SYNERGY Induction to Pedagogy Programme - Evaluation of the Environment (ITALIAN)
Contenuti della serata LA RETE DI IMPRESE: UNO STRUMENTO PER RILANCIARE LA COMPETITIVITA Relatori:...
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contenuti della seratacontenuti della serata
LA RETE DI IMPRESE: UNO STRUMENTO PER RILANCIARE LA
COMPETITIVITA’
Relatori: Luisa Belloni – EuroprogettareFranco Pieracci – Synergy Consulting S.r.l.
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
calendariocalendario
SERATE TEMATICHEIl calendario delle serate tematiche dell’associazione per il 2012È stato formulato sul tema:
“la sfida alla crisi: programmare il futuro ed abbatere i costi”
I contenuti della serata e gli argomenti futuri saranno pubblicati sul sito dell’associazione:
www.expertone.org14 MAGGIO 2012SERATA A TEMA
argomentiargomenti
Perchè fare rete: l'approccio delle imprese alla rete, vantaggi e svantaggi del networking Gli strumenti per lavorare in rete: panoramica sulle modalità tradizionali e sul contratto di rete Esempi concreti di reti di successo Simulazione di reti con le imprese presenti
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
Non è la concorrenza ad essere interessante, ma la convergenza delle idee verso soluzioni durevoli e profittevoli per tutti
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
PERCHE’ NASCONO LE RETI DI IMPRESE grandi organizzazioni integrate ricorrono a forme di outsourcing, rivolgendosi a imprese e professionisti esterni, per ridurre costi
per conseguire l’effetto di espansione: piccole e medie imprese co-operano per produrre economie di scala e di specializzazione che ciascuna singola impresa non potrebbe conseguire
imprese, che vogliono operare in nuovi mercati o che cercano nuovi clienti, si organizzano per gestire piattaforme di relazione sempre più complesse ed articolate
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
CARATTERISTICHE DELLA RETE:
INTERDIPENDENZA fattore critico
COORDINAMENTO fattore neutro
COOPERAZIONE fattore neutro
STABILITÀ fattore attrattivo
FLESSIBILITÀ fattore attrattivo
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
INTERDIPENDENZA= reciproca responsabilità= condizionamento tra le imprese della rete, tra le loro forme organizzative e tra i processi decisionali che ad esse fanno capo
ricorre quando vi siano elevati investimenti specifici (es.: processi produttivi, tecnologie, la fase distributiva), e questo comporta una collaborazione in cui i costi di uscita dalla relazione di rete si fanno elevati.
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
COORDINAMENTO
rete = strumento di governo e coordinamento di imprese formalmente e giuridicamente distinte, spesso anche concorrenti, che operano in network.
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
COOPERAZIONE == attività complementari che si svolgono in una singola fase o comprendono più fasi della filiera produttiva. La rete si costituisce quando:- le relazioni di mercato sono inadeguate a gestire e organizzare la complementarietà della produzione e/o distribuzione e l'impresa deve affrontare costi eccessivi,
-più imprese conferiscono beni, servizi, competenze diverse e necessarie a un nuovo processo produttivo o alla produzione di un bene che assicuri competitività
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
STABILITÀ
la trama di relazioni che si instaurano tra le imprese in una rete è tendenzialmente stabile
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
REGOLE PER TESSERE UNA RETE
Puntare su idee motrici: occorre un’idea forte intorno a cui fare rete
Mettere in movimento le motivazioni della rete: se si guadagna, non servono altre motivazioni
Utilizzare il confronto: su idee, problematiche, esigenze, punti di forza e di debolezza di ciascuna impresa
Assicurare la governance: dopo il confronto occorre che qualcuno decida con il consenso degli altri
Gestione dei problemi (es.: del riconoscimento giuridico o comunque dei diritti e degli obblighi)
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
VANTAGGI DELLA RETE
efficienza a costo: accesso alla conoscenza a condizioni economicamente vantaggiose:
-Investimento-Tempo-Rischio+ Specializzazione in competenze molto focalizzate
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
VANTAGGI DELLA RETE
gamma estesa di competenze differenziate
Circuiti di condivisione tra imprese e centri di ricerca, tra fornitori e clienti per:-sperimentare il nuovo-produrre nuove conoscenze
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
RISULTATI
NUOVI MERCATI
ampliamento dei bacini d’uso
NUOVE APPLICAZIONI
senza tuttavia perdere il controllo sui processo di produzione e diffusione
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
aumento del rendimento delle conoscenze
stimolo a investire in produzione e propagazione
sostenibilità al processo di innovazione e di crescita della produttività nel lungo periodo
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
maggiore flessibilità
disponibilità di:-capacità addizionali o differenziate -competenze e lavorazioni rapidamente integrabili nel proprio ciclo produttivo
-Risposta rapida, personalizzata e adattiva alla domanda-Riduzione significativa del time to marketmantenendo comunque un controllo affidabile sui tempi di consegna e sulle qualità delle forniture.
