Copyright © by Padre Pietro Sulkowski CSsR. Introduzione Il materiale per la beatificazione lo...

IntroduzioneIntroduzione

Il materiale per la beatificazione lo hanno Il materiale per la beatificazione lo hanno fornito gli agenti del Kgb. Hanno fornito gli agenti del Kgb. Hanno perseguitato in maniera implacabile Padre perseguitato in maniera implacabile Padre Ziatyk sottoponendolo a violenti Ziatyk sottoponendolo a violenti interrogatori e a torture.interrogatori e a torture.

Hanno documentato la fermezza di Padre Hanno documentato la fermezza di Padre Ivan che ha saputo resistere a quelle Ivan che ha saputo resistere a quelle pressioni, a volte brutali e a volte pressioni, a volte brutali e a volte ammantate di subdole lusinghe.ammantate di subdole lusinghe.

Lo hanno processato e condannato al lager Lo hanno processato e condannato al lager in Siberia. in Siberia.


Le sentenze sovietiche contro il religioso Le sentenze sovietiche contro il religioso costituiscono la prova della sua santità. costituiscono la prova della sua santità. Ecco le accuse, dettagliate e sostenute da Ecco le accuse, dettagliate e sostenute da prove, dei comunisti: prove, dei comunisti: è veramente un è veramente un religioso redentorista; diffonde dappertutto religioso redentorista; diffonde dappertutto le idee del Papa di Roma e annuncia la le idee del Papa di Roma e annuncia la Rivelazione cattolica per tutti i popoli del Rivelazione cattolica per tutti i popoli del mondo; s’impegna per l’unità della Chiesa mondo; s’impegna per l’unità della Chiesa cattolica; mantiene contatti con persone cattolica; mantiene contatti con persone arrestate tra le quali Josyf Slipyj e numerosi arrestate tra le quali Josyf Slipyj e numerosi Vescovi e sacerdoti perseguitati e insieme Vescovi e sacerdoti perseguitati e insieme con loro lavora per la Chiesa greco-cattolica con loro lavora per la Chiesa greco-cattolica in Ucraina occidentale. in Ucraina occidentale.


Ciò che per i comunisti Ciò che per i comunisti sovietici era motivo di sovietici era motivo di condanna è per la Chiesa condanna è per la Chiesa motivo di santità. È davvero motivo di santità. È davvero impressionante constatare la impressionante constatare la ignobile scientificità con la ignobile scientificità con la quale gli agenti del Kgb quale gli agenti del Kgb hanno raccolto hanno raccolto «materiale» «materiale» contro padre Ivan, cercando contro padre Ivan, cercando di fiaccare la sua fedeltà a di fiaccare la sua fedeltà a Cristo e alla Chiesa.Cristo e alla Chiesa.

Non sono riusciti nel loro Non sono riusciti nel loro intento. Così dopo averlo intento. Così dopo averlo percosso e imprigionato lo percosso e imprigionato lo hanno mandato in Siberia: in hanno mandato in Siberia: in pratica una condanna a pratica una condanna a morte.morte.


Tutto questo è scritto nelle Tutto questo è scritto nelle sentenze emesse dai sentenze emesse dai tribunali sovietici. Tutto tribunali sovietici. Tutto questo gli è valso la questo gli è valso la condanna al lager. Tutto condanna al lager. Tutto questo gli è valso il martirio questo gli è valso il martirio – è stato bastonato a morte – è stato bastonato a morte nel giorno del nel giorno del Venerdì Venerdì Santo dell’anno 1952Santo dell’anno 1952 – e – e la beatificazione. Non aveva la beatificazione. Non aveva ancora compiuto 53 anni. ancora compiuto 53 anni.

FamigliaFamiglia

Ivan Ziatyk era nato Ivan Ziatyk era nato il 26 il 26 dicembre 1899dicembre 1899 nel nel villaggio di villaggio di OdrekhovaOdrekhova, ad , ad una ventina di chilometri a una ventina di chilometri a sud-est della città di Sanok sud-est della città di Sanok (ora territorio polacco). (ora territorio polacco).

I suoi genitori, Stefan e I suoi genitori, Stefan e Maria, erano dei poveri Maria, erano dei poveri contadini. contadini.

A 14 anni, Ivan perde il A 14 anni, Ivan perde il padre. A pensare padre. A pensare all'educazione del all'educazione del bambino sono ormai la bambino sono ormai la mamma ed il fratello mamma ed il fratello maggiore,Mykhailo, che maggiore,Mykhailo, che assume il ruolo di padre. assume il ruolo di padre.

EducazioneEducazione

Ivan è un bambino molto Ivan è un bambino molto tranquillo e docile. Già dalle tranquillo e docile. Già dalle elementari dimostra di essere elementari dimostra di essere un alunno dotato. Si nota anche un alunno dotato. Si nota anche la profonda pietà del ragazzo. la profonda pietà del ragazzo. Completa i suoi studi medi-Completa i suoi studi medi-superiori al superiori al ginnasio di Sanokginnasio di Sanok dove studia dove studia dal 1911 al 1919dal 1911 al 1919. .

