Firenze, 28 settembre 2017

Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817

Donato Matassino Già professore ordinario di Miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica

Presidente ConSDABI - National Focal Point Italiano – FAO G.S. – AnGR

Vincitore del Premio Invernizzi (1998) per le Scienze Alimentari

Presidente Emerito dell’Associazione per la Scienza e le Produzioni Animali (ASPA)

Accademico emerito dei Georgofili

Socio onorario dell’ Accademia delle Scienze della Biodiversità Mediterranea (ASBM)

1

“RIFLESSONI SULLA SCIENZA IN DIVENIRE”

CONVEGNO

“BIOFOTONI ED ENERGIA PER LA VITA”

2

IL TEMA DA SVOLGERE IN QUESTO, PER ME,

ORIGINALISSIMO CONVEGNO FINALIZZATO AD

APPROFONDIRE ARGOMENTI DI ELEVATO SPESSORE

“CULTURALE”

“SCIENTIFICO”

È DI UNA COMPLESSITÀ DIREI INFINITA, COME

D’ALTRONDE È LA VITA DI QUALSIASI ESSERE

VIVENTE: DAL VIRUS ALL’UOMO

Donato Matassino

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LA “SCIENZA IN DIVENIRE”

MERITEREBBE UNA TRATTAZIONE NON CONTENIBILE

IN TRENTA MINUTI, MA DIVERSI GIORNI DI RIFLESSIONI

E DI DIBATTITI IN UN CONTESTO AMPIAMENTE

INTERDISCIPLINARE CON COMPETENZE

TEOLOGICHE

UMANISTICHE

SOCIALI

SCIENTIFICHE (IN STRICTO SENSU)

ECC.

Donato Matassino

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SAREBBE PIÚ CHE VELLEITARIO TRATTARE TUTTA

LA SCIENZA IN DIVENIRE.

PERTANTO, IL TEMA SARÀ ESPOSTO PIÚ SU

ASPETTI CONCETTUALI CHE SU ARGOMENTI

PECULIARI. TUTTAVIA, NON MANCHERANNO CENNI

SU ALCUNE TEMATICHE SPECIFICHE

4

Donato Matassino

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5

LA COMUNICAZIONE

“TRANSDISCIPLINARE”

“MULTI-ATTORIALE”

“DELLE CONOSCENZE DELLA VITA IN TOTO”

CARATTERIZZERÀ SEMPRE PIÚ IL DIVENIRE DELLA

PERSONA UMANA.

L’INIZIATIVA DI “EGOCREANET” È DA CONSIDERARE

PIÚ CHE POSITIVA E SICURAMENTE FORIERA DI

STIMOLI “CULTURALI” DI CUI POTRÀ BENEFICIARE LA

SOCIETÀ PRESENTE E FUTURA NELLA SUA

CALEIDOSCOPICA COMPOSIZIONE.

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LA “COMPLESSITÀ INFINITA”

DELLA VITA DI “UN VIVENTE” FARÀ SEMPRE PIÚ

RICORSO ALLA

“MULTI-INTERDISCIPLINARIETÀ”,

QUINDI A CONTINUI RIFERIMENTI O MEGLIO A PRINCIPI

BASILARI, TRA I QUALI QUELLI:

ANTROPICI

BIOLOGICI IN SENSO LATO

CULTURALI

FILOSOFICI

COMPORTAMENTALI

TEOLOGICI

RICORSO UTILE A SCOPRIRE E A INTERPRETARE IL

«GROVIGLIO» (ENTANGLEMENT) DEI FENOMENI

BIOLOGICI CHE SI VERIFICANO IN UNA CELLULA Donato Matassino

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UNA CONSIDERAZIONE NEGATIVA È CHE LA

RICERCA SCIENTIFICA

NON PERSEGUE SEMPRE SCOPI LECITI E UTILI ALLA

SOCIETÀ, PER CUI OPERA SULLA BASE DI PRINCIPI

NON SEMPRE SCIENTIFICAMENTE CORRETTI

NON IN GRADO DI SUGGERIRE INNOVAZIONI

TECNICHE E/O BIOTECNICHE IN LINEA CON IL

DINAMISMO IN ATTO.

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ESSENDO LA PERSONA L’ESSERE VIVENTE PIÚ DOTATO

DI CAPACITÀ RAZIOCINANTE, QUESTO MODESTO

SAGGIO NON PUÒ CHE INIZIARE CON QUALCHE CENNO

SULLA INFINITA COMPLESSA VARIABILITÀ DEL

FUNZIONAMENTO DELL’ENCEFALO.

