DECRETO MIT 29 MAGGIO 2020 - INTERVENTI RELATIVI A ...

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DOCUMENTO PRELIMINARE ALLA PROGETTAZIONE (art 15 comma 5 del regolamento di esecuzione del codice dei contratti di cui al D.P.R. 5 ottobre 2010 n.207 Linee Guida ANAC n. 3 approvata con Delibera n. 1096 del 26.10.2016 e aggiornata al D.Lgs n. 56 del 19.04.2019 con delibera n. 1007 del 11.10.2017) DATA 16 febbraio 2021 RUP Ing. Mauro Foddis Finanziamento Fondi di cui al Decreto Ministero Infrastrutture e Trasporti n. 224 del 29 maggio 2020 DECRETO MIT 29 MAGGIO 2020 - INTERVENTI RELATIVI A PROGRAMMI STRAORDINARI DI MANUTENZIONE DELLA RETE VIARIA DI PROVINCE E CITTÀ METROPOLITANE. MANUTENZIONE STRAORDINARIA SP 55 e SP 56 bis

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DOCUMENTO PRELIMINARE ALLA PROGETTAZIONE (art 15 comma 5 del regolamento di esecuzione del codice dei contratti di cui al D.P.R. 5 ottobre 2010 n.207

Linee Guida ANAC n. 3 approvata con Delibera n. 1096 del 26.10.2016 e aggiornata al D.Lgs n. 56 del 19.04.2019 con delibera n. 1007 del 11.10.2017)

DATA 16 febbraio 2021

RUP Ing. Mauro Foddis

Finanziamento

Fondi di cui al Decreto Ministero Infrastrutture e Trasporti n. 224 del 29 maggio 2020

DECRETO MIT 29 MAGGIO 2020 - INTERVENTI RELATIVI A PROGRAMMI STRAORDINARI DI

MANUTENZIONE DELLA RETE VIARIA DI PROVINCE E CITTÀ METROPOLITANE.

MANUTENZIONE STRAORDINARIA SP 55 e SP 56 bis

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Indice generale

1 Dati generali dell’intervento ................................................................................................. 3 1.1 CUP: ____________ ............................................................................................................... 3 1.2 Soggetto titolare dell’attività .................................................................................................... 3 1.3 Responsabile del Procedimento ............................................................................................... 3

2 Premessa .............................................................................................................................. 4 3 Fonti di Finanziamento ......................................................................................................... 9 4 Situazione iniziale ................................................................................................................. 9

4.1 Inquadramento dell’area di progetto ...................................................................................... 11 5 Vincoli di legge ................................................................................................................... 12 6 Funzioni che dovrà svolgere l’intervento ............................................................................... 15 7 Esigenze e bisogni da soddisfare.......................................................................................... 16 8 Fasi di progettazione e loro contenuto .................................................................................. 16

8.1 Progetto di fattibilità tecnica ed economica ............................................................................. 17 8.2 Indagini e studi preliminari .................................................................................................... 17 8.3 studio di compatibilità idraulica, geologica e geotecnica sulle opere ......................................... 17 8.4 Progetto definitivo - esecutivo ............................................................................................... 17

9 Elenco non esaustivo delle regole e delle norme tecniche da rispettare ........................... 18 10 Disponibilita’ delle aree .................................................................................................... 19 11 Direzione dei lavori e coordinamento delle sicurezza in fase di esecuzione .................... 19 12 Collaudo delle opere ......................................................................................................... 19 13 Pareri, nulla osta, autorizzazioni, assensi, ecc ................................................................. 19 14 Limiti finanziari da rispettare e stima dei costi ................................................................ 19 QUADRO ECONOMICO DI SPESA ........................................................................................... 20 15 Procedura di affidamento e figure professionali minime ................................................. 20 16 Cronoprogramma ............................................................................................................. 21

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1 Dati generali dell’intervento

Denominazione: Lavori di manutenzione straordinaria della SP 56 bis e SP 55

1.1 CUP: J57H20001810001

1.2 Soggetto titolare dell’attività

La competenza amministrativa della realizzazione delle opere e affidata alla Provincia di

Nuoro – Zona Omogenea Ogliastra i cui riferimenti sono quelli di seguito riportati:

Settore Infrastrutture

Servizio Infrastrutture Ogliastra

Indirizzo Lanusei, via Pietro Pistis snc

Telefono 0784.238600

Posta certificata: [email protected]

1.3 Responsabile del Procedimento

Ing. Mauro Foddis Funzionario del Servizio Infrastrutture Ogliastra

Indirizzo: Lanusei, via Pietro Pistis snc

Telefono: 0784238941

Posta elettronica: [email protected]

Posta certificata: [email protected]

Provvedimento di Nomina: Determinazione del Settore Infrastrutture – Servizio

Infrastrutture n. 151 del 11.02.2021

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2 Premessa

La presente iniziativa fa parte di un più generale piano di manutenzione e riqualificazione

del patrimonio viario della Provincia di Nuoro per la parte relativa alla Zona Omogenea

dell’Ogliastra.

