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CURRICULUM DELL’ATTIVITA’ SCIENTIFICA E DIDATTICA DI ALESSANDRA PESCAROLO 2 ATTIVITA' SCIENTIFICA 2.1 Posizione professionale Posizione attuale Dal 1 aprile 2010 dirigente dellarea di ricerca Società” presso l’IRPET. In quest’ambito si è occupata in particolare di coordinare i progetti di ricerca sui giovani, sulle donne e sugli immigrati, con particolare riferimento ai temi della famiglia, del lavoro, della formazione. Posizioni precedenti Dall’ottobre 1980 al 3 giugno 1987 ricercatrice dellIRPET (lIstituto di ricerca della Regione Toscana, l’acronimo significa Istituto regionale per la programmazione economica della Regione Toscana). Dal 4 giugno 1987 dirigente di ricerca dellIRPET 2.3 Profilo si n tetico d ell ’attività di ricerca Nella fase iniziale del suo percorso studia le trasformazioni dell’industria italiana e della classe operaia nel primo dopoguerra usufruendo fra l’altro di borse di studio della Fondazione Basso. Nel 1979, grazie ad una fellowship della British Academy, prosegue questi studi a Londra presso il Birkbeck College, seguita da Eric Hobsbawm. Il soggiorno a Londra le consente d’altra parte di approfondire alcune linee di ricerca che sono ormai molto avanzate in Inghilterra. Da un lato gli studi di demografia storica del Cambridge Group for Population Studies, dallaltro le ricerche di storia orale coordinate a Essex da Paul Thomson; infine gli Womens Studies, con particolare riferimento al gruppo di storiche che ruota in questi anni intorno alla rivista History Workshop. Dal 1979 al 1980, con una borsa di studio inizia ad applicare gli strumenti teorici e metodologici che derivano da questo percorso allanalisi dei sistemi toscani di piccola impresa, visti come una variante originale del passaggio dal mondo agricolo alla società industriale, anche alla luce dellacquisizione dei risultati degli studi sociologici sulla 1

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CURRICULUM DELL’ATTIVITA’ SCIENTIFICA E DIDATTICA DI

ALESSANDRA PESCAROLO 2

ATTIVITA' SCIENTIFICA 2.1

Posizione professionale Posizione attuale

Dal 1 aprile 2010 dirigente dell’area di ricerca “Società” presso l’IRPET. In

quest’ambito si è occupata in particolare di coordinare i progetti di ricerca sui giovani, sulle donne e sugli immigrati, con particolare riferimento ai temi della

famiglia, del lavoro, della formazione.

Posizioni precedenti

Dall’ottobre 1980 al 3 giugno 1987 ricercatrice dell’IRPET (l’Istituto di ricerca

della Regione Toscana, l’acronimo significa Istituto regionale per la

programmazione economica della Regione Toscana).

Dal 4 giugno 1987 dirigente di ricerca dell’IRPET

2.3

Profilo si n tetico d ell ’attività di ricerca Nella fase iniziale del suo percorso studia le trasformazioni dell’industria italiana e della

classe operaia nel primo dopoguerra usufruendo fra l’altro di borse di studio della

Fondazione Basso.

Nel 1979, grazie ad una fellowship della British Academy, prosegue questi studi a

Londra presso il Birkbeck College, seguita da Eric Hobsbawm. Il soggiorno a Londra le

consente d’altra parte di approfondire alcune linee di ricerca che sono ormai molto

avanzate in Inghilterra. Da un lato gli studi di demografia storica del Cambridge Group

for Population Studies, dall’altro le ricerche di storia orale coordinate a Essex da Paul

Thomson; infine gli Women’s Studies, con particolare riferimento al gruppo di storiche

che ruota in questi anni intorno alla rivista History Workshop.

Dal 1979 al 1980, con una borsa di studio inizia ad applicare gli strumenti teorici e

metodologici che derivano da questo percorso all’analisi dei sistemi toscani di piccola

impresa, visti come una variante originale del passaggio dal mondo agricolo alla società

industriale, anche alla luce dell’acquisizione dei risultati degli studi sociologici sulla

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“terza Italia”, con la loro enfasi sul ruolo della famiglia contadina. Quest’intreccio di

acquisizioni scientifiche confluisce in una ricerca sull’industria tessile pratese

nell’ambito di un gruppo coordinato da Fernand Braudel. La scoperta della dimensione

di genere di questi processi la spinge inoltre a concentrare la sua attenzione sulla storia

sociale delle trecciaiole toscane a cui sono dedicate la tesi di dottorato in “Storia urbana

e rurale”, conseguita nel 1988 e la monografia sulle trecciaiole che ne costituisce lo

sviluppo. A partire dal 1988, anche a causa degli stimoli che provengono dalla sua collocazione

istituzionale presso l’Irpet, concentra il suo lavoro - senza abbandonare la ricerca storica

- sul terreno degli studi sociologici, con particolare riferimento alla sociologia del lavoro

e alla sociologia della famiglia. Altri ambiti nei quali si è impegnata negli ultimi anni

sono legati ai temi delle diseguaglianze e delle politiche sociali, con particolare

riferimento alle trasformazioni in atto nel territorio toscano.

Percorrendo quest’itinerario unisce la sua esperienza di analisi qualitativa delle storie

di vita agli strumenti più classici dell’indagine sociologica sul campo, come il

questionario strutturato.

Lavorando inoltre in un Istituto di ricerca nel quale è presente una lunga tradizione di

studi quantitativi acquisisce inoltre una solida competenza nell’uso statistico di banche

dati anagrafiche e di microdati, e nella costruzione di survey strutturate.

.In questi ambiti ha svolto una costante attività di ricerca, coordinando gruppi di

lavoro e producendo un ampio numero di pubblicazioni. Il suo lavoro di ricerca si intreccia con una intensa attività di divulgazione e

confronto scientifico su questi temi (convegni, conferenze, partecipazione a programmi

radiofonici e televisivi su canali nazionali e locali), documentata nell’elenco

cronologico, al paragrafo 2.6.

2.4

Partecipazione a gruppi redazionali, commissioni e comitati scientifici

Redazione di LetteraIrpet

Redazione di Genesis, Rivista della Società italiana delle storiche

E’ stata negli anni 2004 e 2005 nel Comitato scientifico dell’Unioncamere

Toscana per gli studi sul lavoro sommerso.

Ha partecipato ai Comitati scientifici di iniziative e convegni sul tema della

storia di genere

2.5

Le ricerche sul lavoro Ha svolto e coordinato numerose ricerche sul lavoro, sia analizzandone le

trasformazioni in senso più ampio, sia focalizzando l’attenzione sul rapporto fra tali

aspetti e la prospettiva di genere. Una linea di interesse costante riguarda le relazioni fra

queste dimensioni, i regimi di Welfare, l’articolazione sociale e familiare del caring.

Coordina su questi temi, per la Regione Toscana, il Rapporto sull’occupazione

femminile, che ha cadenza annuale ed è giunto nel 2010 alla sua quinta edizione curata da IRPET.

In quest’ambito svolge una ricognizione comparativa sistematica della collocazione

toscana e italiana nel quadro europeo e delle differenze strutturali fra i percorsi dei

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lavoratori in queste realtà sociali diverse, utilizzando i microdati ISTAT ed

EUROSTAT (European Labour Force Survey) sul mercato del lavoro.

In tale contesto analizza in modo comparato, a livello europeo, anche il tema delle

modalità di ricerca di lavoro, formali e informali, e quindi del ruolo dei Servizi per

l’impiego.

Svolge inoltre indagini in profondità su temi emergenti del lavoro femminile (le

lavoratrici deboli e precarie, il lavoro flessibile, i percorsi professionali delle madri e le

uscite per maternità, le assistenti domiciliari straniere in Toscana, le insegnanti).

Coordina e svolge inoltre un’indagine sugli iscritti e le iscritte ai Centri per l’impiego

toscani, finalizzata a capire l’efficacia e le funzioni del servizio dal punto di vista della

ricerca di lavoro, anche in relazione al profilo degli utenti.

Partecipa inoltre alla redazione del Rapporto IRPET sul mercato del lavoro, anch’esso

annuale e svolto su incarico di Regione Toscana. In quest’ambito ha sviluppato

un’originale linea di ricerca sui microdati della European Labour Force Survey, di

Eurostat, che attraverso un confronto fra regioni italiane ed europee sfata alcuni

stereotipi sulle specificità caso italiano, con particolare riferimento agli orari, ai contratti

temporanei, al livello di istruzione dei lavoratori.

Una ricerca originale su un ambito emblematico della vita professionale femminile è

quella su donne e politica, che sottolinea vari aspetti controintuitivi: la dipendenza delle

donne dalle reti maschili, la particolare importanza dell’impegno politico di padri e

mariti per l’ingresso delle amministratrici nelle assemblee elettive toscane, gli effetti

ambivalenti delle leggi elettorali e delle quote sulla presenza quantitativa e qualitativa delle donne.

Coordina nel 2010 una ricerca sui giovani fra scuola e mercato del lavoro, intitolata e

alcune ricerche sulla formazione professionale, mentre nel 2011 si occupa soprattutto

degli aspetti strutturali del mercato del lavoro femminile. Dall’altro un’indagine sulle

carriere femminili in ambiti organizzativi diversi – tradizionali o innovativi – ma

prevalentemente maschili.

