DELIBERAZIONE N. 1062/2013 ADOTTATA IN DATA 18/07/2013 · più alte nella cura e nell’assistenza...

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Responsabile del Procedimento: Dr.ssa Roberta Trapletti USSA Valutazione e Gestione Attività Strategiche/ec FIRMATA DIGITALMENTE dal Direttore Generale / Direttore Sanitario / Direttore Amministrativo OGGETTO: Relazione sulla performance – anno 2012. IL DIRETTORE GENERALE Assistito dal Direttore Sanitario e dal Direttore Amministrativo, che svolge le funzioni di verbalizzante; Premesso che il d.lgs. 27/10/2009 n. 150 (cd. Decreto Brunetta) all’art. 10, comma 1, lettera b), prevede che le amministrazioni pubbliche redigano annualmente un documento “.. che evidenzia, a consuntivo, con riferimento all’anno precedente, i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati ed alle risorse, con rilevazione degli eventuali scostamenti, e il bilancio di genere realizzato.”; Considerato che, con delibera n. 616 del 17/5/2012 è stato adottato il Piano della performance - anno 2012 - dell’azienda ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo (ora azienda ospedaliera Papa Giovanni XXIII); Precisato che, per quanto attiene agli obiettivi strategici contenuti nel Piano della performance, si è fatto riferimento al Piano socio-sanitario regionale 2010-2014, e alla “Delibera delle regole di sistema per l’anno 2012 – DGR n. IX/2633 del 6.12.2012”; Verificato che il Nucleo di valutazione delle prestazioni, nella seduta del 24/6/2013, ha preso visione della Relazione sulla performance dell’azienda ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo – anno 2012 e, dopo averla analizzata, ha approvato il relativo contenuto; DELIBERA 1. di approvare la “Relazione sulla performance dell’azienda ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo – anno 2012” allegato alla presente (allegato A); 2. di pubblicare sul sito aziendale nella sezione “Amministrazione trasparente” la Relazione sulla performance dell’azienda ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo – anno 2012; DELIBERAZIONE N. 1062/2013 ADOTTATA IN DATA 18/07/2013

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Responsabile del Procedimento: Dr.ssa Roberta Trapletti USSA Valutazione e Gestione Attività Strategiche/ec

FIRMATA DIGITALMENTE dal Direttore Generale / Direttore Sanitario / Direttore Amministrativo

OGGETTO: Relazione sulla performance – anno 2012.

IL DIRETTORE GENERALE

Assistito dal Direttore Sanitario e dal Direttore Amministrativo, che svolge lefunzioni di verbalizzante;

Premesso che il d.lgs. 27/10/2009 n. 150 (cd. Decreto Brunetta) all’art. 10, comma1, lettera b), prevede che le amministrazioni pubbliche redigano annualmente undocumento “.. che evidenzia, a consuntivo, con riferimento all’anno precedente, i risultatiorganizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati ed allerisorse, con rilevazione degli eventuali scostamenti, e il bilancio di genere realizzato.”;

Considerato che, con delibera n. 616 del 17/5/2012 è stato adottato il Piano dellaperformance - anno 2012 - dell’azienda ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo (oraazienda ospedaliera Papa Giovanni XXIII);

Precisato che, per quanto attiene agli obiettivi strategici contenuti nel Piano dellaperformance, si è fatto riferimento al Piano socio-sanitario regionale 2010-2014, e alla“Delibera delle regole di sistema per l’anno 2012 – DGR n. IX/2633 del 6.12.2012”;

Verificato che il Nucleo di valutazione delle prestazioni, nella seduta del 24/6/2013,ha preso visione della Relazione sulla performance dell’azienda ospedaliera OspedaliRiuniti di Bergamo – anno 2012 e, dopo averla analizzata, ha approvato il relativocontenuto;

DELIBERA

1. di approvare la “Relazione sulla performance dell’azienda ospedaliera OspedaliRiuniti di Bergamo – anno 2012” allegato alla presente (allegato A);

2. di pubblicare sul sito aziendale nella sezione “Amministrazione trasparente” laRelazione sulla performance dell’azienda ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo –anno 2012;

DELIBERAZIONE N. 1062/2013 ADOTTATA IN DATA 18/07/2013

Responsabile del Procedimento: Dr.ssa Roberta Trapletti USSA Valutazione e Gestione Attività Strategiche/ec

FIRMATA DIGITALMENTE dal Direttore Generale / Direttore Sanitario / Direttore Amministrativo

3. di trasmettere copia del presente provvedimento ai competenti uffici aziendali perdovuta informazione e seguito.

IL DIRETTORE GENERALEdott. Carlo Nicora

IL DIRETTORE SANITARIO IL DIRETTORE AMMINISTRATIVOdott.ssa Laura Chiappa dr. Peter Assembergs

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Ospedale Papa Giovanni XXIII

Bergamo 24/06/2013

USSA Valutazione e gestione

attività strategiche

Relazione sulla Performance dell’Azienda Ospedali Riuniti di Bergamo

anno 2012

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Indice

1. PREMESSA .............................................................................................................................................................. 2

2. DATI DI ATTIVITÀ SANITARIA .................................................................................................................................. 2

2.1 Attività di ricovero ................................................................................................................................................ 2

2.2 Attività chirurgica ................................................................................................................................................. 4

2.3 I trapianti e l’alta specializzazione ........................................................................................................................ 4

2.4 Attività ambulatoriale ........................................................................................................................................... 5

2.5 Le risorse umane ................................................................................................................................................... 6

2.6 La spending review (Legge 7 agosto 2012 n.135 art.15 comma 13 lettera a) ..................................................... 6

3. LA PROGRAMMAZIONE DEI PROGETTI AZIENDALI: RENDICONTAZIONE ................................................................. 7

3.1 Semplificazione ..................................................................................................................................................... 7

3.1.1 Call Center Regionale (CCR) ...............................................................................................................................................7

3.1.2 Gestione Accesso Semplificato ai Servizi (GASS) ...............................................................................................................8

3.1.3 Pagamento anticipato del ticket ........................................................................................................................................8

3.2 Sistema Informativo .............................................................................................................................................. 8

3.3 Piani di Sviluppo .................................................................................................................................................. 12

4. LA PROGRAMMAZIONE OPERATIVA: RISULTATI ....................................................................................................15

4.1 La misurazione della performances: gli indicatori di risultato ............................................................................................16

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1. Premessa

Il Decreto Legislativo n.150 del 27/10/2009 all’art. 10 prevede che le amministrazioni pubbliche

redigano annualmente il Piano della performance, da adottare in coerenza con i contenuti e il ciclo

della programmazione finanziaria e di bilancio. Prevede inoltre che l’Azienda rediga la relazione

sulla performance che evidenzi, a consuntivo, con riferimento all’anno precedente, i risultati

organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati ed alle risorse, con

rilevazione degli eventuali scostamenti, e il bilancio in genere realizzato. Pertanto, sulla base di

quanto dichiarato nel Piano della performance del 2012 adottato con delibera n. 616/2012 si

procede a redigere la “relazione al piano della performance 2012”.