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LA STERMINATA VARIABILITÀ E COMPLESSITÀ (MEGLIO

INTEGRATA DALLA “SEMPLESSITÀ”*) SI CONCRETIZZANO IN

UNA “VORAGINE” DI “EVENTI” “RICONOSCIBILI” (MA

CONTINUAMENTE OGGETTO DI RICERCA), SEMPRE

“DIVERSI”

E

“NUOVI”

NEL LORO SOFISTICATO SUSSEGUIRSI QUALE FRUTTO DI

“INFINITE COMBINAZIONI” DI ACCADIMENTI “BIOLOGICI” E

“CULTURALI”.

* LA SEMPLESSITÀ PUÒ ESSERE DEFINITA UNA ‘COMPLESSITÀ

DECIFRABILE’ IN QUANTO BASATA SU UNA COMBINAZIONE DI REGOLE

SEMPLICI; ESSA, SECONDO A. BERTHOZ (1964 - ) PUÒ ESSERE

CONSIDERATA UN PRINCIPIO FONDAMENTALE DELLA MATERIA VIVENTE

CHE PERMETTE AGLI ORGANISMI DI PERCEPIRE E AGIRE RAPIDAMENTE

IN SITUAZIONI COMPLESSE.

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10 UNA PERSONA COSTITUISCE UNA “UNICITÀ”

BIOLOGICA

GENETICA

EPIGENETICA

ENCEFALICA

QUANTISTICA

DOTATA DI UNA PROFONDA AUTOCOSCIENZA PERSONALE;

“UNICITÀ” CHE LA RENDE POTENZIALMENTE CAPACE DI

INDIVIDUARE, PUR NEL MARASMA DELLA VITA, PERCORSI IN

GRADO DI ESALTARE AL MASSIMO QUESTA SUA MIRABILE

CAPACITÀ SCATURENTE DAL SUO MERAVIGLIOSO CORREDO

ENCEFALICO.

~86 MILIARDI DI NEURONI

~ 1 MILIONE DI MILIARDI DI SINAPSI

~40-130 MILIARDI DI GLIA

(ASTROCITI, CELLULE SCHWANN,

CELLULE SATELLITI, OLIGODENDROCITI,

ECC.)

QUESTO CORREDO COSTITUISCE UN

“VERTICE” NEL FENOMENO DELLA

“COMPLESSITÀ” DELLA VITA

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LO SVILUPPO DELLE TECNICHE ANALITICHE DI

IMMAGINE (BRAIN IMAGING) STA CONSENTENDO ALLE

NEUROSCIENZE DI ESPANDERSI:

“NEUROECONOMIA”

“NEUROETOLOGIA”

“NEUROETICA”

“NEUROTEOLOGIA”

“NEUROMITOLOGIA”

“PSICONEUROIMMUNOLOGIA”

“NEUROQUANTISTICA”

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L’ENCEFALO DELL’UOMO E QUELLO DELLA DONNA

PRESENTANO RILEVANTI DIFFERENZE ARCHITETTONICHE

RELATIVAMENTE AL CONNETTOMA :

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ENCEFALO ‘UOMO’ ENCEFALO ‘DONNA’

UOMO’ : HA PIÙ CONNESSIONI ENTRO L’EMISFERO

‘DONNA’ : DIMOSTRA DI AVERE PIÙ CONNESSIONI TRA I DUE EMISFERI

(FONTE: M. INGALHALIKAR ET AL., 2014; D. MATASSINO, 2014 ) Donato Matassino

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LIMITATAMENTE AL CAMPO MEDICO, LE DIFFERENZE

“BIOLOGICHE” (STRUTTURALI E FISIOLOGICHE) A LIVELLO

DI “SESSO” SUGGERISCONO DI IMPIEGARE, A PARITÀ DI

MALATTIA, UNA DIFFERENZIAZIONE DELLA TERAPIA A

SECONDA DEL “SESSO” (“FARMACO ORIENTATO AL

GENERE”);

ALLA LUCE DI TALI CONSIDERAZIONI, LA MEDICINA

ANDREBBE REIMPOSTATA CON L’APPLICAZIONE DI

UNA

“MEDICINA GENERE-SPECIFICA”

VISTA COME FONDAMENTO DELLA MEDICINA IN TUTTE

LE SUE SPECIALIZZAZIONI.

