FROCUR~ UtmiddotJr nr - shy

PRe9SU

- b Omiddotmiddot CASSAligraveCh~LA COrltT

REGIA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA

INAUGURAZIONE

DELLANN O GIU DIZ lA RIO 1918

DISCORSO

PRONUNZIATO DAL PROCURATORE GENERALE

ALFONSO DE BLASIO SENATORE DEL REGNO

NELLASSEMBLEA GENERALE DEL 5 GENNAIO 1918

ROMA TIPOGRAFIA DELL UNIONE EDITRICE

VIA FEDERICO CESI 45

1918

Eccellenze Signorj

Non s6 lneglio dar prineipio a questa nria relazione ehe porgendo un omaggio di rispettosa devozione al Re ed un saluto di eommossa riconoseenza ai nostri soldati ehe sublishylnandosi nellabnegazione eombattQIlo e nluoiono eIa A~iago al Piave per la difesa cl Italia

Resti lnonunlento perpetuo di gloria per lesereito la eoshylnunieazione ehe ei venne testegrave da un bollettino eli guerra

laquo Sul Monte Fiore e su Oastel Gonlberto rei)arti di truppe laquo rimasti isolati han preferito alleventualitagrave eli un ineerto ( ripiegamento il glorioso saerifieio di una resistenza ad f( oltranza ))

Feeero quei prodi eosigrave eonle aveva fatto dianzi leroiea eashyvalleria eli Genova e Nqvara che sera tutta immolata per arginare lirrompenpe nemieo al quale linsidia non il valore ht eupa perfidia ed ineredibili straordinari eventi avevan dishysehiusi i eonfini della patria

Il nostro cuore egrave COlnpreso della piugrave viva -amnlirazione per gii eroici eombattenti e lAugusto loro Capo ehe primo soldato del sUQ popolo in armi ha consacrato tutto segrave stesso al sonlnlO deglintenti dogni euore italiano redimere le terre soggette allo straniero ristabilir fra le genti il regno del diritto

Degno erede degli avi Egli rende piugrave fulgide le antiehe

Eccellenze Signorj

Non s6 lneglio dar prineipio a questa nria relazione ehe porgendo un omaggio di rispettosa devozione al Re ed un saluto di eommossa riconoseenza ai nostri soldati ehe sublishylnandosi nellabnegazione eombattQIlo e nluoiono eIa A~iago al Piave per la difesa cl Italia

Resti lnonunlento perpetuo di gloria per lesereito la eoshylnunieazione ehe ei venne testegrave da un bollettino eli guerra

laquo Sul Monte Fiore e su Oastel Gonlberto rei)arti di truppe laquo rimasti isolati han preferito alleventualitagrave eli un ineerto ( ripiegamento il glorioso saerifieio di una resistenza ad f( oltranza ))

Feeero quei prodi eosigrave eonle aveva fatto dianzi leroiea eashyvalleria eli Genova e Nqvara che sera tutta immolata per arginare lirrompenpe nemieo al quale linsidia non il valore ht eupa perfidia ed ineredibili straordinari eventi avevan dishysehiusi i eonfini della patria

Il nostro cuore egrave COlnpreso della piugrave viva -amnlirazione per gii eroici eombattenti e lAugusto loro Capo ehe primo soldato del sUQ popolo in armi ha consacrato tutto segrave stesso al sonlnlO deglintenti dogni euore italiano redimere le terre soggette allo straniero ristabilir fra le genti il regno del diritto

Degno erede degli avi Egli rende piugrave fulgide le antiehe

- 6-shy

tradizioni 111ilitari della sua Oasa che se111pre nelle fortunose vicende dei secoli fece della grandezza della patria il telmine fisso di ogni suo consiglio

E la Nazione che egrave scesa in can1po 1110ssa dalla sua fede nei diritti della civiltagrave ne segue lesm11pio e duna linea sola 110n si distoglie dal luminoso disegno di assicurare allItaliamiddot il conseguimento delle sue sante aspirazioni

Or noi pure sullesempio che ci dagravenno il Paese lEserCito e il Re adempirm110 ai nostri doveri con imlIlutabile fede nelle fortune della patria

Son quindi persuaso che non ostante la gravitagrave ed asprezza deI11101nento gli animi vostr~ si adageranno pur questa volta egregi colleghi con la consueHtaustera serenitagrave nella parola elle per ministerio di legge dovrograve rivolgere a voi

Non egrave parola eloquente la mia lo so e ne sono lieto poichegrave nellora tragica che vivian10 conviene che ogni parola sia 111isurata e severa Ed io misuratamente vi parlerograve anche per rendere piugrave esatta limmagine dellopera sapiente che in sishylenzio si cOl11pie in queste altissime sfere giudiziarie i~

E ne ho fede sicura lopera vostra saragrave anche questa volta altamente apprezzata peT la luce morale che essa diffonde e per le alte idealitagrave alle quali sispira

Unico c01npenso questo al quale sono intenti la nostra 111ente ed i nostri studi

Custodi della legge non ci scalda la febbre dellal11b~zione della ricchezza degli onori sol ci conforta dessere utili alshylalnministrazione della giustizia e di portare il nostro contrishybuto al progresso del dritto

Questa intima compiacenza egrave il nostro ideale il nostro orshygoglio e vale quanto e piugrave che per altri non valgano le emozioni della vita pubbliccedila e laura del favorpopolare

Sarograve pertanto ben lieto se segnalando il lavoro che con 111etodo rigoroso sicon1pie da voi piugrave in alto si elevi il vostro prestigio e la magistratura sia sempre piugrave circondata di defeshyrenza e del preJ11uroso reverente affetto di tutti coloro che dotati di severi studi e di l11ente illuminata indagano le funzioni dei pubblici istituti

- 7shy

Rileverograve prima di ogni altTo ehe nel deeorso anno a eausa

dello stato di guerra ha dovuto ogni giorno piugrave intensifiearsi loperositagrave del Oollegio Supremo nellapplieare una lunga serie eli nuove norme legislative eH regolam~nti di ordinanze di bandi militari eee resi neeessari dal vertiginoso inealzare d~g1i avvenilnenti risolvere eonflitti di giurisdizione e di eomshypetenza ovviare a diffieoltagrave dogni genere inattese impreveshydibili gravissime ed applieare i nuovi p~gtovvedimenti non daltro avvalendosi ehe dellaeume dellintellettopoiehegrave le questioni eran eosigrave nuove ehe nessun altro ausilio poteva aversi da prineipi giagrave assodati nella dottrina nessun aiuto poteva trarsi da rieordi storici da traclizioni g~uridiche dalla pratiea e dalla giurisprudenza~

Riassumerograve con eifre in un breve sunto il lavoro da voi

compiuto In lnateria eivile dal 6novembre 1916 al 31 ottobre 1917

si sono esauriti 880 rieorsi cifTa non mai raggiunta negli anni preeedenti e 150 da detto giorno al 31dieembre in eomplesso 1030 rieorsi ne rimangono pendenti 459 Di questi112 sono giagrave stati assegnati a diseussione ed 86 sono sospesi per tratshytative di coneiliazione

Degli 892 ricorsi disqussi nel 1917 693 sono stati trattati dalla Sezione eivile 199 dalle Sezioni unite Dei 459 ricorsi pendenti346 sono di eompetenza della Sezione eivile 112 delle Sezioni unite

Dei 693 rieorsi trattati dalla Sezione eivile per 35 vi egrave stata rinunzia per 26 vegrave stata cliehiarazione dinammessibishylitagrave 265 sono stati aceolti 367 rigettati

Dei 199 rieorsi trattati dalle Sezioni unite sono stati defishyniti con diehiarazione eli competenza dellautoritagrave giudiziaria 56 dincompetenza 60 di competenza speeiale della Oassashyzione di ROlna 19 dicompetenza delle Oassazioni territoriali 9 con rinuncia 10 con dichiarazione dinammessibilitagrave 2 con

-8shy

cassazione intera o parziale della sentenza denuneiata 13 ai sensi dellart 547 proc Civ lO con rigetto 14 per annullashyIllento di sentenza di giurisdiZioni speciali a causa di incoIllshypetenza o di eccesso di poteie 2 per conferIna eli dette senshy

tenze 9con dicbia-razioni di eompetenza di Tribunali speshyciali 2 per accoglimento di ricorso in conflitti fra le autOlit3J giudiziarie 1 per rigetto cli ricorso in detti casi 2 _ Alla OOllllnissiolie del gratuito patrocinio furono l)resentati

126 ricorsi Se ne esaurirono 122 ne rimangono pendenti 4 Degli esauriti 59 furono rigettati 63 accoltL Innanzi alla Oas~azione dei ricorsi prodotti col beneficio

del gratuito patrocinio 25 vegravenllero accolti 20 vennero respinti Il buon esito di detti ricorsi sta a testiInoniare C0111e la

OomInissione ponga ogni studio e diligenza nel compiere ]l

suo ufficio altrettanto grave quanto delicato Il Inaggior contingente di lavori egrave stato fornito dalla Oorte

eli appello di Roma con 313 sentenze seguono Oagliari con 69 Bologna con 61 Aquila con 54

Le udienze in conlplesso furono 134 eon una nledia di 7 cause per udienza

Le cause sulle quali intervenne sentenza escluse le rinunzie durav~no 14 da meno di trenlesi 427 da tre Inesi a sei 369 da da sei lnesLad un anno 37 avevano trascorso sifEatto periodo di teInpo

Egrave notevole la diligente sollecitudine dei giudici nella redashyzione delle sentenze poichegrave 20 di esse furono pubblicate entro gli otto giorni dalla discussione in udienza 150 nei quinshyclici giorni 209 nei venti giorni nel mese 386 oltre il mese 82

Al 31 dicembre rimasero da compilare soltanto 7 sentenze civili relative a ricorsi discussi nel 22 e 27 dello stesso mese~ e che pertanto non era assolutanlente possibile redigere e pubblicare

In riguardo alle sei1tenze che deciserosull e quistioni di

competenza e eli eccesso di potere ne ricoiderograve una importanshytissiIna delle Sezioni Unite che annullograve una decisione della Quarta Sezione del Oonsiglio di Stato

-9shy

1Tn giudiee eerto signor Ferrari era stato diebiarato lUHI

lneritevole di pronlozione dalla Seeonda Sezione del Oonsiglio Snpel~iorr~ della nmgistratura reelalnograve alltgt Sezioni unite del Oonsiglio stesso Ula il giudizio diulprOl1lOVibilitagrave fn eonfershy111atn si rivolse allora alla Quarta Sezione del COl1siglio di Stato ed essa annullograve il eletto provvedinlentograve

Contro questa decisioiJe il Ministro di Grazia egrave Giustizia rieorse alla Corte di Cassazione la quale a Sezioni ~~g2~te COllIe ho eletto or ora aceolse pienarnente igrave1 ricorso (Cl a1111ullograve la decisione del Con~dglio di Stato eonsentenza (leI 32~ lIraio lH17 estesa dal nostro insigne Prinlo Presidente rJa ~3tione sollevata dal GnaIC1asigilli era nnoTagrave e degravegna per la St1a degravelieatezza della nlaggiore attenzione

Il Ferrari eol suo ricorso alla IV Sezione lnUOVeVa eyishydentemente dal presupposto che si trattasse di un provveshydimento emesso dB un eorpo alnlninistrativo deliber311te e come tale suscettibile degravel sindaeato di legittigravernitagrave da parte del Oonsiglio di Stato Tale presupposto eTa evidentelnente erroneacuteo

Il Consiglio Superiore fu creato prineipalnlente a garanzia dindipendenza della magistratura conle Un alto ~nltonomo eonsesso di carattere preHanleugravete giudiziario ecomposto di alti nlagistrati elle pel grado elevato il prestigio che li cIgravershyronda e la esperienza elellalunga carriera dessero affidameugraveto eli esatto giudizio Questo coneetto infornlatore del nuoyo istituto risulta perspieuo da tutti i preeedenti parlainentari e in ispecje dailla relaziogravene sul disegno di legge-del Mjnistro Gallo(I906)e da quegraveI1a succegravessiva del Ministro Orlando (19(7) sul prOgetto che clivet1l1e poi HL leggeI41uglio 1907 Egrave noteshyvole anzi(he ]nelltr8 col progetto Gallograve si prOi)ograveneva di fare entrare nel Cons Sup una rappresentanza della facoltagrave di giurisprudenza e degli ordini forensi il Parlamentograve volle esclusi questi elementi eterogenei per 110n alterarile neanche iIi apl)arenzaTin dole e la fl111ZioneLo stegraveSSO cougravecetto non fn punto variato dalla ljfonuagrave apportata eacutedn la legge 19 dishycenibre 1912risugraveltando dalla relazione deI Ministro al Seshynato che era stato laquo grande progresso sottrarre lavanzashy

-8shy

cassazione intera o parziale della sentenza denuneiata 13 ai sensi dellart 547 proc Civ lO con rigetto 14 per annullashyIllento di sentenza di giurisdiZioni speciali a causa di incoIllshypetenza o di eccesso di poteie 2 per conferIna eli dette senshy

tenze 9con dicbia-razioni di eompetenza di Tribunali speshyciali 2 per accoglimento di ricorso in conflitti fra le autOlit3J giudiziarie 1 per rigetto cli ricorso in detti casi 2 _ Alla OOllllnissiolie del gratuito patrocinio furono l)resentati

126 ricorsi Se ne esaurirono 122 ne rimangono pendenti 4 Degli esauriti 59 furono rigettati 63 accoltL Innanzi alla Oas~azione dei ricorsi prodotti col beneficio

del gratuito patrocinio 25 vegravenllero accolti 20 vennero respinti Il buon esito di detti ricorsi sta a testiInoniare C0111e la

OomInissione ponga ogni studio e diligenza nel compiere ]l

suo ufficio altrettanto grave quanto delicato Il Inaggior contingente di lavori egrave stato fornito dalla Oorte

eli appello di Roma con 313 sentenze seguono Oagliari con 69 Bologna con 61 Aquila con 54

Le udienze in conlplesso furono 134 eon una nledia di 7 cause per udienza

Le cause sulle quali intervenne sentenza escluse le rinunzie durav~no 14 da meno di trenlesi 427 da tre Inesi a sei 369 da da sei lnesLad un anno 37 avevano trascorso sifEatto periodo di teInpo

Egrave notevole la diligente sollecitudine dei giudici nella redashyzione delle sentenze poichegrave 20 di esse furono pubblicate entro gli otto giorni dalla discussione in udienza 150 nei quinshyclici giorni 209 nei venti giorni nel mese 386 oltre il mese 82

Al 31 dicembre rimasero da compilare soltanto 7 sentenze civili relative a ricorsi discussi nel 22 e 27 dello stesso mese~ e che pertanto non era assolutanlente possibile redigere e pubblicare

In riguardo alle sei1tenze che deciserosull e quistioni di

competenza e eli eccesso di potere ne ricoiderograve una importanshytissiIna delle Sezioni Unite che annullograve una decisione della Quarta Sezione del Oonsiglio di Stato

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1Tn giudiee eerto signor Ferrari era stato diebiarato lUHI

lneritevole di pronlozione dalla Seeonda Sezione del Oonsiglio Snpel~iorr~ della nmgistratura reelalnograve alltgt Sezioni unite del Oonsiglio stesso Ula il giudizio diulprOl1lOVibilitagrave fn eonfershy111atn si rivolse allora alla Quarta Sezione del COl1siglio di Stato ed essa annullograve il eletto provvedinlentograve

Contro questa decisioiJe il Ministro di Grazia egrave Giustizia rieorse alla Corte di Cassazione la quale a Sezioni ~~g2~te COllIe ho eletto or ora aceolse pienarnente igrave1 ricorso (Cl a1111ullograve la decisione del Con~dglio di Stato eonsentenza (leI 32~ lIraio lH17 estesa dal nostro insigne Prinlo Presidente rJa ~3tione sollevata dal GnaIC1asigilli era nnoTagrave e degravegna per la St1a degravelieatezza della nlaggiore attenzione

Il Ferrari eol suo ricorso alla IV Sezione lnUOVeVa eyishydentemente dal presupposto che si trattasse di un provveshydimento emesso dB un eorpo alnlninistrativo deliber311te e come tale suscettibile degravel sindaeato di legittigravernitagrave da parte del Oonsiglio di Stato Tale presupposto eTa evidentelnente erroneacuteo

Il Consiglio Superiore fu creato prineipalnlente a garanzia dindipendenza della magistratura conle Un alto ~nltonomo eonsesso di carattere preHanleugravete giudiziario ecomposto di alti nlagistrati elle pel grado elevato il prestigio che li cIgravershyronda e la esperienza elellalunga carriera dessero affidameugraveto eli esatto giudizio Questo coneetto infornlatore del nuoyo istituto risulta perspieuo da tutti i preeedenti parlainentari e in ispecje dailla relaziogravene sul disegno di legge-del Mjnistro Gallo(I906)e da quegraveI1a succegravessiva del Ministro Orlando (19(7) sul prOgetto che clivet1l1e poi HL leggeI41uglio 1907 Egrave noteshyvole anzi(he ]nelltr8 col progetto Gallograve si prOi)ograveneva di fare entrare nel Cons Sup una rappresentanza della facoltagrave di giurisprudenza e degli ordini forensi il Parlamentograve volle esclusi questi elementi eterogenei per 110n alterarile neanche iIi apl)arenzaTin dole e la fl111ZioneLo stegraveSSO cougravecetto non fn punto variato dalla ljfonuagrave apportata eacutedn la legge 19 dishycenibre 1912risugraveltando dalla relazione deI Ministro al Seshynato che era stato laquo grande progresso sottrarre lavanzashy

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1Tn giudiee eerto signor Ferrari era stato diebiarato lUHI

lneritevole di pronlozione dalla Seeonda Sezione del Oonsiglio Snpel~iorr~ della nmgistratura reelalnograve alltgt Sezioni unite del Oonsiglio stesso Ula il giudizio diulprOl1lOVibilitagrave fn eonfershy111atn si rivolse allora alla Quarta Sezione del COl1siglio di Stato ed essa annullograve il eletto provvedinlentograve

Contro questa decisioiJe il Ministro di Grazia egrave Giustizia rieorse alla Corte di Cassazione la quale a Sezioni ~~g2~te COllIe ho eletto or ora aceolse pienarnente igrave1 ricorso (Cl a1111ullograve la decisione del Con~dglio di Stato eonsentenza (leI 32~ lIraio lH17 estesa dal nostro insigne Prinlo Presidente rJa ~3tione sollevata dal GnaIC1asigilli era nnoTagrave e degravegna per la St1a degravelieatezza della nlaggiore attenzione

Il Ferrari eol suo ricorso alla IV Sezione lnUOVeVa eyishydentemente dal presupposto che si trattasse di un provveshydimento emesso dB un eorpo alnlninistrativo deliber311te e come tale suscettibile degravel sindaeato di legittigravernitagrave da parte del Oonsiglio di Stato Tale presupposto eTa evidentelnente erroneacuteo

Il Consiglio Superiore fu creato prineipalnlente a garanzia dindipendenza della magistratura conle Un alto ~nltonomo eonsesso di carattere preHanleugravete giudiziario ecomposto di alti nlagistrati elle pel grado elevato il prestigio che li cIgravershyronda e la esperienza elellalunga carriera dessero affidameugraveto eli esatto giudizio Questo coneetto infornlatore del nuoyo istituto risulta perspieuo da tutti i preeedenti parlainentari e in ispecje dailla relaziogravene sul disegno di legge-del Mjnistro Gallo(I906)e da quegraveI1a succegravessiva del Ministro Orlando (19(7) sul prOgetto che clivet1l1e poi HL leggeI41uglio 1907 Egrave noteshyvole anzi(he ]nelltr8 col progetto Gallograve si prOi)ograveneva di fare entrare nel Cons Sup una rappresentanza della facoltagrave di giurisprudenza e degli ordini forensi il Parlamentograve volle esclusi questi elementi eterogenei per 110n alterarile neanche iIi apl)arenzaTin dole e la fl111ZioneLo stegraveSSO cougravecetto non fn punto variato dalla ljfonuagrave apportata eacutedn la legge 19 dishycenibre 1912risugraveltando dalla relazione deI Ministro al Seshynato che era stato laquo grande progresso sottrarre lavanzashy

--- 10 shy

111ento di nlagistrati al potere diserezionale del Governo Teshyeidendo ogni indebita influenza o ingerenza eattribuendo allo stesso ordine giudiziario IleI suo organo supremoil giushy(lizio di rnerito sui piugrave degni e capaci di assurgere alle piugrave alte funzionIgravell Oiograve non vuoI diremiddot che si egrave voluto fare della magistratura una easta ehiusa ma si egrave voluto darle una specie di (ttttonomo -reggigravemegravento come fu detto nei lavori parlanlentad per maggiore garanzia della sua alta funzione soeiale

Quando perograve si diee che il Oonsiglio Superiore egrave un eorpo giudiziario con eiograve non si vuole ~ntendere ehe esereiti una funzione giudiziaria Ila funzione degli serutini egrave eertamente di earattere amministrativograve-p1a egrave una funzione re]ati-vmiddota al buon Governo della giustizia ed egraveeonlpiutada un eorpo che non fa parte delle gerarchie anlministrative ma della ~tessa Dlagistratura

Il che egrave confermato dal lllOdo stesso come il Oonsiglio egrave chiamato ad esplicare la sua funzione Difatti a parte alculle Inf)dalitagrave di pura fornla da osservarsi negli scrutini la legge lascia al Consiglio Superiore ampia libertagrave di giudizio e di apprezzarnento sullopera e sulla condotta delmagistratc Questo giudizio non egrave rivedibiJe che dallo stesso Oonsiglio Superiore a Sezioni Unite ad istanza dellinteressato o del lfinistronei modi emiddot nei termini tassativanlente indicati dalla legge e costituisce la premessa indispeiisabile la eOIlshydizione sine qua non del provvedimento ministeriale e goshyvernativo

Al NIinistro- egrave lasciata una sola faeoltagrave (art~ 7 10 e 11 della legge 19 dicembre 1912) il solo ragionevole potere cliscrezioshynaIe di stabilire la proporzione fra le varie categorie dei proshynlovibili ma la ehiara parola della legge esclude che abbia alshytresigrave il potere di promuovere coloro ch-e della promozione sono stati giudicati immeritevoli

Dalle premesse osservazioni discende middotCOU1e corollario che le deliberazioni del Oonsiglio Superiore middotsulla promovishyl)ilitagrave dei magistrati non sono soggette al sindacato giurisdishyzionale di legittimitagrave della IV Sezione del Oonsigliodi Stato e non vi egrave- quindi soggetta la cOlTIunicazione che il Ministro

-- 11shy

faccia ad un lnagistrato c1iehiarato ilnprolllovibile di non pcshyterlo prornuovere

Ed egrave bene elle ciograve sia perehegrave la indipendenza del potere ginshydiziario esige che i provvedimenti riguardanti la lnagistratura non siano sograveggetti al sindacato di una giurisdizione ehe per quanto altamente rispettabile fa- parte dellanlministJrazione

E che sia cosigrave e non diversarnente lo dimustra jl fatto chegrave nessun eontrollo del Oonsiglio egrave neppure amrnesso su provYeshydiIgravellenti disciplirlari a carico di 111agistrati

Il legislatore egrave stato cosigrave geloso custode dellindipendenza dellordine giudiziario che ha voluto escludere anche in nlUshyteria disciplinare- (la quale ha carattere prevalentemente alnnlinistrativo) ogni ingerenza dellanlministrazione pur non ostanteche il Supremo Oonsesso disciplinare non sia del tutto composto eli nlagistrati facendone anche parte tre senashytori del Regno

Non saprebbegrave infatti eoncepirsi che il sindacato del Conshysiglio di Stato potesse bensigrave esercifarsi sul Oonsiglio Supeshyriore e non sulla Suprema Corte diseiplinare Non egrave concepishybile che un smnplice giudizio di proIrLOvibilitagrave sia sinc1acabile e non lo sia punto quello che riguarda la indegnitagrave di un nlagi strato la sua revoca o destituzione dallUfficio

Ila veritagrave egrave che sono elltranlbi incontrollabili IJR quistionf era lnolto delicata e bene oppDrtunamente

egrave illtervenutala parola autorevole delle Sezioni Unite di queshysto Suprelllo Collegio ad eliminare dubbi ed incertezze ed a stabilire nettalllEmte quale sia la vera funzione del- Consiglio Superiore della magistratura e come esso sia assolutalnente indipendente da ogni controllo e sindacato dellanlnlinistrashyzione dello Stato

E pure in tmna eli competenza trovo anche degna di nlellshy

zione la giurisprudenza della Corte in riguardo a donlande dindennitagrave proposte da Igravelnpiegati contro la pubblica anl1nishynistrazione e specialnrente verso quella dello Stato per inforshytuni avvenuti in servizio Aqueste~ domande di indennizzo va talvolta congiunta anche laltra della pensione privilegjata

12

Su tali questioni la giurisprudenza ornmi costante del Suprenlo Coliegiolia stabilito conle giustizia ed equitagrave esishygevano che 110n sia risarcUgrave1ile con relativa indennitt il danno derivato da disIlosizioni e1lelanuninistrazione abbia inipaitite in eseeuzionedel suo potere discrezionale il quale non iniograve~ daltronde essere sottoposto agravel controllo clellautoshyritagrave ghidhiaria che pertantos~logravenel cas~ in eni lanlnl1shynistrazione abbia fatto eattivo U80 di qugraveel potere sorpassanshydone i ghsti lilniti i sii1 tenuta al risareiinento

Qlleste n18sslIne sOlio ispirate ai seguenti criteri Clle la egge sulIgravee pensioni regola i rappo~ti finanziari degli

impiegati Iii regravelazion~ ~tugravemiddottte le svariate eause normali ed ario~Iilaigravei pei le q1iaIgravei il seacutervizio puOgrave eessarc e conseguenteshyment~ che linabiiitagraveaJ seT~lzio in dipegravende~lza dellesercizio delle funzioni elebba considerarsi come una delle eause anorshymali eontenlplate daUgraveil dptta legge i(f

Ohe la pegravensim18 pl~ivHegigraveaia 11011 soltanto garantisee PilTlshypiegato f1ftlmlso fortltitoinerente alser~Tjzio ma i detennina altresigrave ugravel ITlodo aS8()lutanlpnte (bbietti-lO lunico ed esclushysivo dritto che pllograve faI valere Iler (inal~iasi llltllOrnazione della sua integritagrave personale quaIgravelc10 Don vi sia evidente colpa c1ellamlniIlistlaiione

T)eceeziollc si av~ebbe qUilldi giovaripeterl0 s~lo nel caso il eui lcllnigraveninistrazione eecedendo 1 iimitia lei seshygnati c1~l llllR pruc1ellzi~ie c1iRCl~ziograveue (da quella facoltagrave di iniziativa ChH la rmlde libera 11e11e sue c1eteTmil1azi~ni) seshye)llflo la eonvenienza ed 6ppo~tnl~itagrave amministrativa) tvesse imposto tali obbl~hi da esporTe linlpiegatoa siel~ro pericolo ed al danno ( he ha sofferto

Che in t3Ji speciali cireostanze solarneute e cio8 se latto cJmpiuto dalla pubbliea ~In~i11istraziolle sia antigiuri~ieo possa eOllsentiTsiunazione civile pel loffesa a diritti subshybietUgravevi (quali ad ogllullo sono ga~antitjc1allalegge naturale

c positiva

Aflevitare egraveIgrave1e i gi~lclizlin~orno all~ resp~msabilitagrave-deno Stato in tema dinfortuni siallc1assero nl01tiplieando 1ln

deereto luogotenenzialeha stabilito in via c1interpretazi011f

--- 13

CO1 (mcetti anche pitl rigorosi di quelli sopraincUcati che la legge sulle pensioni _fissa impr8sein dibilnlel1te i diritti del funzionario qualunque posRa essere la cansa dellinfortunio esellldendn cosigrave qualsiasi indagillP intorno alla responsabilitugrave dello Stato sia pure che essa derivi da colpa

Il decreto egrave stato piugrave volte attaccato dincostituzionalitagrave lua la Corte non ha finora avuto occasione di risolvere il dishybattito poichegrave in tutte le cause decise segrave potuto soffermare alla questione assorbente che pregiudizialmente si dism~tev2 e cioegrave che trattandosi eli fatti dipendenti da disposizioni date dall amlllinistrazione in esecuzione del suo potere discreshytivo lautoritagrave giudiziaria non aveva com-peten7a a deeidere sulla dOluanda

Passando ai rieorsi decisi in lnerito trovo da rilevare cbe

alcuni di essi avevano attinenza alla condizione giurieliea della donna ed a r8~ppoTti di famiglia

Oon sentenza (tel 14 n1arzo 1917 in eansa CavallucclshyBallone la Corte ritenne ehe nelle obbligazioni solidali conshytratte da coniugi si pres11n1e la esistenza de] con fiitto dinshyteressi e -pertanto sia nulla lobbligazione ean1biaria assunta senza 1autorizzazione giudiziaria

Ja Corte considerograve che lautorizzazione si fonda indubbiashymente suUJ presunta soggezione della luoglie e quindi sulla possibilitagrave di cedere allautoritagrave del marito per contrarre una obbligazione ad esclusivo vantaggio di lui laquoEgrave bensigrave ormai discussa la convinzione (osserva la sentenza) che la ragione della legge non sia com-patibile con lattuale stato della vita civile in cui la donna si ritiene idonea ad esercitare ogni suo dritto e dovere in condizione di paritagrave COH luomo e(l a regoshylare da segrave ogni suo rapporto giuridico e mantenersi indipenshydente nella convivegravenza coniugale ma la Gortf-~ di Cassazione deve a)plieare la legge quale egrave senza preoccuparsi di possishybili sue riforn1e ligrave bull

E la sentenza aveva ben ragione di accennare a possibili rifornle (e noi ce le auguriamo prosshne) poichegrave la materia rishy

- 14shy

guardante la cOl1clizione giuridica della donna ha negli ultinli tempi partieolanllentegrave Tichianlata lattelizione del nlOnclo

giuridico ograve

Egrave giagrave 11loltoehe si discute nel Pae~e e Igraveli Parlalllento intorno alla libertagrave della donna nei rapporti lllaritali ed aBa ugnaglianzadi dritti tra uomini e c1onlle di -fronte alla legge

In riguardo al pr~mo punto vi furono l1n progetto Gallini del 1909 inl altro de-Ilon Scialoja nel 1910 poi -due nuove proposte la prin1a dei deputati Banc1rinie 11eoni la seconda

dei deputati Cariepa e c1elloSbagraverbaro efinalnlente un ultimaI

piugrave alllpia del Guardasigilli olLSacchi che egrave innanzi alla Oarriera

Questo disegno di Tegravegge par che acqllisti f~LTore pDichegrave la OOl1l1nissione parla11lentare lo ha COlll1)lptato eon un artjshyeolo accettato anche dal lV[jnistro inteso a riconoscere alla

clonna il dritto di esercHare le ])rofessioni liberali e di adire tutti i pubblici iIllpieghi che non im_plilmno facoltagrave Jubograveliche giuriscUzionali che non attengono allesercizio della potest8 e dei chitti politid e della difesa nlilitare deno Stato

- Il dibattito circa lugnagliaIlza di drittotTallOrnini ec10nne 110n ha a-vugravetoinpassatoalcllna soluzionee -si egrave andato t]ashy

seinan do nelle aule legislative egrave nella letteratuTa giurielic [ poiehegrave le ragioni clintuiti-va eyidenza lJoste a base della Igravelrvcshyeata uguagliagravenza sono statesell1pre contrarlate da quel se11S0 di diffidenza ehe lia elltnninato neglial1imi pern10tivjstoriei~ a eausa delle stesse antiche tradizioni c1elnostrO dritto dei teInpi eli nrezzo egravehe Igrave1egava alla donna unapjugrave integra egraveapa- eitagrave chile politieaed economica e lareputay8 inetta a proy

vedere avvedtltailllente ai propriintelessi ed a quelli famjgliaTi

Nella detta antica legislazione ed anehe dopo era Sen1]re parso Ull postulato indisciltibile che la dOnna dovesse restare

inistato di tutela era 8en1pre parsoevid~nte che s6Uevanshydolaalli-vello giuricUeOdelluolll0 lesi togliesse quel profumo eli soavitagrave che- egrave fra le sue piugrave sedTtegraveenti attrattive eehe tanto la rende adorabile rrella subli1ne 1nis8ione eli stare a-gnarc1i~ della culla shy

Ma-dopo eliehiaTata la gueTra di reclen zio 11 e l opioione- audograve

- 15-shy

sellsibihneute 11lutando Avvenne che la stessa sq1llsita senshysibilitagrave della donna che tanta preoccupazione aveva suscishytata in S110 danno costituisse il piugraveefilcacepatrocinio alla sua elevazione giuridica poichegrave da quella _sentiInentalitagrave appunto essa era stata tratta a profondere i tesori delle sue virtugrave in servizio della patria

Ed alla diffidenza andograve sottentrando lan1n1irazione ed a questa saggiunse la gratitudine e fu un inno conconle verso il sesso gentile pe1 senso di solidarietf1 nellor~1 angoshysciosa per labnegazione nelle opere di cfHitagravepel senno sempre congiunto ad un sentugravenento pietoso e specialnlen te l)er la lnaturitagrave de] suo spirito nellassisten7a civile

E la donnaJ -fu amlnirata nelle gare di beneficenza e della pubbliea econolnia nellardore che spiegava eccjtauc10j con parola persuasiva lo spirito di rispannio e procurando per tal lnoclo alla patria (palpito dei nostri cuori nULc1re e tutrjce) glindispensabili n1e7ziper proseguire la guerra e assicurare il trionfo delle nostre anni

D~ un eapo allaltro dItalia la donna fu applaudita lJeT le opere di affettuosa previdenza per la fortezza daniD10 ehe addinlOstrograve nellincoraggiare illna~ito la prole i parenti a compiere il proprio dovere suieanlpi di guerra per 1a subliDle rassegnazione a -sopportare le perdite eli persone- care ehe (-1vevan inl11101ata la vita alla grandezza e gloria d ItaJia

IJesenlpio era disceso dallalto dalPAugusta nostra 80shy vranfL _ehe lnerit~tan1ente sasside radiosa fra le Principesse Sabaude

N on vegrave cuore ditaliano che non _ricordi le cure affettuose~ che con serlti111ento dilnadreIa _Regina ha prodigato ~i feriti inguerra~ ospiti del QuirinaleovesisentonOC0111e infanliglia

Non vegrave parola carezzevoln1ente gratache possa n1ai flugrave~

tutto -quelloehe Essa ha fatto asollievo delleJoro sofferenze E )1011 I$oltanto dei lmo m8tl~ sinteressava ansiosa Elena

Regina ma vigilccediltva- tenerccediltnJente ~ si oecupava dei loro af~ fetti faniigliari dei loro sentimenti _piugrave cari e ne preveniya ogni desideriD

Il popolo non dilnentica ecl i1no111e e linfiJ1itaboll~agraveJli

- 16shy

Elena di Wfontenegro saranilO ricordati e benedetti dai casoshylari delle Alpi alle piugrave lontane spiagge di Sardegna e Sieilia dallun capo allaltro della penisola e passeranno alla leggenda ciTcondati da gratitudine perenne e con profondissimomiddot senso di devozione e di anlore

E cosigrave COlue dalla Regina Elena altrinobilissilui esenlpi di ltudente caritagrave sublinle vennero dati alle donne italiane dalla Regina Madre non l1leno benefica Rnchessa nello splenshydore della ~ma intellettilale bontagrave e dalle altre principesEc Reali tutte assai care ad ogni cuore italiano

Ed a gloria perenne della Casa Reale resteragrave il ricordo clelIa llledaglia al valoTe alla duchessa dAosta e della splershydida motivazione con clli-Je fu conferita su quegli stessi campi di battaglia ove tanto onore aveva saputo acquistarsi il suo valoroso consorte il vincitor di Gorizia

laquo Instancabile in opere di pietagrave (cosigrave egrave eletto nel menlorashybile clocumento) con sacrificio di segrave stessa fulgido esempio di alacritagrave e coraggio alle infermiere della Oroce Rossa nen ostante i pericoli di ogni genere si tratteneva in lazzaretti di colerosi ed in ospedaletti da canlpo i piugrave avanzati in leshymiddotcalitagrave battute d~lle artiglierie nenliche in tutto il fronte da ~rrentino alI Isonzo sernpre serena ilupavida soccorritrice benefiea portando ovunque anche tra edifici crollanti sotto le bOlube dei velivoli avversari un eonforto anlorevole ai nostri soldati anlmalati e feriti ispirando in tutti alte virtugrave e fede n

Or seguendo questi fulgidi eseulpi delle due Regine e delle altre principesse di Savoia la n10bilitazione femminile in Italia riuscigrave una splendida affermazione di patriottismo cosigrave nelle grandi cittagrave che nei pill piccoli paese11i anche se sperduti nei l1lonti ove non seran mai compiute opeTe colshylettive di pietagravei benefica

E la femminile lllobilitazione adempigrave aigravela sua subliIne m18shysione a vantaggio dei feriti in guerra cosigrave come laveva adenlshypiuta per i danneggiati dai (lisastri sismici dellAbruzzo della Canlpania delle Oalabrie della Val Tiberna e dellAreshytino e con pari enIgraverusiaSnlf) si oceupograve dellassistenza degli orfani della guerra

- 17shy

E lopera fu cosigrave fervida che si adattograve a tutti i bisogni e

col nlassIgravelno rendilIlento Basteragrave ricordare ]e cucine ecoI10111iche i laboratori per

gli indumenti 111ilitari gli asili pei figli dei eombattenti lufshyficio notizie per le fnniglie dei nlilitari laiuto nell~ fabbriche di munizioni le sale di soceorso nelle stazioni delle ferrovie la propaganda per la limitazione dei consumi e liniziativa prese per le pubbliche sottoscrizIoni e per procurare oro al1a patria la lega nazionale fenllninile per la diffusione clellagrishycoltura e stirnolare mediante corsi pratici distruzione alla intensa coltivazione delle terre incolte

Ricord-erograve fra le tante iniziativea titolo di lorle la proposta fatta da una buona signora che si destinassero gli 11 ffiei di tesoreria a riceveregrave il contributo volontario di guerra delle donne che non vivono a carico del lnarito

laquo A noi (essa scriveva) sono ris1armiate le durezze della vita rnilitare Sentiamo aln1eno il dovere di dare alla patria laiuto final1ziario e potremo poi gloriarci di aver contrishybuito con gli uOlnilli aligravea finale vittoria E se questo eOntrishybuto ci costeragrave sacrificio pensian10 a tanti che sacrificanograve la vita pensialno che -esso forse affrettando la desiderata fine della guerra risparlIlieragrave la vita dei nostri fratelliraquo

Mi egrave poi grato di rilevare che parecchi Procuratori Generali del Regno nelle loro relazioni sulle tutele elei lninorenni hanno suggerito di chiamare le donne corne consulenti nellegrave asselnblee familiari in ispecie se madri di fan1iglhl sullesemi pio di q1-anto egrave stato disposto col Uegio Decreto 21 marzo 1909 per le provincie desola~e dal terrenlOto del 1908 La quale proposhysta da alcuni Procuratori Generali egrave fatta sulla considerazione che la partecipazione del sesso fenl1ninigravele in dette assegraven1blee sjasi sernpre trovata utile ed effieaee nellinteresse dei nlinori

01 se la donna egrave stata sempre allavanguardia del bene e segrave mostJata uguale alluomo nei sacrifici e nella fede essanon puograve non avere aeq-Llistato senzaltro qisogno di propaganda fenlnlillista il dritto alla sua elevazione n10r3-le ed a quella elIlancipazione giugravericlica che non allenta nla stringe senlpre piugrave i vincoli eli famiglia nella eguaglianza Roeia1e

Essa anche astraenc1o dalle ragioni giuridiche su cui puograve ben fondarsi la sua elevazione (e delle quali piugrave opportunashylnente si parleragrave nelle aule legislative) non potragrave non innalshyzarsi allaltezza dellno-mo nellesercizio elei dritti cittadini

o di quelli almeno della piena capacitagrave giuridica nel goveYno del suo patrilnonioessendo ormai sorpassati da1la civiltagrave deitenlpi e daUeprove sublimi date dalla donna nella gara del bene tutte quelle prevenzioni storiche ~quei secolari preshygiudizi che la tennero e tuttora la tengono in istato di sogshygezione e di dipendenza

Queste alte virt~ muliebri in tutte le gradaziol1 i sociali dalla Maestagrave regale al1a modesta umile operaia delle officine e dei campi costituisegraveono i migliori titoli di benemerenza verso la patria e ~J onpotranno non dischiu dere al sessO gen ~

tile la via alleiuaggiori riyendicaziol1i ed al raggiungimeno

delle sue civili aspirazioni

Ila vostr) giurisprudenza in tElUa di acque pubbliche

cosigrave altamente apprezzata dai conlpetenti in nlateriaformeragrave qnindinnanzi (egrave facile prevederlo) obbietto di senlpre piugrave a1npie ricerche e di studii poichegraveinvirtugrave clelDeereto Lnogoshytenenziale 20 novembre 1916 (che dovragrave essere tradotto in legge) egrave la Cassazione Rornana la sola che a Sezioni Unite spiegheacuteragrave ghuisdizione sul Tribuhalo delle acque unico anshy-chesso in tutto il Regno

Di questo Tribunale sono stati chiamati a far parte un lHesidente di Sezione della Cassazione che lo presiede e tre

consiglieri di cui due effettivi ed llno supplente Il Tribunale decide di tutte le controversie relative alle

acqllepubblieheal loro corso e derivazione delle quistioni che per legge eran giagrave denlandate alla eognizioile clella Quinta Sezionegrave del Cougravesigliomiddot di Stato di altri ricorsi eontro provveshyclimenti definitivi della pubblica amministrazioni in materia eli acque e clitutte le azionj per risareiment() ili danni dipenshy

denti da dette controversie Oontro le selltenze elel Tribunale egrave amlnesso rome or

- 19-shy

ora ho detto ricorso alle Sezioni Unite della Corte di Cassashyzione per ineompetenza od eecesso di potere e Niolazion8

di legge Egrave- ~10tevole ehe nel easo di annullanlento per violazione

di legge il Tribunale delle acque ili grado di rinvio dtve unishyfrnmarsi alla decisione della Corte di Cassazione sul punto di c1rjtto 8u1 quale ha pronunziato

La riforrna ehe ha disciplinato una lllateria eosigrave inlporshytante e cliftlcile e creata una speciale 111agistratura (C 111shyposta di alti funzionari della giustizia Qrdinaria ed am111111ishystrativa e di cOInpetenze tecniche cestituiragrave se111pre altissinlo titolo eli lode e di benenlerenza per le loro eccellenze i 1Vfinistri dei Lavori Pubblici ono BonoIni e li Grazia e Giustizia ono Sacchi i quali nel port~Lrla a c0111phnento han saputo superare ardue difficoltagrave

Era infatti degno della loro Inente di statisti e di giureconshysulti la soluzione di probleIni di tanto elevato interesse e eioegrave c1eter111inare quali acque dovessero considerarsi pubshybliche r1conoscere ed accertare i diritti su di esse acquisiti per concessioni e per possesso stabilire in I110do SjeUTO quali di questi dritti dovessero riconoscersi dano Stato e hd terzi segnar nOTlne precise da seguirsi per nuove coneessioni conshyciliar queste quando fossero piugrave a111pie e 111aggionnente utili coi dritti degli attuali utenti agevolare il Inaggiore sviluppo delle industrie e dellagricoltura del Regno e finalnlfmte provshyvedere alla costituzione di un tribunale che desse larga gashyranzia di sapienza giuridica e di cOlnpetenza in 111a teri a eosigrave eOlllplessa e delieata

TJa eostitnziolle di un sol Tribunale sulla Illateria delle aequeeheechegrave si sia detto in contrario forma a mio avvisomiddot uno dei 111aggiori pregi delle nuove disposizioni poichegrave assishycura ad esse unitagrave dinterpretazione e di ghuisprudenza e nella loro applicazione uniformitagrave eli metodo e di indirizzo

Ed io desi1ererei (qualora si seguisse il coueetto clelI Ufficio centrale del Senato distituire cioegrave aleun1 tribunali locali) che questi funzionasseTo COllie sezioni staccate delllTnieo Tribushynale delle acque non e0111e collegi di priI110 grado

2

-- 20shy

Per tal modo mentre da un lato si avvicinerebbe la giushystizia ai eontendenti e si eviterebbero spese eccessive alle parti specialluente negli affari di poca impoTtanza dallaltra si ovvierebbe allinconveniente di accentrare troppe carse daval~ti ad un solo collegio e si accoglierebbe hl modo piugrave reciso il principio della speciale giurisdizione di Lln unico trishybunale in materia di acque

n decreto che ora aspettalapprovazione legislativa ha suscitato come del resto era da aspettarselo molte osservashyzioni e critiche speciamente a Bologna e Milano da parte di associazioni industriali di associazioni dingegneri e di aItTi sodalizi i quali c-on~appositi ordini del giorno propongcIlo luodifiche da apportarsi alla legge

In Parlamento quindi molte quistioni formeranno (gshygetto di esame e eli studio e principalnlente queste

Se sia utile ed opportuno che lo Stato alla scadenza delle concessioni avochi a segrave tiltti gli impianti idraulici e le istalshylazioni idroelettriche ed eserciti direttamente le industrie relative o se non sia piugrave conveniente che dia in affitto i detti impianti ed aumenti progressivanlente il cancne di sllcCessiTeuro concessioni

Se ed in qual modo si possa utilizzare a SC01)0 teenic0 shylenergia elettrica onele sostituirla ~l carbcl1e la clli defishy

cienza puograve esser causa dei piugrave gravidanni alleC0110nlja Il a~

ziona1e ed alla efficienza bellica dell~~eTeito Di quale garenzia debba eircondarsieventuale diTitto di

chi ha chiesta una concessione di fronte alla facoltagrave che nessuno potrebbe negare allo Stato eli preferire altTi che la stessa domanda avesse vresentata piugrave tardi quando vi fosse giusto motivo per ritenere che questi col pret~sto eli una utishylizzazione piugrave ampia voglia 111aliziosamentesfruttare laltIui iniziativa

A tale riguardo perograve egrave bene ricordare che la facoltagrave del Governo egrave stata giagravein certo luodolinlitata dal Regolaluento ilqnale collart 15 stabilisee che se i progetti sono sosttnzia]shyn1en te equiva] enti debba preferirsi quelllt plima pIesen tu to c ( n obbligo al richiedente eli attuare la piugrave vasta utilizzazione

- 21shy

Se occorra ritoecarelart 23 il quale nega qualsiasi compenso allutente quando lenergia di (mi dispone venga a maneare o diminuisca peT lavori di pubblica utilitagrave eseguiti dallo Stato

IJe 11laggiori critiche al decreto-legge riguardano lart 35 ehe 8$tenc1erebbe come i eritici sostengonograve la conlpetenza del Tribunale spceiale anche a quistioni tra privati intOrno aHa quantitagrave e 11l0dalitagrave dena dispensa dacqua quantunque la ~ontroversia non siu1pegni sul contenuto e sui lhniti della

concessione Ora a me pare che non sia esatta una cosigrave ampia intershy

pretazione della detta disposizione e che 11ertanto le critiche l11osse sotto questo profilo al decreto-legge non abbiano alcun ronc1a1nento

