Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La...

34
86 SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: PROVINCIA DI TORINO 2) Codice di accreditamento: R01-NZ00346 3) Albo e classe di iscrizione: Regione Piemonte 1^ classe CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: “LIBRI: Medicina per l’anima” 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore D: Patrimonio artistico e culturale Area 1: Cura e conservazione delle biblioteche 6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: Il Servizio Civile e la CITTA’ METROPOLITANA DI TORINO La legge 64/2001 ha permesso alla Provincia di Torino, ora Città Metropolitana di Torino, di dare valore progettuale al bisogno di un inserimento di nuove e giovani risorse all’interno degli enti locali, attraverso la forma del “Servizio Civile Nazionale ”. A tal fine la Provincia di Torino si è accreditata come Ente di prima classe per: a) promuovere e favorire lo sviluppo delle Politiche giovanili sul territorio , sostenendo gli Enti locali nella gestione dei progetti di servizio civile; b) definire una strategia di Servizio Civile degli Enti locali comune e condivisa, che sapesse progettare servizi utili ai giovani e al territorio, e realizzasse criteri omogenei di qualità e strumenti efficaci di controllo e monitoraggio dell’attività; c) far convergere sull’attività le migliori Risorse umane disponibili quali selettori, formatori e progettisti senza che l’intero staff di progetto dovesse essere a carico del singolo ente. In un’ottica di promozione del sistema Servizio Civile e di creazione di sinergie significative con altri territori regionali la Provincia di Torino, ora Città Metropolitana di Torino, ha siglato accordi con Enti delle province di Biella e di Alessandria. La figura del Responsabile Locale di Ente Accreditato (RLEA) nel processo di valutazione: Ogni RLEA rappresenta l’interfaccia per i volontari e per questo ha il compito di contestualizzare il servizio

Transcript of Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La...

Page 1: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

ENTE

1) Ente proponente il progetto: PROVINCIA DI TORINO 2) Codice di accreditamento: R01-NZ00346

3) Albo e classe di iscrizione: Regione Piemonte 1^ classe

CARATTERISTICHE PROGETTO

4) Titolo del progetto: “LIBRI: Medicina per l’anima”

5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Settore D: Patrimonio artistico e culturale Area 1: Cura e conservazione delle biblioteche

6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto:

Il Servizio Civile e la CITTA’ METROPOLITANA DI TORINO La legge 64/2001 ha permesso alla Provincia di Torino, ora Città Metropolitana di Torino, di dare valore progettuale al bisogno di un inserimento di nuove e giovani risorse all’interno degli enti locali, attraverso la forma del “Servizio Civile Nazionale”. A tal fine la Provincia di Torino si è accreditata come Ente di prima classe per: a) promuovere e favorire lo sviluppo delle Politiche giovanili sul territorio, sostenendo gli Enti locali nella gestione dei progetti di servizio civile; b) definire una strategia di Servizio Civile degli Enti locali comune e condivisa, che sapesse progettare servizi utili ai giovani e al territorio, e realizzasse criteri omogenei di qualità e strumenti efficaci di controllo e monitoraggio dell’attività; c) far convergere sull’attività le migliori Risorse umane disponibili quali selettori, formatori e progettisti senza che l’intero staff di progetto dovesse essere a carico del singolo ente. In un’ottica di promozione del sistema Servizio Civile e di creazione di sinergie significative con altri territori regionali la Provincia di Torino, ora Città Metropolitana di Torino, ha siglato accordi con Enti delle province di Biella e di Alessandria. La figura del Responsabile Locale di Ente Accreditato (RLEA) nel processo di valutazione: Ogni RLEA rappresenta l’interfaccia per i volontari e per questo ha il compito di contestualizzare il servizio

Page 2: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

di ciascun volontario, facendo emergere cioè quali siano i compiti del volontario, il ruolo all’interno del progetto, le mansioni richieste. Questo esercizio aiuta il volontario a porsi in un contesto definito, chiarendo e differenziando le proprie attese e aspirazioni da ciò che è effettivamente chiamato a fare. Il sistema di coordinamento e supporto agli RLEA è stato accreditato con il Sistema di Monitoraggio e Valutazione nel 2009 e confermato nel 2013. Tale sistema è stato codificato basandosi sulla positiva esperienza del Sistema di Tutoraggio, applicata fino al bando straordinario di Aprile 2010. Il sistema di coordinamento degli RLEA è stato sperimentato con successo nei progetti dei bandi dal 2010 al 2016. CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO E DEI SERVIZI PRESENTI TERRITORIO La superficie del territorio chivassese è di kmq 51,31 a quota 183 sul livello del mare. Il territorio chivassese è bagnato oltre che dal Po anche da altri due corsi d’acqua tributari dello stesso Po: i torrenti Orco e Malone. Invidiabile è la sua posizione geografica sia per la vicinanza all’autostrada Torino-Milano e all’importante nodo ferroviario per i traffici con la Valle d’Aosta e per la presenza della linea Torino-Milano e della Linea TAV (treni Alta Velocità). Il patrimonio stradale è formato da strade: � Statali per Km 18,9 � Provinciali Km 19,45 � Comunali Km 197 � Vicinali Km 16 � Autostrade Km 9 La Città è dotata di: � Piano Regolatore Approvato � Piano di insediamenti produttivi Industriali ed Artigianali Approvato POPOLAZIONE Popolazione legale al censimento del 2011 n. 25.914 POPOLAZIONE AL 31/12/2015 n 26.749 di cui: Maschi 12.922 Femmine 13.827 TOTALE 26.749 Famiglie: 11.946 Nati nel 2015: 225 Deceduti nel 2015: 288 Saldo naturale - 63 Immigrati nel 2015: 944 Emigrati nel 2015: 849 Saldo migratorio 95 DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE La suddivisione della popolazione al 31/12/2015 per età è la seguente: ETÀ POPOLAZIONE Anni 0 – 6: 1.707 Anni 7 – 14: 1.856 Anni 15 – 29: 3.685 Anni 30 – 64: 13.478 Maggiore = a 65 anni: 6054 TOTALE 26.780 OCCUPAZIONE POPOLAZIONE – PERCENTUALE Studenti: 1.401 (6,23%) In cerca di Occupazione: 1.030 (4,58%)

Page 3: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

Percettori di una o piu' pensioni per effetto di attività lavorativa precedente o di redditi da capitale: 6.070 (26,98%) Casalinghe: 2.023 (8,99%) Non forze lavoro in altra condizione: 1.089 (4,84%) Occupati: 10.889 (48,39%) SERVIZI I principali Servizi Istituzionali ed indispensabili erogati dal Comune sono: � Servizi connessi agli Organi Istituzionali (Sindaco, Giunta e Consiglio e Segreteria Generale). � Servizi connessi all’Amministrazione Generale (Direzione generale, URP, Servizi Finanziari, Personale, Contratti ed Economato, Archivio e Protocollo, Servizio Elettorale e Servizio Informatico (CED). � Servizi dell’Ufficio Tecnico Comunale � Servizi di Anagrafe e di Stato civile � Servizio di Polizia locale � Servizio Statistico e di leva militare � Servizio di Pubblica Sicurezza e Protezione Civile � Servizio Istruzione primaria e secondaria inferiore. � Servizi di Viabilità e Illuminazione pubblica. � Servizi di Acquedotto, Fognatura e depurazione, affidati al Gestore d’ambito SMAT spa � Servizi di Nettezza Urbana e di tutela ambientale, affidati al Gestore d’ambito SETA spa � Servizi necroscopici e cimiteriali. � Servizi di sviluppo economico nel settore commerciale, industriale e Agricolo Oltre ai predetti servizi Istituzionali, vengono regolarmente erogati i seguenti servizi a domanda individuale: � Mensa scolastica per gli alunni delle scuole materne, elementari e medie con orario scolastico prolungato nel pomeriggio, per 1.730 alunni iscritti nell’a.s. 2015/2016; � Asilo Nido (con capacità recettiva di 65 bambini); � Centro Estivo, per bambini dai 6 ai 14 anni: iscritti 2015 n. 146. � Scuola Materna Estiva (per bambini dai 3 ai 5 anni con capacità recettiva di 30 bambini con entrambi i genitori lavoratori); � Servizio di Pre-Post Scuola, per bambini frequentanti la scuola elementare, con iscritti al servizio per l’anno scolastico 2015/2016 di n°327 alunni. � Liceo Musicale, attualmente gestito dall’Associazione Musicale Leone Sinigaglia sulla base di apposita Convenzione con l’Amministrazione Comunale; � Impianti Sportivi: la dotazione è di 15 impianti: ( Piscina Coperta e Scoperta, Campi sportivi e di tennis, Palestre). � Centro d’Incontro per gli anziani e Mensa domiciliare; � Servizio Scuolabus, a cui sono iscritti a settembre 2015 n. 343 alunni delle scuole materne, elementari e medie del territorio chivassese ; Per garantire i sopra elencati servizi il Comune nel 2015 ha contato sulle seguenti Strutture e Risorse: - Asili nido n° 1 posti n. 65 - Scuole materne n° 7 posti n. 641 - Scuole elementari n° 5 posti n. 1.570 - Scuole medie n° 3 posti n. 812 (Fonte: RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA GIUNTA COMUNALE SUL RENDICONTO DI GESTIONE DELL’ESERCIZIO 2015 approvata con Deliberazione di Giunta Comunale n. 98 del 14/04/2016) L’AREA DI INTERVENTO DEL PROGETTO La biblioteca di Chivasso fa parte del sistema SBAM - Sistema Bibliotecario dell’Area Metropolitana Torinese - con il fine di partecipare, in rete, alla creazione di una grande biblioteca, che permette la circolazione di libri, servizi ed iniziative culturali. Il Sistema Bibliotecario dell’Area Metropolitana Torinese è la rete delle biblioteche pubbliche dei Comuni vicini a Torino che offre l’accesso a quasi un milione di documenti tra libri, giornali, cd e propone informazioni, prestiti, consultazioni, prestiti tra biblioteche,

Page 4: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

navigazione in Internet, promozione della lettura, attività per bambini e adulti, mostre e conferenze. Tra i servizi cardine dello SBAM ci sono l’utilizzo di tessera e catalogo unici, l’organizzazione condivisa di eventi culturali e la circolazione libraria. E’ principalmente su quest’ultimo punto che occorre soffermarsi: l’interscambio di libri, tramite corriere, tra tutte le biblioteche aderenti al Sistema, permette al lettore di essere l’utente di un’unica grande biblioteca a cui attingere direttamente dal suo comune di residenza, senza effettuare spostamenti. Il ruolo di Chivasso in questo senso è fondamentale in quanto la sua posizione, tra collina e pianura, ha sempre identificato la città come un punto di riferimento per molti paesi limitrofi, la cui popolazione costituiva e continua tuttora a costituire un forte bacino d’utenza della nostra biblioteca. È possibile accedere gratuitamente alla rete tramite il sistema WiFi e utilizzare postazioni pc arricchite, vedere filmati e documentari nel minicinema, accedere alla ricca sezione di libri sul viaggio (tema portante di MoviMente), prendere in prestito e-reader, tablet e i-pad, utilizzare la strumentazione specifica per ipovedenti e non vendenti, consultare l’Ecoteca (sezione di libri sull’ambiente) e richiedere informazioni presso lo sportello turistico della città, attivo in sede. LA COLLEZIONE DOCUMENTARIA E LA COLLOCAZIONE La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere di consultazione e supporti multimediali (DVD, CD, lettore e-reader…). La distribuzione degli spazi su tre piani (deposito interrato, piano terra, primo piano) ha permesso una collocazione appropriata dei volumi e la creazione di nuove sezioni dedicate.

