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Anno Scolastico 2013 / 2014
SCUOLA PRIMARIA – CLASSE 2a
DISCIPLINA: ITALIANO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L’alunno:
I. partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti formulando messaggi semplici e chiari;
II. ascolta comprende ed espone oralmente testi di tipo diverso;
III. legge e comprende testi di vario genere e ne individua il senso globale;
IV. produce semplici testi legati alle diverse occasioni che la scuola offre;
V. svolge attività di riflessione linguistica per cogliere alcune caratteristiche specifiche dei testi letti e/o ascoltati.
Anno Scolastico 2013 / 2014
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze
OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze
I. Partecipa a scambi
comunicativi con compagni e
docenti formulando messaggi
semplici e chiari.
II. Ascolta comprende ed espone
oralmente testi di tipo diverso;
1. Interagire in un conversazione formulando
domande e dando risposte pertinenti su
argomenti di esperienza diretta.
1. Comprende l’ argomento e le informazioni
principali di narrazione di testi orali,
discorsi affrontati in classe, mostrando di
saper cogliere il senso globale.
2. Raccontare oralmente una storia
personale o fantastica rispettando l’ ordine
cronologico e/o logico.
A. Prestare attenzione a messaggi di vario tipo.
B. Interagire nello scambio comunicativo in modo
adeguato alla situazione.
A. Comprende il significato globale di semplici testi
orali e scritti individuandone gli elementi essenziali
(protagonisti e altri personaggi, luoghi, tempi,
relazioni).
A. Raccontare un’ esperienza seguendo un ordine
logico.
B. Ripetere con parole proprie il contenuto di un testo
letto o ascoltato.
III. Legge e comprende testi di
vario genere e ne individua il
senso globale.
1. Legge testi (narrativi, descrittivi, informativi
e poetici) cogliendo l’argomento centrale e
le informazioni essenziali.
2. Comprendere testi di tipo diverso in vista di
scopi funzionali, pratici e/o di
intrattenimento e/o di svago.
A. Leggere e comprendere testi poetici cogliendone le
caratteristiche strutturali (rima, versi, strofe ).
B. Leggere testi di vario tipo individuando l’ argomento
centrale e gli elementi essenziali.
C. Individuare le caratteristiche del racconto realistico e
fantastico.
D. Individuare in un testo narrativo: inizio, svolgimento,
fine.
A. Cogliere le varietà del codice linguistico.
B. Leggere con espressione rispettando la
punteggiatura.
Anno Scolastico 2013 / 2014
IV. Produce semplici testi legati
alle diverse occasioni che la
scuola offre.
V. Svolge attività di riflessione
linguistica per cogliere alcune
caratteristiche specifiche dei
testi letti e/o ascoltati.
1. Produrre frasi e semplici testi che rispettino
le fondamentali convenzioni ortografiche.
1. Riconoscere in una frase le parti del
discorso, o categorie lessicali, e alcuni
connettivi logici.
2. Riconoscere gli elementi essenziali di una
frase per poter formulare frasi complete.
(soggetto e predicato).
A. Produrre semplici testi narrativi secondo lo schema
tripartito: situazione iniziale, svolgimento,
conclusione.
B. Completare un racconto inserendo la parte finale e/o
iniziale in modo coerente, collocando i fatti nel
tempo e nello spazio.
C. Produrre brevi testi relativi a esperienze personali
per esprimere emozioni e sentimenti.
D. Produrre un testo descrittivo utilizzando una traccia.
E. Scrivere frasi a commento di immagini in sequenza
usando i connettivi.
A. Consolidare la conoscenza e l’uso dell’ alfabeto.
B. Conoscere e rispettare alcune convenzioni
ortografiche.
C. Conoscere, usare e discriminare i nomi: comuni e
propri, singolari e plurali, maschili e femminili.
D. Cogliere relazioni di connessione lessicale.
E. Conoscere, usare e discriminare gli articoli
determinativi e gli articoli indeterminativi.
F. Conoscere e usare gli aggettivi qualificativi.
G. Conoscere e usare i verbi, nel tempo presente,
passato e futuro.
H. Conoscer e rispettare la funzione dei segni di
punteggiatura.
A. Cogliere il concetto di frase minima discriminando
soggetto e predicato.