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
Maggiore creatività
Lavorando in rete è più facile innovare potendo coltivare una propria differenza creativa che anche altri utilizzano (e pagano), e potendo avere accesso a un pool differenziato di idee, risorse, capacità produttive.”
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
Metodologia per la costruzione di reteanalisi conoscitiva delle singole aziende (caratteristiche, organizzazione, specializzazione)
definizione delle aspettative di condivisione
determinazione degli obiettivi individuali
delineamento di un sistema di valori condiviso
realizzazione di un progetto di fattibilità che evidenzi il valore aggiunto della rete
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
ATI= Associazione temporanea di impreseistituita prevalentemente per:
-la partecipazione ad un bando di gara per raggiungere i requisiti dimensionali minimi richiesti
-per suddividersi il lavoro in caso di fornitura che risulta non realizzabile da una singola azienda.
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
CARATTERISTICHE:episodica, durata coincidente con la durata dell’operanon strutturale,mirata alla specificità di un progettoorizzontale – omogenea : mandataria e mandanti in possesso di qualificazione per la categoria prevalenteverticale - eterogenea: mandataria capace per l'intera categoria prevalente, mandanti capaci di realizzare la categoria delle opere scorporabilimista: di tipo orizzontale per le prestazioni di lavori o servizi prevalenti e di tipo verticale per le prestazioni scorporabili.
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
VANTAGGI per le aziende mandanti, solitamente imprese di dimensioni medio-piccole: possibilità di partecipare a grandi lavori per i quali singolarmente le stesse non sarebbero qualificate;
per l'azienda mandataria, di solito una grande azienda del settore di interesse: unire alla propria struttura quella di aziende specializzate in particolari campi inerenti all'appalto in oggetto, in grado di eseguire parti dell'opera per le quali essa non possiede conoscenze, mezzi e strutture adatte
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
CONSORZIO = AGGREGAZIONE VOLONTARIA
legalmente riconosciuta che coordina e regola le iniziative comuni per lo svolgimento di determinate attività di imprese.
L’ accordo contrattuale Consorzio ≠ forme contrattuali di aggregazione
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
CONTRATTO DI RETE
Con il contratto di rete due o più imprese si obbligano ad esercitare in comune una o più attività economiche rientranti nei rispettivi oggetti sociali allo scopo di accrescere la reciproca capacità innovativa e la competitività sul mercato.
Permette: - mantenimento dell’indipendenza e
dell’identità delle singole imprese - una dimensione adeguata per competere
sui mercati globali
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
CONTRATTO DI RETE • Non sostituisce, ma si affianca ad altri strumenti di aggregazione• Ha un riferimento normativo nazionale: Legge 122 del 2010• Riguarda tutte le Imprese, di tutte le dimensioni, di tutti i settori, di tutti i territori• Sarà affiancato da quattro linee di intervento Statale:– semplificazione– incentivi nazionali e regionali– supporto finanziario– agevolazione fiscale
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
CONTRATTI DI RETE
Con il contratto di rete due o più imprese si obbligano ad esercitare in comune una o più attività economiche rientranti nei rispettivi oggetti sociali
allo scopo di accrescere la reciproca capacità innovativa e la competitività sul mercato.
La possibilità di far parte di una rete è limitata ai
soli imprenditori, iscritti al Registro delle Imprese.
