Danze e delizie dal Gattopardo ai giorni nostri Unidea elaborata e redatta da: Stefania Casano –...

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Danze e delizie dal Gattopardo ai giorni Danze e delizie dal Gattopardo ai giorni nostri nostri Un’idea elaborata e redatta da: Un’idea elaborata e redatta da: Stefania Casano – Marilena Cicchirillo – Stefania Casano – Marilena Cicchirillo – Isabella D’Amico – Isabella D’Amico – Rosa D’Amico – Cristina Gabriele – Mattia Rosa D’Amico – Cristina Gabriele – Mattia Giacalone – Giacalone – Maria Angela Licata – Antonella Pace –

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Danze e delizie dal Gattopardo ai giorni nostriDanze e delizie dal Gattopardo ai giorni nostri

Un’idea elaborata e redatta da: Un’idea elaborata e redatta da:

Stefania Casano – Marilena Cicchirillo – Isabella D’Amico – Stefania Casano – Marilena Cicchirillo – Isabella D’Amico – Rosa D’Amico – Cristina Gabriele – Mattia Giacalone – Rosa D’Amico – Cristina Gabriele – Mattia Giacalone –

Maria Angela Licata – Antonella Pace – Manuela Palazzolo – Maria Angela Licata – Antonella Pace – Manuela Palazzolo – Lucia Parrinello – Adelina RiccobonoLucia Parrinello – Adelina Riccobono

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SommarioSommario Motivazioni dell’eventoMotivazioni dell’evento Il territorio di riferimentoIl territorio di riferimento I prodotti tipici: definizioneI prodotti tipici: definizione I prodotti tipici individuati: caratteristicheI prodotti tipici individuati: caratteristiche Descrizione dell'eventoDescrizione dell'evento

progettoprogetto riferimenti storiciriferimenti storici articolazione articolazione

La locationLa location Il targetIl target I partnerI partner Comunicare l'eventoComunicare l'evento

il sito webil sito web newsletter newsletter radio localiradio locali comunicati stampacomunicati stampa

La comunicazione liveLa comunicazione live L'ufficio stampaL'ufficio stampa

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Motivazione dell’eventoMotivazione dell’evento

Presentazione e promozione dei prodotti tipici Presentazione e promozione dei prodotti tipici selezionati all’interno del territorio del PIT 18.selezionati all’interno del territorio del PIT 18.

L’evento dovrebbe essere organizzato fuori dal L’evento dovrebbe essere organizzato fuori dal territorio del PIT 18 (si pensa a Palermo) al fine territorio del PIT 18 (si pensa a Palermo) al fine di iniziare un percorso di accreditamento non di iniziare un percorso di accreditamento non autoreferenziale delle specificità territoriali.autoreferenziale delle specificità territoriali.

Una prima tappa del lungo viaggio verso nord Una prima tappa del lungo viaggio verso nord sfruttando il traino importante dell’unico prodotto sfruttando il traino importante dell’unico prodotto del territorio che ha raggiunto riconoscimenti e del territorio che ha raggiunto riconoscimenti e fama internazionale: il vino Marsala.fama internazionale: il vino Marsala.

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Il territorio del Pit 18Il territorio del Pit 18

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I prodotti tipici: definizioneI prodotti tipici: definizione

Pur non esistendo una definizione ufficiale di Pur non esistendo una definizione ufficiale di “prodotto tipico locale” sentiamo molto spesso “prodotto tipico locale” sentiamo molto spesso parlare nelle sagre, in televisione, e negli altri parlare nelle sagre, in televisione, e negli altri mezzi di comunicazione di questi prodotti.mezzi di comunicazione di questi prodotti.

La tipicità di un prodotto agroalimentare viene La tipicità di un prodotto agroalimentare viene tradizionalmente associata a quelle tradizionalmente associata a quelle caratteristiche materiali e immateriali che caratteristiche materiali e immateriali che rendono il prodotto unico e immediatamente rendono il prodotto unico e immediatamente individuabile dal consumatore. individuabile dal consumatore.

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I prodotti tipici: definizione/2I prodotti tipici: definizione/2

Gli elementi di caratterizzazione di un prodotto più Gli elementi di caratterizzazione di un prodotto più frequentemente considerati sono:frequentemente considerati sono:

l’origine geografical’origine geografica le materie prime impiegatele materie prime impiegate il processo produttivo utilizzatoil processo produttivo utilizzato

Un prodotto tipico locale ha un forte legame con il luogo Un prodotto tipico locale ha un forte legame con il luogo geografico dove in esclusiva viene prodotto, viene geografico dove in esclusiva viene prodotto, viene ottenuto usando sempre le stesse materie prime e il suo ottenuto usando sempre le stesse materie prime e il suo processo produttivo è ormai divenuto tradizionale dato processo produttivo è ormai divenuto tradizionale dato che da vari decenni è conosciuto e tramandato dagli che da vari decenni è conosciuto e tramandato dagli operatori interessati. operatori interessati.

