CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

69
CONTRATTI CONTRATTI PUBBLICI: PUBBLICI: LE ULTIME LE ULTIME NOVITA NOVITA Paola Rebagliati – ANCE Paola Rebagliati – ANCE

Transcript of CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

Page 1: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

CONTRATTI CONTRATTI PUBBLICI:PUBBLICI:LE ULTIME LE ULTIME

NOVITANOVITA’’Paola Rebagliati – ANCEPaola Rebagliati – ANCE

Page 2: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

SUDDIVISIONE IN LOTTISUDDIVISIONE IN LOTTI(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Nell’Nell’articolo 2 del D.Lgs n. 163/2006articolo 2 del D.Lgs n. 163/2006, si inserisce una nuova , si inserisce una nuova disposizione: art. 1-bis (disposizione: art. 1-bis (FAVOR PER LE PMIFAVOR PER LE PMI): ):

““Nel rispetto della disciplina comunitaria in materia di appalti Nel rispetto della disciplina comunitaria in materia di appalti pubblici, al pubblici, al fine di favorire l'accesso delle piccole e medie fine di favorire l'accesso delle piccole e medie impreseimprese, , le stazioni appaltanti devonole stazioni appaltanti devono, , ove possibile ed ove possibile ed economicamente convenienteeconomicamente conveniente, , suddividere gli appalti in suddividere gli appalti in lotti funzionalilotti funzionali. .

Nella determina a contrarre Nella determina a contrarre le stazioni appaltanti indicano la le stazioni appaltanti indicano la motivazione circa la mancata suddivisione dell’appalto motivazione circa la mancata suddivisione dell’appalto in lottiin lotti. .

I I criteri di partecipazione criteri di partecipazione alle gare devono essere tali da non alle gare devono essere tali da non escludere le piccole e medie imprese”.escludere le piccole e medie imprese”.

Page 3: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

SUDDIVISIONE IN LOTTISUDDIVISIONE IN LOTTI(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

L’indicata finalità della novella disposizione normativa ha già L’indicata finalità della novella disposizione normativa ha già conosciuto una precedente consacrazione, precisamente conosciuto una precedente consacrazione, precisamente grazie all’articolo 13 della legge n. 180/2011 (Legge 11 grazie all’articolo 13 della legge n. 180/2011 (Legge 11 novembre 2011, n. 180, “novembre 2011, n. 180, “Norme per la tutela della libertà Norme per la tutela della libertà d'impresa. statuto delle impresed'impresa. statuto delle imprese”).”).

In particolare (In particolare (comma 2°comma 2°), tale legge prevede che le stazioni ), tale legge prevede che le stazioni appaltanti debbano, nel rispetto della normativa dell'Unione appaltanti debbano, nel rispetto della normativa dell'Unione europea in materia di appalti pubblici, europea in materia di appalti pubblici, intervenire al fine di intervenire al fine di favorire l'accesso delle micro, piccole e medie impresefavorire l'accesso delle micro, piccole e medie imprese, , purché ciò non comporti nuovi o maggiori oneri finanziari.purché ciò non comporti nuovi o maggiori oneri finanziari.

Page 4: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

SUDDIVISIONE IN LOTTISUDDIVISIONE IN LOTTI(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Tali interventi debbono estrinsecarsi nelle seguenti azioni:Tali interventi debbono estrinsecarsi nelle seguenti azioni:

1)1) Suddividere gli appalti in lotti o lavorazioni Suddividere gli appalti in lotti o lavorazioni (nel rispetto, però, (nel rispetto, però, di quanto previsto dall'articolo 29 del Codice, in tema di di quanto previsto dall'articolo 29 del Codice, in tema di divieto di frazionamento), nonché evidenziare le possibilità di divieto di frazionamento), nonché evidenziare le possibilità di subappalto, garantendo la corresponsione diretta dei subappalto, garantendo la corresponsione diretta dei pagamenti nei vari stati di avanzamento.pagamenti nei vari stati di avanzamento.

2)2) Semplificare l'accesso agli appalti delle aggregazioni fra Semplificare l'accesso agli appalti delle aggregazioni fra micro, piccole e medie impresemicro, piccole e medie imprese, privilegiando associazioni , privilegiando associazioni temporanee di imprese, forme consortili e reti di impresa, temporanee di imprese, forme consortili e reti di impresa, nell'ambito della disciplina che regola la materia dei contratti nell'ambito della disciplina che regola la materia dei contratti pubblici. Tuttavia, occorre prendere atto che non sono affatto pubblici. Tuttavia, occorre prendere atto che non sono affatto indicate le concrete modalità operative, il che rende la indicate le concrete modalità operative, il che rende la disposizione normativa alquanto nebulosa.disposizione normativa alquanto nebulosa.

Page 5: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

SUDDIVISIONE IN LOTTISUDDIVISIONE IN LOTTI(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

““Nel caso di micro, piccole e medie imprese, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. Nel caso di micro, piccole e medie imprese, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 13, comma 4, della legge 11 novembre 2011, n. 180 (c.d. “Statuto delle imprese”), 13, comma 4, della legge 11 novembre 2011, n. 180 (c.d. “Statuto delle imprese”), non deve procedere alla non deve procedere alla verifica dei requisiti di ordine tecnico-organizzativo ed verifica dei requisiti di ordine tecnico-organizzativo ed economico-finanziarioeconomico-finanziario in esito alle operazioni di sorteggio ex in esito alle operazioni di sorteggio ex art. 48 art. 48 del d.lgs n. 163 del d.lgs n. 163 del 2006del 2006” (T.A.R. Lazio - Roma - sez. I - sent. 17 settembre 2013, n. 8314).” (T.A.R. Lazio - Roma - sez. I - sent. 17 settembre 2013, n. 8314).

La pronuncia muove dal contenuto dell’articolo 13, comma 4, della legge 11 novembre La pronuncia muove dal contenuto dell’articolo 13, comma 4, della legge 11 novembre 2011, n. 180. In sintesi, nel caso di micro, piccole e medie imprese, la verifica, in 2011, n. 180. In sintesi, nel caso di micro, piccole e medie imprese, la verifica, in ordine all’effettivo possesso dei requisiti, deve aver luogo solo in capo ordine all’effettivo possesso dei requisiti, deve aver luogo solo in capo all’aggiudicatario, essendo le stesse, in tutte le altre ipotesi, esonerate dall’onere di all’aggiudicatario, essendo le stesse, in tutte le altre ipotesi, esonerate dall’onere di dimostrazione dei requisiti ai sensi dell’art. 48 del d.lgs. n. 163 del 2006.dimostrazione dei requisiti ai sensi dell’art. 48 del d.lgs. n. 163 del 2006.

Page 6: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

SUDDIVISIONE IN LOTTISUDDIVISIONE IN LOTTI(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Tale nuova impostazione appare particolarmente rilevante laddove si consideri Tale nuova impostazione appare particolarmente rilevante laddove si consideri l’ampio ambito di applicazione della norma e le rilevanti conseguenze l’ampio ambito di applicazione della norma e le rilevanti conseguenze pratiche che da essa discendono.pratiche che da essa discendono.

In merito all’ambito applicativo, infatti, l’estrema ampiezza della nozione di In merito all’ambito applicativo, infatti, l’estrema ampiezza della nozione di micro, piccole e medie imprese, comporta che la novità interessi la maggior micro, piccole e medie imprese, comporta che la novità interessi la maggior parte degli operatori economici partecipanti alle procedure pubbliche di parte degli operatori economici partecipanti alle procedure pubbliche di affidamento.affidamento.

Rientrano nella categoria delle “Rientrano nella categoria delle “micro, piccole e medie impresemicro, piccole e medie imprese” le imprese che ” le imprese che occupano meno di 250 persone ed il cui fatturato annuo non supera i 50 occupano meno di 250 persone ed il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni ovvero il cui totale del bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro milioni ovvero il cui totale del bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro (art. 5, comma 1, lett. a, legge n. 180/2011 ed art. 2 raccomandazione della (art. 5, comma 1, lett. a, legge n. 180/2011 ed art. 2 raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003).Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003).

Page 7: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

SUDDIVISIONE IN LOTTISUDDIVISIONE IN LOTTI(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

In una prospettiva di semplificazione operativa, ad esempio, In una prospettiva di semplificazione operativa, ad esempio, potrebbe essere richiesto a ciascun concorrente,in sede di potrebbe essere richiesto a ciascun concorrente,in sede di partecipazione alle gare, di partecipazione alle gare, di attestare la propria attestare la propria qualificazione dimensionalequalificazione dimensionale (micro, piccola o media (micro, piccola o media impresa).impresa).

Ciò consentirebbe alle stazioni appaltanti, laddove tutti i Ciò consentirebbe alle stazioni appaltanti, laddove tutti i concorrenti rientrino in tale nozione, di non dare corso concorrenti rientrino in tale nozione, di non dare corso alle operazioni di sorteggio, ottenendo in tal modo un alle operazioni di sorteggio, ottenendo in tal modo un risparmio sui tempi della procedura.risparmio sui tempi della procedura.

Page 8: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

SUDDIVISIONE IN LOTTISUDDIVISIONE IN LOTTI(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Codice contratti – art. 29, comma 4°: Codice contratti – art. 29, comma 4°: Divieto di Divieto di frazionamentofrazionamento

““Nessun progetto Nessun progetto d'opera né alcun progetto di acquisto volto d'opera né alcun progetto di acquisto volto ad ottenere un certo quantitativo di forniture o di servizi ad ottenere un certo quantitativo di forniture o di servizi può può essere frazionatoessere frazionato al fine di escluderlo dall'osservanza delle al fine di escluderlo dall'osservanza delle norme che troverebbero applicazione se il frazionamento norme che troverebbero applicazione se il frazionamento non vi fosse stato”.non vi fosse stato”.

““Ferma la libertà di frazionare l'unitaria opera tranviaria in Ferma la libertà di frazionare l'unitaria opera tranviaria in più lotti al fini dell'indizione delle gare d'appalto, la più lotti al fini dell'indizione delle gare d'appalto, la stazione appaltante deve, comunque, in sede di bando stazione appaltante deve, comunque, in sede di bando considerare i lotti come parti di un'opera unitaria al fine di considerare i lotti come parti di un'opera unitaria al fine di determinare la soglia comunitaria” determinare la soglia comunitaria” (CdS, sez. VI, (CdS, sez. VI, 18.3.2011, n. 1681).18.3.2011, n. 1681).

Page 9: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

SUDDIVISIONE IN LOTTISUDDIVISIONE IN LOTTI(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Finora la giurisprudenza ha sempre considerato una grave Finora la giurisprudenza ha sempre considerato una grave illegittimità quella commessa dalla stazione appaltante illegittimità quella commessa dalla stazione appaltante laddove ha escluso che i lotti non facciano parte di un'opera laddove ha escluso che i lotti non facciano parte di un'opera unitaria. L’unitaria. L’erroreerrore addebitabile alla stazione appaltante e addebitabile alla stazione appaltante e stato finora considerato stato finora considerato risarcibilerisarcibile (CdS, sez. VI, 18.3.2011, (CdS, sez. VI, 18.3.2011, n. 1681).n. 1681).

L’impresa esclusa o danneggiata  dalla partecipazione L’impresa esclusa o danneggiata  dalla partecipazione attraverso il sistema del frazionamento dell’appalto può attraverso il sistema del frazionamento dell’appalto può ricorrere al giudice amministrativo per reclamare il ricorrere al giudice amministrativo per reclamare il risarcimento per danno per il fatto di non avere potuto risarcimento per danno per il fatto di non avere potuto utilizzare le sue qualificazioni che le consentono di utilizzare le sue qualificazioni che le consentono di partecipare ad appalti di un determinato importo.partecipare ad appalti di un determinato importo.

Page 10: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

SUDDIVISIONE IN LOTTISUDDIVISIONE IN LOTTI(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Assistiamo, dunque, nel nostro ordinamento a due contrastanti Assistiamo, dunque, nel nostro ordinamento a due contrastanti orientamenti normativi: uno proteso al orientamenti normativi: uno proteso al favorfavor per l’unitarietà delle per l’unitarietà delle commesse (divieto di frazionamento); l’altro rivolto a favorire la commesse (divieto di frazionamento); l’altro rivolto a favorire la concorrenza tra operatori economici attraverso la suddivisione in concorrenza tra operatori economici attraverso la suddivisione in lotti degli appalti.lotti degli appalti.Entrambi gli orientamenti si pongono a tutela di interessi Entrambi gli orientamenti si pongono a tutela di interessi giuridicamente rilevanti ed impongono vincoli giuridicamente rilevanti ed impongono vincoli all’Amministrazione appaltatrice.all’Amministrazione appaltatrice.

A questo punto, è lecito chiedersi come si coniugano tra loro tali due A questo punto, è lecito chiedersi come si coniugano tra loro tali due antitetici orientamenti.antitetici orientamenti.

Invero, la tutela delle piccole e medie imprese nella contrattazione Invero, la tutela delle piccole e medie imprese nella contrattazione pubblica è ora esplicitata nell’articolo 2 del Codice e costituisce, pubblica è ora esplicitata nell’articolo 2 del Codice e costituisce, pertanto, pertanto, principio regolatore della materia principio regolatore della materia imponendo alla imponendo alla Pubblica Amministrazione di uniformarsi alla nuova Pubblica Amministrazione di uniformarsi alla nuova regolamentazione.regolamentazione.

