Come usare in modo semplice Twitter per tutti

COME USARE TWITTER IN MODO SEMPLICE   Social-politica & new media, questa mini guida è stata redatta dai membri del Dipartimento Expo Innovazione e tecnologia Forza Italia Milano, allo scopo di promuovere l’uso di twitter come strumento d’ausilio all’attività politica, ideata per permettere di comprendere a tutti, soprattutto i meno esperti, come usare il proprio account di twitter.

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TWITTER È UTILE PER FAR POLITICA?


Nella vita di tutti i giorni è sufficiente dare un’occhiata alla stampa, ed ascoltare un notiziario o seguire un programma televisivo per imbattersi nella citazione di un tweet. Malgrado le dimensioni del pubblico di utenti nel nostro paese siano ancora ridotte - circa quattro milioni - Twitter sembra essere divenuto un importante snodo comunicativo attraverso il quale passano flussi informativi che integrano il tessuto delle società contemporanee. La caratteristica della piattaforma della comunicazione in 140 caratteri è evidente nell'ambito della dimensione politica, dove si muovono e interagiscono tanto gli appartenenti alle tradizionali classi elitarie (politici, media e stakeholder) che i membri della non élite. Qui riporto alcune citazioni dei giornali che riguardano Twitter: Il Messaggero Il ciclone Twitter seduce la politica (di Gabriele Santoro) Il Foglio Twitter e la politica. Come si conquista il consenso (di Claudio Cerasa) L'Unità Il cinguettio consapevole (di Sandra Petrignan) Adkronos.com Foto, link e fake su Twitter: ecco la politica "dal basso" del cittadino social Lospiffero.com Tutti pazzi per Twitter Sociologia e Politiche Sociali Recensione (di Marco Mazzoni)

STORIA DI TWITTER

 Gli ingranaggi necessari per emergere nelle ricerche di internet ed ottenere popolarità sul web


COME USARE TWITTER

 E’ la domanda più frequente di chi ha sentito parlare del social network, che magari ha già esperienza su Internet, ma che non ha mai twittato in vita sua. E in effetti, il primo impatto non è dei più immediati. Se in Facebook e Pinterest sono le immagini a dominare il panorama, in Twitter vediamo testo e simboli strani (come "@" e "#") che occupano lo schermo... a cosa serviranno?

 1.Come registrarsi su Twitter

 Il primo passo per iniziare la tua avventura è, ovviamente, registrarti sul social network. Vai all'indirizzo www.twitter.com, inserisci i dati richiesti e clicca su Iscriviti a Twitter. Nella schermata successiva dovrai inserire un nome per il tuo profilo (nome e cognome), ovvero quello che visualizzeranno gli altri utenti del tuo profilo, e un nome utente, che corrisponde al tuo indirizzo su Twitter.


2. I FOLLOWER E I FOLLOWING

 La prima cosa da fare è seguire delle persone. Cosa significa esattamente "seguire” o “follow”? Su Twitter non si diventa amici degli altri utenti, ma li si segue.

 In poche parole, quando premi sul pulsante Follow è come se ti stessi iscrivendo alle informazioni pubblicate da quella persona. Ogni volta che l'utente pubblica un tweet tu lo vedrai apparire nella home o timeline di Twitter.

 I following sono gli utenti che segui i follower quelli che ti seguono.


3. LA TIMELINE DI TWITTER

 Flusso, cronologia o timeline di Twitter è la grande colonna che vedi cliccando sul tasto Home nella barra degli strumenti. Nella timeline puoi vedere lo stream o flusso in tempo reale dei tweet pubblicati dalle persone che segui. Ogni volta che un utente che stai seguendo scrive un messaggio questo apparirà in alto. I tweet pubblicati appaiono in ordine cronologico e, per visualizzare gli ultimi, devi premere sullo spazio in alto dove vedi la scritta "X nuovi tweet".


4.IL TWEET

 Probabilmente avrai già capito cos'è un tweet, ma per dissipare ogni dubbio facciamo chiarezza. Traducibile in italiano con cinguettìo, un tweet è un messaggio composto da 140 caratteri. È l'essenza di Twitter, è il veicolo attraverso il quale inviare testo, link e immagini ai tuoi follower. Per far in modo che il tuo messaggio sia visibile anche agli altri utenti, occorre invece usare un hashtag.


5.COSA SONO GLI HASHTAG

 Gli hashtag sono parole chiave o etichette costituite da testo preceduto dal simbolo del cancelletto #. Sono temi di discussione attraverso i quali gli utenti possono parlare di un argomento o trovare informazioni. Ogni volta che clicchi su un #hashtag vieni ridirezionato su una timeline con i messaggi degli utenti che hanno scritto quello stesso hashtag. Attraverso l’uso degli hashtag i tuoi messaggi avranno più visibilità e i tuoi tweet saranno letti da un pubblico più ampio, interessato all'argomento in questione.

 NB: ultimamente anche Facebook ha introdotto la possibilità di cercare attraverso #.


6.IL SECOND SCREEN

 Gli hashtag permettono d’interagire con altri utenti durante un evento oppure la diretta TV o radio di una tribuna politica. Ogni volta che scrivi un tweet puoi includere un hashtag creato da zero o usarne uno esistente. Una volta digitato # e del testo, questo diventerà un link cliccabile, grazie al quale, verosimilmente, tutti gli utenti di Twitter potranno visualizzare i messaggi che lo includono. Le potenzialità sono enormi perché gli hashtag permettono d’interagire e di entrare in contatto con milioni di utenti. Immagina l’importanza di uno strumento del genere in politica.


