Gli autori sono stati affrontati in modo sintetico, a livello di caratteri e contenuti generali, ma
sulla base di letture indicate nel corso del triennio.
APPROFONDIMENTI
(e relative strategie didattiche)
Per esigenze di programmazione e per lasciare maggior spazio allo studio e alla comprensione
degli argomenti curricolari, non si è ritenuto opportuno affrontare alcuno specifico lavoro di
approfon-
dimento.
VERIFICHE
Nel corso dell‟anno si sono utilizzate le normali strategie di verifica, scritta e orale, volte alla valutazione del livello di raggiungimento degli obiettivi prefissati, secondo le modalità previste
a livello di dipartimento.
In particolare, in vista anche delle prove dell‟esame di stato, negli scritti si è provveduto a somministrare per quanto possibile una vasta gamma di tipologie di prove, varie sia nei
contenuti sia nell‟impostazione, orientandosi in tempo opportuno sulla via delle esigenze dettate dal nuovo modello di prima d‟esame. Al fine di valutare la conoscenza e la comprensione di determinati argomenti, si sono anche proposte delle prove scritte con
valutazione orale.
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LATINO
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA
Parte della classe nel biennio ha appreso la lingua attraverso il metodo Ørberg (metodo
naturale), mentre un gruppo più ristretto di studenti ha studiato con il metodo tradizionale.
Nell‟a.s. 2016/2017 si è cercato pertanto un punto d‟incontro tra le due metodologie, ricavando le regole grammaticali dal testo anziché proponendole in apertura di modulo, ma avvalendosi
poi di un testo tradizionale come il Flocchini.
Nel corso del tempo si è cercato di spostare l‟attenzione sempre più sui testi letterari, tentando di uscire dai binari consueti della trasmissione di saperi attraverso metodologie quali la flipped
classroom e il Content and Language Integrated Learning.
Nel primo caso numerosi alunni vivaci e volenterosi hanno affrontato a casa i materiali
assegnati e/o suggeriti, per poi riferire alla classe o confrontarsi con essa - a volte anche con
risultati non banali.
I moduli CLIL, per ovvie ragioni normative e di buon senso, non sono stati incentrati sulla
lettura di testi latini tradotti in lingua inglese, ma sull‟inquadramento biografico, storico e ideologico di una serie di autori significativi. In questo caso strategica e utile è stata la
presenza in classe di ben quattro studentesse che hanno trascorso il quarto anno in un Paese
anglosassone (Stati Uniti d‟America, Canada, Repubblica d‟Irlanda) e di uno studente italo-
inglese.
L‟insegnamento della lingua latina in un liceo scientifico è in perfetto equilibrio tra una funzione di potenziamento delle competenze logiche da un lato e una di pieno sviluppo della
consapevolezza culturale e linguistica dall‟altro: ci si augura che il lavoro svolto in questi anni possa aver aiutato gli studenti a raggiungere tali traguardi di competenza.
Numero ore annuali previste: 99
Numero ore svolte: 70 al 10 maggio
TESTO IN ADOZIONE Colores - Cultura e letteratura latina, testi, percorsi tematici
G. Garbarino - L. Pasquariello - L. Rossi
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
Schede in fotocopia
Pagine web
Materiale audiovisivo
OBIETTIVI Lingua
padronanza sufficiente ad orientarsi nella lettura (diretta o in traduzione con testo a
fronte) dei testi più significativi della tradizione latina, nella loro dimensione storica e
culturale;
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capacità di sviluppare un confronto linguistico (negli aspetti lessicale e semantico) con
l'italiano (soprattutto nel senso della gestione consapevole sia del lessico sia delle
strutture morfo-sintattiche) e con la lingua inglese;
capacità di praticare la traduzione come strumento di conoscenza di un testo e di un
autore, nell'ottica di una immedesimazione in un sentire diverso dal proprio.
Cultura conoscenza dei testi fondamentali della latinità, in relazione al significato che questi
hanno assunto come riferimenti di genere, immaginario e modello nel contesto della
cultura europea ed in relazione al loro valore storico di documento della civiltà latina, in
tutti i suoi aspetti;
capacità di interpretazione commento di testi in prosa e poesia, nel rispetto degli
strumenti
fondamentali dell'analisi, secondo le scelte opportunamente motivate del docente.
METODI Lezione frontale
Lezione dialogata
Lezione partecipata
Flipped classroom
Lavoro di gruppo
Metodologia CLIL
NODI CONCETTUALI CARATTERIZZANTI LA DISCIPLINA 1. Consapevolezza filologico-etimologica (l‟italiano è il latino di oggi?) 2. Traduttore traditore? L‟impossibilità di pervenire alla traduzione perfetta
3. Evoluzione/involuzione stilistica degli autori
4. Affinità e divergenze tra la visione dell‟amore degli antichi e quella contemporanea
5. Il tema della trasformazione
6. La storiografia come sguardo sul passato per comprendere il presente
7. Il tempo e la morte
8. Il gusto del racconto: romanzo antico versus romanzo moderno
9. Letteratura come strumento dissacratorio e/o di denuncia
10.Il latino cristiano
VERIFICHE Tipologia: prove scritte (verifica tradizionale semistrutturata e prova su Moduli Google con
risposte aperte e chiuse per i moduli CLIL) e orali, flipped classroom.
Numero: primo periodo - una prova scritta e una CLIL su Moduli Google; per alcuni studenti
esposizione in modalità flipped classroom.
Secondo periodo: due prove scritte e una CLIL su Moduli Google; per alcuni studenti
esposizione in modalità flipped classroom.
STRATEGIE DI RECUPERO La classe ha ben saputo gestire il lavoro e non ha manifestato particolari difficoltà durante il
quinto e ultimo anno di studio del latino.
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PROGRAMMA SVOLTO
1) L’elegia latina Da Cornelio Gallo a Ovidio: servitium Amoris, nequitia, vita liberior
Tibullo: biografia, poetica, Corpus Tibullianum / Elegia I, 1, vv. 1-12 (in latino)
Tibullo: la recusatio / eros e thanatos / completamento dell‟elegia I Tibullo e la Pace / Properzio e la domina Cynthia / Milanione ed Atalanta
FLIPPED CLASSROOM: Properzio (I, 18) in lingua originale e il sogno di Cinzia defunta
FLIPPED CLASSROOM: la vita e le opere di Ovidio / Amores
FLIPPED CLASSROOM: Heroides // estratti dall‟opera: I - Penelope da verso 74 a 90 circa / III -
Briseide 128-146 / IV - Fedra (presentazione generale) / VI - Ipsipile 148-164 / X Arianna 69-
82 (in latino) / Canace 54-69, 94-99, 123-130 / Laodamia 75-84 / Ipermestra 43-79 / Ero 96-
115
Ars amatoria, Remedia amoris e Medicamina faciei feminae / Lettura in latino di Ars amandi I,
1-18
FLIPPED CLASSROOM: Metamorfosi / Incipit dell'opera (in latino)
FLIPPED CLASSROOM: 1) L'età dell'oro (in latino) 2) Filemone e Bauci 3) Pigmalione
FLIPPED CLASSROOM: 1) Apollo e Clizia (versi finali in latino) 2) Narciso 3) Vertumno e
Pomona
FLIPPED CLASSROOM: Pitagora / L‟immortalità del poeta
Ars amatoria I (vv. 17-24)
Le opportunità di seduzione del Circo - Ars amatoria I (vv. 135-154)
2) CLIL MODULE 1 - Livy An introduction to Livy (Titus Livius) /// https://www.ancient.eu/livy/ Livy: not a flawless historian, yet a master of drama?
Livy‟s view on religion / Second essay about Livy: https://www.britannica.com/biography/Livy
Livy‟s moral view on history
3) Tito Livio Ab Urbe condita libri CXLII - Praefatio (lettura e analisi)
Ritratto di Annibale
3) Dal latino all’italiano Intervento della laureanda Marta Zecca (studentessa del prof. G.E. Manzoni) sugli esiti della
lingua latina in quella italiana
Secondo intervento di Marta Zecca: esiti morfologici del latino nella lingua italiana
4) L’età giulio-claudia FLIPPED CLASSROOM: il periodo dalla morte di Augusto a quella di Nerone
FLIPPED CLASSROOM: Seneca - vita, opere, ideologia, morte da filosofo, stile e produzione
tragica
De brevitate vitae - La vita è davvero breve?
Le tragedie senecane / “Fedra” / La rivelazione a Ippolito
Cotidie morimur
13
La lettera a Lucilio sugli schiavi
FLIPPED CLASSROOM: Lucano e il Bellum civile
I ritratti di Pompeo e Cesare
La maga Eritto
Catone attraversa il deserto
5) CLIL MODULE 2 - Seneca Epistle 7 - On crowds (Seneca describes gladiator games)
Seneca‟s life - https://www.britannica.com/biography/Lucius-Annaeus-Seneca-Roman-
philosopher-and-statesman
6) Il romanzo latino
Il ritratto tacitiano di Petronio
Lingua e temi del Satyricon I modelli per il Satyricon / L‟ingresso di Trimalchione e il ritratto di Fortunata fatto da Ermerote Il discorso di Ermerote e quello di Dama “Utres inflati ambulamus” / Il testamento di Trimalchione / Le fabulae: la matrona di Efeso La fabula del lupo mannaro
Apuleio / Introduzione a “Le metamorfosi” La metamorfosi di Lucio / La favola di Amore e Psiche: la premessa. Psiche infrange il divieto
7) CLIL MODULE 3 - Tacitus An introduction to Tacitus: life, career, works, style
https://www.britannica.com/biography/Tacitus-Roman-historian
8) Tacito (con cenni a Plinio il Giovane) Stile e ideologia
Gli Annales
L‟esibizione di Nerone (Annales XVI, 4) FLIPPED CLASSROOM: l‟incendio di Roma e la persecuzione dei cristiani / Traduzione: la morte
di Agrippina
Il carteggio tra Plinio il Giovane e Traiano in merito alla repressione del cristianesimo
9) Marziale e Giovenale FLIPPED CLASSROOM: epigramma e satira a confronto
FLIPPED CLASSROOM: Satira VI - gli eunuchi / la figura di Messalina
10) CLIL MODULE 4 - Christian theologians St. Augustine: life and works
Saint Augustine‟s Confessions and City of God
https://www.britannica.com/biography/Saint-Augustine#ref671857i
Tertullian
https://www.britannica.com/biography/Tertullian
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Materia: INGLESE
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA Ho lavorato con la quinta A a partire dalla classe prima. Durante questi anni ho assistito alla crescita umana degli studenti le cui prestazioni si sono, in gran parte, attestate su un rendimento che spazia dalla sufficienza all'ottimo con qualche situazione di fragilità attribuibile ad una certa incostanza nell‟impegno per taluni e a lacune strutturali che pregiudicano una preparazione soddisfacente per altri. Va comunque detto che un cospicuo numero di ragazzi, fra questi vanno annoverate le ragazze che hanno avuto modo di frequentare lunghi periodi scolastici all‟estero (da 3 mesi ad un anno), è in grado di interagire con il docente conversando in modo corretto ed approfondito riuscendo talvolta a spaziare tra gli argomenti trattati, altri rivelano una discreta scorrevolezza grazie al fatto che mantengono un forte legame con il testo. L‟aspetto biografico degli autori è stato trattato in maniera piuttosto superficiale da parte mia, diversamente, questo è stato accennato nel caso in cui la produzione letteraria fosse stata fortemente influenzata dalla loro vita, d‟altro canto ho preferito concentrare gli sforzi degli studenti verso un approccio critico ai lavori dei poeti e romanzieri proposti. Il rapporto che si è instaurato nel periodo lavorativo condiviso è stato improntato al rispetto, alla correttezza reciproca ed alla collaborazione fattiva da parte dei componenti della classe.