Il 2012 è stato per l’Azienda Ospedali Riuniti di Bergamo un anno storico e unico oltre che

indimenticabile in quanto nel mese di dicembre è avvenuto il trasloco alla nuova struttura

ospedaliera Papa Giovanni XXIII. La nuova struttura ospedaliera è costituita da 7 torri di 5 piani

ciascuna delle quali è unita a un'unica piastra centrale. Il Nuovo Ospedale ospita 36 sale operatorie,

226 ambulatori, 1.200 posti letto (massimi accreditati) e un eliporto.

Di seguito si riportano i dati di attività e i risultati raggiunti dall’Azienda nell’anno 2012.

2. Dati di attività sanitaria

2.1 Attività di ricovero

Nel 2012 il numero di pazienti dimessi dopo ricovero ordinario è stato di 34.182, dopo ricovero DH

è stato di 9.120, per un totale complessivo di dimessi di 43.302.

Nel 2012, rispetto al 2011, si è quindi registrata una lieve riduzione della numerosità dei ricoveri

ordinari (-4,6%) e un’importante riduzione dei ricoveri diurni (-35%). La riduzione dei ricoveri DH

è determinata dal cambiamento del regime di erogazione di una buona parte dei ricoveri DH medici,

che sono diventati prestazioni di Macroattività Ambulatoriale Complessa (MAC), e continuerà

anche nei prossimi anni con il cambiamento, già in atto, del regime di erogazione di prestazioni

chirurgiche di bassa complessità, che saranno correttamente erogate in regime ambulatoriale

(Chirurgia a Bassa Complessità, o BIC).

Nel 2012 si è inoltre registrato un aumento della degenza media rispetto al 2011. La stessa è infatti

passata per i ricoveri ordinari (escludendo i ricoveri dei neonati fisiologici) da 8,79 a 9,12 giorni, ed

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anche questa è una tendenza che si sta consolidando da anni. Il dato va interpretato tenendo in

considerazione che agli OORR stanno afferendo in numero sempre crescente sia pazienti fragili che

pazienti con patologie ad elevato grado di complessità, che richiedono competenze multidisciplinari

e percorsi di cura talvolta articolati, e questo determina un incremento della durata della degenza. In

una logica di rete ospedaliera è corretto che le patologie più complesse afferiscano alla principale

Azienda Ospedaliera della provincia.

Le cause più frequenti di ricovero ordinario nel 2012 sono state il parto e le patologie legate alla

nascita, così come è lecito attendersi in un ospedale che è sede della più grande unità di ostetricia-

ginecologia della provincia e di un’unità di patologia neonatale di terzo livello. Seguono in ordine

decrescente di frequenza le malattie del sistema cardio-circolatorio, dell’apparato locomotore, del

sistema nervoso, le malattie dell’apparato digerente e patologie urinarie dei reni e delle vie urinarie.

La tabella 1 riporta le principali cause di ricovero ordinario nel 2012 (il dato è stato ricavato

analizzando le schede di dimissione ospedaliera e classificando le patologie per Categorie

Diagnostiche Maggiori).

TABELLA 1: le principali cause di ricovero ordinario nel 2012

Le principali cause di ricovero N° dimessi

Gravidanza, parto e puerperio 4.528

Neonati normali e con disturbi perinatali 3.913

Malattie e disturbi sistema cardiocircolatorio 3.535

Malattie e disturbi sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo 3.335

Malattie e disturbi sistema nervoso 2.191

Malattie e disturbi apparato digerente 1.932

Malattie e disturbi rene e vie urinarie 1.832

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2.2 Attività chirurgica

Il numero di interventi chirurgici del 2012 è stato di 36.231, leggermente in calo (-4%) rispetto agli

ultimi anni durante i quali la numerosità era sempre cresciuta passando da 32.989 del 2006 a 34.354

del 2008 a 37.758 del 2011.

Nel corso degli anni si è progressivamente modificato il regime di erogazione degli interventi

chirurgici: sono aumentati quelli di chirurgia ambulatoriale (+40 % nel 2012 rispetto al 2011) e

sono diminuiti quelli con regime di ricovero ordinario (-13,5 % nel 2012 rispetto al 2011) e Day

Surgery (-5,8 % nel 2012 rispetto al 2011). Questo andamento trova spiegazione, come già descritto

sopra, in considerazione dell’attenzione riposta all’appropriatezza del regime di erogazione delle

prestazioni, che ha determinato un progressivo passaggio di quelle a bassa complessità, sia

chirurgiche che di diagnostica, dal regime di ricovero a quello ambulatoriale.

2.3 I trapianti e l’alta specializzazione

Le attività di alta specializzazione presenti nell’azienda ospedaliera trovano una delle espressioni

più alte nella cura e nell’assistenza dei malati sottoposti a trapianto d’organo, dove maggiore è

l’esigenza di un approccio multidisciplinare.

Gli OORR sono il primo centro nazionale, in termini di numerosità, relativamente ai trapianti di

fegato in soggetti pediatrici (ad oggi sono stati eseguiti oltre 500 trapianti di fegato su bambini) e

sono il centro pioniere del trapianto di intestino pediatrico in Italia.

La tabella 2 riporta il numero complessivo di trapianti effettuati negli anni 2008- 2012.

TABELLA 2: numerosità trapianti, suddivisi per organo, negli anni 2008, 2009, 2010, 2011 e 2012

ORGANO 2008 2009 2010 2011 2012

cornee 39 42 36 23 15

cuore 25 30 27 20 18

rene 33 39 25 41 40

fegato adulto 30 55 47 59 58

fegato pediatrico 30 27 27 22 25

midollo osseo 149 159 148 150 156

polmone 6 17 13 14 7

intestino pediatrico 2 / 1 / /

combinato / 6 4 4 8

totale 314 375 328 333 327

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L’alta specializzazione non si esaurisce tuttavia nelle attività di trapianto. Il valore aggiunto

sanitario degli OORR risiede nell’offerta di un gran numero di discipline internistiche, chirurgiche e

di servizi diagnostico-terapeutici, in grado di far fronte alla cura di uno spettro di patologie che

vanno dalle cause più comuni di morbosità a diverse malattie rare.

2.4 Attività ambulatoriale

La numerosità delle prestazioni ambulatoriali si mantiene costantemente alta e nel tempo tende a

crescere per le ragioni descritte nei paragrafi sopra. Il grafico 1 riporta il numero di prestazioni

ambulatoriali effettuate dal 2006 al 2012.

