Diritto del lavoro Lesercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali.

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Diritto del lavoro L’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali

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Diritto del lavoro

L’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici

essenziali

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“Lo sciopero è stato prima un reato, poi una libertà,

poi un diritto” (P. Calamandrei)

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Dal reato (divieto di coalizione) alla depenalizzazione

del Codice Zanardelli:

lo sciopero come libertà

Nella concezione dello sciopero-libertà, lo sciopero non è più un illecito penale ma è ancora un

illecito civile

RISARCIMENTO LICENZIAMENTO

LA TEORIA DELLE “DIMISSIONI IMPLICITE”

Lo sciopero come inadempimento contrattuale

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Settore privato art. 502: sciopero per fini

contrattuali art. 503: sciopero per fini

non contrattuali Art. 504: Coazione della

pubblica autorità mediante sciopero

Art. 505: sciopero di solidarietà

1930:IL CODICE ROCCO

Settore pubblico Art. 330: abbandono

collettivo di pubblici uffici

Art. 333: abbandono individuale di pubblico ufficio

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Art. 40 Cost.: “Il diritto di sciopero si esercita nell’ambito delle leggi che lo regolano”

E se una legge manca?

Da un lato si afferma la natura comunque immediatamente

precettiva dell’art. 40,

ma al contempo si interpreta il rinvio alla legge dell’art. 40

come rinvio alla legge “esistente” (e dunque anche

alle norme del codice penale)

La formazione extralegislativa del diritto di sciopero

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Astensione concertata e completa dal lavoro, effettuata dai lavoratori nei confronti di un datore di lavoro al fine di tutelare un proprio interesse

economico-professionale

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Astensione concertata e completa dal lavoro,

effettuata dai lavoratori nei confronti di un datore

di lavoro al fine di tutelare un proprio

interesse economico-professionale

Diritto potestativo: potere di sospendere i rapporti di lavoro mediante una manifestazione di volontà idonea a produrre una modificazione del contratto

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Astensione concertata e completa dal lavoro,

effettuata dai lavoratori nei confronti di un datore

di lavoro al fine di tutelare un proprio

interesse economico-professionale

Nei confronti di chi può farsi valere un interesse economico-professionale?

Nei confronti del datore… …e nei confronti del governo e/o del

Parlamento Ma

Art. 504 - Coazione alla pubblica Autorità mediante serrata o

sciopero - Quando alcuno dei fatti preveduti dall'articolo 502 è

commesso con lo scopo di costringere l'Autorità a dare o ad

omettere un provvedimento, ovvero con lo scopo di influire sulle

deliberazioni di essa, si applica la pena della reclusione fino a due anni

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Astensione concertata e completa dal lavoro,

effettuata dai lavoratori nei confronti di un

datore di lavoro al fine di tutelare un proprio

interesse economico-professionale

E il datore di lavoro può essere il destinatario di tutte le rivendicazioni economico-professionali (anche nel senso più ristretto?)

O si può scioperare anche a sostegno di altri?

Ma

Art. 503 - Serrata o sciopero a scopo di solidarietà o di protesta - Il datore di

lavoro o i lavoratori, che, fuori dei casi indicati nei due articoli precedenti, commettono uno dei fatti preveduti

dall'articolo 502 soltanto per solidarietà con altri datori di lavoro o

con altri lavoratori ovvero soltanto per protesta, soggiacciono alle pene

ivi stabilite

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La piena legittimazione dello sciopero economico-politico e dello sciopero di solidarietà…

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Astensione concertata e completa dal lavoro,

effettuata dai lavoratori nei confronti di un datore di lavoro al

fine di tutelare un proprio interesse

economico-professionale

Ma non solo di un datore

Ma inteso in senso ampio

Ma non solo proprio

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Sciopero c.d. “a singhiozzo” (astensione dal lavoro frazionata nel tempo in modo intermittente)

e sciopero c.d. “a scacchiera” (astensione effettuata in tempi diversi da differenti gruppi di lavoratori, le cui attività siano interdipendenti nell’organizzazione del lavoro).