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I prodotti tipici individuatiI prodotti tipici individuati

Il criterio di selezione dei prodotti tipici riferiti al Il criterio di selezione dei prodotti tipici riferiti al PIT 18, ha tenuto conto PIT 18, ha tenuto conto

della necessità di avere un forte traino: vino della necessità di avere un forte traino: vino Marsala Marsala

della rilevanza economica di altre specificità, ad della rilevanza economica di altre specificità, ad esempio: l’olio extra vergine di oliva Valli esempio: l’olio extra vergine di oliva Valli Trapanesi DOP, il vino Salemi IGT ed il pecorino Trapanesi DOP, il vino Salemi IGT ed il pecorino siciliano DOPsiciliano DOP

degli aspetti salutistici di alcune tipicità, ad degli aspetti salutistici di alcune tipicità, ad esempio: il sale marino artigianale e l’aglio rosso esempio: il sale marino artigianale e l’aglio rosso di Nubia (ambedue eletti presidi di Slow Food) di Nubia (ambedue eletti presidi di Slow Food)

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Vino Vino Marsala DocCaratteristiche

Ha una gradazione media di circa 18 gradi. Ha una gradazione media di circa 18 gradi.

E' considerato uno dei 4 grandi vini da dessert del E' considerato uno dei 4 grandi vini da dessert del mondo ed è il primo vino ad aver ottenuto in Italia il mondo ed è il primo vino ad aver ottenuto in Italia il riconoscimento della DOC (nel 1969). Ogni anno ne riconoscimento della DOC (nel 1969). Ogni anno ne vengono prodotti oltre 8 milioni di litri: l'8 per cento di vengono prodotti oltre 8 milioni di litri: l'8 per cento di questi viene imbottigliato, il 25 per cento del quale questi viene imbottigliato, il 25 per cento del quale viene poi esportato. Una legge del 1984, entrata in viene poi esportato. Una legge del 1984, entrata in vigore tre anni dopo, ha fissato le caratteristiche vigore tre anni dopo, ha fissato le caratteristiche fondamentali alle quali deve rispondere il Marsala. A fondamentali alle quali deve rispondere il Marsala. A seconda della quantità di zuccheri il Marsala può seconda della quantità di zuccheri il Marsala può essere secco, semisecco e dolce. essere secco, semisecco e dolce.

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Vino Marsala Doc/2Vino Marsala Doc/2

Le cinque categorie in cui può rientrare sono: Le cinque categorie in cui può rientrare sono: "Fine""Fine" (alcool superiore a 17 gradi e invecchiato per (alcool superiore a 17 gradi e invecchiato per

più di un anno) più di un anno) "Superiore""Superiore" (alcool superiore a 18 gradi e invecchiato (alcool superiore a 18 gradi e invecchiato

per oltre due anni)per oltre due anni) "Superiore Riserva""Superiore Riserva" (come il precedente ma vecchio (come il precedente ma vecchio

di almeno 4 anni e meno acido) di almeno 4 anni e meno acido) "Vergine e/o Soleras""Vergine e/o Soleras" (oltre 18 gradi e cinque anni di (oltre 18 gradi e cinque anni di

invecchiamento) invecchiamento) "Vergine e/o Soleras Riserva""Vergine e/o Soleras Riserva" (come il precedente (come il precedente

ma invecchiato per almeno 10 anni).ma invecchiato per almeno 10 anni).Tutti i Marsala vanno serviti nel bicchiere a tulipano a Tutti i Marsala vanno serviti nel bicchiere a tulipano a stelo alto.stelo alto.

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Vino Salemi IgtVino Salemi Igt

Caratteristiche Caratteristiche

Le tipologie sono: bianco, bianco frizzante, rosso, Le tipologie sono: bianco, bianco frizzante, rosso, rosso frizzante e novello, rosato e rosato frizzante.rosso frizzante e novello, rosato e rosato frizzante.I vitigni sono Inzolia, Catarratto, Grecanico, I vitigni sono Inzolia, Catarratto, Grecanico, Damaschino. Damaschino. La località è Salemi e nella vinificazione sono La località è Salemi e nella vinificazione sono ammesse solo pratiche atte a mantenere le ammesse solo pratiche atte a mantenere le caratteristiche peculiari dei vini.caratteristiche peculiari dei vini.Le condizioni climatiche, la terra, il sole, la limitata Le condizioni climatiche, la terra, il sole, la limitata piovosità rendono il territorio adatto alla produzione di piovosità rendono il territorio adatto alla produzione di vini di diverse tipologie, di grande corpo e persistenti vini di diverse tipologie, di grande corpo e persistenti profumi: bianchi, rossi e rosati. profumi: bianchi, rossi e rosati.

