Comunicato stampa

Humanitas Renascens: filosofi e studiosi di tutto il mondo salutano la nascita del Campus mondiale dell’umanesimo a Roma.

Villa Mondragone (Monte Porzio Catone), 8 novembre, ore 15

Sala della Protomoteca in Campidoglio, 9 novembre, ore 9

Roma torna ad essere il centro propulsore della lingua e della cultura latina. Duecento studiosi e filosofi di tutte le università del mondo, da Edgar Morin a Remo Bodei, si riuniranno nella capitale l’8 e il 9 novembre per creare il Campus mondiale dell’umanesimo. Un Campus che accoglierà a titolo totalmente gratuito studenti meritevoli di ogni nazionalità, inviati dalle università dei rispettivi Paesi, per corsi annuali d’eccellenza nel campo umanistico. A questo scopo, l’8 novembre, i docenti delle università intervenute firmeranno l’atto costitutivo del consorzio Humanitas Renascens, inteso a ridare onore e prestigio alle discipline umanistiche, per una rinascita dell’umanesimo. L’incontro è organizzato dall’Accademia Vivarium novum, centro di alta formazione nelle discipline umanistiche, in collaborazione con l’Università di Roma Tor Vergata e la Commissione Capitolina Permanente VI – Cultura, Lavoro, Politiche Giovanili di Roma Capitale. Aderiranno docenti e ricercatori delle università di Tor Vergata, Vienna, Messina, Lovanio, Milano, Londra, Rabat, Parigi, Rio Grande del nord, Berlino, Sofia, Beijing, Padova, Los Angeles. Un accordo tra l’Accademia Vivarium novum e l’Università di Tor Vergata consentirà l’utilizzo come sede del Campus della cinquecentesca Villa Mondragone, una delle più belle tra le 12 ville tuscolane, la residenza papale presa come riferimento da Galileo per sperimentare il cannocchiale; villa in cui Gregorio XIII riformò il calendario, Marconi fece i suoi esperimenti di trasmissione radio e P. Lorenzo Rocci scrisse il suo famoso vocabolario greco-italiano; a due passi, in linea d’aria, dalla villa in cui Cicerone scrisse le Tusculanae disputationes.

Edgar Morin, il filosofo della “complessità” che propugna la necessità d’un nuovo umanesimo planetario, Remo Bodei, lo studioso del pensiero utopistico del Novecento, William R. Shea, filosofo della scienza, e molti altri studiosi di tutto il mondo saranno quindi nella storica villa Mondragone e in Campidoglio, l’otto e il nove novembre, per salutare la nascita di un grande Campus mondiale dell’umanesimo: un centro internazionale di alta cultura che farà confluire a Roma i giovani di talento

Università degli studi di Roma “Tor Vergata”

e i più grandi studiosi e ricercatori del mondo per la rinascita dell’umanesimo. Latino, greco, filosofia, letteratura, storia, arte, musica, storia della scienza saranno coltivati in questo nuovo istituto senza uguali al mondo. Interverranno anche latinisti come Kurt Smolak, Dirk Sacré, Andreas Fritsch e Charles Guittard, studiosi di storia della scienza come Marcelo Sánchez Sorondo, teorici della complessità e dell’universalismo come Giuseppe Gembillo e Mauro Ceruti. Due incontri, il primo nel pomeriggio di sabato 8 novembre alla villa Mondragone di Monte Porzio Catone, l’altro nella sala della Protomoteca in Campidoglio il giorno successivo, 9 novembre, segneranno la nascita di un’istituzione che avrà un grande rilievo per Roma: essa infatti tornerà ad essere la capitale dell’umanesimo, sede d’un Campus mondiale e del consorzio Humanitas Renascens. Le nuove metodologie didattiche del Campus, mutuate dalle scuole umanistiche, ma incrementate dalle più recenti acquisizioni della ricerca, hanno già mostrato una loro straordinaria efficacia: il latino e il greco vanno insegnati come lingue vive e vitali, per poter comprendere i testi principali della nostra cultura. Convegni, conferenze, seminari, insegnamento a distanza, e molte altre attività animeranno la vita del Campus. In programma anche rassegne della musica, del teatro e del cinema connessi alla letteratura classica e alla tradizione umanistica, per ridare prestigio e dignità all’umanesimo tra le nuove generazioni. I due incontri saranno conclusi con due spettacoli teatrali, rispettivamente in latino e in greco, e un concerto del gruppo Tyrtarion, con carmi di poeti latini messi in musica secondo la tradizione rinascimentale. L’ingresso è gratuito previa prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti. Per iscriversi: https://vivariumnovum.net/humanitas2014

