CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA -...

Programmi AA 2014/2015 Corso di Laurea in Infermieristica

Università degli Studi di Cagliari - Facoltà di Medicina e Chirurgia

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Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA

Programmi Corsi AA 2014/2015 3° ANNO



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Indice dei programmi

Corso integrato Infermieristica clinica della salute mentale e metodologia di intervento nella comunità ............................................................................................................. 3

Corso integrato Infermieristica clinica nella cronicità e disabilità .................................... 10

Corso integrato Scienze umane 2 ................................................................................ 15

Corso integrato Scienze umane 3 ................................................................................ 21

Corso integrato Infermieristica clinica nella criticità vitale .............................................. 27

Corso integrato Management infermieristico ................................................................ 31



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Corso integrato Infermieristica clinica della salute mentale e metodologia di intervento nella comunità

Settore scientifico-disciplinare di riferimento (SSD)

MED/45, MED/25, M-PSI/08

Anno di corso 3

Semestre 1

Numero totale di crediti 4

Moduli

-Infermieristica della salute mentale e psichiatrica

-Infermieristica di comunità -Psichiatria

-Psicologia clinica

Carico di lavoro globale (monte ore) dello

studente

1) Totale ore di lezione: 32

2) Totale ore di studio individuale: 68

Coordinatore del Corso Integrato

Canale A Carpiniello Bernardo

Canale B Pinna Federica

Canale Nuoro

Piras Gianpaolo

Docenti del Corso Integrato

Canale A -Piras Giampaolo-Infermieristica della salute mentale e

psichiatrica -Vallese Maria Caterina-Infermieristica di comunità

-Carpiniello Bernardo-Psichiatria

-Preti Antonio-Psicologia clinica

Canale B

-Piras Giampaolo-Infermieristica della salute mentale e

psichiatrica -Vallese Maria Caterina-Infermieristica di comunità

-Pinna Federica-Psichiatria -Preti Antonio-Psicologia clinica

Canale Nuoro

-Piras Gianpaolo-Infermieristica della salute mentale e psichiatrica

-Piras Gianpaolo-Infermieristica di comunità vacante -Psichiatria

-Iesu Ludovica-Psicologia clinica

Tipologia Attività formative di base

Obiettivi formativi del corso integrato

Al termine del corso di Infermieristica di Comunità lo studente dovrà: conoscere i principi e metodi di valutazione in psicologia clinica

conoscere gli elementi base della psicopatologia conoscere le basi della relazione terapeutica

Conoscere i principali metodi di intervento psicosociale

Conoscere le principali manifestazioni dei disturbi mentali e i relativi fattori causali



4

Conoscere le principali modalità di trattamento dei disturbi mentali

Conoscere l'organizzazione del sistema di assistenza sanitaria nel settore della tutela della salute mentale e in riferimento al ruolo dell'infermiere

conoscere le caratteristiche, le metodologie di intervento e le competenze dell’infermiere di comunità in relazione alla prevenzione primaria, secondaria e terziaria. Possedere strumenti di lettura della comunità e dei fattori che

influenzano il concetto di salute.

Programma sintetico del corso (Max 3800 caratteri)

Modulo di Infermieristica della Salute Mentale e Psichiatrica: modelli teorici e principali metodi di intervento della infermieristica nel settore della salute mentale Modulo di Infermieristica di Comunità: modelli teorici e principali metodi di intervento della infermieristica di comunità Modulo di Psichiatria. Nosografia psichiatrica, metodologia clinica in psichiatria, elementi di epidemiologia, clinica e trattamento dei principali disturbi mentali Modulo di Psicologia Clinica: modelli teorici della psicologia clinica; elementi di psicopatologia; metodi di valutazione; la relazione col paziente: gli interventi psicosociali

Programma esteso del corso

Modulo di Infermieristica della Salute Mentale e Psichiatrica

1. Concetto di salute, salute mentale, igiene mentale 2. Cenni introduttivi all’assistenza psichiatrica aspetti storici culturali e legislativi (storia dell’assistenza

psichiatrica, excursus legislativo)

3. Organizzazione dei servizi Psichiatrici i DSMD (Dipartimenti di Salute Mentale e delle Dipendenze) 4. Principi di “assistenza psichiatrica”

5. Il modello delle prestazioni infermieristiche in ambito psichiatrico 6. Ruolo dell’infermiere nella riabilitazione (assistenza infermieristica e salute mentale oggi,le strutture

riabilitative, il contributo dell’infermiere al piano riabilitativo personalizzato). 7. Il progetto terapeutico personalizzato 8. L’Assistenza Domiciliare Integrata

Modulo di Infermieristica di Comunità

Concetto di salute e i fattori determinanti Welfare State e Welfare Community

Concetto di comunità e di Community Care Lavoro di rete e lavoro sociale

Modelli di riferimento per il nursing di comunità: la teoria del self-care Finalità dell’Infermieristica di comunità

Prospettive dell’OMS e salute21

La teoria dei sistemi, dell’interazione e dello sviluppo Prevenzione primaria, secondaria, terziaria e interventi d’urgenza

Approccio assistenziale prestazionale e relazionale La teoria relazionale

Competenze dell’infermiere di comunità

Il Case Manager Modulo di Psichiatria

- Cenni introduttivi alla Psichiatria e ai sistemi di classificazione diagnostica (diagnosi categoriale e diagnosi dimensionale)

- Metodologia diagnostica in psichiatria

- I Disturbi dall’Umore Unipolari e Bipolari: elementi fondamentali di epidemiologia, clinica, eziopatogenesi, trattamento

- I Disturbi d’Ansia, Ossessivo Compusivi e da Stress : elementi fondamentali di epidemiologia, clinica,



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eziopatogenesi, trattamento

- I Disturbi Psicotici: elementi fondamentali di epidemiologia, clinica, eziopatogenesi, trattamento

- I Disturbi della Condotta Alimentare: elementi fondamentali di epidemiologia, clinica, eziopatogenesi, trattamento

- Disturbi correlati a uso Sostanze e da Addiction : elementi fondamentali di epidemiologia, clinica, eziopatogenesi, trattamento

- I Disturbi da sintomi somatici elementi fondamentali di epidemiologia, clinica, eziopatogenesi, trattamento

- I Disturbi Neurocognitivi: elementi fondamentali di epidemiologia, clinica, eziopatogenesi, trattamento

- I Disturbi della Personalità: epidemiologia, clinica, eziopatogenesi, trattamento

Modulo di Psicologia Clinica

Definizione e cenni storici sulla psicologia clinica;

Modelli teorici in psicologia clinica Il contributo della psicologia clinica alla psicopatologia

Valutazione e diagnosi in psicologia clinica Gli interventi psicosociali

La relazione con il paziente.

Testi di riferimento

Psichiatria Manuale di psichiatria, a cura di M Biondi, B Carpiniello, G Muscettola, G Placidi, A Rossi, S Scarone,

Elsevier-Masson,2009; materiale didattico fornito dal docente

Psicologia Clinica: Nicolino Rossi. Psicologia Clinica per le professioni sanitarie, Il Mulino; materiale didattico

fornito dal docente.