Secondo 111e jJ decreto elel 24 novmnbre 1916 si linlita a regolare la derivazione ed utilizzazione delle acqueesclusivashylnente ed in rapporto soltanto alla concessione governativa che equivale al titolo legittimo eel alluso trentenl1ale anteshyri~Te alla legge del 1i384

Tutte le altre controversie quando non vengano in conteshystazione il contenuto e~l i 1noc1i di eseguire latto di coneessione trovano ]a ]010 soluzione nel Codice Civile od in altre leggi e regola1nenti speciali e sono devolute alla coml)etenza del 1nagistrato ordinario

IJa dizione dellart 35 non egrave certo 1nolto felice e pereiograve non mancano sentenze che adottano il contrario avvisC e cioegrave che la c01npetenza elel Tribunale delle acque si estenda a qualunque controvegraversia che abbia cOlnunque attinenza colla niateria delle acque l)llbbliehe

Oosigrave infatti decise la Corte eli appello di Ronla il 9 giugno ultinlO in eausa Salvati e Tossi e la Corte eli Casale il 25 aprile 1917 in eausa aUl1Ilhlistrazione dei Canali di Cavour contro Arborea di Gattinara

Perograve a nle s81Ilbra giova Tiligraveeterlo che lart 35 ad altre controversie non si rifeTisca cbe a quelle solanlente cheacute rishyflettono il dritto derivante dalla coneessione ottenuta dallo Stato non alle altre ha privati coneernenti i rispettivj (hitti sulle acque pubbliche

- 22shy

E ehe io sia nel vero risulta dal fatto ehe la stessa Avoshy

eatnra Generale Erariale ha ricorso alle Sezioni Unite contTo la detta sentenza sostenendo la e01Ylpetenza dei Tribunali ordii1ari

Non egrave poi esaJto ehe alrrribunale delle Acque yerrebbe ad aceentrarsi un enonne nun1ero di cal1se

Da un l)rospetto statistieo che ho fatto appositamentf c0111pilare risulta invece ehe quel nun1ero egrave esiguo -- poichegrave dal 20 niarzo al 20 dieenlbre 1917 non fUrciIlO iscritte che 73 eause dene guaIi 41 erano gjagrave di competenza c1ellAl1ter-itagrave giudiziaria e 32 del Consiglio eli Stato

Di esse 29 sono 111lstruttoria 8 vennero rinviate 4 rinunshyziate 4 cancellate 1 transatta 2 perente e solo 27 decise IJa rifornla daragrave luogo nelle aule legislative ad a1npia discusshysione speeialInente in riguardo alla inlmedia ta eseeuzione data al detto decreto luogotenenziale e subiragrave forse anehe delle lTlOdifiche 1na segneragrave SeInpre un grande progrEsso nel1inshyteresse della N aziol1 e shy

Ed io ritengo che quando si saragrave risoluta in Parlalllento la quistione delle acque pubbliche simporragrave egrave faeile pleveshyderlo la convenienza di afficlare allo stesso Tribunale la mashyteria delle bonifiche che eon quella del1e acqueha intinm Telazione ed ha giagrave dato luogo ad in1portanti deeisioni di questo Supren10 Collegio

LAvvocatura ETariale ottenne vittoiia in 130 eause che

ebbe a trattare in Corte di Oassazione fu soceombenie in 48 Prendendo oecasione da questi splendidi risultati sono

lieto di attestaIe ancora uugravea volta al nobile istituto cui egrave affidata la difesa dello Stato ed allillustre suo Capo lafshyfettnosa considerazione del mio Ufficio e del Supr81no Collegio

- 2) shy

Ramo penaleograve

~el parlarvi della nlateria lenale lni egrave grato di constatare come la lnagistratllra ordinnia e la militare hanno ed pe1I- siero e eollopeIa e nella eOlnUnal1za del lavoro collaborat0 di pieno aeeorclo alla pronta e sollecita amnlinistrazione delJa giustizia affinchegrave anchessa colla illuminata sua azione c(nshyeor1esse al buon esito della ilnpresa che la Nazione ha affrc Il

tata per la liberazione nazionale e la santa causa della umashy

nitagrave e del dhitto La quale eomnnione di idea1itagrave e di intenti egrave stata ec sigrave

intilna ed affettuosa ehe nOJl mai un dissidio egrave sorto fra di loro in rignardo alla rispettiva competenza e giurisdiziore

E ciograve ograve tanto piugrave confortante in quanto si sa che ogni orshygano giudiziario od alTIlninistrativo che sia egrave )(1 jndele sempre geloso delle sue attribuzioni senlpre Ilropenso 8d allargarne il CalYlpo

Segrave invece verificato lopposto poichegrave i tribunali di gneTra e lo stesso Tribunale Supremo hanno non di rado erednto di declinare la loro eOlnpetenza e la Corte di Cassazione ha doshyvuto superare non lievi riluttanze della giustizia militare per indurla ad esercitare jJ suo ufficio in piugrave alnpia eerchial giurisdizionale

Vegrave stata fra le due autoritagrave C011le una gara di vieendevole fidueia nelladempimento dellardno ccmpito loro affidato dalla legge il quale diveniva~ ogni digrave piugrave grave e ccedilli ffieile per le nuove situazioni giuridiche e le innulnerevoli e senlpre di~Terse eontingenze dipendenti dallo stato di guerra le quali a loro volta erano causa di nuovi urgenti gil1ric1iei adattalTIenti

RicoTClerograve~ ad esenipio ehe 11lel1tre i Tribunali di guerra a vevall sempre ritenuto ehe la eOlllpetenza in riguarc1o a reati in eonnession8 o e0111plicitagrave tra militari e borghesi fosse agraveevoluta alla magistratura ordinaria a termine dellart 26 del Cod di Proc Penmiddot la giurisprudenza della Oassazione a Sezioni Unite stabiligrave ehe quellarticolo non sia applieabile ln te111po di guerra dovendo per detti reati i lTIilitari essere

- 24

giudieati dai Tribunali Iuilitari a ternline dellarticolo 545 del Codice penale per lesercito ed i borghesi dai Tribunali ordinari salvo che anehessi non cOIumettessero i reati conshytemplati dagli articoli G46e 547 detto Oodice i quali sono eguaJIuente devoluti alla C0l11petenza dei Tribunali lllilitari

middotRitenne perograve la Oassazione con sentenza estesa dal nostro Presidente ehe qualora la connessione fosse cosigrave inseindibile da renrlere iInpossibile o SOIumainente dannoso procedeTe per lo stesso reato a due giudizi innanzi a due djversi Trjshybunali il giudizio dovesse aver luogo tanto a carico dei mishylitari ehe dei borghesi innanzi al magistrato ordinario

E le Sezioni Unigravetesen1pre Iuostrandosialiene dal pensiero dinvadere la competellza dellautoritagrave giudiziaria militare hanno costantemente dichiarato inammessibili le impugnazioni contro le sentenze del Tribun~le Supremo di Guerra e Marina elle giudicando sul ricorso di nl111itagrave aInrnesso dal decreto luogotenenziale 9 c1icelubre 1915 n 1729 avessero respinta la eceezione di illegittiIua eostituzione di incoIupetenza e di eceesso di poteTe eli un Tribnale di guerra ritenendo che cc l ricorso al Tribunale SupreIuo era giagrave stato esperimentato jl

111eZZO diIupugnazione che priIua di quel decreto non era eOllsentito Sentenze 18e 25 novenlbre 191() causa Russo I

Diodato Gablovitz Paini

Altra quistione assai iIuportante dovette risolvere la Cassashy

zione il~ riguardo allapplicabilitagrave o meno del bando Oadorna del 5- Iuarzo ultimo pei processi in corso nei quali fossero

iUlplicati militari e borghesi tugravettochegrave i priIui non facessero parte dellesereito allepoca del commesso reato e questo fosse avvenuto prima della dichiarazione di guerra

La Corte di appello di Bologna sulle conforIui conclusioni del Procuratore generaleaveva applieato il bando e dichiarata la eompetenza militare in eonfronto eli un gran numero din1shyputati nonostante che alcunj di essi fossero stati giagrave inviati alle Assise Ove questa interpretazione cosigrave estensiva foss~middot stata accettata una gran Inole eli proeessi pendenti Ilei Tribushy

- 25shy

nali di Bologna Ravenna Ancona Forligrave Ferrara e PadGva avrebbe dovuto esser deferito ai Tribunali militari e tra gli altri anche quello relativo ai gravi fatti di ROlnagna avvenuti cirea clue anni prilna della pubblicazione del bando Il Tribushynale lnilitare dichiarograve eostantemente la propria incompetenza e sollevograve il conflitto rinviando gli atti alla Corte di Cassashyzione la quale annullograve non poche sentenze della Oorte di

Appello Secondo la Corte Bolognese il bal~elo Cadorna aveva voluto

sottrarre alla autoritagrave giudiziaria tutti i processi in CC lSO nei qnaU vi fossero luilitari e doveva quindi applican3i anche per reati avvenuti prilna che si dichiarasse la guerra

La Corte di Bologna andava pure piugrave in lagrave poichegrave riteneva che dovessero intendersi per militari e soggetti alla giurisdishy

ZLone lnilitare non solo coloro che lo erano quando avvennero i fatti delittuosi ma quelli altresigrave che lo erano divenuti (sia pure uno o due anni dopo) per effetto del decreto di mobilishy

tazione E conseguenten1ente cosigrave per detti militari che pei borghesi

i reati co~uni di on1icidio dincendio ecc con1messinellottobre del 1913 nelleRo111agne divenivano reati militari unicamente perehegrave conteInplati anche dal Codice penale per leseTcite le eOluplieitagrave e correitagrave in delitti comuni si trasfonnavano in eOlnplicitagrave e correitagrave in reati militari e finaln1ente dovevano considerarsi come se eommessi in zona di guerra abbenchegrave le loealitagrave ove avvennero fossero state dichiarate zona di guerra due anni piugrave tardi Riteneva altresIgrave la Corte di Bologna nel processo J1assa in tmna di favoreggianlentC che quan- tunque questo reato non figurasse nel Codice penale per 1e8ershyeito il luilitare chianmto a risponclerne elovesseesser ginshyc1ieato dal Tribunale militare e che per motivo di eonnessitagrave ftl fav01-eggialnento i borghesi accusati eli assassinio avveshynuto due annj prilna della dichiarazione eli guerracloves~ero ~nchessi rispondere di questo delitto innanzi al Tribunale di guerra

Ohe sJf-fatte Jroposizioni non fossero giuridicanlente esatte bastava a pTovarlo la circostanza che se il balYclo Cac10Tna

- 26shy

era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

- 27shy

lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

- 28shy

a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

- 29shy

stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

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eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

-- 11shy

faccia ad un lnagistrato c1iehiarato ilnprolllovibile di non pcshyterlo prornuovere

Ed egrave bene elle ciograve sia perehegrave la indipendenza del potere ginshydiziario esige che i provvedimenti riguardanti la lnagistratura non siano sograveggetti al sindacato di una giurisdizione ehe per quanto altamente rispettabile fa- parte dellanlministJrazione

E che sia cosigrave e non diversarnente lo dimustra jl fatto chegrave nessun eontrollo del Oonsiglio egrave neppure amrnesso su provYeshydiIgravellenti disciplirlari a carico di 111agistrati

Il legislatore egrave stato cosigrave geloso custode dellindipendenza dellordine giudiziario che ha voluto escludere anche in nlUshyteria disciplinare- (la quale ha carattere prevalentemente alnnlinistrativo) ogni ingerenza dellanlministrazione pur non ostanteche il Supremo Oonsesso disciplinare non sia del tutto composto eli nlagistrati facendone anche parte tre senashytori del Regno

Non saprebbegrave infatti eoncepirsi che il sindacato del Conshysiglio di Stato potesse bensigrave esercifarsi sul Oonsiglio Supeshyriore e non sulla Suprema Corte diseiplinare Non egrave concepishybile che un smnplice giudizio di proIrLOvibilitagrave sia sinc1acabile e non lo sia punto quello che riguarda la indegnitagrave di un nlagi strato la sua revoca o destituzione dallUfficio

Ila veritagrave egrave che sono elltranlbi incontrollabili IJR quistionf era lnolto delicata e bene oppDrtunamente

egrave illtervenutala parola autorevole delle Sezioni Unite di queshysto Suprelllo Collegio ad eliminare dubbi ed incertezze ed a stabilire nettalllEmte quale sia la vera funzione del- Consiglio Superiore della magistratura e come esso sia assolutalnente indipendente da ogni controllo e sindacato dellanlnlinistrashyzione dello Stato

E pure in tmna eli competenza trovo anche degna di nlellshy

zione la giurisprudenza della Corte in riguardo a donlande dindennitagrave proposte da Igravelnpiegati contro la pubblica anl1nishynistrazione e specialnrente verso quella dello Stato per inforshytuni avvenuti in servizio Aqueste~ domande di indennizzo va talvolta congiunta anche laltra della pensione privilegjata

12

Su tali questioni la giurisprudenza ornmi costante del Suprenlo Coliegiolia stabilito conle giustizia ed equitagrave esishygevano che 110n sia risarcUgrave1ile con relativa indennitt il danno derivato da disIlosizioni e1lelanuninistrazione abbia inipaitite in eseeuzionedel suo potere discrezionale il quale non iniograve~ daltronde essere sottoposto agravel controllo clellautoshyritagrave ghidhiaria che pertantos~logravenel cas~ in eni lanlnl1shynistrazione abbia fatto eattivo U80 di qugraveel potere sorpassanshydone i ghsti lilniti i sii1 tenuta al risareiinento

Qlleste n18sslIne sOlio ispirate ai seguenti criteri Clle la egge sulIgravee pensioni regola i rappo~ti finanziari degli

impiegati Iii regravelazion~ ~tugravemiddottte le svariate eause normali ed ario~Iilaigravei pei le q1iaIgravei il seacutervizio puOgrave eessarc e conseguenteshyment~ che linabiiitagraveaJ seT~lzio in dipegravende~lza dellesercizio delle funzioni elebba considerarsi come una delle eause anorshymali eontenlplate daUgraveil dptta legge i(f

Ohe la pegravensim18 pl~ivHegigraveaia 11011 soltanto garantisee PilTlshypiegato f1ftlmlso fortltitoinerente alser~Tjzio ma i detennina altresigrave ugravel ITlodo aS8()lutanlpnte (bbietti-lO lunico ed esclushysivo dritto che pllograve faI valere Iler (inal~iasi llltllOrnazione della sua integritagrave personale quaIgravelc10 Don vi sia evidente colpa c1ellamlniIlistlaiione

T)eceeziollc si av~ebbe qUilldi giovaripeterl0 s~lo nel caso il eui lcllnigraveninistrazione eecedendo 1 iimitia lei seshygnati c1~l llllR pruc1ellzi~ie c1iRCl~ziograveue (da quella facoltagrave di iniziativa ChH la rmlde libera 11e11e sue c1eteTmil1azi~ni) seshye)llflo la eonvenienza ed 6ppo~tnl~itagrave amministrativa) tvesse imposto tali obbl~hi da esporTe linlpiegatoa siel~ro pericolo ed al danno ( he ha sofferto

Che in t3Ji speciali cireostanze solarneute e cio8 se latto cJmpiuto dalla pubbliea ~In~i11istraziolle sia antigiuri~ieo possa eOllsentiTsiunazione civile pel loffesa a diritti subshybietUgravevi (quali ad ogllullo sono ga~antitjc1allalegge naturale

c positiva

Aflevitare egraveIgrave1e i gi~lclizlin~orno all~ resp~msabilitagrave-deno Stato in tema dinfortuni siallc1assero nl01tiplieando 1ln

deereto luogotenenzialeha stabilito in via c1interpretazi011f

--- 13

CO1 (mcetti anche pitl rigorosi di quelli sopraincUcati che la legge sulle pensioni _fissa impr8sein dibilnlel1te i diritti del funzionario qualunque posRa essere la cansa dellinfortunio esellldendn cosigrave qualsiasi indagillP intorno alla responsabilitugrave dello Stato sia pure che essa derivi da colpa

Il decreto egrave stato piugrave volte attaccato dincostituzionalitagrave lua la Corte non ha finora avuto occasione di risolvere il dishybattito poichegrave in tutte le cause decise segrave potuto soffermare alla questione assorbente che pregiudizialmente si dism~tev2 e cioegrave che trattandosi eli fatti dipendenti da disposizioni date dall amlllinistrazione in esecuzione del suo potere discreshytivo lautoritagrave giudiziaria non aveva com-peten7a a deeidere sulla dOluanda

Passando ai rieorsi decisi in lnerito trovo da rilevare cbe

alcuni di essi avevano attinenza alla condizione giurieliea della donna ed a r8~ppoTti di famiglia

Oon sentenza (tel 14 n1arzo 1917 in eansa CavallucclshyBallone la Corte ritenne ehe nelle obbligazioni solidali conshytratte da coniugi si pres11n1e la esistenza de] con fiitto dinshyteressi e -pertanto sia nulla lobbligazione ean1biaria assunta senza 1autorizzazione giudiziaria

Ja Corte considerograve che lautorizzazione si fonda indubbiashymente suUJ presunta soggezione della luoglie e quindi sulla possibilitagrave di cedere allautoritagrave del marito per contrarre una obbligazione ad esclusivo vantaggio di lui laquoEgrave bensigrave ormai discussa la convinzione (osserva la sentenza) che la ragione della legge non sia com-patibile con lattuale stato della vita civile in cui la donna si ritiene idonea ad esercitare ogni suo dritto e dovere in condizione di paritagrave COH luomo e(l a regoshylare da segrave ogni suo rapporto giuridico e mantenersi indipenshydente nella convivegravenza coniugale ma la Gortf-~ di Cassazione deve a)plieare la legge quale egrave senza preoccuparsi di possishybili sue riforn1e ligrave bull

E la sentenza aveva ben ragione di accennare a possibili rifornle (e noi ce le auguriamo prosshne) poichegrave la materia rishy

- 14shy

guardante la cOl1clizione giuridica della donna ha negli ultinli tempi partieolanllentegrave Tichianlata lattelizione del nlOnclo

giuridico ograve

Egrave giagrave 11loltoehe si discute nel Pae~e e Igraveli Parlalllento intorno alla libertagrave della donna nei rapporti lllaritali ed aBa ugnaglianzadi dritti tra uomini e c1onlle di -fronte alla legge

In riguardo al pr~mo punto vi furono l1n progetto Gallini del 1909 inl altro de-Ilon Scialoja nel 1910 poi -due nuove proposte la prin1a dei deputati Banc1rinie 11eoni la seconda

dei deputati Cariepa e c1elloSbagraverbaro efinalnlente un ultimaI

piugrave alllpia del Guardasigilli olLSacchi che egrave innanzi alla Oarriera

Questo disegno di Tegravegge par che acqllisti f~LTore pDichegrave la OOl1l1nissione parla11lentare lo ha COlll1)lptato eon un artjshyeolo accettato anche dal lV[jnistro inteso a riconoscere alla

clonna il dritto di esercHare le ])rofessioni liberali e di adire tutti i pubblici iIllpieghi che non im_plilmno facoltagrave Jubograveliche giuriscUzionali che non attengono allesercizio della potest8 e dei chitti politid e della difesa nlilitare deno Stato

- Il dibattito circa lugnagliaIlza di drittotTallOrnini ec10nne 110n ha a-vugravetoinpassatoalcllna soluzionee -si egrave andato t]ashy

seinan do nelle aule legislative egrave nella letteratuTa giurielic [ poiehegrave le ragioni clintuiti-va eyidenza lJoste a base della Igravelrvcshyeata uguagliagravenza sono statesell1pre contrarlate da quel se11S0 di diffidenza ehe lia elltnninato neglial1imi pern10tivjstoriei~ a eausa delle stesse antiche tradizioni c1elnostrO dritto dei teInpi eli nrezzo egravehe Igrave1egava alla donna unapjugrave integra egraveapa- eitagrave chile politieaed economica e lareputay8 inetta a proy

vedere avvedtltailllente ai propriintelessi ed a quelli famjgliaTi

Nella detta antica legislazione ed anehe dopo era Sen1]re parso Ull postulato indisciltibile che la dOnna dovesse restare

inistato di tutela era 8en1pre parsoevid~nte che s6Uevanshydolaalli-vello giuricUeOdelluolll0 lesi togliesse quel profumo eli soavitagrave che- egrave fra le sue piugrave sedTtegraveenti attrattive eehe tanto la rende adorabile rrella subli1ne 1nis8ione eli stare a-gnarc1i~ della culla shy

Ma-dopo eliehiaTata la gueTra di reclen zio 11 e l opioione- audograve

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sellsibihneute 11lutando Avvenne che la stessa sq1llsita senshysibilitagrave della donna che tanta preoccupazione aveva suscishytata in S110 danno costituisse il piugraveefilcacepatrocinio alla sua elevazione giuridica poichegrave da quella _sentiInentalitagrave appunto essa era stata tratta a profondere i tesori delle sue virtugrave in servizio della patria

Ed alla diffidenza andograve sottentrando lan1n1irazione ed a questa saggiunse la gratitudine e fu un inno conconle verso il sesso gentile pe1 senso di solidarietf1 nellor~1 angoshysciosa per labnegazione nelle opere di cfHitagravepel senno sempre congiunto ad un sentugravenento pietoso e specialnlen te l)er la lnaturitagrave de] suo spirito nellassisten7a civile

E la donnaJ -fu amlnirata nelle gare di beneficenza e della pubbliea econolnia nellardore che spiegava eccjtauc10j con parola persuasiva lo spirito di rispannio e procurando per tal lnoclo alla patria (palpito dei nostri cuori nULc1re e tutrjce) glindispensabili n1e7ziper proseguire la guerra e assicurare il trionfo delle nostre anni

D~ un eapo allaltro dItalia la donna fu applaudita lJeT le opere di affettuosa previdenza per la fortezza daniD10 ehe addinlOstrograve nellincoraggiare illna~ito la prole i parenti a compiere il proprio dovere suieanlpi di guerra per 1a subliDle rassegnazione a -sopportare le perdite eli persone- care ehe (-1vevan inl11101ata la vita alla grandezza e gloria d ItaJia

IJesenlpio era disceso dallalto dalPAugusta nostra 80shy vranfL _ehe lnerit~tan1ente sasside radiosa fra le Principesse Sabaude

N on vegrave cuore ditaliano che non _ricordi le cure affettuose~ che con serlti111ento dilnadreIa _Regina ha prodigato ~i feriti inguerra~ ospiti del QuirinaleovesisentonOC0111e infanliglia

Non vegrave parola carezzevoln1ente gratache possa n1ai flugrave~

tutto -quelloehe Essa ha fatto asollievo delleJoro sofferenze E )1011 I$oltanto dei lmo m8tl~ sinteressava ansiosa Elena

Regina ma vigilccediltva- tenerccediltnJente ~ si oecupava dei loro af~ fetti faniigliari dei loro sentimenti _piugrave cari e ne preveniya ogni desideriD

Il popolo non dilnentica ecl i1no111e e linfiJ1itaboll~agraveJli

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Elena di Wfontenegro saranilO ricordati e benedetti dai casoshylari delle Alpi alle piugrave lontane spiagge di Sardegna e Sieilia dallun capo allaltro della penisola e passeranno alla leggenda ciTcondati da gratitudine perenne e con profondissimomiddot senso di devozione e di anlore

E cosigrave COlue dalla Regina Elena altrinobilissilui esenlpi di ltudente caritagrave sublinle vennero dati alle donne italiane dalla Regina Madre non l1leno benefica Rnchessa nello splenshydore della ~ma intellettilale bontagrave e dalle altre principesEc Reali tutte assai care ad ogni cuore italiano

Ed a gloria perenne della Casa Reale resteragrave il ricordo clelIa llledaglia al valoTe alla duchessa dAosta e della splershydida motivazione con clli-Je fu conferita su quegli stessi campi di battaglia ove tanto onore aveva saputo acquistarsi il suo valoroso consorte il vincitor di Gorizia

laquo Instancabile in opere di pietagrave (cosigrave egrave eletto nel menlorashybile clocumento) con sacrificio di segrave stessa fulgido esempio di alacritagrave e coraggio alle infermiere della Oroce Rossa nen ostante i pericoli di ogni genere si tratteneva in lazzaretti di colerosi ed in ospedaletti da canlpo i piugrave avanzati in leshymiddotcalitagrave battute d~lle artiglierie nenliche in tutto il fronte da ~rrentino alI Isonzo sernpre serena ilupavida soccorritrice benefiea portando ovunque anche tra edifici crollanti sotto le bOlube dei velivoli avversari un eonforto anlorevole ai nostri soldati anlmalati e feriti ispirando in tutti alte virtugrave e fede n

Or seguendo questi fulgidi eseulpi delle due Regine e delle altre principesse di Savoia la n10bilitazione femminile in Italia riuscigrave una splendida affermazione di patriottismo cosigrave nelle grandi cittagrave che nei pill piccoli paese11i anche se sperduti nei l1lonti ove non seran mai compiute opeTe colshylettive di pietagravei benefica

E la femminile lllobilitazione adempigrave aigravela sua subliIne m18shysione a vantaggio dei feriti in guerra cosigrave come laveva adenlshypiuta per i danneggiati dai (lisastri sismici dellAbruzzo della Canlpania delle Oalabrie della Val Tiberna e dellAreshytino e con pari enIgraverusiaSnlf) si oceupograve dellassistenza degli orfani della guerra

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E lopera fu cosigrave fervida che si adattograve a tutti i bisogni e

col nlassIgravelno rendilIlento Basteragrave ricordare ]e cucine ecoI10111iche i laboratori per

gli indumenti 111ilitari gli asili pei figli dei eombattenti lufshyficio notizie per le fnniglie dei nlilitari laiuto nell~ fabbriche di munizioni le sale di soceorso nelle stazioni delle ferrovie la propaganda per la limitazione dei consumi e liniziativa prese per le pubbliche sottoscrizIoni e per procurare oro al1a patria la lega nazionale fenllninile per la diffusione clellagrishycoltura e stirnolare mediante corsi pratici distruzione alla intensa coltivazione delle terre incolte

Ricord-erograve fra le tante iniziativea titolo di lorle la proposta fatta da una buona signora che si destinassero gli 11 ffiei di tesoreria a riceveregrave il contributo volontario di guerra delle donne che non vivono a carico del lnarito

laquo A noi (essa scriveva) sono ris1armiate le durezze della vita rnilitare Sentiamo aln1eno il dovere di dare alla patria laiuto final1ziario e potremo poi gloriarci di aver contrishybuito con gli uOlnilli aligravea finale vittoria E se questo eOntrishybuto ci costeragrave sacrificio pensian10 a tanti che sacrificanograve la vita pensialno che -esso forse affrettando la desiderata fine della guerra risparlIlieragrave la vita dei nostri fratelliraquo

Mi egrave poi grato di rilevare che parecchi Procuratori Generali del Regno nelle loro relazioni sulle tutele elei lninorenni hanno suggerito di chiamare le donne corne consulenti nellegrave asselnblee familiari in ispecie se madri di fan1iglhl sullesemi pio di q1-anto egrave stato disposto col Uegio Decreto 21 marzo 1909 per le provincie desola~e dal terrenlOto del 1908 La quale proposhysta da alcuni Procuratori Generali egrave fatta sulla considerazione che la partecipazione del sesso fenl1ninigravele in dette assegraven1blee sjasi sernpre trovata utile ed effieaee nellinteresse dei nlinori

01 se la donna egrave stata sempre allavanguardia del bene e segrave mostJata uguale alluomo nei sacrifici e nella fede essanon puograve non avere aeq-Llistato senzaltro qisogno di propaganda fenlnlillista il dritto alla sua elevazione n10r3-le ed a quella elIlancipazione giugravericlica che non allenta nla stringe senlpre piugrave i vincoli eli famiglia nella eguaglianza Roeia1e

Essa anche astraenc1o dalle ragioni giuridiche su cui puograve ben fondarsi la sua elevazione (e delle quali piugrave opportunashylnente si parleragrave nelle aule legislative) non potragrave non innalshyzarsi allaltezza dellno-mo nellesercizio elei dritti cittadini

o di quelli almeno della piena capacitagrave giuridica nel goveYno del suo patrilnonioessendo ormai sorpassati da1la civiltagrave deitenlpi e daUeprove sublimi date dalla donna nella gara del bene tutte quelle prevenzioni storiche ~quei secolari preshygiudizi che la tennero e tuttora la tengono in istato di sogshygezione e di dipendenza

Queste alte virt~ muliebri in tutte le gradaziol1 i sociali dalla Maestagrave regale al1a modesta umile operaia delle officine e dei campi costituisegraveono i migliori titoli di benemerenza verso la patria e ~J onpotranno non dischiu dere al sessO gen ~

tile la via alleiuaggiori riyendicaziol1i ed al raggiungimeno

delle sue civili aspirazioni

Ila vostr) giurisprudenza in tElUa di acque pubbliche

cosigrave altamente apprezzata dai conlpetenti in nlateriaformeragrave qnindinnanzi (egrave facile prevederlo) obbietto di senlpre piugrave a1npie ricerche e di studii poichegraveinvirtugrave clelDeereto Lnogoshytenenziale 20 novembre 1916 (che dovragrave essere tradotto in legge) egrave la Cassazione Rornana la sola che a Sezioni Unite spiegheacuteragrave ghuisdizione sul Tribuhalo delle acque unico anshy-chesso in tutto il Regno

Di questo Tribunale sono stati chiamati a far parte un lHesidente di Sezione della Cassazione che lo presiede e tre

consiglieri di cui due effettivi ed llno supplente Il Tribunale decide di tutte le controversie relative alle

acqllepubblieheal loro corso e derivazione delle quistioni che per legge eran giagrave denlandate alla eognizioile clella Quinta Sezionegrave del Cougravesigliomiddot di Stato di altri ricorsi eontro provveshyclimenti definitivi della pubblica amministrazioni in materia eli acque e clitutte le azionj per risareiment() ili danni dipenshy

denti da dette controversie Oontro le selltenze elel Tribunale egrave amlnesso rome or

- 19-shy

ora ho detto ricorso alle Sezioni Unite della Corte di Cassashyzione per ineompetenza od eecesso di potere e Niolazion8

di legge Egrave- ~10tevole ehe nel easo di annullanlento per violazione

di legge il Tribunale delle acque ili grado di rinvio dtve unishyfrnmarsi alla decisione della Corte di Cassazione sul punto di c1rjtto 8u1 quale ha pronunziato

La riforrna ehe ha disciplinato una lllateria eosigrave inlporshytante e cliftlcile e creata una speciale 111agistratura (C 111shyposta di alti funzionari della giustizia Qrdinaria ed am111111ishystrativa e di cOInpetenze tecniche cestituiragrave se111pre altissinlo titolo eli lode e di benenlerenza per le loro eccellenze i 1Vfinistri dei Lavori Pubblici ono BonoIni e li Grazia e Giustizia ono Sacchi i quali nel port~Lrla a c0111phnento han saputo superare ardue difficoltagrave

Era infatti degno della loro Inente di statisti e di giureconshysulti la soluzione di probleIni di tanto elevato interesse e eioegrave c1eter111inare quali acque dovessero considerarsi pubshybliche r1conoscere ed accertare i diritti su di esse acquisiti per concessioni e per possesso stabilire in I110do SjeUTO quali di questi dritti dovessero riconoscersi dano Stato e hd terzi segnar nOTlne precise da seguirsi per nuove coneessioni conshyciliar queste quando fossero piugrave a111pie e 111aggionnente utili coi dritti degli attuali utenti agevolare il Inaggiore sviluppo delle industrie e dellagricoltura del Regno e finalnlfmte provshyvedere alla costituzione di un tribunale che desse larga gashyranzia di sapienza giuridica e di cOlnpetenza in 111a teri a eosigrave eOlllplessa e delieata

TJa eostitnziolle di un sol Tribunale sulla Illateria delle aequeeheechegrave si sia detto in contrario forma a mio avvisomiddot uno dei 111aggiori pregi delle nuove disposizioni poichegrave assishycura ad esse unitagrave dinterpretazione e di ghuisprudenza e nella loro applicazione uniformitagrave eli metodo e di indirizzo

Ed io desi1ererei (qualora si seguisse il coueetto clelI Ufficio centrale del Senato distituire cioegrave aleun1 tribunali locali) che questi funzionasseTo COllie sezioni staccate delllTnieo Tribushynale delle acque non e0111e collegi di priI110 grado

2

-- 20shy

Per tal modo mentre da un lato si avvicinerebbe la giushystizia ai eontendenti e si eviterebbero spese eccessive alle parti specialluente negli affari di poca impoTtanza dallaltra si ovvierebbe allinconveniente di accentrare troppe carse daval~ti ad un solo collegio e si accoglierebbe hl modo piugrave reciso il principio della speciale giurisdizione di Lln unico trishybunale in materia di acque

n decreto che ora aspettalapprovazione legislativa ha suscitato come del resto era da aspettarselo molte osservashyzioni e critiche speciamente a Bologna e Milano da parte di associazioni industriali di associazioni dingegneri e di aItTi sodalizi i quali c-on~appositi ordini del giorno propongcIlo luodifiche da apportarsi alla legge

In Parlamento quindi molte quistioni formeranno (gshygetto di esame e eli studio e principalnlente queste

Se sia utile ed opportuno che lo Stato alla scadenza delle concessioni avochi a segrave tiltti gli impianti idraulici e le istalshylazioni idroelettriche ed eserciti direttamente le industrie relative o se non sia piugrave conveniente che dia in affitto i detti impianti ed aumenti progressivanlente il cancne di sllcCessiTeuro concessioni

Se ed in qual modo si possa utilizzare a SC01)0 teenic0 shylenergia elettrica onele sostituirla ~l carbcl1e la clli defishy

cienza puograve esser causa dei piugrave gravidanni alleC0110nlja Il a~

ziona1e ed alla efficienza bellica dell~~eTeito Di quale garenzia debba eircondarsieventuale diTitto di

chi ha chiesta una concessione di fronte alla facoltagrave che nessuno potrebbe negare allo Stato eli preferire altTi che la stessa domanda avesse vresentata piugrave tardi quando vi fosse giusto motivo per ritenere che questi col pret~sto eli una utishylizzazione piugrave ampia voglia 111aliziosamentesfruttare laltIui iniziativa

A tale riguardo perograve egrave bene ricordare che la facoltagrave del Governo egrave stata giagravein certo luodolinlitata dal Regolaluento ilqnale collart 15 stabilisee che se i progetti sono sosttnzia]shyn1en te equiva] enti debba preferirsi quelllt plima pIesen tu to c ( n obbligo al richiedente eli attuare la piugrave vasta utilizzazione

- 21shy

Se occorra ritoecarelart 23 il quale nega qualsiasi compenso allutente quando lenergia di (mi dispone venga a maneare o diminuisca peT lavori di pubblica utilitagrave eseguiti dallo Stato

IJe 11laggiori critiche al decreto-legge riguardano lart 35 ehe 8$tenc1erebbe come i eritici sostengonograve la conlpetenza del Tribunale spceiale anche a quistioni tra privati intOrno aHa quantitagrave e 11l0dalitagrave dena dispensa dacqua quantunque la ~ontroversia non siu1pegni sul contenuto e sui lhniti della

concessione Ora a me pare che non sia esatta una cosigrave ampia intershy

pretazione della detta disposizione e che 11ertanto le critiche l11osse sotto questo profilo al decreto-legge non abbiano alcun ronc1a1nento

Secondo 111e jJ decreto elel 24 novmnbre 1916 si linlita a regolare la derivazione ed utilizzazione delle acqueesclusivashylnente ed in rapporto soltanto alla concessione governativa che equivale al titolo legittimo eel alluso trentenl1ale anteshyri~Te alla legge del 1i384

Tutte le altre controversie quando non vengano in conteshystazione il contenuto e~l i 1noc1i di eseguire latto di coneessione trovano ]a ]010 soluzione nel Codice Civile od in altre leggi e regola1nenti speciali e sono devolute alla coml)etenza del 1nagistrato ordinario

IJa dizione dellart 35 non egrave certo 1nolto felice e pereiograve non mancano sentenze che adottano il contrario avvisC e cioegrave che la c01npetenza elel Tribunale delle acque si estenda a qualunque controvegraversia che abbia cOlnunque attinenza colla niateria delle acque l)llbbliehe

Oosigrave infatti decise la Corte eli appello di Ronla il 9 giugno ultinlO in eausa Salvati e Tossi e la Corte eli Casale il 25 aprile 1917 in eausa aUl1Ilhlistrazione dei Canali di Cavour contro Arborea di Gattinara

Perograve a nle s81Ilbra giova Tiligraveeterlo che lart 35 ad altre controversie non si rifeTisca cbe a quelle solanlente cheacute rishyflettono il dritto derivante dalla coneessione ottenuta dallo Stato non alle altre ha privati coneernenti i rispettivj (hitti sulle acque pubbliche

- 22shy

E ehe io sia nel vero risulta dal fatto ehe la stessa Avoshy

eatnra Generale Erariale ha ricorso alle Sezioni Unite contTo la detta sentenza sostenendo la e01Ylpetenza dei Tribunali ordii1ari

Non egrave poi esaJto ehe alrrribunale delle Acque yerrebbe ad aceentrarsi un enonne nun1ero di cal1se

Da un l)rospetto statistieo che ho fatto appositamentf c0111pilare risulta invece ehe quel nun1ero egrave esiguo -- poichegrave dal 20 niarzo al 20 dieenlbre 1917 non fUrciIlO iscritte che 73 eause dene guaIi 41 erano gjagrave di competenza c1ellAl1ter-itagrave giudiziaria e 32 del Consiglio eli Stato

Di esse 29 sono 111lstruttoria 8 vennero rinviate 4 rinunshyziate 4 cancellate 1 transatta 2 perente e solo 27 decise IJa rifornla daragrave luogo nelle aule legislative ad a1npia discusshysione speeialInente in riguardo alla inlmedia ta eseeuzione data al detto decreto luogotenenziale e subiragrave forse anehe delle lTlOdifiche 1na segneragrave SeInpre un grande progrEsso nel1inshyteresse della N aziol1 e shy

Ed io ritengo che quando si saragrave risoluta in Parlalllento la quistione delle acque pubbliche simporragrave egrave faeile pleveshyderlo la convenienza di afficlare allo stesso Tribunale la mashyteria delle bonifiche che eon quella del1e acqueha intinm Telazione ed ha giagrave dato luogo ad in1portanti deeisioni di questo Supren10 Collegio

LAvvocatura ETariale ottenne vittoiia in 130 eause che

ebbe a trattare in Corte di Oassazione fu soceombenie in 48 Prendendo oecasione da questi splendidi risultati sono

lieto di attestaIe ancora uugravea volta al nobile istituto cui egrave affidata la difesa dello Stato ed allillustre suo Capo lafshyfettnosa considerazione del mio Ufficio e del Supr81no Collegio

- 2) shy

Ramo penaleograve

~el parlarvi della nlateria lenale lni egrave grato di constatare come la lnagistratllra ordinnia e la militare hanno ed pe1I- siero e eollopeIa e nella eOlnUnal1za del lavoro collaborat0 di pieno aeeorclo alla pronta e sollecita amnlinistrazione delJa giustizia affinchegrave anchessa colla illuminata sua azione c(nshyeor1esse al buon esito della ilnpresa che la Nazione ha affrc Il

tata per la liberazione nazionale e la santa causa della umashy

nitagrave e del dhitto La quale eomnnione di idea1itagrave e di intenti egrave stata ec sigrave

intilna ed affettuosa ehe nOJl mai un dissidio egrave sorto fra di loro in rignardo alla rispettiva competenza e giurisdiziore

E ciograve ograve tanto piugrave confortante in quanto si sa che ogni orshygano giudiziario od alTIlninistrativo che sia egrave )(1 jndele sempre geloso delle sue attribuzioni senlpre Ilropenso 8d allargarne il CalYlpo

Segrave invece verificato lopposto poichegrave i tribunali di gneTra e lo stesso Tribunale Supremo hanno non di rado erednto di declinare la loro eOlnpetenza e la Corte di Cassazione ha doshyvuto superare non lievi riluttanze della giustizia militare per indurla ad esercitare jJ suo ufficio in piugrave alnpia eerchial giurisdizionale

Vegrave stata fra le due autoritagrave C011le una gara di vieendevole fidueia nelladempimento dellardno ccmpito loro affidato dalla legge il quale diveniva~ ogni digrave piugrave grave e ccedilli ffieile per le nuove situazioni giuridiche e le innulnerevoli e senlpre di~Terse eontingenze dipendenti dallo stato di guerra le quali a loro volta erano causa di nuovi urgenti gil1ric1iei adattalTIenti

RicoTClerograve~ ad esenipio ehe 11lel1tre i Tribunali di guerra a vevall sempre ritenuto ehe la eOlllpetenza in riguarc1o a reati in eonnession8 o e0111plicitagrave tra militari e borghesi fosse agraveevoluta alla magistratura ordinaria a termine dellart 26 del Cod di Proc Penmiddot la giurisprudenza della Oassazione a Sezioni Unite stabiligrave ehe quellarticolo non sia applieabile ln te111po di guerra dovendo per detti reati i lTIilitari essere

- 24

giudieati dai Tribunali Iuilitari a ternline dellarticolo 545 del Codice penale per lesercito ed i borghesi dai Tribunali ordinari salvo che anehessi non cOIumettessero i reati conshytemplati dagli articoli G46e 547 detto Oodice i quali sono eguaJIuente devoluti alla C0l11petenza dei Tribunali lllilitari

middotRitenne perograve la Oassazione con sentenza estesa dal nostro Presidente ehe qualora la connessione fosse cosigrave inseindibile da renrlere iInpossibile o SOIumainente dannoso procedeTe per lo stesso reato a due giudizi innanzi a due djversi Trjshybunali il giudizio dovesse aver luogo tanto a carico dei mishylitari ehe dei borghesi innanzi al magistrato ordinario

E le Sezioni Unigravetesen1pre Iuostrandosialiene dal pensiero dinvadere la competellza dellautoritagrave giudiziaria militare hanno costantemente dichiarato inammessibili le impugnazioni contro le sentenze del Tribun~le Supremo di Guerra e Marina elle giudicando sul ricorso di nl111itagrave aInrnesso dal decreto luogotenenziale 9 c1icelubre 1915 n 1729 avessero respinta la eceezione di illegittiIua eostituzione di incoIupetenza e di eceesso di poteTe eli un Tribnale di guerra ritenendo che cc l ricorso al Tribunale SupreIuo era giagrave stato esperimentato jl

111eZZO diIupugnazione che priIua di quel decreto non era eOllsentito Sentenze 18e 25 novenlbre 191() causa Russo I

Diodato Gablovitz Paini

Altra quistione assai iIuportante dovette risolvere la Cassashy

zione il~ riguardo allapplicabilitagrave o meno del bando Oadorna del 5- Iuarzo ultimo pei processi in corso nei quali fossero

iUlplicati militari e borghesi tugravettochegrave i priIui non facessero parte dellesereito allepoca del commesso reato e questo fosse avvenuto prima della dichiarazione di guerra

La Corte di appello di Bologna sulle conforIui conclusioni del Procuratore generaleaveva applieato il bando e dichiarata la eompetenza militare in eonfronto eli un gran numero din1shyputati nonostante che alcunj di essi fossero stati giagrave inviati alle Assise Ove questa interpretazione cosigrave estensiva foss~middot stata accettata una gran Inole eli proeessi pendenti Ilei Tribushy

- 25shy

nali di Bologna Ravenna Ancona Forligrave Ferrara e PadGva avrebbe dovuto esser deferito ai Tribunali militari e tra gli altri anche quello relativo ai gravi fatti di ROlnagna avvenuti cirea clue anni prilna della pubblicazione del bando Il Tribushynale lnilitare dichiarograve eostantemente la propria incompetenza e sollevograve il conflitto rinviando gli atti alla Corte di Cassashyzione la quale annullograve non poche sentenze della Oorte di

Appello Secondo la Corte Bolognese il bal~elo Cadorna aveva voluto

sottrarre alla autoritagrave giudiziaria tutti i processi in CC lSO nei qnaU vi fossero luilitari e doveva quindi applican3i anche per reati avvenuti prilna che si dichiarasse la guerra

La Corte di Bologna andava pure piugrave in lagrave poichegrave riteneva che dovessero intendersi per militari e soggetti alla giurisdishy

ZLone lnilitare non solo coloro che lo erano quando avvennero i fatti delittuosi ma quelli altresigrave che lo erano divenuti (sia pure uno o due anni dopo) per effetto del decreto di mobilishy

tazione E conseguenten1ente cosigrave per detti militari che pei borghesi

i reati co~uni di on1icidio dincendio ecc con1messinellottobre del 1913 nelleRo111agne divenivano reati militari unicamente perehegrave conteInplati anche dal Codice penale per leseTcite le eOluplieitagrave e correitagrave in delitti comuni si trasfonnavano in eOlnplicitagrave e correitagrave in reati militari e finaln1ente dovevano considerarsi come se eommessi in zona di guerra abbenchegrave le loealitagrave ove avvennero fossero state dichiarate zona di guerra due anni piugrave tardi Riteneva altresIgrave la Corte di Bologna nel processo J1assa in tmna di favoreggianlentC che quan- tunque questo reato non figurasse nel Codice penale per 1e8ershyeito il luilitare chianmto a risponclerne elovesseesser ginshyc1ieato dal Tribunale militare e che per motivo di eonnessitagrave ftl fav01-eggialnento i borghesi accusati eli assassinio avveshynuto due annj prilna della dichiarazione eli guerracloves~ero ~nchessi rispondere di questo delitto innanzi al Tribunale di guerra

Ohe sJf-fatte Jroposizioni non fossero giuridicanlente esatte bastava a pTovarlo la circostanza che se il balYclo Cac10Tna

- 26shy

era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

- 27shy

lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

- 28shy

a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

- 29shy

stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

- 30-shy

eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

12

Su tali questioni la giurisprudenza ornmi costante del Suprenlo Coliegiolia stabilito conle giustizia ed equitagrave esishygevano che 110n sia risarcUgrave1ile con relativa indennitt il danno derivato da disIlosizioni e1lelanuninistrazione abbia inipaitite in eseeuzionedel suo potere discrezionale il quale non iniograve~ daltronde essere sottoposto agravel controllo clellautoshyritagrave ghidhiaria che pertantos~logravenel cas~ in eni lanlnl1shynistrazione abbia fatto eattivo U80 di qugraveel potere sorpassanshydone i ghsti lilniti i sii1 tenuta al risareiinento

Qlleste n18sslIne sOlio ispirate ai seguenti criteri Clle la egge sulIgravee pensioni regola i rappo~ti finanziari degli

impiegati Iii regravelazion~ ~tugravemiddottte le svariate eause normali ed ario~Iilaigravei pei le q1iaIgravei il seacutervizio puOgrave eessarc e conseguenteshyment~ che linabiiitagraveaJ seT~lzio in dipegravende~lza dellesercizio delle funzioni elebba considerarsi come una delle eause anorshymali eontenlplate daUgraveil dptta legge i(f