Page 11: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

ANTICIPAZIONE PREZZO CONTRATTUALEANTICIPAZIONE PREZZO CONTRATTUALE(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

L’articolo 26-L’articolo 26-terter, inserito dalla legge di conversione, ha previsto , inserito dalla legge di conversione, ha previsto la corresponsione, in favore dell’appaltatore, di la corresponsione, in favore dell’appaltatore, di un’un’anticipazione pari al 10 per cento dell’importo anticipazione pari al 10 per cento dell’importo contrattualecontrattuale, introducendo così di fatto una deroga ai divieti , introducendo così di fatto una deroga ai divieti vigenti di anticipazione del prezzo con una norma transitoria, vigenti di anticipazione del prezzo con una norma transitoria, che si applicherà fino al che si applicherà fino al 31 dicembre 201431 dicembre 2014. .

La norma si applicherà ai contratti di La norma si applicherà ai contratti di appalto relativi a lavoriappalto relativi a lavori, , disciplinati dal Codice dei contratti pubblici, affidati a seguito disciplinati dal Codice dei contratti pubblici, affidati a seguito dello svolgimento di procedure di gara, bandite dello svolgimento di procedure di gara, bandite successivamente alla data di entrata in vigore della legge di successivamente alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto legge, purché l’anticipazione del conversione del decreto legge, purché l’anticipazione del prezzo sia già prevista e pubblicizzata in sede di gara. prezzo sia già prevista e pubblicizzata in sede di gara.

Page 12: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

ANTICIPAZIONE PREZZO CONTRATTUALEANTICIPAZIONE PREZZO CONTRATTUALE(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Al fine del corretto inquadramento giuridico della presente Al fine del corretto inquadramento giuridico della presente novità, occorre ricordare che l’istituto dell’anticipazione, novità, occorre ricordare che l’istituto dell’anticipazione, volto a consentire agli esecutori di sostenere le ingenti volto a consentire agli esecutori di sostenere le ingenti spese iniziali nell’esecuzione di un contratto di appalto, spese iniziali nell’esecuzione di un contratto di appalto, ha subito, nel tempo, molteplici modifiche normative. ha subito, nel tempo, molteplici modifiche normative.

Più in particolare, tale istituto, previsto, nella sua originaria Più in particolare, tale istituto, previsto, nella sua originaria formulazione, dall’articolo 12 del R.D. 18 novembre formulazione, dall’articolo 12 del R.D. 18 novembre 1923, n. 2440, consentiva alle amministrazioni di 1923, n. 2440, consentiva alle amministrazioni di anticipare all’appaltatore fino al 10% del prezzo, a fronte anticipare all’appaltatore fino al 10% del prezzo, a fronte della prestazione di idonee garanzie bancarie o della prestazione di idonee garanzie bancarie o equivalenti da parte del contraente. equivalenti da parte del contraente.

Page 13: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

ANTICIPAZIONE PREZZO CONTRATTUALEANTICIPAZIONE PREZZO CONTRATTUALE(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Tale disciplina venne, poi, espunta dall’ordinamento con legge 23 Tale disciplina venne, poi, espunta dall’ordinamento con legge 23 dicembre 1996, n. 662, la quale, all’articolo 2, comma 91°, abrogava dicembre 1996, n. 662, la quale, all’articolo 2, comma 91°, abrogava tutte le disposizioni, anche di carattere speciale, che consentono, per tutte le disposizioni, anche di carattere speciale, che consentono, per i contratti stipulati dalle amministrazioni pubbliche, anticipazioni in i contratti stipulati dalle amministrazioni pubbliche, anticipazioni in misura superiore al 5% dell’importo dei lavori, servizi e forniture. misura superiore al 5% dell’importo dei lavori, servizi e forniture. Nei lavori e nelle forniture e, comunque, subordinatamente Nei lavori e nelle forniture e, comunque, subordinatamente all'avvenuto inizio della prestazione.all'avvenuto inizio della prestazione.

Successivamente, l’anticipazione fu ripristinata dal Legislatore con il Successivamente, l’anticipazione fu ripristinata dal Legislatore con il decreto legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito dalla legge 28 decreto legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito dalla legge 28 maggio 1997, n. 140. In quest’ultima disciplina, tuttora vigente, si maggio 1997, n. 140. In quest’ultima disciplina, tuttora vigente, si disponeva, all’articolo 5, il disponeva, all’articolo 5, il generale divietogenerale divieto alle pubbliche alle pubbliche amministrazioni e agli enti pubblici economici amministrazioni e agli enti pubblici economici di concedere, in di concedere, in qualsiasi forma, anticipazioni del prezzo in materia di appalti di qualsiasi forma, anticipazioni del prezzo in materia di appalti di lavori, servizi e forniturelavori, servizi e forniture, facendo salvi i contratti già aggiudicati , facendo salvi i contratti già aggiudicati alla data di entrata in vigore del decreto medesimo e quelli alla data di entrata in vigore del decreto medesimo e quelli riguardanti attività oggetto di cofinanziamento comunitario. riguardanti attività oggetto di cofinanziamento comunitario.

Page 14: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

ANTICIPAZIONE PREZZO CONTRATTUALEANTICIPAZIONE PREZZO CONTRATTUALE(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

In sostanza, la suddetta disposizione, abrogava tutte le In sostanza, la suddetta disposizione, abrogava tutte le norme in materia di anticipazione del prezzo, ammettendo norme in materia di anticipazione del prezzo, ammettendo la possibilità di concedere anticipazioni solo per contratti la possibilità di concedere anticipazioni solo per contratti già aggiudicati e – soprattutto, ai fini della comprensione già aggiudicati e – soprattutto, ai fini della comprensione della disciplina odierna – per quelli oggetto di della disciplina odierna – per quelli oggetto di confinanziamento della UE. L’intera disciplina è stata confinanziamento della UE. L’intera disciplina è stata rivisitata, inizialmente, dal D.P.R. 21 dicembre 1999, n. rivisitata, inizialmente, dal D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554 e, successivamente, è confluita nel Regolamento di 554 e, successivamente, è confluita nel Regolamento di attuazione ed esecuzione del Codice dei contratti pubblici attuazione ed esecuzione del Codice dei contratti pubblici (D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207). (D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207).

Page 15: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

ANTICIPAZIONE PREZZO CONTRATTUALEANTICIPAZIONE PREZZO CONTRATTUALE(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Art. 26-ter. Anticipazione del prezzoArt. 26-ter. Anticipazione del prezzo

1. Per i contratti di appalto relativi a lavori, disciplinati dal codice di cui al 1. Per i contratti di appalto relativi a lavori, disciplinati dal codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, affidati a seguito di gare bandite , affidati a seguito di gare bandite successivamente alla data di entrata in vigore della legge di conversione successivamente alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto e fino al 31 dicembre 2014, del presente decreto e fino al 31 dicembre 2014, in deroga ai vigenti in deroga ai vigenti divieti di anticipazione del prezzodivieti di anticipazione del prezzo, , è prevista e pubblicizzata nella gara è prevista e pubblicizzata nella gara d’appalto la corresponsione in favore dell’appaltatore di d’appalto la corresponsione in favore dell’appaltatore di un’anticipazione pari al 10 per cento dell’importo contrattualeun’anticipazione pari al 10 per cento dell’importo contrattuale . Si . Si applicano gli applicano gli articoli 124, commi 1 e 2articoli 124, commi 1 e 2, e , e 140, commi 2 e 3, del regolamento di cui al 140, commi 2 e 3, del regolamento di cui al d.P.R.d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 5 ottobre 2010, n. 207. .

2. Nel caso di contratti di appalto relativi a lavori di durata pluriennale, 2. Nel caso di contratti di appalto relativi a lavori di durata pluriennale, l’anticipazione va compensata fino alla concorrenza dell’importo sui l’anticipazione va compensata fino alla concorrenza dell’importo sui pagamenti effettuati nel corso del primo anno contabile. pagamenti effettuati nel corso del primo anno contabile.

3. Nel caso di contratti sottoscritti nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno, 3. Nel caso di contratti sottoscritti nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno, l’anticipazione è effettuata nel primo mese dell’anno successivo ed è l’anticipazione è effettuata nel primo mese dell’anno successivo ed è compensata nel corso del medesimo anno contabile.compensata nel corso del medesimo anno contabile.

Page 16: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

ANTICIPAZIONE PREZZO CONTRATTUALEANTICIPAZIONE PREZZO CONTRATTUALE(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Articolo 140 – RegolamentoArticolo 140 – Regolamento::

2. Nei casi consentiti dalle leggi vigenti, le stazioni appaltanti 2. Nei casi consentiti dalle leggi vigenti, le stazioni appaltanti erogano all’esecutore, entro quindici giorni dalla data di erogano all’esecutore, entro quindici giorni dalla data di effettivo inizio dei lavori accertata dal responsabile del effettivo inizio dei lavori accertata dal responsabile del procedimento, l’anticipazione sull’importo contrattuale nella procedimento, l’anticipazione sull’importo contrattuale nella misura prevista dalle norme vigenti. La ritardata misura prevista dalle norme vigenti. La ritardata corresponsione dell’anticipazione obbliga al pagamento degli corresponsione dell’anticipazione obbliga al pagamento degli interessi corrispettivi a norma dell’articolo 1282 codice civile.interessi corrispettivi a norma dell’articolo 1282 codice civile.

3. Il beneficiario decade dall’anticipazione se l’esecuzione dei 3. Il beneficiario decade dall’anticipazione se l’esecuzione dei lavori non procede secondo i tempi contrattuali, e sulle somme lavori non procede secondo i tempi contrattuali, e sulle somme restituite sono dovuti gli interessi corrispettivi al tasso legale restituite sono dovuti gli interessi corrispettivi al tasso legale con decorrenza dalla data di erogazione della anticipazione.con decorrenza dalla data di erogazione della anticipazione.

Page 17: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

PROROGHE PROROGHE (decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Le stazioni appaltanti hanno l’obbligo di trasmettere (art. 1, Le stazioni appaltanti hanno l’obbligo di trasmettere (art. 1, comma 32°, L. n. 190/2012) le comma 32°, L. n. 190/2012) le seguenti informazioniseguenti informazioni, in , in formato digitale, all’AVCP, che le pubblica nel proprio sito formato digitale, all’AVCP, che le pubblica nel proprio sito web in una sezione liberamente consultabile da tutti i web in una sezione liberamente consultabile da tutti i cittadini:cittadini:

- struttura proponente;struttura proponente;- oggetto del bando; oggetto del bando; - elenco degli operatori invitati a presentare offerte; elenco degli operatori invitati a presentare offerte; - aggiudicatario; aggiudicatario; - importo di aggiudicazione; importo di aggiudicazione; - tempi di completamento dell'opera, servizio o fornitura;tempi di completamento dell'opera, servizio o fornitura;- importo delle somme liquidate. importo delle somme liquidate.

Page 18: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

PROROGHE PROROGHE (decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

All'Autorità è demandata l’individuazione, con propria All'Autorità è demandata l’individuazione, con propria deliberazione, delle informazioni rilevanti e delle deliberazione, delle informazioni rilevanti e delle relative modalità di trasmissione.relative modalità di trasmissione.

L’articolo 26 del decreto convertito stabilisce che, in L’articolo 26 del decreto convertito stabilisce che, in sede di prima applicazione delle disposizioni della sede di prima applicazione delle disposizioni della legge n. 190/2012, i dati ivi previsti relativi all’anno legge n. 190/2012, i dati ivi previsti relativi all’anno 2012 sono pubblicati unitamente ai dati relativi 2012 sono pubblicati unitamente ai dati relativi all’anno 2013.all’anno 2013.

Page 19: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

PROROGHE PROROGHE (decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Viene prorogata al Viene prorogata al 31 dicembre 2015 31 dicembre 2015 la possibilità di dimostrare la possibilità di dimostrare il il requisito della cifra di affari,requisito della cifra di affari, realizzata con lavori svolti realizzata con lavori svolti mediante attività diretta ed indiretta ed il mediante attività diretta ed indiretta ed il requisito requisito dell'adeguata dotazione di attrezzature tecnichedell'adeguata dotazione di attrezzature tecniche, facendo , facendo riferimento ai migliori cinque anni del decennio antecedente la riferimento ai migliori cinque anni del decennio antecedente la data di sottoscrizione del contratto con la SOA per il data di sottoscrizione del contratto con la SOA per il conseguimento della qualificazione.conseguimento della qualificazione.

Parimenti al Parimenti al 31 dicembre 201531 dicembre 2015, è prorogata la possibilità di , è prorogata la possibilità di dimostrare i dimostrare i requisiti di capacità tecnico-professionale ed requisiti di capacità tecnico-professionale ed economico-finanziariaeconomico-finanziaria, facendo riferimento ai migliori tre , facendo riferimento ai migliori tre anni del quinquennio precedente o ai migliori cinque anni del anni del quinquennio precedente o ai migliori cinque anni del decennio precedente la data di pubblicazione del bando di decennio precedente la data di pubblicazione del bando di gara. gara.

