DIPARTIMENTO AREA TECNICO GRAFICA … DISCIPLINARI 2013... · TERZO ANNO OBIETTIVI COGNITIVI...

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ANNO SCOLASTICO 2013/2014 DIPARTIMENTO AREA TECNICO GRAFICA PROGRAMMAZIONI MODULARI • TECNICHE PROFESSIONALI della PROMOZIONE COMMERCIALE e PUBBLICITARIA • PIANIFICAZIONE • STORIA DELLʼARTE E ESPRESSIONI GRAFICO ARTISTICHE • TECNICHE DI COMUNICAZIONE Area Tecnico-Grafica Direttore di Dipartimento: prof. S. Federici. Coordinatore Discipline: prof.ssa M. Messinese ____________________________________ - Programmazione di Tecniche Professionali della Promozione Commerciale e Pubblicitaria - 1

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ANNO SCOLASTICO 2013/2014

DIPARTIMENTO AREA TECNICO GRAFICAPROGRAMMAZIONI MODULARI

• TECNICHE PROFESSIONALI della PROMOZIONE COMMERCIALE e PUBBLICITARIA

• PIANIFICAZIONE

• STORIA DELLʼARTE E ESPRESSIONI GRAFICO ARTISTICHE

• TECNICHE DI COMUNICAZIONE

Area Tecnico-GraficaDirettore di Dipartimento: prof. S. Federici.

Coordinatore Discipline: prof.ssa M. Messinese____________________________________

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OBIETTIVI SOCIO – AFFETTIVI E COMPORTAMENTALI, COGNITIVI

METODOLOGIA DIDATTICA, STRUMENTI, MODALITA’ DI VERIFICA, CRITERI DI VALUTAZIONE

TRASVERSALI

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ANNO SCOLASTICO 2012/2013PROGRAMMAZIONE TRASVERSALE

DI DIPARTIMENTO

__________________________________________________________________________BIENNIO INIZIALE

OBIETTIVI SOCIO – AFFETTIVI E COMPORTAMENTALI TRASVERSALI

Assunzione di atteggiamenti responsabili e corretti nei confronti dello studio, del gruppo classe, dei docenti, nonché delle strutture scolastiche attraverso:

• una partecipazione, sempre più attiva, al dialogo educativo nel rispetto del pluralismo cul-turale e ideologico;

• il conseguimento, di fronte alla realtà e nelle relazioni interpersonali, di atteggiamenti di re-sponsabilità, di autonomia e di collaborazione costruttiva e personale, al fine di superare atteggiamenti egocentrici e di saper lavorare in gruppo stimolando e al tempo stesso valo-rizzando il lavoro di ciascuno.

• la capacità di autocontrollo e di interiorizzazione delle norme del vivere civile;• lo sviluppo dell’interesse e il potenziamento della partecipazione al processo educativo.

OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALICompetenze chiave di cittadinanza

- Imparare a imparare : organizzare e gestire il proprio apprendimento alfine di realizzare un meto-do di studio e di lavoro autonomo e, il più possibile, articolato.

- Progettare : elaborare e realizzare, sulla base delle conoscenze pregresse e di idonee strategie operative, progetti aventi obiettivi significativi e realistici, di cui verificare, nella fase conclusiva, i risultati raggiunti.

- Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano,letterario,tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando i vari tipi di linguaggio (verbale, matematico,scien-tifico,simbolico,etc.) mediante supporti cartacei, informatici e multimediali.

- Collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile : interagire in gruppo in modo attivo e consapevole, contribuendo all’apprendimento comune, sulla base del rispetto del plura-lismo ideologico, che si fonda sul riconoscimento dei propri e degli altrui diritti e doveri e che consente la concretizzazione di attività collettive, in cui siano valorizzate le capacità di ogni sin-golo componente.

- Risolvere problemi : realizzare, con il contributo delle discipline interessate, soluzioni a situazioni problematiche, utilizzando fonti e risorse adeguate, secondo una operatività di carattere scienti-fico.

- Individuare collegamenti e relazioni : individuare e rappresentare collegamenti e relazioni, analo-gie e differenze tra fenomeni ed eventi anche lontani nello spazio e nel tempo, in un’ottica, il più possibile, interdisciplinare.

- Acquisire e interpretare l’informazione : acquisire e interpretare criticamente le informazioni rice-vute distinguendo i fatti dalle opinioni, valutandone l’attendibilità e l’utilità.

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__________________________________________________________________________2° BIENNIO E DEL 5° ANNO

OBIETTIVI COMPORTAMENTALI TRASVERSALI

Oltre quelli del biennio iniziale, a cui si fa riferimento e che vanno consolidati, vengono fissati, per il loro esserefinalizzati alla concretizzazione di quelle che sono le competenze chiave di cittadinanza attiva, i seguenti obiettivi:- saper valutare criticamente la realtà;- sapersi fare promotori di iniziative di solidarietà e di pace;- saper lavorare in gruppo stimolando e valorizzando il contributo diciascuno;- sviluppare un’autonomia operativa nell’ambito delle varie discipline tale da favorire successivi

approfondimenti e specializzazioni;- sapersi orientare nelle scelte per gli studi successivi o per l’inserimento nel mondo del lavoro.

__________________________________________________________________________TERZO ANNO

OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI

Si fa riferimento a quelli del biennio iniziale che vanno consolidati e finalizzati, soprattutto, alla realiz-zazione di quelle che sono le competenze, di taglio più spiccatamente professionali individuate dalle nuove linee guida.

__________________________________________________________________________QUARTO E QUINTO ANNO

OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI

- Acquisire e /o rafforzare l’uso del linguaggio specialistico relativamente a corrispondenze com-merciali, relazioni d’ufficio, rapporti epistolari con enti pubblici e privati.

- Capacità di trasferire le proprie competenze da un ambito disciplinare a un altro e di confrontarle con concrete realtà lavorative.

- Organizzazioni delle capacità di lettura e analisi critica di un qualsiasi testo o documento.- Acquisizione di una visione delle tematiche che spazi dagli ambiti nazionali a quelli europei e in-

ternazionali.

METODOLOGIA DIDATTICA

- Ripartizione del lavoro disciplinare annuale in moduli, fermo restando il criterio della flessibilità della programmazione in relazione alle esigenze del contesto classe;

- studio guidato;- strategie induttive;- lezione frontale;- lezione interattiva;- ricerca individuale e lavoro di gruppo anche a livello interdisciplinare;- esercitazioni in classe, anche con il ricorso alla tecnica del problem solving;- la laboratorialità, non solo come utilizzo dei laboratori tecnico-scientifici, ma anche come approccio

metodologico al lavoro di ricerca e, soprattutto, come “habitus mentale”;- il ricorso, soprattutto nel lavoro di recupero, alla figura del peer educator.

STRUMENTI DIDATTICI

Si prevede l’utilizzo di libri di testo, giornali, enciclopedie, videoregistratori, diaproiettori, registratori, computer, lavagne interattive multimediali, sussidi audiovisivi, laboratori e attrezzature.

MODALITA' DI VERIFICA

-Verifiche scritte/orali: prove strutturate e semistrutturate, esercitazioni scritte, i tradizionali com-piti in classe, interrogazioni individuali e collegiali.

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-Casi pratici e professionali (3e classi).-Esercitazioni e relazioni di laboratorio(ove previsto).-Osservazione sistematica.

La verifica del raggiungimento delle competenze previste dal Nuovo Ordinamento deriverà da un più possibilmente ampio insieme di modalità elencate.

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione deriverà dalla misura del livello raggiunto in termini di conoscenze, competenze e ca-pacità sulla base degli standard formativi individuati nelle programmazioni disciplinari. Tale misura-zione sarà tradotta in un voto, ottenuto attraverso la griglia di valutazione di seguito riportata, che verrà reso noto all'allievo con opportune indicazioni, utili a trasformare in occasione di formazione anche il momento valutativo.

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CRITERI DI VALUTAZIONECRITERI DI VALUTAZIONECRITERI DI VALUTAZIONECRITERI DI VALUTAZIONECRITERI DI VALUTAZIONECRITERI DI VALUTAZIONECRITERI DI VALUTAZIONE

Livello Voto Giudizio CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE

Livello base non raggiunto

1 – 3Gravemente in-

sufficienteFrammentarie e gra-vemente lacunose

Applica le conoscenze minime solo se guidato e con gravi errori

Comunica in modo scorretto e improprio

Livello base non raggiunto

4 Insufficiente Superficiali e lacunose

Applica le conoscenze minime, se guidato, ma con errori anche nel-l’esecuzione di compiti semplici

Comunica in modo inadeguato, non compie operazioni di analisi

Livello base non raggiunto

5 Mediocre Superficiali e incerte

Applica le conoscenze con imprecisione nel-l’esecuzione di compiti semplici

Comunica in modo non sempre coerente. Ha difficoltà a cogliere nessi logici; compie analisi lacu-nose

Base 6 SufficienteEssenziali, ma non approfondite

Esegue compiti semplici senza errori sostanziali, ma con alcune incertez-ze

Comunica in modo semplice ma adeguato. Incontra qualche diffi-coltà nelle operazioni di analisi e sintesi, pur individuando i princi-pali nessi logici

Inter-medio

7 DiscretoEssenziali con even-tuali approfondimenti guidati

Esegue correttamente compiti semplici e appli-ca le conoscenze anche a problemi complessi, ma con qualche impre-cisione

Comunica in modo abbastanza efficace e corretto. Effettua analisi, coglie gli aspetti fondamentali, incontra qualche difficoltà nella sintesi

Inter-medio

8 Buono

Sostanzialmente com-plete con qualche approfondimento au-tonomo

Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi complessi in modo globalmente au-tonomo

Comunica in modo efficace e appropriato. Compie analisi cor-rette e individua collegamenti. Rielabora autonomamente e ge-stisce situazioni nuove non com-plesse

Avan-zato

9 OttimoComplete, organiche, articolate e con appro-fondimenti autonomi

Applica le conoscenze in modo corretto e auto-nomo anche a problemi complessi

Comunica in modo efficace e articolato. Rielabora in modo per-sonale e critico, documenta il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove e complesse

Avan-zato

10 Eccellente

Organiche, approfon-dite e ampliate in modo autonomo e personale

Applica le conoscenze in modo corretto, autono-mo e creativo a problemi complessi

Comunica in modo efficace e articolato. Legge criticamente fatti ed eventi, documenta adeguata-mente il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove, individuando soluzioni originali.

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Programmazioni di

• Tecniche Professionali della Promozione Commerciale e Pubblicitaria

• Pianificazione (vecchio ord.)

• Storia dellʼArte e espressioni grafico artistiche

• Tecniche di comunicazione

a.s. 2013/14

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Indirizzo “Servizi Commerciali”Opzione “Promozione commerciale e Pubblicitaria”

ProfiloIl Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi commerciali - Opzione Grafica” ha competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore nell’attività di promozione delle vendite. In tali competenze rientrano la promozione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli pubblicitari.L’opzione “Promozione Commerciale e Pubblicitaria” afferisce all’indirizzo.Nell’opzione “Promozione Commerciale e Pubblicitaria” vengono identificate, acquisite ed approfon-dite competenze specifiche nell’area dei servizi di comunicazione e promozione delle vendite ed in quella progettuale e tecnologica; tali competenze consentono l’inserimento in ogni settore operativo della comunicazione visiva e pubblicitaria.A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.2 dell’Allegato A), di seguito specificati in termini di competenze.1. Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali2. Individuare e comprendere i movimenti artistici locali, nazionali ed internazionali3. Interagire nel sistema azienda e riconoscerne gli elementi fondamentali, i diversi modelli di orga-nizzazione e di funzionamento4. Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato, alla ideazione e realizzazione di prodotti coerenti con le strategie di marketing e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction5. Interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e tele-matici6. Interagire nei contesti produttivi del settore utilizzando tecniche e strumentazioni adeguate.Le competenze dell’indirizzo “Servizi commerciali”, nell’opzione “Promozione Commerciale e Pubbli-citaria”, sono sviluppate e integrate in coerenza con la filiera produttiva di riferimento e con le esi-genze del territorio.

DisciplinaTECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI PUBBLICITARI

Primo biennio

Il docente di “Tecniche professionali dei servizi commerciali pubblicitari” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento, relativi al profilo educativo, culturale e professionale: utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; essere sensibili alle differenze di cultura e di atteg-giamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato; sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsa-bilità nell'esercizio del proprio ruolo; svolgere la propria attività operando in équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di qualità; contribui-re a soddisfare le esigenze del destinatario, nell’osservanza degli aspetti deontologici del servizio; padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio.

Ai fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento in esito al percorso quinquennale, nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di se-guito richiamate:- riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto pro-duttivo del proprio territorio.- analizzare dati e interpretare la comunicazione pubblicitaria aziendale; sviluppare deduzioni e ra-gionamenti sulla stessa anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti manuali e/o informatici provvisti degli adeguati applicativi di computer-grafica.L’articolazione dell’insegnamento di “Tecniche professionali dei servizi commerciali e Pubblicitari” in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del do-

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cente in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe.Fin dal primo biennio, l’insegnamento può essere sviluppato in relazione al settore produttivo di rife-rimento, cioè la comunicazione pubblicitaria.Nell’organizzare i percorsi di apprendimento, l’insegnante privilegia la contestualizzazione della di-sciplina attraverso la simulazione e lo studio di casi reali.

Standard formativiConoscenze e abilità a livello base.

ConoscenzeConoscere gli strumenti, l’uso e l’applicazione del colore; concetti di punto, linea, superficie, spazio tridimensionale, texture, pattern.