Questa linea di ricerca è ancora in pieno sviluppo grazie alle ricerche sulle

occupazioni femminili migliori e peggiori per la conciliazione: dai lavori flessibili al

lavoro operaio, al lavoro nel settore pubblico. Sul piano “macro” ha condotto uno studio

sul rapporto fra occupazione femminile e fecondità.

2.6

Le ricerche sulla famiglia Anche su questi temi ha sviluppato una linea di lavoro di lunga durata, con particolare

riferimento ai due volumi scritti in collaborazione con Elisabetta Cioni, Maria Carla

Meini e Paola Tronu.

Le ricerche sulle migranti l’anno infine condotta ad affrontare il tema delle famiglie

transnazionali, delle variabili che influiscono sulle reti di parentela dei migranti di

diversa nazionalità, sulle culture della famiglia dei migranti e sullo sguardo incrociato,

sull’incontro/scontro, che emerge dal confronto con gli italiani. Ha inoltre svolto alcune ricerche innovative sul tema del ricambio generazionale

nelle imprese e sul ruolo della famiglia nella nascita e nello sviluppo di nuove micro-

imprese, sia nel settore industriale che in quello dei servizi.

2.7

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Principali attività dal 1987

Febbraio 1988 - dicembre 1989

Rientrata all'Irpet dopo il dottorato di ricerca partecipa ad una

ricerca sul tema "Il lavoro femminile" affidata all'IRPET

dall'Osservatorio sul mercato del lavoro della Regione toscana.

In quest'ambito collabora alla definizione delle aree-campione e

del questionario, all'organizzazione della ricerca,

all'interpretazione dei risultati. Elabora il saggio I modelli del

lavoro femminile. Continuità e mutamento nei percorsi e nei

valori, in IRPET, "Interventi, note e rassegne", 2, 1995.. 15-17 dicembre 1988

Convegno dell'Istituto storico per la Resistenza in Toscana La

Toscana nel secondo dopoguerra, Firenze. Partecipa con una

relazione, in collaborazione con Carlo Trigilia, intitolata

Insediamento sindacale e relazioni industriali in Toscana (1944-

1962). Il volume degli atti, a cura di Pier Luigi Ballini, Luigi Febbraio 1989-luglio 1996

Partecipa alla costituzione della Società italiana delle storiche e,

nel maggio 1992, è eletta del Direttivo della Società, di cui farà

parte fino al settembre 1995. Dal secondo numero inizia a

partecipare al comitato di redazione di "Agenda", quadrimestrale

della Società..

9-10 marzo 1989

6-7-8 aprile 1990.

1-2 giugno 1990.

A partire dal 1990 segue come socia l'attività della SISSCO

(Società italiana per lo studio della Storia contemporanea). Convegno promosso da Pasquale Villani, La pluriattività negli

spazi rurali: ricerche a confronto, a Sorrento. Nell'ambito del

sottogruppo di lavoro sulla pluriattività nelle campagne

mezzadrili, coordinato da G.Biagioli, elabora una relazione

intitolata Le trecciaiole delle campagne fiorentine fra Ottocento

e Novecento: una protoindustria marginale che prepara

l'industrializzazione diffusa.

Relazione introduttiva alla sessione: "Lavori e mestieri:

esperienze e carriere" del convegno di Carpi "Il lavoro

femminile: continuità e rotture nella storia dell'Italia unita". Il

testo definitivo, intitolato I mestieri femminili: continuità e

spostamenti di confine nel corso dell'industrializzazione è

comparso in "Memoria", n. 30, 1990. Relazione al convegno dell'Istituto Cervi "La donna delle

campagne nella storia sociale d'Italia 1860-1960". La versione

definitiva, intitolata L'identità ambivalente: le trecciaiole toscane

fra Otto e Novecento, pubblicata in un volume degli Annali

dell'Istituto Cervi,12, 1990, coordinato da Paola Corti.

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12 giugno 1990

Presenta, presso la Fondazione Basso di Roma, insieme a

Luciano Cafagna e Piero Ciocca, il volume di G.Berta, Capitali

in gioco. Cultura economica e vita finanziaria nella City di fine

Ottocento. Venezia, Marsilio,1990. A partire dalle osservazioni

qui presentate scrive una nota intitolata Ragioni e passioni

nell'agire economico, che appare in "Rivista di storia

economica", n. 2, 1990.

Gennaio 1990 - aprile 1995

Sviluppa, presso l'IRPET, una nuova linea di ricerca sugli aspetti

della cultura imprenditoriale che da elementi di sostegno al

modello di industrializzazione diffusa tendono a trasformarsi nel

corso del tempo in elementi di vincolo e di ritardo.

Approfondisce in particolare il tema dei limiti e dei vantaggi del

capitalismo "familiare". Svolge una primo progetto finalizzato a

individuare il ruolo della famiglia nelle imprese pratesi, con

particolare attenzione al nodo del ricambio generazionale. La

ricerca, che intreccia fonti e strumenti metodologici storici e

sociologici, si basa sugli archivi della Camera di Commercio

Agricoltura e Industria di Firenze e su interviste aperte

finalizzate alla ricostruzione delle biografie familiari e delle

"storie di impresa" di un gruppo significativo di imprenditori..

Una seconda indagine, di carattere più strettamente sociologico,

esamina i tratti della "nuova micro-imprenditorialità" toscana dei

settori manifatturiero e dei servizi alle imprese, con particolare

riferimento ai temi della famiglia, dei percorsi formativi, delle

reti sociali degli imprenditori. 25-26 ottobre 1991

7-8 novembre 1991

Settembre 1992

Partecipa al Colloquio internazionale, organizzato a Parigi da

"Le Mouvement social" e da "International Labour and Working

Class History", su Traditions et classes Ouvrieres en Europe

Occidentale et en Amerique du Nord aux XIXe siécles, con un

paper sul tema Les femmes entre la tradition populaire et les

nouvelles identités nationales e de classe. Un cas del travail

rural à domicile à la fin du XIXe siècle.

Intervento sul tema Il destino di una città-fabbrica, ovvero la

diversificazione possibile, al convegno internazionale

organizzato dal Comune di Piombino e promosso dalla

Comunità europea Città, fabbrica, territorio. Realtà europee a

confronto. Partecipa alla 4a Festa Regionale "Settembre insieme"

organizzata dalla SPI-CGIL, Sindacato Pensionati Italiani, e in

particolare a un incontro sul tema: Lavoro e corso di vita delle

donne.

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Gennaio 1993- gennaio 1998

Sviluppa, nell'ambito di un gruppo di lavoro costituitosi presso

l'IRPET con il coordinamento scientifico di Marzio Barbagli,

una nuova linea di ricerca sulle trasformazioni della famiglia

toscana attraverso i censimenti 1971, 1981, 1991. Il lavoro si

basa sugli archivi su supporto magnetico posseduti dal Servizio

statistico della Regione Toscana, dunque sui record individuali.

Si concentra poi sul tema delle relazioni interne alle coppie

coniugali: le differenze di origine geografica degli sposi (mercati

matrimoniali, endogamia geografica, patrilocalità o

matrilocalità), gli squlibri fra i coniugi in temini educativi

(endogamia ed eterogamia educativa). Indagando il tema delle

differenze di classe occupazionale fra i coniugi esamina inoltre i

mutamenti della stratificazione sociale, il ruolo delle coppie a

doppia carriera e cross-class, le nuove strategie di gestione delle

responsabilità familiari. Il lavoro nel suo procedere, oltre che in

due seminari pubblici organizzati dall'IRPET (14 giugno 1993 ,

giugno 1994), è presentato in una relazione svolta al convegno internazionale Mutamenti della famiglia nei paesi occidentali,

Bologna, 6-8 ottobre, organizzato dal Comune di Bologna e

dalla Regione Emilia Romagna e al convegno organizzato dalla

Regione Toscana Famiglia e politiche sociali in Toscana, 10-11

febbraio 1995, Differenze e somiglianze fra i coniugi nelle

strategie sociali delle coppie. Su questo tema é intervenuta

inoltre nell'incontro introduttivo del ciclo organizzato dal

"Giardino dei ciliegi" di Firenze: Soggetti, famiglie e...dintorni,

sul tema C'era una volta la famiglia (4 marzo 1996).

Al convegno internazionale di Bologna sulla famiglia partecipa

oltre che come relatrice, nei termini già indicati, come

"discussant" della sezione su La famiglia in Veneto.

L’uscita del suo saggio Il lavoro e le risorse delle donne in età

contemporanea è seguita da interviste alla Radio Svizzera e a

Lampi d'Inverno (Radio3). Con Angela Groppi è invitata a

presentare il volume a Pisa nel seminario di Storia

contemporanea (28 marzo).

Aprile 1996

20 dicembre 1996

E' nella redazione di "Lettera IRPET", periodico trimestrale

dell'Istituto per la Programmazione Economica della Toscana. Partecipa alla giornata di studio Donne in proprio organizzata

dalla provincia di Pisa con la relazione Il mercato del lavoro e

l'imprenditorialità femminile in Toscana. La relazione è poi

pubblicata nel volume della Provincia di Pisa Donne in proprio,

Pisa 1997.