Page 20: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

PROROGHE PROROGHE (decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Regime transitorio offerte anomaleRegime transitorio offerte anomale::- lavori d'importo inferiore o pari a 5 milioni di euro e servizi lavori d'importo inferiore o pari a 5 milioni di euro e servizi

e forniture d’importo inferiore o pari a 100.000 euro;e forniture d’importo inferiore o pari a 100.000 euro;- quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più

basso, la stazione appaltante può prevedere nel bando basso, la stazione appaltante può prevedere nel bando l'esclusione automatica dalla gara delle offerte che l'esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia;soglia di anomalia;

- Comunque la facoltà di esclusione automatica non è Comunque la facoltà di esclusione automatica non è esercitabile quando il numero delle offerte ammesse è esercitabile quando il numero delle offerte ammesse è inferiore a dieci; inferiore a dieci;

- in tal caso si applica l’articolo 86, comma 3.in tal caso si applica l’articolo 86, comma 3.Tale regime è stato prorogato sino al Tale regime è stato prorogato sino al 31 dicembre 201531 dicembre 2015, in , in

luogo del precedente termine del 31/12/2013.luogo del precedente termine del 31/12/2013.

Page 21: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

ARTICOLO 46, COMMA 1-BIS:ARTICOLO 46, COMMA 1-BIS:

““La stazione appaltante esclude i candidati o i concorrenti in La stazione appaltante esclude i candidati o i concorrenti in caso di mancato adempimento delle prescrizioni previste dal caso di mancato adempimento delle prescrizioni previste dal presente codice e dal regolamento e da altre disposizioni di presente codice e dal regolamento e da altre disposizioni di legge vigenti, nonché nei casi di incertezza assoluta sul legge vigenti, nonché nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta, per difetto di contenuto o sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero nel caso di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero nel caso di integrità del plico contenente l’offerta o la domanda di integrità del plico contenente l’offerta o la domanda di partecipazione o altre irregolarità relative alla chiusura dei partecipazione o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte; i che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte; i bandi e le lettere di invito non possono contenere ulteriori bandi e le lettere di invito non possono contenere ulteriori prescrizioni a pena di esclusione. Dette prescrizioni sono prescrizioni a pena di esclusione. Dette prescrizioni sono comunque nullecomunque nulle”.”.

Page 22: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

Secondo l’articolo 46, comma 1‐bis, l’esclusione dei Secondo l’articolo 46, comma 1‐bis, l’esclusione dei concorrenti dalle procedure di gara è subordinata al concorrenti dalle procedure di gara è subordinata al verificarsi di uno o più dei seguenti presupposti:verificarsi di uno o più dei seguenti presupposti:

1)1) mancato adempimento alle prescrizioni previste dal Codice mancato adempimento alle prescrizioni previste dal Codice e dal Regolamento o da altre disposizioni di legge vigenti;e dal Regolamento o da altre disposizioni di legge vigenti;

2)2) incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali;essenziali;

3)3) non integrità del plico contenente l'offerta o la domanda di non integrità del plico contenente l'offerta o la domanda di partecipazione o altre irregolarità relative alla chiusura dei partecipazione o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte.che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte.

Page 23: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

I bandi e le lettere di invito non possono contenere I bandi e le lettere di invito non possono contenere ulteriori prescrizioni a pena di esclusione. Dette ulteriori prescrizioni a pena di esclusione. Dette prescrizioni sono comunque nulle.prescrizioni sono comunque nulle.

AVCPAVCP (deliberazione n. 4/2012): “ (deliberazione n. 4/2012): “La sanzione della La sanzione della nullità, in luogo di quella dell’annullabilità, nullità, in luogo di quella dell’annullabilità, comporta che le clausole di bandi e lettere di invito, comporta che le clausole di bandi e lettere di invito, laddove prevedano cause di esclusione non laddove prevedano cause di esclusione non consentite, siano automaticamente inefficaci e consentite, siano automaticamente inefficaci e vadano disapplicate dal seggio di gara, senza vadano disapplicate dal seggio di gara, senza necessità di annullamento giurisdizionalenecessità di annullamento giurisdizionale”.”.

Page 24: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

NullitàNullità: L’articolo 21-septies, comma 1°,della legge n. : L’articolo 21-septies, comma 1°,della legge n. 241/1990, introdotto dalla legge n. 15/2005, stabilisce che: 241/1990, introdotto dalla legge n. 15/2005, stabilisce che: ““è nullo il provvedimento amministrativo che manca degli è nullo il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali, che è viziato da difetto assoluto di elementi essenziali, che è viziato da difetto assoluto di attribuzione, che è stato adottato in violazione o elusione attribuzione, che è stato adottato in violazione o elusione del giudicato, nonché negli altri casi espressamente previsti del giudicato, nonché negli altri casi espressamente previsti dalla leggedalla legge”. In buona sostanza, tale disposizione normativa ”. In buona sostanza, tale disposizione normativa contempla le seguenti quattro ipotesi di nullità: contempla le seguenti quattro ipotesi di nullità:

1)1) provvedimento mancante degli elementi essenziali;provvedimento mancante degli elementi essenziali;

2)2) provvedimento viziato da difetto assoluto di attribuzione;provvedimento viziato da difetto assoluto di attribuzione;

3)3) provvedimento adottato in violazione o elusione del provvedimento adottato in violazione o elusione del giudicato;giudicato;

4)4) altri casi espressamente previsti dalla leggealtri casi espressamente previsti dalla legge..

Page 25: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

Caratteri generali della normaCaratteri generali della norma:: Conosce una Conosce una generalizzata applicazione generalizzata applicazione (settori ordinari o speciali), (settori ordinari o speciali),

indipendentemente dall’importo del contratto: “indipendentemente dall’importo del contratto: “La tassatività delle La tassatività delle ipotesi di esclusione assurge ormai a principio generale relativo ai ipotesi di esclusione assurge ormai a principio generale relativo ai contratti pubblici e costituisce specificazione del principio di contratti pubblici e costituisce specificazione del principio di proporzionalità, talché la sua estensione alla materia delle proporzionalità, talché la sua estensione alla materia delle concessioni di pubblico servizio concessioni di pubblico servizio trova esplicito fondamento nel terzo trova esplicito fondamento nel terzo comma dell’art. 30 del Codicecomma dell’art. 30 del Codice” (Tar Bari, I^, 1.907/2012)” (Tar Bari, I^, 1.907/2012)

““Tipizzazione” delle cause di esclusione dalle gare;Tipizzazione” delle cause di esclusione dalle gare; Finalità: ridurre il potere discrezionale delle stazioni appaltanti;Finalità: ridurre il potere discrezionale delle stazioni appaltanti; Finalità: rafforzare il dovere di leale collaborazione fra stazione Finalità: rafforzare il dovere di leale collaborazione fra stazione

appaltante ed operatori economici;appaltante ed operatori economici; Costituisce corollario dei principi di Costituisce corollario dei principi di massima partecipazionemassima partecipazione, ,

concorrenzaconcorrenza e e proporzionalitàproporzionalità nelle procedure di gara. nelle procedure di gara.

Page 26: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

““Secondo la regola della Secondo la regola della massima partecipazione massima partecipazione in tema in tema di gare di appalto, in virtù del principio del favor di gare di appalto, in virtù del principio del favor partecipationis, le clausole del bando, richieste a pena di partecipationis, le clausole del bando, richieste a pena di esclusione, devono essere chiare e puntuali e, in caso di esclusione, devono essere chiare e puntuali e, in caso di oscurità o non chiarezza, devono essere interpretate nel oscurità o non chiarezza, devono essere interpretate nel modo meno restrittivo” modo meno restrittivo” Consiglio di Stato, sez. V^, n. Consiglio di Stato, sez. V^, n. 6.057/2008 (ex multis, Cons. Stato, sez. V, 14 aprile 6.057/2008 (ex multis, Cons. Stato, sez. V, 14 aprile 2008, n. 1.665; Cons. Stato, sez. VI, 7 giugno 2006, n. 2008, n. 1.665; Cons. Stato, sez. VI, 7 giugno 2006, n. 3.417; Cons. Stato, sez. V, 28 giugno 2006, n. 4.222; 3.417; Cons. Stato, sez. V, 28 giugno 2006, n. 4.222; Cons. Stato, sez. V, 28 settembre 2005, n. 5.194).Cons. Stato, sez. V, 28 settembre 2005, n. 5.194).

Page 27: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

““In presenza di una clausola del disciplinare di gara dal In presenza di una clausola del disciplinare di gara dal tenore incerto, ambiguo e contraddittorio, nella fattispecie, tenore incerto, ambiguo e contraddittorio, nella fattispecie, correttamente la commissione giudicatrice ha privilegiato correttamente la commissione giudicatrice ha privilegiato l'interpretazione volta a favorire l'ammissione delle imprese l'interpretazione volta a favorire l'ammissione delle imprese nel senso del più ampio confronto concorrenziale e a non nel senso del più ampio confronto concorrenziale e a non determinare, a carico delle imprese medesime e a discapito determinare, a carico delle imprese medesime e a discapito dell'affidamento da esse riposto in un'applicazione non dell'affidamento da esse riposto in un'applicazione non illogica della lex specialis, inesigibili analisi ermeneutiche illogica della lex specialis, inesigibili analisi ermeneutiche o integrative, con conseguente indebita traslazione su di o integrative, con conseguente indebita traslazione su di esse delle manchevolezze precettive della stazione esse delle manchevolezze precettive della stazione appaltanteappaltante” (Tar Campania, sez. Napoli VIII^, n. 245/2013).” (Tar Campania, sez. Napoli VIII^, n. 245/2013).

Page 28: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

Art. 64, comma Art. 64, comma 4-bis4-bis Codice Codice::- La “tipizzazione” delle cause di esclusione deve essere effettuata ex ante La “tipizzazione” delle cause di esclusione deve essere effettuata ex ante

dall’Autorità nei “bandi tipo” che, quindi, elencano le cause di esclusione dall’Autorità nei “bandi tipo” che, quindi, elencano le cause di esclusione che possono essere legittimamente inserite nella documentazione di gara. che possono essere legittimamente inserite nella documentazione di gara.

- Le stazioni appaltanti sono tenute a motivare espressamente in ordine alle Le stazioni appaltanti sono tenute a motivare espressamente in ordine alle eventuali deroghe, cioè la previsione di ulteriori ipotesi di esclusione.eventuali deroghe, cioè la previsione di ulteriori ipotesi di esclusione.

- Tali deroghe, ancorché motivate, non possono consistere nell’introduzione Tali deroghe, ancorché motivate, non possono consistere nell’introduzione di clausole contrastanti con il disposto del citato art. 46, comma 1 bis, pena di clausole contrastanti con il disposto del citato art. 46, comma 1 bis, pena la nullità.la nullità.

AVCPAVCP: Rispetto alle ipotesi tipizzate nel presente bando tipo, le stazioni : Rispetto alle ipotesi tipizzate nel presente bando tipo, le stazioni appaltanti possono prevedere ulteriori cause di esclusione, previa adeguata appaltanti possono prevedere ulteriori cause di esclusione, previa adeguata e specifica motivazione, solo con riferimento a disposizioni di leggi vigenti e specifica motivazione, solo con riferimento a disposizioni di leggi vigenti ovvero alle altre regole tassative previste dall’art. 46, comma 1 bis, del ovvero alle altre regole tassative previste dall’art. 46, comma 1 bis, del Codice. Le indicazioni contenute nel bando tipo sono prodromiche rispetto Codice. Le indicazioni contenute nel bando tipo sono prodromiche rispetto all’elaborazione dei modelli specifici distinti per lavori, servizi e forniture.all’elaborazione dei modelli specifici distinti per lavori, servizi e forniture.

Page 29: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

““La ragione giustificativa del principio di tassatività è quella La ragione giustificativa del principio di tassatività è quella di di impedire l'adozione di atti basati su eccessi di impedire l'adozione di atti basati su eccessi di formalismo formalismo che contrastano con il divieto di aggravamento che contrastano con il divieto di aggravamento degli oneri burocratici e con l'esigenza, nella prospettiva di degli oneri burocratici e con l'esigenza, nella prospettiva di tutelare la concorrenza, di ridurre il peso degli oneri tutelare la concorrenza, di ridurre il peso degli oneri formali gravanti sui cittadini e sulle imprese, riconoscendo formali gravanti sui cittadini e sulle imprese, riconoscendo giuridico rilievo all'inosservanza di regole procedurali o giuridico rilievo all'inosservanza di regole procedurali o formali solo in quanto questa impedisce il conseguimento formali solo in quanto questa impedisce il conseguimento del risultato verso cui l'azione amministrativa è diretta, del risultato verso cui l'azione amministrativa è diretta, atteso che la gara deve guardare alla qualità della atteso che la gara deve guardare alla qualità della dichiarazione piuttosto che all'esclusiva correttezza della dichiarazione piuttosto che all'esclusiva correttezza della sua esternazionesua esternazione” (Consiglio di Stato, sez, VI, n. 4663/2013 ” (Consiglio di Stato, sez, VI, n. 4663/2013 ed ordinanza n. 2681/2013).ed ordinanza n. 2681/2013).