Ohe la pegravensim18 pl~ivHegigraveaia 11011 soltanto garantisee PilTlshypiegato f1ftlmlso fortltitoinerente alser~Tjzio ma i detennina altresigrave ugravel ITlodo aS8()lutanlpnte (bbietti-lO lunico ed esclushysivo dritto che pllograve faI valere Iler (inal~iasi llltllOrnazione della sua integritagrave personale quaIgravelc10 Don vi sia evidente colpa c1ellamlniIlistlaiione

T)eceeziollc si av~ebbe qUilldi giovaripeterl0 s~lo nel caso il eui lcllnigraveninistrazione eecedendo 1 iimitia lei seshygnati c1~l llllR pruc1ellzi~ie c1iRCl~ziograveue (da quella facoltagrave di iniziativa ChH la rmlde libera 11e11e sue c1eteTmil1azi~ni) seshye)llflo la eonvenienza ed 6ppo~tnl~itagrave amministrativa) tvesse imposto tali obbl~hi da esporTe linlpiegatoa siel~ro pericolo ed al danno ( he ha sofferto

Che in t3Ji speciali cireostanze solarneute e cio8 se latto cJmpiuto dalla pubbliea ~In~i11istraziolle sia antigiuri~ieo possa eOllsentiTsiunazione civile pel loffesa a diritti subshybietUgravevi (quali ad ogllullo sono ga~antitjc1allalegge naturale

c positiva

Aflevitare egraveIgrave1e i gi~lclizlin~orno all~ resp~msabilitagrave-deno Stato in tema dinfortuni siallc1assero nl01tiplieando 1ln

deereto luogotenenzialeha stabilito in via c1interpretazi011f

--- 13

CO1 (mcetti anche pitl rigorosi di quelli sopraincUcati che la legge sulle pensioni _fissa impr8sein dibilnlel1te i diritti del funzionario qualunque posRa essere la cansa dellinfortunio esellldendn cosigrave qualsiasi indagillP intorno alla responsabilitugrave dello Stato sia pure che essa derivi da colpa

Il decreto egrave stato piugrave volte attaccato dincostituzionalitagrave lua la Corte non ha finora avuto occasione di risolvere il dishybattito poichegrave in tutte le cause decise segrave potuto soffermare alla questione assorbente che pregiudizialmente si dism~tev2 e cioegrave che trattandosi eli fatti dipendenti da disposizioni date dall amlllinistrazione in esecuzione del suo potere discreshytivo lautoritagrave giudiziaria non aveva com-peten7a a deeidere sulla dOluanda

Passando ai rieorsi decisi in lnerito trovo da rilevare cbe

alcuni di essi avevano attinenza alla condizione giurieliea della donna ed a r8~ppoTti di famiglia

Oon sentenza (tel 14 n1arzo 1917 in eansa CavallucclshyBallone la Corte ritenne ehe nelle obbligazioni solidali conshytratte da coniugi si pres11n1e la esistenza de] con fiitto dinshyteressi e -pertanto sia nulla lobbligazione ean1biaria assunta senza 1autorizzazione giudiziaria

Ja Corte considerograve che lautorizzazione si fonda indubbiashymente suUJ presunta soggezione della luoglie e quindi sulla possibilitagrave di cedere allautoritagrave del marito per contrarre una obbligazione ad esclusivo vantaggio di lui laquoEgrave bensigrave ormai discussa la convinzione (osserva la sentenza) che la ragione della legge non sia com-patibile con lattuale stato della vita civile in cui la donna si ritiene idonea ad esercitare ogni suo dritto e dovere in condizione di paritagrave COH luomo e(l a regoshylare da segrave ogni suo rapporto giuridico e mantenersi indipenshydente nella convivegravenza coniugale ma la Gortf-~ di Cassazione deve a)plieare la legge quale egrave senza preoccuparsi di possishybili sue riforn1e ligrave bull

E la sentenza aveva ben ragione di accennare a possibili rifornle (e noi ce le auguriamo prosshne) poichegrave la materia rishy

- 14shy

guardante la cOl1clizione giuridica della donna ha negli ultinli tempi partieolanllentegrave Tichianlata lattelizione del nlOnclo

giuridico ograve

Egrave giagrave 11loltoehe si discute nel Pae~e e Igraveli Parlalllento intorno alla libertagrave della donna nei rapporti lllaritali ed aBa ugnaglianzadi dritti tra uomini e c1onlle di -fronte alla legge

In riguardo al pr~mo punto vi furono l1n progetto Gallini del 1909 inl altro de-Ilon Scialoja nel 1910 poi -due nuove proposte la prin1a dei deputati Banc1rinie 11eoni la seconda

dei deputati Cariepa e c1elloSbagraverbaro efinalnlente un ultimaI

piugrave alllpia del Guardasigilli olLSacchi che egrave innanzi alla Oarriera

Questo disegno di Tegravegge par che acqllisti f~LTore pDichegrave la OOl1l1nissione parla11lentare lo ha COlll1)lptato eon un artjshyeolo accettato anche dal lV[jnistro inteso a riconoscere alla

clonna il dritto di esercHare le ])rofessioni liberali e di adire tutti i pubblici iIllpieghi che non im_plilmno facoltagrave Jubograveliche giuriscUzionali che non attengono allesercizio della potest8 e dei chitti politid e della difesa nlilitare deno Stato

- Il dibattito circa lugnagliaIlza di drittotTallOrnini ec10nne 110n ha a-vugravetoinpassatoalcllna soluzionee -si egrave andato t]ashy

seinan do nelle aule legislative egrave nella letteratuTa giurielic [ poiehegrave le ragioni clintuiti-va eyidenza lJoste a base della Igravelrvcshyeata uguagliagravenza sono statesell1pre contrarlate da quel se11S0 di diffidenza ehe lia elltnninato neglial1imi pern10tivjstoriei~ a eausa delle stesse antiche tradizioni c1elnostrO dritto dei teInpi eli nrezzo egravehe Igrave1egava alla donna unapjugrave integra egraveapa- eitagrave chile politieaed economica e lareputay8 inetta a proy

vedere avvedtltailllente ai propriintelessi ed a quelli famjgliaTi

Nella detta antica legislazione ed anehe dopo era Sen1]re parso Ull postulato indisciltibile che la dOnna dovesse restare

inistato di tutela era 8en1pre parsoevid~nte che s6Uevanshydolaalli-vello giuricUeOdelluolll0 lesi togliesse quel profumo eli soavitagrave che- egrave fra le sue piugrave sedTtegraveenti attrattive eehe tanto la rende adorabile rrella subli1ne 1nis8ione eli stare a-gnarc1i~ della culla shy

Ma-dopo eliehiaTata la gueTra di reclen zio 11 e l opioione- audograve

- 15-shy

sellsibihneute 11lutando Avvenne che la stessa sq1llsita senshysibilitagrave della donna che tanta preoccupazione aveva suscishytata in S110 danno costituisse il piugraveefilcacepatrocinio alla sua elevazione giuridica poichegrave da quella _sentiInentalitagrave appunto essa era stata tratta a profondere i tesori delle sue virtugrave in servizio della patria

Ed alla diffidenza andograve sottentrando lan1n1irazione ed a questa saggiunse la gratitudine e fu un inno conconle verso il sesso gentile pe1 senso di solidarietf1 nellor~1 angoshysciosa per labnegazione nelle opere di cfHitagravepel senno sempre congiunto ad un sentugravenento pietoso e specialnlen te l)er la lnaturitagrave de] suo spirito nellassisten7a civile

E la donnaJ -fu amlnirata nelle gare di beneficenza e della pubbliea econolnia nellardore che spiegava eccjtauc10j con parola persuasiva lo spirito di rispannio e procurando per tal lnoclo alla patria (palpito dei nostri cuori nULc1re e tutrjce) glindispensabili n1e7ziper proseguire la guerra e assicurare il trionfo delle nostre anni

D~ un eapo allaltro dItalia la donna fu applaudita lJeT le opere di affettuosa previdenza per la fortezza daniD10 ehe addinlOstrograve nellincoraggiare illna~ito la prole i parenti a compiere il proprio dovere suieanlpi di guerra per 1a subliDle rassegnazione a -sopportare le perdite eli persone- care ehe (-1vevan inl11101ata la vita alla grandezza e gloria d ItaJia

IJesenlpio era disceso dallalto dalPAugusta nostra 80shy vranfL _ehe lnerit~tan1ente sasside radiosa fra le Principesse Sabaude

N on vegrave cuore ditaliano che non _ricordi le cure affettuose~ che con serlti111ento dilnadreIa _Regina ha prodigato ~i feriti inguerra~ ospiti del QuirinaleovesisentonOC0111e infanliglia

Non vegrave parola carezzevoln1ente gratache possa n1ai flugrave~

tutto -quelloehe Essa ha fatto asollievo delleJoro sofferenze E )1011 I$oltanto dei lmo m8tl~ sinteressava ansiosa Elena

Regina ma vigilccediltva- tenerccediltnJente ~ si oecupava dei loro af~ fetti faniigliari dei loro sentimenti _piugrave cari e ne preveniya ogni desideriD

Il popolo non dilnentica ecl i1no111e e linfiJ1itaboll~agraveJli

- 16shy

Elena di Wfontenegro saranilO ricordati e benedetti dai casoshylari delle Alpi alle piugrave lontane spiagge di Sardegna e Sieilia dallun capo allaltro della penisola e passeranno alla leggenda ciTcondati da gratitudine perenne e con profondissimomiddot senso di devozione e di anlore

E cosigrave COlue dalla Regina Elena altrinobilissilui esenlpi di ltudente caritagrave sublinle vennero dati alle donne italiane dalla Regina Madre non l1leno benefica Rnchessa nello splenshydore della ~ma intellettilale bontagrave e dalle altre principesEc Reali tutte assai care ad ogni cuore italiano

Ed a gloria perenne della Casa Reale resteragrave il ricordo clelIa llledaglia al valoTe alla duchessa dAosta e della splershydida motivazione con clli-Je fu conferita su quegli stessi campi di battaglia ove tanto onore aveva saputo acquistarsi il suo valoroso consorte il vincitor di Gorizia

laquo Instancabile in opere di pietagrave (cosigrave egrave eletto nel menlorashybile clocumento) con sacrificio di segrave stessa fulgido esempio di alacritagrave e coraggio alle infermiere della Oroce Rossa nen ostante i pericoli di ogni genere si tratteneva in lazzaretti di colerosi ed in ospedaletti da canlpo i piugrave avanzati in leshymiddotcalitagrave battute d~lle artiglierie nenliche in tutto il fronte da ~rrentino alI Isonzo sernpre serena ilupavida soccorritrice benefiea portando ovunque anche tra edifici crollanti sotto le bOlube dei velivoli avversari un eonforto anlorevole ai nostri soldati anlmalati e feriti ispirando in tutti alte virtugrave e fede n

Or seguendo questi fulgidi eseulpi delle due Regine e delle altre principesse di Savoia la n10bilitazione femminile in Italia riuscigrave una splendida affermazione di patriottismo cosigrave nelle grandi cittagrave che nei pill piccoli paese11i anche se sperduti nei l1lonti ove non seran mai compiute opeTe colshylettive di pietagravei benefica

E la femminile lllobilitazione adempigrave aigravela sua subliIne m18shysione a vantaggio dei feriti in guerra cosigrave come laveva adenlshypiuta per i danneggiati dai (lisastri sismici dellAbruzzo della Canlpania delle Oalabrie della Val Tiberna e dellAreshytino e con pari enIgraverusiaSnlf) si oceupograve dellassistenza degli orfani della guerra

- 17shy

E lopera fu cosigrave fervida che si adattograve a tutti i bisogni e

col nlassIgravelno rendilIlento Basteragrave ricordare ]e cucine ecoI10111iche i laboratori per

gli indumenti 111ilitari gli asili pei figli dei eombattenti lufshyficio notizie per le fnniglie dei nlilitari laiuto nell~ fabbriche di munizioni le sale di soceorso nelle stazioni delle ferrovie la propaganda per la limitazione dei consumi e liniziativa prese per le pubbliche sottoscrizIoni e per procurare oro al1a patria la lega nazionale fenllninile per la diffusione clellagrishycoltura e stirnolare mediante corsi pratici distruzione alla intensa coltivazione delle terre incolte

Ricord-erograve fra le tante iniziativea titolo di lorle la proposta fatta da una buona signora che si destinassero gli 11 ffiei di tesoreria a riceveregrave il contributo volontario di guerra delle donne che non vivono a carico del lnarito

laquo A noi (essa scriveva) sono ris1armiate le durezze della vita rnilitare Sentiamo aln1eno il dovere di dare alla patria laiuto final1ziario e potremo poi gloriarci di aver contrishybuito con gli uOlnilli aligravea finale vittoria E se questo eOntrishybuto ci costeragrave sacrificio pensian10 a tanti che sacrificanograve la vita pensialno che -esso forse affrettando la desiderata fine della guerra risparlIlieragrave la vita dei nostri fratelliraquo

Mi egrave poi grato di rilevare che parecchi Procuratori Generali del Regno nelle loro relazioni sulle tutele elei lninorenni hanno suggerito di chiamare le donne corne consulenti nellegrave asselnblee familiari in ispecie se madri di fan1iglhl sullesemi pio di q1-anto egrave stato disposto col Uegio Decreto 21 marzo 1909 per le provincie desola~e dal terrenlOto del 1908 La quale proposhysta da alcuni Procuratori Generali egrave fatta sulla considerazione che la partecipazione del sesso fenl1ninigravele in dette assegraven1blee sjasi sernpre trovata utile ed effieaee nellinteresse dei nlinori

01 se la donna egrave stata sempre allavanguardia del bene e segrave mostJata uguale alluomo nei sacrifici e nella fede essanon puograve non avere aeq-Llistato senzaltro qisogno di propaganda fenlnlillista il dritto alla sua elevazione n10r3-le ed a quella elIlancipazione giugravericlica che non allenta nla stringe senlpre piugrave i vincoli eli famiglia nella eguaglianza Roeia1e

Essa anche astraenc1o dalle ragioni giuridiche su cui puograve ben fondarsi la sua elevazione (e delle quali piugrave opportunashylnente si parleragrave nelle aule legislative) non potragrave non innalshyzarsi allaltezza dellno-mo nellesercizio elei dritti cittadini

o di quelli almeno della piena capacitagrave giuridica nel goveYno del suo patrilnonioessendo ormai sorpassati da1la civiltagrave deitenlpi e daUeprove sublimi date dalla donna nella gara del bene tutte quelle prevenzioni storiche ~quei secolari preshygiudizi che la tennero e tuttora la tengono in istato di sogshygezione e di dipendenza

Queste alte virt~ muliebri in tutte le gradaziol1 i sociali dalla Maestagrave regale al1a modesta umile operaia delle officine e dei campi costituisegraveono i migliori titoli di benemerenza verso la patria e ~J onpotranno non dischiu dere al sessO gen ~

tile la via alleiuaggiori riyendicaziol1i ed al raggiungimeno

delle sue civili aspirazioni

Ila vostr) giurisprudenza in tElUa di acque pubbliche

cosigrave altamente apprezzata dai conlpetenti in nlateriaformeragrave qnindinnanzi (egrave facile prevederlo) obbietto di senlpre piugrave a1npie ricerche e di studii poichegraveinvirtugrave clelDeereto Lnogoshytenenziale 20 novembre 1916 (che dovragrave essere tradotto in legge) egrave la Cassazione Rornana la sola che a Sezioni Unite spiegheacuteragrave ghuisdizione sul Tribuhalo delle acque unico anshy-chesso in tutto il Regno

Di questo Tribunale sono stati chiamati a far parte un lHesidente di Sezione della Cassazione che lo presiede e tre

consiglieri di cui due effettivi ed llno supplente Il Tribunale decide di tutte le controversie relative alle

acqllepubblieheal loro corso e derivazione delle quistioni che per legge eran giagrave denlandate alla eognizioile clella Quinta Sezionegrave del Cougravesigliomiddot di Stato di altri ricorsi eontro provveshyclimenti definitivi della pubblica amministrazioni in materia eli acque e clitutte le azionj per risareiment() ili danni dipenshy

denti da dette controversie Oontro le selltenze elel Tribunale egrave amlnesso rome or

- 19-shy

ora ho detto ricorso alle Sezioni Unite della Corte di Cassashyzione per ineompetenza od eecesso di potere e Niolazion8

di legge Egrave- ~10tevole ehe nel easo di annullanlento per violazione

di legge il Tribunale delle acque ili grado di rinvio dtve unishyfrnmarsi alla decisione della Corte di Cassazione sul punto di c1rjtto 8u1 quale ha pronunziato

La riforrna ehe ha disciplinato una lllateria eosigrave inlporshytante e cliftlcile e creata una speciale 111agistratura (C 111shyposta di alti funzionari della giustizia Qrdinaria ed am111111ishystrativa e di cOInpetenze tecniche cestituiragrave se111pre altissinlo titolo eli lode e di benenlerenza per le loro eccellenze i 1Vfinistri dei Lavori Pubblici ono BonoIni e li Grazia e Giustizia ono Sacchi i quali nel port~Lrla a c0111phnento han saputo superare ardue difficoltagrave

Era infatti degno della loro Inente di statisti e di giureconshysulti la soluzione di probleIni di tanto elevato interesse e eioegrave c1eter111inare quali acque dovessero considerarsi pubshybliche r1conoscere ed accertare i diritti su di esse acquisiti per concessioni e per possesso stabilire in I110do SjeUTO quali di questi dritti dovessero riconoscersi dano Stato e hd terzi segnar nOTlne precise da seguirsi per nuove coneessioni conshyciliar queste quando fossero piugrave a111pie e 111aggionnente utili coi dritti degli attuali utenti agevolare il Inaggiore sviluppo delle industrie e dellagricoltura del Regno e finalnlfmte provshyvedere alla costituzione di un tribunale che desse larga gashyranzia di sapienza giuridica e di cOlnpetenza in 111a teri a eosigrave eOlllplessa e delieata

TJa eostitnziolle di un sol Tribunale sulla Illateria delle aequeeheechegrave si sia detto in contrario forma a mio avvisomiddot uno dei 111aggiori pregi delle nuove disposizioni poichegrave assishycura ad esse unitagrave dinterpretazione e di ghuisprudenza e nella loro applicazione uniformitagrave eli metodo e di indirizzo

Ed io desi1ererei (qualora si seguisse il coueetto clelI Ufficio centrale del Senato distituire cioegrave aleun1 tribunali locali) che questi funzionasseTo COllie sezioni staccate delllTnieo Tribushynale delle acque non e0111e collegi di priI110 grado

2

-- 20shy

Per tal modo mentre da un lato si avvicinerebbe la giushystizia ai eontendenti e si eviterebbero spese eccessive alle parti specialluente negli affari di poca impoTtanza dallaltra si ovvierebbe allinconveniente di accentrare troppe carse daval~ti ad un solo collegio e si accoglierebbe hl modo piugrave reciso il principio della speciale giurisdizione di Lln unico trishybunale in materia di acque

n decreto che ora aspettalapprovazione legislativa ha suscitato come del resto era da aspettarselo molte osservashyzioni e critiche speciamente a Bologna e Milano da parte di associazioni industriali di associazioni dingegneri e di aItTi sodalizi i quali c-on~appositi ordini del giorno propongcIlo luodifiche da apportarsi alla legge

In Parlamento quindi molte quistioni formeranno (gshygetto di esame e eli studio e principalnlente queste

Se sia utile ed opportuno che lo Stato alla scadenza delle concessioni avochi a segrave tiltti gli impianti idraulici e le istalshylazioni idroelettriche ed eserciti direttamente le industrie relative o se non sia piugrave conveniente che dia in affitto i detti impianti ed aumenti progressivanlente il cancne di sllcCessiTeuro concessioni

Se ed in qual modo si possa utilizzare a SC01)0 teenic0 shylenergia elettrica onele sostituirla ~l carbcl1e la clli defishy

cienza puograve esser causa dei piugrave gravidanni alleC0110nlja Il a~

ziona1e ed alla efficienza bellica dell~~eTeito Di quale garenzia debba eircondarsieventuale diTitto di

chi ha chiesta una concessione di fronte alla facoltagrave che nessuno potrebbe negare allo Stato eli preferire altTi che la stessa domanda avesse vresentata piugrave tardi quando vi fosse giusto motivo per ritenere che questi col pret~sto eli una utishylizzazione piugrave ampia voglia 111aliziosamentesfruttare laltIui iniziativa

A tale riguardo perograve egrave bene ricordare che la facoltagrave del Governo egrave stata giagravein certo luodolinlitata dal Regolaluento ilqnale collart 15 stabilisee che se i progetti sono sosttnzia]shyn1en te equiva] enti debba preferirsi quelllt plima pIesen tu to c ( n obbligo al richiedente eli attuare la piugrave vasta utilizzazione

- 21shy

Se occorra ritoecarelart 23 il quale nega qualsiasi compenso allutente quando lenergia di (mi dispone venga a maneare o diminuisca peT lavori di pubblica utilitagrave eseguiti dallo Stato

IJe 11laggiori critiche al decreto-legge riguardano lart 35 ehe 8$tenc1erebbe come i eritici sostengonograve la conlpetenza del Tribunale spceiale anche a quistioni tra privati intOrno aHa quantitagrave e 11l0dalitagrave dena dispensa dacqua quantunque la ~ontroversia non siu1pegni sul contenuto e sui lhniti della

concessione Ora a me pare che non sia esatta una cosigrave ampia intershy

pretazione della detta disposizione e che 11ertanto le critiche l11osse sotto questo profilo al decreto-legge non abbiano alcun ronc1a1nento

Secondo 111e jJ decreto elel 24 novmnbre 1916 si linlita a regolare la derivazione ed utilizzazione delle acqueesclusivashylnente ed in rapporto soltanto alla concessione governativa che equivale al titolo legittimo eel alluso trentenl1ale anteshyri~Te alla legge del 1i384

Tutte le altre controversie quando non vengano in conteshystazione il contenuto e~l i 1noc1i di eseguire latto di coneessione trovano ]a ]010 soluzione nel Codice Civile od in altre leggi e regola1nenti speciali e sono devolute alla coml)etenza del 1nagistrato ordinario

IJa dizione dellart 35 non egrave certo 1nolto felice e pereiograve non mancano sentenze che adottano il contrario avvisC e cioegrave che la c01npetenza elel Tribunale delle acque si estenda a qualunque controvegraversia che abbia cOlnunque attinenza colla niateria delle acque l)llbbliehe

Oosigrave infatti decise la Corte eli appello di Ronla il 9 giugno ultinlO in eausa Salvati e Tossi e la Corte eli Casale il 25 aprile 1917 in eausa aUl1Ilhlistrazione dei Canali di Cavour contro Arborea di Gattinara

Perograve a nle s81Ilbra giova Tiligraveeterlo che lart 35 ad altre controversie non si rifeTisca cbe a quelle solanlente cheacute rishyflettono il dritto derivante dalla coneessione ottenuta dallo Stato non alle altre ha privati coneernenti i rispettivj (hitti sulle acque pubbliche

- 22shy

E ehe io sia nel vero risulta dal fatto ehe la stessa Avoshy

eatnra Generale Erariale ha ricorso alle Sezioni Unite contTo la detta sentenza sostenendo la e01Ylpetenza dei Tribunali ordii1ari

Non egrave poi esaJto ehe alrrribunale delle Acque yerrebbe ad aceentrarsi un enonne nun1ero di cal1se

Da un l)rospetto statistieo che ho fatto appositamentf c0111pilare risulta invece ehe quel nun1ero egrave esiguo -- poichegrave dal 20 niarzo al 20 dieenlbre 1917 non fUrciIlO iscritte che 73 eause dene guaIi 41 erano gjagrave di competenza c1ellAl1ter-itagrave giudiziaria e 32 del Consiglio eli Stato

Di esse 29 sono 111lstruttoria 8 vennero rinviate 4 rinunshyziate 4 cancellate 1 transatta 2 perente e solo 27 decise IJa rifornla daragrave luogo nelle aule legislative ad a1npia discusshysione speeialInente in riguardo alla inlmedia ta eseeuzione data al detto decreto luogotenenziale e subiragrave forse anehe delle lTlOdifiche 1na segneragrave SeInpre un grande progrEsso nel1inshyteresse della N aziol1 e shy

Ed io ritengo che quando si saragrave risoluta in Parlalllento la quistione delle acque pubbliche simporragrave egrave faeile pleveshyderlo la convenienza di afficlare allo stesso Tribunale la mashyteria delle bonifiche che eon quella del1e acqueha intinm Telazione ed ha giagrave dato luogo ad in1portanti deeisioni di questo Supren10 Collegio

LAvvocatura ETariale ottenne vittoiia in 130 eause che

ebbe a trattare in Corte di Oassazione fu soceombenie in 48 Prendendo oecasione da questi splendidi risultati sono

lieto di attestaIe ancora uugravea volta al nobile istituto cui egrave affidata la difesa dello Stato ed allillustre suo Capo lafshyfettnosa considerazione del mio Ufficio e del Supr81no Collegio

- 2) shy

Ramo penaleograve

~el parlarvi della nlateria lenale lni egrave grato di constatare come la lnagistratllra ordinnia e la militare hanno ed pe1I- siero e eollopeIa e nella eOlnUnal1za del lavoro collaborat0 di pieno aeeorclo alla pronta e sollecita amnlinistrazione delJa giustizia affinchegrave anchessa colla illuminata sua azione c(nshyeor1esse al buon esito della ilnpresa che la Nazione ha affrc Il

tata per la liberazione nazionale e la santa causa della umashy

nitagrave e del dhitto La quale eomnnione di idea1itagrave e di intenti egrave stata ec sigrave

intilna ed affettuosa ehe nOJl mai un dissidio egrave sorto fra di loro in rignardo alla rispettiva competenza e giurisdiziore

E ciograve ograve tanto piugrave confortante in quanto si sa che ogni orshygano giudiziario od alTIlninistrativo che sia egrave )(1 jndele sempre geloso delle sue attribuzioni senlpre Ilropenso 8d allargarne il CalYlpo

Segrave invece verificato lopposto poichegrave i tribunali di gneTra e lo stesso Tribunale Supremo hanno non di rado erednto di declinare la loro eOlnpetenza e la Corte di Cassazione ha doshyvuto superare non lievi riluttanze della giustizia militare per indurla ad esercitare jJ suo ufficio in piugrave alnpia eerchial giurisdizionale

Vegrave stata fra le due autoritagrave C011le una gara di vieendevole fidueia nelladempimento dellardno ccmpito loro affidato dalla legge il quale diveniva~ ogni digrave piugrave grave e ccedilli ffieile per le nuove situazioni giuridiche e le innulnerevoli e senlpre di~Terse eontingenze dipendenti dallo stato di guerra le quali a loro volta erano causa di nuovi urgenti gil1ric1iei adattalTIenti

RicoTClerograve~ ad esenipio ehe 11lel1tre i Tribunali di guerra a vevall sempre ritenuto ehe la eOlllpetenza in riguarc1o a reati in eonnession8 o e0111plicitagrave tra militari e borghesi fosse agraveevoluta alla magistratura ordinaria a termine dellart 26 del Cod di Proc Penmiddot la giurisprudenza della Oassazione a Sezioni Unite stabiligrave ehe quellarticolo non sia applieabile ln te111po di guerra dovendo per detti reati i lTIilitari essere

- 24

giudieati dai Tribunali Iuilitari a ternline dellarticolo 545 del Codice penale per lesercito ed i borghesi dai Tribunali ordinari salvo che anehessi non cOIumettessero i reati conshytemplati dagli articoli G46e 547 detto Oodice i quali sono eguaJIuente devoluti alla C0l11petenza dei Tribunali lllilitari

middotRitenne perograve la Oassazione con sentenza estesa dal nostro Presidente ehe qualora la connessione fosse cosigrave inseindibile da renrlere iInpossibile o SOIumainente dannoso procedeTe per lo stesso reato a due giudizi innanzi a due djversi Trjshybunali il giudizio dovesse aver luogo tanto a carico dei mishylitari ehe dei borghesi innanzi al magistrato ordinario

E le Sezioni Unigravetesen1pre Iuostrandosialiene dal pensiero dinvadere la competellza dellautoritagrave giudiziaria militare hanno costantemente dichiarato inammessibili le impugnazioni contro le sentenze del Tribun~le Supremo di Guerra e Marina elle giudicando sul ricorso di nl111itagrave aInrnesso dal decreto luogotenenziale 9 c1icelubre 1915 n 1729 avessero respinta la eceezione di illegittiIua eostituzione di incoIupetenza e di eceesso di poteTe eli un Tribnale di guerra ritenendo che cc l ricorso al Tribunale SupreIuo era giagrave stato esperimentato jl

111eZZO diIupugnazione che priIua di quel decreto non era eOllsentito Sentenze 18e 25 novenlbre 191() causa Russo I

Diodato Gablovitz Paini

Altra quistione assai iIuportante dovette risolvere la Cassashy

zione il~ riguardo allapplicabilitagrave o meno del bando Oadorna del 5- Iuarzo ultimo pei processi in corso nei quali fossero

iUlplicati militari e borghesi tugravettochegrave i priIui non facessero parte dellesereito allepoca del commesso reato e questo fosse avvenuto prima della dichiarazione di guerra

La Corte di appello di Bologna sulle conforIui conclusioni del Procuratore generaleaveva applieato il bando e dichiarata la eompetenza militare in eonfronto eli un gran numero din1shyputati nonostante che alcunj di essi fossero stati giagrave inviati alle Assise Ove questa interpretazione cosigrave estensiva foss~middot stata accettata una gran Inole eli proeessi pendenti Ilei Tribushy

- 25shy

nali di Bologna Ravenna Ancona Forligrave Ferrara e PadGva avrebbe dovuto esser deferito ai Tribunali militari e tra gli altri anche quello relativo ai gravi fatti di ROlnagna avvenuti cirea clue anni prilna della pubblicazione del bando Il Tribushynale lnilitare dichiarograve eostantemente la propria incompetenza e sollevograve il conflitto rinviando gli atti alla Corte di Cassashyzione la quale annullograve non poche sentenze della Oorte di

Appello Secondo la Corte Bolognese il bal~elo Cadorna aveva voluto

sottrarre alla autoritagrave giudiziaria tutti i processi in CC lSO nei qnaU vi fossero luilitari e doveva quindi applican3i anche per reati avvenuti prilna che si dichiarasse la guerra

La Corte di Bologna andava pure piugrave in lagrave poichegrave riteneva che dovessero intendersi per militari e soggetti alla giurisdishy

ZLone lnilitare non solo coloro che lo erano quando avvennero i fatti delittuosi ma quelli altresigrave che lo erano divenuti (sia pure uno o due anni dopo) per effetto del decreto di mobilishy

tazione E conseguenten1ente cosigrave per detti militari che pei borghesi

i reati co~uni di on1icidio dincendio ecc con1messinellottobre del 1913 nelleRo111agne divenivano reati militari unicamente perehegrave conteInplati anche dal Codice penale per leseTcite le eOluplieitagrave e correitagrave in delitti comuni si trasfonnavano in eOlnplicitagrave e correitagrave in reati militari e finaln1ente dovevano considerarsi come se eommessi in zona di guerra abbenchegrave le loealitagrave ove avvennero fossero state dichiarate zona di guerra due anni piugrave tardi Riteneva altresIgrave la Corte di Bologna nel processo J1assa in tmna di favoreggianlentC che quan- tunque questo reato non figurasse nel Codice penale per 1e8ershyeito il luilitare chianmto a risponclerne elovesseesser ginshyc1ieato dal Tribunale militare e che per motivo di eonnessitagrave ftl fav01-eggialnento i borghesi accusati eli assassinio avveshynuto due annj prilna della dichiarazione eli guerracloves~ero ~nchessi rispondere di questo delitto innanzi al Tribunale di guerra

Ohe sJf-fatte Jroposizioni non fossero giuridicanlente esatte bastava a pTovarlo la circostanza che se il balYclo Cac10Tna

- 26shy

era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

- 27shy

lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

- 28shy

a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

- 29shy

stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

- 30-shy

eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

--- 13

CO1 (mcetti anche pitl rigorosi di quelli sopraincUcati che la legge sulle pensioni _fissa impr8sein dibilnlel1te i diritti del funzionario qualunque posRa essere la cansa dellinfortunio esellldendn cosigrave qualsiasi indagillP intorno alla responsabilitugrave dello Stato sia pure che essa derivi da colpa

Il decreto egrave stato piugrave volte attaccato dincostituzionalitagrave lua la Corte non ha finora avuto occasione di risolvere il dishybattito poichegrave in tutte le cause decise segrave potuto soffermare alla questione assorbente che pregiudizialmente si dism~tev2 e cioegrave che trattandosi eli fatti dipendenti da disposizioni date dall amlllinistrazione in esecuzione del suo potere discreshytivo lautoritagrave giudiziaria non aveva com-peten7a a deeidere sulla dOluanda

Passando ai rieorsi decisi in lnerito trovo da rilevare cbe

alcuni di essi avevano attinenza alla condizione giurieliea della donna ed a r8~ppoTti di famiglia

Oon sentenza (tel 14 n1arzo 1917 in eansa CavallucclshyBallone la Corte ritenne ehe nelle obbligazioni solidali conshytratte da coniugi si pres11n1e la esistenza de] con fiitto dinshyteressi e -pertanto sia nulla lobbligazione ean1biaria assunta senza 1autorizzazione giudiziaria

Ja Corte considerograve che lautorizzazione si fonda indubbiashymente suUJ presunta soggezione della luoglie e quindi sulla possibilitagrave di cedere allautoritagrave del marito per contrarre una obbligazione ad esclusivo vantaggio di lui laquoEgrave bensigrave ormai discussa la convinzione (osserva la sentenza) che la ragione della legge non sia com-patibile con lattuale stato della vita civile in cui la donna si ritiene idonea ad esercitare ogni suo dritto e dovere in condizione di paritagrave COH luomo e(l a regoshylare da segrave ogni suo rapporto giuridico e mantenersi indipenshydente nella convivegravenza coniugale ma la Gortf-~ di Cassazione deve a)plieare la legge quale egrave senza preoccuparsi di possishybili sue riforn1e ligrave bull

E la sentenza aveva ben ragione di accennare a possibili rifornle (e noi ce le auguriamo prosshne) poichegrave la materia rishy

- 14shy

guardante la cOl1clizione giuridica della donna ha negli ultinli tempi partieolanllentegrave Tichianlata lattelizione del nlOnclo

giuridico ograve

Egrave giagrave 11loltoehe si discute nel Pae~e e Igraveli Parlalllento intorno alla libertagrave della donna nei rapporti lllaritali ed aBa ugnaglianzadi dritti tra uomini e c1onlle di -fronte alla legge

In riguardo al pr~mo punto vi furono l1n progetto Gallini del 1909 inl altro de-Ilon Scialoja nel 1910 poi -due nuove proposte la prin1a dei deputati Banc1rinie 11eoni la seconda

dei deputati Cariepa e c1elloSbagraverbaro efinalnlente un ultimaI

piugrave alllpia del Guardasigilli olLSacchi che egrave innanzi alla Oarriera

Questo disegno di Tegravegge par che acqllisti f~LTore pDichegrave la OOl1l1nissione parla11lentare lo ha COlll1)lptato eon un artjshyeolo accettato anche dal lV[jnistro inteso a riconoscere alla

clonna il dritto di esercHare le ])rofessioni liberali e di adire tutti i pubblici iIllpieghi che non im_plilmno facoltagrave Jubograveliche giuriscUzionali che non attengono allesercizio della potest8 e dei chitti politid e della difesa nlilitare deno Stato

- Il dibattito circa lugnagliaIlza di drittotTallOrnini ec10nne 110n ha a-vugravetoinpassatoalcllna soluzionee -si egrave andato t]ashy

seinan do nelle aule legislative egrave nella letteratuTa giurielic [ poiehegrave le ragioni clintuiti-va eyidenza lJoste a base della Igravelrvcshyeata uguagliagravenza sono statesell1pre contrarlate da quel se11S0 di diffidenza ehe lia elltnninato neglial1imi pern10tivjstoriei~ a eausa delle stesse antiche tradizioni c1elnostrO dritto dei teInpi eli nrezzo egravehe Igrave1egava alla donna unapjugrave integra egraveapa- eitagrave chile politieaed economica e lareputay8 inetta a proy

vedere avvedtltailllente ai propriintelessi ed a quelli famjgliaTi

Nella detta antica legislazione ed anehe dopo era Sen1]re parso Ull postulato indisciltibile che la dOnna dovesse restare

inistato di tutela era 8en1pre parsoevid~nte che s6Uevanshydolaalli-vello giuricUeOdelluolll0 lesi togliesse quel profumo eli soavitagrave che- egrave fra le sue piugrave sedTtegraveenti attrattive eehe tanto la rende adorabile rrella subli1ne 1nis8ione eli stare a-gnarc1i~ della culla shy

Ma-dopo eliehiaTata la gueTra di reclen zio 11 e l opioione- audograve

- 15-shy

sellsibihneute 11lutando Avvenne che la stessa sq1llsita senshysibilitagrave della donna che tanta preoccupazione aveva suscishytata in S110 danno costituisse il piugraveefilcacepatrocinio alla sua elevazione giuridica poichegrave da quella _sentiInentalitagrave appunto essa era stata tratta a profondere i tesori delle sue virtugrave in servizio della patria

Ed alla diffidenza andograve sottentrando lan1n1irazione ed a questa saggiunse la gratitudine e fu un inno conconle verso il sesso gentile pe1 senso di solidarietf1 nellor~1 angoshysciosa per labnegazione nelle opere di cfHitagravepel senno sempre congiunto ad un sentugravenento pietoso e specialnlen te l)er la lnaturitagrave de] suo spirito nellassisten7a civile

E la donnaJ -fu amlnirata nelle gare di beneficenza e della pubbliea econolnia nellardore che spiegava eccjtauc10j con parola persuasiva lo spirito di rispannio e procurando per tal lnoclo alla patria (palpito dei nostri cuori nULc1re e tutrjce) glindispensabili n1e7ziper proseguire la guerra e assicurare il trionfo delle nostre anni

D~ un eapo allaltro dItalia la donna fu applaudita lJeT le opere di affettuosa previdenza per la fortezza daniD10 ehe addinlOstrograve nellincoraggiare illna~ito la prole i parenti a compiere il proprio dovere suieanlpi di guerra per 1a subliDle rassegnazione a -sopportare le perdite eli persone- care ehe (-1vevan inl11101ata la vita alla grandezza e gloria d ItaJia

IJesenlpio era disceso dallalto dalPAugusta nostra 80shy vranfL _ehe lnerit~tan1ente sasside radiosa fra le Principesse Sabaude

N on vegrave cuore ditaliano che non _ricordi le cure affettuose~ che con serlti111ento dilnadreIa _Regina ha prodigato ~i feriti inguerra~ ospiti del QuirinaleovesisentonOC0111e infanliglia

Non vegrave parola carezzevoln1ente gratache possa n1ai flugrave~

tutto -quelloehe Essa ha fatto asollievo delleJoro sofferenze E )1011 I$oltanto dei lmo m8tl~ sinteressava ansiosa Elena

Regina ma vigilccediltva- tenerccediltnJente ~ si oecupava dei loro af~ fetti faniigliari dei loro sentimenti _piugrave cari e ne preveniya ogni desideriD

Il popolo non dilnentica ecl i1no111e e linfiJ1itaboll~agraveJli

- 16shy

Elena di Wfontenegro saranilO ricordati e benedetti dai casoshylari delle Alpi alle piugrave lontane spiagge di Sardegna e Sieilia dallun capo allaltro della penisola e passeranno alla leggenda ciTcondati da gratitudine perenne e con profondissimomiddot senso di devozione e di anlore

E cosigrave COlue dalla Regina Elena altrinobilissilui esenlpi di ltudente caritagrave sublinle vennero dati alle donne italiane dalla Regina Madre non l1leno benefica Rnchessa nello splenshydore della ~ma intellettilale bontagrave e dalle altre principesEc Reali tutte assai care ad ogni cuore italiano

Ed a gloria perenne della Casa Reale resteragrave il ricordo clelIa llledaglia al valoTe alla duchessa dAosta e della splershydida motivazione con clli-Je fu conferita su quegli stessi campi di battaglia ove tanto onore aveva saputo acquistarsi il suo valoroso consorte il vincitor di Gorizia

laquo Instancabile in opere di pietagrave (cosigrave egrave eletto nel menlorashybile clocumento) con sacrificio di segrave stessa fulgido esempio di alacritagrave e coraggio alle infermiere della Oroce Rossa nen ostante i pericoli di ogni genere si tratteneva in lazzaretti di colerosi ed in ospedaletti da canlpo i piugrave avanzati in leshymiddotcalitagrave battute d~lle artiglierie nenliche in tutto il fronte da ~rrentino alI Isonzo sernpre serena ilupavida soccorritrice benefiea portando ovunque anche tra edifici crollanti sotto le bOlube dei velivoli avversari un eonforto anlorevole ai nostri soldati anlmalati e feriti ispirando in tutti alte virtugrave e fede n

Or seguendo questi fulgidi eseulpi delle due Regine e delle altre principesse di Savoia la n10bilitazione femminile in Italia riuscigrave una splendida affermazione di patriottismo cosigrave nelle grandi cittagrave che nei pill piccoli paese11i anche se sperduti nei l1lonti ove non seran mai compiute opeTe colshylettive di pietagravei benefica

E la femminile lllobilitazione adempigrave aigravela sua subliIne m18shysione a vantaggio dei feriti in guerra cosigrave come laveva adenlshypiuta per i danneggiati dai (lisastri sismici dellAbruzzo della Canlpania delle Oalabrie della Val Tiberna e dellAreshytino e con pari enIgraverusiaSnlf) si oceupograve dellassistenza degli orfani della guerra

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E lopera fu cosigrave fervida che si adattograve a tutti i bisogni e

col nlassIgravelno rendilIlento Basteragrave ricordare ]e cucine ecoI10111iche i laboratori per

gli indumenti 111ilitari gli asili pei figli dei eombattenti lufshyficio notizie per le fnniglie dei nlilitari laiuto nell~ fabbriche di munizioni le sale di soceorso nelle stazioni delle ferrovie la propaganda per la limitazione dei consumi e liniziativa prese per le pubbliche sottoscrizIoni e per procurare oro al1a patria la lega nazionale fenllninile per la diffusione clellagrishycoltura e stirnolare mediante corsi pratici distruzione alla intensa coltivazione delle terre incolte

Ricord-erograve fra le tante iniziativea titolo di lorle la proposta fatta da una buona signora che si destinassero gli 11 ffiei di tesoreria a riceveregrave il contributo volontario di guerra delle donne che non vivono a carico del lnarito

laquo A noi (essa scriveva) sono ris1armiate le durezze della vita rnilitare Sentiamo aln1eno il dovere di dare alla patria laiuto final1ziario e potremo poi gloriarci di aver contrishybuito con gli uOlnilli aligravea finale vittoria E se questo eOntrishybuto ci costeragrave sacrificio pensian10 a tanti che sacrificanograve la vita pensialno che -esso forse affrettando la desiderata fine della guerra risparlIlieragrave la vita dei nostri fratelliraquo

Mi egrave poi grato di rilevare che parecchi Procuratori Generali del Regno nelle loro relazioni sulle tutele elei lninorenni hanno suggerito di chiamare le donne corne consulenti nellegrave asselnblee familiari in ispecie se madri di fan1iglhl sullesemi pio di q1-anto egrave stato disposto col Uegio Decreto 21 marzo 1909 per le provincie desola~e dal terrenlOto del 1908 La quale proposhysta da alcuni Procuratori Generali egrave fatta sulla considerazione che la partecipazione del sesso fenl1ninigravele in dette assegraven1blee sjasi sernpre trovata utile ed effieaee nellinteresse dei nlinori

01 se la donna egrave stata sempre allavanguardia del bene e segrave mostJata uguale alluomo nei sacrifici e nella fede essanon puograve non avere aeq-Llistato senzaltro qisogno di propaganda fenlnlillista il dritto alla sua elevazione n10r3-le ed a quella elIlancipazione giugravericlica che non allenta nla stringe senlpre piugrave i vincoli eli famiglia nella eguaglianza Roeia1e

Essa anche astraenc1o dalle ragioni giuridiche su cui puograve ben fondarsi la sua elevazione (e delle quali piugrave opportunashylnente si parleragrave nelle aule legislative) non potragrave non innalshyzarsi allaltezza dellno-mo nellesercizio elei dritti cittadini

o di quelli almeno della piena capacitagrave giuridica nel goveYno del suo patrilnonioessendo ormai sorpassati da1la civiltagrave deitenlpi e daUeprove sublimi date dalla donna nella gara del bene tutte quelle prevenzioni storiche ~quei secolari preshygiudizi che la tennero e tuttora la tengono in istato di sogshygezione e di dipendenza

Queste alte virt~ muliebri in tutte le gradaziol1 i sociali dalla Maestagrave regale al1a modesta umile operaia delle officine e dei campi costituisegraveono i migliori titoli di benemerenza verso la patria e ~J onpotranno non dischiu dere al sessO gen ~

tile la via alleiuaggiori riyendicaziol1i ed al raggiungimeno

delle sue civili aspirazioni

Ila vostr) giurisprudenza in tElUa di acque pubbliche

cosigrave altamente apprezzata dai conlpetenti in nlateriaformeragrave qnindinnanzi (egrave facile prevederlo) obbietto di senlpre piugrave a1npie ricerche e di studii poichegraveinvirtugrave clelDeereto Lnogoshytenenziale 20 novembre 1916 (che dovragrave essere tradotto in legge) egrave la Cassazione Rornana la sola che a Sezioni Unite spiegheacuteragrave ghuisdizione sul Tribuhalo delle acque unico anshy-chesso in tutto il Regno

Di questo Tribunale sono stati chiamati a far parte un lHesidente di Sezione della Cassazione che lo presiede e tre

consiglieri di cui due effettivi ed llno supplente Il Tribunale decide di tutte le controversie relative alle

acqllepubblieheal loro corso e derivazione delle quistioni che per legge eran giagrave denlandate alla eognizioile clella Quinta Sezionegrave del Cougravesigliomiddot di Stato di altri ricorsi eontro provveshyclimenti definitivi della pubblica amministrazioni in materia eli acque e clitutte le azionj per risareiment() ili danni dipenshy

denti da dette controversie Oontro le selltenze elel Tribunale egrave amlnesso rome or

- 19-shy

ora ho detto ricorso alle Sezioni Unite della Corte di Cassashyzione per ineompetenza od eecesso di potere e Niolazion8

di legge Egrave- ~10tevole ehe nel easo di annullanlento per violazione

di legge il Tribunale delle acque ili grado di rinvio dtve unishyfrnmarsi alla decisione della Corte di Cassazione sul punto di c1rjtto 8u1 quale ha pronunziato

La riforrna ehe ha disciplinato una lllateria eosigrave inlporshytante e cliftlcile e creata una speciale 111agistratura (C 111shyposta di alti funzionari della giustizia Qrdinaria ed am111111ishystrativa e di cOInpetenze tecniche cestituiragrave se111pre altissinlo titolo eli lode e di benenlerenza per le loro eccellenze i 1Vfinistri dei Lavori Pubblici ono BonoIni e li Grazia e Giustizia ono Sacchi i quali nel port~Lrla a c0111phnento han saputo superare ardue difficoltagrave