Infermieristica di Comunità: M. Pellizzari. L’infermiere di comunità: dalla teoria alla prassi, Mc Graw-Hill,

Milano 2008 Infermieristica della Salute Mentale e Psichiatrica V.Raucci – G Spaccapeli:Fondamenti di infermieristica

in salute mentale Maggioli Editore 2013

Metodi didattici Lezioni frontali, Seminari

Tipo di esame Esami orali e/o prove scritte

Prerequisiti per sostenere l’esame Nessuno specifico prerequisito

Modalità di valutazione/attribuzione voto

Lo studente deve superare ciascuna delle prove d’esame

prevista per le singole discipline costitutive del corso; se

superate, si procede alla media aritmetica dei voti conseguiti; in caso di frazioni decimali di punteggio, la media sarà

approssimata per eccesso o difetto a seconda che tale frazione sia rispettivamente superiore o inferiore a 0.5.

Lingua di insegnamento Italiano

Indirizzi di riferimento

Canale A

- Piras Giampaolo: [email protected] -Vallese Maria Caterina: [email protected]

-Carpiniello Bernardo: Clinica Psichiatrica Università di Cagliari, Via Liguria 13 09127 Cagliari tel 070 6096500, e mail [email protected]

-Preti Antonio: [email protected]; telefono 070 6093498

Canale B - Piras Giampaolo: [email protected]

-Vallese Maria Caterina [email protected] -Pinna Federica Clinica Psichiatrica Università di Cagliari, Via Liguria 13 09127 Cagliari tel 070 6096500, e-mail

mailto:[email protected]








6

[email protected]

-Preti Antonio Centro di Psichiatria di Consulenza e Psicosomatica, Azienda Mista Ospedaliero-Universitaria, Università di Cagliari, Ospedale S. Giovanni di Dio, primo piano e mail [email protected] tel 070 6093498

Canale Nuoro

-Piras Gianpaolo [email protected] -Iesu Ludovica [email protected]

Modalità di ricevimento studenti e altre informazioni

Prof.Bernardo Carpiniello: riceve per appuntamento presso la Clinica Psichiatrica dell’Università. Contatto: [email protected]

Dr.ssa Federica Pinna: riceve per appuntamento presso la Clinica Psichiatrica dell’Università. Contatto: [email protected]

Dott A.Preti: riceve per appuntamento. Contatti: e mail : [email protected]; telefono 070 6093498. Giorni di

ricevimento: Lunedì, dalle 12 alle 14, presso il Centro di Psichiatria di Consulenza e Psicosomatica, Azienda Mista

Ospedaliero-Universitaria, Università di Cagliari, Ospedale S. Giovanni di Dio, primo piano; giovedì, dalle 10 alle 13, presso l’Unità di Psicologia Clinica e Psicopatologia dello Sviluppo, Dipartimento di Pedagogia, Psicologia,

Filosofia, Università di Cagliari, Sa Duchessa, via Is Mirrionis 1, Cagliari

dr.ssa Maria Caterina Vallese: riceve per appuntamento. Contatto: [email protected]

dr.ssa Ludovica Jesu: riceve per appuntamento. Contatto: [email protected]

dr. Giampaolo Piras:riceve per appuntamento. Contatto: [email protected]













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ENGLISH VERSION

Integrated Course of Clinical Nursing mental health and methodology of intervention in the community

Disciplinary and scientific sector (SSD) MED/45, MED/25, M-PSI/08

Academic year 2014/2015

Semester (Period) First

Credits (CFU) 4

Modules

1. Mental health and psychiatric nursing

2. Community nursing 3. -Psychiatry

4. -Clinical Psychology

Global workload (in hours)

Totale ore di lezione :32

Number of hours to attribute to individual

studies :68

Coordinators of the course

Course A

Carpiniello Bernardo Course B

Pinna Federica

Course Nuoro Piras Gianpaolo

Teachers of the course

Course A

-Piras Giampaolo- Mental health and psychiatric nursing -Vallese Maria Caterina- Community nursing

-Carpiniello Bernardo- Psychiatry

-Preti Antonio- Clinical Psychology

Canale B

-Piras Giampaolo- Mental health and psychiatric nursing -Vallese Maria Caterina- Community nursing

-Federica Pinna- Psichiatry -Preti Antonio- Clinical Psychology

Canale Nuoro

-Piras Gianpaolo- Mental health and psychiatric nursing

-Piras Gianpaolo- Community nursing

----Psichiatry -Iesu Ludovica- Clinical Psychology

Learning outcomes

At the end of the course the student should have attained knowledge of : the principles and methods of clinical psychology

the basic elements of psychopathology the basic elements of therapeutic relationship

the main methods of psychosocial intervention

the main manifestations of mental disorders and their causative factors



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the main treatments of mental disorders

the organization of the mental health care system , with particular reference to the role of nurse the characteristics, methods of intervention and skills of the nurse in the community in relation to primary,

secondary and tertiary prevention the factors that influence the concept of health.

learning content

Module: Mental Health and Psychiatric Nursing: theoretical models and main methods of intervention in the field of mental health nursing

Module of Community Nursing: theoretical models and main methods of intervention in the field of the

community nursing

Module of Psychiatry: Psychiatric nosology, clinical methodology in psychiatry, elements of epidemiology,

clinical aspects and treatment of major mental disorders

Module of Clinical Psychology: Theoretical models of clinical psychology; elements of psychopathology; methods of assessment; the relationship with the patient: psychosocial interventions

Reference books

Psychiatry Manuale di psichiatria, a cura di M Biondi, B Carpiniello, G Muscettola, G Placidi, A Rossi, S Scarone, Elsevier-Masson,2009; other learning materials will be made available by the teacher

Clinical Psicology Nicolino Rossi. Psicologia Clinica per le professioni sanitarie, Il Mulino; other learning materials will be made available by the teacher

Community Nursing: M. Pellizzari. L’infermiere di comunità: dalla teoria alla prassi, Mc Graw-Hill, Milano

2008

Mental health and psychiatric nursing V.Raucci – G Spaccapeli:Fondamenti di infermieristica in salute

mentale Maggioli Editore 2013

Teaching methods Lessons, seminars

Learning assessment method Oral or written examinations

Prerequisites None

Methods of evaluation/gradings

The student must pass each of the examinations planned for

each module of the course; scores shall be cast out of thirty;

the final score will be derived by the arithmetic mean of the scores obtained at each single module; in case of scores with

decimals, the score will approximated by excess or defect to the preceding (decimal fraction equal or lower than 0.5

points) or to the subsequent unit (decimal fraction higher than 0.5 points)

Language of learning Italian

Addresses

-A Course A

- - Piras Giampaolo: [email protected]




9

-VVallese Maria Caterina: [email protected]

-CCarpiniello Bernardo: Clinica Psichiatrica Università di Cagliari, Via Liguria 13 09127 Cagliari tel 070 6096500, e mail [email protected]

-PPreti Antonio: [email protected]; telefono 070 6093498

CCourse B

- Piras Giampaolo: [email protected]

-VVallese Maria Caterina [email protected]

-PPinna Federica Clinica Psichiatrica Università di Cagliari, Via Liguria 13 09127 Cagliari tel 070 6096500, e-mail [email protected]

-PPreti Antonio Centro di Psichiatria di Consulenza e Psicosomatica, Azienda Mista Ospedaliero-Universitaria,

Università di Cagliari, Ospedale S. Giovanni di Dio, first floor, e mail [email protected] tel 070 6093498

C Course Nuoro

-PPiras Gianpaolo [email protected]

-I Iesu Ludovica [email protected]

