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CORSO REGIONALE DI FORMAZIONE PER AUDITOR DI PARTE TERZA DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA 1° modulo: La conduzione di audit di parte terza Caratteristiche dell’auditor: competenze ed atteggiamenti; le basi di un codice etico dell’auditor di parte terza ing. Gianni De Paoli Studio EmmEffe s.r.l. cell. 335 73 91 947 e-mail [email protected] lunedì 13 giugno 2016

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CORSO REGIONALE DI FORMAZIONE PER AUDITOR DI PARTE TERZA DEL SISTEMA

DI GESTIONE DELLA SICUREZZA

1° modulo: La conduzione di audit di parte terza

Caratteristiche dell’auditor: competenze ed atteggiamenti; le basi di un codice etico dell’auditor di parte terza

ing. Gianni De PaoliStudio EmmEffe s.r.l.cell. 335 73 91 947e-mail [email protected]

lunedì 13 giugno 2016

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Il corso si propone l'approfondimento e l'aggiornamento delle conoscenze per valutare il Sistema con obiettività ed assicurare la qualificazione degli auditors.

Intraprendere “riesami” o “audit” al fine di valutare le proprie prestazioni in tema di Sicurezza, crea solide basi per mantenere nel tempo elementi consolidati di gestione e soluzioni di problematiche, legate ai diversi contesti lavorativi.

Rivolgendosi in particolare alle strutture sanitarie, tali verifiche si propongono di accertare l’applicazione del Modello di Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul lavoro, approvato dalla Regione Veneto e derivato dal Modello UNI-INAIL e di rilevare le eccellenze.

Obiettivi dell’intervento

Obiettivi educativi

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Indice

Il processo1

2

3

Le competenze

4

Il comportamento personale

Come valutare / autovalutarsi

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La verifica della rispondenza ai requisiti di una norma

relativamente a un sistema di gestione richiede la valutazione dei

processi che caratterizzano il sistema.

Tale valutazione è effettuata da parte di auditor in riferimento ai

requisiti di una norma.

Gli audit di terza parte sono condotti da organizzazioni di audit

indipendenti, quali autorità in ambito legislativo o quelle

organizzazioni che rilasciano certificazioni.

La valutazione dei processi

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La valutazione dei processi

ORGANIZZA-

ZIONEREQUISITI

AUDITOR

Ciò che è oggetto di valutazione non è l’organizzazione; ciò che si valuta è l’adeguatezza delle scelte adottate rispetto

ai requisiti che devono essere soddisfatti.

In questo caso l’organizzazione è valutata rispetto alle idee, esperienze e conoscenze dell’Auditor. Spesso durante l’audit, l’auditor afferma «secondo me …»

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La valutazione dei processi

ORGANIZZA-

ZIONEREQUISITI

AUDITOR

Ciò che è oggetto di valutazione non è l’organizzazione; ciò che si valuta è l’adeguatezza delle scelte adottate rispetto

ai requisiti che devono essere soddisfatti.

In questo caso l’organizzazione è valutata rispetto ai requisiti, che devono essere interpretati dall’Auditor

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La valutazione dei processi è quindi effettuata da auditor /

valutatori.

Perciò è inevitabilmente influenzata dalle modalità con cui i

valutatori effettuano gli audit.

In particolare la valutazione è sempre influenzata da:

Competenze

Comportamenti personali

La valutazione dei processi

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I RISULTATI DELL’AUDIT SONO FUNZIONE

DELTEAM DI AUDIT

I FEED BACK DELL’AUDIT IN

TERMINI DI ADEGUATEZZA DEL SISTEMA QUALITÀ SONO CORRELATI

ALLA CAPACITÀDEL TEAM DI AUDIT

GLI AUDITORDEVONO POSSEDERE

UNA ELEVATA PROFESSIONALITÀ PER

TRASFERIRE AL PERSONALE LA FIDUCIA

DELLE ATTIVITÀ DA VERIFICARE

PERCHÈ QUALIFICARE IL PERSONALE?

