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NON LASCEREMO SOLI I NOSTRI FUCILIERI

Giugno/Luglio 2015• pag. 2 Manifestazioni e Cerimonie

• pag. 25 Avvenimenti

DiariodibordoMENSILE

DELL’ASSOCIAZIONENAZIONALE

MARINAI D’ITALIA

Anno LIX

n. 6/7 • 2015Giugno/Luglio

Supplemento al periodico“Marinai d’Italia”

Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento

Postale - D.L. 353/2003(conv. in L.27/02/2004 n° 46)art. 1 comma 1 - DCB Roma

“Una volta marinaio... marinaio per sempre”

Manifestazioni e Cerimonie

dall’amm. Piero Fabrizi dell’Uff. Attività Statuarie e Regolamentari dell’AN-MI; presenti il DR Gesumino Laghezza e 14 Gruppi della Delegazione dellaPuglia Settentrionale-Basilicata: Andria, Bari, Barletta, Bernalda, Bisceglie,Cassano delle Murge, Giovinazzo, Manfredonia, Matera, Mola di Bari, Mo-nopoli, Policoro, Polignano a Mare, Trani e la Sezione di Satriano di Luca-nia; hanno inoltre partecipato 3 Gruppi della Delegazione della Puglia Cen-trale: Taranto, Ginosa e Castellaneta.L’inaugurazione ha avuto inizio con un breve defilamento fino all’ingressodel Giardino dei Marinai dove è seguita l’alzabandiera; la madrina, prof.ssaVittoria Soranno Fanelli socia e figlia del socio 2°C. Alberto Fanelli, uno dei18 superstiti del Sommergibile Pietro Micca, ha quindi tagliato il nastro edato il via allo scoprimento del monumento. A seguire la deposizione del-la corona, anch’essa donata dal Gruppo di Bernalda, e la deposizione diuna piccola corona realizzata e deposta dai bambini della scuola dell’in-fanzia. Momento commovente che ha sottolineato la grande presenza deibambini e ragazzi delle scuole di Bernalda e Metaponto, accorsi con i pro-pri insegnanti, dando testimonianza di grande attaccamento ai valori esenso di civiltà. Dopo la benedizione del monumento da parte di S.E. mons.Salvatore Ligorio, Arcivescovo di Matera - Irsina, si è celebrata la Messa,al termine del quale sono seguite le allocuzioni del Presidente NazionaleANMI, del Sindaco di Bernalda e del presidente del Gruppo Carlo Bene-detto. Nel suo discorso il PN ha voluto sottolineare che uno dei compiti isti-tuzionali, ma sentito nel cuore dai marinai, è quello di far si che il PopoloItaliano si ricordi di quegli uomini che hanno lasciato la vita per ottempe-rare al proprio dovere; per il sindaco Domenico Tataranno il monumento èil riconoscimento alla storia di Metaponto che ha dato i natali alla civiltà ealla democrazia; il presidente del Gruppo, oltre a ringraziare tutti i presen-ti, ha voluto illustrare la scelta artistica dell’opera e il significato storico edattuale rappresentato dal monumento, ricordando il sacrificio di coloroche sono morti ma anche l’impegno dei tanti militari che si impegnano agarantire missioni di pace onorando la nostra bandiera, rivolgendo un pen-siero a Massimiliano Latorre e Salvatore Girone privati della libertà. Al ter-mine, in sede di riunione di tutti i presidenti della Delegazione Puglia Set-tentrionale - Basilicata con il Presidente Nazionale, vi è stato il passaggiodi consegna del monumento dal Gruppo di Bernalda alla amministrazionecomunale, come previsto da Regolamento.

3Marinai d’Italia Giugno/Luglio 2015

AUSTRALIAMELBOURNE Marcia dell’Anzac Day

25 aprile. Anche la comunità italiana ha preso parte alla commemorazionedell’Anzac Day in onore ai Caduti australiani di tutte le guerre che quest’an-no ricordava il Centenario dello sbarco a Gallipoli. Le associazioni d’armae combattentistiche si sono unite ai reduci di guerra e alle comunità multi-culturale e australiana alla Marcia dell’Anzac Day. Joe Morizzi di Assoar-ma ha curato la partecipazione delle associazioni italiane. La parata ha avu-to luogo dopo la tradizionale cerimonia tenutasi al sorgere del sole e ha vi-sto la presenza di 80mila persone. Le associazioni hanno sfilato da Swan-ston Street fino allo Shrine of Remembrance in St Kilda Road dove l’artiglie-re Naselli ha deposto la corona di fiori a nome del contingente italiano.

GERMANIAMONACO DI BAVIERA 3 maggio. Nell’ex-campo di concentramento di Dachau, a pochi chilome-tri da Monaco di Baviera, si è svolta la cerimonia commemorativa del 70°Anniversario della Liberazione del Campo avvenuta, il 29 aprile 1945, daparte delle truppe americane. L’ex-ambasciatore degli Stati Uniti d’Ameri-ca, Mr. Alan Lukens, presente, a suo tempo, con le truppe di liberazione,ha ricordato quelle giornate storiche. Con lui una nutrita rappresentanza

2 Marinai d’Italia Giugno/Luglio 2015

della Rembow Division Veteran Memorial Fundation, i soldati americanientrati per primi nel campo. La Cancelliera federale tedesca, AngelaMerkel, ha rivolto un saluto particolare ai 130 sopravvissuti al lager, con-venuti e provenienti da 20 Nazioni. Malgrado la pioggia insistente ha par-tecipato un numeroso pubblico internazionale.

BERNALDAInaugurazione del Monumento ai Caduti del Mare di Metaponto21 marzo. Metaponto una frazione del Comune di Bernalda, a pochissimichilometri dal mare Ionio, ha il primo ed unico monumento ai Caduti del ma-re in Basilicata. Inaugurato con il patrocinio della Regione Basilicata, Pro-vincia di Matera, Comune di Matera, della Fondazione “Matera 2019 Capi-tale Europea della Cultura” e del Comune di Bernalda, è composto da ungrosso masso di pietra con tantissime onde scolpito da un artista locale, eda una grande ancora concessa dallo Stato Maggiore della Marina Milita-re. L’opera, realizzata grazie al contributo dei soci del Gruppo e di alcunerealtà imprenditoriali locali, è stata ubicata in una aiuola, oggi Giardino deiMarinai, nella piazza centrale della cittadina. La cerimonia ha visto la pre-senza del Presidente Nazionale amm. sq. Paolo Pagnottella, accompagnato

Manifestazioni e Cerimonie a cura di Angelo Castiglione e Antonio Rizzo


I soci del Gruppo di Policoro durante il defilamento prima della cerimonia

CHIVASSO e LIVORNOGemellaggio tra i Gruppi di Livorno e Chivasso22 marzo. Con la firma di gemellaggio tra i due Gruppi è stata formalmentesuggellata l’amicizia e la fratellanza instauratasi tra le due sezioni. La ceri-monia, svoltasi nei locali del Circolo Ufficiali MM di Livorno, è stata prece-duta da una Messa celebrata dal cappellano padre Gabriele e dall’alzaban-diera con i due vessilli e al centro la bandiera nazionale. La pergamena èstata sottoscritta, alla presenza dei numerosi soci intervenuti, dai presiden-ti Domenico Passaro di Livorno e Giuseppe Biasibetti di Chivasso; si è poiproceduto allo scambio delle targhe celebrative. Per l’occasione è stato co-niato un crest che rappresenta l’insieme dei simboli dei due Comuni.

COMOLa Cerimonia di Garzola12 aprile. Continua la tradizione comasca, iniziata da Ivo Villa superstite del CtOriani 44 anni fa, nella cerimonia tutti gli anni vengono ricordati i marinai mor-ti a Capo Matapan, l’equipaggio dell’Orsa Minore e i cadetti del corso “Invic-ti” morti nel tragico incidente aereo di Monte Serra. La cerimonia si tiene al“Sacrario degli sport Nautici” di Garzola, frazione di Como, nel salone del Sa-crario dove hanno preso posto i cimeli delle tre tragedie. Il ringraziamento al-le associazioni d’arma di Como di Fanteria, Aeronautica, Artiglieri, Bersaglieri,Nastro Azzurro, Genio Trasmettitori, UNUCI, Carabinieri, Polizia di Stato, ai ve-terani del 67° Reggimento Fanteria; ai Gruppi ANMI di Bellano, Brivio, Castel-lanza Valle Olona, Dongo, Lecco, Mandello, Menaggio, Rovello Porro, Varese,ai veterani del Battaglione Barbarigo che ha combattuto ad Anzio e alla sezio-ne Nord Ovest del Gruppo Nazionale Leone di San Marco. Un sentito ringra-ziamento al CN Mario Gianola in rappresentanza della Presidenza Nazionale.

PORTO EMPEDOCLEAnniversario della Battaglia di Capo Matapan29 marzo. Il Gruppo ha organizzato a Licata la manifestazione per l’anniver-sario della battaglia dove perirono moltissimi nostri marinai e, in partico-lare, 28 marinai dell’Agrigentino. La cerimonia si è svolta con una Messasolenne presso la Chiesa Madre di Licata officiata da don Viccica. Hannopartecipato: il Comandante la locale Circomare, rappresentanti della Guar-dia di Finanza, Carabinieri, Vigili Urbani e tantissimi cittadini. Al termine siè formato un corteo che si è mosso alla volta del monumento ai Caduti delmare dove è stata deposta la corona di alloro, resi gli onori ai Caduti, è stataletta la preghiera del marinaio.

5Marinai d’Italia Giugno/Luglio 20154 Marinai d’Italia Giugno/Luglio 2015


I Gruppi di Castellaneta, Ginosa, Matera e Policoro hanno inviato foto.