Allo stato attuale sono stati già eseguiti diversi interventi, a valere su fondi Ministeriali e

Regionali, su una parte consistente delle strade provinciali.

Le infrastrutture stradali dell’Amministrazione Provinciale di Nuoro dello sviluppo

complessivo di oltre 1300 Km sono suddivise in cinque diverse zone.

Le strade di competenza della Zona Omogenea Ogliastra, si sviluppano su una rete di circa

263 Km e fanno parte della Zona E.

Sono divise in due gruppi di S.P. e assegnate alla custodia e vigilanza di due centri raduno.

SS.PP. ZONA “E” - OGLIASTRA COMPETENZE CENTRO RADUNO NORD OGLIASTRA

N. Strada Denominazione e percorso Estesa km

SP 23 Ilbono - Arzana - bivio SS.389 (escluso centro abitato Arzana dal km 4+400 al km 6+300)

7+230

SP 27 Bivio SS 389 - Villagrande - bivio SS 198 per Tortoli (compresa circonvallazione ed escluso centro abitato Villagrande)

20+370

SP 37 Cantoniera Giustizieri – Urzulei - Talana 17+050

SP 55 SS.125 - Ardali – Triei (escluso dal km 3+000 al km 3+600) 4+400

SP 56 SS.125 - Lotzorai - Bivio S.P. 37 per Talana 20+783

SP 56 bis S.P. 56 ( bivio Coa ‘e Serra ) - Urzulei 9+227

SP 63 SS 125 - S. Maria Navarrese - SS 125 (escluso dal km 2+300 al km 3+600) 4+900

Ex SS 389 Passo Corre e Boi - Cantoniera Pira e Onni - Villanova 23+600

Ex SS 125 Tortolì Girasol.

dal km. 142+800 al km. 143+830 1+030

*** Lanusei – Loceri - Ponte S. Paolo 11+587

*** Lanusei - Arzana 4+300

*** Gairo Tacquisara - Casello fcs Villagrande Strisaili 6+650

*** Baunei - Triei (ultimati) oltre a km. 3+00 di pista sterrata non manutenuta 1+260

Zona OG – CENTRO RADUNO NORD OG 132+387

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SS.PP. ZONA “E” - OGLIASTRA COMPETENZE CENTRO RADUNO SUD OGLIASTRA

N. Strada Denominazione e percorso Estesa km

SP 11 Bivio SS 198 - Osini - Ulassai - Jerzu - Bivio SS125 (Genna e Cresia) 14+550

SP 13 Bivio S.P. 11 - Perdasdefogu 32+100

SP 28 Gairo – Bivio SS.125 (Ponte S. Paolo) 14+002

Ex SS 125 Dal km 106+340 al km 122+800 (dal km 106+000 al km 106+340 consegnata al Comune di Tertenia)

16+160

EX SS 125 Cardedu Baris.

dal km. 124+800 al km. 127+290 e dal km. 130+700 al km. 132+380 4+170

*** Strada Barisardo - Buoncammino - Sa brocca - Pelau - bivio SS 125 16+500

*** Circonvallazione Jerzu 3+500

*** Perdasdefogu - bivio SS 125 (Tertenia) (ex strada militare) 21+300

*** Gairo Tacquisara - Casello fcs Villagrande Strisaili 6+650

*** Rotatoria svincolo Cea 0+500

SP Circonvallazione di Loceri e svincoli 1+200

Zona OG – CENTRO RADUNO SUD OG 130+632

Obiettivo del presente DPP è quello di utilizzare le risorse previste dal decreto del MIT del

29 Maggio 2020 a valere sui fondi previsti dall’art. 1, comma 95 della Legge 30.12.2018 n.

145, relative all’annualità 2019.

Con delibera dell’Amministratore Straordinario dell’Amministratore Straordinario di Nuoro

n. 125 del 27.07.2020 sì è provveduto a pianificare la spendita delle risorse assegnate dal

MIT con decreto del 29.05.2020 assegnando le risorse dell’annualità 2019 pari ad Euro

123.823,15 alla zona E (Zona Omogenea Ogliastra).