Testo in adozione: AA.VV., Performer Heritage Vol. 1- 2, Zanichelli Altri strumenti didattici: presentazioni in PPT, utilizzo della piattaforma elettronica della scuola per invio di materiali di approfondimento tramite Classroom, verifica delle conoscenze con Moduli, ampliamenti attraverso Blendspace e quiz con Kahoot. Numero ore annuali: previste 99 svolte al 15 Maggio 2019: 90 Strategie di recupero adottate ∗ Recupero intensivo
∗ Recupero in itinere ∗ Interventi individualizzati
∗ Studio autonomo
OBIETTIVI
Lo studio della lingua straniera mira allo sviluppo di precise capacità, al saper essere di ogni individuo. Si prefigge di rendere l‟alunno consapevole dello stretto rapporto esistente fra la lingua e la cultura di ogni popolo; ad accostarlo ad una o più realtà diverse per sviluppare una mentalità aperta e tollerante nel rispetto della persona; a favorire la formazione di una riflessione critica; a contribuire alla sua formazione generale. Il raggiungimento degli obiettivi passa attraverso il conseguimento di specifiche competenze linguistiche e comunicative, che permettono all'alunno di servirsi della lingua in modo efficace ed adeguato al contesto.
METODI E MEZZI
Per il raggiungimento dei precedenti obiettivi, sono stati utilizzati strumenti quali: la lezione frontale, il manuale in adozione, fotocopie, ascolto di musiche, conversazioni, discussioni e confronti in classe, visione di estratti di films tratti da romanzi, presentazioni multimediali, uso della piattaforma della scuola per approfondimenti extra, Blendspace, Kahoot.
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NODI CONCETTUALI CARATTERIZZANTI LA DISCIPLINA
Nell‟ambito dell‟evolversi dello stile narrativo a partire dal narratore in prima persona, a quello onnisciente fino a giungere al flusso di coscienza che compare nei romanzi moderni ho focalizzato l‟attenzione su taluni nodi concettuali quali: il doppio, City vs Nature, the effect of the war on the human psyche, The development of the female figure, The Age of anxiety, The Journey as a lifetime experience, Utopian and dystopian worlds.
PROGRAMMA SVOLTO
THOMAS GRAY
Elegy Written in a Country Churchyard (fotocopia)
The Opposition of Romanticism to Neo-Classicism
The Romantic Poets of the first generation
WILLIAM WORDSWORTH
Wordsworth's poetic theory (Vol 1 280)
The daffodils
Composed upon Westminster Bridge
The solitary reaper (fotocopy)
WILLIAM BLAKE
London (Vol 1 268)
The Lamb ( Vol 1 270)
The Tyger (Vol 1 271)
SAMUEL TAYLOR COLERIDGE ( Vol 1 288)
The Rime of the Ancient Mariner (some extracts from the text)
Part 1: The Killing of the Albatross ( Vol 1 291)
The concept of sublime (Vol 1 251 Burke)
The Byronic hero ( Vol 1 296)
JANE AUSTEN
The novel of Manners: its features (Vol 1 314).
Persuasion (film BBC)
Pride and Prejudice ( Vol 1 316 )
The Victorian Age: the Victorian compromise (Vol 2 4 – 5 -7)
The Victorian Age: the Victorian compromise (Vol 2 4, 5, 7)
THE BRONTE SISTERS
Wuthering Heights (Vol 2 61, 62 accenni al romanzo; gli aspetti romantici, gotici e vittoriani, PPT)
The Romantic role of the Nature
Jane Eyre ( accenni al romanzo PPT; gli aspetti romantici, gotici e vittoriani)
Jane Eyre: protofeminist; Jane and Bertha
16
Mr Rochester's personification of the Byronic hero
Jane Eyre vs Wide Sargasso Sea by J. Rhys (PPT)
EDGAR ALLAN POE
The oval portrait (short story: fotocopy)
MARY SHELLEY
Frankenstein or the Modern Prometheus (Vol 1 273, 274, 275)
The monster as an outcast
THOMAS HARDY
Tess of the D‟Urbervilles (Vol 2 97, 98, 99; accenni al romanzo)
(A Pure Woman, The role of the Nature)
ROBERT BROWNING
Porphyria's lover (fotocopy)
( The dramatic monologue; Feminicide; A. Carter's feminist view of the human relationship through her short story: «The Erl-king», PPT)
JOSEPH CONRAD
Heart of darkness (accenni al romanzo Vol 2 216, 217, 218, 219, PPT)
ROBERT L. STEVENSON
The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde (Vol 2 110,111, PPT)
The Body-snatchers (short story, fotocopy)
(Duplicity in the society and one of the first psychological analysis)
The War Poets ( Vol 2 188)
The Soldier by Rupert Brooke (Vol 2 189)
Dulce et Decorum Est by Wilfred Owen ( Vol 2 191)
In Flanders‟ Fields by Mc Crae (fotocopy)
A. Pedersen, Montebelluna (short story, fotocopy)
The poetry of the II World War (fotocopy)
K. Douglas, Vergissmeinnicht (fotocopy)
K. Douglas, Cairo Jag (fotocopy)
GEORGE ORWELL
Nineteen Eighty-Four (accenni al romanzo Vol 2 276, 277)
Animal Farm (animated film 1954; on the net)
(metaphor of the Russian Revolution)
MODERNISM
The modern novel ( Vol 2 180, 181)
JAMES JOYCE (Vol 2 248)
The interior monologue vs the stream of consciousness (Vol 2 180, 181, 182).
The concept of epiphany (Vol 2 251, 252) seen in The Dead from the Dubliners (visione sulla piattaforma Blendspace del trailer del film “The Dead”)
K. VONNEGUT
Harrison Bergeron (short story)
17
M. ATWOOD
The Handmaid's tale (libro letto)
APPROFONDIMENTI
A. CARTER
from The Bloody Chamber: The Erl-King (feminism).
VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica informale è stata continua, attraverso il controllo dei compiti assegnati per casa ed attraverso l‟osservazione sistematica delle attività svolte in classe, della partecipazione e degli interventi.
Le verifiche formali sono state conversazioni sugli argomenti letterari svolti, i temi trattati, l‟analisi ed i commenti connessi ai testi proposti attraverso questionari a risposta aperta, in totale 5 prove scritte e 3-4 orali nel corso dell‟anno scolastico.
La valutazione ha tenuto conto dei seguenti criteri:
● la scorrevolezza e prontezza dell‟esposizione (Readiness); ● il corretto uso del sistema fonologico (Pronunciation); ● la correttezza nell'impiego delle strutture (Usage); ● la capacità di mettere a fuoco l‟argomento trattato (Focus); ● il contenuto dell‟esposizione, anche in relazione alla scelta del registro linguistico
(Content).
Orale
- correttezza fonetica
- correttezza grammaticale
- scioltezza dell‟esposizione
- comprensione di un testo autentico (globale e nei dettagli)
- conoscenza nozionistica
- capacità di analisi testuale e critica
Scritto
- correttezza ortografica
- correttezza grammaticale
- competenza testuale
- capacità di analisi testuale e critica
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MATEMATICA
PREMESSA SULL‟INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
La matematica è un mezzo per offrire agli allievi idee e strumenti espressivi il cui possesso
permette una conoscenza razionale e critica della realtà. La matematica è considerata il
linguaggio della conoscenza scientifica sia in modo autoriferito, per le teorie e i modelli
matematici, sia, con riferimento esterno, per le teorie e i modelli delle scienze fisiche e
naturali. Tutto questo nella consapevolezza della molteplicità dei modelli proponibili per la
descrizione tanto di “oggetti” matematici che di fenomeni scientifici, in particolare fisici.
Numero ore annuali previste 132
Numero ore 120 svolte
OBIETTIVI L'insegnamento della matematica tende a sviluppare capacità di apprendimento; sviluppare le
capacità di astrazione; sviluppare la capacità di produrre nuovi concetti matematici a partire da
quelli acquisiti; educare all'uso corretto del formalismo matematico; sviluppare le capacità di
interpretare, impostare e risolvere problemi; sviluppare la capacità di ridurre la complessità di
un problema; educare a commentare e argomentare, richiamando i presupposti teorici, le
procedure seguite nella risoluzione di un problema; educare alla ricerca della procedura più
semplice ed efficace nella risoluzione di un problema; educare all'uso corretto e consapevole
delle tecniche e delle procedure di calcolo; educare ad esporre con rigore logico e linguistico.
METODI Sono state svolte sia lezioni basate sulla presentazione di contenuti teorici, sia lezioni basate
sul criterio della scoperta guidata. In entrambi i casi si è cercato di partire sempre da situazioni
concrete, non ancora organizzate ed ordinate, così da stimolare l‟abitudine a costruire modelli e favorire l‟acquisizione di comportamenti produttivi. Si è cercato di utilizzare le conoscenze, acquisite nel calcolo differenziale, per applicarlo ai problemi in ambito fisico.
NODI CONCETTUALI CARATTERIZZANTI LA DISCIPLINA 1 Numeri: operazioni
2 Grandezze (matematiche e fisiche): misura
3 Lo spazio e le figure.
4 Relazioni, funzioni: rappresentazioni
5 Dati: analisi e previsioni.
6 Linguaggio scientifico: congetture e dimostrazioni.
7 Risolvere e porsi problemi.
STRUMENTI E' stato utilizzato principalmente il testo in adozione per la teoria e per l'assegnazione degli
esercizi per casa, da febbraio sono stati svolti i temi di esame proposti come seconda prova
del liceo scientifico. E' stato, inoltre, utilizzato il software geogebra, sia come strumento di
didattico per la spiegazione di alcuni concetti (ad esempio il limite, la derivata, l'integrale
definito) sia per la rappresentazione dei grafici delle funzioni, sono state svolte entrambe le
prove di simulazione della seconda prova proposte dal ministero.
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VERIFICHE
Tipologia : prove scritte e orali
Numero : primo periodo: tre prove scritte ed un orale. Secondo periodo: tre prove scritte, di
cui due simulazioni, proposte dal Ministero, e due orali.
STRATEGIE DI RECUPERO
Alla fine del primo periodo gli studenti che presentavano l‟insufficienza hanno seguito il corso di recupero intensivo, a conclusione del quale è stata sottoposta una prova scritta. Nel secondo
periodo, gli studenti con maggiori difficoltà sono stati sollecitati ad iscriversi alle attività di
recupero pomeridiane, che vengono svolte all‟interno dell‟Istituto.
