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Registrazione presso il Tribunale di Padova n. 763 del 7 aprile 1983

DirettorePaolo Valente ([email protected])

Direttore responsabileMauro Ferraro ([email protected])

FotografieRober to Blasina, Fotorex, GiancarloColombo per Omega/Fidal, GiancarloMarchetto, Grand Prix Strade d’Italia, RosaMarchi, Claudio Petrucci per Fidal, EnricoVivian. Archivio: Atletica Vicentina, FiammeOro, Masteratletica, Trevisatletica, VisAbano.

RedazioneFidal - Comitato Regionale VenetoVia Nereo Rocco - 35135 PADOVATel. 049-8658350Fax: 049-8658348www.fidalveneto.it - [email protected]

In copertina IMartina Bellio, Francesca Stevanato, SilviaZuin e Alessandro Pino: i quattro venetiselezionati per la Gymnasiade di Doha

Il 7 e 8 novembre, ad Abano Terme, si è svolta lasessione conclusiva del convegno“Atleticamente”, ormai giunto alla quinta edizione.

I questionari compilati dai partecipanti hanno attestato,ancora una volta, un generale apprezzamento sia per letematiche trattate che per la qualità e i contenuti dellarelazioni. Il bilancio non è però completamente positivo:la partecipazione dei tecnici veneti a questa edizionedel convegno è stata inferiore alle aspettative sotto ilprofilo numerico. Sarebbe importante conoscere leragioni di questa insoddisfacente presenza, a fronte di una partecipazionecomplessiva che invece ha coinvolto tecnici provenienti da regioni lontanecome Lazio e Molise. Di sicuro, un’occasione persa.

***Ho ribadito in tutte le occasioni possibili la mia convinzione che un ele-

mento determinante per la crescita e lo sviluppo del nostro movimento èrappresentato dalla qualificazione dei tecnici. È necessario quindi promuo-vere le opportunità di formazione e qualificazione per i tecnici. Momenti dicrescita non solo i convegni ed i corsi di formazione e aggiornamento, maè fondamentale anche il dialogo e il confronto, atteggiamenti che presup-pongono disponibilità a trasmettere e a recepire. Non sempre, purtroppo, èriscontrabile questa modalità nel rapporto tra tecnici

***Il Comitato regionale sta sviluppando il progetto “formazione e aggiorna-

mento”. Due gli ambiti di applicazione: per i dirigenti, così come richiestoanche dai Comitati Provinciali, e per i tecnici. Aggiornamenti per dirigenti:una commissione sta elaborando, in collaborazione con i Comitati provincia-li, un programma di iniziative per la realizzazione delle quali ci avvarremodella preziosa collaborazione della Scuola regionale dello Sport del ConiVeneto. L’aggiornamento per i tecnici prevede invece modalità e livelli diffe-renziati per rispondere in modo adeguato alle diverse esigenze dell’ambien-te dei tecnici: momenti frontali (corsi di formazione, convegno“ATLETICAmente”, incontri di aggiornamento monotematici, incontri di set-tore per la programmazione annuale e stagionale) e aggiornamento sulcampo (partecipazione dei tecnici a raduni e stage, consulenze individualicon i referenti della struttura tecnica).

***Tra le novità connesse al programma di formazione e aggiornamento dei

tecnici, una rivista on-line che partirà nel prossimo mese di gennaio. Tratteràargomenti di didattica e tecnica delle diverse specialità, di metodologia dellapreparazione nelle fasce giovanili ed altri argomenti ritenuti importanti dallaCommissione Tecnica Regionale. La finalità? Fornire strumenti utili allaattività dei nostri tecnici di base. Inizialmente sarà bimestrale, con l’obietti-vo però di arrivare quanto prima ad una pubblicazione mensile. Nel limite delpossibile si vedrà di accogliere eventuali richieste dei tecnici e trattareanche temi da loro richiesti

Paolo ValentePresidente del Comitato Regionale Veneto

PUNTO DI VISTAIl futuro dell'atletica tra formazione eaggiornamento . . . . . . . . . . . . . . . 2LA GARA DEL MESESanto Stefano di corsa . . . . . . . . . 3A BORDO CAMPOAllenatori a confronto . . . . . . . . . . 4Andature tecniche per i giovani corridori . . . . . . . . . . 6PRIMO PIANOCalciAtletica? Si può fare . . . . . . . . 8Nasce Atletica di Marca . . . . . . . . 10Una pista da scudetto . . . 11 VENETO, ITALIAIl ritorno di Bruna . . . . . . . . . . . . 13Un poker per Doha . . . . . . . . . . . 14MONDO MASTERQuando il Veneto entra negli annali16IL PERSONAGGIODi Vincenzo in marcia verso la gloria. . . . . . . . . . . . . . . 17PHOTO GALLERY . . . . . . . . . . . . 18IN Q

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IL FUTURO DELL’ATLETICA TRA FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO

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In attesa dei prati, l'asfalto. Il26 dicembre, giorno diSanto Stefano, si correrà,

come di consueto, sulle strade didue province tra le più attived'Italia a livello organizzativo.

Cusignana di Giavera delMontello, nel Trevigiano, ospiteràla 20. Corrida di Santo Stefano. IlMontello c'entra fino ad un certopunto, limitandosi ad incorniciareda lontano lo scenario di gara:quella organizzata dal Gp Club delTorcio è in realtà una velocissimakermesse in circuito adatta a tuttele categorie, dagli esordienti aimaster, passando per i big del set-tore assoluto.

L'obiettivo? Coniugare numeridi discreta rilevanza (almenomezzo migliaio gli atleti attesi alvia) con la qualità di alcune pre-

senze di sicuro richiamo: gli azzur-ri, in casa di Ilario Franceschi, nonmancano mai e sarà così anchequest'anno. Il cartellone della gior-nata si aprirà con le gare a livelloamatoriale. Seguiranno i giovani einfine le due prove a livello assolu-to. Nel 2008 a Cusignana non si ècorso a causa della neve cadutaalla vigilia di Natale, ma lo spetta-

colo è pronto a tornare. Di azzurri si parlerà anche a

Casalserugo dove la corsa orga-nizzata dai Runners Padova in col-laborazione con il locale GruppoPodistico, spegnerà, come aGiavera del Montello, la ventesimacandelina.

La mattinata padovana si apriràcon una prova giovanile, riservataa cadetti ed allievi (2 km). Quindi,a partire dalle 10.50, su un circui-to di 2 km da ripetersi più volte,toccherà alla prova assoluta fem-minile (6 km) e a quella maschile(10 km).

Spettacolo garantito anche qui,per un Santo Stefano di corsa chenon ha eguali in nessuna parted'Italia. In attesa, ovviamente, chea gennaio scattino i campionati dicorsa campestre.