Si possono notare i suoi ottimi Si possono notare i suoi ottimi risultati accademici ed il suo risultati accademici ed il suo comportamento esemplare. È comportamento esemplare. È stato il primo abitante del suo stato il primo abitante del suo villaggio cha ha avuto la villaggio cha ha avuto la possibilità di acquisire una possibilità di acquisire una buona preparazione scientifica buona preparazione scientifica studiando in un istituto di alto studiando in un istituto di alto livello. livello.

SeminarioSeminario

Nel 1919 Ivan Ziatyk Nel 1919 Ivan Ziatyk entra nel Seminario entra nel Seminario cattolico ucraino di cattolico ucraino di PrzemyslPrzemysl e il e il 30 30 giugno 1923giugno 1923 si si laurea con laurea con distinzione. Lo stesso distinzione. Lo stesso anno, completati gli anno, completati gli studi teologici, viene studi teologici, viene ordinato sacerdote. ordinato sacerdote.

SacerdoteSacerdote

I suoi compagni di studio I suoi compagni di studio ricordano come egli ricordano come egli sprigionasse una forte sprigionasse una forte passione sacerdotale. Dopo passione sacerdotale. Dopo l’ordinazione svolse il suo l’ordinazione svolse il suo ministero per qualche mese ministero per qualche mese nella parrocchia del nella parrocchia del villaggio di L’osi, villaggio di L’osi, collaborando con il parroco collaborando con il parroco Padre Ivan OrtynskyjPadre Ivan Ortynskyj, , salesiano. salesiano.

SacerdoteSacerdote

Padre Ivan Ortynskyj, che lo ha conosciuto nel 1924, ricorda: Padre Ivan Ortynskyj, che lo ha conosciuto nel 1924, ricorda:

«Padre Ivan ha suscitato in me un’impressione del tutto «Padre Ivan ha suscitato in me un’impressione del tutto particolare… Egli è stato per me quella realtà che ha particolare… Egli è stato per me quella realtà che ha lasciato nel mio curriculum terreno le tracce più marcanti e lasciato nel mio curriculum terreno le tracce più marcanti e decisive. E lo stesso possono dire anche molti altri miei decisive. E lo stesso possono dire anche molti altri miei amici…amici…Egli era un uomo di grande umiltà, di profonda e intensa Egli era un uomo di grande umiltà, di profonda e intensa vita interiore, molto generoso e cordiale con gli altri. Si vita interiore, molto generoso e cordiale con gli altri. Si distingueva notevolmente impressionando tutti coloro che distingueva notevolmente impressionando tutti coloro che lo circondavano con la sua concentrazione sulle cose lo circondavano con la sua concentrazione sulle cose spirituali… Oggi noi sappiamo che questo era risultato ed spirituali… Oggi noi sappiamo che questo era risultato ed espressione della sua incessante unione con Dio nella espressione della sua incessante unione con Dio nella conversazione meditativa… conversazione meditativa…

SacerdoteSacerdote

… … Snello, gentile, vestito Snello, gentile, vestito della nera tonaca della nera tonaca sacerdotale, sempre sacerdotale, sempre leggermente sorridente e leggermente sorridente e pronto a rispondere a pronto a rispondere a chiunque gli chiedeva chiunque gli chiedeva qualcosa, attento a non qualcosa, attento a non entrare nelle entrare nelle conversazioni inutili, con conversazioni inutili, con onestà e dovuto rispetto onestà e dovuto rispetto salutava chiunque salutava chiunque incontrava per stradaincontrava per strada».».

SacerdoteSacerdote

«I suoi cappelli, corti e neri, lo «I suoi cappelli, corti e neri, lo facevano sembrare un po’ facevano sembrare un po’ severo, sottolineando nello severo, sottolineando nello stesso tempo l’allegria del suo stesso tempo l’allegria del suo spirito tipica per un giovane… spirito tipica per un giovane… Se io volessi descrivere la sua Se io volessi descrivere la sua persona nella prospettiva persona nella prospettiva odierna, rinfrescando gli antichi odierna, rinfrescando gli antichi ricordi di lui che si sono impressi ricordi di lui che si sono impressi nella mia memoria, potrei nella mia memoria, potrei chiamarlo una incarnazione chiamarlo una incarnazione della tranquillità e della della tranquillità e della tenerezza dello spirito. Già tenerezza dello spirito. Già allora noi lo consideravamo un allora noi lo consideravamo un antico saggio sapiente, un antico saggio sapiente, un autentico uomo di giustizia pia e autentico uomo di giustizia pia e retta».retta».

Professore del SeminarioProfessore del Seminario

Il Vescovo di Przemysl, Il Vescovo di Przemysl, Josafat KocylovskyjJosafat Kocylovskyj, nominò , nominò Padre Ivan professore e Padre Ivan professore e prefetto del Seminarioprefetto del Seminario. Gli . Gli alunni partecipavano alle sue alunni partecipavano alle sue lezioni con entusiasmo.lezioni con entusiasmo.

Professore del SeminarioProfessore del Seminario

Dal 1925 al 1935 ricoprì Dal 1925 al 1935 ricoprì l’ufficio di l’ufficio di Prefetto del Prefetto del Seminario di PrzemyslSeminario di Przemysl, , occupandosi della occupandosi della formazione spirituale e formazione spirituale e intellettuale dei seminaristi. intellettuale dei seminaristi. In questo periodo di tempo In questo periodo di tempo insegnò catechetica e insegnò catechetica e dogmatica.dogmatica.