TESTO IN ADOZIONE
Autore: Leonardo Sasso
Titolo: Nuova matematica a colori
Editore: Petrini
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
Risoluzione di testi dell‟esame di stato degli anni passati, software geogebra per la spiegazione
di alcuni concetti come il limite, limite del rapporto incrementale, integrale definito, rapporto
continuità e derivabilità.
PROGRAMMA SVOLTO
RELAZIONI E FUNZIONI
Topologia della retta reale: intervalli, intorni, estremo superiore e inferiore di un
insieme, punto di accumulazione, punto isolato
Funzioni reali di variabile reale: ripasso delle proprietà delle funzioni, funzioni inverse
e composte, calcolo del dominio e studio del segno
Limiti di funzioni a valori in R
Teoremi di unicità del limite, del confronto, della permanenza del segno
Continuità di una funzione in un punto e in un intervallo; punti singolari. Teoremi delle
funzioni continue
Algebra dei limiti; limite della composizione e dell‟inversa di una funzione. Forme di indecisione di funzioni algebriche e trascendenti; limiti notevoli di funzioni
Velocità media (e istantanea) di variazione di un processo rappresentato mediante
una funzione e interpretato anche graficamente;
Derivata di una funzione in un punto e in un intervallo. Significato geometrico della
derivata prima di una funzione calcolata in un punto; punti di non derivabilità
Derivabilità e continuità: teorema relativo; esempi di funzioni continue e non derivabili
Calcolo di derivate: esempi di calcolo della derivata di una funzione in un punto come
limite del rapporto incrementale; derivate delle funzioni elementari (x n , sin x, cos x,
tan x, ex, ln x) e teoremi sull‟algebra delle derivate; derivata di una funzione composta, derivata di una funzione inversa.
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La funzione derivata. Derivate di ordine superiore. Esempi di funzioni continue e
derivabili quante volte si vuole: funzioni polinomiali, logaritmo, esponenziale, funzioni
goniometriche
Interpretazioni fisiche della derivata
Differenziale di una funzione e suo significato geometrico (linearizzazione della
funzione nell'intorno di un punto)
Teorema di Fermat, del valor medio di Lagrange, teorema di Rolle.
Relazioni fra la monotonia di una funzione derivabile e il segno della sua derivata
prima
Teorema di De L‟Hôpital
Andamento qualitativo del grafico della derivata noto il grafico di una funzione e
viceversa
Comportamento della derivata di una funzione derivabile nei punti di massimo e
minimo relativo; punti stazionari. Risoluzione di problemi che richiedono di
determinare massimo o minimo di grandezze rappresentabili mediante funzioni di
variabile reale
Comportamento della derivata seconda e informazione sui punti di flesso, sulla
concavità e convessità del grafico di una funzione
Asintoti
Studio completo e tracciamento del grafico di una funzione
Calcolo di una radice approssimata di un‟equazione algebrica con il metodo di bisezione
Primitiva di una funzione e nozione di integrale indefinito
Primitive delle funzioni elementari; integrali immediati; regole di integrazione:
integrazione di funzioni razionali fratte, integrazione per sostituzione, per parti; casi
particolari
Integrale definito di una funzione continua esteso ad un intervallo chiuso e limitato;
significato geometrico e proprietà relative
Teorema della media integrale e suo significato geometrico
Teorema fondamentale del calcolo integrale; calcolo di un integrale definito di una
funzione di cui si conosce una primitiva
Espressione per mezzo di integrali dell‟area di insiemi di punti del piano compresi fra
due grafici di funzione
Calcolo del volume di solidi come integrale delle aree delle sezioni effettuate con piani
ortogonali a direzione fissata
Integrali impropri
La funzione integrale
Concetto di equazione differenziale e problema di Cauchy e sua utilizzo per la
descrizione e modellizzazione di fenomeni fisici o di altra natura
Equazioni differenziali del primo ordine a coefficienti costanti o che si risolvono
mediante integrazioni elementari. Integrazione per separazione delle variabili.
Risoluzione dell‟equazione differenziale del secondo ordine che si ricava dalla II legge della dinamica
DATI E PREVISIONI Alcune distribuzioni discrete di probabilità: distribuzione binomiale, distribuzione di
Poisson e Bernoulli e loro applicazioni; variazione delle distribuzioni binomiale e di Poisson
al variare dei loro parametri
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GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO
Coordinate cartesiane nello spazio
Distanza tra due punti
Equazione cartesiana di un piano nello spazio
Equazioni cartesiane e parametriche di una retta nello spazio
Mutue posizioni fra due piani e fra un piano e una retta nello spazio: condizioni di
parallelismo incidenza e perpendicolarità
Mutua posizione di due rette nello spazio
Equazione di una sfera
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FISICA
PREMESSA SULL‟INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Nel primo biennio l‟insegnamento della fisica è focalizzato all‟apprendimento del linguaggio della fisica classica, abituando lo studente a semplificare e modellizzare situazioni reali, a
risolvere problemi e ad avere consapevolezza critica del proprio operato. Inoltre, gli studenti
devono abituarsi a confrontarsi con l‟aspetto sperimentale della disciplina, che deve essere
utilizzato per definire con chiarezza il campo di indagine della fisica e per permettere allo
studente di esplorare fenomeni (sviluppare abilità relative alla misura) e di descriverli con un
linguaggio adeguato (incertezze, cifre significative, grafici).
Nel secondo biennio viene dato maggior rilievo all‟impianto teorico (le leggi della fisica) e alla sintesi formale (strumenti e modelli matematici), con l‟obiettivo di formulare e risolvere problemi più impegnativi, tratti anche dall‟esperienza quotidiana, sottolineando la natura quantitativa e predittiva delle leggi fisiche. Inoltre, l‟attività sperimentale consente allo studente di discutere e costruire concetti, progettare e condurre osservazioni e misure,
confrontare esperimenti e teorie.
Al quinto anno è dedicato essere dedicata allo studio del magnetismo, elettromagnetismo e
della fisica del XX secolo, avendo cura di utilizzare il formalismo matematico accessibile agli
studenti.
Numero ore annuali previste 99
Numero ore svolte 90
OBIETTIVI L'insegnamento della fisica tenderà a:
sviluppare capacità logiche critiche e di astrazione;
sviluppare le capacità di esaminare criticamente un fenomeno fisico individuando le leggi
che lo regolano;
sviluppare le capacità di correlare situazioni concrete a situazioni astratte e viceversa;
sviluppare la capacità di interpretare le leggi fisiche, illustrarle con chiarezza e lessico
appropriato in termini qualitativi e rappresentare graficamente i loro legami funzionali;
sviluppare la capacità di analisi e risoluzione di problemi di applicazione dei contenuti
proposti;
far comprendere la funzione di un modello fisico e i limiti di validità;
far comprendere il rilievo storico degli eventi fisici fondamentali e l'importanza del ruolo
della fisica nello sviluppo della società odierna.
METODI
Sono state svolte sia lezioni basate sulla presentazione di contenuti teorici, sia lezioni basate
sul criterio della scoperta guidata. In entrambi i casi si è cercato di partire sempre da situazioni
concrete, non ancora organizzate ed ordinate, così da stimolare l‟abitudine a costruire modelli e favorire l‟acquisizione di comportamenti produttivi. Per le lezioni, strutturate secondo il criterio dell‟insegnamento per teorie, sono stati presentati i contenuti, successivamente sono stati
proposti problemi che stimolassero un ripensamento degli argomenti trattati. Si è cercato di
utilizzare le conoscenze del calcolo differenziale, acquisite in matematica, nella risoluzione dei
problemi di fisica. Infine, nei limiti delle potenzialità del laboratorio, sono state svolte
esperienze sul magnetismo.
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NODI CONCETTUALI CARATTERIZZANTI LA DISCIPLINA 1 Grandezze (matematiche e fisiche): misura
2 Spazio e tempo
3 Materia ed Energia
4 Grandezze invarianti
5 I Campi
6 Linguaggio scientifico: congetture e dimostrazioni.
7 Risolvere e porsi problemi.
STRUMENTI
E' stato utilizzato principalmente il testo in adozione per la teoria e per l'assegnazione degli
esercizi per casa. Sono state realizzate delle esperienze di laboratorio che potessero stimolare
gli studenti ad una migliore comprensione delle leggi della fisica, sia sul magnetismo sia sulla
fisica moderna.
VERIFICHE
Tipologia : prove scritte e orali
Numero : primo periodo: due prove scritte e un orale. Secondo periodo: tre prove scritte, di cui
una simulazione del Ministero, e due orali.
STRATEGIE DI RECUPERO
Alla fine del primo periodo gli studenti che presentavano l‟insufficienza hanno seguito il corso di recupero intensivo, a conclusione del quale è stata sottoposta una prova scritta. Nel secondo
periodo, gli studenti con maggiori difficoltà sono stati sollecitati ad iscriversi alle attività di
recupero pomeridiane, che vengono svolte all‟interno dell‟Istituto.
TESTO IN ADOZIONE
Autore: Amaldi
Titolo: L‟Amaldi per i licei scientifici. Blu vol. 3
Editore: Zanichelli
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
Laboratorio, fotocopie di esercizi da altri libri, utilizzo degli strumenti multimediali per la
presentazione di alcuni argomenti.
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PROGRAMMA SVOLTO
1) CAMPO MAGNETICO
Magneti, campo magnetico, campo magnetico prodotto da una corrente, vettore induzione
magnetica, interazione corrente-corrente, legge di Biot-Savart; teorema della circuitazione di
Ampère, flusso dell'induzione magnetica, momento torcente di un campo magnetico su una
spira percorsa da corrente, forza di Lorentz, moto di una carica in un campo elettrico o in un
campo magnetico, campo magnetico nella materia.
2) INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
Esperienze di Faraday, forza elettromotrice indotta, leggi di Faraday-Neumann e di Lenz,
circuitazione del campo elettrico indotto, autoinduzione e coefficienti di autoinduzione, densità
di energia del campo magnetico, produzione di corrente alternata e continua con campi
magnetici, alternatore e trasformatore.
3) ONDE ELETTROMAGNETICHE
Relazione tra campi elettrici e magnetici variabili, corrente di spostamento, equazioni di
Maxwell, onde elettromagnetiche, spettro elettromagnetico, densità di energia ed intensità di
un'onda elettromagnetica, polarizzazione dell‟onda elettromagnetica, legge di Malus. 4) TEORIA DELLA RELATIVITA'
Dalle trasformazioni di Galileo alla relatività ristretta, postulato della relatività ristretta, tempo
assoluto e simultaneità, trasformazioni di Lorentz, dilatazione dei tempi e contrazione delle
lunghezze (evidenze sperimentali), cinematica relativistica, dinamica relativistica: massa,
energia, quantità di moto relativistica.
5) FISICA QUANTISTICA
L'emissione di corpo nero e l'ipotesi di Planck, effetto fotoelettrico, effetto Compton, lunghezza
d'onda di De Broglie, dualismo onda-particella, principio di indeterminazione di Heisemberg.