CompetenzeSaper riconoscere i colori primari e secondari, i colori della sintesi sottrattiva e di quella additiva;sa esprimere in maniera semplice i concetti e gli argomenti legati alla sfera socio personale.Riconoscere gli elementi della comunicazione pubblicitaria in riferimento al prodotto/servizio.Riconoscere le varie funzioni aziendali e di un'agenzia pubblicitaria e descriverne le caratteristiche e le correlazioni.

CapacitàRiproduzione in scala attraverso vari metodi (griglia…) delle pubblicità proposte e degli elementi ca-ratteristici del mestiere del grafico (riproduzione di marchi esistenti, della grafica per le t-shirt, del merchandising; sa riconoscere i formati standard della pubblicità bidimensionale e della comunica-zione.

Secondo biennio

Standard formativiConoscenze e abilità a livello base.

ConoscenzeSa riconoscere i colori primari e secondari, i colori della sintesi sottrattiva e di quella additiva; sa esprimere in maniera semplice i concetti e gli argomenti legati alla sfera socio personale.Riconosce gli elementi della comunicazione pubblicitaria in riferimento al prodotto/servizio.Riconosce le varie funzioni aziendali e di un'agenzia pubblicitaria e descriverne le caratteristiche e le correlazioni.Conosce storia, caratteri e tipologie dei mezzi di comunicazione di massa tradizionali a stampa ed audiovisivi.

CompetenzeRiconoscere obiettivi, target e focus target di riferimento per attività di promozione e comunicazione pubblicitaria.Riconoscere le caratteristiche dei principali mezzi di comunicazione di massa.Individuare i media più adeguati per azioni di promozione commerciale e pubblicitaria in funzione di obiettivi e target di riferimento specifici.Ricercare e analizzare modelli di comunicazione pubblicitaria relativi a prodotti/servizi sui media tra-dizionali e sul web.Progettare prodotti pubblicitari per differenti tipologie di media.Elaborare messaggi pubblicitari con l’utilizzo di tecnologie diverse di realizzazione e diffusione.Reperire ed interpretare informazioni per la definizione dell’immagine aziendale.

CapacitàProgettare marchi aziendali e logotipi.Elaborare prodotti pubblicitari con l’inserimento significativo di logotipi e marchi aziendali.Riconoscere le fasi dei processi produttivi in cartotecnica e nel packaging.

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Contribuire alla realizzazione di progetti e prodotti nell’area della cartotecnica e del packaging.Utilizzare software specifico di settore.Utilizzare il lessico di settore anche in lingua inglese.Applicare la normativa per la sicurezza in relazione al contesto operativo.

Quinto anno (vecchio ordinamento)

Standard formativiConoscenze e abilità a livello base.

ConoscenzeCaratteri significativi per la definizione dell’Identità aziendale.Strategie, tecniche e modelli per la ideazione di campagne pubblicitarie.Principi e metodi per la pianificazione e la progettazione pubblicitaria.Processi e sistemi di packaging e commercializzazione dei prodotti.Comunicazione pubblicitaria nella rete web.Tecniche di comunicazione per la valorizzazione di eventi.

CompetenzeIndividua le strategie idonee alla diffusione e valorizzazione dell’immagine aziendale.Concorre alla progettazione di azioni pubblicitarie finalizzate a promuovere l’identità dell’azienda.Elabora prodotti pubblicitari in cui inserire logotipi o marchi aziendali.Contribuisce all’organizzazione delle diverse fasi della progettazione pubblicitaria dalla ideazione alla realizzazione.

CapacitàSa analizzare campagne pubblicitarie significative in rapporto a obiettivi di comunicazione, tecniche progettuali e realizzative, strategie di marketing.Sa utilizzare tecniche di cross media publishing.Sa comunicare prodotti e attività aziendali in manifestazioni nazionali ed internazionali.Collabora alla realizzazione di allestimenti ed imballaggi di prodotti.Promuovere e comunicare eventi.Riconoscere e selezionare strategie comunicative efficaci per la pubblicizzazione di eventi.

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I docenti di Tecniche Professionali della Promozione Commerciale e Pubblicitaria dell'Istituto Profes-sionale di Stato F. S. Cabrini di Taranto, nello stilare la programmazione didattica, hanno tenuto in massimo conto la tipologia della scuola essenzialmente finalizzata a fornire agli allievi competenze specifiche per il loro inserimento nel mondo del lavoro.

Metodi All'inizio dell'anno scolastico verrà presentato agli alunni il programma, comprensivo di finalità e obiet-tivi. All'inizio di ogni U.D. verranno espresse le conoscenze e le competenze delIa disciplina, indivi-duando così il motivo per cui viene affrontato quel determinato argomento e fornendo agli studenti una motivazione allo studio. Nel corso dell'anno scolastico, per permettere a tutti il raggiungimento degli obiettivi, si seguirà anche un approccio individualizzato, e si promuoverà il metodo della ricerca. Per favorire la comprensione dei vari argomenti e rendere più interessanti Ie lezioni, si cercherà di coinvolgere il più possibile gli alunni nel dialogo educativo, sollecitandone la partecipazione attiva, rivolgendo loro quesiti e invitandoli ad esercitarsi in classe per mettere subito in pratica quanto appre-so. II metodo privilegiato, essendo questa una materia pratica, sarà quello di far effettuare agli alunni continue esercitazioni sulla base di istruzioni preventivate o in itinere. Verranno utilizzati i seguenti metodi:Adozione di una metodologia didattica adeguata al contesto classe. Ripartizione del lavoro disciplina-re e annuale in moduli, per il conseguimento degli obiettivi prefissati. Studio guidato. Strategie indutti-ve. Lezioni frontali Lezione interattiva. Lavori di gruppo ed interdisciplinari. Ricerche individuali e di gruppo. Esercitazioni in classe, anche in ottica di problem solving. Laboratorialità (utilizzo dei labora-tori informatici e dei mezzi audiovisivi).

StrumentiOltre ai libri di testo adottati, si prevede lʼutilizzo di altri libri, giornali, enciclopedie, dispense e altro materiale in formato cartaceo e/o digitale (pdf o altro), videoregistratori, diaproiettori, registratori, computer. Inoltre gli alunni utilizzeranno materiali di uso comune quali fogli di carta o cartoncini di va-rio tipo e grammatura, colla vinavil o stick, nastro adesivo di carta, nastro adesivo trasparente, nastro bi-adesivo, taglierini, colori di vario tipo e natura, strumenti per stendere il colore, penne, markers, matite, temperamatite, gomme e quant'altro verra ritenuto opportuno dai singoli docenti.

Verifica e valutazioneLa valutazione deriverà dalla misura del livello raggiunto in termini di conoscenze, competenze e ca-pacità sulla base degli standard formativi individuati nelle programmazioni disciplinari. Tale misurazio-ne sarà tradotta in un voto, ottenuto attraverso la griglia di valutazione allegata.Le verifiche formative saranno relative a ciascuna U.D. svolta e si baseranno su prove oggettive (ta-vole contenenti disegni) valutate secondo griglie predisposte da ogni singolo docente e oggettivamen-te valutabili. La valutazione sommativa e periodica si svolgerà pertanto sulla base delle prove oggettive realizzate. A conclusione dell'anno scolastico, si terrà globalmente conto, oltre che delle conoscenze acquisite, anche dei progressi rispetto ai livelli di partenza e dell'interesse, della partecipazione e dell'impegno dimostrato dall'alunno.

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Disciplina

TECNICHE DI COMUNICAZIONE (PSICOLOGIA)Individuazione degli STANDARD MINIMI di COMPETENZA

nel BIENNIO Servizi Commerciali

Terze classi - Acquisire la consapevolezza che tutti gli esseri viventi possiedono un linguaggio;- Aver compreso il significato della "Comunicazione" nel rapporto interpersonale;- Saper distinguere la comunicazione verbale da quella non verbale;

Quarte classi - Saper riconoscere le differenti tipologie di linguaggio utilizzate nelle comunicazioni di massa.- Comprendere l’importanza dei massmedia e dei newmedia nella società che ci circonda- Avere consapevolezza dell’influenza dei bisogni.motivazioni e atteggiamenti nella vita degli individui- Comprendere le differenze fra i vari comportamenti umani- Comprendere che l’interazione umana nelle relazioni interpersonali dipende dall’atteggiamento collaborativo

Individuazione degli STANDARD MINIMI di COMPETENZA nel BIENNIO POST-QUALIFICA:Tecnico dei servizi turisticiTecnico grafico pubblicitario

Quinte classi

- Avere consapevolezza dell’influenza dei bisogni. motivazioni e atteggiamenti nella vita degli individui- Comprendere le differenze fra i vari comportamenti umani- Comprendere che l’interazione umana nelle relazioni interpersonali dipende dall’atteggiamento collaborativo- Aver compreso il sistema di comunicazione sociale di una azienda;- Saper riconoscere i fattori del marketing di una azienda;- Aver compreso gli aspetti fondamentali e distintivi di una azienda.

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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI PSICOLOGIA

Anno Scolastico 2013-2014

Biennio post -qualifica del Tecnico dei servizi turistici e del Tecnico grafico -pubblicitario

TECNICO DEI SERVIZI TURISTICIL’evoluzione del prodotto turistico richiede operatori che non solo conoscano in modo approfondito

le caratteristiche del fenomeno turistico nelle sue molteplici articolazioni ma che siano in possesso di una conoscenza approfondita dei prodotti turistici ,delle fasce di possibile utenza,dei modi per accrescere l’interesse e la fruibilità del prodotto senza snaturarlo,abbiano la capacità di leggere e interpretare autonomamente eventi,problematiche,tendenze del mondo circostante,abbiano la padronanza dei mezzi espressivi e di comunicazione,parlati,scritti,telematici e buone capacità comunicative non solo in termini di espressione linguistica ma anche di comunicazione non verbale.

OBIETTIVI GENERALI Acquisire la conoscenza dei meccanismi della percezione e dell'osservazione in riferimento alla comunicazione.

• Acquisire la capacità di interpretare il ruolo dei vari attori nella relazione interpersonale da diversi punti di vista.

• Acquisire la consapevolezza delle dinamiche di gruppo.• Acquisire la consapevolezza della diversificazione dei bisogni del cliente.• Acquisire la conoscenza del ruolo dei più diffusi linguaggi usati nella comunicazione di

massa.• Introdurre alla comprensione dei principali fattori che determinano "la comunicazione-

informazione" di un sistema aziendale.

OBIETTIVI SPECIFICI -TECNICO DEI SERVIZI TURISTICICLASSE V

• Prendere coscienza dell'azienda come sistema di comunicazione sociale e acquisire consapevolezza dello stretto collegamento tra flussi operativi e flussi informativi in una azienda.

• Riconoscere i fattori fondamentali attraverso cui l'azienda e interpreta gli orientamenti della clientela.

• Conoscere le tecniche che vengono impiegate per “comunicare l'azienda” all'esterno.

TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIAOBIETTIVI GENERALIIl tecnico della grafica pubblicitaria deve essere in grado di realizzare attività produttive per la comunicazione integrata.Deve possedere capacità di:- decodificare in modo interattivo i fenomeni connessi con la realtà socio-economica- coniugare gli aspetti della professione con quelli comunicazionali- ordinare gli strumenti della comunicazione- le strategie della comunicazione e dei modi di approccio sociale

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Vengono individuati i seguenti obiettivi:-formazione di competenze comunicative e relazioni,acquisizione di competenze di osservazione,valutazione,programmazione degli interventi in funzione dell'esercizio del ruolo professionale di tecnico della grafica pubblicitaria.-formazione di capacità di analisi,sintesi,esposizione e dialogo relativamente ai livelli di partenza

della classe piuttosto mediocri,oltre che di capacità di carattere collaborativo e sociale.

OBIETTIVI SPECIFICI -TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIACLASSE V

• Prendere coscienza dell'azienda come sistema di comunicazione sociale e acquisire consapevolezza dello stretto collegamento tra flussi operativi e flussi informativi in una azienda.

• Riconoscere i fattori fondamentali attraverso cui l'azienda e interpreta gli orientamenti della clientela.

• Conoscere le tecniche che vengono impiegate per “comunicare l'azienda” all'esterno.• Acquisire la capacità di utilizzare le conoscenze psicologiche in funzione dell’esercizio del

ruolo professionale di tecnico di grafica pubblicitaria

Individuazione degli STANDARD MINIMI di COMPETENZA nel BIENNIO POST-QUALIFICA.

Quinte classi - Aver compreso il sistema di comunicazione sociale di una azienda;- Saper riconoscere i fattori del marketing di una azienda;- Aver compreso gli aspetti fondamentali e distintivi di una azienda.

OBIETTIVI TRASVERSALI, COGNITIVI E COMPORTAMENTALI; RUOLO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTOL’intervento didattico nel corso dell’anno mirerà a sviluppare:• La partecipazione al dibattito cultuale intorno a temi di interesse quotidiano per il singolo e la

collettività; • La capacità di leggere, indagare e interpretare situazioni problematiche in campo educativo

individuando le possibili soluzioni;• L'attitudine a comunicare con un lessico appropriato nei diversi contesti educativi attraverso

comportamenti e atteggiamenti aperti all'accettazione e all'interazione con l'altro; • La capacità di lavorare in team, dirigere gruppi di lavoro attraverso simulazioni con i propri

compagni di classe e di istituto;• L'interesse specifico e la fiducia verso tutte le agenzie educative a favore della persona e della

comunità;• La capacità critica e di analisi delle fonti e delle problematiche trattate;• Il senso di responsabilità, rispetto, attenzione, ascolto dell'altro per una migliore qualità di vita;• la capacità di rielaborare autonomamente i contenuti disciplinari generalizzandoli in altri contesti

educativi;• l’acquisizione di un metodo di indagine scientifica.