Inoltre svolge il compito di Inoltre svolge il compito di direttore spirituale e di direttore spirituale e di insegnanteinsegnante di catechesi al di catechesi al Ginnasio femminile ucraino Ginnasio femminile ucraino di Przemysl, una delle di Przemysl, una delle istituzioni di maggior rilievo.istituzioni di maggior rilievo.

Sacerdote e religiosoSacerdote e religioso

Il P. Ivan Ziatyk è persona molto gentile, Il P. Ivan Ziatyk è persona molto gentile, ubbidiente, profondamente spirituale. Chi ubbidiente, profondamente spirituale. Chi lo incontra rimane colpito dalla sua lo incontra rimane colpito dalla sua persona. Per lungo tempo P. Ziatyk nutre il persona. Per lungo tempo P. Ziatyk nutre il desiderio di entrare in monastero. Anche desiderio di entrare in monastero. Anche se i suoi superiori ecclesiastici non se i suoi superiori ecclesiastici non gradiscono questa sua intenzione, gradiscono questa sua intenzione, il 15 il 15 luglio 1935luglio 1935 P. Ivan Ziatyk prende la sua P. Ivan Ziatyk prende la sua decisione finale e decisione finale e entra nella entra nella Congregazione Redentorista.Congregazione Redentorista. Egli, già professore e formatore in Egli, già professore e formatore in Seminario, eseguiva ogni tipo di mansione Seminario, eseguiva ogni tipo di mansione affidata ai novizi: puliva i pavimenti, si affidata ai novizi: puliva i pavimenti, si occupava dell’immondizia, lavorava nei occupava dell’immondizia, lavorava nei campi. Si distinse per pazienza ed umiltà. campi. Si distinse per pazienza ed umiltà.

RedentoristaRedentoristaCompletato Completato il suo noviziato ad Holoskoil suo noviziato ad Holosko (vicino a Lviv) nel 1936, (vicino a Lviv) nel 1936, P. Ziatyk viene mandato al monastero di Nostra Signora del P. Ziatyk viene mandato al monastero di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso a Perpetuo Soccorso a StanislavivStanislaviv (ora Ivano-Frankivsk). (ora Ivano-Frankivsk).

RedentoristaRedentorista Nell’autunno del 1937 Nell’autunno del 1937

venne trasferito a venne trasferito a LvivLviv, , nel convento di San nel convento di San Clemente sulla via Clemente sulla via Zyblykevysc (oggi Ivan Zyblykevysc (oggi Ivan Franko). Qui svolse Franko). Qui svolse mansioni di economo e di mansioni di economo e di sostituto del Vice sostituto del Vice Provinciale, Padre De Provinciale, Padre De Vocht. Vocht.

Nel 1934 i Redentoristi Nel 1934 i Redentoristi avevano eretto in proprio avevano eretto in proprio seminario seminario a Holoskoa Holosko e il e il padre Ivan venne inviato padre Ivan venne inviato ad insegnare teologia ad insegnare teologia dogmatica e Sacra dogmatica e Sacra Scrittura. Scrittura.

RedentoristaRedentorista

Dal 1941 al 1944 fu Dal 1941 al 1944 fu Superiore nel Superiore nel convento dedicato alla convento dedicato alla Dormizione della Dormizione della Madre di Dio a Madre di Dio a Ternopil.Ternopil.

Dal 1941 al 1944 si Dal 1941 al 1944 si occupò degli educandi occupò degli educandi redentoristi a redentoristi a ZboiskZboisk, , nel convento della nel convento della Madonna del Perpetuo Madonna del Perpetuo Soccorso. Soccorso.

RedentoristaRedentorista

««Quando pregavaQuando pregava – – ricordano i testimoni – ricordano i testimoni – sembrava che a pregare sembrava che a pregare fosse un angelo: non fosse un angelo: non voltava mai le spalle, né voltava mai le spalle, né girava la testa, né girava la testa, né muoveva il corpo, per muoveva il corpo, per guardare chi entrava nella guardare chi entrava nella nostra cappellanostra cappella».».

Ottimo predicatore – i temi Ottimo predicatore – i temi a lui più cari erano la a lui più cari erano la Passione di Cristo, Passione di Cristo, l’Eucaristia e la Madre di l’Eucaristia e la Madre di Dio – passava lunghe ore Dio – passava lunghe ore nel confessionale. nel confessionale.

La persecuzione sovieticaLa persecuzione sovietica

Poi ecco il tempo della Poi ecco il tempo della persecuzione. Dopo aver persecuzione. Dopo aver arrestato i Vescovi greco-cattolici arrestato i Vescovi greco-cattolici ucraini, sovietici obbligarono tutti ucraini, sovietici obbligarono tutti i redentoristi che si trovavano in i redentoristi che si trovavano in Ucraina occidentale (Ternopil, Ucraina occidentale (Ternopil, Stanislaviv, Lviv e Zboiska) a Stanislaviv, Lviv e Zboiska) a radunarsi nel convento di radunarsi nel convento di HoloskoHolosko. .