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SCUOLA PRIMARIA – CLASSE 2a
DISCIPLINA: INGLESE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L’alunno:
I. comprende brevi messaggi orali relativi ad ambiti conosciuti;
II. interagisce nel gioco: comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e
di routine;
III. individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
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SCUOLA PRIMARIA – CLASSE 2a
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Micro competenze
OBIETTIVI OPERAZIONALI
Abilità / conoscenze
I. Comprende e produce brevi messaggi orali relativi ad ambiti conosciuti.
Ascolto (comprensione orale) 1. Comprendere vocaboli, istruzioni e
semplici espressioni, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia.
A. Distinguere e riprodurre suoni, parole e ritmi. B. Ascoltare e riprodurre semplici filastrocche e canzoni. C. Eseguire semplici istruzioni orali.
Lettura (comprensione scritta) 2. Comprendere cartoline, biglietti e brevi
messaggi, accompagnati da supporti visivi e sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.
A. Discriminare le parole straniere utilizzate comunemente nella L2.
B. Riconoscere ritmi, sequenze di colori, animali e numeri. C. Associare le parole all’immagine o alla situazione
corrispondente. D. Leggere testi con parole conosciute. E. Comprendere il significato di parole nuove.
Scrittura(produzione scritta) 3. Copiare e scrivere parole, già acquisite a
livello orale.
A. Saper scrivere parole già conosciute appartenenti al repertorio orale.
II. Interagisce nel gioco: comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
Parlato (produzione e interazione orale) 1. Interagire con un compagno per
presentarsi e/o giocare, utilizzando semplici espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione.
A. Partecipare adeguatamente ai giochi proposti. B. Dire il proprio nome e quello dei compagni in lingua
straniera. C. Denominare: � gli oggetti della classe; � i colori; � i numeri da 0 a 20; � gli animali domestici e non; � l’abbigliamento; � i giocattoli;
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� gli ambienti della casa; � i cibi e le bevande. D. Saper rispondere a domande riguardanti colori,
giocattoli, numeri, animali domestici e oggetti scolastici,….
E. Saper porre semplici domande.
III. Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
1. Individuare analogie e differenze fra la cultura inglese e quella italiana.
A. Conoscere aspetti, usi e costumi della cultura inglese e confrontarli con la propria.
B. Riconoscere e nominare i simboli delle principali festività inglesi.
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SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 2a
DISCIPLINA: MUSICA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L’alunno:
I. esplora,discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte;
II. esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e di strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri;
III. esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti
didattici auto-costruiti.
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SCUOLA PRIMARIA – CLASSE 2a
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Micro competenze
OBIETTIVI OPERAZIONALI
Abilità / conoscenze
I. Esplora,discrimina ed
elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.
1. Ascoltare e discriminare suoni e rumori
che caratterizzano diversi ambienti di vita.
A. Comprendere la differenza tra suoni e rumori. B. Analizzare e valutare la dimensione acustica di un
ambiente. C. Analizzare panorami sonori di ambienti diversi e
individuare le fonti sonore presenti. D. Analizzare i suoni individuandone i parametri: altezza,
durata, intensità.
II. Esplora diverse possibilità espressive della voce e di oggetti sonori e di strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri.
1. Utilizzare voce e strumenti in modo
creativo e consapevole.
A. Produrre suoni di diversa durata, altezza e intensità,
utilizzando la voce e/o strumenti. B. Imitare con il corpo e con la voce diversi modelli
espressivi.
III. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici auto-costruiti.
1. Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.
A. Eseguire per imitazione, individualmente e/o collettivamente brani del repertorio infantile e popolare.
B. Eseguire canti corali in occasione delle festività. C. Eseguire semplici brani con accompagnamento
ritmico.
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SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 2a
DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L’alunno:
I. utilizza la capacità di osservare, descrivere, leggere immagini e messaggi multimediali individuando gli elementi grammaticali di base del
linguaggio visuale;
II. utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche e
materiali diversificati.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze
OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze
I. Utilizza la capacità di
osservare, descrivere,
leggere immagini e messaggi
multimediali individuando gli
elementi grammaticali di
base del linguaggio visuale.
1. Riconoscere in un testo iconico visivo gli
elementi grammaticali del linguaggio
visuale individuando il loro significato
espressivo.
A. Leggere e decodificare immagini di ogni tipo.
B. Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio
visivo: le linee; i colori caldi e i colori freddi; i colori
primari e secondari; le scale cromatiche e i colori
complementari…
II. Utilizza le conoscenze sul
linguaggio visuale per
produrre e rielaborare in
modo creativo le immagini
attraverso molteplici tecniche
e materiali diversificati.
1. Realizzare produzioni personali per
esprimere sensazioni ed emozioni;
rappresentare e comunicare la realtà
percepita.