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
Aziende senza scopo di lucro
CHI PUO’ PARTECIPARE AL CONTRATTO DI RETE
Società con qualsiasi forma giuridica
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
Enti pubblici con attività di impresa
+
OK RETE MISTA
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
PROFITNON-
PROFIT
OK RETE imprese legate da rapporti partecipativi o
collegate tra loro
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
SEZ. Impresa A
PUBBILICITA’ del CONTRATTO DI RETEiscrizione al Registro delle imprese, nella sezione in cui è iscritta ciascuna impresa contraente
ISCRIZ. REG. MPRESE
CONTRATTO DI RETE
Impresa B
Impresa A
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
Impresa C
SEZ. Impresa B
SEZ. Impresa C
PUBBILICITA’ del CONTRATTO DI RETE
Il contratto e' redatto - per atto pubblico
o - per scrittura privata autenticata
Il contratto di rete non dà luogo ad un nuovo soggetto distinto dalle imprese partecipanti
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
PUBBILICITA’ del CONTRATTO DI RETE
NO pubblicità NO efficaciasia nei confronti dei terzi, sia nell’ambito dei rapporti interni tra gli stessi contraenti
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
CONTENUTO MINIMO a)individuazione di un programma di rete: diritti e obblighi assunti da ciascuna impresa partecipante b)modalità di realizzazione dello scopo comunec)la durata del contratto e le relative ipotesi di recessod)l'organo comune incaricato di eseguire il programma di rete, i suoi poteri anche di rappresentanza e)le modalità di partecipazione di ogni impresa alla attività dell'organo.
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
REQUISITO FINALISTICO E REQUISITO OGGETTIVO
requisito finalistico= finalità della collaborazione
requisito oggettivo= tipologie di collaborazione
entrambi i requisiti sono obbligatori
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
CONTENUTO FACOLTATIVO L’istituzione di un fondo patrimoniale comune in relazione al quale sono stabiliti i criteri di valutazione dei conferimenti che ciascun contraente si obbliga ad eseguire per la sua costituzione e le relative modalità di gestione (artt. 2614 e 2615 c.c.)
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
Mancanza di soggettività giuridica della rete:- non necessità di una denominazione della rete- assenza di una sede propria della rete (elezione di domicilio verso i terzi, anche ai fini processuali)- il richiamo delle norme in tema di mandato con riferimento all'organo esecutivo/gestorio ("mandatario comune")- la mancanza di soggettività fiscale della rete (v. Circolare n. 4/E del 15 febbraio 2011)- l'assenza di un obbligo di redazione e di pubblicazione di un bilancio della rete.
il fondo comune = comproprietà delle impresein rete (comproprietà separata dal patrimonio diciascuna)
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
ESEMPI DI PROGRAMMI COMUNIServizi:- alle imprese; - offerta sul mercato di beni o servizi;
Attività di ricerca e sviluppo:-gestione di un laboratorio-produzione di brevetti-studio, sviluppo, implementazione e sperimentazione di soluzioni tecnologiche legate alla produzione di prodotti-progetti pilota per la produzione e commercializzazione dei prodotti
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
ESEMPI DI PROGRAMMI COMUNITrading e marketing:-definizione di regole di commercializzazione supportate da linee comuni di marketing-creazione di sistemi per gestire gli ordini e le richieste dei clienti-creazione di campagne pubblicitarie,-partecipazione a fiere, mostre, manifestazioni
Programmi formativi:-analisi e la realizzazione di programmi formativi per i lavoratori in termini
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
ESEMPI DI PROGRAMMI COMUNI
Qualità :-standardizzazione dei processi aziendali -condivisione di procedure sulla qualità dei processi, -condivisione di procedure volte a garantire il rispetto di normative in materia ambientale
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
Conseguimento degli obiettivi prefissati
Misurazione e accertamento devono presentare carattere di concretezza e precisione
miglioramento individuale miglioramento collettivo
La loro formulazione è rimessa alla autonomia contrattuale dei contraenti.
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
ESEMPI di misurazione conseguimento degli obiettivi prefissati
- Valutazione del livello di soddisfazione dei clienti;-Analisi dell'andamento commerciale verificando il numero dei contratti-Valutazione dell'acquisizione di nuovi clienti da parte delle imprese aderenti al contratto di rete;- Analisi dell'incremento del fatturato relativo ai prodotti commercializzati in virtù dell'operare in rete;- Valutazione della riduzione dei costi e quindi l'incremento della marginalità.