Modelli atomici: Thomson, Rutherford, esperimento di Millikan, Modello atomo di Bohr.
6) ESPERIENZE DI LABORATORIO
1. Esperimento di Thomson 2. Bilancia di Cotton (bilancia delle correnti) 3. Esperienze di
induzione elettromagnetica 4. Misura della costante di Planck.
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FILOSOFIA Ore previste: 99 Ore effettivamente svolte: 88 La classe 5^A ha avuto, nel corso del triennio continuità didattica nella disciplina. La classe è maturata nel corso dei tre anni sia da un punto di vista disciplinare che in quello dell‟impegno e del rendimento. Nell‟ultimo la 5 A si è dimostrata sempre corretta nel comportamento ma anche vivace e alcuni studenti hanno avuto un atteggiamento propositivo e si sono mostrati interessati alla materia. Le capacità e l‟impegno nello studio sono diversificati e, con l‟eccezione positiva di alcuni casi particolarmente virtuosi, nell‟insieme gli studenti hanno raggiunto risultati di profitto più che soddisfacente. OBIETTIVI Riconoscere ed utilizzare lessico e categorie essenziali della tradizione filosofica. Analizzare testi di filosofia. Definire termini e concetti. Individuare le idee centrali di un testo. Ricostruire le strategie argomentative. Individuare e analizzare problemi significativi per l‟attualità. Sviluppare l‟attitudine a problematizzare le conoscenze. Utilizzare coerente e rigoroso della terminologia disciplinare specifica. VERIFICHE Verifica orale: Verifica del livello di conoscenza e di comprensione, della capacità logico-argomentativa, dell‟acquisizione della proprietà di linguaggio e della chiarezza e ricchezza espositiva. Verifica scritta: Verifica del livello di conoscenza e di comprensione, della capacità logico-argomentativa, dell‟acquisizione della proprietà di linguaggio e della competenza morfosintattica. PROGRAMMA SVOLTO HEGEL Introduzione all‟Idealismo tedesco. Hegel, Illuminismo e Romanticismo. Le tesi di fondo del sistema: risoluzione di finito nell‟infinito, identità realtà – razionalità, dialettica. Funzione della filosofia e giustificazionismo. La fenomenologia dello Spirito: figura fenomenologica, dialettica servo- padrone. L‟Enciclopedia delle scienze filosofiche a compendio: logica (cenni); filosofia dello Spirito; Spirito Oggettivo, Spirito Assoluto. oggettivo: diritto, moralità, eticità. Spirito Assoluto: arte, religione, filosofia. Letture di estratti: “La dialettica Servo-Padrone”, da F.W.Hegel, La fenomenologia dello Spirito; “Descrizione delle Alpi Bernesi” da F.W.Hegel, Diario di viaggio sulle alpi Bernesi.
27
FEUERBACH Destra e sinistra hegeliana. Rovesciamento del rapporto hegeliano di predicazione. Critica alla religione e alienazione. Ateismo e Umanismo. SCHOPENHAUER Le fonti: Kant, Hegel e filosofia orientale. “Il Mondo come Volontà e Rappresentazione”: fenomeno, noumeno. La Volontà di vivere. Pessimismo e “diagramma della sofferenza”; Sofferenza universale, illusione dell‟amore, critica all‟ottimismo cosmico . Vie di liberazione dal dolore. KIERKEGAARD Rapporti con la filosofia di Hegel e di Kant. La categoria del singolo e della possibilità. L‟angoscia. Tre stadi: vita estetica, vita etica, vita religiosa. Critica al Protestantesimo. MARX Caratteri generali del marxismo. “Critica alla filosofia hegeliana del diritto”: il misticismo logico. “Manoscritti economico-filosofici”: analisi del lavoro e dell‟alienazione. “Tesi su Feuerbach” : la critica alla sinistra hegeliana. “Ideologia Tedesca” : concezione materialistica e dialettica della storia. “Il Manifesto”: il ruolo della la borghesia e la critica ai falsi socialismi. “Capitale”: analisi di un sistema di produzione capitalistico e diagnosi della crisi La dittatura del proletariato e la nuova società comunista. Letture e approfondimenti: Il Manifesto del partito comunista, capitolo “Borghesi e proletari”. Visione della conferenza di F. Papi “La religione in Marx”, www.casadellacultura.it IL POSITIVISMO: Caratteri generali. NIETZSCHE Due questioni storiografiche: il rapporto con il nazismo, malattia e pensiero. Gli stili della scrittura filosofica. La nascita della tragedia: Apollineo e Dionisiaco. La “morte di Dio”. Il Superuomo. L‟eterno ritorno. La volontà di potenza. Il Nichilismo in Nietzsche. Letture e approfondimenti: Da Il crepuscolo degli idoli: “La figura di Socrate”; Da La gaia scienza: aforisma 125: “L‟annuncio dell‟uomo folle”; Da Così parlò Zarathustra: “La visione e l‟enigma”. FREUD
28
L‟inconscio: biografia di una scoperta. La psicoanalisi come sovversione del sapere. Isteria, sogno e psicopatologia della vita quotidiana. La seconda topica. La sessualità e il complesso di Edipo. Il determinismo psichico. HEIDEGGER “Essere e tempo” e la domanda ontologica L‟analitica esistenziale L‟analitica esistenziale La svolta La storia della metafisica, l‟oblio dell‟Essere. Ontologia e linguaggio nel secondo Heidegger. Lettura di alcuni testi di filosofia del Novecento : T. KHUN, la struttura delle rivoluzioni scientifiche (capitolo X sull‟anomalia), Einaudi. G AGAMBEN, al di là dei diritti dell‟uomo, in Mezzi senza fini, Boringhieri Bollati. TESTO IN ADOZIONE: Abbagnano, Fornero, La filosofia, V. 3A e 3B, Paravia
29
STORIA
Ore previste: 66
Ore effettivamente svolte: 55
La classe 5^A ha avuto, nel corso del triennio continuità didattica nella disciplina dal 4° al 5°
anno.
La classe è maturata nel corso dei tre anni sia da un punto di vista disciplinare che in quello
dell‟impegno e del rendimento. Nell‟ultimo la 5 A si è dimostrata sempre corretta nel comportamento ma anche vivace e alcuni studenti hanno avuto un atteggiamento propositivo e si sono mostrati interessati alla materia.
Le capacità e l‟impegno nello studio sono diversificati e, con l‟eccezione positiva di alcuni casi particolarmente virtuosi, nell‟insieme gli studenti hanno raggiunto risultati di profitto più che soddisfacente.
OBIETTIVI Scoprire la dimensione storica del presente ed il valore semantico della memoria.
Esporre in forma chiara e coerente gli avvenimenti storici studiati.
Individuare gli eventi e i contesti operando procedure di tematizzazione
Padroneggiare gli strumenti concettuali approntati dalla storiografia.
Usare modelli di spiegazione e una terminologia disciplinare specifica.
VERIFICHE Verifica scritta: Verifica del livello di conoscenza e di comprensione, della capacità logico-
argomentativa, dell‟acquisizione della proprietà di linguaggio e della competenza
morfosintattica.
Verifica orale: Verifica del livello di conoscenza e di comprensione, della capacità logico-
argomentativa, dell‟acquisizione della proprietà di linguaggio e della chiarezza e ricchezza espositiva.
PROGRAMMA SVOLTO Dal libro di testo in adozione: Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Nuovi profili storici, volume III,
Laterza, 2008.
Verso la società di massa
Paragrafo 1: Masse, individui e relazioni sociali.
Paragrafo 2: Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva.
Paragrafo 3: I nuovi ceti.
Paragrafo 4: Istruzione e informazione.
Paragrafo 5: Gli eserciti di massa.
Paragrafo 6: Suffragio universale, partiti di massa, sindacati.
Paragrafo 7: La questione femminile.
Paragrafo 8: Riformazione e legislazione sociale.
Paragrafo 9: I partiti socialisti e la Seconda Internazionale.
30
Paragrafo 10: I cattolici e la Rerum novarum.
Paragrafo 11: Il nuovo nazionalismo.
L‟Europa nella belle époque
Paragrafo 1: Un quadro contraddittorio.
Paragrafo 2: Le nuove alleanze.
Paragrafo 3: La Francia tra democrazia e reazione: l‟affare Dreyfus. Paragrafo 5: La Germania Guglielmina.
Paragrafo 6: I conflitti di nazionalità in Austria-Ungheria.
Paragrafo 7: La Russia e la rivoluzione del 1905.
Paragrafo 8: Verso la guerra.
L‟Italia giolittiana
Paragrafo 1: La crisi di fine secolo.
Paragrafo 2: La svolta liberale.
Paragrafo 3: Decollo industriale e progresso civile.
Paragrafo 5: I governi Giolitti e le riforme.
Paragrafo 6: Il giolittismo e i suoi critici.
Paragrafo 7: La politica estera, il nazionalismo, la guerra di Libia.
Paragrafo 9: La crisi del sistema giolittiano.
La prima guerra mondiale
Paragrafo 1: Dall‟attentato di Sarajevo alla guerra europea. Paragrafo 2: 1914-15: dalla guerra di movimento alla guerra di usura.
Paragrafo 3: L‟intervento dell‟Italia.
Paragrafo 4: 1915-16, la grande strage.
Paragrafo 5: La guerra nelle trincee.
Paragrafo 6: La nuova tecnologia militare.
Paragrafo 7: La mobilitazione totale e il fronte interno.
Paragrafo 8: 1917: la svolta del conflitto.
Paragrafo 9: L‟Italia e il disastro di Caporetto.
Paragrafo 10: 1917-18: l‟ultimo anno di guerra. Paragrafo 11: I trattati di pace e la nuova carta d‟Europa.
La rivoluzione russa
Paragrafo 1: Da febbraio a ottobre.
Paragrafo 2: La rivoluzione d‟ottobre. Paragrafo 3: Dittatura e guerra civile.
Paragrafo 4: La Terza Internazionale.
Paragrafo 5: Dal comunismo di guerra alla NEP.
Paragrafo 6: La nascita dell‟URRS. Paragrafo 7: Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese.
L‟eredità della Grande Guerra
Paragrafo 1: Mutamenti sociali e nuove attese.
Paragrafo 2: Il ruolo della donna.
Paragrafo 4: Il biennio rosso.
Paragrafo 5: Rivoluzione e reazione in Germania.
Paragrafo 7: La repubblica di Weimar fra crisi e stabilizzazione.
31
Paragrafo 8: La ricerca della distensione in Europa.
Il dopoguerra in Italia e l‟avvento del fascismo
Paragrafo 1: I problemi del dopoguerra.
Paragrafo 2: Il biennio rosso in Italia.
Paragrafo 3: Un nuovo protagonista: il fascismo.
Paragrafo 4: La conquista del potere.
Paragrafo 5: Verso lo stato autoritario.
La grande crisi: economia e società negli anni ‟30
Paragrafo 1: Crisi e trasformazione.
Paragrafo 2: Gli Stati Uniti e il crollo del „29
Paragrafo 3: La crisi in Europa.
Paragrafo 4: Roosevelt e il New Deal.