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Pecorino Siciliano DOPPecorino Siciliano DOP

Caratteristiche : Caratteristiche :

Per la produzione del pecorino siciliano, i casari-allevatori adottano Per la produzione del pecorino siciliano, i casari-allevatori adottano tecniche e utilizzano materiali tradizionali: la tina di legno, la caldaia tecniche e utilizzano materiali tradizionali: la tina di legno, la caldaia di rame stagnato, le fascedde di giunco, il fuoco diretto (a legna o a di rame stagnato, le fascedde di giunco, il fuoco diretto (a legna o a gas). gas). Il pecorino è definito con termini diversi a seconda del tempo di Il pecorino è definito con termini diversi a seconda del tempo di maturazione: maturazione:

la la tumatuma è il formaggio non ancora salato è il formaggio non ancora salato il il primo saleprimo sale ha 8 – 10 giorni ed è appena salato (a secco o in ha 8 – 10 giorni ed è appena salato (a secco o in

salamoia) salamoia) il il secondo salesecondo sale ha 2 – 4 mesi ha 2 – 4 mesi lolo stagionato stagionato (o semplicemente pecorino) supera i 4 mesi di (o semplicemente pecorino) supera i 4 mesi di

affinamento; fino ad un anno per il formaggio da grattugia. affinamento; fino ad un anno per il formaggio da grattugia.

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Pecorino Siciliano DOP/2Pecorino Siciliano DOP/2

Il pecorino siciliano può essere insaporito in pasta con Il pecorino siciliano può essere insaporito in pasta con grani interi di pepe nero: in questo caso prende il nome grani interi di pepe nero: in questo caso prende il nome di di pipatu. pipatu. A creare lievi differenze di gusto intervengono la A creare lievi differenze di gusto intervengono la percentuale di grassi presenti nel latte, l'alimentazione percentuale di grassi presenti nel latte, l'alimentazione prevalente degli animali, il periodo di produzione o la prevalente degli animali, il periodo di produzione o la differente stagionatura.differente stagionatura.Infine, se il cacio corrisponde a quanto stabilito dal Infine, se il cacio corrisponde a quanto stabilito dal Disciplinare, viene premiato con il marchio del Consorzio Disciplinare, viene premiato con il marchio del Consorzio di Tutela della Dop.di Tutela della Dop.

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Olio Valli Trapanesi DOPOlio Valli Trapanesi DOPCaratteristiche:Caratteristiche:

La raccolta delle olive destinata alla produzione di olio La raccolta delle olive destinata alla produzione di olio extravergine di oliva a denominazione di origine extravergine di oliva a denominazione di origine protetta “Valli Trapanesi” può avvenire con mezzi protetta “Valli Trapanesi” può avvenire con mezzi meccanici o per brucatura. meccanici o per brucatura. La resa massima di olive in olio non può superare il La resa massima di olive in olio non può superare il 20%. 20%. Per l’estrazione dell’olio sono ammessi soltanto Per l’estrazione dell’olio sono ammessi soltanto processi meccanici e fisici atti a produrre oli che processi meccanici e fisici atti a produrre oli che presentino il più fedelmente possibile le caratteristiche presentino il più fedelmente possibile le caratteristiche peculiari originarie del frutto. peculiari originarie del frutto. Le olive devono essere molite entro i due giorni Le olive devono essere molite entro i due giorni successivi alla raccolta.successivi alla raccolta.

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Sale Artigianale Marino DOPSale Artigianale Marino DOPCaratteristiche:Caratteristiche:

Il sale marino artigianale si ottiene semplicemente lasciando evaporare Il sale marino artigianale si ottiene semplicemente lasciando evaporare l’acqua marina all’interno di grandi vasche sistemate sulla costa: le l’acqua marina all’interno di grandi vasche sistemate sulla costa: le

saline, appunto. saline, appunto. Gli elementi essenziali per la nascita del sale, quindi, sono tre: l’acqua Gli elementi essenziali per la nascita del sale, quindi, sono tre: l’acqua

del mare, il sole e il vento. del mare, il sole e il vento. Di fronte alla costa trapanese (fra Trapani, Paceco e Marsala), in un Di fronte alla costa trapanese (fra Trapani, Paceco e Marsala), in un suggestivo scenario di acqua, mulini a vento e piramidi bianche che suggestivo scenario di acqua, mulini a vento e piramidi bianche che

diventano rosa al calare del sole, esiste un’importante realtà produttiva, diventano rosa al calare del sole, esiste un’importante realtà produttiva, e non soltanto industriale. e non soltanto industriale.

Tutta la zona ricade all’interno di due splendide aree protette: la riserva Tutta la zona ricade all’interno di due splendide aree protette: la riserva naturale orientata delle saline di Trapani e Paceco e le saline dello naturale orientata delle saline di Trapani e Paceco e le saline dello

Stagnone (nel comune di Marsala).Stagnone (nel comune di Marsala).

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Sale Artigianale Marino DOP/2Sale Artigianale Marino DOP/2

La produzione avviene durante il periodo estivo, in La produzione avviene durante il periodo estivo, in particolare nei mesi di luglio e agosto. Si compiono particolare nei mesi di luglio e agosto. Si compiono circa tre raccolti, a seconda delle condizioni climatiche circa tre raccolti, a seconda delle condizioni climatiche (un’ultima raccolta può essere realizzata anche nel (un’ultima raccolta può essere realizzata anche nel mese di settembre). Ciò che differenzia il prodotto del mese di settembre). Ciò che differenzia il prodotto del Presidio di Slow Food dalla versione industriale è il Presidio di Slow Food dalla versione industriale è il metodo di “coltivazione”, ma soprattutto la metodo di “coltivazione”, ma soprattutto la lavorazione.lavorazione.Il sale tradizionale è raccolto a mano dal salinaio, Il sale tradizionale è raccolto a mano dal salinaio, anziché con strumenti meccanici e, nella fase della anziché con strumenti meccanici e, nella fase della lavorazione, non subisce procedimenti di raffinazione lavorazione, non subisce procedimenti di raffinazione o aggiunte di altri sali minerali.o aggiunte di altri sali minerali.