GRAFICO 1: numerosità delle prestazioni ambulatoriali erogate negli anni 2006-2012

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

3.080.655

3.266.106

3.646.8613.770.748

3.967.652 3.950.3553.865.673

0

500000

1000000

1500000

2000000

2500000

3000000

3500000

4000000

4500000

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La tipologia di prestazioni ambulatoriali erogate nel 2012, classificate per macro-categorie, è

riportata nella tabella 3.

TABELLA 3: tipologia di prestazioni ambulatoriali erogate nel 2012

prestazioni ambulatoriali numerosità

totale visite di controllo 243.677

totale prime visite 59.598

RADIOTERAPIA 33.014

DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: MEDICINA NUCLEARE 12.820

DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: RADIOLOGIA DIAGNOSTICA 128.709

LABORATORIO ANALISI CHIMICO-CLINICHE, MICROBIOLOGIA ETC. 2.821.372

altre prestazioni 566.561

TOTALE 3.865.751

2.5 Le risorse umane

Le risorse umane sono l’elemento che maggiormente qualifica la strutture e la qualità delle

prestazioni. E’ attraverso la professionalità dei propri operatori, infatti, che gli Ospedali Riuniti

riescono a lavorare ad alti livelli sia in termini clinico assistenziali che di qualità percepita dagli

utenti.

Necessità

Personale del Comparto: 3.121 dipendenti,

Dirigenza: 697 dipendenti.

2.6 La spending review (Legge 7 agosto 2012 n.135 art.15 comma 13 lettera a)

La legge relativa alla spending review ha previsto che gli importi e le connesse prestazioni relative a

contratti - in essere al 06.07.2012 - di appalto di fornitura di beni e servizi siano ridotti, per tutta la

durata dei contratti medesimi, del 5% a decorrere dal 06.07.2012 e del 10% a decorrere da

01.01.2013; sono esclusi dalla spending review l’acquisto dei farmaci e dei servizi sanitari, nonché i

contratti di concessione.

La Direzione ha concordato con il Collegio Sindacale l’elenco dei contratti oggetto della spending

review; è stato fatto un incontro con i DEC (Direttori dell’esecuzione del contratto) di ogni

contratto interessato, che sono stati invitati ad attuare tutti gli interventi necessari per conseguire gli

obiettivi di risparmio imposti dalla legge.

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L’esito delle trattative avviate con i fornitori degli appalti maggiormente significativi – relativi

principalmente a servizi non sanitari, manutenzioni, utenze, servizi in concessione, beni sanitari

(esclusi i farmaci), beni non sanitari – ha comportato una riduzione di costi che per l’anno 2012 è

stata di circa € 470.000 IVA compresa.

Le azioni volte alla riduzione dei costi sono proseguite con le Strutture interne destinatarie di tali

servizi/prodotti, al fine di razionalizzare al massimo il loro utilizzo, per eliminare eventuali sprechi

ed ottimizzarne l’uso nel rispetto dei budget assegnati.

3. La programmazione dei progetti aziendali: rendicontazione

Il Piano Socio-Sanitario Regionale 2010-2015 (PSSR), documento approvato dalla Giunta regionale

che ha dettato le linee programmatiche per il settore sanitario e sociale per i prossimi anni è stato

per buona parte applicato.

In sintesi gli obiettivi del PSSR che l’Azienda si è impegnata a perseguire sono stati i seguenti:

3.1 Semplificazione

Relativamente all’obiettivo di semplificazione dell’accesso dei Cittadini ai servizi sanitari sono stati

implementati dei servizi di notevole utilità, quali il Call Center Regionale (CCR) e il servizio di

Gestione Accesso Semplificato ai Servizi (GASS) che verranno diffusi ulteriormente per l’anno

2013.

3.1.1 Call Center Regionale (CCR)

Attraverso lo sviluppo del Sistema Informativo Socio Sanitario, è stata data la possibilità ai cittadini

di prenotare tramite il Call Center Regionale (CCR). Il servizio, nato come esigenza di Regione

Lombardia di erogare il servizio di prenotazione di visite ed esami specialistici in regime di

Servizio Sanitario Nazionale, ha offerto ai Cittadini lombardi che desideravano utilizzare il Sistema

Sanitario Nazionale la libera scelta tra le diverse Aziende Ospedaliere pubbliche (AAOO/IRCCS).

L’accesso al servizio da parte del Cittadino è avvenuto tramite numero verde (800.638.638),

gratuito per il chiamante sia da telefono fisso sia da telefono mobile e attivo dalle ore 8.00 alle ore

20.00 dal lunedì al sabato (esclusi i giorni festivi). Il servizio, a diretto contatto con i Cittadini per la

prenotazione di prestazioni specialistiche sanitarie, ha gestito chiamate in entrata e in uscita.

Le chiamate in entrata riguardavano i servizi di:

prenotazione delle prestazioni specialistiche sanitarie;

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cancellazione delle prenotazioni effettuate;

spostamento delle prenotazioni effettuate;

informazioni.

Le chiamate in uscita e i messaggi sms hanno interessato i servizi di:

richiamata outbound per conferma prenotazione

richiamata outbound per spostamento appuntamento annullato (per causa attribuibile

all’Ente Erogatore)

messaggi SMS di remind appuntamento al cittadino.

3.1.2 Gestione Accesso Semplificato ai Servizi (GASS)

In Azienda nell’arco del 2012 è stato allestito il servizio di Gestione per l'accesso semplificato ai

Servizi socio-sanitari (GASS), che consente l'accesso semplificato da parte del cittadino alla

consultazione dei referti tramite password ai servizi socio-sanitari on line nel pieno rispetto della

sicurezza e della privacy. La facilitazione è dovuta all'utilizzo della Carta Regionale dei Servizi

(CRS) come login, di una password e di un sistema di “Codice Usa e Getta”. Nel 2012 l’AO ha

messo in atto l’attività di formazione per il personale amministrativo che lavora agli sportelli, ed ha

attivato il servizio, pertanto per il 2013 si prevede di diffondere il servizio a tutti i Cittadini che ne

faranno richiesta.

3.1.3 Pagamento anticipato del ticket

Una indicazione prioritaria ribadita da Regione Lombardia era il pagamento anticipato del ticket, in

coerenza alla rivisitazione dei processi interni funzionali alla consegna on line dei referti. Pertanto

durante il 2012 si è provveduto a rivedere i percorsi dei Cittadini affinché fosse possibile nella

nuova Struttura Ospedaliera riorganizzare i front-office al fine di favorire i Cittadini nel pagamento

anticipato del ticket.

3.2 Sistema Informativo

Il Sistema Informativo Socio Sanitario (SISS) è stato implementato nell’ottica di sviluppare il

Fascicolo Sanitario Elettronico (attraverso la prescrizione informatizzata, la prescrizione dei presidi

protesici informatizzati, l’implementazione dei pagamenti dei ticket tramite il SISS, la

pubblicazione dei referti Ambulatoriali, di Laboratorio, di Radiologia, di Pronto Soccorso, oltre alle

Lettere di Dimissione).