SANTO STEFANODI CORSA

Il 26 dicembresi rinnova l'appuntamentocon le kermesse di Cusignana e Casalserugo

IL 20 MARZO LA FESTA REGIONALEDa Caorle a San

Martino BuonAlbergo. AtleticaVeneta in Festa siprepara a fare tappanel Veronese.L'edizione 2010 del-l'atteso appuntamen-to, che annualmentepremia i protagonistidella precedente sta-gione agonistica, sisvolgerà il 20 marzoall'hotel Holiday Inndi San Martino BuonAlbergo. Chi saràl'erede di MatteoGalvan, Atleta venetodell'anno 2008? Lacaccia è aperta… Matteo Galvan premiato nel 2009 a Caorle

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di EnzoAgostini

L'attività atletica inverna-le ha preso avvio conla disputa delle prime

campestri, mentre alcuni atletigareggeranno nella “coda” dellastagione estiva a Doha in Qatarper le Gymnasiadi. Un “in bocca allupo”, quindi, a FrancescaStevanato, Silvia Zuin, MartinaBellio, Alessandro Pino e ai lorotecnici.

E' iniziato, intanto, nel fine setti-mana che ha concluso il mese dinovembre presso il CentroTecnico Federale di Schio, il lavo-ro della Commissione TecnicaRegionale per la stagione2009/2010.

Sabato 28 novembre, 64 tecni-ci hanno partecipato al momentodi confronto con i responsabilidelle specialità di corsa veloce,con ostacoli, dei salti e delle provemultiple, erano presenti i

responsabili e collaboratoriregionali: Michele Rossi, Adriano

Benedetti; Renzo Chemello,Roberto Pozzobon, EnricoLazzarin, Stefano Borgo e AldoLorenzato.

Domenica 29 novembre, 24tecnici hanno trattato le

specialità dei lanci e della mar-cia, guidati da Renzo Roverato,Vanni Rodeghiero, AlbertoPanzarin, Armando Zambaldo eGianni Squarcina.

Senza entrare nel dettaglio, mifa piacere sottolineare che in tuttele relazioni è stato sottolineatal'importanza del lavoro di base perla crescita delle capacità motorie,come “prerequisito” assolutamen-te indispensabile allo sviluppo tec-nico.

Questa prima fase di incontri siconcluderà sabato 12 dicembre,sempre a Schio con un pomerig-

ALLENATORI A CONFRONTO

Il centro federale diSchio ha ospitato, afine novembre,gli incontri tra la commissioneregionale e i tecnici di velocità, ostacoli, salti,prove multiple,lanci e marcia. Il 12 dicembretocca al mezzofondo

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gio interamente dedicato al mezzo-fondo con la presenza del respon-sabile

nazionale Gianni Ghidini e delcollaboratore tecnico regionaleFabio Scapin.

Le fasi successive dell'attivitàtecnica regionale prevedono

nei mesi di dicembre e gennaioi consueti raduni di mezza giornatacon la convocazione di alcuniragazzi e l'invito ai tecnici a parte-cipare accompagnando anche altriatleti che possano essere poten-zialmente di “interesse regionale“,questi momenti hanno una grandeutilità soprattutto per la possibilitàdi ricevere nuovi stimoli operativida utilizzare con i propri gruppi dilavoro.

Alcune lezioni-raduno sarannoriprese in modo da poter esserepresentate in una nuova sezionedel sito internet del ComitatoRegionale con gli adeguati com-menti, l'iniziativa persegue l'obietti-vo della formazione continua pro-ponendo

contenuti e metodi da utilizzarenel momento di passaggio dall'atti-vità promozionale a quella tecnicavera e propria.

Va ricordato poi che dal 6 all'8dicembre, si svolgeranno i radunidell'attività tecnica territoriale,nelle quattro sedi: Schio per lancie marcia, Udine per velocità, osta-coli e asta, Modena per le Provemultiple, lungo, triplo, alto e Arcodi Trento per il mezzofondo, alraduno sono stati invitati 38 atletiveneti con i loro tecnici.

L'attività si svilupperà durantetutta la stagione, coinvolgendo gliatleti che avranno ottenuto i “mini-mi” definiti dal settore tecniconazionale e che trovate nella tabel-la che accompagna questo artico-lo.

A conclusione di queste comu-nicazioni, voglio utilizzare questospazio per augurare a tutti gliappassionati della nostra disciplinalettori di Atletica VenetaComunicati, un periodo di fineanno sereno con i propri cari:Buone Feste!

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GARA CADETTI CADETTE ALLIEVI ALLIEVE JUNIOR M JUNIOR F1994 1994

80/100 9”24 10”14 10”94 12”14 10”74 12”04---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------200 - - 22”04 24”74 21”64 24”64---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------300/400 35”64 41”04 49”00 57”00 48”50 56”24---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------800 - - 1'54”50 2'16”00 1'54”00 2'13”50---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------1000/1500 2'36”00 3'00”00 3'58”50 4'41”00 3'56”00 4'35”00---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2000/3000 5'47”00 6'40”00 8'45”00 10'20”00 8'38”50 10'00”00---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------5000 - - - - 15'00”00 17'30”00---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2000/3000 st - - 6'10”00 7'20”00 9'30”00 11'20”00---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------80/100/110 hs 13”64 11”84 14”24 14”24 14”54 14”44---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------300/400 hs 40”04 45”74 54”00 1'03”64 54”00 1'02”94---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------alto 1.90 1.66 2.01 1.70 2.05 1.74---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------asta 3.90 3.20 4.50 3.40 4.80 3.60---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------lungo 6.45 5.50 7.00 5.75 7.15 5.85---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------triplo 13.20 11.60 14.50 12.00 14.90 12.15---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------peso 16.30 13.10 16.40 12.10 16.00 12.70---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------disco 41.50 34.00 51.00 41.00 49.00 42.00---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------martello 56.00 49.00 62.00 47.00 60.00 50.00---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------giavellotto 56.00 41.00 57.00 43.00 59.00 45.00---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------marcia 18'36”00 15'20”00 46'00”00 25'00”00 45'00”00 52'10”00

22'20”00 15'10”00---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------prove multiple 3350 4000 4850 3500 6100 4500IAAF 5200 4200---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------NOTE :- per le gare fino ai 400 e ai 400 hs devono essere presi in considerazione solo

tempi con cronometraggio elettrico- sono da escludere prestazioni con vento a favore oltre la norma consentita

F.I.D.A.L. SETTORE TECNICOATTIVITA’ TECNICA TERRITORIALE

PRESTAZIONI VALIDE PER L’ATTIVITA’ TERRITORIALE 2010

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ESERCITAZIONI TECNICHE:Più che di mezzo, in questo caso è giusto parlare di

metodo, perché quelli che eseguiamo sono eserciziconosciuti ampiamente anche dai tecnici neofiti: quelche cambia è COME queste esercitazioni vengonoeseguite.