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I NEURONI, IN RISPOSTA A STIMOLI, SI ORGANIZZANO

CONTINUAMENTE IN STRUTTURE MULTIDIMENSIONALI

RAPPRESENTABILI CON VERE E PROPRIE FIGURE

GEOMETRICHE STUDIABILI QUALI-QUANTITATIVAMENTE IN

BASE A MODELLI MATEMATICI PROPRI DELLA

“TOPOLOGIA ALGEBRICA”.

QUESTE STRUTTURE SONO NOTEVOLMENTE

DINAMICHE NELLA LORO RAPPRESENTAZIONE E,

QUINDI, NELLA LORO FUNZIONALITÀ; ESSE POSSONO

ESSERE PARAGONATE A

“CASTELLI DI SABBIA MULTIDIMENSIONALI”

SOGGETTI A CONTINUI STATI DI

“AGGREGAZIONE E DISAGGREGAZIONE”.

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(FONTE: M. W. REIMANN, ET AL., 2017)

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E’ STATO EVIDENZIATO CHE LA STRUTTURA GEOMETRICA,

IN ALCUNE RETI, PUÒ RAGGIUNGERE BEN 11 DIMENSIONI,

MA NULLA QUAESTIO CHE ESSE POTRANNO AUMENTARE.

SI RITIENE CHE IL SUDDETTO DINAMISMO

(AGGREGAZIONE E DISAGGREGAZIONE) POTREBBE

ESSERE RESPONSABILE DEI VARI MECCANISMI

PECULIARI DELLE FUNZIONI ENCEFALICHE, TRA CUI (A

ESEMPIO) LA MEMORIA.

15

(FONTE: REIMANN M. W., ET AL., 2017)

Donato Matassino

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CATEGORIA DEMOGRAFICA :

NEONATO/A, BAMBINO/A, ADOLESCENTE, ADULTO/A,

ULTRASESSANTENNE, ULTRAOTTANTENNE,

ULTRACENTENARIO/A

LA “MEDICINA GENERE-SPECIFICA” DOVREBBE COINVOLGERE

ANCHE L’ALIMENTAZIONE, SOPRATTUTTO IN TERMINI DI

PREVENZIONE DI MALATTIE; PERTANTO, SAREBBE OPPORTUNO

PREVEDERE, ALTRESÍ, ‘METE NUTRIZIONALI’ PER LA ‘PERSONA’

IN RELAZIONE AL

STATUS FISIOLOGICO:

GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, PRATICHE SPORTIVE (COME GIÀ

SOSTENEVA IPPOCRATE), ECC.

(FONTE: D. MATASSINO ET AL., 1991; D. MATASSINO , 1992)

16

SESSO E, ENTRO QUESTO, A

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I PROGRESSI DELLA NEUROBIOLOGIA STANNO

COINVOLGENDO ANCHE LE PIANTE CON LO SVILUPPO DI

UNA VERA E PROPRIA “NEUROBIOLOGIA VEGETALE”;

LE PIANTE SONO CAPACI DI

RICEVERE SEGNALI DALL’AMBIENTE CIRCOSTANTE

RIELABORARE LE INFORMAZIONI OTTENUTE

METTERE IN ATTO LE SOLUZIONI PIÚ APPROPRIATE.

17

INFATTI

C. R. DARWIN E F. DARWIN (1880, ‘THE POWER OF MOVEMENT IN PLANTS’)

INTUISCONO L’ESISTENZA DI SISTEMI DI COMUNICAZIONE

NELLA PIANTA ASSERENDO CHE GLI APICI RADICALI DELLE

PIANTE AGISCONO COME UN

“CERVELLO ESTESO”,

NEL SENSO CHE ESSI CONTROLLANO VARI ASPETTI DELLA

FISIOLOGIA DELLA PIANTA. (FONTE: D. MATASSINO, 2012 )

SIAMO DI FRONTE A UNA CONTINUA

‘CASCATA DI CERTEZZE DOCUMENTATE’

MA NEL CONTEMPO ANCHE A

‘UN FIUME CARSICO DI EVIDENZE SCIENTIFICHE’.