Page 30: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

““La norma in esame, in coerenza con la ragione giustificativa del La norma in esame, in coerenza con la ragione giustificativa del principio di tassatività, deve essere intesa nel senso che è sufficiente principio di tassatività, deve essere intesa nel senso che è sufficiente che l'che l'offerta sia sottoscritta in calce al documento e non anche in offerta sia sottoscritta in calce al documento e non anche in ogni singola pagina di cui si compone il documento stessoogni singola pagina di cui si compone il documento stesso . La . La "causa amministrativa" non ricorre anch'essa, in quanto l'art. 46, "causa amministrativa" non ricorre anch'essa, in quanto l'art. 46, comma 1-bis, contempla, quali fattispecie generali che possono comma 1-bis, contempla, quali fattispecie generali che possono rilevare in questa sede, quelle del «difetto di sottoscrizione» e della rilevare in questa sede, quelle del «difetto di sottoscrizione» e della «incertezza assoluta» sulla «provenienza dell'offerta». Le dizioni «incertezza assoluta» sulla «provenienza dell'offerta». Le dizioni impiegate, in coerenza con la ragione giustificativa del principio di impiegate, in coerenza con la ragione giustificativa del principio di tassatività, devono anch'esse essere interpretate nel senso che la tassatività, devono anch'esse essere interpretate nel senso che la sottoscrizione in calce al documento – assolvendo alla «funzione di sottoscrizione in calce al documento – assolvendo alla «funzione di assicurare provenienza, serietà, affidabilità e insostituibilità assicurare provenienza, serietà, affidabilità e insostituibilità dell'offerta» basta per fare ritenere che non ricorrono le fattispecie dell'offerta» basta per fare ritenere che non ricorrono le fattispecie sopra indicatesopra indicate” (Consiglio di Stato, sez, VI, n. 4663/2013 ).” (Consiglio di Stato, sez, VI, n. 4663/2013 ).

Page 31: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

““La giurisprudenza amministrativa ha già chiarito che La giurisprudenza amministrativa ha già chiarito che non può essere esclusa dalla gara l'impresa che non può essere esclusa dalla gara l'impresa che abbia presentato la relazione illustrativa dell'offerta abbia presentato la relazione illustrativa dell'offerta tecnica composta da un tecnica composta da un numero di pagine numero di pagine superiore superiore a quello previsto dal bandoa quello previsto dal bando” (Tar Abruzzo, sez. ” (Tar Abruzzo, sez. Pescara, n. 458/2013; CdS, sez. V, 15 luglio 2013, n. Pescara, n. 458/2013; CdS, sez. V, 15 luglio 2013, n. 3843, e 21 giugno 2012, n. 3677).3843, e 21 giugno 2012, n. 3677).

Page 32: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

““L'art. 46, comma 1 bis, D.lgs. 163/2006 ha previsto la tassatività delle L'art. 46, comma 1 bis, D.lgs. 163/2006 ha previsto la tassatività delle cause di esclusione, disponendo che la stazione appaltante può cause di esclusione, disponendo che la stazione appaltante può escludere i candidati o i concorrenti solo in caso di mancato escludere i candidati o i concorrenti solo in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal codice e da altre adempimento alle prescrizioni previste dal codice e da altre disposizioni di legge vigenti, nonché nei casi di incertezza assoluta sul disposizioni di legge vigenti, nonché nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell'offerta, per difetto di sottoscrizione contenuto o sulla provenienza dell'offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero in caso di non integrità del plico; o di altri elementi essenziali ovvero in caso di non integrità del plico; differenti disposizioni della lex specialis devono intendersi nulle. Tra le differenti disposizioni della lex specialis devono intendersi nulle. Tra le ipotesi tassative non rientra quindi l'ipotesi tassative non rientra quindi l'irregolare presentazione della irregolare presentazione della certificazione di qualitàcertificazione di qualità ( (allegazione di copia semplice e non di copia allegazione di copia semplice e non di copia autenticaautentica) ne discende che la stazione appaltante non può escludere ) ne discende che la stazione appaltante non può escludere per la mancata presentazione della documentazione relativa alla per la mancata presentazione della documentazione relativa alla certificazione e in base al principio di soccorso istruttorio di cui certificazione e in base al principio di soccorso istruttorio di cui all'art. 46 D.lgs 163/2006 può comunque consentire la all'art. 46 D.lgs 163/2006 può comunque consentire la regolarizzazione della documentazioneregolarizzazione della documentazione” (Tar Puglia, sez. Lecce, n. ” (Tar Puglia, sez. Lecce, n. 990/2013).990/2013).

Page 33: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

““Orbene, nel caso di specie l'omissione contestata alla Orbene, nel caso di specie l'omissione contestata alla società ricorrente non può ritenersi rientrare tra quelle società ricorrente non può ritenersi rientrare tra quelle per le quali il citato art. 46, comma 1 bis, giustifica per le quali il citato art. 46, comma 1 bis, giustifica l'esclusione, trattandosi di una mera inadempienza l'esclusione, trattandosi di una mera inadempienza formale che non incide sulla possibilità della formale che non incide sulla possibilità della identificazione e della certezza del soggetto identificazione e della certezza del soggetto presentatore dell'offerta (il presentatore dell'offerta (il domicilio e il numero di domicilio e il numero di fax fax non inseriti nella busta potevano comunque essere non inseriti nella busta potevano comunque essere desunti dalla documentazione presentata dalla stessa desunti dalla documentazione presentata dalla stessa ricorrente)” ricorrente)” (Tar Lazio, sez. Roma I^-bis, n. (Tar Lazio, sez. Roma I^-bis, n. 2221/2013).2221/2013).

Page 34: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

SOPRALLUOGOSOPRALLUOGO

Dpr n. 207/2010 - Articolo 106, comma 2Dpr n. 207/2010 - Articolo 106, comma 2: L': L'offerta offerta da presentare per da presentare per l'affidamento degli appalti e delle concessioni di l'affidamento degli appalti e delle concessioni di lavori pubblici lavori pubblici è è accompagnata dalla accompagnata dalla dichiarazionedichiarazione con la quale i concorrenti attestano di avere con la quale i concorrenti attestano di avere direttamente o con delega a personale dipendente esaminato tutti gli elaborati direttamente o con delega a personale dipendente esaminato tutti gli elaborati progettuali, compreso il calcolo sommario della spesa o il computo metrico progettuali, compreso il calcolo sommario della spesa o il computo metrico estimativo, ove redatto, estimativo, ove redatto, di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori,di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori, di di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, di aver verificato le capacità e le disponibilità, compatibili con i tempi di aver verificato le capacità e le disponibilità, compatibili con i tempi di esecuzione previsti, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche esecuzione previsti, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di autorizzate, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli sull'esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto. La stessa dichiarazione contiene altresì da consentire il ribasso offerto. La stessa dichiarazione contiene altresì l'attestazione di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano l'attestazione di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d'opera necessaria per l'esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di d'opera necessaria per l'esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all'entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto.attrezzature adeguate all'entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto.

Page 35: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

SOPRALLUOGOSOPRALLUOGO

La ratio generale della La ratio generale della dichiarazione di sopralluogo dichiarazione di sopralluogo è quella di favorire è quella di favorire una piena responsabilizzazione dell’impresa partecipante alla gara, la una piena responsabilizzazione dell’impresa partecipante alla gara, la quale non potrà far ricadere sulla stazione appaltante eventuali difetti di quale non potrà far ricadere sulla stazione appaltante eventuali difetti di informazione. informazione. La dichiarazione è finalizzata ad impedire la La dichiarazione è finalizzata ad impedire la proposizione di eventuali contestazioni dell’appaltatore, basate proposizione di eventuali contestazioni dell’appaltatore, basate sull’asserita mancata conoscenza dei luoghisull’asserita mancata conoscenza dei luoghi, e dirette ad ottenere , e dirette ad ottenere strumentali modificazioni dell’assetto contrattuale, derivante strumentali modificazioni dell’assetto contrattuale, derivante dall’aggiudicazione. Con la dichiarazione, l’impresa accetta dall’aggiudicazione. Con la dichiarazione, l’impresa accetta integralmente gli eventuali rischi connessi all’effettiva localizzazione integralmente gli eventuali rischi connessi all’effettiva localizzazione dei lavori. dei lavori.

““La funzione, cui è diretta la dichiarazione di conoscenza dello stato dei La funzione, cui è diretta la dichiarazione di conoscenza dello stato dei luoghi, è quella di tutelare la stazione appaltante da successive ed luoghi, è quella di tutelare la stazione appaltante da successive ed ulteriori pretese dell'appaltatore, circa una eventuale integrazione del ulteriori pretese dell'appaltatore, circa una eventuale integrazione del prezzo contrattuale, in ragione di una non perfetta conoscenza dei prezzo contrattuale, in ragione di una non perfetta conoscenza dei luoghiluoghi “ (Consiglio di Stato, sez. IV^, n. 3.063/2001). “ (Consiglio di Stato, sez. IV^, n. 3.063/2001).

Page 36: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

SOPRALLUOGOSOPRALLUOGO

IlIl verbale di sopralluogo verbale di sopralluogo, non previsto dalla vigente normativa, , non previsto dalla vigente normativa, garantiscegarantisce non tanto la stazione appaltante da eventuali pretese non tanto la stazione appaltante da eventuali pretese dell’appaltatore, ma, soprattutto, dell’appaltatore, ma, soprattutto, la veridicità della la veridicità della dichiarazionedichiarazione, cioè la “lealtà” dell’impresa concorrente., cioè la “lealtà” dell’impresa concorrente.

““Il verbale consente ed impone Il verbale consente ed impone una ricognizione attendibile dello una ricognizione attendibile dello stato dei luoghi, del tipo e dell´entità degli interventi stato dei luoghi, del tipo e dell´entità degli interventi necessari, in modo che, da una parte, l´Amministrazione possa necessari, in modo che, da una parte, l´Amministrazione possa essere tutelata da offerte non accurate e, dall´altra, che i essere tutelata da offerte non accurate e, dall´altra, che i concorrenti concorrenti possano garantire offerte con piena cognizione di possano garantire offerte con piena cognizione di causacausa”” ( (Tar Brescia, n. 1.037/2003).Tar Brescia, n. 1.037/2003).

Page 37: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

SOPRALLUOGOSOPRALLUOGO

AVCPAVCP: La stazione appaltante può prescrivere il sopralluogo a pena di : La stazione appaltante può prescrivere il sopralluogo a pena di esclusione qualora l’oggetto del contratto di esclusione qualora l’oggetto del contratto di servizi o forniture servizi o forniture abbia abbia una una stretta e diretta relazione con gli organismi edilizi stretta e diretta relazione con gli organismi edilizi – come, ad – come, ad esempio, avviene per il global service – ovvero qualora la prestazione esempio, avviene per il global service – ovvero qualora la prestazione debba essere eseguita in ambienti specifici e particolari (si pensi al caso debba essere eseguita in ambienti specifici e particolari (si pensi al caso di forniture biomedicali da installare in ambienti ospedalieri). Si di forniture biomedicali da installare in ambienti ospedalieri). Si ribadisce che le stazioni appaltanti sono tenute, in ogni caso, ad ribadisce che le stazioni appaltanti sono tenute, in ogni caso, ad indicare chiaramente nella lex specialis di gara se il sopralluogo è indicare chiaramente nella lex specialis di gara se il sopralluogo è obbligatorio o facoltativo, nonché quali soggetti devono effettuarlo, obbligatorio o facoltativo, nonché quali soggetti devono effettuarlo, consentendo alle imprese per favorire la partecipazione alle gare e consentendo alle imprese per favorire la partecipazione alle gare e limitare le spese connesse di delegare detto adempimento a soggetti limitare le spese connesse di delegare detto adempimento a soggetti diversi dal rappresentante legale o direttore tecnico, purché dipendenti diversi dal rappresentante legale o direttore tecnico, purché dipendenti del concorrente. Inoltre, è da ritenersi consentita la delega plurima ad del concorrente. Inoltre, è da ritenersi consentita la delega plurima ad un medesimo soggetto da parte di più imprese, purché appartenenti allo un medesimo soggetto da parte di più imprese, purché appartenenti allo stesso raggruppamento, anche se non costituito. stesso raggruppamento, anche se non costituito.