I tre aspetti fondamentali che, a mio avviso, devonoessere presenti nell'esecuzione di tali esercizi sono:

a) grande CONCENTRAZIONE nello svolgimen-to tecnico dell'esercizio: precisione e controllo inogni momento, di ogni singolo segmento corpo-reo, relativamente allo spazio circostante e relati-vamente a tutto il resto del corpo (schema cor-poreo), in particolar modo negli stati di grandeaffaticamento.In questo particolare aspetto è necessario unaforte e costante presenza del tecnico, sia per lacorrezione tecnica dell'esercizio, sia, soprattutto,per mantenere ad altissimo livello, attraverso unostimolo continuo, la concentrazione e la volontànecessari per compiere in maniera correttal'esercitazione.

b) grande QUANTITA' di esercitazioni proposte,sia per l'elevato numero di ripetizioni di ognisingolo esercizio, sia per la notevole varietà ditipologie di esercitazioni compiute.

c) RECUPERO nullo o minimale: in questomodo l'esercitazione tecnica assume, al suointerno, anche una importante valenza dal puntodi vista condizionale, andando a sollecitare inmaniera massiccia sia l'apparato cardiaco, sia ilsistema muscolo-tendineo-legamentoso (forzaelastico-reattiva in forma resistente).

ANDATURE TECNICHE PER I GIOVANI CORRIDORI di Fabio Scapin*

* Tecnico di mezzofondo componente della commissione tecnica regionale

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I° esercitazione:INTRODUZIONE:- [“interni”: andata (40 mt.) \ “esterni” : ritorno (40

mt.)] * 2- [ rullata: andata \ passo-spinta : ritorno] * 2- [ tibiali : andata \ solei : ritorno] * 2- doppio-skip: and.\rit.

“TECNICI CON PASSAGGIO”: ogni “ripetuta” contiene 3 es. tecnici: si passa in

maniera fluida e naturale, senza soluzione di continuità,da uno a quello successivo, il tutto in 60 mt. ca., senzaalcun recupero; al termine di ogni serie, immediata-mente, 2 allunghi con grossa attenzione all'uso dellaspinta a terra del piede:

- (rullata\corsa circolare\corsa di frequenza) * 4- 2 allunghi- (skip rapido basso\skip rapido\corsa di freq.) * 4- 2 allunghi- (doppio skip\corsa balzata\corsa ampia) * 4- 2 allunghi- (skip alto\corsa galoppata\corsa ampia) * 4- 4 allunghi¬

OSTACOLINI: 8 Hsini h.40\50 cm. dist. 4 piedi ca.:- [rimbalzi reattivi piedi pari\ginocchia bloccate e

distese il più possibile nel passaggio tra un hsinoe l'altro (max. uso reattivo del piede)] * 8.

- [Su di una sola gamba: passaggio hsini cercan-do un tempo di contatto il più breve possibile edun richiamo dell'arto stesso con un movimentocircolare molto rapido] * 4 (2+2)

- 2 allunghi- Al termine: 20' di corsa in progressione (4'-

3'30”/km ca)

II° esercitazione:Riscaldamento con andature varie come galoppi di

diversi tipi combinando l'uso di braccia e gambe inmolteplici forme, corsa incrociata, etc….., o giochi divario tipo: pallamano, calcio, etc….

INTRODUZIONE: come seduta precedente.

ES. SULLA SPINTA DEL PIEDE:- [corsa a gambe tese in avanti: curare in partico-

lare la spinta del piede a terra che in fase di avan-zamento avrà la punta in max. adduzione, ed infase di spinta sarà in max. abduzione, cioè maxdistensione; se viene ben eseguito si ricava ungrande “compasso”]: 4 * 50\60 mt.

- 2 allunghi- [balzelli a piedi pari sulla punta dei piedi (solei-

gastrocn.): andata - passetti rapidissimi sui tallo-ni (tibiali) con gambe tese e bacino avanti, gluteiin contrazione]: 4 * 30\40 mt.

- 2 allunghi- [es. di spinta “alto-basso”: a piedi pari, gin. tese,

su guida del tecnico compiere balzelli in leggeroavanzamento ricercando in maniera assoluta lamassima escursione articolare della caviglia,alternando forti spinte verso l'alto, e quindi saltel-li sufficientemente alti da far sì che il movimentodel piede e l'escursione della caviglia si compia-no in modo completo, a spinte leggerissime incui il tempo di volo è molto breve e quindi il movi-mento del piede non si può compiere in manieracompleta, pur cercando, a livello mentale e diinput trasmesso, di compierlo lo stesso.]: 3 *40\50 mt. + 20 tocchi di skip rapido appena fini-to l'esercizio.

- 4 allunghi.

ES. TECNICI DI CORSA: 50\60 mt. senza recupero, curando molto il comple-

tamento delle spinte, l'uso delle braccia ed il correttogesto tecnico nel suo insieme:

- passo-stacco * 4- 2 allunghi- passo-saltellato * 4- 2 allunghi- corsa galoppata * 4- 2 allunghi- corsa balzata * 4- 4 allunghi

Al termine: 10 * 80 progressivi in entrambi i sensi(durante l'allungo e uno rispetto all'altro).

N.B.: la durata totale delle sedute è di1h45m.ca ciascuna, e quindi sono la partecentrale di 2 distinte giornate di allena-mento; gli esercizi proposti, nel tempo,sono stati molti altri e vanno combinati invarie maniere, così da non farli diventareroutine, con abbassamento della soglia diattenzione e motivazione dell'atleta.

Io ritengo che queste esercitazioni sonostate e sono tuttora di primaria importanzanella costruzione tecnica di ogni giovanemezzofondista oltreché utili e necessarieper la prevenzione di infortuni di varianatura;infine svolgono anche funzione digrande lavoro di supporto a livello condi-zionale e coordinativo.

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CalciAtletica è un proget-to che nasce nel 2008grazie alla collaborazio-

ne tra la Libertas ed alcune socie-tà di calcio del territorio padovano.Sono stati coinvolti circa 80 mini-calciatori di tre società differenti(UnionVoltaRoncaglia, Volta 2000,Villatora).

Il progetto si prefigge di inclu-dere in un programma formativo iragazzi e i genitori degli stessi,assegnando ai primi obiettivi didat-tici e ai secondi obiettivi educativi

Gli obiettivi didattici dei promo-tori del progetto, Francesco Bedin(Libertas) e Roberto Noviello(UnionVoltaRoncaglia),

sono stati di arricchire il baga-glio motorio dei piccoli atleti avva-lendosi di ciò che l'atletica e' ingrado di offrire. Grazie ancheall'ausilio di tecnici qualificati e'stato stilato un programma che haprodotto , nel corso dell'intera sta-gione, una proficua collaborazionetra due mondi che spesso si igno-rano, il calcio e l'atletica.

L'attività in pista si è svolta nel

pieno rispetto dello sport “prima-rio” e in sintonia di obiettivi tra itecnici del calcio e gli istruttori diatletica.