LE MODALITA’ DI LAVORO IN CLASSE

Si parte con un test orale di conoscenza della classe, subito dopo con una attività di ripasso, per le quinte, al fine di riprendere i concetti e le operatività necessarie per proseguire il percorso di apprendimento.Ogni nuova tematica viene affrontata facendo, prima di tutto, convergere l’attenzione sul percorso didattico (vengono esplicitati agli alunni i moduli e gli obiettivi didattico - formativi), in modo da dare

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un senso ad ogni argomento programmato e incentivare l’interesse. I contenuti vanno proposti secondo moduli orari. L'insegnamento delle Tecniche di comunicazione e relazione, secondo le indicazioni ministeriali, deve mirare, più che all'acquisizione di nozioni sull'argomento, a creare una comprensione delle dinamiche connesse con il problema della comunicazione, sia questa interpersonale o di gruppo. Per questo il metodo d'insegnamento più opportuno è impostato, nei limiti del possibile e tenuto conto del livello di coinvolgimento della classe, su un costante lavoro di gruppo. Anche le lezioni frontali avranno come contenuto fondamentale “il modo di impostare le lezioni stesse”, per far valutare agli studenti, in una continua interazione, la correttezza dei comportamenti che tutti gli interlocutori terranno. Le due ore settimanali, quindi, mescoleranno lezione ed esercitazione in un tutt'uno difficilmente scindibile. In quinta il programma è basato sulla comunicazione aziendale e quindi su esperienze che sono estranee pressoché a tutti gli allievi. Si dovrà quindi fare ricorso a tecniche di role playing precedute da un inquadramento dei problemi di volta in volta affrontati.

STRUMENTI DIDATTICIE’ indispensabile poter disporre di un riproduttore audio (registratore, lettore di CD) con cui riascoltare con attenzione lo svolgimento delle prove e delle esercitazioni- Le lezioni sui mass media dovranno prevedere l'utilizzo dei media stessi. I giornali potranno essere acquistati direttamente dagli studenti. Esempi di trasmissioni radiofoniche e televisive dovranno essere preventivamente registrati, eventualmente a cura degli stessi studenti, su indicazione dell'insegnante; sarà quindi necessario disporre delle apparecchiature di riproduzione audio e video. Per quanto riguarda la comunicazione via Internet sarà opportuno disporre di computer collegati in rete o quantomeno, la possibilità di riprodurre siti web preventivamente salvati su disco.

NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER OGNI PERIODOSono previste 2 verifiche sommative a Quadrimestre . Inoltre, poiché la valutazione nasce anche dalla continua osservazione degli studenti, alcune esercitazioni potranno dar luogo all'assegnazione di un voto. Le valutazioni verranno ogni volta spiegate agli studenti, al fine di consentire loro di comprendere, anche loro tramite, quali sono gli argomenti fondamentali sui quali devono puntare l'attenzione. Le verifiche orali avverranno quotidianamente, quelle scritte coincideranno con la chiusura di unità didattiche o dell'intero modulo.

CRITERI DI VALUTAZIONELa valutazione formativa intermedia accerta l'acquisizione di conoscenze e competenze specifiche e segue in itinere il processo di apprendimento, nel rispetto dello stile cognitivo di ciascun allievo. La valutazione sommativa finale accerta il conseguimento degli obiettivi previsti e tiene conto della situazione iniziale, della frequenza, della partecipazione, dell'impegno e della personalità degli allievi. Standard di sufficienza: la valutazione sufficiente coincide con il possesso del livello minimo degli obiettivi cognitivi prefissati; nello scrutino finale si valuta la possibilità di accesso dell'al l ievo all'anno successivo, in particolare per la quinta classe è indispensabile che l'allievo, per essere ammesso a sostenere l'esame di Stato, sia anche in grado di: 1) produrre testi su un argomento specifico; 2)costruire percorsi culturali di tipo pluridisciplinare.

INTERVENTI NECESSARI PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE: CONOSCENZE/ABILITA’, MODALITA’ E DURATATenendo conto delle conoscenze in possesso degli allievi, verrà svolto, nei tempi e nei modi ritenuti di volta in volta più adatti, un lavoro di recupero per gli allievi in difficoltà. Potrà trattarsi di un recupero:

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• di tipo “tecnico”, relativo a specifiche conoscenze, abilità e competenze, che sarà attuato mediante esercitazioni, lavori di gruppi, (metodologia del cooperative learning), e appositi interventi personalizzati ;

• di tipo “motivazionale”, che sarà attuato mediante attività mirate al coinvolgimento dello studente, ad esempio l’informatica o ricerche e indagini che lo interessino e vengano attuate anche mediante interviste e questionari, la cui necessaria acquisizione si renderà così palese allo studente;

• di tipo “didattico”, che sarà attuato mediante delle ''Pause didattiche'', a conclusione del primo quadrimestre, con la sospensione del programma, iniziative di didattica laboratoriale.

Secondo Biennio dei Servizi Commerciali

TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI:Grafico-Aziendale-Turistico

Il docente di “Tecniche di Comunicazione” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento, relativi al profilo educativo, culturale e professionale: utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali,culturali, scientifici, economici, tecnologici, stabilire collega-menti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, eco-nomici e tecnologici che influiscono sull'evoluzione dei bisogni e sull'innovazione dei processi di ser-vizio; essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato; sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comu-nicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell'esercizio del proprio ruolo; padroneg-giare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di la-voro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio.

Secondo biennio:3 anno-4 anno

I risultati di apprendimento sopra riportati costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio. La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di clas-se, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indi-rizzo, espressi in termini di competenze:

• interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative azien-dali;

• svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore

• interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction

La didattica laboratoriale favorisce lo sviluppo delle competenze nell’intero percorso formativo.L’articolazione dell’insegnamento di “Tecniche di comunicazione” in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte com-piute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

OBIETTIVI COGNITIVIL'alunno deve dimostrare di conoscere ,cioè di aver memorizzato :-dati particolari (denominazioni ,fatti, simboli)-classificazioni, metodi, criteri, ecc.- leggi, teorieL'alunno deve saper mostrare che per lui quanto conosciuto ha un significato, deve cioè saper:

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- trasporre e tradurre un contenuto-interpretare e spiegare una comunicazione-estrapolare un contenuto da uno più ampioL'alunno deve essere in grado di : - utilizzare idee generali, principi, metodi in situazione nuove-formulare varie ipotesi per risolvere un problema

OBIETTIVI SPECIFICI

Conoscenze

- Struttura e codici dei processi comunicativi.- Tecniche e strategie nella comunicazione audioivisiva.- Mezzi, strumenti e metodi delle comunicazioni di massa.- Processi comunicativi e target di riferimento.- Modelli comunicativi e linguaggi dei media tradizionali e dei new

media.- Comunicazione pubblicitaria.- Software per la gestione di testi e immagini.- Sicurezza nella comunicazione pubblicitaria

Abilità- Riconoscere ed interpretare tecniche e strategie della comunicazione

verbale e non verbale al fine di ottimizzare l’interazione comunicativa- Riconoscere le potenzialità della comunicazione a stampa e

audiovisiva- Individuare i fattori interni ed esterni che influenzano la percezione,

l’attenzione e la memorizzazione delle informazioni- Individuare linguaggi funzionali ai contesti comunicativi e alla

sicurezza- Interpretare dati su stili di vita e comportamenti dei consumatori per

individuare bisogni, gusti e abitudini di persone e gruppi sociali- Analizzare e interpretare messaggi di comunicazione visiva e

pubblicitaria- Utilizzare software per elaborare testi e immagini funzionali alla

comunicazione

Individuazione degli STANDARD MINIMI di COMPETENZA nel BIENNIO

Terze classi - Acquisire la consapevolezza che tutti gli esseri viventi possiedono un linguaggio;- Aver compreso il significato della "Comunicazione" nel rapporto interpersonale;- Saper distinguere la comunicazione verbale da quella non verbale;- Riconoscere l’importanza dell’ascolto attivo;- Riconoscere l’importanza di una comunicazione efficace;- Comprendere come il tipo di relazione con gli altri condiziona noi stessi;

Quarte classi

- Capire che cos’è la comunicazione di massa;- Comprendere il ruolo dei mass media nella società;

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- Riconoscere le potenzialità di internet;- Comprendere il modo in cui si instaurano le relazioni interpersonali;- Conoscere il processo di persuasione;

OBIETTIVI TRASVERSALI, COGNITIVI E COMPORTAMENTALIL’intervento didattico nel corso dell’anno mirerà a sviluppare:• La partecipazione al dibattito cultuale intorno a temi di interesse quotidiano per il singolo e la

collettività; • La disponibilità dell’alunno a rispondere alle richieste di collaborazione, la consapevolezza delle

regole che impone il lavorare insieme, la capacità di apprezzare i valori etici, sociali propri dell'ambiente scuola e in generale della società;

• L'attitudine a comunicare con un lessico appropriato nei diversi contesti educativi attraverso comportamenti e atteggiamenti aperti all'accettazione e all'interazione con l'altro;

• La capacità di lavorare in team, dirigere gruppi di lavoro attraverso simulazioni con i propri compagni di classe e di istituto;

• L'interesse specifico e la fiducia verso tutte le agenzie educative a favore della persona e della comunità;

• La capacità critica e di analisi delle fonti e delle problematiche trattate;• Il senso di responsabilità, rispetto, attenzione, ascolto dell'altro per una migliore qualità di vita;• la capacità di rielaborare autonomamente i contenuti disciplinari generalizzandoli in altri contesti

educativi;• l’acquisizione di un metodo di indagine scientifica.

LE MODALITA’ DI LAVORO IN CLASSE

Ogni nuova tematica viene affrontata facendo, prima di tutto, convergere l’attenzione sul percorso didattico (vengono esplicitati agli alunni i moduli e gli obiettivi didattico - formativi), in modo da dare un senso ad ogni argomento programmato e incentivare l’interesse. I contenuti vanno proposti secondo moduli orari. L'insegnamento delle Tecniche di comunicazione, secondo le indicazioni ministeriali, deve mirare, più che all'acquisizione di nozioni sull'argomento, a creare una comprensione delle dinamiche connesse con il problema della comunicazione, sia questa interpersonale o di gruppo. Per questo il metodo d'insegnamento più opportuno è impostato, nei limiti del possibile e tenuto conto del livello di coinvolgimento della classe, su un costante lavoro di gruppo. Anche le lezioni frontali avranno come contenuto fondamentale “il modo di impostare le lezioni stesse”, per far valutare agli studenti, in una continua interazione, la correttezza dei comportamenti che tutti gli interlocutori terranno. Le due ore settimanali, quindi, mescoleranno lezione ed esercitazione in un tutt'uno difficilmente scindibile. Si dovrà quindi fare ricorso a tecniche di role playing precedute da un inquadramento dei problemi di volta in volta affrontati.

STRUMENTI DIDATTICIIl testo in uso: Tecniche di comunicazione –Porto,Castoldi- HoepliLaddove fosse necessario si integrerà il testo con appunti del docente per l’approfondimento delle tecniche e strategie nella comunicazione audiovisiva e dei processi comunicativi e target di riferimento. Poiché la didattica laboratoriale favorisce lo sviluppo delle competenze nell’intero percorso forma-tivo, sarebbe auspicabile l’utilizzo dei laboratori di informatica.Per quanto riguarda la comunicazione via Internet sarà opportuno disporre di computer collegati in rete o quantomeno, la possibilità di riprodurre siti web preventivamente salvati su disco.

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NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER OGNI PERIODOSono previste 2 verifiche sommative a Quadrimestre . Inoltre, poiché la valutazione nasce anche dalla continua osservazione degli studenti, alcune esercitazioni potranno dar luogo all'assegnazione di un voto. Le valutazioni verranno ogni volta spiegate agli studenti, al fine di consentire loro di comprendere, anche loro tramite, quali sono gli argomenti fondamentali sui quali devono puntare l'attenzione. Le verifiche orali avverranno quotidianamente, quelle scritte coincideranno con la chiusura di unità didattiche o dell'intero modulo.

CRITERI DI VALUTAZIONELa valutazione formativa intermedia accerta l'acquisizione di conoscenze e competenze specifiche e segue in itinere il processo di apprendimento, nel rispetto dello stile cognitivo di ciascun allievo. La valutazione sommativa finale accerta il conseguimento degli obiettivi previsti e tiene conto della situazione iniziale, della frequenza, della partecipazione, dell'impegno e della personalità degli allievi. Standard di sufficienza: la valutazione sufficiente coincide con il possesso del livello minimo degli obiettivi cognitivi prefissati; nello scrutino finale si valuta la possibilità di accesso dell'al l ievo all'anno successivo.

INTERVENTI NECESSARI PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE: CONOSCENZE/ABILITA’, MODALITA’ E DURATATenendo conto delle conoscenze in possesso degli allievi, verrà svolto, nei tempi e nei modi ritenuti di volta in volta più adatti, un lavoro di recupero per gli allievi in difficoltà. Potrà trattarsi di un recupero:• di tipo “tecnico”, relativo a specifiche conoscenze, abilità e competenze, che sarà attuato

mediante esercitazioni, lavori di gruppi, (metodologia del cooperative learning), e appositi interventi personalizzati ;

• di tipo “motivazionale”, che sarà attuato mediante attività mirate al coinvolgimento dello studente, ad esempio l’informatica o ricerche e indagini che lo interessino e vengano attuate anche mediante interviste e questionari, la cui necessaria acquisizione si renderà così palese allo studente;

• di tipo “didattico”, che sarà attuato mediante delle ''Pause didattiche'', a conclusione del primo quadrimestre, con la sospensione del programma, iniziative di didattica laboratoriale.

INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO PER CHI NON HA EVIDENZIATO LACUNE

Va tenuta presente anche l’eventualità di un sostegno motivazionale agli alunni particolarmente dotati. Questo potrà essere perseguito mediante diverse modalità, secondo la personalità degli alunni interessati, ma principalmente andrà valorizzata la loro presenza come risorsa per la classe.Potranno essere assegnate attività o letture più approfondite, che saranno successivamente condivise con la classe; esercitazioni più stimolanti, che dovranno essere confrontate e discusse con l’insegnante e con qualche altro alunno.Nel lavoro di gruppo, che è la situazione generalmente più delicata per questi studenti, andranno stimolati ad assumere ruoli adeguati, in modo però che evitino di sostituirsi agli altri, e cerchino invece di migliorare la produttività del gruppo con un corretto atteggiamento di collaborazione, di aiuto, di rispetto e di trasparenza (metodologia del cooperative learning) .

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Programmazione di

Storia dellʼArte e espressioni grafico artistiche

(III, IV, V anno)

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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Discipline: Storia dell’Arte ed espressioni grafico-artistiche, Storia delle Arti Visive, Arte e terri-torio, Storia dell'Arte e dei Beni Culturali, Storia dell’Arte.

Docenti: Proff: Francesco Riccobelli (coordinatore), Maria Bondanese, Marina Lanza.

Classe III : Storia dell'Arte ed espressioni grafico-artistiche (ind. grafico pubblicitario)-66h, Arte e ter-ritorio (ind. economico-aziendale-turistico)-66h; Storia dell’Arte (ind. cine-audio-visivo)-66h.Classe IV: Storia dell'Arte ed espressioni grafico-artistiche (ind. grafico pubblicitario)-66h, Storia del-l'Arte e dei Beni Culturali (ind. economico-aziendale-turistico)-66, Storia dell’Arte (ind. cine-audio-vi-sivo)-66h.Classe V: Storia dell'Arte ed espressioni grafico-artistiche (ind. grafico pubblicitario)-99h, Storia del-l'Arte e dei Beni Culturali (ind. economico-aziendale-turistico)-66h, Storia dell’Arte (ind. cine-audio-visivo)-66h.

Standard minini di disciplina

Conoscenze

-conoscenza del percorso storico-artistico nelle linee generali, collocando i più importanti manufatti nelle specifiche aree geografiche di produzione;-conoscenza essenziale delle tecniche artistiche più comuni nel percorso storico-artistico;-conoscenza della terminologia specifica essenziale dell’ambito storico-artistico.

Competenze

-analizzare, comprendere e valutare una selezione delle opere più rappresentative dell’ambito stori-co-artistico, considerate nella loro complessità e nella diversità delle tecniche di realizzazione;-acquisizione di competenze culturali storico-artistiche essenziali nelle specifiche aree professionali;-riconoscere ed analizzare le caratteristiche tecniche (materiali, procedimenti, etc.) e formali di un’opera d’arte, individuandone i significati.-stabilire adeguati collegamenti multidisciplinari, in particolare con discipline di area affine.

Capacità

-utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica essenziale dell’ambito storico-artistico;-individuare e comprendere nelle linee generali i più significativi movimenti artistici locali, nazionali ed internazionali nei diversi ambiti storico-geografici;-interagire nell’area della gestione commerciale per le specifiche attività relative al mercato, alla idea-zione e realizzazione di prodotti coerenti con le strategie di marketing e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction.-applicare le metodologie e le tecniche di base nella gestione di progetti per ogni specifico ambito professionale. Conoscenze (secondo biennio):

indirizzo grafico-pubblicitario:

-conoscenza delle periodizzazioni generali nel percorso storico-artistico dalla Preistoria all’età Tardo-antica;-conoscenza delle caratteristiche generali nelle produzioni artistiche dalla Preistoria all’età Tardoanti-ca, inclusa l’area del bacino dell’Egeo e con particolari riferimenti alla produzione grafico-pittorica, ma anche architettonico-decorativa;-conoscenza del linguaggio tecnico descrittivo di base dell’ambito storico-artistico, con particolari riferimenti alle produzioni grafico-pittoriche e architettonico-decorative.-elementi compositivi della grammatica visiva nelle produzioni artistiche di riferimento;

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-aspetti morfologici ed espressivi degli elementi di base nel linguaggio visivo relativi alle produzioni artistiche di riferimento.

indirizzo economico-aziendale-turistico:

-conoscenza delle periodizzazioni generali nel percorso storico-artistico dalla Preistoria all’età Tardo-antica;-conoscenza delle caratteristiche generali nelle produzioni artistiche dalla Preistoria all’età Tardoanti-ca, inclusa l’area del bacino dell’Egeo;-conoscenza di problematiche particolari di carattere storico, sociale, tecnico e ambientale relative ai Beni Culturali in Italia di età preistorica, antica e tardoantica;-conoscenza dei principali parchi archeologici in Italia, con particolari riferimenti all’area meridionale, distinti per ambiti regionali;-conoscenza del linguaggio tecnico descrittivo di base dell’ambito storico-artistico.

indirizzo cine-audio-visivo:

-principali leggi della psicologia della forma e meccanismi percettivi;-elementi compositivi della grammatica visiva. -aspetti morfologici ed espressivi degli elementi di base del linguaggio visivo;-opere, autori e correnti significative della cultura artistica in Italia e in Europa fino al 1700.-conoscenza delle principali produzioni audio-video legate all’ambito artistico considerato.

Competenze (secondo biennio)

indirizzo grafico-pubblicitario:

-utilizzo del linguaggio descrittivo essenziale e specifico di ambito storico-artistico;-utilizzo nelle produzioni grafiche degli stili pittorici e del linguaggio simbolico specifico del percorso storico-artistico affrontato.

indirizzo economico-aziendale-turistico:

-capacità di progettare ed organizzare itinerari storico-artistici territoriali comprendenti la fruizione delle emergenze storiche studiate.-riconoscere le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte, coglien-done i principali aspetti tecnici, iconografici e stilistici;

indirizzo audio-visivo:

-applicazione delle leggi della comunicazione nella produzione di messaggi visivi;-conoscenza delle progressive applicazioni delle scoperte scientifiche in ambito artistico, con parti-colari riferimenti alla pittura.-contribuire alla comunicazione di prodotti pubblicitari.

Capacità (secondo biennio):

indirizzo grafico-pubblicitario:

-applicazione delle leggi della comunicazione nella produzione di messaggi visivi;-applicare i codici dei linguaggi artistici;-individuare la grammatica fondamentale del linguaggio visivo, scomposta nei suoi elementi costitu-tivi;-contribuire alla produzione ed alla comunicazione di prodotti pubblicitari;-riconoscere ed utilizzare i diversi sistemi di rappresentazione dello spazio;-individuare linee di forza e centri focali di una composizione ed il rapporto tra composizione e strut-tura del campo.

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indirizzo economico-aziendale-turistico:

-utilizzo del linguaggio descrittivo essenziale e specifico di ambito storico-artistico.-progettare ed organizzare itinerari storico-artistici territoriali comprendenti la fruizione delle emer-genze storiche studiate, anche in ambito regionale, provinciale e comunale.-individuare le principali rilevanze artistiche in Italia e particolarmente nella propria città e regione.-tenere una visita guidata presso il MARTA (Museo Archeologico Nazionale di Taranto) della durata di almeno un’ora.

indirizzo cine-audio-visivo:

-applicare i codici dei linguaggi artistici;-individuare la grammatica fondamentale del linguaggio visivo, scomposta nei suoi elementi costitu-tivi;-usare consapevolmente le leggi della Gestalt nelle produzioni professionali;-conoscenza generica delle periodizzazioni e dei concetti storiografici della Storia dell’Arte dalla Pre-istoria fino al XVIII sec.-acquisizione del linguaggio tecnico e storico-artistico specifico dell’ambito professionale.

Conoscenze (monoennio finale):

indirizzo grafico-pubblicitario:

-conoscenza delle periodizzazioni generali nel percorso storico-artistico dalla fine del XVIII al XX sec.;-conoscenza delle caratteristiche generali nelle produzioni artistiche dalla fine del XVIII a tutto il XX sec., con particolari riferimenti alla produzione grafico-pittorica;-elementi compositivi della grammatica visiva nelle produzioni artistiche di riferimento. -aspetti morfologici ed espressivi nel linguaggio visivo relativo alle produzioni artistiche di riferimento;-linguaggi specifici delle diverse espressioni artistiche con particolare riferimento alle principali linee di sviluppo dell’arte moderna e contemporanea.-linee di sviluppo attuali della fotografia, del cinema, della televisione e dei new media.-nascita e sviluppo della moderna pubblicità;-artisti e manifesto pubblicitario;-origine, principi e sviluppi del movimento “Arts and Crafts”;-movimenti e tendenze della ricerca artistica dal postimpressionismo alle avanguardie storiche;-caratteristiche e attuali linee di ricerca nelle arti visive in Italia e in Europa.

indirizzo economico-aziendale-turistico:

-conoscenza delle periodizzazioni generali nel percorso storico-artistico dalla fine del XIV al XX sec.-conoscenza delle caratteristiche generali nelle produzioni artistiche dalla fine del XIV a tutto il XX sec. con particolari riferimenti alla produzione grafico-pittorica;-elementi compositivi della grammatica visiva nelle produzioni artistiche di riferimento. -aspetti morfologici ed espressivi nel linguaggio visivo relativo alle produzioni artistiche di riferimento.

indirizzo audio-visivo:

-opere, autori e correnti significative della cultura artistica in Italia e in Europa fino ai giorni nostri.-filmografia essenziale riferita ad aspetti della cultura artistica del Novecento;-linguaggio descrittivo essenziale e specifico delle produzioni visive nell’arte contemporanea.

Competenze specifiche (monoennio finale)

indirizzo grafico-pubblicitario:

-riconoscere e identificare tematiche ricorrenti nella storia delle arti visive;-individuare e comprendere i movimenti artistici locali, nazionali e internazionali dell’età contempora-nea;

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- applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti;-redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni pro-fessionali.

indirizzo economico-aziendale-turistico:

-capacità di progettare ed organizzare itinerari storico-artistici territoriali comprendenti la fruizione delle emergenze storiche studiate, anche in ambito locale (regionale, provinciale e comunale).-conoscenza del linguaggio descrittivo essenziale e specifico di ambito storico-artistico.-conoscenza delle principali collezioni museali del territorio pugliese, in particolare del Museo Ar-cheologico Nazionale di Taranto (MARTA).

indirizzo audio-visivo:

-conoscenza delle progressive applicazioni delle scoperte scientifiche in ambito artistico, con parti-colari riferimenti alla pittura.-contribuire alla comunicazione di prodotti pubblicitari;-cognizione delle linee essenziali nelle produzioni artistiche contemporanee, in particolare nell’ambito pittorico e nelle più recenti ‘video-installazioni’.

Capacità (monoennio finale):

indirizzo grafico-pubblicitario:

-utilizzare categorie linguistiche, concettuali ed estetiche appropriate per una lettura consapevole delle opere d’arte visiva;-individuare il rapporto tra arte e industria a partire dal movimento ‘Arts and Crafts’.-analizzare rapporti e influenze reciproche tra arti figurative, cinema, fotografia e pubblicità;-analizzare l’evoluzione del manifesto pubblicitario nella storia delle arti, dall’Art Nouveau alle princi-pali avanguardie;- interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato, alla ideazione e realizzazione di prodotti coerenti con le strategie di marketing e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction;-interpretare le linee di tendenza della comunicazione visiva e pubblicitaria contemporanea.

indirizzo economico-aziendale-turistico:

-riconoscere le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte, coglien-done i principali aspetti tecnici, iconografici e stilistici;-individuare le principali rilevanze artistiche della propria città e regione;-progettare itinerari di turismo culturale, utilizzando materiale adeguato.

indirizzo audio-visivo:

-utilizzare consapevolmente nelle produzioni audiovisive il linguaggio stilistico dell’intero percorso storico-artistico affrontato.-utilizzare un linguaggio tecnico e storico-artistico specifico dell’ambito professionale.

I docenti intendono partecipare a progetto ‘LA TARANTO CHE VOGLIAMO’, trasversale a tutti gli indirizzi e discipline attivi nell’Istituto.

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PROGETTAZIONE MODULARE DISTORIA DELL’ARTE ED ESPRESSIONI GRAFICO-ARTISTICHE.

Classe III ind. Grafico-pubblicitario.

MODULO I: La Preistoria e la Protostoria.

U.D.1: Argomento: la Preistoria in Italia.Contenuti: Periodizzazioni di massima nella preistoria europea; il Paleolitico: gli strumenti litici e le pitture parietali dell’area franco-cantabrica; il Neolitico, la rivoluzione nella cultura materiale, la cera-mica neolitica e le sue varianti nella tettonica e nella decorazione dipinta, incisa e graffita.U.D.2: Argomento: la Protostoria in Italia.Contenuti: l’età del Bronzo e del Ferro nell’Italia meridionale, la ceramica e le evoluzioni nella tettoni-ca e nella decorazione; cenni sulle manifestazioni figurative nelle grandi civiltà del Vicino Oriente (area mesopotamica, nilotica ed egea).

-TEMPI: 10h.

MODULO II: L’arte greca.

U.D.1: Argomento: L’età arcaica nell’arte greca .Contenuti: il tempio greco, origine e sviluppi nell’ordine dorico e ionico; il tempio di Taranto di P.zza Castello; la ceramica e la ceramografia greca di età arcaica: principali forme ed artisti, differenti solu-zioni grafico-compositive; la scultura arcaica in Grecia e Magna Grecia.U.D.2: Argomento: L’età classica nell’arte greca.Contenuti: evoluzioni stilistiche e nuove soluzioni creative nell’architettura, scultura, ceramica e ce-ramografia tra V e IV sec. a.C. U.D.3: Argomento: L’età ellenistica nell’arte greca.Contenuti: evoluzioni stilistiche e nuove soluzioni creative nell’architettura, scultura, ceramica e ce-ramografia dal 323 al 41 a.C; focus sull’arte pergamena.