A. Utilizzare diversi strumenti di uso comune
(pennarelli, matite colorate ….) per produrre segni
rappresentativi della realtà.
B. Rappresentare i momenti significativi di una vicenda
vissuta o di un racconto.
C. Utilizzare tecniche grafiche e pittoriche e materiali
diversi per produzioni varie.
D. Rappresentare emozioni con forme e colori.
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SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 2a -
DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L’alunno:
I. acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti;
II. utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche;
III. sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva;
IV. agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze
OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze
IL CORPO E LA SUA REAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
I. Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.
1. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc).
2. Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.
A. Controllare il proprio corpo in situazioni statiche e
dinamiche( camminare, correre, saltare, strisciare…)
B. Muoversi con scioltezza, destrezza, disinvoltura e
ritmo.
A. Usare intenzionalmente lo spazio esplorato,
assumendo le posizioni richieste.
B. Individuare la posizione del proprio corpo, in
relazione agli oggetti e agli altri, nominarla e
rappresentarla graficamente.
C. Effettuare spostamenti nello spazio (orientarsi);
descrivere e rappresentare graficamente i percorsi
compiuti in successione e riconoscere le direzioni
rappresentate.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA II. Utilizza il linguaggio corporeo e
motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche.
1. Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.
2. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.
A. Acquisire abilità relative alla comunicazione gestuale, mimica e teatrale.
A. Esprimersi attraverso movimenti organizzati in
relazione a basi ritmiche e musicali.
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IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY
III Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.
1. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.
2. Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.
A. Partecipare a giochi di movimento e presportivi rispettando indicazioni e regole.
A. Eseguire giochi d’imitazione di immaginazione e popolari, rispettando le indicazioni e le regole cooperando .
SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA
IV. Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.
1. Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.
A. Utilizzare in modo corretto e sicuro per sé e per i compagni spazi e attrezzature.
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SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 2a
DISCIPLINA: STORIA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L’alunno:
I. usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate e
periodizzazioni;
II. conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita;
III. individua nelle tracce storiche presenti nel territorio una fonte di informazione per riflettere su trasformazioni e cambiamenti.
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TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Micro competenze
OBIETTIVI OPERAZIONALI
Abilità / conoscenze
I. Usa la linea del tempo per
organizzare informazioni,
conoscenze, periodi e
individuare successioni,
contemporaneità, durate e
periodizzazioni.
1. Rappresentare graficamente e
verbalmente le attività, i fatti vissuti e
narrati.
A. Usa la linea del tempo per collocare fatti ed esperienze
vissute.
B. Conoscere e usare in modo appropriato gli indicatori
temporali.
2. Riconoscere relazioni di successione
e di contemporaneità, durate, periodi,
cicli temporali, mutamenti, in fenomeni
ed esperienze vissute e narrate.
A. Distinguere con sicurezza tempo storico e tempo
meteorologico.
B. Riordinare gli eventi sulla linea del tempo in
successione logico-temporale ed analizzare situazioni di
contemporaneità.
C. Riconoscere la relazione: “causa-effetto” in una
successione di due eventi.
D. Formulare ipotesi sugli effetti possibili di una causa.
E. Individuare le principali attività di una giornata.
F. Saper collocare i giorni della settimana e le attività
settimanali nel giusto ordine.
G. Memorizzare la corretta successione dei giorni della
settimana.
H. Riconoscere e memorizzare la successione dei mesi.
I. Individuare le caratteristiche delle stagioni.
3. Comprendere la funzione e l’uso degli
strumenti convenzionali per la
misurazione e la rappresentazione del
tempo
A. Cogliere il concetto di durata.
B. Sapere misurare la durata di un’esperienza.
C. Sapere differenziare la durata reale da quella psicologica.
D. Conoscere e utilizzare gli strumenti convenzionali per la
misurazione del tempo.
E. Leggere l’orologio e riconoscere la relazione tra attività
della giornata e orario.
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II. Conosce elementi significativi
del passato del suo ambiente
di vita.
1. Individuare le tracce e usarle come
fonti per produrre conoscenze sul
proprio passato, della generazione
degli adulti e della comunità di
appartenenza.
A. Sapere interpretare le fonti per ricostruire la storia
personale.
B. Distinguere e confrontare fonti diverse.
C. Riconoscere i principali cambiamenti fisici avvenuti, nel
corso del tempo, sulla propria persona.
D. Leggere ed interpretare le testimonianze del passato
presenti nel territorio.
