CONVEGNO ANNUALE INTERNAZIONALE AEIT 2015 · 2016-02-19 · CONVEGNO ANNUALE INTERNAZIONALE AEIT...
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CONVEGNO ANNUALE INTERNAZIONALE AEIT 2015
Basilica San Giovanni Maggiore - Rampe San Giovanni Maggiore
Napoli, 14-16 ottobre 2015
www.aeit.it/man/CA2015
PRESENTAZIONE
L’AEIT, Associazione che promuove attività capaci di contribuire allo sviluppo e alla diffusione della cultura e
della tecnologia in settori di sempre maggiore rilevanza, quali l’elettrotecnico, l’elettronico, l’informatica,
l’automazione, le telecomunicazioni, promuove il Convegno al fine di mantenere vivo il dibattito sulle pro-
blematiche riguardanti le politiche che possono contribuire in modo sostanziale, sia dal punto di vista ener-
IN PRIMO PIANO
Imprese & Mercato
Air Liquide
Nuovo contratto in Australia con Nyrstar
Imprese & Prodotti
Elettrocanali
Nuovi raccordi IP67 e tubi rigidi
pag. 9
26 Agosto 2015
Stresa International Workshop Innovative Electrical Networks for a Sustainable Deve- lopment in Low Carbon Scenarios 28 Settembre 2015
Milano Interventi sugli impianti elettrici per migliorare l’efficien- za energetica degli edifici e dei sistemi industriali
AEIT Sezione Calabra - University of Tulsa ospite del Dip.to di Fisica dell’Università della Calabria
AEIT Sezione di Milano - Visita al Centro di Controllo di Rai Way
AEIT Sezione di Palermo - Visita alla Centrale Ter- mo elettrica “Archimede”
IMPRESE, MERCATO E PRODOTTI
MANIFESTAZIONI CULTURALI
AEIT INFORMA
Numero 1
pag. 2
pag. 4
pag. 10
ma giornata di lavori nella quale gli aspetti tecno-
logici saranno discussi nel contesto nel quale vie-
ne attuata la politica degli investimenti nei settori
d’interesse dell’AEIT.
Nella seconda giornata la discussione verterà
sull’integrazione delle reti e sulle tecnologie per
una produzione sempre più pervasiva di energia
elettrica prodotta da fonti rinnovabili o comunque
pulita. Le reti elettriche saranno sempre più bidi-
rezionali ed intelligenti e sempre maggiori saran-
no gli investimenti nelle ICT e nelle infrastrutture
di rete che dovranno assicurare connessioni fra i
grandi centri urbani che avranno un sempre mag-
giore sviluppo determinato anche dalla probabile
maggiore concentrazione delle popolazioni nelle
“megacittà”. Si determineranno per questo sempre
più grandi flussi non solo di energia, ma anche di
informazioni.
La terza giornata si concentra sui casi di eccellen-
za per sviluppo sostenibile presentati da aziende
e strutture di ricerca e sulle sfide che si presente-
ranno negli anni a venire.
Già da anni i progetti di ricerca più significativi si
svolgono nell’ambito di programmi di ricerca di
durata pluriennale per i quali la UE stanzia fondi
molto rilevanti. L’AEIT intende con il Convegno
contribuire a definire, in tale contesto, un tavolo di
incontri, di riflessioni e di proposte.
Convegno Annuale Internazionale 2015
getico che delle informazioni, a garantire sicurez-
za e sviluppo nel Mediterraneo.
Mai come oggi il mondo dell’energia deve affron-
tare cambiamenti tanto radicali in tempi così
brevi; vere e proprie sfide, imposte dall’evoluzione
tecnologica e dai mutamenti, sono in corso in
ambito geopolitico, economico e sociale.
Dal punto di vista tecnologico e di mercato i
cambiamenti riguardano il ruolo dei combustibili
fossili, e non solo per le nuove opportunità offerte
dall’evoluzione del settore gas, la crescente pene-
trazione delle risorse energetiche distribuite non
programmabili (in particolare sole e vento),
l’innovazione nel settore elettrico, elettronico e
dell’informazione, nonché lo sviluppo nei sistemi
di trasporto e la necessità di ridurre l’inqui-
namento e gli impatti ambientali alla luce delle
sempre più improcrastinabili esigenze climatiche.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione, e il
Mediterraneo ne è al centro, in un momento di
evidenti fermenti economici e sociali che destano
nello stesso tempo preoccupazione e speranze.
Dibattere queste affascinanti sfide e individuare
le grandi opportunità che l’Area del Mediterraneo
può offrire in questa prospettiva sono tra gli o-
biettivi principali che l’AEIT pone nel Convegno.