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Settembre 1997- maggio 1998

Sviluppa, nell'ambito di un gruppo di lavoro costituitosi presso

l'IRPET, con la consulenza scientifica di Marzio Barbagli, una

nuova linea di ricerca sulla stratificazione sociale e sulle

diseguaglianze nei modi di vivere. Coordina un gruppo di lavoro

interno all'IRPET che studia la segregazione urbana attraverso i

censimenti della popolazione e utilizza inoltre i micro-dati

dell'indagine Multiscopo dell'Istat "Aspetti della vita quotidiana"

per ricostruire l'intreccio fra la stratificazione e i principali

aspetti della la vita quotidiana Lavora sui temi dell'uso del

tempo di lavoro e del tempo libero, della salute, della

partecipazione politica e sociale, della pratica religiosa. 23 settembre 1997

20 febbraio 1998

7 marzo 1998

12 marzo 1998

Interviene nella tavola rotonda del convegno della Provincia di

Firenze. Le donne esplorano nei mestieri degli uomini. Il settore

delle costruzioni. .

Interviene nella tavola rotonda del convegno I pratesi e la città,

donne famiglia e servizi in un'area di distretto industriale

organizzato da IRIS-Osservatorio socio-economico del Comune

di Prato, con Chiara Saraceno, Paolo Giovannini, Elisabetta

Cioni.

Interviene al convegno Lo Stato delle donne. Dalla Costituente

all'Italia delle riforme., organizzato dal Comune di Calenzano.

La relazione è ora pubblicata nel volume omonimo, per i tipi di

Arlem, Roma.

Relatrice della conferenza Essere madri: storia di un ruolo e di

un sentimento, nell'ambito di un corso organizzato dal Comune

di Sassuolo.

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18 marzo 1999

20 marzo 1999

29 marzo 1999

13 aprile 1999

22 aprile1999

Coordina, ed elabora in collaborazione con Fabio Voller la

ricerca L’impegno delle donne nei Consigli e nelle Giunte:

percorsi, valutazioni, orientamenti per il futuro.

Presentazione, con L.Cafagna, e G.Melis, del volume di

Francesco Piva Azienda e partito. Gli operai del Poligrafico

dello Stato nel periodo fra fascista.

Partecipa al convegno La Valdelsa fra le due guerre: una storia

italiana, con una relazione, in collaborazione con Giovanni

Contini, su: Un lavoro femminile: le fiascaie, nella quale elabora

i individuali dati del censimento 1936 individuando gli

avvicendamenti nelle generazioni e il legame con la

stratificazione sociale dei diversi tipi di lavoro a domicilio.

Relazione Famiglie toscane fra continuità e mutamento, in

collaborazione con E.Cioni, M.C.Meini, P.Tronu, al Convegno

di Bologna organizzato dal Ministro degli Affari sociali Livia

Turco “Le famiglie interrogano le politiche sociali”.

Associazione Elsa Morante. I tempi di uomini e donne.Lezione

all’interno del Progetto Cassiopea, insieme all’Assessore alla

trasparenza del Comune di Prato Beatrice Magnolfi.

24 maggio 1999

5 ottobre 1999

9 dicembre 1999

Auditorium del Consiglio Regionale .Le donne nei Consigli e

nelle Giunte: percorsi, valutazioni, orientamenti per il futuro

Presentazione della ricerca svolta per la Presidenza del

Consiglio regionale alla della Consulta delle elette.

Comune di Poggibonsi. Presentazione, con Paul Ginsborg e

Fabio Dei, del volume Under 36. Giovani adulti a Poggibonsi (a

cura di Francesco Ramella)

XX Conferenza di Scienze regionali. Relazione: Immigrazione,

identità etniche, lavori: il caso della provincia di Arezzo.

Convegno Scuola S.Anna di Pisa e AICCRE., Più donne nelle

istituzioni: come? Relazione Donne, uomini e politica: il ruolo

delle reti, della legge, dei partiti.

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11 dicembre 1999

27 gennaio 1999

13 maggio,

Convegno Irpet- Enaip-Istituto Gramsci Toscano. Che“genere” di

potere?.Relazione Donne, uomini e politica: fra poteri formali e

informali; Firenze

Il convegno è la conclusione del Progetto Cassiopea per

l’Empowerment di donne che lavorano in vari tipi di

organizzazione. Il progetto, da lei coordinato per un incarico

affidato dall’Enaip all’IRPET è descritto nel resoconto conclusivo

Progettazione generale del corso e della ricerca-azione. Pisa, Facoltà di lettere, Dipartimento di storia, Seminario su

Welfare, lavoro, diseguaglianze di genere. Relazione Differenze

di genere nell’uso del tempo.

Irpet, Firenze, Diseguaglianze sociali e modi di vivere, Convegno

di presentazione del volume scritto con Paola Tronu,

Diseguaglianze sociali e modi di vivere, Relazione: Modi di

vivere e cittadinanza. 18 settembre 2000, Firenze

Donne e Uomini in politica, Convegno organizzato da Regione

Toscana Consiglio Regionale Commissione Regionale Pari

Opportunità Donna-uomo, Relazione: Donne e uomini nella

politica. Reti, risorse, percezioni di sé, Discussant B. Beccalli,

L’incontro è stato l’occasione per una tavola rotonda fra alcune

parlamentari italiane e il Ministro delle Pari opportunità 20 ottobre 2000, Firenze

L’Unione europea e le politiche di pari opportunità, Polo

Universitario Europeo dell’Università di Firenze, Master in Studi

Europei, Facoltà di Scienze politiche Cesare Alfieri, Relazione:

Uomini e donne nella politica europea: cosa dicono in numeri. 16 dicembre 2000.

7 gennaio. 2001

8 gennaio 2001

31 marzo 2001

Genitori, bambini e servizi. Progettare nel cambiamento,

Convegno di studi organizzato dall’Assessorato alla Pubblica

istruzione del Comune di Firenze, Relazione: Asili nido e nuovi

servizi all’infanzia: scelte familiari e percezione dei servizi a

Firenze.

Organizzazione e coordinamento del seminario Gli Osservatori

sociali delle Province toscane: un confronto fra i patrimoni

informativi, Firenze, Irpet

La visibilità femminile nella politica: che cos’è, come si ottiene,

come si valuta-. Relazione nel ciclo di conferenze organizzate da

Emily Italia.

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13 giugno 2001

10 luglio 2001

22 settembre 2001

16 novembre 2001

23-24 novembre 2001

Donne e politica, Ciclo di conferenze organizzato dalla

Commissione P.O. della Provincia di Trento, Relazione Donne e

qualità politiche : le potenzialità femminili nel confronto politico. Presentazione alla Conferenza dei sindaci della provincia del

Rapporto Sociale nella provincia di Arezzo 2000

L’elaborazione e lo svolgimento di sono ormai un’attività

sistematica che si ripete tutti gli anni.

Auditorium del Consiglio regionale, Presentazione del volume

Modi di vivere, bisogni, politiche. !° Rapporto sulla società

toscana , Ed. Irpet, a cura di A. Pescarolo

Cantieri di storia I, Congresso della SISSCO (Società italiana per

lo studio della storia contemporanea), Urbino, Introduzione al

panel Genere, lavoro, gerarchie e relazione: Donne e uomini

nella politica

Conferenza dei sindaci di Pistoia, Reggello, Intervento di

introduzione al lavoro dei focus group: La famiglia e il confine

pubblico/privato

Leggere le differenze. Percorsi di ricerca per la costruzione di

indicatori di genere. Prato, Convegno internazionale coordinato

da Franca Bimbi, Relazione con B. Curli. Il modello del

breadwinner e la realtà del lavoro precario

16 dicembre 2001

18 dicembre 2001

24 maggio 2002

26 giugno 2002

4 luglio 2002

Programma di Radio 1 GR parlamento sulla costituzione di

“Branco rosa” Interventi nel dibattito.

I percorsi della salute. Conferenza programmatica, Convegno

organizzato dalla Regione Toscana e dalla Conferenza dei sindaci

della Provincia di Grosseto, ASL di Grosseto. Relazione:

Indicatori sociali di benessere e di disagio

Domanda sociale e politiche pubbliche nella provincia di Arezzo.

Rapporto 2002. Relazione al convegno organizzato ad Arezzo.

Seminario Formez-Mipa su Welfare nazionale e locale e raccordo

fra i sistemi informativi, Roma. Relazione: L’esperienza toscana:

il punto di vista di un’utente Intervento al seminario Gli Osservatori sociali provinciali in

Toscana

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Settembre 2002

Scrive con Francesca Arena il rapporto Anagrafe degli studi di

genere nelle Università toscane, esito di una ricerca da lei

coordinata e svolta attraverso un lavoro sugli archivi universitari e

la distribuzione di un questionario informatico a tutti i docenti

dell’Università di Firenze Settembre-dicembre 2002

Coordina il rapporto di ricerca pubblicato poi in un volume con

F.Fratto Il modello di sviluppo delle politiche sociali in Toscana.