Per il Gruppo di Castellaneta sono intervenuti: il presidente Rocco Petreraed i soci Ludovico Tommaso, Domenico Violi ed Orazio Placido

Soci del Gruppo di Ginosa davanti al monumento

Tra soci e familiari sono stati 25 i partecipanti del Gruppo di Matera.Nella foto, al centro il Presidente Nazionale circondato dalla rappresentanza di Materacon il presidente Eustachio Andrisani e da soci di altri Gruppi


TAORMINAUna Conferenza per il 50° Anniversario di Fondazione25 marzo. Presso l’aula magna dell’Istituto Comprensivo 1 della città, si è svol-to un incontro tra gli alunni delle classi di terza media ed il personale della Ma-rina Militare di Marisicilia. L’occasione nasce da un’idea del direttivo ANMI diTaormina, che per festeggiare i 50 anni del sodalizio intitolato alla Medagliad’Oro al Valor Militare Giuseppe Buciunì, ha ritenuto di coinvolgere i giovaninella ricerca di quei valori che hanno plasmato la nostra Nazione. Con la col-laborazione della preside prof.ssa Carla Santoro e della prof.ssa DomenicaCundari, è stata organizzata una conferenza sul tema “Emigrazione: viaggi del-la speranza, coinvolgimento e modalità d’intervento della Marina Militare”. Ilrelatore, TV Umberto Castronovo Capo dell’Ufficio Pubblica Informazione, haevidenziato il ruolo fondamentale della MM, che opera continuativamente inmare per la salvaguardia della vita umana e per il contrasto dei fenomeni ille-gali connessi, a protezione degli interessi italiani nel mondo. Dopo la confe-renza, il presidente del Gruppo Pietro Giuffrida ha preso la parola per illustra-re l’importante ruolo dell’Associazione Nazionali Marinai d’Italia nel mantene-re viva la memoria di coloro che hanno dato la vita nell’adempimento del pro-prio dovere sia in guerra che in pace e, a conclusione nel ringraziare gli inter-venuti, ha comunicato che il consiglio direttivo del Gruppo ha bandito un con-corso per la stesura di un elaborato concordato con i docenti dell’Istituto daltema: “Mediterraneo: vita e morte, poesia e dolore, ricchezza e distruzione perl’uomo”: i più significativi saranno premiati con targhe del cinquantesimo.

154° Anniversariodell’Unità d’Italia17 marzo 2015

APRILIA

Il Gruppo alle celebrazioni che si sono svolte ad Aprilia in località Caranoin onore di Menotti Garibaldi primogenito di Giuseppe Garibaldi

BISCEGLIEAlla cerimonia erano presenti il sindaco Francesco Spina, il Comandantedel Porto Capo 1^cl.Np. Francesco Dell’Orco, il Comandante della Tenen-za Carabinieri ten. Sergio Riccardi, il Comandante della Polizia Municipa-le magg. Michele Dell’Olio, autorità civili e le associazioni dei Finanzieri eCarabinieri, nonché soci delle rispettive assodarma e alunni delle scuoleelementari cittadine.

CASTELLO DI BRUSSANella Giornata dell’Unità Nazionale, una delegazione del Gruppo Leone di S.Marco della Regione Emilia Romagna, guidato dal Vice Presidente Naziona-le Elvio Pazzi e dal Presidente Emilia Romagna-Marche-Abruzzo, Sergio Bar-nabè, è stata invitata a Brindisi presso la Piazza d’Armi della Caserma “Car-lotto”, sede della Brigata San Marco, per partecipare alla cerimonia del 96’



PRIVERNO“Trieste per non dimenticare”11 aprile. Inaugurata la mostra fotografica “Trieste, per non dimenticare”,allestita dal Gruppo presso i locali dei portici del palazzo municipale di Pri-verno, alla presenza del CN e del DR Lazio Meridionale Franco Marini e Se-verino Marrocco. La mostra, ideata e organizzata dal presidente del Grup-po Lidano Ceccano, e alla quale hanno preso parte gli studenti delle scuo-le secondarie di secondo grado della città, ripercorre i momenti più impor-tanti della storia della città di Trieste nel dopoguerra fino al suo ritorno al-l’Italia. Il materiale storico di archivio è stato fornito dalla Lega NazionaleTrieste e dall’Ufficio Storico Marina Militare.

SONDRIOIntitolazione di una Strada al Marinaio Alfonso Ghezzi7 dicembre 2014. Cogliendo l’occasione della cerimonia per Santa Barbara,l’amministrazione comunale di Prata Camportaccio ha voluto intitolare unastrada cittadina al Marinaio Alfonso Ghezzi, caduto in azione durante la se-conda guerra mondiale (Prata Camportaccio 1910 – Capo Matapan 1941). Lagiornata è iniziata con la Messa, si è poi proceduto alla benedizione e depo-sizione di un serto floreale al monumento dei Caduti con la lettura della pre-ghiera del marinaio e la declamazione dei nomi dei marinai della Provinciamorti in guerra. Hanno partecipato anche numerosi rappresentanti della Cro-ce Rossa, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri in servizio. Ha presenzia-to una folta rappresentanza degli Alpini che, nel clima di amicizia e compar-tecipazione, ha voluto provvedere al suono del Silenzio. Dopo la deposizionedel serto floreale i presenti, in corteo, con alla testa il direttivo ANMI e i rap-presentanti delle istituzioni locali (Sindaco, Vicesindaco, Assessori di PrataCamportaccio e della Provincia di Sondrio) si sono diretti verso la strada daintitolare al Marinaio Ghezzi. Giunti sul posto si è tenuta una breve cerimoniacon partecipati discorsi del Sindaco e dei parenti del Caduto e si è scopertala targa di intitolazione della strada. Il corteo è poi ritornato alla chiesa par-rocchiale, dove, nel portico antistante, con il supporto dell’Istituto Alberghie-ro di Chiavenna, si è consumato un ricco ed apprezzato rinfresco a buffet.

STATTELa Grande Guerra in Conferenza20 gennaio. Il Gruppo nell’ambito delle celebrazioni del I Centenario delconflitto mondiale, in accordo con la dirigenza scolastica dell’Istituto Amal-di, ha organizzato una conferenza a tema “La Grande Guerra”. Relatore ilCF Domenico Rotolo del Comando Marittimo Marina Sud; hanno partecipa-to 150 studenti accompagnati dai dirigenti scolastici prof. Leopardo eprof.ssa Pavone e altri docenti. Era presente il Comandante del Smg. Pria-roggia CC Daniele Ruggieri, che ha commentato, attraverso un filmato, lefasi di intervento del sommergibile nell’Operazione Mare Nostrum, fine 2013Canale di Sicilia.


RAPALLOAssieme alle altre Associazioni d’arma e agli studenti delle scuole cittadi-ne, i marinai del Gruppo hanno partecipato a Rapallo, Auditorium delle Cla-risse, alla celebrazione ufficiale per la “Giornata dell’Unità, della Costituzio-ne, dell’Inno, della Bandiera” e alla presentazione del racconto curioso del-lo storico Michele d’Andrea “Palle girate ed altre storie-Dietro le quinte del-la Grande Guerra” in occasione del Centenario della I guerra mondiale. I marinai sono stati inoltre rappresentati dal socio Walter Pasi alla cerimo-nia che si è svolta a Chiavari, presso l’Auditorium San Francesco, con au-torità civili, militari e religiose, le Scuole e le altre Associazioni.

I soci in attesa dell’inizio della cerimonia a Rapallo, da sin.: Franco Galiano,Luigi Massone, Guido Alvidio Ceccati, Aldo Albera e il vicepresidente Sergio Baldasini

70° Anniversariodella Liberazione25 aprile 2015

AMANTEANumerosi i soci, con il consiglio direttivo al completo, che hanno parteci-pato alla manifestazione organizzata dal Gruppo stesso assieme al sinda-co di Amantea Monica Sabatino. Erano presenti autorità civili e militari: lagiunta comunale con il gonfalone cittadino; il Comandante Locamare, il Co-mandante dei Carabinieri, il Comandante della Guardia di Finanza, il Co-mandante della Polizia Municipale, l’Associazione Carabinieri, l’Associa-zione Combattenti e reduci di San Lucido e la Banda musicale Curcio del-la città.

APRILIAL’anniversario è stato celebrato presso il monumento dei Caduti per la Patria.

AREZZOAl Sacrario della Prefettura, presente una delegazione di soci con in testail presidente e alte autorità civili e militari.

BISCEGLIEIl Gruppo, in collaborazione con il Comune, ha commemorato con una mani-festazione svolta presso il monumento ai Marinai d’Italia e presso il monu-mento ai Caduti di tutte le guerre: alza bandiera, deposizione corona e onoria tutti i Caduti. Erano presenti il sindaco Francesco Spina e autorità militari ecivili; per la MM il Comandante del porto Capo 1^cl Francesco Dell’Orco.



Anniversario del conferimento del nome “San Marco” alla Fanteria di MarinaItaliana. La solenne manifestazione ha avuto luogo alla presenza del Coman-dante Capo della Squadra Navale amm. sq. Filippo Maria Foffi e di numerosis-sime alte cariche della Marina Militare, autorità civili, militari e religiose. Du-rante la cerimonia sono state conferite alte onorificenze ed encomi solenni.Ma il momento di più grande emozione è avvenuto quando si è rivolto un pen-siero particolare ai Fucilieri Latorre e Girone, ancora trattenuti in India, una tri-ste vicenda di cui si auspica una soluzione in tempo breve. Per l’occasione siè potuto assistere alla spettacolare dimostrazione dei “Silent Dril” eseguitoda 24 Fucilieri di Marina del 3° Reggimento San Marco, un corpo speciale cheha trascorso un periodo di addestramento negli Stati Uniti.

FASANOUna rappresentanza del Gruppo ha partecipato alla cerimonia per la ricor-renza del 154° anniversario dell’Unità Nazionale e del 96° anniversario del-la consegna della bandiera e del nome al Reggimento San Marco. La ceri-monia si è svolta nella Caserma della Brigata Marina San Marco “Erman-no Carlotto”. Ha reso gli onori di “caserma” il Comandante della BrigataMarina San Marco amm. Walter Rosario Guerrisi, è intervenuto l’Amm. Sq.Filippo Maria Foffi, numerosi Gruppi dell’Associazione Leoni di San Marco,gonfaloni del Comune e della provincia di Brindisi, il Labaro provinciale delNastro Azzurro con il presidente Vincenzo Cafaro, per l’ANMI i Gruppi diSan Pancrazio, San Pietro Vernotico, Brindisi e Fasano, più altre rappresen-tanze di associazioni d’arma. Nel corso della cerimonia sono state conse-gnate le sciabole ai nuovi Marescialli e dopo i discorsi dell’amm. Guerrisi edell’amm. sq. Foffi, che hanno portato nella giusta evidenza le due ricorren-ze, ancora una volta è stata ricordata la vicenda di cui sono protagonisti idue Fucilieri del San Marco Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Aconclusione della cerimonia si sono esibiti i Silent Drill del 3°ReggimentoSan Marco riscuotendo successo e applausi; tra i componenti dei SilentDrill il concittadino Vito Cofano ed ora anche nuovo socio del Gruppo.

