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Scuola Primaria “M. Ausiliatrice” – Varese

Anno scolastico 2014-2015

Carissimi genitori,

con il tempo di Quaresima inizia il cammino verso la Pasqua.

Sappiamo che anche la natura si risveglia dopo il lungo cammino dell’inverno, grazie anche

al lavoro paziente del contadino. Egli sarà il personaggio che ci accompagnerà, giorno dopo giorno,

nell’ “affidarci all’amore del Padre, alla sua volontà”. (dal Progetto educativo)

Il seminatore semina con coraggio, si prende cura del campo con fiducia, lo protegge con

determinazione, contempla con gioia, attende con fede, raccoglie con gratitudine.

Il miracolo della vita si compie solo se il seme caduto in terra muore, icona di Gesù che compie il

suo sacrificio come supremo gesto d’amore per la nostra salvezza, per risorgere poi a vita nuova.

Gesù ci annuncia un mondo nuovo e ci invita a realizzarlo insieme a lui, senza paura, senza timore. I suoi punti forza sono: 1^ settimana: LA PREGHIERA 2^ settimana: LA BONTA’ 3^ settimana: IL SILENZIO 4^ settimana: L’AMORE 5^ settimana: LA GENEROSITA’ 6^ settimana: LA RICONOSCENZA Approfittiamo di questo percorso educativo e religioso per riflettere su una delle quattro

parole chiave (cibo, energia, pianeta, vita) del tema di Expo 2015: il cibo, in particolare ci

dedicheremo alla conoscenza della storia del pane che ogni giorno rallegra la nostra tavola, per

sapere il lavoro che ci sta dietro, la dedizione, la fatica, l’aiuto della tecnologia con l’avvento delle

macchine…

“Dacci oggi il nostro pane quotidiano” sono le parole del Padre nostro con le quali chiediamo

a Dio ogni giorno il dono della sua Provvidenza, per noi e per i nostri fratelli più poveri.

Non mancherà allora il tradizionale appuntamento a compiere un gesto di solidarietà a favore

di una missione salesiana in Zambia: ogni giovedì i bambini potranno acquistare presso la Scuola

un panino vuoto per la merenda al costo di 1 euro. .

Buon cammino quaresimale!

In copertina opere di Van Gogh:

- Il seminatore

- Campo di grano con volo di corvi

- Campo con papaveri

- Il mietitore

Anche l’arte riesce a mettere in risalto la bellezza del creato e la grandezza di Dio creatore.

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Sulla tua tavola ogni giorno trovi il pane fresco e croccante. Ma da dove viene quel buon pane? Proviamo a ricostruire il suo percorso.

IL CICLO DEL GRANO In autunno il grano è stato seminato e adesso riposa dentro la terra. Dopo una ventina di giorni il chicco germoglia: spuntano le piccole radici che vanno verso il basso, dentro la terra. Spunta anche un germoglio che va verso l’alto alla ricerca della luce, fuori dalla terra. Durante l’inverno si è formata la piantina vera e propria. Nel corso della primavera la pianta cresce e mette tante nuove foglie. In estate la pianta ha completato il suo ciclo: la bella spiga è tutta piena di chicchi. Il sole fa maturare ogni chicco e tutta la pianta prende il caratteristico colore giallo scuro.

Nel mese di luglio tutto il grano è pronto per essere mietuto. Un tempo era il contadino che mieteva il grano. Afferrava un fascio di spighe e con la falce ben affilata tagliava i gambi. Poi il contadino metteva insieme alcuni fasci di grano mietuto e formava il covone. I covoni venivano portati sull’aia e battuti per dividere il grano dal resto della pianta. Era un lavoro faticoso e lungo.

Oggi non si fa più così. Ci sono delle macchine agricole, dette mietitrebbiatrici, che fanno tutto da sole.

Sono grossi trattori che vengono guidati da un operatore nel campo di grano e, mentre la macchina passa sulle spighe, le taglia e separa i chicchi dalle altre parti della pianta. I chicchi vengono inviati a un contenitore e con le altre parti si forma la paglia che viene confezionata in grossi rotoli o balle,a seconda delle necessità.