Un’analisi dei piani di zona. 22 gennaio 2003

8 febbraio 2003

24 febbraio

Marzo 2003

10 aprile 2003

20 dicembre 2003

26 settembre 2003

14 novembre 2003

8 marzo 2004

Intervento al Seminario su Storia della famiglia organizzato

organizzato dal Corso di Laurea in storia dell’Università di Pisa

Discussant della sessione Famiglia e lavoro al Convegno Innesti.

Storia di genere e storia sociale, Certosa di Pontignano, Siena, 7- 9 febbraio 2003.

La relazione è stata ampliata, divenendo una sintesi delle

principali questioni poste dalle ricerche di storia e sociologia della

famiglia contemporanea; è in corso di pubblicazione in Giulia

Calvi (a cura di), Innesti. Storia sociale e storia di genere, Viella,

in stampa

Intervista sulle trasformazioni recenti della coppia a Fahrenheit, in

collegamento con Radio3

Relazione su Donne e uomini nelle organizzazioni al Corso di

formazione per gli addetti del Comune di Prato, marzo

Relazione su Donne e uomini nella politica italiana al Seminario

dell’Istituto Gramsci Emilia Romagna su Donne e politica. Italia

e Stati Uniti a confronto.

Conferenza stampa, all’IRPET, su Popolazione, famiglie,

territori. La Toscana alla luce dei primi dati del censimento Relazione su Donne e uomini nel Decision Making, Lecce,

Cantieri di storia II, Convegno SISSCO (Società italiana degli

storici), Lecce, 25-27 settmbre

Discussant nel Panel L’imprenditoria delle donne in Italia

(coordinatrice Barbara Curli) al III Congresso della Società

italiana delle storiche, a Firenze. 14-16 novembre

Relazione, presso la Biblioteca Comunale di Firenze, nell’ambito

della presentazione, organizzata dal Progetto Donna del Comune

di Firenze di Donne, diritti, opportunità. Guida pratica

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15 marzo 2004

19 marzo 2004

30 marzo 2004

16 aprile 2004

Conferenza stampa di presentazione della ricerca. La banca dati

Studi di genere nelle università toscane. Risultati di ricerca e

istruzioni per l’uso

Relazione introduttiva di presentazione della ricerca da lei

coordinata al convegno organizzato dalla Commissione Pari

Opportunità della Regione Toscana La banca dati Studi di genere

nelle università toscan. Istruzioni per l’uso e potenzialità,

Regione Toscana, Sala Affreschi

Intervento al convegno IRPET La flessibilità del lavoro in

Toscana sul tema Genere e flessibilità, Regione Toscana, Sala del

Gonfalone

Relazione introduttiva di presentazione della ricerca da lei

coordinata al convegno organizzato dalla Provincia di Firenze

Intrappolate nella precarietà? Madri con lavori deboli nel

territorio provinciale di Firenze, Provincia di Firenze, Sala

Specchi

23 aprile 2004

11 maggio 2004

Relazione su Lavori/gerarchie nel seminario Movimenti e

mutamenti di genere. Un laboratorio in Toscana, organizzato dalla

Provincia di Lucca, Lucca,Palazzo Ducale

Relazione al seminario di presentazione del n. 4 di Genesis, sul

tema Mascolinità, da lei curato con Elisabetta Vezzosi, presso il

Dipartimento di storia dell’Università di Pisa

Estate 2005

29 novembre 2005

7 dicembre 2005

Auditorium della Banca Toscana, Relazione Genere, lavori, corsi

di vita, al convegno di presentazione del volume IRPET Il lavoro

flessibile: opportunità o vincolo?

Relazione al Seminario IRPET Le prospettive della famiglia

toscana.

Partecipazione alla tavola rotonda del Festival dei popoli su La

famiglia nel terzo millennio

17 Gennaio 2006

Firenze Lavoro atipico femminile e maternità Relazione al

convegno “Sicurezza e salute per i lavori” organizzato dalla Cassa

di Risparmio di Firenze

12

Page 13: CURRICULUM DELL'ATTIVITA' SCIENTIFICA E DIDATTICAA partire dal 1988, anche a causa degli stimoli che provengono dalla sua collocazione istituzionale presso l’Irpet, concentra il

3-4 marzo 2006

Venezia, Esclusione o estraneità? L’Italia e il governo locale

della Toscana Relazione al convegno “Donne e politica a 60 anni

dal voto”, Comune di Venezia, Provincia di Venezia, Comitato

Pari Opportunità dell’Università Ca’ Foscari

4 maggio 2006

Firenze Le donne nelle aree rurali della Toscana, con L. Antoni,

relazione al convegno “Le donne nell’imprenditoria

agroforestale e agroindustriale e nelle zone rurali” Seminario

organizzato dalla Giunta Regionale Toscana di approfondimento

per il nuovo Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013

31 maggio 2006

Pisa, Lavoro flessibile e genere, Relazione al convegno

Discriminazione, mobbing, gestione delle risorse umane in

un’ottica di genere Ciclo di conferenze organizzato dalla Scuola Superiore di

Sant’Anna,Comitato Pari Opportunità della Scuola

8 giugno 2006

Firenze, La rappresentanza politica. Conquiste, arretramenti,

ineguaglianze Relazione al convegno le donne nella vita politica

italiana dal 1946 ad oggi. un percorso ricco di contraddizioni,

organizzato dal Comune di Firenze, Assessorato alle Pari

Opportunità, Società Italiana delle Storiche

26 giugno 2006

Firenze, Il punto di vista delle donne: problemi, vincoli e

opportunità, Relazione al Convegno Progetto Viola- Ricerca-

azione sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro,

organizzato da Regione Toscana e dalla Provincia di Firenze

16-17 ottobre 2006

Trieste, Lavoro e conciliazione. Gli adattamenti del modello

italiano e il quadro Europeo, Relazione al convegno

internazionale organizzato dall’Università di Trieste Donne e

famiglie nei sistemi di Welfare: Europa e Stati Uniti a confronto

11 novembre 2006

Firenze, Presentazione del volume Altri femminismi: corpi culture

lavoro, Incontro organizzato dalla Commissione Pari Opportunità

della Regione Toscana

13

Page 14: CURRICULUM DELL'ATTIVITA' SCIENTIFICA E DIDATTICAA partire dal 1988, anche a causa degli stimoli che provengono dalla sua collocazione istituzionale presso l’Irpet, concentra il

25 novembre 2006

Firenze, La partecipazione politica e sociale, Relazione al

convegno “Le radici della partecipazione. Dai Comitati di

quartiere ai Consigli di quartiere, organizzato dal Comune di

Firenze

28 novembre 2006

Firenze, Il Gender Gap e i traguardi raggiunti. I dati della

Toscana, Relazione al convegno”Gli Stati Generali delle Pari

opportunità: donne e uomini, un patto per la Toscana, organizzato

dalla Regione Toscana, Assessorato Pari Opportunità

Gennaio 2007-dicembre 2007

Prosegue la sua partecipazione a convegni:

18 Gennaio, Firenze, “Lavoro femminile e famiglia:

immagini e realtà del passato e del presente”. Relazione al

convegno “Culture operaie nel secolo del lavoro”, Fondazione

Biondi Brodolini e Cgil, Firenze

Facoltà di Scienze politiche, partecipazione alla tavola

rotonda di presentazione del volume Madri sole, a cura di

Franca Bimbi e Rossana Trifiletti

15 marzo, Firenze, IRPET, “Lavoro femminile, famiglia e

Welfare”, Relazione al seminario interno sul lavoro

17 maggio, Università di Padova, “Flessibilità, precarietà

e genere”, Relazione al Convegno Donne al lavoro, ieri, oggi,

domani

25 maggio, Firenze, Intervento nella sessione della

Conferenza famiglia, promossa dal Ministro per la famiglia

Rosy Bindi, nella sessione sulla conciliazione coordinata da

Rossana Trifiletti

7 giugno, Università di Firenze, Facoltà di Scienze Politiche, Partecipazione alla Tavola rotonda sugli sbocchi

professionali dei laureati in Sociologia coordinata da Gianfranco Bettin.