How to meet teachers

Prof.Bernardo Carpiniello: Receives by appointment at the Psychiatric Clinic of the University. Please contact at : [email protected]

Dr. Federica Pinna: receives by appointment at the Psychiatric Clinic of the University. Please contact at: [email protected]

Dr. A.Preti: receives by appointment. Please contact a: [email protected]; phone 070 6093498. Dr Preti will be

available on Monday, from 12 to 14, at the Center for Psychiatry and Psychosomatic Consulting, Company Mista University Hospital, University of Cagliari, Ospedale S. Giovanni di Dio, first floor; on Thursday, from 10

to 13, at the Unit of Clinical Psychology and Developmental Psychopathology, Department of Pedagogy, Psychology, Philosophy, University of Cagliari, Sa Duchessa, via Is Mirrionis 1, Cagliari

Dr. Maria Caterina Vallese: receives by appointment. Please contact at : [email protected]

Dr. Ludovica Jesu: receives by appointment. Please contact at : [email protected] dr. Giampaolo Piras: receives by appointment. Please contact at : [email protected]












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Corso integrato Infermieristica clinica nella cronicità e disabilità

Settore scientifico-disciplinare di riferimento (SSD)

MED/09 , MED/45, MED/33, MED/09, MED/48

Anno di corso 3

Semestre 1


Moduli

- Geriatria

-Infermieristica delle disabilità fisiche -Patologie apparato locomotore

-Patologie osteo scheletriche -Scienze riabilitative e fisiche


studente




Canale A

Mandas Antonella Canale B

Mela Quirico Canale Nuoro

Cacace Enrico


Canale A

-Mandas Antonella-Geriatria - Piras Ilenia-Infermieristica delle disabilità fisiche

-Capone Antonio- Patologie apparato locomotore -Cacace Enrico- Patologie osteoscheletriche

-Mele Antonino- Scienze riabilitative e fisiche

Canale B

- Mandas Antonella- Geriatria

-Piras Ilenia -Infermieristica delle disabilità fisiche

-Capone Antonio- Patologie apparato locomotore -Mela Quirico- Patologie osteoscheletriche

-Mele Antonino-Scienze riabilitative e fisiche

Canale Nuoro


- Orrù Elisabetta-Infermieristica delle disabilità fisiche -Cudoni Pasquale Pietro Sebastiano-Patologie apparato

locomotore -Cacace Enrico- Patologie osteoscheletriche

-Mele Antonino-Scienze riabilitative e fisiche

Tipologia Attività formative di base


Acquisire i principi e le conoscenze necessarie ad identificare la clinica ed i processi di identificazioni dei bisogni e delle problematiche legate alla specialistica ortopedico/traumatologica e reumatologica.

Pianificare, erogare e valutare gli interventi infermieristici specifici nel paziente con malattie dell’apparato locomotore e osteoarticolare e partecipare sul piano assistenziale ai programmi di riabilitazione.




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Principali e comuni patologie dell’apparato locomotore e osteoarticolare. L’importanza della conoscenza

deriva principalmente dalla loro ampia diffusione e dalla loro marcata capacità invalidante. Fondamenti dell’inquadramento etiopatogenetico, diagnostico e terapeutico delle principali patologie

dell'apparato locomotore e osteoarticolare. Basi teorico-pratiche della collaborazione infermieristica in ambiente ortopedico/traumatologico e

reumatologico. Competenze, capacità e abilità nel settore dell’assistenza a persone affette da patologie

croniche e/o disabilitanti al fine di promuoverne l’autonomia e migliorarne lo stato di benessere. Fondamenti scientifici e principali applicazioni cliniche della medicina riabilitativa; Basi teorico-pratiche della collaborazione infermieristica nell’approccio al paziente disabile.


-Geriatria

Anziano fragile

Valutazione multidimensionale geriatrica

Sindrome d’allettamento

Le grandi sindromi geriatriche

Rete assistenziale geriatrica

Scienze riabilitative e fisiche

Cenni di riabilitazione motoria e terapia fisica

La postura

Le vertigini

Le rachialgie

Le artroprotesi e le endoprotesi articolari

Le sindromi da compressione

Patologie dell’apparato locomotore:

Displasia congenita anca

Il piede torto

Scoliosi e dorso curvo

Torcicollo

Osteocondrosi

Epifisiolisi

Osteonecrosi

Artrosi

Coxartrosi

Gonartrosi

Spondiloartrosi

Ernie del disco

Generalita’ fratture

Fratture vertebrali

Fratture del collo femore

Lesioni capsulo-legamentose del ginocchio Patologie Osteoscheletriche

Osteoporosi definizione, fisiopatologia, clinica, diagnosi, prevenzione e note di terapia

Osteoartrosi

epidemiologia, fisiopatologia, clinica, diagnosi, prevenzione.

Il dolore

dolore meccanico e dolore infiammatorio



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Artrite Reumatoide, Artrite Psoriasica, Spondilite Anchilosante:

segnali di allarme (“red flags”) clinica e diagnosi

S. Fibromialgica

La Gotta

I Principali esami di laboratorio impiegati per la diagnosi delle malattie reumatiche

Infermieristica delle disabilità fisiche

La valutazione dell’indice di rischio nella movimentazione manuale dei pazienti ( confronto tra metodo

NIOSH e metodo MAPO)

Aspetti psico fisici nell’utilizzo degli ausilii per la movimentazione

Definizione delle priorità assistenziali nel politraumatizzato

La immobilizzazione del paziente traumatizzato

I traumi vertebro midollari: classificazione dei traumi . Epidemiologia in Italia e nel mondo

Le lesioni midollari. Classificazione A.S.I.A.

Lo shock spinale. Interventi assistenziali

Il percorso assistenziale dal 118 all’Unità Spinale

La fase di stabilizzazione

L’assistenza al medulloleso nell’Unità Spinale

I segni di probabilità e di certezza delle fratture.

Le complicanze precoci e tardive, generali e locali

Interventi infermieristici nei traumi distorsivi, nelle lussazioni e nelle fratture ossee

Obiettivi essenziali e priorità assistenziali nel paziente con fratture ossee

Il trattamento delle ferite nelle fratture esposte

Le tecniche di immobilizzazione dell’arto fratturato

Frattura di acetabolo: protocollo assistenziale

Frattura di femore: protocollo assistenziale

Le diagnosi infermieristiche più frequenti in ortopedia

La trazione transcutanea e transcheletrica. Procedure

Gli apparecchi gessati, i tutori, i bendaggi funzionali

Criteri di osservazione per prevenire le complicanze da tutori gessati.

I segni da compressione soggettivi e oggettivi

I fissatori esterni: la cura delle lesioni e la gestione delle complicanze

Il ruolo dell’Infermiere nel percorso di diagnosi e cura del paziente con A.R.

Le conseguenze psico/fisiche della malattia

L’approccio globale: Infermiere, Paziente, Reumatologo, Fisioterapista, Ergoterapista

Diagnosi infermieristiche nell’A.R.

L’artrocentesi. Protocollo assistenziale e procedura

La compliance nella adesione al protocollo terapeutico dell’A.R.

Interventi infermieristici nelle fasi di riacutizzazione. Obiettivi e provvedimenti

Osteoporosi: assistenza al paziente.

Le cadute e loro prevenzione


S. Giannini., C. Faldini, Manuale di ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA, Edizioni Minerva Medica (Libreria

Universitaria).