Qui i redentoristi furono costretti Qui i redentoristi furono costretti ad abitare nella parte non ad abitare nella parte non riscaldata dell’edificio. I poliziotti riscaldata dell’edificio. I poliziotti fecero di tutto per far vivere i fecero di tutto per far vivere i religiosi nelle peggiori condizioni religiosi nelle peggiori condizioni possibili. Addirittura 58 persone possibili. Addirittura 58 persone erano costrette a stare in una erano costrette a stare in una stanza che, al massimo, ne stanza che, al massimo, ne poteva ospitare 15. poteva ospitare 15.


Per due anni i religiosi Per due anni i religiosi vennero sottoposti a questo vennero sottoposti a questo regime di vita, sotto stretta regime di vita, sotto stretta e continua sorveglianza. e continua sorveglianza. Erano spesso interrogati e Erano spesso interrogati e durante questi «incontri» i durante questi «incontri» i poliziotti alternavano poliziotti alternavano minacce e proposte di minacce e proposte di compromessi.compromessi.

Ovviamente era proibito ai Ovviamente era proibito ai religiosi avere contatti con religiosi avere contatti con l’esterno del convento l’esterno del convento trasformato in carcere. trasformato in carcere.


Domenica 17 ottobre 1948 i soldati Domenica 17 ottobre 1948 i soldati caricarono tutti i redentoristi caricarono tutti i redentoristi presenti a Holosko su veicoli per il presenti a Holosko su veicoli per il trasporto delle merci e trasporto delle merci e li li portarono ad Univportarono ad Univ, in uno dei , in uno dei monasteri studiti. monasteri studiti.

Lì già si trovavano tanti religiosi Lì già si trovavano tanti religiosi greco – cattolici appartenenti a greco – cattolici appartenenti a diverse Congregazioni. diverse Congregazioni.

Così 31 redentoristi, tra Così 31 redentoristi, tra i quali Padre Ivan, i quali Padre Ivan, vennero portati a Univ e vennero portati a Univ e lì vissero nelle lì vissero nelle medesime dolorose medesime dolorose condizioni di Holoskocondizioni di Holosko

La persecuzione sovieticaLa persecuzione sovietica Il 15 gennaio 1948 Il 15 gennaio 1948 Padre De Padre De

VochtVocht venne convocato venne convocato nell’ufficio della polizia di Lviv. nell’ufficio della polizia di Lviv. In quanto cittadino belga, gli In quanto cittadino belga, gli venne ingiunto di lasciare venne ingiunto di lasciare l’Ucraina altrimenti avrebbe l’Ucraina altrimenti avrebbe corso il rischio di essere corso il rischio di essere arrestato e processato per le arrestato e processato per le sue attività contro lo stato sue attività contro lo stato sovietico.sovietico.

Il Padre, avanti negli anni, Il Padre, avanti negli anni, dopo aver designato proprio dopo aver designato proprio Padre Ivan come suo Padre Ivan come suo successore, dovette lasciare il successore, dovette lasciare il Paese nel quale aveva Paese nel quale aveva lavorato per venti anni. lavorato per venti anni.

Il progetto del Metropolita SlipyjIl progetto del Metropolita Slipyj

Già nel 1945 il Metropolita Già nel 1945 il Metropolita Josyf SlipyjJosyf Slipyj, prevedendo il , prevedendo il pericolo dell’arresto, pericolo dell’arresto, aveva nominato Vicari aveva nominato Vicari generali per la chiesa generali per la chiesa greco – cattolica ucraina greco – cattolica ucraina Padre De VochtPadre De Vocht insieme insieme con i Vescovi con i Vescovi Mykola Mykola Čarneckyj Čarneckyj e e Mykyta Budka Mykyta Budka e con e con Klement Šeptyckyj Klement Šeptyckyj che era monaco studita. che era monaco studita.

L’obiettivo del Metropolita L’obiettivo del Metropolita Slipyj era quello di Slipyj era quello di garantire alla Chiesa di garantire alla Chiesa di continuare a vivere nella continuare a vivere nella clandestinità, garantendo clandestinità, garantendo la presenza dei Pastori. la presenza dei Pastori.

Il progetto del Metropolita SlipyjIl progetto del Metropolita Slipyj

Dopo l’arresto, nel lager di Pečora, il Dopo l’arresto, nel lager di Pečora, il Metropolita Slipyj scrisse nel 1947 al Metropolita Slipyj scrisse nel 1947 al Padre De Vocht una lettera nella Padre De Vocht una lettera nella quale, preoccupato per la situazione quale, preoccupato per la situazione della Chiesa, lo consigliava di della Chiesa, lo consigliava di trasmettere, in caso di necessità, le trasmettere, in caso di necessità, le sue competenze di Vicario Generale sue competenze di Vicario Generale a chiunque ritenesse opportuno. a chiunque ritenesse opportuno.

Proprio immediatamente prima della Proprio immediatamente prima della sua partenza definitiva dall’Ucraina, sua partenza definitiva dall’Ucraina, De Vocht affidò De Vocht affidò il compito di Pastore il compito di Pastore clandestino della Chiesa greco – clandestino della Chiesa greco – cattolica al Padre Ivancattolica al Padre Ivan, non solo uno , non solo uno tra i suoi più vecchi amici e tra i suoi più vecchi amici e confratelli, ma anche una persona confratelli, ma anche una persona che conosceva molto bene e della che conosceva molto bene e della quale si fidava completamente. quale si fidava completamente.