In questa logica il Convegno prevede una pri-
In primo Piano
2
In primo Piano
VENERDI’ 16 OTTOBRE
3
11.00-13.00 Simposio “Mega-Città e Smart City”
13.00-13.20
Best Practice
I contributi dei Collegi dei Periti Industriali nello sviluppo e realizza-
zione di Smart Grid
13.20-14.45 Light Lunch
14.45-15.45 Continua Simposio
15.45-19.00 Sessioni Tecniche
21.00 Cena di Gala
GIOVEDI’ 15 OTTOBRE
9.15-9.45 Relazioni di apertura
9.45-11.00 Simposio “Supergrid Euro-Mediterranea - E-Highway 2050”
9.20-10.40 Simposio “I grandi programmi di finanziamento dell’UE”
10.40-12.00 Centri Regionali di Competenza per lo sviluppo della ricerca
12.00-13.00 Best Practice / Case History
13.00-17.00 Orientamenti della ricerca internazionale: le opportunità per l’Italia
17.00-17.30 Dibattito e Conclusioni del Convegno
13.20-14.45 Light Lunch
14.45-15.45 Continua Simposio
15.45-19.00 Sessioni Tecniche
PROGRAMMA PRELIMINARE
MERCOLEDI’ 14 OTTOBRE
09.00-10.00 Registrazione dei partecipanti
10.00-10.30 Saluti e indirizzi programmatici
10.30-11.30 Introduzione al Convegno
11.30-13.00 Simposio “L’Energia nell’Area del Mediterraneo: Integrazioni delle
Reti e Sviluppo dei Mercati, Aspetti Regolatori
13.00-13.20
Best Practice
Il supporto degli Ordini professionali per lo Sviluppo dell’Energia
nell’Area del Mediterraneo
26-28 Agosto 2015
Innovative Electrical Networks for a Sustainable Development
in Low Carbon Scenarios
Stresa - Lago Maggiore
ORGANIZZATO DA
Italian Cigre National Committee and SC C3 in coincidence with the Milan International EXPO
PRESENTAZIONE
CIGRE (lnternational Council on Large
Electric Systems), associazione internaziona-
le no-profit fondata nel 1921 con sede in Pa-
rigi, promuove la collaborazione e la condi-
visione della conoscenza tra esperti di tutto
il mondo con scambi di informazioni per ot-
timizzare tutti i componenti del sistema elet-
trico con le attuali nuove esigenze e tecnolo-
gie. CIGRE annovera più di 3.500 esperti in
rappresentanza di 58 paesi del mondo che
lavorano insieme seguendo programmi di
lavoro definiti nell'ambito di 16 Comitati di
Studio che operano sotto la guida unitaria
del Comitato Tecnico CIGRE. Tra i principali
obiettivi dell'associazione vi sono quelli di
progettare e valutare i sistemi di energia e-
lettrica del futuro, di ottimizzare quelli esi-
stenti, di rispettare l'ambiente e di facilitare
l'accesso alle informazioni.
Il Comitato Italiano CIGRE, che annovera 24
soci rappresentativi delle realtà industriali
nazionali più significative nel settore elettri-
co, 8 atenei, 190 soci singoli, sotto la presi-
denza TERNA e la segreteria RSE, promuove,
nel 2015, un Workshop Internazionale sul
tema delle Smart Grids in programma a
Stresa al Grand Hotel Bristol dal 26 al 28 a-
gosto, durante l'EXPO di Milano di cui è pre-
vista una giornata di visita.
Per il workshop CIGRE sono previsti 150 par-
tecipanti provenienti da tutto il mondo. Du-
rante gli anni recenti, con l'integrazione delle
energie rinnovabili su larga scala, e quindi
l'inserimento nel sistema elettrico di ingenti
quantità di generazione distribuita, le reti e-
lettriche richiedono sempre maggiori soluzio-
ni innovative condivise. In accordo con il pia-
no strategico di CIGRE, il suddetto Workshop
vuole essere un'occasione di presentazione di
soluzioni innovative, di esperienze e di ricerca
che permettano lo sviluppo delle reti che ser-
vano territori e città, unendo i requisiti di si-
curezza a quelli di sostenibilità ambientale.
Soluzioni tecniche innovative per preservare
l'economia rurale e l'agricoltura, l'accettazio-
ne pubblica delle infrastrutture elettriche, la
riduzione delle perdite di energia con disposi-
tivi di accumulo, la manutenzione e l'esten-
sione della vita dei componenti esistenti, la
gestione della domanda, il trasporto urbano
elettrico ecc. sono alcuni dei temi che saranno
trattati nel workshop CIGRE a Stresa.
Per Informazioni
http://www.cigre-italy.org/
Manifestazioni culturali
4
Corso (8 ore)
Interventi sugli impianti elettrici per migliorare l’efficienza energetica
degli edifici e dei sistemi industriali
Milano 28 settembre 2015
Via G. Fara 35
ORGANIZZATO DA
AEIT
AIAS ACADEMY
PRESENTAZIONE
Come è noto il d.Lgs. 4 luglio 2014 n. 102 - At-
tuazione della direttiva 2012/27/UE
sull’efficienza energetica che modifica le diret-
tive 2009/125/CE e 2010/30/EU e abroga le
direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE - prevede
l’obbligo di eseguire una diagnosi energetica
entro il 5 dicembre 2015 da parte delle grandi
imprese e delle PMI a forte consumo di energia
a cui dare progressiva attuazione ad interventi
di efficienza individuati dalle diagnosi stesse. Il
corso si propone di dare indicazioni per il mi-
glioramento dell’efficienza energetica degli edi-
fici e dei sistemi industriali attraverso interventi
sugli impianti elettrici e scelte di componenti
d’impianto elettrico. Il corso affronta alcune
competenze richieste agli esperti in gestione
dell'energia (EGE) ai fini della loro certificazio-
ne secondo la norma UNI CEI 11339.