Nello specifico, la tabella 4 riporta gli indicatori relativi al SISS e i risultati raggiunti come di

seguito indicato:

TABELLA 4: indicatori relativi al SISS e relativo grado di raggiungimento nel 2012.

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Obiettivo Indicatore Risultato raggiunto

1. Diffusione/utilizzo

dei servizi SISS alle

Aziende

a) Ricetta elettronica e invio

delle prescrizioni. Incremento

di Prescrizioni SISS

Ambulatoriali/ Farmaceutiche-

Valore annuo 22.400.

a) Sono state generate 18.247

prescrizioni, pari al 81,46%.

b) Incremento di IUP/NRE in

28/SAN riconciliati con i valori

prescrittivi- il valore target è

50%.

b) La percentuale delle prescrizioni

ambulatoriali prescritte da medico di

base e specialista con IUP compilato,

presente nel flusso 28/san è pari al 70%.

c) Utilizzo generalizzato delle

prescrizioni SISS di Protesica

con il sistema Assistant RL

c) Rispetto al totale delle prescrizioni

protesiche, il 62,3% sono state prodotte

con sistema AssistantRL.

d) Ricetta Elettronica in ambito

ambulatoriale intra-

ospedaliero: Definizione di un

piano per l'adeguamento degli

applicativi, diffusione della

sperimentazione e sua

attuazione.

d) Il piano per l’adeguamento degli

applicativi è stato presentato attraverso

il modulo web dei piani di evoluzione in

data 30/04/2012.

2. Certificati medici

online.

a) Certificati di Malattia on

line (CDM): attuazione di

quanto previsto dal

Disciplinare Tecnico

a) Il servizio è attivo dalla fine dell’anno

2011; la nuova versione del software

piesse con la funzionalità è in

produzione dal mese di novembre e

nello stesso mese sono stati notificati i

primi certificati. Nell’anno 2012 sono

stati prodotti e notificati all’INPS, al 10

dicembre, 221 certificati di Malattia.

b) Consolidamento dei livelli

quantitativi di prenotazioni via

CCR

b) Il numero di prenotazioni è 64.053,

pari al 94,25% rispetto all’obiettivo

67.960.

c) Rispetto del Livello di

Servizio dei CUP Aziendali

c) L’integrazione tra il CCR e il nostro

sistema di CUP non ha registrato

rallentamenti significativi. La

misurazione del tempo di risposta può

essere rilevata dal personale del CCR

che effettua la prenotazione. I nostri

operatori riscontrano un tempo di

risposta alla conferma di prenotazione

inferiore ai 4 secondi nella totalità delle

prenotazioni effettuate per una

percentuale pari al 100%.

3. Pagamento ticket

tramite SISS.

Gli EEP che non hanno aderito

al sistema di pagamento multi-

canale nel 2011: Definizione di

un piano di attuazione ed

attivazione di almeno un canale

L’A.O. ha definito che il canale di

pagamento da implementare è quello

che prevede l’integrazione con gli

sportelli ATM di Banca Intesa. I contatti

con la Tesoreria sono stati attivati nel

Pag. 10 a 22

di pagamento. mese di maggio; l’attività è coordinata

dai referenti di LI e dal riferimento

interno della USC Bilancio e

Programmazione. A breve verrà

presentato il documento tecnico da parte

del fornitore con tutte le specifiche

richieste dalla Regione per la gestione

del servizio. Sono in corso i test di

prevalidazione SISS del servizio di

CRS-Moll della nuova versione di

Book.

4. Focus 2012

Accessibilità ai

Referti.

a) FSE/GASS - Fascicolo

Sanitario Elettronico e

Gestione Accesso Semplificato

ai Servizi.

Il corso di formazione agli operatori

CUP è stato effettuato nel mese di

maggio/giugno. Il servizio GASS è

partito nel mese di luglio ed è a pieno

regime. Ad oggi sono state rilasciate più

di un migliaio di utenze.

5. Refertazione

(attività funzionali al

Focus 2012).

Completezza dei referti

pubblicati Laboratorio: valore

target 275.000

Referti LIS= 240.682 pari al 87,5%

Completezza dei referti

pubblicati Radiologia: valore

target 60.000

Referti RIS= 51.799 pari al 86,3%

Completezza dei referti

pubblicati Pronto Soccorso:

valore target 71.000

Referti Pronto Soccorso= 60.577 pari al

85,3%

Completezza dei referti

pubblicati Lettere di

Dimissione: valore target

30.000

Lettere di dimissione= 15.064 pari al

50,2%

Completezza dei referti

pubblicati Ambulatoriali:

valore target 140.000

Referti Ambulatoriali= 150.814 pari al

107,7%

6. Tempestività di

pubblicazione dei

referti

Tempestività di pubblicazione

dei referti: valore target 95%

Nel mese di giugno la percentuale di

pubblicazione dei referti nelle 24/ore è

pari al 92%

7. Livello di servizio

del Repository

a) Rapporto percentuale fra il

tempo effettivo di disponibilità

del servizio di “Consultazione

Referti” e il tempo totale di

erogazione previsto per il

servizio stesso. Il valore target

previsto è pari al 99,6%

tenendo presente che l’orario di

riferimento è 7x24

a) Ad oggi non si sono verificati

problemi tecnici di interruzione pertanto

la percentuale annuale è pari al 100%

della disponibilità del servizio.

b) Tempo di risposta funzione

di visualizzazione referti

(referto di 40 KByte) - Il

tempo, espresso in secondi,

impiegato dal repository, di

b) Le prove di consultazione effettuate

dal personale dei SIO riportano un

tempo di risposta alla richiesta di

consultazione inferiore ai 5 secondi

nella totalità delle prove effettuate per

Pag. 11 a 22

risposta ad una richiesta di

consultazione referto, con

riferimento ad un referto di

40KB. Il valore target previsto

è pari 5 sec nel 90% dei casi.

una percentuale annuale pari al 100%.

8. Consultazioni

esterne dei referti da

parte di Operatori e

Cittadini.

a e b) Consultazioni esterne dei

referti da parte di operatori -

valore target 49.478 e

consultazioni esterne medie

mese 4.123 (consuntivo 2011).

a) e b) Al mese di giugno sono state

effettuate 71.498 consultazioni pari al

204%.

9. Referti

Interaziendali

Definizione piano di attuazione Il Piano presentato nel mese di aprile

prevede l’adeguamento dei sistemi nel

corso del 2013.

10. Qualità dei Dati.

a) Qualità dei dati Tutti i dati di attività sanitaria trasmessi

in Regione Lombradia vengono

monitorati dal debito informativo.