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Astensione concertata e completa dal lavoro,

effettuata dai lavoratori nei confronti di un datore di

lavoro al fine di tutelare un proprio interesse economico-

professionale

completaE gli scioperi

articolati?

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“La tecnica dei limiti interni seguiva questo schema: si enucleava una nozione di sciopero fondata su taluni elementi

essenziali determinati a priori, di modo che tutte quelle forme di lotta sindacale cui mancassero uno o più degli elementi individuati fossero considerate ad essa

estranee” (Giugni)

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Non esiste nell’ordinamento una definizione di sciopero

Non sono ammissibili limiti

interni

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Il diritto di sciopero può essere limitato solo in considerazione dell’esigenza di

tutelare altri diritti di pari dignità costituzionale

Il “contemperamento” tra diritto di sciopero e diritti della persona

costituzionalmente garantiti:il caso dei s.p.e.

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Quali sono e/o

come si individuano le esigenze che debbono in ogni caso

essere salvaguardate?

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1. I diritti costituzionali da contemperare con il diritto di sciopero

2. I servizi funzionali al soddisfacimento di

quei diritti

3. Le prestazioni minime da garantire nell’ambito di ogni

servizio

Quali sono e/o

come si individuano?

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LA TECNICA DELL’ELENCAZIONE TASSATIVA:…sono considerati servizi pubblici essenziali,

indipendentemente dalla natura giuridica del rapporti di lavoro, quelli volti a garantire il godimento dei diritti…

Vita Salute Libertà

Sicurezza Libertà di circolazione

Assistenza e previdenza sociale Istruzione

Comunicazione

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la presente legge dispone le regole da rispettare e le procedure da seguire in caso di conflitto collettivo, per

assicurare l’effettività, nel loro contenuto essenziale, dei diritti medesimi, in particolare nei seguenti servizi

LA TECNICA DELL’INDIVIDUAZIONE SU BASE TELEOLOGICA

(CON ELENCAZIONE ESEMPLIFICATIVA)

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VITA SALUTE LIBERTA’ SICUREZZA

Sanità Protezione civile Raccolta rifiuti Controlli doganali su animali e merci deperibili Approvvigionamento di energia Amministrazione della giustizia, con particolare riferimento a provvedimenti restrittivi della libertà personale ed a quelli cautelari ed urgenti, nonché ai processi penali con imputati in stato di detenzione Vigilanza sui beni culturali

LIBERTA’ DI CIRCOLAZIONE

Trasporti pubblici urbani ed extraurbani Trasporti ferroviari aerei e marittimi (limitatamente ai collegamenti con le isole)

PREVIDENZA E ASSISTENZA

Erogazione di stipendi e pensioni

ISTRUZIONE Asili nido, scuole materne ed elementari Esami e scrutini per tutte le scuole Esami conclusivi del ciclo di istruzione universitaria

LIBERTA’ DI COMUNICAZIONE

Poste Telecomunicazioni Informazione radio-televisiva

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Nel trasporto ferroviario: I servizi di informazione nelle

stazioni I rifornimento di acqua nei treni

a lunga percorrenza Nel trasporto aereo:

Rifornimento carburante Catering e pulizia degli aerei Persino la pulizia delle toilettes

degli aeroporti

l’individuazione dei servizi “strumentali”

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Nell'ambito dei s.p.e il diritto di sciopero

è esercitato nel rispetto di misure dirette

a consentire l'erogazione delle

prestazioni indispensabili

?