Obiettivi didattici del corso sono:
la valutazione delle ricadute sull’efficienza
energetica degli edifici e dei sistemi indu-
striali dovute al rifasamento, all’impiego di
trasformatori di potenza a basse perdite, di
motori ad alta efficienza, all’utilizzo degli
inverter negli azionamenti elettrici, alla rea-
lizzazione di impianti di illuminazione con
corpi illuminanti ad alta efficienza (led);
l’esame degli aspetti progettuali e realizzati-
vi degli interventi sugli impianti elettrici ai
fini del miglioramento dell’efficienza energe-
tica degli edifici e dei sistemi industriali con
riferimento al d.lgs.102/2014;
l’analisi dei costi benefici delle soluzioni di
miglioramento delle prestazioni energetiche
degli edifici e dei sistemi industriali con rife-
rimento al d.lgs. 102/2014
PROGRAMMA del CORSO
Presentazione ed indicazioni sul contenuto
del corso
Interventi sull’impianto elettrico in relazione
ai risultati della diagnosi energetica
Scelta dei componenti di impianto elettrico
I sistemi di accumulo dell’energia elettrica:
principi, normativa di riferimento.
Cenno ai sistemi di accumulo elettrochimico
(prestazioni richieste, possibili integrazione
con la rete di distribuzione interna e pubbli-
ca)
Analisi costi benefici degli interventi
Esempi di interventi di miglioramento appli-
cati a processi industriali e ad edifici
Test finale di apprendimento
Compilazione dei questionari (Customer Sa-
tisfation)
AIAS ACADEMY PROVIDER 54-2014 DEL CNI
Consiglio Nazionale degli Ingegneri.
Corso valido per crediti ingegneri accreditato di
08 CFP
SCARICA IL PROGRAMMA
Manifestazioni culturali
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Tutela della Privacy 2.0: collabora-zione tra Tecnologia e Diritto
SINTESI
Fonte: Diritto24 - Il Sole24Ore
Si è tenuta l’11 giugno 2015 al Politecnico di Mila-
no la Giornata di Studio dedicata alla “Tutela della
privacy 2.0”. La giornata organizzata da AICT
Society dell'AEIT e dalla Fondazione Politecnico di
Milano, ha affrontato argomenti di grande attuali-
tà quali l'impatto di Social Media, Motori di Ricerca
e Servizi Cloud sul gap regolatorio in tema di
privacy e si è parlato di soluzioni tecnologiche in-
novative di supporto ai diritti sul fronte di sicurezza
informatica. Il 6 maggio scorso il Presidente della
Commissione europea Jean-Claude Juncker ha
presentato la strategia adottata per creare il Digi-
tal Single Market: l'adeguamento delle normative
legate al trattamento dei dati personali e la revi-
sione della direttiva e-privacy è una delle 16 azioni
chiave che dovranno essere attuate entro la fine
dell'anno prossimo.
Roberto Castelli ha sottolineato come "i recenti
sviluppi delle Tecnologie dell'Informazione e delle
Comunicazioni (ICT) applicate alla rete abbiano
reso necessario un adeguamento della regolamen-
tazione di tutela della privacy, nell'esigenza di a-
dattarsi alla natura globale di internet e all'ubiqui-
tà dell'informazione, superando i confini nazionali
con una normativa europea e predisponendosi per
anticipare i prevedibili ulteriori sviluppi tecnologi-
ci". Lo speech dell'Avv. Michela Maggi, fondatrice di
Maggilegal ed esperta di protezione dei dati perso-
nali e digitale, si è focalizzato sui principali aspetti
che interessano il trattamento e la protezione dei
dati per- sonali mediante le tecnologie dell'informazione e comunicazione nell'ambito dell'attuazione dell'Agenda
Digitale Europea.