Analizzato il decreto Ministeriale sopradescritto ed in particolare l’art. 4 si evidenzia che:

Le risorse saranno utilizzate, prioritariamente su ponti, viadotti, gallerie, manufatti ed

altre opere d'arte, opere per la stabilita' dei pendii di interesse della rete stradale,

dispositivi di ritenuta, installazione di sensoristica di controllo dello stato dell'infrastruttura;

possono, inoltre, includere le seguenti attivita':

a) la progettazione, la direzione lavori, il collaudo, i controlli in corso di esecuzione e finali,

nonche' le altre spese tecniche necessarie per la realizzazione purche' coerenti con i

contenuti e le finalita' della legge e del presente decreto comprese le spese per

l'effettuazione di rilievi concernenti le caratteristiche geometriche fondamentali, lo

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stato/condizioni dell'infrastruttura, gli studi e rilevazioni di traffico, il livello di incidentalita',

l'esposizione al rischio idrogeologico;

b) la realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria e di adeguamento

normativo delle diverse componenti dell'infrastruttura incluse le pavimentazioni, i sistemi

di smaltimento acque, la segnaletica, l'illuminazione, i sistemi di info-mobilita';

c) la realizzazione di interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza

dell'infrastruttura esistente in termini di caratteristiche costruttive della piattaforma

veicolare, ciclabile e pedonale, della segnaletica verticale e orizzontale, dei manufatti e dei

dispositivi di sicurezza passiva installati nonche' delle opere d'arte per garantire la

sicurezza degli utenti;

d) la realizzazione di interventi di ambito stradale che prevedono:

1. la realizzazione di percorsi per la tutela delle utenze deboli;

2. il miglioramento delle condizioni per la salvaguardia della pubblica incolumita';

3. la riduzione dell'inquinamento ambientale;

4. la riduzione del rischio da trasporto merci inclusi i trasporti eccezionali;

5. la riduzione dell'esposizione al rischio idrogeologico;

6. l'incremento della durabilita' per la riduzione dei costi di manutenzione.

2. Le risorse di cui all'art. 1 non sono utilizzabili per realizzare nuove tratte di

infrastrutture o interventi non di ambito stradale.

Si da atto inoltre che l’art. 5 comma 2 del decreto prevede che:

2. I fondi dell’annualità 2019 sono trasferiti entro il 30 giugno 2020, e saranno utilizzati

per interventi di manutenzione straordinaria ritenuti urgenti dai soggetti attuatori, e non

necessitano di preventiva programmazione.

Al fine di stabilire su quali infrastrutture viarie intervenire è stata fatta un’analisi degli

interventi in corso di esecuzione e gli interventi appena completati.

Nell’ultimo biennio sono state ottenute nuove risorse finalizzate al miglioramento della rete

stradale della Sardegna di cui alla DGR n. 4/31 del 22.01.2019 nell’ambito del Patto per lo

sviluppo della Regione Sardegna con le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-

2020 (FSC 2014-20) di cui alle Delibere CIPE n. 26/2016 e n.26/2018, finalizzate

esclusivamente alla manutenzione straordinaria dei ponti.

I procedimento relativi alla manutenzione straordinaria delle opere d’arte, allo stato

attuale, in corso, consentiranno a breve di riqualificare la maggior parte dei ponti presenti

lungo le strade provinciali della zona omogenea Ogliastra.

Come si vedrà nella tabella seguente, la maggior parte di queste opere d’arte ha ottenuto

apposito finanziamento finalizzato alla messa in sicurezza e alla verifica di tipo statico ed

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idraulico a seguito di un approfondito studio di ponti e viadotti eseguito

dall’Amministrazione Provinciale nel 2018.

In particolare si interverrà sui seguenti ponti e viadotti:

TITOLO INTERVENTO CUP IMPORTO

Lavori di messa in sicurezza del ponte sulla SP 27 al Km 7+650 J67H19000100002 € 160.000,00

Lavori di messa in sicurezza dei ponti sulla S.P. 56 bis J37H19000090002 € 380.000,00

Lavori di messa in sicurezza del ponte sulla SP 63 al Km 5+700 J47H19000080002 € 120.000,00

Lavori di messa in sicurezza del ponte sulla ex S.S. 125 al Km 112+200 J17H19000040002 € 100.000,00

Lavori di messa in sicurezza dei ponte sulla SP Lanusei Ponte San Paolo J77H19000060002 € 460.000,00

Lavori di messa in sicurezza dei ponti sulla SP 27 J67H19000110002 € 320.000,00

Lavori di messa in sicurezza del ponte sulla S.P. 63 al Km 3+400 J47H19000090002 € 130.000,00

Lavori di messa in sicurezza del ponte sulla S.P. 37 al Km 0+400 J47H19000100002 € 160.000,00

Lavori di messa in sicurezza ponte S P 11 circonv. di Jerzu al Km 1+950 J17H19000050002 € 180.000,00