Era infatti degno della loro Inente di statisti e di giureconshysulti la soluzione di probleIni di tanto elevato interesse e eioegrave c1eter111inare quali acque dovessero considerarsi pubshybliche r1conoscere ed accertare i diritti su di esse acquisiti per concessioni e per possesso stabilire in I110do SjeUTO quali di questi dritti dovessero riconoscersi dano Stato e hd terzi segnar nOTlne precise da seguirsi per nuove coneessioni conshyciliar queste quando fossero piugrave a111pie e 111aggionnente utili coi dritti degli attuali utenti agevolare il Inaggiore sviluppo delle industrie e dellagricoltura del Regno e finalnlfmte provshyvedere alla costituzione di un tribunale che desse larga gashyranzia di sapienza giuridica e di cOlnpetenza in 111a teri a eosigrave eOlllplessa e delieata

TJa eostitnziolle di un sol Tribunale sulla Illateria delle aequeeheechegrave si sia detto in contrario forma a mio avvisomiddot uno dei 111aggiori pregi delle nuove disposizioni poichegrave assishycura ad esse unitagrave dinterpretazione e di ghuisprudenza e nella loro applicazione uniformitagrave eli metodo e di indirizzo

Ed io desi1ererei (qualora si seguisse il coueetto clelI Ufficio centrale del Senato distituire cioegrave aleun1 tribunali locali) che questi funzionasseTo COllie sezioni staccate delllTnieo Tribushynale delle acque non e0111e collegi di priI110 grado

2

-- 20shy

Per tal modo mentre da un lato si avvicinerebbe la giushystizia ai eontendenti e si eviterebbero spese eccessive alle parti specialluente negli affari di poca impoTtanza dallaltra si ovvierebbe allinconveniente di accentrare troppe carse daval~ti ad un solo collegio e si accoglierebbe hl modo piugrave reciso il principio della speciale giurisdizione di Lln unico trishybunale in materia di acque

n decreto che ora aspettalapprovazione legislativa ha suscitato come del resto era da aspettarselo molte osservashyzioni e critiche speciamente a Bologna e Milano da parte di associazioni industriali di associazioni dingegneri e di aItTi sodalizi i quali c-on~appositi ordini del giorno propongcIlo luodifiche da apportarsi alla legge

In Parlamento quindi molte quistioni formeranno (gshygetto di esame e eli studio e principalnlente queste

Se sia utile ed opportuno che lo Stato alla scadenza delle concessioni avochi a segrave tiltti gli impianti idraulici e le istalshylazioni idroelettriche ed eserciti direttamente le industrie relative o se non sia piugrave conveniente che dia in affitto i detti impianti ed aumenti progressivanlente il cancne di sllcCessiTeuro concessioni

Se ed in qual modo si possa utilizzare a SC01)0 teenic0 shylenergia elettrica onele sostituirla ~l carbcl1e la clli defishy

cienza puograve esser causa dei piugrave gravidanni alleC0110nlja Il a~

ziona1e ed alla efficienza bellica dell~~eTeito Di quale garenzia debba eircondarsieventuale diTitto di

chi ha chiesta una concessione di fronte alla facoltagrave che nessuno potrebbe negare allo Stato eli preferire altTi che la stessa domanda avesse vresentata piugrave tardi quando vi fosse giusto motivo per ritenere che questi col pret~sto eli una utishylizzazione piugrave ampia voglia 111aliziosamentesfruttare laltIui iniziativa

A tale riguardo perograve egrave bene ricordare che la facoltagrave del Governo egrave stata giagravein certo luodolinlitata dal Regolaluento ilqnale collart 15 stabilisee che se i progetti sono sosttnzia]shyn1en te equiva] enti debba preferirsi quelllt plima pIesen tu to c ( n obbligo al richiedente eli attuare la piugrave vasta utilizzazione

- 21shy

Se occorra ritoecarelart 23 il quale nega qualsiasi compenso allutente quando lenergia di (mi dispone venga a maneare o diminuisca peT lavori di pubblica utilitagrave eseguiti dallo Stato

IJe 11laggiori critiche al decreto-legge riguardano lart 35 ehe 8$tenc1erebbe come i eritici sostengonograve la conlpetenza del Tribunale spceiale anche a quistioni tra privati intOrno aHa quantitagrave e 11l0dalitagrave dena dispensa dacqua quantunque la ~ontroversia non siu1pegni sul contenuto e sui lhniti della

concessione Ora a me pare che non sia esatta una cosigrave ampia intershy

pretazione della detta disposizione e che 11ertanto le critiche l11osse sotto questo profilo al decreto-legge non abbiano alcun ronc1a1nento

Secondo 111e jJ decreto elel 24 novmnbre 1916 si linlita a regolare la derivazione ed utilizzazione delle acqueesclusivashylnente ed in rapporto soltanto alla concessione governativa che equivale al titolo legittimo eel alluso trentenl1ale anteshyri~Te alla legge del 1i384

Tutte le altre controversie quando non vengano in conteshystazione il contenuto e~l i 1noc1i di eseguire latto di coneessione trovano ]a ]010 soluzione nel Codice Civile od in altre leggi e regola1nenti speciali e sono devolute alla coml)etenza del 1nagistrato ordinario

IJa dizione dellart 35 non egrave certo 1nolto felice e pereiograve non mancano sentenze che adottano il contrario avvisC e cioegrave che la c01npetenza elel Tribunale delle acque si estenda a qualunque controvegraversia che abbia cOlnunque attinenza colla niateria delle acque l)llbbliehe

Oosigrave infatti decise la Corte eli appello di Ronla il 9 giugno ultinlO in eausa Salvati e Tossi e la Corte eli Casale il 25 aprile 1917 in eausa aUl1Ilhlistrazione dei Canali di Cavour contro Arborea di Gattinara

Perograve a nle s81Ilbra giova Tiligraveeterlo che lart 35 ad altre controversie non si rifeTisca cbe a quelle solanlente cheacute rishyflettono il dritto derivante dalla coneessione ottenuta dallo Stato non alle altre ha privati coneernenti i rispettivj (hitti sulle acque pubbliche

- 22shy

E ehe io sia nel vero risulta dal fatto ehe la stessa Avoshy

eatnra Generale Erariale ha ricorso alle Sezioni Unite contTo la detta sentenza sostenendo la e01Ylpetenza dei Tribunali ordii1ari

Non egrave poi esaJto ehe alrrribunale delle Acque yerrebbe ad aceentrarsi un enonne nun1ero di cal1se

Da un l)rospetto statistieo che ho fatto appositamentf c0111pilare risulta invece ehe quel nun1ero egrave esiguo -- poichegrave dal 20 niarzo al 20 dieenlbre 1917 non fUrciIlO iscritte che 73 eause dene guaIi 41 erano gjagrave di competenza c1ellAl1ter-itagrave giudiziaria e 32 del Consiglio eli Stato

Di esse 29 sono 111lstruttoria 8 vennero rinviate 4 rinunshyziate 4 cancellate 1 transatta 2 perente e solo 27 decise IJa rifornla daragrave luogo nelle aule legislative ad a1npia discusshysione speeialInente in riguardo alla inlmedia ta eseeuzione data al detto decreto luogotenenziale e subiragrave forse anehe delle lTlOdifiche 1na segneragrave SeInpre un grande progrEsso nel1inshyteresse della N aziol1 e shy

Ed io ritengo che quando si saragrave risoluta in Parlalllento la quistione delle acque pubbliche simporragrave egrave faeile pleveshyderlo la convenienza di afficlare allo stesso Tribunale la mashyteria delle bonifiche che eon quella del1e acqueha intinm Telazione ed ha giagrave dato luogo ad in1portanti deeisioni di questo Supren10 Collegio

LAvvocatura ETariale ottenne vittoiia in 130 eause che

ebbe a trattare in Corte di Oassazione fu soceombenie in 48 Prendendo oecasione da questi splendidi risultati sono

lieto di attestaIe ancora uugravea volta al nobile istituto cui egrave affidata la difesa dello Stato ed allillustre suo Capo lafshyfettnosa considerazione del mio Ufficio e del Supr81no Collegio

- 2) shy

Ramo penaleograve

~el parlarvi della nlateria lenale lni egrave grato di constatare come la lnagistratllra ordinnia e la militare hanno ed pe1I- siero e eollopeIa e nella eOlnUnal1za del lavoro collaborat0 di pieno aeeorclo alla pronta e sollecita amnlinistrazione delJa giustizia affinchegrave anchessa colla illuminata sua azione c(nshyeor1esse al buon esito della ilnpresa che la Nazione ha affrc Il

tata per la liberazione nazionale e la santa causa della umashy

nitagrave e del dhitto La quale eomnnione di idea1itagrave e di intenti egrave stata ec sigrave

intilna ed affettuosa ehe nOJl mai un dissidio egrave sorto fra di loro in rignardo alla rispettiva competenza e giurisdiziore

E ciograve ograve tanto piugrave confortante in quanto si sa che ogni orshygano giudiziario od alTIlninistrativo che sia egrave )(1 jndele sempre geloso delle sue attribuzioni senlpre Ilropenso 8d allargarne il CalYlpo

Segrave invece verificato lopposto poichegrave i tribunali di gneTra e lo stesso Tribunale Supremo hanno non di rado erednto di declinare la loro eOlnpetenza e la Corte di Cassazione ha doshyvuto superare non lievi riluttanze della giustizia militare per indurla ad esercitare jJ suo ufficio in piugrave alnpia eerchial giurisdizionale

Vegrave stata fra le due autoritagrave C011le una gara di vieendevole fidueia nelladempimento dellardno ccmpito loro affidato dalla legge il quale diveniva~ ogni digrave piugrave grave e ccedilli ffieile per le nuove situazioni giuridiche e le innulnerevoli e senlpre di~Terse eontingenze dipendenti dallo stato di guerra le quali a loro volta erano causa di nuovi urgenti gil1ric1iei adattalTIenti

RicoTClerograve~ ad esenipio ehe 11lel1tre i Tribunali di guerra a vevall sempre ritenuto ehe la eOlllpetenza in riguarc1o a reati in eonnession8 o e0111plicitagrave tra militari e borghesi fosse agraveevoluta alla magistratura ordinaria a termine dellart 26 del Cod di Proc Penmiddot la giurisprudenza della Oassazione a Sezioni Unite stabiligrave ehe quellarticolo non sia applieabile ln te111po di guerra dovendo per detti reati i lTIilitari essere

- 24

giudieati dai Tribunali Iuilitari a ternline dellarticolo 545 del Codice penale per lesercito ed i borghesi dai Tribunali ordinari salvo che anehessi non cOIumettessero i reati conshytemplati dagli articoli G46e 547 detto Oodice i quali sono eguaJIuente devoluti alla C0l11petenza dei Tribunali lllilitari

middotRitenne perograve la Oassazione con sentenza estesa dal nostro Presidente ehe qualora la connessione fosse cosigrave inseindibile da renrlere iInpossibile o SOIumainente dannoso procedeTe per lo stesso reato a due giudizi innanzi a due djversi Trjshybunali il giudizio dovesse aver luogo tanto a carico dei mishylitari ehe dei borghesi innanzi al magistrato ordinario

E le Sezioni Unigravetesen1pre Iuostrandosialiene dal pensiero dinvadere la competellza dellautoritagrave giudiziaria militare hanno costantemente dichiarato inammessibili le impugnazioni contro le sentenze del Tribun~le Supremo di Guerra e Marina elle giudicando sul ricorso di nl111itagrave aInrnesso dal decreto luogotenenziale 9 c1icelubre 1915 n 1729 avessero respinta la eceezione di illegittiIua eostituzione di incoIupetenza e di eceesso di poteTe eli un Tribnale di guerra ritenendo che cc l ricorso al Tribunale SupreIuo era giagrave stato esperimentato jl

111eZZO diIupugnazione che priIua di quel decreto non era eOllsentito Sentenze 18e 25 novenlbre 191() causa Russo I

Diodato Gablovitz Paini

Altra quistione assai iIuportante dovette risolvere la Cassashy

zione il~ riguardo allapplicabilitagrave o meno del bando Oadorna del 5- Iuarzo ultimo pei processi in corso nei quali fossero

iUlplicati militari e borghesi tugravettochegrave i priIui non facessero parte dellesereito allepoca del commesso reato e questo fosse avvenuto prima della dichiarazione di guerra

La Corte di appello di Bologna sulle conforIui conclusioni del Procuratore generaleaveva applieato il bando e dichiarata la eompetenza militare in eonfronto eli un gran numero din1shyputati nonostante che alcunj di essi fossero stati giagrave inviati alle Assise Ove questa interpretazione cosigrave estensiva foss~middot stata accettata una gran Inole eli proeessi pendenti Ilei Tribushy

- 25shy

nali di Bologna Ravenna Ancona Forligrave Ferrara e PadGva avrebbe dovuto esser deferito ai Tribunali militari e tra gli altri anche quello relativo ai gravi fatti di ROlnagna avvenuti cirea clue anni prilna della pubblicazione del bando Il Tribushynale lnilitare dichiarograve eostantemente la propria incompetenza e sollevograve il conflitto rinviando gli atti alla Corte di Cassashyzione la quale annullograve non poche sentenze della Oorte di

Appello Secondo la Corte Bolognese il bal~elo Cadorna aveva voluto

sottrarre alla autoritagrave giudiziaria tutti i processi in CC lSO nei qnaU vi fossero luilitari e doveva quindi applican3i anche per reati avvenuti prilna che si dichiarasse la guerra

La Corte di Bologna andava pure piugrave in lagrave poichegrave riteneva che dovessero intendersi per militari e soggetti alla giurisdishy

ZLone lnilitare non solo coloro che lo erano quando avvennero i fatti delittuosi ma quelli altresigrave che lo erano divenuti (sia pure uno o due anni dopo) per effetto del decreto di mobilishy

tazione E conseguenten1ente cosigrave per detti militari che pei borghesi

i reati co~uni di on1icidio dincendio ecc con1messinellottobre del 1913 nelleRo111agne divenivano reati militari unicamente perehegrave conteInplati anche dal Codice penale per leseTcite le eOluplieitagrave e correitagrave in delitti comuni si trasfonnavano in eOlnplicitagrave e correitagrave in reati militari e finaln1ente dovevano considerarsi come se eommessi in zona di guerra abbenchegrave le loealitagrave ove avvennero fossero state dichiarate zona di guerra due anni piugrave tardi Riteneva altresIgrave la Corte di Bologna nel processo J1assa in tmna di favoreggianlentC che quan- tunque questo reato non figurasse nel Codice penale per 1e8ershyeito il luilitare chianmto a risponclerne elovesseesser ginshyc1ieato dal Tribunale militare e che per motivo di eonnessitagrave ftl fav01-eggialnento i borghesi accusati eli assassinio avveshynuto due annj prilna della dichiarazione eli guerracloves~ero ~nchessi rispondere di questo delitto innanzi al Tribunale di guerra

Ohe sJf-fatte Jroposizioni non fossero giuridicanlente esatte bastava a pTovarlo la circostanza che se il balYclo Cac10Tna

- 26shy

era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

- 27shy

lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

- 28shy

a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

- 29shy

stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

- 30-shy

eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

- 14shy

guardante la cOl1clizione giuridica della donna ha negli ultinli tempi partieolanllentegrave Tichianlata lattelizione del nlOnclo

giuridico ograve

Egrave giagrave 11loltoehe si discute nel Pae~e e Igraveli Parlalllento intorno alla libertagrave della donna nei rapporti lllaritali ed aBa ugnaglianzadi dritti tra uomini e c1onlle di -fronte alla legge

In riguardo al pr~mo punto vi furono l1n progetto Gallini del 1909 inl altro de-Ilon Scialoja nel 1910 poi -due nuove proposte la prin1a dei deputati Banc1rinie 11eoni la seconda

dei deputati Cariepa e c1elloSbagraverbaro efinalnlente un ultimaI

piugrave alllpia del Guardasigilli olLSacchi che egrave innanzi alla Oarriera

Questo disegno di Tegravegge par che acqllisti f~LTore pDichegrave la OOl1l1nissione parla11lentare lo ha COlll1)lptato eon un artjshyeolo accettato anche dal lV[jnistro inteso a riconoscere alla

clonna il dritto di esercHare le ])rofessioni liberali e di adire tutti i pubblici iIllpieghi che non im_plilmno facoltagrave Jubograveliche giuriscUzionali che non attengono allesercizio della potest8 e dei chitti politid e della difesa nlilitare deno Stato

- Il dibattito circa lugnagliaIlza di drittotTallOrnini ec10nne 110n ha a-vugravetoinpassatoalcllna soluzionee -si egrave andato t]ashy

seinan do nelle aule legislative egrave nella letteratuTa giurielic [ poiehegrave le ragioni clintuiti-va eyidenza lJoste a base della Igravelrvcshyeata uguagliagravenza sono statesell1pre contrarlate da quel se11S0 di diffidenza ehe lia elltnninato neglial1imi pern10tivjstoriei~ a eausa delle stesse antiche tradizioni c1elnostrO dritto dei teInpi eli nrezzo egravehe Igrave1egava alla donna unapjugrave integra egraveapa- eitagrave chile politieaed economica e lareputay8 inetta a proy

vedere avvedtltailllente ai propriintelessi ed a quelli famjgliaTi

Nella detta antica legislazione ed anehe dopo era Sen1]re parso Ull postulato indisciltibile che la dOnna dovesse restare

inistato di tutela era 8en1pre parsoevid~nte che s6Uevanshydolaalli-vello giuricUeOdelluolll0 lesi togliesse quel profumo eli soavitagrave che- egrave fra le sue piugrave sedTtegraveenti attrattive eehe tanto la rende adorabile rrella subli1ne 1nis8ione eli stare a-gnarc1i~ della culla shy

Ma-dopo eliehiaTata la gueTra di reclen zio 11 e l opioione- audograve

- 15-shy

sellsibihneute 11lutando Avvenne che la stessa sq1llsita senshysibilitagrave della donna che tanta preoccupazione aveva suscishytata in S110 danno costituisse il piugraveefilcacepatrocinio alla sua elevazione giuridica poichegrave da quella _sentiInentalitagrave appunto essa era stata tratta a profondere i tesori delle sue virtugrave in servizio della patria

Ed alla diffidenza andograve sottentrando lan1n1irazione ed a questa saggiunse la gratitudine e fu un inno conconle verso il sesso gentile pe1 senso di solidarietf1 nellor~1 angoshysciosa per labnegazione nelle opere di cfHitagravepel senno sempre congiunto ad un sentugravenento pietoso e specialnlen te l)er la lnaturitagrave de] suo spirito nellassisten7a civile

E la donnaJ -fu amlnirata nelle gare di beneficenza e della pubbliea econolnia nellardore che spiegava eccjtauc10j con parola persuasiva lo spirito di rispannio e procurando per tal lnoclo alla patria (palpito dei nostri cuori nULc1re e tutrjce) glindispensabili n1e7ziper proseguire la guerra e assicurare il trionfo delle nostre anni

D~ un eapo allaltro dItalia la donna fu applaudita lJeT le opere di affettuosa previdenza per la fortezza daniD10 ehe addinlOstrograve nellincoraggiare illna~ito la prole i parenti a compiere il proprio dovere suieanlpi di guerra per 1a subliDle rassegnazione a -sopportare le perdite eli persone- care ehe (-1vevan inl11101ata la vita alla grandezza e gloria d ItaJia

IJesenlpio era disceso dallalto dalPAugusta nostra 80shy vranfL _ehe lnerit~tan1ente sasside radiosa fra le Principesse Sabaude

N on vegrave cuore ditaliano che non _ricordi le cure affettuose~ che con serlti111ento dilnadreIa _Regina ha prodigato ~i feriti inguerra~ ospiti del QuirinaleovesisentonOC0111e infanliglia

Non vegrave parola carezzevoln1ente gratache possa n1ai flugrave~

tutto -quelloehe Essa ha fatto asollievo delleJoro sofferenze E )1011 I$oltanto dei lmo m8tl~ sinteressava ansiosa Elena

Regina ma vigilccediltva- tenerccediltnJente ~ si oecupava dei loro af~ fetti faniigliari dei loro sentimenti _piugrave cari e ne preveniya ogni desideriD

Il popolo non dilnentica ecl i1no111e e linfiJ1itaboll~agraveJli

- 16shy

Elena di Wfontenegro saranilO ricordati e benedetti dai casoshylari delle Alpi alle piugrave lontane spiagge di Sardegna e Sieilia dallun capo allaltro della penisola e passeranno alla leggenda ciTcondati da gratitudine perenne e con profondissimomiddot senso di devozione e di anlore

E cosigrave COlue dalla Regina Elena altrinobilissilui esenlpi di ltudente caritagrave sublinle vennero dati alle donne italiane dalla Regina Madre non l1leno benefica Rnchessa nello splenshydore della ~ma intellettilale bontagrave e dalle altre principesEc Reali tutte assai care ad ogni cuore italiano

Ed a gloria perenne della Casa Reale resteragrave il ricordo clelIa llledaglia al valoTe alla duchessa dAosta e della splershydida motivazione con clli-Je fu conferita su quegli stessi campi di battaglia ove tanto onore aveva saputo acquistarsi il suo valoroso consorte il vincitor di Gorizia

laquo Instancabile in opere di pietagrave (cosigrave egrave eletto nel menlorashybile clocumento) con sacrificio di segrave stessa fulgido esempio di alacritagrave e coraggio alle infermiere della Oroce Rossa nen ostante i pericoli di ogni genere si tratteneva in lazzaretti di colerosi ed in ospedaletti da canlpo i piugrave avanzati in leshymiddotcalitagrave battute d~lle artiglierie nenliche in tutto il fronte da ~rrentino alI Isonzo sernpre serena ilupavida soccorritrice benefiea portando ovunque anche tra edifici crollanti sotto le bOlube dei velivoli avversari un eonforto anlorevole ai nostri soldati anlmalati e feriti ispirando in tutti alte virtugrave e fede n

Or seguendo questi fulgidi eseulpi delle due Regine e delle altre principesse di Savoia la n10bilitazione femminile in Italia riuscigrave una splendida affermazione di patriottismo cosigrave nelle grandi cittagrave che nei pill piccoli paese11i anche se sperduti nei l1lonti ove non seran mai compiute opeTe colshylettive di pietagravei benefica

E la femminile lllobilitazione adempigrave aigravela sua subliIne m18shysione a vantaggio dei feriti in guerra cosigrave come laveva adenlshypiuta per i danneggiati dai (lisastri sismici dellAbruzzo della Canlpania delle Oalabrie della Val Tiberna e dellAreshytino e con pari enIgraverusiaSnlf) si oceupograve dellassistenza degli orfani della guerra

- 17shy

E lopera fu cosigrave fervida che si adattograve a tutti i bisogni e

col nlassIgravelno rendilIlento Basteragrave ricordare ]e cucine ecoI10111iche i laboratori per

gli indumenti 111ilitari gli asili pei figli dei eombattenti lufshyficio notizie per le fnniglie dei nlilitari laiuto nell~ fabbriche di munizioni le sale di soceorso nelle stazioni delle ferrovie la propaganda per la limitazione dei consumi e liniziativa prese per le pubbliche sottoscrizIoni e per procurare oro al1a patria la lega nazionale fenllninile per la diffusione clellagrishycoltura e stirnolare mediante corsi pratici distruzione alla intensa coltivazione delle terre incolte

Ricord-erograve fra le tante iniziativea titolo di lorle la proposta fatta da una buona signora che si destinassero gli 11 ffiei di tesoreria a riceveregrave il contributo volontario di guerra delle donne che non vivono a carico del lnarito

laquo A noi (essa scriveva) sono ris1armiate le durezze della vita rnilitare Sentiamo aln1eno il dovere di dare alla patria laiuto final1ziario e potremo poi gloriarci di aver contrishybuito con gli uOlnilli aligravea finale vittoria E se questo eOntrishybuto ci costeragrave sacrificio pensian10 a tanti che sacrificanograve la vita pensialno che -esso forse affrettando la desiderata fine della guerra risparlIlieragrave la vita dei nostri fratelliraquo

Mi egrave poi grato di rilevare che parecchi Procuratori Generali del Regno nelle loro relazioni sulle tutele elei lninorenni hanno suggerito di chiamare le donne corne consulenti nellegrave asselnblee familiari in ispecie se madri di fan1iglhl sullesemi pio di q1-anto egrave stato disposto col Uegio Decreto 21 marzo 1909 per le provincie desola~e dal terrenlOto del 1908 La quale proposhysta da alcuni Procuratori Generali egrave fatta sulla considerazione che la partecipazione del sesso fenl1ninigravele in dette assegraven1blee sjasi sernpre trovata utile ed effieaee nellinteresse dei nlinori

01 se la donna egrave stata sempre allavanguardia del bene e segrave mostJata uguale alluomo nei sacrifici e nella fede essanon puograve non avere aeq-Llistato senzaltro qisogno di propaganda fenlnlillista il dritto alla sua elevazione n10r3-le ed a quella elIlancipazione giugravericlica che non allenta nla stringe senlpre piugrave i vincoli eli famiglia nella eguaglianza Roeia1e

Essa anche astraenc1o dalle ragioni giuridiche su cui puograve ben fondarsi la sua elevazione (e delle quali piugrave opportunashylnente si parleragrave nelle aule legislative) non potragrave non innalshyzarsi allaltezza dellno-mo nellesercizio elei dritti cittadini

o di quelli almeno della piena capacitagrave giuridica nel goveYno del suo patrilnonioessendo ormai sorpassati da1la civiltagrave deitenlpi e daUeprove sublimi date dalla donna nella gara del bene tutte quelle prevenzioni storiche ~quei secolari preshygiudizi che la tennero e tuttora la tengono in istato di sogshygezione e di dipendenza

Queste alte virt~ muliebri in tutte le gradaziol1 i sociali dalla Maestagrave regale al1a modesta umile operaia delle officine e dei campi costituisegraveono i migliori titoli di benemerenza verso la patria e ~J onpotranno non dischiu dere al sessO gen ~

tile la via alleiuaggiori riyendicaziol1i ed al raggiungimeno

delle sue civili aspirazioni

Ila vostr) giurisprudenza in tElUa di acque pubbliche

cosigrave altamente apprezzata dai conlpetenti in nlateriaformeragrave qnindinnanzi (egrave facile prevederlo) obbietto di senlpre piugrave a1npie ricerche e di studii poichegraveinvirtugrave clelDeereto Lnogoshytenenziale 20 novembre 1916 (che dovragrave essere tradotto in legge) egrave la Cassazione Rornana la sola che a Sezioni Unite spiegheacuteragrave ghuisdizione sul Tribuhalo delle acque unico anshy-chesso in tutto il Regno

Di questo Tribunale sono stati chiamati a far parte un lHesidente di Sezione della Cassazione che lo presiede e tre

consiglieri di cui due effettivi ed llno supplente Il Tribunale decide di tutte le controversie relative alle

acqllepubblieheal loro corso e derivazione delle quistioni che per legge eran giagrave denlandate alla eognizioile clella Quinta Sezionegrave del Cougravesigliomiddot di Stato di altri ricorsi eontro provveshyclimenti definitivi della pubblica amministrazioni in materia eli acque e clitutte le azionj per risareiment() ili danni dipenshy

denti da dette controversie Oontro le selltenze elel Tribunale egrave amlnesso rome or

- 19-shy

ora ho detto ricorso alle Sezioni Unite della Corte di Cassashyzione per ineompetenza od eecesso di potere e Niolazion8

di legge Egrave- ~10tevole ehe nel easo di annullanlento per violazione

di legge il Tribunale delle acque ili grado di rinvio dtve unishyfrnmarsi alla decisione della Corte di Cassazione sul punto di c1rjtto 8u1 quale ha pronunziato

La riforrna ehe ha disciplinato una lllateria eosigrave inlporshytante e cliftlcile e creata una speciale 111agistratura (C 111shyposta di alti funzionari della giustizia Qrdinaria ed am111111ishystrativa e di cOInpetenze tecniche cestituiragrave se111pre altissinlo titolo eli lode e di benenlerenza per le loro eccellenze i 1Vfinistri dei Lavori Pubblici ono BonoIni e li Grazia e Giustizia ono Sacchi i quali nel port~Lrla a c0111phnento han saputo superare ardue difficoltagrave

Era infatti degno della loro Inente di statisti e di giureconshysulti la soluzione di probleIni di tanto elevato interesse e eioegrave c1eter111inare quali acque dovessero considerarsi pubshybliche r1conoscere ed accertare i diritti su di esse acquisiti per concessioni e per possesso stabilire in I110do SjeUTO quali di questi dritti dovessero riconoscersi dano Stato e hd terzi segnar nOTlne precise da seguirsi per nuove coneessioni conshyciliar queste quando fossero piugrave a111pie e 111aggionnente utili coi dritti degli attuali utenti agevolare il Inaggiore sviluppo delle industrie e dellagricoltura del Regno e finalnlfmte provshyvedere alla costituzione di un tribunale che desse larga gashyranzia di sapienza giuridica e di cOlnpetenza in 111a teri a eosigrave eOlllplessa e delieata

TJa eostitnziolle di un sol Tribunale sulla Illateria delle aequeeheechegrave si sia detto in contrario forma a mio avvisomiddot uno dei 111aggiori pregi delle nuove disposizioni poichegrave assishycura ad esse unitagrave dinterpretazione e di ghuisprudenza e nella loro applicazione uniformitagrave eli metodo e di indirizzo

Ed io desi1ererei (qualora si seguisse il coueetto clelI Ufficio centrale del Senato distituire cioegrave aleun1 tribunali locali) che questi funzionasseTo COllie sezioni staccate delllTnieo Tribushynale delle acque non e0111e collegi di priI110 grado

2

-- 20shy

Per tal modo mentre da un lato si avvicinerebbe la giushystizia ai eontendenti e si eviterebbero spese eccessive alle parti specialluente negli affari di poca impoTtanza dallaltra si ovvierebbe allinconveniente di accentrare troppe carse daval~ti ad un solo collegio e si accoglierebbe hl modo piugrave reciso il principio della speciale giurisdizione di Lln unico trishybunale in materia di acque

n decreto che ora aspettalapprovazione legislativa ha suscitato come del resto era da aspettarselo molte osservashyzioni e critiche speciamente a Bologna e Milano da parte di associazioni industriali di associazioni dingegneri e di aItTi sodalizi i quali c-on~appositi ordini del giorno propongcIlo luodifiche da apportarsi alla legge

In Parlamento quindi molte quistioni formeranno (gshygetto di esame e eli studio e principalnlente queste

Se sia utile ed opportuno che lo Stato alla scadenza delle concessioni avochi a segrave tiltti gli impianti idraulici e le istalshylazioni idroelettriche ed eserciti direttamente le industrie relative o se non sia piugrave conveniente che dia in affitto i detti impianti ed aumenti progressivanlente il cancne di sllcCessiTeuro concessioni

Se ed in qual modo si possa utilizzare a SC01)0 teenic0 shylenergia elettrica onele sostituirla ~l carbcl1e la clli defishy

cienza puograve esser causa dei piugrave gravidanni alleC0110nlja Il a~

ziona1e ed alla efficienza bellica dell~~eTeito Di quale garenzia debba eircondarsieventuale diTitto di

chi ha chiesta una concessione di fronte alla facoltagrave che nessuno potrebbe negare allo Stato eli preferire altTi che la stessa domanda avesse vresentata piugrave tardi quando vi fosse giusto motivo per ritenere che questi col pret~sto eli una utishylizzazione piugrave ampia voglia 111aliziosamentesfruttare laltIui iniziativa

A tale riguardo perograve egrave bene ricordare che la facoltagrave del Governo egrave stata giagravein certo luodolinlitata dal Regolaluento ilqnale collart 15 stabilisee che se i progetti sono sosttnzia]shyn1en te equiva] enti debba preferirsi quelllt plima pIesen tu to c ( n obbligo al richiedente eli attuare la piugrave vasta utilizzazione

- 21shy

Se occorra ritoecarelart 23 il quale nega qualsiasi compenso allutente quando lenergia di (mi dispone venga a maneare o diminuisca peT lavori di pubblica utilitagrave eseguiti dallo Stato

IJe 11laggiori critiche al decreto-legge riguardano lart 35 ehe 8$tenc1erebbe come i eritici sostengonograve la conlpetenza del Tribunale spceiale anche a quistioni tra privati intOrno aHa quantitagrave e 11l0dalitagrave dena dispensa dacqua quantunque la ~ontroversia non siu1pegni sul contenuto e sui lhniti della

concessione Ora a me pare che non sia esatta una cosigrave ampia intershy

pretazione della detta disposizione e che 11ertanto le critiche l11osse sotto questo profilo al decreto-legge non abbiano alcun ronc1a1nento

Secondo 111e jJ decreto elel 24 novmnbre 1916 si linlita a regolare la derivazione ed utilizzazione delle acqueesclusivashylnente ed in rapporto soltanto alla concessione governativa che equivale al titolo legittimo eel alluso trentenl1ale anteshyri~Te alla legge del 1i384

Tutte le altre controversie quando non vengano in conteshystazione il contenuto e~l i 1noc1i di eseguire latto di coneessione trovano ]a ]010 soluzione nel Codice Civile od in altre leggi e regola1nenti speciali e sono devolute alla coml)etenza del 1nagistrato ordinario

IJa dizione dellart 35 non egrave certo 1nolto felice e pereiograve non mancano sentenze che adottano il contrario avvisC e cioegrave che la c01npetenza elel Tribunale delle acque si estenda a qualunque controvegraversia che abbia cOlnunque attinenza colla niateria delle acque l)llbbliehe

Oosigrave infatti decise la Corte eli appello di Ronla il 9 giugno ultinlO in eausa Salvati e Tossi e la Corte eli Casale il 25 aprile 1917 in eausa aUl1Ilhlistrazione dei Canali di Cavour contro Arborea di Gattinara

Perograve a nle s81Ilbra giova Tiligraveeterlo che lart 35 ad altre controversie non si rifeTisca cbe a quelle solanlente cheacute rishyflettono il dritto derivante dalla coneessione ottenuta dallo Stato non alle altre ha privati coneernenti i rispettivj (hitti sulle acque pubbliche

- 22shy

E ehe io sia nel vero risulta dal fatto ehe la stessa Avoshy

eatnra Generale Erariale ha ricorso alle Sezioni Unite contTo la detta sentenza sostenendo la e01Ylpetenza dei Tribunali ordii1ari

Non egrave poi esaJto ehe alrrribunale delle Acque yerrebbe ad aceentrarsi un enonne nun1ero di cal1se

Da un l)rospetto statistieo che ho fatto appositamentf c0111pilare risulta invece ehe quel nun1ero egrave esiguo -- poichegrave dal 20 niarzo al 20 dieenlbre 1917 non fUrciIlO iscritte che 73 eause dene guaIi 41 erano gjagrave di competenza c1ellAl1ter-itagrave giudiziaria e 32 del Consiglio eli Stato

Di esse 29 sono 111lstruttoria 8 vennero rinviate 4 rinunshyziate 4 cancellate 1 transatta 2 perente e solo 27 decise IJa rifornla daragrave luogo nelle aule legislative ad a1npia discusshysione speeialInente in riguardo alla inlmedia ta eseeuzione data al detto decreto luogotenenziale e subiragrave forse anehe delle lTlOdifiche 1na segneragrave SeInpre un grande progrEsso nel1inshyteresse della N aziol1 e shy

Ed io ritengo che quando si saragrave risoluta in Parlalllento la quistione delle acque pubbliche simporragrave egrave faeile pleveshyderlo la convenienza di afficlare allo stesso Tribunale la mashyteria delle bonifiche che eon quella del1e acqueha intinm Telazione ed ha giagrave dato luogo ad in1portanti deeisioni di questo Supren10 Collegio

LAvvocatura ETariale ottenne vittoiia in 130 eause che

ebbe a trattare in Corte di Oassazione fu soceombenie in 48 Prendendo oecasione da questi splendidi risultati sono

lieto di attestaIe ancora uugravea volta al nobile istituto cui egrave affidata la difesa dello Stato ed allillustre suo Capo lafshyfettnosa considerazione del mio Ufficio e del Supr81no Collegio

- 2) shy

Ramo penaleograve

~el parlarvi della nlateria lenale lni egrave grato di constatare come la lnagistratllra ordinnia e la militare hanno ed pe1I- siero e eollopeIa e nella eOlnUnal1za del lavoro collaborat0 di pieno aeeorclo alla pronta e sollecita amnlinistrazione delJa giustizia affinchegrave anchessa colla illuminata sua azione c(nshyeor1esse al buon esito della ilnpresa che la Nazione ha affrc Il

tata per la liberazione nazionale e la santa causa della umashy

nitagrave e del dhitto La quale eomnnione di idea1itagrave e di intenti egrave stata ec sigrave

intilna ed affettuosa ehe nOJl mai un dissidio egrave sorto fra di loro in rignardo alla rispettiva competenza e giurisdiziore

E ciograve ograve tanto piugrave confortante in quanto si sa che ogni orshygano giudiziario od alTIlninistrativo che sia egrave )(1 jndele sempre geloso delle sue attribuzioni senlpre Ilropenso 8d allargarne il CalYlpo

Segrave invece verificato lopposto poichegrave i tribunali di gneTra e lo stesso Tribunale Supremo hanno non di rado erednto di declinare la loro eOlnpetenza e la Corte di Cassazione ha doshyvuto superare non lievi riluttanze della giustizia militare per indurla ad esercitare jJ suo ufficio in piugrave alnpia eerchial giurisdizionale

Vegrave stata fra le due autoritagrave C011le una gara di vieendevole fidueia nelladempimento dellardno ccmpito loro affidato dalla legge il quale diveniva~ ogni digrave piugrave grave e ccedilli ffieile per le nuove situazioni giuridiche e le innulnerevoli e senlpre di~Terse eontingenze dipendenti dallo stato di guerra le quali a loro volta erano causa di nuovi urgenti gil1ric1iei adattalTIenti

RicoTClerograve~ ad esenipio ehe 11lel1tre i Tribunali di guerra a vevall sempre ritenuto ehe la eOlllpetenza in riguarc1o a reati in eonnession8 o e0111plicitagrave tra militari e borghesi fosse agraveevoluta alla magistratura ordinaria a termine dellart 26 del Cod di Proc Penmiddot la giurisprudenza della Oassazione a Sezioni Unite stabiligrave ehe quellarticolo non sia applieabile ln te111po di guerra dovendo per detti reati i lTIilitari essere

- 24

giudieati dai Tribunali Iuilitari a ternline dellarticolo 545 del Codice penale per lesercito ed i borghesi dai Tribunali ordinari salvo che anehessi non cOIumettessero i reati conshytemplati dagli articoli G46e 547 detto Oodice i quali sono eguaJIuente devoluti alla C0l11petenza dei Tribunali lllilitari

middotRitenne perograve la Oassazione con sentenza estesa dal nostro Presidente ehe qualora la connessione fosse cosigrave inseindibile da renrlere iInpossibile o SOIumainente dannoso procedeTe per lo stesso reato a due giudizi innanzi a due djversi Trjshybunali il giudizio dovesse aver luogo tanto a carico dei mishylitari ehe dei borghesi innanzi al magistrato ordinario

E le Sezioni Unigravetesen1pre Iuostrandosialiene dal pensiero dinvadere la competellza dellautoritagrave giudiziaria militare hanno costantemente dichiarato inammessibili le impugnazioni contro le sentenze del Tribun~le Supremo di Guerra e Marina elle giudicando sul ricorso di nl111itagrave aInrnesso dal decreto luogotenenziale 9 c1icelubre 1915 n 1729 avessero respinta la eceezione di illegittiIua eostituzione di incoIupetenza e di eceesso di poteTe eli un Tribnale di guerra ritenendo che cc l ricorso al Tribunale SupreIuo era giagrave stato esperimentato jl

111eZZO diIupugnazione che priIua di quel decreto non era eOllsentito Sentenze 18e 25 novenlbre 191() causa Russo I

Diodato Gablovitz Paini

Altra quistione assai iIuportante dovette risolvere la Cassashy

zione il~ riguardo allapplicabilitagrave o meno del bando Oadorna del 5- Iuarzo ultimo pei processi in corso nei quali fossero

iUlplicati militari e borghesi tugravettochegrave i priIui non facessero parte dellesereito allepoca del commesso reato e questo fosse avvenuto prima della dichiarazione di guerra

La Corte di appello di Bologna sulle conforIui conclusioni del Procuratore generaleaveva applieato il bando e dichiarata la eompetenza militare in eonfronto eli un gran numero din1shyputati nonostante che alcunj di essi fossero stati giagrave inviati alle Assise Ove questa interpretazione cosigrave estensiva foss~middot stata accettata una gran Inole eli proeessi pendenti Ilei Tribushy

- 25shy

nali di Bologna Ravenna Ancona Forligrave Ferrara e PadGva avrebbe dovuto esser deferito ai Tribunali militari e tra gli altri anche quello relativo ai gravi fatti di ROlnagna avvenuti cirea clue anni prilna della pubblicazione del bando Il Tribushynale lnilitare dichiarograve eostantemente la propria incompetenza e sollevograve il conflitto rinviando gli atti alla Corte di Cassashyzione la quale annullograve non poche sentenze della Oorte di

Appello Secondo la Corte Bolognese il bal~elo Cadorna aveva voluto

sottrarre alla autoritagrave giudiziaria tutti i processi in CC lSO nei qnaU vi fossero luilitari e doveva quindi applican3i anche per reati avvenuti prilna che si dichiarasse la guerra

La Corte di Bologna andava pure piugrave in lagrave poichegrave riteneva che dovessero intendersi per militari e soggetti alla giurisdishy

ZLone lnilitare non solo coloro che lo erano quando avvennero i fatti delittuosi ma quelli altresigrave che lo erano divenuti (sia pure uno o due anni dopo) per effetto del decreto di mobilishy

tazione E conseguenten1ente cosigrave per detti militari che pei borghesi

i reati co~uni di on1icidio dincendio ecc con1messinellottobre del 1913 nelleRo111agne divenivano reati militari unicamente perehegrave conteInplati anche dal Codice penale per leseTcite le eOluplieitagrave e correitagrave in delitti comuni si trasfonnavano in eOlnplicitagrave e correitagrave in reati militari e finaln1ente dovevano considerarsi come se eommessi in zona di guerra abbenchegrave le loealitagrave ove avvennero fossero state dichiarate zona di guerra due anni piugrave tardi Riteneva altresIgrave la Corte di Bologna nel processo J1assa in tmna di favoreggianlentC che quan- tunque questo reato non figurasse nel Codice penale per 1e8ershyeito il luilitare chianmto a risponclerne elovesseesser ginshyc1ieato dal Tribunale militare e che per motivo di eonnessitagrave ftl fav01-eggialnento i borghesi accusati eli assassinio avveshynuto due annj prilna della dichiarazione eli guerracloves~ero ~nchessi rispondere di questo delitto innanzi al Tribunale di guerra

Ohe sJf-fatte Jroposizioni non fossero giuridicanlente esatte bastava a pTovarlo la circostanza che se il balYclo Cac10Tna

- 26shy

era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

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lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

- 28shy

a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

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stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

- 30-shy

eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

- 15-shy

sellsibihneute 11lutando Avvenne che la stessa sq1llsita senshysibilitagrave della donna che tanta preoccupazione aveva suscishytata in S110 danno costituisse il piugraveefilcacepatrocinio alla sua elevazione giuridica poichegrave da quella _sentiInentalitagrave appunto essa era stata tratta a profondere i tesori delle sue virtugrave in servizio della patria

Ed alla diffidenza andograve sottentrando lan1n1irazione ed a questa saggiunse la gratitudine e fu un inno conconle verso il sesso gentile pe1 senso di solidarietf1 nellor~1 angoshysciosa per labnegazione nelle opere di cfHitagravepel senno sempre congiunto ad un sentugravenento pietoso e specialnlen te l)er la lnaturitagrave de] suo spirito nellassisten7a civile

E la donnaJ -fu amlnirata nelle gare di beneficenza e della pubbliea econolnia nellardore che spiegava eccjtauc10j con parola persuasiva lo spirito di rispannio e procurando per tal lnoclo alla patria (palpito dei nostri cuori nULc1re e tutrjce) glindispensabili n1e7ziper proseguire la guerra e assicurare il trionfo delle nostre anni

D~ un eapo allaltro dItalia la donna fu applaudita lJeT le opere di affettuosa previdenza per la fortezza daniD10 ehe addinlOstrograve nellincoraggiare illna~ito la prole i parenti a compiere il proprio dovere suieanlpi di guerra per 1a subliDle rassegnazione a -sopportare le perdite eli persone- care ehe (-1vevan inl11101ata la vita alla grandezza e gloria d ItaJia

IJesenlpio era disceso dallalto dalPAugusta nostra 80shy vranfL _ehe lnerit~tan1ente sasside radiosa fra le Principesse Sabaude

N on vegrave cuore ditaliano che non _ricordi le cure affettuose~ che con serlti111ento dilnadreIa _Regina ha prodigato ~i feriti inguerra~ ospiti del QuirinaleovesisentonOC0111e infanliglia

Non vegrave parola carezzevoln1ente gratache possa n1ai flugrave~

tutto -quelloehe Essa ha fatto asollievo delleJoro sofferenze E )1011 I$oltanto dei lmo m8tl~ sinteressava ansiosa Elena

Regina ma vigilccediltva- tenerccediltnJente ~ si oecupava dei loro af~ fetti faniigliari dei loro sentimenti _piugrave cari e ne preveniya ogni desideriD

Il popolo non dilnentica ecl i1no111e e linfiJ1itaboll~agraveJli

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Elena di Wfontenegro saranilO ricordati e benedetti dai casoshylari delle Alpi alle piugrave lontane spiagge di Sardegna e Sieilia dallun capo allaltro della penisola e passeranno alla leggenda ciTcondati da gratitudine perenne e con profondissimomiddot senso di devozione e di anlore

E cosigrave COlue dalla Regina Elena altrinobilissilui esenlpi di ltudente caritagrave sublinle vennero dati alle donne italiane dalla Regina Madre non l1leno benefica Rnchessa nello splenshydore della ~ma intellettilale bontagrave e dalle altre principesEc Reali tutte assai care ad ogni cuore italiano

Ed a gloria perenne della Casa Reale resteragrave il ricordo clelIa llledaglia al valoTe alla duchessa dAosta e della splershydida motivazione con clli-Je fu conferita su quegli stessi campi di battaglia ove tanto onore aveva saputo acquistarsi il suo valoroso consorte il vincitor di Gorizia

laquo Instancabile in opere di pietagrave (cosigrave egrave eletto nel menlorashybile clocumento) con sacrificio di segrave stessa fulgido esempio di alacritagrave e coraggio alle infermiere della Oroce Rossa nen ostante i pericoli di ogni genere si tratteneva in lazzaretti di colerosi ed in ospedaletti da canlpo i piugrave avanzati in leshymiddotcalitagrave battute d~lle artiglierie nenliche in tutto il fronte da ~rrentino alI Isonzo sernpre serena ilupavida soccorritrice benefiea portando ovunque anche tra edifici crollanti sotto le bOlube dei velivoli avversari un eonforto anlorevole ai nostri soldati anlmalati e feriti ispirando in tutti alte virtugrave e fede n