LECCEPer l’occasione dell’Anniversario, il Gruppo ha aperto le porte della propriasede alla cittadinanza. In collaborazione con il CESRAM (Centro Studi Re-lazioni Atlantico Mediterranee), è stata organizzata una mostra fotograficasul tema “Albania, il fronte dimenticato della Grande Guerra”, approfonden-do il tema della guerra sul mare ed il fronte d’Albania. La mostra, aperta dal15 al 22 marzo, ha ottenuto il patrocinio del Comune e un notevole afflussodi pubblico. Alla cerimonia d’inaugurazione, alla presenza della Vice Pre-fetto Beatrice Mariano e della Vice Sindaco Carmen Tessitore, dopo il sa-luto da parte del presidente del Gruppo Giuseppe Bruno, si sono succedu-ti gli interventi di Monica Genesin e Francesco Martelloni dell’Università delSalento. In seguito l’Istituto Tecnico Industriale “E. Fermi” di Lecce ha chie-sto la ripetizione della conferenza di inaugurazione a favore degli studentidell’Istituto. L’invito è stato accolto e sabato 21 marzo si è tenuta tale con-ferenza: ancora una volta il Gruppo ha confermato la propria presenza nelpanorama sociale e culturale della città.

Da sx: la prof.ssa Genesin, la viceprefetto Mariano, il presidente Bruno, la vicesindacoTessitore e il dott. Martelloni


CHIOGGIA

Il Gruppo in occasione dell’anniversario

CIAMPINOUna corposa rappresentanza del Gruppo con il vessillo ha preso parte al-la cerimonia. Il corteo si è snodato per le vie cittadine fino a raggiungereil monumento ai Caduti ove è stata deposta una corona di alloro. Evidentela commozione da parte del numeroso pubblico presente.

CISTERNA DI LATINAPresenti al monumento dei Caduti della città e alla deposizione della coronaal monumento del Bonificatore presso Borgo Flora il 26 aprile.

CIVITA CASTELLANA

La rappresentanza del Gruppo alla cerimonia



CAGLIARI

Un momento prima della deposizione dei fiori al monumento ai Caduti del marein occasione del 70° anniversario della Vittoria

CARMAGNOLA

La rappresentanza del Gruppo che ha partecipato alla cerimonia

CASTELLAMMARE DI STABIAAnche per l’occasione, il Gruppo ha rivestito un ruolo di primaria impor-tanza nelle fasi propedeutiche ed organizzative. Il manifesto è stato ap-prontato dal socio Ivan Guida; le varie fasi della manifestazione sono sta-te gestite dal presidente Aldo Verdoliva, l’allocuzione nell’aula consiliare“Falcone e Borsellino” della città, è stata fatta dal socio Antonio Cimmi-no che ha trattato del contributo dei marinai nella guerra di Liberazionenazionale, evidenziando il ruolo da loro rivestito fin dal 9 settembre 1943.È stato evidenziato Il sacrificio della MOVM Domenico Baffigo e dei suoiuomini nella difesa del cantiere navale stabiese e la partecipazione deimarinai nella Resistenza, sia all’estero e sia in Italia e nei lager tedeschiove, inquadrati negli I.M.I., rifiutarono di aderire alle lusinghe dei nazistisopportando angherie e soprusi. Così come è stato ricordato l’ammiraglio

Bergamini e l’affondamento della corazzata Roma. Alla manifestazionehanno partecipato delegazioni di Nocera Inferiore e di Pompei, nell’am-bito dello spirito di collaborazione tra Gruppi viciniori per dare ulteriorelustro all’Associazione.

Una delegazione del Gruppo “MOVM Luigi Longobardi” di Castellammaredi Stabia, domenica 26 aprile ha partecipato alla cerimonia di scoprimen-to di una lapide al sottotenente degli Alpini Matteo Scola davanti alla suacasa natale a Gragnano. L’ufficiale, dopo l’8 settembre, trovandosi nel cu-neese, si unì alle formazioni partigiane della brigata Garibaldi e si distinseper coraggio in molte azioni, nonché come istruttore militare delle giovanireclute che, per sfuggire all’arruolamento forzato nella RSI, scappavanonei boschi arruolandosi nelle formazioni partigiane. Catturato dai tedeschi,fu trucidato con un colpo alla nuca il 4 maggio 1944.Nella foto, i marinai del Gruppo sono insieme al sindaco di Gragnano Pao-lo Cimmino, all’on. Gioacchino Alfano sottosegretario alla Difesa e al ge-nerale Antonio Raffaele del Comando E.I. Campania.

CERVIGNANO DEL FRIULII marinai del Gruppo hanno presenziato alle celebrazioni con il proprio ves-sillo sociale. Sul luogo della cerimonia, oltre ai soci in divisa era presenteil partigiano e socio del Gruppo Enrico D’Agostino classe 1926.Nella prima foto, la rappresentanza del Gruppo davanti al monumento deiCaduti della frazione di Strassoldo. Il 29 aprile, nella seconda foto, con il sindaco Gianluigi Savino e il parrocodon Dario a Cervignano alla cerimonia in ricordo dei Caduti per la libertà.


LECCEIn occasione della ricorrenza, una rappresentanza del Gruppo ha parteci-pato alla cerimonia organizzata dalla Prefettura di Lecce che ha visto lapresenza di parlamentari, autorità militari e civili oltre a rappresentanzedelle varie associazioni combattentistiche e d’arma e la presenza di nume-rosi cittadini. Dopo la cerimonia della deposizione della corona d’alloro,sono seguite le allocuzioni del presidente della locale associazioneA.N.P.I., del Sindaco e del Prefetto.

MAGLIEAlla cerimonia, presieduta dal sindaco Antonio Fitto, hanno partecipato leautorità civili e militari, le associazioni combattentistiche e d’arma, le sco-laresche degli istituti primari. Sono state deposte corone d’alloro sotto lesteli che ricordano i Caduti dei conflitti di tutte le guerre e del Milite Igno-to. Il Sindaco ha infine donato agli Istituti scolastici la bandiera tricolore equella europea.

I soci del Gruppo presenti all’evento

MARTINSICURO

Una rappresentanza di marinai del Gruppo ha partecipato alla ricorrenza

MATERANella foto, il prefetto di Matera Antonella Bellomo; il sen. Luciano Violan-te già Presidente della Camera dei Deputati; il sindaco di Matera Salvato-re Adduce e parte della rappresentanza del Gruppo guidata dal presiden-te Eustachio Andrisani davanti al monumento dei Caduti della 1^ GuerraMondiale (1915 – 1918), dopo aver partecipato, con le massime autorità lo-cali e provinciali, al defilamento per le vie principali della città, alla depo-sizione di due corone di alloro con gli onori davanti al predetto monumen-to ed alle cerimonie relative alla celebrazione.



COSENZAI soci del Gruppo hanno partecipato alle cerimonie che si sono svolte a Co-senza, Castrovillari e Tarsia. Erano presenti autorità militari, civili, religio-se, e alunni delle scuole elementari con gli insegnanti e i genitori.

DONGOLa cerimonia si è svolta alla presenza di molte autorità: il sindaco di DongoMauro Robba, il prefetto di Como Mario Corda, il presidente della ProvinciaMaria Rita Livio, il vicepresidente della Regione Lombardia Mario Mantova-ni, numerosi Sindaci dei paesi vicini, consiglieri regionali e tante autorità mi-litari ed associazioni d’arma. Presenti anche la banda cittadina ed il coro CAI.

DUEVILLELa manifestazione si è svolta presso il monumento ai Caduti con la partecipa-zione del Gruppo marinai e altre associazioni d’arma e autorità pubbliche conalza bandiera e deposizione della corona al monumento ai Caduti mentre la ban-da musicale di Dueville suonava il Silenzio. I soci hanno poi deposto una secon-da corona al monumento ai Caduti di Vivaro nei pressi della sede sociale.

FIUMICINOUna rappresentanza del Gruppo ha presenziato alla posa della coronaOnor Caduti ai tre monumenti del Comune, alla presenza del sen. EsterinoMontino. Le cerimonie si sono svolte con la viva partecipazione della po-polazione e delle altre rappresentanze delle associazioni d’arma, delle au-torità politiche, militari e civili.

GORGONZOLAUn folto numero di soci ha partecipato alle cerimonie per la Festa della Li-berazione. Dopo il defilamento e la deposizione della corona d’alloro al mo-numento ai Caduti, dove è stata letta la preghiera del marinaio, il Sindacoha raggiunto il Gruppo davanti al monumento ai Caduti in mare.

LANCIANOUna rappresentanza del Gruppo ha partecipato alla cerimonia organizza-ta dal Comune, durante la quale il Sindaco ha deposto una corona d’allo-ro al monumento dei Caduti. Presenti numerose associazioni combattenti-stiche e d’arma, autorità civili e forze dell’ordine.


REGGIO CALABRIAAlla presenza di autorità civili e militari, il Gruppo ha partecipato alle cele-brazioni.

RHOIl Gruppo ha partecipato alle manifestazioni tenutesi nei Comuni di Rho,Pero e Pogliano Milanese con cortei e defilamenti per le vie cittadine.

Una rappresentanza di soci

SALERNO

Il Gruppo ha partecipato alla cerimonia con numerosi soci

SAN BONIFACIOIn occasione della festività del 25 aprile, il Gruppo ha organizzato una mo-stra di modellismo navale. Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, hatagliato il nastro inaugurale, presente il sindaco di San Bonifacio Giampao-lo Provoli e il presidente del Gruppo Maurizio Caliari.