Page 38: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

SOPRALLUOGOSOPRALLUOGO

Per quanto concerne, invece, gli appalti di Per quanto concerne, invece, gli appalti di serviziservizi, non esiste una analoga , non esiste una analoga disposizione. Tuttavia, la giurisprudenza, già da tempo, ritiene disposizione. Tuttavia, la giurisprudenza, già da tempo, ritiene pienamente legittima la previsione, in sede di bando di gara o di lettera pienamente legittima la previsione, in sede di bando di gara o di lettera di invito, di una clausola, che richieda espressamente la dichiarazione, di invito, di una clausola, che richieda espressamente la dichiarazione, o il verbale di sopralluogo (ex multis: o il verbale di sopralluogo (ex multis: L'amministrazione ben può L'amministrazione ben può esigere che, in fase di prequalificazione, le imprese interessate ad un esigere che, in fase di prequalificazione, le imprese interessate ad un appalto di servizi documentino l'assolvimento dell'onere di prendere appalto di servizi documentino l'assolvimento dell'onere di prendere visione e cognizione di luoghi e di mezzi relativi all'esecuzione della visione e cognizione di luoghi e di mezzi relativi all'esecuzione della prestazione. Ed, invero, non è in alcun modo illogico o irrazionale, ed prestazione. Ed, invero, non è in alcun modo illogico o irrazionale, ed anzi appare pienamente conforme alla natura della gara, che anzi appare pienamente conforme alla natura della gara, che l'amministrazione appaltatrice anticipi l'assolvimento di detta l'amministrazione appaltatrice anticipi l'assolvimento di detta formalità già nella fase di prequalificazione, nell'esercizio ragionevole formalità già nella fase di prequalificazione, nell'esercizio ragionevole della propria discrezionalità in ordine alla definizione della della propria discrezionalità in ordine alla definizione della "scansione" temporale degli adempimenti posti a carico delle imprese "scansione" temporale degli adempimenti posti a carico delle imprese interessate alla partecipazione interessate alla partecipazione (Tar Puglia, sez. Bari I^, n. 3.726/2002).(Tar Puglia, sez. Bari I^, n. 3.726/2002).

Page 39: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

SOPRALLUOGOSOPRALLUOGO

““Deve ritenersi sufficiente ai fini dell'ammissione ad Deve ritenersi sufficiente ai fini dell'ammissione ad una gara la una gara la dichiarazionedichiarazione di di sopralluogosopralluogo a a prescindere dalle modalità con cui esso sia stato prescindere dalle modalità con cui esso sia stato eseguito, eseguito, e deve escludersi che la mancanza e deve escludersi che la mancanza dell'attestazione del r.u.p. possa costituire causa di dell'attestazione del r.u.p. possa costituire causa di esclusioneesclusione, avendo il legislatore già disciplinato la , avendo il legislatore già disciplinato la materia della conoscenza dei luoghi senza prevedere materia della conoscenza dei luoghi senza prevedere tale adempimento meramente formaletale adempimento meramente formale” (Tar ” (Tar Lombardia, sez. Milano III^, n. 1434/2013).Lombardia, sez. Milano III^, n. 1434/2013).

Page 40: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

CAUZIONE PROVVISORIACAUZIONE PROVVISORIA

Articolo 75Articolo 75

1.1. L’offerta è corredata da una L’offerta è corredata da una garanzia, pari al due per cento garanzia, pari al due per cento del prezzo base del prezzo base indicato nel bando o nell’invito, sotto forma di cauzione o di fideiussione, indicato nel bando o nell’invito, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell’offerente. a scelta dell’offerente.

4. La garanzia deve prevedere espressamente la 4. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principalepreventiva escussione del debitore principale, la , la rinuncia all’eccezione di rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civilecui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché , nonché l’operatività della l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltantestazione appaltante..

6. La garanzia 6. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatariodell’affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della , ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.sottoscrizione del contratto medesimo.

8. L’offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, 8. L’offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall’impegno di un dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del per l’esecuzione del contratto, di cui all’articolo 113, qualora l’offerente risultasse affidatario.contratto, di cui all’articolo 113, qualora l’offerente risultasse affidatario.

Page 41: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

CAUZIONE PROVVISORIACAUZIONE PROVVISORIA

““La cauzione provvisoria assolve non certo una La cauzione provvisoria assolve non certo una funzionefunzione meramente formale, meramente formale, ma ha il chiaro scopo ma ha il chiaro scopo di garantire la serietà dell’offerta di garantire la serietà dell’offerta stessa e di stessa e di costituire una liquidazione preventiva e forfettaria del danno nel caso in costituire una liquidazione preventiva e forfettaria del danno nel caso in cui la stipula del contratto non avvenga per recesso o per difetto dei cui la stipula del contratto non avvenga per recesso o per difetto dei requisiti del concorrente. La giurisprudenza ha precisato al riguardo che requisiti del concorrente. La giurisprudenza ha precisato al riguardo che in quanto tale, in quanto tale, la cauzione provvisoria costituisce parte integrante della la cauzione provvisoria costituisce parte integrante della offerta offerta e non elemento di corredo della stessae non elemento di corredo della stessa” (TAR Lazio, sez. Roma III-” (TAR Lazio, sez. Roma III-quater 863/2012).quater 863/2012).

““La cauzione provvisoria ha la La cauzione provvisoria ha la duplice finalità duplice finalità di di garantire la stazione garantire la stazione appaltante della mancata sottoscrizione del contratto appaltante della mancata sottoscrizione del contratto da parte da parte dell’aggiudicatario e di dell’aggiudicatario e di assicurare l’affidabilità e la serietà dell’offerta assicurare l’affidabilità e la serietà dell’offerta presentatapresentata. Ha, pertanto, funzione indennitaria dei danni cagionati . Ha, pertanto, funzione indennitaria dei danni cagionati dall’eventuale rifiuto di stipulare il contratto e sanzionatoria degli dall’eventuale rifiuto di stipulare il contratto e sanzionatoria degli inadempimenti procedimentali relativi alla veridicità delle dichiarazioni inadempimenti procedimentali relativi alla veridicità delle dichiarazioni fornite in ordine al possesso dei requisiti di capacità economico fornite in ordine al possesso dei requisiti di capacità economico finanziaria e tecnico organizzativa richiesti dal bandofinanziaria e tecnico organizzativa richiesti dal bando” (CdS, sez. VI, 20 ” (CdS, sez. VI, 20 luglio 2007, n. 4.098).luglio 2007, n. 4.098).

Page 42: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

AVCPAVCP: Costituiscono : Costituiscono cause di esclusionecause di esclusione::

1) 1) Mancata presentazione della cauzione provvisoriaMancata presentazione della cauzione provvisoria;;

2) 2) CauzioneCauzione non conforme a quanto stabilito dall’art. 75, comma 4 e, pertanto, non conforme a quanto stabilito dall’art. 75, comma 4 e, pertanto, priva della rinuncia espressa al beneficio della preventiva escussione del priva della rinuncia espressa al beneficio della preventiva escussione del debitore principaledebitore principale, della , della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, c.c2, c.c., nonché priva della ., nonché priva della clausola di operatività della garanzia medesima clausola di operatività della garanzia medesima entro quindici giorni,entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante; a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;

3) 3) Cauzione di importo errato in diminuzioneCauzione di importo errato in diminuzione. Il Tar Veneto (sez. I^, n. . Il Tar Veneto (sez. I^, n. 1.791/2011) ha espressamente sancito che l’insufficiente cauzione provvisoria 1.791/2011) ha espressamente sancito che l’insufficiente cauzione provvisoria (cioè importo insufficiente rispetto a quello di legge) non può comportare (cioè importo insufficiente rispetto a quello di legge) non può comportare l’esclusione dalla gara. Viceversa, determina l’esclusione la mancanza, nel l’esclusione dalla gara. Viceversa, determina l’esclusione la mancanza, nel testo della polizza fideiussoria, dell’impegno del fideiussore a rilasciare la testo della polizza fideiussoria, dell’impegno del fideiussore a rilasciare la cauzione provvisoria. Ragione della differente disciplina: la prima irregolarità cauzione provvisoria. Ragione della differente disciplina: la prima irregolarità (insufficiente cauzione provvisoria) non può comportare esclusione, in quanto (insufficiente cauzione provvisoria) non può comportare esclusione, in quanto il comma 1°, dell’articolo 75 del Codice non prevede l’esclusione. Viceversa, il comma 1°, dell’articolo 75 del Codice non prevede l’esclusione. Viceversa, prevede l’esclusione il comma 8°, dell’articolo 75, in relazione alla mancata prevede l’esclusione il comma 8°, dell’articolo 75, in relazione alla mancata presenza dell’impegno del fidejussore.presenza dell’impegno del fidejussore.

Page 43: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

AVCPAVCP: Costituiscono : Costituiscono cause di esclusionecause di esclusione::

3) 3) Cauzione di importo errato in diminuzioneCauzione di importo errato in diminuzione. “. “A seguito A seguito dell’entrata in vigore dell'art. 46, co. 1 bis, d.lgs. n. 163/2006 dell’entrata in vigore dell'art. 46, co. 1 bis, d.lgs. n. 163/2006 - aggiunto dall’art. 4, co. 2, lett. d), del decreto-legge 13 - aggiunto dall’art. 4, co. 2, lett. d), del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, che ha introdotto il principio di maggio 2011, n. 70, che ha introdotto il principio di tassatività delle cause di esclusione dalle gare di appalto -, i tassatività delle cause di esclusione dalle gare di appalto -, i co. 1 e 6, art. 75, codice dei contratti pubblici, vanno intese co. 1 e 6, art. 75, codice dei contratti pubblici, vanno intese nel senso che la P.A. non può disporre l’esclusione del nel senso che la P.A. non può disporre l’esclusione del concorrente che abbia presentato la concorrente che abbia presentato la cauzione di importo cauzione di importo inferiore a quello richiestoinferiore a quello richiesto, sicché, in applicazione della , sicché, in applicazione della regola di cui al citato art. 46, co. 1, d.lgs. n. 163/2006, deve regola di cui al citato art. 46, co. 1, d.lgs. n. 163/2006, deve consentire la regolarizzazione degli atti, tempestivamente consentire la regolarizzazione degli atti, tempestivamente depositati, ovvero consentire l’integrazione della cauzione depositati, ovvero consentire l’integrazione della cauzione insufficiente” insufficiente” (Consiglio di Stato, sez. III^, 1° febbraio 2012, (Consiglio di Stato, sez. III^, 1° febbraio 2012, n. 493).n. 493).

Page 44: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

AVCPAVCP: Costituiscono : Costituiscono cause di esclusionecause di esclusione::

3) 3) Cauzione di importo errato in diminuzioneCauzione di importo errato in diminuzione: “: “La disposizione dell'art. 75, La disposizione dell'art. 75, comma 6, codice dei contratti va intesa, secondo il Consiglio di Stato, nel comma 6, codice dei contratti va intesa, secondo il Consiglio di Stato, nel senso che l'Amministrazione non può disporre l'esclusione del concorrente che senso che l'Amministrazione non può disporre l'esclusione del concorrente che abbia presentato la cauzione di importo inferiore a quello richiesto, e in abbia presentato la cauzione di importo inferiore a quello richiesto, e in applicazione della regola di cui all'art. 46, comma 1, dello stesso codice deve applicazione della regola di cui all'art. 46, comma 1, dello stesso codice deve consentire la regolarizzazione degli atti, tempestivamente depositati, ovvero consentire la regolarizzazione degli atti, tempestivamente depositati, ovvero consentire l'integrazione della cauzione insufficiente. Ebbene, qconsentire l'integrazione della cauzione insufficiente. Ebbene, questo uesto ragionamentoragionamento, pur considerata l'autorevolezza della pronuncia, , pur considerata l'autorevolezza della pronuncia, non ènon è, ad , ad avviso del Collegio, avviso del Collegio, condivisibilecondivisibile. Nelle gare di appalto, la cauzione . Nelle gare di appalto, la cauzione provvisoria costituisce, strutturalmente, parte integrante dell'offerta e non provvisoria costituisce, strutturalmente, parte integrante dell'offerta e non mero elemento di corredo della stessa che la stazione possa liberamente mero elemento di corredo della stessa che la stazione possa liberamente richiedere e quantificare. La prestazione della garanzia costituisce un richiedere e quantificare. La prestazione della garanzia costituisce un elemento essenziale, avendo la funzione, in una prospettiva concorrenziale, di elemento essenziale, avendo la funzione, in una prospettiva concorrenziale, di assicurare la serietà e affidabilità dell'offerta. Correttamente la stazione assicurare la serietà e affidabilità dell'offerta. Correttamente la stazione appaltante, quindi, non avrebbe potuto consentire di rivedere il contenuto della appaltante, quindi, non avrebbe potuto consentire di rivedere il contenuto della fideiussione per adeguarlo alle prescrizioni della lex specialis, il che avrebbe fideiussione per adeguarlo alle prescrizioni della lex specialis, il che avrebbe alterato la regola della par condicio delle impresealterato la regola della par condicio delle imprese” (Tar Sardegna, sez. I^, ” (Tar Sardegna, sez. I^, 13/2/2013 n. 121).13/2/2013 n. 121).

Page 45: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

““La disposizione dell'articolo 75 del Codice dei contratti La disposizione dell'articolo 75 del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs n. 163/2006) va intesa, alla luce del pubblici (D.Lgs n. 163/2006) va intesa, alla luce del principio di tassatività delle cause di esclusione, nel senso principio di tassatività delle cause di esclusione, nel senso che che la stazione appaltante non può disporre l'esclusione la stazione appaltante non può disporre l'esclusione del concorrente, che abbia presentato la cauzione di del concorrente, che abbia presentato la cauzione di importo inferioreimporto inferiore a quello richiesto ed, in applicazione a quello richiesto ed, in applicazione della regola, di cui all'articolo 46, comma 1°, del Codice, della regola, di cui all'articolo 46, comma 1°, del Codice, deve consentire la regolarizzazione degli atti, deve consentire la regolarizzazione degli atti, tempestivamente depositati, ovvero consentire l'integrazione tempestivamente depositati, ovvero consentire l'integrazione della cauzione insufficientedella cauzione insufficiente” (Tar Sicilia, sez. Palermo III^, ” (Tar Sicilia, sez. Palermo III^, 19 marzo 2013, n. 647).19 marzo 2013, n. 647).