Mensilmente vengono comunicati alla

Azienda gli esiti degli stessi con

indicazione delle pratiche errate. Queste

vengono corrette dagli operatori e

rinviati con i dati di attività dei mese

successivi. Al mese di novembre tutti gli

indicatori sono in linea con quanto

richiesto.

11. Comunicazione ai

cittadini e attività di

formazione degli

operatori socio-

sanitari.

a) Comunicazione al cittadino

del costo della prestazione

sanitaria effettuata

a) Valorizzazione ricoveri: dal 4 aprile

2012 (vedi comunicazione DMP P.I. n.

14230), i Medici stampano e

consegnano il modulo “comunicazione

ai cittadini del valore di rimborso delle

prestazioni di ricovero".

Valorizzazione ambulatoriale: la nuova

versione di Book è stata rilasciata in

data 26 marzo 2012; la nuova versione

di Preludio è in produzione dal 5 marzo

2012; la versione di pronto soccorso è

stata rilasciata in data 20/03/2012.

b) Promozione FSE/GASS:

attuazione di iniziative di

comunicazione

b) La promozione del servizio sarà

coordinata con la campagna RL quando

verrà comunicata.

c) Supporto a iniziative

regionali di comunicazione

c) L’attività di comunicazione è attiva, e

si adegua al bisogno alle indicazioni

regionali.

Pag. 12 a 22

12. Utilizzo della

modalità di

trasmissione

informatica dei

certificati medici di

infortunio sul lavoro

secondo le indicazioni

regionali.

La procedura per la gestione telematica

dei certificati Inail è integrata nel

software piesse (integrazione effettuata

tra il 2011 e i primi mesi del 2012).

I test finali per la messa a regime di

quanto previsto dall’obiettivo hanno

dato esito positivo e la nuova versione è

stata installata.

3.3 Piani di Sviluppo

Il Piano della performance prevedeva la messa a regime delle reti di patologia. Nello specifico si

riportano nella tabella 5 gli indicatori sottoposti a monitoraggio e le azioni intraprese per

raggiungere gli stessi relativamente alle reti di patologia.

TABELLA 5: indicatori relativi alle reti di patologia e relativo grado di raggiungimento nel 2012.

Indicatore Risultato raggiunto

Rete ematologica: evidenza -

in tutte le strutture che

gestiscono la specifica casistica

- dell’adozione dei Piani

Diagnostico Terapeutici

(PDTA) definiti dalla Rete

Ematologica Lombarda (REL)

per mielomi, mielodisplasie,

linfomi e LMC.

La nostra Azienda ha partecipato attivamente alla stesura dei Piani

Diagnostico Terapeutici (PDTA) definiti dalla Rete Ematologica

Lombarda (REL) per mielomi, mielodisplasie, linfomi e LMC.

E’ stato costituito il gruppo REL che si occuperà del PDTA per

l’emoglobinuria parossistica notturna. Il Centro di Bergamo sarà

rappresentato dal Dott. Guido Finazzi.

Rete Nefrologica: adesione

attiva al nuovo registro dialisi e

trapianto, 100% dei pazienti

trattati nell’anno.

Il nuovo registro dialisi e trapianto viene utilizzato per

l’inserimento dei dati dei pazienti (dializzati e trapiantati)

attualmente seguiti nella USC Nefrologia e dialisi.

Commissione

Cardiocerebrovascolare:

evidenza della adesione attiva

del 100% delle cardiologie e

UTIC al Registro STEMI e

della stesura di specifici

accordi locali integrati in

accordo con ACEU/AREU;

sono attese al Registro STEMI

la totalità delle schede di

dimissione degli episodi acuti

dei mesi di maggio-giugno e

ottobre-novembre 2012,

indipendentemente dal reparto

Il 22 Febbraio 2012 è stato presentato e approvato l’accordo locale

tra ASL, AO e ACEU/AREU relativo alla “Procedura 02 Bg

Gestione dell’infarto miocardico acuto con sopraslivellamento del

tratto ST (STEMI)”.

I pazienti dimessi nel periodo maggio-giugno (23 casi) sono stati

inseriti nel registro STEMI. Dei pazienti dimessi nel periodo

ottobre – novembre (36 casi) sono stati tutti inseriti.

Pag. 13 a 22

di dimissione.

Evidenza della adesione attiva

del 100% delle stroke unit al

Registro ICTUS e della stesura

di specifici accordi locali

integrati in accordo con

ACEU/AREU.

I pazienti con ictus ischemico vengono registrati nel registro

regionale.

La Stroke Unit degli Ospedali Riuniti di Bergamo ha da 4 anni un

protocollo di azione integrato con AREU/ACEU che le ha

consentito di essere la prima Stroke Unit della Lombardia per

numero di trombolisi nell’anno 2011.

Dal 1° Gennaio 2012 ad oggi sono state eseguite 56 trombolisi

nell’ambito dello stesso protocollo. L’aumento rispetto al 2011 è

stato del 21,7%.

Gestione di almeno l’80% dei

casi di ICTUS acuto presso la

stroke unit aziendale o in una

stroke unit regionale.

Sostegno alla diffusione della

campagna di comunicazione

sull’ICTUS promosso dalla

Commissione.

Presso gli Ospedali Riuniti di Bergamo la percentuale dei pazienti

colpiti da ictus ischemico gestito nella Stroke Unit aziendale è

dell'82,5%.

E’ stato pubblicato il bando del premio ALICE Bergamo (che ha

sede presso gli OO.RR.BG.) dedicato a tesi sull’ictus di laureandi

del Corso di Laurea in Infermieristica e del Corso di Laurea in

Fisioterapia. Alla consegna del premio c/o gli Ospedali Riuniti

verrà data adeguata pubblicità.

Pubblicazione su sito web aziendale e newsletter interna della

notizia del record lombardo per il numero di trombolisi,

sottolineando l’importanza di agire tempestivamente e di

rivolgersi al 118 in caso di sospetto ictus. E’ stata inoltre diffusa la

notizia della 50^ trombolisi effettuata presso gli OO.RR.BG. e

della pergamena ricordo consegnata al neurologo che ha effettuato

la trombolisi.

Il Dr. Censori, referente della Stroke Unit, terrà conferenze

dedicate all’ictus c/o la Terza Università e Comuni della

bergamasca.

In attesa avvio campagna da parte di Regione Lombardia. Il

materiale verrà distribuito nel 2013. Nel frattempo pubblicato il

pdf della brochure preparata da RL sul sito degli Ospedali Riuniti.

Commissione Oncologica

Regionale/ ROL: evidenza

della adozione formale dei

percorsi diagnostico

terapeutico assistenziali

(PDTA) di gestione del

paziente affetto da neoplasia

(ad es. tumori della mammella,

del colon-retto, del polmone,

della prostata) e di aderenza

agli stessi; i percorsi sono

definiti dal DIPO.

Nel corso delle ultime due riunioni del Dipartimento Provinciale

Oncologico di Bergamo (5 settembre e 5 dicembre 2012) è stato

predisposto e approvato il PDTA per la neoplasia del colon-retto.