SAN ZENO NAVIGLIOIl Gruppo era presente alla cerimonia organizzata dal Comune e comeogni anno è stata fatta la foto ricordo con il sindaco Ernesto Abbiati sociobenemerito.



MOTTOLAUna rappresentanza di soci del Gruppo, con il presidente Renato Monte-murri, ha partecipato alla cerimonia per la deposizione di una corona di al-loro presso il monumento ai Caduti.Nella foto con il sindaco di Mottola Luigi Pinto.

PESAROUna rappresentanza di soci ha partecipato alla Festa della Liberazionecongiuntamente con le altre associazioni d’arma. Per l’occasione il presi-dente del Gruppo, Riccardo Merloni, è stato incaricato a rappresentare leassociazioni d’arma e combattentistiche della Provincia di Pesaro e Urbi-no, affiancando il sindaco di Pesaro Matteo Ricci e il rappresentante AN-PI nei discorsi celebrativi.

Il Sindaco, il presidente del Gruppo e il rappresentante ANPIpresso il monumento alla Resistenza

PESCARA

Foto ricordo dei soci intervenuti alla cerimonia

PORTO EMPEDOCLESu invito del Comando Provinciale dei Carabinieri di Agrigento, col. Riccar-do Sciuto, il Gruppo con un cospicuo numero di soci e il vessillo ha parte-cipato alla ricorrenza presso Villa Bonfiglio di Agrigento. Era presente unpicchetto d’onore interforze, la Capitaneria di Porto con il Comandante CFMassimo di Marco, delegazioni di Carabinieri, Finanzieri, Polizia ed altri.Dopo il saluto del Prefetto della città e gli interventi delle autorità civili emilitari, è stata eseguita l’alzabandiera e deposta una corona di alloro almonumento ai Caduti.

RAPALLOIl Gruppo, su invito del Comune nella persona del sindaco della città Car-lo Bagnasco, ha partecipato alla celebrazione con autorità civili, militari,religiose, associazioni d’arma e combattentistiche, istituti scolastici. Radu-nati davanti la sede del Comune, assieme alla banda cittadina e al gonfa-lone, i partecipanti si sono trasferiti in corteo alla basilica dei SS Gervasioe Protasio per la messa in ricordo e suffragio di tutti i Caduti nella lotta perla liberazione ed in tutte le guerre. Poi il corteo ha proseguito per i monu-menti cittadini, dal monumento ai Caduti di tutte le guerre e fino al cippodei partigiani dove Mauro Mancini dell’ANPI di Rapallo ha tenuto l’orazio-ne celebrativa.

Al monumento ai Caduti dei Convogli Navali 1940-43.Da sinistra: i soci Franco Galiano, Filippo Merlino, Francesco Siri, Alvidio Guido Ceccati,Valerio Montelatici, Lelio Milanti, il giornalista scrittore e storico Emilio Carta,i soci Luigi Massone e Ivana Scotti


Una consistente rappresentanza del Gruppo era presente, in località Mad-dalene, per una analoga cerimonia a ricordo dell’eccidio perpetuato aMonte Crocetta da parte dei tedeschi durante la loro ritirata il 28 aprile1945. 17 civili vicentini furono uccisi per rappresaglia dopo che in una spa-ratoria con i partigiani erano rimasti uccisi due militari tedeschi. In ricor-do di queste vittime civili, ogni anno il Gruppo Alpini “penne mozze” diMaddalene, in collaborazione con il locale Gruppo Artiglieri e con la par-tecipazione di una folta delegazione di Marinai, organizza una celebrazio-ne liturgica al monumento realizzato nel 1948. Quest’anno, in occasione del70° anniversario, ha partecipato ufficialmente anche un rappresentantedel Comune di Vicenza, il consigliere Renato Vivian.

VITTORIO VENETOCome da tradizione consolidata, la giornata è stata ricordata solenne-mente nella piazza del Popolo, di fronte al monumento in onore dei Ca-duti della I guerra mondiale, con una cerimonia organizzata dal Comu-ne di concerto con la Consulta delle associazioni d’arma. Per la primavolta la presidenza della Consulta è stata marinara e lo speaker dellamanifestazione Ludovico Domini presidente dei marinai di Vittorio. Lebrevi allocuzioni, la deposizione della corona ai Caduti per la libertà eindipendenza del nostro Paese, hanno arricchito un programma stimo-lante e condiviso da tutti. Una giornata da ricordare nella quale i giova-ni e i vecchi marinai hanno portato, come brezza marina, uno spirito fre-sco e pulito.

Per i Fucilieri di Marinatrattenuti in India

LIVORNOPer tenere desta l’attenzione sulla incredibile vicenda, presso la Chiesa deiSS Pietro e Paolo, alla presenza di una rappresentanza dei soci del Grup-po ANMI e dei soci ANUMPSE, si è svolta una semplice ma significativacerimonia. All’alzabandiera, svoltasi nel giardino della chiesa, hanno pre-senziato il parroco e cappellano del Gruppo, padre Gabriele, il presidenteamm. Passaro e il presidente ANUMPSE amm. Salvatori; è stata quindi re-citata la preghiera del marinaio e affisso uno striscione con i volti dei dueSottufficiali. La ricostruzione degli avvenimenti che hanno portato alla pa-radossale situazione di stallo, in contrasto con ogni principio di diritto uni-versale e internazionale, seguita da un lungo e commosso applauso, haconcluso la cerimonia.

LODI28 febbraio. Per sensibilizzare l’opinione pubblica, il Gruppo ha fatto espor-re lo striscione di mt 2x2, realizzato grazie ad un autofinanziamento, sotto iportici del palazzo comunale in piazza della Vittoria. L’iniziativa vuole esse-re il seguito alla manifestazione nazionale del 31 marzo 2012 a Roma. Il cor-teo, partito da piazza della Vittoria, si è portato fino alla Prefettura dove larappresentanza composta dal presidente del Gruppo di Lodi Francesco Bal-lo, dal presidente collegio dei sindaci Roberto Della Torre, dal vicesindacoGiuliana Cominetti, dal presidente del consiglio Gianpaolo Colizzi, dal pre-sidente del Gruppo di Casalpusterlengo Giuliano Bresciani, dal vicepresi-dente del Gruppo di Crema Renzo Guerrato, è stata ricevuta dal prefetto Pa-squale Gioffrè, al quale è stata consegnata la lettera del PN amm. sq. Pao-lo Pagnottella. Per l’occasione è stata coinvolta la stampa locale.



SANTA MARIA DI CASTELLABATELa manifestazione, organizzata dal Comune, si è svolta sul molo “Sommer-gibile Velella” a San Marco di Castellabate alla presenza delle autorità mi-litari e civili.

TARQUINIAAlla ricorrenza hanno partecipato autorità civili, militari e religiose, le as-sociazioni combattentistiche d’arma, le organizzazioni sindacali e di volon-tariato e la banda “Giacomo Setaccioli”. È stato reso omaggio a Domeni-co Emanuelli, sindaco di Tarquinia nell’immediato secondo dopoguerra.Deposta la corona d’alloro e poi cantato l’inno d’Italia al monumento deiCaduti di tutte le guerre.

TRIESTEUna rappresentanza di soci, con il CN Seppi e il DR Semi, ha presenziatoalla cerimonia presso l’ex cimitero militare, su invito del Console Onorariodel Kazakistan a Trieste, con la deposizione di corone per i soldati del Ka-zakistan caduti in guerra. Presente S.E. l’Ambasciatore in Italia del Kazaki-stan, l’Ambasciatore della Russia a Lubiana (Slovenia), il Console Kazakoa Roma e quello Onorario a Trieste; successivamente, presso la Risiera diSan Saba, per la cerimonia della Liberazione.

VENARIA REALEIl Gruppo ha partecipato alla cerimonia: alzabandiera nella propria sede (ilpennone è accanto al monumento dei marinai); a seguire alzabandiera nelpiazzale sede del Comune, messa e corteo per le vie cittadine. Nella foto,al termine della messa.

VICENZAUna rappresentanza del Gruppo ha preso parte alla cerimonia. La giorna-ta è iniziata con la messa al tempio di San Lorenzo, da qui, sulle note di“Bella ciao”, eseguita dalla banda “Vincenzo Bellini di Povaloro, è partitoil corteo che ha raggiunto piazza dei Signori; in testa i labari e i vessilli del-le associazioni d’arma e combattentistiche e del gonfalone della Provin-cia; sul palco le principali autorità civili e militari. Prima del saluto del Sin-daco e dell’orazione ufficiale della direttrice dell’Istituto storico della Re-sistenza e dell’età contemporanea “E. Gallo”, gli onori alla Bandiera delComune, decorata di due Medaglie d’Oro al Valor Militare (unica in Italia),l’alzabandiera, la lettura delle motivazioni delle medaglie d’oro concesseal corpo Volontari della Libertà e alla Bandiera cittadina, l’onore ai Cadutie la deposizione delle corone d’alloro.


Riunione Annualedei Presidenti

CALABRIA11 aprile, Crotone. La Delegazione Calabria si è riunita presso la Capitane-ria di Porto, dove si è svolta l’assemblea per mettere a punto gli ultimi det-tagli per la partecipazione al XIX Raduno Nazionale. Erano presenti: i pre-sidenti, vicepresidenti e segretari dei Gruppi calabresi; il DR Giovanni San-toro e il CN Armando Tocci.

LIGURIA11 aprile, La Spezia. Raduno annuale dei 23 Gruppi liguri presieduto dal DR Sartoalla presenza del Comandante Marina Nord amm. div. Roberto Camerini.