III. Individua nelle tracce
storiche presenti nel territorio
una fonte di informazione per
riflettere su trasformazioni e
cambiamenti
1. Ricavare da fonti di tipo diverso
informazioni e conoscenze su aspetti
del passato.
A. Rilevare i cambiamenti prodotti dal tempo sugli esseri
viventi e sulle cose.
B. Individuare il processo di trasformazione di prodotti
derivati dal mondo naturale.
C. Analizzare le trasformazioni nel tempo di alcuni oggetti
comuni.
D. Scoprire che gli uomini sono gli artefici delle
trasformazioni avvenute sulle cose nel corso del tempo.
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SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 2a
DISCIPLINA: GEOGRAFIA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L’alunno:
I. si orienta nello spazio circostante, utilizzando riferimenti topologici;
II. si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di
connessione e/o di interdipendenza.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Micro competenze
OBIETTIVI OPERAZIONALI
Abilità / conoscenze
I. Si orienta nello spazio
circostante, utilizzando
riferimenti topologici.
1. Muoversi consapevolmente nello spazio
circostante, orientandosi attraverso punti
di riferimento e utilizzando gli indicatori
topologici e le mappe di spazi noti che si
formano nella mente(carte mentali).
A. Riconoscere e descrivere, utilizzando gli indicatori
topologici, la posizione di oggetti nello spazio.
B. Riconoscere la propria posizione e quella degli
oggetti nello spazio vissuto rispetto a diversi punti di
riferimento.
C. Collocare gli oggetti sul piano.
D. Orientarsi su un piano secondo coordinate date.
E. Individuare e riconoscere il concetto di confine e di
regione in ambienti circoscritti.
2. Rappresentare in prospettiva verticale
oggetti e ambienti noti.
A. Riconoscere e rappresentare oggetti visti dall’alto.
B. Riconoscere e operare riduzioni e ingrandimenti in
scala.
3. Leggere e interpretare la pianta dello
spazio vicino.
A. Interpretare e produrre semplici piante e mappe.
B. Saper produrre e interpretare i simboli di una
legenda.
4. Tracciare percorsi effettuati nello spazio
circostante.
A. Rappresentare graficamente percorsi.
B. Leggere e disegnare percorsi seguendo le
indicazioni date.
Anno Scolastico 2013 / 2014
II. Si rende conto che lo spazio
geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.
1. Conoscere il territorio circostante
attraverso l’approccio percettivo e
l’osservazione diretta.
A. Riconoscere i diversi elementi che identificano un
paesaggio.
B. Conoscere la differenza tra elemento fisso e mobile
di un paesaggio.
C. Riconoscere spazi chiusi e spazi aperti.
2. Individuare e descrivere gli elementi fisici
e antropici che caratterizzano i paesaggi
dell’ambiente di vita.
A. Distinguere elementi naturali e antropici di un
paesaggio.
3. Riconoscere, nel proprio ambiente di vita,
le funzioni dei vari spazi e le loro
connessioni, gli interventi positivi e
negativi dell’uomo.
A. Riconoscere gli ambienti della casa e la loro
funzione.
B. Riconoscere gli spazi pubblici e privati e
individuarne la funzione.
C. Conoscere i servizi offerti dal territorio alla persona.
D. Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate
dall’uomo sul territorio.
E. Riconoscere le attività dell’uomo e i suoi effetti sugli
ambienti.
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SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 2a
DISCIPLINA: MATEMATICA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L’alunno:
I. esegue semplici calcoli aritmetici, scritti e mentali, con i numeri naturali e in contesti significativi;
II. sa rappresentare i numeri naturali con l’abaco, i B.A.M. e sulla retta. Numerica;
III. riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture;
IV. descrive, denomina e classifica figure geometriche, costruisce modelli concreti di vario tipo e misura utilizzando unità arbitrarie,
V. legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici;
VI. riesce a risolvere facili problemi di addizione e sottrazione e si avvia a comprendere i problemi che richiedono come operazione risolutiva
la moltiplicazione o la divisione. Sa descrive il procedimento seguito;
VII. verbalizza ragionamenti, in relazione alle classificazioni effettuate o alle relazioni stabilite, e formula semplici ipotesi;
VIII. ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici).Ricava informazioni anche da dati rappresentati in
tabelle e grafici;
IX. riconosce, in casi semplici, situazioni di incertezza;
X. sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che includono anche l’utilizzazione di
strumenti multimediali.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze
OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze
NUMERI I. Esegue semplici calcoli
aritmetici, scritti e mentali, con i numeri naturali e in contesti significativi.