Page 46: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

AVCPAVCP: Costituiscono : Costituiscono cause di esclusionecause di esclusione::

4) 4) Cauzione sprovvista dell’indicazione del soggetto garantitoCauzione sprovvista dell’indicazione del soggetto garantito; nel caso di ATI ; nel caso di ATI costituenda, la cauzione deve essere intestata a tutte le imprese associande.costituenda, la cauzione deve essere intestata a tutte le imprese associande.

5) 5) Cauzione prestata con modalità non consentiteCauzione prestata con modalità non consentite; al riguardo, si evidenzia che ; al riguardo, si evidenzia che l’art. 28 del d.lgs. 19 settembre 2012, n. 169 ha modificato l’art. 75, comma 3, l’art. 28 del d.lgs. 19 settembre 2012, n. 169 ha modificato l’art. 75, comma 3, del Codice prevedendo che la del Codice prevedendo che la fideiussionefideiussione, a scelta dell'offerente, «può essere , a scelta dell'offerente, «può essere bancariabancaria o o assicurativaassicurativa o o rilasciata dagli intermediari iscritti nell'alborilasciata dagli intermediari iscritti nell'albo di cui di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385. “all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385. “Nelle Nelle pubbliche gare d’appalto, la possibilità per le imprese partecipanti di prestare pubbliche gare d’appalto, la possibilità per le imprese partecipanti di prestare la cauzione provvisoria mediante la cauzione provvisoria mediante assegno circolare assegno circolare discende in via diretta dal discende in via diretta dal Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato. L'assegno circolare è un idoneo strumento di pagamento generale dello Stato. L'assegno circolare è un idoneo strumento di pagamento delle obbligazioni pecuniarie, in tutto equivalente al versamento in contanti delle obbligazioni pecuniarie, in tutto equivalente al versamento in contanti delle somme dovute, in quanto la stessa natura dell'assegno circolare assicura delle somme dovute, in quanto la stessa natura dell'assegno circolare assicura al legittimo portatore la sicurezza di conseguire la somma di danaro in esso al legittimo portatore la sicurezza di conseguire la somma di danaro in esso indicataindicata” (Tar Sicilia, sez. Palermo, n. 1342/2011; ex multis: Cons. Stato IV, ” (Tar Sicilia, sez. Palermo, n. 1342/2011; ex multis: Cons. Stato IV, 28.4.2006 n. 2399; T.A.R. Molise, 14 gennaio 2009, n. 1; T.A.R. Piemonte, 28.4.2006 n. 2399; T.A.R. Molise, 14 gennaio 2009, n. 1; T.A.R. Piemonte, sez. I, 01 marzo 2010, n. 1291).sez. I, 01 marzo 2010, n. 1291).

Page 47: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

5) 5) Cauzione prestata con modalità non consentiteCauzione prestata con modalità non consentite: “: “Invero la cauzione Invero la cauzione presentata dalla società ricorrente mediante presentata dalla società ricorrente mediante assegno bancario assegno bancario dell’importo richiesto, è ictu oculi irregolare, contraria alle dell’importo richiesto, è ictu oculi irregolare, contraria alle disposizioni della lex specialis e dell’art. 75 cod. contratti, ed alla ratio disposizioni della lex specialis e dell’art. 75 cod. contratti, ed alla ratio che sorregge l’istituto. Vero è che il richiamato art. 75 propone una che sorregge l’istituto. Vero è che il richiamato art. 75 propone una ampia gamma di modalità di prestazione della cauzione provvisoria a ampia gamma di modalità di prestazione della cauzione provvisoria a garanzia della serietà dell’offerta presentata, includendo, tra queste, la garanzia della serietà dell’offerta presentata, includendo, tra queste, la possibilità di costituire la cauzione in contanti, ma è pur vero che possibilità di costituire la cauzione in contanti, ma è pur vero che l’assegno bancario non è equipollente ai contanti, posto che con la sua l’assegno bancario non è equipollente ai contanti, posto che con la sua emissione e prima del suo incasso, la parte che lo ha emesso non perde emissione e prima del suo incasso, la parte che lo ha emesso non perde la disponibilità della provvista presso la Banca su cui l’assegno è la disponibilità della provvista presso la Banca su cui l’assegno è tratto. L’assegno di conto corrente non è equivalente neanche tratto. L’assegno di conto corrente non è equivalente neanche all’assegno circolare, per l’elementare considerazione che l’emissione all’assegno circolare, per l’elementare considerazione che l’emissione dell’assegno circolare consegue al deposito della relativa provvista dell’assegno circolare consegue al deposito della relativa provvista per cui lo stesso è da ritenersi equivalente al numerarioper cui lo stesso è da ritenersi equivalente al numerario” (Tar Sicilia, ” (Tar Sicilia, sez. Catania, n. 555/2012).sez. Catania, n. 555/2012).

Page 48: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

AVCPAVCP: Costituiscono : Costituiscono cause di esclusionecause di esclusione::

6) Cauzione prestata con 6) Cauzione prestata con validità inferiore validità inferiore a quella prescritta dal bando o, a quella prescritta dal bando o, in mancanza, inferiore a centottanta giorni come prescritto dall’art. 75, in mancanza, inferiore a centottanta giorni come prescritto dall’art. 75, comma 5, del Codice.comma 5, del Codice.

7) 7) Cauzione non sottoscritta dal garanteCauzione non sottoscritta dal garante; si ritiene, inoltre, legittima ; si ritiene, inoltre, legittima l'esclusione da una gara d'appalto dell'impresa concorrente che, in l'esclusione da una gara d'appalto dell'impresa concorrente che, in violazione di una espressa e chiara previsione della lex specialis, violazione di una espressa e chiara previsione della lex specialis, ometta di produrre la cauzione provvisoria con sottoscrizione ometta di produrre la cauzione provvisoria con sottoscrizione autenticata (parere AVCP 19 luglio 2012 n. 118; Cons. St., sez. VI, 6 autenticata (parere AVCP 19 luglio 2012 n. 118; Cons. St., sez. VI, 6 giugno 2011, n. 3365), purché il bando prescriva espressamente tale giugno 2011, n. 3365), purché il bando prescriva espressamente tale adempimento e lo sanzioni con l’esclusione.adempimento e lo sanzioni con l’esclusione.

8) 8) Mancata presentazione dell’impegno del fideiussore Mancata presentazione dell’impegno del fideiussore «a rilasciare la «a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’articolo garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’articolo 113, qualora l’offerente risultasse affidatario» (cfr. art. 75, comma 8, 113, qualora l’offerente risultasse affidatario» (cfr. art. 75, comma 8, del Codice).del Codice).

Page 49: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

CAUZIONE PROVVISORIACAUZIONE PROVVISORIA

Il Tar Lazio, sez. I^, con la sentenza 8 marzo 2012, n. 2.308, ha fissato, Il Tar Lazio, sez. I^, con la sentenza 8 marzo 2012, n. 2.308, ha fissato, proprio in tema di prescrizioni afferenti le cauzioni provvisorie, un proprio in tema di prescrizioni afferenti le cauzioni provvisorie, un importante principio. Precisamente, il Tar, dopo aver stabilito che è importante principio. Precisamente, il Tar, dopo aver stabilito che è illegittima l’esclusione dalla gara del soggetto partecipante, che illegittima l’esclusione dalla gara del soggetto partecipante, che indichi in modo incompleto, nella garanzia fideiussoria provvisoria, indichi in modo incompleto, nella garanzia fideiussoria provvisoria, il nominativo della beneficiaria Stazione appaltante, non essendo il nominativo della beneficiaria Stazione appaltante, non essendo sussumibile tale irregolarità tra le cause di esclusione dalla gara sussumibile tale irregolarità tra le cause di esclusione dalla gara tassativamente previste dal nuovo articolo 46 comma 1-bis, tassativamente previste dal nuovo articolo 46 comma 1-bis, espressamente afferma che: “espressamente afferma che: “L’Amministrazione non può disporre L’Amministrazione non può disporre l’esclusionel’esclusione del concorrente che abbia presentato una del concorrente che abbia presentato una cauzione cauzione provvisoria incompletaprovvisoria incompleta o irregolareo irregolare ma deve consentire la ma deve consentire la regolarizzazione della relativa documentazione o l’integrazione regolarizzazione della relativa documentazione o l’integrazione della cauzione insufficientedella cauzione insufficiente..

Page 50: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

““Le prescrizioni di cui all'art. 75 del d.lgs. n. 163 del 2006 – nel Le prescrizioni di cui all'art. 75 del d.lgs. n. 163 del 2006 – nel disciplinare la disciplinare la cauzione provvisoria cauzione provvisoria - non prevedono alcuna sanzione - non prevedono alcuna sanzione di inammissibilità dell'offerta o di esclusione del concorrente, di inammissibilità dell'offerta o di esclusione del concorrente, nemmeno per l'ipotesi in cui la cauzione in esame non venga prestata nemmeno per l'ipotesi in cui la cauzione in esame non venga prestata (a differenza di quanto, invece, prevede il successivo comma 8 del (a differenza di quanto, invece, prevede il successivo comma 8 del medesimo articolo con riferimento alla "garanzia fideiussoria del 10 medesimo articolo con riferimento alla "garanzia fideiussoria del 10 per cento dell'importo contrattuale per l'esecuzione del contratto, per cento dell'importo contrattuale per l'esecuzione del contratto, qualora l'offerente risultasse aggiudicatario"). Pertanto, sussiste qualora l'offerente risultasse aggiudicatario"). Pertanto, sussiste l'obbligo per la stazione appaltante di disapplicare la prescrizione del l'obbligo per la stazione appaltante di disapplicare la prescrizione del bando che impone la presentazione della cauzione provvisoria 'a pena bando che impone la presentazione della cauzione provvisoria 'a pena di esclusione', nel rispetto dell'art. 46, comma 1 bis, del d.lgs. n. 163 di esclusione', nel rispetto dell'art. 46, comma 1 bis, del d.lgs. n. 163 del 2006, il quale – nel prescrivere la tassatività delle cause di del 2006, il quale – nel prescrivere la tassatività delle cause di esclusione – impone una esclusione – impone una diversa interpretazione diversa interpretazione anche dell'art. 75' anche dell'art. 75' rendendo 'evidente l'intento di ritenere sanabile o regolarizzabile la rendendo 'evidente l'intento di ritenere sanabile o regolarizzabile la mancata' e, dunque, a maggior ragione, anche la non corretta mancata' e, dunque, a maggior ragione, anche la non corretta prestazione della cauzione provvisoria, al contrario della cauzione prestazione della cauzione provvisoria, al contrario della cauzione definitivadefinitiva“ (Tar Lazio, sez. Roma III^, n. 6.958/2013).“ (Tar Lazio, sez. Roma III^, n. 6.958/2013).

Page 51: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

TASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONETASSATIVITA’ CAUSE DI ESCLUSIONE

““Ritenuto di condividere le argomentazioni della stazione Ritenuto di condividere le argomentazioni della stazione appaltante, posto che l’irregolarità evidenziata (offerta appaltante, posto che l’irregolarità evidenziata (offerta corretta con il corretta con il bianchettobianchetto, cioè un correttore a vernice) , cioè un correttore a vernice) non dà luogo ad incertezza assoluta sul contenuto non dà luogo ad incertezza assoluta sul contenuto dell’offerta, stanti anche le modalità pubbliche di dell’offerta, stanti anche le modalità pubbliche di apertura delle buste concretamente seguite. Evidenziato, apertura delle buste concretamente seguite. Evidenziato, inoltre, che l’onere di sottoscrizione a lato della inoltre, che l’onere di sottoscrizione a lato della correzione opera nella diversa ipotesi in cui sia correzione opera nella diversa ipotesi in cui sia necessario attribuire chiarezza all’offerta, la quale può necessario attribuire chiarezza all’offerta, la quale può restare dubbia nel caso di correzione apposta in modo restare dubbia nel caso di correzione apposta in modo non inequivocabilenon inequivocabile” (Tar Campania, sez. Salerno II^, 9 ” (Tar Campania, sez. Salerno II^, 9 ottobre 2013, n. 2028).ottobre 2013, n. 2028).

Page 52: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

WHITE LISTWHITE LIST

La La legge 6 dicembre 2012, n. 190 legge 6 dicembre 2012, n. 190 (c.d. legge anticorruzione) ha (c.d. legge anticorruzione) ha previsto l’istituzione delle c.d. previsto l’istituzione delle c.d. white listwhite list..

In linea generale, le white list si sostanziano nella formazione di liste di In linea generale, le white list si sostanziano nella formazione di liste di imprese che, a seguito di una serie di verifiche, che vengono imprese che, a seguito di una serie di verifiche, che vengono effettuate ai fini dell’eventuale iscrizione, attribuiscono una effettuate ai fini dell’eventuale iscrizione, attribuiscono una particolare patente di affidabilità particolare patente di affidabilità ai soggetti che risultano iscritti. ai soggetti che risultano iscritti.