L’arresto di P. ZiatykL’arresto di P. Ziatyk

Il 5 gennaio venne deciso Il 5 gennaio venne deciso l’arresto di Padre Ivan. l’arresto di Padre Ivan. Quindici giorni dopo un Quindici giorni dopo un funzionario del Ministero funzionario del Ministero degli Affari Interni, di nome degli Affari Interni, di nome Mamushev, ricevette un Mamushev, ricevette un ordine preciso: ordine preciso: arrestare il arrestare il cittadino sovietico Ivan cittadino sovietico Ivan ZiatykZiatyk, abitante nel , abitante nel convento ad Univ del convento ad Univ del distretto di Peremyshljant, distretto di Peremyshljant, nella regione di Lviv, dopo nella regione di Lviv, dopo aver fatto una seria e aver fatto una seria e dettagliata perquisizione di dettagliata perquisizione di tutti i suoi averi. tutti i suoi averi.

L’arresto di P. ZiatykL’arresto di P. Ziatyk

Questo ordine delle autorità fu Questo ordine delle autorità fu scrupolosamente eseguito: all’occhio scrupolosamente eseguito: all’occhio degli agenti di servizi segreti non sfuggì degli agenti di servizi segreti non sfuggì neppure la più piccola cosa che poteva neppure la più piccola cosa che poteva trovarsi dimenticata nell’angolo della trovarsi dimenticata nell’angolo della stanza più trascurata del convento.stanza più trascurata del convento.

Dopo di che Dopo di che Padre Ziatyk e Padre Padre Ziatyk e Padre RudkaRudka vennero portati via, verso una vennero portati via, verso una destinazione ignota. destinazione ignota.

Gli altri religiosi vennero rilasciati dopo Gli altri religiosi vennero rilasciati dopo qualche settimana. qualche settimana.

I poliziotti intimarono loro di I poliziotti intimarono loro di «dimenticarsi degli obblighi religiosi e di «dimenticarsi degli obblighi religiosi e di non ritornare alle pratiche religiose del non ritornare alle pratiche religiose del culto cristiano cattolico».culto cristiano cattolico».

L’arresto di P. ZiatykL’arresto di P. Ziatyk Le accuse contro Padre Ivan Le accuse contro Padre Ivan

erano, ovviamente, montate. Si erano, ovviamente, montate. Si pensi che il 12 gennaio 1949 pensi che il 12 gennaio 1949 venne fatta una perquisizione nella venne fatta una perquisizione nella biblioteca del suo convento.biblioteca del suo convento.

Vi furono trovati diversi libri definiti Vi furono trovati diversi libri definiti – nel protocollo della polizia - «di – nel protocollo della polizia - «di carattere antisovietico».carattere antisovietico».

Ecco i titoli di questi volumi: «Mia Ecco i titoli di questi volumi: «Mia Madre Celeste»; «Gesù ti amo»; Madre Celeste»; «Gesù ti amo»; «Il piccolo manuale della Fraternità «Il piccolo manuale della Fraternità della Madre di Dio del Perpetuo della Madre di Dio del Perpetuo Soccorso». Eppure proprio questo Soccorso». Eppure proprio questo «materiale antisovietico» era uno «materiale antisovietico» era uno dei capi di accusa. dei capi di accusa.

La sentenzaLa sentenza

Inoltre «l’imputato» era definito Inoltre «l’imputato» era definito una persona «di aspirazione una persona «di aspirazione decisamente antisovietica» che decisamente antisovietica» che «regolarmente entrava in «regolarmente entrava in contatto, tramite corrispondenza, contatto, tramite corrispondenza, con persone arrestate con persone arrestate precedentemente per attività precedentemente per attività contro lo stato, tra questi i contro lo stato, tra questi i Vescovi Vescovi Slipyj e LakotaSlipyj e Lakota, i preti , i preti Sterniuk, Ljatyshevs’kyj, Prokopiv Sterniuk, Ljatyshevs’kyj, Prokopiv e altri. Il cittadino Ziatyk li e altri. Il cittadino Ziatyk li informava sullo stato attuale della informava sullo stato attuale della Chiesa greco-cattolica sul Chiesa greco-cattolica sul territorio dell’Ucraina occidentale territorio dell’Ucraina occidentale e li sosteneva materialmente».e li sosteneva materialmente».


Dopo molti interrogatori, che ebbero luogo nella fase Dopo molti interrogatori, che ebbero luogo nella fase istruttoria del processo penale, Padre Ziatyk ascoltò la istruttoria del processo penale, Padre Ziatyk ascoltò la sentenza il giorno sentenza il giorno 4 febbraio 1950. Nel protocollo della . Nel protocollo della sessione si legge: sessione si legge:

«Ivan Ziatyk è veramente membro della Congregazione dei «Ivan Ziatyk è veramente membro della Congregazione dei Redentoristi dal 1936; egli diffonde dappertutto le idee del Redentoristi dal 1936; egli diffonde dappertutto le idee del Papa di Roma sull’annuncio della Rivelazione cattolica per Papa di Roma sull’annuncio della Rivelazione cattolica per tutti i popoli del mondo e sull’unità del mondo cattolico. Ai tutti i popoli del mondo e sull’unità del mondo cattolico. Ai sensi degli articoli 126 e 127 della legislazione processuale sensi degli articoli 126 e 127 della legislazione processuale della Repubblica Sovietica Socialista Ucraina si è arrivati alla della Repubblica Sovietica Socialista Ucraina si è arrivati alla decisione secondo la quale il cittadino Ziatyk Ivan debba decisione secondo la quale il cittadino Ziatyk Ivan debba ritenersi responsabile per i reati di cui nell’articolo n 54-10, c. ritenersi responsabile per i reati di cui nell’articolo n 54-10, c. 2, del codice penale».2, del codice penale».