Sono in corso di redazione i PDTA del tumore della mammella e

del tumore del polmone.

Evidenza della adozione di

percorsi di umanizzazione dell’assistenza al paziente

oncologico in collaborazione

In collaborazione con l'associazione Artigiani del Tempo Onlus

per i pazienti oncologici sono stati attivati durante l’anno 2012 i

seguenti laboratori:

- laboratorio di yoga (circa 35 pazienti)

Pag. 14 a 22

con i volontari e le associazioni

di riferimento e realizzazione

in ogni DIPO di una campagna

di comunicazione.

- laboratorio di meditazione (circa 20 pazienti)

- consulenza parrucche/parrucchiere (circa 10 pazienti)

- cura del viso (circa 30 pazienti)

- laboratorio di trucco (circa 45 pazienti)

- laboratorio di ceramica (circa 20 pazienti)

Erano stati anche proposti laboratori di lettura e teatro che non

sono stati attivati per mancanza di iscritti.

Con l’associazione AOB vengono garantiti:

accoglienza da parte dei volontari sia ai pazienti che

afferiscono all’USC Oncologia che all’USC Radioterapia;

presenza di assistente sociale e assistenza amministrativa per

pratiche previdenziali, in collaborazione con CISL e CGIL

attività auto-mutuo-aiuto (Progetto In...cerchio);

servizio trasporto ammalati.

Nell’ottica dell’umanizzazione dell’assistenza è stato attivato a

ottobre 2011 l’ambulatorio Pronto Intervento Diagnostico

Oncologico (PID). Il PID svolge un’attività diagnostica

ambulatoriale che accompagna il paziente, dalla tempestiva

valutazione diagnostica da parte dello specialista, attraverso la

programmazione dell’iter diagnostico, tramite canali di accesso

privilegiati (laboratorio analisi, radiologia, neuroradiologia,

medicina nucleare, ecc.) fino alla valutazione medica conclusiva.

Un’altra attività tesa ad umanizzare l’assistenza viene svolta

durante il colloquio con il personale infermieristico, momento in

cui avviene la sottomissione dei questionari del progetto Hucare,

sia ai pazienti che devono iniziare una terapia oncologica in

regime MAC, sia ai pazienti trattati in regime di degenza. Tale

questionario compilato dal paziente viene poi restituito allo

Psicologo incaricato di analizzarlo al fine di valutare l’eventuale

esigenza di supporto psicologico. Nel 2012, da gennaio a

novembre, sono stati consegnati circa 484 questionari a pazienti in

regime MAC e 41 questionari a pazienti degenti. Di questi 329

(pari al 67%) sono stati restituiti dai primi ed il 100% dai secondi.

E’ inoltre presente nel DIPO i rappresentanti delle associazioni di

volontariato (Associazione Cure Palliative, AOB, Amici di Gabry,

Amici dell’Oncologia, ecc.), i quali fanno comunicazione su

queste importanti tematiche.

Cure palliative: evidenza della

valutazione/presa in carico

palliativa di almeno il 75% dei

pazienti oncologici terminali, e

attivazione del 85% dei

percorsi attivabili in ODCP

Da gennaio a dicembre l’USC Cure Palliative ha preso in carico il

69,73% dei pazienti oncologici deceduti presso l’Azienda

Ospedaliera.

Risultano, nell’anno 2012, n. 499 decessi avvenuti negli OORR di

Bergamo, dei quali 348 presi in carico dall’USC Cure Palliative

tramite degenza in Hospice (230) e in ODCP (118).

Sono stati attivati il 100% de percorsi attivabili in

Ospedalizzazione Domiciliare Cure Palliative, considerato che

sono state prese in carico tutte le richieste pervenute.

Pag. 15 a 22

4. La programmazione operativa: risultati

La contrattazione di budget è l’atto formale con il quale la Direzione Aziendale chiede alle Unità

Strutturali di realizzare gli obiettivi strategici che l’AO si è posta partendo dalle richieste regionali

contenute nelle “Regole di Sistema”.

La contrattazione di budget 2012 della nostra AO con le Unità Strutturali (US) cliniche è stata

effettuata tra gennaio e i primi giorni di febbraio. Questo ha consentito ai Direttori di Unità di

programmare al meglio l’attività e di assegnare a loro volta secondo una corretta tempistica gli

obiettivi personali ai singoli dirigenti dell’US.

Gli obiettivi di budget 2012 sono stati suddivisi in obiettivi di tipo economico-gestionale (40% dei

punti attribuiti) ed obiettivi di “qualità e attività” (60% dei punti attribuiti). Dobbiamo tenere

presente che l’anno 2012 è stato caratterizzato dal trasferimento dell’AO Ospedali Riuniti di

Bergamo presso la nuova struttura AO Papa Giovanni XXIII. Questo passaggio ha condizionato

l’attività dell’AO, infatti gli obiettivi economico-gestionali sono stati suddivisi in due periodi:

gennaio-settembre e ottobre-dicembre. Nel primo periodo è stato chiesto alle US di incrementare

l’attività in modo da poter poi rivolgere l’attenzione e gli sforzi alle complesse fasi di trasferimento

nell’ultimo trimestre senza per questo ridurre i volumi complessivi di attività erogata considerando

l’intero anno.

Le US hanno pienamente colto e rispettato l’indicazione proveniente della Direzione Aziendale

permettendo all’AO il completo raggiungimento degli obiettivi economico-gestionali.

I principali obiettivi di “qualità e attività” assegnati alle US sono di seguito elencati:

- buona tenuta e qualità della documentazione sanitaria e corretta tempistica di chiusura delle

Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) in modo da rispettare le scadenze regionali di

invio dei flussi. L’obiettivo è stato raggiunto da tutte le UO, la qualità della documentazione

sanitaria è complessivamente migliorata, infatti il controllo effettuato dai Nuclei Operativi di

Controllo dell’ASL (NOC) ha dato un buon esito

- obiettivo di corretto utilizzo della carta CRS-SISS. Attraverso questo strumento vengono

messe a disposizione del Medico di Medicina Generale (MMG) tutte le informazioni relative

ai propri assistiti direttamente in rete. Il sistema informatico non è ancora completamente

attivo per difficoltà tecniche che la componente informatica regionale e aziendale stanno

cercando di risolvere.