Manifestazioni culturali
dati personali mediante le tecnologie dell'informazione
e comunicazione nell'ambito dell'attuazione dell'Agen-
da Digitale Europea. L'Avv. Paola Piroddi, Docente
dell'Università di Cagliari, nel suo contributo dedicato
al diritto internazionale privato alla prova di social,
motori di ricerca e cloud, ha detto: "Il carattere transna-
zionale dei social network e dei motori di ricerca, en-
trambi basati su architetture cloud, contrasta radical-
mente con la territorialità della disciplina relativa alla
tutela dei dati personali, che è disposta dalla direttiva
95/46/CE. Bianca Del Genio della Direzione Affari Le-
gali di Microsoft Italia ha dichiarato: "Microsoft ritiene
che il cloud sia la tecnologia più innovativa sia per le
organizzazioni private, sia per la Pubblica Amministra-
zione locale e centrale, e che sia capace di rendere la
vita delle persone più semplice ed efficace. Sandro Dio-
nisi, Direttore Global Advisory Services di Telecom Ita-
lia, ha parlato della proposta degli Internet Service Pro-
vider e del ruolo della Rete: l'intervento, tenendo conto
dell'evoluzione del dibattito sugli aspetti normativi, ha
preso in esame alcune dalle aree nelle quali l'innova-
zione tecnologica è chiamata a fornire soluzioni di sup-
porto per la tutela della privacy (trasmissione sicura,
autenticazione, encryption, tracciabilità, storage) illu-
strando come, ed in quale misura, la rete opportuna-
mente realizzata e gestita possa rappresentare una
parte importante della “soluzione” ad alcuni problemi:
"Il Telco/ISP può candidarsi ad essere un interlocutore
"trusted" degli EndUsers e delle Aziende. Giorgio Parla-
dori, Research Program Manager di SM Optics, ha illu-
strato le sue riflessioni sul tema della Privacy 2.0: il ruo-
lo dei fornitori di tecnologia dichiarando: “il mondo
delle telecomunicazioni sta vivendo una profonda evo-
luzione trainata da due concetti fondamentali: la vir-
tualizzazione delle risorse fisiche della rete e la conver-
genza con il mondo dell'information technology in uno
scenario di cloud computing. Altro aspetto cruciale del-
la tutela della privacy nell'era dell'innovazione tecnolo-
gica è quello del diritto all'oblio, di cui ha parlato Stefa-
no Zanero, Docente del Politecnico di Milano.
Nella tavola rotonda conclusiva, dal titolo "Diritto, Ser-
vizi e Tecnologia a confronto: quale possibile percorso
condiviso", la moderatrice Avv. Paola Piroddi ha chiesto
ai relatori quali fossero, dal loro punto di vista, i temi
più sfidanti dal punto di vista tecnologico e/o giuridico
e quali fossero le misure organizzative o misure infor-
matiche più adeguate per tutelare i dati personali in
rete.
6
AICT
I dispositivi SiC di punta si rivolgono ad applicazioni
ad alta tensione: da 1200 a 1700V. Sono stati mo-
strati inoltre le potenzialità di mercato del nuovo
materiale/tecnologia evidenziando i benefici per il
rendimento nella conversione e la capacità di operare
ad alta temperatura.
Regolatore switching step down per applicazioni
di tipo “Point Of Load” di alta potenza nel setto-
re aero-spaziale (Rad Hard) - relatori ing. Lillo Ri-
bellino e ing. Salvo Pappalardo.
Partendo dalla descrizione del prodotto, nella presen-
tazione sono state illustrate alcune delle innumerevoli
problematiche legate alla progettazione di dispositivi
di potenza nel campo aero-spaziale, focalizzandosi in
particolare su problematiche di efficienza nella distri-
buzione della potenza in applicazioni satellitari e pa-
ckaging di tipo ermetico.
Evoluzione dei Package di Potenza e delle relati-
ve tecnologie - relatore ing. Emanuele Scrofani.
Dopo una premessa che ha evidenziato i principali
parametri da ottimizzare nella progettazione e realiz-
zazione dei package di potenza, il relatore ha discus-
so sulle tecniche volte alla massimizzazione della
densità di potenza, del livello di integrazione, delle
prestazioni termiche, meccaniche, elettriche, affidabi-
listiche e ad alta temperatura dei dispositivi di poten-
za. E’ stato dato particolare focus ai processi chiave
per l’assemblaggio dei compound avanzati SiC e
GaN, dalle innovative resine di molding e avanzate
tecnologie di die attach e di interconnessione per ga-
rantire alte prestazioni ad alta temperatura nei
package dedicati al SiC, alla dedicata ed opportuna
progettazione, delle leadframe e dei substrati con re-
lativi layout, necessaria per ridurre gli effetti parassiti
dovuti alle induttanze di strato e a quelle proprie e
mutue delle interconnessioni nei package dedicati al
GaN. E’ ovvio che tutta l’attività di ricerca è svolta per
ottenere robustezza e affidabilità nella applicazione,
sostenibilità e rispetto delle sempre più stringenti re-
golamentazioni internazionali.
Manifestazioni culturali
Ing. Giancarlo Forlanini AEIT-AMES Society
Elettronica e package per applicazioni di potenza
SINTESI
Il 10 marzo si è svolta a Catania, su organizzazione
della Sezione AEIT di Catania diretta dall’ing. France-
sco Pezzella e in collaborazione con la Society AMES
diretta dall’ing. Giancarlo Forlanini, una Conferenza e
Visita tecnica sull’elettronica e il package per applica-
zioni di potenza con circa 80 partecipanti dalla Sicilia
orientale e dalle Università di Messina, Catania, Pa-
lermo e della Calabria. I saluti sono stati porti dal Site
Manager ing. Francesco Caizzone di STMicroelectro-
nics che ha evidenziato il ruolo dello stabilimento di
Catania sia nel contesto aziendale che come promo-
tore e supporto nello sviluppo del territorio. La ST a
Catania con quasi 4000 dipendenti e 1000 ricercatori
oltre ad essere stabilmente sul territorio da oltre 50
anni genera un’innovazione continua nella ricerca e
manifattura dei semiconduttori discreti al Silicio, mo-
nolitici BCD e Compositi.