NANDA International, M. Lunney e collab.,(2010), Il pensiero critico nell’assistenza infermieristica. Casi

clinici con NANDA, I, NOC, NIC, Ambrosiana Milano. Dispense a cura dei docenti

Brunner - Suddarth.. Infermieristica medico chirurgica. Casa Editrice Ambrosiana. Milano. 4° edizione:

2011. Vol 2.

L. J. Carpenito. Piani di assistenza infermieristica e documentazione. Diagnosi infermieristiche e problemi



13

collaborativi. Casa Editrice Ambrosiana. Milano. 1° edizione: 2000.

Danaro. Infermieristica in Ortopedia e Traumatologia. Hoepli B. K. Timby. Fondamenti di assistenza infermieristica. Concetti e abilità cliniche di base. McGraw Hill.

Metodi didattici Lezioni Frontali Laboratorio

Tipo di esame Esami orali e/o prove scritte

Prerequisiti per sostenere l’esame

Anatomia dell’apparato locomotore e osteoarticolare

Conoscenza dei contenuti culturali e scientifici e dei

metodi propri dell’Infermieristica medica e chirurgica e abilità specifiche nell’ambito preventivo curativo e

riabilitativo Conoscenza integrata della metodologia clinica per la

gestione di pazienti in ambito medico e chirurgico


verranno valutati: (qualitativo) acquisizione delle nozioni

conoscenza del linguaggio disciplinare capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze

capacità espositiva



-Mandas Antonella-Geriatria [email protected]

- Ilenia Piras Infermieristica delle disabilità fisiche

[email protected]

-Capone Antonio- Patologie apparato locomotore

[email protected]

-Cacace Enrico- Patologie osteoscheletriche [email protected]

-Mele Antonino- Scienze riabilitative e fisiche [email protected]

Canale B

- Mandas Antonella- Geriatria [email protected]

-Piras Ilenia -Infermieristica delle disabilità fisiche

Ilenia Piras <[email protected]>

-Capone Antonio- Patologie apparato locomotore

[email protected]

-Mela Quirico- Patologie osteoscheletriche [email protected]

-Mele Antonino- Scienze riabilitative e fisiche [email protected]

Canale Nuoro


[email protected]





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- Orrù Elisabetta Infermieristica delle disabilità fisiche [email protected]

-Cudoni Pasquale Pietro Sebastiano- Patologie apparato locomotore

-Cacace Enrico- Patologie osteoscheletriche [email protected]

-Mele Antonino Scienze riabilitative e fisiche [email protected]


Si riceve previo appuntamento via mail.

Modalità si iscrizione agli esami tramite piattaforma didattica

ENGLISH VERSION

Scheda non pervenuta

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Corso integrato Scienze umane 2

Settore scientifico-disciplinare di riferimento

(SSD)

M-PSI/06 ; SPS/07

Anno di corso 3

Semestre 1


Moduli - Psicologia del lavoro sociale e dei gruppi - Sociologia della salute e famiglia


studente



Coordinatore del Corso Integrato Canale A e B – Galletta Maura

Canale Nuoro –Portoghese Igor


Canale A

- Galletta Maura ; Psicologia del lavoro sociale e dei gruppi

-Golino Antonella; Sociologia della salute e famiglia

Canale B - Galletta Maura; Psicologia del lavoro sociale e dei

gruppi -Golino Antonella; Sociologia della salute e famiglia

Canale Nuoro

- Portoghese Igor, Psicologia del lavoro sociale e dei

gruppi -Golino Antonella; Sociologia della salute e famiglia


Psicologia del lavoro, sociale e dei gruppi: Il corso si propone di fornire i principali elementi teorici ed applicativi relativi all’interazione fra persona e contesto lavorativo con particolare riferimento al ruolo delle

variabili che influenzano i comportamenti organizzativi di individui e gruppi nel contesto sanitario.

Sociologia della salute e della famiglia: Il Corso intende fornire agli studenti gli strumenti concettuali per una conoscenza delle strutture e delle dinamiche alla base del funzionamento della società, consentendo una

migliore capacità analitica e critica della realtà. In particolare l’obiettivo sarà avvicinare lo studente all’oggetto di studio della sociologia della salute che consentirà di approcciarsi all’area d’interesse del corso di studi.


Psicologia del lavoro, sociale e dei gruppi: L’oggetto di studio e riflessione del corso concerne: gli atteggiamenti al

lavoro, benessere lavorativo e i rischi psicosociali nei contesti sanitari. Sociologia della salute e della famiglia: L’attenzione sarà focalizzata sui concetti fondamentali della sociologia

generale, sociologia della salute e della famiglia.



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- - Psicologia del lavoro, sociale e dei gruppi

1. Breve introduzione alla psicologia del lavoro: definizione e valenza scientifica per l’organizzazione del lavoro, psicologia legata ai problemi del lavoro e delle organizzazioni;

2. Il legame psicologico tra individuo e lavoro: la motivazione al lavoro - definizione e principali teorie;

3. Il legame psicologico tra individuo e lavoro: il work engagement - teoria e pratica del coinvolgimento lavorativo del personale sanitario.

4. Il legame psicologico tra individuo e lavoro: benessere organizzativo e soddisfazione al lavoro (principali modelli teorici);

5. I rischi psicosociali: stress-lavoro correlato e valutazione del rischio, sindrome da burnout; 6. Psicologia e sicurezza nei luoghi di lavoro: fatica fisica e mentale, classificazione e tassonomia degli errori umani,

errori latenti e near miss;

7. I gruppi di lavoro, l’efficacia collettiva e il ruolo della leadership.

- Sociologia della salute e famiglia

1. Definizione del campo di studi della sociologia: principali prospettive di studio.

2.Teorie micro-sociologiche e teorie macro-sociologiche 3. Metodi di ricerca: indagine campionaria, ricerca sul campo, ricerca storica, ricerca sperimentale.

4 Paradigmi sociologici della salute: biomedico, funzionalista, marxista, critico,eco sistemico, fenomenologico,correlazionale.

5. E health e rapporto medico-paziente nel web society. 6. Sociologia della famiglia:concetto e metodo.


Psicologia del lavoro, sociale e dei gruppi: Sarchielli-Fraccaroli (2010). Introduzione alla Psicologia del Lavoro. Il Mulino (capitoli indicati a lezione).

Inoltre, verrà messo a disposizione il materiale presentato a lezione (presentazioni in power point e documenti

pdf); - Sociologia della salute e famiglia

- Smelser J.N.. (2007), Manuale di sociologia, Il Mulino, Bologna, (capitoli indicati a lezione) - Cipolla C. (2004), Manuale di sociologia della salute, Franco Angeli, Milano, (capitoli indicati a lezione) - Golino A. (2014), La salute a portata di click:un’indagine sul rapporto medico-paziente nell’e-Health, in (a

cura di) Cipolla C., Maturo A., Sociologia della salute e web society, Salute e Società, Franco Angeli, Milano.

- Saraceno C., Naldini M. (2007)Sociologia della famiglia, Il Mulino, Bologna, (capitoli indicati a lezione)

Metodi didattici

Psicologia del lavoro, sociale e dei gruppi: Metodi e

tecniche di interazione didattica in presenza del docente

Dialogo in aula sollecitato dal docente Combinazione di didattica frontale e interattiva con l'utilizzo

di strumenti informatici e diversi supporti (video-proiezioni) Al termine del corso, ma anche della singola lezione, è

previsto uno adeguato periodo di tempo per la

sedimentazione delle informazioni acquisite, la gestione dei dubbi e delle perplessità.