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Sale Artigianale Marino DOP/3Sale Artigianale Marino DOP/3

Il sale marino artigianale di Trapani “sala di più”. Rispetto agli altri sali da Il sale marino artigianale di Trapani “sala di più”. Rispetto agli altri sali da cucina, infatti, contiene più potassio, più magnesio e una quantità minore cucina, infatti, contiene più potassio, più magnesio e una quantità minore di cloruro di sodio. di cloruro di sodio. Prodotto umile e anonimo, il sale concorre tuttavia alla realizzazione di Prodotto umile e anonimo, il sale concorre tuttavia alla realizzazione di moltissime specialità tipiche del patrimonio agroalimentare italiano. moltissime specialità tipiche del patrimonio agroalimentare italiano. Attualmente è utilizzato nella salatura dei prodotti di un altro Presidio Attualmente è utilizzato nella salatura dei prodotti di un altro Presidio locale, la bottarga di Favignana. Secondo l’esperienza dei produttori, locale, la bottarga di Favignana. Secondo l’esperienza dei produttori, infatti, questo prodotto dà risultati migliori nella salamoia per le uova o infatti, questo prodotto dà risultati migliori nella salamoia per le uova o per le altre parti del tonno, sia in termini di conservazione sia di profumi. per le altre parti del tonno, sia in termini di conservazione sia di profumi. 

E’ giunto il tempo di proporre il sale marino artigianale di Trapani alla E’ giunto il tempo di proporre il sale marino artigianale di Trapani alla ristorazione ed ai consumatori e fare in modo che prodotti come questo ristorazione ed ai consumatori e fare in modo che prodotti come questo siano usati anche nella produzione di formaggi e salumi di qualità. siano usati anche nella produzione di formaggi e salumi di qualità. Una filiera corretta e completa deve partire anche dal sale, ma a Una filiera corretta e completa deve partire anche dal sale, ma a differenza di quel che succede in Francia, ad esempio, dove il fleur du differenza di quel che succede in Francia, ad esempio, dove il fleur du sal è un prodotto di grande valore, in Italia manca la cultura di questo sal è un prodotto di grande valore, in Italia manca la cultura di questo alimentoalimento..

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Aglio Rosso di NubiaAglio Rosso di Nubia

Caratteristiche: Caratteristiche: Il nome deriva da una piccola contrada di Paceco (Trapani) – la Il nome deriva da una piccola contrada di Paceco (Trapani) – la zona della coltivazione storica – e dal colore. zona della coltivazione storica – e dal colore. L’area di produzione comprende il comune di Paceco, parte del L’area di produzione comprende il comune di Paceco, parte del comune di Trapani, Erice, la zona settentrionale di Marsala e comune di Trapani, Erice, la zona settentrionale di Marsala e Salemi: in tutto circa 3000 ettari. Salemi: in tutto circa 3000 ettari. Ma attualmente se ne coltivano circa 250, generalmente in asciutta, Ma attualmente se ne coltivano circa 250, generalmente in asciutta, in terreni scuri e argillosi e in rotazione con il melone, le fave e il in terreni scuri e argillosi e in rotazione con il melone, le fave e il grano duro. grano duro. Si semina tra novembre e dicembre (a volte anche in gennaio) e si Si semina tra novembre e dicembre (a volte anche in gennaio) e si raccoglie fresco nel mese di maggio, oppure a giugno, essiccato in raccoglie fresco nel mese di maggio, oppure a giugno, essiccato in parte sui campi. parte sui campi.

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Aglio Rosso di Nubia/2Aglio Rosso di Nubia/2

La raccolta va effettuata la sera – nelle giornate più La raccolta va effettuata la sera – nelle giornate più calde occorre attendere addirittura il calare della calde occorre attendere addirittura il calare della notte – perché le foglie, essendo più umide, notte – perché le foglie, essendo più umide, consentono il lavoro manuale di intreccio dei bulbi.consentono il lavoro manuale di intreccio dei bulbi.

L’aglio Rosso di Nubia ha un bulbo costituito L’aglio Rosso di Nubia ha un bulbo costituito mediamente da dodici bulbilli, le tuniche esterne mediamente da dodici bulbilli, le tuniche esterne bianche e quelle interne di colore rosso vivo. bianche e quelle interne di colore rosso vivo. Secondo la tradizione viene confezionato in trecce Secondo la tradizione viene confezionato in trecce molto grandi (di cento teste ciascuna) e appeso ai molto grandi (di cento teste ciascuna) e appeso ai balconi oppure sistemato in cantine o magazzini. balconi oppure sistemato in cantine o magazzini.