Lavori di messa in sicurezza viadotto su SP Perdas SS125 al Km 3+750 J67H19000120002 € 390.000,00

Lavori di messa in sicurezza del ponte sulla S.P. 55 al Km 2+900 J27H19000160002 € 100.000,00

Lavori di messa in sicurezza del ponte sulla ex S.S. 125 al Km 112+400 J17H19000060002 € 70.000,00

Lavori di messa in sicurezza dello scatolare sulla SP Arzana Lanusei J97H19000100002 € 180.000,00

Lavori di messa in sicurezza del ponte sulla SP 56 J87H19000250002 € 250.000,00

Per quanto sopra, le esigenze di interventi manutentivi sui ponti e viadotti viene

soddisfatta dalle risorse assegnate dalla RAS a valere sui fondi FSC e pertanto

con il presente documento si focalizzerà l’attenzione su altre tipologie di

intervento.

Ad esclusione delle problematiche delle opere d’arte, per quanto riguarda invece gli

interventi già realizzati nel corso dell’ultimo triennio possono essere così sintetizzati:

- scarifica di pavimentazioni stradali deteriorate;

- realizzazione di risagome e di tappetini d'usura;

- realizzazione di segnaletica orizzontale e verticale;

- sostituzione di barriere stradali incidentate e messa in opera di nuove barriere;

- svuotamento di reti paramassi e nuove realizzazioni;

- ripristino funzionalità di cunette e opere di smaltimento delle acque meteoriche;

- rifacimento opere d'arte quali muri di contenimento, pozzetti, etc.

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Tenuto conto della necessità di procedere urgentemente alla spendita delle risorse

dell’annualità 2019, assegnate dal MIT solo in data 11 luglio 2020, data di pubblicazione in

Gazzetta Ufficiale del decreto del MIT del 29.05.2020 e valutato che le stesse sono di

piccola entità, complessivamente determinate in Euro 123.823,15, comprensive di lavori,

sicurezza, spese tecniche, IVA e più in generale somme a disposizione

dell’amministrazione, appare opportuno utilizzare i fondi per interventi di

completamento di altri lavori in corso relativi alla sistemazione del piano viabile e

della realizzazione di segnaletica stradale.

Si evidenzia che l’Amministratore Straordinario con delibera n. 21/2019 ha approvato i

progetti dei lavori denominati “OP.083- Manutenzione straordinaria delle strade provinciali

- Zona Ogliastra – CUP J67H17000680002”, dell’importo complessivo di euro

1.250.000,00, e con ulteriore delibera n. 119/2020 ha approvato il progetto finalizzato alla

spendita delle economie del quadro economico per un importo di Euro 350.670,50.

Entrambi i progetti hanno consentito di intervenire su diverse infrastrutture stradali, nelle

quali sono stati realizzati lavori di bitumatura della sede stradale, scarifiche, segnaletica

orizzontale e verticale, atc.

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3 Fonti di Finanziamento

L’intervento verrà finanziato con i fondi previsti dal DM infrastrutture n. 224 del

29.05.2020 pubblicato nella GURI in data 11.07.2020 – annualità 2019, pari ad Euro

123.823,15.

4 Situazione iniziale

SP 56 bis Co’e Serra (Talana) Urzulei

La SP 56 bis presenta in diversi tratti importanti criticità sul piano viabile derivanti

dall’ammaloramento del tappetino d’usura. Questo ha determinato la presenza di buche,

avvallamenti, cedimenti, fessurazioni del piano viabile con la conseguente diminuzione del

livello di servizio dell’infrastruttura e la conseguente diminuzione delle condizioni di

sicurezza per gli automobilisti e più in generale per gli utenti della strada.

Si evidenzia che la S.P. 56 bis rappresenta la più importante arteria di collegamento

dell’abitato di Urzulei con il resto dell’Ogliastra.

Percorrendo l’infrastruttura dal Km 0+000 corrispondente all’incrocio con la SP 56 in

località Co’e Serra al Km 8+900 corrispondente all’incrocio della SP 56 bis con la SP 37 si

individuano diversi tratti particolarmente ammalorati ed altri oggetto di più recenti

bitumature in condizioni più accettabili. Sono inoltre presenti alcuni criticità in

corrispondenza delle opere d’arte che verranno invece risolte con i fondi RAS destinate alla

riqualificazione dei ponti sulle provinciali.

Purtroppo la limitata capacità del finanziamento non consente di bitumare tutti quanti i

tratti individuati ma dovrà essere fatta una scelta.