LOMBARDIA SUD EST12 aprile, Desenzano del Garda. L’Assemblea è stata organizzata e ospitata conil concorso del Gruppo di Desenzano del Garda presso i locali della Fraglia Ve-la Desenzano che dal corrente anno sono divenuti anche sede operativa delGruppo. Al presidente Domenico Giardinetto ed al suo C.D. vanno i ns. ringra-ziamenti e complimenti per l’organizzazione. La giornata è iniziata con una ce-rimonia presso il monumento ai Caduti del mare dove, alla presenza del sinda-co Rosa Leso, del presidente del Circolo Fraglia Vela Desenzano e socio Nico-la Borzani, del CN Leonardo Roberti, del DR Gaetano Zanetti e dei presidenti deiGruppi di Brescia, Castelmella, Flero, Gavardo, Idro V/Sabbia, Salò, San ZenoNaviglio, Sirmione e Suzzara con alcuni alfieri e vessilli, si è effettuato l’alzaban-diera con recita della preghiera del marinaio in onore dei Caduti. Alla cerimoniaerano presenti anche dirigenti e atleti della F.V.D. con il loro guidone. Motivo ditale presenza lo scoprimento della targa che sancisce l’apertura della nuovasede operativa del Gruppo ANMI presso i locali della F.V.D. a coronamento diuna lunga collaborazione in ambito attività marinare e nei nuovi progetti finaliz-zati al sociale. Sono quindi iniziati i lavori assembleari con i vari interventi diapertura presso la Sala Nautica. I presidenti Giardinetto e Borzani hanno pre-sentato inoltre il progetto “Regate Veliche per Tutti” portato avanti in sinergiacon altri sodalizi sportivi, che ha visto scendere in acqua in mattinata una im-barcazione “Over 33 “ opportunamente modificata per ospitare atleti velisti di-sabili sulle loro speciali carrozzine. I lavori erano focalizzati sulla situazione ge-nerale della Delegazione e sulle prossime attività 2015 con particolare riferimen-to alla organizzazione per il XIX° Raduno Nazionale di Ravenna.



26 aprile. In occasione della Festa per il 70° della Liberazione, i marinai diLodi hanno fatto esporre il banner sulla facciata del palazzo comunale diSant’Angelo Lodigiano (LO), in presenza dell’assessore Mario Vicini.

ORTONAIn accordo con la giunta comunale, i marinai del Gruppo hanno fatto espor-re sul balcone dell’edificio comunale, nella piazza principale, uno striscionecon la foto di Girone e Latorre “in modo da tenere sempre vivo il pensieroche rivolgiamo a loro con la certezza che presto il loro calvario avrà fine”.

SAN PANCRAZIO SALENTINO12 maggio. In occasione della festa padronale di San Pancrazio martire, ilGruppo ha inteso essere solidale con i due Fucilieri prigionieri in India, conle loro famiglie e con la Brigata Marina San Marco, lanciando 2 palloni ae-rostatici di grosse dimensioni con la foto di Massimiliano e Salvatore.

Liguria

Gruppo di Treporti (VE) E 40,00

Gruppo di Montreal (Canada) E 62,24

Gruppo di Gallarate (VA) E 10,00

Gruppo di Boston (USA) E 40,22

Maria Laura Cersini E 200,00

Contributi


Centenariodella I guerra mondiale24 maggio 2015

BUSTO ARSIZIOUna delegazione del Gruppo si è recata alla Caserma XXIV Maggio di Mila-no su invito del Comandante col Mauro Arnò (nella foto). Dopo la funzionereligiosa, discorsi di rito e commemorazione dei Caduti di tutte le guerre.

CALASETTA

I soci partecipanti alla cerimonia.Nella prima fila da sinistra: il CN della Sardegna Antonangelo Aversano,Battista Scopelliti veterano classe 1923, il vicepresidente Giuseppe Parodi,il presidente Ermanno Armeni, Salvatore Scopelliti con le Patronesse

GENOVAAl “Ricordo ed Onori” presso il Cimitero di Staglieno erano presenti rap-presentanze con vessillo dei Gruppi di Cicagna, Moneglia e Sori. Molta partecipazione alla cerimonia principale con successivo defilamento:deposizione di corone presso l’Ossario austro-ungarico e lo scoprimento e labenedizione della targa bilingue a ricordo del 24° Incontro Italo-Austriacodella Pace, a ricordo dei caduti e delle vittime civili della grande guerra. Pre-senti autorità consolari, il vicesindaco e il viceprefetto, il cappellano militare,

un generale dell’EI e ufficiali delle altre FFAA. Al defilamento con le rappre-sentanze austriache, hanno partecipato numerosi appartenenti alle associa-zioni di Alpini e Bersaglieri; la Fanfara dell’ANA; per l’ANMI rappresentanzecon vessillo dei Gruppi di Cicagna F., Genova, Moneglia, Savona, Sori.

Gruppi della Liguria durante il defilamento

In piazza della Vittoria

La rappresentanza del Gruppo di Savona

21Marinai d’Italia Giugno/Luglio 2015

Consegnata al Presidente Nazionale la medaglia per il VII centenario

della scoperta di Lanzarote22 aprile. L’amm. sq. Paolo Pagnottella ha ricevuto la meda-glia ufficiale commemorativa del VII centenario della scopertadi Lanzarote e delle Isole Canarie avvenuta per merito del na-vigatore varazzino Lanzarotto Malocello. La cerimonia di con-segna si è svolta a Roma presso la sede della Presidenza Na-zionale, dove l’amm. Pagnottella e i dirigenti del sodalizio han-no ricevuto una delegazione di rappresentanti del ComitatoPromotore per le Celebrazioni e il suo presidente Alfonso Lica-ta. Il riconoscimento testimonia l’impegno dell’ANMI per averaderito al Comitato e sostenuto il progetto celebrativo interna-zionale attraverso la concessione del proprio patrocinio. Il Co-mitato ha da tempo rivolto formale istanza al Capo di StatoMaggiore della Difesa e al Capo di Stato Maggiore della Mari-na di reintitolare al navigatore Lanzarotto Malocello una unitànavale della MM per ricordarne la memoria, che attualmente èal vaglio degli uffici ministeriali competenti.

20 Marinai d’Italia Giugno/Luglio 2015


PUGLIA CENTRALE23 aprile, Grottaglie. Si sono riuniti presso Maristaer i presidenti dei diret-tivi e dei collegi dei sindaci dei Gruppi della Delegazione con argomentomonotematico all’ordine del giorno: manifestazioni ed eventi del XIX Radu-no. Durante la discussione ciascun presidente ha preso diligentementenota dei compiti specifici assegnati per il defilamento compresa la fasestatica. Al termine dei lavori è stato allestito un buffet presso le sale di rap-presentanza del Comando. Un vivissimo ringraziamento al Comandante diMaristaer, CV Nicola Ricciardi, per la cortesia, l’ospitalità e i sinceri senti-menti di stima manifestati nei confronti della nostra Associazione.

TOSCANA MERIDIONALE14 marzo, Piombino. I presidenti dei Gruppi della Delegazione si sono riu-niti presso la Sala Consiliare del Comune, alla presenza del DR Luigi Bru-ni, del Comandante del Porto TV Vittorio Vanacore e del sindaco di Piom-bino Massimo Giuliani.

VENETO OCCIDENTALE1 marzo, Lazise. I partecipanti all’assemblea della Delegazione dei Gruppidel Veneto Occidentale si sono radunati presso la sede del Gruppo di Lazi-se e in corteo hanno raggiunto il monumento dei marinai per l’alzabandiera,gli onori ai Caduti del mare e la lettura della preghiera del marinaio. Termi-nata la piccola cerimonia, la Delegazione si è trasferita presso la DoganaVeneta per i lavori di rito accolti dal Sindaco e dal DR Giuseppe Fabrello.


PARMAIl Gruppo anche quest’anno ha portato i commossi pensieri presso la steleche ricorda il sacrificio degli Ammiragli Campioni e Mascherpa, fucilati dainazifascisti nel poligono di tiro della città nel lontano 1944, in data 24 mag-gio. Agli onori per gli Ammiragli i soci hanno voluto estendere i loro pensie-ri di gratitudine a tutti coloro che proprio in quella data, 100 anni or sono,hanno lasciato case e famiglie ed hanno contribuito, con il loro sacrificio,a creare la vera Unità d’Italia combattendo per terra, sui mari e nel cielo.

PESCIAI marinai del Gruppo hanno partecipato col proprio vessillo alle cerimoniecommemorative organizzate, al mattino dalla città di Montecatini Terme conle massime autorità civili e militari e, nel pomeriggio, dalla città di Pescia.

PORDENONENei giorni 2 e 3 maggio il Gruppo si è presentato con uno proprio standpresso i padiglioni della Fiera di Pordenone alla mostra “Nord Est Collezio-na”. Il grande impegno per l’allestimento è stato gratificato dal consisten-te afflusso di visitatori. Per l’ importante ricorrenza del Centenario sonostati esposti dei pannelli che illustravano l’attività e le battaglie navali piùsignificative della Regia Marina.

PORTO SANTO STEFANOUn gruppo di soci alla presenza del Comandante del Porto TV Tullio Arcan-geli e di una rappresentanza del personale dell’Ufficio Circondariale Ma-rittimo di Porto S. Stefano e del presidente della Federazione Provincialedi Grosseto dell’Istituto del Nastro Azzurro, Giovanni Sclano, hanno svoltoun alzabandiera commemorativo per il Centenario. La bandiera issata alpennone del monumento ai Caduti del mare, al fianco di quella della Mari-na Militare, è una piccola bandiera della Regia Marina. Rimarrà a riva finoal 4 novembre 2018 (centenario della vittoria e del termine della guerra),giungendo a quella data logora e sporca dopo aver sventolato per 41 me-si e rappresentando il sacrificio e le sofferenze sopportate sia da chi hacombattuto, sia da chi era a casa ad aspettare. Le piccole dimensioni del-la bandiera, in relazione a quella principale della Marina e al pennone,stanno a simboleggiare la nostra piccolezza difronte agli eventi e all’enor-me dimensione della guerra. Il Gruppo “Nicola Bausani” commemorerà lagrande guerra con altre iniziative e progetti anche con le scuole di PortoS. Stefano da oggi al 4 novembre 2018.



GRAVEDONA CONSIGLIO DI RUMO

I soci del Gruppo hanno partecipato alla cerimonia organizzata dal Comune

LANCIANOLa rappresentanza del Gruppo ha partecipato alla “Festa del Fante” orga-nizzata dall’amministrazione comunale: una corona d’alloro è stata depo-sta al monumento dei Caduti.