Per i ragazzi l'accostamento sie' rivelato stimolante. L'esperienzaha riscosso notevole interesse

anche tra i genitori ma soprattuttotra le società di calcio e i loro tec-nici che hanno potuto godere dellenozioni dei colleghi dell'atleticaleggera adattandole e riportandolenell'ambito calcistico (tecniche dicorsa, esercizi di coordinazione,salti, lanci).

Se l'entusiasmo in pista si ètoccato con mano nei ragazzi,altrettanto successo hanno riscos-so gli obiettivi educativi per i geni-tori dei ragazzi e per i tecnici coin-volti, con le tre serate organizzateda Bedin e Noviello. Le seratesono state organizzate presso la

Sala Civica“Unione Europea”e così come per leattività in pistahanno visto una fat-tiva collaborazionedell'amministrazio-ne Comunale cheha confermato cosìl'impegno presosipatrocinando il pro-getto.

Il ciclo di serated e n o m i n a t o

“Educhiamoci!I genitori degli atletisi confrontano” è iniziato con unasessione condotta dalla psicologasportiva Dott.ssa Franzoni (giàconosciuta in ambiente FIDAL) eintitolata “E-motiva-mente”. Ospitid'onore Jacques Riparelli e il suoallenatore Adriano Benedetti,Alessandro Fabian (campione ita-liano di Triathlon) e il suo allenato-re il prof. Norberto Salmaso.

I nostri campioni, al cospetto diuna nutrita platea si sono cimenta-ti in argomenti quali emozioni,paure, abbandono precoce nellosport. La seconda serata dedicataal nutrizionismo ha visto coinvolto ilnoto Prof. Francesco Francini cheha trattato argomenti legati allacattiva alimentazione nonché temi

CALCIATLETICA?SI PUO' FARE

Due sport cosìdiversi eppurecosì vicini: una felice esperienzapadovana

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quali l'obesità, scor-retti comportamentialimentari. La terzaserata intitolata“Carcere: un mondoa parte o una parte dimondo” e' stata dedi-cata agli atleti un po'più grandini è statacondotta dallaDott.ssa OrnellaFavero di RistrettiOrizzonti che conl'ausilio di alcunidetenuti della Casadi Reclusione “DuePalazzi” ha spiegatole dinamiche chepurtroppo portano iragazzi in carcere.

Le serate hannoportato in sala circa600 persone e ilmessaggio indirizza-to ai genitori e tecniciè stato che per creare un buonatleta bisogna lavorare sia in pistache fuori cercando di dare inputunivoci sia dentro che fuori dal-l'ambito sportivo.

Il progetto 2008/2009 si e'concluso con la festa alla qualeoltre i mini atleti hanno partecipatocome ospiti Jacques Riparelli ed

Elena De Lazzari. I due campioniprima hanno affrontato le doman-de dei ragazzi in un'interessante edivertente conferenza stampa epoi con loro si sono cimentati inpista nelle più svariate discipline.

Prima della consegna agli atletidi una simpatica maglietta ci si e'salutati con i discorsi delle varieautorità intervenute (Gasparin sin-

daco uscente di Ponte SanNicolo', Rinuncini attuale sindaco,Dott. Ponchio del CONI Veneto,Ghinassi presidente Libertas)

Vista la continua richiesta, nellastagione 2009/2010 è previsto unampliamento del progetto sia intermini numerici (oltre alle societàcitate saranno coinvolte scuolecalcio di società quali Galderisi

Soccer Team,San Paolo,Villatora Baskete i ragazzinic o i n v o l t idovrebbero arri-vare intorno alle130 unità), siain termini di uffi-cialità, a sèguitodel patrocinioFIDAL all'attivitàstessa. Il risulta-to finale potreb-be essere uninna l zamen todel livello di col-laborazione trala FIDAL e lesocietà correla-te e le societàiscritte allaFIGC.

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L'atletica trevigianaprova a fare gruppo elancia una nuova

società. Il sodalizio vedrà la luce agennaio, con l'inizio della nuovastagione, e, nel suo nucleo origina-rio, sarà conseguenza dell'aggre-gazione di tre club preesistenti:Veneto Banca Montebelluna,Valdobbiadene e Pederobba.

Il nome della nuova società ègià un programma: Atletica diMarca. Principale obiettivo: dareun punto di riferimento agli atletidella categoria allievi (16 e 17anni).

Presto, però, l'attività potrebbeallargarsi all'intero settore giovani-le, con un occhio di riguardo per icadetti. E senza preclusioni - anzi:

con una decisa apertura - verso lealtre società della provincia,soprattutto quelle prive di un orga-nico che consenta la partecipazio-ne ai campionati di squadra.

“Montebelluna, Valdobbiadenee Pederobba - spiega Ivo Merlo,figura di riferimento dell'AtleticaVeneto Banca, oltre che consiglie-re regionale della Fidal - continue-ranno ad esistere nel 2010 comerealtà indipendenti, limitandosiall'attività giovanile in senso stret-to. Ma il traguardo finale è quellodi giungere al più presto, già nelgiro di un paio d'anni, ad una com-pleta fusione fra le tre società”.

Atletica di Marca può contaresu 25 atleti della categoria allievi:13 arriveranno dalla Veneto BancaMontebelluna, 11 dal Pederobba,uno dal Valdobbiadene, sodalizioche in anni recenti ha avuto qual-che problema nella gestione delvivaio, ma che ora sta cercando dirilanciarsi con obiettivi mirati almondo della scuola.

Atletica di Marca sarà comun-que aperta a tutte le società delterritorio, diventando una sorta dipolo d'attrazione per una buonaparte del movimento giovanile pro-vinciale. Un po' il ruolo che JägerVittorio Veneto e IndustrialiConegliano rivestono a livelloassoluto.

Prime adesioni, al di fuori delnucleo originario delle tre societàdel Montebellunese: NuovaAtletica Tre Comuni, AthleticLamparredo Paccagnan e AtleticaRiese Pio X. Un terzetto di societàche porterà in dote diversi altriatleti.

“I destinatari dell'iniziativa sonoquei club che, avendo un ridotto

numero di allievi, non riescono afare squadra da sole: con un'ade-guata struttura tecnica e valoriz-zando lo spirito di gruppo, cerche-remo di dare una risposta al calodelle vocazioni che affligge l'atleti-ca a livello di 16 e 17enni”, conti-nua Merlo.

Atletica di Marca è già riuscitaad interessare alcuni sponsor,anche se l'avvio della societàavverrà grazie ad una forma diautofinanziamento messo in attodalle tre formazioni fondatrici.

Primi obiettivi: essere competi-tivi nella corsa campestre. E, inprimavera, trovare posto in unafinale dei campionati italiani supista. Quel traguardo che nel2009 è stato centrato da una solaformazione trevigiana, la squadrafemminile della Trevisatletica. Unpo' poco per una provincia carat-terizzata da un movimento giovani-le dalla grande vivacità.