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Aglio Rosso di Nubia/3Aglio Rosso di Nubia/3

A seconda del diametro del bulbo, la trizza si chiama A seconda del diametro del bulbo, la trizza si chiama cucchia rossa (50 mm), corrente (40 mm), cucchia rossa (50 mm), corrente (40 mm), cucchiscedda (30 mm) o mazzunedda (20-25 mm).cucchiscedda (30 mm) o mazzunedda (20-25 mm).

Da qualche anno, per andare incontro alle esigenze Da qualche anno, per andare incontro alle esigenze del mercato, si producono trizze con una sola treccia e del mercato, si producono trizze con una sola treccia e un numero inferiore di bulbi (da 10 a 50).un numero inferiore di bulbi (da 10 a 50).

Il Presidio Slow Food sta lavorando per riunire i Il Presidio Slow Food sta lavorando per riunire i produttori (attualmente una ventina, tutti molto piccoli) produttori (attualmente una ventina, tutti molto piccoli) sulla base di un disciplinare di produzione comune e sulla base di un disciplinare di produzione comune e di un marchio che garantisca provenienza e qualità di un marchio che garantisca provenienza e qualità dell’aglio dell’aglio 

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Aglio Rosso di Nubia/4Aglio Rosso di Nubia/4

Il sapore dell’aglio Rosso di Nùbia è particolarmente Il sapore dell’aglio Rosso di Nùbia è particolarmente intenso, grazie al suo contenuto di allicina, nettamente intenso, grazie al suo contenuto di allicina, nettamente superiore alla media (sono stati fatti confronti dalla superiore alla media (sono stati fatti confronti dalla Facoltà di Agraria di Palermo con le principali varietà Facoltà di Agraria di Palermo con le principali varietà nazionali). nazionali). Nella cucina trapanese è ingrediente cardine di alcune Nella cucina trapanese è ingrediente cardine di alcune delle preparazioni tipiche più importanti. In primo luogo la delle preparazioni tipiche più importanti. In primo luogo la pasta con il pesto alla trapanese (a base di aglio pestato, pasta con il pesto alla trapanese (a base di aglio pestato, basilico, mandorle, pomodoro, olio extravergine, sale e basilico, mandorle, pomodoro, olio extravergine, sale e pepe), piatto povero che, in dialetto, si chiama appunto pepe), piatto povero che, in dialetto, si chiama appunto pasta cull’àgghia, cioè all’aglio. E’ presente anche nel pasta cull’àgghia, cioè all’aglio. E’ presente anche nel celebre cous-cous di pesce.celebre cous-cous di pesce.

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Cartucciaro di PacecoCartucciaro di Paceco

Caratteristiche:Caratteristiche:

Agli inizi del 1600 la coltivazione dei meloni era molto diffusa nei comuni Agli inizi del 1600 la coltivazione dei meloni era molto diffusa nei comuni agricoli vicini a Trapani. In un testo del 1609, “Storia di un borgo feudale del agricoli vicini a Trapani. In un testo del 1609, “Storia di un borgo feudale del Seicento”, si legge che “questa gente avesse la specialità della coltivazione Seicento”, si legge che “questa gente avesse la specialità della coltivazione dei melloni” e un altro testo di uno storico locale della metà dell'Ottocento dei melloni” e un altro testo di uno storico locale della metà dell'Ottocento riporta che "Paceco, oltre alla coltura estensiva dei cereali presentava per riporta che "Paceco, oltre alla coltura estensiva dei cereali presentava per larghi tratti alberi di olivo, vigneti e distesi campi di melone". Dopo la larghi tratti alberi di olivo, vigneti e distesi campi di melone". Dopo la raccolta più "tardiva" (cioè quella dei meloni maturati dalla metà di raccolta più "tardiva" (cioè quella dei meloni maturati dalla metà di settembre in poi) si riponevano sulle terrazze oppure si appendevano ai settembre in poi) si riponevano sulle terrazze oppure si appendevano ai balconi e non si toccavano più fino a Natale quando, durante le feste, si balconi e non si toccavano più fino a Natale quando, durante le feste, si tagliavano e si riscoprivano dolci e succosi. tagliavano e si riscoprivano dolci e succosi. La coltivazione del melone giallo ha avuto la sua massima espansione dagli La coltivazione del melone giallo ha avuto la sua massima espansione dagli anni ’70 agli ’80, seguita da una forte riduzione delle superfici causata dalla anni ’70 agli ’80, seguita da una forte riduzione delle superfici causata dalla concorrenzialità dei meloni appartenenti a nuove varietà e di ibridi a buccia concorrenzialità dei meloni appartenenti a nuove varietà e di ibridi a buccia gialla molto simili alla vista: solo un contadino potrebbe distinguerle.gialla molto simili alla vista: solo un contadino potrebbe distinguerle.