• PIANO TERRA: o narrativa italiana e straniera, anche in lingua originale, idoneamente distribuita lungo la

parete perimetrale cieca; o la sezione dedicata al progetto Nati per leggere, che contiene libri su gravidanza,

puericultura e rapporti genitori-figli; o cucina, con testi di ricette e cibi; o un settore dedicato alle persone con difficoltà di lettura e apprendimento (ipovedenti, DSA)

con libri a grandi caratteri, audiolibri, libri tattili, un video ingranditore ed un pc dotato di sintetizzatore vocale e pubblicazioni dedicate a soggetti certificati con disturbi specifici dell’apprendimento.

o emeroteca, con espositori di giornali e riviste; o Movimente Consiglia, che espone le novità librarie;

• PRIMO PIANO: o opere di saggistica, anch’esse collocate lungo una delle pareti perimetrali, priva di punti

luce. Siccome questo piano è suddiviso in diverse aree distinte ma comunicanti ed adiacenti, ad ognuna di esse è stata attribuita una funzione caratterizzante:

o nella sala studio “Suigo”, destinata al silenzio e alla concentrazione degli studenti, trovano posto le opere di consultazione, la sezione di storia locale, i testi per i concorsi ed uno scaffale di donazioni legati alle tematiche della legalità;

o uno scaffale con una dotazione libraria donata dalla casa editrice Assimil, per imparare le lingue;

o la sala “Oasi del libro” ospita i libri per i bambini da 0 a 13 anni, secondo una collocazione locale semplificata. In un’apposita area morbida, all’interno della saletta, si colloca la sezione 0-3 anni, con cuscini giganti e pouf per accogliere mamme e bambini;

o i testi per i ragazzi e la nuova sezione giovani adulti invece, sono distribuiti all’esterno di questa sala, sulla scaffalatura che costituisce il perimetro del minicinema, cuore centrale del primo piano;

o all’interno di quest’ultima area, infatti, trovano posto una quarantina di sedute e un maxischermo per la visione di DVD;

o a lato del minicinema è stata creata la mediateca che ospita CD multimediali e musicali e DVD per grandi e piccini;

Page 5: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

o l’Ecoteca è un’originale sezione dedicata ai libri sull’ambiente e sull’ecologia, collocati su scaffali in cartone riciclato, come gli arredi originari dell’attuale sede della biblioteca.

Ultima ma non meno importante, è la scala elicoidale che collega i due piani: al piano terra, la sua concavità abbraccia una delle aree internet, al piano superiore, il suo perimetro ospita su un unico palchetto la sezione di libri dedicata al viaggio. Si tratta sia di guide che di riviste di turismo e di testi di letteratura sul viaggio. IL PROGETTO CULTURALE E LE ATTIVITA’ DI “MOVIMENTE” Ogni biblioteca garantisce alla sua utenza una serie di servizi base ed in aggiunta organizza attività collaterali di promozione della cultura e, nello specifico, della lettura. MoviMente, non si discosta da questo modello e tra i suoi principali servizi conta, oltre al consueto prestito locale ed interbibliotecario (ILL), il servizio di circolazione libraria all’interno dello SBAM, il sistema bibliotecario a cui la biblioteca appartiene e del quale si parlerà in modo specifico nell’apposito approfondimento. A partire dal 2012, inoltre, la biblioteca ha aderito al Servizio Bibliotecario Nazionale. La catalogazione, benché avvenga tramite il software ErasmoNet, sfrutta il protocollo SBN e il sistema di catalogazione partecipata, consentendo un notevole risparmio di tempo per gli operatori. Un altro servizio basilare, purtroppo non ancora presente in tutte le biblioteche italiane, è la possibilità di navigazione gratuita su Internet, tramite Wi-Fi: la nostra biblioteca conta ben sedici postazioni informatiche, di cui due arricchite con programmi di grafica e masterizzazione di ultima generazione. A questi, che rappresentano i servizi fondamentali, occorre aggiungere tutta una serie di prestazioni che sono alla base dell'offerta bibliotecaria italiana: ricerca bibliografica, consultazione quotidiani e riviste, prenotazione testi, servizio di reference, assistenza all’utenza, servizio di Document Delivery e riproduzione del materiale documentario. Gli eventi culturali hanno subito un notevole incremento, sia per quanto riguarda le attività realizzate dalla biblioteca stessa che per quelle curate dalle Associazioni del territorio che ormai vivono la sede della biblioteca come lo spazio più consono per promuovere le loro iniziative. Negli ultimi anni i momenti più significativi sono sicuramente il coinvolgimento della Città di Chivasso nel Salone del libro Off e il Festival internazionale di letteratura I luoghi delle parole. Sono aumentate le attività legate al coinvolgimento dei bambini. All’interno del Progetto Nati per Leggere (per la fascia d’età 0-6 anni), sono stati organizzati un elevato numero di letture animate, gli incontri ai corsi pre-parto sull’importanza della lettura in tenera età, la donazione di libri ai nuovi nati, agli studi pediatrici cittadini e al reparto di pediatria dell’ospedale di Chivasso, la festa NPL e infine da settembre 2016 l’attivazione del progetto Bimblioteche (creazione di punti prestito all’interno degli asili nido e scuole materne presenti sul territorio Chivassese). Non mancano, infine, gli incontri con le classi delle scuole di ogni grado della città che prevedono visite della biblioteca, laboratori di lettura e scrittura creativa, approfondimenti in occasione di giornate commemorative, accompagnate da mostre e proiezioni (come per la Giornata dei diritti dei bambini, la Giornata della Memoria, la Giornata contro la violenza sulle donne…). Un’altra fetta importante delle attività è rappresentata dai corsi di alfabetizzazione informatica e dal Progetto Sapere Digitale. L’organizzazione dei primi è consolidata già da alcuni anni e ha suscitato un buon riscontro da parte dell’utenza. La gratuità e la praticità del corso permette anche alle persone più svantaggiate di accostarsi al mondo dell’informatica e diventare autonomi nella stesura di un testo scritto al computer o nella navigazione in rete, riducendo il cosiddetto digital divide. Il Progetto Sapere Digitale prevede la consultazione on line gratuita delle principali testate di quotidiani nazionali e locali, disponibili sul web, attraverso un personal computer dedicato. Infine a partire da giugno 2016 il sistema SBAM ha aderito alla piattaforma internazionale di contenuti digitali MLOL (Media Library On Line), che da accesso gratuitamente a numerosissimi contenuti digitali per gli utenti del sistema. I NUMERI DELLA BIBLIOTECA ANNO PRESTITI 2013 43581 2014 50110

Page 6: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

2015 50330 ANNO 2015– TITOLI MOVIMENTATI CIRCOLAZIONE LIBRARIA MESE PRESTITI

NOSTRI IN USCITA IN ENTRATA TOTALE

GENNAIO 3833 216 313 4049 FEBBRAIO 3824 302 524 4126 MARZO 3884 351 661 4235 APRILE 3615 312 531 3927 MAGGIO 3491 308 476 3799 GIUGNO 3991 434 628 4425 LUGLIO 4281 399 610 4680 AGOSTO 3831 59 57 3890 SETTEMBRE 4009 311 450 4320 OTTOBRE 4051 395 554 4446 NOVEMBRE 4042 374 631 4416 DICEMBRE 3769 248 445 4017 TOTALE 46621 3709 5880 50330 9589

ANNO 2015 SERVIZIO PRESTITI SERVIZIO INTERNET RINNOVI NUOVI ISCRITTI Nuovi iscritti

MAGGIORENNI Nuovi iscritti MINORENNI

2557 856 522 106 TOTALE 3413 628 Descrizione dei servizi analoghi presenti sul territorio e di interesse del progetto. Sul territorio chivassese non sono presenti altri ospedali pertanto non sono state attivate iniziative analoghe. Per quanto riguarda le case di cura per anziani sono presenti strutture di tipo privato destinate all’accoglienza di un numero limitato di ospiti per periodi brevi finalizzati alla riabilitazione. Indicatori dell’analisi del contesto settoriale Tabella di raccolta dati e indicatori presentati nell’analisi dell’area di intervento del progetto Descrizione indicatore Misura Servizio del punto prestito in ospedale Gennaio-agosto 2016 n. 202 prestiti Numero partecipanti al progetto Nati per leggere n. 10.075 prestiti sezione NPL

n. 20 incontri annui con bambini e genitori Numero incontri con classi in biblioteca n. 119 Numero laboratori di lettura n. 20 Numero eventi culturali organizzati n. 50 Fonte dei dati: rendiconto di Gestione anno 2015

Bisogni, problemi e nodi critici Analisi del problema che il progetto intende affrontare Con il progetto di Servizio Civile avviato nell’anno 2015 la biblioteca MoviMente ha creato un punto prestito