2 settembre, Firenze, Coordinamento di un laboratorio sul

lavoro delle migranti alla Scuola estiva di storia delle donne

della Società italiana delle storiche sul tema Il lavoro delle

donne. Diritti migrazioni identità

3 settembre, “La buona occupazione”, Relazione

conclusiva alla Scuola estiva di storia delle donne della Società

italiana delle storiche sul tema Il lavoro delle donne. Diritti

migrazioni identità

4 settembre, Firenze, Coordinamento della tavola rotonda

conclusiva della Scuola estiva di storia delle donne della Società

italiana delle storiche sul tema Il lavoro delle donne. Diritti

migrazioni identità

14

Page 15: CURRICULUM DELL'ATTIVITA' SCIENTIFICA E DIDATTICAA partire dal 1988, anche a causa degli stimoli che provengono dalla sua collocazione istituzionale presso l’Irpet, concentra il

16 novembre, Carrara, Intervento nella Tavola rotonda su

genere e cittadinanza a “Dire e fare”

21 settembre, Carrara, “Le imprenditrici”, relazione al

Convegno organizzato dalla Fiaip, organizzazione di

rappresentanza delle imprenditrici del settore delle agenzie

immobiliari. Gennaio 2008-dicembre 2008

“Compatibilità sociale e valori”, Relazione di

presentazione del progetto di ricerca su questo tema al seminario

interno all’IRPET4 Febbraio, Firenze,

“Essere donna oggi”, Conferenza organizzata dal

Comune di Pontremoli per la presentazione del Centro Donna in

Lunigiana, 6 marzo

“Lavorare e essere madri”, Relazione al convegno

dell’Università di Pisa su Percorsi di lavoro femminile, 8 febbraio

“Essere donna oggi”, Relazione all’incontro organizzato

dal Comune di Pontremoli, 9 marzo

“Equilibrio vita lavoro: orari flessibili nella piccola

impresa industriale”. Intervento al seminario IRPET Casi di studio

della società toscana . 28 marzo

“Donne e uomini nella politica”, Relazione al convegno

Le donne nella Costituzione, Firenze, Villa Arrivabene, 14

maggio

“Le donne nelle organizzazioni di rappresentanza dei

datori di lavoro e dei sindacati”, Relazione introduttiva

all’incontro di presentazione della ricerca IRPET, con Chiara del

Sordo, 16 giugno

Lezione su “Occupazione femminile e famiglia in

Europa, in Toscana e a Malta” alla presenza della delegazione maltese in visita alla provincia di Livorno, IRPET, 20 giugno.“La

Toscana in Europa: fra scarsa qualificazione e rigidità del’occupazione”“Il mercato del lavoro che cambia”, Prato 27

settembre 2008

Presentazione del volume Mondi operai nell’Italia del

Novecento al convegno organizzato dalla Fondazione Biondi

Bartolini, 23 novembre, Biblioteca delle Oblate

“Lavorare sì”, partecipazione al talk show teatrale, con la

presenza di personaggi della politica e dello spettacolo,

organizzato presso l’aereoporto di Pisa dalla Commissione Pari

Opportunità della Regione Toscana.

Gennaio -dicembre 2009Compatibilità sociale e valori., Relazione al Seminario Irpet, Gruppo

di lavoro con F. Pacini e R. Pini.4 febbraio,

Work Quality: comparing 6 European regions”, Relazione

al convegno Eurostat, European Labour Force Survey and

European Union Statistics on Income and Living Conditions: 1st

15

Page 16: CURRICULUM DELL'ATTIVITA' SCIENTIFICA E DIDATTICAA partire dal 1988, anche a causa degli stimoli che provengono dalla sua collocazione istituzionale presso l’Irpet, concentra il

European User Conference, in collaborazione con Valentina

Patacchini, Mannheim 5 March

“Diritti di cittadinanza, lavoro e coesione”, con il

contributo del gruppo di lavoro costituito da Lara Antoni,

Michele Beudò, Donatella Marinari, Giovanni Maltinti, Valentina

Patacchini, Teresa Savino, Nicola Sciclone, Firenze, 23 marzo

“Diritti sociali, insicurezza, lavori: l’Italia e la Toscana, in

Europa”, Relazione al convegno organizzato dalla Società delle

storiche e dalla provincia di Firenze “Il genere dell’insicurezza”,

Firenze, 23 aprile

“Valori, coesione sociale, sviluppo”, relazione al

seminario Irpet su “La Toscana nel 2030”, Volterra 4 maggio

Partecipazione alla discussione sul volume di M.Ferrera Il

fattore D, Scuola Superiore Sant'Anna, Pisa, 20 maggio

La marginalità politica delle donne, I numeri, le ragioni, i

problemi, Lezione presso la Scuola delle Donne pedagogiste, A.A. 2009-2010, Livorno 24 settembre

La qualità del lavoro in 7 regioni europee, Relazione alla XXX Conferenza Scientifica AISRE, Federalismo, integrazione

europea e crescita regionale, 9-11 settembre 2009, Facoltà di Economia, Polo Universitario delle Scienze Sociali di Novoli,

Firenze

La marginalità politica delle donne. Le ragioni e i numeri,

Lezione nel Corso Donne politica e istituzioni, A.A. 2009-2010,

Università degli studi di Firenze , Ministero delle Pari Opportunità,

Firenze 25 settembre

Il ritorno dell`insicurezza nel lavoro. Luoghi e soggetti in

Europa, Relazione al Convegno Le radici dell’insicurezza,

Mercoledì 11 novembre, Istituto Gramsci del Friuli Venezia Giulia,

Dipartimento di Storia e Storia dell’Arte dell`Università di Trieste,

Istituto Livio Saranz

Partecipazione alla Tavola rotonda L'eredità silenziosa della crisi economica. Povertà di genere e disuguaglianze, Scuola Superiore Sant'Anna, Pisa, 16 novembre,

La marginalità politica delle donne.Dati e interpretazioni,

Lezione nel Corso Donne, politica e istituzioni, Università degli

studi di Milano, Ministero delle Pari Opportunità, Milano 22

maggio

Gennaio -dicembre 2010

La famiglia in Toscana. Dati e riflessioni, Convegno,

Teatro di Cestello, Piazza di Cestello 3, Firenze, 23 ottobre 2010

I giovani fra rischi e sfide della modernità. Presentazione del

volume sui giovani, Montecatini, Forum di discussione sulle

politiche giovanili, Regione Toscana e Associazione

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Albachiara,, 22 ottobre 2010, Palazzo dei Congressi Montecatini

Terme (PT)

Modelli di welfare e politiche di equilibrio vita/lavoro in

Europa, Lezione nel corso Donne e scienza, Facoltà di

Scienze politiche, Firenze, 23 aprile 2010I consumi fra

storia e sociologia,. Relazione introduttiva. Seminario per i

dottorandi.: Aula Ovale del Dipartimento di storia della

Facoltà di Lettere e Filosofia, Firenze, 26 marzo 2010

Il lavoro è davvero una merce? Donne e uomini dentro e

fuori dal mercato, Lezione introduttiva al Corso di

formazione “Sebben che siamo donneProvincia di Firenze, 17 febbraio 2010

Donne e uomini nel mercato del lavoro, I modelli europei e

il caso toscano, Università di Firenze, 2 dicembre 2010

Gennaio -ottobre 2011

Introduzione della lezione Ricchezza e Povertà,Regione

Toscana e Societò italiana delle storiche, Celebrazioni dei

150 anni dell’Unità d’Italia. Palazzo Bastogi, 20 marzo

2011

Alle origini dei distretti: la manifattura diffusa e il lavoro

femminile, Relazione al seminario “Dal 1848 al 1948: la Toscana nella costruzione dello stato nazionale dallo

Statuto toscano alla Costituzione della Repubblica”, 31

Maggio 2011

Lo sviluppo delle statistiche sociali: dalla centralità

economica alla visibilità dei soggetti, Relazione al

convegno Il percorso storico della statistica nell’Italia unita,

Istat, Roma 7 luglio

Le donne come risorsa per lo sviluppo: nelle professioni

alte e nell’istruzione, Intervento al seminario della

Fondazione Bellisario 8 luglio 2011

Nella società e in azienda: opportunità e nodi critici,

Relazione di presentazione della ricerca al eminario. “E’

tempo di cambiare...Il coraggio di cambiare”, Consiglio

regionale della Toscana, Palazzo Bastogi, Firenze, 11 luglio

2011

17

Page 18: CURRICULUM DELL'ATTIVITA' SCIENTIFICA E DIDATTICAA partire dal 1988, anche a causa degli stimoli che provengono dalla sua collocazione istituzionale presso l’Irpet, concentra il

3

ATTIVITA' DIDATTICA

3.1

Profilo sintetico E’ stata professore a contratto di Sociologia della famiglia presso la Facoltà di Scienze

politiche di Siena, dove ha tenuto un modulo di 25 ore.

Nell’anno accademico 1995-'96 è stata invitata a svolgere il ruolo di"commentator"

a un seminario per studenti di dottorato di diverse università europee, organizzato da

Carlo Poni per l'European graduate School for Training in Economic and social

historical Research (ESTER), sul tema Gender divisions of labour.

Negli anni accademici 1999-2000, 2000-2001 e 2001-2002 è stata Professore a

contratto presso la Facoltà di Sociologia di Urbino, dove ha tenuto corsi integrativi di

Sociologia del lavoro, di Sociologia, di Sociologia economica.

In tutti questi anni ha anche organizzato e svolto seminari e corsi di formazione per

le insegnanti, per donne che lavorano o che cercano lavoro. Dal 2007 a oggi è stata titolare, come docente a contratto, dell’insegnamento di

Sociologia e storia del lavoro presso la Facoltà di Lettere e filosofia di Firenze. Dal

2002 al 2007 è stata titolare, come a professore a contratto, dell’insegnamento di

Sociologia e storia della famiglia in questa stessa facoltà. E’ stata inoltre titolare di un

corso promosso dalla Commissione Pari Opportuntià dell’Ateneo, dove ha tenuto 12 ore

di insegnamento di Sociologia e storia del lavoro, in collaborazione con altre docenti.