Metodi e tecniche di interazione didattica a distanza Interazione docente studente: Comunicazione tramite e-mail

Interazione tra i contenuti: pdf delle lezioni su piattaforma moodle o altri siti indicati dai docenti.

Sociologia: Lezioni frontali a cui si aggiunge l’utilizzo di metodologie

didattiche attive quali proiezioni di filmati e momenti di



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partecipazione e confronto.

Al termine del corso, ma anche della singola lezione, è previsto uno adeguato periodo di tempo per la

sedimentazione delle informazioni acquisite, la gestione dei dubbi e delle perplessità.

Interazione docente studente: Comunicazione tramite e-mail

Tipo di esame Esame scritto negli appelli durante i periodi previsti dal calendario didattico di Facoltà

Prerequisiti per sostenere l’esame Frequenza alle lezioni


Psicologia del lavoro, sociale e dei gruppi: Verranno

valutati: acquisizione delle nozioni, conoscenza del linguaggio disciplinare, capacità di mettere in relazione concetti e

conoscenze legate alla disciplina.

Sociologia: Verranno valutati: acquisizione delle nozioni, conoscenza del

linguaggio disciplinare, capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze legate alla disciplina. Il voto sarà

attribuito tenendo conto di tre fattori: conoscenza teorica, capacità di argomentazione e capacità di utilizzo di un

registro sociologico.


Indirizzi di riferimento Canale A

- Galletta Maura [email protected]

- Golino Antonella

[email protected] Canale B


- Golino Antonella

[email protected] Canale Nuoro

- Golino Antonella [email protected]

_Portoghese Igor

[email protected]


Psicologia del lavoro, sociale e dei gruppi: Si riceve previo appuntamento via mail.

Sociologia: ricevimento studenti al termine delle lezioni e appuntamenti via mail.

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ENGLISH VERSION

Integrated Course of Human Sciences 2 Disciplinary and scientific sector (SSD) M-PSI/06 ; SPS/07

Academic year 3

Semester (Period) 1

Credits (CFU) 2

Course 1. Work, Group, and Social Psychology

2. Health and Family Sociology


Total number of lesson hours (16)

Number of hours to attribute to individual study (34)

Coordinator of Integrated Course A e B Channels – Galletta Maura

Nuoro Channel - Portoghese Igor

Teachers of Integrated Course

Channel A

- Galletta Maura; Work, Group, and Social Psychology - Golino Antonella; Health and Family Sociology

Channel B

- Galletta Maura; Work, Group, and Social Psychology - Golino Antonella; Health and Family Sociology

Channel Nuoro - Portoghese Igor; Work, Group, and Social

Psychology

- Golino Antonella; Health and Family Sociology

Learning outcomes

Work, Group, and Social Psychology: The course aims at giving the student both theoretical and

application bases regarding the interaction between an individual and work environment, with main attention to the role of the variables influencing organizational behaviors of persons and groups in the health context.

Health and Family Sociology :

The course aims to provide students with the conceptual tools for an understanding of the structures and dynamics underlying the functioning of the society, allowing for a better analytical and critical ability of

reality. In particular, the objective will introduce students to the object of study of the sociology of health that will allow to approach the area of interest of the course.

learning content (Max 3800 types)

Work, Group, and Social Psychology: the content of the course includes work attitudes, organizational wellbeing, and psycho-social risk in healthcare.

Health and Family Sociology:

The focus will be on the fundamental concepts of general sociology, sociology of health and sociology of family.

Reference books

Work, Group, and Social Psychology:



19

Sarchielli-Fraccaroli (2010). Introduzione alla Psicologia del Lavoro. Il Mulino (chapters indicated during

lessons). Other supporting material such as pdf. documents and power point presentations will be made available to

the students; Health and Family Sociology:

Smelser J.N.. (2007), Manuale di sociologia, Il Mulino, Bologna, (chapters indicated during lessons). Cipolla C. (2004), Manuale di sociologia della salute, Franco Angeli, Milano, (chapters indicated during lessons). Golino A. (2014), La salute a portata di click:un’indagine sul rapporto medico-paziente nell’e-Health, in (care of ) Cipolla C., Maturo A., Sociologia della salute e web society, Salute e Società, Franco Angeli, Milano.

Saraceno C., Naldini M. (2007)Sociologia della famiglia, Il Mulino, Bologna, (chapters indicated during lessons).

Teaching methods

Work, Group, and Social Psychology: Methods and techniques of didactic interaction in the presence of the

teacher.

Dialog during lessons with the teacher. Combining both frontal and interactive lessons via technology

instruments such as videos. At the end of the course, an adequate time lapse is provided

to reinforce knowledge, as well as to manage any doubt and uncertainty.

Teacher-student interaction: Communication via e-mail, pdf

document of the lessons on Moodle platform or other site indicated by teacher.

Health and Family Sociology: Lectures to which is added the use of active teaching

methods such as films and moments of participation and

discussion. At the end of the course, an adequate time lapse is provided

to reinforce knowledge, as well as to manage any doubt and uncertainty.

Teacher-student interaction: Communication via e-mail.

Learning assessment method

Work, Group, and Social Psychology: Acquisition of both

knowledge and discipline language will be assessed, as well as the ability to put in relationship concepts and notions of

the discipline.

Health and Family Sociology:

Acquisition of both knowledge and discipline language will be assessed, as well as the ability to put in relationship concepts

and notions of the discipline. The vote will be awarded taking into account three factors: theoretical knowledge, reasoning

ability and ability to use a sociological register

Prerequisites Attendance to lessons


E-mail contacts

Channel A





20

- Golino Antonella

[email protected]

Channel B

- Galletta Maura

[email protected]

- Golino Antonella

[email protected]

Channel Nuoro - Portoghese Igor

[email protected]

- Golino Antonella [email protected]

Students receiving method

Work, Group, and Social Psychology: The teacher will receive students upon agreement via email.

Health and Family Sociology: The teacher will receive students upon agreement via email and at the end of lesson.




21

Corso integrato Scienze umane 3 Settore scientifico-disciplinare di riferimento

(SSD)

MED/45, MED/02

Anno di corso 3

Semestre 1


Moduli

-Relazione assistenziale ed educazione terapeutica

-Storia della medicina 1


studente

1) Totale ore di lezione: 24 2) Totale ore di studio individuale: 51


Canale A -Pisu Maria Orsola

Canale B –Becheroni Ornella Canale Nuoro -


Canale A

-Pisu Maria Orsola-Relazione assistenziale ed educazione terapeutica

-Riva Alessandro Lodovico-Storia della medicina 1

Canale B -Vallese Maria Caterina-Relazione assistenziale ed

educazione terapeutica

-Becheroni Ornella-Storia della medicina 1

Canale Nuoro

- Piras Ilenia Relazione assistenziale ed educazione terapeutica

- Becheroni Ornella-Storia della medicina 1


Acquisire il “saper essere” nell’attività professionale. in particolare, nell’approccio col paziente, lo studente deve conoscere e comprendere l’evoluzione storica dei concetti

di salute, malattia, assistenza e organizzazione sanitaria. Raggiungere una conoscenza essenziale dell’evoluzione storica dei rapporti tra religione e assistenza, tra scienza e

medicina con particolare riferimento alla scienza biomedica, per il rispetto della dignità umana e della vita di ogni

individuo, dal concepimento fino alla morte naturale. Conoscere la metodologia dell’educazione terapeutica e le principali tecniche comunicative nei diversi contesti

assistenziali in cui si sviluppa la relazione d’aiuto Infermiere-Paziente, con l’acquisizione di criteri di lettura formativi per poter intervenire anche di fronte a difficili problemi etici.