H U M A N I TA S RENASCENS

AccademiaVivarium novuminaugurazione dell’a. a. 2014/2015 8 e 9 novembre 2014

9 novembre 2014, ore 9.00

CampidoglioProtomoteca Capitolina Piazza del Campidoglio 55, Roma

I- Litterarum vis La “repubblica delle lettere” e la sua forza nei secoli.

Dirk SacrÉ

Kurt Smolak

Remo Bodei

Andreas Fritsch

II- Cedant arma togae L’umanesimo come strumento della pace universale.

Marcelo SÁnchez S.

William R. Shea

III- Naturae species ratioque Per una scienza non dimentica dell’uomo.

IV- Quid sit futurum cras L’umanesimo per vincere le paure e l’incertezza del futuro.

GiuseppeGembillo

MauroCeruti

SabahAbouessalam

Edgar Morin

www.vivariumnovum.net/humanitas2014 Pro

gram

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Accademia

VivariumNovumUniversità degli studi di Roma “Tor Vergata”Commissione Capitolina Permanente VI

Cultura, Lavoro, Politiche Giovanili.

Sabato 8 e domenica 9 novembre 2014presso la villa Mondragone

e sul Campidoglio

Accademia Vivarium novum

INAUGUR AZIONE

DELL’ ANNO ACCADEMICO

2014 - 2015

H U M A N I TA S RENASCENS

La S.V. è invitata all’Accademia Vivarium novum per l’apertura dell’an-no accademico 2014-2015.

L’Accademia ha accolto e formato per molti anni studenti provenienti da ogni continente. Nella sede romana numerosi giovani d’ogni Paese condi-vidono un’esperienza di vita comunitaria e si dedicano con fervore agli studi umanistici seguendo una secolare tradizione.

Oggi, grazie a uno storico accordo con la seconda università di Roma “Tor Vergata”, l’Accademia s’appresta a fondare un grande Campus mondiale dell’umanesimo; e per realizzare quest’ambizioso progetto ha stretto un’allean-za con centinaia di università, istituti di ricerca, società di studi d’ogni parte del globo, per una vera rinascita degli studi umanistici e della loro funzione di formazione culturale, civile e morale dell’umana famiglia.

La Sua presenza all’apertura dell’anno accademico sarà graditissima; sarà l’occasione per ricordare il già fatto e unirsi in una battaglia civile che ha come obiettivo la promozione della cultura umanistica in Europa e nel mondo intero, e la formazione delle nuove generazioni.

L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria fino all’esaurimento dei posti. La preghiamo cortesemente di confermare la Sua partecipazione quanto prima possibile compilando il seguente modulo:www.vivariumnovum.net/humanitas2014

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Uni homini indita vis rationis, quae ita sit illis inter ipsos communis, ut cum nullo sit reliquorum animantium communis. Uni huic animanti sermo datus, praecipuus necessitudinum conciliator: Insita sunt communiter disciplinarum ac virtutum semina, ingenium mite placidumque, et ad mutuam benevolentiam propensum, ut per se iuvet amari, et iucundum sit de aliis vel gratis bene mereri, nisi quis pravis cupiditatibus, ceu Circes pharmacis, corruptus, ex homine degenerarit in belluam. Hinc est, videlicet, quod vulgus, quidquid ad mutuam benevolentiam pertinet, humanum appellat, ut humanitatis vocabulum non iam naturam nobis declaret, sed mores hominis natura dignos.