La qualifica degli auditor

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Indice

Il processo1

2

3

Le competenze

4

Il comportamento personale

Come valutare / autovalutarsi

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Competenze degli auditor

La fiducia nel processo di audit e nella sua capacità di raggiungere gli

obiettivi dipende dalla competenza delle persone che sono coinvolte

nella pianificazione e nella conduzione degli audit.

La competenza dovrebbe essere valutata attraverso un processo che

tenga conto del comportamento personale e della capacità di

applicare le conoscenze e le abilità acquisite attraverso l’istruzione,

l’esperienza lavorativa, la formazione-addestramento da auditor e

l’esperienza nella conduzione di audit.

Alcune conoscenze e abilità sono comuni agli auditor di qualsiasi

disciplina di sistema di gestione;

altre sono specifiche per singole discipline di sistemi di gestione.

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Capacità di applicare conoscenze e abilità per ottenere i risultati desiderati

Competenze degli auditor – cosa sono

COMPETENZA

Gli auditor dovrebbero possedere le conoscenze e le abilità per

raggiungere i risultati attesi dall’audit, sia di carattere generale, che

specifiche della disciplina e del settore in esame

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Competenze degli auditor – modalità di acquisizione

Le conoscenze e abilità possono essere acquisite mediante:

Istruzione / formazione-addestramento formali ed esperienza

relativamente al settore / disciplina interessato

ISTRUZIONE

ESP

ERIE

NZA

DI L

AV

OR

O

ESPERIENZA DIAUDIT

FOR

MA

ZIO

NE

EA

DD

ESTR

AM

ENTO

Formazione-addestramento su

conoscenze e abilità di carattere

generale

Esperienza nella specifica posizione

tecnica, manageriale o professionale

Esperienza di audit sotto la

supervisione di auditor esperti

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Competenze degli auditor – conoscenze e abilità generali

Conoscenze e abilità di carattere generale nelle seguenti aree:

Principi, procedure e metodi di audit, per garantire che l’audit

sia condotto in modo coerente e sistematico

Norme di sistemi di gestione e documenti di riferimento, per

permettere all’auditor di comprendere il campo di applicazione

dell’audit e applicare i criteri dell’audit

Contesto organizzativo, per permettere all’auditor di

comprendere la struttura, le prassi aziendali e le modalità di

gestione dell’organizzazione

Requisiti legali e contrattuali applicabili e altri requisiti

pertinenti le attività e i prodotti dell’organizzazione oggetto

dell’audit, per garantire di operare nell’ambito dei requisiti legali e

contrattuali dell’organizzazione

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Competenze degli auditor – conoscenze e abilità generali

Alcune attività che l’auditor dovrebbe essere in grado di fare

relativamente all’area «Principi, procedure e metodi di audit»:

Condurre l’audit entro il tempo concordato

Dare priorità e concentrarsi su aspetti significativi

Raccogliere informazioni attraverso efficaci modalità di ascolto e

osservazione

Comprendere l’adeguatezza delle tecniche di campionamento

Verificare esattezza e pertinenza delle informazioni raccolte

Confermare la sufficiente quantità e appropriatezza delle evidenze

Documentare le risultanze dell’audit

Valutare i fattori che possono influenzare l’affidabilità delle conclusioni

dell’audit

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Competenze degli auditor – conoscenze e abilità generali

Alcuni aspetti che l’auditor dovrebbe conoscere relativamente all’area

«Sistema di gestione e documenti di riferimento»:

Le norme dei sistemi di gestione e altri documenti usati come criteri di

audit

L’applicazione delle norme da parte dell’organizzazione

L’interazione tra gli elementi del sistema di gestione

L’applicazione dei documenti di riferimento alle differenti situazioni di

audit

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Competenze degli auditor – conoscenze e abilità generali

Le conoscenze e le abilità rispetto all’area «Contesto organizzativo»

dovrebbero includere:

Tipo, dimensione, struttura, funzioni dell’organizzazione

I concetti generali di impresa e di gestione

I processi e la loro terminologia (quali la pianificazione, la gestione del

personale, la definizione del budget)

Aspetti culturali e sociali relativi all’organizzazione

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Competenze degli auditor – conoscenze e abilità generali

Le conoscenze e le abilità rispetto all’area «Requisiti legali e

contrattuali applicabili e altri requisiti pertinenti le attività e i

prodotti dell’organizzazione oggetto dell’audit» dovrebbero

includere:

Le leggi, i regolamenti e le autorità incaricate di gestirli

Terminologia legale di base

Definizione di contratti e obblighi di legge

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Competenze degli auditor – conoscenze e abilità per il responsabile

In aggiunta alle conoscenze e abilità presentate finora sono necessarie

alcune conoscenze e abilità specifiche per gli auditor che svolgono il

ruolo di «responsabile di gruppo di audit»:

Bilanciare punti di forza e di debolezza dei membri del gruppo

Sviluppare un rapporto armonioso nel gruppo

Gestire il processo di audit (pianificarlo, gestire l’incertezza,

organizzare e dirigere il gruppo, prevenire e risolvere conflitti)

Rappresentare il gruppo di audit nella comunicazione

Portare il gruppo di audit a raggiungere le conclusioni dell’audit

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Competenze degli auditor – ruolo del team leader

Complessità correlate al ruolo di Team Leader:

Aspettative dei colleghi

Aspettative dell’organizzazione oggetto di audit

Aspettative degli enti di appartenenza

Interpretazione personale

La principale risorsa per gestire la complessità è la capacità di

negoziare in modo autorevole esercitando autorità e

autorevolezza

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Competenze degli auditor – ruolo del team leader

I principi guida delle persone del team:

Modificare e gestire comportamenti, non persone

Utilizzare approcci funzionali (funziona – non funziona) e non

ideologici (giusto – sbagliato)

Non giudicare la persona, ma vedere il problema da risolvere

Gestire informazioni per coinvolgere

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Competenze degli auditor – conoscenze e abilità specifiche del settore

Oltre alle conoscenze e abilità di carattere generale è poi necessario

possedere alcune conoscenze e abilità specifiche della disciplina o

del settore interessato quali ad esempio:

Requisiti e principi del sistema di gestione specifico

Requisiti legali pertinenti la disciplina o il settore (l’auditor deve

essere consapevole del contesto giuridico e degli obblighi)

Requisiti delle parti interessate relativi alla disciplina specifica

Gli elementi fondamentali della disciplina e l’applicazione delle

metodologie, tecniche, processi e prassi

Conoscenze specifiche della disciplina relative al particolare settore

(tipi di attività, luoghi di lavoro, processi, prodotti)

Principi, metodi e tecniche di gestione del rischio pertinenti la

disciplina o il settore

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Competenze degli auditor – alcuni esempi

Alcuni esempi di conoscenze e abilità specifiche nella gestione della salute

e sicurezza sul lavoro

Identificazione dei pericoli compresi quelli che influenzano le

prestazioni umane nei luoghi di lavoro

Valutazione dei rischi, determinazione dei controllo e comunicazione

dei rischi (OHSAS 18001)

Metodi per il monitoraggio dell’esposizione e la valutazione dei rischi e

le strategie per minimizzarli

Interazioni del personale con macchine, processi e ambiente di lavoro

Metodi per incoraggiare la partecipazione e il coinvolgimento dei

lavoratori

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Competenze degli auditor – alcuni esempi

Alcuni esempi di conoscenze e abilità specifiche nella gestione della salute

e sicurezza sul lavoro

Sviluppo, utilizzo e valutazione di misure

Principi e prassi per identificare possibili situazioni di emergenza

Metodi per indagine e valutazione degli incidenti (infortuni, malattie

professionali)