Page 7: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

presso l’ospedale cittadino gestito con l’utilizzo di un carrello itinerante una volta a settimana, inizialmente su tre piani della struttura, e poi ampliatosi nel 2016 coinvolgendo altri reparti su indicazione della Direzione Sanitaria durante lo scorso progetto di Servizio Civile “Leggere è uguale per tutti”. A fronte degli ottimi risultati ottenuti e del gradimento dell’iniziativa manifestata sia dai degenti e dai loro parenti, sia dal personale in servizio presso l’ospedale cittadino, il nuovo obiettivo dell’attuale progetto mira alla creazione di un punto prestito permanente all’interno del nosocomio. Di comune accordo con la direzione sanitaria, verrà destinata a tal proposito una stanza adibita a biblioteca nella quale troverà spazio una dotazione fissa di materiale librario con un orario di apertura distribuito su più giorni nella settimana, mantenendo comunque attivo anche il passaggio del carrello nei reparti. Inoltre il presente progetto mira a implementare l’attività di collaborazione con la Fondazione Opera Pia Eugenio Clara Onlus, sita nelle adiacenze della biblioteca, avviata nel 2016 grazie al progetto di Servizio Civile Nazionale. La residenza socio-assistenziale (RSA), completamente rinnovata nel gennaio del 2004 dispone di 66 posti letto in camere singole e doppie e di spazi di uso comune utilizzabili per attività ricreative di vario genere. Nella stagione estiva si può disporre di un ampio spazio esterno in parte adibito a giardino e in parte pavimentato. La struttura è in grado di accogliere persone con diversi gradi di disabilità motoria e/o cognitiva per ricoveri stabili o temporanei. Il progetto si pone come nuovo obiettivo quello di incrementare la promozione della lettura sia attraverso l’ampliamento della dotazione libraria in uso nel punto prestito all’interno della casa di cura, sia attraverso attività culturali e ricreative come un appuntamento mensile di lettura ad alta voce e la proiezione di film e documentari, che andranno ad implementare le attività già presenti a cura del personale interno, con ulteriori momenti di svago e sollievo agli ospiti della struttura. Tabella raccolta indicatori presenti nell’analisi del problema: Descrizione indicatore Misura Creazione punto prestito permanente in ospedale

Il punto prestito sarà aperto due volte a settimana per un totale di 5 ore a settimana

Prestito presso i reparti Il prestito in reparto sarà effettuato una volta alla settimana per un totale di 3 ore a settimana

Ampliamento dotazione libraria presente presso la casa di cura e attivi

Attualmente presenti circa 200 volumi. L’obiettivo è mettere a disposizione circa 400 testi.

Incrementare le attività culturali presso la casa di cura

Attualmente sono presenti le attività gestite dalla casa di cura, le attività della biblioteca mireranno a fornire nuove iniziative.

Destinatari e Beneficiari del progetto Destinatari diretti I destinatari diretti del progetto sono tutti coloro che per motivi di salute non possono raggiungere fisicamente la sede della biblioteca in quanto impossibilitati a muoversi sul territorio. Tipologie Destinatari Descrizione problemi Situazione di partenza

(dato o percentuale) Degenti dell’ospedale Impossibilità di raggiungere la

biblioteca n. 101 prestiti e n. 4 reparti interessati

Ospiti della casa di cura Impossibilità di raggiungere la biblioteca

Circa n. 70 ospiti

Page 8: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

Beneficiari Il progetto avrà effetto anche su altri soggetti che saranno favoriti indirettamente dalla presenza di punti prestito di materiale documentario della biblioteca presso la casa di cura e presso l’ospedale.

- Beneficiari indiretti del progetto (descrizione sintetica max: mezza pagina) Tipologie Beneficiari Descrizione problemi Situazione di partenza

(dato o percentuale) Personale delle strutture Per il personale delle strutture

interessate si è rivelato nel corso dei progetti precedenti di notevole vantaggio disporre del servizio di prestito presso il loro posto di lavoro

Famigliari dei degenti Per i famigliari dei ricoverati nelle strutture interessate si è rivelato nel corso dei progetti precedenti di notevole vantaggio disporre del servizio di prestito presso l’ospedale.

n. 101 prestiti ai dipendenti e ai famigliari

7) Obiettivi del progetto: Alla luce del contesto e dei bisogni sin qui descritti, sono stati individuati 2 obiettivi generali e una serie di obiettivi specifici, per i quali vengono individuati indicatori, situazione di partenza e risultati attesi. Finalità:

• Promuovere il servizio sul territorio • Condividere con il maggior numero di cittadini la biblioteca ed i suoi servizi, intercettando anche

coloro i quali non ne conoscano a sufficienza il ruolo ed il compito; • Avvicinare all’uso della biblioteca chi sia temporaneamente impossibilitato a muoversi liberamente

in quanto ricoverato presso l’ospedale o presso la casa di cura; • Proporre momenti di svago e sollievo agli utenti del servizio.

A - Obiettivo generale di riferimento: incremento delle attività del punto prestito itinerante nei reparti e creazione di una sala adibita a biblioteca permanente all’interno dell’ospedale cittadino

• Permettere la fruizione dei servizi bibliotecari alle persone ospedalizzate e ai

visitatori/accompagnatori e al personale ospedaliero • Rendere più lieve il disagio della malattia e del ricovero ospedalieri presentando la lettura come

strumento di terapia, di svago e di allontanamento dalla sofferenza e dalla malinconia • Offrire momenti di sollievo e benessere e opportunità di socializzazione all’interno degli ospedali

attraverso la lettura ad alta voce implementando le attività già previste • Potenziare presso il reparto di pediatria dell’ospedale le attività inerenti il progetto Nati per Leggere,

attraverso attività ludiche pensate per i bambini ricoverati • Garantire l’attività di prestito per un totale di 8 ore settimanali suddivise tra i reparti e la nuova sala

biblioteca.

1) Obiettivo specifico: Analizzare i risultati del progetto in base ai questionari compilati dai degenti e dal personale

Page 9: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi

Questionario Dati post progetto di servizio civile 2016

Analisi dei dati

2) Obiettivo specifico: Creazione di una sala adibita a biblioteca permanente all’interno dell’ospedale cittadino

Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi N. di prestiti effettuati N. di iscritti presso il punto prestito ospedaliero N. di attività organizzate N. di partecipanti

Dati post progetto di servizio civile 2016

Incentivare i prestiti e creare un locale protetto a disposizione di tutta la struttura ospedaliera

3) Obiettivo specifico: Selezionare il patrimonio bibliografico derivante da: donazioni, lasciti e scambi con altre biblioteche per implementare la dotazione fissa del punto prestito in base ai desiderata degli ospiti

Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Numero di prestiti effettuati Dati post progetto di servizio civile

2016 Analisi dei dati

4) Obiettivo specifico: incentivare l’uso di audiolibri e e-book readers

Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi

Numero di e-book readers utilizzati e n. audiolibri ascoltati

Dati post progetto di servizio civile 2016

Analisi dei dati

5) Obiettivo specifico: attivare una postazione informatica dedicata alla lettura dei quotidiani e periodici locali nella sala biblioteca all’interno dell’ospedale

Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Mettere a disposizione la piattaforma MLOL

Dati non presenti Analisi dei dati

6) Obiettivo specifico: necessità di implementare le attività del progetto ‘Nati per leggere’ già in atto presso il reparto di pediatria

Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Numero di attività Scaffale dedicato ai bambini 0/6

anni Incremento del patrimonio librario dedicato alla sezione nati per leggere e delle attività proposte

7) Obiettivo specifico: Garantire momenti di sollievo e benessere alle persone ospedalizzate

Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi N. di prestiti effettuati N. di iscritti presso il punto prestito ospedaliero N. di attività organizzate N. di partecipanti

Dati post progetto di servizio civile 2016

Creazione della sala biblioteca, organizzazione di letture ad alta voce presso i reparti

Page 10: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

8) Obiettivo specifico: collaborazione con l’associazionismo locale

Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Attività realizzate in collaborazione

Convenzione con Unitre cittadina per volontariato in biblioteca

Coinvolgimento diretto nelle attività ricreative proposte e ideazione iniziative co-organizzate

9) Obiettivo specifico: aumentare da 6 a 8 le ore settimanali dedicate al punto prestito itinerante e alla sala biblioteca e alle attività del progetto nati per leggere

Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Utilizzo del punto prestito e partecipazione alle attività ricreative

Dati post progetto di servizio civile 2016

Raggiungimento dell’obiettivo

B - Obiettivo generale di riferimento: Incremento del servizio di prestito e delle attività ricreative presso la Residenza Socio-Assistenziale Opera Pia Eugenio Clara.

1) Obiettivo specifico: Presentare le attività offerte dalla biblioteca e dalla città di Chivasso

Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi

Materiale informativo Diffusione di opuscoli Incremento della partecipazione alle attività proposte

2) Obiettivo specifico: Selezionare il patrimonio bibliografico derivante da: donazioni, lasciti e scambi con altre biblioteche per implementare la dotazione fissa del punto prestito in base ai desiderata degli ospiti

Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Numero e tipologia dei libri presi in prestito

Circa 300 documenti tra libri e riviste

Selezione del materiale finalizzata a soddisfare le richieste degli utenti

3) Obiettivo specifico: Incentivare l’uso di audiolibri e e-book readers

Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Numero di e-book readers utilizzati e n. audiolibri ascoltati

Scarsa familiarità coi supporti Aumentare l’utilizzo

4) Obiettivo specifico: Attivare una postazione informatica dedicata alla lettura dei quotidiani e periodici locale

Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Mettere a disposizione la piattaforma MLOL

Dati non presenti Analisi dei dati

5) Obiettivo specifico: Aumentare da 2 a 4 le ore settimanale dedicate al punto prestito e attività ricreative

Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Utilizzo del punto prestito e Numero di prestiti effettuati Aumento del numero di prestiti e

Page 11: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

partecipazione alle attività ricreative

partecipanti alle attività proposte

6) Obiettivo specifico: Collaborazione con l’associazionismo locale

Indicatore Situazione di partenza Risultati attesi Attività realizzate in collaborazione

Convenzione con Unitre cittadina per volontariato in biblioteca

Coinvolgimento diretto nelle attività ricreative proposte e ideazione iniziative co-organizzate

Obiettivi specifici trasversali per i volontari Gli obiettivi qui descritti saranno perseguiti attraverso il ruolo e le attività svolte dai volontari (come dettagliato nel punto 8.3 della presente scheda progetto) ed attraverso la partecipazione alla formazione generale ed alla formazione specifica. Tali competenze verranno formalmente riconosciute dall'Ente di prima classe Provincia di Torino, ora Città Metropolitana di Torino, come esplicitato al punto 28 della presente scheda progetto) La presenza del volontario rappresenta per l’Ente una risorsa e nello stesso tempo è anche il beneficiario del progetto di volontariato in quanto il medesimo consente di:

acquisire meta-competenze individuali quali: autoefficacia, autostima, flessibilità, presa di coscienza e senso di responsabilità, problem solving, di lavoro per obiettivi, in gruppo, per la collettività, ecc.;

conoscere la realtà locale, quale mediatore tra i bisogni / richiesta dell’utenza e le modalità di intervento dell’Ente;

acquisire la consapevolezza della “dimensione sociale”, cioè del ruolo che il volontario può rivestire sul e nel territorio, quale attore sociale;

sviluppare relazioni positive con i soggetti dell’Ente, con i destinatari e con i beneficiari del progetto;

aumentare la conoscenza in un settore che nei prossimi anni vedrà sviluppi significativi con conseguente possibilità di inserirsi nel mercato del lavoro.

8) Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo:

Le attività previste dal progetto saranno condotte nel rispetto della normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81, così come modificato ed integrato dal decreto legislativo 3 agosto 2009, n. 106 e di quella relativa al settore cui si riferiscono. In virtù dell’esperienza maturata nei precedenti progetti di Servizio Civile all’interno delle strutture in oggetto, è doveroso evidenziare come il contatto tra gli utenti del servizio abbia generato un circolo virtuoso, che ha permesso ad alcuni dei soggetti beneficiari dei punti prestito dell’ospedale cittadino e della casa di cura, di venire a conoscenza dei servizi offerti dalla biblioteca e di diventarne frequentatori. Il nuovo progetto intende migliorare sia da un punto di vista qualitativo, che quantitativo il contatto tra la biblioteca e i cittadini, mantenendo comunque un particolare riguardo per alcune tipologie di utenza ritenute più deboli in quanto decentralizzate o temporaneamente impossibilitate a fruire del servizio della biblioteca presso la sede.

Page 12: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

Le azioni progettuali di seguito descritte favoriscono il miglioramento del servizio grazie all’allestimento di una sala biblioteca permanente all’interno della struttura ospedaliera e all’aumento di ore dedicate ai punti prestito. Tra gli obiettivi proposti è previsto un consistente aumento delle attività dedicate alla promozione della lettura e allo svago, anche attraverso l’utilizzo di supporti digitali, come momento di crescita culturale e come strumento terapeutico. Queste iniziative contribuiscono a identificare la biblioteca come centro culturale della Città. 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi FASE PREPARATORIA: Attività preparatorie finalizzate all’emersione dei bisogni relativi al progetto ed ai singoli interventi Il progetto sarà articolato in fasi dettagliate secondo le seguenti modalità: FASE PREPARATORIA Attività dell’ente titolare del progetto

• Riunioni per definizione dei bisogni e degli obiettivi • Incontro per la definizione del progetto con lo staff dell’Ufficio Servizio Civile della Città

Metropolitana di Torino Attività di supporto e consulenza della Città Metropolitana di Torino

• Incontri individualizzati con il referente della progettazione degli enti partner, al fine di rendere efficace, in relazione ai bisogni emersi, la singola progettazione esecutiva.

• Durante gli incontri viene presentato e distribuito il materiale di supporto alla progettazione, realizzato e costantemente aggiornato dalla Città Metropolitana di Torino a partire dalle comunicazioni dell’Ufficio Servizio Civile della Regione Piemonte e dell'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile.

FASE 1: Accoglienza: inserimento e osservazione dell’organizzazione e inizio formazione generale e specifica Tempi di attuazione: 1° mese Avvio formazione specifica Avvio formazione generale I volontari parteciperanno ad un incontro di benvenuto a cura dell’Ufficio Giovani e Servizio Civile della Città Metropolitana di Torino durante il quale riceveranno informazioni relative all’esperienza di Servizio Civile e al percorso di formazione generale.

FASE 2: Avvio al Servizio Civile : Tempi di attuazione: 1° mese Formazione generale I volontari verranno inseriti nei gruppi formativi e parteciperanno alla formazione generale per la durata di 42 ore suddivisa in 7 giornate formative secondo il programma articolato neI punti dal 29 al 34 della scheda. L’attività formativa ha la finalità di introdurre i volontari ai principi e alla conoscenza del sistema servizio civile e ad orientarli a vivere l’esperienza del servizio in un’ottica di cittadinanza attiva. ATTIVITÀ DEL PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE: tempi di attuazione 10 mesi

Page 13: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

Di seguito sono elencate le attività per ciascun obiettivo specifico e i tempi di massima per l’attuazione che possono variare a seconda delle richieste degli utenti, della partecipazione alle iniziative, delle esigenze del servizio e della programmazione generale: Il progetto intende ampliare, oltreché la tradizionale offerta culturale alla cittadinanza, il punto prestito presso la Residenza Socio-Assistenziale Opera Pia Eugenio Clara e implementare il punto prestito presso l’ospedale cittadino con l’allestimento di una sala biblioteca permanente. Le azioni progettuali di seguito descritte favoriscono:

• Un particolare riguardo per alcune tipologie di utenza ritenute più deboli in quanto decentralizzate o temporaneamente impossibilitate a fruire del servizio della biblioteca presso la sede;

• Il miglioramento del servizio biblioteca per creare un valore aggiunto alle attività svolte per una migliore fruizione da parte dell’utenza;

• L’offerta di nuovi stimoli per promuovere il piacere della lettura; • L’aumento della partecipazione attiva e diretta; • L’accesso all’informazione;

A - Incremento delle attività del punto prestito itinerante nei reparti e creazione di una sala adibita a biblioteca permanente all’interno dell’ospedale cittadino (il servizio si svolgerà negli orari concordati presso la sede di Corso Galileo Ferraris, 3- Chivasso).

OBIETTIVO SPECIFICO 1: Analizzare i risultati del progetto in base ai questionari compilati dai degenti e dal personale

Azioni/Attività Tempistiche Raccolta del materiale 1settimana Riunioni periodiche con i referenti della struttura Tutto il periodo Analisi del flusso di prestiti in base ai reparti 1 settimana Valutazione della tipologia di documenti maggiormente fruiti dall’utenza ospedaliera

1 settimana

Elaborazione dei risultati ottenuti 1 settimana Valutazione degli interventi utili per migliorare il servizio

1 settimana

Riunione con Assessore per definire azioni conseguenti

1 giorno

OBIETTIVO SPECIFICO 2: Creazione di una sala adibita a biblioteca permanente all’interno

dell’ospedale cittadino Azioni/Attività Tempistiche

Su indicazione della direzione sanitaria individuazione del locale deputato a sala biblioteca e orari di apertura al pubblico

1 settimana

Allestimento dello spazio con scaffalatura, materiale libraio e postazioni informatiche

1 mese

Gestione ordinaria delle attività di prestito Tutto il periodo OBIETTIVO SPECIFICO 3: Selezionare il patrimonio bibliografico derivante da: donazioni, lasciti e scambi con altre biblioteche per implementare la dotazione fissa del punto prestito in base ai

desiderata degli ospiti Azioni/Attività Tempistiche

Recupero e selezione di documenti in base alle Tutto il periodo

Page 14: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

richieste e ai prestiti effettuati Catalogazione, collocazione e trattamento fisico dei documenti

Tutto il periodo

Gestione iscrizioni e prestiti dei nuovi utenti Tutto il periodo

Revisione e aggiornamento della collezione del punto prestito

Tutto il periodo

Attività di Fundraising in collaborazione con associazioni locali finalizzate a reperire materiale librario in dono o fondi per nuovi acquisti

Tutto il periodo

OBIETTIVO SPECIFICO 4: Incentivare l’uso di audiolibri e e-book readers

Azioni/Attività Tempistiche Organizzazione di momenti formativi sull’utilizzo degli e-book readers

Tutto il periodo

Organizzazione di momenti formativi sull’utilizzo degli audiolibri

Tutto il periodo

OBIETTIVO SPECIFICO 5: Attivare una postazione informatica dedicata alla lettura dei quotidiani e

periodici locali nella sala biblioteca all’interno dell’ospedale Azioni/Attività Tempistiche

Predisporre una postazione informatica con collegamento ad internet, dedicata al pubblico nella sala biblioteca

1 giorno

Organizzazione di momenti formativi e assistenza all’utilizzo della piattaforma MLOL (Media Library On Line)

Tutto il periodo

OBIETTIVO SPECIFICO 6: Necessità di implementare le attività del progetto ‘Nati per leggere’ già in

atto presso il reparto di pediatria Azioni/Attività Tempistiche

Scelta e preparazione dei volumi atti ad implementare lo scaffale Nati per leggere all’interno del reparto

Tutto il periodo

Predisposizione e distrubuzione di materiale informativo per pubblicizzare le iniziative della biblioteca

Tutto il periodo

Coinvolgimento del punto prestito dell’ospedale nel reparto di pediatria nelle attività del progetto Nati per leggere in biblioteca

Tutto il periodo

Implementare le attività del progetto Nati per leggere all’interno del reparto di pediatria con laboratori e incontri di lettura ad alta voce

Tutto il periodo

Preparazione di bibliografie e testi per genitori 1 settimana

OBIETTIVO SPECIFICO 7: Garantire momenti di sollievo e benessere alle persone ospedalizzate Azioni/Attività Tempistiche

Assistenza agli utenti che usufruiscono del punto prestito per orientarli sulle scelte bibliografiche

Tutto il periodo

Page 15: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

rispondenti alle loro necessità Trasporto mediante l’ausilio di un apposito carrello dei volumi direttamente nelle stanze dei reparti

Tutto il periodo

Creazione di materiale promozionale della biblioteca da distribuire presso il punto prestito

Tutto il periodo

Servizio di circolazione libraria tra sede centrale e punto prestito in ospedale

Tutto il periodo

Fruibilità dei servizi offerti dallo SBAM (prestito, prenotazione…) presso il punto prestito a tutti coloro che vivono una situazione di impossibilità anche temporanea

Tutto il periodo

Organizzazione di attività periodiche della biblioteca presso il punto prestito

Tutto il periodo

Creazione di bibliografie tematiche e bollettini novità Tutto il periodo Promozione della lettura come strumento di terapia e di svago in grado di migliorare il clima relazionale all’interno della struttura

Tutto il periodo

OBIETTIVO SPECIFICO 8: Collaborazione con l’associazionismo locale

Azioni/Attività Tempistiche Coinvolgimento diretto nelle attività ricreative proposte e ideazione iniziative co-organizzate

Tutto il periodo

OBIETTIVO SPECIFICO 9: Aumentare da 6 a 8 le ore settimanali dedicate al punto prestito e sala

biblioteca e attività del progetto nati per leggere Azioni/Attività Tempistiche

Gestione ordinaria delle attività di prestito nella sala biblioteca

Tutto il periodo

Organizzazione del materiale librario necessario Tutto il periodo Trasporto dei libri richiesti dalla sede Tutto il periodo Riordino della dotazione Tutto il periodo B - Incremento del servizio di prestito e delle attività ricreative presso la Residenza Socio-Assistenziale Opera Pia Eugenio Clara (il servizio si svolgerà negli orari concordati presso la sede di via Italia, 14- Chivasso).