-2- I chicchi di grano devono essere trasformati in farina al mulino. Mulini come questo esistono ancora per macinare piccole quantità di cereali o di legumi. C’è una catena di lavorazione. Si mettono i chicchi di grano e, senza vedere nulla di quanto accade, alla fine esce il sacco di farina. Il pane lo fa il panettiere. Per fare il pane occorre: farina, acqua, sale, lievito. Si deve impastare a lungo. Per fortuna il fornaio ha le macchine impastatrici. L’impasto si fa riposare a lungo affinché il lievito si sviluppi e lo faccia diventare soffice. Quando l’impasto ha raggiunto la Giusta lievitazione, il fornaio modella i diversi formati di pane e poi lo inforna. Il fornaio controlla con attenzione la cottura, perché il tempo è diverso a seconda delle dimensioni dei diversi formati di pane.

DIVIDERE IL PANE CON I FRATELLI

Attraverso la parola di Gesù, Dio chiede all’uomo di essere capace di

un amore grande, di saper aprire il suo cuore ai più poveri, di donare

con generosità, di non pensare solo a stare bene noi. Questa è la

quaresima di solidarietà.

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1^ settimana di Quaresima

Domenica delle tentazioni di Gesù nel deserto: il Battesimo chiama a scegliere Dio e a rinunciare al diavolo con l’aiuto di Gesù. (Matteo 4,1-11) Gesù ci annuncia un mondo nuovo e ci invita a realizzarlo insieme a Lui, senza paura, senza timore. IL SUO PUNTO DI FORZA? LA PREGHIERA.

IMPEGNO: Ogni giorno mi rivolgo a Gesù.

L’IMPORTANTE

E’ SEMINARE

SEMINA, SEMINA, L’IMPORTANTE È SEMINARE, POCO, MOLTO O TUTTO IL GRANO

DELLA SPERANZA. SEMINA IL TUO

SORRISO, PERCHÉ SPLENDA INTORNO A TE. SEMINA LE TUE ENERGIE PER AFFRONTARE LE BATTAGLIE DELLA VITA. SEMINA IL TUO CORAGGIO PER RISOLLEVARE QUELLO ALTRUI. SEMINA IL TUO

ENTUSIASMO, LA TUA FEDE, IL TUO

AMORE. SEMINA ED ABBI FIDUCIA: OGNI CHICCO ARRICCHIRÀ UN PICCOLO ANGOLO DELLA TERRA. AMEN.

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2^ settimana di Quaresima

Domenica della Samaritana: il Battesimo quale acqua di vita che ci dà la vita eterna. (Giovanni 4,5-42)

Gesù ci annuncia un mondo nuovo e ci invita a realizzarlo insieme a Lui, senza paura, senza timore. IL SUO PUNTO DI FORZA? LA BONTA’. IMPEGNO: Mi accorgo di chi è in difficoltà e l’aiuto.

LA TUA PAROLA ...

LA TUA PAROLA, O SIGNORE, È SORGENTE INESAURIBILE DI ACQUA LIMPIDA E RIGOGLIOSA. PERMETTICI DI CERCARTI E DI INVOCARTI SEMPRE, DI ASCOLTARTI E DI AMARTI, OGNI VOLTA TU PARLI AI NOSTRI CUORI. CHE LA TUA PAROLA CI TROVI ACCOGLIENTI E GENEROSI E CHE ESSA, GERMOGLIANDO IN NOI, CI AIUTI AD AMARE GLI ALTRI CON LIBERTÀ. AMEN.

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3^ settimana di Quaresima

Domenica di Abramo: il Battesimo ci inserisce tra i veri figli di Dio. (Giovanni 8,31-59)

Gesù ci annuncia un mondo nuovo e ci invita a realizzarlo insieme a Lui, senza paura, senza timore. IL SUO PUNTO DI FORZA? IL SILENZIO. IMPEGNO: Mi impegno a rispettare col silenzio e un comportamento corretto la tua e nostra casa, la chiesa.

SII, SIGNORE ...

SII, SIGNORE, IN ME PER RINFORZARMI, FUORI DI ME PER CUSTODIRMI, SOPRA DI ME PER PROTEGGERMI, SOTTO DI ME PER CONSOLARMI, DAVANTI A ME PER GUIDARMI, DIETRO DI ME PER SEGUIRMI, TUTT’INTORNO PER RENDERMI SICURO. AMEN.