-TEMPI: 15h.

MODULO III: L’arte etrusca e romana.

U.D.1: Argomento: L’arte etrusca. Contenuti: l’arte etrusca nelle linee generali, con approfondimenti nella ceramografia e nelle pitture funerarie dalle principali necropoli del Lazio settentrionale. U.D.2: L’arte romana di età repubblicana, caratteristiche generali.U.D.3: Argomento: l’arte romana di età imperiale e tardo-imperiale. Contenuti: l’architettura romana imperiale e tardo-imperiale e il suo percorso evolutivo sia nella pro-gettazione che nella tecnologia costruttiva; la pittura romana come riflesso della perduta esperienza greca, il caso di Pompei e di Roma, gli stili pompeiani; la scultura romana nelle sue linee generali, il caso particolare della Colonna Trajana.

-TEMPI: 15h.

MODULO III: L’arte paleocristiana.

U.D.1: Argomento: L’età paleocristiana. Contenuti: le nuove simbologie cristiane nella scultura funeraria e nella pittura catacombale. L’archi-tettura cristiana agli esordi, post 313 d.C.

-TEMPI: 5h.

MODULO IV: L’alto Medioevo: l’arte bizantina e barbarica.

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U.D.1: Argomento: L’arte Bizantina a Costantinopoli e in Italia.Contenuti: Costantinopoli e Haghìa Sophìa, la diffusione dell’arte bizantina in Italia: Ravenna e l’Italia meridionale; caratteristiche e temi nelle arti visive bizantine. U.D.2: Argomento: L’età barbarica in Italia meridionale, i Longobardi.Contenuti: I longobardi in Italia e nel Meridione, Benevento e le sue emergenze longobarde.U.D.3: Argomento: Aspetti dell’arte islamica nell’Italia meridionale.Contenuti: L’islam in Sicilia e nell’Italia meridionale, Palermo-Balarm e le sue emergenze islamiche; soluzioni grafico-compositive nell’arte islamica, l’arabesco, le muquarnas.

-TEMPI: 10h.

MODULO V: Il Basso Medioevo: l’età romanica.

U.D.1: Argomento: L’architettura romanica in Italia.Contenuti: principali cattedrali romaniche in Italia, soluzioni progettuali nei diversi ambiti regionali, dalla Lombardia alla Sicilia.U.D.2: Argomento: i codici miniati. Contenuti: produzioni amanuensi nei monasteri benedettini europei, soluzioni grafico-compositive.U.D.3: Argomento: Aspetti di scultura e mosaici di età romanica.Contenuti: elementi scultorei nelle cattedrali romaniche, Wiligelmo e la scultura normanna, i grandi mosaici bizantino-normanni della Sicilia. -TEMPI: 10h.

PROGETTAZIONE MODULARE diSTORIA DELLE ARTI VISIVE

Classe IV ind. Grafico-pubblicitario.

MODULO I: Il Basso Medioevo: l’età gotica e tardogotica.

U.D.1: Argomento: L’architettura gotica in Europa e in Italia.Contenuti: l’invenzione francese dell’architettura gotica, il caso di Saint Denis, Parigi, Chartres; prin-cipali cattedrali gotiche in Italia, con particolari riferimenti all’esperienza cistercense e all’area tosca-na (Firenze, Siena); l’architettura federiciana e Castel del Monte; architettura tardogotica, il Duomo di Milano.

U.D.2: Argomento: La pittura gotica.Contenuti: la pittura gotica: Cimabue, Giotto, Duccio, Simone Martini, la pittura tardogotica, i codici miniati di ambito cortese.

U.D.3: Argomento: La scultura e l’oreficeria gotica.Contenuti: Nicola e Andrea Pisano, principali produzioni; aspetti dell’oreficeria gotica e tardo gotica di ambito religioso e cortese.

-TEMPI: 15h.

MODULO II: Il Rinascimento.

U.D.1: Argomento: Il Quattrocento.Contenuti: La riscoperta della prospettiva, F.Brunelleschi. Architettura e progettazione architettonica, Brunelleschi e Alberti; la pittura ‘moderna’: Masaccio, P.Uccello, P.della Francesca, A.Mantegna, S.Botticelli; la scultura ‘moderna’: Donatello.

U.D.2: Argomento: Il CinquecentoContenuti: I tre grandi maestri: Leonardo, Raffaello e Michelangelo; La pittura tonale: Giorgione e Tiziano;

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U.D.2: Argomento: Il Tardo Cinquecento.Contenuti: la pitura manierista, Pontormo, Rosso Fiorentino, Bronzino. L’architettura manierista, Pa-lazzo Te a Mantova e le sue decorazioni, Le ville del Palladio e le sue decorazioni.

-TEMPI: 30h.

MODULO III: Il Seicento e il Settecento.

U. D.1: Argomento:Il SeicentoContenuti: Aspetti storico-artistici e culturali del Seicento; la pittura di genere, l’Accademia degli In-camminati e i Carracci, Caravaggio; caratteri generali del Barocco, la scultura e l’architettura, Bernini e Borromini; la pittura, le grandi volte barocche e i quadraturisti.

U. D.2: Argomento: il Settecento.Contenuti: Aspetti storico-artistici e culturali del Settecento. L'architettura, Juvarra e Vanvitelli, La pittura, Tiepolo e Longhi; Il "vedutismo", Canaletto. Il Neoclassicismo, Canova e David, l’architet-tura visionaria: E.L.Boullée.

-TEMPI: 20h.

PROGETTAZIONE MODULARE diSTORIA DELLE ARTI VISIVE

Classe V ind. Grafico-pubblicitario.

MODULO I: l’Ottocento.

U. D.2: Argomento: il Romanticismo e il Realismo.Contenuti: Romanticismo inglese: Blake, Constable, Turner; Romanticismo francese: Delacroix, Gé-riucault; Romanticismo svizzero: Fussli; Romanticismo tedesco: Friederich; il Realismo, Courbet, Mil-let e Daumier.

U. D.2: Argomento: l’Impressionismo.Contenuti: E. Manet, C.Monet, A.Renoir, E.Degas.

U. D.2: Argomento: il Postimpressionismo.Contenuti: Cézanne, van Gogh, Gauguin, Seurat.

U. D.2: Argomento: Art Nouveau e Art and Crafts.Contenuti: Klimt, Horta, Van de Velde, Olbrich, , Gaudì, D'Aronco; Gallé, Tiffany, Lalique.

-TEMPI: 20h

MODULO II: Il Novecento, le avanguardie storiche.

U.D.1: Argomento: Il CubismoContenuti: Ricasso e BraqueU.D.2: Argomento: l’Espressionismo e i Fauves.Contenuti: Munch, Schiele, Kirchner, Matisse.U.D.3: Argomento: Il FuturismoContenuti: Boccioni, Sant'Elia, Balla.U.D.4: Argomento: Il Dada.Contenuti: Duchamp, Man Ray.U.D.5: Argomento: L’Astrattismo.Contenuti: Kandinskij e Mondrian.U.D.6: Argomento: La Metafisica.

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Contenuti: de Chirico.U.D.7: Argomento: Il Surrealismo.Contenuti: Dalì e Magritte.

-TEMPI: 35h.

MODULO II: Il secondo dopoguerra e le nuove frontiere dell’arte.

U.D 1: Argomento: l’arte contemporanea dal secondo dopoguerra ai nostri giorni.Contenuti: le neoavanguardie.

U.D 1: Argomento: le nuove frontiere dell’arte Contenuti: la transavanguardia, la video art, le nuove applicazioni nel campo informatico-multimediale.

-TEMPI: 10h.

Classe III indirizzo Turismo.

MODULO I: La Preistoria e la Protostoria.

U.D.1: Argomento: la Preistoria in Italia e in Puglia.Contenuti: Periodizzazioni di massima nella preistoria europea; il Paleolitico: gli strumenti litici e le pitture parietali, principali siti paleolitici in Italia e in Puglia; il Neolitico, la rivoluzione nella cultura ma-teriale, principali siti neolitici in Puglia, il fenomeno del megalitismo in Europa e principali monumenti in Puglia, i villaggi neolitici a Taranto e nel Tarantino.

U.D.2: Argomento: la Protostoria in Italia e in Puglia.Contenuti: l’età del Bronzo nell’Italia meridionale e in Puglia, principali siti dell’età del Bronzo in Pu-glia e nella provincia di Taranto, l’età del Ferro in Puglia, la fondazione di Taranto: storia e mito, emergenze archeologiche sulla fondazione spartana. Topografia della Taranto antica.

-TEMPI: 10h.

MODULO II: L’arte greca e Taranto in età greca.

U.D.1: Argomento: L’età arcaica nell’arte greca e a Taranto.Contenuti: il tempio greco, origine e sviluppi nell’ordine dorico e ionico; il tempio di Taranto di P.zza Castello ed altre emergenze di strutture templari nell’acropoli; la ceramica e la ceramografia greca di età arcaica: principali artisti e ritrovamenti nella necropoli di Taranto; la scultura arcaica in Grecia e a Taranto.

U.D.2: Argomento: L’età classica nell’arte greca e a Taranto, architettura, scultura, ceramica e cera-mografia. Ritrovamenti di oggetti di età classica nella necropoli tarantina.

U.D.3: Argomento: L’età ellenistica nell’arte greca e a Taranto, architettura, scultura, ceramica e ce-ramografia. Ritrovamenti di oggetti di età ellenistica nella necropoli tarantina

-TEMPI: 30h.

MODULO III: L’arte romana e Taranto in età romana.

U.D.1: Argomento: L’età repubblicana nell’arte romana e a Taranto. Ritrovamenti di oggetti di età romano-repubblicana nella necropoli tarantina.

U.D.2: Argomento: L’età imperiale e tardo-imperiale nell’arte romana e a Taranto. Ritrovamenti di oggetti di età romano-imperiale nella polis e nella necropoli tarantina.

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-TEMPI: 15h.

MODULO III: L’arte paleocristiana e Taranto in età paleocristiana.

U.D.1: Argomento: L’età paleocristiana e Taranto. Ritrovamenti di oggetti di età paleocristiana nel centro storico di Taranto.

-TEMPI: 5h.

PROGETTAZIONE MODULARE diSTORIA DELL’ARTE E DEI BENI CULTURALI

Classe IV indirizzo Turismo.

MODULO I: L’alto Medioevo: l’arte bizantina e barbarica.

U.D.1: Argomento: L’arte Bizantina a Costantinopoli e nell’area apulo-materana.Contenuti: Costantinopoli e Haghìa Sophìa, la diffusione dell’arte bizantina in Italia: Ravenna e l’Italia meridionale; caratteristiche e temi delle arti visive bizantine; arte bizantina in Puglia, i villaggi rupestri e le relative chiese, i casi di Massafra, Mottola e Matera.

U.D.2: Argomento: L’età barbarica in Italia meridionale, i Longobardi.Contenuti: I longobardi in Italia e nel Meridione, Benevento e le sue emergenze longobarde; aspetti ed influssi longobardi in Puglia.

U.D.3: Argomento: Aspetti dell’arte islamica nell’Italia meridionale.Contenuti: L’islam in Sicilia e nell’Italia meridionale, Palermo-Balarm e le sue emergenze islamiche; aspetti ed influssi islamici in Puglia: i centri storici di impostazione islamico-saracena.

-TEMPI: 20h.

MODULO II: Il Basso Medioevo: l’età romanica.

U.D.1: Argomento: L’età romanica in Italia e in Puglia.Contenuti: principali cattedrali romaniche in Italia;

U.D.2: Argomento: il Romanico pugliese. Contenuti: emergenze romaniche a Bari, Trani, Bitonto e Taranto.

U.D.3: Argomento: Aspetti di scultura e mosaici di età romanica.Contenuti: elementi scultorei nelle cattedrali pugliesi, i grandi mosaici bizantino-normanni della Sici-lia. -TEMPI: 20h.

MODULO III: Il Basso Medioevo: l’età gotica.

U.D.1: Argomento: L’età gotica in Italia.Contenuti: principali cattedrali gotiche in Italia, con particolari riferimenti all’area toscana; il Duomo di Milano; la pittura gotica: Cimabue, Giotto, Duccio, Simone Martini, la pittura tardogotica.

U.D.2: Argomento: L’età gotica in Puglia.Contenuti: l’architettura militare federiciana, i castelli di Bari, Gioia del Colle, Oria. Castel del Monte e le relative interpretazioni funzionali.

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-TEMPI: 20h.

PROGETTAZIONE MODULARE diSTORIA DELL’ARTE E DEI BENI CULTURALI

Classe V indirizzo Turismo.

MODULO I: Il Rinascimento.

U.D.1: Argomento: Il Quattrocento.Contenuti: La riscoperta della prospettiva, F.Brunelleschi. Architettura e progettazione architettonica, Brunelleschi e Alberti; la pittura ‘moderna’: Masaccio, P.Uccello, P.della Francesca, A.Mantegna, S.Botticelli; la scultura ‘moderna’: Donatello.U.D.2: Argomento: Il Cinquecento.Contenuti: I tre grandi maestri: Leonardo, Raffaello e Michelangelo; La pittura tonale: Giorgione e Tiziano.U.D.2: Argomento: Il Tardo Cinquecento.Contenuti: la pittura manierista, Pontormo, Rosso Fiorentino, Bronzino. L’architettura manierista, Pa-lazzo Te a Mantova e le sue decorazioni, Le ville del Palladio e le sue decorazioni.

-TEMPI: 30h.

MODULO II: Il Seicento e il Settecento.

