Cs 06 -iis da vinci - galilei - test di volo con i droni

1
MIUR Istituto d’Istruzione Superiore “L. DA VINCI – G. GALILEI” www.davincigalilei.it UNIONE EUROPEA Test di volo con i droni Entusiasmo e curiosità da parte degli studenti dell'ITI di Gioia del Colle verso questo nuovo traguardo della robotica Nel corso della mattinata di giovedì 12 novembre, presso l'Istituto Tecnico Industriale di Gioia del Colle "G. Galilei", alcuni tecnici dell'azienda Tecnova s.r.l. hanno presentato il progetto sui droni, già avviato con le classi quinte del corso di meccatronica, a tutte le classi del l'istituto. Hanno presentato il progetto l'ing. Di Pinto e l'ing. Donvito (tra l'altro diplomato in questa stessa scuola): hanno spiegato come “i droni”, queste macchine innovative, possono essere utilizzati non solo per videosorveglianza, ma trovano svariate applicazioni nel campo lavorativo, consentendo operazioni che, svolte nella maniera tradizionale, comporterebbero un dispendio di tempo e di risorse economiche. Per esempio, i droni sono sempre più impiegati dalle forze di polizia per il monitoraggio delle attività della criminalità organizzata, soprattutto nella ricerca di piantagioni di droga, non sempre individuabili dagli elicotteri data la distanza. Per questo il drone rappresenta il futuro lavorativo verso il quale le giovani generazioni devono orientarsi; apre a nuove opportunità di lavoro per le quali sono richiesti nuovi profili professionali: dal pilota remoto all'ingegnere specializzato in droni, capace di integrare hardware e software miniaturizzati rispetto ad un aereo tradizionale. Il drone è un velivolo radiocomandato che permette di essere utilizzato in svariate applicazioni. E’ possibile infatti utilizzarlo per scopi puramente ludici o per applicazioni professionali quali riprese video aeree, rilevamenti, controllo del territorio e tanto tanto altro. E' dotato di una termocamera e può essere comandato da un semplice cellulare attraverso l'uso di un'applicazione. La termocamera, posta al di sotto di esso, serve a riprendere o scattare foto ad alta precisione (video e foto in full hd) da una distanza di 200m. Oltre alla termocamera, il drone è anche dotato di un segnale GPS e anche di un segnale WI-FI al suo interno. I due ingegneri hanno precisato che l'uso del drone è sottoposto a specifiche regolamentazioni: in sempre più paesi, infatti, ne è vietato l’uso indiscri minato per non intralciare il traffico aereo o per non interferire con gli strumenti di posizionamento, ad esempio i radar dell’aviazione. Tra le norme approvate, si annoverano l’impossibilità di far volare gli apparecchi oltre i 150 metri d’altezza, purché sempre a vista del pilota, a più di 50 metri da persone e oggetti e per un estensione massima di 500 metri. Per altre situazioni, invece, è richiesto il possesso di un patentino aereomobilistico. Il patentino non è necessario, ovviamente, quando l'uso dei droni si limita al gioco: tuttavia, anche in questo caso, è necessario stare attenti per evitare che sorvoli zone popolate o centri abitati. Raffaele Disanto - Tinelli Leonardo - Classe 2Am IIS Da Vinci Galilei

Transcript of Cs 06 -iis da vinci - galilei - test di volo con i droni

Page 1: Cs 06 -iis da vinci - galilei - test di volo con i droni

MIUR

Istituto d’Istruzione Superiore

“L. DA VINCI – G. GALILEI”

www.davincigalilei.it

UNIONE

EUROPEA

Test di volo con i droni

Entusiasmo e curiosità da parte degli studenti dell'ITI di Gioia del Colle

verso questo nuovo traguardo della robotica

Nel corso della mattinata di giovedì 12 novembre, presso l'Istituto Tecnico Industriale di

Gioia del Colle "G. Galilei", alcuni tecnici dell'azienda Tecnova s.r.l. hanno presentato il

progetto sui droni, già avviato con le classi quinte del corso di meccatronica, a tutte le classi

del l'istituto.

Hanno presentato il progetto l'ing. Di Pinto e l'ing. Donvito (tra l'altro diplomato in questa

stessa scuola): hanno spiegato come “i droni”, queste macchine innovative, possono essere

utilizzati non solo per videosorveglianza, ma trovano svariate applicazioni nel campo

lavorativo, consentendo operazioni che, svolte nella maniera tradizionale,

comporterebbero un dispendio di tempo e di risorse economiche. Per esempio, i droni

sono sempre più impiegati dalle forze di polizia per il monitoraggio delle attività della

criminalità organizzata, soprattutto nella ricerca di piantagioni di droga, non sempre

individuabili dagli elicotteri data la distanza.

Per questo il drone rappresenta il futuro lavorativo verso il quale le giovani generazioni

devono orientarsi; apre a nuove opportunità di lavoro per le quali sono richiesti nuovi

profili professionali: dal pilota remoto all'ingegnere specializzato in droni, capace di

integrare hardware e software miniaturizzati rispetto ad un aereo tradizionale.

Il drone è un velivolo radiocomandato che permette di essere utilizzato in svariate

applicazioni. E’ possibile infatti utilizzarlo per scopi puramente ludici o per applicazioni

professionali quali riprese video aeree, rilevamenti, controllo del territorio e tanto tanto

altro. E' dotato di una termocamera e può essere comandato da un semplice cellulare

attraverso l'uso di un'applicazione. La termocamera, posta al di sotto di esso, serve a

riprendere o scattare foto ad alta precisione (video e foto in full hd) da una distanza di

200m. Oltre alla termocamera, il drone è anche dotato di un segnale GPS e anche di un

segnale WI-FI al suo interno.

I due ingegneri hanno precisato che l'uso del drone è sottoposto a specifiche

regolamentazioni: in sempre più paesi, infatti, ne è vietato l’uso indiscriminato per non

intralciare il traffico aereo o per non interferire con gli strumenti di posizionamento, ad

esempio i radar dell’aviazione.

Tra le norme approvate, si annoverano l’impossibilità di far volare gli apparecchi oltre i 150

metri d’altezza, purché sempre a vista del pilota, a più di 50 metri da persone e oggetti e

per un estensione massima di 500 metri. Per altre situazioni, invece, è richiesto il possesso di

un patentino aereomobilistico. Il patentino non è necessario, ovviamente, quando l'uso dei

droni si limita al gioco: tuttavia, anche in questo caso, è necessario stare attenti per evitare

che sorvoli zone popolate o centri abitati.

Raffaele Disanto - Tinelli Leonardo - Classe 2Am IIS Da Vinci – Galilei