NASCE ATLETICADI MARCA Il panorama

trevigiano si arricchisce di una nuovasocietà, frutto diuna partnershiptra VenetoBancaMontebelluna,Valdobbiadenee Pederobba.Obiettivo: rilanciare l'attività dellacategoria allievi.Il debutto a gennaio nelle campestri

Ivo Merlo, una delle “anime” di Atletica di Marca

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Campo nuovo, vita nuova.L'anello di via Rosminiha fatto colpo. E' basta-

to rimettere a nuovo gli spogliatoi edotare la tribuna di adeguatacopertura, mentre il manto già èstato rigenerato alcune stagioni orsono, per centrare l'obiettivo rin-corso da decenni.

La Fidal romana, grazie ancheai risultati strepitosi ottenutidall'Atletica Vicentina dalle cate-gorie giovanili a quelle assolutenelle finali tricolori di tutti i campio-nati, ha rotto gli indugi.

La finale tricolore scudetto deicampionati societari under 18, lacategoria allievi, è stata assegnataper il 2010 a Vicenza e all'AtleticaVicentina.

Una promozione a lungo attesa,ma sempre rinviata a causa degliannosi problemi del campo scuola,ora sulla via della totale risoluzio-ne.

Per il 26 e 27 giugno 2010 ilcampo di atleti-ca leggera“Guido Perraro”si presenterànella sua vestepiù sfarzosa peraccogliere le 24formazioni ditutta Italia in lizzaper la conquistadel tricolore disocietà allievi.

L ' i m p i a n t ovicentino vedràall'opera imigliori talentidell'atletica ita-liana giovanile(numerosi anchei vicentini) suiquali la Fidal

scommette per i Giochi di Rio del2016.

Onore al merito all'Atletica

Vicentina, al comitato per lo sportGuido Perraro eall'Amministrazione comunale, icui sforzi congiunti, a partire dal2003, hanno prodotto questocambiamento radicale.

Un impianto obsoleto da sem-pre fuori dal circuito nazionale per-ché inadeguato, addirittura boc-ciato in una verifica del 2003, maoggi lo storico impianto cittadino diVia Rosmini, intitolato all'allenatoresimbolo dell'atletica vicentina,Guido Perraro, è diventato uncigno e si metterà in mostra in unamanifestazione di grandissimolivello, che richiamerà atleti datutta Italia. E per il Veneto signifi-cherà la seconda finale scudettoconsecutiva dopo quella ospitataquest'anno ad Abano Terme.

La pista è velocissima, e unavolta completate recinzioni e lacopertura della tribuna nonché ilriattamento degli spogliatoi, tutteopere che arriveranno in porto nel

UNA PISTA DA SCUDETTO

Il CampoPerraro di Vicenza, rinnovato con la coperturadella tribuna e il rifacimentodegli spogliatoi,ospiterà la massima finale dei campionatiitaliani allievi2010. E i clubberici sognanodi essere protagonisti

di Giancarlo Marchetto

La nuova copertura della tribuna: l'impianto sarà ultimato a maggio

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maggio 2010, il Perraro avrà pochirivali nel nostro Paese.

Non potremmo sicuramentemetterci sullo stesso piano dellacittà gemella transalpina di Annecyil cui impianto a 9 corsie ha ospita-to campionati europei e mondiali,ma nel panorama veneto ed italia-no, Vicenza finalmente potrà orgo-gliosamente guardarsi attorno.

I Tricolori societari allievi arrive-ranno a Vicenza non soltanto perdare lustro al campo e alla societàsul piano organizzativo, ma ancheper quello agonistico. In questacategoria il miglior risultato di sem-pre è il bronzo societario guada-

gnato a Firenze da GelindoBordin, Massimo Munich e com-pagni negli anni '70.

Da parecchie stagioni comun-que l'Atletica Vicentina piazzaalmeno una formazione nella finaleper il tricolore, una tradizione checontinuerà con la vernice alPerraro.

L'Atletica Vicentina può conta-re su una base di atleti di valorequali il lanciatore Pietro Avancini, ilpoliedrico Alessandro Berto, AlidaCarli nel salto in alto e DanielaZambonini nel giavellotto, intornoai quali costruire la scommessa tri-colore del 2010 e soprattutto

punta sulle doti degli azzurriFrancesco Turatello, lunghista daoltre 7 metri, e Alessandro Pino,velocista che sogna di seguire leorme di Matteo Galvan.

Plaude alla scelta di Vicenzaanche il Gruppo Atletico Bassano,che quest'anno ha disputato, perla prima volta nella propria storia,la massima finale tricolore e puntaa ripetersi. Vicenza, nel primoweekend della prossima estate,non si accontenterà di strappareapplausi per la bravura organizzati-va, pur indiscutibile, di uno dei farisocietari del proprio movimento.

Panoramica dei lavori di riammodernamento del Campo Perraro: una pista da scudetto

LE VOSTRE LETTEREAtletica Veneta Comunicati è anche uno spazio a disposizione degli appassionati.

Scrivete al Comitato regionale della Fidal e le lettere d'interesse più generale saranno pub-blicate nei prossimi numeri della rivista.

Le lettere - firmate con nome, cognome e città, e di lunghezza non superiore ai 1.500caratteri - vanno inviate a: Comitato Regionale Veneto della Fidal, via Nereo Rocco, 35135Padova. Fax: 049-8658348. E-mail: [email protected].

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Yokohama chilometrozero: Bruna Genovesericomincia da lì. E non è

stato un brutto ritorno. Anzi. Dimenticati i problemi fisici che

l'hanno condizionata tra la fine del2008 e l'inizio di quest'anno, lamaratoneta di Volpago delMontello è ripartita dalle stradegiapponesi, dove il 15 novembre,quando in Italia era l'alba, ha coltoun brillante quarto posto in2h29'57”.

E' il terzo tempo italiano del2009, ma ha un notevole valoreintrinseco, essendo stato ottenutoin una giornata calda (22 gradiall'arrivo, con forti raffiche di ventoa disturbare l'azione delle atlete) esu un percorso meno scorrevoledel previsto.

Sul gradino più alto del podio,la russa Inga Abitova che, da out-sider (anche se è campionessaeuropea dei 10.000 metri), hacorso in 2h27'18”. Seconda lagiapponese Shimahara(2h28'51”), terza la vicecampio-nessa olimpica Ndereba(2h29'13”).

“Il caldo, il vento e i saliscendihanno reso la gara più difficile del

previsto - spiega Bruna, che aYokohama ha corso la diciannove-sima maratona della carriera -.Siamo passate alla mezza in 1h14'(1h14'03” per lei, ndr). Lì ho capi-to che sarebbe stato impossibileottenere una grande prestazionecronometrica. Il gruppo è rimastocompatto sino al 30°km, quando laAbitova ha cambiatopasso e se n'è anda-ta. Mi sono ritrovatasesta, stavo bene enegli ultimi dieci chi-lometri ho superatoprima l'etiope Guta epoi la giapponeseOhira”.