1. Contare oggetti o eventi a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo, per salti di due, tre...
2. Leggere e scrivere numeri naturali in
notazione decimale, con la consapevolezza del valore posizionale; confrontarli e ordinarli.
3. Eseguire mentalmente semplici operazioni
con i numeri naturali e verbalizzare le Procedure di calcolo
4. Conoscere con sicurezza le tabelle della
moltiplicazione dei numeri fino a dieci. 5. Eseguire le operazioni con i numeri naturali
con gli algoritmi usuali di calcolo.
A. Contare oggetti ed eventi, a voce o mentalmente, entro il centinaio.
B. Numerare in senso progressivo e regressivo, secondo una regola e, viceversa, scoprire la regola di una numerazione data.
C. Contare per due, per tre, per quattro e per cinque, in senso progressivo e regressivo.
A. Leggere e scrivere, in cifre e in lettere, i numeri
naturali almeno entro il cento. B. Effettuare raggruppamenti di 1° e 2° ordine in base
dieci e registrarli in tabelle, sull’abaco e con i BAM. C. Stabilire relazioni d’ordine tra i numeri conosciuti. D. Riconoscere il valore posizionale delle cifre e
scomporre e ricomporre i numeri naturali conosciuti. A. Conoscere e utilizzare varie strategie di calcolo
mentale.
A. Conoscere le tabelline a memoria. A. Eseguire addizioni e sottrazioni tra numeri naturali con
metodi, strumenti e tecniche diversi ( BAM, linea dei numeri, abaco, scomposizioni…).
B. Eseguire addizioni e sottrazioni, in riga e in colonna,
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II. Sa rappresentare i numeri
naturali con l’abaco, i B.A.M. e sulla retta. numerica.
1. Rappresentare i numeri naturali in vari modi.
con e senza cambio, entro il cento o oltre e verificare i risultati con opportune prove (proprietà commutativa e operazione inversa).
C. Riconoscere l’elemento neutro dell’addizione e della sottrazione.
D. Individuare nella moltiplicazione un’addizione con addendi uguali; tradurre numericamente il prodotto cartesiano e la rappresentazione di uno schieramento in una moltiplicazione.
E. Eseguire moltiplicazioni in riga e in colonna e riconoscere l’elemento neutro e assorbente.
F. Eseguire divisioni con l’aiuto di materiale concreto e rappresentazioni grafiche.
G. Eseguire divisioni in riga e in colonna. H. Individuare ed eseguire operazioni inverse. I. Calcolare il doppio, il triplo, il quadruplo e la metà, un
terzo, un quarto di un numero. J. Conoscere i termini delle quattro operazioni. K. Riconoscere i numeri pari e i numeri dispari.
A. Rappresentare i numeri naturali con l’abaco, i B.A.M. e
sulla retta numerica.
SPAZIO E FIGURE
III. Riconosce e rappresenta
forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture.
1. Eseguire un semplice percorso partendo
dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.
A. Distinguere, in un percorso, direzione e verso. B. Tracciare percorsi indicati con codici diversi. C. Localizzare oggetti su un piano reticolato e punti su un
piano cartesiano utilizzando coordinate.
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IV. Descrive, denomina e
classifica figure geometriche, costruisce modelli concreti di vario tipo e misura utilizzando unità arbitrarie.
2. Disegnare figure geometriche..
1. Riconoscere, denominare, descrivere e classificare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio.
2. Misurare grandezze (lunghezze, tempo…)
utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio…).
A. Disegnare linee, poligoni e solidi. B. Rappresentare simmetrie. A. Riconoscere linee: aperte, chiuse, diritte, curve, miste,
spezzate, semplici e intrecciate. B. Applicare i concetti di regione interna/esterna e confine. C. Osservare, denominare e descrivere figure piane,
discriminando poligoni e non poligoni. D. Riconoscere e denominare i principali solidi geometrici,
classificandoli in: solidi che strisciano e che rotolano. E. Costruire con materiali vari figure geometriche. A. Acquisire, a livello intuitivo, il concetto di grandezza. B. Effettuare confronti di lunghezze, pesi e capacità e
costruire seriazioni ( dal più lungo al meno lungo/ dal più leggero al più pesante…).
C. Misurare lunghezze, capacità, pesi utilizzando opportune unità arbitrarie.
D. Intuire i concetti di perimetro, area e volume. E. Operare con le monete correnti. F. Conoscere le principali unità di misura del tempo.
