DIETISTE Dott.ssa Michela Barisione Dott.ssa Chiara...

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DIETISTE Dott.ssa Michela Barisione Dott.ssa Chiara Fenati OSPEDALE EVANGELICO INTERNAZIONALE

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DIETISTE Dott.ssa Michela Barisione

Dott.ssa Chiara Fenati

OSPEDALE EVANGELICO INTERNAZIONALE

PREVENZIONE PRIMARIA Alimentazione adeguata

Esposizione alla luce solare

Attività fisica

Mantenimento del peso-forma

Alimentazione Assumere un’adeguata quantità di Calcio e vitamina D

Moderare l’assunzione di alcol

riduzione delle cellule che “costruiscono l’osso” riduzione dell’assorbimento intestinale di calcio negli etilisti favorisce la perdita di massa minerale ossea e ↑ il

rischio di fratture

Evitare diete iperproteiche

potenziale stimolo alla demineralizzazione ossea

Evitare l’eccessiva assunzione di sodio e caffeina

perdita di calcio con le urine

Livelli di Assunzione Raccomandati di Calcio (LARN 2012)

♀ over-65: 1200 mg/die

♂ over-65: 1000 mg/die

Calcio Latte e derivati

Soia

Mandorle

Spinaci, rucola, tarassaco

Acqua minerale

Elemento costitutivo dell’osso

(Fonte INRAN)

Alimento Calcio (mg/100 grammi)

Biodisponibilità

Latte e yogurt 120 + Formaggi a lunga maturazione 720 – 1169 + Acciughe o alici, calamaro, polpo 146 + Mandorle 240 - Vegetali a foglia verde, legumi, prodotti della soia 57 - 257 -

Rucola 309 - Acqua minerale calcica > 250 +

Calcio da mangiare…e da bere!

Acqua minerale calcica Ca > 250 mg/L

Elevata biodisponibilità

2 Litri al giorno

662 mg di calcio ad impatto calorico nullo

3 bicchieri/die = 1 bicchiere di latte

Calcio da mangiare…e da bere! Calcio mg 1200 600 Kcal circa

Ingredienti: Yogurt magro 125 g Latte parzialmente scremato

200 ml Parmigiano 20 g Polpo 150 g Carne 120 g Mandorle 20 g

Calcio 662 mg 0 Kcal

Ingredienti: Acqua minerale carbonato-

calcica ricca in calcio altamente assimilabile a basso tenore sodico 2 L

3 bicchieri acqua = 1 bicchiere di latte

Livelli di Assunzione Raccomandati di Vitamina D (LARN 2012)

♀ over-65: 15-20 µg/die

♂ over-65: 15-20 µg/die

Vitamina D Pesce semigrasso

salmone, aringa, tonno …

Uova

Alimenti fortificati

cereali per la prima colazione, latte di soia …

Stimola l’assorbimento del Calcio

Esposizione alla luce solare

La vitamina D può essere prodotta dal nostro

organismo se la pelle è esposta ai raggi del sole

‘O sole mio! Esporsi, quotidianamente, 15-30 minuti alla

luce solare per favorire la sintesi a livello cutaneo della Vitamina D

Con gli alimenti: Olio di fegato di merluzzo 212 µg Pesce spada, salmone fresco 14-16 µg Uovo di gallina 2 µg Latte arricchito 1 µg

La supplementazione di Vitamina D va attentamente valutata poiché il rischio è di sovradosaggio

L’attività fisica ideale… 2-3 vv/settimana per 30-60 minuti

Deve essere svolta con continuità conferisce maggiore resistenza e minimizza il rischio di

cadute

Deve essere a basso impatto (camminata veloce, nuoto,

ballo, cyclette…) e di tipo aerobico frequenza cardiaca ottimale = 60-80% della frequenza cardiaca

massima (=220 – età)

L’attività fisica ha valore terapeutico solo se

effettuata con metodo e frequenza costante

Mantenimento del «peso forma» La malnutrizione proteico-energetica predispone alle cadute

le proteine favoriscono l’assorbimento del calcio a livello intestinale e la sua fissazione nella matrice ossea

la supplementazione proteica migliora il decorso clinico delle fratture

L’obesità viscerale aumenta il rischio di sviluppare

osteoporosi

il contenuto di grasso viscerale è inversamente

associato alla resistenza e rigidità ossea

Malnutrizione

Introito calorico

Fabbisogno energetico Utilizzo dei

substrati

Malattia

Ipercatabolismo

Anoressia

Ridotta immunocompetenza

Ritardata guarigione delle ferite

Diminuito trofismo cutaneo

Suscettibilità alle infezioni

1:4 pazienti ospedalizzati

L’anziano e la malnutrizione…

Frequente riscontro

Cambiamenti età-correlati

Iporessia fisiologica

Patologie acute, sub-acute o croniche

Gli anziani fragili rappresentano la categoria a maggior

rischio di malnutrizione

Il concetto di Fragilità

FRAGILITA’