Nonostante questa sentenza Nonostante questa sentenza l’istruttoria non venne chiusa. Il l’istruttoria non venne chiusa. Il Kgb infatti continuava a ricercare Kgb infatti continuava a ricercare ogni informazione possibile sulla ogni informazione possibile sulla Chiesa greco-cattolica ucraina Chiesa greco-cattolica ucraina ormai costretta alla clandestinità.ormai costretta alla clandestinità.

Per ottenere informazioni, Padre Per ottenere informazioni, Padre Ivan venne crudelmente Ivan venne crudelmente torturato, come confermano i torturato, come confermano i testimoni.testimoni.

Dal 25 gennaio al 30 giugno 1950 Dal 25 gennaio al 30 giugno 1950 vi furono almeno trenta «sedute vi furono almeno trenta «sedute speciali» del tribunale, quasi speciali» del tribunale, quasi sempre di notte, con inizio sempre di notte, con inizio intorno alle 22-23, della durate di intorno alle 22-23, della durate di circa sei ore. circa sei ore.

La deposizione di SlipyjLa deposizione di Slipyj

Anche il Metropolita Slipyj venne Anche il Metropolita Slipyj venne chiamato a deporre sul Padre Ivan. Ha chiamato a deporre sul Padre Ivan. Ha poi ricordato: poi ricordato:

«Innanzitutto loro si interessavano se «Innanzitutto loro si interessavano se Padre Ziatyk fosse stato da me nominato Padre Ziatyk fosse stato da me nominato amministratore della Chiesa, perché egli amministratore della Chiesa, perché egli durante l’istruttoria, durante la quale fu durante l’istruttoria, durante la quale fu bastonato e torturato brutalmente, non bastonato e torturato brutalmente, non ha negato quel fatto. In verità, però, io ho ha negato quel fatto. In verità, però, io ho affidato il compito di amministratore nelle affidato il compito di amministratore nelle mani del Padre De Vocht, Vice mani del Padre De Vocht, Vice Provinciale dei Redentoristi, di origine Provinciale dei Redentoristi, di origine belga… Mentre lui stava per ritornare in belga… Mentre lui stava per ritornare in Belgio ha consegnato tutto a Padre Ivan Belgio ha consegnato tutto a Padre Ivan Ziatyk pensando che questi, essendo Ziatyk pensando che questi, essendo una persona santa, molto calma e una persona santa, molto calma e tenera, fosse fuori sospetto». tenera, fosse fuori sospetto».


Il Il 20 luglio 1950 20 luglio 1950 il tribunale il tribunale emise una nuova sentenza che emise una nuova sentenza che riconosceva Padre Ivan riconosceva Padre Ivan colpevole colpevole «di mantenere «di mantenere relazioni con l’illegale Vicario relazioni con l’illegale Vicario capitolare della Chiesa greco-capitolare della Chiesa greco-cattolica a Lviv, il cittadino cattolica a Lviv, il cittadino Khmelevs’kyj, con cui si è Khmelevs’kyj, con cui si è incontrato per diverse volte, incontrato per diverse volte, discutendo la questione del discutendo la questione del ritorno all’Unione dei preti che ritorno all’Unione dei preti che hanno rinunciato alla fede hanno rinunciato alla fede cattolica e sono passati alla cattolica e sono passati alla giurisdizione del Patriarcato di giurisdizione del Patriarcato di Mosca».Mosca».


Inoltre Padre Ivan era Inoltre Padre Ivan era considerato colpevole considerato colpevole «perché all’inizio dell’anno «perché all’inizio dell’anno 1949 ha stabilito una 1949 ha stabilito una corrispondenza con i corrispondenza con i condannati per attività condannati per attività antisovietica, il Metropolita antisovietica, il Metropolita Josyf SlipyjJosyf Slipyj, Il Vescovo , Il Vescovo Mykola Čarneckyj Mykola Čarneckyj e il e il sacerdote sacerdote Volodymyr Volodymyr SterniukSterniuk, informandoli circa , informandoli circa lo stato della Chiesa greco-lo stato della Chiesa greco-cattolica in Ucraina cattolica in Ucraina occidentale».occidentale».

La deposizione di SlipyjLa deposizione di Slipyj E ancora venne riconosciuto E ancora venne riconosciuto

colpevole colpevole «perché nel mese di luglio «perché nel mese di luglio dello stesso anno 1949, mirando dello stesso anno 1949, mirando allo scopo di consolidare la Chiesa allo scopo di consolidare la Chiesa greco – cattolica, ha affidato al greco – cattolica, ha affidato al Padre Khmelevs’kyj il compito di Padre Khmelevs’kyj il compito di erigere, formare e presiedere un erigere, formare e presiedere un tribunale ecclesiastico, cosa che è tribunale ecclesiastico, cosa che è severamente proibita dalla severamente proibita dalla legislazione sovietica».legislazione sovietica».