18

(FONTE: D. MATASSINO ET AL., 2006)

Donato Matassino

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19

(FONTE: D. MATASSINO, 2014 )

QUESTA CONSTATAZIONE È FRUTTO DELLA INFINITA

COMPLESSITÀ DEL COSMO INTESO NELLA SUA TOTALITÀ

(DALL’ INFINITAMENTE PICCOLO ALL’ INFINITAMENTE GRANDE )

INFATTI

P.T. DE CHARDIN (1881 – 1955) IPOTIZZA CHE OLTRE L’UOMO,

LA “COMPLESSITÀ” RAGGIUNGE IL SUO MASSIMO A LIVELLO

“PLANETARIO”

PRIMA CON LA “BIOSFERA”

POI CON LA “NOOSFERA” IDENTIFICABILE CON LA

“SFERA PENSANTE”

PERTANTO

NELLA TEORIA DELLA “BIOSFERA” DI P.T. DE CHARDIN,

L’UOMO E LA “BIOSFERA” VENGONO INSERITI IN UN

PROCESSO DI “COMPLESSIFICAZIONE” NEL QUALE È

COMPENDIATA L’IMPRESCINDIBILE RELAZIONE

“EVOLUZIONE BIOLOGICA - EVOLUZIONE CULTURALE”. Donato Matassino

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20

PIANETA TERRA

PUÒ ESSERE CONSIDERATO UN VERO E PROPRIO

«SISTEMA BIOLOGICO APERTO DINAMICO VINCOLATO

NEGHENTROPICO O MEGLIO ENTROPICO-SINTROPICO».

Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817

(FONTE: D. MATASSINO, 1989 )

21

NELL’AMBITO DEL DIVENIRE DELLA SCIENZA LE

RICERCHE PER MIGLIORARE LA

SOSTENIBILITÀ GLOBALE

PRESUPPONGONO UNA

NUOVA VISIONE DI «ECOLOGIA»

IDENTIFICABILE CON UNA VERA E PROPRIA

«ECOLOGIA INTEGRALE E INTEGRATA»

INCLUDENTE DUE DIMENSIONI:

UMANA

SOCIALE

(FONTE: D. MATASSINO, 2009) Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817

22

L’ «ECOLOGIA UMANA», INCLUSA IN QUELLA «INTEGRALE»,

PUÒ ESSERE RAPPRESENTATA COME PARTE DI UN

INSCINDIBILE TRINOMIO

ECOLOGIA

NATURALE

ECOLOGIA

SOCIALE

ECOLOGIA

UMANA

FISICO

SOCIALE PSICHICO

BENESSERE UOMO

CURA ETICA DELLA PERSONA RELIANZA = RELAZIONE + ALLEANZA

AMORE, COMPRENSIONE , ALTERITÀ Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817 (FONTE: E. MORIN, 2004; D. MATASSINO, 2009)

23

NEL CONTESTO DELLA “ECOLOGIA INTEGRALE”, LE

QUESTIONI RELATIVE A

INQUINAMENTO

CAMBIAMENTO CLIMATICO

RIDUZIONE DELLA BIODIVERSITÀ

VANNO AFFRONTATE

VALORIZZANDO L’APPORTO DELLE DIVERSE

SCIENZE NATURALI

UTILIZZANDO I MIGLIORI RISULTATI DISPONIBILI,

OVE, EVENTUALMENTE, I BIOFOTONI POTREBBERO

DARE UN CONTRIBUTO FATTIVO

Donato Matassino

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QUALCHE ALTRA RIFLESSIONE SULLA SCIENZA IN DIVENIRE

L’INTERESSE DELL’UOMO PER I FENOMENI NATURALI RISALE

PRATICAMENTE ALL’INIZIO DELLA STORIA, MA LE ANTICHE

CATEGORIE INTELLETTUALI DI ANALISI DELLA NATURA, VARIANTI NEL

TEMPO E NELLO SPAZIO, NON CORRISPONDONO A QUELLE ATTUALI.

IN TUTTE LE CIVILTÀ ANTICHE L’UOMO SI È SEMPRE INTERESSATO

DI UNA MIRIADE DI FATTI REALI IN PROGRESS NEL SENSO DI

ACQUISIRE CONTINUAMENTE NOZIONI NEI PIÚ SVARIATI CAMPI ,

TRA I QUALI SI RICORDANO:

MANTICA

MATEMATICA

MEDICINA

MECCANICA

TEOLOGIA

TEORIE DELLA NATURA

ZOOLOGIA E BOTANICA

ECC.

ALIMENTAZIONE

AGRICOLTURA

ARCHITETTURA

COSMETICA

COSMOGONIA

DEMOGRAFIA

GEOMETRIA

LAVORAZIONE MATERIALI

Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817 (FONTE: D. MATASSINO ET AL., 2016)

25

A ESEMPIO, L’ATOMISMO RAPPRESENTA UNA DELLE PRIME

RISPOSTE DATE DALLA “SCIENZA FILOSOFICA

PRESOCRATICA” AL PROBLEMA DELLA COSTITUZIONE DEL

MONDO.