Sarcopenia

Iporessia

Ipomobilità

Flogosi cronica a carico del muscolo striato

Fragilità e Fratture ossee

Compromissione delle

performance muscolari

Compromissione della massa

ossea

Rischio aumentato di cadute e disabilità

PEM: Causa e Conseguenza PEM

Fratture ossee

PEM

L’intervento nutrizionale

Riconoscere

Indagare

Nutrire

La nostra routine… U.O. Ortopedia e Traumatologia

Pazienti ≥ 65 anni

Diagnosi all’ingresso

Frattura di femore

Proteine, albumina, Vitamina D

Chirurgia protesica di anca e ginocchio

Vitamina D

Malnutrizione e Osteoporosi in ambito ospedaliero

Dieta adeguata

Normocalorica, ipocalorica, ipercalorica, adattata alla

patologia di base

Supplementi nutrizionali orali

Terapia medica

Supplementi Nutrizionali Orali Perché?

incremento spesa energetica

ipoglucotolleranza con iperglicemia

aumentato catabolismo proteico

aumentata perdita di azoto a digiuno

ritenzione idrica con edema

Supplementi Nutrizionali Orali Obiettivi?

soddisfare le aumentate richieste energetiche

contenere la perdita di N

modulare le risposte biologiche, fisiologiche e/o

patologiche

favorire l’anabolismo proteico

Supplementi Nutrizionali Orali Cosa?

Integratori modulari

aminoacidi, specie AAEE

sieroproteine del latte

Supplementi nutrizionali bilanciati

iperproteici (20 g/200 ml)

ipercalorici (ca. 300 Kcal/200 ml)

arricchiti con Vitamine e Sali Minerali

Malnutrizione e osteoporosi: poli-terapia o integrazione

specifica? Calorie

Proteine

Calcio

Vitamina D

Integrazione specifica Sieroproteine ad alta concentrazione di aminoacidi

essenziali, fonte di vitamina D e calcio

1 porzione: 12 misurini/die (ca.80 grammi di polvere)

300 Kcal

40 g proteine

L-Leucina 7 g/100 g di polvere

40 µg vitamina D (800 IU)

1000 mg Calcio

Integrazione specifica: razionale Accelerare il recupero della massa muscolare

Massimizzare la biodisponibilità degli AA,

soprattutto di quelli essenziali necessari per la

sintesi proteica del muscolo

Contenere i costi di gestione

Minimizzare la poli-terapia

La Pratica … in uno Studio Criteri di inclusione

frattura di femore

età superiore ai 65 anni

proteinemia all’ingresso < 6 g/dl

Vitamina D < 20 ng/mL

punteggio MUST ≥ 2

Determinazione dello stato nutrizionale

MUST

Valutazione antropometrica (misurazione diretta o stima)

Ripetizione programmata di parametri biochimici specifici

glicemia, HbA1c, emocromo, proteinemia, elettroforesi sierica

delle proteine, creatinina, azoto, Vitamina D

La Pratica … in uno Studio

Assessment nutrizionale

La Pratica … in uno Studio

Integrazione per OS

Dieta adeguata

Obiettivi raggiunti Definizione dell’incidenza del rischio nutrizionale

Il 56% dei pazienti con frattura di femore presenta una

compromissione dello stato nutrizionale e carenza di vitamina D

Creazione di un modello assistenziale per la sorveglianza, il controllo e

la prevenzione della PEM e della carenza di vitamina D

Corretto trattamento dietetico della PEM

Miglioramento dell’outcome clinico

allineamento dei tempi di degenza di pazienti fragili a quelli di

pazienti normonutriti

riduzione delle complicanze, specie infettive, nonostante la

compromissione delle difese immunitarie

Contenimento dei costi “gestionali”

Netta riduzione della NP (90% in meno Vs anno precedente)

Mono-terapia (correzione deficit nutrizionali e di vitamina D)

Obiettivi raggiunti…

Preserviamo la salute delle ossa! Raggiungere e/o mantenere un peso ottimale

Correggere i deficit nutrizionali

Seguire una «dieta prudente»

Grazie per l’attenzione!