Funzioni generaliFunzioni generali::

a)a) attribuire alle imprese iscritte una particolare attribuire alle imprese iscritte una particolare posizione di vantaggioposizione di vantaggio, , che si esprime in termini di premialità, assicurando, ad esempio, che si esprime in termini di premialità, assicurando, ad esempio, l’accesso agevolato a determinati finanziamenti o l’esclusiva nello l’accesso agevolato a determinati finanziamenti o l’esclusiva nello svolgimento di certe attività. svolgimento di certe attività.

b)b) L’iscrizione alla white list L’iscrizione alla white list semplificasemplifica ed accelera determinati ed accelera determinati procedimenti, consistenti, in linea di massima, nell’accertamento di procedimenti, consistenti, in linea di massima, nell’accertamento di una serie di requisiti in capo alle imprese. una serie di requisiti in capo alle imprese.

Page 53: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

WHITE LISTWHITE LIST

Le white list, previste dalla legge anticorruzione, sono orientate in Le white list, previste dalla legge anticorruzione, sono orientate in maniera assolutamente prevalente, per non dire esclusiva, verso la maniera assolutamente prevalente, per non dire esclusiva, verso la seconda funzione. seconda funzione.

Esse si configurano essenzialmente come uno strumento Esse si configurano essenzialmente come uno strumento semplificatorio, in cui gli elementi di premialità costituiscono un semplificatorio, in cui gli elementi di premialità costituiscono un aspetto del tutto marginale. aspetto del tutto marginale.

L’istituto non rappresenta una novità assoluta – L’istituto non rappresenta una novità assoluta – PrecedentiPrecedenti::- decreto legge n. 39/2009 per la ricostruzione post terremoto in decreto legge n. 39/2009 per la ricostruzione post terremoto in

Abruzzo;Abruzzo;- decreto legge 135/2009 per i lavori dell’Expo 2015;decreto legge 135/2009 per i lavori dell’Expo 2015;- decreto legge 74/2012 per la ricostruzione del post terremoto in decreto legge 74/2012 per la ricostruzione del post terremoto in

Emilia.Emilia.

In tutti tali casi, le white list sono state limitate ad un determinato In tutti tali casi, le white list sono state limitate ad un determinato ambito territoriale, che ne ha conseguentemente circoscritto il ambito territoriale, che ne ha conseguentemente circoscritto il relativo campo di applicazione.relativo campo di applicazione.

Page 54: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

WHITE LISTWHITE LIST

CaratteriCaratteri delle attuali white list: delle attuali white list:- Applicazione generalizzata, che riguarda tutto il territorio Applicazione generalizzata, che riguarda tutto il territorio

nazionale.nazionale.- Disciplina maggiormente organica, in cui trovano spazio Disciplina maggiormente organica, in cui trovano spazio

tutti gli aspetti fondamentali relativi al funzionamento tutti gli aspetti fondamentali relativi al funzionamento dello strumento.dello strumento.

- Dal punto di vista dell’inquadramento sistematico, le Dal punto di vista dell’inquadramento sistematico, le white list previste dalla legge anticorruzione si collocano white list previste dalla legge anticorruzione si collocano a pieno titolo nell’ambito della normativa antimafia. a pieno titolo nell’ambito della normativa antimafia. Infatti, il comma 52 dell’articolo 1 della legge 190, Infatti, il comma 52 dell’articolo 1 della legge 190, precisa che l’istituzione di elenchi di imprenditori presso precisa che l’istituzione di elenchi di imprenditori presso ogni prefettura è prevista ai fini dell’efficacia dei controlli ogni prefettura è prevista ai fini dell’efficacia dei controlli antimafia. antimafia.

Page 55: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

WHITE LISTWHITE LIST

Ambito territoriale di applicazione: Ambito territoriale di applicazione: provinciale, poiché gli provinciale, poiché gli elenchi vanno istituiti presso ciascuna Prefettura. Elenchi unici, elenchi vanno istituiti presso ciascuna Prefettura. Elenchi unici, nel senso che presso ogni Prefettura vi è un solo elenco che, al nel senso che presso ogni Prefettura vi è un solo elenco che, al suo interno, è suddiviso in sezioni corrispondenti alle diverse suo interno, è suddiviso in sezioni corrispondenti alle diverse attività a rischio.attività a rischio.

Attività considerateAttività considerate: trasporto di materiali a discarica per conto di : trasporto di materiali a discarica per conto di terzi; trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti per terzi; trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti per conto di terzi; estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali conto di terzi; estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti; confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di inerti; confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume; noli a freddo e macchinari; fornitura di ferro e lavorato; bitume; noli a freddo e macchinari; fornitura di ferro e lavorato; noli a caldo; autotrasporti per conto di terzi; guardiania di canteri. noli a caldo; autotrasporti per conto di terzi; guardiania di canteri. Si tratta di attività imprenditoriali considerate maggiormente a Si tratta di attività imprenditoriali considerate maggiormente a rischio di infiltrazione mafiosa. L’elencazione ha carattere rischio di infiltrazione mafiosa. L’elencazione ha carattere tassativo, il che significa che solo i soggetti che operano in questi tassativo, il che significa che solo i soggetti che operano in questi campi di attività hanno titolo per essere iscritti negli elenchi. campi di attività hanno titolo per essere iscritti negli elenchi.

Page 56: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

WHITE LISTWHITE LIST

Presupposti per l’iscrizionePresupposti per l’iscrizione: :

a)a) assenza delle cause di decadenza, sospensione o divieto di cui assenza delle cause di decadenza, sospensione o divieto di cui all’articolo 67 del Codice antimafia conseguenti all’articolo 67 del Codice antimafia conseguenti all’applicazione di una misura di prevenzione antimafia;all’applicazione di una misura di prevenzione antimafia;

b)b) assenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, tendenti a assenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, tendenti a condizionare le scelte e gli indirizzi dell’impresa, secondo gli condizionare le scelte e gli indirizzi dell’impresa, secondo gli indici rilevatori elencati al comma 4 dell’articolo 84 del indici rilevatori elencati al comma 4 dell’articolo 84 del Codice antimafia. Codice antimafia.

L’eventuale provvedimento di diniego dell’iscrizione viene L’eventuale provvedimento di diniego dell’iscrizione viene comunicato dalla prefettura, oltre che al soggetto interessato, comunicato dalla prefettura, oltre che al soggetto interessato, anche a una serie di soggetti istituzionali, elencati al comma 7 anche a una serie di soggetti istituzionali, elencati al comma 7 – bis dell’articolo 91 del Codice antimafia (DIA, camere di – bis dell’articolo 91 del Codice antimafia (DIA, camere di commercio, altre prefetture, osservatorio dell’Autorità, etc.). commercio, altre prefetture, osservatorio dell’Autorità, etc.).

Page 57: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

WHITE LISTWHITE LIST

Il provvedimento conclusivo dell’attività di verifica implica l’esercizio Il provvedimento conclusivo dell’attività di verifica implica l’esercizio di un certo di un certo margine di discrezionalità margine di discrezionalità collegato all’accertamento collegato all’accertamento dell’esistenza o meno di tentativi di infiltrazione mafiosa. Gli indici dell’esistenza o meno di tentativi di infiltrazione mafiosa. Gli indici rivelatori della sussistenza di detti tentativi, come delineati al rivelatori della sussistenza di detti tentativi, come delineati al comma 4 dell’articolo 84 del Codice antimafia, implicano infatti comma 4 dell’articolo 84 del Codice antimafia, implicano infatti valutazioni di carattere discrezionale sull’effettivo rilievo delle valutazioni di carattere discrezionale sull’effettivo rilievo delle specifiche situazioni concrete ai fini dell’accertamento della specifiche situazioni concrete ai fini dell’accertamento della sussistenza del tentativo di infiltrazione mafiosa.sussistenza del tentativo di infiltrazione mafiosa.

Una volta ottenuta, l’iscrizione ha una Una volta ottenuta, l’iscrizione ha una validità di dodici mesivalidità di dodici mesi. E’ . E’ tuttavia previsto un meccanismo di rinnovo su istanza di parte. tuttavia previsto un meccanismo di rinnovo su istanza di parte.

L’elenco istituito ha carattere non statico ma dinamico. Infatti, deve L’elenco istituito ha carattere non statico ma dinamico. Infatti, deve essere aggiornato costantemente in relazione a una serie di eventi, essere aggiornato costantemente in relazione a una serie di eventi, che possono interessare le imprese iscritte.che possono interessare le imprese iscritte.

Page 58: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

WHITE LISTWHITE LIST

Effetti dell’iscrizioneEffetti dell’iscrizione: comma 52 dell’articolo 1 della legge 190/2012, : comma 52 dell’articolo 1 della legge 190/2012, secondo cui l’iscrizione negli elenchi “secondo cui l’iscrizione negli elenchi “soddisfa i requisiti per soddisfa i requisiti per l’informazione antimafia per l’esercizio della relativa attivitàl’informazione antimafia per l’esercizio della relativa attività”. Si ”. Si tratta in verità di una formulazione non particolarmente felice, che tratta in verità di una formulazione non particolarmente felice, che lascia dei margini di ambiguità sulla esatta definizione degli effetti lascia dei margini di ambiguità sulla esatta definizione degli effetti conseguenti all’iscrizione nella white list. conseguenti all’iscrizione nella white list.

Più chiara appare la disposizione contenuta all’articolo 7, comma 1 del Più chiara appare la disposizione contenuta all’articolo 7, comma 1 del DPCM del 18 aprile 2013: l’DPCM del 18 aprile 2013: l’informazione antimafia non è richiesta informazione antimafia non è richiesta nei confronti delle imprese iscritte nell’elenco, relativamente alle nei confronti delle imprese iscritte nell’elenco, relativamente alle attività per cui è stata disposta l’iscrizione medesimaattività per cui è stata disposta l’iscrizione medesima. In sostanza, . In sostanza, viene sancita la sostanziale equiparazione tra l’informazione antimafia viene sancita la sostanziale equiparazione tra l’informazione antimafia e l’iscrizione nella white list. Quindi, l’iscrizione nella white list e l’iscrizione nella white list. Quindi, l’iscrizione nella white list conferisce all’impresa una sorta di patente di affidabilità (nel senso di conferisce all’impresa una sorta di patente di affidabilità (nel senso di ““non mafiositànon mafiosità”) , che la rendono esente dall’obbligo di effettuazione ”) , che la rendono esente dall’obbligo di effettuazione delle verifiche che sono invece normalmente previste per la generalità delle verifiche che sono invece normalmente previste per la generalità dei soggetti che sono coinvolti nell’esecuzione dei contratti pubblici. dei soggetti che sono coinvolti nell’esecuzione dei contratti pubblici.

Page 59: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

STIMA PREZZO PIU’ BASSOSTIMA PREZZO PIU’ BASSO(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Articolo 82, comma 3-bisArticolo 82, comma 3-bis::

Il prezzo più basso è determinato al netto delle spese Il prezzo più basso è determinato al netto delle spese relative al costo del personalerelative al costo del personale, valutato sulla base dei , valutato sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, delle voci retributive previste dalla delle voci retributive previste dalla contrattazione contrattazione integrativa di secondo livello integrativa di secondo livello e delle e delle misure di misure di adempimento alle disposizioni in materia diadempimento alle disposizioni in materia di salute e salute e sicurezza nei luoghi di lavorosicurezza nei luoghi di lavoro..

Page 60: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

STIMA PREZZO PIU’ BASSOSTIMA PREZZO PIU’ BASSO(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Come si ricorderà, il decreto sviluppo (decreto legge n. 70/2011, Come si ricorderà, il decreto sviluppo (decreto legge n. 70/2011, convertito in legge n. 106/2011) introdusse, all’articolo 81 del convertito in legge n. 106/2011) introdusse, all’articolo 81 del Codice, il comma 3-bis, prevedente quanto segue: “Codice, il comma 3-bis, prevedente quanto segue: “L'offerta L'offerta migliore è altresì determinata al netto delle spese relative al migliore è altresì determinata al netto delle spese relative al costo del personale, valutato sulla base dei minimi salariali costo del personale, valutato sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore tra definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, e delle misure di adempimento delle piano nazionale, e delle misure di adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavorolavoro”. Su questo dato normativo si formarono due distinte ”. Su questo dato normativo si formarono due distinte linee interpretative:linee interpretative:

Page 61: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

STIMA PREZZO PIU’ BASSOSTIMA PREZZO PIU’ BASSO(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Una Una primaprima, elaborata dal gruppo di lavoro degli esperti delle , elaborata dal gruppo di lavoro degli esperti delle Regioni (www.itaca.org), sosteneva che la stazione appaltante Regioni (www.itaca.org), sosteneva che la stazione appaltante avrebbe dovuto indicare "avrebbe dovuto indicare "ex anteex ante" nel bando di gara l'importo del " nel bando di gara l'importo del costo del lavoro. Di conseguenza, l'importo complessivo posto a costo del lavoro. Di conseguenza, l'importo complessivo posto a base di gara dovrebbe essere suddiviso in tre parti:base di gara dovrebbe essere suddiviso in tre parti:

una parte pari al costo del lavoro (tempo previsto per esecuzione una parte pari al costo del lavoro (tempo previsto per esecuzione del lavoro moltiplicato per i minimi salariali);del lavoro moltiplicato per i minimi salariali);

una parte pari al costo della sicurezza;una parte pari al costo della sicurezza; una parte pari al costo dei materiali, dei noli a caldo e a freddo, una parte pari al costo dei materiali, dei noli a caldo e a freddo,

delle attrezzature e delle spese generali, nonché all'utile delle delle attrezzature e delle spese generali, nonché all'utile delle imprese.imprese.