Totalitarismi e democrazia
Paragrafo 1: Le crisi della democrazia.
Paragrafo 2: L‟avvento del nazismo. Paragrafo 3: Il terzo Reich.
Paragrafo 4: Il contagio autoritario.
Paragrafo 5: L‟unione sovietica e l‟industrializzazione forzata. Paragrafo 6: Lo stalinismo.
Paragrafo 7: La crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari.
Paragrafo 8: La guerra di Spagna.
Paragrafo 9: L‟Europa verso la catastrofe.
L‟Italia fascista
Paragrafo 1: Il totalitarismo imperfetto.
Paragrafo 2: Il regime e il paese.
Paragrafo 3: Cultura e comunicazioni di massa.
Paragrafo 4: Politica economica.
Paragrafo 5: La politica estera e l‟impero. Paragrafo 6: L‟Italia anti-fascista.
Paragrafo 7: Apogeo e declino del regime.
La seconda guerra mondiale
Paragrafo 1: Le origini.
Paragrafo 2: La distruzione della Polonia e l‟offensiva al Nord.
Paragrafo 3: La caduta della Francia.
Paragrafo 4: L‟Italia in guerra. Paragrafo 5: La battaglia d‟Inghilterra e il fallimento della guerra italiana. Paragrafo 6: L‟attacco all‟Unione Sovietica e l‟intervento degli Stati Uniti. Paragrafo 7: Il nuovo ordine. Resistenza e collaborazionismo.
Paragrafo 8: 1942/43: la svolta della guerra.
Paragrafo 9: L‟Italia: la caduta del fascismo e l‟armistizio. Paragrafo 10: L‟Italia: guerra civile,resistenza, liberazione. Paragrafo 11: La sconfitta della Germania.
Paragrafo 12: La sconfitta del Giappone e la bomba atomica.
32
33
L‟età del bipolarismo: linee generali Uno sguardo d‟insieme
Il piano Marshall
Le relazioni internazionali all‟epoca del bipolarismo e della guerra fredda. La caduta del comunismo.
L‟Italia del dopo guerra e gli anni „70
Gli anni del centrismo (1948-1962). Gli anni del centrosinistra (1962-1976).
La questione jugoslava.
La Nascita della Jugoslava. La Jugoslavia di Tito. Le guerre degli anni ‟90.
Lettura integrale del libro di E: Gentile Il fascismo in tre capitoli.
34
DISCIPLINA: Insegnamento Religione Cattolica
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA
Nel quinquennio si sono svolti i programmi della disciplina di IRC cercando di riconoscere dove
si colloca nell‟umano l‟esperienza religiosa e come si ponga in rapporto con la ragione. Si è approfondita in particolare l‟esperienza cristiana, nell‟avvenimento che la fonda e in cui
consiste, nella realtà che da essa promana, nel giudizio su ogni cosa che ne scaturisce.
Numero ore annuali previste: 33 Numero ore svolte: 30 TESTO IN ADOZIONE: LUIGI GIUSSANI, Scuola di religione, Sei, Torino. OBIETTIVI
Individuare il problema etico in rapporto alla propria vita.
Considerare alcuni temi etici di attualità, specialmente nel campo della bioetica e dell‟affettività umana. Approfondire la dimensione religiosa in rapporto all‟uomo moderno e alla società. Una particolare attenzione alle domande dei ragazzi e all‟attualità. NODI CONCETTUALI CARATTERIZZANTI LA DISCIPLINA
Bioetica
Affettività e matrimonio
Religione e società
PROGRAMMA SVOLTO
Testimonianza di Veronica Cantero Burroni
Il processo di Norimberga e i diritti dell‟uomo
Bioetica
Modelli di bioetica
L‟aborto: storia e testimonianze
La libertà nell‟atto morale
La clonazione. The Island
L‟anima umana secondo il cristianesimo
Jerome Lejune e la trisomia 21
William Congdon: testimonianza
Ragioni per vivere e ragioni per credere
L‟uomo e il senso del Mistero: fra Borges e Dante
Paycheck
L‟ateismo
Cristianesimo e comunismo
Pio XII
L‟amore in senso cristiano
Affettività come vocazione. Fireproof
Il matrimonio cristiano
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Scienze Naturali PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Numero ore annuali previste 99 (3 ore settimanali x 33 settimane) Numero ore svolte
OBIETTIVI Accanto a temi e argomenti nuovi si approfondiscono concetti già acquisiti, introducendo nuove chiavi interpretative. Si pone l‟attenzione sui principi, sui modelli, sulla formalizzazione, sulle relazioni. Si cerca il raccordo con gli altri ambiti disciplinari e si sottolinea lo sviluppo storico e concettuale delle scienze evidenziando i nessi con la realtà sociale, economica e tecnologica. Al termine del percorso lo studente avrà consolidato le competenze acquisite nel corso del secondo biennio, in particolare: Saper risolvere problemi dati e sapersi porre problemi (formulare ipotesi, pianificare verifiche, trarre conclusioni). Saper applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società.
METODI Lezione frontale e partecipata / Lavoro di gruppo / Esercitazioni di laboratorio / Lettura e analisi di testi / Simulazioni / Navigazione e ricerche in rete / Conferenze/Mostre
STRUMENTI
STRATEGIE
DI RE
CUPERO
In itinere TESTI IN ADOZIONE
BIOgrafia vol. 3 – Loescher editore Sezione A: capitolo 1 (tranne 1.7 e 1.8, 11, 16), capitolo 3 (tranne approfondimento pag. 46) Sezione B: capitolo 1 (tranne 1.6, 1.7, 1.8 e approfondimenti di pp. 75 e 80), capitolo 2 Sezione C: capitolo 1 (tranne 1.2, 1.4), capitolo 2 BIOgrafia vol. 2 – Loescher editore Sezione A: capitolo 1 (tranne par. 7, 8, 9, 10, 11). Sezione A: capitolo 2 (tranne par. 8, 9, 10, 11). ST secondo biennio e quinto anno - SEI editore capitoli 4, 5 , 6, 8, 9 (tranne par. 2 e 3), 10 (solo 1 e 2) e 11 (tranne tutte le schede di approfondimento)
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ALTRI STRUMENTI DIDATTICI Libri assegnati: Jared Diamond – ARMI, ACCIAIO E MALATTIE – Einaudi Aula di scienze con materiale da osservare. Visione di filmati (GATTACA) Software didattico Ricerche in rete – internet, web, browser, motori di ricerca e fonti attendibili
PROGRAMMA SVOLTO
Nodo concettuale: NUOVE FRONTIERE DELLA BIOLOGIA: INGEGNERIA GENETICA E SUE POSSIBILI APPLICAZIONI Le biotecnologie e l‟ingegneria genetica Gli enzimi di restrizione La tecnologia del DNA ricombinante La clonazione di organismi La PCR I progetti genoma e la genomica Gli organismi geneticamente modificati Produzione di batteri GM: i microrganismi fabbrica Produzione di animali GM per la ricerca: topi knock out Piante GM, in particolare piante Bt Nodo concettuale: LE NEUROSCIENZE La nuova sintesi: psicologia e neurobiologia Mente e cervello nella storia della scienza Il processo mentale della visione La percezione degli stimoli non visivi L‟apprendimento e la memoria I neuroni specchio Il sonno e i sogni Il connettoma La bioetica: definizione e origini Temi bioetici legati alla genomica, il determinismo genetico Temi bioetici legati alla clonazione Temi bioetici legati alla produzione di OGM La sperimentazione animale I confini della vita umana Neuroetica Nodo concettuale: RAPPORTO UOMO-AMBIENTE L‟ecologia Clima e biomi Biodiversità Dinamiche di popolazione Modificazione antropiche degli ambienti naturali Inquinamento: definizione, effetti e rimedi Cambiamenti climatici La crescita della popolazione umana La transizione demografica Sesta estinzione: cause e conseguenze Misura della biodiversità
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Indici di biodiversità e inquinamento idrico Gli organismi alieni: minaccia alla biodiversità Conseguenze della riduzione di biodiversità e possibili soluzioni (biologia della conservazione) La lista rossa Nodo concettuale: ENERGIA NEGLI ORGANISMI E NEL SISTEMA TERRA Cicli biogeochimici e alterazioni antropiche Il ciclo del carbonio e le sue alterazioni antropiche Metabolismo di base: respirazione cellulare, fermentazioni e cenni sulla fotosintesi L‟aumento dell‟effetto serra e il riscaldamento globale Gli accordi internazionali Nodo concettuale: DINAMICA ENDOGENA ED ESOGENA DEL PIANETA TERRA modelli e strutture della terra Dai fenomeni sismici al modello interno della Terra Tre modelli per spiegare la dinamica della litosfera Le strutture della litosfera e l‟orogenesi struttura e dinamica dell’atmosfera Composizione dell‟atmosfera L‟atmosfera e le sue caratteristiche chimico-fisiche L‟atmosfera e i suoi fenomeni Il clima L‟atmosfera si modifica
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DISEGNO e STORIA DELL’ARTE
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA
Premessa La classe ha avuto un buon approccio alla materia, l‟impegno e l‟attenzione sono stati costanti, dimostrando una buona competenza nella lettura critica e nel confronto tra opere, autori e
correnti artistiche diverse. La loro maturità e la loro capacità organizzativa hanno permesso di
svolgere non solo lezioni frontali ma anche centrate sullo studente attraverso l‟esposizione di ricerche multimediali personalizzate.
Numero ore annuali previste: 66 (33 x n. ore settimanali)
Numero ore svolte: 62 (al 15 maggio 2019) comprensive delle ore di esercitazione,
laboratorio e verifiche.
TESTO IN ADOZIONE Giuseppe Nifosì, L’arte svelata. Dal Tardo Ottocento al XXI secolo, volume E, Editori Laterza.
Sergio Sammarone, Disegno e rappresentazione, Seconda edizione, Zanichelli.
OBIETTIVI RAGGIUNTI (competenze) Storia dell’Arte
· Essere in grado di leggere criticamente le opere architettoniche e artistiche e saperne
distinguere gli elementi compositivi
· Acquisire la terminologia descrittiva appropriata ed essere in grado di riconoscere i valori
formali, avendo come strumenti di indagine e di analisi la lettura formale e iconografica;
· Essere in grado di collocare un‟opera d‟arte nel contesto storico-culturale, di
riconoscerne i materiali e le tecniche, i caratteri stilistici, i significati, i valori simbolici, il
valore d‟uso e le funzioni, la committenza e la destinazione. Disegno
· Padronanza del disegno “grafico/geometrico” come linguaggio e strumento di conoscenza che si sviluppa attraverso la capacità di vedere nello spazio, effettuare
confronti, ipotizzare relazioni, porsi interrogativi circa la natura delle forme naturali e
artificiali.
· Utilizzo del linguaggio grafico/geometrico per imparare a comprendere,
sistematicamente e storicamente, l'ambiente fisico in cui vive.