U. D.1: Argomento:Il SeicentoContenuti: Aspetti storico-artistici e culturali del Seicento; la pittura di genere, l’Accademia degli In-camminati e i Carracci, Caravaggio; caratteri generali del Barocco, la scultura e l’architettura, Bernini e Borromini; la pittura, le grandi volte barocche e i quadraturisti.; il ‘Barocchetto’ leccese e la sua diffusione in Puglia.U. D.2: Argomento: il Settecento.Contenuti: Aspetti storico-artistici e culturali del Settecento. L'architettura, Juvarra e Vanvitelli, La pittura, Tiepolo e Longhi; Il "vedutismo", Canaletto. Il Neoclassicismo, Canova e David, l’architet-tura visionaria: Boullée; attardamenti barocchi nell’area pugliese.

-TEMPI: 20h.

MODULO III: L’ottocento e il Novecento.

U. D.1: Argomento: aspetti dell’Ottocento italiano.Contenuti: architettura neoclassica in Italia e in Puglia; il centro murattiano di Bari; un pittore impres-sionista pugliese, De Nittis a Barletta.U. D.2: Argomento: aspetti del Novecento italiano.Contenuti: architettura ‘Liberty’ e ‘Deco’nelle sue emergenze a Lecce e a Taranto.

-TEMPI: 10h.

-Indirizzo audiovisivo-

PROGETTAZIONE MODULARE diSTORIA DELL’ARTE

Classe III ind. audiovisivo O.C.A.

MODULO I : La percezione visiva.

U.D.1: Argomento: il sistema occhio-cervello.

- Programmazione di Tecniche Professionali della Promozione Commerciale e Pubblicitaria -

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Contenuti: gli aspetti fisiologici della visione, gli aspetti psicologici della visione, il ruolo della memo-ria visiva, la psicologia della Gestalt.U.D.2: Argomento: le leggi della configurazione.Contenuti: L’immagine, un sistema strutturato di segni; il principio di semplicità, la legge della vici-nanza, la legge della simmetria, la legge dell’eguaglianza o della somiglianza, la legge della forma chiusa, la legge della ‘curva buona’ o del ‘destino comune’, la legge della continuità della forma, il principio della pregnanza della forma.U.D.3: Argomento:la percezione della figura e dello sfondo.Contenuti: il contrasto tra figura e sfondo; condizioni che permettono la percezioni delle figure; il rapporto fra figure e sfondo.U.D.4: Argomento: la percezione della profondità.Contenuti: gli indizi pittorici della profondità, la sovrapposizione parziale delle forme e la trasparenza, la grandezza relativa, i gradienti, la collocazione, la deformazione prospettica, le ombre portate gene-ratrici di spazio.U.D.5: Argomento: la percezione del movimento.Contenuti: movimento e percezione, gli indizi di movimento.U.D.6: Argomento: realtà e illusione, gli inganni della percezione.Contenuti: gli inganni percettivi, le illusioni ottiche, le figure ambigue, gli oggetti impossibili.

-TEMPI: 20h.

MODULO II : Gli elementi fondamentali della grammatica visiva.

U.D.1: Argomento: il punto, la linea, il segno.Contenuti: elementi fondamentali del linguaggio visivo, il punto, aggregazione di punti, la linea: un elemento dinamico, andamenti e direzioni di linee, la modulazione del tratto, l’espressività delle linee, il segno e il suo significato nell’arte contemporanea, aggregazione di linee e segni.U.D.2: Argomento: la forma.Contenuti: forme ‘irregolari’ e forme ‘ideali’, l’artista: un generatore di forme, l’espressività delle for-me, le forme geometriche ‘pure’ fondamentali, la forma organica come manifestazione di un proces-so vitale.U.D.3: Argomento: il colore, teoria e percezione.Contenuti: il colore nella fisica, la luce e la percezione del colore, percezione e definizione del colore, il principio di relazione, fattori che influenzano la percezione del colore, l’illuminazione come variabile nella percezione cromatica, il sistema additivo, il sistema percettivo, colori primari e secondari, le tre variabili fondamentali del colore, le tre variabili fondamentali del colore: saturazione, tinta e chiarezza; la teoria strutturale del colore, la dinamica del colore nello schema di Paul Klee; classificazione dei colori e sistemi cromatici.U.D.4: Argomento: Il colore, le relazioni cromatiche. Contenuti: la relazione tra i colori, i contrasti cromatici, le varie tipologie di contrasti cromatici, l’espressività del colore, il colore come simbolo.U.D.5: Argomento: la materia.Contenuti: la materia nell’arte, la ‘vocazione formale’ della materia e la sua espressività, il carattere delle superfici tra imitazione e fonte di ispirazione.U.D.6: Argomento: la luce e l’ombra.Contenuti: luce, ombra e percezione della tridimensionalità, ombre proprie e ombre portate, il grado di chiarezza, il fenomeno dell’irradiazione, l’illuminazione: fonti e intensità, la collocazione della fonte luminosa, la moltiplicazione delle fonti luminose, l’espressività della luce e dell’ombra nell’immagine.U.D.7: Argomento: lo spazio e la sua rappresentazione.Contenuti: sistemi di rappresentazione dello spazio, lo spazio frontale, lo spazio topologico, lo spazio obliquo, lo spazio prospettico, punto di vista e rappresentazione prospettica dello spazio, la funzione simbolica dello spazio, l’espressività dello spazio, il superamento dei sistemi tradizionali di rappre-sentazione dello spazio nel Novecento.

-TEMPI: 20h.

MODULO III: la composizione.

- Programmazione di Tecniche Professionali della Promozione Commerciale e Pubblicitaria -

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U.D.1: Argomento: il campo, scheletro strutturale e forze percettive.Contenuti: il campo e le forze percettive, strutture del campo e scelte compositive, lo scheletro strut-turale del campo, il rapporto tra forma e struttura del campo, scheletro strutturale e forze di attrazio-ne, le linee di forza compositive ed i centri focali, margini e cornici.U.D.2: Argomento: la composizione e le sue regole, i criteri compositivi.Contenuti: la coerenza compositiva, il peso visivo di forme e colori, peso visivo e densità di campo, l’equilibrio compositivo, composizioni simmetriche, composizioni ritmiche, composizioni ritmiche modulari, composizioni dinamiche, il movimento all’interno della composizione, lo spazio nella com-posizione, profondità dello spazio e peso compositivo, schemi compositivi e schemi prospettici, schemi compositivie temi iconografici tradizionali.U.D.3: Argomento: le tecniche compositive.Contenuti: le tecniche compositive dal bozzetto all’opera, l’armatura del rettangolo, il ribaltamento dei lati minori del rettangolo, le armonie musicali, i rapporti proporzionali aurei.

-TEMPI: 20h.

PROGETTAZIONE MODULARE diSTORIA DELL’ARTE

Classe IV ind. audiovisivo T.I.A.

MODULO I : Periodizzazione della Storia dell’Arte; concetti storiografici.

U.D. 1Argomento: periodizzazioni dalla Preistoria all’Alto Medioevo.Contenuti: concetto di ‘preistoria’; scansione cronologica dal Paleolitico all’Età dei Metalli;concetto di ‘protostoria’; scansione cronologica delle principali civiltà protostoriche del Mediterraneo e del Vicino Oriente; concetto di ‘antico’ (‘arcaismo’, ‘classicismo’, ‘ellenismo’, ‘romanità’) e ‘tardo-antico’ (romano e paleocristiano); concetto di ‘Alto Medioevo’ (età barbarica, longobardi e carolingi).U.D. 2Argomento: periodizzazioni dal Basso Medioevo a tutto il XVII sec.Contenuti: concetto di ‘Basso Medioevo’(‘romanico’ e ‘gotico’); concetto di ‘Umanesimo’ e ‘Rina-scimento’; concetto di ‘Manierismo’, ‘Realismo’, ‘Barocco’.U.D.3Argomento: periodizzazioni nei secc. XVIII e XIX.Contenuti: concetto di ‘Rococò’, ‘Neoclassicismo’, ‘Romanticismo’, ‘Realismo ottocentesco’, ‘Im-pressionismo’, ‘Postimpressionismo’, ‘Simbolismo’, ‘Primitivismo’.

-TEMPI: 30h.

MODULO II: Il Pittura e fotografia nel XIX sec.

U.D. 1Argomento: arte e fotografia.Contenuti: l’antefatto della fotografia: la camera ottica e il Vedutismo nella pittura italiana del XVIII sec., con particolari riferimenti alla pittura veneta (Canaletto, Bellotto, etc.); cenni sulla prima rivolu-zione industriale in Europa; il nuovo concetto di arte nel Romanticismo; Courbet e la pittura realista ottocentesca; la nascita della fotografia ed i suoi rapporti con il Preimpressionismo e l’Impressioni-smo; i primi grandi fotografi. U.D 2Argomento: l’arte della fine del XIX sec. e la nascita del cinema.Contenuti: le teorie del colore nel Postimpressionismo, il puntinismo e il divisionismo; l’Art Nouveau; la nascita del cinema nella cultura artistica francese della fine del XIX sec..

-TEMPI: 30h.

PROGETTAZIONE MODULARE diSTORIA DELL’ARTE

- Programmazione di Tecniche Professionali della Promozione Commerciale e Pubblicitaria -

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Classe V ind. audiovisivo T.I.A.

MODULO I: Le avanguardie Storiche.

U.D.1: Argomento: Il CubismoContenuti: Ricasso e BraqueU.D.2: Argomento: l’Espressionismo e i Fauves.Contenuti: Munch, Schiele, Kirchner, Matisse.U.D.3: Argomento: Il FuturismoContenuti: Boccioni, Sant'Elia, Balla.U.D.4: Argomento: Il Dada.Contenuti: Duchamp, Man Ray.U.D.5: Argomento: L’Astrattismo.Contenuti: Kandinskij e Mondrian.U.D.6: Argomento: La Metafisica.Contenuti: de Chirico.U.D.7: Argomento: Il Surrealismo.Contenuti: Dalì e Magritte.

TEMPI: 30h.

MODULO II: Il secondo dopoguerra e le nuove frontiere dell’arte.

U.D 1: Argomento: l’arte contemporanea dal secondo dopoguerra ai nostri giorni.Contenuti: le neoavanguardie.

U.D 1: Argomento: le nuove frontiere dell’arte Contenuti: la transavanguardia, la video art, le nuove applicazioni nel campo informatico-multimedia-le. aspetti della produzione cinematografica legati alla storia dell’arte o alle nuove manifestazioni del prodotto artistico multimediale contemporaneo; il cinema come ormai conclamata forma d’arte con-temporanea: cineasti e pellicole particolari a scelta tra le ultime produzioni internazionali.

TEMPI: 30h.

- Programmazione di Tecniche Professionali della Promozione Commerciale e Pubblicitaria -

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Programmazione di

• Tecniche Professionali della Promozione Commerciale e Pubblicitaria

(I, II, II, IV, V anno)

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Primo anno Tecnica, forma e disegno

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Modulo 1 - Le tecniche di rappresentazione grafica. Tempi: 5 ore teoria - 20 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 - I materiali, i supporti, gli strumenti.

Conoscenze Conoscenze ed esperienze svolte nell'ambito dell'insegnamento delle materie tecnico-artistiche della Scuola Media di 1° grado.Competenze Sapere utilizzare gli strumenti ed i materiali nei supporti appropriati per la rappresentazione grafica.Capacità Sapere utilizzare gli strumenti ed i materiali nei supporti appropriati per la rappresentazione grafica con consapevolezza e autonomia.

Modulo 2 - La grammatica visiva. Tempi: 5 ore teoria - 20 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 - Il punto. U.D.2 - La linea.U.D.3 - La forma.U.D.4 - Il colore.

Conoscenze Conoscere, comprendere informazioni visive, costruttive e progettuali di base, legate quindi ai singoli segni/elementi.Competenze Individuare il significato comunicativo degli elementi della grammatica visiva per utilizzarlo nei messaggi visivi.Capacità Strategie e modalità personali e creative nelle applicazioni delle regole conosciute.

Modulo 3 - Il campo. Tempi: 5 ore teoria - 20 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 - Il campo geometrico. U.D.2 - Il campo gestaltico.

Conoscenze Strutture portanti e modulari nelle principali figure geometriche.Fenomeni gestaltici: il ruolo della percezione nella definizione di campo.Competenze Saper costruire figure e composizioni utilizzando i principi della conformazione visiva.Capacità Capacità di rappresentare geometricamente un campo.Capacità di disegnare figure positive e negative invertendo i rapporti gestaltici figura sfondo.

Modulo 4 - La forma e struttura Tempi: 5 ore teoria - 20 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 - Le forme geometriche

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Conoscenze Gli elementi fondamentali della geometria piana Competenze Saper riconoscere Ie geometrie degli oggetti proposti.Ricostruire gli oggetti con nuove forme geometriche.Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza e autonomia.

U.D.2 - Forma, struttura e stilizzazione dell'immagine

Conoscenze La differenza tra una figura, un paesaggio ed una natura morta.Competenze Sapere identificare Ie geometrie e Ie linee principali di una immagine Saper estrapolare gli elementi essenziali e riproporli graficamente Eseguire delle trasformazioni plastico formali al fine di rielaborare I'immagine in una sequenza di soluzioni itineranti, per I'ottenimento di una nuova soluzione grafica, semplice e facilmente intuibile.Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza e autonomia.

Modulo 5 - II disegno e Ie tecniche. Tempi: 5 ore teoria - 20 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 - Disegnare per rappresentare.

Conoscenze La struttura. Superamento degli stereotipi infantili.Morfologia degli oggetti e teoria delle ombre.Competenze Sapere osservare e descrivere graficamente come la luce illumina e da forma alle cose.Superare gli stereotipi infantili. Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza e autonomia.

U.D.2 - Studio della luce e del chiaroscuro.