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4^ settimana di Quaresima

Domenica del Cieco nato: il Battesimo illumina le nostre tenebre spirituali. (Giovanni 9,1-38b)

Gesù ci annuncia un mondo nuovo e ci invita a realizzarlo insieme a Lui, senza paura, senza timore. IL SUO PUNTO DI FORZA? L’AMORE. IMPEGNO: Pongo gesti corretti che alimentano l’amicizia con gli altri.

SCOPRI L’AMORE ...

PRENDI UN SORRISO: REGALALO A CHI NON L'HA MAI AVUTO. PRENDI UN RAGGIO DI SOLE: METTILO NEL CUORE DELLA NOTTE. SCOPRI UNA SORGENTE: RISTORA CHI È PROSTRATO NELLA POLVERE. COGLI UNA LACRIMA: POSALA SUL VOLTO DI CHI NON PIANGE MAI. PRENDI IL CORAGGIO:

METTILO NELL'ANIMO DI CHI NON SA LOTTARE. VIVI LA VITA: RACCONTALA A CHI NON SA CAPIRLA. APRITI ALLA SPERANZA: VIVI NELLA SUA LUCE. PRENDI LA BONTÀ: DONALA A CHI NON SA DONARE. SCOPRI L'AMORE: FALLO CRESCERE SULLA TERRA. AMEN.

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5^ settimana di Quaresima

Domenica di Lazzaro: il Battesimo quale morte e sepoltura con Cristo per poter con Lui risorgere. (Giovanni 11, 1-53)

Gesù ci annuncia un mondo nuovo e ci invita a realizzarlo insieme a Lui, senza paura, senza timore. IL SUO PUNTO DI FORZA? LA GENEROSITA’. IMPEGNO: Rivolgerò la mia attenzione alle Missioni, portando a scuola il frutto delle mie rinunce.

SEMINATORI DI SPERANZA

NELL’IMMENSO CAMPO DELL’UMANITÀ SEMINA IL TUO SORRISO, SEMINA IL DESIDERIO DI BENE, SEMINA LA TUA VOGLIA DI CRESCERE, SEMINA LA TUA VOGLIA DI VIVERE, SEMINA CON FANTASIA, SEMINA A PIENE MANI, SEMINA CON CUORE APERTO, SEMINA SENZA PAURA, SEMINA CON AMORE, SEMINA CON GIOIA, SEMINA E ASPETTA… CRESCERÀ L’ALBERO DELLA SPERANZA, UN ALBERO CHE SI NUTRE DI FIDUCIA E RESPIRA SIMPATIA, SA ATTENDERE CON PAZIENZA, NON CEDE ALLE TEMPESTE, OFFRE ACCOGLIENZA NEL CUORE AD OGNI STRANIERO, CONFORTA CHI CAMMINA NELLA TRISTEZZA, FA COMPAGNIA AD OGNI PERSONASOLA, DÀ SOLLIEVO A CHI VIVE NELLA MALATTIA.L’ALBERO DELLA SPERANZA DARÀ I SUOI FRUTTI . AMEN. AMEN.

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6^ settimana di Quaresima

Domenica delle Palme: il Battesimo ci rende partecipi della Chiesa. (Giovanni 11,55-12,11)

Gesù ci annuncia un mondo nuovo e ci invita a realizzarlo insieme a Lui, senza paura, senza timore. IL SUO PUNTO DI FORZA? LA RICONOSCENZA. IMPEGNO: Pronuncio parole di ringraziamento.

INSEGNAMI, SIGNORE,

A DIRE GRAZIE

GRAZIE PER IL PANE, IL VENTO, LA TERRA E L'ACQUA. GRAZIE PER LA MUSICA E PER IL SILENZIO. GRAZIE PER IL MIRACOLO DI OGNI NUOVO GIORNO. GRAZIE PER I GESTI E LE PAROLE DI TENEREZZA. GRAZIE PER LE RISATE E PER I SORRISI. GRAZIE PER TUTTO CIÒ CHE MI AIUTA A VIVERE, NONOSTANTE LE SOFFERENZE E LO SCONFORTO. GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE AMO E CHE MI AMANO … GRAZIE PER IL TUO AMORE SENZA CONFINI. GRAZIE PER IL PANE DELL'EUCARESTIA. GRAZIE PER LA PACE CHE VIENE DA TE. GRAZIE PER LA LIBERTÀ CHE TU CI DAI … AMEN.

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BBUUOONNAA PPAASSQQUUAA!!