Alle spalle dellaGenovese, atlete digrande valore: dallalituana Balciunaite(7.) alla giapponeseHiromi Ominami (9.),per non parlare della

campionessa olimpica CostantinaDita, appena undicesima.

“L'unico rammarico - commen-ta il tecnico Bettiol, come sempreal fianco di Bruna - è quello di avermancato il podio: la Ndereba eraalla portata, ma mentre lei aveva lostimolo del duello con laShimahara, Bruna si è trovata dasola. Comunque siamo soddisfatti.In Giappone la Genovese è unastar: in cinque maratone non hamai fatto peggio del quarto posto.Ci hanno già invitato per il prossi-mo anno. Il grande lavoro degliultimi mesi (compreso un lungoperiodo di preparazione in quotaad Albuquerque, in New Mexico,ndr), ha pagato e anche la sceltadi rinunciare ai Mondiali si è rivela-ta giusta: ora inizieremo a pensaread una grande maratona primave-rile”.

E poi, chissà, Bruna potrebbeanche tornare in azzurro, in occa-sione degli Europei di Barcellona.La maratona italiana, almeno alfemminile, non sta poi così male. Ela trevigiana resta una delle suepiù grandi interpreti, forse anche lamigliore per risultati a livello inter-nazionale.

IL RITORNO DI BRUNA

La trevigianaGenovese,ormai guaritadai problemifisici che l'avevano penalizzata a cavallo tra il2008 e il 2009,è giunta quartaalla maratona di Yokohama in 2h29'57”. Ed ora punta ad una grandemaratona primaverile

Bruna Genovese sul traguardo della maratona di Yokohama

La maratoneta trevigiana in allenamento con Salvatore Bettiol ad Albuquerque

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Martina, Francesca,Alessandro, Silvia. Unpoker veneto per la

Gymnasiade che inizia lunedì aDoha, in Qatar.

E' l'ultimo grande evento diun'intensa stagione giovanile el'appuntamento più importante nelcalendario dell'Isf (InternationalSchool Sport Federation, l'organi-smo che sovrintende l'attività spor-tiva scolastica a livello internazio-nale).

Trenta gli italiani dell'atletica ingara al Khalifa Stadium nell'arco diquattro giornate (8, 9, 11 e 12dicembre). E, tra questi, non pas-seranno inosservati, almeno inchiave azzurra, i quattro alfieriveneti selezionati dal direttore tec-nico Francesco Uguagliato, tre deiquali già messisi in luce ai Mondialidi Bressanone.

La triplista Martina Bellio, nellarassegna iridata under 18, ha coltoun eccellente nono posto, portan-do il primato personale a 12.72 e

dando prova di grandi qualità diagonista.

La seconda partedella stagione, perl'allieva di PieroDall'Acqua, in forzaalla Vis Abano, non èstata altrettanto for-tunata: una micro-frattura al perone

della gamba sini-stra le ha impeditodi cimentarsi nellaspecialità preferitaai campionati italia-ni di categoria, maora Martina stameglio ed è prontaa giocare le propriecarte in un conte-sto in cui la grintamessa in mostra aBressanone le tor-nerà senz'altro utile(qualificazione l'8,eventuale finale il9).

F r a n c e s c aStevanato, vene-ziana dell'AudaceNoale, allenata daClaudio Solone,sarà in pedana nel

peso. Ai Mondiali altoatesini halanciato a 13.41 in qualificazione,accedendo così alla finale, dove siè piazzata 11^ (12.93). Poi, nellaseconda parte dell'annata, è ulte-riormente progredita, portando ilpersonale a 14.10 e vincendo iltitolo italiano di categoria aGrosseto. La finale (prevista per il12, mentre la qualificazione si svol-gerà l'11) è un sogno alla portata.

Alessandro Pino, asso emer-gente dell'Atletica Vicentina, alle-nato da Umberto Pegoraro (lostesso tecnico dell'azzurro MatteoGalvan), è la sorpresa della secon-da parte d'annata: a Doha farà i200 e la staffetta (entrambe le

UN POKER PER DOHA

La trevigianaMartina Bellio,la venezianaFrancescaStevanato, il vicentinoAlessandro Pinoe la padovanaSilvia Zuinsaranno in garada martedì allaGymnasiade

Martina Bellio cerca gloria nel triplo Francesca Stevanato sarà in pedana nel peso

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Un argento tricolore per la Trevisatletica. Lasocietà del capoluogo dela Marca è giunta

seconda nel campionato italiano allieve di marcia.La rassegna nazionale si è conclusa, dopo tre prove,

sulle strade di Grottammare, in provincia di AscoliPiceno, e la Trevisatletica ha presentato FrancescaBorsato e Marta Pantaleoni, classificatesi rispettivamen-te settima e dodicesima a livello individuale.

I piazzamenti delle due atlete, allenate da TanjaGiacomel, hanno confermato il club del presidenteRolando Zuccon sul podio: argento finale alle spalledelle napoletane dell'Hinna e davanti alle bergamaschedell'Atletica Creberg 1959.

Tra le classifiche di società di fine anno spicca anchel'oro conquistato dal Gruppo Atletica Bassano nel grup-po ostacoli (110 e 400 hs) del campionato italiano allie-vi di specialità. I vicentini hanno superato l'AtleticaVercelli e l'Atletica Massa Carrara. Argento nel mezzo-fondo, invece, per la squadra maschile dell'atleticaMogliano, finita alle spalle dell'Atletica Bergamo 1959.

BASSANO TRICOLORE DI SPECIALITA'TREVISATLETICA ARGENTO NELLA MARCIA

Francesca Borsato (a destra) e Marta Pantaleoni

gare prevedonobatteria l'11 e finaleil 12).

La chiamataazzurra è fruttosoprattutto dellasuperba prestazio-ne dei campionatiitaliani di Grosseto(21”89 e argentonei 200). In questastagione non hagareggiato moltissi-mo, ma a Doha cor-rerà sulle ali del-l'entusiasmo: iltalento non glimanca e laGymnasiade saràun'esperienza fon-damentale.

In Qatar conclu-derà la stagioneanche l'ostacolistapadovana Silvia Zuin,stella della VisAbano. ABressanone, l'allievadi Giuseppe Zuin hacorso la semifinale in13”71, terza presta-

zione italiana all-time per la catego-ria, cogliendo una significativaundicesima piazza.

Doha l'attende protagonista(batteria l'11 ed eventuale finale il12) e magari nuovamente vincentenella sfida contro il cronometro.Alessandro Pino bisserà 200 e staffetta

Silvia Zuin vuole confermarsi nei 100 ostacoli

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OUTDOORMF45 - 3.000 m - Nadia Dandolo (ASI Veneto)

10'05”90 (Firenze 20/09).MF45 - 5.000 m - Nadia Dandolo (ASI Veneto)

17'23”08 (Lathi 02/08).MF45 - 4x100 m - ASI Veneto (L.Pierobon, M.Giusti,

G.Ramani, L.Puleanga) 55”09 (Mestre 06/06);55”07 (Firenze 19/09).