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RELAZIONI, DATI E PREVISIONI V. Legge e comprende testi
che coinvolgono aspetti logici e matematici.
VI. Riesce a risolvere facili
problemi di addizione e sottrazione e si avvia a comprendere i problemi che richiedono come operazione risolutiva la moltiplicazione o la divisione. Sa descrive il procedimento seguito.
VII. Verbalizza ragionamenti,
in relazione alle classificazioni effettuate o alle relazioni stabilite, e formula ipotesi.
VIII. Ricerca dati per ricavare
informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e
1. Leggere e comprendere testi logico-matematici.
1. Analizzare, rappresentare e risolvere
problemi. 2. Argomentare sui criteri che sono stati usati
per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.
1. Classificare numeri, figure, oggetti in base a
una o più proprietà. 1. Rappresentare classificazioni, relazioni e dati
con diagrammi, schemi e tabelle e ricavare informazioni da rappresentazioni date.
A. Leggere e comprendere le consegne delle attività da espletare.
B. Leggere un testo per reperire informazioni. C. Leggere e comprendere il testo di un problema,
aritmetico e non, individuando le informazioni, i dati utili e la richiesta.
A. Analizzare e rappresentare graficamente una
situazione problematica, aritmetica o non, rilevata nel reale.
B. Analizzare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche che richiedono come operazione risolutiva le quattro operazioni.
A. Verbalizzare oralmente sui criteri adottati per
realizzare classificazioni e ordinamenti e nella soluzione dei problemi.
A. Ordinare e classificare in base a uno o più attributi. B. Costruire insiemi e operare con essi. C. Utilizzare i connettivi logici: “NON- E –O”. D. Classificare in base alla negazione di un attributo,
individuando l’insieme complementare. E. Comprendere e utilizzare i quantificatori universali ed
esistenziali. F. Individuare e descrivere relazioni significative.
A. Rappresentare classificazioni utilizzando i diagrammi ad albero, di Eulero-Venn e di Carroll.
B. Raccogliere dati e rappresentarli utilizzando tabelle,
Anno Scolastico 2013 / 2014
grafici).Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici.
IX. Riconosce, in casi semplici,
situazioni di incertezza. X. Sviluppa un atteggiamento
positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che includono anche l’utilizzazione di strumenti multimediali.
1. Riconoscere la possibilità, l’impossibilità o la
certezza di un evento. 1. Mostrare un atteggiamento positivo nei
confronti della matematica.
istogrammi e ideogrammi. C. Leggere e interpretare rappresentazioni e dati
statistici. D. Leggere e rappresentare relazioni utilizzando tabelle,
schemi e grafi. A. Utilizzare, in casi semplici, i termini:
probabile/improbabile e possibile/ impossibile/ certo. A. Partecipare attivamente alle attività di matematica,
mostrando attenzione e interesse. B. Portare a termine le attività intraprese, mantenendo
un impegno costante e costruttivo.
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SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 2a
DISCIPLINA: SCIENZE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELE COMPETENZE
L’alunno:
I. sviluppa atteggiamenti di curiosità nei confronti di ciò che vede succedere e cerca spiegazioni;
II. con l’aiuto dell’insegnate inizia ad osservare, formula semplici domande, partecipa attivamente alle esplorazioni scientifiche utilizzando
i cinque sensi e descrive lo svolgersi dei fatti;
III. individua, nei fenomeni, somiglianze e differenze; identifica relazioni spazio/temporali e registra dati significativi;
IV. riconosce le principali caratteristiche di organismi viventi e non ed effettua classificazioni;
V. espone in forma semplice ciò che ha sperimentato iniziando ad utilizzare un linguaggio appropriato;
VI. ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri.
Anno Scolastico 2013 / 2014
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze
OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze
ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI I. Sviluppa atteggiamenti di
curiosità nei confronti di ciò
che vede succedere e cerca
spiegazioni.
A.
1. Seriare e classificare oggetti in base alle
loro proprietà.
2. Descrivere semplici fenomeni della vita
quotidiana.
A. Confrontare e classificare materiali in base a
determinate proprietà.
B. Individuare alcune caratteristiche della materia
attraverso la manipolazione e semplici esperimenti.
A. Descrivere il ciclo dell’acqua.
B. Osservare e descrivere alcuni fenomeni
atmosferici.
C. Osservare, confrontare e descrivere la periodicità di
alcuni fenomeni celesti.
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO II. Con l’aiuto dell’insegnate
inizia ad osservare, formula
semplici domande, partecipa
attivamente alle esplorazioni
scientifiche utilizzando i
cinque sensi e descrive lo
svolgersi dei fatti.