-Storia della Medicina 1 Medicina teurgica e medicina razionale; la medicina olistica greco-romana.



22

La medicina araba; la medicina medioevale e i regimina sanitatis.

Le malattie del Medioevo; Ospedali, Università e Ordini ospitalieri. La separazione tra medicina e chirurgia.

La rivoluzione dell'anatomia. La rivoluzione scientifica.

Cenni sulle malattie dell'età moderna, gli ordini assistenziali religiosi. La caratterizzazione delle malattie e la medicina riduzionistica.

La microbiologia, la farmacologia, e le altre discipline biomediche; la chirurgia; ostetricia-ginecologia, oncologia e le altre

specializzazioni. L’Igiene Pubblico; l'assistenza laica infermieristica ed ostetrica.

Le grandi scoperte della biologia e la loro applicazione alla medicina (la bioetica). -Relazione Assistenziale ed Educazione Terapeutica

Il processo comunicativo: La comunicazione e la relazione. Elementi del processo di comunicazione: Modalità e forme di comunicazione.

La relazione d’aiuto: Stili e tecniche che facilitano il colloquio nella relazione d’aiuto. L’abilità di porre domande. L’abilità di ascoltare.

Formulare risposte per comprendere e sostenere il paziente. Stili e atteggiamenti che non facilitano la comunicazione e la relazione d’aiuto.

Come iniziare la relazione d’aiuto: Conquistare la fiducia del paziente. Conoscere la storia del paziente.

La metodologia dell’educazione terapeutica Le fasi della progettazione educativa: analisi dei bisogni educativi, diagnosi educative, obiettivi e contratto di

apprendimento, organizzazione dell’intervento, valutazione dell’educazione terapeutica. Attuazione del progetto di educazione terapeutica

Principi e tecniche per facilitare una comunicazione/ relazione educativa per motivare, sostenere, informare e

addestrare la persona assistita ad assumere nuovi comportamenti nello stile di vita, a gestire i trattamenti terapeutici.

Dimissione ospedaliera con presidi medico-chirurgici complessi. Dimettere un paziente con la Tracheo, con la Colon-Stomia, con la P.E.G.


-Storia della Medicina 1 : L’arte lunga. Storia della Medicina dall’antichità a oggi di Cosmacini Giorgio. Edizioni

Economica Laterza.

-Relazione Assistenziale ed Educazione Terapeutica: Educazione terapeutica, Metodologia e applicazioni di:

Annamaria Ferraresi, Roberto Gaiani, Monica Manfredini. Editore Caroci.

Oltre ai testi per l’approfondimento, lo studio dovrà essere integrato con le registrazioni delle lezioni del docente.

Metodi didattici

Metodi e tecniche di interazione didattica in presenza del docente

Dialogo in aula sollecitato dal docente

Richiami e riferimenti alle condizioni normali e patologiche.

Combinazione di didattica frontale e interattiva con l'utilizzo di

strumenti informatici e diversi supporti (video-proiezioni e

lavagna)

Al termine del corso, ma anche della singola lezione, è previsto

un’adeguato periodo di tempo per la sedimentazione delle

informazioni acquisite, la gestione dei dubbi e delle perplessità.

Interazione docente studente: Comunicazione tramite e-mail



23

Tipo di esame Verifiche in itinere ed esame scritto e/o orale negli appelli

durante i periodi previsti dal calendario didattico di Facoltà.



Verranno valutati:

acquisizione delle nozioni

conoscenza del linguaggio disciplinare

capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze




Canale A

Pisu Maria Orsola- [email protected]

-Riva Alessandro Lodovico [email protected]

Canale B

-Vallese Maria Caterina [email protected] -Becheroni Ornella [email protected]

Canale Nuoro

Piras Ilenia [email protected] Becheroni Ornella [email protected]


Modalità di ricevimento studenti su appuntamento








24

ENGLISH VERSION

Name: HUMAN SCIENCE 3 Disciplinary and scientific sector (SSD) MED/45, MED/02

Academic year 3

Semester (Period) 1

Credits (CFU) 3

Moduli 1 Assistential relationship and therapeutic education

2 History of Medicine 1


Totale ore di lezione (24)

Number of hours to attribute to and individual studies (51)

Totale ore di laboratorio(..) Totale ore di esercitazione (..)

Totale ore altre (..)


Canale A -Pisu Maria Orsola

Canale B –Becheroni Ornella Canale Nuoro

Teachers…… del Corso Integrato

Canale A

-Pisu Maria Orsola-Relazione assistenziale ed

educazione terapeutica -Riva Alessandro Lodovico-Storia della medicina 1

Canale B -Vallese Maria Caterina-Relazione assistenziale ed

educazione terapeutica

-Becheroni Ornella-History of Medicine 1

Canale Nuoro

-Piras Ilenia Relazione assistenziale ed educazione

terapeutica -Becheroni Ornella-History of Medicine 1

Learning autocomes

To acquire the "how to be" professional activity. In particular, in the approach to the patient, the student must get to know and understand the

historical evolution of the concepts of health, illness, care and health organization,

the historical evolution of the relationship between religion and assistance and those between science and medicine, with particular reference to the biomedical science, for the rispect the humane dignity, from the

conception to natural death. Learn about the methodology and the main techniques of therapeutic communication in the different

settings in which it is developed to help Nurse-Patient relationship, with the acquisition of reading education policies in order to intervene even when faced with difficult ethical problems.

.,

learning content (Max 3800 caratteri)

- PROGRAM OF THE COURSE ON HISTORY OF MEDICINE

-Topics:



25

Theurgic medicine and rational medicine; the holistic medicine of Greece and Rome The Arabic medicine; medieval medicine and regimina sanitatis

Diseases of the Middle Ages; Hospitals, Universities and the Knights Hospitallers The separation between medicine and surgery

The anatomical revolution The scientific revolution

Notes on the diseases of the modern age, religious orders, welfare

The characterization of the disease and the reductionist medicine Microbiology, pharmacology and other biomedical disciplines; surgery; obstetrics-gynecology oncology and

other specialties. Public Hygien; public assistance, secular nursing and midwifery

The great discoveries of biology and their application to medicine (the bio-ethiche).

-Report Relief and Education Therapeutics

The communication process: communication and relationship.

Elements of the communication process: Methods and forms of communication. The helping relationship: Styles and techniques that facilitate the interview in the helping relationship. The

ability to ask questions. The ability to listen.

Formulate responses to understand and support the patient. Styles and attitudes that do not facilitate communication and relationship help.

How to start helping relationship: Winning the trust of the patient. Knowing the history of the patient. The methodology of therapeutic

The phases of educational planning: analysis of educational needs, diagnosis, educational goals and learning

contract, organization of the intervention, evaluation of therapeutic. Implementation of the project of therapeutic education

Principles and techniques to facilitate communication / educational relationship to motivate, support, inform and train the assisted person to take on new behaviors in lifestyle, to administer the treatments.