Sono seguiti i saluti dell’ing. Pezzella e dell’ing. Forla-
nini che hanno introdotto, rispettivamente, l’Asso-
ciazione AEIT che opera in Italia da 100 anni nei set-
tori tecnici collegati all’elettronica e elettrotecnica e
l’AMES Society che è una delle quattro Society di AEIT
e si dedica in modo specifico a Microelettronica, Elet-
tronica e Semiconduttori. Il pomeriggio di lavoro si è
svolto con 3 presentazioni e due visite tecniche gui-
date: window Tour M5-CTM 8” e linea di moduli di
potenza Automotive Compliant.
Tecnologia SiC - relatore dott. Mario Saggio.
La presentazione è stata dedicata alla progettazione
e ad alcuni esempi di sviluppi realizzati in tecnologia
SiC. Il SiC ha un’elevata conducibilità termica, quindi
un aumento di temperatura non degrada i parametri
del dispositivo.
Ing. Francesco Pezzella AEIT Sezione di Catania Ing. Francesco Caizzone - STMicroelectronics
7
AMES / Sezione di Catania
con la Society ASTRI dell’AEIT e con il Corso di Laurea
in Ingegneria Elettrica dell’Università di Palermo e
Caltanissetta. Sono stati offerti Crediti Formativi Pro-
fessionali dall’Ordine degli Ingegneri e Crediti Forma-
tivi Universitari dal Corso di Laurea. Si sono registrate
più di 160 presenze totali, compresi gli studenti la cui
partecipazione è stata gratuita. Gli argomenti trattati
sono stati quelli legati al recente Decreto Legislativo
102 del luglio 2014, che ha introdotto rilevanti novità
nell’ambito della gestione energetica negli edifici,
compresi quelli pubblici. In particolare la giornata di
studio, nel quadro delineato, si è prefissata di indiriz-
zare la committenza, gli utilizzatori e i tecnici a con-
cepire opere realmente sostenibili, ad acquisire nuovi
parametri progettuali, a valutare le prestazioni ener-
getiche, a stimare gli apporti dei nuovi criteri realiz-
zativi, nuovi materiali e nuovi impianti tecnici, insie-
me alla individuazione dei possibili contributi prove-
nienti dall’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nel-
la Home and Building Automation.
******
La qualità degli impianti elettrici negli
edifici ad alte prestazioni energetiche
L’Ordine degli Ingegneri di Palermo congiuntamente
con la Sezione AEIT di Palermo, con AICQ Sicilia e
con la Society ASTRI dell’AEIT ha organizzato il 22
gennaio scorso nella Sala del Consiglio della Facoltà
d’Ingegneria dell’Università di Palermo una mezza
giornata di studio e formazione su “La qualità degli
impianti elettrici negli edifici ad alte prestazioni ener-
getiche”. L’evento ha visto l’assegnazione di Crediti
Formativi Professionali da parte dell’Ordine degli In-
gegneri. Si è potuta registrare una numerosa parteci-
pazione di professionisti ma anche installatori. Sono
stati approfonditi in particolare i pertinenti temi lega-
ti alla qualità del vivere, alla economicità e sostenibi-
lità dei nuovi edifici, alla qualità ambientale e il com-
fort nell’ambiente costruito, alla qualità degli impian-
ti elettrici nelle costruzioni. Molti interventi hanno
consentito di arricchire i contenuti delle relazioni da
parte degli stessi oratori.
Manifestazioni culturali
L’efficienza energetica negli edifici e la
prestazione energetica degli immobili
Il 12 maggio scorso si è svolto un Seminario di studio
nella Sala Conferenze della Camera di Commercio di
Milano sul tema “L’efficienza energetica negli edifici e
la prestazione energetica degli immobili”. Il seminario
è stato promosso dalla stessa Camera e dall’AEIT,
dalla Society ASTRI dell’AEIT e da AIAS. Il tema tratta-
to si è dimostrato di grande attualità legandosi anche
ai nuovi provvedimenti di legge e agli indirizzi recen-
temente espressi dall’Unione Europea sulla gestione
energetica nelle costruzioni in funzione economica
ma anche dell’ambiente e della sostenibilità. Gli edifi-
ci in Europa sono responsabili di più del 40% del con-
sumo energetico totale. Coerentemente oggi è affron-
tata in modo sempre più organico la questione ener-
getica nelle costruzioni compresa la gestione
dell’energia, in una prospettiva di contenimento dei
consumi e degli impatti ambientali, oltre che di deter-
minazione di uno sviluppo sostenibile. Una nuova
visione energetica del costruito investe tecnici proget-
tisti, realizzatori, gestori e utilizzatori delle costruzio-
ni, produttori di elementi prefabbricati degli edifici.
Significativa è stata la presenza nel seminario di pro-
gettisti, costruttori e certificatori di sistemi di gestione
oltre che di prodotti. Un interessante dibattito si è
sviluppato con il contributo di diversi uditori.