Dal 2005 al 2009 ha insegnato su invito nei corsi Donne, politica e istituzioni promossi

dagli atenei di Firenze e di Milano sul tema Donne politice e istituzioni

3.2

Elenco cronologico

3.2.1

Corsi universitari di cui è stata ed è titolare Anno Accademico 2008-2009

Professore a contratto di Sociologia e storia del lavoro nel Corso di

Laurea in Scienze umanistiche per la comunicazione della Facoltà

di Lettere e filosofia di Firenze, dove tiene un modulo di 30 ore Anni Accademici dal 2002-2003 al 2007-2008

Professore a contratto di Sociologia e storia della famiglia nel

Corso di Laurea in Storia della Facoltà di Lettere e filosofia di

Firenze, dove tiene in questi anni un modulo di 30 ore Anni Accademici dal 2005-2006 al 2007-2008

Professore a contratto di Sociologia e storia del lavoro presso la

Facoltà di Lettere e filosofia di Firenze, in un corso promosso e

cofinanziato dal Comitato Pari Opportunità dell’Ateneo di

Firenze, dalla Provincia di Firenze e dalla Regione Toscana E’ titolare del corso, a cui collaborano le codocenti Monica Pacini ed

Elena Urso, e svolge in tale ambito 12 ore di docenza.

18

Page 19: CURRICULUM DELL'ATTIVITA' SCIENTIFICA E DIDATTICAA partire dal 1988, anche a causa degli stimoli che provengono dalla sua collocazione istituzionale presso l’Irpet, concentra il

Anno Accademico 2008-2009

Professore a contratto di Sociologia della famiglia nel corso di

laurea in Scienze del servizio sociale della Facoltà di Scienze

politiche di Siena, dove tiene in questi due anni un modulo di 25

ore Anni Accademici dal 2005-2006 al 2007-2008

Professore a contratto di Sociologia e storia del lavoro presso la

Facoltà di Lettere e filosofia di Firenze, in un corso promosso e

cofinanziato dal Comitato Pari Opportunità dell’Ateneo di

Firenze, dalla Provincia di Firenze e dalla Regione Toscana E’

titolare del corso, a cui collaborano le codocenti Monica Pacini ed Elena Urso, e svolge in tale ambito 12 ore di docenza.

Anni Accademici dal 2007-2008 al 2010-2011

Professore a contratto di Sociologia e storia del lavoro presso la

Facoltà di Lettere e filosofia di Firenze, in un corso promosso e

cofinanziato dal Comitato Pari Opportunità dell’Ateneo di

Firenze, dalla Provincia di Firenze e dalla Regione Toscana E’

titolare del corso, a cui collaborano le codocenti Monica Pacini ed

Elena Urso, e svolge in tale ambito 12 ore di docenza.

3.2.2

Insegnamenti con contratti integrativi in corsi tenuti da altri docenti Anno Accademico 1999-2000, dal 1° novembre 1999 al 31 gennaio 2000

Professore a contratto di Sociologia del lavoro presso il corso di

laurea in Sociologia della Facoltà di sociologia di Urbino (con

contratto per un corso integrativo legato all’insegnamento di

Magalì Sarfatti Larson) con un modulo su Tipi e contesti del

lavoro in Italia: passato e presente. Anno Accademico 2000-2001, dal 1° novembre 1999 al 31 gennaio 2000

Professore a contratto di Sociologia presso il Diploma

Universitario in Tecnica Pubblicitaria presso la Facoltà di

Sociologia di Urbino, sede distaccata di Pesaro (con contratto

integrativo legato all’insegnamento di Vittoria Gualandi) dove

svolge con una parte del corso istituzionale. Anno Accademico 2001-2002

Professore a contratto di Sociologia economica presso la Facoltà

di Sociologia di Urbino (con contratto integrativo legato

all’insegnamento di Francesco Ramella) dove svolge un seminario

dal titolo: Famiglia, economia e societa’: dal fordismo al

postfordismo

3.2. 3

Altre attività didattiche e formative Anni accademici 1974-1978

Collabora, come "addetta alle esercitazioni" all'attività didattica

del corso di Storia Economica della Facoltà di Lettere e Filosofia

di Firenze (Proff. Sirugo, Becagli, Pazzagli). Partecipa alle

19

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Marzo 1981

commissioni d'esame ed è relatrice di tesi. Tiene seminari su

"Percorsi nazionali e sviluppo economico", "Lo sviluppo

industriale italiano", "L'economia italiana durante il fascismo".

Lezione su "Innovazione e resistenza della tradizione nella

rivoluzione industriale inglese" presso il CIDI di Roma (Centro

iniziativa democratica insegnanti) nell'ambito di un seminario di

aggiornamento degli insegnanti si Storia organizzato in

collaborazione con la Fondazione Basso. Cfr. ora Indirizzi

storiografici e scelte didattiche, Roma 1982

Dicembre 1987-giugno 1988

Coordina un corso di formazione professionale istituito presso

l'Istituto E.Ragionieri, promosso dal Dipartimento Cultura della

Regione Toscana, partecipando al comitato scientifico. Tiene

alcune lezioni sulla storiografia della classe operaia, sulla storia

locale, sulla protoindustria, con particolare riferimento alle

vicende del territorio di Sesto in età contemporanea. Fa parte

della commisssione, nominata dalla Regione Toscana, che

svolge gli esami finali del corso. 9 marzo 1990

5 marzo 1992

Lezione sul tema Le fasi del processo di industrializzazione e le

trasformazioni del lavoro femminile fra Ottocento e Novecento,

presso l'Università di Siena, nell'ambito delle Facoltà di Scienze

politiche e di Economia e commercio.

Lezione su Poca scuola e molto lavoro nell'ambito di un Corso

di aggiornamento per insegnanti di storia su Donne scuola e

sapere, organizzato dalla Provincia di Firenze.

In quella primavera partecipa a un Corso di aggiornamento per

gli insegnanti organizzato dalla Provincia di Livorno, di nuovo

su temi attinenti alle trasformazioni di lungo periodo dei modelli

di partecipazione femminile al lavoro.

Anni accademici 1990-'98.

E' correlatrice di alcune tesi presso la Facoltà di Scienze

politiche Cesare Alfieri. Oltre che come "tutor" di laureande che

hanno vinto borse di specializzazione presso l'IRPET sui temi

dell'imprenditorialità e del lavoro femminile, é presente nelle

commissioni come correlatrice "cultrice della materia"di tesi in

Sociologia del lavoro e in Sociologia della famiglia. Anno accademico 1994-'95

Collabora, presso la Facoltà di Lettere di Firenze, con Paul

Ginsborg (Storia dell'Europa contemporanea), coordinando e

introducendo 4 incontri nel Seminario di storia della famiglia sui

temi: Famiglia e lavoro femminile; Famiglia e impresa.

20

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Anno accademico 1995-'96, 13-19 ottobre

Partecipa come "commentator" a un seminario per studenti di

dottorato di diverse università europee, organizzato da Carlo

Poni per l'European graduate School for Training in Economic

and social historical Research (ESTER), sul tema Gender

divisions of labour.. Anno Accademico 1996-1997

ll 2 febbraio 1996 è invitata a tenere presso la Facoltà di Scienze

politiche C. Alfieri di Firenze una relazione nell'ambito di un

seminario pubblico su Il lavoro femminile fra sociologia e

storia, intitolata Mutamenti di lungo periodo nei confini della

sfera femminile.

Il 12 febbraio 1996 tiene una lezione, presso la Facoltà di

Scienze politiche C. Alfieri di Firenze sul tema Famiglia o

familismo? Stereotipi e realtà nelle analisi della società e

dell'economia italiana.

Il 2 maggio 1996 tiene una lezione presso la Facoltà di Scienze

politiche C. Alfieri sul tema: Dalla minorità alla differenza: la

ridefinizione del lavoro femminile in età contemporanea.

Il 19 aprile 1996 tiene, presso la Facoltà di Sociologia di Urbino,

una lezione sul tema Famiglia e impresa: alcune esperienze di

ricerca.

Nell'aprile 1997 tiene una lezione presso la “Scuola per il

Servizio sociale” della Facoltà di Scienze politiche C.Alfieri

Mutamenti delle strategie di vita e di lavoro delle coppie

coniugali.

Nel corso dell'anno è docente nel corso di Perfezionamento in

Storia delle donne del Dipartimento di Storia dell'Università di

Firenze. Il 5 maggio 1997 tiene in quest'ambito una lezione sul

tema Dalla minorità alla differenza: il lavoro femminile nel

Novecento. Segue inoltre come "tutor" alcune tesine. Anno Accademico 1997-1998

20 marzo 1998:

Relazione su Lavoro e famiglia: una scelta difficile al seminario

del Dipartimento di storia moderna e contemporanea

dell'Università degli studi di Pisa: "Sistemi normativi e spazi di

libertà nell'età contemporanea" (ciclo di seminari su "La scelta").

17 novembre 1998

Lezione su La nuova favola di Cenerentola: donne, lavori,

carriere, nell'ambito di un Corso di aggiornamento per insegnanti

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di storia Cenerentola: rappresentazioni auto/biografiche fra

storia e mito nella cultura delle donne del Novecento, organizzato

dalla Provincia di Firenze, dalla Società italiana delle storiche, dal

Laboratorio Immagine donna.