Hospital discharge with complex medical-surgical. Discharge a patient with Tracheo, with the Colon-Ostomy, with the PEG

Reference books

Books: -History of Medicine 1 : L’arte lunga. Storia della Medicina dall’antichità a oggi di Cosmacini Giorgio.

Edizioni Economica Laterza.

-Assistential relationship and therapeutic education: Educazione terapeutica, Metodologia e

applicazioni di Annamaria Ferraresi, Roberto Gaiani, Monica Manfredini. Editore Caroci.

In addiction to books reported and indicated for a more detailed topics knowledge, students should record lectures during the lessons.

Teaching methods

Methods Teaching in docent presence; Discussions whith the students; References normal and pathological conditions; Arrangement theaching method frontal with information instruments; At the end of the lesson there it’ll be a time to learn what done; Email comunication.

Learning assessment method Text and write and/or oral exams in the fixed dates.

Prerequisites Lessons frequency.


It’ll be considered: -informations learnt;



26

-knowleadge of didactic leanguage;

-capability to put in relationship knowleadge and concepts -exposure capacity



Canale A

Pisu Maria Orsola- [email protected]

-Riva Alessandro Lodovico [email protected]

Canale B

-Vallese Maria Caterina [email protected]

-Becheroni Ornella [email protected]

Canale Nuoro

Piras Ilenia [email protected] Becheroni Ornella [email protected]

Modalità di ricevimento studenti

Modalità di ricevimento studenti su appuntamento:


mailto:%[email protected]






27

Corso integrato Infermieristica clinica nella criticità vitale Settore scientifico-disciplinare di riferimento

(SSD)

MED/18 , MED/45, MED/09,MED/41

Anno di corso 3

Semestre 2


Moduli

- Chirurgia d’urgenza (1 CFU) - Infermieristica terapia intensiva, infermieristica

emergenza territoriale (2+1 CFU) -Medicina d’urgenza(1 CFU)

- Rianimazione ed anestesiologia(2 CFU)


studente

3) Totale ore di lezione: 56 4) Totale ore di studio individuale: 119


Canale A

Finco Gabriele

Canale B Erdas Enrico

Canale Nuoro

Restivo Angelo


Canale A

- Zorcolo Luigi, Chirurgia d’urgenza

- Massidda Valeria, Infermieristica terapia intensiva,

infermieristica emergenza territoriale

-Manconi Paolo Emilio, Medicina d’urgenza

-Finco Gabriele, Rianimazione ed anestesiologia

Canale B

- Erdas Enrico, Chirurgia d’urgenza

- Desogus Marco, Infermieristica terapia intensiva, infermieristica emergenza territoriale

-Marongiu Francesco, Medicina d’urgenza

-Musu Mario, Rianimazione ed anestesiologia

Canale Nuoro

- Restivo Angelo, Chirurgia d’urgenza

- Piras Ilenia, Infermieristica terapia intensiva, infermieristica emergenza territoriale

- Marongiu Francesco, Medicina d’urgenza

- Pala Franco, Rianimazione ed anestesiologia




28

Generali: Fornire strumenti conoscitivi e metodologici essenziali per riconoscere ed affrontare le principali situazioni di criticità ed emergenza, nei diversi ambiti assistenziali, compreso quello domiciliare, sviluppare e implementare le competenze infermieristiche di base, cliniche ed organizzative, per la gestione del paziente critico e dell’urgenza. Al fine del corso lo studente sarà in grado di a. Collaborare nella elaborazione di specifici piani di assistenza conseguenti all'identificazione e analisi dei bisogni di assistenza infermieristica, nella persona in condizioni di criticità vitale, nei diversi contesti, integrando le conoscenze acquisite in un’ottica olistica, sviluppando interventi di natura educativa – relazionale , preventiva, curativa e palliativa in risposta ai bisogni identificati b. Identificare e descrivere i principali quadri clinici e relativi trattamenti nell’area della medicina e chirurgia d’urgenza, pronto soccorso e rianimazione, definire le priorità assistenziali sulla base alla valutazione clinica iniziale e alla valutazione dinamica attraverso il monitoraggio continuo. c. Sviluppare la presa in carico della persona in criticità vitale e attivando la relazione di aiuto, dimostrare capacità di progettare l’assistenza infermieristica per piani, sulla base del modello concettuale di riferimento. d. Dimostrare capacità di impiego appropriato delle apparecchiature elettromedicali maggiormente utilizzate in area critica ( Ventilatori Automatici, Defibrillatori, Monitor mulitiparamentrici, pompe infusionali, )


La rete del sistema di emergenza: ruolo dell'infermiere Accertamento della criticita' vitale (CGS, Trauma score) concetti di Emergenza, urgenza e paziente critico I farmaci di urgenza e gestione d’emergenza Gli accessi vascolari Il monitoraggio emodinamico e respiratorio L’ insufficienza respiratoria acuta e trattamento L’ alimentazione sostitutiva in area critica e assistenza infermieristica La depurazione axtracorporea in terapia intensiva e l’assistenza infermieristica L’avvelenamento e l’assistenza infermieristica L’anestesia generale e locale La donazione e I trapianti d’organo Assistenza al paz. con patologie cardiache in condizioni critiche (IMA,EPA,Braditacharitmie) Assistenza al paz. in arresto cardiocircolatorio (BLS, ALS) Assistenza al paziente in shock Assistenza al paziente in coma Assistenza al paziente politraumatizzato (lesione midollare, cranica, toracica e bacino)

Gestione di interventi di primo soccorso: ustioni, traumi minori, intossicazioni accidentali, elettrocuzione


Modulo di rianimazione e anestesiologia (MED41) 1 UD* L’anestesia generale, locale 2 UD Monitoraggio cardiaco e Le scale di valutazione di criticità 3 UD Il paziente con insufficienza respiratoria acuta e il trattamento rianimatorio 4UD L’ arresto cardiorespiratorio e la rianimazione cardiopolmonare e la disostruzione delle vie aeree 5 UD Lo shock -i farmaci di emergenza – la fluido terapia e le trasfusioni di sangue 6 UD SIRS – Sepsi - MOF 7 UD Il paziente politraumatizzato 8 UD Il paziente con turbe della coscienza transitorie e permanenti e morte cerebrale Modulo di medicina d’urgenza 1 UD Trattamento medico nelle emergenze del sistema cardiocircolatorio e coagulativo ( edema polmonare acuto, Aritmie gravi, TVP, CID) Il paziente in Insufficienza renale acuta, 2 UD Trattamento medico nelle emergenze del sistema urinario e turbe del bilancio idroelettrolitico (I.Renale acuta) 3 UD Trattamento medico nelle emergenze tossicologiche 4 UD Trattamento medico nelle emergenze del sistema respiratorio ( embolia polmonare, BPCO) Modulo di chirurgia d’urgenza(MED18)