L’ATOMISMO NASCE NELLA GRECIA "IONICA"

PROBABILMENTE GIÀ INTORNO ALLA FINE DEL VII SECOLO

A.C. A OPERA DI

TALETE (~ 640/624-547 A.C),

ANASSIMANDRO (~ 610-546 A.C.)

ANASSIMENE (560 - 528 A.C.)

ATOMISMO CHE ACCOGLIE POI LE IDEE DI ERACLITO DI

EFESO (~ 520 A.C. - 460 A.C.) E DI ANASSAGORA DI

CLAZOMENE (496 A.C. - 428 A.C.) FONDATE SUL PRINCIPIO

DEL

DIVENIRE

CONTINUO E DELL’INCESSANTE MUTAMENTO DELLE

COSE.

SCUOLA IONICA DI

MILETO

Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817 (FONTE: D. MATASSINO ET AL., 2016)

26

LA ‘SCIENZA’ CON G. GALILEI SUBISCE UNA VERA E

PROFONDA MUTAZIONE IN QUANTO GALILEI INTRODUCE IL

‘METODO SPERIMENTALE’

CARATTERIZZATO DALLA

‘RIPETIBILITA’ DEL RISULTATO

DALLA RIVOLUZIONE GALILEIANA SCATURISCONO:

QUANTIZZAZIONE

MATEMATIZZAZIONE

«MECCANICISMO»

A ESEMPIO:

R. DESCARTES - «TEORIA DEGLI ANIMALI MACCHINA»

T. HOBBES - CONSIDERA ANCHE LA «VITA PSICHICA» DELL’UOMO

COME EVENTO MECCANICISTICO

DELLA NATURA

QUINDI

Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817 (FONTE: D. MATASSINO ET AL., 2016)

27

ESSENDO IMPOSSIBILI UN APPROFONDIMENTO E

UNA DESCRIZIONE DEGLI INFINITI EVENTI

BIOLOGICI E DI QUANTO A ESSI È CONNESSO, LA

FIGURA I È UN SEMPLICE TENTATIVO DI UNA

VISIONE D’INSIEME DI ALCUNI FILONI DI RICERCA

CONVERGENTI NELLA NECESSITÀ DI INTEGRAZIONE

TRA VARIE DISCIPLINE

Donato Matassino

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17 1

2

SVILUPPO

SOSTENIBILE

BIOLOGIA

CELLULARE BIOLOGIA MOLECOLARE

SCIENZE «OMICHE»

GENOMICA

PROTEOMICA

LIPIDOMICA

METABOLOMICA

ECC.

BIOLOGIA E MEDICINA

QUANTISTICA

ROBOTICA

FISICA

ECOLOGIA

NEUROSCIENZE

NUTRACEUTICA

NUTIGENETICA

NUTRIEPIGENOMICA

FARMACO -

GENETICA

FARMACO-

GENOMICA

TEOLOGIA

FILOSOFIA

SCIENZE SOCIALI

BIOETICA

BIOLOGIA DELLO SVILUPPO

RIVOLUZIONE GALILELIANA

PALEO - SCIENZA,

ATOMISMO

SCIENZA

CHIMICA

FIGURA I - ESEMPLIFICAZIONE DI UN “MANDALA» RAPPRESENTATIVO

DELL’ESPANSIONE E DELLA MULTIDISCIPLINARIETÀ DELLA SCIENZA IN

DIVENIRE.

BIOLOGIA TEORICA

BIOLOGIA SINTETICA

EPIGENOMICA

Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817

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IL “MANDALA” *, PROPRIO DELLA TRADIZIONE “VEDA”

(1500 - 1200 A. C.), NONCHÉ DELLA SIMBOLOGIA DEL

“TANTRISMO BUDDISMO INDUISMO” (600 - 650 A.C.), PUÒ

ESSERE CONSIDERATO UNA RAPPRESENTAZIONE

GRAFICA DI UN SISTEMA COSTITUITO DA DUE MOMENTI

FONDAMENTALI:

ATOMISTICO: ENTRATA DEI FATTORI INFLUENZANTI IL

COMPLESSO FUNZIONAMENTO DI UN SISTEMA

OLISTICO: USCITA CHE PUÒ ESSERE CONSIDERATA

UNA OTTIMIZZAZIONE DELLA GESTIONE DEI

SUDDETTI FATTORI, SECONDO LEGGI DELLA

CIBERNETICA (OGGI), NEL CONTESTO MICRO-

MACROAMBIENTALE IN CUI IL SISTEMA OPERA

* IL TERMINE “MANDALA” (LETTERALMENTE DAL SANSCRITO MAṆḌA =

«ESSENZA» + LA = «POSSEDERE, CONTENERE») VIENE TRADOTTO

ANCHE COME “CERCHIO /CENTRO” OPPURE “CICLO”;