Verranno comunque esclusi i tratti di provinciale per i quali è previsto un intervento

appena approvato con la delibera dell’A.S. n. 119/2020 dell’importo di Euro 350.670,50 su

uno sviluppo di 500 metri sui seguenti tratti:

SP 56 bis dal Km 6+000 al Km 6+200

SP 56 bis dal Km 6+300 al Km 6+400

SP 56 bis dal Km 7+900 al Km 8+100

a fronte di un’esigenza che riguarda almeno 3 Km di strada con conglomerato bituminoso

deteriorato, posizionato in progressive differenti.

Con il progetto DPP si è invece stabilito di intervenire al ripristino del tappetino in

conglomerato bituminoso nei seguenti tratti:

SP 56 bis dal Km 0+400 al Km 0+900

SP 56 bis dal Km 1+800 al Km 2+400

SP 56 bis dal Km 6+400 al Km 6+900

SP 56 bis dal Km 7+400 al Km 7+900

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Si evidenzia che con le risorse a disposizione è possibile intervenire solo su 1,9 Km a

fronte di un’esigenza stimata di 3 Km e pertanto anche il presente intervento risulta

parziale e non consente la chiusura della messa in sicurezza della SP 56 bis, come già

rilevato nel presente documento.

Completa l’intervento la segnaletica stradale che verrà realizzata con strisce da 15 cm,

meglio visibili agli utenti della strada.

SP 55 S.S. 125 (Baunei) Triei

La SP 55 presenta una importante criticità al Km 0+400, in corrispondenza di un

attraversamento posizionato in curva, costituita da un notevole cedimento del piano

stradale.

La presenta di una curva in vicinanza al cedimento determina una maggiore pericolosità e

seppure l’Amministrazione Provinciale abbia posizionato la segnaletica di sicurezza che

avverte gli utenti della strada del pericolo, occorre intervenire con urgenza.

I lavori consisteranno nella scarifica di un tratto di strada di 50 metri che consenta di

raccordare il nuovo piano bitumato in un tratto rettilineo, la risagoma con bynder e la

realizzazione di un nuovo tappeto in conglomerato bituminoso dello spessore di cm. 3.

Completa l’intervento la segnaletica orizzontale con strisce da 15 cm di mezzeria e di

bordo strada.

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4.1 Inquadramento dell’area di progetto

Gli interventi sulla SP 55 che collega la S.S. 125 con l’abitato di Triei sono concentrati

nella parte iniziale e sono evidenziati da un cerchio rosso nella carta sotto riportata.

Individuazione zona d’intervento su stradario RAS

Gli interventi sulla SP 56 bis che collega l’abitato di Urzulei con la piana di Tortolì sono

distribuiti in più progressive

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5 Vincoli di legge

SP 55 – Triei Ardali SS 125

Relativamente al Piano di Assetto Idrogeologico, è stata consultata la cartografia messa

a disposizione dalla Regione Autonoma della Sardegna, relativa ai tematismi legati al

PAI geomorfologico e idraulico.

L’area della S.P. 55 interessata dall’intervento non ricade in aree delimitate dal pericolo

idraulico

Mentre ricade in Hg1 relativamente al pericolo geomorgologico.

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E’ stata poi esaminata la cartografia relativa al reticolo idrografico presente nel

tematismo relativo alla Idrografia del GIS Regionale.

Risulta che nell’area non è presente alcun corpo idrico

Vincolo D.Lgs n. 42/2004

Nel PPR l’area è indicata come culture erbacee specializzate. Non sono presenti altri vincoli

Si evidenzia che trattandosi di opere di manutenzione mediante riparazione del tappetino d’usura

non necessitano di autorizzazioni specifiche.

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SP 56 Bis – SP 56 loc. Co’e Serra - Urzulei

Relativamente al Piano di Assetto Idrogeologico, è stata consultata la cartografia messa

a disposizione dalla Regione Autonoma della Sardegna, relativa ai tematismi legati al

PAI geomorfologico e idraulico.

L’area della S.P. 56 bis nei tratti interessati dall’intervento non ricadono in aree

delimitate dal pericolo idraulico

Mentre ricade in Hg1 e Hg2 relativamente al pericolo geomorgologico.

E’ stata poi esaminata la cartografia relativa al reticolo idrografico presente nel

tematismo relativo alla Idrografia del GIS Regionale.

Risulta che nell’area sono presenti diversi corpi idrici oggetto di specifici studi

nell’ambito dei lavori di messa in sicurezza dei ponti.

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Vincolo D.Lgs n. 42/2004

Nel PPR le diverse aree di intervento sono indicate con diverse tipologie, come culture erbacee

specializzate, boschi, etc . Sono presenti diversi corpi idrici che saranno oggetto di apposito studio

con i progetti di manutenzione straordinaria dei ponti sulla SP 56 bis.