MF45 - 4x400 m - ASI Veneto (M.Giusti, B.Ferrarini,R.Marchi,G.Ramani) 4'19”78 (Firenze 20/09).

MF40 - 200 hs - Barbara Ferrarini (ASI Veneto) 30”68(-1.7) (Mestre 07/06).

MF35 - 100 m - Lusia Puleanga (ASI Veneto) 12”01(0.3) (Bovolone 04/07).

MM70 - 200 hs - Sergio Valente (Libertas Lupatotina)36”28 (-2.5) (Mestre 07/06).MM50 - 3.000 siepi - RobertoMeneghello (New Food VR)10'01”49 (Comacchio 26/09).MM45 - 4x100 - S.Marco(U.Zuliani, L.Toniolo,S.Carollo, M.Ceola) 45”64(Firenze 19/09).MM40 - 10.000 m - SaidBoudalia 30'08”38 (Treviso9/05).MM40 - 200 hs - LorenzoMuraro (Masteratletica)26”42 (-2.2) (Mestre 07/06).MM40 - Martello - GiovanniSanguin (Fiamme Oro) 72,40(Pescara 24/05); 70,00(Milano 26/04); 68,35(Vicenza 19/04).

Nella stagione 2009 sonostate registrate 32migliori prestazioni ita-

liane master, tra indoor e outdoor,stabilite da atleti tesserati persquadre venete.

Come sappiamo le categoriemaster sono parecchie, perchéraggruppano gli atleti in fasce dicinque anni di età; e ogni anno, alpassaggio di categoria, sono moltigli atleti che firmano nuovi primati,con la soddisfazione di aver stabi-lito una prestazione che in Italia,per quella categoria d'età, nessu-no aveva mai realizzato prima.

Ci sono risultati che stupisconoper il loro valore tecnico assoluto,

come quelli della velocista LusiaPuleanga e del martellistaGiovanni Sanguin. Altri, invece,colpiscono per la vitalità degli atle-ti che li realizzano a dispetto del-l'età anagrafica, come i primatidella settantacinquenne DinaCambruzzi in specialità come ilsalto in alto e il pentathlon.

Quest'anno l'ufficio statisticodella Fidal ha pubblicato anche iprimati delle staffette, suddivisi trasocietari e rappresentative nazio-nali, regalando nuovi stimoli e sod-disfazioni ad un mondo che è incostante fermento e che sposta,ogni anno, i propri limiti un po' piùin là. Nel box accanto, l'elenco dei

primati stabiliti da atleti veneti otesserati per società della nostraregione durante la stagione 2009.

QUANDO IL VENETOENTRA NEGLI ANNALI

Nel 2009 gli atleti veneti o tesserati per societàdella regionehanno siglatoben 32 miglioriprestazioni italiane di categoria

di RosaMarchi

I PRIMATI VENETI NEL 2009

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INDOORMF75 - Pentathlon - Dina Cambruzzi (ASI Veneto)

2.018 p. (Ancona 27/03).MF75 - 60 hs - Dina Cambruzzi (ASI Veneto) 23”59

(Ancona 27/03).MF75 - Alto - Dina Cambruzzi (ASI Veneto) 0,94

(Ancona 29/03); 0,92 (Padova 14/02).MF75 - Lungo - Dina Cambruzzi (ASI Veneto) 1,94

(Ancona 27/03).MF50 - Marcia km3 - Natalia Marcenco (Assindustria

PD) 16'21”98 (Ancona 26/03).MF45 - 60 m - Rosa Marchi (ASI Veneto) 8”55

(Ancona 28/02).MF45 - 200 m - Rosa Marchi (ASI Veneto) 28”16

(Ancona 27/03); 28”50 (Ancona 01/03).MF45 - 400 m - Rosa Marchi (ASI Veneto) 63”40

(Ancona 25/03).MF35 - 60 m - Lusia Puleanga (ASI Veneto) 7”73

(Torino 22/02).MF35 - 4x200 - Nazionale ITA (Rosa Marchi e Lusia

Puleanga (ASI Veneto) con C.Sanulli eE.Baggiolini) 1'43”38 (Ancona 29/03).

MM70 - Alto - Giorgio Bortolozzi (VecioGAT) 1,39 (Ancona 28/02); 1,31(Padova14/02).MM70 - Pentathlon - Sergio Valente(Libertas Lupatotina) 3.722 (Ancona27/02).MM60 - Pentathlon - PiergiorgioCurtolo (S.Marco) 3.876 p. (Ancona26/03).MM45 - 4x200 - Nazionale ITA(Domenico Furia (Voltan Martellago) eMaurizio Ceola (S.Marco) conF.Bianchi e F.Fornesi) 1'37”90 (Ancona29/03).

INDOOR19/21 febbraio - Ancona -

Campionati Italiani1/6 marzo - Kamloops (CAN)

- Campionati Mondiali

CROSS17 gennaio - Zero Branco

(TV) - 1a prova C.d.S. Regionale 31 gennaio - Giavera del

Montello (TV) - 2a prova C.d.S.Regionale

7 febbraio - Vittorio Veneto

(TV) - Camp. Regionale Individualee 3a prova C.d.S. Regionale

14 marzo - Capua (CE) -Campionato Italiano Individuale e diSocietà

Strada7 marzo - Piacenza - XV^

Placentia Marathon for Unicef -Campionato Italiano di Maratona

Per maggiori informazionisegui l'area master del sitowww.fidalveneto.it

ECCO IL CALENDARIO INVERNALE 2010

MONDIALIINDOOR

Le iscrizioni aiMondiali indoor di

Kamloops (1-6 marzo) sca-dono il 3 gennaio 2010.

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PAG. 18 @TLETICA VENETA COMUNICATI

Non sono giorni qualsiasiper Sibilla Di Vincenzo.Nel giro di poco tempo

per la portacolori di AssindustriaSport Padova c'è stata prima lalaurea in legge all'uni-versità di Bologna epoi la vittoria del GrandPrix di marcia, unadelle competizioni piùprestigiose allestite inItalia per le specialistedel tacco-punta.

“Tenevo a questorisultato - spiega laventiseienne atleta gial-loblù -. Per la primavolta in carriera hovoluto partecipare atutte le tappe dellamanifestazione. Hosempre tenuto sottocontrollo la classifica,chiudendo in bellezzacon la vittoria nellaventi chilometri diGrottammare, in pro-vincia di AscoliPiceno”.

Sibilla ha totalizzato147 punti, partecipan-do alle prove di Villad'Almé, Pescara,Molfetta e, appunto,Grottammare: perentrare in graduatoriabastava, però, prende-re parte ad almeno tregare. In classifica èaffiancata da GisellaOrsini, portacoloridella Forestale che harealizzato gli stessi

suoi punti e con cui divide la vetta.In campo maschile, il successo èinvece andato al finanziere GiorgioRubino.