******
La promozione della efficienza energetica negli edifici sia pubblici che privati e miglio-ramento della prestazione energetica degli
immobili della Pubblica Amministrazione
A Caltanissetta si è svolta il 18 aprile scorso una inte-
ra giornata di studio dal titolo “La promozione della
efficienza energetica negli edifici sia pubblici che pri-
vati e miglioramento della prestazione energetica
degli immobili della Pubblica Amministrazione. Intro-
duzione alla Norma UNI CEI EN 50001 del 2011”. La
Giornata si è sviluppata nell’aula magna della sede
del locale Consorzio Universitario di Palazzo Monca-
da ed è stata organizzata dall’Ordine degli Ingegneri
di Caltanisetta con la Sezione di Palermo e la Sotto-
Sezione di Caltanissetta dell’AEIT, con AICQ Sicilia,
8
ASTRI
IMPRESE & MERCATO
Air Liquide
Nuovo contratto in Australia con Nyrstar
Air Liquide annuncia un nuovo contratto a lungo
termine in Australia con Nyrstar, un'azienda che
opera nel settore minerario e dei metalli. Air Liqui-
de investirà 60 milioni di Euro in una nuova unità di
separazione dell'aria (ASU) nel quadro del proget-
to di rinnovamento del sito di Nyrstar situato a Port
Pirie. Questo progetto prevede la conversione
dell'impianto metallurgico di Nyrstar in un impianto
avanzato per il recupero ed il riciclo dei metalli, per
ridurre l'impatto ambientale del sito e per aumenta-
re sia l'efficienza sia la capacità produttiva. Il sito
di Nyrstar di Port Pirie (230 km a nord di Adelaide)
è cliente di Air Liquide Australia dal 1997. In base
alla partnership appena ampliata e per supportare
l'ambizione di Nyrstar di portare un'industria di rilie-
vo mondiale nello stato del South Australia, Air
Liquide fornirà ossigeno e azoto al nuovo processo
industriale utilizzato nell'unità di recupero e riciclo
dei metalli di Nyrstar. L'investimento per la nuova
ASU, deciso alla fine del 2014, prevede una capa-
cità totale di 1.400 tonnellate al giorno. Progettata
e costruita dai team Engineering and Construction
di Air Liquide usando tecnologie all'avanguardia
per offrire efficienza in termini energetici oltre a
prestazioni e sicurezza ottimali, la sua messa in
esercizio è prevista a metà del 2016. Con questo
investimento, Air Liquide rafforza la sua presenza
in Australia, espandendo l'offerta del Gruppo ai
clienti Large Industry, ed affermando il valore e la
competitività delle sue soluzioni. Inoltre questo
progetto contribuisce alla riduzione dell'impatto
ambientale ed allo stesso tempo rafforza il tessuto
industriale dell’area del South Australia.
IMPRESE & PRODOTTI
Elettrocanali
Nuovi raccordi IP67 e tubi rigidi
Il sistema di raccordi per tubi rigidi con grado di prote-
zione IP67 è caratterizzato dalla facilità e velocità
d’installazione, con l’adozione di una nuova e miglio-
rata forma della guarnizione, la quale consente ora di
raccordare tubi rigidi con un minore sforzo d’innesto.
L’intera serie di raccordi da 16 a 50 mm di diametro
ha ottenuto la certificazione secondo le norme inter-
nazionali CEI EN 61386 ed i rilascio del marchio di
qualità IMQ, a conferma della qualità dei prodotti E-
lettrocanali. I raccordi sono disponibili in 4 versioni:
raccordo tubo-scatola, manicotto tubo-tubo, raccordo
tubo-guaina e curva a 90°. Sono solidi, con una for-
ma compatta e ben raccordata, di colore grigio
RAL7035 che si abbina perfettamente al tubo rigido,
alla guaina ed alle scatole di derivazione. La guarni-
zione interna, di colore nero, una volta terminato il
montaggio, resta segregata all’interno del raccordo,
con un risultato estetico gradevole e ordinato. I rac-
cordi IP67 si abbinano perfettamente alla nuova serie
di tubi rigidi protettivi, realizzati in tecnopolimero anti-
urto a base di PVC rigido autoestinguente VO ad ele-
vata resistenza a raggi UV, facilmente piegabili a
freddo. Il sistema di tubi rigidi protettivi è realizzato
secondo la consueta classificazione 3311 (medio) in
barre da 2 o 3 metri di lunghezza unitaria, ma è di-
sponibile anche nelle classificazioni 2221 (leggero) e
3342 (halogen free).
Imprese, Mercato e Prodotti
9
SUMMER SCHOOL: University of
Tulsa ospite del Dipartimento di
Fisica dell'Università della Cala-
bria
Grazie alla consueta disponibilità della società
Enel Green Power - ed in particolare degli ingg.
Silvia Filice e Carmine Chimenti, un gruppo di
studenti dell'University of Tulsa è stato ospite
dell’Università della Calabria per una scuola e-
stiva sulle energie alternative: CH2013-Global
Challenges in Alternative Energy, responsabile
Prof. Dan Crunkleton; e di studenti del corso di
formazione post laurea EOMAT (Sistemi e ma-
teriali innovativi per la produzione e lo stoccag-
gio di energia rinnovabile - Progetto
PON03PE_00092_1/F1 - resp. Prof. Raffaele
Agostino) ha potuto visitare l'impianto Eolico
sito in Caraffa S. Floro (CZ) e l'impianto fotovol-
taico sito in Nocera Terinese Istia (CZ).