Comprensione delle informazioni mediche

Metodi di monitoraggio e elaborazione dei rapporti sulle prestazioni in

materia di salute e sicurezza sul lavoro

Comprensione dei requisiti legali e altri requisiti rilevanti per la salute e

sicurezza sul lavoro

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Competenze degli auditor – cosa non fare

• Pensare che una UOC oggetto di Audit svolga le funzioni come nella

organizzazione dell’Audit --- in questo caso chiedere funzioni e volumi di

attività

• Eseguire campionamenti di documenti e dati senza conoscere la rilevanza

aziendale sia nel contesto organizzativo sia relativo agli altri processi del

sistema di gestione (un processo che coinvolge 2.500 pazienti non è

sicuramente uguale ad un processo che coinvolge 300 pazienti) --- in

questo caso comprendere i dati di azienda ed i dati (volumi) del processo

per poter eseguire campionamenti efficaci

• Pensare che l’azienda auditata segue metodiche di gestione come nella

propria realtà (es. il budget, la programmazione, ecc.) ---- comprendere i

processi senza preclusioni e analizzarne l’efficacia

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Competenze degli auditor - workshop

Per coloro che hanno ricevuto in passato un audit

•Pensare a un atteggiamento negativo che è stato adottato da parte dell’auditor relativamente alla corretta applicazione delle conoscenze e abilità necessarie alla corretta conduzione dell’audit.

•Presentare l’atteggiamento identificato per un confronto con i partecipanti

Modalità di sviluppo

Identificare un aspetto negativo relativo alla corretta applicazione delle conoscenze dell’auditor

Obiettivo

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Indice

Il processo1

2

3

Le competenze

4

Il comportamento personale

Come valutare / autovalutarsi

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ISTRUZIONE

ESP

ERIE

NZA

DI L

AV

OR

O

ESPERIENZA DIAUDIT

FOR

MA

ZIO

NE

EA

DD

ESTR

AM

ENTO

COMPORTAMENTOPERSONALE

Comportamento personale

La «competenza» è la capacità di applicare conoscenze e abilità

per ottenere i risultati desiderati.

Tale capacità implica

l’adozione di un

adeguato

«comportamento

personale» durante il

processo di audit

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Comportamento personale – cosa è

Gli auditor devono possedere le qualità necessarie che consentono

loro di agire in conformità ai principi dell’audit:

integrità,

imparzialità,

professionalità,

riservatezza,

indipendenza,

approccio basato sulle evidenze.

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Rispettoso dei principi etici: veritiero, sincero, onesto e riservato

Di mentalità aperta, in grado di prendere in considerazione anche idee o punti divista alternativi

Diplomatico cioè avere tatto nei rapporti con altre persone

Dotato di spirito di osservazione, consapevole delle attività e dell’ambientecircostante

Perspicace, cioè istintivamente percettivo di situazioni e capace di comprenderle

Versatile, cioè pronto ad adeguarsi a situazioni differenti

Tenace nel raggiungere gli obiettivi dell’audit

Comportamento personale – alcuni esempi

Alcuni esempi di qualità che devono caratterizzare il

comportamento di un auditor

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Risoluto (capace di pervenire a conclusioni tempestive basate su analisi eragionamenti logici)

Sicuro di sé (capace di comportarsi in maniera autonoma e contemporaneamentedi interagire in modo efficace con gli altri.)

In grado di agire con fermezza, in modo responsabile e etico, anche se ciò può dalluogo a disaccordi o scontri

Aperto al miglioramento, desideroso di apprendere e impegnato a ottenererisultati sempre migliori

Sensibile alle diversità culturali (rispettoso della cultura dell’organizzazione)

Collaborativo, capace di interagire efficacemente con gli altri (personaledell’organizzazione e altri membri del gruppo di audit)

Comportamento personale – alcuni esempi

Alcuni esempi di qualità che devono caratterizzare il

comportamento di un auditor

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Comportamento personale – cosa non fare

• Rispondere al telefono durante gli audit

• Richiedere documenti dell’organizzazione (es. moduli, procedure, ecc.)