(FONTE: D. MATASSINO, 1992; 2014)

30

DA QUESTA VISIONE SCATURISCE LA MEDICINA POST-GENOMICA

CHE SI CONCRETIZZA IN UNA VERA E PROPRIA “MEDICINA DEI

SISTEMI”, IN ANALOGIA CON LA “BIOLOGIA DEI SISTEMI” O

“BIOLOGIA INTEGRATA”.

QUESTA “MEDICINA DEI SISTEMI” È RAPPRESENTABILE DALLA

GEOGRAFIA DELLA SALUTE

MEDICINA COSIDDETTA «4P»

ENTRAMBE FORTEMENTE INTEGRATE DA:

PREVENTIVA

PERSONALIZZATA (O “DI

PRECISIONE” O “INDIVIDUALE”)

PARTECIPATIVA

PREDITTIVA

NUTRIGENETICA

NUTRIEPIGENOMICA

FARMACOGENETICA

FARMACOGENOMICA

NUTRACEUTICA

ECC.

Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817 (FONTE: D. MATASSINO, 1992; 2014)

31

QUESTE DISCIPLIPLINE SONO AMPIAMENTE INTEGRATE DA:

UTILIZZAZIONE DELLA ROBOTICA

CONTINUE SCOPERTE SUL FUNZIONAMENTO DELLA CELLULA,

CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI SOFISTICATI MECCANISMI

BIOFISICI LEGATI AL COMPORTAMENTO QUANTISTICO;

COMPORTAMENTO CHE COSTITUISCE UN

SISTEMA DI AUTOREGOLAZIONE CONTINUA

CHE PERMETTE ALLE CELLULE DI RAGGIUNGERE UN EQUILIBRIO

DINAMICO IN FUNZIONE DELLE CONTINUE MODIFICAZIONI

INTERNE ED ESTERNE, CONSENTENDO IL RAGGIUNGIMENTO DI

UNO STATO DI BENESSERE ‘OTTIMALE’ NEL TEMPO E NELLO

SPAZIO Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817

TEORIA DELLA ‘COERENZA ELETTRODINAMICA

QUANTISTICA’

INTERAZIONE DEI ‘CAMPI MAGNETICI ULTRA- DEBOLI’

(GABBIA DI SHUMANN O RISONANZA ELETTROMAGNETICA

GLOBALE) CON I ‘SISTEMI IONICI’ DELLE CELLULE ‘

FISICA DELL’ACQUA’

CAMPO DI G. FEINBERG O ‘CAMPO TACHIONICO’

32

(FONTE: D. MATASSINO ET AL., 2011)

LA RELAZIONE

MICROSCOPICO” “MACROSCOPICO

COMPORTA LA NECESSITÀ DI PRENDERE IN CONSIDERAZIONE:

Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817

33

ILTUTTO SI CONCRETIZZA IN “NUOVA” DISCIPLINA IDENTIFICABILE

CON UNA VERA E PROPRIA

«BIOLOGIA QUANTISTICA»

«MEDICINA QUANTISTICA»

LE QUALI METTONO IN RELAZIONE LA FISICA SUBNUCLEARE

DELLA SECONDA METÀ DEL NOVECENTO CON L'INFINITA

MERAVIGLIA DEI PROCESSI E DEGLI ACCADIMENTI DELLA VITA E

DELLA COSCIENZA.

Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817 (FONTE: D. MATASSINO ET AL., 2011)

34

ALCUNI ELEMENTI PRINCIPALI DEL DIBATTITO

EPISTEMOLOGICO ED ERMENEUTICO SULLA

BIOINFORMAZIONE, INIZIATO A PARTIRE DAL 1868 (ANNO DI

SCOPERTA DEL DNA) E PROSEGUITO NEL 1944 CON E.