· Padronanza dei principali metodi di rappresentazione della geometria descrittiva e
l‟utilizzo degli strumenti propri del disegno sono anche finalizzati a studiare e capire i testi fondamentali della storia dell'arte e dell‟architettura.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE VERIFICHE Disegno: prove grafiche
Storia dell‟arte: prove scritte (tipologia semi-strutturate) prove orali
Valutazioni orali e scritte e pratiche
CRITERI DI VALUTAZIONE
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Per seguire un corretto iter di valutazione sono state allegate ad ogni singola prova le griglie di
valutazione.
METODI Al fine di facilitare l‟apprendimento e consentire una partecipazione attiva, l‟intervento didattico si è basata essenzialmente su un metodo di lavoro sviluppato attraverso presentazioni in power
point e lezioni interattive partecipate con integrazioni multimediali, flipped classroom.
MEZZI UTILIZZATI Materiale multimediale, power point, fotocopie, e dispense fornite dal docente.
NODI CONCETTUALI CARATTERIZZANTI LA DISCIPLINA - Analizzare e contestualizzare un‟opera: architettonica, scultorea, pittorica - Progettare: visualizzazione spaziale e rappresentazione grafica
PROGRAMMA SVOLTO
STORIA DELL’ARTE
Romanticismo Introduzione al periodo storico-artistico
· Il primo Romanticismo: Francisco Goya, La famiglia di Carlo IV; Il sonno della ragione genera
mostri, La fucilazione; William Blake, Elohim crea Adamo; Fussly, L’incubo;
· Romanticismo inglese e tedesco: Constable, Il mulino di Flatford; Turner, Tempesta di neve,
Bufera di neve, Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi; Caspar David Friedrich, Viandante
sul mare di nebbia, Il monaco in riva al mare, Il mare di ghiaccio.
· Romanticismo francese e italiano: Gèricault, La zattera della Medusa; Delacroix, La Libertà che
guida il popolo; Hayez, I Vespri siciliani, Il bacio.
Introduzione al periodo storico-artistico: Positivismo e tendenze naturalistiche un nuovo rapporto tra
industria, tecnica e arte. Realismo
Caratteri generali · Il ruolo dei Salons, le mostre indipendenti.
· Gustave Courbet, Gli spaccapietre, Funerale ad Ornans; Millet, Le spigolatrici, L‟Angelus. Macchiaioli
Caratteri generali · Giovanni Fattori, La rotonda di Palmieri, In vedetta; Silvestro Lega, Il pergolato.
Edouard Manet, Olympia, Colazione sull’erba
Impressionismo · Monet, Impression soleil levant, La cattedrale di Rouen al tramonto; Degas, la classe di danza,
l’assenzio; Renoir, il ballo al Moulin de la Galette.
Postimpressionismo
Caratteri generali
· Cézanne, la casa dell‟impiccato ad Auvers, i giocatori di carte, grandi bagnanti, Sainte-Victoire
(Philadelphia, Museum of Art)
· Vincent Van Gogh, I mangiatori di patate, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi.
· Paul Gauguin, Aha oe Feii; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
40
· Toulouse Lautrec, Al Molin Rouge, Au Salon de la Rue des Moulins. Manifesti: La Goulue,
Ambassadeurs, Divan Japonais.
Neoimpressionismo.
Caratteri generali
Georges Seraut, Une baignade à Asnière, Une dimanche après-midi à ille de la Grande Jatte, Il circo;
accenno Paul Signac.
Giapponismo. Influenza sugli artisti europei.
Divisionismo italiano.
Caratteri generali
· Giovanni Segantini, Le due madri. Pascoli di primavera. Gaetano Previati, Maternità. Pellizza da Volpedo, Quarto Stato.
L’Art nouveau
· L‟architettura, caratteri generali · Victor Horta, L’Hôtel Solvay; Hector Guimard, Ingressi metropolitana, Parigi; Rennie Mackintosh, Scuola d‟Arte di Glasgow; Antoni Gaudì, Casa Milà; joseff Hoffmann, Palazzo
Stoclet; G. Klimt: Giuditta, Le tre età della donna.
Il primo Novecento: le avanguardie storiche. L'Espressionismo.
Caratteri generali (cenni) · Il primo Novecento: le avanguardie artistiche.
· Espressionismo tedesco: Die Brücke (cenni)
Ernst Kirchner, Due donne per strada; Emil Nolde, gli orafi.
· Espressionismo austriaco: Egon Schiele, Gli amanti, Abbraccio, Nudo femminile, Sobborgo I,
OsKar Kokoschka, Ritratto di Adolf Loos, La sposa del vento.
· Espressionismo francese: I Fauves (cenni)
Henri Matisse, Donna con cappello, La stanza rossa, La danza.
Cubismo Caratteri generali (cenni)
· P. Picasso: Les demoiselles d’Avignon, Ritratto di A. Vollard, Natura morta con sedia, Guernica.
Astrattismo Caratteri generali (cenni)
· Il Cavalliere azzurro. Kandinskij, Primo acquerello astratto del 1910, Composizione VI, Blu cielo;
Paul Klee, Adamo e la piccola Eva, Fuoco nella sera, Ragazzo in costume.
Futurismo Caratteri generali
· Umberto Boccioni, La città che sale, Gli addii (I versione), Gli addii (II versione), Forme uniche
della continuità nello spazio; Giacomo Balla, Dinamimismo di un cane al guinzaglio.
Dadaismo Caratteri generali (cenni)
Surrealismo Caratteri generali (cenni)
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DISEGNO Il progetto edilizio Introduzione alla progettazione.
· Introduzione alla progettazione.
Percezione visiva e osservazione · Percezione visiva e osservazione. Come vediamo, organizzazione percettiva, tensione e
movimento.
Il rilievo, scale metriche di riduzione e ingrandimento.
· Brief: planimetria in scala 1:100 di un‟abitazione. Planimetria, sezioni, assonometria della zona giorno e camera da letto in scala 1:50.
Progettazione ambiente arredo
· Progetto
· Assonometria isometrica delle zone sezionate.
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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
PREMESSA
Al termine del percorso liceale la quasi totalità degli studenti di 5A è riuscito a:
1. Aver acquisito il valore della propria corporeità come manifestazione di una
personalità equilibrata e stabile;
2. Aver consolidato una cultura motoria e sportiva quale costume di vita;
3. Aver raggiunto un completo sviluppo corporeo e della capacità attraverso l‟utilizzo e l‟incremento delle capacità motorie e delle funzioni neuromuscolari;
4. Aver acquisito una solida conoscenza e pratica di alcuni sport individuali e di squadra
valorizzando le attitudini personali;
5. Aver sperimentato e compreso il valore del linguaggio del corpo.
6. Aver affrontato e assimilato problemi legati alla sicurezza in ambito sportivo e alla
propria condizione fisica, utili per acquisire un corretto e sano stile di vita.
7. Aver acquisito una conoscenza ed un‟esperienza diretta in ambito sportivo nei diversi ruoli per poter valutare e apprezzare lo sport come valore di confronto e come
momento formativo utile a favorire l‟acquisizione di comportamenti sociali corretti per un inserimento consapevole nella società e nel mondo del lavoro
Le unità didattiche sono state sviluppate prevalentemente in modo frontale, ma ho proposto
anche lavori per gruppi differenziati. Alcune attività, più a rischio di infortunio, sono state
affrontate in modo prevalentemente analitico. La partecipazione e l‟interesse dimostrato nei confronti della disciplina hanno evidenziato una marcata eterogeneità all‟interno del gruppo classe. Nel complesso, tuttavia è stata acquisita l‟importanza di assumere corretti stili comportamentali in sinergia con l‟educazione alla salute, all‟affettività, all‟ambiente e alla legalità.
Numero annuali ore previste: 66
Numero ore svolte: 60
OBIETTIVI:
-aver coscienza dei percorsi utilizzati per conseguire il miglioramento delle capacità
coordinative, delle capacità condizionali
-possedere una buona mobilità articolare
-possedere una buona conoscenza del sé corporeo al fine di affrontare problemi motori in modo
razionale e corretto
-possedere la conoscenza di base delle caratteristiche tecniche degli sport praticati
METODI:
43
nello svolgimento del programma si è utilizzato sia il globale sia l‟analitico
Sono state inoltre valutate le disponibilità dello studente ad organizzare le varie proposte nella
costruzione di un metodo. In particolare si è considerata la capacità di percepire l‟errore e la conseguente messa in opera dei meccanismi di autocorrezione. Nello svolgimento delle lezioni
si è cercato di coinvolgere tutta la classe attivamente, riducendo al minimo i tempi di attesa:
laddove questi siano stati necessari si sono impegnati gli studenti in attività collaterali tipo
arbitraggi, assistenza. Per i recuperi sono stati individuati obiettivi minimi, fissati in base ai
livelli di partenza riscontrati nelle fasi iniziali di acquisizione di nuove gestualità. Si sono
stabiliti criteri di lavoro individuali o a gruppi valutando la conoscenza laddove il limitato tempo
a disposizione per l‟esercizio ha ostacolato un adeguato progresso delle abilità richieste.
STRUMENTI:
la scelta delle attività è stata condizionata dagli impianti sportivi disponibili (pal. 1, 2, 3
corridoio,) le lezioni pratiche si sono svolte nelle palestre dell‟istituto e quando le condizioni metereologiche lo hanno permesso, negli spazi esterni. L‟attività pratica è stata caratterizzata da informazioni di carattere tecnico sportivo e da nozioni scientifico fisiologiche.
VERIFICHE E VALUTAZIONI:
per la verifica degli apprendimenti sono stati utilizzati test motori e controlli periodici basati
sulle osservazioni sistematiche delle varie attività. Per entrambi i periodi sono state utilizzate
2/3 prove.
Si ricorda che i criteri fondamentali adottati sono i seguenti:
-impegno e partecipazione
- capacità di apprendimento e ridimensionamento motorio
-prestazioni conseguite
La valutazione formativa valutata tramite controlli sull‟ acquisizione di competenze relative al miglioramento della propria prestazione individuale ha permesso di testare gli apprendimenti in
relazione alle metodologie adottate.
La valutazione sommativa corrisponde al controllo finale del rendimento tenendo conto delle
verifiche periodiche, della progressione dell‟apprendimento ,della partecipazione, del livello di motivazione, della capacità di collaborazione, del grado di maturità e responsabilità, e della
partecipazione attiva.
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE:
-recupero in itinere
TESTO IN ADOZIONE:
44
non è stato adottato nessun testo. Agli studenti è stato fornito del materiale relativo agli
argomenti in programma
NODI CONCETTUALI CARATTERIZZANTI LA DISCIPLINA:
-imparare ad imparare attraverso linguaggi non verbali
-benessere e salute dinamica nell‟ottica di un‟educazione permanente
-integrazione, aggregazione e socializzazione
PROGRAMMA SVOLTO:
-potenziamento fisiologico, ricerca del miglioramento delle grandi funzioni organiche, della
resistenza, della velocità, del trofismo muscolare (con particolare riguardo alla parete
addominale, dorsale, lombare, a.i. , a. s. ) della mobilità articolare attraverso la corsa nelle più
svariate modalità ed il lavoro in circuito.