- obiettivo legato alle fasi di preparazione ed effettuazione del trasferimento dalla vecchia alla

nuova AO. Nel corso del 2012 sono state messe in campo numerose attività di formazione a

favore degli operatori (attività di orientamento, ambientamento e confidenza d’uso), è stata

Pag. 16 a 22

predisposta tutta la documentazione necessaria all’ottenimento dell’accreditamento

istituzionale, e infine è stato effettuato il trasferimento fisico vero e proprio dalla vecchia

alla nuova struttura (periodo 15-22 dicembre 2012)

- mantenimento della certificazione di qualità da parte delle strutture certificate. Ciascuna

struttura certificata ha effettuato due autovalutazione e un audit e ha mantenuto la

certificazione di qualità. L’USC Cure Palliative ha ottenuto dall’Istituto di certificazione

della qualità CertyQuality la certificazione ISO

- miglioramento delle conoscenze relative alla valutazione del dolore e ai percorsi che

garantiscono al cittadino l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. L’obiettivo è

stato perseguito agendo da un lato sulla formazione con incontri di diffusione della

procedura aziendale relativa (“Valutazione del dolore nel paziente ricoverato”) e dall’altro

con un autocontrollo di cartelle cliniche al fine di verificare se è stata riportata o meno la

valutazione quotidiana del dolore. I riscontri ottenuti sono stati positivi.

- relativamente all’attività di sala operatoria è stato chiesto da un lato un miglioramento

dell’efficienza nell’utilizzo delle sale operatorie da perseguirsi con il monitoraggio dei tempi

di inizio e fine attività, dei tempi di cambio e attraverso un’idonea programmazione

settimanale dell’attività di sala operatoria, mediante l’utilizzo di un formato elettronico,

dall’altro un miglioramento della sicurezza delle sale operatorie con l’utilizzo della check

list pre-operatoria come previsto dal programma OMS “Safe surgery saves lives”.

Complessivamente possiamo dire che gli obiettivi di “qualità e attività” sono stati raggiunti in modo

soddisfacente dalle US pur restando alcuni spazi di miglioramento sui quali l’AO opererà nell’anno

successivo per aumentare ancora di più le performance.

4.1 La misurazione della performance: gli indicatori di risultato

Viene di seguito riportata la tabella 6 che riporta i risultati del 2011 e del 2012 rispetto agli obiettivi

che l’AO si era prefissata nel Piano della Performance.

TABELLA 6: indicatori di risultato 2011/2012

PROCESSI

DECISIONA

LI

DOCUMENTI

DI

RIFERIMENTO

DIMENSI

ONI DI

ANALISI

INDICATORI ANNO 2011 RISULTATO

ANNO 2011

OBIETTIVO ANNO 2012

E RISULTATO

RAGGIUNTO

Pag. 17 a 22

ATTUAZI

ONE

DELLE

STRATE

GIE

“Piano Socio

Sanitario

Regionale

2010-2014”

PRS Area

sanità;

Obiettivi di

mandato del

Direttore

Generale

Bilancio di

previsione

2012;

Documento

Aziendale sul

Sistema di

Valutazione

della

Dirigenza

Medica,

Sanitaria,

Professionale,

Tecnica e

Amministrati

va – anno

2011;

Documento

sul Sistema di

Valutazione

del Personale

del Comparto

– anno 2011

Economi

cità

Efficacia

esterna

Efficacia

interna

Efficacia

organizz

ativa

Valore della

produzione / Costo

totale aziendale

405822/416119 = 0,98 Valore atteso:

402176/402176 = 1

valore raggiunto:

440153/443658=

0,99

Incremento utilizzo

Sintel: incremento di

almeno + 20%in

termini di n.procedure

e di valore, rispetto

all’anno precedente

Numero procedure = 22

Valore = 5.347.000

Euro

Valore atteso:

Numero procedure =

27

Valore = 6.416.400

Euro

Valore raggiunto:

Numero procedure =

34

Valore =

7.275.504,71

Adesione gare CRA:

numero adesioni

dell’anno su totale

convenzioni di

interesse per le A.O.

attivate nel corso dello

stesso anno

3 adesioni su 4

convenzioni attivate

(75%)

Valore atteso:75%

Valore raggiunto:

Rispetto alle n.7

convenzioni attivate

nel 2012 dalla

Centrale Regionale

Acquisti, che

riguardano gli Enti

del SSR, l’AO

Bergamo ha aderito e

utilizza n.5

convenzioni (72%).

L’AO non ha invece

attivato n.2 contratti,

in quanto i prodotti

in convenzione non

rispondevano alle

nostre esigenze.

N. dipendenti ruolo

amm.vo / N. totale

dipendenti

329/3494= 9,41% Valore atteso:9,3%

Valore ottenuto:

9.5%

Investimenti in

formazione, inteso

come budget assegnato

780.450 Euro Valore atteso:

780.000 Euro

Investimenti fatti nel

2012: 708.457 Euro

Tasso di obsolescenza

tecnologie (valore

beni- f.do amm.to /

valore iniziale )

attrezzature sanitarie =

0,31

attrezzature

informatiche=0,24

(computer,server,stampa

nti, ecc)

Miglioramento

dell’indicatore

Dato 2012:

tasso obsolescenza:

attrezzature sanitarie

= 0,33

attrezzature

informatiche = 0,27 ATTUAZI

ONE

DELLA

GESTION

E

“Delibera

delle Regole

di sistema per

l’anno 2012 –

DGR n.

Efficienz

a

Qualità

dei

N. ricoveri per

infermiere

ricoverati/infermieri =

33,49

Obiettivo di

mantenimento

Dato 2012 =

29.43

Pag. 18 a 22

IX/2633 del

6.12.2012”

Documento di

Budget 2012

“Piano

Organizzativ

o Aziendale –

POA ;

“Carta dei

Servizi”

processi

e

dell’orga

nizzazio

ne

Qualità

dell’assis

tenza

Appropr

iatezza

Accessib

ilità e

soddisfa

zione

utente

Costo medio farmaci

per punto drg

(costo dei farmaci al

netto File-f/ peso dei

DRG ordinari)

€ 280,60 Risultato:

€ 254,47

L’obiettivo di

Mantenimento

dell’indicatore è stato

raggiunto

Joint Commission Sono state effettuate:

3 autovalutazioni

1 valutazione esterna

dei 298 elementi valutati

risultano:

55% completamente

raggiunti

16% spesso raggiunti

19% parzialmente

raggiunti

3% raramente raggiunti

7% non raggiunti

Effettuare:

2 autovalutazioni

1 valutazione esterna

Degli elementi

valutati si propone

obiettivo di

mantenimento per

“completamente

raggiunti” e “spesso

raggiunti”.

Si propone obiettivo

di miglioramento per

“parzialmente

raggiunti”,

“raramente

raggiunti” e “non

raggiunti”

Consuntivo:

a) Sono state

effettuate 2

autovalutazioni

regionali a valenza

aziendale ( 01/08/12

e 29/01/13;

b) effettuata

valutazione esterna,

presso la Regione, in

data 21 novembre

2012, con esito

positivo

c) Dei 316

elementi valutati

risultano

globalmente:

- 95%

completamente

raggiunti

- 5% spesso

raggiunti

- Nessun

elemento valutato

risulta

parzialmente/rarame

nte/non raggiunto.