All’organizzazione della visita, tenutasi il giorno
3 giugno 2015, hanno partecipato il prof. Enzo
Cazzanelli del Dipartimenti di Fisica ed il Prof.
Daniele Menniti del Dipartimento di Meccanica,
Energetica e Gestione dell’Università della Ca-
labria; piena partecipazione e supporto è stato
dato dalla Sezione Calabra della AEIT nella per-
sona del presidente Ing. Antonio Graziano.
A guidare gli studenti lungo il percorso della vi-
sita vi erano anche l'Ing. Alessandro Burgio e
l’ing. Giovanni Brusco, Università della Calabria.
Per primo è stato visitato l’impianto eolico di Ca-
raffa che ha una potenza installata di circa 60
MW; sono state visitate le sale di controllo e le
sale che ospitano i quadri elettrici e gli apparati di
protezione e controllo, ivi incluso la parte
dell’impianto che realizza il punto di consegna
dell’energia elettrica alla rete nazionale di trasmis-
sione dell'energia esercita alla tensione di 20/150
kV.
Successivamente è stato visitato l’impianto foto-
voltaico di Nocera Terinese che ha una potenza
installata di circa 1,5 MVA. Durante la visita, gli
accompagnatori Prof. E. Cazzanelli, l'ing. A. Bur-
gio, l'ing. G. Brusco e l'ing A. Graziano, hanno
illustrato gli impianti di
produzione dell'ener-
gia elettrica partendo
dalla descrizione de-
gli elementi principali
che compongono gli
stessi impianti fino
alla descrizione degli
apparati elettrici in
bassa, media ed alta
tensione.
Visto il vivo interesse
dei partecipanti, la
visita non poteva che
concluders i con
l’impegno reciproco a
rafforzare ulterior-
mente la collaborazione tra la AEIT Sez. Calabra
e i due dipartimenti dell’Università della Calabria.
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Sezione Calabra
Visita tecnica al Centro di Control-
lo di RAI Way
La Sezione AEIT di Milano ha organizzato il
giorno 18 aprile 2015 una visita tecnica al cen-
tro di controllo Rai Way situato nel parco di
Monza. I partecipanti sono stati accolti dal Diri-
gente della struttura Ing. Aldo Scotti che, dopo
aver illustrato le origini del progetto dell’edificio
per il Centro di Controllo di Monza, inaugurato
nel maggio 1954, e costruito su progetto dell'ar-
chitetto Giò Ponti partendo da uno studio di
massima della RAI, li ha accompagnati nella
visita tecnica vera e propria.
L’Ing. Scotti ha illustrato gli ultimi aggiornamenti
tecnologici delle trasmissioni televisive e le ca-
ratteristiche di pianificazione della copertura ra-
dioelettrica del territorio che Rai Way ha utiliz-
zato per garantire la fruibilità delle trasmissioni
sul territorio. Sono stati inoltre descritti gli appa-
rati di controllo delle trasmissioni radio televisive
che Rai Way utilizza nella quotidiana attività di
monitoraggio all’interno del centro di controllo di
Monza.
******
Visita all’Osservatorio Astronomico
e al Centro Geofisico Prealpino
Si è svolta il 9 maggio 2015 una visita all'Osser-
vatorio Astronomico Popolare Divulgativo che si
trova a Campo dei Fiori - Varese. L’osservatorio è
il più grande d'Italia ed è fornito di due cupole che
ospitano, rispettivamente, un telescopio riflettore
con cannocchiali cercatori e apparecchi per l'a-
strografia e una camera fotografica con cercatore
riflettore da 200 mm. All'interno della Cupola Est
è alloggiato dal 1984-85 il telescopio riflettore
Marcon da 60 cm di diametro; montato in paralle-
lo al grande riflettore vi è il Rifrattore Merz-Cooke,
costruito nel 1902. L’attività del centro è dedicata
allo studio degli asteroidi.
Nella stessa giornata è stato visitato anche il
Centro Geofisico Prealpino, creato nel 1964 da
Salvatore Furia. Il centro gestisce 44 stazioni di
monitoraggio meteoclimatiche e idrologiche che
consentono di realizzare e diffondere le previsioni
meteo. E’ un osservatorio sismico in grado di regi-
strare ogni scossa tellurica proveniente da qualsi-
asi parte del pianeta.
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Sezione di Milano
Visita tecnica Centrale Termoelet-
trica “Archimede” di Priolo Gargal-
lo
Sabato 27 Giugno 2015 un gruppo di soci della
Sezione AEIT di Palermo assieme ai loro fami-
liari ha svolto una visita presso la Centrale ter-
moelettrica “Archimede” sita in Contrada Panta-
no a Priolo Gargallo (SR).
L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla cor-
tese disponibilità dell’ing. Michele Vinci - Re-
sponsabile Enel - Unità Business Termoelettrica
Priolo Gargallo, che ne ha autorizzato lo svolgi-
mento.
Il gruppo è stato ricevuto, alle ore 11 circa, dalle
maestranze locali (sigg.ri Giuseppe Immè e
Giuseppe Fiordaliso) che hanno intrattenuto i
visitatori con grande disponibilità e competenza.