Si evidenzia che trattandosi di opere di manutenzione mediante riparazione del tappetino d’usura

non necessitano di autorizzazioni specifiche.

6 Funzioni che dovrà svolgere l’intervento

L’intervento da realizzare consiste nella manutenzione straordinaria del manto di usura e il

rifacimento della segnaletica stradale. Sono previste risagome e la scarificazione del

tappetino sul tratto d’intervento della SP 55. Sulla S.P. 56 bis si provvederà a realizzare un

nuovo strato di conglomerato bituminoso sopra quello esistente.

S.P. 55

I lavori consisteranno nella scarifica di un tratto di strada di 50 metri che consenta di

raccordare il nuovo piano bitumato in un tratto rettilineo, la risagoma con bynder e la

realizzazione di un nuovo tappeto in conglomerato bituminoso dello spessore di cm. 3.

Completa l’intervento la segnaletica orizzontale con strisce da 15 cm di mezzeria e di

bordo strada.

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S.P. 56 bis

I lavori consisteranno nella realizzazione di un nuovo tappeto in conglomerato bituminoso

dello spessore di cm. 3.

Completa l’intervento la segnaletica orizzontale con strisce da 15 cm di mezzeria e di

bordo strada.

I tratti interessati sono:

SP 56 bis dal Km 0+400 al Km 0+900

SP 56 bis dal Km 1+800 al Km 2+400

SP 56 bis dal Km 6+400 al Km 6+900

SP 56 bis dal Km 7+400 al Km 7+900

7 Esigenze e bisogni da soddisfare

Occorre ripristinare le condizioni di sicurezza dell’infrastruttura stradale oggi pregiudicate

da buche e cedimenti del piano stradale.

Inoltre il rifacimento della segnaletica orizzontale renderà più visibili le corsie di marcia.

8 Fasi di progettazione e loro contenuto

La norma prevede che nel DPP siano indicate le fasi di progettazione da sviluppare e della

loro sequenza logica nonché dei relativi tempi di svolgimento.

Si prevede una progettazione interna con tecnici del settore infrastrutture

I rilievi delle aree verranno eseguiti con la strumentazione in dotazione all’ufficio tecnico

dell’Ente.

A tal fine si rielabora l’intero procedimento con le tempistiche previste

Fase procedurale Tempo previsto

(prevista o effettiva)

Documento Preliminare alla Progettazione) gg/mm/aaaa

(dettagliare, se del caso, ogni procedimento richiesto aggiungendo le righe) 10 gg Progettazione Preliminare definitiva ed esecutiva (unica fase) gg/mm/aaaa

(dettagliare, se del caso, ogni procedimento richiesto aggiungendo le righe) 20 gg Procedura di gara – Indizione + affidamento gg/mm/aaaa

45 gg Esecuzione/Realizzazione gg/mm/aaaa

(dettagliare, se del caso, ogni procedimento richiesto aggiungendo le righe) 30 gg Collaudo (CRE) gg/mm/aaaa

(dettagliare, se del caso, ogni procedimento richiesto aggiungendo le righe) 2 gg Funzionalità gg/mm/aaaa

Dato complessivo dall’approvazione del DPP 120 gg

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8.1 Progetto di fattibilità tecnica ed economica

Tale livello progettuale dovrà definire le caratteristiche qualitative e funzionali dei lavori, il

quadro delle esigenze da soddisfare e delle specifiche prestazioni da fornire, nonché le

specifiche funzionali ed i limiti di spesa delle opere da realizzare.

Esso dovrà stabilire i profili e le caratteristiche più significative degli elaborati dei

successivi livelli di progettazione, in funzione delle dimensioni economiche e della tipologia

e categoria dell’intervento, e dovrà essere composto dagli elementi grafici ed

amministrativi previsti dalle norme richiamate, tradotte nei seguenti elaborati minimi e

non esaustivi:

- Relazione illustrativa;

- Relazioni tecniche;

- Corografia;

- Planimetrie – Profili – sezioni e particolari costruttivi

- Prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza;

- Calcolo sommario della spesa e quadro economico.

Tenuto conto dell’importo limitato dell’intervento verrà unificato al progetto definitivo

esecutivo

8.2 Indagini e studi preliminari

Non sono previste indagini specifiche e studi preliminari

8.3 studio di compatibilità idraulica, geologica e geotecnica sulle opere

Non previsto

8.4 Progetto definitivo - esecutivo

Il Progetto Definitivo individua compiutamente i lavori da realizzare, nel rispetto di quanto

definito nel PFTE. Dovrà contenere inoltre tutti gli elementi necessari ai fini del rilascio

delle prescritte autorizzazioni e approvazioni, nonché la quantificazione definitiva del limite

di spesa per la realizzazione e del relativo crono programma, attraverso l'utilizzo del

Prezzario 2019 RAS e, ove occorra, di nuovi prezzi basati su idonei criteri di analisi.

