DISPOSITIVI ASIC Application Specific Integrated Circuit De Faveri Martina Classe 3 BET.

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DISPOSITIVI ASIC Application Specific Integrated Circuit De Faveri Martina Classe 3 BET

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DISPOSITIVI

ASICApplication Specific Integrated

Circuit

De Faveri Martina Classe 3 BET

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Vantaggi nell’utilizzo di dispositivi ASIC

•Drastica riduzione dello spazio occupato nel circuito stampato;

•Elevatissima affidabilità;

•Velocità di lavoro più alta;

•Minor costo unitario per produzioni su larga scala;

•Maggiore protezione contro le imitazioni

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Classificazione dei dispositivi ASIC

P R O M , P A L ,P L A , P L S

P L D

E P R O M ,E 2 P R O M ,

G A L , F P G A

E P L D

P rog ram m ab ili

G a te a rray S tan d ard ce ll

A m asch era tu ra

A S IC

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Dispositivi programmabili

Considerando gli ASIC programmabili, si possono distinguere i PLD (programmable logic device), programmabili una sola volta dall'utente e i dispositivi EPLD (eresable programmable logic device), che consentono la cancellazione e la riprogrammazione. I principi su cui si basano queste due classi di componenti sono rispettivamente analoghi a quelli delle PROM e a quelli delle EPROM ed E2PROM.

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PromLe PROM (ROM programmabili) hanno una struttura a matrice cioè il costruttore fornisce una memoria in cui ad ogni incrocio è presente un collegamento realizzato con un diodo in serie ad un fusibile.

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Programmazione di una Prom

L’utente con opportune apparecchiature ed operazioni fa passare una corrente in grado di fondere il fusibile, senza danneggiare il resto del circuito, riuscendo così a mantenere solo i collegamenti desiderati. Uno dei problemi maggiori è costituito dai vapori metalli che potrebbero depositarsi nuovamente sul circuito in modo incontrollato.

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Struttura di una Prom

Matrice and fissa

Matrice or programmabile

Linee ingresso

Linee prodotto Uscite

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Fusibili per la programmazione:

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Tabella di delle uscite dopo la programmazione della Prom

Uscite O1 O0

Combinazioni delle entrate

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Circuito dopo la programmazione

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PAL

Le PAL rispetto alle prom presentano una maggiore possibilità di programmazione rispetto alle prom e una conseguente riduzione dello spazio occupato

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Struttura di una PAL

Matrice and programmabile

Matrice or fissa

Linee prodotti

Linee ingresso

Uscite

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Programmazione di una PAL

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Esempio di mappatura di una PAL (fusibili)

Ogni trattino indica un fubile fuso in fase di costruzione

Ogni crocetta invece indica un fusibile che l’utente può fondere

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PLA

Le PLA contengono reti che realizzano n funzioni combinatorie di n variabili, n porte AND, n porte OR

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PLA

A seconda delle neccessità del programmatore, si possono variare le loro caratteristiche interne grazie ad una tensione che interrompe i collegamenti tra le varie porte. Il grado di personalizzazione rispetto ad una PAL è molto maggiore.

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Struttura di una PLAMatrice or programmabile

Matrice and programmabile Uscite

Linee prodotto

Linee ingresso

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Dispositivi a mascheratura

Si possono ottenere con questo tipo di lavorazione, sebbene sia molto più complessa e quindi meno utilizzata, circuiti molto più complessi rispetto ai dispositivi programmabili.

Come esempi possiamo vedere i Gate Array e le Standard Cell.

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Gate Array

Sono circuiti integrati costituiti da un numero elevatissimo di blocchi logici elementari identici, che l'utente deve collegare opportunamente secondo l’utilizzo da farsi.

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Struttura di un Gate ArrayNucleo Periferia

Buffer

Piazzola

Blocco

Canale

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Collegamenti nei Gate Array

Tipicamente un gate array incorpora da 100 a diverse migliaia di porte equivalenti. I vari blocchi sono separati dai canali che ospitano i collegamenti (wiring channel). Intorno al nucleo si estende una periferia contenente i buffer di I/O, in genere bidirezionali, e le piazzole (pad) per i collegamenti con i terminali del contenitore.

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Standard cell

Queste sono le più avanzate soluzioni nel campo dei componenti ASIC. Infatti anche la programmazione è diversa sebbene il modo di progettarle è uguale. Inoltre con le standard cell è possibile realizzare contatori registri senza grande difficoltà.

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Programmazione di una standard cell