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Come gestire un impianto fotovoltaico in procedura concorsuale?
LE AZIONI DA INTRAPRENDERE QUANDO È PRESENTE UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO
Ing. Daniele Ferrero
T: +39 328 6690158
E.mail: [email protected]
Mercoledì 7 febbraio 2018
Sala Incontri Ordine Commercialisti ed Esperti Contabili
Via Carlo Alberto, 59 ‐Torino
PREMESSA
Un impianto da fonti rinnovabili è connesso a due aspetti fondamentali:
1. PRODUZIONE (connessa al funzionamento dell’impianto)
2. INCENTIVAZIONE ENERGIA PRODOTTA (legata agli aspetti amministrativi)
IL VALORE DELL’IMPIANTO
Il valore dell’asset è legato ai flussi di cassa che è in grado di generare:
1. VALORE MASSIMO: impianto funzionante, assenza di problematiche amministrative (GSE, vincoli disponibilità aree, etc…).
2. VALORE DECRESCENTE all’aumentare dei problemi tecnici e amministrativi (ripristino, pratiche GSE, non disponibilità aree, rapporti con altri stakeholders, etc…).
3. VALORE MINIMO: smontaggio impianto.
BUONE PRASSI
Lo scopo del seguire buone prassi è duplice: massimizzazione del valore (o minimizzazione delle perdite) nel minor tempo possibile.
Per questo occorre:
1. Intervenire tempestivamente per evitare il deterioramento dell’asset.
2. Seguire uno schema definito (processo e chi fa che cosa).
LE 11 REGOLE
1) Effettuare Check list
documentale
2) Verificare stato
impianto
3) Comunicazio
ne al GSE (subentro o risoluzione)
4) Mantenere le forniture ed i contratti in
essere
5) Ottenere certificato antimafia
6) Ripristinare l’impianto
7) Gestire impianto
8) Cedere l’impianto
9) Interrompere le forniture e
tutti i contratti in essere
10) Mettere in sicurezza impianto
11) Cedere impianto (non funzionante)
CONVENIENZA ECONOMICA
NO CONVENIENZA ECONOMICA
LE 11 REGOLE (Spiegate) - 11. EFFETTUARE CHECK LIST
DOCUMENTALE.Reperimento della documentazione relativaa tutte le fasi di realizzazione dell’impianto(DDT, consegna pannelli, certificazioni,progetto autorizzato, connessione, GSE,etc…).
2. VERIFICARE LO STATO DELL’IMPIANTOL’analisi coinvolge più aspetti:• Tecnici: stato componenti, adeguamenti,
furti e danneggiamenti, impiantiaccessori, sicurezza etc…
• Amministrativi: congruità realizzato conautorizzato ed incentivato, correttezzaprocedura accesso e mantenimentoincentivi.
• Economica: debiti/crediti verso GSE estima valore del bene
Se il risultato dell’analisi è positivo, ossia i benefici di mantenere o ripristinare la produzione dell’impianto sono superiori ai costi, si procede al punto 3 altrimenti si passa all’8.
LE 11 REGOLE (Spiegate) - 23. COMUNICAZIONE AL
GSESulla base dell’analisioccorre comunicare al GSE la situazione nellaquale versa la società e la volontà a subentrarenella convenzione GSE oppure procedere con la sua risoluzione.
LE 11 REGOLE (Spiegate) - 3
4. MANTENIMENTO FORNITURE ECONTRATTIE’ molto importante non recedere alcuncontratto di:• Fornitura energia elettrica.• Mantenimento Punto di Consegna
(ENEL).• Contratto di finanziamento.• Licenza officina (ag. Dogane).
5. OTTENIMENTO DICHIARAZIONEANTIMAFIA• Dichiarazione da parte del curatore o
liquidatore• Dichiarazione sostitutiva
famigliari/conviventi da parte di tutti ititolari di cariche, qualifiche, responsabilitecnici, soci indicati nella visuracamerale. Fornitura energia elettrica.
CONVENIENZA ECONOMICA NEL MANTENERE ATTIVO IMPIANTO.