OBIETTIVO SPECIFICO 1: Presentare le attività offerte dalla biblioteca e dalla città di Chivasso Azioni/Attività Tempistiche

Creazione di materiale informativo 1 mese Distribuzione di materiale agli ospiti Tutto il periodo

OBIETTIVO SPECIFICO 2: Selezionare il patrimonio bibliografico derivante da: donazioni, lasciti e scambi con altre biblioteche per implementare la dotazione fissa del punto prestito in base ai

desiderata degli ospiti Azioni/Attività Tempistiche

Recupero e selezione di documenti in base alle richieste e ai prestiti effettuati

Tutto il periodo

Catalogazione, collocazione e trattamento fisico dei documenti

Tutto il periodo

Attività di Fundraising in collaborazione con Tutto il periodo

Page 16: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

associazioni locali finalizzate a reperire materiale librario in dono o fondi per nuovi acquisti

OBIETTIVO SPECIFICO 3: incentivare l’uso di audiolibri e e-book readers Azioni/Attività Tempistiche

Organizzazione di momenti formativi sull’utilizzo degli e-book readers

Tutto il periodo

Organizzazione di momenti formativi sull’utilizzo degli audiolibri

Tutto il periodo

Implementare momenti di ascolto collettivo di audiolibri

Tutto il periodo

OBIETTIVO SPECIFICO 4: attivare una postazione informatica dedicata alla lettura dei quotidiani e

periodici locali Azioni/Attività Tempistiche

Predisporre una postazione informatica nello spazio comune

1 giorno

Organizzazione di momenti formativi e assistenza all’utilizzo della piattaforma MLOL (Media Library On Line)

Tutto il periodo

OBIETTIVO SPECIFICO 5: aumentare da 2 a 4 le ore settimanale dedicate al punto prestito e attività

ricreative Azioni/Attività Tempistiche

Organizzazione del materiale librario necessario Tutto il periodo Trasporto dei libri richiesti dalla sede Tutto il periodo Riordino della dotazione libraria Tutto il periodo Organizzazione di attività ricreative per gli ospiti Tutto il periodo

OBIETTIVO SPECIFICO 6: collaborazione con l’associazionismo locale Azioni/Attività Tempistiche

Coinvolgimento diretto nelle attività ricreative proposte e ideazione iniziative co-organizzate

Tutto il periodo

Formazione generale I volontari continueranno la formazione generale fino al completamento del percorso formativo, come previsto nel punto 30 della presente scheda progetto. Formazione specifica I volontari parteciperanno alla formazione specifica nei tempi e nelle modalità previste nei punti dal 35 al 40 della presente scheda progetto. Attività di monitoraggio Verranno attivate le azioni di monitoraggio del progetto e dell’attività formativa come da Sistema accreditato a ottobre 2013. Per quanto riguarda l'attività formativa si fa riferimento alle modalità previste nelle Linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile nazionale del 24 luglio 2013 e nella successiva Circolare sul Monitoraggio della formazione generale del 28 gennaio 2014. Tali attività coinvolgeranno l’operatore locale di progetto, i volontari e gli RLEA, al fine di rilevare e rielaborare in itinere l’andamento del percorso progettuale.

Page 17: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

CONCLUSIONE DEL SERVIZIO CIVILE: tempi di attuazione: ultimo mese Nell’ultimo mese del servizio civile, oltre al completamento delle attività previste, sarà richiesto ai volontari una riflessione sull’esperienza svolta, sugli obiettivi raggiunti, sulle criticità e sulle proposte di miglioramento; in questa fase i volontari verranno accompagnati dall’OLP e dagli operatori del servizio. Oltre ad una verifica personale e soggettiva, si opererà anche una valutazione oggettiva che prenderà spunto dall’analisi degli indicatori forniti per accertare il raggiungimento degli obiettivi. Conclusione del monitoraggio Nell’ultimo periodo del servizio si concluderanno le procedure di rilevazione dati e monitoraggio dell’andamento progettuale. I dati raccolti verranno rielaborati da un punto di vista qualitativo e quantitativo. Si procederà alla restituzione dei contenuti emersi, utili ad una futura riprogettazione degli interventi, anche attraverso la redazione del Report annuale. Diagramma di Gantt per la realizzazione delle azioni/attività previste:

Mese: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Accoglienza X Avvio X Formazione generale X X X X X X Formazione specifica

X X X X X X

Promuovere indagini soddisfare i bisogni dell’ utenza

x x x

Analizzare i risultati della creazione del punto prestito in ospedale e della sala biblioteca permanente

x x

Creare strumenti per promuovere i servizi offerti dalla biblioteca presso ospedale e casa di cura

x x x

Gestione del patrimonio bibliografico per la sua fruizione da parte della nuova utenza

x x x

x x x x x x x x x

Creazione della sala biblioteca permanente prestito presso ospedale

x x

Gestione del punto prestito presso ospedale (carrello itinerante)e casa di cura

x x x x x x x x x x x x

Page 18: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

Incentivare le attività del progetto Nati per Leggere presso l’ospedale

x x x x x x x x x x x x

Incentivare l’utilizzo di e-book readers e audiolibri messi a disposizione nei punti prestito

x x x x x x x x x x x x

Gestire e monitorare i prestiti e le consultazioni per definire le esigenze degli utenti

x x x x x x x x x x x x

Mantenere un contatto/collegamento attivo con le Associazioni

x x x x x x x x x x x x

Garantire momenti di sollievo e benessere alle persone ospedalizzate e agli ospiti della casa di cura

x x x x x x x x x x x x

Monitoraggio x x x x Conclusione x

8.2 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste, con la

specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività

Tipologia Professionalità Ruolo in merito all’attività del progetto Numero delle risorse umane impiegate

Dipendente Funzionario P.O. Responsabile Servizio istruzione e biblioteca

Attività tutoraggio dell’attività dei volontari

1

Dipendente

Istruttore Direttivo Responsabile Unità Operativa Biblioteca

Direzione, coordinamento e affiancamento nelle attività Formatore, OLP

1

Dipendente

Istruttore Direttivo Responsabile servizi al pubblico

Affiancamento nelle attività inerenti: gestione prestiti, circolazione libraria, reference service, consulenza bibliografica e informatica all’utenza, customer satisfation. Formatore

1

Dipendente Cooperativa Quadrifoglio 2

Bibliotecario Affiancamento nelle attività culturali e di promozione e affiancamento nella supervisione e indirizzo generale delle attività inerenti il progetto

3

8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto I Volontari del Servizio Civile Nazionale, dopo l’iniziale periodo di avvio al servizio, entreranno a far parte del gruppo di lavoro e collaboreranno alla realizzazione degli interventi previsti dal progetto come descritto

Page 19: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

nella specifica della tempistica al punto 8.1. Affiancheranno gli operatori e svolgeranno compiti in autonomia, per il raggiungimento degli obiettivi relativi alle azioni precedentemente descritte, partecipando alle attività afferenti alle stesse. Incremento delle attività del punto prestito itinerante nei reparti e creazione di una sala adibita a biblioteca permanente all’interno dell’ospedale cittadino (il servizio si svolgerà negli orari concordati presso la sede di Corso Galileo Ferraris, 3- Chivasso)

OBIETTIVO SPECIFICO 1: Analizzare i risultati del progetto in base ai questionari compilati dai degenti e dal personale

Azioni/Attività Ruolo del volontario Raccolta del materiale Collabora nell’elaborazione dei dati Riunioni periodiche con i referenti della struttura Assiste Analisi del flusso di prestiti in base ai reparti Partecipa con il personale agli incontri e alle analisi

dei dati Valutazione della tipologia di documenti maggiormente fruiti dall’utenza ospedaliera

Partecipa all’analisi dei documenti

Elaborazione dei risultati ottenuti Collabora nell’elaborazione dati Valutazione degli interventi utili per migliorare il servizio

Collabora all’attività

Riunione con Assessore per definire azioni conseguenti

Assiste

OBIETTIVO SPECIFICO 2: creazione di una sala adibita a biblioteca permanente all’interno dell’ospedale cittadino

Azioni/Attività Ruolo del volotario Su indicazione della direzione sanitaria individuazione del locale deputato a sala biblioteca e orari di apertura al pubblico

Assiste

Allestimento dello spazio con scaffalatura, materiale libraio e postazioni informatiche

Collabora con il personale all’allestimento

Gestione ordinaria delle attività di prestito Collabora all’attività OBIETTIVO SPECIFICO 3: Selezionare il patrimonio bibliografico derivante da: donazioni, lasciti e scambi con altre biblioteche per implementare la dotazione fissa del punto prestito in base ai

desiderata degli ospiti Azioni/Attività Ruolo del volontario

Recupero e selezione di documenti in base alle richieste e ai prestiti effettuati

Collabora all’attività

Catalogazione, collocazione e trattamento fisico dei documenti

Trattamento fisico del materiale librario

Gestione iscrizioni e prestiti dei nuovi utenti Collabora nell’attività di reference Revisione e aggiornamento della collezione del punto prestito

Partecipa alle operazioni necessarie

Attività di Fundraising in collaborazione con associazioni locali finalizzate a reperire materiale librario in dono o fondi per nuovi acquisti

Collabora nelle attività

Page 20: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

OBIETTIVO SPECIFICO 4: incentivare l’uso di audiolibri e e-book readers Azioni/Attività Ruolo del volontario

Organizzazione di momenti formativi sull’utilizzo degli e-book readers

Collabora alla formazione

Organizzazione di momenti formativi sull’utilizzo degli audiolibri

Collabora alla formazione

OBIETTIVO SPECIFICO 5: attivare una postazione informatica dedicata alla lettura dei quotidiani e

periodici locali nella sala biblioteca all’interno dell’ospedale Azioni/Attività Ruolo del volontario

Predisporre una postazione informatica con collegamento ad internet, dedicata al pubblico nella sala biblioteca

Collabora nelle operazioni necessarie

Organizzazione di momenti formativi e assistenza all’utilizzo della piattaforma MLOL (Media Library On Line)