Le imprese erogatrici dei s.p.e concordano

nei contratti collettivi le prestazioni indispensabili

che sono tenute ad assicurare

L’autonomia collettiva non deroga, né in melius, né in peius la legge:

il suo intervento ne consente lo stesso funzionamento

LA TECNICA DELL’INTEGRAZIONE TRA LEGGE E CONTRATTO

COLLETTIVO

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Il ruolo della Commissione di Garanzia

Valutazione di idoneità

Valutazione di inidoneità

Proposta dellaCommissione

Le parti accettano la proposta e stipulano un accordo

Le parti non accettano

la proposta

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LE NOVITÀ DELLA RIFORMA DEL 2000I poteri sostitutivi della Commissione e la “provvisoria regolamentazione”

Le prestazioni minime devono essere contenute in misura non eccedente mediamente il 50% delle prestazioni

normalmente erogate e riguardare quote strettamente necessarie di personale non superiori mediamente ad 1/3 del personale normalmente utilizzato per la piena erogazione del servizio

Le parti si adeguano e stipulano un accordo che sostituisce la

provvisoria regolamentazione

La provvisoria regolamentazionecontinua a produrre effetti

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Obbligo di preavviso10 giorni (minimo)

Indicazione esplicita Della durata Delle modalità Delle motivazioni

Le esenzioni:• astensione dal lavoro in difesa dell’ordine costituzionale• protesta per gravi eventi lesivi dell’incolumità e della sicurezza dei lavoratori.

Divieto di scioperi ad oltranza

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Ricevuta comunicazione di uno sciopero, la Commissione può assumere informazioni o convocare le parti per verificare se sono stati esperiti i tentativi di conciliazione

Nel caso di conflitti di particolare rilievo nazionale può invitare i soggetti che hanno proclamato lo sciopero a differire la data dell’astensione per il tempo necessario a consentire un ulteriore tentativo di mediazione

Il ruolo di

mediazione

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Può invitare i soggetti interessati a riformulare la proclamazione in conformità alla legge e agli accordi o codici di autoregolamentazione

…e di moral suasion

Grande autorità guadagnata nel tempo dalla Commissione: oltre il 65% di questi inviti “soft”

sono stati accolti dalle parti

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Segnala all’autorità competente le situazioni nelle quali dallo sciopero o astensione collettiva può derivare un imminente e fondato pericolo di pregiudizio ai diritti della persona costituzionalmente tutelati

Il ruolo di“avvio”

della proceduradi

precettazione

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La Commissione valuta il comportamento delle parti e se rileva violazioni degli obblighi che derivano dalla legge, degli accordi collettivi, delle procedure di raffreddamento e conciliazione, o dei codici di autoregolamentazione, considerate anche le cause di insorgenza del conflitto, delibera le sanzioni previste dall’articolo 4

L’apertura del procedimento viene notificata alle parti, che hanno trenta giorni per presentare osservazioni e per chiedere di essere sentite.

Il ruolo sanzionatorio

della Commissione

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Abrogazione delle sanzioni penali (art. 330 e 333 c.p.) anche in caso di inottemperanza all’ordinanza di

precettazione

PER I LAVORATORI1. I lavoratori che si astengono dal lavoro in violazione delle disposizioni dell’art. 2 sono soggetti a sanzioni disciplinari proporzionate alla gravità dell’infrazione, con esclusione delle misure estintive del rapporto o di quelle che comportino mutamenti definitivi dello stesso. In caso di sanzioni di carattere pecuniario, il relativo importo è versato all’INPS

La Commissione propone e il

datore di lavoro

dispone?

4 ore di multa10 gg. di sospensione

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PER I SINDACATI

1. Sospensione dei permessi e dei contributi

2. Esclusione dalle trattative (minimo due mesi) per la durata

dell’astensione e comunque per un ammontare economico complessivo non inferiore a lire 5.000.000 e non

superiore a lire 50.000.000

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Le associazioni degli utenti riconosciute ai fini della legge 281/1998, sono

legittimate ad agire in giudizio, anche al solo fine di ottenere

la pubblicazione, a spese del responsabile, della sentenza che accerta la violazione dei

diritti degli utenti (art. 7 bis)