29

1 UD Trattamento chirurgico nelle emergenze del sistema respiratorio ( pneumotorace) 2 UD Il paziente con sintomatologie addominali acute ed emorragie acute dell’apparato digerente ( Addome acuto- Peritonite acuta generalizzata e circoscritta Occlusione intestinale Emoperitoneo ed emoretroperitoneo Ulcera peptica perforata -Pancreatite acuta- Infarto intestinale-Ernia strozzata, dissecazione aortica, rottura esofagea) 3 UD Trattamento chirurgico nelle emergenze cardiovascolari ( aneurisma e dissezione aortico; ischemie degli arti inferiori embolia arteriosa) 4 UD Valutazione e trattamento del paziente ustionato Modulo di Infermieristica terapia intensiva e infermieristica emergenza territoriale (MED45) 1 UD L’area critica e la complessità assistenziale 2 UD Ruolo infermieristico e assistenza infermieristica al paziente sottoposto a monitoraggio cardiaco e respiratorio 3 UD Gli accessi vascolari 4 UD Ruolo infermieristico nel paziente sottoposto a nutrizione artificiale 5 UD Ruolo infermieristico nelle emergenze respiratorie 7 UD Ruolo infermieristico nelle emergenze Cardiovascolari 8 UD Ruolo infermieristico nelle emergenze Neurologiche 9 UD Ruolo infermieristico nelle Ustioni e nelle emergenze traumatiche e nello shock emorragico 10 UD Ruolo infermieristico nel paziente sottoposto a trapianto d’organo (Cuore, Fegato,Rene,Pancreas, multi organo) Paziente sottoposto 11 UD Ruolo infermieristico nel paziente con disordini metabolici e squilibri idroelettrolitici e sottoposto a depurazione axtracorporea 12 UD Ruolo infermieristico nelle emergenze neonatali e Pediatriche

*UD= unità didattica durata 2 ore


Di base Sasso l,Silvestro a, Rocco L. Tibaldi L, Moggia F- Infermieristica in area critica – McGrawHill (infermieristica)

Procedure di emergenza 3/ed Jean A. Proehl Curatore edizione italiana: Simone Peruzzi (infermieristica)

Walter Craus. Argomenti di Chirurgia Generale. Vittorio Pironti Editore (Chirurgia) Chiaranda – emergenza e urgenza e/o il Franchello - Olivero (chirurgia)

Assistenza infermieristica in anestesia - GiorgioTorri - Antonio Delfino editore (Anestesia) Altro

Normativa e linee guida specifiche per la gestione del paziente critico quali Linee guida CDC prevenzione infezioni in terapia intensiva

DPR 27 3 92 e (Atto di indirizzo e coordinamento alle regioni per la determinazione dei livelli di assistenza

emergenza sanitaria) Testi integrativi (disponibili in biblioteca)

P.Marino-Terapia intensiva-Masson- Delli Poggi – Talucci “ Infermieristica ed area critica “ EDISES 2010

M.L ParraMoreno, S, A Rivera, Andeas Esteban de latore Il paziente critico - protocolli e procedure di assistenza

generale e specialistica- - Masson -2005 Paul Wicher – Joy O’Neill “Asssistenza infermieristica perioperatoria “ Mac Graw Hill 2007

A. Gentili- M.Nastasi- L.A. Rigon - C. Silvestri -P. Tanganel -l Il paziente critico - Clinica e assistenza infermieristica in anestesia e rianimazione AAVari - Casa Editrice Ambrosiana Milano 2001

Metodi didattici

Metodi e tecniche di interazione didattica in presenza del

docente Dialogo in aula sollecitato dal docente

Richiami e riferimenti alle condizioni normali e patologiche. Combinazione di didattica frontale e interattiva con l'utilizzo di

strumenti informatici e diversi supporti (video-proiezioni e lavagna)

Al termine del corso, ma anche della singola lezione, è

previsto uno adeguato periodo di tempo per la sedimentazione delle informazioni acquisite, la gestione dei



30

dubbi e delle perplessità.

Metodi e tecniche di interazione didattica a distanza Interazione docente studente: Comunicazione tramite e-mail

Interazione tra i contenuti: Video e pdf delle lezioni su piattaforma moodle

Tipo di esame

Verifiche in itinere ed esame scritto e orale negli appelli

durante i periodi previsti dal calendario didattico di Facoltà



verranno valutati: (qualitativo) acquisizione delle nozioni

conoscenza del linguaggio disciplinare capacità di mettere in relazione concetti e conoscenze




Canale A

- Zorcolo Luigi,[email protected]

- Massidda Valeria, [email protected] -Manconi Paolo Emilio, [email protected]

-Finco Gabriele, [email protected]

Canale B

- Erdas Enrico, [email protected] - Desogus Marco, [email protected]

-Marongiu Francesco, [email protected]

-Musu Mario, [email protected]

Canale Nuoro - Restivo Angelo [email protected]

-Piras Ilenia [email protected] Marongiu Francesco, [email protected]

- Pala Franco


Ricevimento su appuntamento e tramite email Asse didattico Ufficio professioni sanitarie

ENGLISH VERSION

Scheda non pervenuta

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31

Corso integrato Management infermieristico Scheda non pervenuta

Settore scientifico-disciplinare di riferimento

(SSD)

MED/43 , MED/42, IUS/09 , MED/43,MED/45

Anno di corso 3

Semestre 2


Moduli

- Bioetica

- Economia/Organizzazione Sanitaria

- Istituzioni di Diritto Pubblico - Medicina Legale

- Metodologia di Organizzazione Processi Assistenziali e Regolamentazione Esercizio Professionale

Carico di lavoro globale (monte ore) dello studente




Canale A D’Aloja Ernesto

Canale B

Paribello Francesco

Canale Nuoro

Demontis Roberto


Canale A

- Bioetica – D’Aloja Ernesto

- Economia/Organizzazione Sanitaria – Murgia Alessandra

- Istituzioni di Diritto Pubblico – Colarullo Enzo- Medicina Legale – D’Aloja Ernesto

- Metodologia di Organizzazione Processi Assistenziali

e Regolamentazione Esercizio Professionale - Pateri Pierpaolo

Canale B

Bioetica – Paribello Francesco

- Economia/Organizzazione Sanitaria - Mereu Noemi

Maria - Istituzioni di Diritto Pubblico - Colarullo Enzo -

Medicina Legale– Paribello Francesco - Metodologia di Organizzazione Processi Assistenziali

e Regolamentazione Esercizio Professionale-Mulas

Lucia Canale Nuoro

- Bioetica – Demontis Roberto

- Economia/Organizzazione Sanitaria - Sotgiu Alessandra

- Istituzioni di Diritto Pubblico – Ratto Trabucco Fabio

- Medicina Legale – Demontis Roberto - Metodologia di Organizzazione Processi Assistenziali

e Regolamentazione Esercizio Professionale – Mulas Lucia



32



Bioetica

Economia/Organizzazione Sanitaria

Istituzioni di Diritto Pubblico

Medicina Legale

Metodologia di Organizzazione Processi Assistenziali e Regolamentazione Esercizio Professionale


Bioetica

Economia/Organizzazione Sanitaria Istituzioni di Diritto Pubblico

Medicina Legale

Metodologia di Organizzazione Processi Assistenziali e Regolamentazione Esercizio Professionale


Metodi didattici

Tipo di esame





Canale A –D’Aloja Ernesto [email protected]

-–Murgia Alessandra [email protected] -–Colarullo Enzo [email protected]

-Pateri Pierpaolo [email protected] Canale B

– Paribello Francesco [email protected]

- Mereu Noemi Maria [email protected] - Colarullo Enzo [email protected]

- Mulas Lucia [email protected] Canale Nuoro

- Demontis Roberto [email protected]

- Sotgiu Alessandra [email protected] - Ratto Trabucco Fabio [email protected]

- Mulas Lucia- [email protected]


Ricevimento su appuntamento e tramite email Asse didattico Ufficio professioni sanitarie

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mailto:%[email protected]



CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA -...

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