Collabora alla formazione

OBIETTIVO SPECIFICO 6: necessità di implementare le attività del progetto ‘Nati per leggere’ già in

atto presso il reparto di pediatria Azioni/Attività Ruolo del volontario

Scelta e preparazione dei volumi atti ad implementare lo scaffale Nati per leggere all’interno del reparto

Collabora con il personale

Predisposizione e distribuzione di materiale informativo per pubblicizzare le iniziative della biblioteca

Creazione e distribuzione dello stesso

Coinvolgimento del punto prestito dell’ospedale nel reparto di pediatria nelle attività del progetto Nati per leggere in biblioteca

Collabora all’attività

Implementare le attività del progetto Nati per leggere all’interno del reparto di pediatria con laboratori e incontri di lettura ad alta voce

Collabora all’attività

Preparazione di bibliografie e testi per genitori Collabora alla stesura delle bibliografie

OBIETTIVO SPECIFICO 7: Garantire momenti di sollievo e benessere alle persone ospedalizzate Azioni/Attività Ruolo del volontario

Assistenza agli utenti che usufruiscono del punto prestito per orientarli sulle scelte bibliografiche rispondenti alle loro necessità

Effettua il servizio di reference

Trasporto mediante l’ausilio di un apposito carrello dei volumi direttamente nelle stanze dei reparti

Si occupa di realizzare l’attività

Creazione di materiale promozionale della biblioteca da distribuire presso il punto prestito

Collabora alla realizzazione e alla distribuzione del materiale

Servizio di circolazione libraria tra sede centrale e punto prestito in ospedale

Si occupa di gestire le prenotazioni e provvede a movimentare il materiale

Fruibilità dei servizi offerti dallo SBAM (prestito, prenotazione…) presso il punto prestito a tutti coloro

Si occupa di gestire le prenotazioni e provvede a movimentare il materiale proveniente dalle

Page 21: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

che vivono una situazione di impossibilità anche temporanea

biblioteche dello SBAM

Organizzazione di attività periodiche della biblioteca presso il punto prestito

Collabora all’organizzazione delle attività culturali press il punto prestito

Creazione di bibliografie tematiche e bollettini novità Collabora alla stesura delle bibliografie Promozione della lettura come strumento di terapia e di svago in grado di migliorare il clima relazionale all’interno della struttura

Assiste alle operazioni necessarie

OBIETTIVO SPECIFICO 8: collaborazione con l’associazionismo locale Azioni/Attività Ruolo del volontario

Coinvolgimento diretto nelle attività ricreative proposte e ideazione iniziative co-organizzate

Affianca il personale nelle relazioni con i responsabili delle associazioni

OBIETTIVO SPECIFICO 9: aumentare da 6 a 8 le ore settimanali dedicate al punto prestito e sala biblioteca e attività del progetto nati per leggere

Azioni/Attività Ruolo del volontario Gestione ordinaria delle attività di prestito nella sala biblioteca

Effettua il servizio di reference

Organizzazione del materiale librario necessario Collabora all’attività Trasporto dei libri richiesti dalla sede Si occupa di realizzare l’attività Riordino della dotazione Si occupa del riordino Incremento del servizio di prestito e delle attività ricreative presso la Residenza Socio-Assistenziale Opera Pia Eugenio Clara (il servizio si svolgerà negli orari concordati presso la sede di via Italia, 14- Chivasso

OBIETTIVO SPECIFICO 1: Presentare le attività offerte dalla biblioteca e dalla città di Chivasso Azioni/Attività Ruolo del volontario

Creazione di materiale informativo Partecipa alla redazione del materiale Distribuzione di materiale agli ospiti Distribuisce il materiale

OBIETTIVO SPECIFICO 2: Selezionare il patrimonio bibliografico derivante da: donazioni, lasciti e scambi con altre biblioteche per implementare la dotazione fissa del punto prestito in base ai

desiderata degli ospiti Azioni/Attività Ruolo del volontario

Recupero e selezione di documenti in base alle richieste e ai prestiti effettuati

Collabora nelle attività

Catalogazione, collocazione e trattamento fisico dei documenti

Trattamento fisico del materiale librario

Attività di Fundraising in collaborazione con associazioni locali finalizzate a reperire materiale librario in dono o fondi per nuovi acquisti

Collabora nelle attività

OBIETTIVO SPECIFICO 3: incentivare l’uso di audiolibri e e-book readers Azioni/Attività Ruolo del volontario

Organizzazione di momenti formativi sull’utilizzo Collabora alla formazione

Page 22: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

degli e-book readers Organizzazione di momenti formativi sull’utilizzo degli audiolibri

Collabora alla formazione

Implementare momenti di ascolto collettivo di audiolibri

Collabora all’organizzazione dell’attività

OBIETTIVO SPECIFICO 4: attivare una postazione informatica dedicata alla lettura dei quotidiani e

periodici locali Azioni/Attività Tempistiche

Predisporre una postazione informatica nello spazio comune

Collabora all’attività

Organizzazione di momenti formativi e assistenza all’utilizzo della piattaforma MLOL (Media Library On Line)

Collabora alla formazione

OBIETTIVO SPECIFICO 5: aumentare da 2 a 4 le ore settimanale dedicate al punto prestito e attività

ricreative Azioni/Attività Ruolo del volontario

Organizzazione del materiale librario necessario Collabora con il personale della biblioteca Trasporto dei libri richiesti dalla sede Partecipa alle operazioni necessarie Riordino della dotazione libraria Si occupa del riordino Organizzazione di attività ricreative per gli ospiti Collabora all’organizzazione

OBIETTIVO SPECIFICO 6: collaborazione con l’associazionismo locale Azioni/Attività Tempistiche

Coinvolgimento diretto nelle attività ricreative proposte e ideazione iniziative co-organizzate

Affianca il personale nelle relazioni con i responsabili delle associazioni

Attività dell'Ente di 1a Classe: Formazione generale I volontari verranno inseriti nei gruppi formativi e parteciperanno alla formazione generale per la durata di 42 ore suddivisa in 7 giornate formative secondo il programma articolato Nei punti dal 29 al 34 della scheda. Durante il percorso di Formazione Generale i Volontari avranno la possibilità di conoscere e confrontarsi con lo RLEA di riferimento. Attività di Monitoraggio Verranno attivate le azioni di monitoraggio del progetto e dell’attività formativa come da sistema accreditato. Tale attività coinvolgerà sia gli operatori locali di progetto che i volontari, al fine di rilevare e rielaborare in itinere l’andamento del percorso progettuale, insieme agli RLEA. 9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 2

10) Numero posti con vitto e alloggio: 0

11) Numero posti senza vitto e alloggio: 2

12) Numero posti con solo vitto: 0

Page 23: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo:

1400 ore annue con minimo di 12 ore settimanali

14) Giorni di servizio a settimana dei volontari: 5 giorni

15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: In riferimento al complesso delle attività previste ed al ruolo individuato per i Volontari in Servizio Civile (riferimento ai punti 8.1 e 8.3 della scheda del progetto):

• Disponibilità a flessibilità oraria giornaliera, nel rispetto del numero di ore stabilite dal progetto • Disponibilità ad essere impegnati eventualmente al sabato • Disponibilità a spostamenti e/o missioni per realizzare gli interventi di previsti previsti ai punti

8.1 e 8.3 • Disponibilità all’utilizzo dei mezzi dell’Ente • Osservanza del segreto professionale

16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato:

VEDI ALLEGATO BOX 16

17) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale: A livello dell’Ente territoriale di Area Vasta (per un totale di 50 ore) Tutte le azioni di promozione verranno concertate e realizzate in collaborazione con:

� l’Ufficio Giovani e Servizio Civile della Città Metropolitana di Torino, � Gli Informagiovani � i Job Placement delle Università di Torino e del Piemonte Orientale, � le Associazioni giovanili del territorio. � Europe Direct

La Città Metropolitana di Torino parteciperà ad incontri ed eventi informativi sul territorio organizzati in collaborazione con i Centri Giovani, gli Informagiovani, altre strutture territoriali e Europe Direct. Strumenti e Media: Sito web della Città Metropolitana di Torino: da cui sarà possibile scaricare il progetto completo e una sua scheda sintetica, oltre alle modalità per la partecipazione e gli allegati da compilare per i candidati. New media – social network: la grande diffusione degli strumenti del web 2.0 tra i giovani ne fanno uno strumento indispensabile per diffondere capillarmente informazioni anche istituzionali ed aprire nuovi canali comunicativi, capaci di coinvolgere centinaia di persone interessate. L'Ufficio Giovani e Servizio Civile della Provincia di Torino, ora Città Metropolitana di Torino), fin dalla fase di promozione per il 1° bando 2009 (luglio), si è dotato di una propria pagina su Facebook e Twitter (http://www.facebook.com/groups/87744143647/ e http://twitter.com/serviziocivile). Verrà inoltre indicata la pagina Facebook ufficiale dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile: http://www.facebook.com/pages/Ufficio-Nazionale-per-il-Servizio-Civile/353868374653514

Page 24: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

Manifesti e brochure informative: Pubblicazione delle schede sintetiche dei progetti e invio a: Università, Informagiovani, Europe Direct e URP. Card e Manifesti, realizzazione e diffusione di card e manifesti informativi, in collaborazione con l’Ufficio Giovani e Servizio Civile della Città Metropolitana di Torino. A livello della sede di progetto (per un totale di ore 25) Pubblicizzazione del progetto: 1. Pubblicazione del progetto sul sito istituzionale del Comune di Chivasso con link al sito ufficiale del Servizio Civile e tutte le informazioni relative e necessarie. 2. Comunicati stampa e inserzioni sui periodici locali e regionali: n. 20 organi di informazione. 3. Affissione avvisi nelle bacheche territoriali del comune (n. 27) disseminate in luoghi strategici sul territorio cittadino e delle frazioni. 4. Invio di sms ed e-mail agli iscritti al servizio Infochivasso (circa 500 iscritti). 5. Promozione e diffusione informazioni relative al servizio Civile presso l’Ufficio Informagiovani del Comune. 6. Stand e punti informativi in occasione delle principali iniziative sul territorio Sensibilizzazione sul valore del Servizio Civile con particolare riferimento al progetto: 1. Comunicazione attraverso i mezzi elencati sopra delle attività man mano svolte dai volontari e realizzate grazie alla loro presenza 2. Momenti di incontro volti alla diffusione della testimonianza dei volontari stessi con coinvolgimento delle scuole superiori (in particolar modo classi V). Le ore lavorative dedicate a queste attività sono quantificabili in circa 25, di cui 10 ore per la promozione (prima dell’inizio del progetto) e le rimanenti per la sensibilizzazione. Tali ore saranno spese lungo tutta la durata del servizio per il punto 1. e verso lo scadere della prima metà del servizio prestato e in prossimità della fine per il punto 2. in modo che i volontari abbiamo modo di effettuare un bilancio del lavoro svolto e del valore di esso per la comunità, nonché un confronto fra le loro aspettative e l’esperienza realmente vissuta e maturata. Per un totale generale per la promozione del progetto di ore 75 ore impiegate

