Comune di Menaggio

Centro Geofisico Prealpino Lariano

Comune di Menaggio

Centro Geofisico Prealpino Lariano

Presentazione di VAS del Piano di Presentazione di VAS del Piano di Governo del TerritorioGoverno del Territorio

Menaggio 11 Novembre 2011Menaggio 11 Novembre 2011

LA CLIMATOLOGIALA CLIMATOLOGIA

• La Climatologia è una scienza sperimentale e La Climatologia è una scienza sperimentale e giovane e dipende dai sistemi tecnologici giovane e dipende dai sistemi tecnologici nonché dalla precisione ed assiduità delle nonché dalla precisione ed assiduità delle osservazioni strumentali e sensoriali.osservazioni strumentali e sensoriali.

• Occorrono dati, anzi, una banca dati, molte Occorrono dati, anzi, una banca dati, molte osservazioni e stazioni significative posizionate osservazioni e stazioni significative posizionate secondo la morfologia, la vegetazione, la acque secondo la morfologia, la vegetazione, la acque di superficie, il dissesto idrogeologico e di superficie, il dissesto idrogeologico e l’urbanizzazione per conoscere lo stato e la l’urbanizzazione per conoscere lo stato e la dinamica del clima in un territorio.dinamica del clima in un territorio.

Collaborazioni del Collaborazioni del Centro Geofisico Prealpino larianoCentro Geofisico Prealpino lariano

• Centro Geofisico Prealpino, VareseCentro Geofisico Prealpino, Varese• I.C.E.S. /Istitituto di Acustica ‘O.Corbino’ Consiglio Nazionale delle I.C.E.S. /Istitituto di Acustica ‘O.Corbino’ Consiglio Nazionale delle

RicercheRicerche• Istituto di geologia ambientale e geoingegneria, Consiglio Nazionale Istituto di geologia ambientale e geoingegneria, Consiglio Nazionale

delle Ricerchedelle Ricerche• Diarnet-Environmental and Territorial Diagnostic Research Center Diarnet-Environmental and Territorial Diagnostic Research Center

Network – MessinaNetwork – Messina• Le Comunità Montane della provincia di ComoLe Comunità Montane della provincia di Como• Ordine degli Ingegneri, Ordine degli Geologici Ordine degli Ingegneri, Ordine degli Geologici • Famas System “ Bolzano “Famas System “ Bolzano “• Comuni della provincia di ComoComuni della provincia di Como• Riceve il patrocino dalla Provincia di Como dal 2005Riceve il patrocino dalla Provincia di Como dal 2005

Attività del CGPLAttività del CGPL

•Studi climatologici in zona prealpinaStudi climatologici in zona prealpina

Ricerca scientifica: valutazione delle mutazioni Ricerca scientifica: valutazione delle mutazioni

climatiche a livello localeclimatiche a livello locale

Monitoraggio geo-sismico con applicazioni Monitoraggio geo-sismico con applicazioni ultra-acusticaultra-acustica

Progetto EUSOLAR –monitoraggio raggi UVProgetto EUSOLAR –monitoraggio raggi UV

Educazione – stage di formazione di studenti e Educazione – stage di formazione di studenti e docentidocenti