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Cartucciaro di Paceco/2Cartucciaro di Paceco/2

Sono tutti quanti gialli ma il cartucciaro è un poco più Sono tutti quanti gialli ma il cartucciaro è un poco più allungato del comune Helios, meno regolare e perfetto, e allungato del comune Helios, meno regolare e perfetto, e ha la punta leggermente ricurva. Le nuove varietà si ha la punta leggermente ricurva. Le nuove varietà si sono affermate per la loro maggiore produttività e per la sono affermate per la loro maggiore produttività e per la resistenza genetica a diversi agenti patogeni. La Facoltà resistenza genetica a diversi agenti patogeni. La Facoltà di Agraria dell’Università di Palermo negli anni passati ha di Agraria dell’Università di Palermo negli anni passati ha iniziato a riselezionare il seme originario dell'ecotipo iniziato a riselezionare il seme originario dell'ecotipo cartucciaro di Paceco e, grazie alla disponibilità di alcuni cartucciaro di Paceco e, grazie alla disponibilità di alcuni contadini, sono stati avviati campi sperimentali. Il lavoro contadini, sono stati avviati campi sperimentali. Il lavoro non è ancora concluso, si sta cercando di isolare a ogni non è ancora concluso, si sta cercando di isolare a ogni raccolto le piantine migliori per arrivare ad avere sementi raccolto le piantine migliori per arrivare ad avere sementi resistenti e in grado di produrre meloni dalle resistenti e in grado di produrre meloni dalle caratteristiche il più possibile costanti. caratteristiche il più possibile costanti.

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Cartucciaro di Paceco/3Cartucciaro di Paceco/3

Il cartucciario si semina a scalare da aprile a Il cartucciario si semina a scalare da aprile a settembre e si raccoglie dopo 120 giorni dalla settembre e si raccoglie dopo 120 giorni dalla semina, a partire dal mese di giugno. La sua semina, a partire dal mese di giugno. La sua caratteristica più notevole è la serbevolezza. Il caratteristica più notevole è la serbevolezza. Il Presidio, che riunisce tre agricoltori, vuole Presidio, che riunisce tre agricoltori, vuole recuperare la tradizione della conservazione recuperare la tradizione della conservazione (che si svolge oggi in ambienti asciutti e (che si svolge oggi in ambienti asciutti e freschi): rinviare il momento della vendita fino al freschi): rinviare il momento della vendita fino al periodo festivo invernale consente di spuntare periodo festivo invernale consente di spuntare un prezzo più alto sul mercato e più un prezzo più alto sul mercato e più remunerativo per i produttori.remunerativo per i produttori.

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Descrizione dell'eventoDescrizione dell'evento

ProgettoProgetto L’evento trae spunto dal romanzo “Il Gattopardo” di L’evento trae spunto dal romanzo “Il Gattopardo” di

Giuseppe Tomasi di Lampedusa, ambientato in Sicilia Giuseppe Tomasi di Lampedusa, ambientato in Sicilia durante lo sbarco di Garibaldi (1860).durante lo sbarco di Garibaldi (1860).

Il Gattopardo, come risaputo, si ispira alla storia del Il Gattopardo, come risaputo, si ispira alla storia del Principe Giulio Fabrizio Tomasi di Lampedusa, che Principe Giulio Fabrizio Tomasi di Lampedusa, che diventa Don Fabrizio Corbera, Principe di Casa Salina, e diventa Don Fabrizio Corbera, Principe di Casa Salina, e della sua famiglia tra il 1860 e il 1910, in Sicilia (a della sua famiglia tra il 1860 e il 1910, in Sicilia (a Palermo e nel feudo agrigentino di Donnafugata, Palermo e nel feudo agrigentino di Donnafugata, Ciminna nella realtà, in provincia di Palermo).Ciminna nella realtà, in provincia di Palermo).

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Descrizione dell'evento/2Descrizione dell'evento/2

Se è vero, come è vero, che la Sicilia è entrata a Se è vero, come è vero, che la Sicilia è entrata a far parte a pieno titolo dell’Italia a partire dal far parte a pieno titolo dell’Italia a partire dal 1860, ci è sembrato doveroso progettare un 1860, ci è sembrato doveroso progettare un evento per iniziare un percorso di evento per iniziare un percorso di accreditamento dei prodotti tipici siciliani al fine accreditamento dei prodotti tipici siciliani al fine di renderli patrimonio condiviso da tutto il Paese. di renderli patrimonio condiviso da tutto il Paese. Meglio tardi che mai!Meglio tardi che mai!

Già alcuni prodotti (vedi vino Marsala) da tempo Già alcuni prodotti (vedi vino Marsala) da tempo sono apprezzati in tutta Italia (e nel mondo) e sono apprezzati in tutta Italia (e nel mondo) e per questa ragione a loro verrà demandato il per questa ragione a loro verrà demandato il ruolo di ambasciatori delle altre eccellenze ruolo di ambasciatori delle altre eccellenze prodotte in queste terre.prodotte in queste terre.