Or seguendo questi fulgidi eseulpi delle due Regine e delle altre principesse di Savoia la n10bilitazione femminile in Italia riuscigrave una splendida affermazione di patriottismo cosigrave nelle grandi cittagrave che nei pill piccoli paese11i anche se sperduti nei l1lonti ove non seran mai compiute opeTe colshylettive di pietagravei benefica

E la femminile lllobilitazione adempigrave aigravela sua subliIne m18shysione a vantaggio dei feriti in guerra cosigrave come laveva adenlshypiuta per i danneggiati dai (lisastri sismici dellAbruzzo della Canlpania delle Oalabrie della Val Tiberna e dellAreshytino e con pari enIgraverusiaSnlf) si oceupograve dellassistenza degli orfani della guerra

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E lopera fu cosigrave fervida che si adattograve a tutti i bisogni e

col nlassIgravelno rendilIlento Basteragrave ricordare ]e cucine ecoI10111iche i laboratori per

gli indumenti 111ilitari gli asili pei figli dei eombattenti lufshyficio notizie per le fnniglie dei nlilitari laiuto nell~ fabbriche di munizioni le sale di soceorso nelle stazioni delle ferrovie la propaganda per la limitazione dei consumi e liniziativa prese per le pubbliche sottoscrizIoni e per procurare oro al1a patria la lega nazionale fenllninile per la diffusione clellagrishycoltura e stirnolare mediante corsi pratici distruzione alla intensa coltivazione delle terre incolte

Ricord-erograve fra le tante iniziativea titolo di lorle la proposta fatta da una buona signora che si destinassero gli 11 ffiei di tesoreria a riceveregrave il contributo volontario di guerra delle donne che non vivono a carico del lnarito

laquo A noi (essa scriveva) sono ris1armiate le durezze della vita rnilitare Sentiamo aln1eno il dovere di dare alla patria laiuto final1ziario e potremo poi gloriarci di aver contrishybuito con gli uOlnilli aligravea finale vittoria E se questo eOntrishybuto ci costeragrave sacrificio pensian10 a tanti che sacrificanograve la vita pensialno che -esso forse affrettando la desiderata fine della guerra risparlIlieragrave la vita dei nostri fratelliraquo

Mi egrave poi grato di rilevare che parecchi Procuratori Generali del Regno nelle loro relazioni sulle tutele elei lninorenni hanno suggerito di chiamare le donne corne consulenti nellegrave asselnblee familiari in ispecie se madri di fan1iglhl sullesemi pio di q1-anto egrave stato disposto col Uegio Decreto 21 marzo 1909 per le provincie desola~e dal terrenlOto del 1908 La quale proposhysta da alcuni Procuratori Generali egrave fatta sulla considerazione che la partecipazione del sesso fenl1ninigravele in dette assegraven1blee sjasi sernpre trovata utile ed effieaee nellinteresse dei nlinori

01 se la donna egrave stata sempre allavanguardia del bene e segrave mostJata uguale alluomo nei sacrifici e nella fede essanon puograve non avere aeq-Llistato senzaltro qisogno di propaganda fenlnlillista il dritto alla sua elevazione n10r3-le ed a quella elIlancipazione giugravericlica che non allenta nla stringe senlpre piugrave i vincoli eli famiglia nella eguaglianza Roeia1e

Essa anche astraenc1o dalle ragioni giuridiche su cui puograve ben fondarsi la sua elevazione (e delle quali piugrave opportunashylnente si parleragrave nelle aule legislative) non potragrave non innalshyzarsi allaltezza dellno-mo nellesercizio elei dritti cittadini

o di quelli almeno della piena capacitagrave giuridica nel goveYno del suo patrilnonioessendo ormai sorpassati da1la civiltagrave deitenlpi e daUeprove sublimi date dalla donna nella gara del bene tutte quelle prevenzioni storiche ~quei secolari preshygiudizi che la tennero e tuttora la tengono in istato di sogshygezione e di dipendenza

Queste alte virt~ muliebri in tutte le gradaziol1 i sociali dalla Maestagrave regale al1a modesta umile operaia delle officine e dei campi costituisegraveono i migliori titoli di benemerenza verso la patria e ~J onpotranno non dischiu dere al sessO gen ~

tile la via alleiuaggiori riyendicaziol1i ed al raggiungimeno

delle sue civili aspirazioni

Ila vostr) giurisprudenza in tElUa di acque pubbliche

cosigrave altamente apprezzata dai conlpetenti in nlateriaformeragrave qnindinnanzi (egrave facile prevederlo) obbietto di senlpre piugrave a1npie ricerche e di studii poichegraveinvirtugrave clelDeereto Lnogoshytenenziale 20 novembre 1916 (che dovragrave essere tradotto in legge) egrave la Cassazione Rornana la sola che a Sezioni Unite spiegheacuteragrave ghuisdizione sul Tribuhalo delle acque unico anshy-chesso in tutto il Regno

Di questo Tribunale sono stati chiamati a far parte un lHesidente di Sezione della Cassazione che lo presiede e tre

consiglieri di cui due effettivi ed llno supplente Il Tribunale decide di tutte le controversie relative alle

acqllepubblieheal loro corso e derivazione delle quistioni che per legge eran giagrave denlandate alla eognizioile clella Quinta Sezionegrave del Cougravesigliomiddot di Stato di altri ricorsi eontro provveshyclimenti definitivi della pubblica amministrazioni in materia eli acque e clitutte le azionj per risareiment() ili danni dipenshy

denti da dette controversie Oontro le selltenze elel Tribunale egrave amlnesso rome or

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ora ho detto ricorso alle Sezioni Unite della Corte di Cassashyzione per ineompetenza od eecesso di potere e Niolazion8

di legge Egrave- ~10tevole ehe nel easo di annullanlento per violazione

di legge il Tribunale delle acque ili grado di rinvio dtve unishyfrnmarsi alla decisione della Corte di Cassazione sul punto di c1rjtto 8u1 quale ha pronunziato

La riforrna ehe ha disciplinato una lllateria eosigrave inlporshytante e cliftlcile e creata una speciale 111agistratura (C 111shyposta di alti funzionari della giustizia Qrdinaria ed am111111ishystrativa e di cOInpetenze tecniche cestituiragrave se111pre altissinlo titolo eli lode e di benenlerenza per le loro eccellenze i 1Vfinistri dei Lavori Pubblici ono BonoIni e li Grazia e Giustizia ono Sacchi i quali nel port~Lrla a c0111phnento han saputo superare ardue difficoltagrave

Era infatti degno della loro Inente di statisti e di giureconshysulti la soluzione di probleIni di tanto elevato interesse e eioegrave c1eter111inare quali acque dovessero considerarsi pubshybliche r1conoscere ed accertare i diritti su di esse acquisiti per concessioni e per possesso stabilire in I110do SjeUTO quali di questi dritti dovessero riconoscersi dano Stato e hd terzi segnar nOTlne precise da seguirsi per nuove coneessioni conshyciliar queste quando fossero piugrave a111pie e 111aggionnente utili coi dritti degli attuali utenti agevolare il Inaggiore sviluppo delle industrie e dellagricoltura del Regno e finalnlfmte provshyvedere alla costituzione di un tribunale che desse larga gashyranzia di sapienza giuridica e di cOlnpetenza in 111a teri a eosigrave eOlllplessa e delieata

TJa eostitnziolle di un sol Tribunale sulla Illateria delle aequeeheechegrave si sia detto in contrario forma a mio avvisomiddot uno dei 111aggiori pregi delle nuove disposizioni poichegrave assishycura ad esse unitagrave dinterpretazione e di ghuisprudenza e nella loro applicazione uniformitagrave eli metodo e di indirizzo

Ed io desi1ererei (qualora si seguisse il coueetto clelI Ufficio centrale del Senato distituire cioegrave aleun1 tribunali locali) che questi funzionasseTo COllie sezioni staccate delllTnieo Tribushynale delle acque non e0111e collegi di priI110 grado

2

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Per tal modo mentre da un lato si avvicinerebbe la giushystizia ai eontendenti e si eviterebbero spese eccessive alle parti specialluente negli affari di poca impoTtanza dallaltra si ovvierebbe allinconveniente di accentrare troppe carse daval~ti ad un solo collegio e si accoglierebbe hl modo piugrave reciso il principio della speciale giurisdizione di Lln unico trishybunale in materia di acque

n decreto che ora aspettalapprovazione legislativa ha suscitato come del resto era da aspettarselo molte osservashyzioni e critiche speciamente a Bologna e Milano da parte di associazioni industriali di associazioni dingegneri e di aItTi sodalizi i quali c-on~appositi ordini del giorno propongcIlo luodifiche da apportarsi alla legge

In Parlamento quindi molte quistioni formeranno (gshygetto di esame e eli studio e principalnlente queste

Se sia utile ed opportuno che lo Stato alla scadenza delle concessioni avochi a segrave tiltti gli impianti idraulici e le istalshylazioni idroelettriche ed eserciti direttamente le industrie relative o se non sia piugrave conveniente che dia in affitto i detti impianti ed aumenti progressivanlente il cancne di sllcCessiTeuro concessioni

Se ed in qual modo si possa utilizzare a SC01)0 teenic0 shylenergia elettrica onele sostituirla ~l carbcl1e la clli defishy

cienza puograve esser causa dei piugrave gravidanni alleC0110nlja Il a~

ziona1e ed alla efficienza bellica dell~~eTeito Di quale garenzia debba eircondarsieventuale diTitto di

chi ha chiesta una concessione di fronte alla facoltagrave che nessuno potrebbe negare allo Stato eli preferire altTi che la stessa domanda avesse vresentata piugrave tardi quando vi fosse giusto motivo per ritenere che questi col pret~sto eli una utishylizzazione piugrave ampia voglia 111aliziosamentesfruttare laltIui iniziativa

A tale riguardo perograve egrave bene ricordare che la facoltagrave del Governo egrave stata giagravein certo luodolinlitata dal Regolaluento ilqnale collart 15 stabilisee che se i progetti sono sosttnzia]shyn1en te equiva] enti debba preferirsi quelllt plima pIesen tu to c ( n obbligo al richiedente eli attuare la piugrave vasta utilizzazione

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Se occorra ritoecarelart 23 il quale nega qualsiasi compenso allutente quando lenergia di (mi dispone venga a maneare o diminuisca peT lavori di pubblica utilitagrave eseguiti dallo Stato

IJe 11laggiori critiche al decreto-legge riguardano lart 35 ehe 8$tenc1erebbe come i eritici sostengonograve la conlpetenza del Tribunale spceiale anche a quistioni tra privati intOrno aHa quantitagrave e 11l0dalitagrave dena dispensa dacqua quantunque la ~ontroversia non siu1pegni sul contenuto e sui lhniti della

concessione Ora a me pare che non sia esatta una cosigrave ampia intershy

pretazione della detta disposizione e che 11ertanto le critiche l11osse sotto questo profilo al decreto-legge non abbiano alcun ronc1a1nento

Secondo 111e jJ decreto elel 24 novmnbre 1916 si linlita a regolare la derivazione ed utilizzazione delle acqueesclusivashylnente ed in rapporto soltanto alla concessione governativa che equivale al titolo legittimo eel alluso trentenl1ale anteshyri~Te alla legge del 1i384

Tutte le altre controversie quando non vengano in conteshystazione il contenuto e~l i 1noc1i di eseguire latto di coneessione trovano ]a ]010 soluzione nel Codice Civile od in altre leggi e regola1nenti speciali e sono devolute alla coml)etenza del 1nagistrato ordinario

IJa dizione dellart 35 non egrave certo 1nolto felice e pereiograve non mancano sentenze che adottano il contrario avvisC e cioegrave che la c01npetenza elel Tribunale delle acque si estenda a qualunque controvegraversia che abbia cOlnunque attinenza colla niateria delle acque l)llbbliehe

Oosigrave infatti decise la Corte eli appello di Ronla il 9 giugno ultinlO in eausa Salvati e Tossi e la Corte eli Casale il 25 aprile 1917 in eausa aUl1Ilhlistrazione dei Canali di Cavour contro Arborea di Gattinara

Perograve a nle s81Ilbra giova Tiligraveeterlo che lart 35 ad altre controversie non si rifeTisca cbe a quelle solanlente cheacute rishyflettono il dritto derivante dalla coneessione ottenuta dallo Stato non alle altre ha privati coneernenti i rispettivj (hitti sulle acque pubbliche

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E ehe io sia nel vero risulta dal fatto ehe la stessa Avoshy

eatnra Generale Erariale ha ricorso alle Sezioni Unite contTo la detta sentenza sostenendo la e01Ylpetenza dei Tribunali ordii1ari

Non egrave poi esaJto ehe alrrribunale delle Acque yerrebbe ad aceentrarsi un enonne nun1ero di cal1se

Da un l)rospetto statistieo che ho fatto appositamentf c0111pilare risulta invece ehe quel nun1ero egrave esiguo -- poichegrave dal 20 niarzo al 20 dieenlbre 1917 non fUrciIlO iscritte che 73 eause dene guaIi 41 erano gjagrave di competenza c1ellAl1ter-itagrave giudiziaria e 32 del Consiglio eli Stato

Di esse 29 sono 111lstruttoria 8 vennero rinviate 4 rinunshyziate 4 cancellate 1 transatta 2 perente e solo 27 decise IJa rifornla daragrave luogo nelle aule legislative ad a1npia discusshysione speeialInente in riguardo alla inlmedia ta eseeuzione data al detto decreto luogotenenziale e subiragrave forse anehe delle lTlOdifiche 1na segneragrave SeInpre un grande progrEsso nel1inshyteresse della N aziol1 e shy

Ed io ritengo che quando si saragrave risoluta in Parlalllento la quistione delle acque pubbliche simporragrave egrave faeile pleveshyderlo la convenienza di afficlare allo stesso Tribunale la mashyteria delle bonifiche che eon quella del1e acqueha intinm Telazione ed ha giagrave dato luogo ad in1portanti deeisioni di questo Supren10 Collegio

LAvvocatura ETariale ottenne vittoiia in 130 eause che

ebbe a trattare in Corte di Oassazione fu soceombenie in 48 Prendendo oecasione da questi splendidi risultati sono

lieto di attestaIe ancora uugravea volta al nobile istituto cui egrave affidata la difesa dello Stato ed allillustre suo Capo lafshyfettnosa considerazione del mio Ufficio e del Supr81no Collegio

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Ramo penaleograve

~el parlarvi della nlateria lenale lni egrave grato di constatare come la lnagistratllra ordinnia e la militare hanno ed pe1I- siero e eollopeIa e nella eOlnUnal1za del lavoro collaborat0 di pieno aeeorclo alla pronta e sollecita amnlinistrazione delJa giustizia affinchegrave anchessa colla illuminata sua azione c(nshyeor1esse al buon esito della ilnpresa che la Nazione ha affrc Il

tata per la liberazione nazionale e la santa causa della umashy

nitagrave e del dhitto La quale eomnnione di idea1itagrave e di intenti egrave stata ec sigrave

intilna ed affettuosa ehe nOJl mai un dissidio egrave sorto fra di loro in rignardo alla rispettiva competenza e giurisdiziore

E ciograve ograve tanto piugrave confortante in quanto si sa che ogni orshygano giudiziario od alTIlninistrativo che sia egrave )(1 jndele sempre geloso delle sue attribuzioni senlpre Ilropenso 8d allargarne il CalYlpo

Segrave invece verificato lopposto poichegrave i tribunali di gneTra e lo stesso Tribunale Supremo hanno non di rado erednto di declinare la loro eOlnpetenza e la Corte di Cassazione ha doshyvuto superare non lievi riluttanze della giustizia militare per indurla ad esercitare jJ suo ufficio in piugrave alnpia eerchial giurisdizionale

Vegrave stata fra le due autoritagrave C011le una gara di vieendevole fidueia nelladempimento dellardno ccmpito loro affidato dalla legge il quale diveniva~ ogni digrave piugrave grave e ccedilli ffieile per le nuove situazioni giuridiche e le innulnerevoli e senlpre di~Terse eontingenze dipendenti dallo stato di guerra le quali a loro volta erano causa di nuovi urgenti gil1ric1iei adattalTIenti

RicoTClerograve~ ad esenipio ehe 11lel1tre i Tribunali di guerra a vevall sempre ritenuto ehe la eOlllpetenza in riguarc1o a reati in eonnession8 o e0111plicitagrave tra militari e borghesi fosse agraveevoluta alla magistratura ordinaria a termine dellart 26 del Cod di Proc Penmiddot la giurisprudenza della Oassazione a Sezioni Unite stabiligrave ehe quellarticolo non sia applieabile ln te111po di guerra dovendo per detti reati i lTIilitari essere

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giudieati dai Tribunali Iuilitari a ternline dellarticolo 545 del Codice penale per lesercito ed i borghesi dai Tribunali ordinari salvo che anehessi non cOIumettessero i reati conshytemplati dagli articoli G46e 547 detto Oodice i quali sono eguaJIuente devoluti alla C0l11petenza dei Tribunali lllilitari

middotRitenne perograve la Oassazione con sentenza estesa dal nostro Presidente ehe qualora la connessione fosse cosigrave inseindibile da renrlere iInpossibile o SOIumainente dannoso procedeTe per lo stesso reato a due giudizi innanzi a due djversi Trjshybunali il giudizio dovesse aver luogo tanto a carico dei mishylitari ehe dei borghesi innanzi al magistrato ordinario

E le Sezioni Unigravetesen1pre Iuostrandosialiene dal pensiero dinvadere la competellza dellautoritagrave giudiziaria militare hanno costantemente dichiarato inammessibili le impugnazioni contro le sentenze del Tribun~le Supremo di Guerra e Marina elle giudicando sul ricorso di nl111itagrave aInrnesso dal decreto luogotenenziale 9 c1icelubre 1915 n 1729 avessero respinta la eceezione di illegittiIua eostituzione di incoIupetenza e di eceesso di poteTe eli un Tribnale di guerra ritenendo che cc l ricorso al Tribunale SupreIuo era giagrave stato esperimentato jl

111eZZO diIupugnazione che priIua di quel decreto non era eOllsentito Sentenze 18e 25 novenlbre 191() causa Russo I

Diodato Gablovitz Paini

Altra quistione assai iIuportante dovette risolvere la Cassashy

zione il~ riguardo allapplicabilitagrave o meno del bando Oadorna del 5- Iuarzo ultimo pei processi in corso nei quali fossero

iUlplicati militari e borghesi tugravettochegrave i priIui non facessero parte dellesereito allepoca del commesso reato e questo fosse avvenuto prima della dichiarazione di guerra

La Corte di appello di Bologna sulle conforIui conclusioni del Procuratore generaleaveva applieato il bando e dichiarata la eompetenza militare in eonfronto eli un gran numero din1shyputati nonostante che alcunj di essi fossero stati giagrave inviati alle Assise Ove questa interpretazione cosigrave estensiva foss~middot stata accettata una gran Inole eli proeessi pendenti Ilei Tribushy

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nali di Bologna Ravenna Ancona Forligrave Ferrara e PadGva avrebbe dovuto esser deferito ai Tribunali militari e tra gli altri anche quello relativo ai gravi fatti di ROlnagna avvenuti cirea clue anni prilna della pubblicazione del bando Il Tribushynale lnilitare dichiarograve eostantemente la propria incompetenza e sollevograve il conflitto rinviando gli atti alla Corte di Cassashyzione la quale annullograve non poche sentenze della Oorte di

Appello Secondo la Corte Bolognese il bal~elo Cadorna aveva voluto

sottrarre alla autoritagrave giudiziaria tutti i processi in CC lSO nei qnaU vi fossero luilitari e doveva quindi applican3i anche per reati avvenuti prilna che si dichiarasse la guerra

La Corte di Bologna andava pure piugrave in lagrave poichegrave riteneva che dovessero intendersi per militari e soggetti alla giurisdishy

ZLone lnilitare non solo coloro che lo erano quando avvennero i fatti delittuosi ma quelli altresigrave che lo erano divenuti (sia pure uno o due anni dopo) per effetto del decreto di mobilishy

tazione E conseguenten1ente cosigrave per detti militari che pei borghesi

i reati co~uni di on1icidio dincendio ecc con1messinellottobre del 1913 nelleRo111agne divenivano reati militari unicamente perehegrave conteInplati anche dal Codice penale per leseTcite le eOluplieitagrave e correitagrave in delitti comuni si trasfonnavano in eOlnplicitagrave e correitagrave in reati militari e finaln1ente dovevano considerarsi come se eommessi in zona di guerra abbenchegrave le loealitagrave ove avvennero fossero state dichiarate zona di guerra due anni piugrave tardi Riteneva altresIgrave la Corte di Bologna nel processo J1assa in tmna di favoreggianlentC che quan- tunque questo reato non figurasse nel Codice penale per 1e8ershyeito il luilitare chianmto a risponclerne elovesseesser ginshyc1ieato dal Tribunale militare e che per motivo di eonnessitagrave ftl fav01-eggialnento i borghesi accusati eli assassinio avveshynuto due annj prilna della dichiarazione eli guerracloves~ero ~nchessi rispondere di questo delitto innanzi al Tribunale di guerra

Ohe sJf-fatte Jroposizioni non fossero giuridicanlente esatte bastava a pTovarlo la circostanza che se il balYclo Cac10Tna

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era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

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lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

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a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

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stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

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eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

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Elena di Wfontenegro saranilO ricordati e benedetti dai casoshylari delle Alpi alle piugrave lontane spiagge di Sardegna e Sieilia dallun capo allaltro della penisola e passeranno alla leggenda ciTcondati da gratitudine perenne e con profondissimomiddot senso di devozione e di anlore

E cosigrave COlue dalla Regina Elena altrinobilissilui esenlpi di ltudente caritagrave sublinle vennero dati alle donne italiane dalla Regina Madre non l1leno benefica Rnchessa nello splenshydore della ~ma intellettilale bontagrave e dalle altre principesEc Reali tutte assai care ad ogni cuore italiano

Ed a gloria perenne della Casa Reale resteragrave il ricordo clelIa llledaglia al valoTe alla duchessa dAosta e della splershydida motivazione con clli-Je fu conferita su quegli stessi campi di battaglia ove tanto onore aveva saputo acquistarsi il suo valoroso consorte il vincitor di Gorizia

laquo Instancabile in opere di pietagrave (cosigrave egrave eletto nel menlorashybile clocumento) con sacrificio di segrave stessa fulgido esempio di alacritagrave e coraggio alle infermiere della Oroce Rossa nen ostante i pericoli di ogni genere si tratteneva in lazzaretti di colerosi ed in ospedaletti da canlpo i piugrave avanzati in leshymiddotcalitagrave battute d~lle artiglierie nenliche in tutto il fronte da ~rrentino alI Isonzo sernpre serena ilupavida soccorritrice benefiea portando ovunque anche tra edifici crollanti sotto le bOlube dei velivoli avversari un eonforto anlorevole ai nostri soldati anlmalati e feriti ispirando in tutti alte virtugrave e fede n

Or seguendo questi fulgidi eseulpi delle due Regine e delle altre principesse di Savoia la n10bilitazione femminile in Italia riuscigrave una splendida affermazione di patriottismo cosigrave nelle grandi cittagrave che nei pill piccoli paese11i anche se sperduti nei l1lonti ove non seran mai compiute opeTe colshylettive di pietagravei benefica

E la femminile lllobilitazione adempigrave aigravela sua subliIne m18shysione a vantaggio dei feriti in guerra cosigrave come laveva adenlshypiuta per i danneggiati dai (lisastri sismici dellAbruzzo della Canlpania delle Oalabrie della Val Tiberna e dellAreshytino e con pari enIgraverusiaSnlf) si oceupograve dellassistenza degli orfani della guerra

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E lopera fu cosigrave fervida che si adattograve a tutti i bisogni e

col nlassIgravelno rendilIlento Basteragrave ricordare ]e cucine ecoI10111iche i laboratori per

gli indumenti 111ilitari gli asili pei figli dei eombattenti lufshyficio notizie per le fnniglie dei nlilitari laiuto nell~ fabbriche di munizioni le sale di soceorso nelle stazioni delle ferrovie la propaganda per la limitazione dei consumi e liniziativa prese per le pubbliche sottoscrizIoni e per procurare oro al1a patria la lega nazionale fenllninile per la diffusione clellagrishycoltura e stirnolare mediante corsi pratici distruzione alla intensa coltivazione delle terre incolte

Ricord-erograve fra le tante iniziativea titolo di lorle la proposta fatta da una buona signora che si destinassero gli 11 ffiei di tesoreria a riceveregrave il contributo volontario di guerra delle donne che non vivono a carico del lnarito

laquo A noi (essa scriveva) sono ris1armiate le durezze della vita rnilitare Sentiamo aln1eno il dovere di dare alla patria laiuto final1ziario e potremo poi gloriarci di aver contrishybuito con gli uOlnilli aligravea finale vittoria E se questo eOntrishybuto ci costeragrave sacrificio pensian10 a tanti che sacrificanograve la vita pensialno che -esso forse affrettando la desiderata fine della guerra risparlIlieragrave la vita dei nostri fratelliraquo

Mi egrave poi grato di rilevare che parecchi Procuratori Generali del Regno nelle loro relazioni sulle tutele elei lninorenni hanno suggerito di chiamare le donne corne consulenti nellegrave asselnblee familiari in ispecie se madri di fan1iglhl sullesemi pio di q1-anto egrave stato disposto col Uegio Decreto 21 marzo 1909 per le provincie desola~e dal terrenlOto del 1908 La quale proposhysta da alcuni Procuratori Generali egrave fatta sulla considerazione che la partecipazione del sesso fenl1ninigravele in dette assegraven1blee sjasi sernpre trovata utile ed effieaee nellinteresse dei nlinori

01 se la donna egrave stata sempre allavanguardia del bene e segrave mostJata uguale alluomo nei sacrifici e nella fede essanon puograve non avere aeq-Llistato senzaltro qisogno di propaganda fenlnlillista il dritto alla sua elevazione n10r3-le ed a quella elIlancipazione giugravericlica che non allenta nla stringe senlpre piugrave i vincoli eli famiglia nella eguaglianza Roeia1e

Essa anche astraenc1o dalle ragioni giuridiche su cui puograve ben fondarsi la sua elevazione (e delle quali piugrave opportunashylnente si parleragrave nelle aule legislative) non potragrave non innalshyzarsi allaltezza dellno-mo nellesercizio elei dritti cittadini

o di quelli almeno della piena capacitagrave giuridica nel goveYno del suo patrilnonioessendo ormai sorpassati da1la civiltagrave deitenlpi e daUeprove sublimi date dalla donna nella gara del bene tutte quelle prevenzioni storiche ~quei secolari preshygiudizi che la tennero e tuttora la tengono in istato di sogshygezione e di dipendenza

Queste alte virt~ muliebri in tutte le gradaziol1 i sociali dalla Maestagrave regale al1a modesta umile operaia delle officine e dei campi costituisegraveono i migliori titoli di benemerenza verso la patria e ~J onpotranno non dischiu dere al sessO gen ~

tile la via alleiuaggiori riyendicaziol1i ed al raggiungimeno

delle sue civili aspirazioni

Ila vostr) giurisprudenza in tElUa di acque pubbliche

cosigrave altamente apprezzata dai conlpetenti in nlateriaformeragrave qnindinnanzi (egrave facile prevederlo) obbietto di senlpre piugrave a1npie ricerche e di studii poichegraveinvirtugrave clelDeereto Lnogoshytenenziale 20 novembre 1916 (che dovragrave essere tradotto in legge) egrave la Cassazione Rornana la sola che a Sezioni Unite spiegheacuteragrave ghuisdizione sul Tribuhalo delle acque unico anshy-chesso in tutto il Regno

Di questo Tribunale sono stati chiamati a far parte un lHesidente di Sezione della Cassazione che lo presiede e tre

consiglieri di cui due effettivi ed llno supplente Il Tribunale decide di tutte le controversie relative alle

acqllepubblieheal loro corso e derivazione delle quistioni che per legge eran giagrave denlandate alla eognizioile clella Quinta Sezionegrave del Cougravesigliomiddot di Stato di altri ricorsi eontro provveshyclimenti definitivi della pubblica amministrazioni in materia eli acque e clitutte le azionj per risareiment() ili danni dipenshy

denti da dette controversie Oontro le selltenze elel Tribunale egrave amlnesso rome or

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ora ho detto ricorso alle Sezioni Unite della Corte di Cassashyzione per ineompetenza od eecesso di potere e Niolazion8

di legge Egrave- ~10tevole ehe nel easo di annullanlento per violazione

di legge il Tribunale delle acque ili grado di rinvio dtve unishyfrnmarsi alla decisione della Corte di Cassazione sul punto di c1rjtto 8u1 quale ha pronunziato

La riforrna ehe ha disciplinato una lllateria eosigrave inlporshytante e cliftlcile e creata una speciale 111agistratura (C 111shyposta di alti funzionari della giustizia Qrdinaria ed am111111ishystrativa e di cOInpetenze tecniche cestituiragrave se111pre altissinlo titolo eli lode e di benenlerenza per le loro eccellenze i 1Vfinistri dei Lavori Pubblici ono BonoIni e li Grazia e Giustizia ono Sacchi i quali nel port~Lrla a c0111phnento han saputo superare ardue difficoltagrave

Era infatti degno della loro Inente di statisti e di giureconshysulti la soluzione di probleIni di tanto elevato interesse e eioegrave c1eter111inare quali acque dovessero considerarsi pubshybliche r1conoscere ed accertare i diritti su di esse acquisiti per concessioni e per possesso stabilire in I110do SjeUTO quali di questi dritti dovessero riconoscersi dano Stato e hd terzi segnar nOTlne precise da seguirsi per nuove coneessioni conshyciliar queste quando fossero piugrave a111pie e 111aggionnente utili coi dritti degli attuali utenti agevolare il Inaggiore sviluppo delle industrie e dellagricoltura del Regno e finalnlfmte provshyvedere alla costituzione di un tribunale che desse larga gashyranzia di sapienza giuridica e di cOlnpetenza in 111a teri a eosigrave eOlllplessa e delieata

TJa eostitnziolle di un sol Tribunale sulla Illateria delle aequeeheechegrave si sia detto in contrario forma a mio avvisomiddot uno dei 111aggiori pregi delle nuove disposizioni poichegrave assishycura ad esse unitagrave dinterpretazione e di ghuisprudenza e nella loro applicazione uniformitagrave eli metodo e di indirizzo

Ed io desi1ererei (qualora si seguisse il coueetto clelI Ufficio centrale del Senato distituire cioegrave aleun1 tribunali locali) che questi funzionasseTo COllie sezioni staccate delllTnieo Tribushynale delle acque non e0111e collegi di priI110 grado

2

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Per tal modo mentre da un lato si avvicinerebbe la giushystizia ai eontendenti e si eviterebbero spese eccessive alle parti specialluente negli affari di poca impoTtanza dallaltra si ovvierebbe allinconveniente di accentrare troppe carse daval~ti ad un solo collegio e si accoglierebbe hl modo piugrave reciso il principio della speciale giurisdizione di Lln unico trishybunale in materia di acque

n decreto che ora aspettalapprovazione legislativa ha suscitato come del resto era da aspettarselo molte osservashyzioni e critiche speciamente a Bologna e Milano da parte di associazioni industriali di associazioni dingegneri e di aItTi sodalizi i quali c-on~appositi ordini del giorno propongcIlo luodifiche da apportarsi alla legge

In Parlamento quindi molte quistioni formeranno (gshygetto di esame e eli studio e principalnlente queste

Se sia utile ed opportuno che lo Stato alla scadenza delle concessioni avochi a segrave tiltti gli impianti idraulici e le istalshylazioni idroelettriche ed eserciti direttamente le industrie relative o se non sia piugrave conveniente che dia in affitto i detti impianti ed aumenti progressivanlente il cancne di sllcCessiTeuro concessioni

Se ed in qual modo si possa utilizzare a SC01)0 teenic0 shylenergia elettrica onele sostituirla ~l carbcl1e la clli defishy

cienza puograve esser causa dei piugrave gravidanni alleC0110nlja Il a~

ziona1e ed alla efficienza bellica dell~~eTeito Di quale garenzia debba eircondarsieventuale diTitto di

chi ha chiesta una concessione di fronte alla facoltagrave che nessuno potrebbe negare allo Stato eli preferire altTi che la stessa domanda avesse vresentata piugrave tardi quando vi fosse giusto motivo per ritenere che questi col pret~sto eli una utishylizzazione piugrave ampia voglia 111aliziosamentesfruttare laltIui iniziativa

A tale riguardo perograve egrave bene ricordare che la facoltagrave del Governo egrave stata giagravein certo luodolinlitata dal Regolaluento ilqnale collart 15 stabilisee che se i progetti sono sosttnzia]shyn1en te equiva] enti debba preferirsi quelllt plima pIesen tu to c ( n obbligo al richiedente eli attuare la piugrave vasta utilizzazione

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Se occorra ritoecarelart 23 il quale nega qualsiasi compenso allutente quando lenergia di (mi dispone venga a maneare o diminuisca peT lavori di pubblica utilitagrave eseguiti dallo Stato

IJe 11laggiori critiche al decreto-legge riguardano lart 35 ehe 8$tenc1erebbe come i eritici sostengonograve la conlpetenza del Tribunale spceiale anche a quistioni tra privati intOrno aHa quantitagrave e 11l0dalitagrave dena dispensa dacqua quantunque la ~ontroversia non siu1pegni sul contenuto e sui lhniti della

concessione Ora a me pare che non sia esatta una cosigrave ampia intershy

pretazione della detta disposizione e che 11ertanto le critiche l11osse sotto questo profilo al decreto-legge non abbiano alcun ronc1a1nento

Secondo 111e jJ decreto elel 24 novmnbre 1916 si linlita a regolare la derivazione ed utilizzazione delle acqueesclusivashylnente ed in rapporto soltanto alla concessione governativa che equivale al titolo legittimo eel alluso trentenl1ale anteshyri~Te alla legge del 1i384

Tutte le altre controversie quando non vengano in conteshystazione il contenuto e~l i 1noc1i di eseguire latto di coneessione trovano ]a ]010 soluzione nel Codice Civile od in altre leggi e regola1nenti speciali e sono devolute alla coml)etenza del 1nagistrato ordinario

IJa dizione dellart 35 non egrave certo 1nolto felice e pereiograve non mancano sentenze che adottano il contrario avvisC e cioegrave che la c01npetenza elel Tribunale delle acque si estenda a qualunque controvegraversia che abbia cOlnunque attinenza colla niateria delle acque l)llbbliehe

Oosigrave infatti decise la Corte eli appello di Ronla il 9 giugno ultinlO in eausa Salvati e Tossi e la Corte eli Casale il 25 aprile 1917 in eausa aUl1Ilhlistrazione dei Canali di Cavour contro Arborea di Gattinara

Perograve a nle s81Ilbra giova Tiligraveeterlo che lart 35 ad altre controversie non si rifeTisca cbe a quelle solanlente cheacute rishyflettono il dritto derivante dalla coneessione ottenuta dallo Stato non alle altre ha privati coneernenti i rispettivj (hitti sulle acque pubbliche

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E ehe io sia nel vero risulta dal fatto ehe la stessa Avoshy

eatnra Generale Erariale ha ricorso alle Sezioni Unite contTo la detta sentenza sostenendo la e01Ylpetenza dei Tribunali ordii1ari

Non egrave poi esaJto ehe alrrribunale delle Acque yerrebbe ad aceentrarsi un enonne nun1ero di cal1se

Da un l)rospetto statistieo che ho fatto appositamentf c0111pilare risulta invece ehe quel nun1ero egrave esiguo -- poichegrave dal 20 niarzo al 20 dieenlbre 1917 non fUrciIlO iscritte che 73 eause dene guaIi 41 erano gjagrave di competenza c1ellAl1ter-itagrave giudiziaria e 32 del Consiglio eli Stato

Di esse 29 sono 111lstruttoria 8 vennero rinviate 4 rinunshyziate 4 cancellate 1 transatta 2 perente e solo 27 decise IJa rifornla daragrave luogo nelle aule legislative ad a1npia discusshysione speeialInente in riguardo alla inlmedia ta eseeuzione data al detto decreto luogotenenziale e subiragrave forse anehe delle lTlOdifiche 1na segneragrave SeInpre un grande progrEsso nel1inshyteresse della N aziol1 e shy

Ed io ritengo che quando si saragrave risoluta in Parlalllento la quistione delle acque pubbliche simporragrave egrave faeile pleveshyderlo la convenienza di afficlare allo stesso Tribunale la mashyteria delle bonifiche che eon quella del1e acqueha intinm Telazione ed ha giagrave dato luogo ad in1portanti deeisioni di questo Supren10 Collegio

LAvvocatura ETariale ottenne vittoiia in 130 eause che

ebbe a trattare in Corte di Oassazione fu soceombenie in 48 Prendendo oecasione da questi splendidi risultati sono

lieto di attestaIe ancora uugravea volta al nobile istituto cui egrave affidata la difesa dello Stato ed allillustre suo Capo lafshyfettnosa considerazione del mio Ufficio e del Supr81no Collegio

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Ramo penaleograve

~el parlarvi della nlateria lenale lni egrave grato di constatare come la lnagistratllra ordinnia e la militare hanno ed pe1I- siero e eollopeIa e nella eOlnUnal1za del lavoro collaborat0 di pieno aeeorclo alla pronta e sollecita amnlinistrazione delJa giustizia affinchegrave anchessa colla illuminata sua azione c(nshyeor1esse al buon esito della ilnpresa che la Nazione ha affrc Il

tata per la liberazione nazionale e la santa causa della umashy

nitagrave e del dhitto La quale eomnnione di idea1itagrave e di intenti egrave stata ec sigrave

intilna ed affettuosa ehe nOJl mai un dissidio egrave sorto fra di loro in rignardo alla rispettiva competenza e giurisdiziore

E ciograve ograve tanto piugrave confortante in quanto si sa che ogni orshygano giudiziario od alTIlninistrativo che sia egrave )(1 jndele sempre geloso delle sue attribuzioni senlpre Ilropenso 8d allargarne il CalYlpo

Segrave invece verificato lopposto poichegrave i tribunali di gneTra e lo stesso Tribunale Supremo hanno non di rado erednto di declinare la loro eOlnpetenza e la Corte di Cassazione ha doshyvuto superare non lievi riluttanze della giustizia militare per indurla ad esercitare jJ suo ufficio in piugrave alnpia eerchial giurisdizionale

Vegrave stata fra le due autoritagrave C011le una gara di vieendevole fidueia nelladempimento dellardno ccmpito loro affidato dalla legge il quale diveniva~ ogni digrave piugrave grave e ccedilli ffieile per le nuove situazioni giuridiche e le innulnerevoli e senlpre di~Terse eontingenze dipendenti dallo stato di guerra le quali a loro volta erano causa di nuovi urgenti gil1ric1iei adattalTIenti

RicoTClerograve~ ad esenipio ehe 11lel1tre i Tribunali di guerra a vevall sempre ritenuto ehe la eOlllpetenza in riguarc1o a reati in eonnession8 o e0111plicitagrave tra militari e borghesi fosse agraveevoluta alla magistratura ordinaria a termine dellart 26 del Cod di Proc Penmiddot la giurisprudenza della Oassazione a Sezioni Unite stabiligrave ehe quellarticolo non sia applieabile ln te111po di guerra dovendo per detti reati i lTIilitari essere

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giudieati dai Tribunali Iuilitari a ternline dellarticolo 545 del Codice penale per lesercito ed i borghesi dai Tribunali ordinari salvo che anehessi non cOIumettessero i reati conshytemplati dagli articoli G46e 547 detto Oodice i quali sono eguaJIuente devoluti alla C0l11petenza dei Tribunali lllilitari

middotRitenne perograve la Oassazione con sentenza estesa dal nostro Presidente ehe qualora la connessione fosse cosigrave inseindibile da renrlere iInpossibile o SOIumainente dannoso procedeTe per lo stesso reato a due giudizi innanzi a due djversi Trjshybunali il giudizio dovesse aver luogo tanto a carico dei mishylitari ehe dei borghesi innanzi al magistrato ordinario

E le Sezioni Unigravetesen1pre Iuostrandosialiene dal pensiero dinvadere la competellza dellautoritagrave giudiziaria militare hanno costantemente dichiarato inammessibili le impugnazioni contro le sentenze del Tribun~le Supremo di Guerra e Marina elle giudicando sul ricorso di nl111itagrave aInrnesso dal decreto luogotenenziale 9 c1icelubre 1915 n 1729 avessero respinta la eceezione di illegittiIua eostituzione di incoIupetenza e di eceesso di poteTe eli un Tribnale di guerra ritenendo che cc l ricorso al Tribunale SupreIuo era giagrave stato esperimentato jl

111eZZO diIupugnazione che priIua di quel decreto non era eOllsentito Sentenze 18e 25 novenlbre 191() causa Russo I

Diodato Gablovitz Paini

Altra quistione assai iIuportante dovette risolvere la Cassashy

zione il~ riguardo allapplicabilitagrave o meno del bando Oadorna del 5- Iuarzo ultimo pei processi in corso nei quali fossero

iUlplicati militari e borghesi tugravettochegrave i priIui non facessero parte dellesereito allepoca del commesso reato e questo fosse avvenuto prima della dichiarazione di guerra

La Corte di appello di Bologna sulle conforIui conclusioni del Procuratore generaleaveva applieato il bando e dichiarata la eompetenza militare in eonfronto eli un gran numero din1shyputati nonostante che alcunj di essi fossero stati giagrave inviati alle Assise Ove questa interpretazione cosigrave estensiva foss~middot stata accettata una gran Inole eli proeessi pendenti Ilei Tribushy

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nali di Bologna Ravenna Ancona Forligrave Ferrara e PadGva avrebbe dovuto esser deferito ai Tribunali militari e tra gli altri anche quello relativo ai gravi fatti di ROlnagna avvenuti cirea clue anni prilna della pubblicazione del bando Il Tribushynale lnilitare dichiarograve eostantemente la propria incompetenza e sollevograve il conflitto rinviando gli atti alla Corte di Cassashyzione la quale annullograve non poche sentenze della Oorte di

Appello Secondo la Corte Bolognese il bal~elo Cadorna aveva voluto

sottrarre alla autoritagrave giudiziaria tutti i processi in CC lSO nei qnaU vi fossero luilitari e doveva quindi applican3i anche per reati avvenuti prilna che si dichiarasse la guerra

La Corte di Bologna andava pure piugrave in lagrave poichegrave riteneva che dovessero intendersi per militari e soggetti alla giurisdishy

ZLone lnilitare non solo coloro che lo erano quando avvennero i fatti delittuosi ma quelli altresigrave che lo erano divenuti (sia pure uno o due anni dopo) per effetto del decreto di mobilishy

tazione E conseguenten1ente cosigrave per detti militari che pei borghesi

i reati co~uni di on1icidio dincendio ecc con1messinellottobre del 1913 nelleRo111agne divenivano reati militari unicamente perehegrave conteInplati anche dal Codice penale per leseTcite le eOluplieitagrave e correitagrave in delitti comuni si trasfonnavano in eOlnplicitagrave e correitagrave in reati militari e finaln1ente dovevano considerarsi come se eommessi in zona di guerra abbenchegrave le loealitagrave ove avvennero fossero state dichiarate zona di guerra due anni piugrave tardi Riteneva altresIgrave la Corte di Bologna nel processo J1assa in tmna di favoreggianlentC che quan- tunque questo reato non figurasse nel Codice penale per 1e8ershyeito il luilitare chianmto a risponclerne elovesseesser ginshyc1ieato dal Tribunale militare e che per motivo di eonnessitagrave ftl fav01-eggialnento i borghesi accusati eli assassinio avveshynuto due annj prilna della dichiarazione eli guerracloves~ero ~nchessi rispondere di questo delitto innanzi al Tribunale di guerra

Ohe sJf-fatte Jroposizioni non fossero giuridicanlente esatte bastava a pTovarlo la circostanza che se il balYclo Cac10Tna

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era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

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lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

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a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

- 29shy

stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

- 30-shy

eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

- 17shy

E lopera fu cosigrave fervida che si adattograve a tutti i bisogni e

col nlassIgravelno rendilIlento Basteragrave ricordare ]e cucine ecoI10111iche i laboratori per

gli indumenti 111ilitari gli asili pei figli dei eombattenti lufshyficio notizie per le fnniglie dei nlilitari laiuto nell~ fabbriche di munizioni le sale di soceorso nelle stazioni delle ferrovie la propaganda per la limitazione dei consumi e liniziativa prese per le pubbliche sottoscrizIoni e per procurare oro al1a patria la lega nazionale fenllninile per la diffusione clellagrishycoltura e stirnolare mediante corsi pratici distruzione alla intensa coltivazione delle terre incolte

Ricord-erograve fra le tante iniziativea titolo di lorle la proposta fatta da una buona signora che si destinassero gli 11 ffiei di tesoreria a riceveregrave il contributo volontario di guerra delle donne che non vivono a carico del lnarito

laquo A noi (essa scriveva) sono ris1armiate le durezze della vita rnilitare Sentiamo aln1eno il dovere di dare alla patria laiuto final1ziario e potremo poi gloriarci di aver contrishybuito con gli uOlnilli aligravea finale vittoria E se questo eOntrishybuto ci costeragrave sacrificio pensian10 a tanti che sacrificanograve la vita pensialno che -esso forse affrettando la desiderata fine della guerra risparlIlieragrave la vita dei nostri fratelliraquo

Mi egrave poi grato di rilevare che parecchi Procuratori Generali del Regno nelle loro relazioni sulle tutele elei lninorenni hanno suggerito di chiamare le donne corne consulenti nellegrave asselnblee familiari in ispecie se madri di fan1iglhl sullesemi pio di q1-anto egrave stato disposto col Uegio Decreto 21 marzo 1909 per le provincie desola~e dal terrenlOto del 1908 La quale proposhysta da alcuni Procuratori Generali egrave fatta sulla considerazione che la partecipazione del sesso fenl1ninigravele in dette assegraven1blee sjasi sernpre trovata utile ed effieaee nellinteresse dei nlinori

01 se la donna egrave stata sempre allavanguardia del bene e segrave mostJata uguale alluomo nei sacrifici e nella fede essanon puograve non avere aeq-Llistato senzaltro qisogno di propaganda fenlnlillista il dritto alla sua elevazione n10r3-le ed a quella elIlancipazione giugravericlica che non allenta nla stringe senlpre piugrave i vincoli eli famiglia nella eguaglianza Roeia1e

Essa anche astraenc1o dalle ragioni giuridiche su cui puograve ben fondarsi la sua elevazione (e delle quali piugrave opportunashylnente si parleragrave nelle aule legislative) non potragrave non innalshyzarsi allaltezza dellno-mo nellesercizio elei dritti cittadini

o di quelli almeno della piena capacitagrave giuridica nel goveYno del suo patrilnonioessendo ormai sorpassati da1la civiltagrave deitenlpi e daUeprove sublimi date dalla donna nella gara del bene tutte quelle prevenzioni storiche ~quei secolari preshygiudizi che la tennero e tuttora la tengono in istato di sogshygezione e di dipendenza