Con il Sindaco al termine della cerimonia

MONZAIn collaborazione con le Associazioni combattentistiche d’arma di Monza, ilGruppo ha partecipato alla celebrazione allestendo una mostra fotografica ecimeli storici relativi al 1° conflitto mondiale. Alla manifestazione erano pre-senti il Sindaco della città, il DR Lombardia SW e tutte le autorità militari.

MOTTOLAUna rappresentanza del Gruppo ha partecipato alla cerimonia di comme-morazione del Centenario e alla celebrazione dei 50 anni della Scuola Pri-maria “San Giovanni Bosco” di Mottola, entrambe le manifestazioni patro-cinate dal Comune e svolte nel cortile della scuola. Per l’occasione è sta-to presentato il libro del CF Domenico Rotolo “La Scuola Elementare SanGiovanni Bosco racconta i suoi primi 50 anni. 1965-2015” e premiati glialunni partecipanti al concorso “Un logo per la mia scuola”. Tra gli inter-venuti: la Dirigente scolastica, il Vescovo della Diocesi di Castellaneta, ilProvveditore agli Studi di Taranto, il Sindaco e le insegnanti referenti delprogetto. Durante la serata si è esibita la Banda della Marina Militare e, aconclusione, è stata eseguita l’ammaina bandiera e la marinaia MariaChiarelli, socia del Gruppo, ha recitato la preghiera del marinaio.

OLEGGIO

I marinai del Gruppo a Bellinzago (NO) con la senatrice Elena Ferrarae la rappresentante della Regione Piemonte dott.ssa Marilù Allegra

OSTUNIÈ stata allestita una mostra con cimeli, testimonianze fotografiche, video,documenti e reperti storici, nel chiostro San Francesco. In particolare ilGruppo, grazie alla collaborazione della Brigata San Marco, ha presentato:un manichino in divisa storica della Compagnia da Sbarco; un manichino indivisa storica di Fuciliere di Marina; una teca contenente cimeli del ConteDentice di Frassa; un modellino della Nave Benedetto Brin, affondata nelsettembre 1915 nel porto di Brindisi, di proprietà di Marco Matulli. La mani-festazione ha suscitato grande interesse particolarmente tra gli studenti.

n 12 aprile. Il Gruppo di Cagliari ha partecipatoalla Maratona di Solidarietà /Vivicittà 2015 comesquadra di supporto.

n 7 marzo. È continuata la collaborazione conl’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla),con il tradizionale punto vendita a Porta Torre incentro città, da parte del Gruppo di Como.

n 28 aprile. Un bonifico di 500 euro è stato effet-tuato dal Gruppo di Diano Marina a favore dell’I-stituto Andrea Doria.

n Il Gruppo di Reggio Calabria ha aderito allamanifestazione Telethon “Io Sostengo la Ricercacon tutto il Cuore” del 6 e 7 dicembre 2014 e Cam-pagna primavera del 25 e 26 Aprile 2015.

n Con sottoscrizione dei soci, il Gruppo di Sa-luzzo ha inviato all’Associazione Alcase (ricercaper la cura dei tumori del polmone) di Cuneo, lasomma di 200,00 euro.

Lodevoli iniziativen 20-22 marzo. Soci giovani e meno giovani di Vit-torio Veneto hanno partecipato alla vendita delleuova a favore dell’Associazione Italiana Leucemie.

n 18 aprile, La Spezia: 1° Raduno Equipaggi NaveMirto. Luca Ambrosioni, socio del Gruppo di Ber-gamo, ha organizzato il 1° Raduno ex equipaggidi Nave Mirto (dragamine 5539 poi idrograficaA5306). I primi partecipanti sono giunti alla Spe-zia fin da venerdì 17 aprile e la sera si è tenutauna prima cena; la giornata principale è trascor-sa impegnati nella visita a Nave Scirocco, al co-mando del CF Jacopo Rollo, e al pranzo presso ilCircolo Sottufficiali MM.

n 10 aprile. Dopo 41 anni si sono ritrovati: en-trambi gli stessi Corsi a Maricentadd Taranto epoi imbarcati su Nave San Giorgio D562 comeEM/ST Elettromeccanici Stereo telemetristi; preCrociera e Crociera del ‘73 e pre Crociera del ‘74.Si erano lasciati alla fine di giugno del ‘74 e si so-no rivisti a Valeggio sul Mincio (VR). Nella foto, dadestra: Maurizio Lizzeri socio di Peschiera delGarda e Alberto Zonca. Piacere e commozione.

Incontri

n 1-10 maggio, Ravenna.Al XIX Raduno NazionaleDopo 43 anni, si sono incontrati il presidente delGruppo di Bisceglie Vincenzo Di Bitonto e il com-militone Vittorio Vallucci, insieme durante il ser-vizio di leva presso la Capitaneria di Porto di Na-poli nell’anno 1972.

n Era dal 1976 che non si vedevano, entrambiimbarcati su Nave San Giorgio, Filippo Bassanel-li del Gruppo di Tarquinia e Dario Feresin vicepre-sidente del Gruppo di Cervignano del Friuli: l’oc-casione dell’emozionante incontro dopo 39 anni.

n Il socio del Gruppo di Fasano Donato Bagor-da, a sinistra nelle foto, e il socio di TerracinaBruno Perroni, a destra nelle foto, dopo 53 anni.La foto in bn li ritrae a La Spezia il 29 maggio 1962durante l’addestramento presso il MaridepocarIII° contingente ‘42.



REGGIO CALABRIASi e svolta la manifestazione “L’Esercito marciava...”, promossa dallo Sta-to Maggiore dell’Esercito. Ha riscosso una significativa affluenza di pub-blico calabrese con la partecipazione delle autorità locali: la cerimoniadell’alzabandiera, sulle note dell’inno di Mameli cantato da tutti i parteci-panti, ha aperto ufficialmente la manifestazione. Dopo il saluto del Coman-dante del Comando Militare Esercito “Calabria”, gen brig. Vito Dell’Edera,hanno preso la parola il prefetto Claudio Sammartino ed il sindaco dellacittà Giuseppe Falcomatà. Entrambi, nel sottolineare il dovere di non di-menticare le atrocità della guerra, hanno ringraziato l’Esercito per l’impe-gno ora come allora al servizio del Paese e la Marina Militare, rimarcan-do il forte contributo offerto dal meridione e dai calabresi nella grandeguerra. Con il “via” dato personalmente dal Prefetto è quindi partito il mi-litare del 2° Reggimento Aviazione dell’Esercito “Sirio”, reparto cui è sta-ta affidata la tratta da Reggio Calabria a Cosenza, città in cui il testimoneverrà passato ai colleghi del 1° Reggimento Bersaglieri. Sempre affettuo-sa la partecipazione delle Associazioni combattentistiche e d’arma, e par-ticolarmente l’ANMI Gruppo MOVM “Tommaso Gulli”.

La partenza del teodoforo da piazza Italia

In occasione del Centenario, si è celebrata la Messa Solenne in memoriadei Caduti, nella chiesa San Giorgio al Corso “Tempio della Vittoria”. IlGruppo ha partecipato con la sua delegazione composta dal presidenteGiuseppe Bellantone, il DR della Calabria Giovanni Santoro, Mario Giusep-pe D’Amanti alfiere e segretario ed i soci Calogero Aquilina consigliere,Fortunato Casile consigliere, Carmelo Germano e Umberto Spanti.

VARESE

Partecipazione dei soci alla rievocazione storica

Benedizione della Bandiera di Assoarma

VICENZAPrefettura e Comune hanno indetto una cerimonia che è stata molto parte-cipata dalla cittadinanza e da tutte le Associazioni d’arma presenti a Vicen-za. Il coordinamento è stato curato dalla locale UNUCI, di cui lo stesso pre-sidente del Gruppo Girolamo Trombetta è membro. Il programma si è artico-lato in due fasi distinte: in mattinata la Messa presso il Santuario di MonteBerico, con il trasferimento della lampada votiva al Museo del Risorgimen-to, alzabandiera, allocuzioni delle autorità; nel pomeriggio la cerimonia èproseguita fino a sera con l’accensione del Tricolore nella Basilica Palladia-na. Un buon numero di soci ha partecipato collaborando alle iniziative. Neipaesi della Provincia si sono svolte analoghe cerimonie che hanno visto lapartecipazione dei soci ivi residenti.

Il Vice Presidente Nazionale Paolo Mele, una rappresentante della P.C. Venetoe la scorta alla corona d’alloro formata da soci del Gruppo

Avvenimenti a cura di Angelo Castiglione e Antonio Rizzo

Avvenimenti

n Il socio di Pederobba Giovanni Borsato, im-barcato nel 1970 su Caio Duilio, cerca i commili-toni presenti nella foto scattata durante la sostadella nave a Kiel, proprio nel giorno della partitadi calcio Italia-Germania del Mondiale 1970. Chi si riconosce può mettersi in contatto attraver-so il Gruppo di Pederobba oppure direttamente aln. 0423 620787.

n Conferimento del titolo di presidente onorarioal socio di Chivasso Salvatore Rosanova. Alla ce-rimonia hanno partecipato numerosi simpatiz-zanti, soci e socie del Gruppo, il CN Giuseppe Ma-retto e in rappresentanza dell’amministrazionecomunale Claudio Careggio presidente del con-siglio comunale di Chivasso. È stato lo stesso CNMaretto ad appuntare sul petto del neo Presiden-te il distintivo onorifico.

n 8 marzo. Il Gruppo “MOVM Enea Picchio” diOleggio, ha consegnato una targa di onorificenzaall’amm. sq. Alessandro Picchio socio onorario.

Onorificenze, attestati,nomine e promozioni

n Il gruppo di Rho, su invito dell’ASPO, ha pre-senziato a Chioggia alla consegna degli attestatidi benemerenza per la preziosa collaborazione alsuccesso della manifestazione Ottobre Blu 2014.Nella foto il presidente del Gruppo Mario Romani.

n In occasione della consegna alla nomina diCavaliere della Repubblica al socio cofondatorenel 1963 del Gruppo di San Zeno Naviglio Giovan-ni Anselmini, alla presenza del CN Leonardo Ro-berti, del DR STV Gaetano Zanetti e del sindacodi San Zeno Naviglio Ernesto Abbiati socio bene-merito del Gruppo.

n Il presidente Mario Esposito e il consigliereMario Carannante del Gruppo di Bacoli, hannopartecipato alla cerimonia per la firma del proto-collo d’intesa, tra il Consolato del Bènin a Napoli,nella persona di Giuseppe Gambardella. Alla pre-senza di Mrs. Matilda Raffa Cuomo ed altre Asso-ciazioni, le quali hanno sottoscritto il protocollo,per la realizzazione di una Scuola nel Benin.

n 21 aprile. Grande e significativa giornata pres-so il Gruppo di Ciampino. La mattina, la visita delDR Attilio Gambino alla presenza di numerosi soci.