18) Criteri e modalità di selezione dei volontari:

Si fa riferimento al Sistema di Selezione accreditato presso L'Ufficio Servizio Civile della Regione Piemonte

19) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):

SI

20) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell’andamento delle attività del progetto:

Sistema di Monitoraggio accreditato e aggiornato a ottobre 2013 presso L'Ufficio Servizio Civile della Regione Piemonte. In riferimento a quanto proposto nel Tavolo Tecnico Servizio Civile della Regione Piemonte (rif. Verbale Tavolo Tecnico del 5 Settembre 2013), la Città Metropolitana di Torino si impegna sperimentalmente ad integrare il proprio sistema accreditato con quanto dettagliato nelle seguenti tabelle:

Page 25: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

Tabella 1 CONTENUTI STRUMENTI TEMPISTICHE MODALITA' DI

COINVOLGIMENTO UFFICIO REGIONALE

Aggiornamento obiettivi Avvio progetti Ricadute/impatto sui destinatari e beneficiari Scheda di Monitoraggio Rilevazione trimestrale

Tutoraggio dei volontari Vedi tabella 2

Stesura Patto di Servizio e validazione con RLEA di riferimento Incontri individualizzati con RLEA

Fase di elaborazione e validazione Patto di Servizio: primi 3 mesi Incontri individualizzati: calendarizzabili nei 12 mesi di servizio Coinvolgimento OLP

Raccolta dati e stesura Scheda di Monitoraggio

trimestrale

- Comunicazione tempestiva di eventuali scostamenti e delle ipotesi correttive - Proposte di visite ispettive condivise - Condivisione, eventuale riformulazione e validazione delle ipotesi correttive - Condivisione dell'elaborazione dati - invio/condivisione Rapporto Annuale UNSC (Ufficio Nazionale per il Servizio Civile)

Tabella 2: tutoraggio dei volontari Tempistica Strumenti Soggetti coinvolti

Primo mese – avvio del singolo progetto

Presentazione Mailing-list Contatto telefonico

Primi 3 mesi di servizio Patto di Servizio

Durante i 12 mesi del singolo progetto

Incontri individuali/di gruppo per esigenze specifiche; Verbale degli incontri

Responsabili locali ente accreditato (RLEA) – Città Metropolitana di Torino; OLP e referenti Enti Partners

Entro i primi 6 mesi del singolo progetto

Raccordo con il Sistema di Formazione generale

Figure previste per i Sistemi di Monitoraggio e di Formazione generale

Volontari

21) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):

SI

22) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:

Page 26: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

I seguenti requisiti di scolarità e di formazione sono richiesti coerentemente alle attività del progetto (descritte al punto 8.1) ed al ruolo dei volontari (descritto al punto 8.3) Requisiti obbligatori:

• Diploma di scuola media superiore. I progetti e le attività nelle quali saranno coinvolti i volontari richiedono il possesso di competenze abbinabili a quelle acquisite in percorsi di studi di scuola secondaria di secondo grado

• Patente di guida B. La patente è necessaria per svolgere le attività di accompagnamento previste dal progetto.

23) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del progetto:

A LIVELLO TERRITORIALE DELLA CITTA’ METROPOLITANA

Dettaglio Costo a Volontario

Realizzazione di Manifesti e brochure informative Schede sintetiche dei progetti stampa e invio: Università, Informagiovani, Europe Direct Circondari della Città Metropolitana di Torino, URP, Enti partner. Card studio e realizzazione grafica, distribuzione

€ 400,00

A LIVELLO LOCALE (COMUNE DI CHIVASSO) Dettaglio Importo Spese rimborso viaggio per attività di trasporto libri previste al punto 8.1 e al punto 8.3 del progetto e per la formazione generale

€. 200,00

Per un totale di €. 200,00

24) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners):

Partner no-profit Attività e risorse umane a

disposizione del progetto Attività di riferimento del progetto (rif. Punto 8.1 e 8.2)

UNITRE SEDE “EBE VINTANI GESLAZ”-CHIVASSO

Uno o più volontari settimanalmente affiancano il personale del servizio nei punti prestito

Coinvolgimento diretto nelle attività ricreative proposte e ideazione iniziative co-organizzate

Page 27: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

Partner profit Attività e risorse umane a disposizione del progetto

Attività di riferimento del progetto (rif. Punto 8.1 e 8.2)

ASL TO 4- OSPEDALE4 CITTADINO DI CHIVASSO

Collaborazione nella diffusione del materiale informativo e nella gestione degli aspetti logistici, consulenza della direzione sanitaria dell’ospedale

Mettere a disposizione i locali per la sala biblioteca e implementare le attività del progetto ‘Nati per leggere’ già in atto presso il reparto di pediatria

OPERA PIA “EUGENIO CLARA”-CHIVASSO

Analisi delle esigenze degli ospiti e collaborazione nell’organizzazione delle attività ricreative

Incremento del servizio di prestito e delle attività ricreative presso la Residenza Socio-Assistenziale

COOPERATIVA QUADRIFOGLIO 2

Affiancamento nelle attività culturali e di promozione e affiancamento nella supervisione e indirizzo generale delle attività inerenti il progetto

Incremento del servizio di prestito e delle attività della biblioteca. Collaborazione nella formazione specifica. Collaborazione nella realizzazione delle iniziative svolte presso l’ ospedale di Chivasso – reparto pediatra e la Residenza Socio-Assistenziale

25) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto:

Le risorse tecniche e strumentali generali a disposizione dei Volontari di Servizio Civile per l’espletamento delle attività previste dal punto 8.1e 8.3 sono le seguenti:

Locali Attività (rif. Punti 8.1 e 35, 40) Biblioteca Preparazione del materiale librario e informativo,

formazione specifica Ospedale cittadino Gestione punto prestito e diffusione materiale

informativo, attività ricreative Casa di cura Gestione punto prestito e diffusione materiale

informativo, attività ricreative Palazzo Comunale Formazione specifica Altre biblioteche del sistema SBAM Riunioni periodiche e incontri di formazione Attrezzature e materiali Attività (rif. Punti 8.1 e 35, 40) Pc, materiale cartaceo, telefono Presentare le opportunità offerte dalla biblioteca Pc, materiale documentario Ottimizzare il patrimonio bibliografico derivante

da: donazioni, lasciti e scambi con altre biblioteche per creare la dotazione fissa del punto prestito ospedale e casa di cura

Materiale librario Allestimento di una dotazione libraria presso la sala biblioteca dell’ospedale implemento dei punti prestito preesistenti

E book-readers e audiolibri Metterli a disposizione degli utenti e-book readers

Page 28: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

e audiolibri Automezzi Attività (rif. Punti 8.1 e 35, 40) Automobile di proprietà dell’ente Trasporto materiali e trasferimenti per

momenti formative fuori sede

In riferimento ai punti 32 e 39 della scheda progetto: Dispense distribuite in occasione delle Formazione generale e della Formazione specifica. CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI

26) Eventuali crediti formativi riconosciuti: Il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino ha deliberato che lo svolgimento del servizio civile dia il diritto agli studenti iscritti ai corsi di studio dei quali è responsabile di richiedere il riconoscimento di 3 CFU - prot. n. 108102 del 20/09/2016– documento allegato: TIROCINI_Università_DCPS

27) Eventuali tirocini riconosciuti : Nessuno

28) Attestazione delle conoscenze acquisite in relazione alle attività svolte durante l’espletamento del servizio utili ai fini del curriculum vitae:

La Provincia di Torino, ora Città Metropolitana di Torino, con propria Deliberazione n. 1168-385359/2005 del Settembre 2005, riconosce all’anno di servizio effettivamente prestato e certificato, lo stesso valore del servizio prestato presso un Ente pubblico. Si allega il testo della Deliberazione della Giunta Provinciale.

Il Comune di Chivasso con propria deliberazione n. 232 del 29/09/2016 riconosce le competenze e le professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del servizio, certificabili e valide ai fini del curriculm vitae. Formazione generale dei volontari

29) Sede di realizzazione: Ai fini dell’organizzazione degli incontri di formazione così come descritti di seguito, la Città Metropolitana di Torino utilizzerà, oltre alle proprie sedi e in base alle necessità, anche sedi esterne afferenti agli Enti partner (si cita, ad esempio, la sede della Provincia di Biella).

30) Modalità di attuazione: La formazione è svolta in proprio presso l'ente, con Formatori accreditati della Città Metropolitana di Torino. In sintonia con quanto previsto dal paragrafo 2.4 delle Linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile nazionale di luglio 2013, si prevede di continuare a coinvolgere i Delegati Regionali dei volontari in servizio civile e/o ex-volontari in qualità di esperti e testimoni di forme di rappresentanza attiva e consapevole. Modalità già sperimentata nell'incontro dedicato al modulo “Prospettive Civili” durante la formazione generale dei volontari avviati ad Aprile 2015 con il Bando Garanzia Giovani e con il bando ordinario

Page 29: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

successivo. Nell’arco dei primi 180 giorni di servizio i Volontari, organizzati in gruppi-classe, parteciperanno al corso di Formazione Generale, articolato in 7 giornate formative, per un totale di 14 moduli formativi. Ogni modulo formativo ha una durata media di tre ore; il corso ha una durata complessiva di 42 ore. Ogni gruppo-classe fruirà, nell’arco del periodo considerato, delle attività formative, così come dettagliate, per quanto concerne i contenuti al punto 33 della presente scheda.

31) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio:

SI

32) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La metodologia utilizzata nella conduzione degli incontri di formazione generale è di tipo partecipativo; gli incontri sono proposti come occasione di incontro e confronto tra tutti i volontari che svolgono il Servizio Civile Nazionale presso i progetti della Città Metropolitana di Torino, organizzati secondo un sistema integrato formato da:

1. Lavori di gruppo, 2. Discussioni facilitate, 3. Simulazioni e role-playing, 4. Ricerca d’aula, 5. Lezioni frontali, 6. Sussidi disponibili sulla rete intranet dell’ente, 7. Dispense formative 8. Proiezione materiali audiovisivi a fini didattici

Nel complesso del percorso formativo le metodologie utilizzate sono misurabili nel 50% con lezione frontale e 50% con dinamiche non formali.