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Descrizione dell'evento/3Descrizione dell'evento/3

Ripercorrendo alcune famose pagine del romanzo Ripercorrendo alcune famose pagine del romanzo proponiamo, in un’adeguata cornice, il ballo che il proponiamo, in un’adeguata cornice, il ballo che il Principe di Salina dà in occasione del fidanzamento del Principe di Salina dà in occasione del fidanzamento del nipote Tancredi con la conturbante Angelica. nipote Tancredi con la conturbante Angelica.

E’ questa l’occasione anche per proporre ai nostri ospiti, E’ questa l’occasione anche per proporre ai nostri ospiti, in edizione quasi d’epoca, alcune specialità in edizione quasi d’epoca, alcune specialità gastronomiche descritte da Tomasi di Lampedusa.gastronomiche descritte da Tomasi di Lampedusa.

Un cavallo di Troia per introdurre, in un clima Un cavallo di Troia per introdurre, in un clima culturalmente e totalmente siciliano, gli angoli del gusto culturalmente e totalmente siciliano, gli angoli del gusto di Alcinoo: Pecorino e Olio DOP, vino Salemi IGT, il di Alcinoo: Pecorino e Olio DOP, vino Salemi IGT, il mitico vino Marsala DOC, l’aglio di Nubia , il melone mitico vino Marsala DOC, l’aglio di Nubia , il melone cartucciaro di Paceco e il Sale marino artigianale. cartucciaro di Paceco e il Sale marino artigianale.

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Svolgimento della serataSvolgimento della serata

La serata, presentata da un accattivante conduttore (da La serata, presentata da un accattivante conduttore (da definire, possibilmente siciliano e, forse, palermitano), si aprirà definire, possibilmente siciliano e, forse, palermitano), si aprirà con la riedizione, in scala ridotta (!), del gran ballo sulle note del con la riedizione, in scala ridotta (!), del gran ballo sulle note del valzer verdiano che nel film di Visconti accompagna la magica valzer verdiano che nel film di Visconti accompagna la magica festa di fidanzamento.festa di fidanzamento.

Interpreti del ballo in costume dovrebbero essere gli allievi della Interpreti del ballo in costume dovrebbero essere gli allievi della Scuola di danza del Teatro Massimo.Scuola di danza del Teatro Massimo.

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Svolgimento della serata/2Svolgimento della serata/2

Alla fine del ballo di apertura agli ospiti verrà proposto Alla fine del ballo di apertura agli ospiti verrà proposto l’assaggio di un piatto descritto nel romanzo: il l’assaggio di un piatto descritto nel romanzo: il timballo timballo di maccheronidi maccheroni, che l’autore così magistralmente , che l’autore così magistralmente descrive: “ L’oro brunito dell’involucro, la fragranza di descrive: “ L’oro brunito dell’involucro, la fragranza di zuccheri di cannella che ne emanava, non era che il zuccheri di cannella che ne emanava, non era che il preludio della sensazione di delizia che si sprigionava preludio della sensazione di delizia che si sprigionava dall’interno quando il coltello squarciava la crosta, ne dall’interno quando il coltello squarciava la crosta, ne erompeva dapprima un fumo carico di aromi e si erompeva dapprima un fumo carico di aromi e si scorgevano poi i fegatini di pollo, le ovette dure, le scorgevano poi i fegatini di pollo, le ovette dure, le sfilettature di prosciutto, di pollo e di tartufi nella massa sfilettature di prosciutto, di pollo e di tartufi nella massa untuosa, caldissima dei maccheroni cotti, cui l’estratto di untuosa, caldissima dei maccheroni cotti, cui l’estratto di carne conferiva un prezioso color camoscio”.carne conferiva un prezioso color camoscio”. www.mangiarebene.com/marinate/cinema/il-gattopardo-timballo-di-maccheroni_1830.htmwww.mangiarebene.com/marinate/cinema/il-gattopardo-timballo-di-maccheroni_1830.htm

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Svolgimento della serata/3Svolgimento della serata/3

Dopo questa performance culinaria, in un ambiente sempre immerso nel Dopo questa performance culinaria, in un ambiente sempre immerso nel clima gattopardesco grazie alla colonna sonora del film tenuta in sottofondo clima gattopardesco grazie alla colonna sonora del film tenuta in sottofondo (musiche di Nino Rota), il conduttore introdurrà i primi due prodotti tipici: (musiche di Nino Rota), il conduttore introdurrà i primi due prodotti tipici: breve presentazione, successivamente i “giochi” passeranno in mano ai breve presentazione, successivamente i “giochi” passeranno in mano ai produttori al fine di informare, proporre degustazioni, indicare abbinamenti e produttori al fine di informare, proporre degustazioni, indicare abbinamenti e tutto quanto riterranno opportuno raccontare per meglio collocare i prodotti. tutto quanto riterranno opportuno raccontare per meglio collocare i prodotti.

Ogni produttore avrà a propria disposizione un settore espositivo che potrà Ogni produttore avrà a propria disposizione un settore espositivo che potrà integrare anche con piatti elaborati da chef di sua fiducia. integrare anche con piatti elaborati da chef di sua fiducia.