La La reterete

stazioni in progetto

stazioni in attività COCO Temperatura aria, umidità relativa, Temperatura aria, umidità relativa, pressione barometrica, pluviometro, pressione barometrica, pluviometro, radiazione solare diffusa, temperature del radiazione solare diffusa, temperature del terreno, direzione e velocità del vento.terreno, direzione e velocità del vento. CO+ICO+I Temperatura aria, umidità relativa, Temperatura aria, umidità relativa, pressione barometrica, pluviometro, pressione barometrica, pluviometro, radiazione solare diffusa, temperature del radiazione solare diffusa, temperature del terreno, direzione e velocità del vento, terreno, direzione e velocità del vento, idrometro.idrometro. CO+N CO+N Temperatura aria, umidità Temperatura aria, umidità relativa, pressione barometrica, relativa, pressione barometrica, pluviometro, radiazione solare diffusa, pluviometro, radiazione solare diffusa, temperature del terreno, direzione e temperature del terreno, direzione e velocità del vento, nivometro, albedo.velocità del vento, nivometro, albedo. CO+ACO+A Temperatura Temperatura aria, umidità relativa, pressione aria, umidità relativa, pressione barometrica, pluviometro, radiazione solare barometrica, pluviometro, radiazione solare diffusa, temperature del terreno, palo diffusa, temperature del terreno, palo anemoscopio alto 10 metri con un anemoscopio alto 10 metri con un anemometro ogni 2 metri in altezza.anemometro ogni 2 metri in altezza. CLFCLF Stazione pluviometrica + livello ad Stazione pluviometrica + livello ad ultrasioni + temperatura aria + pressione ultrasioni + temperatura aria + pressione barometrica.barometrica. CLF+PCLF+P Stazione pluviometrica + portata Stazione pluviometrica + portata + livello ad ultrasuoni + temperatura aria + + livello ad ultrasuoni + temperatura aria + pressione barometrica.pressione barometrica. PLPL Stazione pluviometrica + temperatura Stazione pluviometrica + temperatura dell'aria + pressione barometrica.dell'aria + pressione barometrica.

I principali criteri adottatiI principali criteri adottati

• maggior numero possibile di zone o di bacini idrograficimaggior numero possibile di zone o di bacini idrografici• differenti fasce altimetriche del territorio ai fini della ricerca e differenti fasce altimetriche del territorio ai fini della ricerca e

della previsione meteorologica a breve termine ( 24/48 H) della previsione meteorologica a breve termine ( 24/48 H) • zone situate in posizioni orografiche diversificate (fondovalle, zone situate in posizioni orografiche diversificate (fondovalle,

in versante, in quota), per poter produrre modelli di previsione in versante, in quota), per poter produrre modelli di previsione di dissesto idrogeologici e di esondazioni dei reticoli fluviali e di dissesto idrogeologici e di esondazioni dei reticoli fluviali e bacini lacustribacini lacustri

• siti caratterizzati da particolari condizioni meteoclimatiche o siti caratterizzati da particolari condizioni meteoclimatiche o con una forte valenza di informazione meteorologica in tempo con una forte valenza di informazione meteorologica in tempo reale per produrre informazioni a 3, 6, 12 ore in caso di reale per produrre informazioni a 3, 6, 12 ore in caso di avversità atmosferiche avversità atmosferiche

• zone interessate da dissesti idrogeologicizone interessate da dissesti idrogeologici• principali località turistiche della provincia per natanti sportivi, principali località turistiche della provincia per natanti sportivi,

imbarcazioni a vela, camping, alberghi, ecc.)imbarcazioni a vela, camping, alberghi, ecc.)

Osservazioni meteo Osservazioni meteo climaticheclimatiche

Stazione meteorologica di Stazione meteorologica di Loveno (Menaggio)Loveno (Menaggio)Periodo 2005-2010Periodo 2005-2010

 

Spunti di riflessioneSpunti di riflessione

1.1. Il piano VAS non può prescindere dalla meteorologia locale e dal Il piano VAS non può prescindere dalla meteorologia locale e dal contesto geo-ambientale in cui la realtà specifica analizzata si trova.contesto geo-ambientale in cui la realtà specifica analizzata si trova.