• Chiedere giudizi personali relativi a dei colleghi (es. lei cosa ne pensa

della nuova Direzione?)

• Chiedere giudizi personali sul funzionamento di altri processi aziendali

(es. lei cosa ne pensa di come funziona il processo di inserimento dei

nuovi assunti?)

• …

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Competenze degli auditor - workshop

Per coloro che hanno ricevuto in passato un audit

•Pensare a un atteggiamento negativo che è stato adottato da parte dell’auditor relativamente alla modalità di comportamento che avrebbe dovuto adottare per una corretta conduzione dell’audit.

•Presentare l’atteggiamento identificato per un confronto con i partecipanti

Modalità di sviluppo

Identificare un aspetto negativo relativo al comportamento dell’auditor

Obiettivo

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Indice

Il processo1

2

3

Le competenze

4

Il comportamento personale

Come valutare / autovalutarsi

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La valutazione degli auditor

La valutazione delle competenze degli auditor dovrebbe essere pianificata, attuata

e documentata in conformità al programma di audit.

Fasi principali del processo di valutazione:

Determinare la competenza del personale che esegue l’audit necessaria per

soddisfare le esigenze del programma di audit;

Definire i criteri di valutazione;

Selezionare l’appropriato metodo di valutazione;

Condurre le valutazione.

L’esito del processo di valutazione deve fornire una base per:

Selezionare i membri del gruppo di audit;

Determinare le eventuali necessità di miglioramento delle competenze;

La valutazione continua delle prestazioni degli auditor.

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La valutazione degli auditor – criteri di valutazione

Gli auditor dovrebbero essere valutati rispetto ai criteri descritti precedentemente,

e cioè rispetto a:

comportamento personale

conoscenze e abilità

I criteri di valutazione devono essere:

Qualitativi: cioè aver dimostrato durante la formazione o sul posto di lavoro, il

comportamento, le conoscenze o la messa in pratica delle abilità;

Quantitativi: numero di audit condotti, ore di formazione fatte, anni di

esperienza lavorativa

Esistono diversi metodi di valutazione di un auditor.

L’approccio corretto dovrebbe prevederne l’utilizzo in modo combinato tenendo

conto delle diverse situazioni.

Page 36: CORSO REGIONALE DI FORMAZIONE PER AUDITOR DI PARTE … · Gianni De Paoli - cell. 335 73 91 947 - e-mail gdepaoli@studioemmeffe.it 23 Competenze degli auditor –cosa non fare •

Ing. Gianni De Paoli - cell. 335 73 91 947 - e-mail [email protected] 35

La valutazione degli auditor – metodi di valutazione

Metodo di

valutazioneObiettivi Esempi

Riesame delle

registrazioniVerificare il bagaglio professionale

Analisi delle registrazioni che attestano

istruzione, formazione e addestramento,

attività lavorativa, credenziali professionali,

esperienza di audit

Informazioni di

ritorno

Fornire informazioni su come vengono

percepite le prestazioni dell’auditor

Indagini, questionari, referenze personali,

testimonianze, reclami, valutazione delle

prestazioni, riesami da parte di pari.

Interviste

Valutare il comportamento personale e le

capacità di comunicare;

verificare / acquisire ulteriori informazioni

esaminare le conoscenze

Interviste personali

OsservazioneValutare il comportamento personale e la

capacità di applicare conoscenze e abilità

Simulazioni di ruolo, audit con un supervisore,

prestazioni sul lavoro

EsameValutare il comportamento personale, le

conoscenze, le abilità e la loro applicazioneEsami orali e scritti, esami psicometrici

Riesame

successivo

all’audit

Fornire informazioni sulle prestazioni

dell’auditor durante le attività di audit;

identificare punti di forza e di debolezza.

Riesame del rapporto di audit, interviste con il

gruppo di audit, informazioni di ritorno da

parte dell’organizzazione oggetto di audit