SCHRÖDINGER, SONO:

1. COERENZA QUANTISTICA - STATO FISICO IN CUI LE

“’FLUTTUAZIONI’ IN FASE” DI ATOMI E DI MOLECOLE

ASSICURANO UN COMPORTAMENTO ‘CORRELATO’ E

‘COOPERATIVO’ DI NATURA ELETTROMAGNETICA NEL

QUALE LA ‘MOLTEPLICITÀ’ DELLE SINGOLE PARTICELLE

ELEMENTARI DIVENTA ‘UNITÀ’; QUESTO PRINCIPIO DI

«COOPERATIVITÀ» È ALLA BASE DELLA TEORIA DEI

CAMPI QUANTISTICI SU CUI POGGIA IL MODELLO DI H.

FRÖHLICH (1968).

Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817

35

2. COMPETENZA QUANTISTICA DELL’INFORMAZIONE - DIRETTA

CONSEGUENZA DELLA COERENZA QUANTISTICA,

CONCRETIZZANTESI IN EVENTI EPIGENETICI

ESTRINSECANTISI IN INFINITI FENOTIPI

3. AUTO-ORGANIZZAZIONE - PROPRIETÀ DESCRITTA PER LA

PRIMA VOLTA DA I. PRIGOGINE (1967) CONSISTENTE NELLA

TENDENZA DEI SISTEMI APERTI A GENERARE SPONTANEAMENTE

NUOVE STRUTTURE E FORME (STRUTTURE DISSIPATIVE); NELLE

‘STRUTTURE DISSIPATIVE’, L’INGRESSO DI ENERGIA

PROVOCHEREBBE UNA TRANSIZIONE DI FASE VERSO UN ORDINE

DINAMICO GLOBALE, NEL QUALE TUTTE LE MOLECOLE E GLI

ATOMI DEL SISTEMA SI MUOVEREBBERO COERENTEMENTE,

ATTUANDO UN ORDINE SIA DI NATURA TEMPORALE SIA DI

NATURA SPAZIALE Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817

36 4. FLUSSO DI BIOFOTONI * - ENERGIA «STRUTTURATA COME

COERENTE» EMESSA DA PARTE DEL DNA (NUCLEARE, MITOCONDRIALE

E PLASTIDICO) DELLE CELLULE; OGNI CELLULA DELL’ ORGANISMO,

TRAMITE IL SUO DNA CHE FUNZIONA COME UN “TRASMETTITORE–

RICEVITORE” (“ANTENNA”) (FIGURA II), EMETTE E PUÒ RICEVERE

SEGNALI FREQUENZIALI PER I QUALI TUTTE LE CELLULE

DELL’ORGANISMO SONO IN CONTINUA E ISTANTANEA

COMUNICAZIONE FRA DI LORO, SCAMBIANDO MESSAGGI

ELETTROMAGNETICI CON EFFETTI BIOLOGICI.

* TERMINE CONIATO DA F.A. POPP NEL 1981 PER SOTTOLINEARE IL FATTO CHE NELL’EMISSIONE DI

FOTONI DA PARTE DI UN ORGANISMO VIVENTE È CONTENUTA UNA SERIE DI BIOINFORMAZIONI

RELATIVE A PROCESSI FISICI); TUTTAVIA, I PRIMI STUDI VENGONO EFFETTUATI DA U. FACCHINI E

COLL. NEL 1954-55 (UNIVERSITÀ DI MILANO) SU SEMI DI CEREALI E DI LEGUMINOSE.

FIGURA II. RAPPRESENTAZIONE DEL DNA COME

«ANTENNA» IN GRADO DI «RICEVERE» E

«TRASMETTERE» ONDE ELETTROMAGNETICHE

(FONTE: http://biot.it/aree-tematiche/medicina-

quantistica.html.).

37 IN TERMINI QUANTISTICI, IL DNA NON È SOLTANTO DA

CONSIDERARE DEPOSITARIO DEL CODICE GENETICO MA È

DA RITENERE ANCHE IL

SUPERVISORE ATTIVO PER VIA ELETTROMAGNETICA

DI TUTTI I PROCESSI CELLULARI .

NELLA BIOIFORMAZIONE FONDAMENTALE È IL RUOLO

DELL’ACQUA QUALE SISTEMA DI AMPLIFICAZIONE DEL

DOMINIO DI COERENZA QUANTISTICA DEL DNA

SOPRATTUTTO IN RELAZIONE ALLA COMUNICAZIONE

BIOFOTONICA A DISTANZA (SI RICORDA CHE TALETE

INTUISCE L’IMPORTANZA DELL’ACQUA CONSIDERATA COME

PRINCIPIO DI TUTTE LE COSE ) Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817 (FONTE: D. MATASSINO ET AL., 2011)

38

ALCUNI INTERROGATIVI DI VALORE PROSPETTICO

RELATIVI AI BIOFOTONI QUALI FONTE DI INFORMAZIONE

PER I FENOMENI COLLEGATI ALLA VITA :

1. I BIOFOTONI COME INFLUENZANO LA FISIOLOGIA DEL

DNA NELLA SUA DIVERSA CONFORMAZIONE,

SPECIALMENTE IN RELAZIONE AL VARIARE

DELL’AMBIENTE, DANDO ORIGINE AI DIVERSI FENOTIPI?