2.2. Sono oramai di dominio pubblico i seguenti aspetti climatici:Sono oramai di dominio pubblico i seguenti aspetti climatici:• gli estremi climatici stagionali non prevedibiligli estremi climatici stagionali non prevedibili• fenomeni atmosferici sempre più acuti causano la distruzione delfenomeni atmosferici sempre più acuti causano la distruzione del tessuto urbanistico non idoneo all’evolversi del clima.tessuto urbanistico non idoneo all’evolversi del clima.• meteorologia ed inquinamento sono strettamente correlati meteorologia ed inquinamento sono strettamente correlati

3.3. I modelli matematici climatici non sono più idonei a prevedere I modelli matematici climatici non sono più idonei a prevedere l’evolversi di fenomeni climatici particolarmente importantil’evolversi di fenomeni climatici particolarmente importanti

4.4. I coefficienti di sicurezza ed i criteri di progettazione delle infrastrutture I coefficienti di sicurezza ed i criteri di progettazione delle infrastrutture non sono più adatti a garantire l’incolumità della popolazione rispetto non sono più adatti a garantire l’incolumità della popolazione rispetto agli eventi atmosferici .agli eventi atmosferici .

La stazione meteorologica La stazione meteorologica di Menaggio –Villa Vigonidi Menaggio –Villa Vigoni

Situata nel parco di Villa Vigoni in località Lovevo, la stazione rappresenta Situata nel parco di Villa Vigoni in località Lovevo, la stazione rappresenta un nodo di monitoraggio e di ricerca sulla meteorologia e climatologia della un nodo di monitoraggio e di ricerca sulla meteorologia e climatologia della Provincia di Como.Provincia di Como.Il criterio della scelta del luogo è stato dettato da due esigenze ben Il criterio della scelta del luogo è stato dettato da due esigenze ben precise: la prima è di realizzare un osservatorio climatologico in una zona precise: la prima è di realizzare un osservatorio climatologico in una zona a Norma O.M.M (Organizzazione Meteorologica Mondiale), la seconda è a Norma O.M.M (Organizzazione Meteorologica Mondiale), la seconda è che il luogo prescelto rappresentasse il più fedelmente l’area circostante che il luogo prescelto rappresentasse il più fedelmente l’area circostante (fattore di rappresentatività).(fattore di rappresentatività).

Presso la stazione si osservano la temperatura e l’umidità relativa dell’aria, Presso la stazione si osservano la temperatura e l’umidità relativa dell’aria, la radiazione solare globale, la pressione barometrica, le precipitazione e la radiazione solare globale, la pressione barometrica, le precipitazione e la velocità del vento e la sua direzionela velocità del vento e la sua direzione

Le precipitazioniLe precipitazioni• La quantità annue di precipitazioni presenta importanti scostamenti, con La quantità annue di precipitazioni presenta importanti scostamenti, con

un massimo nel 2008 di 1.933,2 mm/mq e un minimo di 959,8 mm/mq un massimo nel 2008 di 1.933,2 mm/mq e un minimo di 959,8 mm/mq nel 2006, attestando una media annua sui 1400 mm/mq. in linea con nel 2006, attestando una media annua sui 1400 mm/mq. in linea con quanto registrato dalla stazione storica di Bellagio in oltre 50 anni di quanto registrato dalla stazione storica di Bellagio in oltre 50 anni di raccolta di dati climatici dall’encomiabile Renato Maranesiraccolta di dati climatici dall’encomiabile Renato Maranesi

• La distribuzione stagionale delle precipitazioni è buona anche durante la La distribuzione stagionale delle precipitazioni è buona anche durante la stagione invernale, determinando di fatto una bassa frequenza di periodi stagione invernale, determinando di fatto una bassa frequenza di periodi di siccità, e nessun periodo di stress idrico per la vegetazione. La di siccità, e nessun periodo di stress idrico per la vegetazione. La tendenza che si osserva, in questo breve periodo, è di un massimo di tendenza che si osserva, in questo breve periodo, è di un massimo di precipitazioni e di giorni di pioggia in primavera e fine estate / inizio precipitazioni e di giorni di pioggia in primavera e fine estate / inizio autunno; la stagione invernale tende ad essere invece la più siccitosa.autunno; la stagione invernale tende ad essere invece la più siccitosa.