Solo nell’uomo è stata immessa la forza della ragione, comune fra gli esseri umani, ma non comune con qualsiasi altro animale; e a questo solo essere animato fu accordata la parola, strumento primario di rapporti amichevoli. In tutti gli uomini sono inoculati i germi dell’educazione e della virtù, un’indole dolce e placida, incline al reciproco affetto, tanto che ci piace di per sé sentirci amati e godiamo a beneficare il prossimo, se l’azione corrutrice di passioni perverse, quasi filtri degni di Circe, non ci ha degenerati da uomo a belva. Per questo si suole comunemente definire umano tutto ciò che appartiene alla sfera dell’affetto reciproco, tanto che la parola “umanità” non definisce più la nostra natura, ma i costumi degni della natura d’un uomo.

Erasmo da Rotterdam, Querela pacis.

Ciò che oggi sarebbe necessario è un umanesimo militante, un umanesimo che scopra la propria forza e si saturi della convinzione che il principio della libertà, della tolleranza e del dubbio non deve lasciarsi sfruttare e sorpassare da un fanatismo, che è senza vergogna e senza dubbi. Se l’umanesimo europeo è diventato incapace di una gagliarda rinascita delle sue idee; se non è più in grado di rendere la propria anima consapevole di sé stessa in una pugnace alacrità di vita, andrà in rovina e ci sarà un’Europa, il cui nome non sarà più che un’espressione e da cui sarebbe meglio rifugiarsi nella neutralità fuori del tempo.

Thomas Mann, Achtung, Europa!

Programma

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8 novembre, ore 15.00 Villa Mondragone, Monte Porzio Catone (Roma)

Coniunctis viribus faciamus Patriam diversis gentibus unam

Il mondo unito per la rinascita dell’umanesimo

Humanitas renascens Un consorzio internazionale per ridare onore alle discipline umanistiche.

15.00 Accoglienza e visita della villa.

15.30 Saluti inaugurali delle autorità.

16.00 Claudio Franchini (Prorettore vicario Università degli studi di Roma “Tor Vergata”): Introduzione ai lavori.

16.20 Rino Caputo (Delegato del Rettore per la Cultura Università de-gli studi di Roma“Tor Vergata”): Uniti per la difesa della civiltà.

16.40 Franco Giannini (Presidente del C.C.R.U.M. Università degli stu-di di Roma “Tor Vergata”): Una prospettiva per educare alla pace.

17.00 Rodolfo Maria Strollo (Docente Università degli studi di Roma “Tor Vergata”): Note storiche su Villa Mondragone.

17.20 Pausa caffè.

17.45 Intenti e finalità del consorzio Humanitas renascens: messaggi dei rappresentanti dal mondo.

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18.45 Lettura e ratifica degli Statuti di Humanitas renascens.

19.00 Fernando Balestra (regista; già Soprintendente Istituto Nazio-nale del Dramma Antico) e Filippo Tarantino (coordinatore progetto European World for the Humanities): L’arte drammatica per far rivivere l’umanesimo.

19.20 Giorgio Rembado (Presidente Associazione Nazionale Presidi): L’inattualità necessaria delle humanae litterae.

19.40 Francesca Romana Recchia Luciani (Università degli Studi di Bari): Sradicamento ed etica dei doveri.

20.00 Concerto.

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Al termine a tutti i partecipanti sarà offerta una cena.

Rappresentanti dal mondo: Maria Hozanete Alves de Lima (Università federale di Rio Grande del nord - Brasile); Antonio Amador (Cultura Clásica - Andalusía - Spagna); Emilio Canales Muñoz (Cultura Clásica - Andalusía - Spagna); Jiri Cepelak (Asociace učitelů klasických jazyků: Società d’insegnanti di lingue classiche - Repubblica Ceca); Angela Cr-nobrnja (Hrvatsko Drustvo klasicnih filologa: Società filologica Croata, Zagabria - Croazia); Demetar Dragnev (Università di Sofia - Bulgaria); Andreas Fritsch (Libera Università di Berlino - Germania); Charles Guittard (Università di Parigi X “Paris Ouest / Nanterre La Défense” - Francia); Li Hui (Università di Beijing - Cina); Miguel Monteiro (Società per la promozione dello studio dell’antichità classica Origem da Comédia, Coimbra - Portogallo); Patrick Owens (Università cattolica del Wyoming - Stati Uniti d’America); Dirk Sacré (Università di Lovanio - Belgio); Ca-milo Schutte (Athenaeum illustre, Amsterdàm - Olanda); Alexander Suebsaeng (Università di Londra - Gran Bretagna); Kurt Smolak (Uni-versità di Vienna - Austria).