QUINDI, QUAL È IL RUOLO DEI BIOFOTONI NELLA

RELAZIONE GENOTIPO-FENOTIPO?

2. COME I BIOFOTONI INFLUENZEREBBERO LA FISIOLOGIA

DELLA CELLULA?

3. QUAL È IL RAPPORTO TRA BIOFOTONI E

NUTRACEUTICA?

4. QUALI SARANNO I VANTAGGI DEGLI STUDI SUI

BIOFOTONI PER LE NEUROSCIENZE?

Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817

39

CONCLUSIONI 1. LA CONOSCENZA HA UN VALORE ETICO SEMPRE SUPERIORE

ALL'IGNORANZA. PER INCISO, SI RICORDA CHE LA LIBERTÀ DELLA

SCIENZA HA IL SUO FONDAMENTO GIURIDICO A LIVELLO DI “RANGO

COSTITUZIONALE” (ART. 33).

2. NON SI PUÒ DISCONOSCERE CHE L’ “IMPERATIVO ETICO” DELLA

SCIENZA È LA RICERCA DELLA “VERITÀ” IN MODO DISINTERESSATO;

QUESTA RICERCA NON SEMPRE È IN ARMONIA, CON I CONTINUI

CAMBIAMENTI DEGLI INTERESSI SOCIO-ECONOMICO-POLITICI DELLA

MOSAICA ORGANIZZAZIONE UMANA PRESENTE SUL PIANETA TERRA.

3. UN IMPERATIVO IMPORTANTE: LE ACQUISIZIONI DELLA RICERCA

SCIENTIFICA DEBBONO ESSERE DISPONIBILI A TUTTI E TUTTI LE

DEBBONO UTILIZZARE A 360 GRADI. CIÒ COMPORTA UN CONTINUO

AMPLIAMENTO DELLA COMUNICAZIONE TRANSDISCIPLINARE, QUINDI

DELLA LORO UTILIZZAZIONE PER GLI SCOPI PIÚ SVARIATI. Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817

40

4. «LA CREATIVITÀ DELLA VITA NON FINISCE MAI DI STUPIRE E CIÒ LA

RENDE SUBLIME. ALLORA, QUESTA PROPRIETÀ CONSENTE ALLA VITA, A

TUTTI I SUOI LIVELLI DI COMPLESSITÀ, DI ESPLORARE SEMPRE NUOVI

‘ADIACENTI POSSIBILI’, CIOÈ NUOVE VIE, NUOVE PROSPETTIVE» (A.

VIANELLO E A.F. DE TONI, 2010).

5. L’ ‘EBBREZZA’ DELLA VITA, L’ ‘ARDORE’ DI SCOPRIRE E DI

CONOSCERE IL ‘NUOVO’ CONDUCONO A UNA CONTINUA

SOLLECITAZIONE DELL’ ‘ENCEFALO UMANO’ E A RESETTARE, ISTANTE

PER ISTANTE, IL PROPRIO ‘HARDWARE’ PER ESSERE SEMPRE IN

GRADO DI REAGIRE ALLA ‘MERAVIGLIOSA VARIABILITÀ’ DI

INFORMAZIONI ‘INTERNE’ ED ‘ESTERNE’.

Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817

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6. LA COERENZA QUANTISTICA, DI CUI I «BIOFOTONI COERENTI» SONO

UN’EVIDENZA, È UNO STRUMENTO UTILE PER UNA VERA E PROPRIA

«RIVOLUZIONE COPERNICANA»

PER MIGLIORARE LA CONOSCENZA E L’EVENTUALE

INTRODUZIONE DI TECNICHE E BIOTECNICHE INNOVATIVE

PER ECCITARE LA FANTASIA DEI GIOVANI RICERCATORI A

PARTECIPARE, COSÍ, A QUEL MERAVIGLIOSO DISEGNO DIVINO

CHE HA DONATO ALL’UOMO L’ATTITUDINE A SVOLGERE IL

RUOLO DI CO-CREATORE.

Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817

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Donato Matassino

FIRENZE , 28.09.817