Queste alte virt~ muliebri in tutte le gradaziol1 i sociali dalla Maestagrave regale al1a modesta umile operaia delle officine e dei campi costituisegraveono i migliori titoli di benemerenza verso la patria e ~J onpotranno non dischiu dere al sessO gen ~

tile la via alleiuaggiori riyendicaziol1i ed al raggiungimeno

delle sue civili aspirazioni

Ila vostr) giurisprudenza in tElUa di acque pubbliche

cosigrave altamente apprezzata dai conlpetenti in nlateriaformeragrave qnindinnanzi (egrave facile prevederlo) obbietto di senlpre piugrave a1npie ricerche e di studii poichegraveinvirtugrave clelDeereto Lnogoshytenenziale 20 novembre 1916 (che dovragrave essere tradotto in legge) egrave la Cassazione Rornana la sola che a Sezioni Unite spiegheacuteragrave ghuisdizione sul Tribuhalo delle acque unico anshy-chesso in tutto il Regno

Di questo Tribunale sono stati chiamati a far parte un lHesidente di Sezione della Cassazione che lo presiede e tre

consiglieri di cui due effettivi ed llno supplente Il Tribunale decide di tutte le controversie relative alle

acqllepubblieheal loro corso e derivazione delle quistioni che per legge eran giagrave denlandate alla eognizioile clella Quinta Sezionegrave del Cougravesigliomiddot di Stato di altri ricorsi eontro provveshyclimenti definitivi della pubblica amministrazioni in materia eli acque e clitutte le azionj per risareiment() ili danni dipenshy

denti da dette controversie Oontro le selltenze elel Tribunale egrave amlnesso rome or

- 19-shy

ora ho detto ricorso alle Sezioni Unite della Corte di Cassashyzione per ineompetenza od eecesso di potere e Niolazion8

di legge Egrave- ~10tevole ehe nel easo di annullanlento per violazione

di legge il Tribunale delle acque ili grado di rinvio dtve unishyfrnmarsi alla decisione della Corte di Cassazione sul punto di c1rjtto 8u1 quale ha pronunziato

La riforrna ehe ha disciplinato una lllateria eosigrave inlporshytante e cliftlcile e creata una speciale 111agistratura (C 111shyposta di alti funzionari della giustizia Qrdinaria ed am111111ishystrativa e di cOInpetenze tecniche cestituiragrave se111pre altissinlo titolo eli lode e di benenlerenza per le loro eccellenze i 1Vfinistri dei Lavori Pubblici ono BonoIni e li Grazia e Giustizia ono Sacchi i quali nel port~Lrla a c0111phnento han saputo superare ardue difficoltagrave

Era infatti degno della loro Inente di statisti e di giureconshysulti la soluzione di probleIni di tanto elevato interesse e eioegrave c1eter111inare quali acque dovessero considerarsi pubshybliche r1conoscere ed accertare i diritti su di esse acquisiti per concessioni e per possesso stabilire in I110do SjeUTO quali di questi dritti dovessero riconoscersi dano Stato e hd terzi segnar nOTlne precise da seguirsi per nuove coneessioni conshyciliar queste quando fossero piugrave a111pie e 111aggionnente utili coi dritti degli attuali utenti agevolare il Inaggiore sviluppo delle industrie e dellagricoltura del Regno e finalnlfmte provshyvedere alla costituzione di un tribunale che desse larga gashyranzia di sapienza giuridica e di cOlnpetenza in 111a teri a eosigrave eOlllplessa e delieata

TJa eostitnziolle di un sol Tribunale sulla Illateria delle aequeeheechegrave si sia detto in contrario forma a mio avvisomiddot uno dei 111aggiori pregi delle nuove disposizioni poichegrave assishycura ad esse unitagrave dinterpretazione e di ghuisprudenza e nella loro applicazione uniformitagrave eli metodo e di indirizzo

Ed io desi1ererei (qualora si seguisse il coueetto clelI Ufficio centrale del Senato distituire cioegrave aleun1 tribunali locali) che questi funzionasseTo COllie sezioni staccate delllTnieo Tribushynale delle acque non e0111e collegi di priI110 grado

2

-- 20shy

Per tal modo mentre da un lato si avvicinerebbe la giushystizia ai eontendenti e si eviterebbero spese eccessive alle parti specialluente negli affari di poca impoTtanza dallaltra si ovvierebbe allinconveniente di accentrare troppe carse daval~ti ad un solo collegio e si accoglierebbe hl modo piugrave reciso il principio della speciale giurisdizione di Lln unico trishybunale in materia di acque

n decreto che ora aspettalapprovazione legislativa ha suscitato come del resto era da aspettarselo molte osservashyzioni e critiche speciamente a Bologna e Milano da parte di associazioni industriali di associazioni dingegneri e di aItTi sodalizi i quali c-on~appositi ordini del giorno propongcIlo luodifiche da apportarsi alla legge

In Parlamento quindi molte quistioni formeranno (gshygetto di esame e eli studio e principalnlente queste

Se sia utile ed opportuno che lo Stato alla scadenza delle concessioni avochi a segrave tiltti gli impianti idraulici e le istalshylazioni idroelettriche ed eserciti direttamente le industrie relative o se non sia piugrave conveniente che dia in affitto i detti impianti ed aumenti progressivanlente il cancne di sllcCessiTeuro concessioni

Se ed in qual modo si possa utilizzare a SC01)0 teenic0 shylenergia elettrica onele sostituirla ~l carbcl1e la clli defishy

cienza puograve esser causa dei piugrave gravidanni alleC0110nlja Il a~

ziona1e ed alla efficienza bellica dell~~eTeito Di quale garenzia debba eircondarsieventuale diTitto di

chi ha chiesta una concessione di fronte alla facoltagrave che nessuno potrebbe negare allo Stato eli preferire altTi che la stessa domanda avesse vresentata piugrave tardi quando vi fosse giusto motivo per ritenere che questi col pret~sto eli una utishylizzazione piugrave ampia voglia 111aliziosamentesfruttare laltIui iniziativa

A tale riguardo perograve egrave bene ricordare che la facoltagrave del Governo egrave stata giagravein certo luodolinlitata dal Regolaluento ilqnale collart 15 stabilisee che se i progetti sono sosttnzia]shyn1en te equiva] enti debba preferirsi quelllt plima pIesen tu to c ( n obbligo al richiedente eli attuare la piugrave vasta utilizzazione

- 21shy

Se occorra ritoecarelart 23 il quale nega qualsiasi compenso allutente quando lenergia di (mi dispone venga a maneare o diminuisca peT lavori di pubblica utilitagrave eseguiti dallo Stato

IJe 11laggiori critiche al decreto-legge riguardano lart 35 ehe 8$tenc1erebbe come i eritici sostengonograve la conlpetenza del Tribunale spceiale anche a quistioni tra privati intOrno aHa quantitagrave e 11l0dalitagrave dena dispensa dacqua quantunque la ~ontroversia non siu1pegni sul contenuto e sui lhniti della

concessione Ora a me pare che non sia esatta una cosigrave ampia intershy

pretazione della detta disposizione e che 11ertanto le critiche l11osse sotto questo profilo al decreto-legge non abbiano alcun ronc1a1nento

Secondo 111e jJ decreto elel 24 novmnbre 1916 si linlita a regolare la derivazione ed utilizzazione delle acqueesclusivashylnente ed in rapporto soltanto alla concessione governativa che equivale al titolo legittimo eel alluso trentenl1ale anteshyri~Te alla legge del 1i384

Tutte le altre controversie quando non vengano in conteshystazione il contenuto e~l i 1noc1i di eseguire latto di coneessione trovano ]a ]010 soluzione nel Codice Civile od in altre leggi e regola1nenti speciali e sono devolute alla coml)etenza del 1nagistrato ordinario

IJa dizione dellart 35 non egrave certo 1nolto felice e pereiograve non mancano sentenze che adottano il contrario avvisC e cioegrave che la c01npetenza elel Tribunale delle acque si estenda a qualunque controvegraversia che abbia cOlnunque attinenza colla niateria delle acque l)llbbliehe

Oosigrave infatti decise la Corte eli appello di Ronla il 9 giugno ultinlO in eausa Salvati e Tossi e la Corte eli Casale il 25 aprile 1917 in eausa aUl1Ilhlistrazione dei Canali di Cavour contro Arborea di Gattinara

Perograve a nle s81Ilbra giova Tiligraveeterlo che lart 35 ad altre controversie non si rifeTisca cbe a quelle solanlente cheacute rishyflettono il dritto derivante dalla coneessione ottenuta dallo Stato non alle altre ha privati coneernenti i rispettivj (hitti sulle acque pubbliche

- 22shy

E ehe io sia nel vero risulta dal fatto ehe la stessa Avoshy

eatnra Generale Erariale ha ricorso alle Sezioni Unite contTo la detta sentenza sostenendo la e01Ylpetenza dei Tribunali ordii1ari

Non egrave poi esaJto ehe alrrribunale delle Acque yerrebbe ad aceentrarsi un enonne nun1ero di cal1se

Da un l)rospetto statistieo che ho fatto appositamentf c0111pilare risulta invece ehe quel nun1ero egrave esiguo -- poichegrave dal 20 niarzo al 20 dieenlbre 1917 non fUrciIlO iscritte che 73 eause dene guaIi 41 erano gjagrave di competenza c1ellAl1ter-itagrave giudiziaria e 32 del Consiglio eli Stato

Di esse 29 sono 111lstruttoria 8 vennero rinviate 4 rinunshyziate 4 cancellate 1 transatta 2 perente e solo 27 decise IJa rifornla daragrave luogo nelle aule legislative ad a1npia discusshysione speeialInente in riguardo alla inlmedia ta eseeuzione data al detto decreto luogotenenziale e subiragrave forse anehe delle lTlOdifiche 1na segneragrave SeInpre un grande progrEsso nel1inshyteresse della N aziol1 e shy

Ed io ritengo che quando si saragrave risoluta in Parlalllento la quistione delle acque pubbliche simporragrave egrave faeile pleveshyderlo la convenienza di afficlare allo stesso Tribunale la mashyteria delle bonifiche che eon quella del1e acqueha intinm Telazione ed ha giagrave dato luogo ad in1portanti deeisioni di questo Supren10 Collegio

LAvvocatura ETariale ottenne vittoiia in 130 eause che

ebbe a trattare in Corte di Oassazione fu soceombenie in 48 Prendendo oecasione da questi splendidi risultati sono

lieto di attestaIe ancora uugravea volta al nobile istituto cui egrave affidata la difesa dello Stato ed allillustre suo Capo lafshyfettnosa considerazione del mio Ufficio e del Supr81no Collegio

- 2) shy

Ramo penaleograve

~el parlarvi della nlateria lenale lni egrave grato di constatare come la lnagistratllra ordinnia e la militare hanno ed pe1I- siero e eollopeIa e nella eOlnUnal1za del lavoro collaborat0 di pieno aeeorclo alla pronta e sollecita amnlinistrazione delJa giustizia affinchegrave anchessa colla illuminata sua azione c(nshyeor1esse al buon esito della ilnpresa che la Nazione ha affrc Il

tata per la liberazione nazionale e la santa causa della umashy

nitagrave e del dhitto La quale eomnnione di idea1itagrave e di intenti egrave stata ec sigrave

intilna ed affettuosa ehe nOJl mai un dissidio egrave sorto fra di loro in rignardo alla rispettiva competenza e giurisdiziore

E ciograve ograve tanto piugrave confortante in quanto si sa che ogni orshygano giudiziario od alTIlninistrativo che sia egrave )(1 jndele sempre geloso delle sue attribuzioni senlpre Ilropenso 8d allargarne il CalYlpo

Segrave invece verificato lopposto poichegrave i tribunali di gneTra e lo stesso Tribunale Supremo hanno non di rado erednto di declinare la loro eOlnpetenza e la Corte di Cassazione ha doshyvuto superare non lievi riluttanze della giustizia militare per indurla ad esercitare jJ suo ufficio in piugrave alnpia eerchial giurisdizionale

Vegrave stata fra le due autoritagrave C011le una gara di vieendevole fidueia nelladempimento dellardno ccmpito loro affidato dalla legge il quale diveniva~ ogni digrave piugrave grave e ccedilli ffieile per le nuove situazioni giuridiche e le innulnerevoli e senlpre di~Terse eontingenze dipendenti dallo stato di guerra le quali a loro volta erano causa di nuovi urgenti gil1ric1iei adattalTIenti

RicoTClerograve~ ad esenipio ehe 11lel1tre i Tribunali di guerra a vevall sempre ritenuto ehe la eOlllpetenza in riguarc1o a reati in eonnession8 o e0111plicitagrave tra militari e borghesi fosse agraveevoluta alla magistratura ordinaria a termine dellart 26 del Cod di Proc Penmiddot la giurisprudenza della Oassazione a Sezioni Unite stabiligrave ehe quellarticolo non sia applieabile ln te111po di guerra dovendo per detti reati i lTIilitari essere

- 24

giudieati dai Tribunali Iuilitari a ternline dellarticolo 545 del Codice penale per lesercito ed i borghesi dai Tribunali ordinari salvo che anehessi non cOIumettessero i reati conshytemplati dagli articoli G46e 547 detto Oodice i quali sono eguaJIuente devoluti alla C0l11petenza dei Tribunali lllilitari

middotRitenne perograve la Oassazione con sentenza estesa dal nostro Presidente ehe qualora la connessione fosse cosigrave inseindibile da renrlere iInpossibile o SOIumainente dannoso procedeTe per lo stesso reato a due giudizi innanzi a due djversi Trjshybunali il giudizio dovesse aver luogo tanto a carico dei mishylitari ehe dei borghesi innanzi al magistrato ordinario

E le Sezioni Unigravetesen1pre Iuostrandosialiene dal pensiero dinvadere la competellza dellautoritagrave giudiziaria militare hanno costantemente dichiarato inammessibili le impugnazioni contro le sentenze del Tribun~le Supremo di Guerra e Marina elle giudicando sul ricorso di nl111itagrave aInrnesso dal decreto luogotenenziale 9 c1icelubre 1915 n 1729 avessero respinta la eceezione di illegittiIua eostituzione di incoIupetenza e di eceesso di poteTe eli un Tribnale di guerra ritenendo che cc l ricorso al Tribunale SupreIuo era giagrave stato esperimentato jl

111eZZO diIupugnazione che priIua di quel decreto non era eOllsentito Sentenze 18e 25 novenlbre 191() causa Russo I

Diodato Gablovitz Paini

Altra quistione assai iIuportante dovette risolvere la Cassashy

zione il~ riguardo allapplicabilitagrave o meno del bando Oadorna del 5- Iuarzo ultimo pei processi in corso nei quali fossero

iUlplicati militari e borghesi tugravettochegrave i priIui non facessero parte dellesereito allepoca del commesso reato e questo fosse avvenuto prima della dichiarazione di guerra

La Corte di appello di Bologna sulle conforIui conclusioni del Procuratore generaleaveva applieato il bando e dichiarata la eompetenza militare in eonfronto eli un gran numero din1shyputati nonostante che alcunj di essi fossero stati giagrave inviati alle Assise Ove questa interpretazione cosigrave estensiva foss~middot stata accettata una gran Inole eli proeessi pendenti Ilei Tribushy

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nali di Bologna Ravenna Ancona Forligrave Ferrara e PadGva avrebbe dovuto esser deferito ai Tribunali militari e tra gli altri anche quello relativo ai gravi fatti di ROlnagna avvenuti cirea clue anni prilna della pubblicazione del bando Il Tribushynale lnilitare dichiarograve eostantemente la propria incompetenza e sollevograve il conflitto rinviando gli atti alla Corte di Cassashyzione la quale annullograve non poche sentenze della Oorte di

Appello Secondo la Corte Bolognese il bal~elo Cadorna aveva voluto

sottrarre alla autoritagrave giudiziaria tutti i processi in CC lSO nei qnaU vi fossero luilitari e doveva quindi applican3i anche per reati avvenuti prilna che si dichiarasse la guerra

La Corte di Bologna andava pure piugrave in lagrave poichegrave riteneva che dovessero intendersi per militari e soggetti alla giurisdishy

ZLone lnilitare non solo coloro che lo erano quando avvennero i fatti delittuosi ma quelli altresigrave che lo erano divenuti (sia pure uno o due anni dopo) per effetto del decreto di mobilishy

tazione E conseguenten1ente cosigrave per detti militari che pei borghesi

i reati co~uni di on1icidio dincendio ecc con1messinellottobre del 1913 nelleRo111agne divenivano reati militari unicamente perehegrave conteInplati anche dal Codice penale per leseTcite le eOluplieitagrave e correitagrave in delitti comuni si trasfonnavano in eOlnplicitagrave e correitagrave in reati militari e finaln1ente dovevano considerarsi come se eommessi in zona di guerra abbenchegrave le loealitagrave ove avvennero fossero state dichiarate zona di guerra due anni piugrave tardi Riteneva altresIgrave la Corte di Bologna nel processo J1assa in tmna di favoreggianlentC che quan- tunque questo reato non figurasse nel Codice penale per 1e8ershyeito il luilitare chianmto a risponclerne elovesseesser ginshyc1ieato dal Tribunale militare e che per motivo di eonnessitagrave ftl fav01-eggialnento i borghesi accusati eli assassinio avveshynuto due annj prilna della dichiarazione eli guerracloves~ero ~nchessi rispondere di questo delitto innanzi al Tribunale di guerra

Ohe sJf-fatte Jroposizioni non fossero giuridicanlente esatte bastava a pTovarlo la circostanza che se il balYclo Cac10Tna

- 26shy

era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

- 27shy

lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

- 28shy

a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

- 29shy

stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

- 30-shy

eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

Essa anche astraenc1o dalle ragioni giuridiche su cui puograve ben fondarsi la sua elevazione (e delle quali piugrave opportunashylnente si parleragrave nelle aule legislative) non potragrave non innalshyzarsi allaltezza dellno-mo nellesercizio elei dritti cittadini

o di quelli almeno della piena capacitagrave giuridica nel goveYno del suo patrilnonioessendo ormai sorpassati da1la civiltagrave deitenlpi e daUeprove sublimi date dalla donna nella gara del bene tutte quelle prevenzioni storiche ~quei secolari preshygiudizi che la tennero e tuttora la tengono in istato di sogshygezione e di dipendenza

Queste alte virt~ muliebri in tutte le gradaziol1 i sociali dalla Maestagrave regale al1a modesta umile operaia delle officine e dei campi costituisegraveono i migliori titoli di benemerenza verso la patria e ~J onpotranno non dischiu dere al sessO gen ~

tile la via alleiuaggiori riyendicaziol1i ed al raggiungimeno

delle sue civili aspirazioni

Ila vostr) giurisprudenza in tElUa di acque pubbliche

cosigrave altamente apprezzata dai conlpetenti in nlateriaformeragrave qnindinnanzi (egrave facile prevederlo) obbietto di senlpre piugrave a1npie ricerche e di studii poichegraveinvirtugrave clelDeereto Lnogoshytenenziale 20 novembre 1916 (che dovragrave essere tradotto in legge) egrave la Cassazione Rornana la sola che a Sezioni Unite spiegheacuteragrave ghuisdizione sul Tribuhalo delle acque unico anshy-chesso in tutto il Regno

Di questo Tribunale sono stati chiamati a far parte un lHesidente di Sezione della Cassazione che lo presiede e tre

consiglieri di cui due effettivi ed llno supplente Il Tribunale decide di tutte le controversie relative alle

acqllepubblieheal loro corso e derivazione delle quistioni che per legge eran giagrave denlandate alla eognizioile clella Quinta Sezionegrave del Cougravesigliomiddot di Stato di altri ricorsi eontro provveshyclimenti definitivi della pubblica amministrazioni in materia eli acque e clitutte le azionj per risareiment() ili danni dipenshy

denti da dette controversie Oontro le selltenze elel Tribunale egrave amlnesso rome or

- 19-shy

ora ho detto ricorso alle Sezioni Unite della Corte di Cassashyzione per ineompetenza od eecesso di potere e Niolazion8

di legge Egrave- ~10tevole ehe nel easo di annullanlento per violazione

di legge il Tribunale delle acque ili grado di rinvio dtve unishyfrnmarsi alla decisione della Corte di Cassazione sul punto di c1rjtto 8u1 quale ha pronunziato

La riforrna ehe ha disciplinato una lllateria eosigrave inlporshytante e cliftlcile e creata una speciale 111agistratura (C 111shyposta di alti funzionari della giustizia Qrdinaria ed am111111ishystrativa e di cOInpetenze tecniche cestituiragrave se111pre altissinlo titolo eli lode e di benenlerenza per le loro eccellenze i 1Vfinistri dei Lavori Pubblici ono BonoIni e li Grazia e Giustizia ono Sacchi i quali nel port~Lrla a c0111phnento han saputo superare ardue difficoltagrave

Era infatti degno della loro Inente di statisti e di giureconshysulti la soluzione di probleIni di tanto elevato interesse e eioegrave c1eter111inare quali acque dovessero considerarsi pubshybliche r1conoscere ed accertare i diritti su di esse acquisiti per concessioni e per possesso stabilire in I110do SjeUTO quali di questi dritti dovessero riconoscersi dano Stato e hd terzi segnar nOTlne precise da seguirsi per nuove coneessioni conshyciliar queste quando fossero piugrave a111pie e 111aggionnente utili coi dritti degli attuali utenti agevolare il Inaggiore sviluppo delle industrie e dellagricoltura del Regno e finalnlfmte provshyvedere alla costituzione di un tribunale che desse larga gashyranzia di sapienza giuridica e di cOlnpetenza in 111a teri a eosigrave eOlllplessa e delieata

TJa eostitnziolle di un sol Tribunale sulla Illateria delle aequeeheechegrave si sia detto in contrario forma a mio avvisomiddot uno dei 111aggiori pregi delle nuove disposizioni poichegrave assishycura ad esse unitagrave dinterpretazione e di ghuisprudenza e nella loro applicazione uniformitagrave eli metodo e di indirizzo

Ed io desi1ererei (qualora si seguisse il coueetto clelI Ufficio centrale del Senato distituire cioegrave aleun1 tribunali locali) che questi funzionasseTo COllie sezioni staccate delllTnieo Tribushynale delle acque non e0111e collegi di priI110 grado

2

-- 20shy

Per tal modo mentre da un lato si avvicinerebbe la giushystizia ai eontendenti e si eviterebbero spese eccessive alle parti specialluente negli affari di poca impoTtanza dallaltra si ovvierebbe allinconveniente di accentrare troppe carse daval~ti ad un solo collegio e si accoglierebbe hl modo piugrave reciso il principio della speciale giurisdizione di Lln unico trishybunale in materia di acque

n decreto che ora aspettalapprovazione legislativa ha suscitato come del resto era da aspettarselo molte osservashyzioni e critiche speciamente a Bologna e Milano da parte di associazioni industriali di associazioni dingegneri e di aItTi sodalizi i quali c-on~appositi ordini del giorno propongcIlo luodifiche da apportarsi alla legge

In Parlamento quindi molte quistioni formeranno (gshygetto di esame e eli studio e principalnlente queste

Se sia utile ed opportuno che lo Stato alla scadenza delle concessioni avochi a segrave tiltti gli impianti idraulici e le istalshylazioni idroelettriche ed eserciti direttamente le industrie relative o se non sia piugrave conveniente che dia in affitto i detti impianti ed aumenti progressivanlente il cancne di sllcCessiTeuro concessioni

Se ed in qual modo si possa utilizzare a SC01)0 teenic0 shylenergia elettrica onele sostituirla ~l carbcl1e la clli defishy

cienza puograve esser causa dei piugrave gravidanni alleC0110nlja Il a~

ziona1e ed alla efficienza bellica dell~~eTeito Di quale garenzia debba eircondarsieventuale diTitto di

chi ha chiesta una concessione di fronte alla facoltagrave che nessuno potrebbe negare allo Stato eli preferire altTi che la stessa domanda avesse vresentata piugrave tardi quando vi fosse giusto motivo per ritenere che questi col pret~sto eli una utishylizzazione piugrave ampia voglia 111aliziosamentesfruttare laltIui iniziativa

A tale riguardo perograve egrave bene ricordare che la facoltagrave del Governo egrave stata giagravein certo luodolinlitata dal Regolaluento ilqnale collart 15 stabilisee che se i progetti sono sosttnzia]shyn1en te equiva] enti debba preferirsi quelllt plima pIesen tu to c ( n obbligo al richiedente eli attuare la piugrave vasta utilizzazione

- 21shy

Se occorra ritoecarelart 23 il quale nega qualsiasi compenso allutente quando lenergia di (mi dispone venga a maneare o diminuisca peT lavori di pubblica utilitagrave eseguiti dallo Stato

IJe 11laggiori critiche al decreto-legge riguardano lart 35 ehe 8$tenc1erebbe come i eritici sostengonograve la conlpetenza del Tribunale spceiale anche a quistioni tra privati intOrno aHa quantitagrave e 11l0dalitagrave dena dispensa dacqua quantunque la ~ontroversia non siu1pegni sul contenuto e sui lhniti della

concessione Ora a me pare che non sia esatta una cosigrave ampia intershy

pretazione della detta disposizione e che 11ertanto le critiche l11osse sotto questo profilo al decreto-legge non abbiano alcun ronc1a1nento

Secondo 111e jJ decreto elel 24 novmnbre 1916 si linlita a regolare la derivazione ed utilizzazione delle acqueesclusivashylnente ed in rapporto soltanto alla concessione governativa che equivale al titolo legittimo eel alluso trentenl1ale anteshyri~Te alla legge del 1i384

Tutte le altre controversie quando non vengano in conteshystazione il contenuto e~l i 1noc1i di eseguire latto di coneessione trovano ]a ]010 soluzione nel Codice Civile od in altre leggi e regola1nenti speciali e sono devolute alla coml)etenza del 1nagistrato ordinario

IJa dizione dellart 35 non egrave certo 1nolto felice e pereiograve non mancano sentenze che adottano il contrario avvisC e cioegrave che la c01npetenza elel Tribunale delle acque si estenda a qualunque controvegraversia che abbia cOlnunque attinenza colla niateria delle acque l)llbbliehe

Oosigrave infatti decise la Corte eli appello di Ronla il 9 giugno ultinlO in eausa Salvati e Tossi e la Corte eli Casale il 25 aprile 1917 in eausa aUl1Ilhlistrazione dei Canali di Cavour contro Arborea di Gattinara

Perograve a nle s81Ilbra giova Tiligraveeterlo che lart 35 ad altre controversie non si rifeTisca cbe a quelle solanlente cheacute rishyflettono il dritto derivante dalla coneessione ottenuta dallo Stato non alle altre ha privati coneernenti i rispettivj (hitti sulle acque pubbliche

- 22shy

E ehe io sia nel vero risulta dal fatto ehe la stessa Avoshy

eatnra Generale Erariale ha ricorso alle Sezioni Unite contTo la detta sentenza sostenendo la e01Ylpetenza dei Tribunali ordii1ari

Non egrave poi esaJto ehe alrrribunale delle Acque yerrebbe ad aceentrarsi un enonne nun1ero di cal1se

Da un l)rospetto statistieo che ho fatto appositamentf c0111pilare risulta invece ehe quel nun1ero egrave esiguo -- poichegrave dal 20 niarzo al 20 dieenlbre 1917 non fUrciIlO iscritte che 73 eause dene guaIi 41 erano gjagrave di competenza c1ellAl1ter-itagrave giudiziaria e 32 del Consiglio eli Stato

Di esse 29 sono 111lstruttoria 8 vennero rinviate 4 rinunshyziate 4 cancellate 1 transatta 2 perente e solo 27 decise IJa rifornla daragrave luogo nelle aule legislative ad a1npia discusshysione speeialInente in riguardo alla inlmedia ta eseeuzione data al detto decreto luogotenenziale e subiragrave forse anehe delle lTlOdifiche 1na segneragrave SeInpre un grande progrEsso nel1inshyteresse della N aziol1 e shy

Ed io ritengo che quando si saragrave risoluta in Parlalllento la quistione delle acque pubbliche simporragrave egrave faeile pleveshyderlo la convenienza di afficlare allo stesso Tribunale la mashyteria delle bonifiche che eon quella del1e acqueha intinm Telazione ed ha giagrave dato luogo ad in1portanti deeisioni di questo Supren10 Collegio

LAvvocatura ETariale ottenne vittoiia in 130 eause che

ebbe a trattare in Corte di Oassazione fu soceombenie in 48 Prendendo oecasione da questi splendidi risultati sono

lieto di attestaIe ancora uugravea volta al nobile istituto cui egrave affidata la difesa dello Stato ed allillustre suo Capo lafshyfettnosa considerazione del mio Ufficio e del Supr81no Collegio

- 2) shy

Ramo penaleograve

~el parlarvi della nlateria lenale lni egrave grato di constatare come la lnagistratllra ordinnia e la militare hanno ed pe1I- siero e eollopeIa e nella eOlnUnal1za del lavoro collaborat0 di pieno aeeorclo alla pronta e sollecita amnlinistrazione delJa giustizia affinchegrave anchessa colla illuminata sua azione c(nshyeor1esse al buon esito della ilnpresa che la Nazione ha affrc Il

tata per la liberazione nazionale e la santa causa della umashy

nitagrave e del dhitto La quale eomnnione di idea1itagrave e di intenti egrave stata ec sigrave

intilna ed affettuosa ehe nOJl mai un dissidio egrave sorto fra di loro in rignardo alla rispettiva competenza e giurisdiziore

E ciograve ograve tanto piugrave confortante in quanto si sa che ogni orshygano giudiziario od alTIlninistrativo che sia egrave )(1 jndele sempre geloso delle sue attribuzioni senlpre Ilropenso 8d allargarne il CalYlpo

Segrave invece verificato lopposto poichegrave i tribunali di gneTra e lo stesso Tribunale Supremo hanno non di rado erednto di declinare la loro eOlnpetenza e la Corte di Cassazione ha doshyvuto superare non lievi riluttanze della giustizia militare per indurla ad esercitare jJ suo ufficio in piugrave alnpia eerchial giurisdizionale

Vegrave stata fra le due autoritagrave C011le una gara di vieendevole fidueia nelladempimento dellardno ccmpito loro affidato dalla legge il quale diveniva~ ogni digrave piugrave grave e ccedilli ffieile per le nuove situazioni giuridiche e le innulnerevoli e senlpre di~Terse eontingenze dipendenti dallo stato di guerra le quali a loro volta erano causa di nuovi urgenti gil1ric1iei adattalTIenti

RicoTClerograve~ ad esenipio ehe 11lel1tre i Tribunali di guerra a vevall sempre ritenuto ehe la eOlllpetenza in riguarc1o a reati in eonnession8 o e0111plicitagrave tra militari e borghesi fosse agraveevoluta alla magistratura ordinaria a termine dellart 26 del Cod di Proc Penmiddot la giurisprudenza della Oassazione a Sezioni Unite stabiligrave ehe quellarticolo non sia applieabile ln te111po di guerra dovendo per detti reati i lTIilitari essere

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giudieati dai Tribunali Iuilitari a ternline dellarticolo 545 del Codice penale per lesercito ed i borghesi dai Tribunali ordinari salvo che anehessi non cOIumettessero i reati conshytemplati dagli articoli G46e 547 detto Oodice i quali sono eguaJIuente devoluti alla C0l11petenza dei Tribunali lllilitari

middotRitenne perograve la Oassazione con sentenza estesa dal nostro Presidente ehe qualora la connessione fosse cosigrave inseindibile da renrlere iInpossibile o SOIumainente dannoso procedeTe per lo stesso reato a due giudizi innanzi a due djversi Trjshybunali il giudizio dovesse aver luogo tanto a carico dei mishylitari ehe dei borghesi innanzi al magistrato ordinario

E le Sezioni Unigravetesen1pre Iuostrandosialiene dal pensiero dinvadere la competellza dellautoritagrave giudiziaria militare hanno costantemente dichiarato inammessibili le impugnazioni contro le sentenze del Tribun~le Supremo di Guerra e Marina elle giudicando sul ricorso di nl111itagrave aInrnesso dal decreto luogotenenziale 9 c1icelubre 1915 n 1729 avessero respinta la eceezione di illegittiIua eostituzione di incoIupetenza e di eceesso di poteTe eli un Tribnale di guerra ritenendo che cc l ricorso al Tribunale SupreIuo era giagrave stato esperimentato jl

111eZZO diIupugnazione che priIua di quel decreto non era eOllsentito Sentenze 18e 25 novenlbre 191() causa Russo I

Diodato Gablovitz Paini

Altra quistione assai iIuportante dovette risolvere la Cassashy

zione il~ riguardo allapplicabilitagrave o meno del bando Oadorna del 5- Iuarzo ultimo pei processi in corso nei quali fossero

iUlplicati militari e borghesi tugravettochegrave i priIui non facessero parte dellesereito allepoca del commesso reato e questo fosse avvenuto prima della dichiarazione di guerra

La Corte di appello di Bologna sulle conforIui conclusioni del Procuratore generaleaveva applieato il bando e dichiarata la eompetenza militare in eonfronto eli un gran numero din1shyputati nonostante che alcunj di essi fossero stati giagrave inviati alle Assise Ove questa interpretazione cosigrave estensiva foss~middot stata accettata una gran Inole eli proeessi pendenti Ilei Tribushy

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nali di Bologna Ravenna Ancona Forligrave Ferrara e PadGva avrebbe dovuto esser deferito ai Tribunali militari e tra gli altri anche quello relativo ai gravi fatti di ROlnagna avvenuti cirea clue anni prilna della pubblicazione del bando Il Tribushynale lnilitare dichiarograve eostantemente la propria incompetenza e sollevograve il conflitto rinviando gli atti alla Corte di Cassashyzione la quale annullograve non poche sentenze della Oorte di

Appello Secondo la Corte Bolognese il bal~elo Cadorna aveva voluto

sottrarre alla autoritagrave giudiziaria tutti i processi in CC lSO nei qnaU vi fossero luilitari e doveva quindi applican3i anche per reati avvenuti prilna che si dichiarasse la guerra

La Corte di Bologna andava pure piugrave in lagrave poichegrave riteneva che dovessero intendersi per militari e soggetti alla giurisdishy

ZLone lnilitare non solo coloro che lo erano quando avvennero i fatti delittuosi ma quelli altresigrave che lo erano divenuti (sia pure uno o due anni dopo) per effetto del decreto di mobilishy

tazione E conseguenten1ente cosigrave per detti militari che pei borghesi

i reati co~uni di on1icidio dincendio ecc con1messinellottobre del 1913 nelleRo111agne divenivano reati militari unicamente perehegrave conteInplati anche dal Codice penale per leseTcite le eOluplieitagrave e correitagrave in delitti comuni si trasfonnavano in eOlnplicitagrave e correitagrave in reati militari e finaln1ente dovevano considerarsi come se eommessi in zona di guerra abbenchegrave le loealitagrave ove avvennero fossero state dichiarate zona di guerra due anni piugrave tardi Riteneva altresIgrave la Corte di Bologna nel processo J1assa in tmna di favoreggianlentC che quan- tunque questo reato non figurasse nel Codice penale per 1e8ershyeito il luilitare chianmto a risponclerne elovesseesser ginshyc1ieato dal Tribunale militare e che per motivo di eonnessitagrave ftl fav01-eggialnento i borghesi accusati eli assassinio avveshynuto due annj prilna della dichiarazione eli guerracloves~ero ~nchessi rispondere di questo delitto innanzi al Tribunale di guerra

Ohe sJf-fatte Jroposizioni non fossero giuridicanlente esatte bastava a pTovarlo la circostanza che se il balYclo Cac10Tna

- 26shy

era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

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lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

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a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

- 29shy

stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

- 30-shy

eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

- 19-shy

ora ho detto ricorso alle Sezioni Unite della Corte di Cassashyzione per ineompetenza od eecesso di potere e Niolazion8

di legge Egrave- ~10tevole ehe nel easo di annullanlento per violazione

di legge il Tribunale delle acque ili grado di rinvio dtve unishyfrnmarsi alla decisione della Corte di Cassazione sul punto di c1rjtto 8u1 quale ha pronunziato

La riforrna ehe ha disciplinato una lllateria eosigrave inlporshytante e cliftlcile e creata una speciale 111agistratura (C 111shyposta di alti funzionari della giustizia Qrdinaria ed am111111ishystrativa e di cOInpetenze tecniche cestituiragrave se111pre altissinlo titolo eli lode e di benenlerenza per le loro eccellenze i 1Vfinistri dei Lavori Pubblici ono BonoIni e li Grazia e Giustizia ono Sacchi i quali nel port~Lrla a c0111phnento han saputo superare ardue difficoltagrave

Era infatti degno della loro Inente di statisti e di giureconshysulti la soluzione di probleIni di tanto elevato interesse e eioegrave c1eter111inare quali acque dovessero considerarsi pubshybliche r1conoscere ed accertare i diritti su di esse acquisiti per concessioni e per possesso stabilire in I110do SjeUTO quali di questi dritti dovessero riconoscersi dano Stato e hd terzi segnar nOTlne precise da seguirsi per nuove coneessioni conshyciliar queste quando fossero piugrave a111pie e 111aggionnente utili coi dritti degli attuali utenti agevolare il Inaggiore sviluppo delle industrie e dellagricoltura del Regno e finalnlfmte provshyvedere alla costituzione di un tribunale che desse larga gashyranzia di sapienza giuridica e di cOlnpetenza in 111a teri a eosigrave eOlllplessa e delieata

TJa eostitnziolle di un sol Tribunale sulla Illateria delle aequeeheechegrave si sia detto in contrario forma a mio avvisomiddot uno dei 111aggiori pregi delle nuove disposizioni poichegrave assishycura ad esse unitagrave dinterpretazione e di ghuisprudenza e nella loro applicazione uniformitagrave eli metodo e di indirizzo

Ed io desi1ererei (qualora si seguisse il coueetto clelI Ufficio centrale del Senato distituire cioegrave aleun1 tribunali locali) che questi funzionasseTo COllie sezioni staccate delllTnieo Tribushynale delle acque non e0111e collegi di priI110 grado

2

-- 20shy

Per tal modo mentre da un lato si avvicinerebbe la giushystizia ai eontendenti e si eviterebbero spese eccessive alle parti specialluente negli affari di poca impoTtanza dallaltra si ovvierebbe allinconveniente di accentrare troppe carse daval~ti ad un solo collegio e si accoglierebbe hl modo piugrave reciso il principio della speciale giurisdizione di Lln unico trishybunale in materia di acque

n decreto che ora aspettalapprovazione legislativa ha suscitato come del resto era da aspettarselo molte osservashyzioni e critiche speciamente a Bologna e Milano da parte di associazioni industriali di associazioni dingegneri e di aItTi sodalizi i quali c-on~appositi ordini del giorno propongcIlo luodifiche da apportarsi alla legge

In Parlamento quindi molte quistioni formeranno (gshygetto di esame e eli studio e principalnlente queste

Se sia utile ed opportuno che lo Stato alla scadenza delle concessioni avochi a segrave tiltti gli impianti idraulici e le istalshylazioni idroelettriche ed eserciti direttamente le industrie relative o se non sia piugrave conveniente che dia in affitto i detti impianti ed aumenti progressivanlente il cancne di sllcCessiTeuro concessioni

Se ed in qual modo si possa utilizzare a SC01)0 teenic0 shylenergia elettrica onele sostituirla ~l carbcl1e la clli defishy

cienza puograve esser causa dei piugrave gravidanni alleC0110nlja Il a~

ziona1e ed alla efficienza bellica dell~~eTeito Di quale garenzia debba eircondarsieventuale diTitto di

chi ha chiesta una concessione di fronte alla facoltagrave che nessuno potrebbe negare allo Stato eli preferire altTi che la stessa domanda avesse vresentata piugrave tardi quando vi fosse giusto motivo per ritenere che questi col pret~sto eli una utishylizzazione piugrave ampia voglia 111aliziosamentesfruttare laltIui iniziativa

A tale riguardo perograve egrave bene ricordare che la facoltagrave del Governo egrave stata giagravein certo luodolinlitata dal Regolaluento ilqnale collart 15 stabilisee che se i progetti sono sosttnzia]shyn1en te equiva] enti debba preferirsi quelllt plima pIesen tu to c ( n obbligo al richiedente eli attuare la piugrave vasta utilizzazione

- 21shy

Se occorra ritoecarelart 23 il quale nega qualsiasi compenso allutente quando lenergia di (mi dispone venga a maneare o diminuisca peT lavori di pubblica utilitagrave eseguiti dallo Stato

IJe 11laggiori critiche al decreto-legge riguardano lart 35 ehe 8$tenc1erebbe come i eritici sostengonograve la conlpetenza del Tribunale spceiale anche a quistioni tra privati intOrno aHa quantitagrave e 11l0dalitagrave dena dispensa dacqua quantunque la ~ontroversia non siu1pegni sul contenuto e sui lhniti della

concessione Ora a me pare che non sia esatta una cosigrave ampia intershy

pretazione della detta disposizione e che 11ertanto le critiche l11osse sotto questo profilo al decreto-legge non abbiano alcun ronc1a1nento

Secondo 111e jJ decreto elel 24 novmnbre 1916 si linlita a regolare la derivazione ed utilizzazione delle acqueesclusivashylnente ed in rapporto soltanto alla concessione governativa che equivale al titolo legittimo eel alluso trentenl1ale anteshyri~Te alla legge del 1i384

Tutte le altre controversie quando non vengano in conteshystazione il contenuto e~l i 1noc1i di eseguire latto di coneessione trovano ]a ]010 soluzione nel Codice Civile od in altre leggi e regola1nenti speciali e sono devolute alla coml)etenza del 1nagistrato ordinario

IJa dizione dellart 35 non egrave certo 1nolto felice e pereiograve non mancano sentenze che adottano il contrario avvisC e cioegrave che la c01npetenza elel Tribunale delle acque si estenda a qualunque controvegraversia che abbia cOlnunque attinenza colla niateria delle acque l)llbbliehe

Oosigrave infatti decise la Corte eli appello di Ronla il 9 giugno ultinlO in eausa Salvati e Tossi e la Corte eli Casale il 25 aprile 1917 in eausa aUl1Ilhlistrazione dei Canali di Cavour contro Arborea di Gattinara

Perograve a nle s81Ilbra giova Tiligraveeterlo che lart 35 ad altre controversie non si rifeTisca cbe a quelle solanlente cheacute rishyflettono il dritto derivante dalla coneessione ottenuta dallo Stato non alle altre ha privati coneernenti i rispettivj (hitti sulle acque pubbliche

- 22shy

E ehe io sia nel vero risulta dal fatto ehe la stessa Avoshy

eatnra Generale Erariale ha ricorso alle Sezioni Unite contTo la detta sentenza sostenendo la e01Ylpetenza dei Tribunali ordii1ari

Non egrave poi esaJto ehe alrrribunale delle Acque yerrebbe ad aceentrarsi un enonne nun1ero di cal1se

Da un l)rospetto statistieo che ho fatto appositamentf c0111pilare risulta invece ehe quel nun1ero egrave esiguo -- poichegrave dal 20 niarzo al 20 dieenlbre 1917 non fUrciIlO iscritte che 73 eause dene guaIi 41 erano gjagrave di competenza c1ellAl1ter-itagrave giudiziaria e 32 del Consiglio eli Stato

Di esse 29 sono 111lstruttoria 8 vennero rinviate 4 rinunshyziate 4 cancellate 1 transatta 2 perente e solo 27 decise IJa rifornla daragrave luogo nelle aule legislative ad a1npia discusshysione speeialInente in riguardo alla inlmedia ta eseeuzione data al detto decreto luogotenenziale e subiragrave forse anehe delle lTlOdifiche 1na segneragrave SeInpre un grande progrEsso nel1inshyteresse della N aziol1 e shy

Ed io ritengo che quando si saragrave risoluta in Parlalllento la quistione delle acque pubbliche simporragrave egrave faeile pleveshyderlo la convenienza di afficlare allo stesso Tribunale la mashyteria delle bonifiche che eon quella del1e acqueha intinm Telazione ed ha giagrave dato luogo ad in1portanti deeisioni di questo Supren10 Collegio

LAvvocatura ETariale ottenne vittoiia in 130 eause che

ebbe a trattare in Corte di Oassazione fu soceombenie in 48 Prendendo oecasione da questi splendidi risultati sono

lieto di attestaIe ancora uugravea volta al nobile istituto cui egrave affidata la difesa dello Stato ed allillustre suo Capo lafshyfettnosa considerazione del mio Ufficio e del Supr81no Collegio

- 2) shy

Ramo penaleograve

~el parlarvi della nlateria lenale lni egrave grato di constatare come la lnagistratllra ordinnia e la militare hanno ed pe1I- siero e eollopeIa e nella eOlnUnal1za del lavoro collaborat0 di pieno aeeorclo alla pronta e sollecita amnlinistrazione delJa giustizia affinchegrave anchessa colla illuminata sua azione c(nshyeor1esse al buon esito della ilnpresa che la Nazione ha affrc Il

tata per la liberazione nazionale e la santa causa della umashy

nitagrave e del dhitto La quale eomnnione di idea1itagrave e di intenti egrave stata ec sigrave

intilna ed affettuosa ehe nOJl mai un dissidio egrave sorto fra di loro in rignardo alla rispettiva competenza e giurisdiziore

E ciograve ograve tanto piugrave confortante in quanto si sa che ogni orshygano giudiziario od alTIlninistrativo che sia egrave )(1 jndele sempre geloso delle sue attribuzioni senlpre Ilropenso 8d allargarne il CalYlpo

Segrave invece verificato lopposto poichegrave i tribunali di gneTra e lo stesso Tribunale Supremo hanno non di rado erednto di declinare la loro eOlnpetenza e la Corte di Cassazione ha doshyvuto superare non lievi riluttanze della giustizia militare per indurla ad esercitare jJ suo ufficio in piugrave alnpia eerchial giurisdizionale

Vegrave stata fra le due autoritagrave C011le una gara di vieendevole fidueia nelladempimento dellardno ccmpito loro affidato dalla legge il quale diveniva~ ogni digrave piugrave grave e ccedilli ffieile per le nuove situazioni giuridiche e le innulnerevoli e senlpre di~Terse eontingenze dipendenti dallo stato di guerra le quali a loro volta erano causa di nuovi urgenti gil1ric1iei adattalTIenti

RicoTClerograve~ ad esenipio ehe 11lel1tre i Tribunali di guerra a vevall sempre ritenuto ehe la eOlllpetenza in riguarc1o a reati in eonnession8 o e0111plicitagrave tra militari e borghesi fosse agraveevoluta alla magistratura ordinaria a termine dellart 26 del Cod di Proc Penmiddot la giurisprudenza della Oassazione a Sezioni Unite stabiligrave ehe quellarticolo non sia applieabile ln te111po di guerra dovendo per detti reati i lTIilitari essere

- 24

giudieati dai Tribunali Iuilitari a ternline dellarticolo 545 del Codice penale per lesercito ed i borghesi dai Tribunali ordinari salvo che anehessi non cOIumettessero i reati conshytemplati dagli articoli G46e 547 detto Oodice i quali sono eguaJIuente devoluti alla C0l11petenza dei Tribunali lllilitari

middotRitenne perograve la Oassazione con sentenza estesa dal nostro Presidente ehe qualora la connessione fosse cosigrave inseindibile da renrlere iInpossibile o SOIumainente dannoso procedeTe per lo stesso reato a due giudizi innanzi a due djversi Trjshybunali il giudizio dovesse aver luogo tanto a carico dei mishylitari ehe dei borghesi innanzi al magistrato ordinario