Infine – si legge nella sentenza – egli Infine – si legge nella sentenza – egli «conservava, quanto al contenuto, «conservava, quanto al contenuto, numerosa letteratura antisovietica e numerosa letteratura antisovietica e nascondeva anche, in un luogo nascondeva anche, in un luogo segreto, le lettere degli uniati segreto, le lettere degli uniati condannati».condannati».

I violenti interrogatoriI violenti interrogatori La prigionia nelle carceri di La prigionia nelle carceri di

Zolochiv e di Lviv durò quasi Zolochiv e di Lviv durò quasi due anni. due anni. Dal 4 luglio 1950 al Dal 4 luglio 1950 al 16 agosto 1951 Padre Ziatyk 16 agosto 1951 Padre Ziatyk subì 38 interrogatori. subì 38 interrogatori.

Sommandoli con i precedenti si Sommandoli con i precedenti si arriva a 72. arriva a 72.

Ma non cedette mai alle Ma non cedette mai alle durissime pressioni che quasi durissime pressioni che quasi sempre significavano percosse.sempre significavano percosse.

Volevano che firmasse il Volevano che firmasse il passaggio all’ortodossia e che passaggio all’ortodossia e che collaborasse con la polizia nella collaborasse con la polizia nella persecuzione con la Chiesa. persecuzione con la Chiesa.

I violenti interrogatoriI violenti interrogatori

Ricorda suo nipote, Jaroslav Jurchak: Ricorda suo nipote, Jaroslav Jurchak:

«Un giorno alcuni uomini del Kgb sono arrivati da zio Stepan, il fratello «Un giorno alcuni uomini del Kgb sono arrivati da zio Stepan, il fratello di mia madre che abitava a Zolochiv. Gli hanno detto di lasciare tutto e di mia madre che abitava a Zolochiv. Gli hanno detto di lasciare tutto e di andare con loro. In questo tempo io mi trovavo nella sua casa. Dopo di andare con loro. In questo tempo io mi trovavo nella sua casa. Dopo aver notato la mia silenziosa presenza, uno di loro gli ha chiesto di me. aver notato la mia silenziosa presenza, uno di loro gli ha chiesto di me. Lo zio ha risposto che ero il figlio di sua sorella. “Allora deve venire Lo zio ha risposto che ero il figlio di sua sorella. “Allora deve venire anche lui” hanno insistito. E dopo hanno aggiunto rivolgendosi a me: anche lui” hanno insistito. E dopo hanno aggiunto rivolgendosi a me: “Tu devi parlare con lui (Padre Ivan) per dirgli di firmare il passaggio “Tu devi parlare con lui (Padre Ivan) per dirgli di firmare il passaggio all’ortodossia e di rivelarci dove si trova ciò che ci interessa”. Così ci all’ortodossia e di rivelarci dove si trova ciò che ci interessa”. Così ci siamo andati. Quando lo hanno portato da noi era difficile riconoscere siamo andati. Quando lo hanno portato da noi era difficile riconoscere in lui il Padre Ziatyk di una volta. I segni che portava sul corpo non in lui il Padre Ziatyk di una volta. I segni che portava sul corpo non lasciavano spazio a dubbi circa il trattamento a cui era soggetto. Si lasciavano spazio a dubbi circa il trattamento a cui era soggetto. Si vedeva chiaramente che era stato picchiato innumerevoli volte su tutto vedeva chiaramente che era stato picchiato innumerevoli volte su tutto il corpo, sembrava completamente distrutto fisicamente».il corpo, sembrava completamente distrutto fisicamente».

I violenti interrogatoriI violenti interrogatori

Afferma ancora Jaroslav: Afferma ancora Jaroslav:

«Noi tutti lo abbiamo pregato, io stesso gli ho detto: “Ma «Noi tutti lo abbiamo pregato, io stesso gli ho detto: “Ma zio, perché lei non vuole firmare quel documento?”. zio, perché lei non vuole firmare quel documento?”. Anche Mykola diceva: “Ma che fai! Intanto scrivi, poi farai Anche Mykola diceva: “Ma che fai! Intanto scrivi, poi farai ciò che vuoi. Al momento però loro ti lasceranno ciò che vuoi. Al momento però loro ti lasceranno andare!”. Invece egli ha risposto: “No! Questo io non me andare!”. Invece egli ha risposto: “No! Questo io non me lo posso permettere”. Allora uno degli agenti del Kgb ha lo posso permettere”. Allora uno degli agenti del Kgb ha avvertito Padre Ziatyk minacciando tutti noi: “Tu devi avvertito Padre Ziatyk minacciando tutti noi: “Tu devi firmare altrimenti uccideremo questi tuoi parenti”. Lo zio firmare altrimenti uccideremo questi tuoi parenti”. Lo zio però è rimasto impassibile e con voce tranquilla ha detto: però è rimasto impassibile e con voce tranquilla ha detto: “Se questa è la volontà di Dio”».“Se questa è la volontà di Dio”».