Tenuto conto della semplicità dell’intervento e della necessità di ridurre i tempi necessari

all’affidamento dei lavori, verrà accorpato al progetto esecutivo

Il Progetto Esecutivo, determina in ogni dettaglio i lavori da realizzare, il relativo costo

previsto, il cronoprogramma e deve essere sviluppato ad un livello di definizione tale che

ogni elemento sia identificato in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo. Il progetto

esecutivo deve essere, altresì, corredato da apposito piano di manutenzione dell'opera e

delle sue parti in relazione al ciclo di vita.

Il progetto definitivo esecutivo dovrà essere composto dai seguenti elaborati minimi e non

esaustivi:

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- Relazione generale;

- Piano di sicurezza e di coordinamento

- Quadro di incidenza della manodopera;

- Computo metrico estimativo e quadro economico;

- Cronoprogramma;

- Elenco dei prezzi unitari e eventuali analisi;

- Schema di contratto e capitolato speciale di appalto;

- Elaborati grafici.

Il progetto definitivo esecutivo dovrà essere redatto in modo da assicurare il massimo

rispetto e la piena compatibilità con le caratteristiche del contesto territoriale e ambientale.

9 Elenco non esaustivo delle regole e delle norme tecniche da rispettare

L’intervento dovrà essere realizzato nel pieno rispetto della normativa comunitaria,

nazionale e regionale in materia di Lavori Pubblici, Ambiente e Sicurezza. Inoltre nella

realizzazione delle opere si dovrà tenere conto della vincolistica imposta dalla normativa

comunitaria, nazionale, regionale e comunale vigente, tra cui si citano il “Piano

Paesaggistico Regionale”, “Il Piano di Assetto Idrogeologico”, “I Piani Urbanistici

Comunali”, nonché delle regole di cui alle norme vigenti, tra le quali si elencano di seguito

a titolo indicativo e non esaustivo:

- D.Lgs. n.50 del 18/04/2016 e smi. – Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE

e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle

Procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e

dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti

pubblici relativi a lavori, servizi e forniture;

- D.P.R. n.207 del 05/10/2010 - Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto

legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori,

servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE» e ss.mm.ii. per

le parti ancora in vigore;

- Legge Regionale n. 8 del 13/03/2018 e smi - Nuove norme in materia di contratti

pubblici di lavori, servizi e forniture;

- D.Lgs. 81/2008 ss.mm.ii., per l’attività relativa al coordinamento della sicurezza in fase

di progettazione ed esecuzione;

- DM 5 novembre 2001 n. 6972 - Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle

Strade e ss.mm.ii.;

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10 Disponibilita’ delle aree

Le aree su cui si prevede di intervenire sono corrispondenti all’infrastruttura stradale

esistente e quindi di proprietà dell’Amministrazione Provinciale.

11 Direzione dei lavori e coordinamento delle sicurezza in fase di esecuzione

La Direzione dei Lavori e il Coordinamento della Sicurezza in fase di Esecuzione saranno

svolte secondo le direttive impartite con il Responsabile del Procedimento e comunque

secondo la normativa vigente al momento della esecuzione delle opere.

12 Collaudo delle opere

Il collaudo amministrativo delle opere verrà eseguito mediante emissione del Certificato di

Regolare Esecuzione da parte del Direttore dei Lavori.

Il collaudo statico verrà eseguito con prove di carico e dinamiche.

13 Pareri, nulla osta, autorizzazioni, assensi, ecc

Si elencano a titolo indicativo e non esaustivo gli Enti interessati al rilascio dei pareri e

delle autorizzazioni da ottenere durante le fasi di sviluppo del servizio:

- Comune di Urzulei

14 Limiti finanziari da rispettare e stima dei costi

Il budget a disposizione, derivante dall’economia dei lavori principali è pari a €

123.823,15.

La stima dei costi concorrenti alla realizzazione delle opere andrà valutata secondo le

normative vigenti e il prezzario della Regione Autonoma della Sardegna 2019.

In ogni caso, i limiti finanziari sono riportati presuntivamente nel quadro economico

riportato nel presente DPP.