In tale ricostruzione, il ribasso sarebbe possibile solo per l’ultimo In tale ricostruzione, il ribasso sarebbe possibile solo per l’ultimo elemento.elemento.

Page 62: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

STIMA PREZZO PIU’ BASSOSTIMA PREZZO PIU’ BASSO(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Una Una secondaseconda elaborata dall'AVCP: l'obiettivo della disposizione elaborata dall'AVCP: l'obiettivo della disposizione è quello di contrastare il lavoro nero ed il lavoro sottopagato. è quello di contrastare il lavoro nero ed il lavoro sottopagato. Tale obiettivo verrebbe perseguito in modo più efficace, Tale obiettivo verrebbe perseguito in modo più efficace, verificando il rispetto della normativa sulla manodopera, nella verificando il rispetto della normativa sulla manodopera, nella fase di esecuzione delle prestazioni contrattuali. La verifica fase di esecuzione delle prestazioni contrattuali. La verifica andrebbe effettuata in due fasi: andrebbe effettuata in due fasi:

Una prima fase, consistente nel controllo della produttività, Una prima fase, consistente nel controllo della produttività, presentata dal concorrente;presentata dal concorrente;

Una seconda fase, consistente nel controllo del livello e del Una seconda fase, consistente nel controllo del livello e del numero del personale, necessario per garantire la produttività numero del personale, necessario per garantire la produttività presentata, oltre che nel controllo dei corrispondenti minimi presentata, oltre che nel controllo dei corrispondenti minimi salariali, previsti nella giustificazione.salariali, previsti nella giustificazione.

La disposizione normativa poi fu soppressa.La disposizione normativa poi fu soppressa.

Page 63: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

STIMA PREZZO PIU’ BASSOSTIMA PREZZO PIU’ BASSO(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

PRECISAZIONE:PRECISAZIONE:

La nuova disposizione normativa si differenzia dalla La nuova disposizione normativa si differenzia dalla precedente. poi abrogata. essenzialmente per il fatto che essa precedente. poi abrogata. essenzialmente per il fatto che essa è introdotta all’articolo 82 del Codice – è introdotta all’articolo 82 del Codice – Criterio del prezzo Criterio del prezzo più basso – più basso – anziché all’ art. 81 anziché all’ art. 81 – Criteri per la scelta – Criteri per la scelta dell’offerta migliore. dell’offerta migliore. Di conseguenza, l’applicazione della Di conseguenza, l’applicazione della norma è obbligatoria quando il criterio individuato per la norma è obbligatoria quando il criterio individuato per la scelta dell’offerta è quello del prezzo più basso e non più scelta dell’offerta è quello del prezzo più basso e non più anche per quello dell’offerta economicamente più anche per quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, così come previsto dalla norma a suo tempo vantaggiosa, così come previsto dalla norma a suo tempo abrogata.abrogata.

Page 64: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

STIMA PREZZO PIU’ BASSOSTIMA PREZZO PIU’ BASSO(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

INDICAZIONI ITACAINDICAZIONI ITACA: Il valore del costo del personale, al netto di : Il valore del costo del personale, al netto di spese generali e di utile d’impresa, può essere definito dalla stazione spese generali e di utile d’impresa, può essere definito dalla stazione appaltante con due criteri:appaltante con due criteri:

a)a) Criterio analitico: si tenta di desumere il predetto valore dall’elenco Criterio analitico: si tenta di desumere il predetto valore dall’elenco prezzi ufficiali, previsto dall’articolo 133 del Codice.prezzi ufficiali, previsto dall’articolo 133 del Codice.

b)b) Criterio parametrico: si tenta di definire costi standard per tipologie Criterio parametrico: si tenta di definire costi standard per tipologie di opere (possibile il riferimento alle tabelle di cui al DM Ministero di opere (possibile il riferimento alle tabelle di cui al DM Ministero LLPP dicembre 1978, che suddivide in alcune categorie i lavori LLPP dicembre 1978, che suddivide in alcune categorie i lavori pubblici e per ogni categoria definisce le incidenze della pubblici e per ogni categoria definisce le incidenze della manodopera, dei materiali e dei noli.manodopera, dei materiali e dei noli.

Individuata in tal modo la quota di incidenza di manodopera, al netto Individuata in tal modo la quota di incidenza di manodopera, al netto delle spese generali e dell’utile di impresa, occorrerà tenerne delle spese generali e dell’utile di impresa, occorrerà tenerne adeguata considerazione ai fini della redazione degli elaborati adeguata considerazione ai fini della redazione degli elaborati progettuali e delle modalità applicative in fase esecutiva delle opere.progettuali e delle modalità applicative in fase esecutiva delle opere.

Page 65: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

STIMA PREZZO PIU’ BASSOSTIMA PREZZO PIU’ BASSO(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

Al fine della Al fine della determinazione dell’offerta miglioredeterminazione dell’offerta migliore, determinata al , determinata al netto delle spese relative al costo del personale, si possono netto delle spese relative al costo del personale, si possono prospettare due percorsi:prospettare due percorsi:

a) Nell’ipotesi che la stazione appaltante determini il costo del a) Nell’ipotesi che la stazione appaltante determini il costo del personale da sottrarre al ribasso, l’offerta sarà acquisita con la personale da sottrarre al ribasso, l’offerta sarà acquisita con la modalità applicativa prevista dall’art. 118 del Regolamento. modalità applicativa prevista dall’art. 118 del Regolamento. Pertanto, il concorrente si limiterà a proporre nella propria Pertanto, il concorrente si limiterà a proporre nella propria offerta esclusivamente una percentuale di ribasso da applicare offerta esclusivamente una percentuale di ribasso da applicare all’importo a base di gara indicato dalla stazione appaltante al all’importo a base di gara indicato dalla stazione appaltante al netto del costo del personale (al netto del costo delle spese netto del costo del personale (al netto del costo delle spese generali ed utile) e su detta proposta verrà aggiudicato il generali ed utile) e su detta proposta verrà aggiudicato il contratto.contratto.

Page 66: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

STIMA PREZZO PIU’ BASSOSTIMA PREZZO PIU’ BASSO(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

b) Qualora la stazione appaltante non determini il costo del personale, b) Qualora la stazione appaltante non determini il costo del personale, l’offerta verrà acquisita con la modalità applicativa prevista dall’art. l’offerta verrà acquisita con la modalità applicativa prevista dall’art. 119 del Regolamento. In caso, il concorrente dovrà proporre, per ogni 119 del Regolamento. In caso, il concorrente dovrà proporre, per ogni lavorazione e fornitura prevista per l’esecuzione dell’opera, la propria lavorazione e fornitura prevista per l’esecuzione dell’opera, la propria offerta e pertanto dal prodotto tra le quantità e le singole offerte e dalla offerta e pertanto dal prodotto tra le quantità e le singole offerte e dalla sommatoria delle stesse si ricaverà il prezzo offerto da parametrare con sommatoria delle stesse si ricaverà il prezzo offerto da parametrare con quello posto a base di gara al fine della determinazione della quello posto a base di gara al fine della determinazione della percentuale di ribasso offerto. Quindi, il concorrente è in grado di percentuale di ribasso offerto. Quindi, il concorrente è in grado di indicare puntualmente il proprio costo del personale per ogni specifica indicare puntualmente il proprio costo del personale per ogni specifica lavorazione e l’importo complessivo quale sommatoria dei prodotti tra lavorazione e l’importo complessivo quale sommatoria dei prodotti tra il valore unitario e le singole quantità elencate nella lista fornita dalla il valore unitario e le singole quantità elencate nella lista fornita dalla Stazione Appaltante. Ne consegue che il prezzo più basso offerto sarà Stazione Appaltante. Ne consegue che il prezzo più basso offerto sarà dato dalla sommatoria del costo del personale, inteso come costo dato dalla sommatoria del costo del personale, inteso come costo incomprimibile ovvero da non assoggettare a negoziazione, e il costo incomprimibile ovvero da non assoggettare a negoziazione, e il costo delle lavorazioni e forniture depurato dal costo del personale.delle lavorazioni e forniture depurato dal costo del personale.

Page 67: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

STIMA PREZZO PIU’ BASSOSTIMA PREZZO PIU’ BASSO(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

PERPLESSITAPERPLESSITA’:’:

1)1) Le voci retributive previste dalla contrattazione integrativa di Le voci retributive previste dalla contrattazione integrativa di secondo livello non sono eguali per tutte le imprese;secondo livello non sono eguali per tutte le imprese;

2)2) Come fa la stazione appaltante a conoscerle in anticipo?Come fa la stazione appaltante a conoscerle in anticipo?

3)3) I costi delle misure di adempimento alle disposizioni in materia I costi delle misure di adempimento alle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro non sono eguali per tutte di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro non sono eguali per tutte le imprese;le imprese;

4)4) Come fa la stazione appaltante a conoscerli in anticipo?Come fa la stazione appaltante a conoscerli in anticipo?

5)5) Si trascura il fatto che il costo risente, nella realtà di diversi e Si trascura il fatto che il costo risente, nella realtà di diversi e difficilmente ponderabili valori: - l’organizzazione difficilmente ponderabili valori: - l’organizzazione imprenditoriale; - le capacità professionali dei lavoratori; - le imprenditoriale; - le capacità professionali dei lavoratori; - le dotazioni in attrezzature; - la tempestività nella disponibilità dei dotazioni in attrezzature; - la tempestività nella disponibilità dei materiali; - la logistica; - le modalità costruttive; - la distanza del materiali; - la logistica; - le modalità costruttive; - la distanza del cantiere, etc.cantiere, etc.

Page 68: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

STIMA PREZZO PIU’ BASSOSTIMA PREZZO PIU’ BASSO(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

PERPLESSITAPERPLESSITA’ (Troccoli R.):’ (Troccoli R.):- Il piccolo Comune di Vattelappesca deve comprare una risma di carta Il piccolo Comune di Vattelappesca deve comprare una risma di carta

più una scatola di pennarelli. Qual è “più una scatola di pennarelli. Qual è “ il costo del personale, valutato il costo del personale, valutato sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, delle voci retributive previste rappresentative sul piano nazionale, delle voci retributive previste dalla contrattazione integrativa di secondo livello e delle misure di dalla contrattazione integrativa di secondo livello e delle misure di adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoroluoghi di lavoro” da tenere in considerazione per individuare il prezzo ” da tenere in considerazione per individuare il prezzo più basso?più basso?

- Come è stato determinato? Come è stato determinato? - Dove è possibile reperire i contratti integrativi di secondo livello di tutti Dove è possibile reperire i contratti integrativi di secondo livello di tutti

gli operatori del mercato? gli operatori del mercato? - Perché tale costo non può essere stimato in un importo maggiore o Perché tale costo non può essere stimato in un importo maggiore o

minore anche di un solo euro? minore anche di un solo euro? 

Page 69: CONTRATTI PUBBLICI: LE ULTIME NOVITA ’ Paola Rebagliati – ANCE.

STIMA PREZZO PIU’ BASSOSTIMA PREZZO PIU’ BASSO(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)(decreto legge n. 69/2013, convertito in legge n. 98/2013)

- Quali sono gli strumenti giuridici ed operativi messi a disposizione dei Quali sono gli strumenti giuridici ed operativi messi a disposizione dei soggetti preposti alla conduzione dell’appalto (rup, direttore lavori e soggetti preposti alla conduzione dell’appalto (rup, direttore lavori e coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione) per coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione) per controllare/obbligare/sanzionare l’appaltatore che non sostenesse controllare/obbligare/sanzionare l’appaltatore che non sostenesse effettivamente poi tale costo? effettivamente poi tale costo?

- Se il costo in questione venisse sottratto al ribasso e poi effettivamente Se il costo in questione venisse sottratto al ribasso e poi effettivamente non sostenuto dall’appaltatore, potrebbe intravedersi una responsabilità non sostenuto dall’appaltatore, potrebbe intravedersi una responsabilità di natura contabile a carico dei medesimi soggetti (rup, direttore lavori di natura contabile a carico dei medesimi soggetti (rup, direttore lavori e coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione) per il danno e coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione) per il danno erariale corrispondente alla quota di ribasso non applicata? erariale corrispondente alla quota di ribasso non applicata?

- In caso di subappalto, poiché “In caso di subappalto, poiché “l’affidatario deve praticare, per le l’affidatario deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall'aggiudicazione, dall'aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per centocon ribasso non superiore al venti per cento”, ”, quali sono gli strumenti normativi per impedire che tale ribasso non quali sono gli strumenti normativi per impedire che tale ribasso non vada ad incidere sul costo di cui stiamo parlando? E quest’ultimo dovrà vada ad incidere sul costo di cui stiamo parlando? E quest’ultimo dovrà essere ricalcolato rispetto al subappaltatore? E da chi? E quando? essere ricalcolato rispetto al subappaltatore? E da chi? E quando?