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
OBBLIGHI DEI PARTECIPANTISono stabiliti dalla rete
La legge prevede un unico contenuto obbligatorio, operante nel solo caso in cui il contratto scelga di prevedere l‘ istituzione di un fondo comune:"[….] …….e, qualora sia prevista l'istituzione di un fondo patrimoniale comune, la misura e i criteri di valutazione dei conferimenti iniziali e degli eventuali contributi successivi che ciascun partecipante si obbliga a versare al fondo nonché le regole di gestione del fondo medesimo[…].
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
DIRITTI DEI PARTECIPANTIuso del logo, dei segni della retebeneficiare delle attività promozionali e pubblicitarie svolte dalla retepartecipare a tutti i benefici derivanti dal contratto di retebeneficiare delle invenzioni dei miglioramenti e delle procedure apportate dai risultati dell'attività di retedecidere se partecipare al progetto di volta in volta che verrà presentato dall'organo decisorio comune, per ogni progetto essendo comunque necessaria l'adesione di almeno due partecipanti
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
ORGANO COMUNEAi sensi del vigente comma 4-ter dell'art. 3 del D.l. n. 5/2009 è espressamente prevista la possibilità (e non la necessità) di nominare "un organo comune incaricato di gestire, in nome e per conto dei partecipanti, l'esecuzione del contratto o di singole parti o di fasi dello stesso".
Nel modello di rete senza organo comune, per strutture più piccole dal punto di vista dimensionale, la gestione (collegiale) è affidata essenzialmente ai partecipanti le cui decisioni vengono assunte di volta in volta all'unanimità
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Disciplina legaleMolto lacunosa la disciplina dell'organo comune, la cui regolamentazione è lasciata alla più ampia autonomia contrattuale.
E' quindi precipuo compito degli operatori quello di definirepuntualmente:1)Composizione2)numero degli incaricati 3)durata dell'incarico e cause di cessazione del rapporto4) maggioranze con le quali si dovrà provvedere alla nomina o alla sostituzione5)condizioni di revoca
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
42
63
117
0
20
40
60
80
100
120
Numero dei contratti di rete
13/04/2011 16/06/2011 25/08/2011
Fonte: Elaborazioni MiSE su dati InfoCamere
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242
338
561
0
100
200
300
400
500
600
Numero delle imprese
13/04/2011 16/06/2011 25/08/2011
Fonte: Elaborazioni MiSE su dati InfoCamere
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
regione n° impreseToscana 183Emilia Romagna 142Lombardia 118Veneto 94Puglia 75Marche 65Piemonte 55Lazio 47Sardegna 48Campania 43Friuli Venezia Giulia 42Abruzzo 41Basilicata 33Calabria 21Trentino Alto Adige 18Sicilia 15Liguria 11Umbria 9Molise 3
ESEMPI DI RETE:
1.I-STYLE. aziende di mobili concorrenti in Italia ma unite sui mercati esteri
Coniuga la tradizione italiana dell'industria di qualità
a una struttura organizzativa innovativa
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ESEMPI DI RETE:1.I-STYLE:5 AREE DEL SETTORE MOBILE HOTEL-DESIGN 4 IMPRESE BUILDING-MODERN 2 IMPRESE OFFICE-OFFICE 1 IMPRESA VILLA-OUTDOOR 1 IMPRESA YACHT-KITCHEN 1 IMPRESA RESIDENCE
25 OTTOBRE 2012SERATA A TEMA
MISSION: Essere un unico fornitore per il mercato internazionale
ESEMPI DI RETE:
2. GRUPPO CMS: FARE MECCANICA... DALL'IDEA AL PRODOTTO FINITO
UNA SINERGIA DI 6 AZIENDE DEL SETTORE MECCANICO
E DELLE LAVORAZIONI CONTO TERZI
Vision Mission
Crescita culturale, economica partner globale per lae sociale, promozione del territorio, progettazione, sviluppocome strumento di miglioramento: realizzazione, fornituraall'interno di una visione generale di macchine e compo-le aziende ritagliano la propria missione nenti meccaniche
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Grazie per l’attenzione
Expertone www.expertone.itTel 039 5788050
Europrogettarewww.europrogettare.eu
3357307871- [email protected]
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