“Questo è un periodo importan-

te - continua Di Vincenzo - datoche mi sono appena laureata ingiurisprudenza con una tesi suldiritto penitenziario. In realtà miresta un po' di rammarico per ilrisultato finale, dato che mi hannodato 99 punti e quando arrivi a unsoffio dalla cifra tonda rimani sem-pre leggermente deluso. Sonocomunque contenta, anche per-ché nell'ultimo periodo, prima didiscuterla, ero letteralmente fusa:non vedevo l'ora di togliermi que-sto pensiero. Ho già iniziato il pra-ticantato in uno studio di Lanciano,il mio paese, in provincia di Chieti,ma tra breve dovrò interromperlo:sino al 20 dicembre sarò infatti inraduno a Saluzzo”.

E a proposito di raduni: propriol'azzurro rimane il grande obiettivodella marciatrice di Assindustria.“Nel 2009 speravo di rientrare innazionale, ma la preparazionedella laurea mi ha portato viaparecchio tempo. Ora spero diaverne di più da dedicare all'alle-namento, perché il mio grandeobiettivo per il 2010 è tornare avestire la maglia dell'Italia in qual-che incontro internazionale o inCoppa del mondo. Sta a me farmitrovare pronta”.

DI VINCENZO,IN MARCIAVERSO LA GLORIA

La giovane atleta diAssindustriaSport, frescadella laurea inLegge, ha vintoil Grand Prixdella specialità.Ed ora puntaall'azzurro

Sibilla Di Vincenzo, dalla laurea in Legge al sogno azzurro

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1 Slimani eRicotta trion-fano sullestrade diPaeseB e n a z z o u zSlimani havinto la 2^Maratonina diSan Martino,

andata in scena l'8 novembre a Paese(Treviso). Il marocchino della Co-verMapei (nella foto accanto, insieme alsindaco di Paese, Francesco Pietrobon)si è imposto in 1h05'51”, nuovo recorddella corsa, staccando il vincitore del2008, Said Boudalia, al 18° chilometro.Terzo il poliziotto trevigiano PaoloZanatta (1h07'55”). In campo femminile,netta supremazia della padovanadell'Asi Veneto, Giovanna Ricotta, cheha chiuso in 1h18'56”, precedendo lacompagna di squadraMichela Zanatta (1h19'49”)e Paola Mariotti (1h20'15”).Oltre 500 gli atleti al tra-guardo (610 gli iscritti, il10% in più rispetto all'annoscorso). Ottima l'organizza-zione dell'Atletica MastellaQuinto. www.maratonina-sanmartino.com

2 Grand Prix su strada, incoronati i redella stagioneOtto gare, 3.500 presenze complessive.La 13a edizione del Grand Prix Straded'Italia è stata un successo e l'8 novem-bre è calato il sipario sulla rassegna,con la premiazione dei protagonisti dellastagione. Le premiazioni finali del GrandPrix Strade d'Italia si sono svolte alPalafiera di Godega di Sant'Urbano(Treviso). In prima fila, gli atleti che sisono distinti nell'arco delle otto gare: in64 hanno partecipato a tutte le tappe,mentre 68 ne hanno saltato soltantouna. Come l'anno scorso, le premiazionifinali del Grand Prix Strade d'Italia sonostate abbinate a quelle del Grand Prix

Giovani, rassegna in 13 prove a livellounder 18, in parte coincidenti con quelledel Grand Prix Strade d'Italia. “Presentee futuro della corsa su strada sono alli-neati sullo stesso palco”, ha sottolineatoil presidente del Coni trevigiano,Giovanni Ottoni. A livello di club, leader-ship nel Grand Prix Strade d'Italia per iveneziani della PolisportivaBiancazzurra Pettinelli, che hanno pre-ceduto i campioni uscenti delVenicemarathon Club e i trevigianidell'Atletica Valdobbiadene. Nel GrandPrix Giovani, invece, supremazia dellaJesolo Turismo. www.grandprixstradedi-talia.it

3 Le Fiamme Oro puntano sui giovaniBen 125 ragazzi seguiti da otto tecnici divalore: ecco la ricetta della gloriosacompagine delle Fiamme Oro per porta-re nuova linfa nell'atletica italiana. Il set-

tore giovanile saràuno degli elementicardine nel futurodella squadraveneta, per esserecompetitivi a livellonazionale anchecon i più giovani. E'questa la sintesi diquanto program-

mato dal Direttore tecnico delle FiammeOro, Sergio Baldo, consapevole delvalore delle categorie giovanili e dellecompetenze tecniche di alcuni suoi ele-menti del settore assoluto. Un patrimo-nio che va utilizzato e messo a frutto,per il bene della compagine padovana edi tutta l'atletica italiana. Una strategiasostenuta a forza anche dalla Direzionedel II Reparto Mobile e dal Direttivo delleFiamme Oro. Maria Carla Bresciani,Federico Dell'Aquila, Rosanna Martin,Lara Rocco e Luca Simoni, atleti di buonlivello della prima squadra,saranno così i nuovi istruttoridi un settore tecnico giovani-le Fiamme Oro che già con-tava da qualche anno sul-

l'operato di GianlucaCusin, Filippo Calore eFederica Volpin nellasede distaccata diMonselice. Una squa-dra giovanile che siarricchisce dunque di

competenze, eche mira adaffiancare ulte-riori campioncinia quelli giàmessi in lucenelle ultime ras-segne tricolori.Su tutti, il discobolo Andrea Caiaffa(nella foto, assime al sindaco di Padova,Flavio Zanonato), terzo agli ultimi Italianicadetti, allenato proprio da GianlucaCusin.

4 Tre nuovi vivai per l'AtleticaVicentinaSala dei Fondatori del Centro Congressidell'Assoartigiani stracolma e tantissimoentusiasmo. Questa la cornice nellaquale si è svolta la tradizionale festa difine anno di Atletica Vicentina (nella foto,la premiazione dei tecnici del club). Nel2009 il team berico ha consolidato lasua posizione come terza realtà nazio-nale dell'atletica leggera per risultaticomplessivi e nel 2010 Novatletica Cittàdi Schio, GS Marconi Cassola eRisorgive si aggiungeranno alle altresette società dell'atletica promozionaleche già si riconoscono nel progetto AV.Un risultato straordinario destinato arendere ancor più cospicue le ambizioniberiche nel panorama dell'atletica trico-lore. Premiazioni speciali per MatteoGalvan, per Orlando Noaro e per quat-tro atlete che nel 2009 hanno festeggia-to la laurea. A Galvan - curiosità - è toc-cato un vortex, oggetto usato dai ragaz-zini per avvicinarsi al lancio del giavellot-to, visto che alla finale “Oro” assoluta diCaorle, essendo infortunato, non havoluto mancare, esibendosi proprio nelgiavellotto. Anche questo è lo spirito diAtletica Vicentina. www.atleticavicenti-na.it

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