E le Sezioni Unigravetesen1pre Iuostrandosialiene dal pensiero dinvadere la competellza dellautoritagrave giudiziaria militare hanno costantemente dichiarato inammessibili le impugnazioni contro le sentenze del Tribun~le Supremo di Guerra e Marina elle giudicando sul ricorso di nl111itagrave aInrnesso dal decreto luogotenenziale 9 c1icelubre 1915 n 1729 avessero respinta la eceezione di illegittiIua eostituzione di incoIupetenza e di eceesso di poteTe eli un Tribnale di guerra ritenendo che cc l ricorso al Tribunale SupreIuo era giagrave stato esperimentato jl

111eZZO diIupugnazione che priIua di quel decreto non era eOllsentito Sentenze 18e 25 novenlbre 191() causa Russo I

Diodato Gablovitz Paini

Altra quistione assai iIuportante dovette risolvere la Cassashy

zione il~ riguardo allapplicabilitagrave o meno del bando Oadorna del 5- Iuarzo ultimo pei processi in corso nei quali fossero

iUlplicati militari e borghesi tugravettochegrave i priIui non facessero parte dellesereito allepoca del commesso reato e questo fosse avvenuto prima della dichiarazione di guerra

La Corte di appello di Bologna sulle conforIui conclusioni del Procuratore generaleaveva applieato il bando e dichiarata la eompetenza militare in eonfronto eli un gran numero din1shyputati nonostante che alcunj di essi fossero stati giagrave inviati alle Assise Ove questa interpretazione cosigrave estensiva foss~middot stata accettata una gran Inole eli proeessi pendenti Ilei Tribushy

- 25shy

nali di Bologna Ravenna Ancona Forligrave Ferrara e PadGva avrebbe dovuto esser deferito ai Tribunali militari e tra gli altri anche quello relativo ai gravi fatti di ROlnagna avvenuti cirea clue anni prilna della pubblicazione del bando Il Tribushynale lnilitare dichiarograve eostantemente la propria incompetenza e sollevograve il conflitto rinviando gli atti alla Corte di Cassashyzione la quale annullograve non poche sentenze della Oorte di

Appello Secondo la Corte Bolognese il bal~elo Cadorna aveva voluto

sottrarre alla autoritagrave giudiziaria tutti i processi in CC lSO nei qnaU vi fossero luilitari e doveva quindi applican3i anche per reati avvenuti prilna che si dichiarasse la guerra

La Corte di Bologna andava pure piugrave in lagrave poichegrave riteneva che dovessero intendersi per militari e soggetti alla giurisdishy

ZLone lnilitare non solo coloro che lo erano quando avvennero i fatti delittuosi ma quelli altresigrave che lo erano divenuti (sia pure uno o due anni dopo) per effetto del decreto di mobilishy

tazione E conseguenten1ente cosigrave per detti militari che pei borghesi

i reati co~uni di on1icidio dincendio ecc con1messinellottobre del 1913 nelleRo111agne divenivano reati militari unicamente perehegrave conteInplati anche dal Codice penale per leseTcite le eOluplieitagrave e correitagrave in delitti comuni si trasfonnavano in eOlnplicitagrave e correitagrave in reati militari e finaln1ente dovevano considerarsi come se eommessi in zona di guerra abbenchegrave le loealitagrave ove avvennero fossero state dichiarate zona di guerra due anni piugrave tardi Riteneva altresIgrave la Corte di Bologna nel processo J1assa in tmna di favoreggianlentC che quan- tunque questo reato non figurasse nel Codice penale per 1e8ershyeito il luilitare chianmto a risponclerne elovesseesser ginshyc1ieato dal Tribunale militare e che per motivo di eonnessitagrave ftl fav01-eggialnento i borghesi accusati eli assassinio avveshynuto due annj prilna della dichiarazione eli guerracloves~ero ~nchessi rispondere di questo delitto innanzi al Tribunale di guerra

Ohe sJf-fatte Jroposizioni non fossero giuridicanlente esatte bastava a pTovarlo la circostanza che se il balYclo Cac10Tna

- 26shy

era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

- 27shy

lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

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a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

- 29shy

stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

- 30-shy

eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

-- 20shy

Per tal modo mentre da un lato si avvicinerebbe la giushystizia ai eontendenti e si eviterebbero spese eccessive alle parti specialluente negli affari di poca impoTtanza dallaltra si ovvierebbe allinconveniente di accentrare troppe carse daval~ti ad un solo collegio e si accoglierebbe hl modo piugrave reciso il principio della speciale giurisdizione di Lln unico trishybunale in materia di acque

n decreto che ora aspettalapprovazione legislativa ha suscitato come del resto era da aspettarselo molte osservashyzioni e critiche speciamente a Bologna e Milano da parte di associazioni industriali di associazioni dingegneri e di aItTi sodalizi i quali c-on~appositi ordini del giorno propongcIlo luodifiche da apportarsi alla legge

In Parlamento quindi molte quistioni formeranno (gshygetto di esame e eli studio e principalnlente queste

Se sia utile ed opportuno che lo Stato alla scadenza delle concessioni avochi a segrave tiltti gli impianti idraulici e le istalshylazioni idroelettriche ed eserciti direttamente le industrie relative o se non sia piugrave conveniente che dia in affitto i detti impianti ed aumenti progressivanlente il cancne di sllcCessiTeuro concessioni

Se ed in qual modo si possa utilizzare a SC01)0 teenic0 shylenergia elettrica onele sostituirla ~l carbcl1e la clli defishy

cienza puograve esser causa dei piugrave gravidanni alleC0110nlja Il a~

ziona1e ed alla efficienza bellica dell~~eTeito Di quale garenzia debba eircondarsieventuale diTitto di

chi ha chiesta una concessione di fronte alla facoltagrave che nessuno potrebbe negare allo Stato eli preferire altTi che la stessa domanda avesse vresentata piugrave tardi quando vi fosse giusto motivo per ritenere che questi col pret~sto eli una utishylizzazione piugrave ampia voglia 111aliziosamentesfruttare laltIui iniziativa

A tale riguardo perograve egrave bene ricordare che la facoltagrave del Governo egrave stata giagravein certo luodolinlitata dal Regolaluento ilqnale collart 15 stabilisee che se i progetti sono sosttnzia]shyn1en te equiva] enti debba preferirsi quelllt plima pIesen tu to c ( n obbligo al richiedente eli attuare la piugrave vasta utilizzazione

- 21shy

Se occorra ritoecarelart 23 il quale nega qualsiasi compenso allutente quando lenergia di (mi dispone venga a maneare o diminuisca peT lavori di pubblica utilitagrave eseguiti dallo Stato

IJe 11laggiori critiche al decreto-legge riguardano lart 35 ehe 8$tenc1erebbe come i eritici sostengonograve la conlpetenza del Tribunale spceiale anche a quistioni tra privati intOrno aHa quantitagrave e 11l0dalitagrave dena dispensa dacqua quantunque la ~ontroversia non siu1pegni sul contenuto e sui lhniti della

concessione Ora a me pare che non sia esatta una cosigrave ampia intershy

pretazione della detta disposizione e che 11ertanto le critiche l11osse sotto questo profilo al decreto-legge non abbiano alcun ronc1a1nento

Secondo 111e jJ decreto elel 24 novmnbre 1916 si linlita a regolare la derivazione ed utilizzazione delle acqueesclusivashylnente ed in rapporto soltanto alla concessione governativa che equivale al titolo legittimo eel alluso trentenl1ale anteshyri~Te alla legge del 1i384

Tutte le altre controversie quando non vengano in conteshystazione il contenuto e~l i 1noc1i di eseguire latto di coneessione trovano ]a ]010 soluzione nel Codice Civile od in altre leggi e regola1nenti speciali e sono devolute alla coml)etenza del 1nagistrato ordinario

IJa dizione dellart 35 non egrave certo 1nolto felice e pereiograve non mancano sentenze che adottano il contrario avvisC e cioegrave che la c01npetenza elel Tribunale delle acque si estenda a qualunque controvegraversia che abbia cOlnunque attinenza colla niateria delle acque l)llbbliehe

Oosigrave infatti decise la Corte eli appello di Ronla il 9 giugno ultinlO in eausa Salvati e Tossi e la Corte eli Casale il 25 aprile 1917 in eausa aUl1Ilhlistrazione dei Canali di Cavour contro Arborea di Gattinara

Perograve a nle s81Ilbra giova Tiligraveeterlo che lart 35 ad altre controversie non si rifeTisca cbe a quelle solanlente cheacute rishyflettono il dritto derivante dalla coneessione ottenuta dallo Stato non alle altre ha privati coneernenti i rispettivj (hitti sulle acque pubbliche

- 22shy

E ehe io sia nel vero risulta dal fatto ehe la stessa Avoshy

eatnra Generale Erariale ha ricorso alle Sezioni Unite contTo la detta sentenza sostenendo la e01Ylpetenza dei Tribunali ordii1ari

Non egrave poi esaJto ehe alrrribunale delle Acque yerrebbe ad aceentrarsi un enonne nun1ero di cal1se

Da un l)rospetto statistieo che ho fatto appositamentf c0111pilare risulta invece ehe quel nun1ero egrave esiguo -- poichegrave dal 20 niarzo al 20 dieenlbre 1917 non fUrciIlO iscritte che 73 eause dene guaIi 41 erano gjagrave di competenza c1ellAl1ter-itagrave giudiziaria e 32 del Consiglio eli Stato

Di esse 29 sono 111lstruttoria 8 vennero rinviate 4 rinunshyziate 4 cancellate 1 transatta 2 perente e solo 27 decise IJa rifornla daragrave luogo nelle aule legislative ad a1npia discusshysione speeialInente in riguardo alla inlmedia ta eseeuzione data al detto decreto luogotenenziale e subiragrave forse anehe delle lTlOdifiche 1na segneragrave SeInpre un grande progrEsso nel1inshyteresse della N aziol1 e shy

Ed io ritengo che quando si saragrave risoluta in Parlalllento la quistione delle acque pubbliche simporragrave egrave faeile pleveshyderlo la convenienza di afficlare allo stesso Tribunale la mashyteria delle bonifiche che eon quella del1e acqueha intinm Telazione ed ha giagrave dato luogo ad in1portanti deeisioni di questo Supren10 Collegio

LAvvocatura ETariale ottenne vittoiia in 130 eause che

ebbe a trattare in Corte di Oassazione fu soceombenie in 48 Prendendo oecasione da questi splendidi risultati sono

lieto di attestaIe ancora uugravea volta al nobile istituto cui egrave affidata la difesa dello Stato ed allillustre suo Capo lafshyfettnosa considerazione del mio Ufficio e del Supr81no Collegio

- 2) shy

Ramo penaleograve

~el parlarvi della nlateria lenale lni egrave grato di constatare come la lnagistratllra ordinnia e la militare hanno ed pe1I- siero e eollopeIa e nella eOlnUnal1za del lavoro collaborat0 di pieno aeeorclo alla pronta e sollecita amnlinistrazione delJa giustizia affinchegrave anchessa colla illuminata sua azione c(nshyeor1esse al buon esito della ilnpresa che la Nazione ha affrc Il

tata per la liberazione nazionale e la santa causa della umashy

nitagrave e del dhitto La quale eomnnione di idea1itagrave e di intenti egrave stata ec sigrave

intilna ed affettuosa ehe nOJl mai un dissidio egrave sorto fra di loro in rignardo alla rispettiva competenza e giurisdiziore

E ciograve ograve tanto piugrave confortante in quanto si sa che ogni orshygano giudiziario od alTIlninistrativo che sia egrave )(1 jndele sempre geloso delle sue attribuzioni senlpre Ilropenso 8d allargarne il CalYlpo

Segrave invece verificato lopposto poichegrave i tribunali di gneTra e lo stesso Tribunale Supremo hanno non di rado erednto di declinare la loro eOlnpetenza e la Corte di Cassazione ha doshyvuto superare non lievi riluttanze della giustizia militare per indurla ad esercitare jJ suo ufficio in piugrave alnpia eerchial giurisdizionale

Vegrave stata fra le due autoritagrave C011le una gara di vieendevole fidueia nelladempimento dellardno ccmpito loro affidato dalla legge il quale diveniva~ ogni digrave piugrave grave e ccedilli ffieile per le nuove situazioni giuridiche e le innulnerevoli e senlpre di~Terse eontingenze dipendenti dallo stato di guerra le quali a loro volta erano causa di nuovi urgenti gil1ric1iei adattalTIenti

RicoTClerograve~ ad esenipio ehe 11lel1tre i Tribunali di guerra a vevall sempre ritenuto ehe la eOlllpetenza in riguarc1o a reati in eonnession8 o e0111plicitagrave tra militari e borghesi fosse agraveevoluta alla magistratura ordinaria a termine dellart 26 del Cod di Proc Penmiddot la giurisprudenza della Oassazione a Sezioni Unite stabiligrave ehe quellarticolo non sia applieabile ln te111po di guerra dovendo per detti reati i lTIilitari essere

- 24

giudieati dai Tribunali Iuilitari a ternline dellarticolo 545 del Codice penale per lesercito ed i borghesi dai Tribunali ordinari salvo che anehessi non cOIumettessero i reati conshytemplati dagli articoli G46e 547 detto Oodice i quali sono eguaJIuente devoluti alla C0l11petenza dei Tribunali lllilitari

middotRitenne perograve la Oassazione con sentenza estesa dal nostro Presidente ehe qualora la connessione fosse cosigrave inseindibile da renrlere iInpossibile o SOIumainente dannoso procedeTe per lo stesso reato a due giudizi innanzi a due djversi Trjshybunali il giudizio dovesse aver luogo tanto a carico dei mishylitari ehe dei borghesi innanzi al magistrato ordinario

E le Sezioni Unigravetesen1pre Iuostrandosialiene dal pensiero dinvadere la competellza dellautoritagrave giudiziaria militare hanno costantemente dichiarato inammessibili le impugnazioni contro le sentenze del Tribun~le Supremo di Guerra e Marina elle giudicando sul ricorso di nl111itagrave aInrnesso dal decreto luogotenenziale 9 c1icelubre 1915 n 1729 avessero respinta la eceezione di illegittiIua eostituzione di incoIupetenza e di eceesso di poteTe eli un Tribnale di guerra ritenendo che cc l ricorso al Tribunale SupreIuo era giagrave stato esperimentato jl

111eZZO diIupugnazione che priIua di quel decreto non era eOllsentito Sentenze 18e 25 novenlbre 191() causa Russo I

Diodato Gablovitz Paini

Altra quistione assai iIuportante dovette risolvere la Cassashy

zione il~ riguardo allapplicabilitagrave o meno del bando Oadorna del 5- Iuarzo ultimo pei processi in corso nei quali fossero

iUlplicati militari e borghesi tugravettochegrave i priIui non facessero parte dellesereito allepoca del commesso reato e questo fosse avvenuto prima della dichiarazione di guerra

La Corte di appello di Bologna sulle conforIui conclusioni del Procuratore generaleaveva applieato il bando e dichiarata la eompetenza militare in eonfronto eli un gran numero din1shyputati nonostante che alcunj di essi fossero stati giagrave inviati alle Assise Ove questa interpretazione cosigrave estensiva foss~middot stata accettata una gran Inole eli proeessi pendenti Ilei Tribushy

- 25shy

nali di Bologna Ravenna Ancona Forligrave Ferrara e PadGva avrebbe dovuto esser deferito ai Tribunali militari e tra gli altri anche quello relativo ai gravi fatti di ROlnagna avvenuti cirea clue anni prilna della pubblicazione del bando Il Tribushynale lnilitare dichiarograve eostantemente la propria incompetenza e sollevograve il conflitto rinviando gli atti alla Corte di Cassashyzione la quale annullograve non poche sentenze della Oorte di

Appello Secondo la Corte Bolognese il bal~elo Cadorna aveva voluto

sottrarre alla autoritagrave giudiziaria tutti i processi in CC lSO nei qnaU vi fossero luilitari e doveva quindi applican3i anche per reati avvenuti prilna che si dichiarasse la guerra

La Corte di Bologna andava pure piugrave in lagrave poichegrave riteneva che dovessero intendersi per militari e soggetti alla giurisdishy

ZLone lnilitare non solo coloro che lo erano quando avvennero i fatti delittuosi ma quelli altresigrave che lo erano divenuti (sia pure uno o due anni dopo) per effetto del decreto di mobilishy

tazione E conseguenten1ente cosigrave per detti militari che pei borghesi

i reati co~uni di on1icidio dincendio ecc con1messinellottobre del 1913 nelleRo111agne divenivano reati militari unicamente perehegrave conteInplati anche dal Codice penale per leseTcite le eOluplieitagrave e correitagrave in delitti comuni si trasfonnavano in eOlnplicitagrave e correitagrave in reati militari e finaln1ente dovevano considerarsi come se eommessi in zona di guerra abbenchegrave le loealitagrave ove avvennero fossero state dichiarate zona di guerra due anni piugrave tardi Riteneva altresIgrave la Corte di Bologna nel processo J1assa in tmna di favoreggianlentC che quan- tunque questo reato non figurasse nel Codice penale per 1e8ershyeito il luilitare chianmto a risponclerne elovesseesser ginshyc1ieato dal Tribunale militare e che per motivo di eonnessitagrave ftl fav01-eggialnento i borghesi accusati eli assassinio avveshynuto due annj prilna della dichiarazione eli guerracloves~ero ~nchessi rispondere di questo delitto innanzi al Tribunale di guerra

Ohe sJf-fatte Jroposizioni non fossero giuridicanlente esatte bastava a pTovarlo la circostanza che se il balYclo Cac10Tna

- 26shy

era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

- 27shy

lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

- 28shy

a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

- 29shy

stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

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eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

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Se occorra ritoecarelart 23 il quale nega qualsiasi compenso allutente quando lenergia di (mi dispone venga a maneare o diminuisca peT lavori di pubblica utilitagrave eseguiti dallo Stato

IJe 11laggiori critiche al decreto-legge riguardano lart 35 ehe 8$tenc1erebbe come i eritici sostengonograve la conlpetenza del Tribunale spceiale anche a quistioni tra privati intOrno aHa quantitagrave e 11l0dalitagrave dena dispensa dacqua quantunque la ~ontroversia non siu1pegni sul contenuto e sui lhniti della

concessione Ora a me pare che non sia esatta una cosigrave ampia intershy

pretazione della detta disposizione e che 11ertanto le critiche l11osse sotto questo profilo al decreto-legge non abbiano alcun ronc1a1nento

Secondo 111e jJ decreto elel 24 novmnbre 1916 si linlita a regolare la derivazione ed utilizzazione delle acqueesclusivashylnente ed in rapporto soltanto alla concessione governativa che equivale al titolo legittimo eel alluso trentenl1ale anteshyri~Te alla legge del 1i384

Tutte le altre controversie quando non vengano in conteshystazione il contenuto e~l i 1noc1i di eseguire latto di coneessione trovano ]a ]010 soluzione nel Codice Civile od in altre leggi e regola1nenti speciali e sono devolute alla coml)etenza del 1nagistrato ordinario

IJa dizione dellart 35 non egrave certo 1nolto felice e pereiograve non mancano sentenze che adottano il contrario avvisC e cioegrave che la c01npetenza elel Tribunale delle acque si estenda a qualunque controvegraversia che abbia cOlnunque attinenza colla niateria delle acque l)llbbliehe

Oosigrave infatti decise la Corte eli appello di Ronla il 9 giugno ultinlO in eausa Salvati e Tossi e la Corte eli Casale il 25 aprile 1917 in eausa aUl1Ilhlistrazione dei Canali di Cavour contro Arborea di Gattinara

Perograve a nle s81Ilbra giova Tiligraveeterlo che lart 35 ad altre controversie non si rifeTisca cbe a quelle solanlente cheacute rishyflettono il dritto derivante dalla coneessione ottenuta dallo Stato non alle altre ha privati coneernenti i rispettivj (hitti sulle acque pubbliche

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E ehe io sia nel vero risulta dal fatto ehe la stessa Avoshy

eatnra Generale Erariale ha ricorso alle Sezioni Unite contTo la detta sentenza sostenendo la e01Ylpetenza dei Tribunali ordii1ari

Non egrave poi esaJto ehe alrrribunale delle Acque yerrebbe ad aceentrarsi un enonne nun1ero di cal1se

Da un l)rospetto statistieo che ho fatto appositamentf c0111pilare risulta invece ehe quel nun1ero egrave esiguo -- poichegrave dal 20 niarzo al 20 dieenlbre 1917 non fUrciIlO iscritte che 73 eause dene guaIi 41 erano gjagrave di competenza c1ellAl1ter-itagrave giudiziaria e 32 del Consiglio eli Stato

Di esse 29 sono 111lstruttoria 8 vennero rinviate 4 rinunshyziate 4 cancellate 1 transatta 2 perente e solo 27 decise IJa rifornla daragrave luogo nelle aule legislative ad a1npia discusshysione speeialInente in riguardo alla inlmedia ta eseeuzione data al detto decreto luogotenenziale e subiragrave forse anehe delle lTlOdifiche 1na segneragrave SeInpre un grande progrEsso nel1inshyteresse della N aziol1 e shy

Ed io ritengo che quando si saragrave risoluta in Parlalllento la quistione delle acque pubbliche simporragrave egrave faeile pleveshyderlo la convenienza di afficlare allo stesso Tribunale la mashyteria delle bonifiche che eon quella del1e acqueha intinm Telazione ed ha giagrave dato luogo ad in1portanti deeisioni di questo Supren10 Collegio

LAvvocatura ETariale ottenne vittoiia in 130 eause che

ebbe a trattare in Corte di Oassazione fu soceombenie in 48 Prendendo oecasione da questi splendidi risultati sono

lieto di attestaIe ancora uugravea volta al nobile istituto cui egrave affidata la difesa dello Stato ed allillustre suo Capo lafshyfettnosa considerazione del mio Ufficio e del Supr81no Collegio

- 2) shy

Ramo penaleograve

~el parlarvi della nlateria lenale lni egrave grato di constatare come la lnagistratllra ordinnia e la militare hanno ed pe1I- siero e eollopeIa e nella eOlnUnal1za del lavoro collaborat0 di pieno aeeorclo alla pronta e sollecita amnlinistrazione delJa giustizia affinchegrave anchessa colla illuminata sua azione c(nshyeor1esse al buon esito della ilnpresa che la Nazione ha affrc Il

tata per la liberazione nazionale e la santa causa della umashy

nitagrave e del dhitto La quale eomnnione di idea1itagrave e di intenti egrave stata ec sigrave

intilna ed affettuosa ehe nOJl mai un dissidio egrave sorto fra di loro in rignardo alla rispettiva competenza e giurisdiziore

E ciograve ograve tanto piugrave confortante in quanto si sa che ogni orshygano giudiziario od alTIlninistrativo che sia egrave )(1 jndele sempre geloso delle sue attribuzioni senlpre Ilropenso 8d allargarne il CalYlpo

Segrave invece verificato lopposto poichegrave i tribunali di gneTra e lo stesso Tribunale Supremo hanno non di rado erednto di declinare la loro eOlnpetenza e la Corte di Cassazione ha doshyvuto superare non lievi riluttanze della giustizia militare per indurla ad esercitare jJ suo ufficio in piugrave alnpia eerchial giurisdizionale

Vegrave stata fra le due autoritagrave C011le una gara di vieendevole fidueia nelladempimento dellardno ccmpito loro affidato dalla legge il quale diveniva~ ogni digrave piugrave grave e ccedilli ffieile per le nuove situazioni giuridiche e le innulnerevoli e senlpre di~Terse eontingenze dipendenti dallo stato di guerra le quali a loro volta erano causa di nuovi urgenti gil1ric1iei adattalTIenti

RicoTClerograve~ ad esenipio ehe 11lel1tre i Tribunali di guerra a vevall sempre ritenuto ehe la eOlllpetenza in riguarc1o a reati in eonnession8 o e0111plicitagrave tra militari e borghesi fosse agraveevoluta alla magistratura ordinaria a termine dellart 26 del Cod di Proc Penmiddot la giurisprudenza della Oassazione a Sezioni Unite stabiligrave ehe quellarticolo non sia applieabile ln te111po di guerra dovendo per detti reati i lTIilitari essere

- 24

giudieati dai Tribunali Iuilitari a ternline dellarticolo 545 del Codice penale per lesercito ed i borghesi dai Tribunali ordinari salvo che anehessi non cOIumettessero i reati conshytemplati dagli articoli G46e 547 detto Oodice i quali sono eguaJIuente devoluti alla C0l11petenza dei Tribunali lllilitari

middotRitenne perograve la Oassazione con sentenza estesa dal nostro Presidente ehe qualora la connessione fosse cosigrave inseindibile da renrlere iInpossibile o SOIumainente dannoso procedeTe per lo stesso reato a due giudizi innanzi a due djversi Trjshybunali il giudizio dovesse aver luogo tanto a carico dei mishylitari ehe dei borghesi innanzi al magistrato ordinario

E le Sezioni Unigravetesen1pre Iuostrandosialiene dal pensiero dinvadere la competellza dellautoritagrave giudiziaria militare hanno costantemente dichiarato inammessibili le impugnazioni contro le sentenze del Tribun~le Supremo di Guerra e Marina elle giudicando sul ricorso di nl111itagrave aInrnesso dal decreto luogotenenziale 9 c1icelubre 1915 n 1729 avessero respinta la eceezione di illegittiIua eostituzione di incoIupetenza e di eceesso di poteTe eli un Tribnale di guerra ritenendo che cc l ricorso al Tribunale SupreIuo era giagrave stato esperimentato jl

111eZZO diIupugnazione che priIua di quel decreto non era eOllsentito Sentenze 18e 25 novenlbre 191() causa Russo I

Diodato Gablovitz Paini

Altra quistione assai iIuportante dovette risolvere la Cassashy

zione il~ riguardo allapplicabilitagrave o meno del bando Oadorna del 5- Iuarzo ultimo pei processi in corso nei quali fossero

iUlplicati militari e borghesi tugravettochegrave i priIui non facessero parte dellesereito allepoca del commesso reato e questo fosse avvenuto prima della dichiarazione di guerra

La Corte di appello di Bologna sulle conforIui conclusioni del Procuratore generaleaveva applieato il bando e dichiarata la eompetenza militare in eonfronto eli un gran numero din1shyputati nonostante che alcunj di essi fossero stati giagrave inviati alle Assise Ove questa interpretazione cosigrave estensiva foss~middot stata accettata una gran Inole eli proeessi pendenti Ilei Tribushy

- 25shy

nali di Bologna Ravenna Ancona Forligrave Ferrara e PadGva avrebbe dovuto esser deferito ai Tribunali militari e tra gli altri anche quello relativo ai gravi fatti di ROlnagna avvenuti cirea clue anni prilna della pubblicazione del bando Il Tribushynale lnilitare dichiarograve eostantemente la propria incompetenza e sollevograve il conflitto rinviando gli atti alla Corte di Cassashyzione la quale annullograve non poche sentenze della Oorte di

Appello Secondo la Corte Bolognese il bal~elo Cadorna aveva voluto

sottrarre alla autoritagrave giudiziaria tutti i processi in CC lSO nei qnaU vi fossero luilitari e doveva quindi applican3i anche per reati avvenuti prilna che si dichiarasse la guerra

La Corte di Bologna andava pure piugrave in lagrave poichegrave riteneva che dovessero intendersi per militari e soggetti alla giurisdishy

ZLone lnilitare non solo coloro che lo erano quando avvennero i fatti delittuosi ma quelli altresigrave che lo erano divenuti (sia pure uno o due anni dopo) per effetto del decreto di mobilishy

tazione E conseguenten1ente cosigrave per detti militari che pei borghesi

i reati co~uni di on1icidio dincendio ecc con1messinellottobre del 1913 nelleRo111agne divenivano reati militari unicamente perehegrave conteInplati anche dal Codice penale per leseTcite le eOluplieitagrave e correitagrave in delitti comuni si trasfonnavano in eOlnplicitagrave e correitagrave in reati militari e finaln1ente dovevano considerarsi come se eommessi in zona di guerra abbenchegrave le loealitagrave ove avvennero fossero state dichiarate zona di guerra due anni piugrave tardi Riteneva altresIgrave la Corte di Bologna nel processo J1assa in tmna di favoreggianlentC che quan- tunque questo reato non figurasse nel Codice penale per 1e8ershyeito il luilitare chianmto a risponclerne elovesseesser ginshyc1ieato dal Tribunale militare e che per motivo di eonnessitagrave ftl fav01-eggialnento i borghesi accusati eli assassinio avveshynuto due annj prilna della dichiarazione eli guerracloves~ero ~nchessi rispondere di questo delitto innanzi al Tribunale di guerra

Ohe sJf-fatte Jroposizioni non fossero giuridicanlente esatte bastava a pTovarlo la circostanza che se il balYclo Cac10Tna

- 26shy

era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

- 27shy

lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

- 28shy

a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

- 29shy

stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

- 30-shy

eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

- 22shy

E ehe io sia nel vero risulta dal fatto ehe la stessa Avoshy

eatnra Generale Erariale ha ricorso alle Sezioni Unite contTo la detta sentenza sostenendo la e01Ylpetenza dei Tribunali ordii1ari

Non egrave poi esaJto ehe alrrribunale delle Acque yerrebbe ad aceentrarsi un enonne nun1ero di cal1se

Da un l)rospetto statistieo che ho fatto appositamentf c0111pilare risulta invece ehe quel nun1ero egrave esiguo -- poichegrave dal 20 niarzo al 20 dieenlbre 1917 non fUrciIlO iscritte che 73 eause dene guaIi 41 erano gjagrave di competenza c1ellAl1ter-itagrave giudiziaria e 32 del Consiglio eli Stato

Di esse 29 sono 111lstruttoria 8 vennero rinviate 4 rinunshyziate 4 cancellate 1 transatta 2 perente e solo 27 decise IJa rifornla daragrave luogo nelle aule legislative ad a1npia discusshysione speeialInente in riguardo alla inlmedia ta eseeuzione data al detto decreto luogotenenziale e subiragrave forse anehe delle lTlOdifiche 1na segneragrave SeInpre un grande progrEsso nel1inshyteresse della N aziol1 e shy

Ed io ritengo che quando si saragrave risoluta in Parlalllento la quistione delle acque pubbliche simporragrave egrave faeile pleveshyderlo la convenienza di afficlare allo stesso Tribunale la mashyteria delle bonifiche che eon quella del1e acqueha intinm Telazione ed ha giagrave dato luogo ad in1portanti deeisioni di questo Supren10 Collegio

LAvvocatura ETariale ottenne vittoiia in 130 eause che

ebbe a trattare in Corte di Oassazione fu soceombenie in 48 Prendendo oecasione da questi splendidi risultati sono

lieto di attestaIe ancora uugravea volta al nobile istituto cui egrave affidata la difesa dello Stato ed allillustre suo Capo lafshyfettnosa considerazione del mio Ufficio e del Supr81no Collegio

- 2) shy

Ramo penaleograve

~el parlarvi della nlateria lenale lni egrave grato di constatare come la lnagistratllra ordinnia e la militare hanno ed pe1I- siero e eollopeIa e nella eOlnUnal1za del lavoro collaborat0 di pieno aeeorclo alla pronta e sollecita amnlinistrazione delJa giustizia affinchegrave anchessa colla illuminata sua azione c(nshyeor1esse al buon esito della ilnpresa che la Nazione ha affrc Il

tata per la liberazione nazionale e la santa causa della umashy

nitagrave e del dhitto La quale eomnnione di idea1itagrave e di intenti egrave stata ec sigrave

intilna ed affettuosa ehe nOJl mai un dissidio egrave sorto fra di loro in rignardo alla rispettiva competenza e giurisdiziore

E ciograve ograve tanto piugrave confortante in quanto si sa che ogni orshygano giudiziario od alTIlninistrativo che sia egrave )(1 jndele sempre geloso delle sue attribuzioni senlpre Ilropenso 8d allargarne il CalYlpo

Segrave invece verificato lopposto poichegrave i tribunali di gneTra e lo stesso Tribunale Supremo hanno non di rado erednto di declinare la loro eOlnpetenza e la Corte di Cassazione ha doshyvuto superare non lievi riluttanze della giustizia militare per indurla ad esercitare jJ suo ufficio in piugrave alnpia eerchial giurisdizionale

Vegrave stata fra le due autoritagrave C011le una gara di vieendevole fidueia nelladempimento dellardno ccmpito loro affidato dalla legge il quale diveniva~ ogni digrave piugrave grave e ccedilli ffieile per le nuove situazioni giuridiche e le innulnerevoli e senlpre di~Terse eontingenze dipendenti dallo stato di guerra le quali a loro volta erano causa di nuovi urgenti gil1ric1iei adattalTIenti

RicoTClerograve~ ad esenipio ehe 11lel1tre i Tribunali di guerra a vevall sempre ritenuto ehe la eOlllpetenza in riguarc1o a reati in eonnession8 o e0111plicitagrave tra militari e borghesi fosse agraveevoluta alla magistratura ordinaria a termine dellart 26 del Cod di Proc Penmiddot la giurisprudenza della Oassazione a Sezioni Unite stabiligrave ehe quellarticolo non sia applieabile ln te111po di guerra dovendo per detti reati i lTIilitari essere

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giudieati dai Tribunali Iuilitari a ternline dellarticolo 545 del Codice penale per lesercito ed i borghesi dai Tribunali ordinari salvo che anehessi non cOIumettessero i reati conshytemplati dagli articoli G46e 547 detto Oodice i quali sono eguaJIuente devoluti alla C0l11petenza dei Tribunali lllilitari

middotRitenne perograve la Oassazione con sentenza estesa dal nostro Presidente ehe qualora la connessione fosse cosigrave inseindibile da renrlere iInpossibile o SOIumainente dannoso procedeTe per lo stesso reato a due giudizi innanzi a due djversi Trjshybunali il giudizio dovesse aver luogo tanto a carico dei mishylitari ehe dei borghesi innanzi al magistrato ordinario

E le Sezioni Unigravetesen1pre Iuostrandosialiene dal pensiero dinvadere la competellza dellautoritagrave giudiziaria militare hanno costantemente dichiarato inammessibili le impugnazioni contro le sentenze del Tribun~le Supremo di Guerra e Marina elle giudicando sul ricorso di nl111itagrave aInrnesso dal decreto luogotenenziale 9 c1icelubre 1915 n 1729 avessero respinta la eceezione di illegittiIua eostituzione di incoIupetenza e di eceesso di poteTe eli un Tribnale di guerra ritenendo che cc l ricorso al Tribunale SupreIuo era giagrave stato esperimentato jl

111eZZO diIupugnazione che priIua di quel decreto non era eOllsentito Sentenze 18e 25 novenlbre 191() causa Russo I

Diodato Gablovitz Paini

Altra quistione assai iIuportante dovette risolvere la Cassashy

zione il~ riguardo allapplicabilitagrave o meno del bando Oadorna del 5- Iuarzo ultimo pei processi in corso nei quali fossero

iUlplicati militari e borghesi tugravettochegrave i priIui non facessero parte dellesereito allepoca del commesso reato e questo fosse avvenuto prima della dichiarazione di guerra

La Corte di appello di Bologna sulle conforIui conclusioni del Procuratore generaleaveva applieato il bando e dichiarata la eompetenza militare in eonfronto eli un gran numero din1shyputati nonostante che alcunj di essi fossero stati giagrave inviati alle Assise Ove questa interpretazione cosigrave estensiva foss~middot stata accettata una gran Inole eli proeessi pendenti Ilei Tribushy

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nali di Bologna Ravenna Ancona Forligrave Ferrara e PadGva avrebbe dovuto esser deferito ai Tribunali militari e tra gli altri anche quello relativo ai gravi fatti di ROlnagna avvenuti cirea clue anni prilna della pubblicazione del bando Il Tribushynale lnilitare dichiarograve eostantemente la propria incompetenza e sollevograve il conflitto rinviando gli atti alla Corte di Cassashyzione la quale annullograve non poche sentenze della Oorte di

Appello Secondo la Corte Bolognese il bal~elo Cadorna aveva voluto

sottrarre alla autoritagrave giudiziaria tutti i processi in CC lSO nei qnaU vi fossero luilitari e doveva quindi applican3i anche per reati avvenuti prilna che si dichiarasse la guerra

La Corte di Bologna andava pure piugrave in lagrave poichegrave riteneva che dovessero intendersi per militari e soggetti alla giurisdishy

ZLone lnilitare non solo coloro che lo erano quando avvennero i fatti delittuosi ma quelli altresigrave che lo erano divenuti (sia pure uno o due anni dopo) per effetto del decreto di mobilishy

tazione E conseguenten1ente cosigrave per detti militari che pei borghesi

i reati co~uni di on1icidio dincendio ecc con1messinellottobre del 1913 nelleRo111agne divenivano reati militari unicamente perehegrave conteInplati anche dal Codice penale per leseTcite le eOluplieitagrave e correitagrave in delitti comuni si trasfonnavano in eOlnplicitagrave e correitagrave in reati militari e finaln1ente dovevano considerarsi come se eommessi in zona di guerra abbenchegrave le loealitagrave ove avvennero fossero state dichiarate zona di guerra due anni piugrave tardi Riteneva altresIgrave la Corte di Bologna nel processo J1assa in tmna di favoreggianlentC che quan- tunque questo reato non figurasse nel Codice penale per 1e8ershyeito il luilitare chianmto a risponclerne elovesseesser ginshyc1ieato dal Tribunale militare e che per motivo di eonnessitagrave ftl fav01-eggialnento i borghesi accusati eli assassinio avveshynuto due annj prilna della dichiarazione eli guerracloves~ero ~nchessi rispondere di questo delitto innanzi al Tribunale di guerra

Ohe sJf-fatte Jroposizioni non fossero giuridicanlente esatte bastava a pTovarlo la circostanza che se il balYclo Cac10Tna

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era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

- 27shy

lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

- 28shy

a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

- 29shy

stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

- 30-shy

eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

- 2) shy

Ramo penaleograve

~el parlarvi della nlateria lenale lni egrave grato di constatare come la lnagistratllra ordinnia e la militare hanno ed pe1I- siero e eollopeIa e nella eOlnUnal1za del lavoro collaborat0 di pieno aeeorclo alla pronta e sollecita amnlinistrazione delJa giustizia affinchegrave anchessa colla illuminata sua azione c(nshyeor1esse al buon esito della ilnpresa che la Nazione ha affrc Il

tata per la liberazione nazionale e la santa causa della umashy

nitagrave e del dhitto La quale eomnnione di idea1itagrave e di intenti egrave stata ec sigrave

intilna ed affettuosa ehe nOJl mai un dissidio egrave sorto fra di loro in rignardo alla rispettiva competenza e giurisdiziore

E ciograve ograve tanto piugrave confortante in quanto si sa che ogni orshygano giudiziario od alTIlninistrativo che sia egrave )(1 jndele sempre geloso delle sue attribuzioni senlpre Ilropenso 8d allargarne il CalYlpo

Segrave invece verificato lopposto poichegrave i tribunali di gneTra e lo stesso Tribunale Supremo hanno non di rado erednto di declinare la loro eOlnpetenza e la Corte di Cassazione ha doshyvuto superare non lievi riluttanze della giustizia militare per indurla ad esercitare jJ suo ufficio in piugrave alnpia eerchial giurisdizionale

Vegrave stata fra le due autoritagrave C011le una gara di vieendevole fidueia nelladempimento dellardno ccmpito loro affidato dalla legge il quale diveniva~ ogni digrave piugrave grave e ccedilli ffieile per le nuove situazioni giuridiche e le innulnerevoli e senlpre di~Terse eontingenze dipendenti dallo stato di guerra le quali a loro volta erano causa di nuovi urgenti gil1ric1iei adattalTIenti

RicoTClerograve~ ad esenipio ehe 11lel1tre i Tribunali di guerra a vevall sempre ritenuto ehe la eOlllpetenza in riguarc1o a reati in eonnession8 o e0111plicitagrave tra militari e borghesi fosse agraveevoluta alla magistratura ordinaria a termine dellart 26 del Cod di Proc Penmiddot la giurisprudenza della Oassazione a Sezioni Unite stabiligrave ehe quellarticolo non sia applieabile ln te111po di guerra dovendo per detti reati i lTIilitari essere

- 24

giudieati dai Tribunali Iuilitari a ternline dellarticolo 545 del Codice penale per lesercito ed i borghesi dai Tribunali ordinari salvo che anehessi non cOIumettessero i reati conshytemplati dagli articoli G46e 547 detto Oodice i quali sono eguaJIuente devoluti alla C0l11petenza dei Tribunali lllilitari

middotRitenne perograve la Oassazione con sentenza estesa dal nostro Presidente ehe qualora la connessione fosse cosigrave inseindibile da renrlere iInpossibile o SOIumainente dannoso procedeTe per lo stesso reato a due giudizi innanzi a due djversi Trjshybunali il giudizio dovesse aver luogo tanto a carico dei mishylitari ehe dei borghesi innanzi al magistrato ordinario

E le Sezioni Unigravetesen1pre Iuostrandosialiene dal pensiero dinvadere la competellza dellautoritagrave giudiziaria militare hanno costantemente dichiarato inammessibili le impugnazioni contro le sentenze del Tribun~le Supremo di Guerra e Marina elle giudicando sul ricorso di nl111itagrave aInrnesso dal decreto luogotenenziale 9 c1icelubre 1915 n 1729 avessero respinta la eceezione di illegittiIua eostituzione di incoIupetenza e di eceesso di poteTe eli un Tribnale di guerra ritenendo che cc l ricorso al Tribunale SupreIuo era giagrave stato esperimentato jl

111eZZO diIupugnazione che priIua di quel decreto non era eOllsentito Sentenze 18e 25 novenlbre 191() causa Russo I

Diodato Gablovitz Paini

Altra quistione assai iIuportante dovette risolvere la Cassashy

zione il~ riguardo allapplicabilitagrave o meno del bando Oadorna del 5- Iuarzo ultimo pei processi in corso nei quali fossero

iUlplicati militari e borghesi tugravettochegrave i priIui non facessero parte dellesereito allepoca del commesso reato e questo fosse avvenuto prima della dichiarazione di guerra

La Corte di appello di Bologna sulle conforIui conclusioni del Procuratore generaleaveva applieato il bando e dichiarata la eompetenza militare in eonfronto eli un gran numero din1shyputati nonostante che alcunj di essi fossero stati giagrave inviati alle Assise Ove questa interpretazione cosigrave estensiva foss~middot stata accettata una gran Inole eli proeessi pendenti Ilei Tribushy

- 25shy

nali di Bologna Ravenna Ancona Forligrave Ferrara e PadGva avrebbe dovuto esser deferito ai Tribunali militari e tra gli altri anche quello relativo ai gravi fatti di ROlnagna avvenuti cirea clue anni prilna della pubblicazione del bando Il Tribushynale lnilitare dichiarograve eostantemente la propria incompetenza e sollevograve il conflitto rinviando gli atti alla Corte di Cassashyzione la quale annullograve non poche sentenze della Oorte di

Appello Secondo la Corte Bolognese il bal~elo Cadorna aveva voluto

sottrarre alla autoritagrave giudiziaria tutti i processi in CC lSO nei qnaU vi fossero luilitari e doveva quindi applican3i anche per reati avvenuti prilna che si dichiarasse la guerra

La Corte di Bologna andava pure piugrave in lagrave poichegrave riteneva che dovessero intendersi per militari e soggetti alla giurisdishy

ZLone lnilitare non solo coloro che lo erano quando avvennero i fatti delittuosi ma quelli altresigrave che lo erano divenuti (sia pure uno o due anni dopo) per effetto del decreto di mobilishy

tazione E conseguenten1ente cosigrave per detti militari che pei borghesi

i reati co~uni di on1icidio dincendio ecc con1messinellottobre del 1913 nelleRo111agne divenivano reati militari unicamente perehegrave conteInplati anche dal Codice penale per leseTcite le eOluplieitagrave e correitagrave in delitti comuni si trasfonnavano in eOlnplicitagrave e correitagrave in reati militari e finaln1ente dovevano considerarsi come se eommessi in zona di guerra abbenchegrave le loealitagrave ove avvennero fossero state dichiarate zona di guerra due anni piugrave tardi Riteneva altresIgrave la Corte di Bologna nel processo J1assa in tmna di favoreggianlentC che quan- tunque questo reato non figurasse nel Codice penale per 1e8ershyeito il luilitare chianmto a risponclerne elovesseesser ginshyc1ieato dal Tribunale militare e che per motivo di eonnessitagrave ftl fav01-eggialnento i borghesi accusati eli assassinio avveshynuto due annj prilna della dichiarazione eli guerracloves~ero ~nchessi rispondere di questo delitto innanzi al Tribunale di guerra

Ohe sJf-fatte Jroposizioni non fossero giuridicanlente esatte bastava a pTovarlo la circostanza che se il balYclo Cac10Tna

- 26shy

era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

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lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

- 28shy

a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

- 29shy

stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

- 30-shy

eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

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giudieati dai Tribunali Iuilitari a ternline dellarticolo 545 del Codice penale per lesercito ed i borghesi dai Tribunali ordinari salvo che anehessi non cOIumettessero i reati conshytemplati dagli articoli G46e 547 detto Oodice i quali sono eguaJIuente devoluti alla C0l11petenza dei Tribunali lllilitari

middotRitenne perograve la Oassazione con sentenza estesa dal nostro Presidente ehe qualora la connessione fosse cosigrave inseindibile da renrlere iInpossibile o SOIumainente dannoso procedeTe per lo stesso reato a due giudizi innanzi a due djversi Trjshybunali il giudizio dovesse aver luogo tanto a carico dei mishylitari ehe dei borghesi innanzi al magistrato ordinario

E le Sezioni Unigravetesen1pre Iuostrandosialiene dal pensiero dinvadere la competellza dellautoritagrave giudiziaria militare hanno costantemente dichiarato inammessibili le impugnazioni contro le sentenze del Tribun~le Supremo di Guerra e Marina elle giudicando sul ricorso di nl111itagrave aInrnesso dal decreto luogotenenziale 9 c1icelubre 1915 n 1729 avessero respinta la eceezione di illegittiIua eostituzione di incoIupetenza e di eceesso di poteTe eli un Tribnale di guerra ritenendo che cc l ricorso al Tribunale SupreIuo era giagrave stato esperimentato jl

111eZZO diIupugnazione che priIua di quel decreto non era eOllsentito Sentenze 18e 25 novenlbre 191() causa Russo I

Diodato Gablovitz Paini

Altra quistione assai iIuportante dovette risolvere la Cassashy

zione il~ riguardo allapplicabilitagrave o meno del bando Oadorna del 5- Iuarzo ultimo pei processi in corso nei quali fossero

iUlplicati militari e borghesi tugravettochegrave i priIui non facessero parte dellesereito allepoca del commesso reato e questo fosse avvenuto prima della dichiarazione di guerra

La Corte di appello di Bologna sulle conforIui conclusioni del Procuratore generaleaveva applieato il bando e dichiarata la eompetenza militare in eonfronto eli un gran numero din1shyputati nonostante che alcunj di essi fossero stati giagrave inviati alle Assise Ove questa interpretazione cosigrave estensiva foss~middot stata accettata una gran Inole eli proeessi pendenti Ilei Tribushy