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Svolgimento della serata/4Svolgimento della serata/4

La notte di Alcinoo proseguirà con l’alternanza di balli (sempre eseguiti dagli La notte di Alcinoo proseguirà con l’alternanza di balli (sempre eseguiti dagli allievi della Scuola del Teatro Massimo) e presentazione di prodotti: fino alla allievi della Scuola del Teatro Massimo) e presentazione di prodotti: fino alla visita di tutti i corner del gusto.visita di tutti i corner del gusto.

La notte si concluderà con i corner del gusto aperti agli ospiti, il palco a La notte si concluderà con i corner del gusto aperti agli ospiti, il palco a disposizione di chi vorrà ballare e i disposizione di chi vorrà ballare e i bocconcini di damabocconcini di dama (altra ricetta (altra ricetta descritta nel romanzo) a deliziare il palato, accompagnati da una copita di descritta nel romanzo) a deliziare il palato, accompagnati da una copita di splendido Marsala leggermente rinfrescato.splendido Marsala leggermente rinfrescato.

www.slowfoodsciacca.it/pag_ge.asp?lingua=ita&link=194www.slowfoodsciacca.it/pag_ge.asp?lingua=ita&link=194

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La locationLa location

È uno spazio ancora da definire.È uno spazio ancora da definire.

In prima approssimazione suggeriamo:In prima approssimazione suggeriamo: Piazza Verdi (Teatro Massimo) – Palermo: spazio apertoPiazza Verdi (Teatro Massimo) – Palermo: spazio aperto Spasimo – Palermo: spazio chiuso/apertoSpasimo – Palermo: spazio chiuso/aperto Palazzo Butera – Palermo: spazio chiusoPalazzo Butera – Palermo: spazio chiuso Altri suggerimenti: graditiAltri suggerimenti: graditi

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Il targetIl target Anziché coinvolgere l’area professionale della distribuzione Anziché coinvolgere l’area professionale della distribuzione

( grossisti, gruppi di acquisto, GDO, HORECA, ecc…) abbiamo ( grossisti, gruppi di acquisto, GDO, HORECA, ecc…) abbiamo optato per una presentazione - spettacolo direttamente rivolta al optato per una presentazione - spettacolo direttamente rivolta al pubblico dei consumatori finali, anche per tener conto di una delle pubblico dei consumatori finali, anche per tener conto di una delle motivazioni forti del progetto Demetra: la multifunzionalità motivazioni forti del progetto Demetra: la multifunzionalità dell’Azienda Agricola, ovvero come moltiplicare le opportunità di dell’Azienda Agricola, ovvero come moltiplicare le opportunità di mercato senza tradire la propria missione.mercato senza tradire la propria missione.

Un suggerimento per futuri progetti di corner alimentari proposti Un suggerimento per futuri progetti di corner alimentari proposti all’interno delle Aziende Agricole o in vista dell’evoluzione all’interno delle Aziende Agricole o in vista dell’evoluzione dell’azienda verso l’agriturismo. dell’azienda verso l’agriturismo.

Con l’indicazione della necessità di dotarsi sempre di un buon piano Con l’indicazione della necessità di dotarsi sempre di un buon piano di comunicazionedi comunicazione

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I partnerI partner

In questo spazio verranno presentati gli In questo spazio verranno presentati gli sponsor principali, quelli tecnici, sponsor principali, quelli tecnici,

i rappresentanti dei Comuni aderenti al i rappresentanti dei Comuni aderenti al

Pit 18, le istituzioni coinvolte, ecc.Pit 18, le istituzioni coinvolte, ecc.

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Comunicare l’eventoComunicare l’evento

Prevediamo di comunicare l’evento di presentazione Prevediamo di comunicare l’evento di presentazione attraverso:attraverso:

Sito webSito web Newsletter Newsletter Radio localiRadio locali Comunicati verso la stampa quotidiana, regionale e Comunicati verso la stampa quotidiana, regionale e

televisioni localitelevisioni locali Ufficio stampa Ufficio stampa

in partnership con Aziende, Consorzi e Operatori che in partnership con Aziende, Consorzi e Operatori che vorranno affiancarci.vorranno affiancarci.

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La comunicazione liveLa comunicazione live

Nel corso della notte di Alcinoo, il nostro “bravo Nel corso della notte di Alcinoo, il nostro “bravo conduttore” realizzerà interviste filmate ad ospiti, conduttore” realizzerà interviste filmate ad ospiti, produttori, sindaci, ballerini, curiosi (che non si produttori, sindaci, ballerini, curiosi (che non si sono azzardati ad entrare) documentando i sono azzardati ad entrare) documentando i passaggi significativi della serata.passaggi significativi della serata.

Le interviste diventeranno, in tempo reale, video-Le interviste diventeranno, in tempo reale, video-post pubblicati sul “live blog di Alcinoo” al fine di post pubblicati sul “live blog di Alcinoo” al fine di permettere la partecipazione all’evento anche a permettere la partecipazione all’evento anche a chi non può essere fisicamente presente, con la chi non può essere fisicamente presente, con la possibilità di commentare gli accadimenti della possibilità di commentare gli accadimenti della notte di Alcinoo.notte di Alcinoo.