Conoscenze Teoria della luce e delle ombre Peculiarità delle tecniche adoperate Competenze Sapere osservare e descrivere graficamente come la luce illumina e da forma alle cose. Essere in grado di adoperare correttamente Ie varie tecniche grafiche al fine di dare volume agli oggetti disegnati Sapere realizzare delle campiture omogenee, sfumate e irregolari Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, creatività e autono-mia.

U.D.3 - Studio del colore e dei suoi rapporti cromatici.

Conoscenze Teoria di base della luce e del colore Competenze Saper osservare e descrivere il colore, nell'insieme e nei particolari I colori primari, secondari, complementari I rapporti ed i contrasti cromatici

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Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, creatività e autono-mia.

Modulo 6 - Le basi della grammatica visiva Tempi: 5 ore teoria - 20 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 - Studio del modulo e delle textures.

Conoscenze Esemplificazioni grafiche del modulo Sviluppo grafico del modulo in una griglie Competenze Sapere costruire Ie figure geometriche fondamentali e saperle rielaborare Saper realizzare textures su griglie modulari e non Saper riempire uno spazio con I'uso di segni liberi ripetuti Acquisire il concetto di modulo e la sua ripetitività, acquisendo nel contempo il concetto di ec-cezione Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, creatività e autono-mia.

U.D.2 - Le deformazioni anamorfiche

Conoscenze Uso degli strumenti tecnici del disegno geometrico Sviluppo di una griglia a base geometrica regolare e non Competenze Sapere costruire griglie geometriche di base a maglia quadrata ed irregolari Realizzare un disegno di base all'interno di codeste griglie Ridurre, ingrandire e deformare il disegno in diverse deformazioni anamorfiche.Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, creatività e autono-mia.

Tempi di flessibilità: 15 ore da aggiungere trasversalmente ad alcuni argomenti disciplinari che doves-sero necessitare di ulteriori approfondimenti. In alternativa, verranno utilizzati per esercitazioni grafi-che di fine anno.

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Secondo anno Alfabeti e scritture

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Modulo 1 - Il visual Tempi: 5 ore teoria - 20 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 - Tipologie del visual. U.D.2 - Trasposizione grafica di una immagine fotografica

Conoscenze Conoscere, classificare e distinguere le differenti tipologie di immagini.Competenze Applicare le varie tipologie delle immagini secondo criteri funzionali specifici e mirati.Capacità Saper applicare le tecniche grafico-pittoriche in funzione comunicativa.

La pratica del visual verrà riproposta, sviluppata e approfondita negli anni seguenti.

Modulo 2 - Il segno alfabetico e il lettering Tempi: 5 ore teoria - 20 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 - Storia dell'alfabeto

Conoscenze Storia dell'alfabeto.Caratteristiche formali di un carattere e sua collocazione storica.Competenze Saper tracciare un breve percorso storico sulla scrittura dai "geroglifici" sino al carattere tipo-grafico "computerizzato".Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, e capacità di colle-gamenti e riflessioni autonome.

U.D.2 - La classificazione estetica del carattere

Conoscenze Gli elementi fondamentali della costruzione geometrica. Concetto di "grazia". Competenze Saper eseguire la classificazione estetica del carattere attraverso Ie 10 famiglie di caratteri ela-borata da Aldo Novarese Saper distinguere un carattere con 0 senza grazia sia graficamente che stilisticamente. Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, e capacità di colle-gamenti e riflessioni autonome.

U.D.4 - La composizione

Conoscenze Alfabeto latino; Classificazione estetica dei caratteri; L'unita di misura; La composizione del testo; Le gabbie d'impaginazione. Competenze

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Saper scrivere I'alfabeto maiuscolo e minuscolo tondo e corsivo a mano libera con un schema geometrico dato; Saper comporre un testo; Saper classificare Ie 10 famiglie di caratteri.Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, creatività e autono-mia.

Capacità di fine moduloCostruire un carattere lineare attraverso una struttura modulare.Collocare lettere e numeri sul rigo tipografico rispettando le regole della spaziatura.

Modulo 3 - Le correzioni ottiche Tempi: 5 ore teoria - 20 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 II campo delle correzioni ottiche

Conoscenze Le correzioni ottiche intuitive. Competenze Saper costruire un carattere in base ai concetti fondamentali delle correzioni ottiche; La costruzione del carattere; II vertice e Ie parti tonde del carattere.Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza e dalla capacità di collegare un argomento o un evento allʼaltro con la riflessioni autonome.

Modulo 4 - La carta e i supporti per la stampa Tempi: 5 ore teoria - 20 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 - I supporti per la stampa

Conoscenze La carta La fabbricazione della cartaI formati UNI e la proporzione aurea Piegature e formati di stampa La segnatura Competenze Essere in grado di utilizzare i diversi formati secondo Ie necessita e Ie strategie operative che si vogliono applicare. Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza e dalla capacità di collegare un argomento o un evento allʼaltro con la riflessioni autonome.

Modulo 5 - La stampaTempi: 5 ore teoria - 20 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

Conoscenze Metodi e tecniche di stampa; sistemi dʼimpaginazione; significato di carattere tipografico, di gabbia e di processo.Competenze Essere in grado di utilizzare i diversi formati secondo Ie necessita e Ie strategie operative che si vogliono applicare e/o strategie operative che si vogliono applicare. Individuare gli aspetti più rilevanti dei processi operativi.Capacità

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Applicare e utilizzare le gabbie e i sistemi di impaginazione nei vari stampati a livello di rough e layout.

U.D.1 - Le tecniche di stampa

ConoscenzeConoscere la terminologia specificaLe tecniche di stampa Stampa tipografica. II rotocalco. L'offset. La serigrafia. La stampa in quadricromia. La composizione tipografica a manoLa scrittura, gli amanuensi, la xilografia, la calcografia, la litografia e I'offset. Dal torchio alla rotativa, il cliché al tratto e a mezzatinta La linotype La monotype La stampa tipografica Rotocalco SerigrafiaCompetenze "Sapere la storia e I'evoluzione dei diversi tipi di stampa Saper descrivere Ie macchine e i vari tipi di stampa. Saper descrivere il processo della stampa a rilievo, ad incavo e planograficaSaper individuare la tecnica di stampa più adatta alle diverse esigenze di un progetto.Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza e dalla capacità di collegare un argomento o un evento allʼaltro con la riflessioni autonome.

U.D.3 - L'impaginazione della stampato

Conoscenze Gabbie, colonne, elementi tipografici La costruzione del menabòDal rough al lay-out Progettazione di un depliant Competenze Applicare e utilizzare Ie gabbie, i sistemi d'impaginazione nei diversi stampati Saper produrre uno stampato rielaborando testi e immagini all'interno di uno spazio corretto.

Modulo 6 - Approccio basico alla computer graficaTempi: 5 ore teoria - 20 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 - Approccio ai programmi di computer grafica

Conoscenze Conoscere di base di un sistema operativo Pc/MAC. Competenze Saper utilizzare il PC e il MC: formattazione, apertura programmi, salvataggio file, creazione di cartelle, copiatura di file.Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, creatività e autono-mia.

Tempi di flessibilità: 15 ore da aggiungere trasversalmente ad alcuni argomenti disciplinari che doves-sero necessitare di ulteriori approfondimenti. In alternativa, verranno utilizzati per esercitazioni grafi-che di fine anno.

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Terzo anno Immagine coordinata e corporate identity 1; impaginati editoriali

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Modulo 1 - II marchio e il logotipo

U.D.1 II progetto di un marchio o/e logotipo. Tempi: 6 ore teoria - 24 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

Conoscenze II marchio e il logotipo.Le caratteristiche di un marchio. La necessita di elaborare un "iter progettuale", per la sua progettazione.Competenze Saper realizzare un marchio/logotipo. Saper produrre un marchio. Sapere procedere secondo un corretto iter progettuale. Saper realizzare un "finish layout".Capacità Riconoscere il linguaggio visivo del marchio nelle sue combinazioni strutturali sintetiche e pro-gettarne le diverse tipologie.

Modulo 2 - L'immagine coordinata Tempi: 6 ore teoria - 24 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 L'immagine coordinata.

Conoscenze II concetto d'immagine coordinata.Gli elementi dell'immagine coordinata: la carta intestata, il biglietto da visita, la busta. L'iter progettuale.Competenze Sapere creare un'immagine coordinata.Sapere distinguere gli elementi visivi dell'immagine coordinata.Sapere procedere secondo un corretto iter progettuale. Capacità Rielaborare segni e parole allʼinterno di uno spazio formato sia dallo spazio geometrico sia da quello gestaltico. Progettare i diversi elementi tenendo presente i criteri di leggibilità e di ripro-ducibilità.

Modulo 3 - L'impaginato grafico Tempi: 6 ore teoria - 24 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 - II testo, Ie iIIustrazioni, la costruzione di gabbie d'impaginazione. (rafforzamento degli argomenti trattati nell'anno precedente)

Conoscenze La composizione del testo; La composizione delle immagini; Le gabbie d'impaginazione. Competenze Saper comporre un testo; Saper ridimensionare e comporre Ie immagini; Saper realizzare un impaginato con I'uso di gabbie.

U.D.2 - II racconto iIIustrato.

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Conoscenze L'iter progettuale Le pagine e la struttura del racconto II formato Le illustrazioni. Competenze Saper utilizzare un corretto iter progettuale Saper impostare tutti gli elementi comunicativi del racconto.

Modulo 4 - Lo stampato editoriale. Tempi: 6 ore teoria - 24 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

Conoscenze Conoscere cosʼè e come opera una casa editrice.Conoscere lʼevoluzione nel tempo del libro cartaceo.Conoscere gli elementi che compongono un libro.Conoscere il significato di gabbia, riga, colonna, menabò, timone…Competenze Individuare e classificare secondo un ordine sequenziale le diverse parti di un libro.Applicare le regole della composizione e dellʼimpaginazione dello stampato secondo i metodi classici (vari metodi numerici, delle diagonali, metodo della proporzione aurea)Organizzare gli elementi che compongono la pagina (titoli, sottotitoli, didascalie…) creando giu-sti rapporti tra testo e immagini, tra grafismi e contrografismi, tra pieni e vuoti.

U.D.1 " Editoria. La casa editrice e le tipologie di pubblicazione (libri, quotidiani, periodici…)U.D.2 " Il libro. Elementi che lo compongono (terminologia) e sua struttura formale.U.D.3 " Gestione delle risorse. Formato e margini, testo e immagini, calcolo delle battute, " ingombro, allestimento, piegature/segnature in relazione con la grammatura.U.D.4 " Impaginazione" Formati, gabbie, menabò, timone.

Modulo 5 - Retorica e pubblicitàTempi: 6 ore teoria - 24 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 Figure morfologiche , semantiche, sintattiche.U.D.2 Analisi di pubblicità che utilizzano le figure retoriche.

Conoscenze Conoscere, classificare e distinguere le varie figure retoricheCompetenze Individuare e riconoscere il significato comunicativo delle figure retoricheCapacità Applicare le figure retoriche secondo criteri funzionali specifici e mirati in funzione comunicativa

Modulo 6 - Creazione del messaggio pubblicitarioTempi: 6 ore teoria - 24 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 " Gli elementi costitutivi di un annuncio pubblicitarioU.D.2 " Analisi compositiva di un annuncio pubblicitarioU.D.3 " Progettazione di un messaggio pubblicitario

Conoscenze Conoscere le diverse fasi operative e la consequenzialità di esse; conoscere la terminologia tecnica delle diverse fasi e fare i giusti collegamenti per riassumere e spiegare ciò che si realiz-zerà o si vuole realizzare.Competenze

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Applicare le conoscenze teoriche in situazioni reali attraverso metodologie operative corrette e specifiche.Capacità Impostare e progettare il messaggio pubblicitario in modo autonomo e consapevole giustifican-do lʼiter progettuale in maniera esauriente attraverso lʼutilizzazione di un linguaggio tecnico ap-propriato.

Modulo 7 - La pagina pubblicitaria. Tempi: 6 ore teoria - 24 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 " II progetto di una pagina pubblicitaria." U.D.1a. Progettazione e visualizzazione con bozzetti realizzati manualmente" U.D.1b. Realizzazione del layout utilizzando in modo appropriato i programmi specifici

Conoscenze L'iter progettuale La pagina pubblicitaria I formati Le forze e Ie tensioni visive II visual La headline, il bodycopy, il payoff, il marchio, il logotipo. Competenze Saper utilizzare un corretto iter progettuale Saper impostare tutti gli elementi comunicativi.

Modulo 8 (trasversale) - Computergrafica di baseTempi: 6 ore teoria - 24 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1" Software per iI disegno vettoriale

Conoscenze Conoscere Ie funzioni base del programma vettoriale Conoscere Ie diverse fasi operative per realizzare un disegno al computer Competenze Applicare Ie conoscenze acquisite seguendo un giusto percorso operativoCapacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, creatività e autono-mia utilizzando il software in maniera appropriata per la realizzazione dei propri progetti.

U.D.2" Software per iI trattamento delle immagini

Conoscenze Conoscere Ie funzioni base del programma Conoscere Ie diverse fasi operative per trasformare un'immagine Competenze Applicare Ie conoscenze acquisite seguendo un giusto percorso operativo Utilizzare il software in maniera appropriata per il trattamento delle immagini.Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, creatività e autono-mia utilizzando il software in maniera appropriata per la realizzazione dei propri progetti.

U.D.3" Software per I'impaginazione

Conoscenze Conoscere Ie funzioni base del programma di impaginazione Conoscere Ie diverse fasi operative per realizzare un impaginato Competenze

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Applicare Ie conoscenze acquisite seguendo un giusto percorso operativo Utilizzare il software per la realizzazione di un esecutivo.Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, creatività e autono-mia utilizzando il software in maniera appropriata per la realizzazione dei propri progetti.