Giugno 1999

Tiene nell’ambito di un gruppo di lavoro coordinato da Paul

Ginsborg (docente di Storia contemporanea all’Università di

Firenze) il Seminario di studi La famiglia europea nel XX secolo,

presso il Dipartimento di Storia dell’Università di Firenze, con

inizio nell’A.A. 1999-2000.

7 aprile 2000

Infanzia, lavoro, ruoli di genere. Educare alla pace e al rispetto

delle differenze Corso Unicef. Università di Pisa. Relazione La

conciliazione dei tempi: lavoro e famiglia.

26 ottobre 2001

La famiglia: risorsa e vincolo della modernizzazione italiana,

Lezione tenuta nel Dottorato di ricerca in Storia della

modernizzazione e dello sviluppo in Italia di Siena 3 luglio 2001

Diploma Universitario di servizio sociale. Summer school.,

Lezione su Identità di genere nelle professioni di cura e nei

servizi sociali, Lezione e animazione dei focus group

Anno Accademico 2001-2002

Tiene un modulo formativo di 10 ore per donne disoccupate

nell’ambito di un corso organizzato dall’Enaip e dall’Università di

Trieste. 12 aprile 2002

Dottorato di ricerca in Storia d’Europa, Seminario Diritti e

privilegi delle donne. Relazione: Potere politico e identità di

genere: pratiche e discorsi in Italia dall'Ottocento a oggi AA. 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009

Partecipa con una lezione annuale al Corso “Donne Politica e

istituzioni”, Ateneo di Milano-Ministero per le Pari Opportunità. AA. 2008-2009

Partecipa con una lezione e coordina la tavola rotonda su Donne e

istituzioni nel Corso “Donne Politica e istituzioni”, Ateneo di

Firenze - Ministero per le Pari Opportunità.

22

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PUBBLICAZIONI

Libri, monografie, curatele

1. (A cura di)., La condizione economica e lavorativa delle donne. Firenze, IRPET, 2011 2. (A cura di ), Donne e pari opportunità nel lavoro. La realtà delle aziende medio grandi,

Firenze, IRPET-Regione Toscana, 2011 3. (A cura di) I giovani fra rischi e sfide della modernità. Il caso della Toscana, Firenze,

IRPET-Regione Toscana, 2010 4. La partecipazione politica e sociale, in Le radici della partecipazione. Firenze e il suo

territorio. Atti del convegno del 25 novembre 2006, CD&V, Comune di Firenze, 2009 5. Valori, sviluppo, coesione sociale, in Coesione sociale, ambiente e territorio. Vincoli e

sviluppo per la crescita, IRPET, Firenze 2010 6. Irpet-Regione Toscana, Rapporto 2007, Il mercato del lavoro. Rapporto anno 2007, Parte

III, cap. 1, Paragrafi 2.1-2.6, Firenze, IRPET, 2009 7. Capitolo sulle Buone pratiche di conciliazione lavoro famiglia nel volume Buone pratiche

nelle imprese, nei servizi pubblici, nella società. Casi di studio per la Toscana, a cura di P.Lattarulo, Firenze, IRPET, 2009

8. Prefazione, in Monica Pacini, Donne al lavoro nella terza Italia, Pisa, ETS, 2009 9. Irpet-Regione Toscana, L’occupazione femminile. Rapporto 2008, con l’indagine sul

campo “Verso un lavoro? Istantanee delle iscritte ai Servizi per l’impiego dalla riforma a oggi. Irpet-Regione Toscana, Rapporto 2007, Il mercato del lavoro. Rapporto anno 2007, Parte III, cap. 1, Paragrafi 2.1-2.6, Firenze, IRPET 2009

10. (A cura di, capitolo introduttivo, capitoli 5, 6, conclusioni della seconda parte),

Rapporto sull’occupazione femminile 2007, con l’indagine sul campo Lavoro di

cura e servizio domestico: straniere e italiane a confronto, Regione Toscana,

Pisa, Plus, 2009

11. Le donne nelle organizzazioni di rappresentanza dei datori di lavoro e dei

sindacati, con C. Del Sordo, (a cura di, introduzione), Commissione Pari

Opportunità della Regione Toscana, Firenze 2008.

12. L’impresa familiare funziona ancora? Realtà e limiti del caso toscano (A cura

di, capitoli 1, 2, 6), Regione Toscana, Direzione Generale Politiche formative,

Beni e Attività culturali, Pisa, Plus, 2007

13. (A cura di, capitolo introduttivo, capitoli 5, 6, conclusioni della seconda parte),

Rapporto sull’occupazione femminile 2005, con l’indagine sul campo Lavori

brevi, perché? La maternità e le altre cause, Regione Toscana, Pisa, Plus, 2006

14. Con E. Vezzosi, (a cura di, Introduzione) Mascolinità, sezione monografica di

“Genesis. Rivista della società italiana delle storiche”, 4, 2004

15. Con Francesco Fratto, Il mutamento delle politiche sociali in Toscana.

Un’analisi dei piani di zona, IRPET, Firenze, 2003

16. Conclusioni), Carriere femminili con tempi maschili: il caso delle imprese

multimediali e la nuova realtà delle ferrovie, Regione Toscana, Direzione

Generale Politiche formative, Beni e Attività culturali, Pisa, Plus, 2004

23

Page 24: CURRICULUM DELL'ATTIVITA' SCIENTIFICA E DIDATTICAA partire dal 1988, anche a causa degli stimoli che provengono dalla sua collocazione istituzionale presso l’Irpet, concentra il

17. (A cura di, Introduzione, capitoli, 2,3,4), Intrappolate nella precarietà? Madri

con lavori deboli nella provincia di Firenze, Provincia di Firenze - Commissione

Pari Opportunità, Firenze, 2004.

18. (A cura di, Introduzione, Prima parte, Con F.Arena, Banca dati Studi di genere

nelle Università toscane, con il relativo Rapporto di ricerca, intitolato Studi di

genere nelle Università toscane. Potenzialità di ricerca e istruzioni per l’uso,

Firenze, 2004 (Pubblicato sul sito sul sito della Commissione Pari Opportunità

Donna-Uomo della Regione Toscana),

19. Dalla scuola all’Università. Percorsi dell’istruzione in Toscana, con il saggio

Asili nido e nuovi servizi all’infanzia: scelte familiari e percezione dei bisogni a

Firenze, Giunti, Firenze 2002.

20. Con A.Bravo, M. Pelaja, L.Scaraffia, Il lavoro e le risorse delle donne in età

contemporanea , in Storia sociale delle donne nell’Italia contemporanea, pp. 127-178, Laterza, Bari-Roma, 2001, seconde del saggio comparso in A.Groppi

(a cura di), Storia delle donne in Italia. Il lavoro delle donne, 1996.

21. Donne e uomini nella politica: reti, risorse, percezioni di sé, Commissione Pari

Opportunità, Firenze 2001

22. Modi di vivere, bisogni, politiche. Primo rapporto sulla società toscana, IRPET,

Firenze 2001.

23. Con P. Tronu, Diseguaglianze sociali e modi di vivere, Irpet, FrancoAngeli,

2000

24. Domanda sociale e politiche pubbliche. Rapporto 1997; Provincia di Arezzo,

1998 (I successivi rapporti annuali, fino alle edizioni su CD 2000-2004 non sono

stati allegati)

25. Donne e politica: una questione di numeri? La Toscana, l’Italia e l’Europa

negli anni Novanta, Consiglio Regionale della Toscana, Commissione Pari

Opportunità, Firenze 1999.

26. Donne, opportunità di lavoro, segregazione professionale: le aree sub-regionali

della Toscana attraverso i censimenti 1981 e 1991, Flash Lavoro, Quaderni 48, 1997 (fascicolo monografico).

27. Con E.Cioni, M.C.Meini, P. Tronu, Famiglie in mutamento, Forme di

convivenza e corsi di vita in Toscana, 1971-1991, Introduzione di M. Barbagli,

Milano, Angeli, 1997, 2 voll.

28. Famiglia, risorse umane e reti sociali. La formazione della

microimprenditorialità, Comunità economica europea, Regione Toscana-Giunta

Regionale, Osservatorio regionale sul mercato del lavoro, "Quaderni", 29

(fascicolo monografico) 1995.

29. Gli imprenditori pratesi e il ricambio generazionale, Comunità Economica

Europea, Regione Toscana, Associazione Intercomunale Area Pratese,

"Quaderni dell'Osservatorio", 3 (fascicolo monografico), pp. 1-72, 1993

30. Con F.Andreucci (a cura di), Gli spazi del potere. Le coordinate territoriali della

storia contemporanea, Firenze, Istituto Ragionieri-La casa Usher, 1989; ivi, con

F.Andreucci, La formazione delle regioni rosse in Italia. Il caso della Toscana,

pp. 127-134..

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31. Con G.B.Ravenni, Il proletariato invisibile. La manifattura della paglia nella

toscana mezzadrile, Milano, Angeli, 1991, Introduzione di L. Tilly; con la

monografia Identità, lavoro, protesta: le trecciaiole toscane fra Otto e

Novecento.