• Per quanto riguarda le osservazioni sulla densità delle piogge Per quanto riguarda le osservazioni sulla densità delle piogge giornaliere abbiamo avuto: nel 2008 una massima di 14,2 mm/g; nel giornaliere abbiamo avuto: nel 2008 una massima di 14,2 mm/g; nel 2006 una minima di 9.7 mm/g, mentre la media del periodo è di 12,12 2006 una minima di 9.7 mm/g, mentre la media del periodo è di 12,12 mm/gmm/g

STAZIONE DI MENAGGIOPioggia 2006-10

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Giorni

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1800,0

2000,0

mm pioggia cumulata

Le temperatureLe temperature

• Il periodo in esame ci rileva che in tutti gli anni d’osservazione abbiamo Il periodo in esame ci rileva che in tutti gli anni d’osservazione abbiamo avuto temperature massime assolute superiori ai 35°C con due massimi avuto temperature massime assolute superiori ai 35°C con due massimi di 37,8 °C il 23/07/2006 e 36,3 °C il 19/07/07, mentre le minime assolute di 37,8 °C il 23/07/2006 e 36,3 °C il 19/07/07, mentre le minime assolute vengono registrate il 20/12/2009 con -6,3 °C e un secondo minimo di -5,8 vengono registrate il 20/12/2009 con -6,3 °C e un secondo minimo di -5,8 °C il 30/12/2009°C il 30/12/2009

• Per quanto concerne l’escursione termica possiamo indicare una media Per quanto concerne l’escursione termica possiamo indicare una media pluriennale intorno ai 10°C, con dei minimi da 4/6 °C nei mesi invernali e pluriennale intorno ai 10°C, con dei minimi da 4/6 °C nei mesi invernali e dei massimi intorno ai 15/17 °C durante il periodo estivo. Dai grafici si dei massimi intorno ai 15/17 °C durante il periodo estivo. Dai grafici si notano, soprattutto nei mesi invernali, alcuni picchi anomali sulle notano, soprattutto nei mesi invernali, alcuni picchi anomali sulle escursioni termiche e sulle temperature massime, dovute principalmente escursioni termiche e sulle temperature massime, dovute principalmente al fenomeno del vento di Fohn che talvolta porta le temperature massime al fenomeno del vento di Fohn che talvolta porta le temperature massime oltre i 20/25°C, mentre le minime rimangono a livelli stagionalioltre i 20/25°C, mentre le minime rimangono a livelli stagionali

STAZIONE DI MENAGGIOTemperature caratteristiche 2006-10

-10,0

-5,0

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

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27-m

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0

giorni

°C

Media medie Min minime Max massime

STAZIONE DI MENAGGIOEscursione termica giornaliera anno 2006-10

-4,0

-2,0

0,0

2,0

4,0

6,0

8,0

10,0

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24,0

1-di

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8

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28-m

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9

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9

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0

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0

Giorni

°C

Tmax-Tmin

Il ventoIl vento

La media del vento annuale si attesta sui 4 km/h di velocità a 10 metri dal suolo con La media del vento annuale si attesta sui 4 km/h di velocità a 10 metri dal suolo con differenze stagionali che ne indicano in maniera chiara l’influenza delle condizioni differenze stagionali che ne indicano in maniera chiara l’influenza delle condizioni geografiche del territorio di Menaggiogeografiche del territorio di Menaggio

La frequenza delle direzioni del vento è caratterizzata per la stragrande La frequenza delle direzioni del vento è caratterizzata per la stragrande maggioranza da venti provenienti dai quadranti settentrionali (NW e WNW) tra i maggioranza da venti provenienti dai quadranti settentrionali (NW e WNW) tra i 290° e i 330°, mentre i quadranti WSW, W, SSW trai 200° e i 270° sono interessati 290° e i 330°, mentre i quadranti WSW, W, SSW trai 200° e i 270° sono interessati da venti locali, brezze di valle e di monte, o da perturbazioni provenienti dai da venti locali, brezze di valle e di monte, o da perturbazioni provenienti dai quadranti meridionali quadranti meridionali