Tempi di flessibilità: 24 ore da aggiungere trasversalmente ad alcuni argomenti disciplinari che doves-sero necessitare di ulteriori approfondimenti. In alternativa, verranno utilizzati per esercitazioni grafi-che di fine anno.

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Quarto anno Immagine coordinata e corporate identity 2

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Modulo 1 - Manifesto, poster, locandinaTempi: 6 ore teoria - 24 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 " II progetto di un Manifesto, poster, locandina." U.D.1a. Progettazione e visualizzazione con bozzetti realizzati manualmente" U.D.1b. Realizzazione del layout utilizzando in modo appropriato i programmi specifici

Conoscenze Il manifesto, il poster, la locandina: formati, caratteristiche e uso.L'iter progettuale del manifesto, del poster, e della locandinaCompetenze Saper utilizzare un corretto iter progettuale Saper impostare tutti gli elementi comunicativi del manifesto, del poster e della locandina.

Modulo 2 - Il packaging Tempi: 6 ore teoria - 24 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1" II progetto del packaging." U.D.1a. Progettazione e visualizzazione con bozzetti realizzati manualmente" U.D.1b. Realizzazione del layout utilizzando in modo appropriato i programmi specifici

Conoscenze L'iter progettuale. La forma. I materiali. La fustella. II package. Competenze Saper utilizzare un corretto iter progettuale Saper costruire il volume-forma Saper costruire lo schema per realizzare la fustella Saper realizzare la veste grafica del prodotto Saper realizzare il prodotto Capacità Livello delle competenze caratterizzato da maggiore consapevolezza, creatività e autonomia.

Modulo 3 - Lo story boardTempi: 6 ore teoria - 24 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1" Analisi di alcuni story board.U.D.2" II progetto del packaging." U.D.1a. Progettazione e visualizzazione con bozzetti realizzati manualmente" U.D.1b. Realizzazione del layout utilizzando in modo appropriato i programmi specifici

Conoscenze Conoscere il livello base della struttura del messaggio pubblicitario televisivo.Conoscere le problematiche relative alla realizzazione di uno story board a partire da una sce-neggiatura data.Case history di spot pubblicitari.Competenze Saper declinare il messaggio pubblicitario in funzione della realizzazione di uno spot. Capacità Saper tradurre un soggetto in uno story board creando una comunicazione audiovisiva corretta nelle sequenze e nella corretta indicazione delle informazioni per la produzione (immagini, suo-ni, musiche, parole, testi).

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Modulo 4 - La brochure (opuscolo)Tempi: 6 ore teoria - 24 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1" II progetto della brochure." U.D.1a. Progettazione e visualizzazione con bozzetti realizzati manualmente" U.D.1b. Realizzazione del layout utilizzando in modo appropriato i programmi specifici

Conoscenze L'iter progettuale Le pagine e la struttura dell'opuscolo II formato i testi e Ie illustrazioni (foto) Competenze Saper utilizzare un corretto iter progettuale Saper impostare tutti gli elementi comunicativi dell'opuscolo Capacità Livello delle competenze caratterizzato da maggiore consapevolezza, creatività e autonomia.

Modulo 5 - TrasversaleTempi: 6 ore teoria - 24 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 - Software per iI disegno vettoriale

Conoscenze Conoscere Ie funzioni avanzate del programma vettoriale Conoscere Ie fasi operative avanzate per realizzare un disegno al computer Competenze Applicare Ie conoscenze acquisite seguendo un giusto percorso operativoUtilizzare il software in maniera appropriata per la realizzazione dei propri progetti Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, creatività e autono-mia utilizzando il software in maniera appropriata per la realizzazione dei propri progetti.

U.D.2 - Software per iI trattamento delle immagini

Conoscenze Conoscere Ie funzioni avanzate del programma Conoscere Ie fasi operative avanzate per trasformare un'immagine Competenze Applicare Ie conoscenze acquisite seguendo un giusto percorso operativoUtilizzare il software in maniera appropriata per il trattamento delle immagini Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, creatività e autono-mia utilizzando il software in maniera appropriata per la realizzazione dei propri progetti.

U.D.3 - Software per I'impaginazione

Conoscenze Conoscere Ie funzioni avanzate del programma di impaginazione Conoscere Ie fasi operative avanzate per realizzare un impaginato Competenze Applicare Ie conoscenze acquisite seguendo un giusto percorso operativo Utilizzare il software in maniera appropriata per la realizzazione di un esecutivo.Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, creatività e autono-mia utilizzando il software in maniera appropriata per la realizzazione dei propri progetti.

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Tempi di flessibilità: 15 ore da aggiungere trasversalmente ad alcuni argomenti disciplinari che doves-sero necessitare di ulteriori approfondimenti. In alternativa, verranno utilizzati per esercitazioni grafi-che di fine anno.

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Quinto anno La campagna pubblicitaria

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Modulo 1 - Pubblicità esterna statica e dinamicaTempi: 8 ore teoria - 30 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1" II progetto di un messaggio pubblicitario su esterna statica e/o dinamica." U.D.1a. Progettazione e visualizzazione con bozzetti realizzati manualmente" U.D.1b. Realizzazione del layout utilizzando in modo appropriato i programmi specifici

Conoscenze Conoscere le caratteristiche tecniche dellʼaffissione statica e/o dinamica, le tipologie, i formati, le concessionarie. I tempi e i costi di esposizione.Conoscere le caratteristiche comunicative della produzione di messaggi per campagne di tipo commerciale e sociale.Conoscere le tipologie e le particolarità comunicative e compositive dei diversi mezzi e veicoli.Conoscere le problematiche e le metodologie riguardanti la declinazione comunicativa della campagna pubblicitaria con diversi mezzi e veicoli.Competenze Saper interpretare gli obiettivi pubblicitari e le scelte strategiche.Definire il format comunicativo a partire da una copy strategy.Comprendere il brief, individuando le caratteristiche dellʼazione comunicativa richiesta e sui mezzi richiesti articolando un percorso progettuale completo e coerente.Progettare una campagna di comunicazione attraverso impianti esterni e pubblicità dinamiche.Capacità Saper applicare gli elementi compositivi e comunicativi legati ai diversi mezzi/veicoli.Saper utilizzare codici e linguaggi visivi (visual) e scritti (copy) della comunicazione applicando i codici percettivi e compositivi.Saper produrre in tempi brevi una soluzione progettuale caratterizzata da pertinenza ed effica-cia comunicativa (pertinenza agli obiettivi comunicativi/impatto comunicativo).

Modulo 2 - II depliant Tempi: 8 ore teoria - 30 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1" II progetto del depliant (a 2, 3 e/o 4 ante)." U.D.1a. Progettazione e visualizzazione con bozzetti realizzati manualmente" U.D.1b. Realizzazione del layout utilizzando in modo appropriato i programmi specifici

Conoscenze L'iter progettuale Le pagine e la struttura dell'opuscolo II formato i testi e Ie illustrazioni (foto) Competenze Saper utilizzare un corretto iter progettuale Saper impostare tutti gli elementi comunicativi dell'opuscolo Capacità Livello delle competenze caratterizzato da maggiore consapevolezza, creatività e autonomia.

Modulo 3 - Esercitazioni per I'esame di Stato Tempi: 8 ore teoria - 30 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1" Progettazione di uno o più temi proposti in precedenti sessioni degli esami di Stato." U.D.1a. Progettazione e visualizzazione con bozzetti realizzati manualmente" U.D.1b. Realizzazione del layout utilizzando in modo appropriato i programmi specifici

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Conoscenze Analisi dei temi assegnati nelle precedenti sessioni d'esame Competenze Sapere gestire il tempo attribuito per la prova Sapere individuare Ie fasi per lo sviluppo del tema trattato.Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza e dalla capacità di collegare un argomento o un evento allʼaltro con la riflessioni autonome.

Modulo 4 - TrasversaleTempi: 8 ore teoria - 30 ore esercitazioni, verifiche, rinforzo.

U.D.1 - Software per iI disegno vettoriale

Conoscenze ApprofondimentiCompetenze Applicare Ie conoscenze acquisite seguendo un giusto percorso operativoUtilizzare il software in maniera appropriata per la realizzazione dei propri progetti Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, creatività e autono-mia utilizzando il software in maniera appropriata per la realizzazione dei propri progetti.

U.D.2 - Software per iI trattamento delle immagini

Conoscenze ApprofondimentiCompetenze Applicare Ie conoscenze acquisite seguendo un giusto percorso operativoUtilizzare il software in maniera appropriata per il trattamento delle immagini Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, creatività e autono-mia utilizzando il software in maniera appropriata per la realizzazione dei propri progetti.

U.D.3 - Software per I'impaginazione

Conoscenze ApprofondimentiCompetenze Applicare Ie conoscenze acquisite seguendo un giusto percorso operativo Utilizzare il software in maniera appropriata per la realizzazione di un esecutivo.Capacità Livello delle competenze caratterizzato da una maggiore consapevolezza, creatività e autono-mia utilizzando il software in maniera appropriata per la realizzazione dei propri progetti.

Tempi di flessibilità: 13 ore da aggiungere trasversalmente ad alcuni argomenti disciplinari che doves-sero necessitare di ulteriori approfondimenti. In alternativa, verranno utilizzati per esercitazioni grafi-che di fine anno.

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Programmazione di

• Pianificazione (vecchio ord.)

(V anno)

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PIANIFICAZIONE (vecchio ordinamento) classe V

SITUAZIONE DI PARTENZA

INDIVIDUAZIONE DEI LIVELLI DI PARTENZA DELLA CLASSESono state eseguite esercitazioni grafiche che avevano lo scopo di comprendere il livello di partenza degli alunni e in base al quale prefigurare una programmazione che consentisse loro di approfondire le conoscenze acquisite al terzo anno in tecnica pubblicitaria .La classe risulta composta di 5 alunni, 4 femmine e 1 maschio . Il gruppo classe si presenta omogeneo per comportamento e per interesse al dialogo educativo.Il livello risulta per conoscenze competenze e capacità.

FINALITAʼ FORMATIVE E OBIETTIVI DIDATTICI

(STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ)

APPROFONDIRE LE CONOSCENZE ACQUISITE IN PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA AL IV AN-NOCORRETTO UTILIZZO DEL LINGUAGGIO SPECIFICOCONOSCENZA DEI MEZZI DI COMUNICAZIONEANALIZAZRE E VALUTARE I MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA E I LINGUAGGI MULTIME-DIALICONOSCENZA DELLA PUBBLICITAʼ ESTERNA E DELLA DISCIPLINA CHE LE REGOLAATTIVARE CONSAPEVOLEZZA DI COME LʼAZIENDA RAGGIUNGE IL CONSUMATORE SIA DI-RETTAMENTE, SIA INDIRETTAMENTE.

CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI, METODI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Modulo 1 la comunicazione di massa - Tempi: 12 ore teoria, verifiche, rinforzo.• La caratteristiche della comunicazione di massa• I vantaggi dei media • I media ( classificazione)

Modulo 2 La stampa - Tempi: 12 ore teoria, verifiche, rinforzo.• La pubblicità stampa• I quotidiani• Le ultime tendenze • La pubblicità sui quotidiani• Il costo delle inserzioni pubblicitarie• La tiratura• I periodici• Pubblicità e periodici• Il prezzo degli annunci sui periodici

Modulo 3 Il Direct mail - Tempi: 12 ore teoria, verifiche, rinforzo.• Il direct mail nelle pubbliche relazioni• Il direct mail nella pubblicità • Gli strumenti del direct mail• Analisi di ( la lettera di presentazione, il depliant, lʼarchivio clienti,la busta, il volantino, il mail

order selling

MODULO 4 La radio - Tempi: 12 ore teoria, verifiche, rinforzo.• Le radio e la pubblicità• I comunicati radio• I criteri di scelta delle stazioni radiofoniche• I vantaggi della radio

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MODULO 5 La televisione - Tempi: 12 ore teoria, verifiche, rinforzo.• La televisione• Classificazione delle emittenti televisive• Pubblicità e televisione• Il prezzo dei comunicati televisivi• La produzione di uno spot televisivo•MODULO 6 IL VALORE DELLA MARCA - Tempi: 12 ore teoria, verifiche, rinforzo.• La brand equity• La brand awareness• La brand image• La brand positioning• La brand loyalty• La brand quality•MODULO 7 La campagna pubblicitaria - Tempi: 14 ore teoria, verifiche, rinforzo.• La campagna pubblicitaria• La realizzazione della campagna pubblicitaria• Il briefing• I mezzi e i veicoli• Il controllo della campagna pubblicitaria• La verifica dellʼefficacia • La copy strategy• Lo studio del prodotto•MODULO 8 LO SPOT : progetto visivo - Tempi: 12 ore teoria, verifiche, rinforzo.• La temporalità audiovisiva )• Lo spot illustrativo • Lo spot emozionale

Nellʼapprofondire i contenuti si cercherà di stabilire un adeguato rapporto con altre discipline in modo da offrire allo studente una visione più ampia di uno stesso argomento.Il percorso didattico cercherà di individuare e potenziare le capacità di organizzazione dei contenuti per lʼorganizzazione di campagne pubblicitarie simulate.Il testo adottato verrà utilizzato insieme ad altri testi di lettura e consultazione.Le verifiche saranno scritte e orali.Le discussioni sul lavoro svolto consentiranno di controllare e accertare il ritmo di apprendimento e le acquisite capacità cognitive, per regolare i tempi e i modi di interventi didattici successivi.La valutazione sarà in itinere e terrà conto dei livelli di partenza.

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Area Tecnico-GraficaCoordinatore di Dipartimento

prof. S. Federici

Coordinatore di Disciplineprof.ssa M. Messinese

- Programmazione di Tecniche Professionali della Promozione Commerciale e Pubblicitaria -

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