33) Contenuti della formazione: La formazione generale verterà sui seguenti temi:

• Analisi dell’immaginario sul servizio civile, le aspettative, le motivazioni e gli obiettivi individuali dei volontari ai fini della creazione di un’identità di gruppo;

• Inquadramento storico dell’esperienza Servizio Civile, dall’obiezione di coscienza alla nascita del Servizio Civile Nazionale volontario

• Ruolo del Servizio Civile nel passare degli anni e dell’inquadramento legislativo: finalità condivise, motivazioni e differenze rispetto all’obiezione di coscienza

• Il sistema Servizio Civile Nazionale: la normativa di base ed i suoi collegamenti alla Carta Costituzionale, alla Carta di impegno etico del SCN e alla Dichiarazione universale dei diritti umani;

• Il sistema Servizio Civile Nazionale: i soggetti, le relazioni, i diritti e doveri di tutte le parti coinvolte • Modalità di gestione dell’esperienza in generale: Carta di impegno etico, modalità di servizio, diritti e

doveri del volontario e dell’Ente, condizioni assicurative, ferie, permessi, malattia, orario, compenso, eventuali benefit;

• Il ruolo del volontario in Servizio Civile all’interno della sede di attuazione, le interazioni possibili, condizioni organizzative specifiche, opportunità e criticità;

Page 30: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

• Analisi dello strumento “Patto di servizio” tra volontario ed ente, come attenzione alla valorizzazione del ruolo del volontario nell’incontro con le esigenze dell’ente - simulazione di stesura dei singoli patti ad opera dei volontari

• Elementi di educazione civica: cittadinanza attiva attraverso la conoscenza delle istituzioni, dalla seconda parte della Costituzione italiana all’Unione Europea e le Nazioni Unite;

• Elementi di Difesa civile non armata e nonviolenta, elementi teorici tratti dalla ricerca per la pace e orientamento ad un’analisi dei conflitti in chiave nonviolenta;

• La trasformazione (o gestione) nonviolenta dei conflitti dal livello micro a quello macro: simulazioni in aula e casi storici;

• Elementi di protezione civile come modalità possibile per una cittadinanza attiva in difesa dell’ambiente e del territorio;

• Le ricadute del proprio servizio sul territorio in cui si è operato in termini di difesa civile non armata e non violenta;

• Orientamento all’analisi delle proprie competenze di partenza, elaborazione di strumenti di misurazione dell’acquisizione di nuove competenze nello svolgimento del servizio.

• Orientamento alla fruibilità di quanto appreso durante il Servizio Civile dopo la conclusione dell’esperienza;

• Esercitarsi a valutare e valorizzare le abilità acquisite, dall’autoanalisi delle competenze alla rappresentazione della propria esperienza nella futura ricerca del lavoro;

• Elementi essenziali della legislazione del lavoro.

34) Durata: Numero ore di formazione previste: 42 ore di formazione generale organizzata a cura della Città

Metropolitana di Torino. Periodo considerato per l’erogazione della Formazione generale: entro e non oltre il 180° giorno

dall’avvio dei progetti. Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari

35) Sede di realizzazione: Comune di Chivasso Palazzo Comunale Comune di Chivasso Biblioteca Comunale Biblioteche dello SBAM

36) Modalità di attuazione: In proprio con formatori dell’ente

37) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i:

Nome e Cognome Data e luogo di nascita SERENA SONVILLA (SICUREZZA) 03/10/1970, TORINO

SANTA CANCELLIERI 07/09/1952, PRIZZI (PA)

ALESSANDRO ASCHERI 24/04/1976, CHIVASSO (TO)

Page 31: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

LAURA TURINO 09/02/1963, TORINO

SILVIA SERIOLO 26/10/1982, TORINO

38) Competenze specifiche del/i formatore/i:

Nome e Cognome Competenze Modulo formativo SERENA SONVILLA (SICUREZZA)

Direttrice servizio biblioteca, preposto per la sicurezza ai sensi dell’art. 37 del Decreto Legge n. 81/2008 e s.m.i. degli Accordi Stato-Regioni del 21/12/2011.

Modulo 0: Sicurezza Modulo 1: Il Comune di Chivasso e la legislazione vigente Modulo 2: Servizio biblioteca

SANTA CANCELLIERI Bibliotecaria dell’ente responsabile servizio al pubblico

Modulo 2: Servizio biblioteca

ALESSANDRO ASCHERI Dipendente Cooperativa Quadrifoglio 2, responsabile servizio catalogazione e animazione

Modulo 4: Strategie di marketing Modulo 5: Attività integrative

LAURA TURINO Dipendente Cooperativa Quadrifoglio 2, operatrice per le attività di catalogazione attività con i bambini e lettura ad alta voce

Modulo 3: Lettura ad alta voce

SILVIA SERIOLO Dipendente Cooperativa Quadrifoglio 2, operatrice presso la biblioteca di Chivasso e San Benigno Canavese, attività con i bambini, letture ad alta voce, esperienza pregressa presso il punto prestito ospedale San Giovanni Bosco di Torino

Modulo 6: Gestione servizio biblioteca in ospedale e casa di cura

39) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La metodologia utilizzata durante il percorso formativo sarà il più possibile attiva e partecipativa, si prevedono:

• lezioni teoriche frontali • momenti di lavoro di gruppo • esercitazioni teoriche e pratiche sul PC per l’utilizzo del sistema di gestione informatico • affiancamento nelle mansioni e attività previste dal progetto

In particolare la formazione curata dal personale della Biblioteca, dopo un primo momento di formazione teorica il servizio assumerà la forma del tirocinio pratico. In seguito verrà data ai volontari la possibilità di lavorare in modo autonomo, così da verificare e valutare il livello della loro formazione e da rendere gratificante il lavoro svolto. Una formazione continua sarà comunque assicurata dalla continua presenza del docente accanto ai volontari, attraverso l’appoggio, i chiarimenti e le spiegazioni relative alle problematiche che si verranno a incontrare durante il lavoro. Inoltre si prevedono riunioni settimanali per analizzare insieme le tematiche affrontate. Verrà preparato e distribuito materiale didattico a integrazione e approfondimento dei temi affrontati.

Page 32: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

40) Contenuti della formazione:moduli

n. / titolo Contenuti Durata Nome e Cognome formatore specifico

Modulo 0: Principali contenuti: - concetti di rischio, danno, prevenzione, protezione, - organizzazione della prevenzione presso l'Ente partner e la sede di Servizio Civile, - diritti e doveri dei volontari in materia di sicurezza, - organi di vigilanza, controllo, assistenza. - rischi riferiti alle mansioni (rif. Punto 8.3) e ai possibili danni, - misure e procedure di prevenzione e protezione specifiche

L'OLP comunicata i nominativi dei volontari all'Ufficio competente per la Sicurezza dell'Ente partner.

8 ore Sonvilla Serena

Modulo 1: Il Comune di Chivasso e la legislazione vigente

8 ore Sonvilla Serena

Modulo 2: Il servizio Biblioteca La biblioteca pubblica: caratteristiche e compiti. Utilizzo del programma Erasmo.net e relativo OPAC. I servizi al pubblico: il reference service, il prestito locale e il prestito interbibliotecario. La sezione multimediale di una biblioteca civica. La sezione ragazzi, la letteratura per ragazzi. L’emeroteca Il progetto Nati per Leggere e la promozione della lettura per i più piccoli La promozione della lettura in generale e per fasce di utenza particolari La biblioteca nel sistema bibliotecario di riferimento (formazione presso altre biblioteche dello SBAM)

40ore Sonvilla Serena Cancellieri Santa

Modulo 3: La lettura ad alta voce: metodi e strategie

14 ore Turino Laura

Modulo 4: Strategie di marketing della biblioteca 14 ore

Ascheri Alessandro

Modulo 5: Le attività integrative del servizio biblioteca 14 ore Ascheri Alessandro Modulo 6: Tecnica di approccio al contesto degli utenti

ricoverati e modalità di gestione del servizio 10 ore Seriolo Silvia

Page 33: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

41) Durata:

La durata complessiva sarà di ore 108.

Al fine di favorire l'erogazione completa della formazione nelle modalità previste dal punto 39 a tutti i volontari, considerando eventuali giornate di recupero e/o volontari subentranti, nonché per facilitare la programmazione dei momenti di confronto con tutto il gruppo dei volontari e la programmazione di eventuali proposte formative che possono essere raccolte durante l'anno di servizio civile (convegni e seminari), si prevede di adottare le seguenti tempistiche (rif. Paragrafo a -Tempi di erogazione- del punto 5 -Formazione specifica- delle Linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile di luglio 2013):

• Erogare il 70% delle ore entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto; • Erogare il rimanente 30% entro e non oltre 270 giorni dall’avvio del progetto.

n. / titolo Durata 0 8 1 8 2 50 3 16 4 16 5 16 6 12 Totale ore 126

Altri elementi della formazione

42) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto: Le modalità e gli strumenti di monitoraggio qui descritti fanno riferimento al Sistema di Monitoraggio e Valutazione e al Sistema di Formazione accreditati a ottobre 2013.

Per la Formazione Generale: Verifiche e strumenti utilizzati per la misurazione dei livelli di apprendimento raggiunti:

• Questionario d’entrata su aspettative e informazione; • Verifica in itinere dell’apprendimento del gruppo attraverso esercizi (parole chiave, localizzazione

gerarchizzata o simbolizzata delle nozioni acquisite e degli stimoli emozionali, simulazioni, etc.); • Verifica in itinere dell’apprendimento individuale attraverso apposito questionario o esercitazione; • Verifica finale della formazione (in seduta plenaria), rilevazione ed analisi.

Per la Formazione Specifica: Rilevazione delle ore di formazione specifica svolte, delle competenze acquisite e di positività e negatività, tramite: • Patto di servizio; • Confronto e comunicazione con RLEA su andamento anno di Servizio Civile e verifica-validazione

Patto di servizio (sezione dedicata alla Formazione specifica); • Scheda trimestrale di monitoraggio (a cura dell'OLP di riferimento); • Registro della formazione specifica.

Page 34: Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro … · 2017-05-29 · La nostra biblioteca comprende una collezione di circa 49.826 documenti, tra libri, opere

86

Data,

Il Responsabile del Servizio civile nazionale dell’ente Claudia Trombotto