Un’attenzione particolare alle punte massime (velocità di picco) del vento che nel Un’attenzione particolare alle punte massime (velocità di picco) del vento che nel 2010 a raggiunto e superato i 132 km/h da NW. Due secondi massimi di oltre 122,8 2010 a raggiunto e superato i 132 km/h da NW. Due secondi massimi di oltre 122,8 km/h nel mese di agosto 2006 e 106,2 km/h nel mese luglio 2009 ci indicano che la km/h nel mese di agosto 2006 e 106,2 km/h nel mese luglio 2009 ci indicano che la stazione meteorologica è stata posizionata secondo le caratteristiche stazione meteorologica è stata posizionata secondo le caratteristiche anemometriche della zona. Il territorio di Menaggio è soggetto a possibili raffiche anemometriche della zona. Il territorio di Menaggio è soggetto a possibili raffiche anche intorno ai 150 km/h, velocità molto elevate che possono causare danni anche intorno ai 150 km/h, velocità molto elevate che possono causare danni importanti alle infrastrutture e difficoltà alla navigazione . importanti alle infrastrutture e difficoltà alla navigazione .

Riepilogo dati climaticiRiepilogo dati climatici

   20062006 20072007 20082008 20092009 2010*2010*

T max annua (°C)T max annua (°C) 37,837,8 36,336,3 34,734,7 35,335,3 35,935,9

T min annua (°C)T min annua (°C) -5,8-5,8 -3,0-3,0 -4,0-4,0 -4,0-4,0 -6,3-6,3

Escursione annua max-min(°C)Escursione annua max-min(°C) 43,643,6 39,339,3 38,738,7 39,339,3 42,242,2

T media annua (°C)T media annua (°C) 12,612,6 13,713,7 13,013,0 13,613,6 12,612,6

Precipitazione max giornaliera (mm)Precipitazione max giornaliera (mm) 83,083,0 59,059,0 95,095,0 107,4107,4 79,879,8

Precipitazione totale annua (mm)Precipitazione totale annua (mm) 959,8959,8 1.112,61.112,6 1.933,21.933,2 1.610,41.610,4 1.258,81.258,8

                 

* * dati parziali riferiti al periodo dal 01/12/09 al 31/8/10dati parziali riferiti al periodo dal 01/12/09 al 31/8/10         

Anche se il periodo climatico osservato è estremamente breve, tentiamo di Anche se il periodo climatico osservato è estremamente breve, tentiamo di indicare la tipologia del clima in base ai valori termici secondo quanto indicare la tipologia del clima in base ai valori termici secondo quanto proposto da Pinna utilizzando i valori della temperatura. Pinna ha voluto proposto da Pinna utilizzando i valori della temperatura. Pinna ha voluto tracciare ben cinque climi temperati:tracciare ben cinque climi temperati:

• sub-tropicalesub-tropicale

• temperato caldotemperato caldo

• temperato sub-litoraneotemperato sub-litoraneo

• temperato sub-continentaletemperato sub-continentale

• temperato frescotemperato fresco

Dai dati raccolti a Menaggio si può desumere che la tipologia climatica rientri Dai dati raccolti a Menaggio si può desumere che la tipologia climatica rientri in quello “in quello “temperato sub-continentale”temperato sub-continentale” in quanto i valori rientrano nel in quanto i valori rientrano nel seguente schema:seguente schema:

1.1. la media annua oscilla tra i 12 e i 14°C la media annua oscilla tra i 12 e i 14°C

2.2. i mesi con la temperatura media maggiore o uguale a 20°C sono da 1 i mesi con la temperatura media maggiore o uguale a 20°C sono da 1 a 3 mesi;a 3 mesi;

3.3. la media delle temperature del mese più freddo oscilla tra i -1 e i 4°Cla media delle temperature del mese più freddo oscilla tra i -1 e i 4°C

4.4. l’escursione termica annua è superiore a 20°Cl’escursione termica annua è superiore a 20°C

Si ringraziano tuttiSi ringraziano tuttii partecipantii partecipanti