III. Individua, nei fenomeni,
somiglianze e differenze;
identifica relazioni
spazio/temporali e registra
dati significativi.
1. Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali e provocare trasformazioni.
1. Individuare somiglianze e differenze nei
percorsi di sviluppo di organismi vegetali e/o animali.
A. Individuare alcune caratteristiche della materia
attraverso la manipolazione e semplici esperimenti.
B. Individuare alcuni stati di aggregazione dei materiali:
solidi,polveri, liquidi,gas.
C. Sperimentare i cambiamenti di stato dell’acqua e
verificare mediante esperimenti le trasformazioni.
D. Osservare e descrivere trasformazioni reversibili e
irreversibili.
A. Riconoscere differenze e analogie tra piante e
operare classificazioni ( piante caducifoglie e
sempreverdi/ piante con fiori e senza fiori/ con fusto
legnoso ed erbaceo).
B. Riconoscere la diversità tra gli animali (movimento,
alimentazione, copertura del corpo, presenza o meno
di arti).
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L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE IV. Riconosce le principali
caratteristiche di organismi
viventi e non ed effettua
classificazioni.
V. Espone in forma semplice ciò
che ha sperimentato
iniziando ad utilizzare un
linguaggio appropriato.
VI. Ha atteggiamenti di cura
verso l’ambiente scolastico
che condivide con gli altri.
1. Osservare, descrivere, confrontare,
correlare elementi della realtà circostante:
piante e animali, operando classificazioni
secondo criteri diversi.
1. Verbalizzare con linguaggio appropriato le osservazioni, le esperienze e le conoscenze acquisite.
1. Riconoscere e rispettare il proprio
ambiente di vita.
A. Osservare e descrivere piante e animali, cogliendo
analogie e differenze.
B. Osservare e descrivere le parti fondamentali di
piante e animali.
A. Iniziare ad acquisire ed utilizzare in modo appropriato
la terminologia scientifica.
A. Acquisire comportamenti corretti da condividere
nell’ambiente scolastico.
B. Comprendere l’importanza di una alimentazione varia
e corretta.
C. Riconoscere e descrivere alcune preparazioni
alimentari.
D. Acquisire maggiore autonomia nella cura della
propria persona.
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SCUOLA PRIMARIA - CLASSE 2a
DISCIPLINA: TECNOLOGIA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L’alunno:
I. riconosce e identifica nell'ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale;
II. è a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e del relativo impatto ambientale;
III. conosce e utilizza oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il
funzionamento;
IV. sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette e volantini;
V. produce semplici modelli e rappresentazioni grafiche.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Micro competenze
OBIETTVI OPERAZIONALI Abilità / conoscenze
VEDERE E OSSERVARE I. Riconosce e identifica
nell’ambiente che lo circonda
elementi di tipo artificiale.
II. E’ a conoscenza di alcuni
processi di trasformazione di
risorse e del relativo impatto
ambientale.
III. Conosce e utilizza oggetti e
strumenti di uso quotidiano
ed è in grado di descriverne
la funzione principale e la
struttura e di spiegarne il
funzionamento.
IV. Sa ricavare informazioni utili
su proprietà e caratteristiche
di beni o servizi leggendo
1. Osservare elementi e fenomeni e
distinguerli in naturali e artificiali.
1. Osservare alcuni processi di
trasformazione di risorse e comprendere
l’importanza del riciclaggio.
1. Effettuare prove ed esperienze sulle
proprietà dei materiali più comuni.
1. Leggere e ricavare informazioni utili da
guide d’uso ed istruzioni di montaggio.
A. Osservare e riconoscere i materiali di cui sono fatti
gli oggetti.
B. Discriminare materiali naturali e artificiali.
C. Scoprire che l’uomo trasforma i materiali naturali per
costruire oggetti e preparare cibi.
A. Scoprire l’importanza del riciclaggio e trasformare
materiali riciclati in oggetti utili per le attività
didattiche.
A. Riconoscere alcune caratteristiche dei materiali:
resistenza/fragilità, durezza/morbidezza,
trasparenza/opacità, galleggiamento/affondamento,
rigidità/elasticità …
B. Verificare, attraverso esperimenti, quali materiali
vengono attratti da una calamita.
C. Individuare la relazione tra materiali e uso di una
macchina.
D. Conoscere il computer e le sue periferiche.
A. Interpretare i simboli rappresentati sulle etichette
degli indumenti.