Customer satisfaction 5,87 in una scala da 1

(soddisfazione minima)

Valore atteso: 5,9

Valore ottenuto: 6.02

Pag. 19 a 22

a 7 (soddisfazione

massima).

Gli indicatori di seguito indicati, riferiti all’anno 2011, sono calcolati

solo sui ricoveri ordinari e utilizzando i criteri di esclusione sotto elencati,

così come indicato nel documento prodotto dalla Regione Lombardia

“Sistema di valutazione degli Ospedali Lombardi”.

I criteri di esclusione utilizzati sono stati:

- i ricoveri di pazienti extra-regione

- i ricoveri di pazienti di età inferiore ai 2 anni (alla data di

ricovero)

- i ricoveri appartenenti alle classi di finanziamento riabilitative,

delle cure palliative o delle lungodegenze.

Mortalità

(%)

N. decessi durante il ricovero/Tot.

Dimissioni = 2,2%

Risultato 2012: 2,2%

L’obiettivo di

mantenimento

dell’indicatore 2011

è stato raggiunto

Ritorni in

sala

operatoria

(%)

N. dimessi con DRG chirurgico e

un intervento successivo al

principale/Tot. Dimessi con DRG

chirurgico= 4,01%

Risultato 2012: 4,6%

Ricoveri

ripetuti (%)

N. rientri con stessa MDC nello

stesso reparto* entro l’anno

(01/01-31/12)/ Tot. Dimissioni =

9,69%

Risultato 2012: 9,4%

I ricoveri ripetuti

entro l’anno sono

diminuiti e quindi è

stata migliorata la

performance

Dimissioni

volontarie

(%)

N° dimissioni volontarie/ Totale

dimissioni = 0,8%

Risultato 2012: 0,6%

La percentuale di

dimissioni volontarie

è calata rispetto al

2011 e quindi è stata

migliorata la

performance

Trasferimenti

tra strutture

(%)

N° trasferiti (secondo codifica

SDO)/ Totale dimessi = 4,3%

N.B. La descrizione dei codici

SDO relativi ai trasferimenti è

stata modificata nell’aprile 2012.

Risultato 2012: 4,2%

La percentuale di

pazienti trasferiti

verso altre strutture è

diminuita rispetto al

2011 e quindi è stata

migliorata la

performance

Upcoding

(%)

N. dimessi con DRG con

complicanze/N. dimessi con uno

dei DRG che hanno la coppia

con/senza complicanze=19,9%

Risultato 2012:

17,8%

È diminuita la

percentuale di

upcoding ed è quindi

migliorata la

performance

Pag. 20 a 22

Cream

Skimming

N. DRG erogati/N.reparti* =

13,38

Risultato 2012:

13,2%

L’indicatore Cream

Skimming si è

mantenuto

sostanzialmente in

linea con il 2011

Ricoveri

ripetuti entro

45 gg (%)

N. rientri con stessa MDC nello

stesso reparto* entro 45 gg./Tot.

Dimissioni = 3,86%

Risultato 2012: 4,1%

L’indicatore si è

mantenuto

sostanzialmente in

linea con il 2011

Tasso di

ospedalizzazi

one ricoveri

ordinari (n.

pazienti per

1000 per

anno)

N. dimessi dopo ricovero

ordinario residenti in

provincia/Tot. residenti in

provincia =28 per 1000 abitanti

Risultato 2012: 23

per 1000 abitanti

Il tasso di

ospedalizzazione dei

ricoveri ordinari è in

calo, in accordo con

gli obiettivi del Piano

Sanitario Regionale

Tasso di

ospedalizzazi

one ricoveri

DH (n.

pazienti per

1000 per

anno)

N. dimessi dopo ricovero DH

residenti in provincia/Tot.

residenti in provincia = 11 per

1000 abitanti

Risultato 2012: 7 per

1000 abitanti

Il tasso di

ospedalizzazione dei

ricoveri diurni è in

calo, in accordo con

gli obiettivi del Piano

Sanitario Regionale

Tasso di

ospedalizzazi

one ricoveri

totali (n.

pazienti per

1000 per

anno)

N. dimessi totali residenti in

provincia/Tot. residenti in

provincia = 29 per 1000 abitanti

Risultato 2012: 30

per 1000 abitanti

Il tasso di

ospedalizzazione

complessivo è

sostanzialmente

sovrapponibile a

quello dello scorso

anno

Tasso di

attrazione

ricoveri

ordinari (n.

pazienti per

1000 per

anno)

N. dimessi dopo ricovero

ordinario residenti fuori regione/

Tot. Dimessi = 51 per 1000

dimessi

Risultato 2012: 58

per 1000 dimessi

È in incremento il

tasso di attrazione

ricoveri ordinari di

pazienti provenienti

da altre regioni

Tasso di

attrazione

ricoveri DH

(n. pazienti

per 1000 per

N. dimessi dopo ricovero DH

residenti fuori regione/ Tot.

Dimessi = 39 per 1000 dimessi

Risultato 2012: 46

per 1000 abitanti

È in incremento il

tasso di attrazione

Pag. 21 a 22

anno) ricoveri diurni di

pazienti provenienti

da altre regioni

Tasso di

attrazione

ricoveri totali

(n. pazienti

per 1000 per

anno)

N. dimessi totali residenti fuori

regione/ Tot. Dimessi = 47 per

1000 dimessi

Risultato 2012: 55

per 1000 abitanti

È in incremento il

tasso di attrazione

complessivo

(ricoveri ordinari +

DH) di pazienti

provenienti da altre

regioni

Dalla tabella sopra emerge che i risultati attesi sono stati nel complesso raggiunti. In particolare per

quel che concerne gli indicatori strettamente sanitari viene osservato un

mantenimento/miglioramento della quasi totalità degli stessi. Particolare menzione va fatta per il

tasso di attrazione di pazienti provenienti da altre regioni italiane (o in alcuni casi dall’estero), che

nel corso del 2012 è aumentato e che connota e rimarca ancor di più il livello di alta

specializzazione raggiunto dall’AO, punto di riferimento per una vasta gamma di patologie che

vanno dalle cause più comuni di morbosità a diverse malattie rare. L’attività trapiantologica, che

ben rappresenta quanto detto, è descritta con maggiore dettaglio al paragrafo 2.3. La complessità

della casistica trattata comporta tra l’altro la necessità di avviare percorsi di cura articolati, con

competenze multidisciplinari che vengono messe in campo e talvolta comporta la necessità di

effettuare batterie di esami, controlli, follow up e di trattare eventuali complicanze che possono

verificarsi. In questo senso vanno interpretati alcuni parametri che hanno ancora la necessità di

essere migliorati.

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

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Pubblicata all’Albo Pretorio on-linedell’Azienda Ospedaliera

“Papa Giovanni XXIII” Bergamo

per 15 giorni

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