32. Riconversione industriale e composizione di classe. L'inchiesta sulle industrie

metalmeccaniche del 1922, Angeli, Milano, 1979.

Articoli e contributi a volumi collettanei

33. Lavorare ed essere madri, in L.Savelli, a cura di, Percorsi di lavoro e progetti di

vita femminile, Pisa, Felici, 2010

34. Prefazione, in M. Pacini (a cura di) Donne al lavoro nella terza Italia, S. Miniato

dalla ricostruzione alla società dei servizi, Pisa, ETS, 2009

35. La partecipazione politica e sociale, in AA. VV., Le radici della partecipazione.

Dai Comitati di quartiere ai Consigli di quartiere, Comune di Firenze , 2009

36. Il mercato del lavoro. Rapporto 2007, Regione Toscana, pp.221-278 (capitoli 1 e

2) della terza parte, Edizioni Plus, Pisa, 2009

37. Lavoro femminile e scelte di vita, “ Il Mulino. Rivista bimestrale di cultura e

politica”, 2, 2007, pp. 276-285

38. Lavoro, famiglia, Welfare: la nuova Europa e la trasformazione italiana, in

R.Nunin ed E.Vezzosi, (a cura di), Donne e famiglie nei sistemi di Welfare, Roma,

Carocci, 2007, pp. 70-88

39. Esclusione o alterita? L’Italia e il governo locale della toscana, in Una

democrazia incompiuta. Donne e politica in Italia dall’Ottocento ai nostri giorni

(a cura di N. Filippini e A. Scattigno), Milano, FrancoAngeli, 2007, pp.183-207

40. Fra impresa marginale e società di famiglia:le imprenditrici toscane nel quadro

italiano, in Fondazione ASSI, “Annali di storia dell’impresa”, 18/2007, Padova,

Marsilio, pp. 171-208;

41. Storia della famiglia e storia delle donne: un’attenzione diversa alla modernità,

Contributo alla tavola rotonda sul volume di Joan Scott e Louise Tilly, Donne e

lavoro nella società capitalistica, in “Contemporanea”, anno X, 3, 2007, pp.

527-533

42. Il Gender Gap e i traguardi raggiunti , in Regione Toscana, materali a stampa

per il convegno”Gli stati generali delle pari opportunità”, 2006

43. Il punto di vista delle donne: problemi, vincoli e opportunità, in Tempi di vita e

di lavoro, Rapporto finale del progetto VIOLA, Provincia di Firenze, 2006

44. Genere, lavori, corsi di vita, in Francesca Giovani (a cura di), Il lavoro flessibile.

Risorsa o vincolo? Milano, F.Angeli, 2005

45. Carriere femminili con tempi maschili, “Sistema Previdenza”, Istituto nazionale

per la Previdenza sociale, 4, Uomini e donne nel lavoro, pp. 49-62

46. Cura del forum Modelli di omosessualità, in “Genesis. Rivista della società

italiana delle storiche”, 5, 2005

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47. La famiglia, in Giulia Calvi (a cura di), Innesti. Storia sociale e storia di genere,

Roma, Viella, 2005

48. Sistemi informativi locali e nuovo welfare: il caso della Toscana, in Formez-

ISTAT-MIPA, L’impatto delle riforme amministrative, Quaderni del MIPA,

Roma, febbraio 2004, pp. 88-92

49. Toscana & Veneto. Flessibilità del lavoro femminile e regimi di welfare

regionali,”Idee sulla Toscana”, Periodico on-line dell’IRPET n. 12, 2003

50. Fecondità, famiglia, lavoro. Un nodo nell’agenda politica, “Idee sulla

Toscana”, Periodico on-line dell’IRPET , n. 7, 2003

51. Brevi articoli (in tutto 12) su “Lettera Irpet” , Newsletter dell’IRPET (1996-

2004)

52. In collaborazione con S. Casini e N.Sciclone (a cura di), Benessere e condizioni

di vita in Toscana, IRPET-F.Angeli, 2003 (paragrafi 9.1, 9.2 e 9.4 su famiglia,

sicurezza e immigrazione)

53. Con Barbara Curli, Genere, lavori, etichette statistiche, in F. Bimbi (a cura di)

Differenze e diseguaglianze. Prospettive per gli studi di genere in Italia, Il

Mulino, Bologna, 2003, pp. 65-100

54. Le fiascaie: organizzazione sociale e percezione soggettiva di un mestiere

debole, in R.Bianchi (a cura di), La Valdelsa fra le due guerre. Una storia

italiana negli anni del fascismo, Società storica della Valdelsa, Castelfiorentino, 2002, pp.71-102.

55. La famiglia, in AA.VV., Eredità del Novecento, Istituto dell’Enciclopedia

italiana, Roma 2001.

56. Donne e politica; fra poteri formali e informali, in AA:VV., Che genere di

potere?, Arlem, Roma 2001.

57. Il lavoro delle donne e l’industria domestica: economie di sussistenza in età

contemporanea, in S.Musso (a cura di) Tra fabbrica e società. Mondi operai

nell’Italia del Novecento, “Annali della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli”, a.

XXXIII, Feltrinelli, Milano 1999, pp. 173-196.

58. Mercato del lavoro e imprenditorialità femminile in Toscana, in Provincia di

Pisa, Donne in proprio, Pisa 1997, pp. 13-19.

59. La donna che comanda. Il mutamento del ruolo femminile nei movimenti di

protesta, in AA.VV., Il femminile fra potenza e potere, Roma, Arlem, 1995, pp. 136-160.

60. I modelli del lavoro femminile: continuità e mutamento nei percorsi e nei valori,

Istituto Regionale per la Programmazione Economica della Toscana, "Interventi,

note e rassegne", 1, 1995, pp. 1-37.

61. Famiglia e impresa. Problemi di ricerca all'incrocio fra discipline,in "Passato e

presente", 31, 1994, pp. 127-142.

62. Famiglia e impresa nell'evoluzione dei distretti industriali, in XIV Conferenza

Italiana di Scienze regionali, Bologna, 6-8 ottobre 1993, Bologna 1993;

63. Fatica senza valore, "Storia e dossier", 39, gennaio 1993.

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Page 27: CURRICULUM DELL'ATTIVITA' SCIENTIFICA E DIDATTICAA partire dal 1988, anche a causa degli stimoli che provengono dalla sua collocazione istituzionale presso l’Irpet, concentra il

64. Con C.Trigilia, Insediamento sindacale e relazioni industriali in Toscana (1944-

1962), in Pier Luigi Ballini, Luigi Lotti, Mario G.Rossi (a cura di), La Toscana

nel secondo dopoguerra (a cura di), Milano, Angeli, 1991, pp. 65-96.

65. I mestieri femminili: continuità e spostamenti di confine nel corso

dell'industrializzazione, "Memoria. Rivista di storia delle donne", 30, 1990, pp. 55-68.

66. L'identità ambivalente: le trecciaiole toscane fra Otto e Novecento, in P. Corti (a

cura di) La donna delle campagne nella storia sociale d'Italia 1860-1960,

"Annali dell'Istituto Cervi", 12, 1990, Il Mulino, Bologna.

67. Ragione e passioni nell'agire economico. A proposito di un volume di G.Berta,

"Rivista di storia economica", n. 2, 1990.

68. Le trecciaiole delle campagne fiorentine fra Ottocento e Novecento: una

protoindustria marginale che prepara l'industrializzazione diffusa, in La

pluriattività negli spazi rurali. Ricerche a confronto, "Annali dell'Istituto Alcide

Cervi", n.11, Il Mulino, Bologna, 1990.

69. Per un'analisi territoriale dei modelli di relazioni industriali in Toscana (1945-

1984), in IRPET, Materiali per un'interpretazione dello sviluppo economico

della Toscana, Firenze 1989.

70. Modelli di industrializzazione, ruoli sociali, immagini del lavoro a Prato (1895-

1943), in: Prato storia di una città, sotto la direzione di F.Braudel, G.Mori (a

cura di) Il tempo dell'industria, tomo 3*, Firenze, Le Monnier 1988, pp. 51-134..

71. Innovazione e resistenza nella rivoluzione industriale inglese, in AA. VV.,

Indirizzi storiografici e scelte didattiche, materiali del seminario curato dal

CIDI, dalla fondazione Basso, dall'Istituto Romano per la storia d'Italia dal

fascismo alla resistenza, Roma 1982.

72. From Gramsci to "workerism". Notes on italian working class history, in R.

Samuel (ed.), People's History and Socialist Theory, Routledge and Kegan Paul,

London, 1981, pp. 273-278.

73. Con G.Bonacchi, Cultura della comunità e cultura del mestiere alle origini

della resistenza operaia italiana, "Movimento operaio e socialista", a. III, 1980,

pp. 37-48.

74. Storia della classe operaia e operaismo in Italia, "Movimento operaio e

socialista", a. II, n.2, gen.-mar. 1979, pp. 104-128.

75. Grande depressione (1893-1896), in Il mondo contemporaneo, a cura di N.

Tranfaglia, vol. VIII. Economia e storia 1, La Nuova Italia, Firenze, 1978,

pp.275-289.

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