7.I TRENDING TOPIC

 I trending topic sono degli argomenti di tendenza, cioè hashtag e parole ricorrenti nei tweet degli utenti. Li trovi sotto la voce Tendenze in Italia. Ogni trending topic è cliccabile, e ti porterà alla pagina con i tweet che includono quella keyword nel testo. Conosciuti anche come TT o tendenze, sono sempre di portata universale ed elencano i messaggi di tutti gli utenti. Quelli visibili sulla tua home sono modificabili per regione geografica, e hanno anche un "filtro personale". Per cambiarli basta cliccare su Modifica. Una ricerca attraverso il motore interno di Twitter renderà tutto più semplice e alla portata di tutti.


8.IL RETWEET

 Come suggerisce il termine, il re-tweet è il reinviare o rimandare ai tuoi follower un messaggio scritto da altri utenti. Il modo più semplice per farlo è cliccare sul pulsante Retweet sotto al testo da inoltrare. Puoi anche scrivere un nuovo messaggio citando il testo che vuoi retweettare. Avrai 116 caratteri per aggiungere un tuo messaggio. L’utilizzo ponderato dei retweet consente di ampliare il proprio audience. Sotto i tweet rimane traccia di chi sono gli utenti che retweettano un messaggio. È molto probabile che qualcuno che la pensa come noi sia ben intenzionato a seguirci per sapere come la pensiamo su determinati argomenti.


9.LA MENZIONE (E LA RISPOSTA)

 La menzione equivale a mandare un messaggio pubblico a un utente o a citarlo in un tweet. Scrivere @nomeutente equivale a comunicare con l'altro utente. Per rispondere a un tweet puoi anche premere sul pulsante Risposta che trovi sotto al messaggio. Tutti i messaggi che ti vengono scritti li trovi nella sezione Notifiche, a cui accedi premendo sul pulsante della barra degli strumenti.


10.L’UTILIZZO DELLE FOTOGRAFIE

 Lanciare un tweet con un’immagine è importante perché nella timeline dei nostri follower avrà una visibilità maggiore rispetto a un semplice tweet. È fondamentale che l’immagine sia pertinente con il nostro messaggio e con gli #hashtag che useremo. Una funzione connessa alle fotografie è la possibilità di menzionare qualcuno. Ciò significa che del nostro tweet se ne accorgeranno quasi sicuramente almeno 10 persone. Taggare qualcuno in una foto è come chiamarlo a fare un’azione, retweettare.


11.IL MESSAGGIO DIRETTO

 Il messaggio diretto è una funzione poco usata su Twitter. Equivale a mandare un testo privato ad un altro utente che ti sta seguendo. Non si possono mandare messaggi diretti se l’altro utente se non si è connessi. Per mandare un messaggio privato devi andare sulla timeline dell’utente a cui vuoi scrivere privatamente e cliccare sull'icona dell'ingranaggio in alto a destra e poi su Messaggi diretti. Premi quindi su Nuovo messaggio e scrivi.


12.I PREFERITI

 A differenza dei retweet che nella timeline sono visibili a tutti gli utenti, che ci seguino oppure no, i preferiti compaiono solo sul tweet su cui abbiamo messo una ★. Il preferito su tweet ha una valenza simile al “mi piace” su Facebook, ma la differenza molto importante sta nel fatto che rimane traccia nell’elenco dei preferiti del nostro account. Ciò ci permetterà di andare a ritrovare con molta facilità un tweet particolarmente efficace, il link a un articolo interessante, una citazione dotta, una promessa elettorale, una foto divertente e via dicendo.


13.LE LISTE

 Le liste sono un ottimo strumento per organizzare i tuoi contatti. Ti permettono di cercare quello che vuoi in maniera più rapida. Selezionando una lista vedrai solo la timeline degli utenti che hai inserito in quella lista. Possono essere pubbliche e private. Il Una suddivisione degli utenti permette di seguire meglio particolari nicchie d’interesse come ad esempio “politici” o “giornalisti”.

 La presenza di liste pubbliche permette di farti seguire da nuovi follower a cui puoi fornire un valore aggiunto. Il web è condivisione, quindi suggeriamo di rendere pubbliche le nostre liste, a meno che non si abbia creato una lista “rompiscatole”.


14.ALTRE AZIONI

 Ci sono altre azioni attivabili nei confronti degli utenti di Twitter.

 Blocca utente. È uno strumento per bloccare utenti indesiderati per i più svariati motivi. Se ti cercheranno non sarai più rintracciabile. Togli voce. A differenza del blocca utente, continuerai ad essere visibile, ma nella timeline non appariranno più i tweet dell’utente a cui hai tolto la voce. Questa opzione è particolarmente utile per la lista “rompiscatole”. Segnala utente. Su Twitter si trova di tutto e spesso i contenuti sono inappropriati. Disabilita i retweet. Vedrai solo contenuti originali dell’utente selezionato. Attiva notifiche. Su mobile, riceverai una notifica quando l’utente per cui hai attivato l’opzione ha fatto un tweet. Molto utile in politica per diramare la voce di qualcuno.


CONTATTI Si ringraziano i membri del dipartimento Expo Innovazione e Tecnologia, che hanno contribuito alla realizzazione di questo opuscolo digitale. Per informazioni: [email protected]


Gli autori della piccola guida compaiono elencati qui sotto con il proprio account twitter.

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