Varie

Nel pomeriggio, sempre nella bellissima sede, tut-ti insieme, soci e familiari, hanno festeggiato il so-cio più anziano del Gruppo, Mario Nappi, che hacompiuto 94 anni. Al termine visita al monumentoai Caduti del mare.

n Febbraio/marzo. Gli atleti della squadra spor-tiva del Gruppo di Como hanno proseguito l’atti-vità di allenamento e hanno conseguito le abilita-zioni nei corsi tenuti da istruttori Libertas in car-tografia e combattimento CQB.

n 1° aprile. Il socio di Fasano Paolo Dicaroloha compiuto 96 anni di età. Per l’occasione èstato festeggiato nella sede sociale con la pre-senza di soci, socie, familiari e ospiti. Non èmancata la torta augurale ed il presidente delGruppo ha tracciato i momenti più salienti dellasua lunga vita consegnandoli una targa ricordodel fausto giorno.


Avvenimenti

Nella foto a colori: oggi felicissimi di essersi in-contrati.

n Dopo 51 anni dal congedo l’incontro di ItaloObrizzi, socio di Ferrara, e Alvaro Mezzalama so-cio di Reggio Emilia.

n Francesco Colucci socio di Frascati ha incon-trato, dopo 59 anni, Antonio Baruzzi socio di Co-digoro, compagno di corso ETE 1956.

n L’emozionante incontro dopo 40 anni tra Anto-nello Merella del Gruppo di Venaria Reale e Zo-roastro Luigi Melis di San Gavino Monreale.

n I soci Benedetto Battaglia di Scalea e Cristia-no Finessi di Codigoro si sono ritrovati dopo 48anni dall’imbarco sulla Corvetta Albatros, ScuolaComando Augusta.

n Si sono incontrati, dopo 50 anni, Adriano Bol-zoni del Gruppo di Cremona e Marco Cani delGruppo di Milano entrambi imbarcati, nel 1965,sulla Fregata Carlo Margottini F595 in occasionedella Crociera in Sud America.

n Due ex commilitoni dopo 47 anni si rivedonoe si abbracciano: Pasquale Viola del Gruppo diBattipaglia e Antonio Siviero del Gruppo di Car-magnola.

n L’incontro tra Giuseppe Bertolaso segretariodi Peschiera del Garda e Filippo Parroni socio delGruppo di Sarzana, entrambi imbarcati su NaveFasan come primo equipaggio: non si vedevanodal 1962, ben 53 anni. Tutto è avvenuto grazie an-che al gruppo di Facebook “ Quelli della FregataVirginio Fasan (F594)”.

n Luigi Braccini, socio del Gruppo di Civitavec-chia, ha inviato una foto che ricorda la CrocieraOceanica Stati Uniti d’America nel periodo delsuo imbarco, 1961-63, sull’Incrociatore GiuseppeGaribaldi. Chi si riconosce può contattarlo al n. dicell.: 338 8879 133.

n Rocco Petrongolo cerca Domenico Petrella;nel 1958 erano insieme a Compamare Siracusa.Cell. 347 5434 383

Richiesta di incontri

4 aprile. Articolo de “La Nuova Ferrara”che riporta una interessante intervista aDante Leoni, presidente onorario delGruppo di Ferrara classe 1920, testimonediretto di importanti fatti storici.

Avvenimenti

Nozze di Diamante (60 anni)

Zelindo Tuzi, Vice Presidente di Avezzanoe signora Domenica

Nozze di Smeraldo (55 anni)

Rosa Cosmai socia di Biscegliee il signor Vincenzo Acquaviva

Ferdinando Mattarocci socio benemeritodi Salerno e signora Concetta Liguori

Aldo Mega socio di Tortona e signora Pia

Giuseppe Beniero e Vincenzina Professionesoci di Vicenza

Nozze di Oro (50 anni)

Michele Barra socio di Battipagliae signora Agostina D’Alessandro

Gabriele Bolognesi socio di Ferrarae signora Milvia

Antonio Totaro socio di Ortonae signora Dina Faraone

Coniugi Monti soci di Paullo

Dino Brunoro socio di Pederobbae signora Pompea Franzoloso


Avvenimenti

n Per il centenario del socio di Gaeta, amm. sq.Francesco Gallinaro, allora Comandante CF diNave Libra di base alla Maddalena, inviamo i mi-gliori auguri da tutto l’equipaggio 1962.

Luigi Boffelli

n Dal presidente del Gruppo Carlo Di Nitto: Il no-stro socio amm. sq. Francesco Gallinaro, decora-to di Medaglia di Bronzo al V.M., ha raggiunto efesteggiato il ragguardevole traguardo del seco-lo di vita. Al Marinaio Sommergibilista sempregiovane di mente e di spirito, formuliamo i più fer-vidi auguri per la sua nuova giovinezza.

n 8 marzo. Nella Giornata della Donna, il Grup-po di Perugia ha festeggiato le socie presso laLocanda dei Golosi in località Farneto.

n 20 marzo. Passaggio di consegna del distin-tivo di presidente, Gruppo di Ponte nelle Alpi,tra Umberto Collarin cedente e Mario Capelliaccettante.

n 10 ottobre 2014. Viaggio di pellegrinaggio didue soci di Santa Maria di Castellabate a Lourdes.

n Ludovico Berti, socio del Gruppo di Venezia eatleta della società remiera Querini, ha parteci-pato al Campionato italiano di kaiak 2015 constemma e scritta ANMI sullo scafo della sua im-barcazione.

n 24 marzo. Il socio di Vittorio Veneto FrancescoZampieri ha presentato il suo ultimo libro: “1975 laMarina rinasce” presso il Circolo Ufficiali di Vene-zia. Il libro frutto della ricerca effettuata sui docu-menti messi a disposizione dal CSMM amm. sq.Giuseppe De Giorgi, indaga l’ultimo quarto di seco-lo XX che ha visto lo sviluppo della Marina graziealla legge navale promossa, discussa e approvata

in Parlamento nel 1975 su spinta e determinataazione dell’allora CSMM amm. sq. Gino De Giorgi.

Nati

n Aurora figlia di Vito Mancarisocio di Gioia Tauro

n Gaia nipote di Fabio Mauriconsigliere di Calolziocorte

n Giulio nipote di Gaetano Strippolivicepresidente di Galliate

n Lorenzo figlio di Giovanna Viscegliasocia di Matera, assessore del Comune

n Marco figlio di Giuseppe M. Sicilianosocio di Cosenza, e nipote del già presidentee socio fondatore Michele

n Suel Medea figlia di Renato Mucchiutvicepresidente di Gorizia

n Tommaso nipote di Giovanni Rossisocio di Saluzzo

n Vincenzo nipote di Vincenzo Collinaconsigliere di Salerno

Anniversaridi Matrimonio

Nozze di Platino (65 anni)

Giulio Anfosso e Isabella Congianisoci di Ventimiglia

Giorni lieti21 aprile. Presso la Sala “Irredenti” dellaCasa del Combattente a cura del Gruppodi Trieste, in collaborazione con la Fede-razione Grigioverde e il Centro RegionaleStudio Storia Antica e Moderna, è statopresentato il libro “Corazzata Roma - De-stinazione Finale” a cura del socio UgoGerini. Era presente l’ing. Guido Gay, loscopritore del relitto.

Da sinistra: il presidente della Grigioverde Staffieri,l’autore del libro Ugo Gerini, Guido Gay,il presidente del Gruppo Antonio Botteghellie il DR Roberto Semi

Avvenimenti


Avvenimenti

Erasmo e Maria soci di Porto Ercole

Armando Spadola e signora Mariasoci di Pozzallo

Mario Berti socio di Venaria Realee signora Clara

Salvatore Bisighin già presidente di Verona(dal 1965: 50 anni di iscrizione all’ANMI)e signora Loretta Sisorio

Nozze di Zaffiro (45 anni)

Angelo Camaioni socio di Martinsicuroe signora Rosa Marisa Vallese

Nozze di Rubino (40 anni)

Emilio Salviato socio di Mestre da 42 annie signora Zita Ramor

Antonio Zamprogno e signora Alda Girardisoci di Pederobba

Lino Tonon collegio sindaci di Pederobbae signora Flavia Fornasier

Cosimo Palagiano e signora Valeria Favarosoci di Treviso

Nozze di Corallo (35 anni)

Ernesto Del Gatto socio di Battipagliae signora Carmela Veneruso

Nozze di Argento (25 anni)

Vittorio della Ragione socio di Bacoli e Signorain occasione dell’8^ ed. della Festa dei Matrimoni

Leonardo Calamonici socio di GuidoniaMontecelio e signora Luana Micciullacon i figli Alessandro e Maria Grazia

n Davide figlio di Marco Buipresidente di Cairo Montenotte,tesi magistrale in Management,Facoltà di Economia Università degli Studidi Genova con 103/110

n Emanuela e Alessandrafiglie di Ernesto Del Gatto socio ANMIe Leoni di San Marco di Battipaglia,rispettivamente in Biologia della Nutrizionee Biologia Molecolare

n Marianna nipote di Ferdinando Mattaroccisocio benemerito di Salerno,in Psicologia Clinica e di Comunità,Università di Torino con 110 e lode

n Valentina figlia di Michele Vidottosocio di Pederobba, in Commercio Estero, Università Cà Foscari di Venezia con 102/110