- rielaborazione di schemi motori al fine di acquisire qualità negli schemi motori sono state
proposte attività in cui si realizzano situazioni non abituali del corpo nello spazio. Sono stati
utilizzati accorgimenti quali diminuzione superficie base d‟appoggio , aumento dell‟altezza utilizzo superfici molli, salti intorno ad asse del corpo
- conoscenza e pratica delle attività sportive considerando l‟attività sportiva come mezzo di difesa della salute, come espressione di personalità del singolo, come strumento di
socializzazione sono state trattate le seguenti attività
atletica leggera (corse e salti)
basket (sviluppo di tutti i fondamentali individuali e di squadra)
volley (sviluppo dei fondamentali e sistemi di attacco)
-consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico tale obiettivo è stato
ricercato all‟interno di ogni singola lezione. Ogni attività è intesa a far conseguire la consapevolezza dei propri mezzi e l‟organizzazione dei giochi implica il rispetto di regole e
l‟assunzione di ruoli ben definiti
-parte teorica fisiologia muscolare, metabolismo energetico, valori educativi dello sport, nozioni
di primo soccorso
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ATTIVITÀ, PERCORSI, PROGETTI NELL’AMBITO DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” Il percorso nell‟ambito di “Cittadinanza e costituzione” nell‟ambito dell‟insegnamento della storia è stato svolto nella parte finale dell‟anno scolastico è si è articolato principalmente intorno ad un‟analisi della Costituzione Italiana. Si sono prese in primo luogo in considerazione le condizioni storico-politiche in cui il testo della Costituzione della repubblica italiana è stato scritto. Abbiamo successivamente studiato la Costituzione la sua articolazione, soffermandoci su alcuni aspetti si ognuna della tre parti che la compongono. Particolare attenzione è stata dedicata ai principi fondamentali. Nel percorso si è fatto riferimento alle organizzazioni internazionali (Unione europea e ONU in particolare). ATTIVITÀ DI INSEGNAMENTO CON METODOLOGIA CLIL E‟ stato intrapreso l‟insegnamento del Latino con metodologia CLIL (circa quindici ore). Il docente possiede CAE (Certificate in Advanced English) grade A, equivalente al livello C2,
rilasciato da British Council Milano.
Per ovvie ragioni normative e di buon senso non sono stati affrontati testi letterari latini
tradotti in lingua inglese, ma sono stati costruiti quattro moduli incentrati sullo studio delle
biografie e dell‟ideologia di un gruppo di autori (Tito Livio, Seneca, Tacito, Sant‟Agostino/Tertulliano) da un punto di vista storico-letterario e non linguistico.
La modalità è stata quella della lettura in classe ad alta voce da parte del docente e degli
studenti di testi in inglese sugli autori sopracitati, con successivo approfondimento dialogato.
Nel corso dell‟anno gli studenti hanno affrontato due verifiche computer based in lingua
inglese, realizzate su Moduli Google, composte da quesiti a risposta aperta e domande a
risposta multipla.
Cinque studenti che hanno maggiore confidenza con la lingua per motivi personali o di
curriculum si sono dimostrati particolarmente interessati e a proprio agio di fronte a questo tipo
di proposta didattica - il resto della classe, pur con qualche timidezza e ritrosia di troppo, ha
seguito con attenzione e ha partecipato alle attività.
I risultati nelle prove hanno riservato qualche sorpresa in positivo, vuoi per la differente
modalità di verifica, vuoi per l‟impiego della lingua inglese. Il bilancio è nel complesso positivo.
46
ALLEGATI
ATTI E CERTIFICAZIONI RELATIVE A: - PROVE EFFETTUATE IN PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO Due simulazioni proposte dal Ministero di: Matematica e Fisica, il 26/02, il 02/04 Italiano, il 19/02. Simulazione della prova orale 04/06. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA Griglia di valutazione adottata nella simulazione della prova di italiano
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L'ELABORATO DI ITALIANO
INDICATORI GENERALI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI
INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO
1
-Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo.
-Coesione e coerenza testuale.
Esauriente e completa,equilibrata nella distribuzione delle informazioni e coesa
18/20
Ordinata, organica e coesa. 14/16
Semplice, lineare e coesa. 12
Parziale e lacunosa non sempre coerente, disomogenea e ripetitiva
10
Incompleta e scorretta, scarsa 8
Disordinata ed incoerente 7/6
2
-Ricchezza e padronanza lessicale.
-Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura.
Forma scorrevole e curata; lessico scelto e vario.
18/20
Forma corretta e lineare; lessico appropriato.
14/16
Forma e lessico sostanzialmente corretti (errori sporadici e non gravi).
12
Forma non sempre corretta, improprietà linguistiche, registro inadeguato
10
Forma scorretta (errori diffusi e/o gravi); lessico improprio.
8
47
Forma molto scorretta (errori di notevole rilevanza), povertà lessicale
7/6
3
-Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali.
-Espressione di giudizi critici e valutazioni personali.
Originale, arricchita da riferimenti culturali e approfondimenti personali.
18/20
Personale, con citazioni, documentata. 14/16
Spunti di riflessione critica e di contestualizzazione.
12
Frammentaria, imprecisa con superficialli riferimenti culturali
10
Scarsi spunti di riflessione critica e di contestualizzazione.
8
Riflessione critica e contestualizzazione quasi inesistente.
7/6
Tipologia A – Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano
1
-Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo – se presenti – o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione).
Completa aderenza alla consegna, esauriente e articolata.
9/10
Sicura e completa aderenza alla consegna.
7/8
Sostanziale aderenza alla consegna, trattazione essenziale.
6
Parziale aderenza alla consegna e/o trattazione superficiale.
5
Scarsa aderenza alla consegna, gravi incomprensioni e fraintendimenti, trattazione gravemente carente
1/4
2
-Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi nodi tematici e stilistici.
Comprensione del testo completa e dettagliata.
9/10
Buona comprensione del testo. 7/8
Comprensione sostanziale del testo.
6
Comprensione frammentaria del testo e/o fraintendimento di parti di esso
5
Scarso rispetto dei vincoli della consegna, incomprensione e/o fraintendimento del testo
1/4
48
3
-Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica.
Individua con sicurezza le strutture retoriche e stilistiche e la loro funzione comunicativa.
9(10
Dimostra una buona padronanza delle strutture retoriche e stilistiche.
7/8
Conosce le strutture retoriche e stilistiche e le sa applicare, anche se con qualche incertezza.
6
Dimostra una fragile conoscenza delle strutture retoriche e stilistiche e un’applicazione confusa.
5
Dimostra scarse conoscenze delle strutture retoriche e stilistiche /Non riesce assolutamente a cogliere l’aspetto retorico e stilistico del testo.
1/4
4
-Interpretazione corretta e articolata del testo.
Originale, arricchita da riferimenti culturali e approfondimenti personali.
9/10
Personale, con citazioni, documentata.
7/8
Spunti di riflessione critica e di contestualizzazione.
6
Interpretazione superficiale del testo, limitata ai suoi aspetti più immediati
5
Scarsi spunti di riflessione critica e di contestualizzazione./Riflessione critica e contestualizzazione quasi inesistente.
1/4
totale
Tipologia B – Analisi e produzione di un testo argomentativo
1
-Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto.
La tesi e le argomentazioni sono chiaramente riconoscibili, ben formulate, approfondite ed esposte con efficacia.
9/10
La tesi e le argomentazioni sono esposte con chiarezza e formulate in modo generalmente chiaro.
7/8
La tesi e le argomentazioni sono esposte in modo essenziale e semplice
6
49
La tesi e le argomentazioni sono esposte in modo poco comprensibile e parziale
5
La tesi non è comprensibile, le argomentazioni sono inesistenti.
4
2
-Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti.
La trattazione segue un ordine logico, l’uso dei connettivi è appropriato.
14/15
La trattazione segue generalmente un ordine logico, l’uso dei connettivi ènel complesso appropriato.
12/13
La trattazione segue relativamente un ordine logico, l’uso dei connettivi è sostanzialemente adeguato.
10/11
La trattazione spesso non segue un ordine logico, l’uso dei connettivi risulta poco pertinente.
9/8
La trattazione non segue un ordine logico, l’uso dei connettivi non è appropriata
7/6
3
-Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l’argomentazione.
Sostiene ed esprime in modo convincente e appropriato le argomentazioni, arricchite da numerosi spunti culturali.
14/15
Sostiene e esprime le argomentazioni in modo generalmente appropriato, con congrui riferimenti culturali.
13/12
Sostiene e esprime le argomentazioni in modo chiaro e lineare, con semplici riferimenti culturali.
11/10
Sostiene e esprime le argomentazioni in modo poco appropriato con riferimenti culturali non sempre adeguati
9/8
Sostiene e esprime le argomentazioni in modo non appropriato con riferimenti culturali scarsi o inadeguati .
7/6
Totale
50
Tipologia C – Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su
tematiche di attualità.
1
-Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell’eventuale paragrafazione.
Completa ed esauriente aderenza alla traccia, eccellente coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione
14/15
Completa aderenza alla traccia, coerenza buona nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione
13/12
Complessiva aderenza alla traccia , coerenza nella formulazione del titolo, paragrafazione che adeguata
11/10
Parziale aderenza alla traccia insufficiente coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione
9/8
Mancata aderenza alla traccia scarsa coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione
7/6
2
-Sviluppo lineare e ordinato dell’esposizione.
Esposizione ordinata, articolata con uso consapevole e personale del codice comunicativo specifico
14/15
Esposizione coerente e coesa, chiare ed adeguate le idee principali
13/12
Esposizione semplicema ordinata che econsente di cogliere le idee principali
11/10
Esposizione frammentaria non sempre coerente, ripetitiva.
9/8
Esposizione disordinata, scorretta impropria
7/6
3
-Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali.
Conoscenze ampie, articolate con presenza di riferimenti culturali significativi e approfonditi.
9/10
Conoscenze adeguate, presenza di riferimenti culturali nel complesso significativi.
7/8
Conoscenze nel complesso adeguate, presenza di riferimenti culturali più che accettabili.
6
Conoscenze imprecise, riferimenti culturali non del tutto adeguati
5
Conoscenze assenti, mancanza di riferimenti culturali.
4
Totale
51
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA.