B. Decodificare semplici istruzioni di montaggio e
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etichette e volantini.
V. Produce semplici modelli e
rappresentazioni grafiche.
1. Rappresentare i dati delle osservazioni
con tabelle, disegni e testi.
realizzarle.
A. Rappresentare i dati di un osservazione con disegni
e tabelle.
PREVEDERE E IMMAGINARE
II. E’ a conoscenza di alcuni
processi di trasformazione di
risorse e del relativo impatto
ambientale.
2. Prevedere le conseguenze di decisioni o
comportamenti personali o relative alla
propria classe.
3. Pianificare, con l’aiuto dell’insegnante, la
fabbricazione di un semplice oggetto
elencando gli strumenti e i materiali
necessari.
A. Individuare comportamenti scorretti che possono
arrecare danno all’ambiente.
B. Conoscere le conseguenze di comportamenti
scorretti nell’uso di oggetti e strumenti e individuare
le norme di comportamento opportuno.
A. Pianificare la realizzazione di manufatti di uso
comune elencando i materiali più idonei e gli
strumenti necessari.
INTERVENIRE E TRASFORMARE
III. Conosce e utilizza oggetti e
strumenti di uso quotidiano
ed è in grado di descriverne
la funzione principale e la
struttura e di spiegarne il
funzionamento.
2. Smontare semplici oggetti e
meccanismi, apparecchiature obsolete o
altri dispositivi.
A. Smontare un oggetto, individuarne la struttura e
spiegarne il funzionamento.
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II. E’ a conoscenza di alcuni
processi di trasformazione di
risorse e del relativo impatto
ambientale.
V. Produce semplici modelli e
rappresentazioni grafiche.
4. Utilizzare semplici procedure per la
preparazione e la presentazione degli
alimenti.
2. Eseguire interventi di decorazione,
riparazione e manutenzione del proprio
corredo scolastico.
3. Realizzare un oggetto in cartoncino
descrivendo e documentando la
sequenza delle operazioni.
A. Preparare, in occasione delle diverse festività, dolci
tipici della tradizione culinaria locale.
A. Realizzare vari tipi di cornicette per decorare
quaderni e biglietti augurali.
B. Effettuare un accurata manutenzione del materiale
scolastico personale e collettivo.
A. Realizzare biglietti augurali in cartoncino e lavoretti
di vario genere.
B. Costruire figure geometriche e oggetti in
cartoncino.
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SCUOLA PRIMARIA – CLASSE 2a -
DISCIPLINA: RELIGIONE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L’alunno:
I riflette su Dio creatore e Padre;
II comprende per grandi linee il messaggio d’amore che Gesù ha consegnato all’umanità;
III identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo.
OBIETTIVI DI APRENDIMENTO MICRO COMPETENZE
OBIETTIVI OPERAZIONALI CONOSCENZE E ABILITA’
1. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore
e Padre e che fin dalle origini ha stabilito un’alleanza
con l’uomo.
2. Conoscere Gesù di Nazareth Emmanuele e Messia
testimoniato e risorto.
3. Ascoltare leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche
tra cui gli episodi chiave dei racconti.
A. Comprendere attraverso i racconti biblici delle origini che il
mondo è opera di Dio affidata ala responsabilità dell’uomo.
B. Conoscere il significato biblico della “Caduta di Adamo ed Eva”
e del Progetto di Salvezza di Dio per l’umanità.
A. Comprendere che per i cristiani Gesù è il Messia, e che la sua
nascita è segno dell’amore di Dio per gli uomini.
B. Distinguere i simboli cristiani del Natale e saper attribuire a
ciascuno di essi il coretto significato.
A. Cogliere l’identità di Gesù come Maestro di vita, d’amore e di
perdono attraverso le sue opere e i suoi insegnamenti.
Anno Scolastico 2013 / 2014
4. Identificare come nella preghiera l’uomo si apra al dialogo con
Dio e riconoscere, nel “Padre Nostro”, la specificità della
preghiera cristiana.
5. Riconosce il significato cristiano della Pasqua.
6. Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione.
A. Scoprire il linguaggio della preghiera cristiana e il significato
del Padre Nostro come legame tra Dio Padre e l’uomo.
A. Riconoscere in Gesù il Salvatore e cogliere la continuità e la
novità della Pasqua cristiana.
A. Conoscere la missione affidata da Gesù risorto agli Apostoli
e il senso cristiano della domenica.
B. Cogliere, attraverso alcune pagine degli “Atti degli
C. Apostoli”, la vita della Chiesa delle origini.