Cromatografia. Tecniche cromatografiche Basate sulla ripartizione Basate sulladsorbimento.

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Cromatografia

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Cromatografia

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Tecniche cromatografiche

• Basate sulla ripartizione

• Basate sull’adsorbimento

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Metodi di ripartizione

B

AR S

SK

[S]A = 1[S]A = 0.09

[S]B = 0.91

1.091.0

09.0RK

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EQUILIBRIO

FASE STAZIONARIA

FASE MOBILE

A

A

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EQUILIBRIO

FASE STAZIONARIA

FASE MOBILE

A

A

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EQUILIBRIO

FASE STAZIONARIA

FASE MOBILE

S S

S S

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100 50

50 50

25

25 12.5

37.5

37.5

12.5

6

6

38

25

25

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100 10

90 18

81

1 0

2.7

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73

0

66

5

0

29

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100 90

10 18

1

81 73

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3

0

66

0

5

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0

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100

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0 2 4 6 8 10

0

5

10

15

20

25

30

Con

cent

razi

one

Segmento di colonna

0 2 4 6 8 10

0

5

10

15

20

25

30

Con

cent

razi

one

Segmento di colonna

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0 20 40 60 80 100

0

5

10

15

20

25

30C

once

ntra

zion

e

Segmento di colonna

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Cromatografia su colonna

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Volume di ritenzione

SRMCRR VKVFtV

Rapporto di ripartizione

M

SR

MM

SS

V

VK

VC

VCk

'

β

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Per una specie non ritenuta: VR = VM e k’ = 1

M

MR

M

MR

t

tt

V

VVk

'

0 20 40 60 80 100

0

5

10

15

20

25

30

Con

cent

razi

one

tempo di ritenzione

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Risoluzione

21

12 )(2

ww

ttR RRS

A metà altezza: wh = 1.1775 w

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Risoluzione

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Piatti teorici e larghezza dei picchi,capacità di picchi

2

216

w

tN R

0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200

0

5

10

15

20

25

30

Con

cent

razi

one

tempo di ritenzione

N

tw R

2

V

VNn ln

161

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Cromatografia su carta

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Tipi di matrici utilizzate• Agarosio Polisaccaride derivante da particolari alghe rosse cosituito

da residui alternati di D-galattoso e 3,6-anidro-L-galattoso. Disponibile commercialmente come Sepharose, Sepharose CL (cross-linking con 2,3-dibromopropanolo), Superose, Bio-Gel A. Limiti di esclusione 10-40000 kD.

• Cellulosa Polimero di unità glucosidiche unite da legami -1,4. Tramite epicloridrina vengono ottenuti i legami crociati essenziali per l’utilizzo come matrice in cromatografia, il numero dei quali determina la dimensione dei pori.

• Destrano Polimero di residui di glucosio uniti da legami -1,6 prodotto dal batterio Leuconostoc mesenteroides. In commercio con il nome di Sephadex. La porosità dei gel a base di destrano è controllata dalla massa molecolare del destrano usato e dall’ introduzione di legami crociati ottenuti con epicloridrina. Limiti di esclusione 0.7-800 kD. Il Sephacryl è destrano con legami crociati ottenuti con N,N’-metilene bisacrilamide. Limiti di esclusione 1-8000 kD. Il Superdex e’ un gel composito costituito da destrano covalentemente legato ad agarosio.

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Formazione della matrice

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OO

OOH

CH2OHOH

O

O

OH

O

Agarosio

NHNH

OO

CH2

CH2 n

O

OH

OH

OH

O

O

OH

OH

O

O

OH

OH

OH

O

O

O

O

OH

OH

OH

OONH

NH

O

O

OH

OH

O

O

OH

OH

OH

O

O

O

Sephacryl®

O

OH

OH

OH

O

OO

OH

OH

O

OO

OH

OH

OH

O

OH

O

OO

O

O

OH

OH

OH

O

OH

OH

OO

OH

OH

O

OH

O

O

Sephadex®

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Tipi di matrici utilizzate

• Poliacrilamide: Polimero di acrilamide e N,N’-metilenbisacrilamide (quest’ultimo determina la formazione di legami crociati). E’ disponibile in commercio come Bio-GelP, con limiti di esclusione tra 0.2 e 400 kD.

• Polistirene Polimero di stirene legato con divinilbenzene.

• Silice Polimero prodotto a partire dall’ acido ortosilicico. I molti gruppi silanolo (Si-OH) rendono la matrice altamente idrofilica. Il loro eccesso può essere eliminato derivatizzando con triclorometilsilano.

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Colonne