Nella prima parte della visita, grazie all’ausilio
dei mezzi multimediali ma soprattutto delle spic-
cate capacità comunicative di chi ha intrattenuto
gli ospiti, sono stati presentati dati ed informazioni
sulle tecnologie utilizzate nelle varie parti
dell’impianto.
In seguito si è proceduto a specifici sopralluoghi
al campo specchi, alla sala macchine della parte
termoelettrica convenzionale, del turbogas ed alla
sala controllo della centrale.
Va ricordato che la Centrale “Archimede”, con la
sua parte termoelettrica costituita sia da turbine
termiche che turbogas, ma soprattutto con la sua
parte solare termodinamica, rappresenta un im-
pianto decisamente innovativo nel suo genere.
Questa parte dell’impianto ha una capacità di cir-
ca 5 Megawatt di energia elettrica con un rispar-
mio all'anno di 2.100 tonnellate equivalenti di pe-
trolio, riducendo le emissioni di anidride carbonica
di circa 3.250 tonnellate.
I partecipanti alla visita hanno mostrato grande
interesse ed apprezzamento per i contenuti pre-
sentati e le modalità utilizzate per la loro esposi-
zione.
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Sezione di Palermo
Visita al Grattacielo della Regione
Il 25 Marzo una delegazione di Soci e Consi-glieri della Sezione AEIT di Piemonte e Valle d'Aosta ha assistito alla Presentazione Tecnica degli Impianti Elettrici e Termici del Grattacielo da parte dei Tecnici del cantiere, il 19 maggio si è tenuta la visita guidata della Torre. Il Progetto Esecutivo, approvato in Accordo di Programma, prevede, nel Comprensorio 2 della Regione Piemonte, la realizzazione del Palazzo degli Uffici Regionali e annesso Palazzo-Servizi con sale per riunioni e congressi oltre ai Par-cheggi interrati e alle Promenade Est-Ovest e Nord-Sud. Le superfici edificabili ammontano a 70.000 mq. di Superficie Lorda di Pavimento (SLP) per il Palazzo degli Uffici Regionale con annesso Palazzo-Servizi e 25.000 mq. di SLP per altre funzioni regionali. La Torre Regione Piemonte ha una altezza di 205 metri. Il Palaz-zo Servizi-Congressi ha sale riunioni di varie dimensioni che vanno da un minimo di 20 posti ad un massimo di 300 posti. I Parcheggi interrati hanno una superficie di 38.000 mq. corrispondente a circa 1.350 posti auto e saranno destinati prevalentemente a par-cheggio aperto al pubblico e in minima parte alle auto di servizio regionali. Sulla copertura dei parcheggi viene realizzata una grande Piazza aperta, attrezzata con spazi verdi, aiuole e percorsi pedonali e ciclabili. E’ prevista la realizzazione di due grandi assi pe-donali e ciclabili di collegamento sia con le infra-strutture esistenti sia con i comprensori da rea-lizzare. Questi due assi “rettori della composi-zione urbanistica” sono denominati Promenade Est-Ovest e Promenade Nord-Sud. Nel Com-prensorio 2 Regionale deve essere realizzata quasi tutta la Promenade Est-Ovest di collega-mento tra la stazione Lingotto esistente e la fer-mata della Metropolitana in corso di realizzazio-ne, sita sia nel comprensorio regionale sia sotto via Nizza. Una parte della Promenade Est-Ovest ricade nel Comprensorio di proprietà del-le Ferrovie dello Stato. Il percorso di competen-za regionale della Promenade Est-Ovest pedo-nale e ciclabile si sviluppa sulla copertura dei parcheggi e degli archivi del palazzo uffici. Sulla soletta dei Parcheggi, siti fronte Ovest della Tor-re, viene realizzato uno spazio destinato ad uso pubblico, attrezzato a Piazza. Nella Piazza sono
collocate le entrate e uscite di sicurezza del sotto-stante parcheggio, costituite da blocchi scale con ascensori, opportunamente inserite nel contesto progettuale e dimensionate in modo da consentire la realizzazione dei previsti 25.000 mq. di SLP per altre funzioni regionali. Il disegno architettonico della Piazza prevede spazi arredati e attrezzati con aiuole, punti sosta e percorsi pedonali. I percorsi pedonali oltre a raccordare i blocchi
scale del parcheggio collegano funzionalmente sia la Torre regionale sia la Promenade Est-Ovest. Per quanto riguarda la Promenade era consentito realizzarla coperta ed illuminata, men-tre i percorsi di raccordo erano previsti scoperti e quindi esposti al sole e alle intemperie. Viste le intenzioni dell’Amministrazione Regionale di raggiungere la maggiore autonomia energetica possibile del complesso edilizio, si propone la co-pertura, attraverso opportune pensiline, di quasi tutti i percorsi pedonali, con il duplice scopo di proteggere dalle intemperie i pedoni e, attraverso l’utilizzo di appositi pannelli fotovoltaici come co-pertura delle pensiline, di assolvere in parte al fabbisogno energetico complessivo.
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Sezione di Torino