Lauree

Sono salpati per l’ultima missione

Abruzzo e MoliseOrtonan Antonio Accardi

CalabriaCittadella del Capo-Bonifatin Achille De Aloe

Crotonen Salvatore Augusto Zito

presidenteGioia Tauron Maria Ottinà

socia, vedova del socioLuigi Carbone sottotenenteCEMM, combattente II g. m.decorato con Croce al Meritodi Guerra

n Margherita Murronesocia onoraria,sorella di Andrea Murrone,sottocapo elettricista dispersoil 19 luglio 1940 scontro navaledi Capo Spada-Candiatra l’Inc. B. Colleonie unità britanniche,decorato Croce di Guerraal Valore Militare alla Memoriae con Croce al Merito di Guerra

CampaniaAvellinon Giovanni Raffone

combattente II g. m.socio dal 1986

Maiorin Pietro Ferrara

Montemiletton Giuseppe Della Porta

socio, padre di Giovannipresidente del Gruppo

Salernon Salvatore Prota

socio con fedeltàcinquantennale, genitoredel CN Campania Matteo

Emilia RomagnaImolan Giuseppe Mitrini

già presidenteModenan Mario Porcu

Riminin Gaetano Riccardi

cl. 1924

Friuli Venezia GiuliaFiume Veneton Gabriele Sellan

reduce, deportato di guerra, sommergibilista MM

Gemona del Friulin Franco Illuminati

fondatore, già vicepresidente

Monfalconen Massimo Piccoli

iscritto anche con il Gruppodi Cervignano del Friuli

Lazio SettentrionaleFiumicinon Domenico Migoni

socio decano

LiguriaCicagna e Fontanabuonan Antonio MontemurroGenovan Enrico Guerrieri

cl. 1924n Carlo Stiebel

cl. 1916, veterano di guerraLericin Maurizio Bellini

anni 56, socio da oltre venti anni

Lombardia Nord EstCalolziocorten Erminio Rivan Rinaldo MaggiOspitaletton Sergio Franco Cortesi

cl. 1926

Lombardia Nord OvestBusto Arsizion Pietro PadulaCastellanza e Valle Olonan Luciano Carraro

socio dal 1970, già segretarioGallaraten Sergio Riganti

socio della sezione aggregatadi Solbiate Arno

Gravedona Consiglio di Rumon Elia Vanolli

croce al merito di guerra

Lombardia Sud-EstGavardon Alfredo Righetti

classe 1922

Lombardia Sud OvestCarate Brianzan Teodoro Forleo

sez. aggreg. Di Lissonen Bruno Lissoni

fondatore, già consiglieree presidente sindaci

Paullon Celeste Assandri

presidente onorario, cl. 1922, decorato IMI e croce al meritodi guerra, aveva preso partealla battaglia di Lerocon l’amm. Mascherpa MOVM al quale è intitolato il Gruppo

MarcheAnconan Sergio Mazzoli

Numanan Vincenzo Santinelli

detto Alfredo, fondatore

Piemonte Occidentalee Valle d’AostaVenaria Realen Domenico Bertino

Piemonte OrientaleNovi Liguren Primo Simonetti

Puglia Settentrionalee BasilicataManfredonian Matteo Olivieri

Puglia MeridionaleGallipolin Primaldo Colabenen Giovanni Bianco

cl. 1921, socio benemerito,nocchiere su dragamine RD44durante il II conflitto mondiale.Per una azione lungo le costetunisine di Capo Zebib,il 5 maggio 1943, ricevela Medaglia d’Argentoal Valor Militare e il Diplomadi Merito con la seguentemotivazione:Destinato al timone di dragamine,operante in acque fortementecontrastate, coadiuvavail Comandante in occasionedi un attacco da partedi numerosi aerei avversarimanovrando brillantementesotto l’intenso mitragliamentoe spezzonamento.Gravemente colpito al pettorimaneva al suo postoeseguendo con calmae serenità gli ordinidel Comandante, pur essogravemente ferito.Esempio di stoicismo, tenaciae grande attaccamento al dovere

Salven Biagio Giuseppe Maggio

decano

Sardegna MeridionaleCarbonian Gesuino Demontis

cl. 1919, ultimo superstite delSmg. Console Generale Liuzzi

Toscana SettentrionaleForte dei Marmin Giorgio Salvatori

sindaco revisoreMassan Salvatore Tosi

92 anni, sommergibilistaPescian Fernando Melani

cl. 1923

Viareggion Aldo Chiccan Omar Salvagno

consigliere, cl. 1976,artista amante del mare e dellasua gente, autore della targadel monumento al marinaiodel lungomare di Livorno

Trentino Alto AdigeRovereton Bruno Petterlin

cl. 1921, angelo custodedel Gruppo, cambusiere,elettricista, idraulico, criticoe “consigliere”

UmbriaFolignon Antonio Innocenzi

presidente dal 1994 al 2000

Veneto OccidentaleMontecchio Maggioren Silvio Brea

fondatore; la ditta per cui lavoradurante la II g. m. è militarizzata e viene arruolato in Marina: Castellammare di Stabia,Napoli, Taranto; nel dopoguerranella ditta Ceccato divienefunzionario progettistadell’Uff. Tecnico, insegnantedi disegno tecnico pressola scuola serale, appassionatodi pittura, musica e letteratura

Vicenzan Giuseppe Farina

cl. 1921, arruolato MaridepocarLa Spezia nel 1943 perchél’azienda dove presta servizioè militarizzata; dopo l’8 settembrenelle brigate partigiane conil grado di tenente fino allaliberazione; nel dopoguerra giornalista, ha rivestito incarichi nei consigli comunalie provinciali della città

Veneto OrientaleCastelfranco Veneton Angel Ballan

cl. 1920, uno dei pochi marinai sopravvissuti alla battagliadi Capo Matapan, a bordodell’Incr. Zara affondatoil 29 marzo 1941, resistettein mare per 24 ore, salvatodagli Inglesi, fatto prigionieroe rilasciato nel 1947:Sono profondamente convinto che da esperienze come la mia,ciò che di utile si può ricavare,è l’insegnamento che tuttele guerre sono solamentedelle immense fabbrichedi distruzione e di morte

Portogruaron Renzo Ruzza

L a notte del 24 maggio 1915 la Regia Marina Italianaportò a termine la sua prima azione bellica contro

l’Impero Asburgico. Il cacciatorpediniere Zeffiro, alcomando del Capitano di Corvetta Arturo Ciano, alle tredel mattino aprì il fuoco contro una casermetta dellaGuardia di Finanza austriaca situata a Porto Buso (GO),che aveva il compito di controllare l’accesso alla lagunadi Grado e Marano. La casermetta, dotata di una stazionedi segnalazione e di un pontile per le imbarcazioni di ser-vizio, era presidiata da una cinquantina di militari, per lamassima parte nativi delle irredente terre giuliane.L’azione conseguì la distruzione del presidio, la cattura diuna quarantina di prigionieri e provocò la morte di undicimilitari asburgici.Un secolo è passato da allora, e nella deserta isola diPorto Buso la vegetazione si era ormai impadronitaanche della lapide eretta a ricordo di quel lontano episo-dio bellico. Per contrastare tanta desolazione, circa unanno fa l’amm. Alberto Scuz, consigliere del GruppoANMI di Grado, suggeriva l’idea del recupero dl sito.Prendeva così corpo l’iniziativa dei soci della sezione“MDVM Luigi Rizzo” che con la collaborazione degliuomini della Protezione Civile hanno reso nuovamentepercorribile l’argine che unisce Porto Buso all’isolaAnfora, disboscato il piccolo piazzale antistante i ruderidella casermetta e restaurato la lapide del piccolo monu-mento, restituendo così il luogo alla fruizione di quantivogliano soffermarsi a meditare e ricordare.Il 24 maggio 2015, alla presenza delle autorità civili emilitari, l’ANMI di Grado con una breve e sentita cerimo-nia a cui, nonostante le difficoltà logistiche per raggiun-gere l’isola hanno partecipato una settantina di persone,ha voluto commemorare l’azione dello Zeffiro che è stataillustrata dalle parole del socio Nevio Scaramuzza.Alla cerimonia hanno presenziato: per il Comune diGrado il vicesindaco Gian Battista di Mercurio, per laProvincia di Gorizia il consigliere Elisabetta Medeot, perla Regione Friuli Venezia Giulia il presidente della

Commissione Permanente Consigliere Regionale AlessioGratton, per Circomare il vicecomandante Cosimo Bianco,e i Carabinieri della motovedetta con il ComandanteRivano. Erano inoltre presenti i rappresentanti delleAssociazioni d’arma, tra cui Riccardo Pigo dell’ANPDI,l’Associazione Graisani de Paludo e l’AssociazioneNautica Stelle sul mare.L’indirizzo di saluto è stato pronunciato da GiovanniPastorecchio, presidente del Gruppo ANMI:La Storia con la S maiuscola non è fatta solamente didate e di avvenimenti, ma soprattutto di persone, diuomini e di donne che hanno vissuto in prima personaquesti fatti eroici e allo stesso tempo drammatici cheoggi siamo qui a commemorare... Quando ricordiamo inostri combattenti e i nostri caduti e ci rechiamo, comeoggi, presso i monumenti eretti a memoria dell’eroismodella nostra gente, non vogliamo fare un omaggio allaguerra, bensì al patriottismo, allo spirito di sacrificio ealla dedizione al dovere delle nostre Forze Armate… maanche ricordare uomini come i militari dell’esercitoAustroungarico che qui perirono: ieri nostri nemici edoggi nostri alleati nel perseguire la Pace all’interno deldifficile scacchiere europeo ed internazionale… Ed è pro-prio un messaggio di pace che questa commemorazioneci deve lasciare oggi, a cent’anni dall’ingresso dellanostra Nazione in un conflitto che causò nove milioni divittime tra i militari e sette milioni di vittime tra i civili. Unmessaggio di pace da trasmettere alle nuove generazio-ni perché gli orrori della guerra non macchino più i nostriterritori, e perché rimangano vivi quegli stessi ideali ed iprincipi che animarono chi scelse di combattere per laPatria, la Libertà e l’Onore.La cerimonia si è conclusa con la deposizione di unacorona d’alloro dinnanzi al cippo e lo schieramento deimarinai rivolto al mare al canto dell’Inno Nazionale.

Alessandro RoccoAssociazione Nautica Stelle sul mare

Pace e Patria nella Commemorazionedell’Azione di Porto Buso

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