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9 novembre, ore 9.00 Protomoteca capitolina, Roma

Ex arce omnium nationum renascatur Humanitas Dal Campidoglio rinasca la civiltà:

non ratio imperii, ma imperium rationis.

9.00 Saluti delle autorità: Michela Di Biase (Presidente della commis-sione capitolina permanente VI - cultura, Roma Capitale).

9.30 Don Roberto Spataro (Università Pontificia Salesiana): Saluto dell’Institutum Pontificium altioris Latinitatis.

9.45 Presentazione del progetto del Campus mondiale dell’umanesimo.

I- Litterarum vis La “repubblica delle lettere” e la sua forza nei secoli.

10.30 Kurt Smolak (Università di Vienna): De vinculo humanitatis et cultus, quo homines docti Media aetate inter sese coniuncti sunt.

11.00 Dirk Sacré (Università di Lovanio): Superat saecula, superat locorum fines: quid Savagius Landorus de re publica litterarum nos doceat.

11.30 Pausa caffè.

II- Cedant arma togae L’umanesimo come strumento della pace universale.

12.00 Andreas Fritsch (Libera Università di Berlino): Quid Comenius de universali pace in cultu et humanitate fundanda senserit.

12.30 Remo Bodei (UCLA, Los Angeles): Costruire sé stessi. Il ruolo dell’umanesimo nella formazione dell’individualità.

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13.00 Pranzo

III- Naturae species ratioque Per una scienza non dimentica dell’uomo.

14.30 William René Shea (Università di Padova): Galileo scienziato umanista e l’Accademia dei Lincei.

15.00 Marcelo Sánchez Sorondo (Accademia Pontificia delle Scien-ze): Scienza umana, umanesimo scientifico.

15.30 Pausa caffè.

IV- Quid sit futurum cras L’umanesimo per vincere le paure e l’incertezza del futuro.

16.00 Giuseppe Gembillo (Università di Messina): La complessità del mondo e l’unità della cultura.

16.30 Mauro Ceruti (IULM Milano): Per un nuovo umanesimo: co-niugare unità e diversità in un universalismo concreto.

17.00 Sabah Abouessalam (Institut national d’aménagement et d’ur-banisme, Rabat): L’avvenire urbano dell’umanità.

17.30 Edgar Morin (International Ethical, Scientific and Political Col-legium): Di là dall’umanesimo, l’umano.

18.30 Spettacolo.

19.30 Partenza per la sede dell’Accademia dove sarà offerta una cena.

Villa Mondragone Sabato 8 novembre 2014, dalle ore 15.00Via Frascati 51, Monteporzio Catone - Roma

L’Accademia mette a disposizione dei partecipanti un pullman che partirà alle 14.30 da piazza dell’Ateneo Salesiano (Colle Salario), e un altro alla stessa ora dalla stazione Termini. Al termine del ricevimento, i pullman accompagne-ranno i partecipanti a Termini. Si prega cortesemente di comunicare per tempo se si vuole far uso di tale mezzo di trasporto.

Campidoglio Domenica 9 novembre 2014, dalle ore 9.00Sala della protomoteca Piazza del Campidoglio, Roma (Acesso dal portico del Vignola)

Ingresso gratuito; prenotazioni obbligatorie fino ad esaurimento posti.

Si prega di con fermare la presenza compilando il seguente modulo:

www.vivariumnovum.net/humanitas2014

Accademia Vivarium novum

Via Corrado Barbagallo 20, 00166 − RomaTel.: +39 331 8234444 (Rolando Panfili)humanitas2014@vivariumnovum.netwww.vivariumnovum.net

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VivariumNovum

Università degli studi di Roma “Tor Vergata”

Commissione Capitolina Permanente VI Cultura, Lavoro, Politiche Giovanili.