In prigione a KyivIn prigione a Kyiv Il Il 20 aprile 1951 20 aprile 1951 Padre Ivan Padre Ivan

venne trasferito nella «prigione venne trasferito nella «prigione interna del Kgb» a Kyiv «in pieno interna del Kgb» a Kyiv «in pieno isolamento». isolamento».

Vi rimase per cinque mesi Vi rimase per cinque mesi durante i quali proseguirono gli durante i quali proseguirono gli interrogatori. interrogatori.

Il verdetto finale del tribunale di Il verdetto finale del tribunale di Kyiv confermò le sentenze Kyiv confermò le sentenze emesse dagli altri tribunali e il emesse dagli altri tribunali e il 21 21 novembre 1951novembre 1951 il Consiglio il Consiglio speciale presso il Kgb dell’Urss speciale presso il Kgb dell’Urss lo condannò lo condannò a dieci anni di a dieci anni di detenzione nei lager.detenzione nei lager.

Venne mandato nel campo n. 7 Venne mandato nel campo n. 7 a a Brats’k, Brats’k, nella regione di nella regione di IrkutskIrkutsk, in Siberia, nel territorio , in Siberia, nel territorio chiamato Ozerlag. chiamato Ozerlag.

Nel lager in SiberiaNel lager in Siberia

Nel lager non cessarono le Nel lager non cessarono le brutalità. I prigionieri brutalità. I prigionieri sopravvissuti a quella vergogna sopravvissuti a quella vergogna hanno affermato che hanno affermato che le guardie le guardie picchiavano sistematicamente picchiavano sistematicamente Padre Ivan.Padre Ivan.

Il giorno del Il giorno del Venerdì Santo Venerdì Santo del 1952del 1952 venne bastonato, gli venne bastonato, gli gettarono addosso acqua gettarono addosso acqua gelata, poi venne immerso gelata, poi venne immerso nell’acqua e lasciato, privo di nell’acqua e lasciato, privo di sensi, all’aperto nel freddo sensi, all’aperto nel freddo ghiacciale siberiano.ghiacciale siberiano.

Il suo fisico, già provato, non Il suo fisico, già provato, non sopportò quest’ennesima sopportò quest’ennesima tortura. tortura.

La morte di Padre IvanLa morte di Padre Ivan

Tre giorni dopo, il Tre giorni dopo, il 17 17 maggio 1952maggio 1952, Padre , Padre Ivan morì nell’ospedale Ivan morì nell’ospedale del lager. del lager.

Venne sepolto nel Venne sepolto nel cimitero 373, cimitero 373, nella zona nella zona del lago Bajkaldel lago Bajkal, nel , nel distretto di distretto di TajshetTajshet, nella , nella regione di regione di IrkutskIrkutsk..

Due sacerdoti di Zolochiv, Due sacerdoti di Zolochiv, suoi compagni di suoi compagni di prigionia nel lager, prigionia nel lager, riuscirono a mettere una riuscirono a mettere una croce di legno sulla sua croce di legno sulla sua tomba. tomba.

Fama di santità e di Fama di santità e di martiriomartirio

Prendendo atto delle deposizioni a Prendendo atto delle deposizioni a testimonianza della vita virtuosa di Padre testimonianza della vita virtuosa di Padre Ivan Ziatyk, e soprattutto della sua tenacia, Ivan Ziatyk, e soprattutto della sua tenacia, del suo coraggio e della sua fedeltà alla del suo coraggio e della sua fedeltà alla Chiesa di Cristo durante il periodo di Chiesa di Cristo durante il periodo di persecuzione, viene dato inizio al processo persecuzione, viene dato inizio al processo di beatificazione in occasione dell'Anno di beatificazione in occasione dell'Anno Giubilare. Il 2 marzo 2001 il processo è Giubilare. Il 2 marzo 2001 il processo è completato a livello dell'eparchia ed il caso completato a livello dell'eparchia ed il caso viene trasmesso alla Sede Apostolica. Il 6 viene trasmesso alla Sede Apostolica. Il 6 aprile 2001 il comitato teologico riconosce aprile 2001 il comitato teologico riconosce il fatto del martirio di Padre Ziatyk ed il 23 il fatto del martirio di Padre Ziatyk ed il 23 aprile il suo martirio viene verificato aprile il suo martirio viene verificato dall'Assemblea dei Cardinali. Infine, il 24 dall'Assemblea dei Cardinali. Infine, il 24 aprile 2001 il Santo Padre Giovanni Paolo aprile 2001 il Santo Padre Giovanni Paolo II firma il decreto di beatificazione di Padre II firma il decreto di beatificazione di Padre Ivan Ziatyk, martire beato della fede Ivan Ziatyk, martire beato della fede cristiana. cristiana.

Giovanni Paolo II lo ha beatifi-Giovanni Paolo II lo ha beatifi-cato a Lviv, il 27 giugno 2001. cato a Lviv, il 27 giugno 2001.


Lviv, 27 giugno 2001 - BeatificazioneLviv, 27 giugno 2001 - Beatificazione

Copyright © by Padre Pietro Sulkowski CSsR. Introduzione Il materiale per la beatificazione lo...

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