COOPERATIVA ALBERO AZZURRO · 2012-10-26 · LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI LAURA BASSI . Nella...
Transcript of COOPERATIVA ALBERO AZZURRO · 2012-10-26 · LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI LAURA BASSI . Nella...
COOPERATIVA ALBERO AZZURRO
CLASSE 4C
LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI
LAURA BASSI
Nella cooperativa è presente uno statuto composto da diversi
articoli: Art.3
“Lo scopo della cooperativa è quello di permettere
ai soci di usufruire di consigli di psicologi per
risolvere le problematiche degli adolescenti
all'interno e all'esterno dell'istituto.”
L'idea di impresa:
La nostra iniziativa è un consultorio scolastico, in
particolare per ragazzi delle medie con l'obiettivo di
prevenire e intervenire sui disagi giovanili.
L'idea nasce da una scelta comune della nostra classe e
dai bisogni che emergono in un'età così difficile come
l'adolescenza. In base ad una ricerca i problemi cui
intendiamo occuparci sono:
- bullismo ( 41% nelle scuole elementari e 22% nelle
scuole medie)
-droghe (80% tra i 14 ai 30 anni e il 20% tra i 12 ai 15
anni)
- alcool ( 73% dei giovani)
Ricavi: 2.18%
Indagine di mercato
Nel territorio regionale esistono servizi simili che si occupano del disagio giovanile, come:
● Sportelli d’ascolto
● Spazio giovani
● Consulenza psicologica professionale
Abbiamo condotto una breve indagine
attraverso interviste strutturate dalle quali è
emerso che gli adolescenti sono mediamente poco informati
Punti forza
● Approccio innovativo
● Figure professionali qualificate
● Incontri individuali
● Facilità di accesso
● Recupero di situazioni di disagio grave e
sostegno alla genitorialità
Partnership
Per agevolare la realizzazione e lo sviluppo
della nostra idea imprenditoriale è possibile
instaurare una collaborazione con:
● Cineteca di Bologna
● Centro di Educazione ai consumi “La Testa
per Pensare”
Gli organi della società : - L'assemblea
- Il consiglio di amministrazione
- Il presidente
- Il consiglio sindacale
La struttura organizzativa
comprende :
- 8 psicologi
- 5 educatori
-3 addetti allo staff
Diario di bordo
dopo le lezioni in classe con Monica Giannoni ci
è stato possibile lavorare anche all’esterno della
scuola dividendoci i ruoli e i compiti.
Nel diario di bordo è stata annotata ogni
attività giornaliera che la classe ha svolto per
questo progetto.