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nali di Bologna Ravenna Ancona Forligrave Ferrara e PadGva avrebbe dovuto esser deferito ai Tribunali militari e tra gli altri anche quello relativo ai gravi fatti di ROlnagna avvenuti cirea clue anni prilna della pubblicazione del bando Il Tribushynale lnilitare dichiarograve eostantemente la propria incompetenza e sollevograve il conflitto rinviando gli atti alla Corte di Cassashyzione la quale annullograve non poche sentenze della Oorte di

Appello Secondo la Corte Bolognese il bal~elo Cadorna aveva voluto

sottrarre alla autoritagrave giudiziaria tutti i processi in CC lSO nei qnaU vi fossero luilitari e doveva quindi applican3i anche per reati avvenuti prilna che si dichiarasse la guerra

La Corte di Bologna andava pure piugrave in lagrave poichegrave riteneva che dovessero intendersi per militari e soggetti alla giurisdishy

ZLone lnilitare non solo coloro che lo erano quando avvennero i fatti delittuosi ma quelli altresigrave che lo erano divenuti (sia pure uno o due anni dopo) per effetto del decreto di mobilishy

tazione E conseguenten1ente cosigrave per detti militari che pei borghesi

i reati co~uni di on1icidio dincendio ecc con1messinellottobre del 1913 nelleRo111agne divenivano reati militari unicamente perehegrave conteInplati anche dal Codice penale per leseTcite le eOluplieitagrave e correitagrave in delitti comuni si trasfonnavano in eOlnplicitagrave e correitagrave in reati militari e finaln1ente dovevano considerarsi come se eommessi in zona di guerra abbenchegrave le loealitagrave ove avvennero fossero state dichiarate zona di guerra due anni piugrave tardi Riteneva altresIgrave la Corte di Bologna nel processo J1assa in tmna di favoreggianlentC che quan- tunque questo reato non figurasse nel Codice penale per 1e8ershyeito il luilitare chianmto a risponclerne elovesseesser ginshyc1ieato dal Tribunale militare e che per motivo di eonnessitagrave ftl fav01-eggialnento i borghesi accusati eli assassinio avveshynuto due annj prilna della dichiarazione eli guerracloves~ero ~nchessi rispondere di questo delitto innanzi al Tribunale di guerra

Ohe sJf-fatte Jroposizioni non fossero giuridicanlente esatte bastava a pTovarlo la circostanza che se il balYclo Cac10Tna

- 26shy

era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

- 27shy

lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

- 28shy

a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

- 29shy

stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

- 30-shy

eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

- 25shy

nali di Bologna Ravenna Ancona Forligrave Ferrara e PadGva avrebbe dovuto esser deferito ai Tribunali militari e tra gli altri anche quello relativo ai gravi fatti di ROlnagna avvenuti cirea clue anni prilna della pubblicazione del bando Il Tribushynale lnilitare dichiarograve eostantemente la propria incompetenza e sollevograve il conflitto rinviando gli atti alla Corte di Cassashyzione la quale annullograve non poche sentenze della Oorte di

Appello Secondo la Corte Bolognese il bal~elo Cadorna aveva voluto

sottrarre alla autoritagrave giudiziaria tutti i processi in CC lSO nei qnaU vi fossero luilitari e doveva quindi applican3i anche per reati avvenuti prilna che si dichiarasse la guerra

La Corte di Bologna andava pure piugrave in lagrave poichegrave riteneva che dovessero intendersi per militari e soggetti alla giurisdishy

ZLone lnilitare non solo coloro che lo erano quando avvennero i fatti delittuosi ma quelli altresigrave che lo erano divenuti (sia pure uno o due anni dopo) per effetto del decreto di mobilishy

tazione E conseguenten1ente cosigrave per detti militari che pei borghesi

i reati co~uni di on1icidio dincendio ecc con1messinellottobre del 1913 nelleRo111agne divenivano reati militari unicamente perehegrave conteInplati anche dal Codice penale per leseTcite le eOluplieitagrave e correitagrave in delitti comuni si trasfonnavano in eOlnplicitagrave e correitagrave in reati militari e finaln1ente dovevano considerarsi come se eommessi in zona di guerra abbenchegrave le loealitagrave ove avvennero fossero state dichiarate zona di guerra due anni piugrave tardi Riteneva altresIgrave la Corte di Bologna nel processo J1assa in tmna di favoreggianlentC che quan- tunque questo reato non figurasse nel Codice penale per 1e8ershyeito il luilitare chianmto a risponclerne elovesseesser ginshyc1ieato dal Tribunale militare e che per motivo di eonnessitagrave ftl fav01-eggialnento i borghesi accusati eli assassinio avveshynuto due annj prilna della dichiarazione eli guerracloves~ero ~nchessi rispondere di questo delitto innanzi al Tribunale di guerra

Ohe sJf-fatte Jroposizioni non fossero giuridicanlente esatte bastava a pTovarlo la circostanza che se il balYclo Cac10Tna

- 26shy

era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

- 27shy

lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

- 28shy

a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

- 29shy

stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

- 30-shy

eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

- 26shy

era stato e111anato hl virtugrave dellart 251 del C P per lesErdto ChH dava appunto in considerazione dello stato di gUel Y8

tale facoltagrave al Ccn1andante in Capo era evidente che i] bar cl stesso non potesse riferjrsi ad un periodo antericre alla dishychiara Zi01l8 di guerra

Ad ogni 11lOdo e per sen1pre piugrave dinlOstrarc la inapplicashybilitagrave della Ord~nanza Cadorna ai fatti antericri al detto periodo il 111io Ufficio considerograve

Che poichegrave essa si riferiva allart 545 del Cod 118nale 1Jer lesercito non poteva attribuirsi la qualitagrave di 1nilitare a ehi a terl11ine della detta dispcsizione di legge non fosse soggetto a~ tribunale n1ilHare

~

Che lart 545 deferisce al Tribunale 111ilitare Cbi in tempo di guerra abbia COlnnlesso un reato previsto dal Codice penale per lesercito e non giagrave ehi lo abbia eommesso prin1a delfa dichiarazione di guerra

Che non essendo a quei fatti applicabile il Cedice pel1~Je per lesercito 11eppure poteva ad essi appliearsi la deUa or diuanza

(~) perchegrave essa egrave bene ripeterlo nellart 1 si riferi~ce allart 545 del suecennato Codice

b) perchegrave lart 1 dellordinanza parla di fatti che si cornmettano e non eli quelli che siano giagrave stati commessi

c) perchegrave i reati dj cui egrave lYwnziol1e in detto art 1 SOllO quelli che a vvengol1o in ~OD a di guerra e non giagrave che siano avvenuti in luoghi che dopo la 1110bilitazioDe furono dichiashyrati zona di guerra

Tutto ciograve fu dal lnio lJfficio osservato per quantO aveva tratto ad una interpretazione puramente letterale ed indipEDshydente dallo spirito cheinformava le dette dispcsizioni Non era infatti anlllleuroSsibile che il bando avesse inteso di violare uno dei diritti piugrave scri garentiti ai cittadini dano Statuto fondamenshytale del regno di non esser distratti dai loro gjudici naturali

Non poteva cegraverto sostenersi che fossero parimenti naturali i giudici militari che si sostituivano agli ordinari per lnisure eccezionali adottate in teInpo di guerra o di stato di assedio nei riguardi di persone non aventi vjneoli InHitari

- 27shy

lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

- 28shy

a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

- 29shy

stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

- 30-shy

eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

- 27shy

lVIa a voler tutto concedere e cio egrave che il decreto Ca dc TI 3

dovesse riguaTflarsi come un sen1plice pTovvec1iluento lr( ceuroshy(1111a]e e eehe occorresse appliearlo eOlue inesattaluente riteshyneva la Corte di Bologna per tutti i processi pendenti sia pure ehe si riferissero areati avvenuti prima della diehiaTashyzione di guerra egli egrave eerto che nel decreto stesso si f[ ceva eecezione di quelli nei quali fosse giagrave intervenuta lautGritagrave del giudicato Il quale giudicato nei suindicati processi stava o nella sentenza della sezione di aceusa che aveva investito di giurisdizione la Corte di assise deg nelle Ordinanze

eli rinvio Non si poteva quindi attribuire alla parola giudicato

eontenuta nel bando il significato di sentenza irrevocabile cli n1erito poichegrave allora non si sarebbe piugrave versato in tema di proshyeedimento in corso ma di processo giagrave definito

Negrave alla parola giudicato poteva darsi il significato eli senshytenza che avesse giagrave rjsoluto un conflitto cli cOlupetenza tra l Autoritagrave giudiziaria ordinaria e la 111ilitare poichegrave se egrave vero che la quistione si irrlpegnava sul se il bando Cadorna potesse appliearsi a fatti anteriori alla sua pubblicazione era evidente ehe siffatta quistione non poteva essere sorta prilna della pubblicazione del hando luedesin1o

Ohe in ogni peggiore ipotesi si sarebbero dovuti seguire glinsegnan1enti della sentenza della Corte di Cassazione eli cui ho fatto cenno dianzi estesa dal nostro illustre Presidente colla quale si era dichiarato che mentre gli art 337 del C P per leseTcito e 26 della P P non dovesserograve applicarsi in tempo di guerra (e che si potessero scindere le procedure per deferire i 111ilitari ai TrH1unali militari ed i borghesi per reati eonnessi fLi Tribunali ordinari) si poteva perograve senlpre nei casi speciashylissinli nei qUfLli la connessitagrave fosse addirittura inscindiblle procedere ad unico giudizio a carieo di tutti innanzi allAutoritagrave giudizjaria ordinaria

La Cassazione adottograve interanlente le consic1eramiddotzioni ehe io avevo avuto lonore di sottoporleedannullanclo le senterze della Corte di Bologna ordinograve che si procedesse a giudizio innanzi alle Assise ai Tribunali penali ed ai Pretori er sigrave

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a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

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stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

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eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

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a carico di coloro che colla dichiarazione di guerra erano stati chiamati alle armi che a carico dei borghesi

Anche in que~tanno si egrave avuto un numero consideregravevole di

conflitti Ve middotne furono 223 Questa cifra rilevo con vero rincrescishy

nlento poichegrave ~ssa riflette altrettante sentenze contradittorie o sulla definizione del reato o sulla competenza

Oiograve non conferisce al plestigio della giustizia e ne lallenta lazione che dovrebbe essere pronta ed efficace

Non conferisce al ltprestigio della giustizia poichegrave intanto un conflitto si sOllevafu quanto che di due sentenze una ha certagravemente violata la legge

Ritarda lazione giudiziaria essendo tenlpo evidentemente perduto quello che va impiegato alla ricerca del nlagistrato che rlovragrave istruire il processo o giudicare la causa

Negrave questi sono i soli mali che ne derivano Avviene spessissimo che un primo errore ne generi degli

altri in seguito i quali a loro volta fan sogravergere la necessitagrave di ricorrere nuovanlente al Suprenlo Oollegio per nuovi reshysponsi che siano di guida nell intricato cammino ploceshydurale

Sono poi lieto di r levare che su 194 luie requisitorie in nmteria di conflitto 9 volte soltanto vi fu sentenza diffonue della Corte di Cassazione

Agli errori che diedero luogo a conflitto nellanno 1917

debbono aggiungersenealtri33 pei quali si dovette ricorrere nellinteresse della legge essendo essa stata violata con senshytenze che avevan fatto passaggio in giudicato

In questi casi non egrave soltanto deplorevole lerrore commesso dai giudici Ula anche la poca diligenza di quei rappresentanti del P ]1 ehe non denunziarono in tempo le sentenze per farle annullare da questa Magistratura Suprenla

Spesso perograve e non ostante che si tratti di sentenze lnanifeshy

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stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

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eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

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stanlente ingiuste al Proeuratore Generale egrave ilnpec1ito di Jieorrere nellinteresse della legge poichegrave una giurispr11clenza oran1ai costante esclude che quel rimedio sia proponibiIe eontro sentenze che erano appellabili e non furono denunziate

in apl)ello Questo eoneetto cosigrave reciso non pare a 111e corrisponden te

allo spirito e ana parola della legge 0Dico ciograve non per far della crnica che sarebbe irriverente e

hen 111i guarderei cV allontanarnli d-a quel sentIgravelnento di a1shytissinlo infilllto riglIarelo che professo per il Collegio Supremo

Il mio pensiero egrave di richianlare lattenzione del legislatore affmehegrave qualora la giurisprudenza nori muti si modifichi l1rt 509 del Codice di l)roceduta penale per dare alProcushyTatore generale piugrave anlpia facoltagrave di usare ove giustizia lo

esiga di quellestTe1110 ri111edio Lart 509 stabilisce che il Procurale generale presso la Oasshy

sazione puograve in ogni te111po ricorrere nellinteresse della legge ef)ntro qualunque sentenza od ordinanza che sia divenuta

irrevocabile -Vero egrave bensIgrave ehe alla parola ugravefevocalnZe si agginngono le

altre per non esseJ6 stato proclotto ricorso lna ciograve a nlio avshyviso egrave detto UniCall1Cnte per- lilevare che un ricorso ncn vi fn sia che 110n fosse stato reahnente prodotto quando poteva prodlln~i sia che in mancanza dellappeJlo il condannato ed il P M non avevano avuto nlOdo di ricorrere

lYIa intanto manca nellart 509 laltro inciso contro una sentenza pronunziata in grado di appello inciso contenuto negli art 517 del Cod di Proc Civile e nellart 500 (lella Proc Pen che riguarda il ricorso ordinario

~La diversit~J digrave dizioni non puograve non avere significato Per lart 509 adunque basta per dare ingresso al ricorso nellinteresse della legge che non sia stato prodotto ricorso old n3rio nessuna eccezione essendo stata fatta pel caso che il TicolsO non fu prodotto contro s(~ntenza appellabile bensigrave 111a non gravata di appello

[Il concetto che il ricorso nel1il1~eresse della legge sia an1shy111issibile contro lp sentenze od ordinanze divenute irreycshy

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eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

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eabiligrave siano o non siano state pronunciate in appello l)l1Ograve

desumersi dal fatto (he lnentre in 111at8ria civile le parti non possono gioyarsi clellannul1amellto nel ralno penale invece questo non solo reintegra il dritti o eQ111e in eivile nla piugrave speeiallnentegiova a colui che dalla sentenza fu ingiustashymente eolpito

Il legislatore non puograve amiddotver voluto cbe H condannato debha subire una pena illega]lTlente applicata per ciograve solo elw la sentenza di conc1anna non fu ap11ellata liel termine di legge

Vi egrave bensigrave in quel caso un giudicato lna esso offende evishyclenternente la giustizia la 1110rale ed il dritto e turba la pubshy bUca eoscienza

In materia civile la lnaneanza di appello non puograve ascrishyversi che a colpa dellinteressato ed egrave giusto cbe egli ne risenta i danni 1na in penale la colpa l-isale Se111pre al Pubshyhlico Ministero che ral1presenta la legge il quale in difetto del grava1ne della parte ha lin1prescinclibile dovere dhnshypllgnale la ingiusta sentenza lo che importa~ che in ITlal1- canza eli quel gravan1e dovrebbe aver facoltagrave di procludo il Capo Supremo del P 1L presso la Corte di Cassazione

Non egrave concepibile che questo lnagistrato che egrave chia1nato a rappresentare la legge nelle piugrave alte sfere del dritto non abbia il mezzo di rinlediare alle oscitanze di chi la rappresel1ta ugualmente presso lenlagistratllre dipendenti e glisinlpeshydisca dintervenire per far cessare le ingiustizie

Il-punto eli vista del legislatore per quauto ha tratto al ricorso nellinteresse della legge in 1nltelia penale egrave ben diverso da quello ehe riguarda la ITmteria civile poichegrave nel primo caso il ricorso raggiunge lo scopo (per quanto illdirettashy1nente) di porre rimedio ad un danno ingiustanlente p1O dotto nel secondo ha per obbietto soltanto la reintegrazione della legge

Altro argolnento amiddot favore del 11lio aSSl1l1to puograve trarsi da quel che av-viene in tenla di revisione E per vero se il fatto che dagrave luogo alla revisione non fu dalla parte denunziato in appello non per questo il Magistrato Suprelno potrebbe neshygare la re-visione quasi in pena della oscitanza del condannato a far valere le sue ragioni in 2deg grado di giluisdizione

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Egrave pertanto del paTigrave ~)ntigiuTic1i(o che si neghi DI Pro Cl1Tashytore Generale 131 facoltagrave di ricorreTe contro unasenteIlim apertanHnte ingiusta sol perchegrave il eondannato ed il P M furnno negligenti c non la denunziarono in appello o appelshylarOllO tardivalnente o non a1l8garono i nlotivi del gravame

N OH egrave ben fatto che in silnili casi si debba Ticorrere al rishypiego della grazia sovrallaquandovi egrave un rinlec1io urdinario per riparare agli errori 1ichia111are aUosseacutervanza della legge e restitnire tal volta la lihertagrave ed il huon 11on1e a chi ne sia stato ingiustamente I)1ivato

gtIlt

Per huona ventura nessuno errore giudizi~Hio fu denunzia to ehe avesse dato luogo ad ingiusta espiazione di pena

E do b bianlo vivalnente rallegrarcene essendo questi erre li i pill funesti eli tutti poiehegrave quando 11lue un rin1egravedio possa ad essi apportarsi eolgiudizio di revisione qnel 1i111ec1io arriva Selllpre assai tardi e daUra parte nulla puograve falrsi a favore di uno sventurato ehe innoeente~ sia stato condannato ed abbia ingiustarnente scontata tutta o 11arte dElla l)(na elle gli fu con1minata

Non vegrave nulla ehe turbi lordine lnorale e la pubbhea DoscieIlia quanto la eOlldannn di un illllOcente la quale non offende soHanto i piugrave nohili e delicati sentimenti del cuore 111a egrave pu e un attentato alla Ricurezza di tutti gli onesti j

quali hanno ben ragione di lattristarsene ad un tenlpo e rilnanelle iSgornenti

IJC dirnande di remissione di causa ad aHra autoritagrave per Illativi di sospiciol1e furono 2Q delle quali 8 presentate dane parti e 12 fatte di ufficio Ne furono accolte 5 respinte 12 ne TIgravelnangono pendenti 3

Agli ottimi risultati dei nostri lavori non ha nleno contrishy

buito il Fogravero eol1a eecellenza della clottrina e lefficacia della parola

SCno pertanto assai contento di rivolgergli 11n saluto corshydiale COlne sincero attestato della Inia viva alnmirazione

32 shy

Ed a SElonOTlando che col nobile telegramnla oc1ierno~ ha voluto solennenlente attestare lalta sua deferenza tper la Corte eli Cassazione e lillustre suo presidente vada l0111aggio della nostra sinlpatia e vivissima riconoscenza

Sappia lo statista e giureconsulto insigne che nel 1l0StIO

cuore egrave incancellabile il ricordo della sua opera legislativa di Guardasigilli selnpre intesa ad elevare lordine giudiziario a lnaggiore dignitagrave ad accrescerne il prestigio a smnpre pHl tutelarne e garenthne lii1clipendenza

~

~Ed ora prima di finire 111i si consenta) che un memore pensiero io rivolga a coloro che appartennero al nostro ordine ed alla Curia e fra luniversale compianto discesero nel sishylenzio della morte

Una nobile e gentile figlira di lnagistrato era Paolo JYIazzella Prinlo Presidente della Cassazione di Firenze

- Per la bontagrave del suo anIgravelno e le forme squisitanlente corshytesi che lo distinguevano non era possibile avvicinarlo senza sentirsi attratti da una forte corrente di simpatia per lui

Dovunque esercitograve il suo ufficio a Torino ove cominelograve la car iera a Firenze dove essa si ehiuse a Romaa Napoli in Sieilia negli Abruzzi dappertutto fu Se111pre circondato eli affettQ e di stinla da profonda deferenza da costante amnlIgraverazione

Oltre ad eSS81e un valoroso giurista Paolo Mazzella ave~a lintuito del nlagistrato il senno lesperienza il senso pratico del giudice e perciograve le cause anche piugrave ~uc1uesapeYa egli semplificare e rendere facili e piane

Nel corso della lunga carriera fu ottil1lO Giudice istrnttole valente Procuratore del Re e Presidente di Tribunale stIgravelnashytissimo Procuratore Generale dappello e Primo Presidente clj

Cassazione Di lui ora non resta che il caro 11eordo dei segnalati servigi

resi al Paese Ed il ricordo c1uTel~agrave a lungo nei euori

- 33shy

Vincenzo Simoncelli sortigrave da natura cosigrave vivido

e tal forza di volontagrave che a 27 anni appena fu chianl e~ttedra di dritto dvile nellUniversitagrave eli Camerino a Pavia e per la sempre crescente sua rinomanza all~middot~JL-_~~

di ROnl8J Vastissima essenc10 la sua cultura nelle scienze giuridiche

potegrave pure insegnare econonlia politica e procedura civile fra lamlnirazione dei dotti e la elevozione della seolaresca che

lnolto lo i1111ava Con Enlanuele Giantureo ehe gli era stato lnaestro e ]0

stimava assai eooperograve grandemellte a risolvere il difficile problelna ferroviario c1ellesercjzio di Stato

Entrato alla Canlera vaequistograve una invidiabile posizione e molto in alto sarebbe salUgraveo nella carriera politica se la Inorte non avesse spezzato anzitenlpo la sua preziosaesistenza

IJaseia lavorigiluidiei assai reputati tra eui il trattato sulle servitugrave prediali laltro sullenfiteusi e un volume eli grandissinlo pregio Le istituzioni di dritto cilile

Daninlo assai mite era pieno eli tenerezza per la fanlig]ja ehe adorava

Fu per questa esuberanza di sfntimenti ehe la perdita di una sua banlbina gli schiantograve il cuore 11el )Jetto eel ebbe ad affrettarne la fine eome egli aveva purtroppo previsto

Or io ehe appartengo alla stessa provineia ehegli ha tanto onorata in nonlegrave della terra natia depongo sulla sua tOlllba il fiore della rieorc1anza eon un pa1l)ito di reverenza e di anlore

Della stessa eontrada eosigrave ferace di ingegni fu Emilio

Conte dArpino Valoroso giurista anehe lui seppe eon quistarsi un posto

notevole fra i lIligliori avvoeati eli ROIIla eolla dirittura del suo forte intelletto e eolla serenitagrave della parola altrettanto calnla e persuasiva quanto perspicna per vigoria di ~ugol11en-tazione

-- 34- shy

Esen1phun1ente lllodesto sehivo di plauso e donori entrograve giovanissimo ancoTa Illa con forte preparazione nella vita pubblica italiana col solo desiderio clj servire il Paese

lYrente equilibrata carattere fiero e leale nen1ico dogni compromesso e della 11lediooritagrave di espedienti e rjpieghi giunse presto e per la dTitta via alla Vice Presidenza del Consiglio progravevin ciale di Terra di Ilavoro (che tenne per n10lti anni) ed agli onori della Deputazione di quello stesso Oollegio di SDrai che il 8in10nce11i suo conterraneo ebbe a rappresEnshytare piugrave tardi

I-o stesso fato troncograve dentralIlbi la brillante carriera foshyrense e politica poicQk la cara esistenza di EInilio Conte si spense anchessa cOlnequella del SIgravelllollcelli in etagrave non ancora nmtura

-Universale fu il rin1pianto per la sua dipartita ed io che gli fui legato da sincera an1icizia e quel rill1pianto sento piugrave vivo nellaninla nel n1andare arlla sua m81110ria il saluto del cuore auguro alla n1iabella ed an1ata Campania che uomini dello stesso ingegno e dignHagrave di vita del Shnonce11i e del Conte ne oecupino il posto nei pubblici uffici

bull gtIlt gtIlt

Fra coloro che per profonditagrave di dottrina e luciditagrave Ineravishygliosa cl~lla n1ente banno illustrato la Curia ed il Parhtlnento prende meritamente posto Bruno ChimirrL

ServIgrave il paese con devozione ed alnore da deputato da lninistro da senatore ed in commissioni della maggiore in1shyportanza tra (mi quelle pel nodiee penale pel regime doganale 1)ei trattati di cOll1mereio per lordina1l1ento delle ferrovie e di vigilanza per gli orfani del disastro teIlurico di Calabria e Sicilia JIolto si adoperograve Bruno OhimiTri in Parlallleurol1to e 1110lto ottenne pel Iniglioran1ento eeonomicoe lnorale della sua Oalabria e per la pubbliea henefieenza

Tlegograve il suo nOlne al1a fondazione deIl Istituto Internazior ale di agricoltura creato ad iniziativa e eoi 111ezzi forniti dal Re e che forma una (lelle istituzioni piugrave nobili del progresso eivile

- 3~-

dei popoli inteRa a proteggere lagrieoHl1ramiddoteela combattere

la speculazione Negli ultiminlesi di sua vita e1iede tutto segrave stesso alla

relazione e discussione del disegno di legge di soccorso agli olfani clelIa guerra f ]e lllodificheche sapientenunte vi apshyportograve ebbe a sostener poi in Senato con tutta lenergia della sua fibra calabrese e colla dolcezza della sua parola lucida

pacat9J e silnpatica Ile opere che lascia Bruno Cbinlirri ed i suoi discorsi sashy

ranno sempre studiati con lllQltO inter~sse e grande profitto nel n10ndo forense e parlamentare e la sua men10ria saragrave

selllpre lodata e henedetta

Eccellenze Signori

In questora solenne eos1 piena di avvenIgravelllenti~ in cui lanima n3zionale vihra di amore e di patriottismo per U11a Italia piugrave grande laltisin10 consesso giudiziario del Regno ehL questo univers-ale sentimento trae i piugrave lieti auspici di una pronta vittoriosa riscossa e di un avvenire di gloria

E pienalllente confida che mentre gli italiani sono uniti in un solo pensiero la lesistenza ad oltranza per la maggiore grauclezz2 dItalia il Governo Sal1Iagrave avvalersi clellunanin1e consenso del paese e della sua Igravelllmntabile fortezza morale per c0111piele jl progralll111a nazionale

Oosigrave saragrave finalmente raggiunta quella megraveta lU111inosa cbe attraverso i secoli fu il sogno dei nostri padri il vaticinio clei poeti lideale piugrave fulgido della infinita schiera dei nostri ll1artiri

Raggiungeragrave questa megraveta radiosa col plauso e la simpatia di tutte le genti poichegrave nessun popolo ha piugrave clellitaliano resi servizi uHa civiltagrave nessuno ha sofferto piugrave erndeb svenshyture nessuno ha eonpiugrave indomitacostanza quanc1o glielha

~onsentito la sorte s~nevato]l ca~)o ~ c1~nlostrato di conS~7~~~~~ Intatte le prezlOse lnnUITlerevoh vlrtu eh una razza ~~~1fafeacute ~~~~lt gloriosa I~ f fJmiddot7

1~ ( ii~Jfl)igt _ ) 1~ li a 1 ( - ~j

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Ed a SElonOTlando che col nobile telegramnla oc1ierno~ ha voluto solennenlente attestare lalta sua deferenza tper la Corte eli Cassazione e lillustre suo presidente vada l0111aggio della nostra sinlpatia e vivissima riconoscenza

Sappia lo statista e giureconsulto insigne che nel 1l0StIO

cuore egrave incancellabile il ricordo della sua opera legislativa di Guardasigilli selnpre intesa ad elevare lordine giudiziario a lnaggiore dignitagrave ad accrescerne il prestigio a smnpre pHl tutelarne e garenthne lii1clipendenza

~

~Ed ora prima di finire 111i si consenta) che un memore pensiero io rivolga a coloro che appartennero al nostro ordine ed alla Curia e fra luniversale compianto discesero nel sishylenzio della morte

Una nobile e gentile figlira di lnagistrato era Paolo JYIazzella Prinlo Presidente della Cassazione di Firenze

- Per la bontagrave del suo anIgravelno e le forme squisitanlente corshytesi che lo distinguevano non era possibile avvicinarlo senza sentirsi attratti da una forte corrente di simpatia per lui

Dovunque esercitograve il suo ufficio a Torino ove cominelograve la car iera a Firenze dove essa si ehiuse a Romaa Napoli in Sieilia negli Abruzzi dappertutto fu Se111pre circondato eli affettQ e di stinla da profonda deferenza da costante amnlIgraverazione

Oltre ad eSS81e un valoroso giurista Paolo Mazzella ave~a lintuito del nlagistrato il senno lesperienza il senso pratico del giudice e perciograve le cause anche piugrave ~uc1uesapeYa egli semplificare e rendere facili e piane

Nel corso della lunga carriera fu ottil1lO Giudice istrnttole valente Procuratore del Re e Presidente di Tribunale stIgravelnashytissimo Procuratore Generale dappello e Primo Presidente clj

Cassazione Di lui ora non resta che il caro 11eordo dei segnalati servigi

resi al Paese Ed il ricordo c1uTel~agrave a lungo nei euori

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Vincenzo Simoncelli sortigrave da natura cosigrave vivido

e tal forza di volontagrave che a 27 anni appena fu chianl e~ttedra di dritto dvile nellUniversitagrave eli Camerino a Pavia e per la sempre crescente sua rinomanza all~middot~JL-_~~

di ROnl8J Vastissima essenc10 la sua cultura nelle scienze giuridiche

potegrave pure insegnare econonlia politica e procedura civile fra lamlnirazione dei dotti e la elevozione della seolaresca che

lnolto lo i1111ava Con Enlanuele Giantureo ehe gli era stato lnaestro e ]0

stimava assai eooperograve grandemellte a risolvere il difficile problelna ferroviario c1ellesercjzio di Stato

Entrato alla Canlera vaequistograve una invidiabile posizione e molto in alto sarebbe salUgraveo nella carriera politica se la Inorte non avesse spezzato anzitenlpo la sua preziosaesistenza

IJaseia lavorigiluidiei assai reputati tra eui il trattato sulle servitugrave prediali laltro sullenfiteusi e un volume eli grandissinlo pregio Le istituzioni di dritto cilile

Daninlo assai mite era pieno eli tenerezza per la fanlig]ja ehe adorava

Fu per questa esuberanza di sfntimenti ehe la perdita di una sua banlbina gli schiantograve il cuore 11el )Jetto eel ebbe ad affrettarne la fine eome egli aveva purtroppo previsto

Or io ehe appartengo alla stessa provineia ehegli ha tanto onorata in nonlegrave della terra natia depongo sulla sua tOlllba il fiore della rieorc1anza eon un pa1l)ito di reverenza e di anlore

Della stessa eontrada eosigrave ferace di ingegni fu Emilio

Conte dArpino Valoroso giurista anehe lui seppe eon quistarsi un posto

notevole fra i lIligliori avvoeati eli ROIIla eolla dirittura del suo forte intelletto e eolla serenitagrave della parola altrettanto calnla e persuasiva quanto perspicna per vigoria di ~ugol11en-tazione

-- 34- shy

Esen1phun1ente lllodesto sehivo di plauso e donori entrograve giovanissimo ancoTa Illa con forte preparazione nella vita pubblica italiana col solo desiderio clj servire il Paese

lYrente equilibrata carattere fiero e leale nen1ico dogni compromesso e della 11lediooritagrave di espedienti e rjpieghi giunse presto e per la dTitta via alla Vice Presidenza del Consiglio progravevin ciale di Terra di Ilavoro (che tenne per n10lti anni) ed agli onori della Deputazione di quello stesso Oollegio di SDrai che il 8in10nce11i suo conterraneo ebbe a rappresEnshytare piugrave tardi

I-o stesso fato troncograve dentralIlbi la brillante carriera foshyrense e politica poicQk la cara esistenza di EInilio Conte si spense anchessa cOlnequella del SIgravelllollcelli in etagrave non ancora nmtura

-Universale fu il rin1pianto per la sua dipartita ed io che gli fui legato da sincera an1icizia e quel rill1pianto sento piugrave vivo nellaninla nel n1andare arlla sua m81110ria il saluto del cuore auguro alla n1iabella ed an1ata Campania che uomini dello stesso ingegno e dignHagrave di vita del Shnonce11i e del Conte ne oecupino il posto nei pubblici uffici

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Fra coloro che per profonditagrave di dottrina e luciditagrave Ineravishygliosa cl~lla n1ente banno illustrato la Curia ed il Parhtlnento prende meritamente posto Bruno ChimirrL

ServIgrave il paese con devozione ed alnore da deputato da lninistro da senatore ed in commissioni della maggiore in1shyportanza tra (mi quelle pel nodiee penale pel regime doganale 1)ei trattati di cOll1mereio per lordina1l1ento delle ferrovie e di vigilanza per gli orfani del disastro teIlurico di Calabria e Sicilia JIolto si adoperograve Bruno OhimiTri in Parlallleurol1to e 1110lto ottenne pel Iniglioran1ento eeonomicoe lnorale della sua Oalabria e per la pubbliea henefieenza

Tlegograve il suo nOlne al1a fondazione deIl Istituto Internazior ale di agricoltura creato ad iniziativa e eoi 111ezzi forniti dal Re e che forma una (lelle istituzioni piugrave nobili del progresso eivile

- 3~-

dei popoli inteRa a proteggere lagrieoHl1ramiddoteela combattere

la speculazione Negli ultiminlesi di sua vita e1iede tutto segrave stesso alla

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pacat9J e silnpatica Ile opere che lascia Bruno Cbinlirri ed i suoi discorsi sashy

ranno sempre studiati con lllQltO inter~sse e grande profitto nel n10ndo forense e parlamentare e la sua men10ria saragrave

selllpre lodata e henedetta

Eccellenze Signori

In questora solenne eos1 piena di avvenIgravelllenti~ in cui lanima n3zionale vihra di amore e di patriottismo per U11a Italia piugrave grande laltisin10 consesso giudiziario del Regno ehL questo univers-ale sentimento trae i piugrave lieti auspici di una pronta vittoriosa riscossa e di un avvenire di gloria

E pienalllente confida che mentre gli italiani sono uniti in un solo pensiero la lesistenza ad oltranza per la maggiore grauclezz2 dItalia il Governo Sal1Iagrave avvalersi clellunanin1e consenso del paese e della sua Igravelllmntabile fortezza morale per c0111piele jl progralll111a nazionale

Oosigrave saragrave finalmente raggiunta quella megraveta lU111inosa cbe attraverso i secoli fu il sogno dei nostri padri il vaticinio clei poeti lideale piugrave fulgido della infinita schiera dei nostri ll1artiri

Raggiungeragrave questa megraveta radiosa col plauso e la simpatia di tutte le genti poichegrave nessun popolo ha piugrave clellitaliano resi servizi uHa civiltagrave nessuno ha sofferto piugrave erndeb svenshyture nessuno ha eonpiugrave indomitacostanza quanc1o glielha

~onsentito la sorte s~nevato]l ca~)o ~ c1~nlostrato di conS~7~~~~~ Intatte le prezlOse lnnUITlerevoh vlrtu eh una razza ~~~1fafeacute ~~~~lt gloriosa I~ f fJmiddot7

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di ROnl8J Vastissima essenc10 la sua cultura nelle scienze giuridiche

potegrave pure insegnare econonlia politica e procedura civile fra lamlnirazione dei dotti e la elevozione della seolaresca che

lnolto lo i1111ava Con Enlanuele Giantureo ehe gli era stato lnaestro e ]0

stimava assai eooperograve grandemellte a risolvere il difficile problelna ferroviario c1ellesercjzio di Stato

Entrato alla Canlera vaequistograve una invidiabile posizione e molto in alto sarebbe salUgraveo nella carriera politica se la Inorte non avesse spezzato anzitenlpo la sua preziosaesistenza

IJaseia lavorigiluidiei assai reputati tra eui il trattato sulle servitugrave prediali laltro sullenfiteusi e un volume eli grandissinlo pregio Le istituzioni di dritto cilile

Daninlo assai mite era pieno eli tenerezza per la fanlig]ja ehe adorava

Fu per questa esuberanza di sfntimenti ehe la perdita di una sua banlbina gli schiantograve il cuore 11el )Jetto eel ebbe ad affrettarne la fine eome egli aveva purtroppo previsto

Or io ehe appartengo alla stessa provineia ehegli ha tanto onorata in nonlegrave della terra natia depongo sulla sua tOlllba il fiore della rieorc1anza eon un pa1l)ito di reverenza e di anlore

Della stessa eontrada eosigrave ferace di ingegni fu Emilio

Conte dArpino Valoroso giurista anehe lui seppe eon quistarsi un posto

notevole fra i lIligliori avvoeati eli ROIIla eolla dirittura del suo forte intelletto e eolla serenitagrave della parola altrettanto calnla e persuasiva quanto perspicna per vigoria di ~ugol11en-tazione

-- 34- shy

Esen1phun1ente lllodesto sehivo di plauso e donori entrograve giovanissimo ancoTa Illa con forte preparazione nella vita pubblica italiana col solo desiderio clj servire il Paese

lYrente equilibrata carattere fiero e leale nen1ico dogni compromesso e della 11lediooritagrave di espedienti e rjpieghi giunse presto e per la dTitta via alla Vice Presidenza del Consiglio progravevin ciale di Terra di Ilavoro (che tenne per n10lti anni) ed agli onori della Deputazione di quello stesso Oollegio di SDrai che il 8in10nce11i suo conterraneo ebbe a rappresEnshytare piugrave tardi

I-o stesso fato troncograve dentralIlbi la brillante carriera foshyrense e politica poicQk la cara esistenza di EInilio Conte si spense anchessa cOlnequella del SIgravelllollcelli in etagrave non ancora nmtura

-Universale fu il rin1pianto per la sua dipartita ed io che gli fui legato da sincera an1icizia e quel rill1pianto sento piugrave vivo nellaninla nel n1andare arlla sua m81110ria il saluto del cuore auguro alla n1iabella ed an1ata Campania che uomini dello stesso ingegno e dignHagrave di vita del Shnonce11i e del Conte ne oecupino il posto nei pubblici uffici

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Fra coloro che per profonditagrave di dottrina e luciditagrave Ineravishygliosa cl~lla n1ente banno illustrato la Curia ed il Parhtlnento prende meritamente posto Bruno ChimirrL

ServIgrave il paese con devozione ed alnore da deputato da lninistro da senatore ed in commissioni della maggiore in1shyportanza tra (mi quelle pel nodiee penale pel regime doganale 1)ei trattati di cOll1mereio per lordina1l1ento delle ferrovie e di vigilanza per gli orfani del disastro teIlurico di Calabria e Sicilia JIolto si adoperograve Bruno OhimiTri in Parlallleurol1to e 1110lto ottenne pel Iniglioran1ento eeonomicoe lnorale della sua Oalabria e per la pubbliea henefieenza

Tlegograve il suo nOlne al1a fondazione deIl Istituto Internazior ale di agricoltura creato ad iniziativa e eoi 111ezzi forniti dal Re e che forma una (lelle istituzioni piugrave nobili del progresso eivile

- 3~-

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la speculazione Negli ultiminlesi di sua vita e1iede tutto segrave stesso alla

relazione e discussione del disegno di legge di soccorso agli olfani clelIa guerra f ]e lllodificheche sapientenunte vi apshyportograve ebbe a sostener poi in Senato con tutta lenergia della sua fibra calabrese e colla dolcezza della sua parola lucida

pacat9J e silnpatica Ile opere che lascia Bruno Cbinlirri ed i suoi discorsi sashy

ranno sempre studiati con lllQltO inter~sse e grande profitto nel n10ndo forense e parlamentare e la sua men10ria saragrave

selllpre lodata e henedetta

Eccellenze Signori

In questora solenne eos1 piena di avvenIgravelllenti~ in cui lanima n3zionale vihra di amore e di patriottismo per U11a Italia piugrave grande laltisin10 consesso giudiziario del Regno ehL questo univers-ale sentimento trae i piugrave lieti auspici di una pronta vittoriosa riscossa e di un avvenire di gloria

E pienalllente confida che mentre gli italiani sono uniti in un solo pensiero la lesistenza ad oltranza per la maggiore grauclezz2 dItalia il Governo Sal1Iagrave avvalersi clellunanin1e consenso del paese e della sua Igravelllmntabile fortezza morale per c0111piele jl progralll111a nazionale

Oosigrave saragrave finalmente raggiunta quella megraveta lU111inosa cbe attraverso i secoli fu il sogno dei nostri padri il vaticinio clei poeti lideale piugrave fulgido della infinita schiera dei nostri ll1artiri

Raggiungeragrave questa megraveta radiosa col plauso e la simpatia di tutte le genti poichegrave nessun popolo ha piugrave clellitaliano resi servizi uHa civiltagrave nessuno ha sofferto piugrave erndeb svenshyture nessuno ha eonpiugrave indomitacostanza quanc1o glielha

~onsentito la sorte s~nevato]l ca~)o ~ c1~nlostrato di conS~7~~~~~ Intatte le prezlOse lnnUITlerevoh vlrtu eh una razza ~~~1fafeacute ~~~~lt gloriosa I~ f fJmiddot7

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lYrente equilibrata carattere fiero e leale nen1ico dogni compromesso e della 11lediooritagrave di espedienti e rjpieghi giunse presto e per la dTitta via alla Vice Presidenza del Consiglio progravevin ciale di Terra di Ilavoro (che tenne per n10lti anni) ed agli onori della Deputazione di quello stesso Oollegio di SDrai che il 8in10nce11i suo conterraneo ebbe a rappresEnshytare piugrave tardi

I-o stesso fato troncograve dentralIlbi la brillante carriera foshyrense e politica poicQk la cara esistenza di EInilio Conte si spense anchessa cOlnequella del SIgravelllollcelli in etagrave non ancora nmtura

-Universale fu il rin1pianto per la sua dipartita ed io che gli fui legato da sincera an1icizia e quel rill1pianto sento piugrave vivo nellaninla nel n1andare arlla sua m81110ria il saluto del cuore auguro alla n1iabella ed an1ata Campania che uomini dello stesso ingegno e dignHagrave di vita del Shnonce11i e del Conte ne oecupino il posto nei pubblici uffici

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Fra coloro che per profonditagrave di dottrina e luciditagrave Ineravishygliosa cl~lla n1ente banno illustrato la Curia ed il Parhtlnento prende meritamente posto Bruno ChimirrL

ServIgrave il paese con devozione ed alnore da deputato da lninistro da senatore ed in commissioni della maggiore in1shyportanza tra (mi quelle pel nodiee penale pel regime doganale 1)ei trattati di cOll1mereio per lordina1l1ento delle ferrovie e di vigilanza per gli orfani del disastro teIlurico di Calabria e Sicilia JIolto si adoperograve Bruno OhimiTri in Parlallleurol1to e 1110lto ottenne pel Iniglioran1ento eeonomicoe lnorale della sua Oalabria e per la pubbliea henefieenza

Tlegograve il suo nOlne al1a fondazione deIl Istituto Internazior ale di agricoltura creato ad iniziativa e eoi 111ezzi forniti dal Re e che forma una (lelle istituzioni piugrave nobili del progresso eivile

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dei popoli inteRa a proteggere lagrieoHl1ramiddoteela combattere

la speculazione Negli ultiminlesi di sua vita e1iede tutto segrave stesso alla

relazione e discussione del disegno di legge di soccorso agli olfani clelIa guerra f ]e lllodificheche sapientenunte vi apshyportograve ebbe a sostener poi in Senato con tutta lenergia della sua fibra calabrese e colla dolcezza della sua parola lucida

pacat9J e silnpatica Ile opere che lascia Bruno Cbinlirri ed i suoi discorsi sashy

ranno sempre studiati con lllQltO inter~sse e grande profitto nel n10ndo forense e parlamentare e la sua men10ria saragrave

selllpre lodata e henedetta

Eccellenze Signori

In questora solenne eos1 piena di avvenIgravelllenti~ in cui lanima n3zionale vihra di amore e di patriottismo per U11a Italia piugrave grande laltisin10 consesso giudiziario del Regno ehL questo univers-ale sentimento trae i piugrave lieti auspici di una pronta vittoriosa riscossa e di un avvenire di gloria

E pienalllente confida che mentre gli italiani sono uniti in un solo pensiero la lesistenza ad oltranza per la maggiore grauclezz2 dItalia il Governo Sal1Iagrave avvalersi clellunanin1e consenso del paese e della sua Igravelllmntabile fortezza morale per c0111piele jl progralll111a nazionale

Oosigrave saragrave finalmente raggiunta quella megraveta lU111inosa cbe attraverso i secoli fu il sogno dei nostri padri il vaticinio clei poeti lideale piugrave fulgido della infinita schiera dei nostri ll1artiri

Raggiungeragrave questa megraveta radiosa col plauso e la simpatia di tutte le genti poichegrave nessun popolo ha piugrave clellitaliano resi servizi uHa civiltagrave nessuno ha sofferto piugrave erndeb svenshyture nessuno ha eonpiugrave indomitacostanza quanc1o glielha

~onsentito la sorte s~nevato]l ca~)o ~ c1~nlostrato di conS~7~~~~~ Intatte le prezlOse lnnUITlerevoh vlrtu eh una razza ~~~1fafeacute ~~~~lt gloriosa I~ f fJmiddot7

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pacat9J e silnpatica Ile opere che lascia Bruno Cbinlirri ed i suoi discorsi sashy

ranno sempre studiati con lllQltO inter~sse e grande profitto nel n10ndo forense e parlamentare e la sua men10ria saragrave

selllpre lodata e henedetta

Eccellenze Signori

In questora solenne eos1 piena di avvenIgravelllenti~ in cui lanima n3zionale vihra di amore e di patriottismo per U11a Italia piugrave grande laltisin10 consesso giudiziario del Regno ehL questo univers-ale sentimento trae i piugrave lieti auspici di una pronta vittoriosa riscossa e di un avvenire di gloria

E pienalllente confida che mentre gli italiani sono uniti in un solo pensiero la lesistenza ad oltranza per la maggiore grauclezz2 dItalia il Governo Sal1Iagrave avvalersi clellunanin1e consenso del paese e della sua Igravelllmntabile fortezza morale per c0111piele jl progralll111a nazionale

Oosigrave saragrave finalmente raggiunta quella megraveta lU111inosa cbe attraverso i secoli fu il sogno dei nostri padri il vaticinio clei poeti lideale piugrave fulgido della infinita schiera dei nostri ll1artiri

Raggiungeragrave questa megraveta radiosa col plauso e la simpatia di tutte le genti poichegrave nessun popolo ha piugrave clellitaliano resi servizi uHa civiltagrave nessuno ha sofferto piugrave erndeb svenshyture nessuno ha eonpiugrave indomitacostanza quanc1o glielha

~onsentito la sorte s~nevato]l ca~)o ~ c1~nlostrato di conS~7~~~~~ Intatte le prezlOse lnnUITlerevoh vlrtu eh una razza ~~~1fafeacute ~~~~lt gloriosa I~ f fJmiddot7

1~ ( ii~Jfl)igt _ ) 1~ li a 1 ( - ~j

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E noi jntanto affrontiamo lavvenire colla certezza nel cuore che i destini della Patria saranno compiuti

Ed alla Patria elevando i miei voti 111i egrave caro sperare cbe spunti lalba di unera novella nella vita dellunlanitagrave e che col trionfo cl~lJe nostre armi e del dritto Titorni nel mondo lapaee

pax missa per orbem

Ferrea belligeri compescat limina Iani

Con questa speranza io domando SignOJ Presidente che vogliate inaugurare lanno giuridieo nel 1101118 Augusto del Re