Griglia di valutazione della simulazione della seconda prova
di matematica e fisica – 2 aprile 2019
Indicatori Livelli Descrittori TOT
(20)
160
Analizzare
Esaminare
la situazione
fisica
proposta
formulando
le ipotesi
esplicative
attraverso
modelli o
analogie o
leggi
0-2 · Analizza il contesto teorico o sperimentale in modo superficiale o frammentario
· Non deduce, dai dati o dalle informazioni, il modello o le analogie o la legge
che descrivono la situazione problematica · Individua nessuna o solo alcune delle
grandezze fisiche necessarie
3 · Analizza il contesto teorico o sperimentale in modo parziale
· Deduce in parte o in modo non completamente corretto, dai dati numerici
o dalle informazioni, il modello o le analogie o la legge che descrivono
la situazione problematica · Individua solo alcune delle grandezze fisiche
necessarie
4 · Analizza il contesto teorico o sperimentale in modo completo, anche se non critico
· Deduce quasi correttamente, dai dati numerici o dalle informazioni, il modello
o le analogie o la legge che descrive la situazione problematica
· Individua tutte le grandezze fisiche necessarie
52
5 · Analizza il contesto teorico o sperimentale in modo completo e critico
· Deduce correttamente, dai dati numerici o dalle informazioni, il modello o la legge che descrive la situazione problematica
· Individua tutte le grandezze fisiche necessarie
Sviluppare
il processo
risolutivo
Formalizzare
situazioni
problematich
e e applicare
i concetti e i
metodi
matematici e
gli strumenti
disciplinari
rilevanti
per la loro
risoluzione,
eseguendo i
calcoli
necessari
0-1 · Individua una formulazione matematica non idonea, in tutto o in parte,
a rappresentare il fenomeno · Usa un simbolismo solo in parte adeguato · Non mette in atto il procedimento risolutivo
richiesto dal tipo di relazione matematica individuata
2-3 · Individua una formulazione matematica parzialmente idonea a rappresentare
il fenomeno · Usa un simbolismo solo in parte adeguato · Mette in atto in parte il procedimento
risolutivo richiesto dal tipo di relazione matematica individuata.
4-5 · Individua una formulazione matematica idonea a rappresentare il fenomeno, anche se con qualche incertezza
· Usa un simbolismo adeguato · Mette in atto un adeguato procedimento
risolutivo richiesto dal tipo di relazione matematica individuata.
6 · Individua una formulazione matematica idonea e ottimale a rappresentare
il fenomeno · Usa un simbolismo corretto · Mette in atto il corretto procedimento
risolutivo richiesto dal tipo di relazione matematica individuata
Interpretare,
rappresentar
e,
elaborare i
dati
Interpretare
0-2 · Fornisce una spiegazione sommaria o frammentaria del significato dei dati
o delle informazioni presenti nel testo · Non è in grado di collegare i dati in una
forma simbolica o grafica e di discutere la loro coerenza
53
e/o elaborare
i dati
proposti e/o
ricavati,
anche di
natura
sperimentale
,
verificandon
e
la pertinenza
al modello
scelto.
Rappresenta
re
e collegare i
dati
adoperando
i necessari
codici
grafico-
simbolici
3 · Fornisce una spiegazione parzialmente corretta del significato dei dati
o delle informazioni presenti nel testo · È in grado solo parzialmente di collegare i
dati in una forma simbolica o grafica
4 · Fornisce una spiegazione corretta del significato dei dati o delle informazioni presenti nel testo
· È in grado di collegare i dati in una forma simbolica o grafica
e di discutere la loro coerenza, anche se con qualche incertezza.
5 · Fornisce una spiegazione corretta e completa del significato dei dati
o delle informazioni presenti nel testo · È in grado di collegare i dati in una forma
simbolica o grafica e di discutere la loro coerenza
Argomentare
Descrivere il
processo
risolutivo
adottato,
la strategia
risolutiva
e i passaggi
fondamentali
. Comunicare
i risultati
ottenuti
valutandone
la coerenza
con la
situazione
problematica
proposta.
0-1 · Non giustifica oppure giustifica in modo confuso e frammentato le scelte fatte sia per la definizione del modello o delle analogie o della legge, sia per il processo risolutivo adottato
· Comunica con linguaggio scientificamente non adeguato le soluzioni ottenute,
di cui non riesce a valutare la coerenza con la situazione problematica
· Non formula giudizi di valore e di merito sulla soluzione
del problema
2 · Giustifica in modo parziale le scelte fatte sia per la definizione del modello
o delle analogie o della legge, sia per il processo risolutivo adottato
· Comunica con linguaggio scientificamente non adeguato le soluzioni ottenute,
di cui riesce a valutare solo in parte la coerenza con la situazione problematica
· Formula giudizi molto sommari di valore e di merito sulla soluzione del problema
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3 · Giustifica in modo completo le scelte fatte sia per la definizione del modello
o delle analogie o della legge, sia per il processo risolutivo adottato
· Comunica con linguaggio scientificamente adeguato anche se con qualche incertezza le soluzioni ottenute, di cui riesce a valutare la coerenza
con la situazione problematica · Formula in modo adeguato giudizi di valore e
di merito sulla soluzione del problema
4 · Giustifica in modo completo ed esauriente le scelte fatte sia per la definizione
del modello o delle analogie o della legge, sia per il processo risolutivo adottato
· Comunica con linguaggio scientificamente corretto le soluzioni ottenute, di cui riesce a valutare completamente la coerenza con la situazione problematica
· Formula correttamente giudizi di valore e di merito sulla soluzione del problema
TOTALI ____
/160
____
/20
GRIGLIA DI CONVERSIONE DA 160-esimi a 20-esimi
1-4 5-10 11-17 18-23 24-30 31-36 37-44 45-52 53-61 62-69
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
70-77 78-87 88-96 97-106
107-116
117-125
126-135
136-145
146-154
155-160
11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
NOTA 2: se la prova è consegnata completamente in bianco la valutazione finale è 1/20
55
- COMPETENZE TRASVERSALI E ORIENTAMENTO
P.C.T.O (Percorsi Competenze Trasversali Orientamento)
In base alla normativa vigente (Direttiva n. 487 del Ministero della Pubblica Istruzione, per cui
l‟orientamento è attività istituzionale delle scuole, la Legge 107/2015 e la Legge di Bilancio 2019) il Copernico si è attivato per proporre un percorso di alternanza scuola-lavoro il più
possibile organico, flessibile e personalizzato. In particolare, vista la specificità dei corsi liceali,
non immediatamente finalizzati ad una professione, il collegio docenti ritiene che il progetto di
orientamento universitario e il progetto di alternanza scuola-lavoro, pur costruiti con finalità
inizialmente distinte, debbano armonizzarsi, nelle proprie specifiche finalità, fino a costituire
due momenti di un unico intervento. Negli intenti dell‟Istituto il percorso di ASL consente di ampliare il contesto di apprendimento rendendolo complementare all‟aula e ai laboratori scolastici con l‟obiettivo della partecipazione diretta al mondo operativo in modo da realizzare socializzazione e permeabilità tra i diversi ambienti, nonché scambi reciproci delle esperienze
che concorrono alla formazione globale della persona. L‟obiettivo rimane accrescere la motivazione allo studio e guidare i giovani nella scoperta delle vocazioni personali, degli
interessi e degli stili di apprendimento individuali, arricchendo la formazione scolastica con
l‟acquisizione di competenze maturate sul campo. La matrice fondante del progetto viene assegnata, in modo prioritario, all'intento di promuovere nei giovani lo sviluppo di metodologie
di apprendimento in situazione (learning by doing) oltre che la cultura del lavoro, ritenuto, a
buon diritto, generativo di prospettive e di modelli che sorgono appunto attraverso
l'applicazione di conoscenze e abilità, già possedute, a problemi nuovi e che richiedono
pertanto soluzioni innovative. Per questi motivi il percorso specifico si è modificato ogni anno
(flessibilità) in base alle rilevate esigenze degli studenti, alle diverse occasioni offerte dal
territorio e alle specifiche scelte formative dei singoli consigli di classe coordinati da un tutor
scolastico così da essere il più possibile personalizzato, ma sempre si è strutturato nei qui
elencati tre passaggi:
1. formazione per la sicurezza sul lavoro (con moduli diversificati e test conclusivo) in 2^, in
3^ e in 4^;
2. attività diversificate in aula con docenti interni e/o esterni (professionisti, docenti
universitari, ex-allievi con significativi percorsi di studio e lavoro, associazioni quali i “Maestri del lavoro”) di preparazione, riflessione ed approfondimento di tematiche varie, meta-
cognizione in 3^ e 4^;
3. stage presso selezionati soggetti ospitanti (liberi professionisti, musei, biblioteche, ospedali,
etc.) in 3^, 4^ e, solo su base volontaria in 5^, viste le modifiche della legge di bilancio al
monte ore dell‟ASL ai Licei. Nell‟arco del triennio è stata, così, garantita la progettazione di attività per un totale di 180 ore
circa per studente; per i precisi percorsi individuali si rimanda al libretto formativo allegato al
fascicolo personale di ogni studente.
Il collegio dei docenti, in ottemperanza alla nota MIUR 7194 del 24.04.18, ha stabilito che,
nell‟ultimo anno di corso, all‟attribuzione del voto di comportamento concorra l‟apporto dell‟esperienza triennale di ASL. Il tutor ha proposto una valutazione, condivisa con il CdC, esplicitata in termini numerici sulla
base dell‟apposita griglia presente nel Ptof. E‟ possibile consultare la documentazione completa depositata nel fascicolo personale ASL dello studente e archiviata sulla pagina web del Liceo.
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- PARTECIPAZIONE A CONCORSI, STAGE, TIROCINI
Ampliamento dell’offerta formativa – Attività integrative
3^A 2016/2017
Quadrato Permanente
Prevenzione incidenti stradali
Abbonamento a stagione teatrale
Quotidiano in classe
Olimpiadi della Matematica
Olimpiadi della Fisica
Conferenze di Matematica organizzate dell‟Università Cattolica, destinate alle eccellenze
Concorso di Lettura Espressiva in Lingua Straniera “A piena voce” Visite guidate
PADOVA
4^A 2017/2018
Quadrato permanente
Abbonamento alla stagione teatrale
Olimpiadi della Matematica
Olimpiadi della Fisica
Biciclettata naturalistica in Val Trompia
Viaggio di istruzione
Atene e il Peloponneso, Marzo 2018
5^A 2018/2019
Quadrato permanente,
abbonamenti su base volontaria alla stagione teatrale della compagnia Chronos3,
Partecipazione ad iniziative dell‟Ateneo di Brescia per il bimillenario ovidiano, Progetto Primo Levi.
Educazione stradale
Partecipazione a giochi sportivi studenteschi.
Giochi di Archimede.
Olimpiadi della matematica.
Viaggio di istruzione
Zagabria, Sarajevo, Mostar, Spalato, Lubiana 6 giorni, marzo 2019
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- PARTECIPAZIONE STUDENTESCA AI SENSI DEL D.P.R. 249/1998
A.S.2016-17:
Rappresentanti di Classe: Emma Bersani, Nicolò Bontempi.
Rappresentante di Consulta: Nicolò Bontempi
Rappresentante di Istituto: Nicolò Bontempi
Membro del Comitato Paritetico: Nicolò Bontempi
Membro del Comitato di Valutazione: Nicolò Bontempi
A.S. 2017-2018:
Rappresentanti di Classe: Nicolò Bontempi, Pietro Fracassi
Rappresentante di Istituto: Nicolò Bontempi
Membro del Comitato Paritetico: Nicolò Bontempi
Membro del Comitato di Valutazione: Nicolò Bontempi
A.S. 2018-2019
Rappresentanti di Classe: Nicolò Bontempi, Vittoria Perlotti
Membro del Comitato Paritetico: Nicolò Bontempi
Membro del Comitato di Valutazione: Nicolò Bontempi
Per il Consiglio di Classe Il Docente Coordinatore
Prof. _____________________