LE 11 REGOLE (Spiegate) - 4
6. RIPRISTINO IMPIANTOSi tratta di mettere in atto tutte le azioni attea rimettere in funzione l’impianto (anche aseguito di guasti, furti, eventi esterni checompromettono la funzionalità):• Ripristino componenti (moduli, inverter,
quadri elettrici, cavi, ecc)• Connessione alla rete• Adeguamenti AEEG• Tarature (contataori e protezioni)
7. GESTIONE IMPIANTO• Manutenzione• Rapporti con Enti per comunicazioni
obbligatorie (Rete distribuzione, GSE,dogane, ecc)
CONVENIENZA ECONOMICA NEL MANTENERE ATTIVO IMPIANTO.
LE 11 REGOLE (Spiegate) - 58. CEDERE L’IMPIANTO
Procedere allacessionedell’impianto in funzione completo di convenzioni attive e corredato dalladocumentazioneobbligatoria. (proceduracompetitiva)
LE 11 REGOLE (Spiegate) - 6
9. INTERROMPERE FORNITURE ECONTRATTISi tratta di mettere in atto tutte le azioni atteinterrompere :• Forniture Energia• Manutenzione• Restituzione licenza officina o codice
ditta (ag. Dogane)
10. METTERE IN SICUREZZA L’IMPIANTO• Attivare le necessarie coperture
assicurative (se non già attive perimmobile).
• Sicurezza elettrica (togliere tensioneimpianto)
NO CONVENIENZA ECONOMICA NEL MANTENERE ATTIVO IMPIANTO.
LE 11 REGOLE (Spiegate) - 711. CEDERE L’IMPIANTO
Procedere allacessionedell’impianto privodella convenzione(per autoconsumo).
Daniele Ferrero LE AZIONI DA INTRAPRENDERE QUANDO È PRESENTE UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO.
TERMINE PRESENTAZIONE.
Email: [email protected]
Tel: +39 328 6690158
Come gestire un impianto fotovoltaico in procedura concorsuale? IL MANTENIMENTO DELLE TARIFFE INCENTIVANTI
Avv. Francesca Bisaro
Tel: +39 334 6557375
Email: [email protected]
Mercoledì 7 febbraio 2018
Sala Incontri Ordine Commercialisti ed Esperti Contabili
Via Carlo Alberto, 59 ‐Torino
NOVITA’ NORMATIVE E REGOLATORIE• Legge 96/2017 (21.06.2017): introduce la «sanatoria» per i moduli non certificati o
con certificazioni non rispondenti alle norme tecniche, per evitare la totale decadenzadella tariffa.
• Istruzioni GSE L.96: modalità per presentare l’istanza di decurtazione della tariffa.
• Legge Bilancio 2018 (27.12.2017): possibilità di decurtazione dell’incentivo tra il20% e 80% a seconda dell’entità della violazione.
IMPIANTI FTV: CONTROLLI GSE
SUDDIVISIONE VIOLAZIONI
TIPOLOGIA DI VIOLAZIONI
Certificazione moduli Altre Violazioni
Se accertate in fase di ispezione del GSE
‐ 20% (oltre a ‐10% in caso moduli EU)
‐ 20% ‐ 80%
In caso di autodenuncia preventiva del produttore
‐ 10% ‐ 1/3
Applicabilità Su istanza del produttore In fase di definizione da parte del MISE
LE MODIFICHE INTRODOTTE NEL 2017
ES.: SANATORIA CERTIFICAZIONE MODULI• Il certificato non esiste o
comunque non è reperibile.
• La data del certificatonon è compatibile con la data di produzione deipannelli.
• Il modello di pannellonon è incluso nel certificato.
• Certificati contraffatti.
DEFINIZIONE DELLE ALTRE VIOLAZIONI
• Entità delle decurtazioni per tipologia di violazione rilevante.• Modalità per chiedere il riconoscimento della decurtazione (sia in caso di verifica che
di autodenuncia)• Come saranno «combinate» le decurtazioni in caso di concorrenza di più violazioni• La decurtazione potrà essere richiesta anche per gli impianti già oggetto di revoca da
parte del GSE?
CONCLUSIONI
• Svolgere un’analisi preliminare documentale sulla base della documentazionetipicamente richiesta dal GSE (Check-list «base» GSE).
• Verificare preliminarmente la rispondenza e la conformità dei documenticaricati sul portale GSE in fase di accesso agli incentive.
• Identificare le singole violazioni.
• Acquisire copia di eventuali documenti mancanti o non conformi .
Francesca Bisaro IL MANTENIMENTO DELLE TARIFFE INCENTIVANTI
TERMINE PRESENTAZIONE.
Email: [email protected]
Tel: +39 334 6557375