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QUADRO ECONOMICO DI SPESA A) Importo esecuzione delle lavorazioni

€ (EURO)

Lavori a misura € 96.584,71

Lavori a corpo € -

Totale A - per lavorazioni € 96.584,71

B) Importo per l’attuazione dei piani di sicurezza di cui al PSC

€ (EURO)

Oneri speciali per la sicurezza da PSC € 2.897,54

Totale B - per attuazione piani di sicurezza € 2.897,54

Importo complessivo (A+B) € 99.482,25

C) Somme a disposizione della stazione appaltante

€ (EURO)

C1) Lavori in economia esclusi dall’appalto € 0,00

C2) Rilievi, accertamenti e indagini € 0,00

C3) Allacciamenti a pubblici servizi € 0,00

C4) Imprevisti e arrotondamento € 465,16

C5) Acquisizione aree o immobili € 0,00

C6) Spese per ANAC € 0,00

C7) Spese tecniche di progettazione,

€ 0,00

C8) Eventuali spese per commissioni giudicatrici € 0,00

C9) Accordi Bonari

C10) Spese per procedura di gara € 0,00

C11) Spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche previste dal

capitolato speciale d’appalto, collaudo tecnico-amministrativo, collaudo

statico ed altri eventuali collaudi specialistici

€ 0,00

C12) IVA ed eventuali altre imposte (sui lavori) 22% € 21.886,09

C13) Incentivo alla progettazione 2% (art. 113 del D.Lgs. 50/16) € 1.989,64

Totale C - somme a disposizione € 24.340,90

IMPORTO TOTALE (A+B+C) Euro € 123.823,15

15 Procedura di affidamento e figure professionali minime

La procedura di affidamento dei servizi di ingegneria e dei lavori potrà essere attuata nel

rispetto del D. Lgs. 50/2016, della L.R. n. 8/2018, del D.P.R. 207/2010, delle linee guida

di attuazione del D.lgs. 18/04/2016 n° 50 emesse dall’ANAC e ss.mm. ii. e della normativa

vigente al momento delle varie fasi d’affidamento.

Per lo svolgimento dell'incarico di cui all'oggetto, potranno essere individuate le seguenti

professionalità:

- INGEGNERE con laurea magistrale in ingegneria civile abilitato alla professione come da

normativa vigente - Albo A;

- GEOMETRA

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Per l’affidamento dei lavori, si utilizzerà la procedura negoziata prevista dall’art. 1 del

Decreto-legge 16 luglio 2020 n. 76.

L’appalto relativo ai lavori sarà affidato ai sensi dell’art. 59 del D.lgs. 50/2016 ponendo a

base di gara il progetto preliminare-definitivo-esecutivo.

Il contratto per l'esecuzione dei lavori potrà essere stipulato a corpo o a misura, o in parte

a corpo e in parte a misura. Per le prestazioni a corpo il prezzo offerto rimane fisso e non

può variare in aumento o in diminuzione, secondo la qualità e la quantità effettiva dei

lavori eseguiti. Per le prestazioni a misura il prezzo convenuto può variare, in aumento o in

diminuzione, secondo la quantità effettiva dei lavori eseguiti. Per le prestazioni a misura il

contratto fissa i prezzi invariabili per l'unita di misura.

16 Cronoprogramma

Al fine di dare un'indicazione di massima dei tempi necessari per portare a compimento la

parte progettuale ed esecutiva dei lavori si riporta di seguito il cronoprogramma delle fasi

attuative.

Fase procedurale Tempo previsto

(prevista o effettiva)

Documento Preliminare alla Progettazione) gg/mm/aaaa

(dettagliare, se del caso, ogni procedimento richiesto aggiungendo le righe) 10 gg Progettazione Preliminare definitiva ed esecutiva (unica fase) gg/mm/aaaa

(dettagliare, se del caso, ogni procedimento richiesto aggiungendo le righe) 20 gg Procedura di gara – Indizione + affidamento gg/mm/aaaa

45 gg Esecuzione/Realizzazione gg/mm/aaaa

(dettagliare, se del caso, ogni procedimento richiesto aggiungendo le righe) 30 gg Collaudo (CRE) gg/mm/aaaa

(dettagliare, se del caso, ogni procedimento richiesto aggiungendo le righe) 2 gg Funzionalità gg/mm/aaaa

Dato complessivo dall’approvazione del DPP 120 gg

Il Responsabile del Procedimento

Ing. Mauro Foddis

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Elenco firmatariATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE EINTEGRAZIONI

NOME: GADDEO ANTONIO CONSOLATOCODICE FISCALE: TINIT-GDDNNC60L31G147FDATA FIRMA: 01/03/2021 07:02:27IMPRONTA: 34343933633466613231616538663063343336373264343630646636356231653632373233663261

NOME: Basolu Giovanni MarioCODICE FISCALE: TINIT-BSLGNN56M11G191KDATA FIRMA: 04/03/2021 12:00:25IMPRONTA: 33383539316432663262336162663862623832363763303966663133313464323631373265323762